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VIA
Procedura amministrativa
SIA
momento tecnico
VAS
pianificazione
valutare gli effetti diretti ed indiretti sulluomo, sulla fauna, sulla flora, sul suolo,
sulle acque di superficie e sotterranee, sullaria, sul clima, sul paesaggio e
sullinterazione fra detti fattori, sui beni materiali e sul patrimonio culturale ed
ambientale;
garantire lo scambio di informazioni e la consultazione tra il soggetto e
lautorit competente, nonch linformazione e la partecipazione dei cittadini al
procedimento
Valutazione Ambientale
VIA
VAS
SIA
Il giudizio di VIA non lunico vincolo decisionale poich la decisione finale sar basata anche su
ragioni economiche, politiche, strategiche e sociali nel decidere di commissionare un'opera.
Procedimento mediante il quale vengono preventivamente individuati gli effetti sullambiente
di un progetto
IMPATTO AMBIENTALE:
Il SIA un dossier che raccoglie la descrizione, la previsione e la valutazione degli effetti che
lopera stessa potr potenzialmente produrre sullambiente circostante. Tale dossier richiede
trasparenza e affidabilit
UBICAZIONE/TECNOLOGIE
CONSEGUENZA EMISSIONI
La direttiva IPPC (unione europea) impone il rilascio di un'autorizzazione per tutte le attivit
industriali e agricole che presentano un notevole potenziale inquinante. Questa autorizzazione
pu essere concessa solo se vengono rispettate alcune condizioni ambientali, per far s che le
imprese stesse si facciano carico della prevenzione e della riduzione dell'inquinamento che
possono causare.
sono soggette a IPPC
attivit
energetiche/chimiche
di gestione dei rifiuti
produzione e lavorazioni di metalli
AIA
autorizzazione integrata ambientale
Stanziata dalla direttiva IPPC (integrated pollution prevention control) ha come obiettivi
1.
2.
L 'AIA non una autorizzazione unica, non sostituisce la autorizzazioni diverse da quelle
ambientali ma si limita ad autorizzare il solo esercizio dell'impianto.
sostituisce ad ogni effetto ogni altro visto, nulla osta, parere o autorizzazione in materia
ambientale ad esempio:
autorizza
fare domanda di AIA nel caso di nuovi impianti o di modifiche consistenti, viene rilasciata dopo
150/180 giorni dall0 stato (ministro dell'ambiente) o dalla regione; per capire a quale AIA fare
domanda, regionale o ambientale si prendono in considerazioni le caratteristiche dell'azienda
(centrali termoelettriche con una potenza di oltre 300 MW saranno statali, viceversa regionali;
fonderie con capacit di produzione > di 20 tonnellate di ferro saranno statali, vcvrs regionali)
Per raggiungere un livello il pi possibile elevato di protezione dellambiente il rilascio delle AIA
prevede che vengano individuate e adottate, da parte del gestore dellimpianto, le migliori
tecniche disponibili MTD o BAT (Best Available Techniques), ovvero le tecniche impiantistiche,
atmosfera, alle autorizzazioni allo scarico di acque reflue industriali, siano esse in fognatura o in
acque superficiali, l'autorizzazione allo smaltimento o al recupero dei rifiuti speciali...
In pi l'AIA oltre a valutare e controllare le emissioni inquinanti dello stabilimento, introduce il
concetto di BAT (Best Available Technologies) ed implica la necessit da parte dello
stabilimento di adottare quelle che sono le tecniche produttive e di abbattimento degli
inquinanti (es. depuratori) pi efficaci a contenere le emissioni inquinanti stesse, prodotte dallo
stabilimento, al livello minimo possibile.
Si tratta quindi di un procedimento AUTORIZZATIVO che mira a garantire la miglior tutela
ambientale possibile in presenza dell'esercizio dello stabilimento.
VIA & AIA
Nel caso di un progetto da assoggettare a VIA, le informazioni acquisite nellambito di questa
procedura sono prese in considerazione anche per il rilascio dellautorizzazione integrata
ambientale. A parte questo le due procedure sono ben distinte per
campo di applicazione (assai pi delimitato per lAIA)
contenuti
AIA:
VIA:
VAS
Procedura con scopo di pianificazione: si intendono per PIANI quelli elaborati e/o adottati da
un'autorit nazionale, regionale, locale oppure gi predisposti per essere approvati dal
parlamento o dal governo.
Obiettivo della VAS quello di garantire un elevato livello di protezione ambientale e adottare
piani al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile
La VAS interviene prima della VIA relativa all'opera da realizzare giudicando quale sia la migliore
strategia ambientale (se sia ad esempio un territorio pi strategico a veder nascere una rete
stradale o una ferrovia); la VIA avr poi l'obiettivo di valutare gli impatti ambientali di una scelta
progettuale assunta dalla VAS.
Quando progetti e piani sono soggetti alle direttive VIA e VAS, la valutazione d'incidenza pu
far parte di queste due valutazioni: in questi casi, all'interno della VIA o all'interno della VAS,
devono essere considerate le possibili incidenze negative riguardo agli obiettivi di
conservazione del sito. Quando non vi sono gli estremi per sottoporre il progetto alla VIA o il
piano alla VAS, la valutazione di incidenza deve comunque essere realizzata, producendo una
documentazione adeguata a consentire una valutazione sufficientemente motivata.
Essa infatti una procedura valida sia per i progetti (interventi localizzati e puntuali) che per i
piani (strumenti di organizzazione territoriale globali e di ampio spettro): in questo modo, la
valutazione d'incidenza realizza il duplice obiettivo di analizzare gli interventi (siano essi
puntuali o di ampia scala) e, allo stesso tempo, di garantire che ogni singolo sito contribuisca
efficacemente allo sviluppo della rete Natura 2000
Natura 2000 il principale strumento della politica dell'Unione Europea per la conservazione della
biodiversit. Si tratta di una rete istituita per garantire il mantenimento a lungo termine degli
habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario.
La rete Natura 2000 costituita dai Siti di Interesse Comunitario (SIC), identificati dagli Stati
Membri secondo quanto stabilito dalla Direttiva Habitat, che vengono successivamente
designati quali Zone Speciali di Conservazione (ZSC)
SCOPO:
Procedura LCA
1. Definizione obiettivi
2. inventario
SGA
Sistema di gestione ambientale
L'adozione di un SGA costituisce per tutti i settori soggetti all'AIA la prima migliore
tecnica BAT
L'SGA stato introdotto con la norma UNI ISO e di fatto la sua introduzione non
rappresenta un obbligo di legge
SGA parte del sistema di gestione generale di una azienda che riguarda gli aspetti
integrati all'ambiente. Esso descrive le responsabilit, procedure, processi e le risorse
necessari per definire e attuare una giusta politica ambientale
spesso le aziende scelgono di implementare il proprio SGA in modo conforme alla
norma UNI ISO 14001 o al regolamento EMAS dal momento che ci determina vantaggi
per la maggior durata dell'AIA
una Azienda con SGA conforme ad EMAS potrebbe vedere quindi rinnovata la AIA ogni
10 anni al posto che 5; potrebbe inoltre vedere abbassata la quota IRAP
logica SGA
prevenzione
miglioramento continuo
innovazioni tecnologiche
lo sviluppo sostenibile
PIANIFICARE
ATTUARE
VERIFICARE
AGIRE migliorandosi
VIA procedura
NORMATIVA EUROPEA
Direttiva 85/337/CE
Screening
Obiettivo: definire se il progetto presentato possa indurre un impatto ambientale
significativo e pertanto debba essere assoggettato alla procedura di VIA o meno.
Possibili esiti
1) verifica positiva
esclusione del progetto dalla procedura di VIA, con eventuali
prescrizioni per la mitigazione degli impatti e per il monitoraggio
nel tempo
2) verifica negativa
assoggettamento del progetto alla procedura di VIA
Scoping
Obiettivo individuare, gli argomenti da sviluppare e approfondire nello Studio di impatto
Ambientale
Lo scoping di fatto concepito come un dialogo tra il proponente e l'Ente di competenza
finalizzato ad ottimizzare la procedura, descrivere termini e tipologie di approfondimento
NON potranno essere considerati compatibili quei progetti che avranno effetti negativi, anche
minimali, sulle componenti ambientali che gi presentano criticit (superamenti dei limiti
normativi o indicatori prossimi ai limiti normativi) in quanto, la capacit di carico gi superata
o prossima al superamento.
La carrying capacity dellambiente (capacit di carico/portante), la capacit di un ambiente e
delle sue risorse di sostenere un certo numero di individui. Argomento di studio nelle pi
svariate discipline.
fattori limitanti di tipo chimico
(variazione di ossigeno, alterazione del ph )
fattori limitanti di tipo fisico
(variazioni della temperatura, della luce )
fattori limitanti di tipi biologico
(biodiversit )
Solo un numero definito di individui pu vivere in un certo ambiente con a disposizione risorse
limitate; superare la capacit portante pu condurre anche all'estinzione della specie.
Esempio
Nuovo impianto di combustione (produzione elettrica) dove i limiti per il PM10 e lOzono in aria
ambiente vengono superati. La compatibilit ambientale non pu che essere assicurata attraverso
la completa compensazione (applicando le BAT) delle emissioni in quanto ogni nuova immissione
di inquinanti in atmosfera non rispetterebbe la capacit di carico stabilita dalla norma (i limiti
normativi sono fissati per la protezione dellambiente e della salute umana)
Proponente
il soggetto che richiede l'autorizzazione relativa ad un progetto privato o la pubblica autorit
che interviene per sensibilizzare un sito
Autorit competente
amministrazione o organo che ha il compito di verificare che il progetto sia conforme alla
legislazione vigente, le autorit sono affiancate da organi competenti in materia ambientale
(Province - Comuni - ARPA - ASL -Enti Parco - Gestore rete fognaria - Comunit Montane...)
Nella VIA l'autorit competente sempre distinta dal proponente, mentre nella VAS ci possono
essere sovrapposizioni nell'ipotesi che l'autorit procedente abbia competenze sia per oggetti
del piano o programma, sia per il settore ambientale
La VIA in Italia divisa in due livelli: l'ambito statale e l'ambito regionale; questi due
livelli obbediscono a due norme differenti, dove l'elemento discriminante sull'importanza delle
opere costituita soprattutto dalla dimensione e dalla specificit dell'opera stessa nonch dalla
particolare sensibilit del sito.
VIA STATALE
VIA REGIONALE
Il SIA viene vagliato dal punto di vista tecnico della commissione ministeriale, la quale ha i
seguenti compiti
accertare completezza della documentazione fornita dal proponente
verificare: rispondenza dei luoghi, dei dati di progetto e dei dati di analisi e
previsione
individuare e descrivere l'impatto del progetto
In definitiva la procedura di VIA nazionale prevede:
Eventuale definizione dei contenuti del SIA
Presentazione dellistanza di compatibilit ambientale e degli esiti della consultazione
Decisione finale
Coordinamento da parte del provvedimento di VIA delle autorizzazioni in materia ambientale
Informazione pubblica sulla decisione
Monitoraggio & controlli
LA VERIFICA Di ASSOGGETTABILITA'
una procedura vera e propria, finalizzata a valutare se il progetto in questione deve o meno
essere assoggettato ad una VIA
la verifica attivata allo scopo di valutare, ove previsto, se i progetti possono avere un impatto
significativo e negativo sullambiente e se devono essere sottoposti alla fase di valutazione.
b)
c)
d)
e)
La VIA pubblica nel senso che presuppone la partecipazione della collettivit alla
determinazione finale circa la compatibilit di un progetto.
Il pubblico pu intervenire attraverso i propri rappresentanti degli enti locali.
Nella VIA fondamentale l'informazione (una sorta di pubblicit) relativa alla sua attivazione,
questa a carico del proponente che deve inoltre provvedere a:
deposito del SIA e della sintesi non tecnica presso gli uffici degli enti titolati ai fini della libera
diffusione e informazione di stampa su giornali o web.
All'istanza deve essere allegata una descrizione dell'opera mediante un progetto che pu avere
diversi livelli di approfondimento (progetto preliminare e definitivo)
il progetto preliminare
definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori consiste in un a relazione
illustrativa delle ragioni della scelta della soluzione prospettata, in base alla valutazione
delle eventuali soluzioni possibili
progetto definitivo
Individua compiutamente i lavori da realizzare nel rispetto dei criteri e dei vincoli,
consiste quindi: scelte progettuali, SIA, disegni planimetrie e modelli, calcoli preliminari.
TEMPISTICA
La durata del procedimento dipende e varia a seconda della procedura
Per la verifica di assoggettabilit l'autorit competente ha 45 giorni per raccogliere le
osservazioni del pubblico e i pareri degli enti interessati e ulteriori 45 giorni per esprimersi sull'
assoggettabilit o meno al VIA. Il totale di 90 giorni a cui possono essere aggiunti 60 giorni per
integrazioni alla documentazione
L'eventuale procedura di scoping che precede la VIA ha una durata di 60 giorni
Lo sviluppo di una VIA ordinaria prevede la conclusione dell'iter entro 150 giorni dalla consegna
della documentazione e pubblicazione, possibile prolungamento 60 giorni per accertamenti.
modifiche aggiuntive e quindi ritardi possono portare la tempistica ad un massimo di 300/330
giorni.
SIA
Sorgente
opere fisicamente definibili
attivit antropiche
Interferenze dirette
rumori, emissioni in atmosfera o in corpi idrici, ingombro di aree
Bersagli ambientali
un pozzo per lapprovvigionamento idropotabile
un sito in cui nidificano determinate specie di uccelli
lagricoltura di una zona
Pressione ambientale
per le sostanze contaminanti, la pressione espressa attraverso
lesposizione a cui il soggetto considerato sottoposto
1.
Screening
determinazione delle aree critiche e sensibili
determinazione delle soglie di progetto
determinazione dei potenziali impatti
Scoping
Identificazione dei problemi significativi e delle possibili alternative
Le competenze e le risorse economiche necessarie
I metodi, i modelli, gli strumenti da utilizzare
I soggetti esterni da consultare
2.
3.
4.
IL SIA
Lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) rappresenta il documento di natura tecnico-scientifico
che riporta lanalisi e le motivazioni di impatti negativi e positivi sullambiente, descritti nella
maniera pi oggettiva possibile e scientificamente valida, al fine di consentire la
formulazione del giudizio di compatibilit ambientale dellopera proposta nel contesto
territoriale destinato ad accoglierla.
Sostanzialmente, il SIA il dossier tecnico che deve contenere tutta la documentazione che
giustifica il fatto che LOPERA COMPATIBILE CON LAMBIENTE.
Il SIA si propone praticamente di
giudicare la compatibilit ambientale di un solo progetto per un solo sito (migliorabilit del
progetto)
Questi altri obiettivi sono perlopi teorici e svolti in altri passaggi
a)
b)
scegliere lopera di impatto minimo tra pi di un progetto per un solo sito (scelta
ottima) OBIETTIVO VIA SU PIU VARIANTI Di PROGETTO
BAT
Tecnologie che permettono il risparmio energetico e il minor consumo
Privilegio materie prime rinnovabili, e materiali dal basso degrado
Minimizzazione sostanze tossiche nocive e pericolose
Adozione di tecniche combustione che limito le emissioni e gli inquinanti
Massimizzazione uso materiali riciclati
I Bref sono documenti in cui vengono riportate le informazioni relative allo stato di ogni
comparto industriale e le indicazioni tecniche per la progettazione, la realizzazione e la
gestione dei complessi IPPC
IPPC (integrated pollution prevention and control) normativa che subordina lattivit degli
impianti industriali che presentano un notevole potenziale di inquinamento ad una particolare
autorizzazione pubblica (AIA)
scegliere, tra le tecniche di cui al precedente punto, quelle che siano da ritenersi pi efficaci,
e quindi potenziali BAT
IL SIA deve essere ordinato secondo i seguenti capitoli formali
QUADRO Di RIFERIMENTO PROGRAMMATICO allinterno del quale si forniscono gli elementi
conoscitivi sulle relazioni tra lopera progettata e gli atti di pianificazione e programmazione
esistenti
QUADRO Di RIFERIMENTO PROGETTUALE
allinterno del quale si descrive il progetto e le
soluzioni adottate a seguito degli studi (anche ambientali) effettuati
QUADRO Di RIFERIMENTO AMBIENTALE
allinterno del quale si stimano
qualitativamente e quantitativamente gli impatti prodotti dallopera in esame sui fattori, sulle
componenti ambientali e sul sistema ambientale nel suo complesso
La sintesi non tecnica predisposta al fine di consentire un'agevole comprensione da parte del
pubblico ed un'agevole riproduzione. In sostanza, un documento fondamentale che
consente, a chi specialista non , di comprendere gli elementi salienti dello Studio e di poter
esprimere un proprio parere, anche mediante la produzione di osservazioni, che costituiscono
parte integrante della documentazione di sviluppo della Valutazione di Impatto Ambientale
Il SIA viene firmato da un responsabile del SIA che il coordinatore di tutti gli specialisti e che
risulta responsabile di quanto dichiarato nello studio.
A discarico delle sue responsabilit, il firmatario del SIA condiziona il suo parere al fatto che le
veritiere informazioni sul progetto sono responsabilit del committente
Tutti i dubbi dellestensore del SIA sulla non compatibilit ambientale si trasformano di fatto in
richieste al proponente di modificare il progetto prima ancora di presentarlo per lapprovazione
(iterazione interna)
INDICI
Aggregazione razionale o empirica di uno o pi parametri o indicatori aventi una relazione
stretta con un fenomeno/caratteristica ambientale ed in grado di riassumerla/o
Indici ed indicatori devono:
essere rappresentativo di un determinato fenomeno o una certa caratteristica che si
vuole rilevare o controllare
avere minima dispersione statistica e minimi errori sistematici
deve essere semplice e comprensibile anche per non tecnici
deve garantire la ripetibilit del risultato anche quando sono diversi operatori a
svilupparne il valore.
deve essere misurabile o campionabile con facilit
deve essere direttamente e facilmente utilizzabile per quantificare azioni di intervento,
costi e benefici
Una volta determinato lindice, il passo successivo la valutazione, o meglio il giudizio, sul
valore ottenuto.
Nellambito degli indici di qualit ambientale, molto spesso si associa ad ogni campo di valori
dellindice un aggettivo che qualifica (sufficiente, buono,) il livello di qualit rappresentato.
possibile laggregazione di subindici, se X il parametro per linquinamento atmosferico, X1
riguarda SO2, X2 riguarda O3 e cos via.
Sullasse delle y 100 corrisponde allacqua di maggiore qualit, lo zero a quella di minore qualit
Il valore relativo alle unit di misura del SI pi appropriate mentre il sub-indice un numero
adimensionale compreso tra 0 e 100
INDICI di Impatto
Valutazione dei rischi di impatto ambientale e sanitario provocato dallo scarico a mare:
la sensibilit ambientale della zona di scarico viene valutata attraverso indici che riassumono le
principali caratteristiche; i valori degli indici vengono poi unificati in una scala di sensibilit del
sito con un punteggio da 0.1 a 1 (sensibilit massima o rischio massimo)
Vicinanza costa balneare
Profondit mare a 300 m
100 m (1)
5m
500 m (0,5)
(1)
1000 m (0,1)
10 m (0,5)
Misurare sul campo una serie di variabili e cercare di ricostruire, col modello, i processi. Se x
sono i dati in ingresso misurati in campo e y sono i valori in uscita dal modello, lalgoritmo che
definisce le trasformazioni delle variabili y del tipo y = f(x,p) (dove per p si intendono i
parametri di processo)
Fissati i valori dei parametri p, il modello, alimentato con i dati in ingresso x, fornir dei valori in
output da confrontare con i valori misurati sul campo y. La correttezza della calibrazione
avviene quando i valori di sono prossimi a y
Poich le capacit di fugacit Zi possono essere opportunamente calcolate per ogni comparto
ambientale e cos pure la fugacit f (intrinseca alla molecola), il cui valore allequilibrio eguale
in tutti i comparti ambientali, si pu stimare la concentrazione raggiunta dalla molecola nei
diversi comparti ambientali.
A T e p costante piccole quantit di sostanze chimiche si ripartiscono tra due fasi secondo
rapporti caratteristici (esempio la legge di Henry)
La massa di gas disciolta in un dato volume di solvente, a temperatura costante proporzionale
alla pressione parziale del gas in equilibrio con la soluzione
Per fugacit intendiamo quindi la tendenza di una molecola a migrare da una fase all'altra,
un'alta fugacit implica il passaggio alla fase gassosa e la dispersione in ambiente; questa
intesa come la pressione parziale della molecola
Un modello si pu utilizzare per
simulare diversi scenari relativi a differenti scelte tecniche sull'uso della risorsa naturale e
valutare gli effetti sullambiente o valutare l'evoluzione naturale del sistema senza ulteriori
influenze esterne.
Luso di un modello deve sempre essere subordinato alla verifica delle sue simulazioni ed al
continuo supporto delle analisi in campo. Un modello non costituisce una realt fisica, ma solo
un supporto per migliorare la comprensione dei fenomeni e ottimizzare le risorse
Modello di Mackay Calcola la distribuzione del contaminante tra i diversi comparti ambientali in
un sistema chiuso e allequilibrio, a seguito di una singola immissione della sostanza
molecola non reattiva e non in forma ionica
intesa come molecola semplice e non come polimero
si considera un sistema chiuso
MITIGAZIONE AMBIENTALE
E' l'obiettivo degli interventi che cercano di ridurre o contenere l'impatto ambientale previsto
dall'esecuzione di opere che comportano trasformazioni duso del suolo e degli insediamenti umani
IL MONITORAGGIO
Pu essere realizzato
PRIMA della realizzazione del progetto e del SIA: fornisce informazioni sulla qualit ambientale
esistente e sulla variabilit naturale, in maniera tale da essere in grado di prevedere gli impatti e
di delineare la probabile evoluzione del sistema nellipotesi di non operare alcun intervento
A valle dello sviluppo della VIA il monitoraggio dellambiente pu essere effettuato nellambito
delle ricerche e delle indagini inerenti il sito interessato alla realizzazione dellopera.
Prima della realizzazione dellopera stessa, deve essere continuato DURANTE le fasi di
costruzione e di esercizio ed in alcuni casi anche DOPO la dismissione dellopera.
Infatti nessun SIA termina con la frase OPERA NON COMPATIBILE CON L'AMBIENTE in quanto se vi
uno studio pagato si deciso dove e come l'opera possa avere un minimo impatto, al pi potr
terminare con dei vincoli di compatibilit.
Lobiettivo della VIA non si esaurisce dimostrando che sono rispettate le norme ambientali settoriali
Una VIA esauriente dimostra che esse sono LARGAMENTE rispettate
le concentrazioni di emissione sono almeno 2 volte (meglio 10 volte) inferiori allo standard di legge