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IVA 2014
Dichiarazione Annuale
Guida Operativa
A cura di
Federica Furlani
Sergio Pellegrino
Francesco Zuech
In collaborazione con
IVA 2014
Dichiarazione Annuale
A cura di
Federica Furlani
Sergio Pellegrino
Francesco Zuech
In collaborazione con
SOMMARIO
MODELLO IVA 2014 - NOVIT............................................................................................... 9
ISTRUZIONI GENERALI........................................................................................................ 13
SOGGETTI OBBLIGATI ED ESONERATI.............................................................................. 13
TIPO DI DICHIARAZIONE....................................................................................................... 94
DATI DEL CONTRIBUENTE..................................................................................................... 96
Con provvedimento dellAgenzia delle Entrate n. 4869 di data 15 gennaio 2014 sono stati approvati
i modelli di dichiarazione IVA/2014 concernenti lanno 2013, che presentano delle variazioni rispetto
allanno precedente.
Innanzitutto esce definitivamente di scena il modello IVA26LP: questo conteneva il riepilogo delle liquidazioni periodiche effettuate dalle societ partecipanti alla procedura di liquidazione dellIVA di
gruppo ai sensi dellart. 73 del D.P.R. 633/1972, e doveva essere presentato dalla capogruppo allagente
della riscossione territorialmente competente, unitamente al prospetto IVA 26PR/2013 ed alle eventuali
garanzie prestate dalle societ partecipanti alla procedura per le proprie eccedenze di credito compensate.
I dati del modello soppresso confluiscono pertanto nella dichiarazioni annuali IVA presentate dalle societ controllate e dallente o societ controllante.
Di conseguenza anche le societ che partecipano alla liquidazione IVA di gruppo dovranno compilare
il rigo VH13 del modello IVA 2014.
Di seguito vengono sintetizzate le modifiche intervenute, per il cui approfondimento si rimanda al commento dei singoli quadri.
E stato poi ridenominato il rigo VE39, dedicato alle operazioni non soggette allimposta ai sensi degli
art. da 7 a 7-septies del D.P.R. 633/1972, al fine di ricomprendervi tutte le operazioni IVA non soggette
che concorrono, a decorrere dal 1 gennaio 2013, alla determinazione del volume daffari e per le quali
sussiste lobbligo di emissione della fattura.
Il nuovo art. 21 co. 6-bis lett. a) e b) del D.P.R. 633/1972, in recepimento dellart. 219-bis della direttiva
2006/112/CE, ha infatti esteso lobbligo di emissione della fattura anche per le operazioni escluse da
IVA ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies, in difetto cio del presupposto territoriale.
In particolare, la fattura deve essere emessa per:
le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, diverse da quelle di cui allart. 10 co. 1 n. 1 - 4 e 9 del
D.P.R. 633/1972 (operazioni bancarie e assicurative), effettuate nei confronti di soggetti passivi debitori dimposta in altri Paesi UE annotazione inversione contabile;
le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate fuori della UE annotazione operazione non
soggetta.
Fino a tutto il 2012, invece, lobbligo di emissione della fattura era previsto, relativamente alle operazioni
escluse da IVA in difetto del presupposto territoriale, per le sole prestazioni di servizi generiche rese a
soggetti passivi stabiliti in altri Paesi UE.
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Nel rigo VF34, al fine della determinazione del pro-rata, nel campo 5 non devono essere ricomprese le
operazioni non soggette ad IVA indicate nel rigo VE39.
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Sono state inoltre eliminate, nei righi VO23e VO24, le caselle relative alle opzioni non pi esercitabili
dalle societ agricole per lanno 2013, di cui allart. 1, commi 1093 e 1094, della L. 296/2006.
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ISTRUZIONI GENERALI
SOGGETTI OBBLIGATI
ISTRUZIONI GENERALI
Soggetti obbligati ed esonerati
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ISTRUZIONI GENERALI
Soggetti obbligati ed esonerati
Per i soggetti in possesso dei requisiti, il regime agevolato applicabile per il periodo di imposta in cui
iniziata lattivit e per i quattro successivi; inoltre applicabile anche oltre il quarto periodo di imposta
successivo e fino allanno in cui il contribuente non compie il 35 anni.
Ai fini IVA, i contribuenti minimi:
non possono addebitare lIVA a titolo di rivalsa;
non hanno diritto alla detrazione dellimposta assolta sugli acquisti.
Lunico caso di versamento dellIVA riguarda le operazioni per le quali risultano debitori di imposta
(acquisti intracomunitari, reverse charge, ): devono pertanto integrare la fattura con indicazione di
aliquota ed imposta e provvedere al relativo versamento entro i giorno 16 del mese successivo.
Sono inoltre esonerati dagli obblighi di:
registrazione fatture emesse, corrispettivi e fatture di acquisto;
tenuta e conservazione dei registri;
liquidazione e versamento dellIVA;
presentazione della comunicazione annuale e della dichiarazione IVA.
Devono solo provvedere allemissione e conservazione delle fatture attive e alla conservazione e numerazione di quelle dacquisto.
Ai fini delle imposte su redditi, i contribuenti minimi non sono soggetti passivi IRAP, sono esclusi
dallapplicazione di studi di settore e parametri, determinano il reddito secondo il criterio d cassa e applicano unimposta sostitutiva di IRPEF e relative addizionali del 5%.
Al venir meno di uno dei requisiti previsti per laccesso al regime, questo cessa di avere efficacia a decorrere dallanno successivo (tranne il caso di ricavi/compensi che superano il 50% del limite di 30.000 euro:
in tal caso il regime agevolato cessa di avere efficacia gi dallanno di superamento); di conseguenza ai fini
IVA il contribuente entrer nel regime ordinario (emettendo fatture con IVA) ed effettuer la rettifica alla
detrazione IVA connessa al mutamento del regime di detrazione (da IVA indetraibile ad IVA detraibile).
Sono invece obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA i
soggetti che aderiscono al regime semplificato c.d. degli ex minimi (art. 27,
co. 3, D.L. 98/2011).
3) PRODUTTORI AGRICOLI ESONERATI DAGLI ADEMPIMENTI AI SENSI
DELLART. 34 COMMA 6
Si tratta di agricoltori in regime di esonero ex art. 34 comma 6, ovvero agricoltori che hanno realizzato nel
corso del 2013 un volume di affari non superiore a 7.000 euro, costituito per almeno due terzi da cessioni
relative a beni di cui alla Tabella A, parte I, D.P.R. 633/1972.
4) ESERCENTI ATTIVIT DI ORGANIZZAZIONE DI GIOCHI, DI INTRATTENIMENTI ED ALTRE ATTIVIT INDICATE NELLA TARIFFA ALLEGATA AL D.P.R.
26 OTTOBRE 1972, N. 640, ESONERATI DAGLI ADEMPIMENTI IVA AI SENSI
DELLART. 74, SESTO COMMA, CHE NON HANNO OPTATO PER LAPPLICAZIONE DELLIVA NEI MODI ORDINARI
A decorrere dal 1 gennaio 2000, per effetto delle modifiche normative introdotte dal D.Lgs. 60/1999, che
ha previsto la soppressione dellimposta sugli spettacoli e lintroduzione dellimposta sugli intrattenimenti, le attivit spettacolistiche sono soggette ad IVA con due distinte modalit:
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ISTRUZIONI GENERALI
Soggetti obbligati ed esonerati
attivit di intrattenimento (elencate nella Tariffa allegata al D.P.R. 640/1972): rientrano nel campo
di applicazione dello speciale regime IVA forfetario disciplinato allarticolo 74 comma 6 (salva opzione per lapplicazione del regime IVA ordinario) e per esse dovuta limposta sugli intrattenimenti;
altre attivit di spettacolo (elencate nella Tabella C allegata al D.P.R. 633/1972): sono soggette ad
IVA con le modalit ordinarie, salva lapplicazione di un regime semplificato forfetario per i contribuenti minori (con volume daffari relativo allanno solare precedente non superiore a 25.822,84 euro)
e per gli spettacoli viaggianti (indipendentemente dal volume daffari).
Ai fini dellindividuazione del tipo di attivit svolta, la C.M. 165/E/2000 ha precisato che lintrattenimento comprende attivit che presentano come prevalente laspetto ludico e di puro divertimento e implica la
partecipazione attiva allevento, mentre lo spettacolo caratterizzato dalla partecipazione prevalentemente passiva dello spettatore allevento rappresentato, che assume anche una connotazione di tipo culturale.
D.Lgs. 60/1999
ATTIVIT SPETTACOLISTICHE
ATTVIVIT DI INTRATTENIMENTO
TARIFFA ALLEGATA
D.P.R. 640/1972
TABELLA C ALLEGATA
D.P.R. 633/1972
Le attivit di intrattenimento, soggette allimposta sugli intrattenimenti, sono disciplinate ai fini IVA
dallart. 74 comma 6, che prevede:
lapplicazione dellIVA sulla stessa base imponibile dellimposta sugli intrattenimenti;
la forfetizzazione della detrazione;
lesonero dagli obblighi di fatturazione (salvo per le operazioni pubblicit, di sponsorizzazione e di cessione
o concessione di diritti televisivi e radiofonici connessi): la certificazione dei corrispettivi avviene mediante
titoli di accesso emessi attraverso appositi apparecchi misuratori fiscali o biglietterie automatizzate;
lesonero dagli obblighi di registrazione delle operazioni attive: nel registro degli acquisti vanno registrate anche le fatture attive di cui obbligatoria lemissione;
lesonero dallobbligo di presentazione della dichiarazione annuale IVA;
lobbligo di adozione della contabilit separata (art. 36 comma 4) per le attivit diverse da quelle di
intrattenimento;
versamento dellIVA con le stesse modalit e termini dellimposta sugli intrattenimenti: utilizzo modello F24 con codice tributo 6729 (IVA forfetaria connessa allimposta sugli intrattenimenti).
La disciplina di cui allart. 74 comma 6 costituisce il regime naturale IVA per i soggetti che esercitano le
attivit di intrattenimento di cui alla tariffa allegata al D.P.R. 640/1972: essi possono in ogni caso optare
per lapplicazione dellimposta nei modi ordinari, dandone comunicazione allUfficio SIAE competente
prima dellinizio dellanno solare, e allAgenzia delle Entrate per il tramite della dichiarazione IVA.
I contribuenti che hanno optato per il regime ordinario devono infatti barrare la casella 1 del rigo VO7:
lopzione valida fino a revoca (da comunicarsi mediante barratura della casella 2 del rigo VO7) ed in
ogni caso per almeno cinque anni.
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ISTRUZIONI GENERALI
Soggetti obbligati ed esonerati
ATTIVIT DI
INTRATTENIMENTO
TARIFFA ALLEGATA DPR 640/1972
REGIME NATURALE
REGIME OPZIONALE
REGIME ORDINARIO
ESONERO OBBLIGO DI
PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE
IVA
OBBLIGO DI
PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE
IVA
Attivit di intrattenimento
Tariffa allegata D.P.R. 640/1972, come sostituita dal D.Lgs. 60/1999
esecuzioni musicali di qualsiasi genere, ad esclusione dei concerti musicali vocali e strumentali, e intrattenimenti danzanti anche in discoteche e sale da ballo, quando lesecuzione di musica dal vivo sia
di durata inferiore al 50% dellorario complessivo di apertura al pubblico dellesercizio;
utilizzazione di biliardi, di elettrogrammofoni, di bigliardini e di qualsiasi tipo di apparecchio e congegno a gettone, a moneta o a scheda, da divertimento o intrattenimento, anche se automatico o
semiautomatico, installati sia nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, sia nei circoli o associazioni di
qualunque specie; utilizzazione ludica di strumenti multimediali; gioco del bowling; noleggio go-kart.
Per tali attivit limposta sugli intrattenimenti non si applica quando sono svolte a scopo agonistico-sportivo;
ingresso nelle sale da gioco o nei luoghi specificatamente riservati allesercizio delle scommesse;
esercizio del gioco nelle case da gioco (casin) e negli altri luoghi destinati a tale scopo (ad esempio
navi da crociera).
Sono escluse dal campo di applicazione del regime in esame le operazioni non soggette allimposta sugli
intrattenimenti, comprese le prestazioni pubblicitarie, alle quali si applica pertanto il regime ordinario che
prevede:
la determinazione della base imponibile secondo i criteri generali;
la determinazione della detrazione sulla base di quanto stabilito dallart. 19;
losservanza degli obblighi di liquidazione IVA, presentazione della dichiarazione IVA e della comunicazione annuale dati IVA.
Le attivit di spettacolo di cui alla Tabella C allegata al D.P.R. 633/1972 sono invece soggette ad IVA
secondo i principi generali, salvo quanto stabilito dallart. 74-quater in materia di momento impositivo e
certificazione dei corrispettivi.
Per i contribuenti che svolgono tali attivit permane quindi lobbligo di presentazione della dichiarazione
IVA, anche nellipotesi di applicazione del regime agevolativo di cui allart. 74-quater comma 5.
Tale norma prevede per i soggetti:
che svolgono spettacoli viaggianti, indipendentemente dal volume daffari realizzato;
che svolgono attivit di spettacolo di cui alla Tabella C allegata al D.P.R. 633/1972, con volume daffari nellanno precedente non superiore a 25.822,84 euro;
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ISTRUZIONI GENERALI
Soggetti obbligati ed esonerati
che la base imponibile sia costituita forfetariamente dal 50% dei corrispettivi incassati, con IVA sugli
acquisti totalmente indetraibile.
Il regime agevolativo descritto costituisce il regime naturale per i contribuenti che effettuano spettacoli
viaggianti e per quelli minori esercenti attivit di spettacolo: essi possono in ogni caso optare per lapplicazione dellimposta nei modi ordinari.
I contribuenti che hanno optato per il regime ordinario nellanno 2013 devono comunicarlo barrando la
casella 1 del rigo VO14: lopzione valida fino a revoca (da comunicarsi mediante barratura della casella
2 del rigo VO14) ed in ogni caso per almeno cinque anni.
Il superamento del limite di 25.822,84 euro di volume daffari comporta in ogni caso il venir meno del
regime agevolativi a decorrere dallanno solare successivo.
Attivit di spettacolo
Tabella C allegata D.P.R. 633/1972
spettacoli cinematografici e misti di cinema e avanspettacolo, comunque
e ovunque rappresentati al pubblico, anche se in circoli e in sale private;
spettacoli sportivi, di ogni genere e ovunque svolti;
esecuzioni musicali di qualsiasi genere, esclusi i concerti vocali e strumentali, anche
se effettuate in discoteche e sale da ballo, qualora lesecuzione di musica dal vivo
sia di durata pari o superiore al 50% dellorario complessivo di apertura al pubblico
dellesercizio, escluse quelle effettuate a mezzo elettrogrammofoni a gettone o a moneta o di apparecchiature similari a gettone o a moneta; lezioni di ballo collettive;
corsi mascherati e in costume, rievocazioni storiche, giostre e manifestazioni simili;
spettacoli teatrali di qualsiasi tipo, compresi i balletti, le opere liriche, la prosa, loperetta, la commedia musicale, la rivista; inoltre sono inseriti tra le attivit spettacolistiche assoggettate allIVA i concerti vocali e strumentali, le attivit circensi e dello
spettacolo viaggiante, gli spettacoli di marionette o burattini ovunque tenuti;
mostre, fiere campionarie, esposizioni artistiche, scientifiche, industriali, rassegne
cinematografiche riconosciute con apposito decreto ministeriale e tutte le altre manifestazioni simili;
prestazioni di servizi fornite in locali aperti al pubblico mediante radiodiffusioni
circolari, trasmesse in forma codificata, diffusione radiotelevisiva, anche a domicilio, con accesso condizionato effettuata in forma digitale a mezzo di reti via cavo o
satellite.
ISTRUZIONI GENERALI
Soggetti obbligati ed esonerati
La perdita dei requisiti per poter accedere al regime agevolativo comporta lapplicazione dellIVA secondo
i criteri ordinari a decorrere dal mese successivo a quello in cui i requisiti stessi sono venuti meno.
8) SOGGETTI EXTRA UE ESERCENTI ATTIVIT DI E-COMMERCE
Si tratta di soggetti domiciliati o residenti fuori dalla UE, non identificati in ambito comunitario, che si
sono identificati ai fini dellIVA nel territorio dello Stato con le modalit previste dallart. 74-quinquies
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ISTRUZIONI GENERALI
Dichiarazione in forma autonoma o unificata
per lassolvimento degli adempimenti relativi ai servizi resi tramite mezzi elettronici a committenti, non
soggetti passivi dimposta, domiciliati o residenti in Italia o in altro Stato membro.
Nellambito del commercio elettronico diretto, che si caratterizza per il fatto che tutte le fasi della transazione (ordine, pagamento e consegna del bene) avvengono per via telematica, lapplicazione dellIVA deve
essere effettuata nel Paese in cui il servizio viene consumato e quindi dove il destinatario finale esercita la
propria attivit o, se trattasi di soggetto privato, nel luogo del suo domicilio fiscale.
Sono, pertanto, da assoggettarsi ad IVA in Italia i servizi di commercio elettronico diretto forniti da un
prestatore extra comunitario nei confronti di un soggetto privato italiano.
Per evitare che un soggetto extra UE debba identificarsi ai fini IVA in tutti i Paesi UE in cui effettua vendite on-line nei confronti di soggetti privati, la direttiva comunitaria 2002/38/CE del 7 maggio 2002 ha
previsto un regime speciale IVA con identificazione diretta in un solo Paese membro, in cui versare tutta
lIVA relativa alle vendite effettuate verso privati consumatori residenti nella UE.
Nel nostro ordinamento tale regime disciplinato dallart. 74 quinquies, a cui loperatore extra comunitario pu accedere tramite apposita dichiarazione di identificazione da inviarsi in via telematica al Centro
operativo di Pescara.
I soggetti che adottano questo regime non sono tenuti agli obblighi di fatturazione e registrazione di cui
al titolo II del decreto IVA, n allobbligo di presentazione della dichiarazione annuale IVA, ma devono
trasmettere per via telematica una dichiarazione trimestrale delle operazioni effettuate (ed anche in assenza di queste) entro il giorno 20 del mese successivo a ciascun trimestre.
La dichiarazione deve contenere lammontare delle prestazioni effettuate nel periodo di riferimento distinte per ogni Paese Ue al netto dellIVA, le aliquote IVA, e limporto totale dellimposta dovuta a ciascun Stato membro; contemporaneamente gli operatori devono effettuare il versamento dellIVA tramite
lUfficio italiano cambi secondo le modalit di cui al D.M. 19.11.2003.
PRESENTAZIONE
DICHIARAZIONE IVA
IN FORMA
AUTONOMA
IN FORMA
UNIFICATA
ISTRUZIONI GENERALI
Dichiarazione in forma autonoma o unificata
i soggetti, diversi dalle persone fisiche, con periodo di imposta chiuso in data anteriore al 31 dicembre
2013;
le societ controllanti e controllate partecipanti alla liquidazione IVA di gruppo di cui allart. 73, anche per periodi inferiori allanno;
i soggetti risultanti da operazioni straordinarie o da altre trasformazioni sostanziali soggettive:
-- tenuti a comprendere nella propria dichiarazioni annuale il modulo relativo alle operazioni
dei soggetti estinti (fusi, incorporati, trasformati, ), se questi ultimi hanno partecipato
nel corso dellanno alla procedura di liquidazione IVA di gruppo;
-- avvenute nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2014 e la data di presentazione della
dichiarazione IVA 2014, obbligati a presentare tale dichiarazione annuale per conto dei
soggetti estinti;
i curatori fallimentari e i commissari liquidatori, tenuti a presentare, per ogni periodo di imposta fino
alla chiusura delle procedure, le dichiarazioni IVA per conto dei soggetti falliti o sottoposti a procedura di liquidazione coatta amministrativa;
i soggetti non residenti che si avvalgono di un rappresentante fiscale tenuto a presentare la dichiarazione IVA per conto loro;
i soggetti non residenti identificati direttamente ai sensi dellart. 35-ter;
alcuni soggetti, quali i venditori porta a porta, non tenuti a presentare la dichiarazione unificata, in
quanto titolari di redditi per i quali non sussiste lobbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Possono presentare la dichiarazione IVA in forma autonoma:
i soggetti che intendono:
-- utilizzare in compensazione
-- chiedere a rimborso
il credito IVA risultante dalla dichiarazione annuale.
i soggetti che presentano la dichiarazione IVA entro il mese di febbraio al fine di poter usufruire
dellesonero dalla presentazione della comunicazione annuale dati IVA.
e
A
ISTRUZIONI GENERALI
Dichiarazione in forma autonoma o unificata
In caso di presentazione della dichiarazione IVA in forma autonoma deve essere utilizzato il relativo
frontespizio del modello IVA e compilato il quadro VX Determinazione dellIVA da versare o del credito
di imposta.
DICHIARAZIONE IVA
IN FORMA AUTONOMA
FRONTESPIZIO
DICHIARAZIONE IVA
QUADRO VX
DICHIARAZIONE IVA
22
C
C
C
sempre
quando termina il 31 dicembre, anche se inferiore a 365 giorni
quando termina il 31 dicembre, anche se inferiore a 365 giorni
ISTRUZIONI GENERALI
Dichiarazione in forma autonoma o unificata
In caso di presentazione della dichiarazione IVA in forma unificata deve essere utilizzato il frontespizio
del modello Unico 2014 e compilato il quadro RX contenuto nel medesimo modello.
CASI OPERATIVI
1. Professionista che ha avviato lattivit in data 1 luglio 2013 C presentazione dichiarazione in forma unificata
2. Imprenditore individuale che ha cessato lattivit in data 15 settembre
2013 C presentazione dichiarazione in forma unificata
3. Srl che ha cessato lattivit in data 15 ottobre 2013 C presentazione dichiarazione
in forma autonoma
4. Srl che ha iniziato lattivit in data 12 maggio 2013 e termina il primo periodo di
imposta il 31 dicembre 2013 C presentazione dichiarazione in forma unificata
5. Srl che ha iniziato lattivit in data 12 novembre 2012 e termina il primo periodo
di imposta il 31 dicembre 2013 C presentazione dichiarazione in forma autonoma
DICHIARAZIONE IVA
IN FORMA UNIFICATA
FRONTESPIZIO
MODELLO UNICO 2014
QUADRO RX
MODELLO UNICO 2014
PERSONA FISICA
PRESENTAZIONE IN FORMA
UNIFICATA
PRESENTAZIONE IN FORMA
AUTONOMA
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ISTRUZIONI GENERALI
Modalit di presentazione
SOCIET DI PERSONE
SOCIET DI CAPITALI
TENUTA A PRESENTARE
DICHIARAZIONE DEI
REDDITI E
DICHIARAZIONE IVA
PERIODO DI IMPOSTA
COINCIDENTE CON
LANNO SOLARE
TENUTA A PRESENTARE
DICHIARAZIONE DEI
REDDITI O
DICHIARAZIONE IVA
PERIODO DI IMPOSTA
NON COINCIDENTE CON
LANNO SOLARE
PRESENTAZIONE IN
FORMA UNIFICATA
PRESENTAZIONE IN
FORMA AUTONOMA
PRESENTAZIONE IN
FORMA AUTONOMA
MODALIT DI PRESENTAZIONE
La dichiarazione IVA deve essere presentata in via telematica.
Le dichiarazioni presentate tramite ufficio postale sono da ritenersi redatte su modello non conforme a
quello approvato e quindi deve applicarsi la sanzione stabilita dallart. 8 comma 1 D.Lgs. 471/1997, che
va da 258 euro a 2.065 euro.
La trasmissione della dichiarazione in via telematica pu essere effettuata:
a) direttamente;
b) tramite intermediario abilitato.
TRASMISSIONE
TELEMATICA
DICHIARAZIONE IVA
DIRETTA
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TRAMITE INTERMEDIARIO
ABILITATO
ISTRUZIONI GENERALI
Modalit di presentazione
a) Trasmissione diretta
ENTRATEL
OBBLIGO DI PRESENTARE IL
MODELLO 770 CON NUMERO DI
OGGETTI SUPERIORE A 20
FISCONLINE
OBBLIGO DI PRESENTARE IL
MODELLO 770 CON NUMERO DI
OGGETTI NON SUPERIORE A 20
NESSUN OBBLIGO DI
PRESENTAZIONE DEL
MODELLO 770
Entratel
Per ottenere labilitazione al servizio telematico Entratel necessario:
richiedere la pre-iscrizione al servizio, mediante la funzione specifica presente nella sezione Se non sei
ancora registrato ai servizi del sito internet dellAgenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it);
stampare lesito della pre-iscrizione;
compilare la domanda di abilitazione in base alla tipologia utente;
presentare la domanda ad un ufficio dellAgenzia delle Entrate della Regione nel cui territorio fissato il domicilio fiscale del richiedente, allegando la documentazione necessaria.
Il servizio poi raggiungibile o via Internet (tramite lapposita sezione presente nel sito www.agenziaentrate.gov.it o tramite una Rete Privata Virtuale, ovvero una rete pubblica con porte di accesso dedicate
agli utenti abilitati accessibile mediante numero verde che viene comunicato al momento del rilascio
dellabilitazione.
Prima di utilizzare il servizio necessario generare un ambiente di sicurezza con le credenziali di ciascun
utente in modo da garantire lidentit del soggetto che effettua le operazioni. Esso consiste in due coppie
di chiavi di cui una pubblica (conosciuta sia allutente che allAgenzia delle Entrate) e una privata (nota
solo allutente), che dovranno essere utilizzate per la firma elettronica e la cifratura dei file.
Soggetti non residenti
Ai soggetti non residenti, identificati ai fini IVA ai sensi dellart. 35-ter, labilitazione al servizio telematico Entratel viene rilasciata dal Centro Operativo di Pescare allatto dellattribuzione della Partita IVA.
Fisconline
Labilitazione al servizio Fisconline pu avvenire:
online, sul sito internet http://telematici.agenziaentrate.gov.it;
per telefono al numero verde 848.800.444;
presso qualsiasi ufficio.
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ISTRUZIONI GENERALI
Modalit di presentazione
Il contribuente ottiene subito una prima parte del codice Pin e riceve successivamente tramite servizio
postale la password e la seconda parte del codice Pin.
Per accedere al servizio sar necessario indicare codice fiscale e password che, dopo il primo accesso, dovr
essere sostituita con una nuova, che sar soggetta a scadenza periodica ogni 90 giorni.
Le utenze di Fisconline vengono automaticamente disabilitate se rimaste inattive fino al 31 dicembre del
secondo anno successivo a quello dellultimo utilizzo.
b) Intermediario abilitato
ISTRUZIONI GENERALI
Modalit di presentazione
3. Rilascio al dichiarante delloriginale della dichiarazione e della copia della comunicazione dellavvenuto ricevimento della stessa da parte dellAgenzia delle Entrate
Trasmessa la dichiarazione, entro 30 giorni dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione per via telematica, loriginale della stessa, debitamente sottoscritta dal contribuente, unitamente
a copia della comunicazione dellAgenzia delle Entrate che ne attesta lavvenuto ricevimento, deve
essere rilasciata al dichiarante da parte dellintermediario.
La comunicazione dellAgenzia delle Entrate attestante lavvenuta presentazione della dichiarazione
per via telematica, trasmessa telematicamente allintermediario che ha effettuato linvio, che deve
consegnarne una copia al dichiarante. Questultimo deve conservarla, unitamente alloriginale della
dichiarazione ed alla restante documentazione per il periodo previsto dallart. 43 del D.P.R. 600/1973
in cui possono essere effettuati i controlli da parte dellAmministrazione Finanziaria.
4. Conservazione di copia delle dichiarazioni trasmesse
Lintermediario deve conservare, per il periodo previsto dallart. 43 del D.P.R. 600/1973, ai fini delleventuale esibizione allAmministrazione Finanziaria in sede di controllo, copia delle dichiarazioni trasmesse.
Le copie delle dichiarazioni IVA 2014 trasmesse entro il 30 settembre 2014 dovranno pertanto essere
conservate fino al 31 dicembre 2018.
La conservazione pu avvenire anche su supporto informatico.
Responsabilit dellintermediario abilitato
Sanzione da euro 516 a euro 5.164, in caso di tardiva od omessa trasmissione delle dichiarazioni (artt.
7-bis, D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241), con possibilit di utilizzo dellistituto del ravvedimento operoso;
Revoca dellabilitazione, in caso di gravi o ripetute irregolarit commesse nello svolgimento dellattivit di trasmissione delle dichiarazioni, o in presenza di provvedimenti di sospensione irrogati dallordine di appartenenza del professionista o in caso di revoca dellautorizzazione allesercizio dellattivit
da parte dei centri di assistenza fiscale.
OBBLIGHI DELL INTERMEDIARIO
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ISTRUZIONI GENERALI
Termini di presentazione
TERMINI DI PRESENTAZIONE
La dichiarazione IVA:
in forma autonoma deve essere presentata nel periodo compreso tra il 1 febbraio ed il 30 settembre
2014;
in forma unificata deve essere presentata entro il 30 settembre 2014.
e
A
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PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE
IN FORMA AUTONOMA
IN FORMA UNIFICATA
ISTRUZIONI GENERALI
Termini di presentazione
La dichiarazione IVA presentata entro 90 giorni dalla scadenza dei termini sopra indicati si considera
valida, salvo lapplicazione delle sanzioni previste dalle legge (sanzione amministrativa da euro 258 ad
euro 2.065, riducibile ad euro 25, ossia a 1/10 del minimo, per effetto del ravvedimento operoso ex art. 13
D.Lgs. 472/1997).
Quella presentata dopo 90 giorni si considera omessa, ma costituisce titolo per la riscossione dellimposta che risulta dovuta.
DICHIARAZIONI PRESENTATE
OLTRE 90 GIORNI DALLA
SCADENZA
SI CONSIDERANO OMESSE
A TUTTI GLI EFFETTI
DICHIARAZIONI SENZA
DEBITO IVA
DICHIARAZIONI CON
DEBITO IVA
09-SET
INVIO
DICHIARAZIONE
CORRETTIVA
NEI TERMINI
30-SET
29-DIC
TARDIVA
OMESSA
INTEGRATIVA
29
ISTRUZIONI GENERALI
Termini di presentazione
Altra ipotesi che si pu presentare quella della dichiarazione infedele (Circolare 23/1999), che si sostanzia nella:
indicazione dellimposta inferiore a quella dovuta;
indicazione di credito detraibile o rimborsabile superiore a quello spettante.
La sanzione prevista (art. 5, co. 4, D.Lgs. 471/1997) va dal 100% al 200% della differenza tra imposta
dichiarata e imposta dovuta o credito indicato in dichiarazione e credito spettante.
Il caso di dichiarazione irregolare (ovvero dichiarazione con errori di tipo formale: non redatta in conformit al modello approvato, omissione o errata indicazione numero partita IVA o codice fiscale, .)
punito con sanzione amministrativa che va da euro 258 ad euro 2.065.
E possibile in questo caso procedere alla regolarizzazione tramite listituto del ravvedimento operoso,
versando 1/8 della sanzione minima (art. 13, co. 1, lett. b) D.Lgs. 471/1997) ovvero 32 euro e presentando
una dichiarazione integrativa.
Si precisa infine che lart. 6, co. 5-bis, D.Lgs. 472/1997 prevede che non sono punibili le violazioni che non
arrecano pregiudizio allesercizio delle azioni di controllo e non incidono sulla determinazione della base imponibile, dellimposta e sul versamento del tributo. In tal caso non quindi prevista alcuna sanzione.
30
DICHIARAZIONE IVA
CASI PARTICOLARI
uno per le operazioni che vanno dal giorno successivo alla data di dichiarazione di fallimento o liquidazione coatta amministrativa fino al 31 dicembre, ovvero le operazioni effettuate dal curatore a
partire dallinizio della procedura.
In entrambi i moduli devono essere compilati tutti i quadri, comprese la sezione 2 del quadro VA e le
sezioni 2 e 3 del quadro VL, ad eccezione dei quadri VT e VX, che vanno compilati solo nel modulo 01.
Per quanto riguarda il quadro VX la compilazione dipende dalla presenza di un debito IVA o di un credito
IVA risultante dal primo modulo relativo alla frazione danno antecedente la dichiarazione di fallimento
o liquidazione coatta amministrativa.
Debito IVA
Pioch i saldi risultanti dalla sezione 3 del quadro Vl dei due moduli non possono essere n compensati n sommati fra loro: nel quadro VX va riportato solo il credito o il debito risultante dal quadro
VL del modulo relativo al 2 periodo (dopo la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta
amministrativa).
Credito IVA
Nel quadro VX vanno riportati i saldi sommati o compensati tra loro, risultanti dalla sezione 3 del
quadro VL di ciascun modulo.
La dichiarazione IVA deve essere presentata in via autonoma e trasmessa telematicamente; va compilato
31
il quadro del Frontespizio dedicato al Dichiarante diverso dal contribuente riportando i seguenti dati in
relazione al curatore o commissario liquidatore:
codice fiscale;
codice carica (3 in caso di curatore, 4 in caso di commissario liquidatore);
dati anagrafici.
Va inoltre barrata la casella Art. 74 bis, indicata la data di nomina del curatore o commissario liquidatore, la data di inizio della procedura e se la procedura ancora in corso.
CESSAZIONE DELLATTIVIT
I soggetti che hanno cessato lattivit nel corso del 2013 devono presentare lultima dichiarazione annuale
IVA entro i normali termini di presentazione.
Le persone fisiche dovranno pertanto presentarla in forma unificata, sempre che obbligate alla trasmissione della dichiarazione dei redditi, mentre gli altri soggetti dovranno trasmetterla in forma autonoma,
32
salvo il caso in cui la cessazione dellattivit abbia effetto al 31 dicembre 2013, e quindi il periodo di imposta coincida con lanno solare, e sussista lobbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Per le imprese lattivit si considera cessata alla data di ultimazione delle operazioni relative alla liquidazione dellazienda.
STABILE
ORGANIZZAZIONE
RAPPRESENTANTE
FISCALE
IDENTIFICAZIONE
DIRETTA
Lidentificazione diretta consiste nellaprire direttamente una partita IVA in Italia ed consentita agli
operatori di Paesi Ue o extra-Ue, con i quali sussistono accordi di assistenza reciproca in materia di imposte indirette.
Il rappresentante fiscale invece un soggetto, persona fisica o giuridica residente nel territorio dello Stato, che deve adempiere tutti gli obblighi, risultando solidalmente responsabile, ed esercitare tutti i diritti
ai fini dellimposta sul valore aggiunto in nome e per conto delloperatore non residente rappresentato, per
conto del quale deve aprire autonoma partita IVA.
33
Mentre uno stesso soggetto pu essere il rappresentante fiscale di pi operatori non residenti, per i quali
deve aprire distinte posizioni IVA, un operatore estero non pu avere pi rappresentanti fiscali in Italia.
A seconda della forma adottata dal soggetto non residente nel corso del 2013, stabile organizzazione
piuttosto che identificazione diretta o rappresentante fiscale, diverse sono le modalit di compilazione e
presentazione della relativa dichiarazione annuale IVA.
Rappresentante fiscale
La dichiarazione IVA deve essere presentata in forma autonoma indicando nel Frontespizio come contribuente il soggetto non residente e come dichiarante il rappresentante fiscale (codice carica 6).
In caso di variazione del rappresentante fiscale nel corso del periodo di imposta, la dichiarazione, comprensiva in un unico modulo per tutte le operazioni effettuate nellanno, deve essere presentata dal rappresentante vigente al momento della presentazione della dichiarazione.
FRONTESPIZIO
DICHIARAZIONE IVA
CONTRIBUENTE
DICHIARANTE
RAPPRESENTANTE FISCALE
Identificazione diretta
La dichiarazione IVA deve essere presentata in forma autonoma indicando nel Frontespizio come contribuente il soggetto non residente.
Nel caso in cui questultimo non sia una persona fisica, va compilata anche la sezione dedicata al dichiarante, nella quale va indicato il relativo rappresentante, legale o negoziale (codice carica 1).
Stabile organizzazione
La dichiarazione IVA deve essere presentata in forma autonoma o unificata, sulla base delle norme generali, con indicazione della stabile organizzazione nel Frontespizio come contribuente e del relativo
rappresentante, legale o negoziale (codice carica 1), quale dichiarante.
Circolare 37/2011
Disciplina relativa alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi rese da soggetti non
residenti con stabile organizzazione in Italia
Per le operazioni rese nei confronti di soggetti passivi residenti o di stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti, debitore dellimposta :
-- il cessionario o committente ove la stabile organizzazione del prestatore non
partecipi alleffettuazione delloperazione;
34
-- il cedente o prestatore ove la stabile organizzazione del prestatore partecipi alleffettuazione delloperazione.
Per le operazioni rese nei confronti di cessionari o committenti non residenti n stabiliti nel territorio dello Stato e per le operazioni rese nei confronti di cessionari
o committenti non soggetti passivi dimposta, debitore dellimposta in ogni caso
il cedente o prestatore. Questi assolver ai relativi obblighi tramite il numero
identificativo IVA gi allo stesso attribuito, utilizzando una serie distinta di numerazione per le fatture non riferibili alle operazioni poste in essere attraverso la
stabile organizzazione italiana. Tali ultime operazioni saranno annotate in apposito
registro o blocco sezionale e riportate nella dichiarazione annuale del soggetto
non residente, ma stabilito in Italia, in un distinto modulo.
Risoluzione 108/2011
La Risoluzione 108 del 24.11.2011 ha chiarito che la stabile organizzazione italiana di
una societ non residente pu recuperare, tramite la detrazione, il credito IVA relativo
alle operazioni in precedenza effettuate con la partita IVA di identificazione diretta,
senza ricorrere, quindi, alla procedura di rimborso.
Quanto agli adempimenti dichiarativi, in mancanza di una disciplina espressa ai fini
IVA, loperazione (chiusura della partita IVA relativa allidentificazione diretta del soggetto non residente e contestuale costituzione di una stabile organizzazione italiana)
deve essere assimilata a unoperazione straordinaria di trasformazione.
nel corso
del 2013
nel corso
del 2013
Lart. 11 del D.L. 135/2009, in vigore dal 26 settembre 2009, nel modificare il secondo comma dellart.
17 D.P.R. 633/1972, ha escluso la possibilit per un soggetto non residente di assumere una duplice
posizione ai fini IVA.
La presenza di una stabile organizzazione nel territorio dello Stato inibisce loperativit nello stesso
tramite rappresentante fiscale o identificazione diretta per assolvere gli adempimenti relativi alle operazioni effettuate direttamente dalla casa madre.
Viene quindi ricondotta alla stabile organizzazione presente nel territorio dello Stato lattivit fiscalmente rilevante ai fini IVA, sia essa effettivamente compiuta mediante la stabile organizzazione, o sia
essa svolta direttamente dal soggetto non residente.
36
CONTABILIT SEPARATE
DICHIARAZIONE IVA
FRONTESPIZIO
MODULO 1, 2, 3, ...
VA SEZIONE 1
VL SEZIONE 1
VE
VF
VJ
CON DATI DI OGNI SINGOLA CONTABILIT
MODULO 1
VA SEZIONE 2
VL SEZIONE 2 e 3
VD
VC
VK
VH
VT
VX
VO
CON DATI RIASSUNTIVI DI TUTTE
LE CONTABILIT
Nel caso di esercizio di pi attivit gestite con contabilit separata, tra cui unattivit per la quale previsto lesonero dalla presentazione della dichiarazione, non vi lobbligo di inserire il relativo modulo nella
dichiarazione IVA.
Nel caso di esercizio di attivit imponibili ed attivit esenti con contabilit separate, nella dichiarazione
IVA va inserito anche il modulo relativo allattivit esente esercitata.
Se per lattivit esente ci si avvalsi della dispensa dagli adempimenti ex art. 36-bis, nel modulo relativo
allattivit esente devono essere indicati i dati relativi agli acquisti e alle operazioni esenti di cui ai nn. 11,
18 e 19 dellart. 10, per le quali permane lobbligo di fatturazione e registrazione.
37
Non concorrono alla determinazione del volume daffari IVA i passaggi interni tra attivit separate: essi,
compresi nel quadro VE dei singoli moduli, vanno indicati, unitamente alle cessioni di beni ammortizzabili, nel rigo VE38.
OPERAZIONI STRAORDINARIE
Nel caso di operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive, quali:
fusione;
scissione;
conferimento;
cessione o donazione dazienda;
successione ereditaria;
..;
38
in cui vi una generale situazione di continuit tra i soggetti partecipanti, le modalit di compilazione
della dichiarazione IVA divergono a seconda la trasformazione sia avvenuta nel corso del 2013 o tra il 1
gennaio 2014 e la data di presentazione della dichiarazione stessa.
0 2
Partita IVA
soggetto dante
causa
0 2
Partita IVA
soggetto dante
causa
Il soggetto dante causa presenter invece la propria dichiarazione per rilevare le operazioni
effettuate nel corso del 2013 relativamente alle attivit non trasferite, barrando la casella 3
del rigo VA1 per comunicare di aver partecipato ad unoperazione straordinarie e indicando
nel campo 4 il credito risultante dalla dichiarazione IVA 2013 ceduto, in tutto o in parte, a
seguito delloperazione.
Dichiarazione
dante causa non
estinto
Credito IVA da
Credito
IVA da dich.
dich.annuale 2013
annualeceduto
2013 ceduto
Trasformazione avvenuta tra il 1 gennaio 2014 e la data di presentazione della dichiarazione annuale IVA
Con estinzione del soggetto dante causa
Il soggetto risultante dalla trasformazione dovr presentare oltre la propria dichiarazione anche quella
del soggetto dante causa estinto, sempre che questultimo non abbia gi adempiuto prima dellestinzione. Questultima dichiarazione dovr essere presentata in forma autonoma con indicazione del soggetto
estinto quale contribuente e del soggetto avente causa quale dichiarante (con indicazione del codice carica
9).
40
Dati
dell erede
Data di
di
Data
decesso
del
decesso del
contribuente
contribuente
Se invece il contribuente deceduto nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2014 e la data di presentazione della dichiarazione, e quindi ha svolto la sua attivit per tutto il 2013, la dichiarazione IVA deve essere
presentata dallerede che deve indicare i propri dati nella sezione del Frontespizio dedicata al dichiarante
con codice carica 7.
Circolare 113/E del 31 maggio 2000: la dichiarazione IVA deve essere compresa nel Modello Unico 2014 se il contribuente deceduto era tenuto alla presentazione della dichiarazione unificata.
Art. 35-bis D.P.R. 633/1972: gli adempimenti IVA derivanti dalla operazioni effettuate dal
contribuente deceduti, anche se i relativi termini sono scaduti non oltre quattro mesi dalla
data del decesso, possono essere adempiuti dagli erenti entro i sei mesi da tale data.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Il sig. Rossi, imprenditore individuale, deceduto il 7 agosto 2013. Il figlio
prosegue lattivit del padre, mantenendo la stessa periodicit di liquidazione dellIVA (trimestrale).
La dichiarazione IVA relativa al 2013 dovr pertanto essere presentata dal figlio erede
nellambito della sua dichiarazione unificata, e dovr essere composta da due moduli:
Modulo 1 per se stesso, contenente i dati relativi alla frazione danno successiva
allultima liquidazione periodica del padre defunto: dati relativi allattivit svolta
dallerede dal 8 agosto al 31 dicembre e dati relativi allattivit svolta dal defunti
42
dal 1 luglio al 7 agosto. In tale modulo va compilato il quadro VT relativo allintero anno solare;
Modulo 2 per la frazione danno relativa allattivit svolta dal defunto, contenente i dati relativi alla frazione danno successiva allultima liquidazione periodica
eseguita prima del decesso (1 gennaio 30 giugno). A rigo VA1, campo 1, va
indicata la partita IVA del defunto senza barrare la casella 2.
In entrambi i moduli vanno compilate la sezione 2 del quadro VA e le sezioni 2 e 3 del
quadro VL, e va sempre riportato il codice fiscale dellerede nello spazio riservato in
alto in ciascuna pagina allindicazione del codice fiscale.
43
LIQUIDAZIONE IVA DI
GRUPPO
DICHIARAZIONE IVA
SOCIET
CONTROLLATE
DICHIARAZIONE
ISTRUZIONI GENERALI
SOCIET
CONTROLLANTE
DICHIARAZIONE
ISTRUZIONI GENERALI
PROSPETTO
IVA PR
La societ o ente controllante deve inoltre presentare, sia che venga richiesto o meno il rimborso, al competente agente della riscossione:
-- le garanzie prestate dalla singole societ partecipanti alla liquidazione di gruppo per i rispettivi crediti
compensati;
-- la garanzia prestata dalla controllante per leventuale eccedenza di credito di gruppo compensata.
Incorporazione societ controllante
Nel caso in cui la societ controllante venga incorporata da una societ esterna al gruppo priva dei requisiti di controllo previsti dallart. 73 nei confronti della controllante stessa, si possono verificare due casi:
-- la procedura IVA di gruppo si interrompe
Lincorporante deve presentazione due dichiarazioni IVA: una per la propria attivit esercitata e laltra, in via autonoma, per conto della incorporante ex controllante. In questultima
dichiarazione quale contribuente andranno indicati i dati della societ incorporata e quale
dichiarante quelli della incorporante con codice carica 9, mentre nel campo Ultimo mese
di controllo del quadro VK andr indicato lultimo mese in cui sono state effettuate le
liquidazioni di gruppo.
Inoltre leccedenza di credito risultante dal quadro VY del prospetto IVA 26PR/2014 della
ex controllante deve essere riportata per la parte compensata nel corso del 2013 nel rigo
VA12 della dichiarazione della incorporante e per lintero importo nel rigo VL8.
44
Dichiarazione
Dichiarazione ex
ex
controllante
controllante
Dichiarazione
incorporante
1 3
Leventuale eccedenza di credito risultante dal quadro VY del prospetto IVA 26PR/2014
della ex controllante potr essere utilizzata dallincorporante solo a decorrere dal 1 gennaio dellanno successivo a quello in cui avvenuta la trasformazione e quindi solo nella
dichiarazione IVA di tale ultimo predetto anno andr compilato il rigo VA12 e VL8.
Incorporazione societ controllata
Nel caso in cui la societ controllata venga incorporata da una societ esterna al gruppo, questultima
dovr presentare, in via autonoma, una dichiarazione costituita da due moduli:
-- modulo 1 con i dati relativi allattivit dellincorporante;
-- modulo 2 con i dati dellattivit dellincorporata, indicando nel quadro VK dellincorporata i crediti ed i debiti trasferiti da tale societ nel periodo in cui ha partecipato alla
liquidazione IVA di gruppo.
Incorporazione societ controllante da parte di societ che partecipa alla liquidazione di gruppo
Nel caso in cui la societ controllante venga incorporata da una societ che partecipa essa stessa alla liquidazione di gruppo, lincorporante dovr presentare due dichiarazioni IVA, una per la propria attivit esercitata e laltra, in via autonoma, per conto della incorporata (Risoluzione 367/E del 22 novembre 2002).
45
AFFITTO DAZIENDA
Limprenditore individuale che decide di affittare la sua unica azienda, perde la qualifica fiscale di imprenditore, e la propria attivit assimilata a quella di chi concede in affitto un bene percependo dei compensi
periodici.
Secondo quanto chiarito dalla Circolare 4 novembre 1986, n. 72/14522, il locatore dellunica azienda data
in affitto perde infatti lo status di soggetto passivo di imposta pur conservando la partita IVA che viene
sospesa.
Lart. 67, co. 1, lett. h), D.P.R. 917/1986 stabilisce che laffitto e la concessione in usufrutto dellunica
azienda da parte dellimprenditore individuale non si considera effettuato nellesercizio di impresa e che i
relativi canoni sono qualificati come redditi diversi e, pertanto, non sar necessario procedere ad emettere
fattura con IVA.
Ai fini della presentazione della dichiarazione IVA si possono pertanto presentare i seguenti casi:
Locatore: no presentazione dichiarazione IVA
Affitto unica azienda da
parte di imprenditore
individuale per lintero
Affittuario: presentazione dichiarazione IVA
anno 2013
Locatore: presentazione dichiarazione IVA
Affitto unica azienda
da parte di imprenditore individuale per parte
Affittuario: presentazione dichiarazione IVA
dellanno 2013
Locatore: presentazione dichiarazione IVA (non si ha sospensione
Affitto dellazienda o di
di attivit)
ramo aziendale da parte
di societ nel corso del
2013 (per intero anno o
Affittuario: presentazione dichiarazione IVA
per parte di esso)
46
TERMINI E MODALIT
DI VERSAMENTO
LIVA dovuta risultante dalla dichiarazione annuale 2014 deve essere versata entro il 17 marzo 2014 (il
16 marzo cade di domenica): il limite minimo di versamento pari a 10,33 euro (10,00 euro per effetto
degli arrotondamenti effettuati in dichiarazione).
Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 da trasmettere in via telematica,
0101
2013
1.000 00
1.000 00
1.000 00
47
CASO OPERATIVO
La societ PRS snc di Diego Rossi, che presenta una dichiarazione annuale
IVA 2014 da cui emerge un debito di 1.600 euro, decide di versare limporto in due rate a decorrere dal 17 marzo 2014.
F24 prima rata (scadenza 17 marzo 2014):
6099
0102
2013
800 00
800 00
800 00
0202 2013
800 00
2 64
802 64
802 64
I contribuenti possono versare lIVA a debito risultante dalla dichiarazione annuale in unica soluzione
ovvero rateizzare quanto dovuto in rate di pari importo che devono essere versate entro il giorno 16 di
ciascun mese di scadenza con ultima rata da versarsi non oltre il 16 novembre.
Sullimporto delle rate successive alla prima dovuto linteresse fisso di rateizzazione pari allo 0,33%
mensile (art. 5 del decreto 21 maggio 2009): pertanto la seconda rata deve essere aumentata dello 0,33%,
la terza rata dello 0,66%, la quarta dello 0,99% e cos via.
Se il soggetto tenuto alla presentazione della dichiarazione unificata, il versamento dellIVA annuale
pu essere differito alla scadenza prevista per il versamento delle somme dovute in base alla dichiarazione unificata con la maggiorazione dello 0,40% a titolo dinteresse per ogni mese o frazione di mese
successivo al 16 marzo.
48
Di conseguenza i termini di versamento possono differire a seconda che la dichiarazione sia presentata
in forma autonoma o unificata:
VERSAMENTO IVA
ANNUALE
DICHIARAZIONE
IVA AUTONOMA
UNICA
SOLUZIONE
RATEIZZAZIONE
16 MARZO
49
VERSAMENTO IVA
ANNUALE
DICHIARAZIONE
IVA UNIFICATA
UNICA
SOLUZIONE
16 MARZO
ENTRO SCADENZA
MODELLO UNICO
+0,40% MENSILE
RATEIZZAZIONE
A DECORRERE DA
16 MARZO ENTRO
16 NOVEMBRE
+0,33% MENSILE
A DECORRERE DA
SCADENZA
MOD.UNICO
+0,40% MENSILE
+0,33% MENSILE
Per la definizione delle scadenze del modello Unico cui necessario fare riferimento per il possibile versamento dellIVA annuale in caso di dichiarazione presentata in forma unificata, si deve distinguere tra
persone fisiche/societ di persone e societ di capitali.
Persone fisiche e societ di persone
Persone fisiche e societ di persone devono effettuare il versamento del saldo delle imposte dovute entro
il 16 giugno dellanno di presentazione della dichiarazione dei redditi, con possibilit di differirlo entro il
trentesimo giorno successivo al 16 giugno con una maggiorazione dello 0,40%.
Di conseguenza il versamento dellIVA annuale relativa al 2013 pu essere effettuato alle seguenti scadenze con le relative maggiorazioni (fatta salva la possibilit di rateizzare limporto):
entro il 17 marzo C senza alcuna maggiorazione a titolo di interessi
dal 18 marzo al 16 aprile C con maggiorazione dello 0,40%
dal 17 aprile al 16 maggio C con maggiorazione dello 0,80%
dal 17 maggio al 16 giugno C con maggiorazione dello 1,20%
dal 17 giugno al 16 luglio C con maggiorazione dello 0,40% sullimporto maggiorato del 1,20%
50
CASO OPERATIVO
La dichiarazione IVA 2014 del sig. Bianchi, da presentarsi in forma unificata, presenta un saldo a debito di 1.000 euro.
Le possibilit di versamento di tale importo sono le seguenti:
data entro:
importo
interessi
totale
17 marzo
1.000,00
1.000,00
16 maggio
1.000,00
8,00
1.008,00
16 luglio
1.012,00
16 aprile
16 giugno
1.000,00
4,00
1.000,00
12,00
4,05
1.004,00
1.012,00
1.016,05
Soggetti Ires
Per i soggetti Ires lindividuazione del termine entro cui effettuare il versamento del saldo delle imposte
dovute dipende dalla data di chiusura dellesercizio e dalla data di approvazione del bilancio.
Infatti, se il bilancio viene approvato nei termini ordinari, ossia entro 120 giorni dalla chiusura dellesercizio, il versamento deve essere effettuato entro il giorno 16 del sesto mese successivo a quello di chiusura
del periodo di imposta, ovvero entro il trentesimo giorno successivo a tale data con una maggiorazione
dello 0,40%.
CASO OPERATIVO
La societ Gamma Srl, con periodo di imposta coincidente con lanno solare (1.1.2013 31.12.2013) e con bilancio approvato in data 15 aprile
2014, presenta un debito risultante dalla dichiarazione IVA annuale, da
presentarsi in forma unificata, di 14.000 euro.
Poich il termine di versamento a saldo delle imposte risultanti dal Modello Unico il
16 giugno 2014, le possibilit di versamento del debito IVA sono le seguenti:
data entro:
importo
interessi
totale
17 marzo
14.000,00
14.000,00
16 maggio
14.000,00
112,00
14.112,00
16 luglio
14.168,00
56,67
16 aprile
16 giugno
14.000,00
14.000,00
56,00
168,00
14.056,00
14.168,00
14.224,67
51
CASO OPERATIVO
Per la societ Alfa Srl, con periodo di imposta 1.7.2012 30.06.2013
e con bilancio in data 14 ottobre 2013, la data del 16 dicembre 2013
rappresenta il termine di versamento a saldo delle imposte risultanti dal modello
Unico.
In questo caso la dichiarazione IVA della societ Alfa Srl relativa allesercizio 2013
non pu che essere presentata in forma autonoma, in quanto il suo periodo di
imposta non coincide con lanno solare, e quindi il versamento dellIVA annuale
risultante dalla dichiarazione deve avvenire entro il 17 marzo 2014 (salva la possibilit di rateizzazione).
Se, invece, il bilancio non viene approvato nei termini ordinari, e quindi possibile la proroga per
la sua approvazione entro 180 giorni dalla chiusura dellesercizio, il versamento deve essere effettuato
entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio, ovvero entro il trentesimo giorno successivo a tale data con una maggiorazione dello 0,40%.
CASO OPERATIVO
La societ Beta Srl, con periodo di imposta coincidente con lanno solare (1.1.2013 31.12.2013) e con bilancio approvato in data 5 giugno
2014, presenta un debito risultante dalla dichiarazione IVA annuale,
da presentarsi in forma unificata, di 10.000 euro.
Poich il termine di versamento a saldo delle imposte risultanti dal modello
Unico il 16 luglio 2014, le possibilit di versamento del debito IVA sono le
seguenti:
data entro:
importo
interessi
totale
17 marzo
10.000,00
10.000,00
16 maggio
10.000,00
80,00
10.080,00
16 luglio
10.000,00
16 aprile
16 giugno
20 agosto
52
10.000,00
40,00
10.000,00
120,00
10.160,00
40,64
160,00
10.040,00
10.120,00
10.160,00
10.200,64
CASO OPERATIVO
La societ Gamma Srl, con periodo di imposta coincidente con lanno solare (1.1.2013 31.12.2013) e con approvazione del bilancio in data 15
maggio 2014, presenta un debito risultante dalla dichiarazione IVA annuale, da presentarsi in forma unificata, di 2.500 euro.
Poich il termine di versamento a saldo delle imposte risultanti dal modello Unico il
16 giugno 2014, le possibilit di versamento del debito IVA sono le seguenti:
data entro:
importo
interessi
Totale
17 marzo
2.500,00
2.500,00
16 maggio
2.500,00
20,00
2.520,00
16 luglio
2.530,00
10,12
16 aprile
16 giugno
2.500,00
2.500,00
10,00
30,00
2.510,00
2.530,00
2.540,12
Da ultimo, nel caso il cui il bilancio non venga approvato, bisogna distinguere le diverse situazioni che
si possono venire a creare: se lapprovazione doveva avvenire nei termini ordinari (entro 120 giorni dalla
chiusura dellesercizio), il versamento deve essere effettuato entro il giorno 16 del sesto mese successivo
alla chiusura del periodo di imposta; se lapprovazione poteva invece avvenire nel maggior termine di 180
giorni dalla chiusura dellesercizio, il versamento va fatto entro il giorno 16 del mese successivo a quello
di approvazione del bilancio.
RATEIZZAZIONE
LIVA dovuta risultante dalla dichiarazione annuale pu essere rateizzata in un numero definito di rate
di pari importo scelto dal contribuente, da versarsi entro il giorno 16 di ogni mese.
La rateizzazione deve in ogni caso concludersi entro il 16 novembre dellanno di presentazione della
dichiarazione.
Anche in questo caso il numero di rate ed i termini di versamento dipendono dalle modalit di presentazione della dichiarazione.
53
data entro:
interessi
17 marzo
16 maggio
16 luglio
2
4
16 aprile
0,33%
16 giugno
0,99%
0,66%
1,32%
16 agosto
16 settembre
16 novembre
1,65%
1,98%
16 ottobre
2,31%
2,64%
CASO OPERATIVO
La societ Alfa Srl con periodo di imposta non coincidente con lanno
solare, obbligata quindi alla presentazione della dichiarazione IVA in
forma autonoma, presenta un importo di IVA a debito risultante dalla
dichiarazione di 14.000 euro, che decide di rateizzare in 7 rate di importo pari a
2.000 euro.
Di seguito vengono evidenziate le rate, con scadenze ed interessi, e le modalit di
compilazione del modello F24 alle varie scadenze:
rata
scadenza
importo
Interessi
totale
17 marzo
2.000,00
2.000,00
16 maggio
2.000,00
13,20
2.013,20
16 luglio
2.000,00
26,40
2.026,40
4
6
16 aprile
2.000,00
16 giugno
2.000,00
16 agosto
16 settembre
2.000,00
2.000,00
6,60
19,80
33,00
39,60
54
0107
2013
2000 00
2.006,60
2.019,80
2.033,00
2.039,60
0207
2013
2000 00
6 60
0307
2013
2000 00
13 20
0407
2013
2000 00
19 80
0507
2013
2000 00
26,40
0607
2013
2000 00
33,00
0707
2013
2000 00
39 60
55
scadenza
importo
interessi
totale
16-giugno
2.024,00
2.024,00
16-luglio
2.024,00
6,68
2.030,68
16-agosto
2.024,00
13,36
2.037,36
16-settembre
2.024,00
20,04
2.044,04
16-ottobre
2.024,00
26,72
2.050,72
0105
2013
2024 00
0505
2024 00
26 72
56
CASO OPERATIVO
La societ Gamma Srl, con periodo di imposta coincidente con lanno solare (1.1.2013 31.12.2013) e con bilancio approvato in data 28 aprile
2014, presenta un debito risultante dalla dichiarazione IVA annuale, da
presentarsi in forma unificata, di 3.000 euro.
Decide di iniziare il versamento del saldo al 16 luglio 2014 e di rateizzarlo in cinque
rate.
Di seguito vengono evidenziate le rate, con scadenze ed interessi.
Innanzitutto limporto dellIVA deve essere maggiorato dell1,2% (0,40% mensile),
dovuto al differimento del pagamento dal 17 marzo al 16 giugno e limporto cos
determinato maggiorato dello 0,40% per il differimento del termine di versamento al
trentesimo giorno successivo alla scadenza del 16 giugno: di conseguenza limporto da
rateizzare pari a 2.530 euro.
rata
scadenza
importo
interessi
totale
16 luglio
609,63
609,63
16 settembre
609,63
4,02
613,65
16 novembre
16 agosto
16 ottobre
609,63
2,01
609,63
6,04
609,63
8,05
611,64
615,67
617,68
17 marzo 2014
30 settembre 2014
58
Le modalit di utilizzo in compensazione dei crediti IVA sono cambiate radicalmente, a decorrere dal
2010, per effetto delle novit introdotte ad opera dellart. 10 del D.L. 78/2009.
Le disposizioni interessano la gestione dei soli crediti IVA, sia che derivino da dichiarazione annuale
che da istanza di compensazione trimestrale (ricorrendone i requisiti), sancendo una limitazione allutilizzo in compensazione dei crediti di importo superiore a 5.000 euro:
1) lutilizzo in compensazione orizzontale dei crediti IVA di importi sino a 5.000 euro risulta libera e
pu essere effettuata a decorrere dal 1 gennaio dellanno successivo a quello di formazione del credito
(il criterio vale anche per i crediti trimestrali su cui si dir oltre);
2) lutilizzo in compensazione orizzontale dei crediti IVA di importo superiore a 5.000 euro pu avvenire solo successivamente alla presentazione della dichiarazione o dellistanza da cui gli stessi
risultano (precisamente, a decorrere dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione);
3) la medesima compensazione, sempre per importi superiori a 5.000 euro, pu essere operata esclusivamente attraverso i servizi telematici Entratel o Fisconline, secondo quanto previsto dal provvedimento del Direttore dellAgenzia delle Entrate del 21 dicembre 2009 (non invece possibile
utilizzare i canali home banking o remote banking);
4) infine, per utilizzi in compensazione di crediti IVA per importi superiori a 15.000 euro annui, i contribuenti hanno lobbligo di richiedere lapposizione del visto di conformit sulla sola dichiarazione
annuale (ladempimento non richiesto sulle istanze di rimborso trimestrali).
NUOVE COMPENSAZIONI
DIFFERIMENTO
TERMINE INIZIALE
NUOVE PROCEDURE
TELEMATICHE
CERTIFICAZIONE DELLA
BONT DEL CREDITO
Circolare 1/2010
Provvedimento 21.12
Circolare 57/E
Lintervento operato ha una copertura totalizzante e, ad esempio, interessa anche i versamenti a titolo di
conciliazione giudiziale, accertamento con adesione, controlli automatici e formali, ravvedimento operoso
e altre attivit di accertamento (D.D. 31 marzo 2000).
59
In tal senso, nella circolare 12/E del 12.03.2010 (paragrafo 2.9) stato ribadito che le nuove disposizioni
riguardano, genericamente, lutilizzo in compensazione di crediti IVA tramite modello F24.
Il provvedimento del Direttore dellAgenzia delle Entrate del 21 dicembre 2009 ha individuato un
particolare tipo di compensazioni a cui le predette disposizioni non si applicano: le compensazioni utilizzate per i versamenti IVA periodici, in acconto e a saldo. Ci in quanto, per tale tipo di pagamenti,
lesposizione della compensazione nel modello F24 rappresenta solo una modalit alternativa di esercitare la detrazione prevista dallart. 30 del D.P.R. 633/1972, che pu essere evidenziata allinterno della
dichiarazione annuale. Al di fuori di tale eccezione, tutte le altre ipotesi di compensazioni di crediti IVA
soggiacciono alle nuove regole e, perci, anche quelle utilizzate per il pagamento delle somme individuate
dal citato decreto direttoriale.
Per la stessa motivazione, devono rispettare le nuove regole anche le curatele fallimentari; cos si evince
dalla lettura del paragrato 2.3 della circolare 12/E/2010, ove si afferma che, in assenza di una specifica
norma che escluda il curatore o il commissario liquidatore dagli obblighi ordinari previsti ai fini IVA
(come ad esempio lart. 74-bis del D.P.R. 633 del 26 ottobre 1972 che esonera i curatori dallobbligo di
prestare garanzia nel caso di rimborsi IVA), si ritiene che gli stessi debbano rispettare gli adempimenti
previsti dalle nuove disposizioni concernenti la compensazione dei crediti IVA superiori ai 5.000 euro.
Per realizzare gli intenti di cui sopra, si gi visto nel capitolo destinato alle regole di presentazione della
dichiarazione che il modello IVA pu essere reso autonomo rispetto ad Unico e presentato a far data dal
1 febbraio 2014.
Indipendentemente dalla presenza di un credito o di un debito annuale, tutti i soggetti passivi dimposta
possono, dunque, presentare la dichiarazione IVA entro il mese di febbraio di ciascun anno e, in tale ipotesi, sono esonerati dallobbligo di presentazione della comunicazione annuale dati IVA.
Lo scopo delle modifiche quello di contrastare gli abusi dello strumento della compensazione orizzontale di crediti IVA che non risultano dalla dichiarazione annuale e dalle istanze trimestrali, ossia di crediti
artatamente creati per essere utilizzati in compensazione nel solo modello F24.
Tale intervento, dunque, completa le seguenti altre previsioni relative allutilizzo di crediti non spettanti:
1) recupero del credito indebitamente utilizzato con notifica dellatto entro il 31 dicembre dellottavo
anno successivo a quello dellindebito utilizzo;
2) sanzione nella misura dal 100 al 200% del credito indebitamente utilizzato;
3) sanzione al 200% nellipotesi di utilizzo in compensazione di crediti inesistenti per un ammontare
superiore a 50.000 euro;
4) esclusione della definizione agevolata di cui agli artt. 16, co. 3, e 17, co. 2, del D.Lgs. 472/1997 (pagamento di un quarto della sanzione irrogata, oppure di un terzo in relazione agli atti emessi dal 1
febbraio 2011).
La C.M. 1/E/2010 precisa, tuttavia, che, nel caso di utilizzo in compensazione di crediti, di cui sia constatata lesistenza, in misura superiore al limite di 5.000 euro in data precedente a quella di presentazione
della dichiarazione annuale, ovvero in misura superiore al limite di 15.000 euro senza che sia stato apposto sulla dichiarazione il prescritto visto di conformit, continua ad applicarsi la sanzione pari al 30% del
credito indebitamente utilizzato in compensazione. Il credito, in tali casi, esistente anche se non si
sono rispettate le cautele per il suo utilizzo.
1) residui crediti trimestrali relativi allanno 2013 (che sono emersi dalle istanze mod. IVA TR presentate nel corso del 2013), non ancora utilizzati alla data del 31.12. 2013, sino alla presentazione della
dichiarazione annuale IVA dellanno 2013;
2) credito IVA annuale del 2013, se utilizzato per leffettuazione di compensazioni verticali IVA da IVA.
Infatti, lesposizione nel modello F24 di tale tipo di compensazioni configura solo una diversa modalit
di esercitare la detrazione delleccedenza IVA a credito ammessa, senza condizioni, dallart. 30 del D.P.R.
633/1972. In altri termini, lutilizzo del credito IVA in compensazione in F24 con debiti IVA scaturenti
dalle liquidazioni periodiche del 2014 non concorre alla consumazione del tetto dei 5.000 euro, n a
quello dei 15.000 euro ai fini dellapposizione del visto di conformit. A tale riguardo, giova rammentare
la precisazione fornita nella circolare 29/E/2010 (paragrafo 1.1) ove si affermato che le compensazioni
verticali non concorrono al raggiungimento dei limiti di compensabilit di 5.000 e 15.000 euro se e nella
misura in cui la loro esposizione nel modello F24 rappresenti una mera modalit alternativa di esercitare
la detrazione, che pu essere evidenziata allinterno della dichiarazione annuale (quadro VL del mod.
IVA). Secondo questa impostazione, le compensazioni che non soggiacciono alle limitazioni introdotte
dal decreto sono esclusivamente quelle utilizzate per il pagamento di un debito della medesima imposta,
relativo ad un periodo successivo rispetto a quello di maturazione del credito.
IL CORRETTO TRATTAMENTO DELLE COMPENSAZIONI
VERTICALI
credito relativo al secondo trimestre del 2014
Concorre alla
utilizzato per versare (anche in ravvedimento) il
consumazione del limite
debito periodico riferito al mese di gennaio 2014
credito relativo al primo trimestre del 2014 utilizzato
Concorre alla
per versare (anche in ravvedimento) il debito riferito
consumazione del limite
allimposta dovuta a saldo per lanno 2013
credito annuale relativo al 2013 (codice tributo 6099,
anno di riferimento 2013) utilizzato per versare il
NON concorre alla
saldo annuale relativo al 2014 (codice tributo 6099, consumazione del limite
anno di riferimento 2014).
A decorrere dal 2011, invece, scomparsa la possibilit di libero utilizzo del residuo credito IVA formatosi
nellanno precedente a quello per il quale si deve presentare la dichiarazione. Infatti, nel corso del 2010
lAgenzia (circolare 12/E/2010, paragrafo 2.8) aveva confermato la libera possibilit di utilizzo del residuo credito 2008, sino al momento della presentazione della dichiarazione annuale del periodo 2009; tale
concessione, tuttavia, era determinata dalla semplice circostanza per cui le disposizioni del D.L. 78/2009
trovavano applicazione solo dallanno 2009.
61
Diversamente, il residuo credito IVA annuale del 2012 (che emerso dalla dichiarazione mod. IVA
2013) e che non ancora stato utilizzato alla data del 31.12. 2013 pu essere trattato come segue:
nel caso di apposizione del visto di conformit sulla dichiarazione IVA del periodo di imposta 2012,
pu essere liberamente utilizzato sino al momento della presentazione della dichiarazione IVA del
periodo 2013, a prescindere dallimporto;
nel caso di dichiarazione IVA del periodo 2012 senza visto di conformit, il residuo credito pu essere
utilizzato sino alla presentazione della dichiarazione IVA del periodo 2013 solo per importi non superiori a 15.000 euro (in merito al conteggio del tetto per i vari anni solari si veda oltre).
62
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
In relazione alla situazione dei contribuenti con crediti trimestrali maturati
solo a decorrere dal 2014, si osservi il seguente esempio:
Tipologia di
credito
Importo
Data di
utilizzo
Obbligo
Entratel
fisconline
Obbligo
Obbligo
presentazione
visto di
dichiarazione conformit
Annuale 13
5.000,00
16.01.14
NO
(consigliato)
NO
NO
Annuale 13
11.000,00
16.03.14
SI
SI
SI
1 Trim.14
4.000,00
16.04.14
NO
SI (mod. TR)
NO
2 Trim.14
1.000,00
16.07.14
NO
SI (mod. TR)
NO
2 Trim.14
4.000,00
16.08.14
SI
SI (mod. TR)
NO
Il contribuente apre lanno 2014 con la disponibilit di un credito IVA annuale 2013 di 16.000,00 euro,
superiore alle soglie rilevanti previste dal D.L. 78/2009. Dopo i chiarimenti della C.M. 1/E/2010 ed alla
luce delle modifiche normative del 2012, pu pertanto utilizzare lo stesso credito come segue:
per una quota di 5.000 euro senza il rispetto di alcuna cautela, quindi gi a decorrere dal primo giorno
dellanno successivo a quello di formazione del credito;
per la restante quota di 11.000 euro solo a decorrere dal giorno 16 del mese successivo a quello di
presentazione della dichiarazione IVA, munita del visto di conformit (nellesempio si ipotizzato che
il modello sia stato trasmesso nel mese di febbraio 2014).
Chiuso il primo trimestre del 2014, il contribuente, possedendo i requisiti, presenta la istanza di compensazione infrannuale in data 11 aprile 2014, dalla quale emerge un importo a credito di 4.000 euro,
inferiore alla soglia prevista dal D.L. 78/2009, poi ridotta dal D.L. 16/2012.
Pu quindi effettuare liberamente la compensazione, facendo tuttavia attenzione al fatto che lart. 8, co.
3, del D.P.R. 542/1999:
vincola la compensazione, anche sotto soglia dei 5.000 euro, allavvenuta trasmissione telematica del
modello TR; al riguardo, il paragrafo 2.2 della C.M. 1/E/2010 non chiaro, ma sembra logico applicare il principio della preventiva segnalazione dellesistenza del credito. A conferma di tale impostazione, possibile citare le istruzioni per la compilazione del modello TR, approvate con Provvedimento del 18/03/2010 n. 460067. Le stesse, al rigo TD5, evidenziano che, a seguito delle modifiche
introdotte dallart. 10 del D.L. 78/2009, nellart. 17 del D.Lgs. 241/1997 e nellart. 8 del D.P.R.
542/1999, lutilizzo in compensazione del credito IVA infrannuale consentito, in linea generale, solo
dopo la presentazione dellistanza da cui lo stesso emerge (anche per importi inferiori a 5.000 euro
non quindi pi possibile compensare il 16/4 e presentare listanza entro fine mese);
sicuramente vincola la compensazione per importi eccedenti la soglia dei 5.000 euro allattesa del
giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione dellistanza.
Giunti al secondo trimestre, ripetute le analoghe considerazioni delle righe che precedono, il contribuente
evidenzia un ulteriore credito di 5.000 euro; qui scatta il monito delle Entrate, in merito alla necessit di
considerare congiuntamente i crediti dei tre trimestri dellanno. Quindi, limporto ulteriore deve essere
cumulato con i 4.000 euro del trimestre precedente, determinando un superamento della soglia sensibile.
Ci determina che i nuovi 5.000 euro si dovranno spezzare in due quote:
quanto a 1.000 euro, saranno liberamente compensabili dopo la presentazione della istanza;
63
quanto ai restanti 4.000 euro saranno compensabili solo a decorrere dal giorno 16 agosto 2014 (giorno
16 del mese successivo a quello di presentazione del modello TR), peraltro utilizzando obbligatoriamente il canale Entratel o Fisconline.
La situazione sopra descritta, tuttavia, potrebbe trovare una complicazione se valutata alla luce della seguente situazione:
contribuente che nel 2013 aveva diritto alla richiesta trimestrale di compensazione/credito;
presentazione delle richieste dei primi 3 trimestri, con evidenza ed utilizzo di crediti trimestrali per
5.000 euro complessivi;
chiusura dellanno 2013 con un credito finale da dichiarazione di 11.000 euro.
Si tratta, in tal caso, di interrogarsi in merito alla possibilit di utilizzare liberamente (e, per liberamente,
intendiamo senza apposizione del visto di conformit) il plafond dei 5.000 euro per la libera spendita del
credito annuale, quando, sempre in relazione al 2013 (inteso come anno di formazione), il contribuente ha
gi usufruito di una soglia libera di 5.000 euro di compensazione, sia pure in relazione al credito trimestrale.
La casistica non era mai stata oggetto di una esplicita analisi da parte della Agenzia delle Entrate che, al
riguardo, ha sempre proposto esempi che ponevano a confronto crediti maturati in annualit differenti.
In tal senso, possibile mutuare, adattandolo, lesempio presente nella circolare 12/E/2010, al paragrafo
2.7.
Un contribuente presenta la dichiarazione annuale per il 2013 con un credito IVA di 14.000 euro computato a nuovo. Nel primo trimestre 2014, matura un credito infrannuale rimborsabile di 5.000 euro che
intende utilizzare in compensazione. Nel corso del 2014, quindi, i crediti IVA utilizzati in compensazione
supereranno 15.000 euro. La compensazione pu effettuarsi anche se la dichiarazione annuale non stata
vistata, in quanto i controlli sono effettuati distintamente per ciascuna tipologia di credito (annuale o
infrannuale) in base allanno di maturazione.
e
A
La chiave di lettura da noi preferita ha trovato, nel 2011, una soluzione definitiva nella circolare 16/E/2011, che al paragrafo 1.2 che cos conferma:
Domanda: Si chiede conferma che, ai fini del controllo del superamento dei limiti
di compensabilit stabiliti dal D.L. 78/2009, gli utilizzi del credito IVA annuale
2010 (codice tributo 6099, anno 2010), effettuati a partire dal 1 gennaio 2011,
non debbano essere sommati agli eventuali utilizzi di crediti IVA trimestrali relativi alla medesima annualit (codici tributo 6036, 6037, 6038, anno 2010) precedentemente effettuati.
Risposta: In linea generale, un credito maturato in un periodo dimposta pu essere utilizzato
in compensazione gi a partire dallinizio del periodo dimposta successivo. Il credito IVA relativo allanno dimposta 2010, pertanto, pu essere utilizzato in compensazione gi a partire
dal 1 gennaio 2011, purch, ovviamente, non ecceda il limite di 10.000 euro (oggi da leggersi
5.000 euro), per il superamento del quale necessario attendere il giorno 16 del mese successivo
alla presentazione della dichiarazione.
Al raggiungimento di tale limite, riferito al credito annuale 2010, non concorrono le eventuali compensazioni di crediti IVA relativi ai primi tre trimestri dello stesso anno (risultanti,
quindi, dalle istanze mod. IVA TR presentate nel corso del 2010). Come chiarito dalla circolare
1/E del 15 gennaio 2010, infatti, i crediti IVA infrannuali rappresentano un plafond distinto
rispetto al credito IVA annuale. Tale distinzione permane anche se i crediti sono relativi alla
medesima annualit.
64
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Compensazione
dal
16.03
16.04
16.05
16.06
16.07
16.08
16.09
16.10
Come gi rammentato, il paragrafo 2.4 della circolare 12/E/2010 ha precisato che la facolt di non comprendere la dichiarazione annuale IVA allinterno del modello Unico riguarda tutti i contribuenti dalla cui
dichiarazione annuale scaturisca un credito. Non rileva, a tal fine, lutilizzo che di tale credito si intende
effettuare (in compensazione con il modello F24, in detrazione in dichiarazione ovvero a rimborso). Lobbligo di presentare la dichiarazione annuale IVA allinterno del modello Unico permane quindi solo per
i contribuenti che determinano un saldo IVA a debito (o pari a zero), salvo che non esistano altre cause
di esclusione (ad esempio periodo dimposta ai fini delle imposte sui redditi non coincidente con lanno
solare o partecipazione alla liquidazione IVA di gruppo). Come gi accennato, tuttavia, dal 2011 tale posizione stata superata con circolare 1/E/2011, consentendo a chiunque ne abbia interesse la presentazione
della dichiarazione IVA in forma autonoma.
Per quanto attiene il secondo ed il terzo requisito, bene approfondire il paragrafo 2 della C.M.
1/E/2010 ed il contenuto del provvedimento del 21 dicembre 2009.
E ormai noto, che il dirottamento delle deleghe oltre soglia sul solo canale telematico gestito dalla
Agenzia delle Entrate finalizzato a consentire la corretta esecuzione di taluni controlli preventivi sul
modello che, in caso di esito negativo, impediscono il perfezionamento del pagamento.
Il citato provvedimento, inoltre, prevede che le deleghe sensibili possano essere trasmesse a partire dal
decimo giorno successivo a quello della presentazione della dichiarazione o istanza da cui emerge il credito.
Appare, pertanto, necessario notare (sempre in relazione alle deleghe oltre soglia) che:
65
il flusso telematico della delega non pu partire prima che siano decorsi nove giorni dallinvio della
dichiarazione o del modello TR;
in quel flusso telematico non pu essere prevista una scadenza di addebito antecedente al giorno 16
del mese successivo allo stesso invio.
Lulteriore termine temporale previsto appare finalizzato a consentire al sistema di caricare e memorizzare i dati della dichiarazione o istanza trasmessa.
Infatti, il sistema sar in grado di scartare le deleghe viziate da una delle seguenti irregolarit:
1) limporto compensato supera i 5.000 euro annui e non stata preventivamente presentata la dichiarazione ovvero listanza da cui emerge il credito stesso;
2) limporto compensato superiore a 15.000 euro annui e la dichiarazione da cui emerge il credito non
corredata del visto di conformit o della sottoscrizione del revisore, richiesti dalla norma;
3) limporto compensato supera limporto del credito risultante dalla dichiarazione o istanza presentata,
decurtato di quanto eventualmente gi utilizzato in compensazione (in tal senso, un monitoraggio del
credito residuo del contribuente possibile mediante la attivazione del cassetto fiscale).
La circolare 1/E/10 descrive anche liter teorico del procedimento di controllo telematico delle deleghe
di pagamento:
il contribuente (o lintermediario preposto) riceve una prima comunicazione attestante lavvenuta
acquisizione del file da parte dei servizi telematici dellAgenzia delle Entrate;
nel caso di utilizzo di un credito IVA, la delega successivamente sottoposta ad ulteriori controlli
finalizzati alla verifica del rispetto dei requisiti previsti dallart. 10 del D.L. 78/2009;
esauriti i controlli prodotta una seconda comunicazione attestante lesito di accettazione o di scarto.
Appare pertanto consigliabile procedere alla trasmissione delle deleghe contenenti compensazioni IVA
con alcuni giorni di anticipo rispetto alla scadenza dei termini di versamento, cos da avere la possibilit,
in caso di scarto, di ritrasmetterla previa rimozione dellerrore che ne ha determinato la mancata accettazione, evitando di incorrere nelle conseguenti sanzioni. N il provvedimento n la circolare indicano il
lasso di tempo richiesto dal sistema per leffettuazione di tali controlli.
Adempimento
Data / periodo
Possibilit di trasmettere tramite Entratel o Fisconline un modello F24 con compensazione del
credito IVA per importi annui superiori a 5.000 euro
(la scadenza di pagamento il 16.03.2013)
Dal 10.03.2014
(a decorrere dal decimo giorno successivo a
quello di trasmissione della dichiarazione)
Periodo di tempo entro cui lAgenzia deve esplicitare i controlli sulla delega
Data di effettivo addebito del modello
28.02.2014
Non indicato
Non prima del 16.03.2014
Il paragrafo 2.2 della circolare 12/E/2010 (da aggiornare per effetto delle modifiche normative) ha confermato la possibilit di utilizzare i primi 5.000 euro senza le regole del provvedimento del 21 dicembre
2009, ad esempio eseguendo la compensazione in un modello F24 home banking, rinviando lutilizzo del
canale dellAgenzia solo per le compensazioni di importo superiore. Infatti:
il provvedimento del Direttore dellAgenzia delle Entrate del 21 dicembre 2009 precisa che Lutilizzo dei servizi di home banking messi a disposizione dalle banche e da Poste Italiane, ovvero dei servizi di
remote banking (CBI) offerti dalle banche, consentito esclusivamente a coloro che effettuano compensazioni
di crediti IVA inferiori a 5.000 euro;
66
la circolare 1/E del 15 gennaio 2010 ha chiarito che, fermo restando lobbligo di utilizzare i servizi
telematici messi a disposizione dallAgenzia per le compensazioni che superano il limite di 5.000 euro
(singolarmente o per cumolo con le precedenti), comunque opportuno utilizzare tali servizi anche
per le compensazioni che non hanno ancora superato il predetto limite. Tale comportamento garantisce al contribuente la tempestiva comunicazione dellesito della trasmissione.
A tale riguardo, il D.L. 78/2009 ha fatto leva sulla normativa contenuta nel D.Lgs. 241/1997, mentre
lAgenzia delle Entrate ha introdotto opportune semplificazioni con la C.M. 57/E/2009.
I soggetti competenti a rilasciare il visto di conformit sono i seguenti:
1) i responsabili dellassistenza fiscale (c.d. RAF) dei CAF imprese (comma 1, lettera a), dellart. 35
D.Lgs. 241/1997); trattasi dei Caf costituiti dalle associazioni sindacali di categoria tra imprenditori,
nonch i Caf dipendenti e pensionati;
2) gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e in quelli dei consulenti del
lavoro (comma 3 dellart. 35 D.Lgs. 241/1997);
3) gli iscritti alla data del 30 settembre 1993 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in
giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria (comma 3 dellart.
35 D.Lgs. 241/1997).
In relazione allambito soggettivo, va ricordato che con la risposta alla interrogazione parlamentare in
Commissione Finanze alla Camera (n. 5-02250 del 16.12.2009), stato correttamente sottolineato che
i soggetti abilitati al rilascio del visto non coincidono con quelli che possono inviare telematicamente le
dichiarazioni fiscali.
In particolare, risultano esclusi, a titolo esemplificativo:
a) le associazioni, i consorzi e le Societ di servizio costituiti per la maggioranza da soggetti abilitati alla
trasmissione telematica delle dichiarazioni ovvero da questi possedute per pi della met del capitale
sociale;
b) gli iscritti nellalbo degli avvocati;
c) gli iscritti nellalbo dei revisori contabili di cui al D.Lgs. 21 gennaio 1992, n. 88;
d) il ministero del Tesoro e le amministrazioni pubbliche per le dichiarazioni degli uffici o strutture ad
essi funzionalmente riconducibili;
e) gli iscritti negli albi dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agrotecnici e dei periti agrari;
f ) coloro che esercitano abitualmente lattivit di consulenza fiscale.
Deve essere, al riguardo, rammentato, che non possono rivolgersi ad un CAF imprese le societ di capitali:
tenute alla nomina del collegio sindacale;
per le quali non sono applicabili gli studi di settore.
Tali soggette, pertanto, possono rivolgersi alle altre due categorie.
In alternativa alla richiesta del visto di conformit, i contribuenti per i quali esercitato il controllo contabile di cui allart. 2409-bis del codice civile, possono effettuare la compensazione dei crediti IVA, se la
dichiarazione sottoscritta dai soggetti che esercitano il controllo contabile.
LAgenzia delle Entrate, con risoluzione 90/E/2010, ha osservato che, per quanto attiene gli enti locali
(nel caso specifico un Comune), lart. 234 del TUEL dispone che la revisione economico-finanziaria
affidata ad un collegio di revisori composto da tre membri; il citato collegio svolge, nellambito dellEnte
locale, la stessa funzione di garanzia - in ordine alla regolarit contabile e finanziaria dellEnte stesso che il D.Lgs. 39/2010 attribuisce al revisore legale dei conti (persona fisica o societ), relativamente alla
situazione contabile e finanziaria delle societ di capitali, presso le quali esercita la sua funzione. Tanto
premesso - sebbene la lettera dellart. 10, co. 1, lett. a), n. 7, del D.L. 78/2009, indichi, quale alternativa al
visto di conformit, la sottoscrizione dei revisori apposta sulle dichiarazioni delle societ di capitali, per le
quali ricorre lobbligo della revisione legale dei conti - pur tuttavia, si ritiene che la sottoscrizione della
dichiarazione da parte del Collegio dei revisori di cui allart. 234 del TUEL sottenda la stessa tipologia
di controlli e, conseguentemente, abbia la stessa valenza giuridica del visto di conformit previsto dallart.
35, co. 1, lett. a), del D.Lgs. 241/1997.
Le due differenti modalit per giungere al medesimo risultato:
si differenziano nella parte che attiene le formalit preliminari;
68
Ai sensi dellart. 21 del decreto 164 del 1999, i professionisti che intendono apporre il visto di conformit,
devono presentare (con consegna a mano o con invio a mezzo lettera raccomandata con A/R) unapposita
comunicazione alla Direzione regionale competente in ragione del proprio domicilio fiscale, indicando:
i dati anagrafici, i requisiti professionali, il codice fiscale e la partita IVA;
il domicilio e gli altri luoghi ove viene esercitata la propria attivit professionale;
la denominazione o ragione sociale e dati anagrafici dei soci e dei componenti il consiglio di amministrazione, ove previsto, del collegio sindacale, delle societ di servizi delle quali il professionista
intende avvalersi per lo svolgimento dellattivit di assistenza fiscale, con lindicazione delle specifiche
attivit da affidare alle stesse.
A tale comunicazione devono essere allegati:
la copia conforme della polizza assicurativa di cui allart. 22 del decreto 164 del 1999;
69
70
bito di una associazione professionale necessario indicare anche i dati a questultima relativi) iscritto allAl-
bo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di ........................ al numero ........................ soggetto abilitato ai sensi dellart. 3, co. 3 lettere a) e b), del D.P.R. 322 del 1998
COMUNICA
ai sensi di quanto disposto dallart. 21 del D.M. 31/05/1999, n. 164 che:
1. intende rilasciare il visto di conformit sulle dichiarazione dei propri clienti che richiedano
tale servizio, per un numero complessivo di circa . clienti;
autocertificazione in merito alla sussistenza dei requisiti soggettivi, di cui allart. 8, comma1, del
D.M. 164 del 31 maggio 1999 e allinsussistenza di provvedimenti di sospensione (e/o cancellazione) dallalbo di appartenenza.
................................. l .................................
Il professionista ............................................
71
1998, in qualit di legale rappresentante della societ ............................................... con sede lega-
2. si avvale di una societ di servizi a cui partecipa e il cui capitale sociale posseduto, in maggioranza assoluta, da professionisti come si evince dai dati che seguono:
Denominazione o
Ragione Sociale
Sede legale
Codice fiscale
Partita IVA
Dati anagrafici soci
e qualifiche
72
Dati anagrafici
organo
amministrativo
Dati anagrafici
collegio sindacale
Attivit affidate
SI IMPEGNA
a comunicare eventuali variazioni dei dati, degli elementi e degli altri atti di cui sopra entro 30
giorni dalla data in cui si verificano, ai sensi dellart. 21, co. 3, D.M. 31/05/1999, n. 164.
................................. l .................................
La Societ di Servizi
p. Il Consiglio di Amministrazione
..............................
73
In allegato
Il Professionista
......................................................................
74
Al fine di garantire il completo risarcimento delleventuale danno arrecato ai contribuenti, lart. 22 del
decreto 164 del 1999 obbliga i professionisti alla stipula di una apposita polizza a garanzia; tale polizza
deve rispettare le seguenti condizioni:
1) la copertura assicurativa deve riferirsi alla prestazione dellassistenza fiscale mediante apposizione del
visto di conformit sulle dichiarazioni, ai sensi dellart. 35 del D.Lgs. 241/1997, senza alcuna limitazione della garanzia ad un solo specifico modello di dichiarazione;
2) il massimale della polizza, come stabilito dallart. 6 del decreto 164 del 1999, deve essere adeguato al
numero dei contribuenti assistiti, nonch al numero dei visti di conformit, delle asseverazioni e delle
certificazioni tributarie rilasciati, e comunque, non deve essere inferiore a 1.032.913,80 euro;
3) la copertura assicurativa non deve contenere franchigie o scoperti in quanto non garantiscono la totale
copertura degli eventuali danni subiti dal contribuente, salvo il caso in cui la societ assicuratrice si
impegni espressamente a risarcire il terzo danneggiato, riservandosi la facolt di rivalersi successivamente sullassicurato per limporto rientrante in franchigia;
4) la polizza assicurativa deve prevedere, per gli errori commessi nel periodo di validit della polizza stessa, il totale risarcimento del danno denunciato nei cinque anni successivi alla scadenza del contratto,
indipendentemente dalla causa che ha determinato la cessazione del rapporto assicurativo.
D.M. 31.05.1999 n. 164 - Art. 22 - Garanzie
1. I professionisti ed i certificatori stipulano una polizza di assicurazione
della responsabilit civile, con massimale adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonch al numero dei visti di conformit, delle asseverazioni e delle
certificazioni tributarie rilasciati e, comunque, non inferiore a due miliardi di lire (oggi
1.032.913,80 euro), al fine di garantire ai propri clienti il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivit prestata.
2. Le imprese di assicurazione danno immediata comunicazione all Agenzia delle Entrate di ogni circostanza che comporti il venir meno della garanzia assicurativa.
Il professionista che svolge lattivit nellambito di uno studio associato pu anche utilizzare, quale garanzia di cui al citato art. 22 del decreto 164 del 1999, la polizza assicurativa stipulata dallo studio medesimo per i rischi professionali, purch la stessa preveda unautonoma copertura assicurativa per lattivit di assistenza fiscale a garanzia dellattivit prestata dai singoli professionisti e rispetti le condizioni
richiamate ai precedenti punti da 1 a 4 (la C.M. 13/E/2006 conferma che la polizza pu essere intestata
direttamente al professionista oppure allassociazione professionale, con lindicazione, in tale ultimo caso,
dei componenti dello studio associato).
In particolare, il massimale della polizza assicurativa deve essere non inferiore a 1.032.913,80 euro e
comunque adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonch al numero dei visti di conformit, delle
asseverazioni e delle certificazioni tributarie rilasciati dai professionisti associati che hanno effettuato la
comunicazione alla Direzione regionale per svolgere lattivit di assistenza fiscale.
Sulla base di quanto gi affermato in premessa, in alternativa al visto di conformit la dichiarazione
pu essere sottoscritta dal revisore contabile, se presente; il revisore stesso, come conferma la circolare
57/E/2009, non tenuto alla comunicazione preventiva alle Direzioni regionali ed alla stipulazione della
apposita polizza assicurativa.
Le suddette indicazioni sono state confermate la paragrafo 1.3 della circolare 12/E/2010, ove si afferma,
con particolare riferimento al professionista che svolge lattivit nellambito di uno studio associato, che:
75
possibile utilizzare la polizza assicurativa stipulata dallo studio medesimo per i rischi professionali,
purch la stessa preveda unautonoma copertura assicurativa per lattivit di assistenza fiscale con lindicazione dei professionisti abilitati e rispetti le condizioni richiamate;
anche in questo caso, il massimale della polizza assicurativa deve essere non inferiore a 1.032.913,80
euro e comunque adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonch al numero dei visti di conformit, delle asseverazioni e delle certificazioni tributarie rilasciati, indipendentemente dal numero dei
professionisti associati.
Va rammentato, come ricordato dalla DRE Lombardia con proprio comunicato del dicembre 2010, che
il professionista ha lonere di comunicare alla amministrazione la validit del contratto di assicurazione,
provvedendo ad inviare ogni nuovo contratto (se di validit annuale), oppure la quietanza del premio se il
contratto ha durata pluriennale e frazionamento del pagamento.
Un secondo livello di analisi preliminare consiste nella verifica della esistenza dei requisiti che abbiamo
definito oggettivi.
76
Lart. 23 del decreto 164 del 1999, stabilisce che il visto di conformit rilasciato se le dichiarazioni e
le scritture contabili sono state predisposte e tenute dallo stesso professionista che rilascia il visto; ai
sensi della citata norma, le dichiarazioni e le scritture contabili si considerano predisposte e tenute dal
professionista anche quando sono predisposte e tenute direttamente dallo stesso contribuente o da una
societ di servizi di cui uno o pi professionisti posseggono la maggioranza assoluta del capitale sociale,
a condizione che tali attivit siano effettuate sotto il diretto controllo e la responsabilit dello stesso professionista.
Tale indicazione poteva bloccare svariate situazioni in cui il requisito della tenuta diretta delle scritture
non era verificato; cos, da salutare con favore limpostazione della circolare 57/E ove si afferma che,
tenuto conto della obbligatoriet del visto di conformit ai fini della fruizione dellistituto della compensazione, si ritiene che nelle ipotesi in cui le scritture contabili siano tenute da un soggetto che non pu
apporre il visto di conformit, il contribuente potr comunque rivolgersi un CAF-imprese o a un professionista abilitato allapposizione del visto. Resta fermo che tali soggetti sono comunque tenuti a svolgere
i controlli di legge e a predisporre la dichiarazione.
Tuttavia, anche in relazione a tale ultimo requisito, se il visto di conformit apposto da un professionista,
la trasmissione telematica pu essere effettuata anche da una societ di servizi di cui uno o pi professionisti posseggono la maggioranza assoluta del capitale sociale, a condizione che tali attivit siano effettuate
sotto il diretto controllo e la responsabilit dello stesso professionista.
e
A
77
Risposta: Lart. 23, co. 1, del decreto 164 del 1999 stabilisce che i professionisti rilasciano il visto di conformit se le dichiarazioni e le scritture contabili sono state predisposte
e tenute dallo stesso professionista che rilascia il visto.
Il comma 2 del medesimo articolo prevede che le dichiarazioni e le scritture contabili
si considerano predisposte e tenute dal professionista anche quando sono predisposte
e tenute direttamente dallo stesso contribuente o da una societ di servizi di cui uno o
pi professionisti posseggono la maggioranza assoluta del capitale sociale, a condizione
che tali attivit siano effettuate sotto il diretto controllo e la responsabilit dello stesso
professionista.
In particolare, il predetto comma 2, tiene conto delle diverse modalit organizzative con
le quali i professionisti possono svolgere la propria attivit, stabilendo per, a garanzia del
controllo, che il professionista che appone il visto di conformit possegga la maggioranza
assoluta del capitale sociale della societ di servizio.
In caso di pi di due soci, tenuto conto che nessuno dei soci potrebbe possedere la
maggioranza assoluta, la norma prevede la possibilit che la stessa si posseduta da pi
professionisti che siano abilitati allapposizione del visto di conformit.
Il requisito della maggioranza assoluta, proprio perch sottintende che le attivit siano
state effettuate sotto il diretto controllo del professionista che rilascia il visto, deve sussistere per lintero periodo dimposta e fino al rilascio del visto.
In assenza del suddetto requisito temporale, ricorre una delle ipotesi in cui le scritture
contabili sono tenute da un soggetto che non pu apporre il visto di conformit e, in base
alla circolare 57 del 2009, il contribuente potr comunque rivolgersi un CAF-imprese
o a un professionista abilitato allapposizione del visto esibendo ai predetti soggetti la
documentazione necessaria per consentire la verifica della conformit dei dati esposti o
da esporre nella dichiarazione al fine di consentire lo svolgimento dei controlli previsti.
Con la circolare 134/E/1999 stato chiarito che tale verifica non comporta valutazioni di merito, ma il
solo riscontro formale della corrispondenza, in ordine allammontare delle componenti positive e negative
relative allattivit di impresa esercitata e rilevanti ai fini delle imposte sui redditi, dellimposta sul valore
78
aggiunto e dellimposta regionale sulle attivit produttive, nonch dei dati riguardanti i compensi e le
somme corrisposti in qualit di sostituto dimposta.
Nel medesimo documento di prassi (paragrafo 5) stato anche affermato che non rientra nellambito dei
controlli richiesti la verifica della regolarit o della discordanza di eventuali versamenti dovuti, il cui
controllo sar effettuato dalla Amministrazione finanziaria in forza dellart. 54-bis.
Tali indicazioni generali (comunque necessarie) apparivano, evidentemente, insufficienti per gestire la
questione del visto, cos che lAgenzia ha introdotto un ulteriore grado di analisi nella circolare 57/E/2009.
Limpianto dei controlli delineato dalla Agenzia delle Entrate appare costruito per gradi, nel senso che
vengono proposti alcuni controlli obbligatori ed altre ulteriori verifiche si rendono, invece, necessarie solo
in presenza di particolari indici ritenuti rivelatori di possibili situazioni di pericolo fiscale.
CONTROLLI
SULLATTIVIT
CONTROLLI
DOCUMENTALI
VERIFICA DOCUMENTI
HARD
SOFT
desunto dalla tabella di classificazione delle attivit economiche vigente al momento di presentazione
della dichiarazione.
Ai fini del controllo in esame, occorre tenere presente che:
in caso di esercizio di pi attivit tenute con contabilit unificata, nellunico modulo di cui si compone
la dichiarazione, deve essere indicato il codice relativo allattivit prevalente con riferimento al volume
daffari realizzato nellanno dimposta;
nellipotesi di esercizio di pi attivit tenute con contabilit separate ai sensi dellart. 36 del D.P.R.
633/1972, invece, deve essere indicato in ogni modulo il codice dellattivit ad esso relativo.
Tale verifica ovviamente finalizzata allaccertamento del contribuente in un particolare settore ove la
creazione del credito appare assolutamente normale, piuttosto che alla collocazione dello stesso in settori
ove gli abusi sugli utilizzi dei crediti sono diffusi (si pensi, ad esempio, al settore delledilizia).
Per quanto attiene i controlli documentali, invece, al fine di semplificare gli adempimenti dei soggetti
coinvolti nellattivit di controllo, in sede di prima applicazione delle disposizioni si delineano modalit
ridotte attestanti la correttezza dellanalisi prodromica allapposizione del visto.
Se non sussistevano dubbi in merito alla validit di tali indicazioni per il periodo di imposta 2009, qualche
perplessit potrebbe essere sollevata in merito alla loro applicazione sui periodi successivi; infatti, non si
comprende se, anche per gli stessi, possa ritenersi ricorrente il requisito della prima applicazione. Probabilmente, lamministrazione voleva intendere che le semplificazioni sono applicabili sino a nuovo ordine,
anche se sul punto sarebbero certamente auspicabili delle conferme ufficiali.
A tal fine, dovr essere verificata la sussistenza di una delle fattispecie che, in linea generale, sono idonee
a generare leccedenza di imposta (c.d. check-list):
presenza prevalente di operazioni attive soggette ad aliquote pi basse rispetto a quelle gravanti sugli
acquisti e sulle importazioni;
presenza di operazioni non imponibili;
presenza di operazioni di acquisto o importazione di beni ammortizzabili;
presenza di operazioni non soggette allimposta;
operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli.
Su tali aspetti si sono concentrate alcune perplessit da parte degli operatori, principalmente attinenti due
questioni:
1) la circolare 57/E/2009 non specifica quali siano le eventuali conseguenze dellassenza di uno dei requisiti elencati nella check list;
2) la stessa circolare non precisa in modo chiaro se debbano essere ritenute appaganti anche altre giustificazioni differenti da quelle citate (si pensi al caso del contribuente che, per errore, ha versato pi
IVA rispetto al reale debito).
Tali quesiti sono stati posti allAgenzia delle Entrate che ha fornito risposta ufficiale nel paragrafo 1.2
della circolare 12/E/2010.
e
A
80
fatture della specie, senza entrare nel merito della correttezza. Si chiede inoltre di precisare meglio, alla luce del riferimento della circolare alla presenza prevalente di operazioni , se dovr trattarsi di riscontri a campione oppure a tappeto.
Risposta: La circolare 57 del 2009, ha precisato che i controlli previsti dallart. 2, co. 2, del
decreto 164 del 1999, presuppongono, ai fini dellimposta sul valore aggiunto:
la correttezza formale delle dichiarazioni presentate dai contribuenti,
la regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie.
In particolare, per le dichiarazioni presentate ai fini dellimposta sul valore aggiunto, i
controlli devono essere finalizzati, oltre che ad evitare errori materiali e di calcolo nella
determinazione dellimponibile, nonch nel corretto riporto delle eccedenze di credito,
anche a verificare la regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie
ai fini dellimposta sul valore aggiunto. Coerentemente con quanto chiarito con la circolare 134 del 1999, i controlli implicano la verifica:
della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle
imposte sui redditi e dellimposta sul valore aggiunto;
della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture
contabili;
della corrispondenza dei dati esposti nella scritture contabili alla relativa documentazione.
Tutto ci premesso, la menzionata circolare 57 del 2009, al fine di semplificare gli adempimenti dei soggetti coinvolti nellattivit di controllo, in sede di prima applicazione
delle disposizioni stabilite dallart. 10 del decreto-legge 78 del 2009, ha delineato le
modalit attestanti la correttezza dellesecuzione dei controlli.
Nel caso in cui il credito dimposta destinato dal contribuente allutilizzo in compensazione sia pari o superiore al volume daffari, tenuto conto che trattasi di una fattispecie in
cui la genesi del credito IVA non appare direttamente giustificata dallattivit economica
esercitata dal soggetto nel periodo dimposta cui si riferisce la dichiarazione, deve essere
effettuata lintegrale verifica della corrispondenza tra la documentazione e i dati esposti
nelle scritture contabili.
Per tutti i contribuenti che non rientrano nella condizione sopra esposta la verifica deve
riguardare la documentazione rilevante ai fini dellIVA con imposta superiore al 10 per
cento dellammontare complessivo dellIVA detratta riferita al periodo dimposta a cui si
riferisce la dichiarazione.
In sostanza, il soggetto che appone il visto, deve verificare quali fattispecie hanno generato leccedenza di imposta anche integrando la check-list con altre fattispecie idonee a
generare leccedenza di imposta e che sono presenti nel modello di richiesta di rimborso
VR.
In tale ottica, la prevalenza delle operazioni va considerata in funzione della capacit di
generare il credito nel caso concreto, tenuto conto che nella fase di apposizione del visto
da parte dei soggetti coinvolti nellattivit di controllo, deve essere verificata la corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili nonch
alla verifica della documentazione come specificato in sede di prima applicazione delle
disposizioni stabilite dallart. 10 del decreto-legge 78 del 2009.
Con la predetta circolare 57, inoltre, stato chiarito che tale verifica non comporta valutazioni di merito, ma il solo riscontro formale della loro corrispondenza in ordine allammontare delle componenti positive e negative relative allattivit esercitata e rilevanti ai
fini dellimposta sul valore aggiunto.
81
e
A
Codice usato
Correttezza
Societ di comodo
82
Fatture
Regolarit formale
registri
Scritture contabili
e dichiarazioni esibite
Altre
Elencati da circolare
57/E/2009
Liquidazioni, versamenti,
compensazioni e riporti
Importo
Ammontare del credito
IVA 2013
che si intende utilizzare
in compensazione
Verifica a campione
q inferiore al V.A.
Verifica integrale
o
o
o
o
o
o
pt. ..
pt. ..
pt. ..
pt. ..
pt. ..
pt. ..
Nel caso in cui il credito dimposta destinato dal contribuente allutilizzo in compensazione sia pari o
superiore al volume daffari, tenuto conto che trattasi di una fattispecie in cui la genesi del credito IVA
non appare direttamente giustificata dallattivit economica esercitata dal soggetto nel periodo dimposta
cui si riferisce la dichiarazione, deve essere effettuata lintegrale verifica della corrispondenza tra la documentazione e i dati esposti nelle scritture contabili.
Si precisa che, ai fini del computo dellammontare del credito, si deve tenere conto anche delleventuale
credito proveniente dalleccedenza formatasi in anni precedenti e non richiesta a rimborso n utilizzata
in compensazione (il controllo del credito dei periodi precedenti si limita alla verifica dellesposizione del
credito nella dichiarazione presentata).
Per tutti i contribuenti che non rientrano nella condizione sopra esposta la verifica deve riguardare la documentazione rilevante ai fini dellIVA con imposta superiore al 10 per cento dellammontare complessivo
dellIVA detratta riferita al periodo dimposta a cui si riferisce la dichiarazione e deve essere conservata
copia al fine di attestare la correttezza dellesecuzione dei controlli previsti dallart. 2, co. 2, del decreto 164
del 1999, unitamente alla check-list del controllo svolto.
Il documento di prassi dellAgenzia fornisce il seguente esempio banale:
credito IVA da utilizzarsi in compensazione inferiore al volume daffari ( verificata la condizione che
consente leffettuazione di controlli semplificati);
ammontare complessivo IVA detratta 100.000 euro;
la verifica deve riguardare tutte le fatture con imposta superiore a 10.000 euro.
Appare evidente che un credito superiore al volume daffari si potr presentare sovente in relazione ad
aziende:
che hanno da poco cominciato lattivit, dovendo effettuare ingenti investimenti;
che hanno particolari strutture del ciclo produttivo che vedono alternarsi anni di investimenti ad anni
di cessioni (si pensi ad una impresa edile che un anno realizza un fabbricato e solo lanno successivo
inizia la vendita delle unit).
84
In tali ipotesi, per non doversi confrontare con un controllo integrale della documentazione, possibile
autolimitare limporto del credito da usare in compensazione, in modo da poter fruire della modalit di
verifica a campione.
VERIFICA DOCUMENTI
CREDITO
DELLANNO
ECCEDENZA
ANNO PRIMA
PARI O SUPERIORE AL
VOLUME DAFFARI
INFERIORE AL VOLUME
DAFFARI
CONTROLLO HARD
CONTROLLO SOFT
TUTTI I DOCUMENTI
DELLANNO
Va comunque rammentato che, da quanto possibile apprendere dalle indicazioni di prassi ad oggi disponibili in relazione al visto di conformit, opportunamente coordinate con le condizioni per lapplicazione
delle sanzioni di cui si dir nel successivo paragrafo, il controllo documentale richiesto non deve mai
spingersi nel merito, bens restare ancorato al puro aspetto formale. In buona sostanza, si ritiene che non
sia compito del soggetto che appone il visto la verifica in merito alla corretta applicazione delle regole di
detrazione del tributo, piuttosto che lo svolgimento di un sindacato di inerenza in merito agli acquisti o,
ancor peggio, di esistenza in merito alle operazioni. Le sanzioni irrogate riguardano tutto quanto lAgenzia pu riscontrare in sede di liquidazione e, pertanto, ne restano per contrario escluse le ipotesi riscontrabili in sede di accertamento vero e proprio che riguardano la fedelt della dichiarazione.
ipotesi, , dunque, possibile che il soggetto che ha rilasciato il visto di conformit ovvero lasseverazione in maniera infedele venga assoggettato a sanzione, semprech dai controlli e dallattivit di liquidazione effettuate in relazione ad entrambe le dichiarazioni presentate dal contribuente emerga un
debito a suo carico superiore a 16,53. Tuttavia, se con la dichiarazione integrativa sono state eliminate
le cause che hanno determinato linfedelt del visto o dellasseverazione nessuna sanzione potr essere
inflitta allintermediario o al Caf che li hanno rilasciati.
e
A
R.M. 286/E/2009
Al fine di consentire lindividuazione del soggetto cui il credito utilizzato
in compensazione afferisce, qualora detto credito emerga da dichiarazioni
o istanze riferite a soggetti diversi rispetto allutilizzatore, sono istituiti i
seguenti codici identificativi:
61 denominato -soggetto aderente al consolidato;
62 denominato -soggetto diverso dal fruitore del credito.
In sede di compilazione del modello F24, i codici 61 e 62 sono indicati nella sezione
Contribuente, nel campo codice identificativo, unitamente al codice fiscale del soggetto cui il predetto credito si riferisce da riportare nel campo CODICE FISCALE del
coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare.
Il codice identificativo 61 va utilizzato nel caso di un soggetto consolidante che utilizza in compensazione, per il versamento dellIRES determinata nel modello CNM, il
credito dimposta ceduto da una societ aderente al consolidato. In tal caso, il modello di
versamento F24, va compilato indicando, nella sezione Contribuente, il codice fiscale
della societ consolidante e i relativi dati anagrafici e domiciliari, e il codice fiscale della
societ aderente al consolidato, esponendolo nel campo CODICE FISCALE del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare. Qualora il credito dimposta della
stessa natura (ad esempio credito IVA annuale) utilizzato in compensazione dellIRES
dovuta sia stato ceduto da pi soggetti aderenti al consolidato, la societ consolidante
nel campo CODICE FISCALE del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fal-
87
limentare indica il codice fiscale del soggetto consolidato che ha ceduto lammontare
del credito pi elevato.
Il codice identificativo 62 va utilizzato, ad esempio, nel caso di una societ incorporante che utilizza in compensazione il credito IVA annuale della societ incorporata relativo allanno dimposta antecedente loperazione straordinaria. In tal caso, il modello di
versamento F24, va compilato indicando, nella sezione Contribuente, il codice fiscale
della societ incorporante e i relativi dati anagrafici e domiciliari, e il codice fiscale della
societ incorporata, esponendolo nel campo CODICE FISCALE del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare.
Tali modalit di compilazione vanno utilizzate in tutte le ipotesi in cui sussistono i
presupposti per lutilizzo di crediti maturati in capo a soggetti diversi. Pertanto, qualora
ne ricorrano i presupposti normativi, le anzidette modalit di compilazione del modello
F24 vanno adottate anche nel caso di utilizzo di crediti diversi dallimposta sul valore
aggiunto.
Con riguardo ai crediti IVA disponibili in seguito ad operazioni straordinarie si precisa che:
i crediti maturati in capo a pi soggetti (diversi dallutilizzatore) costituiscono ciascuno un autonomo plafond a disposizione del soggetto risultante dalloperazione, che potr disporne utilizzando
modelli F24 distinti, in ciascuno dei quali dovr indicare anche il codice fiscale del soggetto in capo a
cui il credito si originariamente generato;
ai fini di una corretta gestione dei crediti IVA attribuiti al consolidato, sono stati previsti appositi
campi allinterno dei quadri VX e VY del modello di dichiarazione annuale IVA in cui indicare il codice fiscale del soggetto consolidante che potr disporre del credito complessivamente attribuito, che
andr a costituire un unico autonomo plafond. Qualora il soggetto consolidante intenda utilizzare in
compensazione importi superiori a 5.000 euro, costituiti da crediti IVA maturati in capo a pi soggetti
aderenti alla tassazione di gruppo, per poter correttamente fruire della compensazione necessaria la
preventiva presentazione delle dichiarazioni IVA dei soggetti cedenti, anche se limporto del credito
emergente dalla singola dichiarazione inferiore a 5.000 euro.
e
A
Risposta: Con la risoluzione 286/E del 22 dicembre 2009 stato istituito il codice identificativo 61, denominato Soggetto aderente al consolidato. Esso riservato alle societ
consolidanti, che sono tenute ad indicarlo in F24 in occasione dellutilizzo in compensazione di crediti attribuiti dalle societ aderenti al regime, per il pagamento dellIRES
dovuta a livello di gruppo.
In proposito, si precisa che tale codice identificativo deve essere indicato anche qualora
il credito attribuito alla fiscal unit provenga (esclusivamente o prevalentemente) dalla
posizione fiscale individuale della societ consolidante, che ne poi lutilizzatrice finale.
Si ricorda, inoltre, che a ciascun codice identificativo deve necessariamente essere associato un codice fiscale.
Ne consegue che, con riferimento ad entrambi gli esempi proposti, la sezione Contribuente dei modelli F24 in cui il credito utilizzato in compensazione per il pagamento
dellIRES dovuta a livello di gruppo deve essere compilata indicando:
nel campo Codice fiscale, il codice fiscale della societ consolidante (in quanto
utilizzatrice del credito), seguito dai relativi dati anagrafici;
nel campo Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare, di nuovo, il codice fiscale della societ consolidante (in quanto unica cedente del credito o cedente della porzione maggiore di credito);
nel campo Codice identificativo, il codice 61.
89
90
Il Frontespizio contenuto nel modello IVA 2014 deve essere compilato solamente dal contribuente che
presenta la dichiarazione IVA in forma autonoma, nei casi commentati nel capitolo dedicato alle Istruzioni generali.
Se il contribuente tenuto alla presentazione della dichiarazione in forma unificata compiler il frontespizio del modello Unico 2014 con il relativo quadro RX, anzich il quadro VX Determinazione dellIVA
da versare o del credito di imposta previsto nel modello IVA.
PRESENTAZIONE
DICHIARAZIONE IVA
IN FORMA
AUTONOMA
IN FORMA
UNIFICATA
FRONTESPIZIO
MODELLO IVA 2014
FRONTESPIZIO
MODELLO UNICO 2014
91
92
93
TIPO DI DICHIARAZIONE
In tale sezione sono presenti tre caselle che devono essere barrate in caso di presentazione di una nuova
dichiarazione che rettifichi o integri quella originaria:
CORRETTIVA
NEI TERMINI
INTEGRATIVA
e
A
Qualora lerrore o lomissione comporti un minor debito di imposta o un maggior credito a favore del
contribuente, va barrata la casella Dichiarazione integrativa a favore che deve essere presentata entro
il termine di presentazione della dichiarazione successiva (30 settembre 2015).
DICHIARAZIONE
INTEGRATIVA SU IVA 2014
A FAVORE
DEL CONTRIBUENTE
A SFAVORE
DEL CONTRIBUENTE
ENTRO
30 SETTEMBRE 2015
ENTRO
31 DICEMBRE 2018
95
Nel quadro relativo ai dati del contribuente devono essere indicati, sia per i contribuenti persone fisiche
che persone giuridiche:
il numero di partita IVA;
se trattasi di impresa artigiana iscritta allapposito albo (nel qual caso va barrata la casella 1);
se il contribuente sottoposto ad amministrazione straordinaria di tipo conservativo o a concordato
preventivo (nel qual caso va barrata la casella 2);
lindirizzo di posta elettronica, il numero telefonico e di fax al fine di poter ricevere eventuali comunicazioni da parte dellAmministrazione finanziaria (questi dati sono facoltativi).
Nel caso di contribuente persona fisica richiesta lindicazione dei dati anagrafici (cognome e nome,
sesso, data e luogo di nascita).
In caso di contribuente nato allestero richiesta lindicazione del solo Stato di nascita; la casella relativa
alla provincia non va quindi compilata.
Se il contribuente un soggetto diverso da persona fisica (societ di persone, societ di capitali, cooperative, consorzi, ) deve indicare nellapposito riquadro le denominazione sociale e la relativa natura
giuridica desunta dalla tabella di seguito riportata.
96
97
98
Il riquadro va compilato nel caso in cui colui che sottoscrive la dichiarazione sia un soggetto diverso
dal contribuente (legale rappresentante di una societ, il curatore fallimentare, lerede del contribuente
deceduto, ).
Devono, quindi, essere riportati i dati del soggetto diverso dal contribuente:
codice fiscale;
codice carica;
dati anagrafici.
I dati relativa alla residenza devono essere compilati esclusivamente da
coloro che risiedono allestero.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Contribuente: Alfa Srl
Dichiarante: legale rappresentante sig. Paolo Rossi
0 2
ALFA SRL
R S S X XX XX XX XX X X X X
ROSSI
XX XX XX
XXXXXX
PAOLO
XX
Il campo relativo al Codice fiscale societ dichiarante va compilato esclusivamente nel caso in cui il
dichiarante sia una societ che presenta la dichiarazione IVA per conto di altro contribuente, ad esempio:
societ nominata rappresentante fiscale da un soggetto non residente (art. 17 comma 3);
societ beneficiaria in caso di scissione o societ incorporante in caso di fusione;
societ che presenta la dichiarazione in qualit di rappresentante negoziale del contribuente.
99
2 Rappresentante di minore, inabilitato o interdetto, amministratore di sostegno, ovvero curatore delleredit giacente, amministratore di eredit devoluta sotto condizione sospensiva o in favore di nascituro
non ancora concepito.
3 Curatore fallimentare.
In tal caso deve essere indicata nellapposito campo la data di inizio della procedura concorsuale e la
data di nomina del curatore. Se la dichiarazione relativa:
allanno in cui si aperto il fallimento g deve essere barrata la casella art. 74 bis
allanno di chiusura del fallimento g deve essere compilato il campo relativo alla data di chiusura della procedura.
Fino alla chiusura del fallimento va barrata la casella procedura non ancora terminata.
4 Commissario liquidatore, da indicare in caso di liquidazione coatta amministrativa ovvero di amministrazione straordinaria.
In tal caso deve essere indicata nellapposito campo la data di inizio della procedura concorsuale e la
data di nomina del soggetto. Se la dichiarazione relativa:
allanno in cui si aperta la procedura concorsuale g deve essere barrata la casella art. 74 bis
allanno di chiusura della procedura g deve essere compilato il campo relativo alla data di
chiusura della procedura.
Fino alla chiusura della stessa va barrata la casella procedura non ancora terminata.
5 Custode giudiziario, amministratore giudiziario (in qualit di rappresentante dei beni sequestrati),
commissario giudiziale (in caso di amministrazione controllata).
In tal caso deve essere indicata nellapposito campo la data di nomina del soggetto.
6 Rappresentante fiscale di soggetto non residente.
7 Erede.
In tal caso devono essere indicati i dati di uno degli eredi e la data di decesso del contribuente.
100
9 Soggetto tenuto a presentare la dichiarazione ai fini IVA per conto del soggetto estinto a seguito di operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive (cessioni dazienda,
societ beneficiaria, incorporante, conferitaria, ecc).
Esempio
Societ Alfa SpA che incorpora la societ Beta Srl con effetto dal 1.04.2014.
Se non ancora presentata alla data del 1 aprile 2014, Alfa Srl sar tenuta a presentare la dichiarazione IVA relativa allanno 2013 per conto dellincorporata.
In tal caso come contribuente andr indicata la societ Beta Srl, come dichiarante Alfa SpA.
BETA SRL
0 2
9
101
102
COMUNICAZIONI
DI IRREGOLARIT
SE OPZIONE IN DICHIARAZIONE
ALLINTERMEDIARIO
PER VIA TELEMATICA
AL CONTRIBUENTE
CON RACCOMANDATA
REGOLARIZZAZIONE ENTRO 30
GIORNI (decorrenti dal 60 giorno
successivo allinvio allintermediario)
CON SANZIONE RIDOTTA AD 1/3
REGOLARIZZAZIONE ENTRO 30
GIORNI CON SANZIONE RIDOTTA AD
1/3
Nel caso di dichiarazione presentata da societ partecipante alla liquidazione IVA di gruppo, la dichiarazione va sottoscritta anche dallente o societ controllante.
Nellipotesi in cui il controllo sia cessato in corso danno, la sottoscrizione va posta in calce al quadro VK.
103
LIQUIDAZIONE IVA
DI GRUPPO
CONTROLLO ESERCITATO
PER LINTERO ANNO
CONTROLLO CESSATO
IN CORSO DANNO
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE O
SOCIET CONTROLLANTE
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE O
SOCIET CONTROLLANTE
NEL FRONTESPIZIO
NEL QUADRO VK
Il riquadro dedicato allimpegno alla presentazione telematica riservato allintermediario che la effettua,
il quale dovr riportare:
il proprio codice fiscale;
il numero di iscrizione allalbo, se trattasi di CAF;
la data di assunzione dellimpegno alla trasmissione;
la propria firma.
Nel momento in cui riceve la dichiarazione predisposta dal contribuente o assume lincarico di predisporla, lintermediario deve rilasciare al contribuente limpegno a trasmettere in via telematica la dichiarazione, impegno da redigersi senza particolari formalit (in carta libera, datato e sottoscritto).
Nellapposita casella Impegno a presentare in via telematica la dichiarazione andr indicato:
il codice 1 C se la dichiarazione stata predisposta dal contribuente e lintermediario pertanto si
occupa solo della sua trasmissione;
il codice 2 C se la dichiarazione stata predisposta dallintermediario.
104
La casella relativa a Ricezione avviso telematico va barrata nel caso in cui lintermediario accetti di ricevere lavviso telematico relativo alle comunicazione di irregolarit della dichiarazione. Si veda il commento
nel paragrafo dedicato alla Firma della dichiarazione.
VISTO DI CONFORMIT
Il riquadro deve essere compilato per apporre il visto di conformit ai sensi dellart. 35 D.Lgs. 241/1997,
con indicazione del codice fiscale del responsabile del CAF e del CAF stesso o del professionista che
rilascia il visto.
Si evidenzia come il visto di conformit sia necessario, sulla base di quanto previsto dallart. 10 comma 7
D.L. 78/2009, nel caso di utilizzo in compensazione del credito IVA annuale risultante dalla dichiarazione per importi superiori a 15.000 euro. Si veda in proposito il capitolo dedicato alla Compensazione dei
crediti IVA.
In alternativa al visto di conformit di cui al paragrafo precedente, i contribuenti che intendono utilizzare
in compensazione il credito IVA annuale risultante dalla dichiarazione per importi superiori a 15.000
euro possono far sottoscrivere la dichiarazione dallorgano incaricato del controllo contabile.
In tal caso nel campo Soggetto va indicato:
in caso di revisore contabile iscritto nel Registro istituito presso il Ministero della giustizia C codice 1;
in caso societ di revisione iscritta nel Registro istituito presso il Ministero della giustizia:
!! codice 2: per rilevare il responsabile della revisione (socio o amministratore della societ);
!! codice 3: dove indicare, senza firma, il codice fiscale della societ di revisione;
in caso di Collegio Sindacale C codice 4 e indicazione di ogni membro.
105
QUADRO VA
INFORMAZIONI SULLATTIVIT
107
Nella casella 4 va indicato il credito risultante dalla dichiarazione IVA 2013, ceduto in tutto o in parte a
seguito delloperazione straordinaria.
Riservato al soggetto non residente nelle ipotesi di passaggio da rappresentante fiscale a identificazione diretta e viceversa
La casella 5 deve essere compilata nel caso in cui un soggetto non residente nellanno oggetto della dichiarazione abbia operato, non contemporaneamente in quanto i due istituti sono alternativi, sia tramite
rappresentante fiscale che successivamente mediante identificazione diretta, o viceversa.
Nellipotesi in questione, va presentata dalla partita IVA attiva alla data di presentazione della dichiarazione ununica dichiarazione composta da pi moduli, uno per ogni istituto di cui si avvalso il soggetto
non residente.
Pertanto nel modulo 02, dedicato allistituto non pi utilizzato, dovr essere indicata la relativa partita IVA.
Per un approfondimento si veda il capitolo dedicato ai casi particolari di
presentazione della dichiarazione IVA con riferimento ai Soggetti non residenti.
La casella va compilata anche se la variazione intervenuta tra il 1 gennaio e la data di presentazione della dichiarazione in oggetto.
Nel rigo VA2 va indicato il codice dellattivit svolta dal contribuente desumibile dalla tabella di classificazione delle attivit economiche ATECO 2007, reperibile sui siti internet www.agenziaentrate.gov.it
e www.finanze.gov.it.
RIGO VA2
ESERCIZIO DI
PI ATTIVIT
CON CONTABILIT
UNIFICATA
CON CONTABILIT
SEPARATA
CODICE DELLATTIVIT
CHE HA CONSEGUITO
MAGGIOR VOLUME DAFFARI
e
A
4 5 2 0 4 0
La casella di rigo VA3 va barrata nel caso in cui il modulo della dichiarazione si riferisce alla parte
dellanno solare che precede la dichiarazione di fallimento o la liquidazione coatta amministrativa,
fattispecie che pu, evidentemente, verificarsi solo nellanno di inizio della procedura.
110
Il rigo VA4 va compilato dalle societ di gestione del risparmio di cui allart. 8 D.L. 351/2001, le quali
sono soggetti IVA relativamente alle operazioni poste in essere dai fondi da esse istituiti: lIVA di ciascun
fondo va determinata e liquidata separatamente, mentre il versamento cumulativo.
Nel modulo relativo allattivit di ogni fondo vanno pertanto indicati:
la denominazione;
il numero identificativo attribuito al fondo dalla Banca dItalia;
il numero di partita IVA della societ di gestione del risparmio sostituita, nellipotesi di sostituzione
nella gestione del fondo da una societ di gestione del risparmio ad unaltra, verificatasi nel corso
dellanno di imposta.
Il rigo VA5 va compilato dai contribuenti che hanno detratto lIVA relativa a spese per telefonia mobile
(acquisto e gestione) in misura superiore al 50%.
Nelle caselle 1 e 2 devono essere indicati lammontare di imponibile ed imposta dei costi di acquisizione,
anche mediante leasing, delle apparecchiature cellulari; in quelle 3 e 4, imponibile ed imposta delle spese
di gestione.
TELEFONI CELLULARI
Dal 1 gennaio 2008, con labrogazione della lettera g) dellart. 19-bis1, lIVA relativa agli acquisti e alle spese di gestione dei telefoni cellulari non
subisce pi la limitazione del 50% nella detrazione, ma detraibile sulla
base del principio generale di inerenza con lattivit esercitata.
Quindi, in caso di utilizzo esclusivo nello svolgimento dellattivit imprenditoriale o
professionale, con evidenti difficolt nella dimostrazione di una fattispecie di questo
tipo, la detrazione sar integrale.
Nellipotesi di uso promiscuo sar necessario invece determinare la percentuale di detrazione sulla base di criteri oggettivi, coerenti con la natura dei beni e dei servizi acquistati.
111
Il rigo VA10 va compilato dai soggetti che nel corso del 2013 hanno fruito di agevolazioni agli effetti
dellIVA previste da particolari disposizioni normative emanate a seguito di calamit naturali o altri eventi
eccezionali, con lindicazione del relativo codice, cos come previsto dalle istruzioni alla dichiarazione.
Se il contribuente ha usufruito di agevolazioni previste da diversi provvedimenti di legge, deve riportare il
codice attribuito dallevento che prevede il maggior differimento del termine di presentazione.
In particolare:
1 Vittime di richieste estorsive
Soggetti che, esercitando unattivit imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica,
ovvero una libera arte o professione, ed avendo opposto un rifiuto a richieste di natura estorsiva o, comunque, non avendovi aderito, subiscono nel territorio dello Stato un danno a beni mobili o immobili in conseguenza di fatti delittuosi commessi, anche al di fuori di un vincolo associativo, per il perseguimento di
un ingiusto profitto. Per le vittime delle suddette richieste estorsive, lart. 20, co. 2, L. 44/1999, ha disposto
la proroga di tre anni dei termini di scadenza degli adempimenti fiscali ricadenti entro un anno dalla data
dellevento lesivo, con conseguente ripercussione anche sul termine di presentazione della dichiarazione
annuale.
2 Soggetti colpiti dagli eventi meteorologici del novembre 2013 verificatisi nella regione Sardegna
Per i soggetti che alla data del 18 novembre 2013 avevano la residenza ovvero la sede operativa nel territorio dei comuni di cui allelenco approvato con lordinanza del Commissario delegato per lemergenza,
n. 3 del 22 novembre 2013, il Decreto del Ministro dellEconomia e delle Finanze del 30 novembre 2013
ha previsto la sospensione dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari scadenti nel periodo compreso tra il 18 novembre ed il 20 dicembre 2013; il decreto del Ministro dellEconomia e delle
Finanze del 20 dicembre 2013 ha inoltre previsto che la sospensione si applica anche nei confronti dei
soggetti residenti, ovvero aventi la sede operativa nel territorio dei comuni indicati nelle tabelle allegate
alle ordinanze del Commissario delegato per lemergenza n. 16 del 10 dicembre 2013 e nn. 17 e 18 del 12
dicembre 2013.
3 Soggetti interessati dallemergenza umanitaria legata allafflusso di migranti dal Nord Africa
Per i soggetti aventi il domicilio fiscale o la sede operativa alla data del 12 febbraio 2011 nel comune di
Lampedusa e Linosa, interessati dallemergenza umanitaria legata allafflusso di migranti dal Nord Africa,
per i quali lOPCM n. 3947 del 16 giugno 2011 ha previsto la sospensione dal 16 giugno 2011 al 30 giugno 2012 dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari scadenti nel medesimo periodo,
la sospensione, gi prorogata fino al 1 dicembre 2012, stata nuovamente prorogata fino al 31 dicembre
2013 dallart. 1, comma 612, L. 147/2013.
4 Soggetti colpiti da altri eventi eccezionali
I soggetti colpiti da altri eventi eccezionali dovranno indicare nellapposita casella il codice 2.
112
I contribuenti che, per lanno di imposta 2012 hanno adeguato il volume daffari alle risultanze dei parametri, devono indicare nel rigo VA11:
in colonna 1 C i maggiori corrispettivi
in colonna 2 C la relativa imposta versata tramite modello F24 e codice tributo 6493
I contribuenti che vogliono adeguarsi ai parametri per il 2013 devono versare la maggiore IVA dovuta
entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi 2014, relativa al periodo di imposta 2013,
tramite modello F24 utilizzando il codice tributo 6493.
Il maggiore imponibile e la maggiore imposta risultante andranno indicati nella dichiarazione IVA 2015.
PARAMETRI
ADEGUAMENTO AI FINI IVA
PER LANNO DI IMPOSTA 2012
INDICAZIONE IN
DICHIARAZIONE IVA 2014
MODELLO F24
CODICE TRIBUTO 6493
QUADRO VA
113
PARAMETRI
ADEGUAMENTO AI FINI IVA
PER LANNO DI IMPOSTA 2013
INDICAZIONE IN
DICHIARAZIONE IVA 2015
MODELLO F24
CODICE TRIBUTO 6493
QUADRO VA
Il rigo VA12 riservato agli enti o societ che nellanno/i precedente/i hanno aderito, in qualit di controllanti, alla liquidazione IVA di gruppo di cui al D.M. 13 dicembre 1979.
Nel caso di mancato rinnovo della stessa o di cessazione del controllo nel corso dellanno, leventuale eccedenza di credito di gruppo non chiesta a rimborso pu essere computata in detrazione nelle liquidazioni
periodiche successive alla data di cessazione esclusivamente dallente o societ controllante.
Nel rigo VA12 quindi necessario indicare:
in casella 1 C lanno cui si riferisce il credito di gruppo
in casella 2 C limporto compensato nel 2013, per il quale devono essere presentate le garanzie di cui
allart. 6 comma 3 D.M. 13.12.1979 (titoli di Stato o garantiti dallo Stato, fideiussione rilasciata da
aziende o istituti di credito, polizza fideiussoria rilasciata da istituti o imprese di assicurazione).
Il rigo va compilato anche nel caso in cui una societ esterna al gruppo abbia incorporato nel corso del
2013 una societ controllante, con conseguente cessazione della liquidazione IVA di gruppo nel corso
dellanno, per indicare leccedenza di credito di gruppo (risultante dal prospetto riepilogativo IVA26PR
quadro VY nella dichiarazione della societ ex-controllante incorporata) compensata nellanno 2013 dalla
incorporante e per la quale questultima deve prestare le dovute garanzie.
Qualora invece la procedura di liquidazione IVA di gruppo prosegua fino alla fine dellanno con contabilit separata, il credito acquisito dalla societ incorporante potr da questa essere utilizzato solo a decorrere
dal 1 gennaio dellanno successivo a quello dellincorporazione: di conseguenza, per la parte compensata
e quindi da garantire, il relativo credito IVA andr indicato nella dichiarazione dellanno in cui il credito
stato utilizzato.
114
Nel rigo VA13 vanno indicate le operazioni (prestazioni di servizi e cessioni di beni) effettuate nei confronti dei condomini nel corso del 2013, con esclusione di quelle di cui alle lett. a) e b) dellart. 1 comma 2
del D.M. 12.11.1998, ovvero forniture di acqua, energia elettrica e gas, nonch delle operazioni che hanno
comportato la percezione di compensi soggetti a ritenute alla fonte.
Il rigo VA14 va compilato dai contribuenti che a partire dal 2013 intendono avvalersi del particolare
regime di cui allart. 27 D.L. 98/2011 (che ha sostituito il regime dei c.d. minimi).
In particolare, la casella 1 va barrata per comunicare che si tratta dellultima dichiarazione annuale IVA
precedente allapplicazione del regime.
Nella casella 2, invece va indicato limporto dellIVA da versare ai sensi dellart. 19-bis2 per effetto della
rettifica della detrazione.
La maggiore imposta dovuta a seguito della rettifica della detrazione IVA deve essere versata:
in ununica soluzione
ovvero in cinque rate annuali di pari importo senza applicazione di interessi mediante modello F24
utilizzando il codice tributo 6497 (sezione Erario).
La prima o lunica rata deve essere versata entro il termine per il versamento a saldo dellIVA relativa
allanno precedente a quello di applicazione del regime di vantaggio: di conseguenza coloro che aderiscono al regime dal1 gennaio 2014 devono effettuare il versamento entro il 16.3.2014.
Limporto della rettifica indicata nella casella 2 non deve essere compreso
nel rigo VF56
SI
NO
ridotta al 5 per cento. Il regime di cui ai periodi precedenti applicabile anche oltre il quarto
periodo di imposta successivo a quello di inizio dellattivit ma non oltre il periodo di imposta
di compimento del trentacinquesimo anno di et.
Il beneficio di cui al comma 1 riconosciuto a condizione che:
il contribuente non abbia esercitato, nei tre anni precedenti linizio dellattivit di cui
al comma 1, attivit artistica, professionale ovvero dimpresa, anche in forma associata
o familiare;
lattivit da esercitare non costituisca, in nessun modo, mera prosecuzione di altra attivit precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, escluso il caso
in cui lattivit precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini
dellesercizio di arti o professioni;
qualora venga proseguita unattivit dimpresa svolta in precedenza da altro soggetto,
lammontare dei relativi ricavi, realizzati nel periodo dimposta precedente quello di
riconoscimento del predetto beneficio, non sia superiore a 30.000 euro.
Con provvedimento 185820/2011 del 22.12.2011, il direttore dellAgenzia delle Entrate ha reso note le modalit attuative di questo nuovo regime.
Requisiti per lammissione al regime
Il nuovo regime si presenta come il regime naturale per i soggetti che presentano i
seguenti requisiti:
requisiti di cui allart. 1, co. 96, L. 244/2007 (regime dei minimi):
-- hanno percepito compensi non superiori a 30.000 euro ragguagliati ad
anno;
-- non hanno effettuato cessioni allesportazione;
-- non hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti, collaboratori a
progetto, n erogato utili ad associati in partecipazione di solo lavoro;
-- nel triennio solare precedente non hanno effettuato acquisti di beni
strumentai per ammontare superiore a 15.000 euro;
requisiti di cui allart. 27, co. 2, D.L. 98/2011:
-- non hanno esercitato nei tre anni precedenti attivit artistica, professionale o di impresa (ovvero lhanno intrapresa successivamente al 31 dicembre 2007, possedendo i requisiti previsti dalla normativa sui minimi
(art. 1, co. 96, L. 244/2007);
-- lattivit da esercitare presenta il carattere della novit.
Il provvedimento sopra citato sottolinea che lattivit da esercitare non deve costituire,
in nessun modo, una mera prosecuzione di altra attivit precedentemente svolta sotto
forma di lavoro dipendente, e si cura di precisare che tale divieto non opera laddove il
contribuente dia prova di aver perso il lavoro o di essere in mobilit per cause indipendenti dalla propria volont.
Durata del regime fiscale di vantaggio
Il regime fiscale di vantaggio si applica per il periodo di imposta di inizio attivit e
per i quattro successivi. I soggetti che non hanno ancora compiuto il trentacinquesimo anno di et possono continuare ad applicare il regime fiscale di vantaggio fino al
periodo di imposta di compimento del trentacinquesimo anno di et, senza esercitare
alcuna opzione espressa.
116
Per esercizio di attivit e per inizio di una nuova attivit produttiva, si fa riferimento
allo svolgimento effettivo e allinizio effettivo della stessa, e non alla sola apertura della
partita IVA.
Il regime delle opzioni
I soggetti in possesso dei requisiti per il nuovo regime dei contribuenti minimi possono optare per lapplicazione dellimposta sul valore aggiunto e delle imposte sul reddito
nei modi ordinari (il regime di vantaggio infatti il regime naturale per i contribuenti
in possesso dei requisiti).
I soggetti che effettuano lopzione per non accedere al regime di vantaggio:
determinano il reddito secondo le modalit ordinarie previste dal titolo I, capo V e
VI, del TUIR;
si avvalgono dei regimi contabili di cui agli articoli 14 (contabilit ordinaria), 18
(contabilit ordinaria per imprese) e 19 (contabilit per professionisti) del D.P.R.
600/1973 e dellarticolo 3 del D.P.R. 695/1996 (contabilit semplificata per professionisti).
Imposte sui redditi
I soggetti che accedono al regime:
hanno lobbligo di conservare i documenti ricevuti ed emessi;
sono esonerati dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili;
non sono soggetti IRAP;
sono esclusi dallapplicazione degli studi di settore e dei parametri;
sul reddito imponibile determinato con il criterio di cassa segnano limposta sostitutiva delle imposte sui redditi, delle addizionali regionali e comunali nella misura
del 5 per cento.
I ricavi e i compensi relativi al reddito oggetto del regime non sono assoggettati a
ritenuta dacconto da parte del sostituto di imposta. A tal fine i contribuenti devono
rilasciare unapposita dichiarazione, dalla quale risulti che il reddito cui le somme afferiscono soggetto ad imposta sostitutiva.
IVA
I contribuenti che applicano il regime fiscale di vantaggio:
non possono addebitare lIVA a titolo di rivalsa;
non hanno diritto alla detrazione dellimposta assolta sugli acquisti;
sono esonerati dagli obblighi di registrazione delle fatture emesse, corrispettivi e
fatture di acquisto, dallobbligo di tenuta e conservazione dei registri, di liquidazione e versamento periodico ed annuale dellIVA, dalla presentazione della comunicazione dati IVA e dichiarazione IVA;
sono tenuti alla conservazione e numerazione delle fatture;
sono obbligati alla certificazione dei corrispettivi;
sono obbligati a manifestare preventivamente la volont di effettuare acquisti
intracomunitari allatto della presentazione della dichiarazione di inizio attivit
o successivamente, per essere inclusi nellarchivio VIES, ai sensi dellarticolo
35, comma 2, lett. e-bis) del D.P.R. 633/1972, come modificato dallarticolo 27,
del D.L. 31 maggio 2010, n. 78.
117
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Il sig. Rossi, imprenditore individuale, intende usufruire del nuovo regime
di cui allart. 27 D.L. 98/2011 a decorrere dal 2014.
In considerazione del fatto che dispone di merci acquistate in precedenza
per un ammontare di 4.000 euro, con IVA detratta pari a 800 euro, deve rettificare la
detrazione dellimposta a suo tempo operata.
x
800
118
Nella casella 1 del rigo VA15 va indicato uno dei seguenti codici:
1 C societ di comodo per lanno oggetto della dichiarazione;
2 C societ di comodo per lanno oggetto della dichiarazione e per quello precedente;
3 C societ di comodo per lanno oggetto della dichiarazione e per i due precedenti;
4 C societ di comodo per lanno oggetto della dichiarazione e per i due precedenti, che non ha
effettuato nel triennio operazioni rilevanti ai fini dellIVA non inferiori allimporto che risulta dallapplicazione delle percentuali stabilite per il cosiddetto test di operativit ai fini del reddito.
La societ che si trova nella situazione 4 perde quindi definitivamente leccedenza IVA detraibile risultante dalla dichiarazione: tale eccedenza andr comunque indicata nel rigo VX2 o nel corrispondente
rigo della sezione III del quadro RX del Modello Unico 2014 in caso di presentazione della dichiarazione
in forma unificata.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Societ Alfa che:
presenta un credito risultante dalla dichiarazione IVA pari a 35.000 euro
risulta non operativa nei periodi dimposta 2011, 2012 e 2013
non ha effettuato nel triennio 2011-2013 operazioni rilevanti ai fini
dellIVA non inferiori allimporto che risulta dallapplicazione delle
percentuali di cui allart. 30 comma 1 L. 724/1994:
4
35.000
119
Risoluzione 26/E/2008
Nel caso in cui una delle societ incluse nella liquidazione IVA di gruppo
risulti non operativa ai sensi dellart. 30 della legge 724/1994, leventuale eccedenza di versamento IVA imputata al gruppo da tale societ non
pu essere utilizzata in compensazione dellimposta dovuta dalle altre societ del
gruppo n essere chiesta a rimborso da parte della societ controllante.
La sezione 3 va compilata dai contribuenti che intendono avvalersi delle previsioni del comma 36-vicies
ter dellART. 2 del D.L. 138/2011 (cd. Manovra di ferragosto), che cos stabilisce: Per gli esercenti imprese
o arti e professioni con ricavi e compensi dichiarati non superiori a 5 milioni di euro i quali per tutte le operazioni attive e passive effettuate nellesercizio dellattivit utilizzano esclusivamente strumenti di pagamento diversi
dal denaro contante e nelle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e imposte sul valore aggiunto indicano
gli estremi identificativi dei rapporti con gli operatori finanziari di cui allarticolo 7, sesto comma, del decreto del
Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605, in corso nel periodo di imposta, le sanzioni amministrative
previste dagli articoli 1, 5 e 6 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, sono ridotte alla met.
120
TABELLA CODICI
Conto corrente
Conto deposito titoli e/o obbligazioni
Conto deposito a risparmio libero/vincolato
Rapporto fiduciario ex legge n. 1966/1939
Gestione collettiva del risparmio
Gestione patrimoniale
Certificati di deposito e buoni fruttiferi
Portafoglio
Conto terzi individuale/globale
Dopo incasso
Cessione indisponibile
Cassette di sicurezza
Depositi chiusi
Contratti derivati
Carte di credito/debito
Garanzie
Crediti
Finanziamenti
Fondi pensione
Patto compensativo
Finanziamento in pool
Partecipazione
Operazione extra conto
Altro rapporto
121
Nel caso in cui i righi previsti non fossero sufficienti per indicare i rapporti con gli operatori finanziari,
deve essere compilata unaltra sezione 3 indicando 02 nel campo Mod. N. e cos via.
In presenza di operazioni straordinarie i dati richiesti nella sezione, se riguardanti il soggetto dante causa,
vanno indicati nel modulo ad esso relativo.
122
QUADRO VC
ESPORTATORI
ED OPERATORI ASSIMILATI
QUADRO VC
PLAFOND UTILIZZATO
NEL 2013
Distinto per mese
Colonna 1
Acquisti interni o
intracomunitari effettuati
Colonna 3
Volume daffari
registrato
Colonna 5
Volume daffari
registrato
Colonna 2
Importazioni effettuate
Colonna 4
Esportazione ed operazioni
assimilate ai fini del plafond,
registrate
Colonna 6
Esportazione ed operazioni
assimilate ai fini del plafond,
registrate
I dati richiesti sono quelli previsti dallart. 10 del D.P.R. 435/2001. Lart. 19, co.7, di tale decreto ha
soppresso, a partire dal 2002, lobbligo, per i soggetti che si avvalgono della facolt di effettuare acquisti
in sospensione dimposta, di annotare mensilmente i dati relativi allandamento del plafond in apposito
prospetto nel registro IVA vendite, registro corrispettivi o registro delle dichiarazioni dintento (art.1,
co.3, del D.L. 746/83). Le nuove disposizioni prevedendo semplicemente lobbligo, per lesportatore
abituale, di indicare in un apposito quadro della dichiarazione annuale IVA (tale quadro, come precisato
nella C.M. 6/2002 dellAgenzia delle Entrate, identificabile nel quadro VC) i dati, distintamente per
123
mese, relativi alle operazioni generatrici del plafond e al suo utilizzo. Il decreto prevede inoltre che gli
esportatori abituali dovranno fornire agli organi dellamministrazione, che ne faranno eventuale richiesta,
lammontare di riferimento del plafond utilizzabile allinizio di ciascun mese, fino al secondo mese precedente quello degli acquisti e delle importazioni effettuate senza pagamento dellIVA.
Utilizzi
Operazioni attive
CODICE FISCALE
QUADRI VC-VD
ESPORTATORI E OPERATORI ASSIMILATI,
CESSIONE DEL CREDITO IVA1 (Art. 8 d.l. n. 351/2001)
PLAFOND UTILIZZATO
QUADRO VC
ESPORTATORI E OPERATORI
ASSIMILATI
VC1
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
VC2
SENZA APPLICAZIONE
DELLIMPOSTA SUL VALORE
VC3
AGGIUNTO RELATIVI A TUTTE
VC4
LE ATTIVIT ESERCITATE
VC5
VC6
VC7
VC8
VC9
VC10
VC11
VC12
VC13
VC14
QUADRO VD
ALLIMPORTAZIONE
Mod. N.
VOLUME DAFFARI
ESPORTAZIONI
VOLUME DAFFARI
ESPORTAZIONI
GEN
,00
,00
,00
,00
,00
,00
FEB
,00
,00
,00
,00
,00
,00
MAR
,00
,00
,00
,00
,00
,00
APR
,00
,00
,00
,00
,00
,00
MAG
,00
,00
,00
,00
,00
,00
GIU
,00
,00
,00
,00
,00
,00
LUG
,00
,00
,00
,00
,00
,00
AGO
,00
,00
,00
,00
,00
,00
SET
,00
,00
,00
,00
,00
,00
OTT
,00
,00
,00
,00
,00
,00
NOV
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DIC
,00
,00
,00
,00
,00
,00
TOTALE
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VD1
ALLINTERNO O PER
ACQUISTI INTRACOM.
SOLARE
MENSILE
,00
CODICE FISCALE
1
IMPORTO
2
Colonna 5 e 6
VD4
Sez. 1 - Societ
Solo- Elenco
per chi haVD5
utilizzato nel
cedente
societ o enti
2013 il metodoVD6
mobile (o
cessionari
VD7
mensile) di determinazione
VD8
del plafond disponibile.
VD9
VD10
VD11
Casella 2 e 3
CODICE FISCALE
,00
,00
,00
Indicare il metodo
,00
adottato
,00
,00
,00
,00
,00
,00
CODICE FISCALE
VD12
VD13
VD14
VD15
VD16
VD17
VD18
VD19
VD20
VD21
IMPORTO
2
,00
Casella 1
,00
,00
IMPORTO
CODICE FISCALE
IMPORTO
Sez. 2
- Societ o
Da
questanno
le
istruzioni precisano che nel caso di trasferimento
del plafond, ad esempio in caso,00di
VD31
,00
VD41
ente cessionario Elenco societ
cedenti VD32
affitto
dazienda
o cessione dazienda:
,00
,00
VD42
,00
VD33
VD43
nella colonna 1 del rigo VC14 va indicato il plafond disponibile per il subentrante, alla data del ,00
tra,00
,00
VD34
VD44
sferimento del
beneficio;
,00
,00
VD35
VD45
le colonne 1VD36
e 2, dei righi da VC1 a VC13, devono essere
compilate dal soggetto subentrante a partire
,00
,00
VD46
,00
,00
VD47
dalla data diVD37
utilizzo del plafond ricevuto.
1
VD38
VD39
VD40
VD51
VD52
VD53
VD54
VD55
VD56
,00
,00
VD48
VD49
VD50
,00
,00
124
,00
,00
Eccedenza a credito
,00
Volume daffari
rettificato
> 10%
Status esportatore
abituale
Il volume daffari rettificato non limporto che emerge sic et simpliciter dal rigo VE40, ma dato da
tale importo al netto delle seguenti operazioni:
Segnatamente:
cessioni di beni in transito e cessioni di beni depositati
in luoghi soggetti a vigilanza doganale di cui al combinato disposto dell art. 21, co.6, lett. a) e art. 7-bis, co.1,
del D.P.R. 633B/72 (art. 1 del D.L. 746/1983);
differenza dei corrispettivi, che non costituisce margine,
nelle esportazioni ed operazioni interne rientranti nel
regime del margine di cui al D.L. 41/95 (come indicato
nella C.M. n.177/E del 22/06/1995 p.5 le esportazioni di beni usati formano plafond solo per il margine e
quindi, per omogeneit, la differenza va eliminata ai fini
del calcolo del volume daffari rettificato).
Per la prima volta, a partire dal 2013, viene richiesta lesposizione del volume daffari rettificato direttamente in dichiarazione nel quadro VC colonna 3. Le istruzioni della citata colonna 3 precisano infatti che la colonna
deve essere compilata indicando lammontare mensile delle operazioni effettuate con esclusione di quelle individuate dallart. 21, co.6-bis poich tali operazioni, infatti,
concorrono alla determinazione del volume daffari ma non devono essere considerate ai fini
della verifica dello statuto di esportatore abituale.
Al riguardo si ricorda che, dal 01/01/2013, quasi tutte le operazioni carenti del requisito territoriale sono soggette ad obbligo di fatturazione (art. 21, co.6-bis, cit) e
concorrono a formare il volume daffari ai sensi dellart. 20. Non si tratta, per di
tutte le operazioni non territoriali. Sono escluse, ad esempio, le prestazioni cui allart.
10 nn. da 1 a 4 e 9 del D.P.R. 633/1972 (prestazioni finanziarie e assicurative) rese a
committenti soggetti passivi in altro Stato UE.
Anche se le istruzioni non lo ricordano, va da s, invece, che nella compilazione della
citata colonna 3 andranno depennate anche le altre operazioni (ad esempio le cessioni
125
di beni in transito) che non devono essere considerate ai fini della verifica dello status
di esportatore abituale.
Per maggiori approfondimenti sulle operazioni per le quali dal 2013 opera
lestensione dellobbligo di fatturazione, si rinvia a quanto analizzato nel capitolo dedicato al quadro VE, rigo VE39.
Nel caso di utilizzo del plafond mensile, lo status va verificato ogni mese su
base mensile mobile.
126
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
cessioni da agricoltori VE5 superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
VE8
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 4
,00
,00 10
,00
QUADRO VC ESPORTATORI ED
ASSIMILATI
12,3
,00 OPERATORI
,00
Quadro VC
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
VE23
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VE26 TOTALE (VE24 VE25)
Sez. 4 - Altre operazioni
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
Esportazioni
VE30
,00 7,3
,00 21
,00 22
,00
,00
,00
Cessioni intracomunitarie
3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1
VE34
,00
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
,00
Cessioni di microprocessori
VE32: Operazioni
non imponibili
che non generano
plafond
,00
1
,00
VE37
VE38
VE39
Sez. 5 - Volume daffari VE40
VE31: Operazioni
art. 8, co.1 lett. c)
che non generano
plafond
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
VE36
,00
,00
VE30: Operazioni
,00
che possono ,00
,00
generare plafond
,00
(meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
,00
,00
,00
VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
VE39: Operazioni
non soggette che
non generano
plafond
Ai fini del calcolo del plafond maturato, il totale del rigo VE30 v depurato degli importi delle seguenti
operazioni:
esportazioni gratuite di beni oggetto dellattivit (indipendentemente dal valore) o di beni non
oggetto dellattivit ma di costo unitario superiore a 25,82 euro. Trattasi di operazioni che, ancorch
gratuite, costituiscono comunque cessioni di beni rilevanti ai fini IVA (art. 2, co.2, n. 4) ed in quanto
tali vanno fatturate come operazioni non imponibili ai sensi dellart. 8 del D.P.R. 633/1972. Sono per
operazioni prive di corrispettivo e quindi non creano plafond spendibile;
le variazioni in diminuzione non documentate ai fini IVA (n.a. FCI art. 26) riguardanti operazioni che
concorrono a formare il plafond (si vedano le precisazioni riportate nel proseiguo).
Nel caso di utilizzo del plafond mensile, il volume delle operazioni che creano plafond va verificato ogni mese su base mensile mobile.
Non concorrono altres a formare il plafond (in questo caso lesclusione spontanea poich si tratta di
operazioni che non compaiono nel quadro VE):
le esportazioni gratuite di beni non oggetto dellattivit di costo unitario non superiore a 25,82
euro o di quelli per i quali al momento dellacquisto od importazione, non stata detratta lIVA ai
sensi dellart.19 (sono operazioni FCI e va emessa, ai fini doganali, fattura pro-forma con indicazione del valore effettivo dei beni ai soli fini doganali);
127
esportazioni di campioni gratuiti di modico valore, appositamente contrassegnati in modo indelebile (sono operazioni FCI e va emessa, ai soli fini doganali, fattura pro-forma con valore effettivo);
cessioni gratuite a soggetti UE di campioni gratuiti di modico valore, appositamente contrassegnati
in modo indelebile (sono operazioni FCI va emesso DDT con causale campione gratuito ai sensi
art. 2, co. 3, lett. d) del D.P.R. 633B/1972 non va compilato Intrastat);
esportazioni per sostituzioni in garanzia (sono operazioni FCI e va emessa, ai fini doganali, fattura
pro-forma con indicazione del valore effettivo dei beni ai soli fini doganali);
sostituzioni in garanzia relative a cessioni intracomunitarie (sono operazioni FCI va emesso
DDT con causale sostituzione in garanzia non va compilato Intrastat);
cessioni gratuite di beni a soggetti UE (non sono cessioni intracomunitarie in quanto manca il requisito dellonerosit e quindi subiscono lo stesso trattamento IVA delle operazioni interne);
esportazioni definitive franco valuta in conto deposito o comunque laddove manchi uno degli
elementi caratterizzanti le cessioni allesportazione di cui allart. 8 e cio il trasferimento del diritto
di propriet sui beni stessi (Nota Dogane 1024 del 05/06/2000; R.M. 306 del 21/7/2008);
esportazioni definitiva senza passaggio della propriet con fattura proforma (o lista valorizzata
su carta intestata) per effettuazione di lavorazione extra UE (Nota Dogane 1248 del 6/6/1997; C.M.
156 del 15/07/1999; R.M. 19 del 22/01/2002; C.M. 8/D del 27/02/2003);
esportazioni temporanee, riferite a beni inviati allestero per subire determinati trattamenti al termine del quale rientrano nel territorio dello Stato (c.d. perfezionamento passivo viene emessa
fattura pro forma ai fini doganali);
esportazioni temporanee (art. 214 TULD) o con utilizzo di carnet ATA (art. 91 C.d.C.) di beni inviati allestero per la tentata vendita e succesivamente venduti dallestero (Risoluzione Dogane 839/V/
SD del 05/06/2000).
e
A
128
e
A
Fino al 2009
Dal 2010
NO PLAFOND
Come sopra
SI PLAFOND
NO PLAFOND
Operazione accessoria (carico, scarico, ecc) ai trasporti intracomunitari resa a committente operatore
UE
Come sopra
SI PLAFOND
NO PLAFOND
Come sopra
(operazione non soggetta)
SI PLAFOND
NO PLAFOND
129
Casistica
Fino al 2009
Dal 2010
Come sopra (1)
(operazione non soggetta)
NO PLAFOND
SI PLAFOND
NO PLAFOND
SI PLAFOND
Trasporto/spedizione relativo a
beni in importazione reso a committente IT
SI PLAFOND
(1) Nella C.M. 37/E del 29/07/2011 5 stato confermato che la non imponibilit prevista per taluni servizi internazionali
dallart.9 del D.P.R. 633/1972 trova applicazione solo laddove il servizio risulti territoriale. Nel caso di servizi resi a committente operatore non residente loperazione quindi, semplicemente non territoriale (FCI).
(2) Ai fini dellindividuazione del trattamento fiscale dei servizi territoriali di intermediazione nonch di trasporto/spedizione, si considerano esportazioni anche quelle riguardanti beni in partenza da uno Stato comunitario diverso dallItalia
(R.M. 437/E, caso 3, del 12.11.2008 e R.M. 134/E del 20/12/2010).
130
I principali aspetti che caratterizzano le due metodologie di calcolo, possono essere sintetizzati nella
seguente tabella.
A)
B)
Importo operazioni
che formano il plafond
utilizzabile (lato attivo)
Scarico plafond
(lato passivo)
C)
Plafond disponibile
E)
F)
Vantaggi di un metodo
rispetto allaltro
131
PLAFOND UTILIZZATO
QUADRO VC
Mod. N.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
VC1 GEN
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Indicazione
del plafond
disponibile
ad
inizio anno
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VC2 FEB
,00 realizzato
,00nel 2012 esportazioni
,00
,00 per 800.000
,00
,00
VC3ditta
MAR ALFA ha
La
euro (rigo
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VC4 APR
VE30
modello IVA
2013) ,00
di cui 500,00euro per ,00
omaggi. Il ,00volume delle
,00
,00
VC5 MAG
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VC6 GIU il 10% del
esportazioni supera
volume daffari
rettificato
e pertanto
nel corso
del 2013,
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VC7 LUG
lazienda decide
acquisti in,00sospensione
il metodo
,00 dimposta
,00 utilizzando
,00
,00
VC8 di
AGOeffettuare ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VC9 SET
del plafond annuale.
Il
plafond
disponibile
al
01/01/2013
va
indicato
nel
rigo
VC14
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VC10 OTT
,00come segue.
,00
,00
,00
,00
,00
VC11 NOVIVA 2014,
della dichiarazione
ESPORTATORI E OPERATORI
ASSIMILATI
ALLINTERNO O PER
ACQUISTI INTRACOM.
ALLIMPORTAZIONE
VOLUME DAFFARI
ESPORTAZIONI
VOLUME DAFFARI
ESPORTAZIONI
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
SENZA APPLICAZIONE
DELL IMPOSTA SUL VALORE
AGGIUNTO RELATIVI A TUTTE
LE ATTIVIT ESERCITATE
VC12 DIC
,00
,00
,00
,00
,00
VC13 TOTALE
,00
,00
,00
,00
,00
VC14
QUADRO VD
VD1
CODICE FISCALE
1
SOLARE
MENSILE
CODICE FISCALE
,00
,00
VD4
VD5
VD6
VD7
VD8
VD9
VD10
VD11
,00
VD12
VD13
VD14
VD15
VD16
VD17
VD18
VD19
VD20
VD21
,00
799.500 ,00
,00
IMPORTO
Sez. 1 - Societ
cedente - Elenco
societ o enti
cessionari
,00
IMPORTO
2
,00
,00
,00
,00
Passaggio da un metodo allaltro
,00
,00
Non mai consentito in corso danno passare da un metodo
ad un altro (R.M. 10/07/1986 n.356859).
,00
,00
,00
,00
E possibile, invece, cambiare metodo da un anno solare allaltro
purch si operi in tal senso fin dallinizio
,00
,00
,00
,00
dellanno.
,00
,00
Va, tuttavia, precisato
quanto segue:
Sez. 2 - Societ o
,00
VD31
,00
VD41
nel caso ente
di cessionario
passaggio
dal metodo solare a quello mensile,
non sussistono particolari problemi
in
Elenco societ cedenti VD32
,00
,00
VD42
,00 levenquanto il plafond disponibile
allinizio dellanno , in ,00
lineaVD43
di massima (salvo, come vedremo,
VD33
,00
,00
VD34
VD44
tuale incidenza ex post
di note di variazione), pari alle
esportazioni
ed altre operazioni assimilate
,00
,00
VD35
VD45
,00
,00
VD36 precedente;
VD46
registrate nellanno solare
,00
,00
VD37
VD47
nel caso di passaggioVD38
dal metodo mensile a quello solare,
dovr essere preso, come riferimento
ini,00
,00
VD48
,00
,00
VD39
VD49
ziale, di plafond disponibile,
lo stesso importo che si avrebbe
avuto al primo gennaio se si fosse
mante,00
,00
VD40
VD50
TOTALE CREDITI
RICEVUTI
VD51
nuto il metodo mensile
(R.M.
77/E
del 06/03/2002). Se venisse, invece, preso a riferimento ,00
il plafond
,00
VD52 Eccedenza a credito risultante dalla dichiarazione precedente (da VD56 della dichiarazione relativa allanno 2012)
corrispondente alle esportazioni
(e operazioni assimilate) dellanno solare precedente, si andrebbe
ad
,00
VD53 Totale eccedenze (VD51+VD52)
utilizzato insorto
diminuzione
versamenti
IVA
,00
VD54 ilImporto
utilizzare indebitamente
plafond
edeigi
utilizzato
nellanno precedente per effetto delladozione
,00
VD55 Importo utilizzato in compensazione nel modello F24
del metodo del plafond
Eccedenza a credito
,00
VD56mensile.
,00
CODICE FISCALE
IMPORTO
CODICE FISCALE
IMPORTO
132
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF9
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00
QUADRO VC ESPORTATORI ED OPERATORI ASSIMILATI
,00 8,3
,00
Quadro
VC
,00 8,5
,00
,00 7,5
,00 8,8
,00
,00 10
,00
VF10
VF11
,00 12,3
,00
,00 21
,00
VF12
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
,00 22
,00
,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
,00
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
VF19 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
VF20 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi 1
,00
VF13: Acquisti ed
importazioni con
utilizzo plafond
,00
,00
,00
,00
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
intracomunitari,
importazioni e acquisti
Imponibile
1
da San Marino
Acquisti intracomunitari
,00
VF25
VF25
Importazioni
,00
colonna3:
con pagamento IVA
Comprese
Acquisti da San Marino
,00
Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
importazioni
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
VF26
alla produzione di beni e servizi
con uso di
,00
,00
,00
plafond
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
,00
,00
Imposta
2
,00
Imponibile
dellIVA ammessa in
detrazione
,00
,00
Imposta
4
,00
senza pagamento IVA
,00
Altri acquisti e importazioni
,00
agenzie di viaggio
beni usati
operazioni esenti
Si ricorda che dal 14/03/1997 il plafond pu essere utilizzato per lacquisto di qualsiasi bene (anche
agriturismo
imprese agricole
strumentale) o servizio e per limportazioni di beni (anche strumentali), con
le seguenti eccezioni:
Imponibile
Imposta
SEZfabbricati;
VF31 Acquisti destinati alle operazioni imponibili occasionali
. 3-A
,00
,00
esenti
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
Operazioni
aree fabbricabili;
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
beni e servizi con IVA
indetraibile ai sensi dellart.19 e seguenti del D.P.R. 633/1972.
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
4
e
A
,00
,00
Acquisizione di fabbricati
in leasing o,00appalto
Percentuale di detrazione
Operazioni non soggette
esenti di utilizzo del
(arrotondata
allunit
La C.M.
145 del 10/06/1998
ha precisato che art.ilOperazioni
divieto
pladi cui allart 74, co. 1
Operazioni non soggette
pi prossima)
19, co. 3, lett. a-bis)
fond, per il caso di,00acquisizione di fabbricati,
vale anche per,00le acquisizioni %
,00
VF35inIVAdipendenza
non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
di contratti dappalto aventi per oggetto la costruzione, o in ,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
leasing.VF36
Sullargomento
si segnala, tuttavia, che, secondo la sentenza della Corte di ,00
e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma 5 bis
VF37 IVA
detrazione
Cassazione,
n.ammessa
1362indel
08/02/2000, il leasing relativo ad un fabbricato strumentale per ,00
lattivit esercitata, costituisce comunque un servizio che pu usufruire della non imponibilit IVA con utilizzo del plafond in quanto solo con lacquisto finale (riscatto)
del bene ricevuto in locazione finanziaria che loperazione diventa una cessione di bene
ammortizzabile non esentabile da IVA.
VF34
e
A
133
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
,00
VF17
VF18
VF19
VF20
,00
,00
Acquisti
e importazioni per i quali
la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
QUADRO VC ESPORTATORI ED
OPERATORI
ASSIMILATI
Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
Quadro VC
Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi
,00
,00
,00
1
,00
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
intracomunitari,
importazioni e acquisti
Imponibile
1
da San Marino
,00
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00
,00
Soggetti con pro-rata di detrazione
Per i Acquisti
soggetti
che applicano il pro-rata di detraibilit
ai sensi dellart.19,
intracomunitari
,00
,00
VF25
co.5 (ossia
quelli
che
esercitano
sia
attivit
che
legittimano
il
diritto
di
deImportazioni
,00
,00
trazione dellIVA, sia attivit che danno luogo ad operazioni esenti ai sensi dellart.10
Acquisti da San Marino
,00
,00
del D.P.R. 633/1972)
sussiste lobbligo di indicare la c.d. IVA teorica (quella relaRipartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
bili
acquisti e importazioni
VF26
tiva agli acquisti
ed importazioni effettuate utilizzando
il plafond) nelAltririgo
VF35. La
,00
,00
,00
,00
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
suddetta
IVA
teorica,
nel
meccanismo
di
calcolo
dellIVA
detraibile
(vedi
formula
rigo
VF30
S . 3 - Determinazione
dellIVA ammessa in
agenzie di viaggio
detrazione ridurr limporto dellIVA effettivamente detraibile.
VF37),
beni usati
Imponibile
Imposta
Beni ammortizzabili
EZ
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
7
8
Imponibile
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
Imposta
,00
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
,00
1
1
VF34
,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
%
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
Possibile divergenza fra rigo VF13 acquisti/importazioni con dichiarazione dintento) e colonna 1 + 2
del quadro VC (plafond utilizzato)
Il plafond disponibile va scaricato con riferimento al momento di effettuazione delloperazione e non,
invece, in base al criterio del registrato (che, dal 14/03/1997, vale, invece, dal lato attivo ai fini della formazione del plafond).
Indipendentemente dal ricevimento delle fatture o delle bollette doganali e dalla loro registrazione nel
registro di cui allart. 25 del D.P.R. 633/1972 (registro IVA acquisti), occorre fare riferimento allevento,
134
!
!
Per quanto riguarda gli effetti delle note di variazione con riguardo allutilizzo del plafond, si rinvia a quanto indicato nel prosieguo.
PLAFOND
DISPONIBILE
allinizio
del mese
Gennaio
98.000
Febbraio
88.000
Marzo
88.000
Aprile
Maggio
B1)
B2)
B) (B1+B2)
Utilizzo per
Utilizzo per
acquisti interni
importazioni
o intra U.E. nel
nel mese
mese
10.000
Note di
accredito
PROGRESSIVO relative a
operazioni
UTILIZZI
plafond
10.000
10.000
0,00
10.000
60.000
60.000
38.000
0,00
60.000
38.000
0,00
60.000
40.000
UTILIZZO
TOTALE
DEL
PLAFOND
nel mese
C)
10.000
135
Giugno
38.000
30.000
30.000
90.000
Luglio
8.000
0,00
90.000
Agosto
7.000
0,00
90.000
Settembre
7.000
0,00
90.000
Ottobre
7.000
0,00
90.000
0,00
90.000
6.000
6.000
96.000
Novembre
7.000
Dicembre
7.000
CODICE FISCALE
Totali QUADRO
80.000VF 16.000
96.000
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
QUADRO VF
- 1.000
a scarico
plafond
01/01
Mod. N.
IMPONIBILE
IMPOSTA
VF14
VF15
VF16
VF17
VF18
VF19
VF20
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
90.000 ,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1
,00
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
intracomunitari,
importazioni e acquisti
Imponibile
1
da San Marino
Acquisti intracomunitari
,00
,00
Imposta
2
,00
VF25
,00
,00
,00
Imponibile
Importazioni
Imposta
10.000 ,00
,00
Beni ammortizzabili
XXXXXX
,00
VF26
XXXXXX
,00
Altri acquisti e importazioni
XXXXXX
,00
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
detrazione
Operazioni esenti
beni usati
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
136
,00
Imponibile
SEZ. 3-A
XXXXXX
Imposta
2
,00
,00
1
1
CODICE FISCALE
Mod. N.
PLAFOND UTILIZZATO
QUADRO VC
ESPORTATORI E OPERATORI
ASSIMILATI
VC1
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
VC2
SENZA APPLICAZIONE
DELLIMPOSTA SUL VALORE
VC3
AGGIUNTO RELATIVI A TUTTE
VC4
LE ATTIVIT ESERCITATE
VC5
VC6
VC7
VC8
VC9
VC10
VC11
VC12
VC13
ALLINTERNO O PER
ACQUISTI INTRACOM.
ALLIMPORTAZIONE
VOLUME DAFFARI
ESPORTAZIONI
VOLUME DAFFARI
ESPORTAZIONI
,00
,00
,00
,00
,00
10.000
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
MAR
40.000
10.000
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
APR
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
MAG 50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
GIU
30.000
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
LUG
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
AGO 50.000
6.000
,00
,00
,00
,00
,00
SET
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
OTT
50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
NOV 50.000
6.000 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DIC
6.000 50.000 6.000
,00
,00
,00
,00
,00
TOTALE 86.000
10.000
600.000
72.000 ,00
,00
PLAFOND 97.000
DISPONIBILE AL 1 GENNAIO 2013
MENSILE
Metodo adottato
per la determinazione del plafond per il 2013
x SOLARE
GEN
FEB
VC14
QUADRO VD
VD1
,00
CODICE FISCALE
1
IMPORTO
2
CODICE FISCALE
,00
Sez. 1 - Societ
cedente - Elenco
societ o enti
cessionari
,00
VD12
VD13
VD14
VD15
VD16
IMPORTO
2
,00
Sez. 2 - Societ o
VD31
ente cessionario Elenco societ cedenti VD32
VD33
CODICE FISCALE
IMPORTO
CODICE FISCALE
,00
,00
,00
VD41
VD42
VD43
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
IMPORTO
,00
,00
,00
e
A
VD55
VD56
,00
Eccedenza a credito
,00
ESEMPIO DI CALCOLO
Plafond libero
(o incondizionato)
Plafond vincolato
(o condizionato)
20.000,00
2.000,00
( 22.000,00 20.000,00)
20.000,00
(prezzo di acquisto
pagato a IT1
Come si pu agevolmente intuire, IT1 realizza totalmente un plafond liberamente spendibile. Per IT2, invece, solo 2.000 liberamente spendibili
mentre gli altri 20.000 potranno essere utilizzati solo per lacquisto di beni
da esportare entro 6 mesi.
Come precisato nella Circolare 8/D del 27/02/2003 dellAgenzia delle dogane, la scomposizione del plafond complessivo pu avvenire in base al seguente calcolo:
2) lestraneit alla dichiarazione delle variazione in diminuzione considerate FCI ai sensi dellart. 26.
Tali problematiche sono state oggetto di analisi da parte dellAgenzia delle Dogane nel contesto della circolare 8/D del 27/02/2003. A seguire analizzeremo i contenuti tenendo distinte le problematiche riguardanti le variazioni su operazioni attive che generano plafond da quelle riguardanti le operazioni passive
con dichiarazione dintento, che riguardano lutilizzo.
Operazioni attive
Con la citata circolare 8/D del 27/02/2003, punto 2, stato precisato che le note di variazioni cosiddette
in aumento, rilevano per competenza nel periodo delloperazione originaria cui si riferiscono. La situazione cos schematizzabile.
Note di addebito
Momento
di emissione
Effetti su plafond
Variazioni in diminuzione
Momento della
variazione
Effetti su plafond
Aumentano plafond disponi- Avvenuta nel corso Riduce il plafond disponibile per
bile dellanno
dellanno
lo stesso anno
Emesse nellanno
successivo
Emesse in epoche
ancora successive
140
Variazioni in diminuzione
Momento della
variazione
Effetti su plafond
Se il fornitore non le ha emesse, il cessionario non pu incrementare il plafond disponibile
Si ricorda che lo scarico del plafond disponibile va effettuato con riferimento al periodo in cui le operazioni sono state effettuate (momento di effettuazione) e non,
invece, a quello in cui le operazioni sono registrate (si ribadisce che il criterio della
registrazione vale, in materia di plafond, solo dal lato attivo). Le indicazioni che
emergono dalla circolare dellAgenzia delle doganale appaiono, quindi, in questo caso, pi
appropriate rispetto a quanto, invece, precisato con riferimento alle variazioni inerenti alle
operazioni attive. Considerare, infatti, una nota di addebito su operazioni di acquisto in
sospensione dimposta di competenza, ai fini dello scarico del plafond disponibile, del
periodo in cui loperazione si considera effettuata, appare perfettamente coerente con i principi della normativa in materia che considera utilizzato il plafond sulla base del c.d. momento di effettuazione.
Ravvedimento dello splafonamento (compilazione quadro VE, VF, VC e VL)
Nel caso di splafonamento (utilizzo del plafond oltre il limite disponibile) lesportatore abituale pu
ricorre allistituto del ravvedimento operoso di cui allart. 13 del D. Lgs. 472/1997 entro il termine di
presentazione della dichiarazione annuale IVA.
Le procedure (alternative) previste per il ravvedimento in oggetto sono le seguenti:
1/a)
1/b)
2)
Si schematizza a seguire il flusso relativo alla procedura relativa alla regolarizzazione mediante autofattura
con versamento di imposta, interessi e sanzioni tramite F24 (caso 1/a).
141
Emissione di autofattura in 2 esemplari, contenente estremi fornitore, protocollo fatture ricevute, ammontare splafonamento ed
IVA relativa
Versamento interessi legali da ravvedimento tramite F24, con codice tributo 1991;
Dichiarazione
/
rigo VL29 (versamenti)
rigo VE25 (posta di quadratura)
No
No
/
Quadro VF
Ai fini del perfezionamento del ravvedimento operoso (con il beneficio della riduzione della sanzione), la
procedura va effettuata al pi tardi entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa allanno nel quale stata commessa la violazione, vale a dire lo splafonamento (art. 13 del D.Lgs 472/97,
art. 7 D.Lgs 471/97, Nota della Direzione Centrale per laccertamento 39186 del 10/03/1999; C.M. 98
del 17/05/2000 8.2.3, C.M. 50 del 12/06/2002 24.2, C.M. 54 del 19/06/2002 16,12, C.M. 12 del
19/02/2008 10.4).
Si ritiene che analoga procedura sia adottabile anche nel caso di splafonamento riguardante il plafond
vincolato (mancata esportazione o cessione intracomunitaria dei beni entro 6 mesi). In questo caso la
sanzione per le violazioni commesse , per, il 6,5% (1/8 del 50%).
Per quanto riguarda la compilazione della dichiarazione annuale (come ricordano anche le istruzioni del
quadro VC della dichiarazione annuale) la regolarizzazione dello splafonamento andr esposta come
segue:
gli acquisti regolarizzati vanno indicati nel rigo da VF1 a VF12 in base allaliquota e non, invece, nel
rigo VF13;
lIVA risultante dallautofattura versata tramite F24 andr indicata nel rigo VE25 (arrotondamenti), quale posta di quadratura, nonch compresa nelammontare dei versamenti di rigo VL29 campo 1.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Ravvedimento dello splafonamento senza intervento del fornitore
Si consideri il caso di un esportatore abituare che ha effettuato nel 2013
acquisti con dichiarazione dintento per 110.000 euro a fronte di un plafond
disponibile di soli 100.000 euro e che, al fine di regolarizzare lo splafonamento di
10.000 euro, nel 2014 emette autofattura, versa IVA per 2.200 euro pi sanzioni
da ravvedimento e presenta il tutto allAgenzia delle Entrate entro il termine di
presentazione della dichiarazione annuale. Il quadro VF, sez. 1, andr compilato come
segue:
142
CODICE FISCALE
Mod. N.
QUADRO VF
IMPONIBILE
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF9
VF10
VF11
VF12
VF13
IMPOSTA
,00 2
,00 4
xx x
,00
,00 7,3
,00
,00
IVA 2014
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
yy y
,00 10
,00 12,3
zz z
,00 21
10.000 2.200
,00 22
OPERAZIONI
ATTIVE
Acquisti e importazioni senza
pagamento dimposta,
con utilizzo del plafond
Mod. N.
,00
E DETERMINAZIONE DEL 100.000
VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
IMPONIBILE
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
1
DETERMINAZIONE DEL
VE1
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
VOLUME DAFFARI E DELLA
VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
VE2
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
VF18 Passaggi
VE3
a cooperative e ad altri soggetti di cui al 2 comma lett. c)
Sez. 1 - Conferimenti VE4
Acquisti
e importazioni
per
i quali
non
ammessa
la detrazione
34 di beni
di cui alla 1
parte
della
tabella
A allegata
al d.P.R. 633/72
VF19 art.
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
Acquisti
registrati
ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi 1
VF20 superato il limite dinellanno
cessioni da agricoltori VE5
1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione,art.
tenendo
conto
delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
2
VE7
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE8
VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
SEZ. 2 - Totale acquisti VE9
e importazioni,
totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
Sez.
2 - Operazioni
imposta, agricole
acquisti
imponibili
imponibili
diverse
dalle operazioni
di cui alla
sezione 1(VF22 colonna 2 + VF23)
TOTALE IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
VF24 Operazioni
eintracomunitari,
operazioni imponibili VE20
distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
importazioni
Imponibile
commerciali
o e acquistiVE21 e relativa imposta
1
da San Marino
professionali
VE22 Acquisti intracomunitari
,00
Imponibile
VF25
VE23
QUADRO VE
,00
,00 7
,00 7,5
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00 2
,00
,00 4
,00
,00
,00 7
,00
,00
,00 7,3
,00
,00
,00 7,5
,00
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00
,00
,00
Nel quadro VE (rigo VE25) andr indicata lIVA versata al fine della quadratura della
,00
,00
,00
dichiarazione.
,00
,00
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta
Importazioni
(somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
VE24 TOTALI
,00
Beni ammortizzabili
Esportazioni
Beni strumentali
non ammortizza
bili
Cessioni
intracomunitarie
Imposta
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 22
4
,00
2.200
,00
1
Ripartizione
acquisti ealla
importazioni
VF22):
Operazioni
chetotale
concorrorrono
formazione(rigo
del plafond
VF26
,00
,00
,00 21
Acquisti
da San
Marino
(VE24
VE25)
VE26 TOTALE
Imposta
10
,00
Il medesimo importo
(solo il tributo)
andr infine indicato
assieme agli
altri versamenti
,00
VE30
,00
,00 ,00
,00
,00
S . 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
periodici
nel
rigo
VL29
del
quadro
di
liquidazione
annuale.
dellIVA ammessa in
agenzie di viaggio
,00
detrazione
Operazioni
beni usati
spettacoli
viaggianti e,00
contribuenti
minori
non imponibili a seguito
di dichiarazione
di intentoloperazione
Il quadro VCVE31
andr
compilato
senza
indicare
di 10.000
euro regolarizzata
Altre
operazioni
esenti
imprese agricole
esenti (art. 10)
,00
1
EZ
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
Imponibile
VF31Cessioni
Acquisti
destinati
operazioni
imponibili occasionali
di rottami
e altrialle
materiali
di recupero
Cessioni di oro e argento puro
3
VF32 Se2 per lanno 2013 sono state
barrare la casella
,00effettuate esclusivamente operazioni esenti
,00
VF33 Se perSubappalto
lanno 2013
ha avuto
allart. 36-bis
barrare la casella
nel settore
edile effetto lopzione di cui Cessioni
di fabbricati
VE34
Imposta
,00
,00
,00
,00
Operazioni Cessioni
esenti di cui
ai nn. da 1 a 9
di microprocessori
Operazioni esenti di cui allart. 10,
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
n. 27-quinquies
dellimpresa7o accessorie ad operazioni imponibili
,00
VE36
cui allart
74, co. 1
art.di32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
2
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
8
,00
,00
Ad
inizio
anno
nel,00caso
di utilizzo del
metodo fisso%di
deVF35(meno)
IVA non
assolta sugli
acquisti
e importazioni
indicati
al rigo VF13
,00
Operazioni
effettuate
in anni
precedenti ma
con imposta
esigibile nel 2013
,00
VE37
Verifica status esportatore
(meno)
Cessioni
di
beni
ammortizzabili
e
passaggi
interni
IVA
detraibile
per
gli
acquisti
relativi
alloro
effettuati
dai
soggetti
diversi
dai
produttori
VE38
terminazione del plafond; ogni mese,00nel caso di utilizzo del
VF36 e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma 5 bis
abituale
,00
non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
,00
VE39 Operazioni
metodo mobile
VF37VOLUME
IVA ammessa
detrazione
,00
DAFFARIin(somma
dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VE40
,00
,00
Annotazione dichiarazioni
dintento nellapposito registro
(1)
Entro 15 giorni
143
Lo scarico del plafond va considerato sulla base del momento di effettuazione delloperazione (e non di registrazione
dellacquisto)
Le variazioni (ancorch non documentate con note di variazione rilevanti ai fini IVA) rilevano (tanto dal lato attivo che
da quello passivo) a rettifica delloperazione originaria (competenza) e non in base alla registrazione della variazione
(C.M. 8/D/2003)
Eventuale invio lettere di revoca nel caso di carenza di plafond
o esecuzione del ravvedimento operoso in caso di splafonamento gi avvenuto
144
E opportuno verificare con attenzione la validit della dichiarazione dintento ricevuta che, si ricorda, non pu mai avere
efficacia retroattiva (rispetto alla data di consegna o spedizio
ne) ne posteriore rispetto al 31/12 dellanno in corso. I riferimenti della dichiarazione dintento ricevuta vanno indicati
nella fattura emessa.
___
(1) Per effetto delle semplificazioni introdotte con lart.8 della L. 383/2001, non pi necessario vidimare il registro. Rimane lobbligo, in esenzione da imposta di bollo, dellintestazione e della numerazione dello stesso oltre alla
sua conservazione.
(2) Per effetto dellart.2, co.3 della L. 28/1997, possibile, in luogo dellistituzione di un apposito registro, effettuare
le annotazioni in apposita sezione del registro delle fatture di vendita o nel registro dei corrispettivi.
(3) Il termine fisso del 16 del mese successivo al ricevimento della dichiarazione dintento stato eliminato dal D.L.
16/2012 con effetto dal 2/3/2012.
(4) Si segnala che il disegno di legge semplificazioni AS 958/2013 prevede, dal 2014, la sostituzione dellobbligo
di comunicazione telematica allAgenzia delle Entrate in capo al fornitore con lintroduzione dellobbligo in capo
al cliente stesso (esportatore abituale) che emette la dichiarazione dintento il quale dovr rilasciarla unitamente
allattestazione dellavvenuta presentazione telematica. Sulla concreta attivazione della semplificazione bisogna attendere leffettiva conclusione delliter parlamentare nonch i correlati provvedimenti attuativi.
145
QUADRO VD
CESSIONE DEL CREDITO IVA
DA PARTE DELLE SOCIET
DI GESTIONE DEL RISPARMIO
La societ di gestione soggetto passivo ai fini dellimposta sul valore aggiunto per le cessioni di beni e
le prestazioni di servizi relative alle operazioni dei fondi immobiliari da essa istituiti.
S.G.R.
DATI PROPRI
DELLA
SOCIET
GESTIONE
DEI FONDI
Possibilit cessione
credito IVA anche
secondo procedure ex.
art 43-ter D.P.R.
602/1972 (quadro VD)
Compilazione
di frontespizio e
un modulo
Compilazione
di un modulo
per ogni
singolo fondo
Compilazione
quadro VD sezione
1 da parte cedente
(su modulo 01)
In VA4 singolo
modulo: nome e
numero identificativo singolo fondo
Compilazione quadro
VD sezione 2 da
parte del cessionario
(su modulo 01)
Rimborso IVA
senza garanzie (per
acquisto immobili
imputati al fondo)
LIVA determinata e liquidata separatamente dallimposta dovuta per lattivit della societ secondo le
disposizioni del D.P.R. 633/1972 ed applicata distintamente per ciascun fondo.
Al versamento dellimposta si procede cumulativamente per le somme complessivamente dovute dalla
societ e dai fondi. Gli acquisti di immobili effettuati dalla societ di gestione e imputati ai singoli fondi,
nonch le manutenzioni degli stessi, danno diritto alla detrazione dellimposta ai sensi dell art. 19.
147
QUADRO VD CESSIONE DEL CREDITO IVA DA PARTE DELLE SOCIET DI GESTIONE DEL RISPARMIO
Particolarit compilative per le S.G.R. -- Cessione semplificata del credito IVA - Quadro VD
Ai fini dellart. 38-bis, che disciplina i rimborsi Iva, gli immobili costituenti patrimonio del fondo e le
spese di manutenzione sono considerati beni ammortizzabili ed ai rimborsi dimposta si provvede entro e
non oltre sei mesi, senza presentazione delle garanzie previste dalla norma in questione.
il quadro VD per la gestione della cessione semplificata del credito Iva avendo cura di compilare tale
quadro nel modulo n. 01.
148
QUADRO VD CESSIONE DEL CREDITO IVA DA PARTE DELLE SOCIET DI GESTIONE DEL RISPARMIO
Cessione semplificata del credito IVA - Quadro VD
oppure secondo la procedura semplificata prevista dal successivo art. 43-ter, ossia secondo la procedura prevista per la cessione infragruppo dei crediti Ires.
Ai fini della gestione della cessione semplificata del credito richiesta la compilazione del quadro VD:
!! sezione 1: da parte del cedente, per indicare il credito IVA risultante dalla presente dichiarazione,
ceduto in tutto o in parte ad altri soggetti;
!! sezione 2: da parte dei cessionari appartenenti allo stesso gruppo (come definito dal citato art. 43ter) ai quali tali crediti sono stati ceduti.
VD1 corrisponde alla somma degli importi ceduti, indicati a colonna 2 dei righi da
VD2 a VD21, ai concessionari elencati (C.F.) nella colonna 1 dei medesimi righi.
Dichiarazione
IVA del
cedente
Dichiarazione
IVA del
cessionario
La compilazione del quadro VD da parte del cedente condizione di efficacia della cessione del credito IVA a norma del dellart. 43-ter, comma 2,
del D.P.R. 602/1973.
Il cessionario acquisisce la titolarit del credito ricevuto con la presentazione della dichiarazione da
parte del cedente e lo pu utilizzare in compensazione, ai sensi dellart. 5 del D.P.R. 542/1999, a partire
dallinizio del periodo dimposta successivo a quello in cui gli stessi si sono generati in capo al soggetto
cedente (1/1/2014 atteso che ai fini dellIVA il periodo dimposta coincide con lanno solare). Tale credito
costituisce quindi un importo da utilizzare a scomputo dei versamenti periodici o annuale, a seguito della
liquidazione dellimposta dovuta.
149
QUADRO VD CESSIONE DEL CREDITO IVA DA PARTE DELLE SOCIET DI GESTIONE DEL RISPARMIO
Credito ceduto e correlazione con altri quadri (posizione del cedente)
Il quadro VD va compilato esclusivamente nel modulo n. 01 considerando i dati complessivi. Nel caso sia
necessario elencare pi di 20 soggetti cessionari (sezione 1), andranno utilizzati e numerati altri quadri
nel campo Mod. n. In questa evenienza il cedente compila il totale del credito ceduto (VD1) esclusivamente nel modulo 01. Specularmente, nellipotesi in cui il cessionario riceva crediti da pi di venti soggetti, utilizzer pi quadri, avendo laccortezza di indicare il totale dei crediti ricevuti (VD51) esclusivamente
nel primo modulo e di compilare altres solamente in questo modulo i successivi righi (da VD52 a VD56).
L eventuale compilazione di pi quadri VD (per i motivi elencati al punto procedente) non modifica il
numero di moduli da indicare nel frontespizio.
VL37
corrisponde al
credito ceduto
indicato nel
rigo VD1
150
QUADRO VD CESSIONE DEL CREDITO IVA DA PARTE DELLE SOCIET DI GESTIONE DEL RISPARMIO
Credito ricevuto e correlazione con altri quadri (posizione del cessionario)
Lutilizzo non pu essere superiore alla differenza fra VL32 e VL34, vale a
dire che non pu dare origine ad un risultato a credito nella liquidazione
annua le.
151
QUADRO VE
OPERAZIONI ATTIVE
+
Sez. 2
Operazioni (agricole, commerciali o
professionali) con aliquote proprie
VE20-VE23
=
Sez. 3
Totale imponibile e imposta
Sez. 4
Altre operazioni attive
Operazioni non imponibili
VE30 (+ dettaglio)
VE31
VE32
Operazioni esenti
VE33
Operazioni in reverse charge
VE34 (+ dettaglio)
Operazioni non soggette verso terremotati
VE35
Operazioni 2013 con IVA esigibile in anni
successivi VE36 (+ dettaglio IVA cash
accounting art. 32-bis D.L. 83/2012)
Operazioni non territoriali soggette a
obbligo di fatturazione ex art. 21, co. 6-bis
VE39
153
Ai fini del corretto versamento dellIVA a debito dellanno vengono altres comprese (fra le operazioni
imponibili) le operazioni registrate negli anni precedenti la cui IVA sia divenuta esigibile nel 2013. Come
meglio vedremo nel prosieguo, ai fini della corretta determinazione del volume delle operazioni effettuate
nellanno, limponibile di questultime operazioni viene comunque stornato a rigo VE37 (esempio 17).
Operazioni passive in reverse charge
Le operazioni passive (acquisti o importazioni) annotate nel registro delle
fatture emesse o dei corrispettivi (o in appositi sezionali) ai fini dellassolvimento dellIVA con il sistema del reverse charge (inversione contabile),
non vanno indicate nel quadro VE, bens nellapposito quadro VJ.
Operazioni attive
e relativa IVA a debito
Operazioni passive in
reverse charge e relativa
IVA a debito
Quadro VE
Quadro VJ
CODICE FISCALE
QUADRO VE
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
Mod. N.
IMPONIBILE
IMPOSTA
VE1
,00 2
,00
VE2
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
VE30
,00 10
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Cessioni intracomunitarie
3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1
VE34
,00
Subappalto nel settore edile
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
,00
Cessioni di microprocessori
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
,00
,00
1
VE36
,00
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
,00
,00
,00
155
Nel riformulare la norma stata colta, innanzitutto, loccasione per sostituire il riferimento allart. 2425,
n. 3, c.c. che era superato.
Vedi oltre quanto indicato in merito allesclusione dal volume daffari delle cessioni dei beni ammortizzabili.
Ma non questa la modifica pi significativa, bens quella meno visibile (ma molto pi delicata) legata
alleliminazione dellinciso e le prestazioni di servizi rese a soggetti stabiliti in altro Stato membro della Comunit non soggette allimposta ai sensi dellarticolo 7-ter del presente decreto1. Per effetto di tale modifica,
infatti, anche tutte le operazioni non territoriali soggette ad obbligo di fatturazione ai sensi del nuovo
art. 21, co. 6-bis del D.P.R. 633/1972) e conseguente registrazione (art. 23) concorrono, dal 2013, a determinare il volume daffari. La novit, da una parte, riduce le distanze fra volume daffari (IVA) e volume
di ricavi (redditi) ma, dallaltra, determina una serie di effetti negativi per il contribuente per il quale si
allontana la possibilit di accedere a semplificazioni o regimi la cui applicazione legata a tale grandezza.
Ad esempio:
a) accesso alla liquidazione trimestrale (V.A. non superiore, a seconda dei casi, a 400.000 euro o 700.000
euro);
b) accesso al nuovo cash accounting di cui allart. 32-bis del D.L. 83/12 (V.A. non superiore a 2.000.000
euro).
Nessun effetto peggiorativo , invece, ricollegabile:
alle soglie (50.000 euro per categoria di operazione) di accesso alla facolt di presentare trimestralmente i modelli Intrastat (art. 2 D.M. 22/2/10) poich tali soglie non sono legate al volume daffari
ma solamente alle operazioni interessate dalla compilazione (cessioni intracomunitari di beni e prestazioni 7-ter intracomunitarie);
Operazioni che fino al 31/12/2012 vengono richieste nel rigo VE39 solo ai fini statistici senza alcuna influenza nel calcolo del volume
daffari.
156
allaccesso allo status di esportatore abituale, poich stata sterilizzata la rilevanza delle operazioni
non territoriali a tal fine
Vedi nel prosieguo quanto indicato in merito al volume daffari rettificato.
I soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato emettono la fattura anche per le tipologie di operazioni
sotto elencate quando non sono soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies e indicano, in luogo
dellammontare dellimposta, le seguenti annotazioni con leventuale specificazione della relativa norma
comunitaria o nazionale:
a) cessioni di beni e prestazioni di servizi, diverse da quelle di cui allarticolo 10, nn. da 1) a 4) e 9), effettuate
nei confronti di un soggetto passivo che debitore dellimposta in un altro Stato membro dellUnione europea,
con lannotazione inversione contabile;
b) cessioni di beni e prestazioni di servizi che si considerano effettuate fuori dellUnione europea, con
lannotazione operazione non soggetta.
Per comprendere le peculiarit della novella utile partire dalla lett. b). In questo caso le cose sono molto semplici da decifrare: quanto unoperazione (vuoi
cessione di beni, vuoi prestazione di servizi) risulta territoriale in un Paese o
territorio extra UE (secondo le regole previste dagli articoli da 7 a 7-septies
del D.P.R. 633/1972), la fattura va sempre emessa (indicando operazione non soggetta e, se si vuole,
la relativa norma), a prescindere dallo status (privato od operatore) della controparte e che sia residente
oppure non residente (Ue o Extra Ue). Per le operazioni effettuate dal 01/01/2013, ad esempio, diventa
quindi un obbligo (e non una facolt) emettere fattura (non soggetta ai sensi dellart. 7-bis) per un bene
venduto estero su estero (extra UE), cos come per qualsiasi servizio (generale o speciale) non territoriale
(fino al 31/12/2012, invece, lobbligo riguardava solo i servizi del 7-ter resi ad operatore UE).
Operazioni
territoriali extra UE
Operazioni
territoriali in altro
Stato UE
Art.1, commi da 324 a 335, della L. 228/2012 relativi a disposizioni di recepimento della Direttiva 2010/45/UE.
157
ritoriale nel nostro Paese3 ma in un altro Stato UE, secondo i criteri fissati dagli articoli da 7 a 7-quinquies4;
2. la controparte soggetto passivo che (anche) il debitore dellIVA nellaltro Stato Ue;
3. si tratta di servizi diversi da quelli contemplati nellart. 10 numeri da 1 a 4 e 9.
Tolte le operazioni finanziarie, assicurative e relative intermediazioni (di cui al citato art. 10 n. da 1 a 4 e
9) gi escluse dalla norma domestica (in aderenza alla facolt prevista dallart. 220, 2, della Direttiva e
a quanto, di fatto, gi anticipato dalla prassi dellAgenzia nelle C.M. 43/E/2010 1 e C.M. 37/E/2011
4.5)5, si tratta di meglio comprendere quali siano, concretamente, le operazioni interessate dalla lettera a)
e cio quando vada emessa la fattura in Italia (pur senza IVA perch ad assolvere limposta chiamata la
controparte in inversione contabile o reverse charge) e quando, invece, non va emessa dalla posizione
italiana, bens, da una propria posizione nello Stato comunitario di territorialit, poich la controparte
(pur essendo soggetto passivo) non riveste la figura di debitore dimposta in tale Stato. Procedendo per
approssimazione, possiamo affermare che, quando ci si trova in presenza di servizi generali (art. 7-ter),
in linea di principio, lobbligo di fatturazione sussiste, in continuit con quanto gi avviene, dal 2010,
per effetto delle novit introdotte dalla riforma del D.Lgs. 18/2010 che (come precisato nella relazione
ministeriale al decreto) ha esteso lobbligo di fatturazione dei servizi generali resi a soggetti passivi stabiliti
in altro Stato UE (e solo in questo caso) poich propedeutica, ai fini dei controlli, allinserimento delloperazione nellelenco Intrastat. I servizi generali, nel B2B, sono, infatti, regolati dal combinato disposto
degli articoli 196 e 44 della Direttiva che prevede ladozione (non derogabile dagli Stati membri) del
reverse charge (c.d. reverse charge obbligatorio). Non , per, del tutto chiaro (e sulla questione sarebbe
opportuno un chiarimento) se il rinnovato obbligo di fatturazione continui a riguardare anche le operazioni esenti (diverse da quelle gi escluse nella norma domestica) per le quali comunque escluso lobbligo
di compilazione degli Intrastat (art. 262 della Direttiva) poich limposta non comunque dovuta nello
Stato del committente6. Va da s che, in mancanza di chiarimenti, opportuno considerare obbligatoria
anche lemissione di fatture di questo tipo, ma non vanno trascurati quelli che potrebbero essere gli effetti
collaterali legati allemissione facoltativa di una fattura non richiesta dalla norma, di cui diremo a seguire.
Non finita. Il richiamo alla figura della controparte soggetto passivo che sia anche debitore dimposta
nellaltro Stato membro ancora pi spinoso con riferimento alle altre operazioni non territoriali, vale
a dire per i servizi speciali e per le cessioni di beni. E evidente, infatti, lestrema difficolt di conoscere
quali Stati (come lItalia) hanno adottato, e soprattutto in quali ambiti, lart. 194 della Direttiva (c.d. reverse charge facoltativo)7. Senza queste informazioni si rischia di escludere la fatturazione di operazioni
Non rientrano, quindi, in questa disposizione le cessioni intracomunitarie di beni che rappresentano, invece, operazioni territoriali (i beni
partono dallItalia) detassate (nel rispetto del requisiti previsti, fra i quali, il trasferimento fisico dei beni in altro Stato Ue) per i quali lobbligo
di fatturazione, come abbiamo gi ricordato, contemplato nellart. 46, co. 2, del D.L. 331/1993.
Escludiamo il 7-sexies e 7-septies poich relativi alle operazioni B2C che non interessano la lettera a).
LAgenzia, aveva gi precisato che il nuovo obbligo generalizzato di fatturazione dei servizi generali resi a committenti soggetti passivi Ue
(introdotto al fine di compilare gli elenchi Intrastat) va letto in coordinamento con altre disposizioni che prevedono, invece, lesonero dallobbligo
di fatturazione per determinate categorie di operazioni esenti (ad esempio, lart. 22, primo comma, n. 6 e art. 36-bis del D.P.R. 633/1972). In altri
termini, stato precisato che non sussiste lobbligo di documentare a mezzo fattura le prestazioni di servizi rese nei confronti di committenti
comunitari, non territorialmente rilevanti ai sensi dellart. 7-ter, al ricorrere delle seguenti condizioni (entrambe): (a) loperazione non deve
essere inclusa negli elenchi riepilogativi, in quanto non dovuta limposta nel Paese di destinazione; (b) loperazione, ove fosse territorialmente
rilevante in Italia, beneficerebbe di un regime di esonero dallobbligo di fatturazione (ad esempio, ai sensi dei citati articoli 22, primo comma, n.
6 e 36-bis del D.P.R. 633/1972).
5
Si pensi, ad esempio, ad un servizio di trasporto relativo a beni in esportazione (extra Ue) reso ad un operatore comunitario nel cui Paese
trova applicazione lesenzione dellart. 146 lett. e) della Direttiva (lequivalente dellart. 9 n. 2 e n. 4 del nostro D.P.R. 633/1972). Peraltro la
stessa Agenzia (C.M. 37/E/11, 4.5), riprendendo la gi citata affermazione contenuta nella relazione del D.Lgs. 18/2000, avrebbe precisato
che in considerazione della suddetta ratio, lobbligo di fatturazione deve escludersi in caso di prestazioni per le quali non sussiste l obbligo
di comunicazione nellelenco riepilogativo e cio nel caso in cui le operazioni siano esenti o comunque non assoggettate a Iva nello Stato del
committente (cfr lart. 50, comma 6, del D.L. 331/1993 come risultate dal decreto 18).
La scelta operata dellItalia circa ladozione del c.d. reverse charge facoltativo (per gli Stati, si intende), rinvenibile nellart. 17, comma
2, del D.P.R. 633/1972.
7
158
che andrebbero invece fatturate o viceversa. In entrambi i casi potrebbero esserci conseguenze: nel primo, quelle previste dalla nuova sanzione introdotta nellart. 6, comma 2, del D.Lgs. 471/1997 (vedi nel
prosieguo); nel secondo, quelle che potrebbero derivare da un errato computo delloperazione nel volume
daffari8 (vedi a seguire).
9
Tipo di operazione
(Fornitore IT)
Servizio generale
Art. 7-ter
Operatore UE
Operatore extra UE
IT
Servizio speciale
territoriale in un altro
Paese UE1
Art. 7-quater
7-septies
Servizio speciale
territoriale in un altro
Paese extra UE9
Art. 7-quater
7-septies
Norma/note
Committente
Operatore UE
Operatore extra UE
o IT
Privato IT, UE o
Extra UE
NO (2)
Operatore UE, extra SI con indicazione operazione non sogArt. 21, co. 6-bis/b
UE o IT
getta
Privato IT o UE o
extra UE
Privato IT o UE o
extra UE
NO (2)
Potrebbero essere utili le tavole di concordanza auspicate dal punto 34 dellaccordo interministeriale Legiferare meglio (GU C321
del 31/12/2003). Ci si augura comunque che lAgenzia riconosca (in analogia con la C.M. 43/E/2010 n. 1 in materia di Intrastat) che il
contribuente considerato in buona fede laddove abbia richiesto e ottenuto dal proprio cliente indicazioni circa il fatto che secondo la
legislazione del proprio Paese o non debitore dimposta in reverse charge.
Potrebbe essere il caso, ad esempio, di un servizio di catering (rilevante nel luogo di esecuzione), della locazione, intermediazione,
manutenzione di un immobile (rilevante nel Paese in cui si trova limmobile), ...
159
Vendita estero su estero ad un cliente black list (es. Dubai) di merce viaggiante via nave
Fino al 31/12/2012
NO obbligo comunicazione perch loperazione non era soggetta
ad obbligo di fatturazione e registrazione (C.M. 2/E/2011 1.11)
Dal 01/01/2013
SI obbligo comunicazione perch
loperazione va fatturata ai sensi
dellart. 21, co. 6-bis, lett. b) e conseguentemente registrata ai sensi
dellart. 23
Oggi 7-bis.
11
160
Il volume daffari rettificato (ai fini della verifica dello status di esportatore abituale)
Acquisiscono lo status di esportatore abituale e, quindi, il diritto di poter acquistare in sospensione
dimposta (senza addebito di IVA) gli operatori IVA che nellanno solare precedente (plafond fisso) o
nei dodici mesi precedenti (plafond mobile), hanno registrato esportazioni o altre operazioni assimilate
per un ammontare superiore al 10% del proprio volume daffari rettificato.
Esportazioni
+
operazioni assimilate
Volume daffari
rettificato
> 10%
Status esportatore
abituale
Il volume daffari rettificato non limporto che emerge sic et simpliciter dal rigo VE40, ma dato da
tale importo al netto delle seguenti operazioni:
Segnatamente:
cessioni di beni in transito e cessioni di beni depositati
in luoghi soggetti a vigilanza doganale di cui al combinato disposto art. 21, comma 6, lett. a) e art. 7-bis, comma 1, del D.P.R. 633/1972 (art. 1 del D.L. 746/1983);
differenza dei corrispettivi, che non costituisce margine,
nelle esportazioni ed operazioni interne rientranti nel
regime del margine di cui al D.L. 41/1995 (come indicato nella C.M. 177/E/1995, le esportazioni di beni
usati formano plafond solo per il margine e quindi, per
omogeneit, la differenza va eliminata ai fini del calcolo
del volume daffari rettificato).
Al riguardo si ricorda che, dal 01/01/2013, quasi tutte le operazioni carenti del requisito territoriale sono
soggette ad obbligo di fatturazione (art. 21, comma 6-bis) e concorrono a formare il volume daffari ai
sensi dellart. 20. Non si tratta, per di tutte le operazioni non territoriali. Sono escluse, ad esempio, le
prestazioni cui allart. 10 nn. da 1 a 4 e 9 (prestazioni finanziarie e assicurative) rese a committenti soggetti
passivi in altro Stato UE.
161
Operazioni effettuate
Volume daffari
Rilevano (1)
Rilevano (1)
Rilevano (1)
VE32
Non rilevano
Non rilevano
Non rilevano
Non rilevano
,00
1
VE34
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
5
,00
,00
Esclusione delle cessioni di beni ammortizzabili e dei passaggi
interni
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
,00
,00
,00
chiaramente
testo
(secondo
periodo
primo
DAFFARIdal
(somma
deinormativo
righi VE24, da
VE30 a VE36,
VE39del
meno
VE37 ecomma)
VE38) che, ai fini della determime daffari Emerge
,00
VE40 VOLUME
nazione del volume daffari, vanno espunte:
le cessioni, al netto delleventuale IVA, di beni ammortizzabili (siano esse imponibili, non imponibili,
esenti o soggette al regime del margine al netto, in questultimo caso, delleventuale IVA relativa al
margine analitico). Ai fini in analisi sono considerate tali anche le cessioni di taluni beni immateriali.
Il riferimento, fino al 31/12/2012, allart. 2425 n. 3 c.c. (variazione di lavori in corso su ordinazione),
da ritenersi superato poich si tratta, come testimonia la versione in vigore dal 01/01/2013, di diritti
di brevetto industriale, diritti di utilizzazione delle opere dellingegno, di concessione, licenze, marchi
e diritti simili, e cio delle voci BI3 e BI4 dellart. 2424 c.c.;
le operazioni costituenti passaggi interni di cui allart. 36, ultimo comma (beni e servizi fra attivit
con contabilit IVA separate).
Lespungimento di tali operazioni avviene tramite il rigo VE38 (a tal fine prestampato il segno meno).
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Fattura differita emessa il 15/1/2014
Fatturazione differita per consegne con d.d.t. relative a dicembre 2013
emessa il 15/01/2014 la vendita da imputare nella liquidazione IVA:
- di dicembre 2013, se il contribuente mensile,
- del IV trimestre 2013, se si tratta di contribuente trimestrale speciale,
- della dichiarazione annuale 2013, se si tratta di un trimestrale ordinario.
La fattura in oggetto dovr essere altres compresa nel quadro VE della dichiarazione
relativa allanno 2013 (IVA 2014) e concorrer alla formazione del volume daffari (salvo che si tratti di cessione di bene ammortizzabile).
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Fattura differita emessa il 15/1/2013
Fattura differita per consegne con d.d.t. relative a dicembre 2012 emessa
il 15/01/2013 la vendita e la maggiore imposta era da imputare alle
liquidazioni IVA e alla dichiarazione annuale relativa al 2012.
Ipotizziamo che il contribuente abbia tempestivamente registrato la fattura differita
emessa il 15/1/2013, ma abbia omesso di includere la medesima nella dichiarazione relativa al 2012. possibile rimediare allinfedelt della dichiarazione usufruendo dellistituto del ravvedimento operoso entro il termine di presentazione della dichiarazione
relativa al 2013 (art. 13, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 472/1997). A tal fine sar necessario porre in essere i seguenti adempimenti:
1) rimuovere lomesso/ritardato versamento scaduto il 16/1/2013 (16/3/2013 per i trimestrali ordinari) versando limposta (codice tributo 6012 per i mensili; 6099 per i trimestrali), gli interessi legali da tale data a quella di esecuzione del ravvedimento (codice
tributo 1991), nonch la sanzione del 3,75% (codice tributo 8904). Nel caso di versamento erroneamente eseguito il 16/2/2013 (con la liquidazione di gennaio), si ritiene
possibile chiedere allAgenzia la diversa imputazione del codice tributo (presentazione
di una comunicazione ravvedimento del modello F24), ferma restando la necessit di
versare gli interessi legali (limitatamente al periodo dal 17/1/2013 al 16/2/2013) e la
sanzione del 3,75% (in questo caso si ritiene non sufficiente il versamento del 3% poich
il ravvedimento risulta perfezionato oltre 30 gg dalla violazione);
2) presentare dichiarazione annuale integrativa (modello IVA 2013 relativo al 2012)
tenendo conto nel quadro H e nel VL del versamento del tributo di cui sopra;
3) effettuare, tramite modello F24 (cod. tributo 8904), il versamento della sanzione
prevista per la dichiarazione IVA 2013 (relativa al 2012) infedele, ridotta ad 1/8 del
minimo.
164
Va, infine, evidenziato che, come precisato nella C.M. 98/E/2000, 9.1.5, il
ravvedimento della dichiarazione infedele non assorbe eventuali violazioni
a monte (ad esempio omessa/ritardata registrazione), trattandosi di violazioni distinte. Tale assorbimento, in realt, non sarebbe neppure possibile
considerato che il termine per il ravvedimento delle dichiarazioni a monte
scade con la presentazione della dichiarazione relativa allanno nelle quali le violazioni
sono commesse.
Fatture differite nelle operazioni effettuate da sedi secondarie, nei contratti estimatori
e nella commissione per la vendita
Lart. 73 del D.P.R. 633/1972 ed il D.M. 18/11/1976 prevedono modalit e termini particolari per lemissione della fattura nei casi in oggetto. Si ritiene che tali termini si riflettano anche sullinserimento
delle operazioni nella dichiarazione IVA annuale.
165
Momento di effettuazione
e termini di emissione della
fattura attiva
Termini registrazione
fattura
Volume daffari
IVA
Entro il mese successivo a quello in cui stata Anno registrazioFatturazione eseguita dalla
effettuata loperazione ne (o in cui doveva
sede centrale: entro il mese
(D.M.18/11/76)
essere registrata)
successivo a quello di consegna o spedizione dei beni con
i riferimenti dei DDT (D.M.
18/11/1976)
Esempio
Fattura entro il 31/01/2014
Registrazione entro il Volume
Consegna o spedizione il 15/
31/01/2014
anno 2014
12/2013
affari
Esempio
Fattura del tradens allacci- Registrazione entro il Volume affari anno
Rivendita al terzo il 31/12/
piens entro il 31/01/2013 31/01/2013
2013
2012
Effettuazione: allatto della vendita da parte del comEntro il mese successiCommissione per la vendita missionario (art. 6, comma 2,
Anno registraziovo a quello in cui stata
(limitatamente al rapporto fra lett.b) del D.P.R. 633/1972
ne (o in cui doveva
effettuata loperazione
committente e commissionaessere registrata)
(D.M. 18/11/1976)
rio) (3)
Fattura: entro mese successi3
vo a quello di vendita al terzo
(D.M. 18/11/1976)
Esempio
Fattura
del
committente
Reg. entro il 31/01/2014 Volume affari anno
Vendita del commissionario al commissionario entro il
2014
in data 20/12/2013
31/01/2014
(1) Contratti estimatori: per i beni non venduti che non vengono restituiti nei termini contrattuali stabiliti dalle
parti e comunque dopo il decorso di un anno dalla consegna o spedizione, loperazione si considera comunque
effettuata ai sensi dellart. 6 del D.P.R. 633/1972 e quindi deve essere assoggettata ad imposta.
(2) Contratti estimatori: per i beni non venduti che non vengono restituiti nei termini contrattuali stabiliti dalle
parti e comunque dopo il decorso di un anno dalla consegna o spedizione, loperazione si considera comunque
effettuata ai sensi dellart. 6 del D.P.R. 633/1972 e quindi deve essere assoggettata a fatturazione.
(3) Per il rapporto fra commissionario e terzo cliente, cos come nel caso del contratto di commissione per
lacquisto valgono, invece, le regole ordinarie.
166
Casistica
Cessioni di beni con
prezzo da determinare,
in base a disposizioni legislative, usi commerciali,
a.e.c., clausole contrattuali
fra le parti. I DDT devono
contenere il riferimento al
D.M.15/11/1975.
Termini
registrazione
fattura
Esempio
Prezzo fissato 21/12/2012 Fattura
emessa il 31/01/2013
Ai fini dellindividuazione del momento di effettuazione rileva rispettivamente lultimazione e la maturazione del corrispettivo. La circolare evidenza che ai fini dellindividuazione del momento, in entrambi
i casi, sono sicuramente rilevanti le clausole contrattuali e che tale
momento non sempre coincide con il momento in cui si realizza effettivamente il pagamento.
Sfasamento tra
ultimazione e
conoscenza
Corrispettivo non
determinabile
nel momento di
ultimazione
Casistica
Cessione gratuita di beni non oggetto
dellattivit di c.u. non superiore ad
25,82 euro
Cessione gratuita di beni non oggetto
dellattivit di c.u. superiore ad 25,82
euro (art. 2, co. 2, n. 4 D.P.R. 633/1972)
Cessione gratuita di beni oggetto
dellattivit (art. 2, co. 2, n. 4 D.P.R.
633/1972)
Autoconsumo imprese e professionisti
(art. 2, co. 2, n. 5 D.P.R. 633/1972)
SI (tranne il caso di IVA non detratta allacquisto), in base al valore normale determinato ai sensi
dellart. 14, co. 3 e 4 (corrispettivo
mediamente praticato in condizioni
di libera concorrenza facendo riferimento, in quanto possibile, ai listini
dellimpresa e, in mancanza, ai listini e mercuriali della CCIAA)
Casistica
SI, in base al valore normale determinato ai sensi dellart. 14 (corrispettivo mediamente praticato SI, ma sulla base delle spese soin condizioni di libera concorren- stenute
za facendo riferimento, in quanto
possibile, ai listini dellimpresa e, in (nuovo art. 13, co. 2, lett. c)
mancanza, ai listini e mercuriali della CCIAA)
(1) Non chiaro cosa si intenda con la locuzione determinati nel momento in cui si effettuato tali operazioni.
(2) Detrazione ex art. 19, co. 4, del D.P.R. 633/1972 (pro-quota da determinare in base a criteri oggettivi) per luso di telefonini
e detrazione 40% ex art. 19-bis1 lett. c) del D.P.R. 633/1972 per uso di veicoli stradali a motore (auto, ciclomotori, ecc).
(3) Fino allemanazione del D.M., per i veicoli, rimangono valide le previgenti regole che rinviano alla quantificazione della
base imponibile secondo i criteri previsti per i benefit IIDD (art. 24, co. 6, L. 88/2009).
Anche le operazioni senza corrispettivo, laddove fiscalmente rilevanti ai fini del tributo, vanno riportate
nel quadro VE e concorrono alla determinazione del volume daffari.
Note di variazione
Il volume daffari va determinato tenendo conto delle note di variazione (in aumento o in diminuzione)
di cui allart. 26 del D.P.R. 633/1972. Le note di variazioni a cui fa riferimento la norma sono quelle fiscalmente rilevanti ai fini IVA. In estrema sintesi bene ricordare che:
1. lemissione di fattura integrativa (nota di addebito) , ai sensi dellart. 26, comma 1, sempre obbligatoria, indipendentemente dal tempo trascorso dalleffettuazione delloperazione, nel caso in cui successivamente allemissione della fattura originaria lammontare imponibile di unoperazione o quello
della relativa imposta viene ad aumentare per qualsiasi motivo, compresa la rettifica di inesattezze
della fatturazione;
2. le note di variazione in diminuzione (note accredito) previste dallart. 26, comma 2, con diritto per
il cedente/prestatore del recupero dellIVA in dipendenza di taluni specifici fatti (nullit, annullamento, revoca, risoluzione, rescissione e simili o per mancato pagamento in tutto o in parte a causa di
procedure concorsuali o di procedure esecutive rimaste infruttuose o in conseguenza dellapplicazione
di abbuono o sconto previsti contrattualmente), possono essere emesse con rilevanza IVA anche trascorso lanno dalloperazione originaria;
e
A
170
3. nel caso di variazione in diminuzione dovuta a sopravvenuto accordo fra le parti o nel caso di
rettifica di fattura per operazioni inesistenti di cui allart. 21, comma 7, la nota di accredito con
possibilit di recupero dellIVA, pu essere emessa, ai sensi dellart. 26, comma 3, solo entro un anno
dalloperazione originaria.
Epoca emissione della
nota di variazione
Entro un anno
dalloperazione originaria
Oltre un anno
dalloperazione originaria
Tipo emissione
Praticabilit
Rilevanza in
dichiarazione
annuale IVA
Nota addebito
Obbligatoria
SI
SI
SI
SI
NO
Nota addebito.
Obbligatoria
SI
NO, se dipende da
sopravvenuto accordo fra
le parti (*)
NO (*)
SI
NO
(*) SI, nel caso di operazioni ad esigibilit differita ex art. 6, co. 5, secondo periodo, del D.P.R. 633/1972 (R.M. 75/E del
05/03/2002). NO, nel caso di operazioni con esigibilit differita ai sensi dellart. 7, del D.L. 185/2008 (C.M. 20/E/2009
2.8.2).
Le variazioni fiscalmente rilevanti andranno collocate nei righi di sezione 1, 2 o 4 corrispondenti al trattamento delloperazione variata. Va inoltre precisato che:
nel caso in cui vengano registrate nellanno dimposta operazioni assoggettate ad IVA con aliquote
dimposta o percentuali di compensazione non pi presenti nel quadro VE, gli imponibili andranno
computati nel rigo corrispondente allaliquota pi prossima e la differenza di IVA (positiva o negativa)
andr collocata nel rigo VE24 delle variazioni;
per effetto delle variazioni in diminuzione gli importi di alcuni importi potrebbero risultare negativi
(in questo caso limporto consolidato andr indicato con segno allinterno del campo).
Aliquote IVA nelle note di variazione
Le note di accredito laddove fiscalmente rilevanti e relative ad operazioni
imponibili devono essere emesse con la stessa aliquota applicata in fattura
nelloperazione originaria anche se tra la data di emissione della fattura e
quella di emissione della nota di accredito laliquota variata (R.M. 29.7.80
n. 383041; C.M. 13/E/94 p. B.10.3).
Rivalsa IVA da accertamento
Lart. 60, comma 7, del D.P.R. 633/1972 (come modificato dal D.L. 1/2012)
consente al fornitore di esercitare la rivalsa dellimposta o della maggiore imposta relativa ad avvisi di accertamento o rettifica, nei confronti del cessionario/committente. Deve trattarsi di accertamento divenuto definitivo e la
171
rivalsa della (sola) imposta consentita a condizione che limposta o la maggiore imposta,
le sanzioni e gli interessi da accertamento siano state pagate. Per esercitare la rivalsa, il fornitore accertato deve emettere una fattura (o una nota di variazione ex art. 26, comma 1)
che, oltre agli elementi dellart. 21, deve indicare gli estremi dellatto di accertamento che
costituisce titolo di rivalsa. Come precisato nella C.M. 35/E del 17/12/2003, tale fattura
va annotata nel registro fatture emesse esclusivamente per memoria e non deve confluire
nella liquidazione periodica IVA n in dichiarazione annuale.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Note di variazione nel quadro VE
Nel 2013 la ditta Rossi ha effettuato cessioni interne di beni per 100.000
+ IVA 21% ( 21.000) e 10.000 + IVA 22% ( 2.200). Nel medesimo
anno ha emesso le seguenti note di accredito:
a novembre 2013 per 1.000 con recupero dellIVA ( 210) per resi e sconti relativi
a cessioni effettuate a dicembre 2012;
per 500 + IVA del 20% ( 100), emessa sia per imponibile che IVA, in conformit
MODELLO
IVA 2014fallialla C.M. n.77/E/2000, per il recupero dellIVA risultante da una
procedura
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
mentare chiusa nel 2013 con riparto infruttuoso nel 2013 e relativa ad operazioni
effettuate e fatturate nel 2007 in vigenza dellIVA al 20%;
QUADRO
per 2.000 (fuori campo IVA
ex VE
art. 26), ad ottobre 2013, per un reso di beni conOPERAZIONI
ATTIVE
segnati nel 2011;
Mod. N.
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO
per 3.000
(n.i. art. 41), a febbraio 2013, per un reso di
beni oggetto IMPOSTA
di precedente
IMPONIBILE
VE
VE1
,00
,00
cessione
intracomunitaria
a
dicembre
2012.
VE2
,00
,00
VE3
,00
,00
Si ipotizza
che
nel
corso
del
2013
il
contribuente
non
abbia
effettuato
altre
operazioni.
Passaggi
a cooperative
e ad
altri soggetti
di cui
al 2 comma lett. c)
Sez. 1 - Conferimenti VE4 art. 34 di beni di cui alla 1 parte della tabella A allegata al d.P.R. 633/72
,00
,00
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
VE5 superato
Il quadro
VE andr
compilato
come segue.
,00
,00
cessioni da agricoltori
il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
%
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME D AFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
2
4
7
7,3
7,5
VE25 variazioni:
VE30
,00
- 3.000 ,00
Cessioni verso San Marino
22.890 22.885 = 5
,00
quale differenza di IVA
VE31 Operazioni non imponibili a seguito di dichiarazione di intento
(1%) sulla nota di accreVE32 Altre operazioni non imponibili
VE33 Operazioni esenti (art. 10)
dito di 500 con IVA
Operazioni con applicazione del reverse charge
Cessioni di rottami e altri materiali di recupero
Cessioni 20%.
di oro e argento puro
Cessioni intracomunitarie
VE34
,00
,00
- 3.000 ,00
21
22
,00
20.685 ,00
2.200 ,00
22.850 ,00
+ 5 ,00
22.890 ,00
,00
VE26
IVA da registri:
,00
21.000+2.200
-210-100 =
,00
,00
22.890
,00
,00
Cessioni di microprocessori
,00
,00
1
,00
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
172
,00
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
VE36
,00 4
Cessioni di fabbricati
5
,00
,00 12,3
98.500 ,00
10.000 ,00
108.500 ,00
,00
,00 10
,00
,00 8,5
8,8
,00
VE22 c.2 = ,00
98.500
x 21% = 20.685
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
VE23
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta
,00 8,3
,00
,00
,00
105.500 ,00
Ai fini della corretta determinazione del volume daffari, particolare attenzione andr effettuata nel comprendere nel quadro VE anche le variazioni in diminuzione relative ad operazioni attive annotate nel
registro degli acquisti (art. 26, comma 2 e 4) anzich direttamente in diminuzione nel registro delle
fatture attive o corrispettivi (art. 26, comma 5).
Infine, si rinvia a quanto indicato ed esemplificato:
a commento del rigo VE25 (variazioni) per la particolare ipotesi di variazioni di sola IVA (e non
anche di imponibile) relative ad operazioni di anni precedenti;
a commento del quadro VC in merito alle problematica relativa al computo delle variazioni ai fini
della disciplina del plafond per gli esportatori abituali;
a commento della parte dedicata alle operazioni imponibili (sezione 2) per le note di addebito per
regolarizzazione fatture erroneamente emesse con IVA al 21% invece del 22% (C.M. 32/E/2013 e
C.M. 45/E/2011)
Sezione 2
(righi da VE20 a VE23)
173
CODICE FISCALE
I righi da VE1 a VE9 della sezione 1 sono dedicati esclusivamente ai produttori agricoli limitatamente
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
VE1
VE2
VE3
Sez. 1 - Conferimenti VE4
di prodotti agricoli e
cessioni da agricoltori VE5
esonerati (in caso di VE6
superamento di 1/3)
VE7
VE8
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
e operazioni imponibili VE20
commerciali o
VE21
professionali
VE22
VE23
VE24
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta VE25
VE26
Sez. 4 - Altre operazioni
Mod. N.
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
,00 ex
Aliquote,00di10 compensazione
21
,00
art. 34, ,00
co.1,
D.P.R. 633/1972
,00 22
,00
stabilite ,00
dai seguenti decreti:
,00
,00
- D.M. 12/05/1992
,00
- D.M. 30/12/1997
,00
- D.M. 23/12/2005
,00
,00
,00
,00
174
,00
,00
e
A
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
VE1
VE2
Mod. N.
IMPONIBILE
IMPOSTA
VE3
Sez. 1 - Conferimenti VE4
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
cessioni da agricoltori VE5 superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
VE8
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
VE23
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VE26 TOTALE (VE24 VE25)
Sez. 4 - Altre operazioni
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
,00 10
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Operazioni imponibili
agricole con aliquote proprie (sez. 2)
Operazioni con applicazione del reverse charge
1
,00
,00
,00
In luogo della sezione 1 vaSubappalto
utilizzata
la,00sezione 2 (righi
da VE20
a VE22) nei seguenti casi:
nel settore edile
Cessioni di fabbricati
VE34
cessioni di prodotti agricoli ed ittici
effettuate
da
produttori
agricoli (sia in regime speciale che
,00
,00
Cessioni
di
telefoni
cellulari
Cessioni
di
microprocessori
in regime ordinario per opzione) per le quali si rendono applicabili le aliquote proprie dei singoli
,00
,00
beni;
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
e
A
VE36
,00
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
,00
,00
,00
Circolare 328/E/1997 (par. 6.1).
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
Con la riforma introdotta a partire dal 01/01/1998 anche nel settore agricolo (salvo per i casi collocati in sezione 1 del quadro VE), lIVA nelle
operazioni attive trova applicazione con le aliquote proprie previste per i
singoli prodotti (art. 16 del D.P.R. 633/1972 e tabelle A, parte II^ e III^),
salva lapplicazione, nel regime speciale, delle aliquote di compensazione solo ai fini della
detrazione.
175
le altre operazioni (c.d. operazioni imponibili diverse) effettuate dalle c.d. imprese miste (art. 36,
comma 5), diverse da quelle che rientrano nellambito di applicazione della disciplina delle attivit
connesse (art. 34-bis);
e
A
e
A
Circolare 6/E/2005.
LAgenzia ha precisato di ritenere che il regime di detrazione forfetizzata
introdotto dallart. 34-bis del decreto IVA si applica unicamente alle attivit
di fornitura di servizi svolte mediante lutilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dellazienda normalmente impiegate nellattivit agricola esercitata (cfr. lultima parte del co. 3 dellart. 2135 c.c.). Inoltre:
nel caso di esercizio congiunto di attivit agricola soggetta al regime speciale (art.
34) e di attivit di fornitura di servizi soggetta al regime di detrazione forfetizzata
(art. 34-bis) sussiste lobbligo di adozione di contabilit separata ai sensi dellart. 36
(con conseguente compilazione di moduli IVA separati);
nel caso di prestazioni di servizi effettuate solo in via occasionale, non sussiste, invece,
lobbligo di contabilit separata ma sufficiente la separata annotazione di tali operazioni.
nel rigo VF55, vanno indicate le operazioni occasionali di cui al regime dellart. 34-bis che non
comportano la compilazione di un doppio modulo;
nel rigo VF57 di apposito modulo separato (contraddistinto dalla barratura della casella 7 del rigo VF30),
va, invece, indicato il 50% dellIVA delle operazioni imponibili (VE25) del modulo, nel caso di operazioni di
cui allart. 34-bis non occasionali che configurano lesercizio di unautonoma attivit connessa.
Le modalit compilative nel settore agricolo possono essere cos sintetizzate:
Casistica
Produttore agricolo in regime di
esonero nel 2013 (1) con vol. aff. 2013
7.000 euro e cessioni agricole 2/3
volume affari
Produttore agricolo in regime di
esonero nel 2013 (1) con vol aff. 2013
> 7.000 euro e cessioni agricole 2013
2/3 volume affari 2013
Mod.IVA
2014
NO
NO
Modalit compilazione
Esonero dalla dichiarazione 2013
Regime di esonero anche per 2014
Esonero dalla dichiarazione 2013
No regime di esonero dal 2014
VE Sez. 1
Operazioni agricole con percentuali di compensazione
VE Sez. 2
Operazioni diverse con aliquote proprie
SI
VF
Acquisti registrati
VF Sez. 3-B
VF38 (da VE sez. 2) per operazioni diverse;
VF50 detrazione spettante per operazioni indicate al
VF38;
da VF39 a VF47 (da VE sez. 1)
VF51 detrazione IVA teorica (2)
VH NO
VE Sez. 1
Conferimenti a cooperative con percentuali di compensazione
VE Sez. 2
Cessioni di prodotti agricoli ad aliquota propria. Operazioni diverse ad aliquote proprie
SI
VF
Acquisti registrati
VF Sez. 3-B
VF38 (da VE sez. 2) per operazioni diverse;
VF50 detrazione spettante per operazioni indicate al VF38;
VF39 a VF47 da VE sez. 1 e sez. 2 (per percentuali di
compensazione corrispondenti)
VF51 detrazione IVA teorica (2)
VH SI
177
Casistica
Mod.IVA
2014
Modalit compilazione
VE Sez. 1
Conferimenti a consorzi con percentuali di compensazione
VE Sez. 2
Cessioni di prodotti agricoli ad aliquota propria.
Operazioni diverse ad aliquote proprie.
SI
VF
Acquisti registrati
VF Sez. 3-B
VF38 (da VE sez. 2) per operazioni diverse;
VF50 detrazione spettante per operazioni indicate al
VF38;
VF39 a VF47 da VE sez. 1 e sez. 2 (per percentuali di
compensazione corrispondenti)
VF51 detrazione IVA teorica (2)
VH SI
Obbligo di adozione di contabilit separate:
- 1 modulo attivit agricola e compilazione sezione 3-B
Attivit agricola in regime art. 34 e
attivit agricola connessa in regime
SI
quadro VF;
- 1 modulo attivit agricola connessa (individuato dalla
art. 34-bis
compilazione rigo VF30 casella 7).
Obbligo di adozione di contabilit separate:
Attivit agricola in regime ordinario
- 1 modulo attivit agricola;
su opzione e attivit agricola
SI
- 1 modulo attivit agricola connessa (individuato dalla
connessa in regime art. 34-bis
compilazione rigo VF30 casella 7)
Distinta annotazione delle operazioni in regime 34-bis
con compilazione di 1 solo modulo comprendente sia i
Attivit agricola in regime art. 34 e
dati relativi allattivit agricola che i dati delle operazioni
operazioni occasionali in regime art.
SI
occasionali con applicazione dellart. 34-bis:
34-bis
- attivit agricola compilazione sezione 3-B quadro VF;
- operazioni occasionali 34-bis compilazione rigo VF55.
Distinta annotazione delle operazioni in regime 34-bis
Attivit agricola in regime ordinario
con compilazione di 1 solo modulo comprendente sia i
su opzione e operazioni occasionali in
SI
dati relativi allattivit agricola che i dati delle operazioni
regime art. 34-bis
occasionali con applicazione dellart. 34-bis. Per operazioni occasionali 34-bis compilazione anche del rigo VF55.
(1) Volume affari 2012 7.000 euro e cessioni agricole 2/3 volume affari.
(2) Relativa a cessioni intracomunitarie ed esportazioni (art. 34, co. 9).
e
A
VF6
VOLUME
DAFFARI
E DELLA VF41
nel
territorio
dello
VE2
IMPOSTAdegli
RELATIVA
ALLE
VF7
Stato,
acquisti
VF42
OPERAZIONI IMPONIBILI
intracomunitari
VE3
VF8
e delle importazioni VF43
Sez. 1 - Conferimenti VF9
VE4
VF44
di prodotti agricoli e
VF10
VF45
cessioni da agricoltori VE5
esonerati (in caso di VF11
VE6
VF46
superamento di 1/3)
VE7
VF12
VF47
VE8
VF13
VF48
VE9
VF14
VF49
Sez. 2 - Operazioni
VF15
VF50
imponibili agricole
VE20
e operazioni imponibili VF16
VF51
commerciali o
VE21
VF17
professionali
VE22
VF18
VF52
VE23
VF19
SEZ. 3-C
VE24
Sez.
3 - Totale
VF20
Casi particolari
imponibile e imposta VE25
VF53
VE26
Sez. 4 - Altre operazioni VF21
27
,00
,00 8,3
,00
8,5
,00 47,3
,00
,00
,00
,00
7
,00
,00 8,8
7,5
,00
10
,00 7,3
8,3
,00
,00
,00
,00
Altri
acquistiSomma
non imponibili,
non soggetti
ad da
imposta
ad alcuni regimi speciali
TOTALI
algebrica
dei righi
VF39e relativi
a VF48
,00
,0012,3
Acquisti
esenti (art.
10) e alle
importazioni
non
allimposta
,00
IVA detraibile
imputata
operazioni
di soggette
cui al rigo
VF38
Operazioni
imponibili
dalle
alla sezione 98/2011
1
Acquisti
da soggetti
di diverse
cui
allart.
27,operazioni
commi
1 edi2,cui
decreto-legge
,00 4
Importo
le cessioni,
intracomunitarie,
dei prodotti
agricoli di cui allart. 34, primo comma,
distinte
perdetraibile
aliquota,per
tenendo
conto anche
delle variazioni
di cui allart.
26,
Acquisti
importazioni
soggetti
allimposta
effettuati
dai eterremotati
ai sensi deglinon
articoli
8, primo
comma,
38 quater
72
e effettuate
relativae imposta
,00 10
,00
,00
7,5
,00
,00
Per quanto riguarda la compilazione della dichiarazione annuale IVA:
,0012,3
,00
8,5
8,3
,00
21
,00 8,8
lIVA a debito relativa alle operazioni attive agrituristiche (alloggio, ristoro, degustazione,
attivit,00,00ri,00
,00
22
,00 8,5
,00
12,3
creative, ecc), va indicata
nel quadro
VE sezione
2utilizzo
del+/)
modulo
alle
rispettive aliquote;
Acquisti
e importazioni
senza pagamento
dimposta,
del plafond separato, in base,00
8,8
,00
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta (indicare
concon
il segno
,00
Acquisti
importazioni
i quali la detrazione
esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
TOTALEeIVA
ammessa per
in detrazione
(VF49+VF50+VF51)
Acquisti
e importazioni
per i quali
non ammessa
la detrazione
Occasionale
effettuazione
di operazioni
esenti ovvero
di operazioni imponibili
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 21
,00 22
TOTALI (somma
dei righi ma
da con
VE1detrazione
a VE9 e da
VE20 a VE23)
Acquisti
registrati nellanno
dellimposta
differita ad anni successivi 1
,00
Se le operazioni
esenti effettuate
sono occasionali
ovvero
operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
1
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
(indicareart.
con
ilriguardano
segno
+/)esclusivamente
32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
2
TOTALE (VE24 VE25)
,00
1
Se le )operazioni
imponibilinegli
effettuate
sono
occasionali
barrare
la casella
Acquisti
registrati
anni
precedenti
con
imposta
esigibile nel 2013
(meno
,00 2
Operazioni
che concorrorrono
alla
formazione
delma
plafond
,00
,00
,00
Esportazioni
Cessioni intracomunitarie
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
,00
SEZ. 2 - Totaledetraibile
acquisti VF22 relative
lIVA
acquisti
afferenti
operazioni
viene forfettariamente
Se sono stateagli
effettuate
cessioni occasionali
di beni alle
usati con
lapplicazione attive sopra citate,00
VF54 Variazioni
e importazioni, totale VF23
VE30
,00
arrotondamenti
(indicare
il segno +/)
barrarecon
la casella
del regimee del
margine (d.l. dimposta
n.,00
41/1995)
,00
imposta,
acquisti
determinata
nella misura
del
50%
dellIVA a debito risultante dal rigo VE26 e va indicata direttaCessioni verso
San Marino
IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
VF24 TOTALE
,00
intracomunitari,
Riservato alle imprese agricole
importazioni
acquisti
menteenel
rigo VF57
del quadro VF
di cui sopra; Imponibile
Imponibile
Imposta
,00 relativo al modulo
Imposta
Operazioni occasionali rientranti nel regime previsto
2
da San Marino
SEZ. 4
IVA ammessa
in detrazione
VF55
VE31
VE32
VF25
VE33
VF56
VF57
Operazioni
non imponibili
a seguito
di dichiarazione
di intento
Acquisti
dallart. intracomunitari
34-bis
per le attivit
agricole
connesse
Altre operazioni non imponibili
Imponibile
Operazioni
esenti (art. 10)
Importazioni
TOTALE rettifiche (indicare con il segno +/)
Operazioni con applicazione del reverse charge
IVA ammessa in detrazione
Cessioni
di da
rottami
altri materiali di recupero
Acquisti
Sane Marino
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ripartizione totale acquisti e importazioni
(rigo VF22):
,00
Operazioni
3 in anni successivi
operazionieffettuate
esenti nellanno ma con imposta esigibile
agriturismo
VE36
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
art. 32-bis,
4 decreto-legge n. 83/2012
2
6
7
imprese agricole
,00
Imponibile
Imposta
,00,00
,00 1
,00
non2013
soggette
sensi deglidiarticoli
da 736-bis
a 7-septies
VF33 Operazioni
Se per lanno
ha allimposta
avuto effettoailopzione
cui allart.
barrare la casella
VE39
dei righi VE24,
VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME
Dati perDAFFARI
il calcolo(somma
della percentuale
dida
detrazione
,00
,00
Operazioni
effettuate
in anniimponibili
precedentioccasionali
ma con imposta esigibile nel 2013
VF31 (meno)
Acquisti
destinati alle
operazioni
VE37
di benisono
ammortizzabili
e passaggi
interni operazioni esenti barrare la casella
VF32 (meno)
Se perCessioni
lanno 2013
state effettuate
esclusivamente
VE38
VF34
,00
,00
,00
2
Operazioni
dei terremotati
,00
,00
,00
,00
,00
,00 ,00
,00
Cessioni
di telefoniPER
cellulari
Cessioni diAMMESSA
microprocessori
UTILIZZATO
LA DETERMINAZIONE DELLIVA
IN DETRAZIONE
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO
6
7
dellIVA ammessa in
1
associazioni operanti in agricoltura
agenzie di viaggio
,00
,00
detrazione
,00
,00
Imposta
,00
,00
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
pi prossima)
,00
%
,00
179
,00
,00
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
Mod. N.
IMPONIBILE
VE1
OPERAZIONI
VE2
QUADRO VE
ATTIVE
Operazioni imponibiliVE3
sezione
e sezione
2 soggetti di cui al 2 comma lett. c)
Passaggi a1cooperative
e ad altri
Sez. 1 - Conferimenti VE4 art. 34 di beni di cui alla 1 parte della tabella A allegata al d.P.R. 633/72
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
cessioni da agricoltori VE5 superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
VE8
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
VE23
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VE26 TOTALE (VE24 VE25)
Sez. 4 - Altre operazioni
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
IMPOSTA
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
,00 10
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Operazioni
con applicazione
charge
,00 aliquote ridotte (4%
La sezione 2 va utilizzate
per
indicaredel reverse
le operazioni
attive imponibili, distinte per
Cessioni di rottami e altri materiali di recupero
Cessioni di oro e argento puro
e 10%) e ordinaria (21% fino al 30/09/2013
o 22% dal 1/10/2013)
effettuate e registrate nellanno dalle
,00
,00
Subappalto
nel settore edilearti e professioni.
Cessioni di fabbricati
imprese commerciali
esercenti
VE34 o dagli
,00
,00
Si precisa che:
Cessioni di telefoni cellulari
Cessioni di microprocessori
gli editori che usufruiscono della riduzione
della base imponibile
(art. 74, comma 1, lett.c) indicano
,00
,00
non soggette
allimposta
effettuatedella
nei confronti
dei terremotati prevista per tale settore
,00
VE35 Operazioni
la base imponibile
nel quadro
VE
al netto
riduzione
(resa analitica o resa
Operazioni effettuate nellanno ma con imposta esigibile in anni successivi
,00
forfetizzata); VE36
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
le imprese fornitrici di lavoro interinale indicano nel quadro
,00 VE la sola parte di corrispettivo sogget(meno)
Operazioni
effettuate
in
anni
precedenti
ma
con
imposta
esigibile
nel
2013 esclusa dalla base
,00
VE37
ta ad IVA. Non va, invece, indicata in dichiarazione, in quanto
imponibile, la parte
,00
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
corrispondenteVE39
al rimborso
degli oneri retributivi e previdenziali (art. 26-bis ,00
L. 196/1997).
Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
1
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
I soggetti che svolgono attivit agrituristica hanno eventualmente la possibilit di optare (con vincolo almeno triennale) per il regime ordinario
redditi ed IVA comunicando lopzione nel rigo VO32. In questo caso non
andranno seguite le regole di compilazione e detrazione di cui sopra, ma
quelle ordinarie.
Note di addebito per regolarizzazione fatture erroneamente emesse con IVA al 21%
invece del 22% (C.M. 32/E/2013 e C.M. 45/E/2011)
Per venire incontro alle difficolt tecniche incontrate dagli operatori a seguito della variazione dellaliquota ordinaria (dal 21% al 22%) in vigore con effetto dalle opere razioni effettuate (secondo le regole
dellart. 6 del D.P.R. 633/72), lAgenzia delle Entrate ha riconosciuto la possibilit di regolarizzare, nei
termini di seguito indicati, le fatture erroneamente emesse con IVA al 21%.
In particolare:
entro il 27/12/2013 stato possibile regolarizzare (tramite emissione di nota di addebito per la differenza IVA e senza sanzioni) le fatture emesse con aliquota 21%, invece del 22%, emesse entro novembre, per i mensili;
entro il 16/03/2014 sar possibile regolarizzare (tramite emissione di nota di addebito per la differenza IVA e senza sanzioni) le fatture con aliquota 21%, invece del 22%, emesse a dicembre, per i mensili,
o nel quarto trimestre, per i trimestrali (ordinari o speciali);
180
nelle ipotesi di cui sopra, entro le date citate, il versamento del tributo integrativo va versato con lordinario codice tributo delle liquidazioni di riferimento (60096012; 6033; 6099), maggiorato degli
interessi (codice tributo 1991).
Come precisato nel comunicato stampa del 16/11/2011, la maggiorazione
di interessi non , invece, dovuta se la regolarizzazione avvenuta nei termini utili per il regolare versamento (ad esempio 16/11/2013 relativo alla
liquidazione mensile di ottobre).
la regolarizzazione nei termini di cui sopra ammessa anche per rimediare alle difficolt tecnico-procedurali che hanno comportato lerrato scorporo dellIVA dai corrispettivi da parte dei commercianti
al minuto e assimilati.
Anche se la circolare non lo precisa, n le istruzioni della dichiarazione IVA
2014 lo evidenziano, va da s che le operazioni regolarizzate di cui sopra
andranno indicate (tanto per la fattura originaria quanto per la nota di
addebito) nel rigo VE23 del modello IVA 2014 relativo al 2013 (ancorch
la nota di addebito venga emessa entro il 16/3/2014).
Regime speciale
margine beni usati
(metodo globale)
Somministrazione
acqua, luce, gas
Per le operazioni con IVA ad esigibilit differita (operazioni con enti pubblici oppure
fornitori che adottano il regime dellIVA per cassa), laliquota rimane normalmente
legata a quella vigente nel momento di effettuazione.
181
La norma (c.d. principio di simmetria) trova pacifica applicazione nel caso di vendita di autoveicoli
per i quali lIVA relativa al costo di acquisto stata detratta nella misura del 40% prevista dal vigente art.
19-bis1, lett. c, D.P.R. 633/1972 (anche a seguito di istanza di rimborso presentate entro il 22/10/2007).
Analogo discorso per la cessione di auto per le quali lIVA stata detratta nella misura del 10% o 15%
(in funzione delle disposizioni contenute nellart. 30, comma 4, della L. 380/2000) o per la cessione di
apparecchi telefonici cellulari per i quali stata applicata la detrazione del 50% sulla base dellabrogata
lettera g) del citato art. 19-bis1 o nella diversa misura oggettiva determinata ai sensi dellart. 19, comma
4, del D.P.R. 633/1972.
e
A
Si ritiene che la disposizione in analisi non risulti invece applicabile per la cessione di beni con IVA
totalmente indetraibile (ad esempio auto acquistate entro il 31/12/2000) nel qual caso trova, invece,
applicazione lesenzione di cui allart. 10, comma 27 quinquies, D.P.R. 633/1972.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Cessione autovetture
Unimpresa, a luglio 2013, effettua la cessione di due autovetture che rappresentavano beni ammortizzabili: una acquistata ante 2001 per il quale
non ha operato alcuna detrazione al momento dellacquisto; laltra acquistata nel 2005
effettuando inizialmente la detrazione del 15% e recuperando successivamente, con
istanza di rimborso presentata entro il 22/10/2007, un ulteriore 25% (complessivamente 40%).
La cessione stata effettuata nel primo caso per limporto di 1.000 in esenzione da
IVA ai sensi dellart. 10, comma 27-quinquies, D.P.R. 633/1972 (da indicare in VE33).
182
CODICE FISCALE
QUADRO VE
OPERAZIONI ATTIVE
Mod. N.
,00
pari ad 4.000VE2euro (da indicare in VE23), mentre i rimanenti 6.000,00 euro sono esclusi
VE3 Passaggi a cooperative e ad altri soggetti di cui al 2 comma lett. c)
,00
,00
dalla
base imponibile
e dinon
vanno
indicati
Sez. 1 - Conferimenti
cui alla 1
parte della tabella
A allegata alin
d.P.R.dichiarazione.
633/72
VE4 art. 34 di beni
,00
,00
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
,00 compilata come
,00
cessioni dariguardo
agricoltori VE5 alle
superatooperazioni
il limite di 1/3 (art. 34 comma
6),oggetto,
distinti per aliquota dimposta
Con
in
la
dichiarazione
andr
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
,00
,00
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
segue.
VE7
,00
,00
%
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME D AFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
2
4
7
7,3
7,5
8,3
8,5
VE8
,00 8,8
,00
VE9
,00 12,3
,00
,00 4
,00
,00 10
,00
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
VE23
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VE26 TOTALE (VE24 VE25)
Sez. 4 - Altre operazioni
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
Esportazioni
VE30
,00 21
4.000 ,00
4.000 ,00
1
,00
22
,00
880 ,00
880 ,00
,00
880 ,00
Cessioni intracomunitarie
3
,00
,00
,00
,00
,00
VE34
,00
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
,00
Cessioni di microprocessori
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
,00
1
VE36
,00
1.000 ,00
,00
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
5.000 ,00
,00
,00
183
IVA allacquisto
Fattura di acquisto
con IVA esposta al
100%, detratta in
misura parziale in
forza di disposizioni di
indetraibilit oggettiva
Base imponibile
determinata
moltiplicando il
corrispettivo per la %
di detrazione
(principio di
simmetria ex art. 13,
ultimo comma, del
D.P.R. 633/1972 in
vigore con effetto dal
01/03/2008) (1)
Note/esempi
Esempio
IVA auto detratta al 10% (o 15%)
Vendita con IVA calcolata sul 10% (o
15%) del corrispettivo
Esempio
IVA auto detratta al 40%, anche tramite istanza (2)
Vendita con IVA calcolata sul 40%
del corrispettivo
Quadro VE
VE sez. 2
(solo parte
imponibile)
Esempio
VE sez. 2
IVA auto elettrica detratta al 50%
Vendita con IVA calcolata sul 50% (solo parte
imponibile)
del corrispettivo
Esempio
Ad esempio per la rivendita
- di un motociclo superiore a 350 cc
(IVA indetraibile ex art. 19-bis1 lett.
b)
- di un veicolo da parte di un promotore finanziario o agente di assicurazione che ha subito lindetraibilit
totale dellIVA ai sensi dellart. 19, co.
2 (realizzando solo operazioni esenti)
- di auto (non oggetto attivit) acquistate ante 2001 (IVA totalmente
indetraibile)
VE33
VE sez
Emissione di fattura senza esposizioRegime del margine
2, per il
ne di IVA
art. 36 del D.L.
margine
41/1995
positivo (7)
Versamento dellIVA (mediante scor(salvo opzione per
poro) solo sulleventuale margine poregime IVA ordinario)
VE32, per la
sitivo.
differenza
La base imponibile
determinata
moltiplicando il
corrispettivo per
la percentuale di
detraibilit
VE sez. 2
(solo parte
imponibile)
(1) La norma in vigore dal 01/03/2008, tuttavia, non va dimenticato che il principio di simmetria deriva dal criterio di ordine generale espresso dalla Corte di Giustizia (causa C-291/92)
in base al quale nel sistema dellIVA deve ritenersi insito il principio secondo cui per la rivendita
184
di beni che sono stati destinati in parte ad uso privato e in parte ad uso professionale e per i
quali lIVA sullacquisto stata detratta solo sulla parte riferibile alluso professionale, la base
imponibile limitata alla percentuale dellimponibile corrispondente a tale utilizzo, dovendo
ritenersi che per la restante parte il cedente operi quale privato consumatore. In tal senso lAgenzia delle Entrate, nella C.M. 55/E del 12/10/2007 5 (anche in mancanza della modifica
successivamente introdotta dalla Finanziaria 2008), ha riconosciuto che per i veicoli acquistati
entro il 13/09/2006 e rivenduti successivamente, allatto della rivendita, deve essere assunta
quale base imponibile una percentuale speculare alla misura della detrazione complessivamente operata o chiesta a rimborso (a prescindere dalla presentazione dellistanza per il recupero
dellIVA pregressa).
(2) Rientra in questa ipotesi anche il caso in cui lIVA inizialmente detratta solo in parte (10% o
15%) ai sensi dellart. 30, co. 5, della L. 388/2000) sia stata successivamente recuperata nella misura complessiva del 40% tramite listanza di rimborso presentata entro il 22/10/2007 ai sensi
Provvedimento Agenzia delle Entrate 22/02/2007, emanato in attuazione delle disposizioni del
D.L. 258/2006 per il recupero dellIVA pagata sugli acquisti, anche intracomunitari, ed importazioni, di beni e servizi indicati nellarticolo 19-bis 1, co. 1, lettere c) e d) del D.P.R. 633/1972,
effettuati nellesercizio di imprese arti e professioni nel periodo dal 1/1/2003 al 13/09/2006. Il
caso riguarda comunque i veicoli venduti successivamente al 13/09/2006 poich per quelli venduti entro tale data, la maggior IVA dovuta sulla rivendita andava gestita nellistanza telematica
del rimborso (C. M. 55/E/2007).
(3) Per quanto concerne i veicoli a motore a combustione non interna, nella C.M. 55/E/2007,
stato precisato che la detrazione nella misura del 50% da ritenersi non pi applicabile per
effetto delle vicende legate alla nota sentenza della Corte di Giustizia C-228/2005.
(4) Letteralmente lart. 10, co. 27-quinquies, non applicabile nel caso di IVA (totalmente)
indetraibile a seguito dellopzione esercitata ai sensi dellart. 36-bis del D.P.R. 633/1972 (C.M.
328/E/1997 1.1.2).
(5) Nella C.M. n. 8/E/2009 6.2 stato precisato che per effetto del nuovo testo dellart. 19bis 1, co. 1, lett. c) del D.P.R. 633/1972 (come modificato dalla Finanziaria 2008 e in vigore
con effetto dal 28/06/2007) devono intendersi superate le previsioni contenute negli articoli 30,
commi 4-6, della L. 388/2000 che prevedono lapplicazione del regime speciale del margine anche alla cessione di veicoli usati in relazione al cui acquisto il cedente abbia ricevuto una fattura
recante lesposizione dellIVA addebitata per rivalsa calcolata su una base imponibile ridotta al
10% o 15%. Si ritiene che tali precisazioni vanno intese nel senso che il regime del margine (con
conseguente indetraibilit dellIVA esposta nella fattura di acquisto) non pu trovare applicazione nel caso di fatture con IVA esposta al 40%, ma non anche nel caso in cui lIVA esposta
corrisponda al 10% o 15%. Ne riprova il fatto che nellappendice delle istruzioni del modello
IVA (Beni usati - D.L. 41/1995) ancora precisato che per effetto di quanto disposto dallart. 30,
co. 6, della legge 23 dicembre 2000 n. 388/2000 i soggetti passivi di imposta ai quali sia stata addebitata in sede di acquisto dei veicoli lIVA commisurata al 15% o al 50% della base imponibile, ai sensi
dellart. 30, co. 5, della legge citata, applicano, al momento della successiva rivendita, il regime IVA del
margine previsto per i rivenditori di beni usati.
(6) La posizione assunta dallAgenzia in base alla quale nel caso di acquisto documentato da
fattura con IVA parzialmente esposta per il 40% non trova applicazione il regime del margine
(C.M. 8/E/2009 6.2) sta creando non pochi dubbi ai soggetti che operano nel settore di commercio di veicoli (concessionari, rivenditori, ...) poich, detraendo interamente lIVA sullacquisto, si trovano (letteralmente) a dover assoggettare ad IVA lintero corrispettivo di vendita, con
notevoli problemi di erosione dei margini di profitto.
(7) Rigo VE30, casella 1 e 2, nel caso di esportazioni.
185
a) Oggetti darte:
quadri collages e quadretti simili (tableautins), pitture e disegni, eseguiti interamente a mano
dallartista, ad eccezione dei piani di architetti, di ingegneri e degli altri progetti e disegni industriali, commerciali, topografici e simili, degli oggetti manufatturati decorati a mano, delle tele dipinte
per scenari di teatro, sfondi di studi darte o per usi simili (codice NC 9701);
incisioni, stampe e litografie originali, precisamente gli esemplari ottenuti in numero limitato direttamente in nero o a colori da una o pi matrici interamente lavorate a mano dallartista, qualunque
sia la tecnica o la materia usata, escluso qualsiasi procedimento meccanico e fotomeccanico (codice
NC 9702 00 00);
opere originali dellarte statuaria o dellarte scultoria, di qualsiasi materia, purch siano eseguite interamente dallartista; fusioni di sculture a tiratura limitata ad otto esemplari, controllata dallartista
o dagli aventi diritto (codice NC 9703 00 00); a titolo eccezionale in casi determinati dagli Stati
membri, per fusioni di sculture antecedenti il 1 gennaio 1989, possibile superare il limite degli
otto esemplari;
arazzi (codice NC 5805 00 00) e tappeti murali (codice NC 6304 00 00) eseguiti a mano da disegni
originali forniti da artisti, a condizione che non ne esistano pi di otto esemplari;
esemplari unici di ceramica, interamente eseguiti dallartista e firmati dal medesimo;
smalti su rame, interamente eseguiti a mano, nei limiti di otto esemplari numerati e recanti la firma
dellartista o del suo studio, ad esclusione delle minuterie e degli oggetti di oreficeria e di gioielleria;
fotografie eseguite dellartista, tirate da lui stesso o sotto il suo controllo, firmate e numerate nei
limiti di trenta esemplari, di qualsiasi formato e supporto;
b) Oggetti da collezione:
francobolli, marche da bollo, marche postali, buste primo giorno di emissione, interi postali e simili,
obliterati o non obliterati ma non aventi corso n destinati ad aver corso (codice NC 9704 00 00);
collezioni ed esemplari per collezioni di zoologia, di botanica, di mineralogia, di anatomia, o aventi
interesse storico, archeologico, paleontologico, etnografico o numismatico (codice NC 9705 00 00);
c) Oggetti di antiquariato:
i beni diversi dagli oggetti darte e da collezione, aventi pi di cento anni di et (codice 9706 00 00).
Limposta relativa alla rivendita di tali beni commisurata alla differenza (margine) tra il prezzo dovuto
dal cessionario del bene e quello relativo allacquisto, aumentato delle spese di riparazione e di quelle accessorie (leventuale IVA esposta su tali acquisti non detraibile).
186
e
A
e
A
delle Entrate nella circolare 40/E/2003, nel caso di acquisto di veicoli usati necessario verificare preliminarmente se il cedente comunitario, che comunque emette fattura
senza esposizione dellIVA, abbia effettuato una cessione con il sistema del margine o,
piuttosto, abbia realizzato una vera e propria cessione intracomunitaria. Solo nel primo
caso non si realizza in capo al cessionario operatore IVA nazionale un acquisto intracomunitario, ma un acquisto nel regime del margine. Lintroduzione dellobbligo (Direttiva
2001/115/CE) di indicare in fattura se la cessione stata oggetto di applicazione del
regime del margine, oltre ai dati identificativi del veicolo, anche del chilometraggio e la
data della prima immatricolazione, dovrebbe agevolare lindividuazione di tale casistica. bene ricordare, tuttavia, come lAgenzia delle Entrate, nella circolare 40/E, abbia
precisato che la specificazione in fattura che la transazione stata effettuata con applicazione del regime del margine non esime lacquirente da responsabilit qualora, in
base ad elementi oggettivi, si possa desumere che il cedente comunitario non poteva
utilizzare il regime speciale in argomento. In tal senso, la C.M. 180/E/1998 ebbe gi
a chiarire che se lerrore dipende da imprudenza, negligenza o imperizia, non rileva ai
fini dellesclusione della responsabilit. Si pensi, a titolo esemplificativo (riprendendo
unesemplificazione formulata dallAgenzia) al caso della cessione effettuata da impresa
di noleggio di mezzi di trasporto. Verosimilmente tale impresa ha utilizzato il bene come
bene proprio dellattivit detraendo limposta assolta sullacquisto e pertanto la successiva cessione non pu rientrare nel regime del margine, con la conseguenza che il cessionario italiano dovr assolvere gli obblighi connessi agli acquisti intracomunitari (nonch,
a seguito dellentrata in vigore degli obblighi di cui allart. 1, comma 378-380, della L.
311/2004 ed il D.M. 30/10/2007, agli obblighi di censimento telematico del veicolo.
limitatamente al 2007, acquisti presso soggetti nazionali in regime di franchigia di cui al soppresso
art. 32-bis del D.P.R. 633/1972;
dal 2008, acquisti presso soggetti nazionali che emettono fattura senza IVA in applicazione del regime dei minimi ai sensi dellart. 1, comma 96-117, della L. 244/2007;
dal 2012, acquisti presso soggetti nazionali che emettono fattura senza IVA in applicazione del regime fiscale di vantaggio per i giovani e i lavoratori in mobilit (c.d. nuovi minimi) ai sensi dellart.
27, comma 1-2, del D.L. 98/2011;
acquisti effettuati presso soggetti comunitari che beneficiano in altro Stato membro dellesonero
disposto per le piccole imprese.
I beni importati da Paesi terzi, assolvendo lIVA in dogana, restano estranei rispetto allambito applicativo del regime del margine. Fanno eccezione, ai sensi dellart. 36, comma 2, del D.L. 41/1995, gli oggetti darte, di
antiquariato e da collezione importati da soggetti rivenditori che hanno
optato per lapplicazione del regime del margine (vedi rigo VO9, casella 1).
1. metodo ordinario (detto anche analitico) art. 36, comma 1, D.L. 41/1995
MARGINE
ANALITICO
2. metodo globale (detto anche per masse) art. 36, comma 6, D.L. 41/1995
MARGINE
GLOBALE
189
3. metodo forfetario (detto anche a percentuale) art. 36, comma 5, D.L. 41/1995
MARGINE
FORFETARIO
Margini relativi ad operazioni non imponibili, che costituiscono plafond (da comprendere nel rigo VE30)
Differenza dei corrispettivi, da comprendere nel rigo VE32 [rigo 1 -(rigo 2 + rigo 3)]
PARTE 2
10
11
12
Ammontare degli acquisti e delle spese di riparazione e accessorie che concorrono alla determinazione del margine
13
Margine negativo dellanno precedente (da rigo 15 del prospetto relativo al 2012)
14
15
10
21
22
Margine complessivo lordo [(somma degli importi di rigo 10) (rigo 12 + rigo 13)]
ovvero
Margine negativo da riportare nellanno successivo [(rigo 12 + rigo 13) (somma degli importi di rigo 10)]
1
16
17
Margini relativi ad operazioni non imponibili, che costituiscono plafond (da comprendere nel rigo VE30)
18
Differenza dei corrispettivi, da comprendere nel rigo VE32 [(somma degli importi di rigo 10) + rigo11-(rigo 14 + rigo 17)]
20
21
22
23
Margini relativi ad operazioni non imponibili, che costituiscono plafond (da comprendere nel rigo VE30)
24
10
PARTE 3
10
22
21
10
21
21
22
22
(*) I margini, al netto dellIVA, e la relativa imposta devono essere compresi nel quadro VE, suddivisi fra le rispettive aliquote.
Il prospetto si compone di 3 parti che si riferiscono, rispettivamente, al metodo analitico, a quello globale190
e a quello forfetario di determinazione del margine.
Si rammenta che le cessioni di rottami e degli altri prodotti di cui allart. 74, commi 7 e 8 non rientrano
nel regime del margine, trattandosi di prodotti tipologicamente diversi dai beni usati, come definiti dal-
Si evidenzia che, per tutti e tre i metodi, il margine va collocato nel quadro VE come segue:
laddove sia riferito ad operazioni imponibili, vale a dire ad operazioni interne o intracomunitarie (le
cessioni di beni usati tra soggetti passivi IVA residenti in diversi Stati membri non sono considerati
operazioni intracomunitarie e, quindi, sono assoggettate a IVA nel Paese del cedente alla stregua delle
operazioni interne), va riportato diviso fra imponibile ed imposta scorporata nel rigo del quadro VE
corrispondente allaliquota;
laddove sia riferito ad operazioni in esportazione e assimilate (artt. 8, 8-bis, 38-quater, 71 e 72 del
D.P.R. 633/1972,) va riportato, a seconda dei casi, nel rigo VE30, quando creano plafond (artt.8,
8-bis, 71 e 72), o nel rigo VE32 negli altri casi (art. 38-quater). Nel rigo VE32 va altres riportata la
differenza dei corrispettivi rispetto al margine.
Per quanto riguarda il metodo globale (parte 2), si evidenzia che il costo di acquisto dei beni e delle spese
di riparazione ed accessorie (rigo 12), va rettificato, cio indicato al netto di quelli relativi a beni che
sono stati oggetto di:
cessione quale rottame e, quindi, senza applicazione dimposta come previsto dallart. 74, co. 7 e 8 del
D.P.R. 633/1972 (le cessioni di rottami e degli altri prodotti previsti dalla norma citata non rientrano,
infatti, nel regime del margine trattandosi di prodotti tipologicamente diversi dai beni usati come
definiti dallart. 36, co. 1, del D.L. 41/1995);
cessioni allesportazione (o di cessioni ad esse assimilate) non imponibili IVA ai sensi degli artt. 8,
8-bis, 38-quater, 71 e 72 del D.P.R. 633/1972 (il margine di tali operazioni deve, infatti, essere determinato in via analitica).
Inoltre, nel punto 17 vanno indicati i margini, da determinare in via analitica (corrispettivo meno costo
relativo), relativi alle esportazioni ed assimilate di cui al punto precedente (le citate operazioni con lestero
non concorrono infatti alla formazione del margine globale).
Sempre in merito al metodo globale va precisato che il margine globale da indicare nel rigo 14, se positivo
(da splittare nel rigo 16 distinto per aliquota in rapporto al rapporto dei corrispettivi), o nel rigo 15, se negativo, sempre quello che risulta dal calcolo su massa annuale. In questo secondo caso (margine globale
negativo) il credito di costo da riportare nei registri nel 2014 quindi quello che risulta dal punto 15 del
prospetto e non quello (eventualmente diverso) che emerge dallultima liquidazione periodica del 2013.
Per quanto riguarda, infine, il metodo forfettario, per la compilazione della terza parte del prospetto (in
particolare
i righi 22 e 23) utile fare ausilio della seguente tabella proposta dalle istruzioni.
IVA 2014
Appendice
TABELLA PER LA DETERMINAZIONE DEI MARGINI
DA INDICARE NEI RIGHI 22 E 23 DEL PROSPETTO B
METODO FORFETARIO DEL MARGINE
COL. 1 - PERCENTUALE 25%
X1
X2
Corrispettivi al 4%
X3
Corrispettivi al 10%
X4
Corrispettivi al 21 %
X5
Corrispettivi al 22 %
X6
X7
Margine lordo dei corrispettivi al 4% [25% (X2 col. 1) + 50% (X2 col. 2) + 60% (X2 col. 3)], da riportare al rigo 22 col.1
X8
Margine lordo dei corrispettivi al 10% [25% (X3 col. 1) + 50% (X3 col. 2) + 60% (X3 col. 3)], da riportare al rigo 22 col. 2
X9
Margine lordo dei corrispettivi al 21% [25% (X4 col. 1) + 50% (X4 col. 2) + 60% (X4 col. 3)], da riportare al rigo 22 col. 3
X10
Margine lordo dei corrispettivi al 22% [25% (X5 col. 1) + 50% (X5 col. 2) + 60% (X5 col. 3)], da riportare al rigo 22 col. 4
191
Il prospetto riservato alle case dasta che agiscono in nome proprio e per conto di privati sulla base di
un contratto di commissione ai sensi dellart. 40-bis del d.l. n. 41/1995. I dati da indicare in dichiara-
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
Correlazione con altri
righi e quadri
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
Diversamente da quanto
fino27,al
2008
(Modello
IVA 2009), a partire,00
dal modello relativo
Acquisti daavveniva
soggetti di cui allart.
commi
1 e 2, decreto-legge
98/2011
,00
Acquisti
e
importazioni
non
soggetti
allimposta
effettuati
dai
terremotati
al 2009 (Modello IVA 2010) non viene pi richiesta levidenza in dichiarazione
,00 della somma come importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
,00 negativo dellanno
plessiva dei margini,Acquisti
nonch
(per il solo regime globale) il riporto nel margine
VF19 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
,00
precedente e levidenza
di quello eventualmente negativo dellanno corrente,00
da riportare allanno
VF20 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi
32-bis, decreto-legge
n. 83/2012 nel quadro VG sez. 2 (il quadro
successivo. Tali informazioni che in passato art.erano
evidenziate
,00 pertanto, solo dagli appositi righi del
stato eliminato a partire dal modello IVA 2010) risulteranno,
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
PROSPETTO
B di cui non richiesta lallegazione
al modello ma la preventiva
compilazione
e
CODICE FISCALE
,00
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
e importazioni, totale
lesibizione
a
richiesta.
VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
,00
imposta, acquisti
1
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 21+ VF23)
SEZ
. 3-B
intracomunitari,
Imprese
agricole e(art.34)
importazioni
acquistiVF38 Riservato alle imprese agricole miste - Totale operazioni imponibili
Imponibile
diverse
1
da San Marino
VF39 Acquisti intracomunitari
,00
Imponibile
VF25
VF40
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00
Imposta
Nel quadro VF che ingloba gran parte delle informazioni di cui al previgente quadro VG rimane ,00
co,00 2
,00
munque la barratura della casella 2 beni usati in corrispondenza del nuovo rigo
(sezione
3).
Imposta
,00 VF30
,00 Si
4
Importazioni
VF41
,00
,00
,00
,00
ritiene che tale informazione serva per permettere lindividuazione delle dichiarazioni
che contengo7
senza pagamento IVA
VF42 Operazioni imponibili agricole di cui alle sezioni 1 e 2 del con pagamento IVA
,00 7,3
,00
no (nel quadro VF43
VE equadro
nel quadro
VF) anche
operazioni
soggette al,00regime del margine di cui al D.L.
per percentuale
di compensazione,
al netto delle
AcquistiVEdadistinte
San Marino
,00
,00 7,5
,00
variazioni in diminuzione, per la determinazione dellIVA
41/1995.
VF44 detraibile
forfettariamente
Ripartizione
totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
,00 8,3
,00
VF26
VF45
Beni ammortizzabili
,00
VF46
,00
,00
,00
,00 8,8
VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
SEZ. 3 - DeterminazioneVF47
,00 12,3
dellIVA ammessa in VF48
beni usati
SEZ. 3-A
,00
,00
,00
4
agriturismo
cui allart.
imprese
Importo
detraibile per le cessioni, anche intracomunitarie,
dei prodotti agricoli di
34,agricole
primo comma,
effettuate ai sensi degli articoli 8, primo comma, 38 quater e 72
Imponibile
,00
operazioni
IVA
detraibileesenti
imputata alle operazioni di cui al rigo VF38
VF50
VF51
,00
,00
5
,00
VF31 TOTALE
Acquisti
destinati
allein
operazioni
imponibili
occasionali
IVA
ammessa
detrazione
(VF49+VF50+VF51)
VF52
VF32 Occasionale
Se per lanno
2013 sono state
effettuate esenti
esclusivamente
barrare la casella
effettuazione
di operazioni
ovvero dioperazioni
operazioniesenti
imponibili
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
Imposta
,00
,00
,00
,00
Operazioni
esenti
In
alla barratura della casella 2 (in particolare nel caso in cui il rigo VF30 debba essere compiSEZ
.alternativa
3-C
Casi
particolari
lato per altri regimi speciali)
possibile, in analogia con il passato, solo in presenza di occasionali operaSe le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
Dati per ilnon
calcolo
della
percentuale
di detrazione
dellart.10,
rientranti
nellattivit
propria
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
zioni rientranti VF53
nel regime
del
margine,
barrare
laesenti
casella
VF54.
Operazioni
di cui ai nn.del
da 1 arigo
9
Operazioni esenti relative alloro
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
Se le operazioni
sono
occasionali barrare la casella
di cui allart.imponibili
19, co. 3, effettuate
lett. d)
interni esenti
.
n. 27-quinquies
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili
1
1
VF34
,00
,00
Se sono state effettuate cessioni occasionali
di beni usati con lapplicazione
VF54 del regime del margine (d.l. n. 41/1995) barrare la casella
1
,00
,00
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
Imponibile
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
8
,00
Imposta
bene
evidenziare
quanto
segue.
VF36
VF55
persugli
le attivit
agricole
connesse indicati al rigo VF13
VF35 dallart.
IVA non34-bis
assolta
acquisti
e importazioni
IVA ammessa
in detrazione
e trasformatori
sensi dellart.
comma
rettificheai(indicare
con il 19,
segno
+/) 5 bis
VF56 TOTALE
VF37 IVA
IVAammessa
ammessainindetrazione
detrazione
VF57
Situazione
192
,00
,00
,00
,00
Situazione
Gli acquisti con IVA esposta riguardanti i beni che rientrano naturalmente nel regime del margine sono detraibili per effetto dellopzione e quindi vanno indicati nel quadro VF in corrispondenza
della relativa aliquota.
A differenza del punto precedente, in questa situazione:
a) nellanno di effettuazione dellacquisto, va utilizzato il rigo VF14
non essendoci i presupposti per la detrazione dellimposta;
b) nel successivo anno in cui avviene la cessione con opzione, i
suddetti acquisti vanno indicati nel quadro VF in corrispondenza della relativa aliquota e, per evitare la duplicazione nel
tempo del volume degli acquisti vanno stornati (per limponibile) nel rigo VF21.
(In tal senso istruzioni rigo V09, casella 2, nonch C.M. 48/E/2002
dellAgenzia delle Entrate, punto 6.6)
Non sono riferibili alle operazioni rientranti nel regime del margine
e pertanto seguono le regole ordinarie di detrazione e compilazione
della dichiarazione (C.M. 177/E/1995).
Spese generali
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Margine analitico
Cessione dei seguenti beni usati acquistati da privati:
Bene
Prezzo di
vendita
Costo di
acquisto
Spese di
riparazione
Margine
Cliente
A
Aliq.22%
1.000
300
100
(IVA compresa)
600
IT
B
Aliq.21%
10.000
20.000
Margine
negativo
IT
C
Aliq.4%
1.000
480
520
UE
3.000
1.000
2.000
Operatore Extra UE
Esportazione
2.000
1.000
1.000
Viaggiatore Extra UE
Totali
17.000
22.780
100
4.120
193
Appendice
Margini relativi ad operazioni non imponibili, che costituiscono plafond (da comprendere nel rigo VE30)
PARTE 2
17.000
1.120
2.000
MODELLO IVA
2014
Periodo dimposta 2013
13.880
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME D AFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
,00
,00
cessioni da
agricoltori
il limitenon
di 1/3
(art. 34 comma
distinti per aliquota
dimposta
Margini
relativi ad superato
operazioni
imponibili,
che 6),
costituiscono
plafond
(da comprendere nel rigo VE30)
17
esonerati
(in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento
di 1/3)
di cuida
allart.
26, e relativa
imposta
Differenza
dei
corrispettivi,
comprendere
nel
rigo
VE32
[(somma
degli
importi
di
rigo
10) + rigo11-(rigo 14 + rigo 17)]
18
VE7
VE9
21
10
21
,00
,00
,00 8,5
,00
4
22
24
2.000,00
22
,00
20,00
,00 21
492 ,00
Margini relativi
ad TOTALI
operazioni
plafond (da comprendere nel rigo VE30)992 ,00
(sommanon
dei imponibili,
righi da VE1 ache
VE9costituiscono
e da VE20 a VE23)
233 - Totale
VE24
Sez.
imponibile e imposta
VE23
,00
,00 12,3
500 ,00
3
,00
,00 8,3
,00 10
22
,00
7,5
,00 8,8
7,3
,00
22
,00
108,00
128,00
,00
128,00
VE30
,00
2.000 ,00
Il prospetto si compone diCessioni
3 parti
che si riferiscono, rispettivamente, al metodo analitico, a quello globaverso San Marino
le e a quello forfetario di determinazione
del margine.
,00
nondi
imponibili
a seguito
dichiarazione
,00 7 e 8 non rientrano
Si rammenta cheVE31
le Operazioni
cessioni
rottami
edidegli
altridi intento
prodotti di cui allart. 74, commi
non imponibili
VE32 Altre operazioni
nel regime del margine,
trattandosi
di prodotti tipologicamente diversi dai13.880
beni ,00
usati, come definiti dalesenti (art. 10)
,00
lart. 36, commaVE33
1,Operazioni
del citato
d.l. 23 febbraio 1995, n. 41.
2
,00
194
Parte 2 Metodo globale del margine (art. 36, comma 6, del d.l. n. 41/1995)
I dati sono desumibili dai particolari registri delle cessioni e degli acquisti previsti dallart. 38, comma 4,
del citato d.l. 41/1995.
Si chiarisce, per i soggetti che hanno applicato il metodo globale, che il margine relativo alle esportazioni ed operazioni equiparate deve essere determinato in via analitica. Ci in quanto, ai sensi del comma 6 dellart. 36 del d.l. 41/1995, i costi relativi ai beni esportati non concorrono alla determinazione
del margine globale e, quindi, gli acquisti annotati nellapposito registro devono essere depurati di tali
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Margine globale positivo
Un commerciante di autoveicoli, con liquidazione trimestrale, ha effettuato le seguenti operazioni rientranti nel regime del margine.
I trim
2013
II trim
2013
III trim
2013
IV trim
2013
Totale x D.A.
Cessioni interne
Esportazioni
10.000
0
5.600
2.000
6.000
0
16.000
0
37.600
2.000
Acquisti + spese
Rettifica costo
beni esportati
Rettifica costo
beni rottamati
8.000
10.000
6.000
24.000
- 1.000
- 1.000
5.000
(da rigo 15
prospetto
B IVA
2013)
3.000
(da I
trim)
0
(da II
trim)
4.000
(da III
trim)
5.000
(da rigo 15 prospetto
B IVA 2013)
- 3.000
3.600
-4.000
6.000
9.600
Imponibile 22%
4.918,03
Imponibile 21%
2.975,21
IVA 22%
IVA 21%
Margine analitico
export
Riporto
margine periodo
precedente
Margine imp.
globale
IVA 2014
/
/
PROSPETTO B
624,79
/
1.081,97
0 del margine
PARTE 1.000
1 Metodo analitico
Differenza dei corrispettivi, da comprendere nel rigo VE32 [rigo 1 -(rigo 2 + rigo 3)]
(9600/37600 x
16000) / 1,22 =
3.348
(9600/37600 x
21600) / 1,21 =
4.558Appendice
3348 x 22% = 737
4558 x 21 % = 957
1.000
La3 parte
2 del PROSPETTO B andr compilata come segue.
Margini relativi ad operazioni non imponibili, che costituiscono plafond (da comprendere nel rigo VE30)
PARTE 2
10
11
12
13
14
15
16
17
18
10
21
22
21.600 16.000
2.000
ovvero
Margine negativo da riportare nellanno successivo [(rigo 12 + rigo 13) (somma degli importi di rigo 10)]
2
3
4
21
22
5515 4.085
Margini relativi ad operazioni non imponibili, che costituiscono 1.000
plafond (da comprendere nel rigo VE30)
Differenza dei corrispettivi, da comprendere nel rigo VE32 [(somma degli importi
di rigo 10) + rigo11-(rigo 14 + rigo 17)]
29.000
10
PARTE 3
20
21
22
23
Margini relativi ad operazioni non imponibili, che costituiscono plafond (da comprendere nel rigo VE30)
24
10
10
21
21
22
(*) I margini, al netto dellIVA, e la relativa imposta devono essere compresi nel quadro VE, suddivisi fra le rispettive aliquote.
22
195
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
Mod. N.
IMPONIBILE
VE1
VE2
VE4 art. 34 di beni di cui alla 1 parte della tabella A allegata al d.P.R. 633/72
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
cessioni da agricoltori VE5 superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
Il quadro VEVE8
andr compilato come segue.
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
IMPOSTA
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
,00 10
,00
,00 21
4.558 957
,00 22
3.348 737
,00
7.906 1.694
a VE23)
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20
VE23
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta
,00 2
1.694
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
1.000 ,00
Esportazioni
VE30
,00
,00
,00
,00
Cessioni intracomunitarie
1.000 ,00
,00
,00
,00
29.000
VE34
,00
,00
,00
,00
,00
Cessioni di microprocessori
,00
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
,00
1
VE36
,00
Cessioni di fabbricati
5
,00
,00
,00
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
,00
,00
37.906
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Margine globale negativo
Si ripropone lo stesso esempio precedente con costi relativi al III trimestre pari a 20.000 euro anzich 10.000 euro.
I trim
2013
Cessioni interne
Esportazioni
Acquisti + spese
Rettifica costo beni esportati
Rettifica costo beni rottamati
Riporto margine periodo
precedente
Margine imp. globale
Imponibile 22%
Imponibile 21%
IVA 22%
IVA 21%
Margine analitico export
196
10.000
0
8.000
0
0
- 1.000
0
0
5.000
(da rigo 15 3.000
prospetto
(da I
B IVA
trim)
2013)
Totale x
D.A.
6.000
0
16.000
0
37.600
2.000
20.000
0
0
6.000
0
0
34.000
- 1.000
0
0
(da II
trim)
14.000
(da III
trim)
5.000
(da rigo 15
prospetto B
IVA 2013)
- 3.000
3.600
-14.000
- 4.000
- 400
/
/
/
0
2.975,21
/
/
/
0
/
/
/
0
/
/
/
1.000
624,79
1.000
IVA 2014
Margini2
relativi
operazioni non imponibili, cheB
costituiscono
(da comprendere
nel rigo
VE30)
La parte
deladPROSPETTO
andrplafond
compilata
come
segue.
3
4
Differenza dei corrispettivi, da comprendere nel rigo VE32 [rigo 1 -(rigo 2 + rigo 3)]
PARTE 2
CODICE FISCALE
10
11
12
13
10
21
22
21.600 16.000
2.000
QUADRO
VE
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
Mod. N.
Margine negativo dellanno precedente (da rigo 15 5.000
del prospetto relativo al 2012)
Margine complessivo lordo [(somma degli importi di rigo 10) (rigo 12 + rigo 13)]
14
% 2
IMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO
VE
ovvero
1
DETERMINAZIONE DEL
VE1 da riportare nellanno successivo [(rigo
15
] ,00 2
Margine
negativo
12
+
rigo
13)
(somma
degli
importi
di
rigo
10)
400
,00
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA
ALLE
Margini
lordi (*)VE2
per aliquote
16
OPERAZIONI IMPONIBILI
2
3
4
,00 4 22
,00
10
21
,00 7
,00
1.000
,00 7,3
,00
38.600
,00 7,5
,00
VE3
a cooperative e ad altri soggetti di cui al 2 comma lett. c)
Margini relativi ad Passaggi
operazioni
non imponibili, che costituiscono plafond (da comprendere nel rigo VE30)
171 - Conferimenti
Sez.
VE4 art. 34 di beni di cui alla 1 parte della tabella A allegata al d.P.R. 633/72
di prodottiDifferenza
agricoli dei
e corrispettivi,
e cessioni
degli stessi beni
parte
di agricoltori
che abbiano
da comprendere
nelda
rigo
VE32
[(somma esonerati
degli importi
di rigo 10) + rigo11-(rigo 14 + rigo 17)]
VE5
18
cessioni da agricoltori
superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
PARTE
3
Metodo
forfetario
del margine
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
1
2
3
Corrispettivi, al lordo
dellIVA
VE8
4
10
21
20
suddivisi per aliquota
VE9
Sez. 2 - Operazioni
Corrispettivi
relativi
ad operazioni non imponibili
21
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, 1tenendo conto delle variazioni di cui
2 allart. 26,
3
Margini
lordi
(*)
per
aliquote
4
10
21
22
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
Margini
relativi
ad
operazioni
non
imponibili,
che
costituiscono
plafond
(da
comprendere
nel
rigo
VE30)
VE22
23
VE23
Differenza dei corrispettivi, da comprendere nel rigo VE32
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
Sez.
243 - Totale
degli importi di rigo 20) + rigo 21 - (somma degli importi di rigo 22) - rigo 23)]
imponibile[(somma
e imposta
VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
(*) I margini, al nettoVE26
dellIVA,
e la relativa
imposta
TOTALE
(VE24
VE25) devono essere compresi nel quadro VE, suddivisi fra le rispettive aliquote.
1
Sez. 4 - Altre operazioni
1.000
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00 8,8
22
,00
,00 12,3
,00 4
,00 10
,00
,00
22
,00
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Parte 2 Metodo globale del margine (art. 36, comma 6, del d.l. n. 41/1995)
I dati sono desumibili dai particolari registri delle cessioni e degli acquisti previsti dallart. 38, comma 4,
del citato d.l. 41/1995.
197
X6
X7
Margine
dei corrispettivi al 10%
[25% (X3 col. 1) + 50% (X3 col. 2) + 60% (X3 col. 3)], da riportare al rigo 22 col. 2
X8
QUADRO
VE lordo
OPERAZIONI
ATTIVE
IMPONIBILE
1
QUADRO
VF
Margine
lordo dei corrispettivi
al 21% [25% (X4 col. 1) + 50% (X4 col. 2) + 60% (X4 col. 3)], da riportare al rigo 22 col. 3
X9
Operazioni
imponibili
VF1 sezione 1 e sezione 2
OPERAZIONI
PASSIVE
Margine
lordo dei
corrispettivi al 22% [25% (X5 col. 1) + 50% (X5 col. 2) + 60% (X5 col. 3)], da riportare al rigo 22 col. 4
VF2
EX10
IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4 Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
VF5 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6 o per percentuale di compensazione, tenendo conto
nel territorio dello
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF9
VF10
VF11
IMPOSTA
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00
,00
Anche le agenzie di vendite allasta che agiscono in nome e per conto di committenti privati sulla base
di
,00 di
Il prospetto riservato alle case dasta che agiscono in nome proprio e per conto,00di8,5privati sulla base
contratti
di commissione,
sono
ad avvalersi
deld.l.
regime
del margineI dati
(art.,00
40-bis
D.L. in
41/1995).
,00
8,8
un
contratto
di commissione
ai obbligate
sensi dellart.
40-bis del
n. 41/1995.
da
indicare
dichiara,00 10
Per
la
compilazione
del
quadro
VE
utile
seguire
le
indicazioni
risultanti
dal
PROSPETTO
C
riportato
zione devono essere esposti con le stesse modalit e con i medesimi criteri previsti per le cessioni di,00be,00 12,3
,00
nellappendice
delle
istruzioni
del modello
(da esibire
in caso di richiesta).
ni
usati alle quali
si applica
il metodo
analitico
del margine.
VF12
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
PROSPETTO C
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
DA
UTILIZZARE
PER
LA
COMPILAZIONE
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta DELLA SEZIONE
Acquisti dadovuti
soggettidai
di cui
allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
VF16
Ammontare dei
corrispettivi
cessionari
VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
Ammontare complessivo degli importi corrisposti ai committenti
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
Ammontare complessivo
margini lordi
2) la detrazione
e importazioni
per i(rigo
quali 1
non rigo
ammessa
VF19 Acquistidei
,00 8,3
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
,00
2 (BENI USATI)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
registrati neglinel
annirigo
precedenti
con imposta
nel 2013
(meno) Acquisti
Differenza deiVF21
corrispettivi
da comprendere
VE32ma
[rigo1
(rigoesigibile
4 + rigo
5)]
6
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
intracomunitari,
importazioni e acquisti
Imponibile
1
da San Marino
,00
,00
,00
IAndranno
dati da indicare
i seguenti:
indicatisono
nei righi
di sezione 2 del quadro VE, previo scorporo dellIVA, solo margini imponibili
,00
IVA
nel (operazioni
rigo 1 indicare
lammontare
complessivo
dei
corrispettivi
dovuti
dagli
acquirenti
aggiudicatari
al
Imposta
interne ed eventuali cessioni verso altri paesi UE). I margini relativi alle operazioni lorin
Acquisti intracomunitari
do dellimposta, relativi
alle operazioni effettuate (imponibili e non)
,00 rientranti nel particolare regime;
,00
esportazione
vanno,
invece,
riportate
nel
rigo
VE30.
La
differenza
del
corrispettivo,
rispetto
al
margine,
Imponibile
Imposta
VF25 lammontare complessivo degli importi
nel rigo 2 indicare
che gli esercenti lagenzia di vendita
allasta
Importazioni
va,hanno
infinecorrisposto
(in entrambi
i
casi),
nel
rigo
VE32.
,00
,00
ai committenti;
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
nel rigo 3 indicareAcquisti
lammontare
complessivo dei margini lordi risultante dalla differenza tra il rigo 1 e
da San Marino
,00
,00
il rigo 2; con altri
Correlazioni
quadri
Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
destinati allaalle
rivendita ovvero
nel rigo
4 indicare
deirigo
margini
lordi
imponibili.
I marBeni ammortizzabili
Beni 2
strumentali
non
ammortizza
bili
Altri acquisti
importazioni
Anche
in questo
caso lammontare
andr
barratacomplessivo
la casella
del
VF30
edBeni
irelativi
costi
andranno
nele rivo
VF14.
VF26
alla
produzione
di beni eoperazioni
servizi indicati
gini, al netto dellIVA, e la relativa imposta
devono
essere
compresi
nella
sezione
2
del
quadro
VE,
,00
,00
,00
,00seMETODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
VF30
EZ. 3 - Determinazione
Scondo
laliquota
applicata;
ammessa in
operanti in agricoltura
di viaggio
dellIVA
nel rigo
5 indicare
iagenzie
margini
relativi alle operazioni non imponibili
diassociazioni
cui agli
art. 8, 8-bis, 71 e 72 che
detrazione
beni usati
agriturismo
imprese agricole
i corrispettivi relativi alle altre operazioni non imponibili il cui margineImponibile
non concorre allaImposta
formazione
del
plafond;
VF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
SEZ. 3-A
,00
,00
Operazioni
esenti
VF32 dei
Se percorrispettivi,
lanno 2013 sono state
effettuate esclusivamente
operazioni esenti barrare
la casella (rigo 4) sia alle operazioni non
la restante
parte
relativi
sia alle
imponibili
Agenzie
di viaggio
e turismo
(prospetto
A) operazioni
VF335).
Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
imponibili (rigo
Dati persi
il calcolo
della percentuale
di detrazione
Il relativo ammontare
ottiene
dalla differenza
tra il rigo 1 e la somma dei righi 4 e 5 e deve esseOperazioni
esenti
di cui ai nn. da 1 a 9 prevede per le agenzie di viaggio e turismo
Operazioni
esenti relative
alloro n. 340
Il regime
speciale
dellart.
74-ter
e
D.M.
del
30/07/1999
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da
investimento
effettuate
dai
soggetti
dellart.
10
non
rientranti
nellattivit propria
re compreso nel rigo
VE32.
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
interni esenti
n. 27-quinquies
dellimpresa
o
accessorie
ad operazioni imponibili
lapplicazione dellIVA con il c.d. metodo base da base.
1
1
1
VF34
,00
,00
,00
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
METODO
dalla base lorda, %
,00
,00
,00
meno1.2alerigo3.2)
Come
giDA
precisato
(ai paragrafi
in caso di
di va
pi contaVF35
IVA premessa
non assolta sugli acquisti
e importazioni indicati
VF13 si avverte che,
,00
BASE
= in
se tenuta
positiva,
bilit separate (art. 36),
nel
quadro
VH
vanno
indicati
i
dati
riepilogativi
di
tutte
le
attivit
esercitate.
Costi
sostenuti
a
diretto
vantaggio
dei
viaggiatori
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
BASEanzitutto
scorporata lIVA
VF36che,
Si ricorda
qualora
contribuente
e trasformatori
ai sensiildellart.
19, comma
5 bissvolga pi attivit per le quali abbia adottato (per obbli,00
(al
lordo
dellimposta)
VF37 per
IVA ammessa
in detrazione
,00 ligo di legge ovvero
opzione)
contabilit separate ai sensi dellart. 36, esso deve effettuare distinte
quidazioni periodiche per le attivit contabilizzate separatamente.
Il regime
speciale
trova applicazione
neitrimestre
seguentisolare
casi: (marzo, giugno, settembre nonch dicembre per i
In
coincidenza
dellultimo
mese di ogni
per
le attivitdisvolte
dalle agenzie
viaggiolee turismo
organizzano
e vendono
in proprio,
o tramite
soli
contribuenti
cui allart.
74, 4dicomma)
risultanzeche
delle
liquidazioni
mensili possono
essere
commandatario,
i pacchetti
turistici costituiti
da viaggi,
vacanze, purch
circuiti siano
tuttorispettati
compreso
e connessi
pensate
o cumulate
con le risultanze
delle liquidazioni
trimestrali,
i termini
previsti
manifestazioni,
e simili
che comportano
picorrispondenti
di una prestazione
verso
il pagamento
di
per servizi,
le rispettive
liquidazioniconvegni
e versamenti
mensili.
Pertanto, nei
righi del
quadro
VH, sezioun corrispettivo unitario, che costituisce ununica operazione (secondo la definizione prevista dallart.
2 del D.Lgs. 111/1995);
87
ai servizi turistici singoli di cui al comma 5-bis dellart. 74-ter, purch questi ultimi siano precedentemente acquisiti nella disponibilit della agenzia di viaggio e turismo (per servizi singoli sintendono
5
198
samenti trimestrali eseguiti o che avrebbero dovuto essere eseguiti per i precedenti trimestri dellanno in corso. Tale metodo di calcolo dellacconto esclude sia il metodo storico, sia quello previsionale, mentre permane la facolt di utilizzare il cosiddetto metodo di calcolo effettivo previsto dal comma 3-bis dellart. 6
della legge n. 405 del 1990 (cfr. circ. n. 54 del 23 dicembre 2005 e ris. n. 144 del 20 dicembre 2006).
AGENZIE DI VIAGGIO
stato
integrato
al
fine
di
tenere conriportato nellappendice delle istruzioni del modello (da esibire in caso di richiesta).
to dellaumento dellaliquota Iva ordinaria dal 21% al 22% introdotto dallarticolo 40, comma 1-ter,
del decreto legge n. 98 del 2011, come da ultimo modificato dallarticolo 11, comma1, lettera a), del
decreto legge n. 76 del 2013, a decorrere dal 1 ottobre 2013 (vedi circolare n. 32 del 2013).
PROSPETTO A
DA UTILIZZARE PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE
RIGO
CORRISPETTIVI
VIAGGI
Interamente nella UE
Interamente fuori UE
Misti
COSTI
199
QUADRO VF
IMPONIBILE
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF9
VF10
VF11
VF12
VF13
VF14
VF15
VF16
VF17
VF18
IMPOSTA
,00 2
,00
,00
Ai fini della compilazione del quadro VE si dovr procedere come segue:
,00 7
,00
a) in presenza di base
imponibile lorda (rigo 13 > di 0), va indicato:
,00 7,3
,00
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
ai righi
VF18, VF19 e VF20)
distinti per aliquotaal
dimposta
- a rigo VE22
(operazioni
imponibili
21%) la base imponibile netta risultante
dal rigo 15, ,00
vale
,00 7,5
o per percentuale di compensazione, tenendo conto
,00 8,3
,00
a dire la quota
partedi cui
alallart.
21%
dellIVA) del rigo 13;
delle variazioni
26, (scorporata
e relativa imposta
,00 8,5
,00
- a rigo VE23 (operazioni imponibili al 22%) la base imponibile netta risultante
dal rigo 16, ,00
vale
,00 8,8
a dire la quota parte al 22% (scorporata dellIVA) del rigo 13;
,00 10
,00
,00
12,3
- a rigo VE32 (altre operazioni non imponibili) la restante parte dei corrispettivi data dalla ,00
dif,00 21
,00
ferenza fra rigo 4 e rigo 13.
,00 22
,00
Acquisti e importazioni
senza
pagamento
del plafond
b) in presenza di credito
di costo
(rigo
14 dimposta,
> di 0),convautilizzo
indicato:
,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
- a rigo VE32
(altre operazioni non imponibili) limporto totale dei corrispettivi
dei viaggi, come
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
risultante Acquisti
dal rigo
4. di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
da soggetti
,00
,00 4
,00
stato
eliminato
a
e arrotondamenti
dimposta
(indicare con
ilpartire
segno +/) dal Modello IVA 2010) risulteranno, pertanto,
VF231Variazioni
,00
imposta, acquisti
TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
VF24
,00
intracomunitari,
solo
dagli
appositi
righi
del
PROSPETTO
A
di
cui
non
richiesta
lallegazione
al
modello
ma
la
preimportazioni e acquisti
Imponibile
Imposta
da San Marino
ventiva
compilazioneAcquisti
e lesibizione
a richiesta.
intracomunitari
,00
,00
Nel quadro VF che
cui al previgente quadro VG rimane
Imponibile
Imposta comunVF25ingloba gran parte delle informazioni di
,00 del nuovo rigo VF30 (sezione,00
que la barratura dellaImportazioni
casella 1 agenzie di viaggio in corrispondenza
3).
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
Tale informazione permette
lindividuazione
delle
dichiarazioni
che
contengono
(nel
quadro
VE
e
nel
Acquisti da San Marino
,00
,00
quadro VF, rigo VF14)
anche
operazioni
soggette
al): regime dellart. 74-ter.
Ripartizione
totale
acquisti e importazioni
(rigo VF22
1
VF26
Beni ammortizzabili
,00
,00
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
detrazione
beni usati
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
Imponibile
SEZ. 3-A
Imposta
2
,00
,00
IlOperazioni
totale esenti
dei costi riguardanti i viaggi, risultante dalla seconda colonna del rigo 4, del prospetto A va riVF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
portato nel rigo VF14.
1
1
VF34
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
200
interni esenti
Gli acquisti senza IVA effettuati presso contribuenti in regime fiscale
,00
,00
,00
di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit (contriPercentuale di detrazione
Operazioni non soggette
Operazioni esenti
(arrotondata allunit
buenti
minimi)
non vanno
indicati
nel rigo VF14
bens dellapposito
rigo
di cui allart
74, co. 1
Operazioni non
soggette
pi prossima)
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
,00
,00
%
VF16.
8
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
Mod. N.
IMPONIBILE
IMPOSTA
Si evidenzia OPERAZIONI
che ai sensiATTIVE
dellart. 36, comma 4, sussiste
di istituire
%
IMPONIBILE lobbligo
IMPOSTA
Mod. N.
una contabilit separata per le attivit che rientrano nel campo di applicazione del regime agevolativo in esame, qualora il soggetto svolga ancheIMPOSTA
altre
attivit.
SEZ. 3-B
QUADRO
VF(art.34) VF38
Imprese
agricole
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Per quanto riguarda la compilazione della dichiarazione annuale IVA si procede come segue:
le operazioni attive vanno indicate nel quadro VE sezione 2 del modulo dedicato a tali attivit
Cessioni intracomunitarie
Se sono state Esportazioni
effettuate cessioni occasionali di beni2 usati
con lapplicazione ,00
2
3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
con applicazione
IVA ammessa
in detrazionedel reverse charge
VF57
VF25 Operazioni
Importazioni
2
,00
,00IVA
con pagamento
Imposta
,00,00
,00
,00 x 50%
VE26
Imponibile
3
Cessioni
di oro e argento puro
Imponibile
,00
,00
,00
Imposta
,002
,00
,00
,00
Imposta
,00
,00
senza pagamento IVA
VF26
Cessioni
di telefoni cellulari
Beni ammortizzabili
Cessioni
di microprocessori
Beni strumentali
non ammortizza
bili
7
,00
,00
,00
,00
,00
Operazioni
non
soggette
allimposta
effettuate
nei
confronti
dei
terremotati
,00
VE35
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
1
dellIVA ammessa in
1 in anni successivi
detrazione
VE36
art. 32-bis,
2 decreto-legge n. 83/2012
beni usati
operazioni esenti
,00
,00
5
imprese agricole
Imponibile
1
SEZ. 3-A
(somma
deistate
righieffettuate
VE24, da esclusivamente
VE30 a VE36, VE39
meno VE37
VE38) la casella
Sez.
5 - Volume
daffari VE40
Operazioni
esenti
VF32VOLUME
Se perDAFFARI
lanno 2013
sono
operazioni
esentie barrare
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
,00
,00
Imposta
,00,00
,00 1
,00
VF34
,00
,00
,00
,00
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
201
%
,00
CODICE FISCALE
QUADRO VE
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONEED
DEL VOLUME
TOTALE OPERAZIONI IMPONIBILI
IVADAFFARI
SEZIONE 3
Mod. N.
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
VE1
VE2
VE3
Sez. 1 - Conferimenti VE4
di prodotti agricoli e
cessioni da agricoltori VE5
esonerati (in caso di VE6
superamento di 1/3)
VE7
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00
,00
Nella sezione 3 (introdotta con il modello di questanno)
vengono consolidati i totali degli imponibili e dellIVA della sezione 1,00e 2.
,00
12,3
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta
,00 10
,00
,00 21
,00
VE23
,00 22
,00
,00
,00
,00
VE30
,00
,00
Cessioni intracomunitarie
,00
,00
VE34
,00
,00
,00
Cessioni di microprocessori
,00
VE36
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
5
,00
,00
,00
,00
202
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
Mod. N.
IMPONIBILE
VE1
VE2
CODICE FISCALE
IMPOSTA
2
1
MODELLO
IVA 20
QUADRO VE OPERAZIONI ATTIVE
,00 2
Periodo dimposta ,2
Totale operazioni imponibili ed IVA
- sezione 3
,00 4
,
,00 2
,00,00
,00 4
,00
IMPOSTA
,
,
,
,
,
,
,
,
,
,
,
,
,
,
,
7,3
7,5
8,3
8,5
VE8 4
6
VE9
,00
7
,00
,00
VE31 Operazioni non imponibili a seguito di dichiarazione di intento
Sez. 2 - Operazioni
non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
imponibili agricoleVE35 Operazioni
imponibili
diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
AltreOperazioni
operazioni
non imponibili
VE32VE20
e operazioni imponibili
distinte pereffettuate
aliquota, tenendo
conto ma
dellecon
variazioni
di cuiesigibile
allart. 26, in anni successivi
Operazioni
nellanno
imposta
commerciali o
VE21
e
relativa
imposta
VE33 Operazioni esenti (art. 10)
professionali
Sez. 4
VE36VE22
,00 8,8
,00
TOTALI
righi
da VE1 adiVE9
e da VE20 a VE23) Cessioni di oro e argento puro
VE24
Sez. 3 - Totale
Cessioni
di (somma
rottami edeialtri
materiali
recupero
imponibile e imposta
(meno)
Operazioni
effettuate
in anni
precedenti
ma
con imposta esigibile nel 2013
VE37VE25
2Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con il segno
3 +/)
,00
TOTALE
(VE24 di
VE25)
(meno)
Cessioni
beni ammortizzabili e passaggi interni
VE38VE26
VE34
Sez. 4 - Altre operazioni
1
Cessioni di fabbricati
,00
Esportazioni
,00 10
1
Cessioni intracomunitarie
,00 21
,00 22
,00
,00
,00
Operazioni
non soggette
imponibili aallimposta
seguito
di dichiarazione
di nei
intento
LIVA
addebitata
dovr
essere
esposta
rigo
VE31
Operazioni
non
effettuate
confronti deinel
terremotati
VE35
,00
,00,00
,00
+ IVA,00,00
,00
,00
Cessioni di microprocessori
,00
,00
,00
,00,00
,00,00
,00
,00,00
,00
,00
imponibile
,00 4
,00
Operazioninon
che concorrorrono
alla formazione
plafond
soggette allimposta
ai del
sensi
degli5 articoli da 7 a 7-septies
VE39 Operazioni
4
,00
,00 12,3
,00
VE25 ,00
della dichiarazione
,00
1
,00
VE32 Altre operazioni non imponibili
Operazioni effettuate
nellannonel
ma con
imposta
esigibile
intermine
anni successivi
,00
dellanno
successivo
caso
in
cui
il
per
regolarizzare
l
o
perazione
,00
VE33 Operazioni esenti (art. 10)
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
VE36
con applicazione
del reverse
charge
con lOperazioni
emissione
della
nota
di addebito
(quinto mese dalle,00ffettuazione dello2
,00
perazione) cada dopo
il 31/12.
,00
,00
1
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
,00
e 5passaggi interni
VE38 (meno) 4Cessioni di beni ammortizzabili
,00
,00
telefoni cellulari
microprocessori
nondisoggette
allimposta ai sensiCessioni
degli diarticoli
da 7 a 7-septies
VE39 OperazioniCessioni
,00
VE34
Cessioni di fabbricati
,00
,00
,00
righi VE24, da VE30 a VE36, VE39
meno VE37 e VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
,00
,00
Operazioni caso
effettuate nellanno
ma con impostasuccessivo)
esigibile in anni successivi
,00
Secondo
(rimborso
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
VE36
In alternativa alla modalit esposta nel,00caso precedente, possibile per il
effettuate in anni
ma concon
impostaIVA
esigibile nel
2013sensi dellart.,00
VE37 (meno) Operazioni
fornitore
emettere
la precedenti
fattura
(ai
38-quater, comma
,00
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
2) e rimborsare
limposta
al
cliente
in
un
momento
successivo
se
il
,00 cliente trasporta
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
effettivamente i beni fuori della Comunit entro il terzo mese successivo
a quello della
cessione e restituisce lesemplare della fattura vistato (come sopra) dallUfficio doganale
entro il quarto mese successivo a quello della cessione.
La fattura emessa con IVA andr normalmente registrata con le altre operazioni imponibili.
1
203
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
IMPONIBILE
VE1
VE2
VE3 Passaggi a cooperative e ad altri soggetti di cui al 2 comma lett. c)
Sez. 1 - Conferimenti VE4 art. 34 di beni di cui alla 1 parte della tabella A allegata al d.P.R. 633/72
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
CODICE
cessioni da agricoltori VE5 superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti
per FISCALE
aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
,00
,00
,00 7,5
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
OPERAZIONI
ATTIVE
Operazioni imponibili diverse
dalle operazioni di
cui alla sezione 1
Imponibile
Mod. N.
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendoE conto
DETERMINAZIONE
DEL VOLUME
DAFFARI
delle variazioni di cui allart.
26,
commerciali o
Imponibile
VE21 e relativa imposta
professionali
IMPONIBILE
QUADRO VE
1
VE22
Imponibile
DETERMINAZIONE DEL
VE1
Imponibile
VOLUME DAFFARI E DELLA VE23
VE2 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
IMPOSTA
VE24
Sez.
3 -RELATIVA
Totale ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
imponibile
e imposta VE25
VE3 Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
il segno
Passaggi a cooperative
e ad altri
soggetti (indicare
di cui al 2con
comma
lett.+/)
c)
Sez. 1 - Conferimenti VE26
art. 34 di(VE24
beni di VE25)
cui alla 1 parte della tabella A allegata al d.P.R. 633/72
VE4 TOTALE
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
1
Sez.
4 - Altre
operazioni VE5 Operazioni
cessioni
da agricoltori
che concorrorrono
formazione
del per
plafond
superato il limite
di 1/3 (art. 34alla
comma
6), distinti
aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla
percentuale di compensazione, tenendo
conto
delle variazioni
Esportazioni
Cessioni
intracomunitarie
superamento di 1/3)
di cui
2 allart. 26, e relativa imposta
3
VE7
VE30
,00
,00
VE8
Cessioni verso San Marino
4
VE9
,00
Sez. 2 - Operazioni
VE31 Operazioni non imponibili a seguito di dichiarazione di intento
imponibili agricole
Operazioni
imponibili
diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
VE20 Altre
operazioni
non imponibili
e operazioni imponibili VE32
distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 Operazioni
esenti (art. 10)
VE33
e relativa imposta
professionali
1
VE22 Operazioni con applicazione del reverse charge
VE23 Cessioni di rottami e altri materiali di recupero
Cessioni di oro e argento puro
2
3
(somma dei righi da VE1
VE24 TOTALI
Sez. 3 - Totale
,00a VE9 e da VE20 a VE23)
,00
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
Subappalto nel settore edile
Cessioni di fabbricati
VE34
4
5
(VE24 VE25)
VE26 TOTALE
,00
,00
1
Sez. 4 - Altre operazioni
Cessioni
telefoni cellulari
Cessioni di microprocessori
Operazioni
che di
concorrorrono
alla formazione del plafond
IMPOSTA
,00
,00 7,3
QUADRO VE
VE9
,00 4
,00 7
,00 2
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00 10
%
,00 21
2
,00 22
,00
,00 4
,00
,00 7
IVA
IVA
IMPOSTA
IVA
IVA
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
6
2
Esportazioni
,00
7
3
,00
8,3
8,5
8,8
12,3
10
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
,00
- IVA
,00
,00
,00
,00
1
Cessioni
verso San
Marino ma con imposta esigibile in anni successivi
Operazioni
effettuate
nellanno
4
7,5
VE36
VE31
VE32
VE37
VE33
VE38
7,3
,00
Cessioni diDAFFARI
rottami e altri
materiali
di recupero
CessioniVE39
di oromeno
e argento
puro
(somma
dei righi
VE24, da VE30 a VE36,
VE37
e VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME
2
VE34
,00
,00
Cessioni di fabbricati
5
,00
,00
,00
,00
Cessioni di microprocessori
,00
,00
VE36
,00
Per maggiori approfondimenti ed esemplificazioni si rinvia a quanto indicato nel contesto del capitolo dedicato al quadro VC.
Arrotondamenti
Nel rigo VE25 (segno + o a seconda dei casi) vengono altres indicate le differenze dellIVA relativa allo
operazioni attive risultante dai registri IVA (vendite e/o corrispettivi) rispetto a quella che risulta dal rigo
VE24 colonna 2. Leventuale differenza normalmente generata dai seguenti elementi:
arrotondamenti dimposta operati in fattura (art. 21, comma 2, lett. l);
imposta indicata in fattura in misura superiore a quella reale (art. 21, comma 7) in ordine alla quale
non sia stata annotata la variazione in diminuzione;
arrotondamenti allunit di euro operati in dichiarazione;
204
CODICE FISCALE
QUADRO VE
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
IMPOSTA
DEL
VE1
,00 2 non pi presenti
,00
DETERMINAZIONE
differenza
derivante
dalla presenza di variazioni in diminuzioni con aliquote
nel
VOLUME
DAFFARI E DELLA
VE2
IMPOSTA RELATIVA ALLE
,00 4
,00
modello.
OPERAZIONI
IMPONIBILI
VE3
Sez. 1 - Conferimenti VE4 art. 34 di beni di cui alla 1 parte della tabella A allegata al d.P.R. 633/72
di prodotti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
cessioni da agricoltori VE5 superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
VE8
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
VE23
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VE26 TOTALE (VE24 VE25)
Sez. 4 - Altre operazioni
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
4
,00
La sezione 4 dedicata ad accogliere le altre operazioni che, a vario titolo, non,00comportano
lesposizio,00 10
,00
ne di imposta in fattura, ma che rappresentano comunque operazioni rilevanti,00ai21fini della determina,00
,00 22
,00
zione del volume daffari.
Esportazioni
VE30
,00
,00
,00
di cui
,00
,00
,00
,00
1
,00
,00
,00
,00
Dettaglio operazioni
in reverse
,00
Cessioni di microprocessori
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
,00
1
VE36
,00
Cessioni di fabbricati
,00
Cessioni intracomunitarie
3
,00
VE34
,00
,00
,00
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
,00
VE 36 campo 2
regime del cash
accounting
,00
,00
VE 39
dal 2013 concorre a
determinare il V.A.
Tipo di operazione
Formazione
plafond
esportatori
abituali (1)
1) Esportazioni dirette
VE30 c.1
VE30 c.2
SI
VE30 c.1
VE30 c.2
SI (2)
3) Esportazioni indirette
VE30 c.1
VE30 c.2
SI
Art. 8 lett. c)
D.P.R. 633/1972
VE31
NO
NO
Art. 71 D.P.R.
633/1972
VE30 c.1
VE30 c.4
SI
Art. 71 D.P.R.
633/1972
VE30 c.1
NO
SI
Art. 72 D.P.R.
633/1972
VE30 c.1
NO
SI
VE30 c.1
NO
SI
Art. 9 D.P.R.
633/1972
VE30 c.1
NO
SI
Art. 41 D.L.
331/1993
VE30 c.1
VE30 c.3
SI (2)
206
Norma
Quadro VE Dettaglio
(mod. IVA
quadro
2014)
VE
Tipo di operazione
Norma
Art. 58 D.L.
331/1993
12) Servizi generali resi a committenti soggetti passivi UE soggetti, non territoriali, ma soggetti
ad obbligo di fatturazione ai sensi
dellart. art. 21, co. 6, del D.P.R.
633/1972
Esempio: lavorazioni, riparazioni,
... su beni mobili; prestazioni di trasporto; servizi accessori ai trasporti;
intermediazioni, altri servizi generali
13) Servizi generali resi a committenti soggetti passivi extra UE, non
territoriali
Esempio: lavorazioni, riparazioni, ...
su beni mobili; prestazioni di trasporto; servizi accessori ai trasporti;
intermediazioni, altri servizi generali
Art. 7-quater
Art. 7-quinquies
Art. 7-sexies
Art. 7-septies
D.P.R. 633/1972
Quadro VE Dettaglio
(mod. IVA
quadro
2014)
VE
Formazione
plafond
esportatori
abituali (1)
Si ritiene
di NO
SI (2)
NO
NO
NO
NO
Dal
01/01/2013,
Si V.A.
NO
NO
VE30 c.1
VE30 c.2
SI
VE30 c.1
VE30 c.3
SI
Art. 37 D.L.
41/1995
VE30 c.1
VE30 c.2
SI
Art. 37 D.L.
41/1995
VE30 c.1
VE30 c.4
SI
Art. 37 D.L.
41/1995
VE30 c.1
NO
SI, tranne
38-quater
19) Margine relativo a cessioni effettuate ai sensi dellart. 8-bis, 38-quater, 71 (Citt del Vaticano) e 72 del
D.P.R. 633/1972
VE30 c.1
VE39
Dal
01/01/2013,
Si V.A.
VE39
Dal
01/01/2013,
Si V.A.
VE39
207
Quadro VE Dettaglio
(mod. IVA
quadro
2014)
VE
Formazione
plafond
esportatori
abituali (1)
Tipo di operazione
Norma
Art. 37 D.L.
41/1995
VE32
Si ritiene
di NO
NO
art. 51 D.L.
331/1993
VE30 c.1
VE30 c.3
SI
VE32
NO
NO
VE32
NO
NO
VE 39
Dal
01/01/2013,
Si V.A.
NO
NO
Art.50-bis,
co. 4, lett. c) e
d) del D.L.
331/1993
VE32
NO
NO
Art.50-bis, co. 4,
lett. e) e h) del
D.L. 331/1993
VE32
NO
NO
VE32
NO
NO
Art. 14 L.
n.49/1987 e D.M.
10/03/1988
VE32
NO
NO
208
Casi di disallineamento fra cessioni intracomunitarie di beni risultanti dal modello Intrastat e casella 3 del rigo VE30
Nel rigo VE30, casella 3, vanno evidenziate le cessioni intracomunitarie non imponibili ai sensi dellart.
41 del D.L. 331/1993. Tale collocazione riguarda anche la fatturazione degli acconti (la cui emissione
di fattura, dal 2013, non obbligatoria ma, laddove emessa, soggetta ad obbligo di registrazione). Nel
modello Intra 1-bis non vanno indicati gli acconti, bens la cessione rileva per lintero importo (acconto
+ saldo) nel periodo di consegna o spedizione dei beni (art. 50, comma 7, del D.L. 331/1993).
Se la consegna o spedizione definitiva e la conseguente fatturazione a saldo non avviene entro il 31 dicembre dello stesso anno dellacconto, si verifica una sfasatura fra il dato risultante dal citato rigo della
dichiarazione annuale ed il totale delle cessioni intracomunitarie risultante dagli Intrastat.
Analoga situazione si verifica nel caso di fatturazione anticipata dellintero corrispettivo, salva lipotesi di
fatturazione anticipata legata a motivi tecnico aziendali nel qual caso ammesso anticipare linclusione
delloperazione nel modello Intrastat relativo al mese di registrazione della fattura (C.M. 73/E/1994 10.4).
Casistica
Pagamento di acconto
in anticipo rispetto al
1 caso 4
Momento di
effettuazione
Termini
emissione
fattura attiva
Termini
registrazione
fattura (art. 23)
VE30, c.3
Periodo di
riferimento
Intra 1-bis
Irrilevante
27/12/2013
Entro 15 gg e
con riferimento
alla data di
emissione
2013
Gennaio
2014 (1)
Entro 15 gg e
con riferimento
alla data di
emissione
2013
Dicembre 2013
(2)
15/02/2013
Entro data di
emissione e
con riferimento
al mese di
consegna o
spedizione dei
beni
2013
Gennaio
2013 (3)
(es.: 27/12/2013)
Fatturazione dellintero
corrispettivo in anticipo
3 rispetto al caso 4
27/12/2013
(es.: 27/12/2013)
Emissione anticipata
fattura per motivi
tecnico-aziendali
3
diversi dai casi 1 e 2
27/12/2013
(es.: 27/12/2013)
Consegna o spedizione
beni con DDT al
4 cessionario
(es.: 04/01/2013)
04/01/2013
(1) Periodo di consegna o spedizione dei beni (art. 50 co. 7 D.L. 331/1993 e art. 4 D.M. 22/02/2010).
(2) Periodo in cui registrata (o doveva essere registrata) la fattura (C.M. 73/E/1994 p. 10.4).
(3) Periodo di registrazione della fattura o in cui soggetta a registrazione (D.M. 27/10/2000).
209
NI IMPONIBILI
DAFFARI
1
Conferimenti
Totale
otti
le eagricoli
impostae
da agricoltori
ti (in caso di
mento di 1/3)
Altre operazioni
VE4
VE24
VE5
VE25
VE6
VE26
art. 34 (somma
di beni didei
cuirighi
alla 1
della
A allegata
al d.P.R. 633/72
TOTALI
daparte
VE1 a
VE9tabella
e da VE20
a VE23)
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
corrispondente
percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
TOTALE
(VE24alla
VE25)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7 Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
Cessioni intracomunitarie
IMPONIBILE
,00 4%
IMPOSTA
,00
,00 102
,00
,00
,00
,00 214
,00
,00
,00
,00 227
,00
,00
,00
,00 7,3
,00
,00
,00
,00 7,5
,00
,00
,00 8,3
,00
,00
,00
,00 8,5
,00
,00
sul regime
del margine per i beni usati ai sensi del D.L. 41/1995 va pre3
,00
,00 12,3
,00
cisato che leCessioni
cessioni
interessate da questa normativa trovano collocazione nel rigo VE32 per la sola parte
verso San Marino
4
non
ad
IVAdiverse
(c.d.,00
differenza).
Operazioni
imponibili
dalle
operazioni di cui alla sezione 1
VE20soggetta
,00 4
,00
,00 8,8
Operazioni
li agricole
zioni imponibili
distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
ciali o
non imponibili a seguito di dichiarazione di intento
VE21 Operazioni
,00
VE31
,00 10
,00
e relativa imposta
onali
VE22 Altre operazioni non imponibili
,00
VE32
,00 21
,00
VE23 Operazioni esenti (art. 10)
,00
VE33
,00 22
,00
1
TOTALI
(somma
dei
righi
da
VE1
a
VE9
e
da
VE20
a
VE23)
Operazioni
con
applicazione
del
reverse
charge
VE24
Totale
,00
,00
,00
Il margine (positivo) va, invece, collocato:
ile e imposta VE25 Cessioni
di rottami
e altri materiali di
recupero (indicare con
Cessioni
di oro+/)
e argento puro
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
il segno
,00
nella
sezione
2,
distinto
fra
imponibile
ed
IVA,
per
le
cessioni
imponibili
interne
o
intracomunitarie;
2
3
VE26 TOTALE (VE24 VE25)
,00
,00
,00
nel rigo VE30, nel caso di operazioni in esportazione (vedi
caso 17,18 e 19 nella tabella del paragrafo
1
Altre operazioniVE34 Operazioni
Subappalto
nel settore edilealla formazione del plafond
Cessioni di fabbricati
,00
che concorrorrono
precedente).
4
Esportazioni
2
VE30
6
,00
Cessioni intracomunitarie,00
3
,00
,00
1
,00
,00
,00
,00
,00
Operazioni
con applicazione
reverse
charge
Operazioni
effettuate indel
anni
precedenti
ma con imposta esigibile nel 2013
VE37 (meno)
,00
,00
Cessioni
di rottami
altririgo
materiali
di recupero
Cessioni di oro e argento
puro esenti IVA ai sensi dellart.
Vanno
indicate
nel
VE33
tutte
le operazioni
attive
10, siano esse:
Cessioni
die beni
ammortizzabili
e passaggi
interni
,00
VE38 (meno)
2
3
,00
Operazioni
soggette allimposta
ai sensi degli
articoli da 7 a 7-septies
VE39relative
a non
soggetti
che ,00
svolgono
esclusivamente
operazioni
esenti che, dal,00lato passivo degli acquisti
nel settore
di
fabbricati
VE34
VOLUME Subappalto
DAFFARI
(somma
deiedile
righi VE24,
da VE30
a VE36,Cessioni
VE39 meno
VE37
VE38)
Volume daffari VE40
,00
generano
lindetraibilit
totale
dellimposta
(art.
19,e comma
2);
4
5
,00
,00
relative a soggetti che svolgono sia attivit esenti (operazioni abituali o sistematiche) che attivit
Cessioni di telefoni cellulari
Cessioni di microprocessori
imponibili
o assimilate che, dal lato
passivo degli acquisti, generano, pro-rata generale di detrazione
6
7
,00
,00
(combinato disposto art. 19, comma 5 e 19-bis);
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
1
operazioni
esenti svolte in via occasionale oppure operazioni
esenti esclusivamente
previste dai nuOperazioni effettuate nellanno ma con imposta esigibile in anni successivi
,00
meri da 1 a 9 dellart. 10 non rientranti
nellattivit
propria dellimpresa o accessorie ad operazioni
art. 32-bis, decreto-legge
n. 83/2012
VE36
imponibili. Trattasi di operazioni 2che non danno origine
a limitazioni da pro-rata generale, ma di
,00
eventuali
indedraibilit
totale
(art.ma19,
comma
2) onelpro-quota
(art. 19, comma
4) dei singoli acquisti
(meno) Operazioni
effettuate in anni
precedenti
con imposta
esigibile
2013
,00
VE37
(meno)
Cessioni
di
beni
ammortizzabili
e
passaggi
interni
,00
VE38
specificatamente utilizzati rispettivamente per leffettuazione delle citate operazioni esenti (afferenza)
Operazioni
non soggette allimposta
ai sensi per
degli articoli
da 7private
a 7-septieso destinate a finalit estranee;
,00
VE39
oppure
promiscuamente
anche
finalit
VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
Volume daffari VE40
cessioni di beni esenti ai sensi dellart. 10, comma 27-quinquies (relative,00a beni per i quali lIVA
allacquisto o importazione non stata totalmente detratta per effetto delle limitazioni di cui agli
art. 19, 19-bis1 e 19-bis2), che non generano problemi di pro-rata, vuoi perch spesso rappresentano
operazioni occasionali relative a cessioni di beni ammortizzabili, vuoi perch vengono espressamente
espunte dal calcolo del pro-rata (art. 19-bis).
compilando semplicemente il rigo VF53 nel caso in cui le operazioni esenti indicate nel rigo VE33 siano
svolte esclusivamente in via occasionale ovvero riguardino unicamente le operazioni di cui ai numeri da
1 a 9 dellart. 10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili;
compilando la sezione 3-A del quadro VF, negli altri casi (si rinvia per maggiori dettagli al capitolo
dedicato al quadro VF).
Tipologia delle operazioni effettuate
Esclusivamente operazioni esenti
Operazioni esenti ed operazioni imponibili con con1 modulo con compilazione dei righi VF34, VF35,
tabilit unificata
VF36 e VF37
(PRO-RATA)
1 modulo per operazioni esenti con compilazione rigo
Operazioni esenti ed operazioni imponibili con conVF32
tabilit separata
1 modulo per operazioni imponibili
esonero dalla presentazione della dichiarazione
Esclusivamente operazioni esenti con opzione art.
(nel caso in cui la dichiarazione venga comunque pre36-bis
sentata compilare il rigo VF33)
Operazioni esenti con opzione art. 36-bis ed opera1 modulo con compilazione del rigo VF33
zioni imponibili con contabilit unificata
Le novit possono essere meglio colte dal seguente confronto fra vecchio e nuovo regime:
12 13 14
Casistica locazione
Fabbricati
abitativi
Esenzione IVA
ex art. 10 n. 8 (registro 2%)
Locati da imprese di
costruzione/ripristino
per casi diversi da quelli
che seguono
Come sopra
Attuazione di piani
di edilizia abitativa
convenzionata 13
Destinati ad alloggi
sociali ex D.M.
22/4/2008 14
Fabbricati
strumentali
non
suscettibili
di diversa
destinazione
senza radicali
trasformazioni
Trattamento fino
al 25/6/2012
Esenzione IVA
ex art. 10 n. 8 (registro 2%)
Conduttori diversi da
quelli sopra elencati
Esenzione IVA
ex art. 10 n. 8 (registro 2%)
Come sopra
Locazione nei
Assoggettamento ad IVA 21%
confronti di un
obbligatorio (il conduttore
soggetto che non detrae deve dichiarare nel contratto la
lIVA per pi del 25%
% di detrazione) (registro 1%)
Conduttore non
soggetto IVA
Trattamento
dal 26/6/2012
Assoggettamento ad IVA
21% obbligatorio (registro
1%)
Esenzione da IVA
ex art. 10 n. 8 (registro 1%)
Assoggettamento ad IVA
previa opzione nel relativo
atto, da parte del locatore
(registro 1%)
Invariato
La C.M. 22/E/2013 chiarisce che nel caso in questione la misura dellimposta fissa di 67 e non di 168 dissipando i dubbi sollevati
da parte della dottrina e cavalcati da alcuni Uffici dellAgenzia.
12
Fino al 23/1/2012 era prevista (non come opzione ma come regime naturale) lapplicazione dellIVA agevolata al 10% per le sole locazioni
di immobili di civile abitazione effettuate in esecuzione di programmi di edilizia abitativa convenzionata da parte delle imprese che li hanno
costruiti/ristrutturati.
13
14
La possibilit di optare per lapplicazione dellIVA anche nel caso di locazione di immobili abitativi destinati ad alloggi sociali (c.d. housing
sociale) era stata gi introdotta con effetto dal 24/1/2012 ad opera dellart. 57 del D.L. 57/2012. Il D.M. 22/4/2008 considera alloggio
sociale lunit immobiliare adibita ad uso residenziale in locazione permanente che svolge la funzione di interesse generale, nella salvaguardia della
coesione sociale, di ridurre il disagio abitativo di individui e nuclei familiari svantaggiati, che non sono in grado di accedere alla locazione di alloggi
nel libero mercato. In particolare, come precisato nella C.M. 22/E/2013, rientrano nella predetta definizione gli alloggi realizzati o recuperati
da operatori pubblici e privati, con il ricorso a contributi o agevolazioni pubbliche - quali esenzioni fiscali, assegnazione di aree o immobili,
fondi di garanzia, agevolazioni di tipo urbanistico - destinati alla locazione permanente ovvero temporanea per almeno otto anni, a canone
calmierato rispetto al libero mercato, o alla vendita.
212
15
213
Deve trattarsi ovviamente di immobile che al momento della cessione sia effettivamente
in fase di ristrutturazione, nel senso che su di esso siano stati concretamente eseguiti
interventi significativi (ancorch parziali), il cui completamento si rende necessario
per rendere il fabbricato idoneo al suo materiale utilizzo (R.M. 91/E/2007).
In merito allindividuazione della data di ultimazione, si precisa quanto segue:
Le novit possono essere meglio colte dal seguente confronto fra vecchio e nuovo regime:
16
Casistica cessione fabbricati abitativi
da soggetto IVA
Fabbricati
abitativi per casi
diversi da quelli
sotto indicati
Cessione da parte
di costruttore
o esecutore del
ripristino
Altri casi
Regime IVA
fino al 25/6/2012
Erano 4 anni fino al 31/12/2010 prima della modifica introdotta dallart. 1, co. 86, della L. n. 220/2010.
16
214
Regime IVA
fino al 25/6/2012
Dal 1/1/2011 al 23/1/2012
IVA per obbligo per impresa di
costruzione/ripristino anche se
ha ultimato gli interventi da pi
di 5 anni se entro tale termine
sono stati locati per un periodo
non inferiore a 4 anni
Dal 24/1/2012 possibilit, per
chiunque, di optare (in atto) per
lIVA se immobili locati per un
periodo non inferiore a 4 anni
in attuazione di programmi di
edilizia convenzionata17
17
Regime IVA
fino al 25/6/2012
Assoggettamento ad IVA
obbligatorio (IVA esposta)
per cessioni entro 4 anni
dalla data di ultimazione
Assoggettamento ad IVA
obbligatorio (il cessionario
deve dichiarare in atto la %
di detrazione) con il sistema
del reverse charge ex art. 17,
co. 6, lett. a-bis
Assoggettamento ad IVA
obbligatorio
Come sopra
La facolt di optare stata introdotta con effetto dal 24/1/2012 dalle modifiche introdotte dallart. 57 del D.L. n.1/2012. Precedentemente,
per il caso in questione, il regime di imponibilit era obbligatorio.
17
215
O VE
ZIONE DEL
AFFARI E DELLA
LATIVA ALLE
I IMPONIBILI
Conferimenti
ti agricoli e
a agricoltori
(in caso di
nto di 1/3)
CODICE FISCALE
VE1
VE2
OPERAZIONI ATTIVE
Mod. N.
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
Casistica cessione strumentali per
Regime IVA
% IVA
dalIMPOSTA
26/6/2012
IMPONIBILE Regime
2
1
natura da soggetto IVA
fino al 25/6/2012
Assoggettamento ad IVA
previa
opzione in atto di
VE3 Passaggi a cooperative e ad altri soggetti di cui al 2 comma lett.
c)
d) Cedente
(che
non
nelle
vendita,
da parte del cedente.
art. 34 di beni
di cui
allasi
1 trova
parte della
tabella A allegata al
d.P.R. 633/72
VE4
e cessionia),
degli
stessi
beni
da parte
diper
agricoltori esonerati che abbiano
situazioni
b)
o
c))
che
opta
N.B
con applicazione
VE5
superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
lapplicazione
dellIVA
del
reverse
charge (dal
corrispondente
alla
percentuale
di
compensazione,
tenendo
conto
delle
variazioni
VE6
di cui allart. 26, e relativa imposta
01/10/2007) se il cessionario
VE7
soggetto passivo
VE8
VE9
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
Volume daffari
introdotta dallart. 57 del D.L. 1/2012 di separare facoltativamente la contabilit IVA (ex art. 36 ultimo
Esportazioni
Cessioni intracomunitarie
periodo)2 distinguendo fra locazioni e3 cessioni esenti (che limitano il diritto alla detrazione) e locazioni
VE30
,00
,00
e cessioni imponibili
(che danno diritto alla detrazione)19.
Cessioni verso San Marino
4
,00
,00
VE 34 OPERAZIONI CON APPLICAZIONE DEL REVERSE
CHARGE
,00
,00
1
VE34
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
5
,00
,00
somma del
dettaglio
,00
Cessioni di microprocessori
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
Operazioni effettuate nellanno ma con imposta esigibile in anni successivi
VE36
,00
1
,00
2
Nel rigo VE34 vanno indicate, da parte
del fornitore, le,00
operazioni nazionali (cessioni interne) imponibili
IVA
sistemaeffettuate
del reverse
charge.
LIVA
viene
in fattura da parte del
(meno)ilOperazioni
in anni precedenti
ma con
imposta
esigibileassolta,
nel 2013 anzich con laddebito
,00
VE37 con
fornitore,
con ildisistema
dellinversione
contabile che obbliga il cessionario/committente
operatore IVA
beni ammortizzabili
e passaggi interni
,00
VE38 (meno) Cessioni
Operazioni non
soggette allimposta
ai sensi
articoli da 7 a 7-septies
,00
VE39
ad
integrare
la fattura
ricevuta
condeglilindicazione
dellimposta (in base allaliquota
prevista per il bene/
,00
VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
servizio).
Nelle operazioni nazionali il reverse charge trova operazione esclusivamente nel caso in cui il cessionario/committente sia operatore IVA. Per le
forniture rese a privati consumatori, limposta va, invece, addebitata dal fornitore.
Novit introdotta con effetto dal 24/1/2012 dalle modifiche introdotte dallart. 57 del D.L. 1/2012.
18
19
216
CODICE FISCALE
Il totale delle operazioni fatturate in inversione contabile (cio senza IVA esposta dal fornitore) va indiQUADRO
VE vanno, inoltre, dettagliate nei campi da 2 a 5. In particolare:
cato nel campo 1. Le singole
casistiche
nel campo 2, le cessioni
di rottami e altri materiali di recupero di cui allart. 74, commi 7 e 8 nonch
OPERAZIONI ATTIVE
N.
le prestazioni di servizio
dipendenti da contratti
dopera
di appaltoMod.
e simili
che hanno per oggetto la
E DETERMINAZIONE
DEL VOLUME
DAFFARI
trasformazione dei rottami non ferrosi;
% 2
IMPONIBILE
IMPOSTA
RO VE
1
AZIONE DEL
nel
campo 3, talune operazioni nel settore dei metalli preziosi ed in particolare:
VE1
,00 2
,00
DAFFARI E DELLA
- cessione di oro diverso da quello di investimento (c.d. oro industriale)
e le cessioni di argento
VE2
RELATIVA ALLE
,00 4
,00
NI IMPONIBILI
puro
(art.
15,
comma
5);
VE3 Passaggi
7
,00
,00
a cooperative e ad altri soggetti di cui al 2 comma lett. c)
Conferimenti VE4 art.
di beni di cuidi
allaoro
1 parte
tabella A allegataimponibili
al d.P.R. 633/72a seguito di opzione esercitata
- 34 cessioni
dadella
investimento
,00 7,3
,00
otti agricoli e
e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati che abbiano
VE5
,00 7,5
,00
- intermediazioni
collegate
alle
cessioni
di oro da investimento;
da agricoltori
superato
il limite di 1/3 (art. 34 comma
6), distinti
per aliquota
dimposta
ti (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
,00 8,3
,00
nel
campo
4,
le
seguenti
prestazioni
nel
settore
delledilizia:
mento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
MODELLO IVA 2014
VE7
8,5
,00
Periodo dimposta (art.
2013 17,,00
- prestazioni di subappalto
(o di sub contratto dopera) rese nel settore delledilizia
co.
CODICE FISCALE
VE8
,00 8,8
,00
6, lett.a);
VE9
,00 12,3
,00
-
prestazioni di appalto e prestazioni di servizi attinenti allarchitettura e allingegneria previste
Operazioni
li agricole
al Capo
IV,diverse
Sezione
I (artt. didacui90
96), del
D.Lgs. 163 del 2006 (Codice
dei contratti pubblici
Operazioni
imponibili
dalle operazioni
allaasezione
1
,00 4
,00
QUADRO
VE di cui allart. 26,
zioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto
delle variazioni
relativi
a
lavori,
servizi
e
forniture)
rese
nei
confronti
della
Aexpo
Apa
e
della
Expo 2015 Spa
ciali o
VE21 e relativa imposta
,00 10
,00
onali
ATTIVE
Mod. N.
(D.M. 10/7/2012OPERAZIONI
e
art.
46-ter,
comma
3,
del
D.L.
69/2013);
VE22
21
,00
,00
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
VE23
nel campo 5, talune cessioni di fabbricati (o porzioni di fabbricati) per le quali
dal
,00 22limposta dovuta,00
IMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO VE
VE24 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20 a VE23)
Totale
,00
,00
DETERMINAZIONE DEL cessionario ai sensi dellart. 17, comma 6, lett. a-bis
VE1
,00 2
,00
ileVOLUME
e imposta
DAFFARI EVE25
DELLA
e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
,00
ALLE Variazioni
per
VE33;
VE2 approfondimenti vedi le tavole riepilogative proposte a commento del
IMPOSTA RELATIVA
4
,00 rigo
,00
(VE24
VE25)
OPERAZIONI IMPONIBILI
VE26 TOTALE
,00
7
,00 che
,00
nelVE3
campo
6aecooperative
campoe ad7,altridedicato
rispettivamente
alla cessione
nella fase
precede la distribuzione
Passaggi
soggetti di cui al
2 comma lett. c)
1
Altre
Sez.operazioni
1 - Conferimenti Operazioni
,00
art.
34
di
beni
di
cui
alla
1
parte
della
tabella
A
allegata
al
d.P.R.
633/72
che concorrorrono alla formazione del plafond
VE4
,00 7,3
di
telefoni
e di
microprocessori
(combinato disposto
art. 17, co. 6 lett.,00b) e c) del
di prodotti agricoli al
e dettaglio
e cessioni
degli
stessi beni dacellulari
parte di agricoltori
esonerati
che abbiano
Esportazioni
Cessioni
intracomunitarie
,00 7,5
,00
cessioni da agricoltori VE5 superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
3comunitaria n. 2010/710/UE -GUUE 25/11/2010)
633/1972
autorizzazione
esonerati (in caso
diD.P.R.
allaepercentuale
VE62 corrispondente
VE30
,00di compensazione, tenendo conto delle variazioni,00
,00 8,3
,00
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
VE7
per approfondimenti
,00 8,5
,00
Cessioni verso San Marinovedi il capitolo dedicato al quadro VJ, rigo VJ15 e VJ16.
%
VE84
,00
VE9
VE31 Operazioni non imponibili a seguito di dichiarazione di intento
Sez. 2 - Operazioni
Le cessioni dei beni di cui al campo 2 e
imponibili agricole
imponibili
VE32 Altre operazioni
Operazioninon
imponibili
dalle operazioni di cui alla sezione 1
ediverse
cessioni
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo
conto delleintracomunitarie)
variazioni di cui allart. 26, non vanno
esenti (art. 10)
commerciali o VE33 Operazioni
VE21 e relativa
imposta
rigo VE30.
professionali
1
Operazioni
con applicazione del reverse charge
VE22
VE23 di rottami e altri materiali di recupero
Cessioni
Cessioni di oro e argento puro
2 TOTALI (somma dei righi da VE1 a VE9 e da VE20
3
a VE23)
VE24
Sez. 3 - Totale
,00
,00
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
Subappalto
nel
settore
edile
Cessioni
di
fabbricati
VE34
VE26
4 TOTALE (VE24 VE25)
5
,00
,00 1
Sez. 4 - Altre operazioni
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
Esportazioni
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00
3 in uscita dallItalia
(esportazioni
,00
4
,00 rigo
indicate nel
VE34, bens,00nel
Operazioni
nei confronti dei terremotati
Cessioni di telefoni cellulari
Cessioni di microprocessori
6
,00
,00 10
,00
,00 21,00
,00
,00 22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Cessioni intracomunitarie
2
3
,00,00
VE30
,00,00
Operazioni
non
soggette
allimposta
effettuate
nei
confronti
dei
terremotati
VE35
Cessioni verso San Marino
,00
1
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
1
Operazioni con applicazione del reverse charge
Cessioni
di
beni
ammortizzabili
e
passaggi
interni
VE38 (meno) Cessioni
di rottami e altri materiali di recupero
Cessioni di oro e argento puro
3
VE39 Operazioni2 non soggette allimposta
,00ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies,00
,00
,00
,00
Cessioni di microprocessori
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
,00
1
VE36
,00
,00
(somma
dei righi
VE39dimeno
VE37 e VE38)
Volume daffari VE40 VOLUME
Subappalto
nel settore
edileVE24, da VE30 a VE36,
Cessioni
fabbricati
VE34 DAFFARI
4
,00
,00
di cui
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
,00
,00
Nuovo cash
accounting in vigore
dal 01/12/2012
,00
,00
217
Nel rigo VE36 trovano collocazione le operazioni imponibili IVA effettuate e registrate nel 2013, ma la
cui imposta non divenuta esigibile entro il 31/12/2013. Trattasi dei seguenti due casi:
operazioni di cui allart. 6, comma 5, secondo periodo, del D.P.R. 633/1972 (da indicare solo nella
colonna 1).
Trattasi dellordinario regime di esigibilit differita che trova naturale applicazione, nei casi previsti dalla norma (ad esempio operazioni con enti pubblici), salvo opzione per lesigibilit immediata
dellimposta manifestata in fattura.
operazioni di cui allart. 32-bis del D.L. 83/2012 e al D.M. 11/10/2012 (da indicare sia nella colonna
1 che, ai fini dellevidenziazione, nel di cui di colonna 2) effettuate dai soggetti che hanno optato
(dal 01/12/2012 oppure dal 2013) per il nuovo regime dellIVA per cassa (cash accounting) e che non
sono state incassate entro fine anno.
Trattasi del nuovo regime di cash accounting in vigore dal 01/12/2012 a cui possono accedere, previa
opzione basata sul comportamento concludente e da evidenziare nel quadro VO (vedi rigo VO15), i
soggetti con volume daffari fino ad 2.000.000 euro.
Lopzione vincola allapplicazione dellIVA per cassa (versamento allincasso
o trascorso un anno) per tutte le operazioni attive imponibili (tranne quelle
verso clienti privati, in reverse charge, non imponibili, verso enti pubblici nonch rientranti in regimi speciali di determinazione dellimposta) e
determina altres la possibilit di esercitare la detrazione dellIVA (sulle
fatture passive) solo previo pagamento (o trascorso un anno).
Si ricorda che il previgente regime dellIVA per cassa di cui allart. 7 del
D.L. 185/2008 e al D.M. 26/03/2009 in vigore dal 28/04/2009 stato
soppresso dal 01/12/2012 a seguito dellentrata in vigore del nuovo regime
del cash accounting. Le operazioni di cui al vecchio regime non saranno
quindi presenti nel rigo VE36 della dichiarazione relativa al 2013 poich al
pi tardi (pur in mancanza di riscossione) le ultime operazioni (quelle del 30/11/2012)
per cui si era optato per lIVA per cassa sono diventate esigibili il 30/11/2013 (trascorso
cio lanno).
Tranne levidenza in casella 2 delle operazioni rientranti nel nuovo regime dellIVA per cassa, i due regimi
attualmente vigenti presentano analoghe modalit compilative cos sintetizzabili:
1. loperazione concorre a determinare il volume daffari nellanno di effettuazione e registrazione, ma
se entro il 31/12 dellanno di effettuazione non si verificato il presupposto per lesigibilit, in luogo
dellordinaria compilazione della sezione 1 o 2 delle operazioni imponibili, loperazione va indicata nel
rigo VE36 (solo imponibile);
2. nellanno successivo in cui si verifica il presupposto per lesigibilit, loperazione va collocata (ai fini
del computo dellIVA) nellordinaria sezione 1 o 2 relativa alle operazioni imponibili con IVA esigibile, ma al fine di evitare che una stessa operazione concorra, in anni diversi, alla formazione di pi
volumi daffari, il relativo imponibile viene stornato tramite la contestuale compilazione (nellanno
di esigibilit) del rigo VE37 (che riporta segno meno).
218
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Compilazione nel caso di IVA ad esigibilit differita ai sensi dellart. 6,
comma 5, D.P.R. 633/1972
Un contribuente ha emesso nel corso del 2008 fattura nei confronti di un
ente pubblico per 10.000 + IVA, senza optare per lesigibilit immediata. La fattura
stata incassata nel 2013 ed il contribuente ha provveduto al versamento dellimposta in
occasione della liquidazione IVA relativa al periodo in cui avvenuto lincasso.
Il quadro VE del modello IVA 2014 relativo allanno 2013 va compilato come segue
(nel rigo V37 andr decurtato limporto delloperazione che ha concorso a formare il
volume daffari nellanno precedente).
219
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
VE1
VE2
VE3
Sez. 1 - Conferimenti VE4
di prodotti agricoli e
cessioni da agricoltori VE5
esonerati (in caso di VE6
superamento di 1/3)
VE7
VE8
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
IMPONIBILE
,00
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
Esportazioni
VE30
21
,00 22
IMPOSTA
,00 4
,00 2
,00 10
VE23
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta
Mod. N.
,00
,00
Cessioni intracomunitarie
3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1
VE34
,00
Subappalto nel settore edile
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
,00
Cessioni di microprocessori
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
,00
1
VE36
,00
,00
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VE38 (meno) Cessioni di beni ammortizzabili e passaggi interni
VE39 Operazioni non soggette allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUME DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
10.000 ,00
,00
,00
220
Operazioni
con privati
Reverse charge
Operazioni
non imponibili
Operazioni
per le quali
gi prevista
lesigibilit
differita
come regime
naturale
Regimi
speciali
221
IVA di cassa
ex art. 7 D.L. 185/2008
(dal 28/4/2009 al 30/11/2012) (*)
Il cessionario/committente
(lente pubblico) pu detrarre
lIVA solo previo pagamento
Il cessionario/committente no cash
accounting pu detrarre lIVA sulla
base della fattura ricevuta, anche se
non ancora pagata.
Il cash accounting user detrae, invece,
lIVA solo se paga la fattura (oppure
trascorso un anno)
(*) Anche successivamente (in via transitoria) per le operazioni in corso al 30/11/2012.
222
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Compilazione nel caso di IVA per cassa
Un contribuente con volume daffari inferiore a 2.000.000 euro ha optato dal dicembre 2012 per lapplicazione del cash acconting (art. 32 D.L.
83/2012).
Nel corso del 2013 ha effettuato le seguenti operazioni attive:
- fatture nei confronti di enti pubblici per 10.000 euro + IVA, senza optare per lesigibilit immediata, di cui per 5.000 euro + IVA incassate nel 2013
- fatture per 100.000 euro + IVA 21% nei confronti di altre imprese incassate nel corso
del 2013 per 80.000 euro, mentre i rimanenti 20.000 euro sono stati incassati a gennaio
2014;
- senza che nel frattempo siano intervenute procedure esecutive individuali o concorsuali, in data 30/11/2013 , inoltre, spirato un anno dalleffettuazione di una cessione
con opzione per lIVA per cassa (ex art. 7 D.L. 185/2008) effettuata il 30/11/2012 del
valore di 10.000 euro + IVA 21%: la citata fattura stata incassata solo a febbraio 2014.
Il quadro VE del modello IVA 2014 va compilato come segue.
95.000
19.950
95.000
19.950
19.950
25.000
20.000
10.000
110.000
Lavvertenza contenuta a pag. 32 delle istruzioni non lo ricorda, ma la precisazione di cui sopra da ritenersi applicabile anche per leventuale IVA
differita in base al regime dellIVA per cassa di cui allart. 32-bis del D.L.
83/2012.
Tali operazioni devono essere indicate nei righi corrispondenti alle aliquote applicate e, nel caso in cui
abbiano concorso a determinare il volume daffari di anni precedenti, il relativo imponibile deve essere
compreso nel rigo VE37.
224
QUADRO VF
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
CODICE FISCALE
QUADRO VF
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
Mod. N.
QUADRO VF
IMPONIBILE
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF9
VF10
VF11
VF12
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
IMPOSTA
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
VF16
VF17
VF18
VF19
VF20
,00
,00
,00
,00
,00
1
,00
VF21
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF23
imposta, acquisti
VF24
intracomunitari,
importazioni e acquisti
da San Marino
,00
(meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
,00
,00
,00
Imponibile
Imposta
Acquisti intracomunitari
VF25
,00
,00
Imponibile
Imposta
Importazioni
,00
,00
Beni ammortizzabili
,00
VF26
,00
Altri acquisti e importazioni
,00
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
detrazione
,00
5
beni usati
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
Imponibile
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
Imposta
,00
,00
1
1
VF34
,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
%
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
225
SEZ. 3-B
IMPONIBILE
VF39
VF40
VF41
VF42
VF43
VF44
VF45
VF46
VF47
VF48 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VF49 TOTALI Somma algebrica dei righi da VF39 a VF48
IMPOSTA
,00
,00
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00
,00
,00
,00
Importo detraibile per le cessioni, anche intracomunitarie, dei prodotti agricoli di cui allart. 34, primo comma,
effettuate ai sensi degli articoli 8, primo comma, 38 quater e 72
,00
,00
Casi particolari
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
VF53 dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
VF55
Imponibile
1
SEZ. 4
IVA ammessa
in detrazione
Imposta
,00
,00
,00
,00
ACQUISTI INTERNI
ACQUISTI INTRACOMUNITARI
IMPORTAZIONI
annotati nel corso del 2013 nel registro di cui allart. 25 D.P.R. 633/1972, al netto della note di variazione di cui allart. 26 D.P.R. 633/1972.
226
QUADRO VF
Mod. N.
IMPONIBILE
VF1
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF9
VF10
VF11
VF12
VF13
VF14
VF15
VF16
VF17
VF18
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
,00
,00
,00
,00
IMPOSTA
,00 2
,00
1
,00
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
intracomunitari,
importazioni e acquisti
Imponibile
1
da San Marino
,00
,00
,00
,00
Acquisti intracomunitari
VF25
VF26
Beni ammortizzabili
,00
,00
,00
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
,00
Righi
da VF1 a VF12 Acquisti e importazioni imponibili
detrazione
beni usati
operazioni esenti
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
VF34
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
%
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
227
Per quanto riguarda, invece, eventuali variazioni in aumento o in diminuzione dellimponibile o dellimposta, non si dovr fare riferimento al momento dellemissione della nota di variazione, ma si dovr fare
riferimento all operazione che si va a rettificare: quindi, laumento dellaliquota IVA non avr effetto su
note di variazione emesse anche successivamente, ma relative ad operazioni effettuate prima del 1 ottobre
2013.
Infine, con riferimento alla possibilit di regolarizzare le fatture eventualmente emesse con lerronea applicazione dell aliquota IVA al 21%, o i corrispettivi annotati in modo non corretto, la stessa Agenzia delle
Entrate nel comunicato stampa del 30 settembre 2013, ha precisato che sar possibile effettuare la variazione in aumento ai sensi dellart. 26, primo comma, del D.P.R. 633 del 1972. La regolarizzazione non
comporter alcuna sanzione se la maggiore imposta (incrementato degli interessi eventualmente dovuti)
collegata allaumento dellaliquota verr comunque versata nei termini indicati dalla C.M. 45/E/2011:
per i contribuenti mensili, entro il 27 dicembre (termine stabilito per il versamento dellacconto IVA)
relativamente alle fatture emesse nei mesi di ottobre e novembre, o entro il 16 marzo (termine stabilito
per la liquidazione annuale) per le fatture emesse nel mese di dicembre;
per i contribuenti trimestrali (anche per opzione) entro il 16 marzo (termine stabilito per la liquidazione annuale) per le fatture emesse nel quarto trimestre.
Nel caso in cui il contribuente nel 2013 abbia registrato operazioni assoggettate ad IVA con aliquote di
imposta o percentuali di compensazione non pi presenti nel quadro VF, dovr indicare i relativi imponibili nel rigo corrispondente allaliquota pi prossima a quella applicata, calcolando le imposte corrispondenti e dovendo poi includere la differenza di IVA, positiva o negativa, nel rigo VF23 tra le variazioni.
Acquisti e importazioni di oro, argento puro, rottami e altri materiali di
recupero ai quali stato applicato il meccanismo del reverse charge.
Acquisti di oro e argento puro
Lart. 17, co. 5 D.P.R. 633/1972 prevede per gli acquisti di oro diverso da quello di investimento (oro, prodotti e semilavorati di purezza pari o superiore a 325 millesimi), per
gli acquisti di argento, in lingotto e grani, di purezza pari o superiore a 900 millesimi
(art. 3, co. 10 della L. 7/2000) e per gli acquisti di oro da investimento per i quali stata
esercitata lopzione per lapplicazione dellIVA (art. 10 n. 11 D.P.R. 633/1972) lapplicazione del meccanismo del reverse charge.
Tale sistema si caratterizza per linversione del carico tributario: il cessionario diventa
pertanto debitore dellimposta in luogo del cedente.
Questultimo emetter pertanto la fattura senza IVA con lannotazione inversione
contabile e leventuale indicazione dellart. 17, co. 5 D.P.R. 633/1972 ed il cessionario
dovr integrare la fattura con indicazione dellaliquota IVA e della relativa imposta;
fattura che dovr poi essere annotata nel registro delle fatture emesse ( inserimento
nel quadro VJ e non nel quadro VE) entro il mese di ricevimento, ovvero, anche oltre
ma entro 15 giorni dal ricevimento e con riferimento al relativo mese e in quello degli
acquisti ( inserimento nel quadro VF).
Acquisti di rottami e materiali di recupero
Lart. 74, co. 7 D.P.R. 633/1972 prevede per gli acquisti di rottami e altri materiali di
recupero lapplicazione del meccanismo del reverse charge, con le stesse modalit descritte sopra.
229
IMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO VF OPERAZIONI
PASSIVEdallo
E Stato
IVACitt
AMMESSA
Acquisti di beni provenienti
del Vaticano IN DETRAZIONE
VJ1 e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
Sezione 1 Ammontare
degli acquisti
nelcommi
territorio
dello Stato, degli acquisti intracomunitari
e delle importazioni
industriale,argento
puro e benieffettuati
di cui allart. 74,
7 e 8)
,00
,00
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ2
VJ3
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
VJ4
,00
,00
Provvigioni
corrisposte dalle agenzie
di viaggio
ai loro intermediari
F
Collegamento
con altri
quadri
VJ5
(art. 74-ter, comma 8)
,00
,00
VJ6
,00
,00
VJ7
VJ8
,00
,00
,00
,00
VJ9
,00
,00
Nella
tabelladisottostante
sicommi
riportano
i righi da compilare in relazione alle diverse fattiImportazioni
beni di cui allart. 74,
7e8
VJ10
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
,00
specie di acquisti di rottami ex art. 74 ,co. 7 D.P.R. 633/1972. ,00
VJ11
,00
,00
,00
,00
,00
di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ13 Acquistida
,00
Acquisti
San Marino
VF11/VF12; VJ1; VF25
campo 6
di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
VJ15 Acquistiintracomunitari
Acquisti
QUADRO VH
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
VH1
VH2
CREDITI
,00
,00
,00
VF11/VF12; VJ9; VF25
campo 1
Importazioni
,00
,00
,00
,00
DEBITI
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
,00
DEBITI
CREDITI
,00
,00
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Prestazioni
di servizi,00ricevute in edilizia alle quali
stato applicato
il
,00
,00
,00
VH12
,00
,00
,00
,00
meccanismo del reverse charge.
Metodo
,00
Sez. 2 - Versamenti
immatricolazione auto UE VH20
230
QUADRI VJ-VH-VK
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
Mod. N.
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ1
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento puro e beni di cui allart.CODICE
74, commi
7 e 8)
FISCALE
,00
VJ2
,00
,00
VJ3
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ11
in dogana (art.
70, comma
Provvigioni
corrisposte
dalle5)
agenzie di viaggio ai loro intermediari
VJ5
(art.
74-ter,beni
comma 8)
Acquisti
dallodilettanti
Stato Citt
del Vaticanonon muniti di partita IVA
Acquisti di
di tartufiprovenienti
da rivenditori
ed occasionali
di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
VJ1
VJ12 e dalla Repubblica
allinterno
dilegge
beni
di
74,74,
commi
7 e78e 8)
(art. 1, comma
109,
n. cui
311/2004)
VJ6 Acquisti
industriale,argento
puro
e beni
di allart.
cui allart.
commi
Acquisti
allinterno
di da
oro
industriale
e argento
puro
(art.
comma
5)6, lett. a)
VJ7
di beniresi
da
depositi
IVA (art.
50-bis,
comma
6, 17,
d.l.
n.comma
331/1993)
VJ2
Acquisti di
servizi
subappaltatori
nel
settore
edile
(art.
17,
VJ13 Estrazione
VJ8
VJ3
VJ14
VJ4
VJ15
VJ9
VJ16
VJ5
VJ17
VJ10
VJ6
VJ7
VH1
VJ11
VJ8
VH2
IMPONIBILE
Acquisti
di
oro
da
investimento
imponibile
per
opzione
(art.
17, comma
5) 2
e servizi
soggettIi
non
residenti
ai sensi
dellart.
17, comma
Acquisti di
di beni
fabbricati
(art.da17,
comma
6, lett.
a-bis)
Operazioni
di cui allart.
74,
comma
1, lett.6,
e)lett.
Acquisti intracomunitari
di telefoni
cellulari
(art.
17, comma
Acquisti
di beni
(inclusi
acquisti
di
oro b)
industriale,
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
Provvigioni
corrisposte dalle(art.
agenzie
di viaggio
ai c)
loro intermediari
Acquisti di microprocessori
17, comma
6, lett.
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
(art.
74-ter,
comma
8)di cuidei
Importazioni
di beni
allart.
commi
7e8
TOTALE
IMPOSTA
(somma
righi74,
da VJ1
a VJ16)
,00
senza
pagamento
dellIVA
(art.
70,
comma
Acquisti
allinterno
di beni in
di dogana
cui allart.
74,
commi
7 e6)
8 Ravvedimento
,00
CREDITI
DEBITI
CREDITI
QUADRO VH
2
3
1
Acquisti
allinterno
oro ,00
industriale
e argento
puro (art.
5)
LIQUIDAZIONI
VH7
Importazioni
di orodiindustriale
e argento
puro senza
pagamento
dellIVA
,00
,0017, comma
,00
PERIODICHE
in dogana
70,investimento
comma 5) imponibile per opzione (art. 17, comma 5) VH8
Acquisti
di (art.
oro da
,00
,00
,00
,00
Sez. 1 - Liquidazioni VH3 Acquisti
VH9
di tartufi da rivenditori
dilettanti
ed
occasionali
non
muniti
di
partita
IVA
Acquisti
intracomunitari
di
beni
(inclusi
acquisti
di
oro
industriale,
,00
,00
,00
VJ9 argento
periodiche riepilogative VJ12
puro e beni
cui allart.
74, commi 7 e 8)
1, comma
109,dilegge
n. 311/2004)
VH10
,00
VH4 (art.
,00
,00
,00
per tutte le attivit
di servizi
residi
dacui
subappaltatori
nel settore
(art. 17, comma 6, lett.VH11
a)
VJ13 Acquisti
esercitate ovvero
,00
VH5
Importazioni
di beni
allart. 74, commi
7 e edile
8
,00
,00
,00
crediti e debiti trasferiti VJ10
pagamento
dellIVA
in dogana
(art.
comma 6)
Acquisti
di fabbricati
(art. 17,
comma 6,
lett.70,
a-bis)
VJ14 senza
VH12
VH6
,00
,00
,00
,00
dalle societ controldi telefoni
(art.e17,
comma
6, lett.
b) pagamento
VJ15 Acquisti
lanti e controllate
,00
Importazioni
di orocellulari
industriale
argento
puro
senza
dellIVA
Metodo
VJ11
inAcconto
dogana
(art.
70, comma (art.
5) 17, comma 6, lett. c)
didovuto
microprocessori
VJ16
VH14 Subfornitori art. 74, comma
VH13 Acquisti
,005
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
DEBITI
,00
,00
Acquisti di telefoni cellulari ai quali stato applicato il meccanismo
del
,00
,00
reverse charge.
,00
,00
,00
,00
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
,00
,00
,00
Acquisti di microprocessori
ai quali stato
applicato il meccanismo
del reverse charge.
CREDITI
,00
,00
,00
,00 ,00 VH23 DEBITI
,00
1
Ravvedimento
VH7
VH1
nel settore edile (art.
lett.
a)
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori
VH24
VH25
,00 17, comma
,00
,00
,00 6, VH26
VH8
VH2
17,
comma
6,
lett.
a-bis)
VJ14 Acquisti di fabbricati (art.,00
VH28
VH29
VH30
,00
,00
,00
VH9
VH3
(art. 17, comma 6, lett. b) ,00
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari,00
,00 VH27
,00,00
,00 VH31
,00,00
Sez.
1 - Liquidazioni
QUADRO
VK
periodiche
riepilogative
SOCIET CONTROLLANTI
VH4
(art. 17, comma 6, lett. c)
VJ16 Acquisti di microprocessori
,00
per
tutte
le
attivit
E CONTROLLATE
esercitate ovvero
VH5
(somma,00
dei righi da VJ1 a VJ16)
PartitaIMPOSTA
Iva
VJ17 TOTALE
crediti
debitigenerali
trasferiti VK1 1
Sez. 1 e- Dati
CREDITI
DEBITI
,00
dalle
societVH
control- VH6
QUADRO
2
1
lanti e controllate
LIQUIDAZIONI
VK2 Codice
VH1
,00
PERIODICHE
,00
,00
,00
,00
,00
TOTALE IMPOSTA
(somma
dei righi
da VJ1eda occasionali
VJ16)
VJ17 Acquisti
di tartufi da
rivenditori
dilettanti
non muniti di partita IVA
Sez. 2 - Versamenti
VJ12
immatricolazione auto UE VH20
(art. 1, comma
109, legge n. 311/2004)
Ravvedimento
CREDITI
VH21 DEBITI
VH22
QUADRO VH
,00
,00
,00
Denominazione
VH11
di controllo
VH12
,00
,00
,00
Metodo
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH14
VH13
art. 74, comma 5
VH8 Subfornitori
Totale deidovuto
crediti trasferiti,00
VK20 Acconto
di credito compensata
Sez. 2 - Determinazione VH2
,00
,00 VK24 Eccedenza
delleccedenza
Sez.
Liquidazioni VH3
VH9 chiesta a rimborso dalla controllante
VK21 Totale dei debiti trasferiti,00
Sez.
21- -Versamenti
,00 ,00 VK25 Eccedenza
,00
periodiche
riepilogative
dimposta
immatricolazione
auto UE VH4
VH20
VH21
VH22
VH10
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
di imposta utilizzati
VK26 Crediti
,00,00 VH23
,00 ,00 ,00
,00
per tutte le attivit
VH24
VH25
VH26
esercitate ovvero
VH11trimestrali trasferiti ,00,00 VH27
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
VH5
VK27 Interessi
,00
,00 ,00 ,00
crediti e debiti trasferiti VH28
VH29
VH30
VH12
IVA a debito
VK30
VH6
Sez.
3
Cessazione
,00
,00,00 VH31
,00
,00
dalle societ controldel controllo
in corso VK31 IVA detraibile
lanti
e controllate
QUADRO
VK
Metodo CONTROLLANTE
DATI
DELLA
danno
SOCIET CONTROLLANTI
VH14 Subfornitori art. 74, comma 5
Interessi dovuti
dovutoper le liquidazioni trimestrali
VK32 Acconto
relativi al periodo VH13
,00 Ultimo mese
EDati
CONTROLLATE
Denominazione
di controllo
di controllo
Partita Iva
dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
VK33 Crediti
Sez. 2 - Versamenti
VK1 1
3
2
Sez. 1 - Dati generali
immatricolazione
auto UE VH20
VK34 Versamenti a seguito di ravvedimento
VH21
VH22
VH23
,00
,00
,00
VK2
Versamenti integrativi dimposta
VK35 Codice
VH24
VH25
VH26
VH27
,00
,00
,00
deiriaccreditato
crediti trasferiti
VK20
di credito compensata
VK24 Eccedenza
Acconto
dalla
VK36 Totale
Sez. 2 - Determinazione VH28
VH29
VH30
VH31
,00 ,00
,00 controllante
,00
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
,00
QUADRO
VK
SOTTOSCRIZIONE
DELLENTE
DATI DELLA CONTROLLANTE
dimposta
SOCIET
VK22
O SOCIETCONTROLLANTI
CONTROLLANTE
Firma Eccedenza di debito (VK21-VK20)
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
,00
DEBITI
,00 Ravvedimento
,00
,00
,00
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
Firma
,00
231
232
Regime IVA
fino al 25/6/2012
a) Cessione da
parte dellimpresa
costruttrice (o
ristrutturatrice)
Regime IVA
dal 26/6/2012
Assoggettamento ad IVA
obbligatorio (IVA esposta)
per cessioni entro 4 anni dalla
data di ultimazione
CODICE FISCALE
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ5
VJ6
VJ7
VJ8
VJ9
VJ10
ad IVA
previa opzione in atto di
(art. 74-ter, comma 8)
d) Cedente (che non si
Acquisti allinterno di beni di cui allart. 74, commi 7vendita,
e8
da parte del cedente.
trova nelle situazioni
Acquisti allinterno di oro industriale e argento puro (art. 17,
comma
N.B.
con5) applicazione
a), b) o c)) che opta per
Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art.
comma 5) charge (dal
del17,reverse
lapplicazione dellIVA
Acquisti intracomunitari di beni (inclusi acquisti di oro industriale,
01/10/2007) se il cessionario
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
soggetto passivo
Importazioni di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Esenzione,
oppure possibilit
,00
,00
di opzione per lIVA (in atto)
,00
,00
(N.B. reverse charge nel
caso,00di cessionario soggetto
,00
passivo)
,00
,00
Importazioni di
di oro
cuiindustriale
sopra e argento puro senza pagamento dellIVA
n 8-ter
VJ11
in dogana (art. 70, comma 5)
,00
,00
F
VJ13
VJ14
VJ15
VJ16
VJ17
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
b) Cessione nei
Assoggettamento ad IVA
confronti di un
obbligatorio (il cessionario
Esenzione, oppure possibilit
soggetto che
non VJ-VH-VK
deve dichiarare in atto la % di di opzione per lIVA (in atto)
QUADRI
IMPOSTA
RELATIVA Adetrazione)
PARTICOLARI con
TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI,
detrae lIVA
per pi
il sistema
del
(N.B. reverse charge nel
Fabbricati
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
del 25% (quando non
reverse charge ex art. 17, co. 6,Mod. N.caso di cessionario soggetto
strumentali
E CONTROLLATE
passivo)
lett. a-bis
si ricade nelSOCIET
puntoCONTROLLANTI
a)
per natura
IMPONIBILE
IMPOSTA
c) provenienti
Cessione
nei
Acquisti di beni
dallo
Stato Citt del Vaticano
di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
VJ1 e dalla Repubblica
confronti
di un
Assoggettamento ad IVA
Esenzione,
oppure possibilit
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
privato
(quando
non
obbligatorio
di
opzione
per
lIVA (in atto)
VJ2 Estrazione di beni da depositi IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
,00
,00
servizi danel
soggettIi
non residenti
,00
,00
VJ3 Acquisti di beni
si ericade
punto
a) ai sensi dellart. 17, comma 2
VJ4
QUADRO VH
VH1
VH2
VH3
,00
,00
Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
,00
,00
DEBITI
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
,00
Acquisti
estrazione da depositi,00IVA.
,00
,00 realizzati mediante
Sez. 1 - Liquidazioni
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
I depositi
fiscali IVA,,00istituiti con L. 28 del 18/02/1997
e regolamento
,00
,00
,00
419 del,00 18/12/1998, sono
regolati
dallarticolo
50-bis
del
D.L.
331/1993:
,00
,00
,00
sono
speciali
depositi
fiscali
istituiti
per
la
custodia
di
beni
nazionali
e
comunitari
non
VH13 Acconto dovuto
VH14 Subfornitori art. 74, comma 5
,00
destinati alla vendita al minuto nei locali dei depositi stessi, e non soggetti allimposta
Sez. 2 - Versamenti
immatricolazione auto UE VH20
VH22
VH23
sul valore aggiunto.,00 VH21
,00
,00
,00
VH24
VH25
VH26
VH27
,00
,00
,00
,00
Allinterno
dei depositi
fiscali possibileVH30
trasferire merci senza
assoggettare i
VH28
VH29
VH31
,00
,00
,00
,00
singoli
passaggi
ad
IVA;
IVA
che
sar
assolta
dallacquirente
finale
al momento
QUADRO VK
DATI DELLA CONTROLLANTE
SOCIET CONTROLLANTI
dellimmissione in consumo dei beniUltimonel
meseterritorio nazionale ( inserimento nel
E CONTROLLATE
Denominazione
di controllo
Partita Iva
VK1
Sez. 1 - Dati generali quadro VF).
Metodo
VK2
Sez. 2 - Determinazione VK20
delleccedenza
VK21
dimposta
VK22
VK23
VK30
Sez. 3 - Cessazione
Codice
,00
,00
,00
,00
,00
233
Periodo dimp
CODICE FISCALE
QUADRO VF
Nel caso in cui i beni siano estratti dallo stesso soggetto che li ha precedentemente
acquistati senza pagamento dellIVA, si possono verificare due situazioni con diverse
conseguenze dal punto di vista della compilazione della dichiarazione IVA:
QUADRO VF
estrazione nel medesimo periodo di imposta in cui effettuata limmissione/acquiOPERAZIONI
PASSIVE
sto del bene indicazione
di imponibile
e IVA nei righi da VF1 a VF12;
Mod. N.
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
estrazione in un periodo
di imposta successivo indicazione dellimponibile nel
%
IMPONIBILE
rigo VF14 nellesercizio di acquisto del bene/immissione in deposito.
1
VF1
Nellanno
in cui avviene lestrazione indicazione di imponibile e IVA nei righi,00da 2
VF2
,00 4
VF1 a VF12, e del solo imponibile nel rigo VF21.
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4 Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
VF5 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6 o per percentuale di compensazione, tenendo conto
nel territorio dello
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
VF7
Stato, degli acquisti
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
Estrazione nel 2013 di un bene acquistato senza
VF9
2012 per 2.000 euro + IVA 21%.
VF10
VF11
Dichiarazione IVA es. 2012
VF12
CODICE FISCALE
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
IMPOSTA
,00 7
,00 7,3
,00 7,5
,00 8,3
,00 8,5
pagamento dellIVA,00
nel8,8
,00 10
,00 12,3
,00 21
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
,00 22
2.000 ,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
QUADRO
VF
(art. 10) e importazioni
non soggette
allimposta
VF15 Acquisti esenti
Dichiarazione
IVA
es. 2013
OPERAZIONI PASSIVE
commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011 Mod. N.
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27,
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
IMPONIBILE
1
QUADRO VF
VF1
Acquisti e importazioni
per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
VF18
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
Acquisti e importazioni
per i quali non ammessa la detrazione
VF19
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
ma conimponibili
detrazione
dellimposta
differita ad anni successivi 1
VF20 Acquisti registrati nellanno
Acquisti e importazioni
(esclusi quelli
di cui
,00
,00
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00
,00 2
,00 4
,00
,00 7
,00
,00
,00 7,3
,00
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
SEZ. 2 - Totale acquisti
,00
MODELLO IVA 2014
,00 21
,00
2.000
420
Periodo
dimposta
2013
e importazioni, totale
,00 22
,00
imposta, acquisti
,00
SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
VF24 TOTALE IMPOSTA
intracomunitari,
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
importazioni e acquisti
Imponibile
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
1
MODELLO IVA 2014
da San Marino
2
da soggetti di cuiVJ-VH-VK
allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge
98/2011
VF16 Acquisti QUADRI
,00
Acquisti intracomunitari
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
QUADRO VJ
,00
,00
CODICEAFISCALE
IMPOSTA RELATIVA
PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
Imposta
,00
PERIODICHE,
3
4
Acquisti LIQUIDAZIONI
e importazioni per i quali
non ammessa la detrazione
,00
Mod. N.
,00
SOCIET
CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
Acquisti registrati
nellanno
ma con detrazione dellimposta
differita ad anni successivi 1
,00
83/2012
pagamento IVA
senza pagamento IV
QUADRI VJ-VH-VK art. 32-bis, decreto-legge n.con
IMPONIBILE
IMPOSTA
2
5
2
1
6
IMPOSTA
RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI,00OPERAZIONI,
Acquisti
San
Marino
Acquisti
di benida
provenienti
dallo
Stato
Citt
del
Vaticano
,00
(meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
VF21
2.000
di San Marino
art. 71, comma
2 (inclusi acquisti di oro
VJ1 e dalla Repubblica
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
TOTALE
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
puro
e beni
di cui allart.
74, commi 7 e (rigo
8)
,00
,00
SEZ. 2 industriale,argento
- Totale
acquisti VF22
Mod. N. ,00 ,00
Ripartizione
totale
acquisti
e importazioni
VF22):
e importazioni,
SOCIET
CONTROLLANTI
VariazioniIVA
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con
il segno +/)
VF23
,00
Estrazionetotale
di beni
da depositi
(art. 50-bis,
comma 6,
d.l.En.CONTROLLATE
331/1993)
Beni destinati
alla rivendita ovvero
VJ2
,00
,00
2.000
420
imposta, acquisti
Beni ammortizzabili
Beni
strumentali
non
ammortizza
bili
Altri acquisti e importa
VF26
alla
produzione
di
beni
e
servizi
1
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E2 IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23) 3
,00 4
intracomunitari,
VF25
QUADRO VJ
VF17
VF18
VF19
Importazioni
VF20
Imposta
VJ3
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
importazioni e acquisti
1
Imponibile
IMPONIBILE
,00
,00
IMPOSTA
Imposta
,00
,00
,00,00
1
da SanOperazioni
Marino di di
cuiprovenienti
allart. 74, dallo
comma
1, lett.
e)del Vaticano
,00 2
VJ4
Acquisti
beni
Stato
Citt
Acquisti intracomunitari
,00
,00
Repubblica di San
Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
VJ1 e dalla
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
VF30
Provvigioni
corrisposte
dalle
agenzie
di
viaggio
ai
loro
intermediari
SEZ. 3 - Determinazione VJ5 industriale,argento
Imponibile
Imposta
VF25
puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
3
4
74-ter, comma
8) depositi
dellIVA ammessa in
Importazioni
,00
Estrazione
di beni
da
IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
,00
,00
VJ2
1
,00
agricoltura
(art.
agenzie
di viaggio
,00 associazioni operanti in
,00
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
detrazione
di benida
di soggettIi
cui allart.
commiai7 sensi
e 8 dellart. 17, comma
,00
,00
VJ6
Acquistiallinterno
di beni e servizi
non74,
residenti
2
,00
,00
VJ3 Acquisti
5
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
beni usati
agriturismo
,00,00imprese agricole
(art.
74-ter,
comma 8)di beni (inclusi acquisti di oro,00industriale,
intracomunitari
,00
,00
,00
VJ9 Acquisti
argento puro e beni di cuiMETODO
allart. 74,
commi 7PER
e 8)
UTILIZZATO
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
VF30
,00
,00
allinterno
di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
Determinazione
SEZ. 3 - Acquisti
,00
,00
VJ6
Imponibile
dellIVA ammessa in
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
234
agenzie di viaggio
Importazioni
di beni
di oro
cui
allart.
74, ecommi
7 epuro
8 (art. 17, comma
Acquisti allinterno
di
industriale
argento
5)
VJ7
detrazione
VJ10
2
benialle
VF31senza
Acquisti
destinati
operazioni
imponibili
occasionali
pagamento
inusati
dogana
(art. 70,
di oro dadellIVA
investimento
imponibile
percomma
opzione6)(art. 17, comma 5)
VJ8 Acquisti
operazioni esenti
Importazioni
di oro
industriale
argento
purodisenza
pagamento dellIVA
intracomunitari
di beni e(inclusi
acquisti
oro industriale,
4
agriturismo
VJ11
VJ9 inAcquisti
dogana
(art.e beni
70, comma
5) 74, commi 7 e 8)
argento
puro
di cui allart.
Acquisti destinati
alleed
operazioni
imponibili
occasionali
Acquisti di tartufiVF31
da rivenditori
dilettanti
occasionali
non muniti
di partita IVA
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti
barrare la casella
imprese agricole
,00
,00
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare laImponibile
casella
3
1
,00
spettacoli viaggianti e contribuenti minori
,00
,00
Operazioni
esenti
di a)
cuibarrare
ai nn.lada
1a9
VF33
per
lanno 2013
hasettore
avuto effetto
cui allart.
36-bis
casella
Operazioni
relative
alloro
di servizi
resiesenti
daSesubappaltatori
nel
edile lopzione
(art. 17,dicomma
6, lett.
VJ13 Acquisti
Importazioni
di oro
industriale
argento
puro senza
pagamento
dellIVA
da investimento
effettuateedai
soggetti
dellart.
10 non
rientranti nellattivit propria
,00
,00
,00
,00
1
1
Imposta
Imposta
,00
,00
,00
,00
,00
,00 1
,00
,00
,00
,00
Beni ammortizzabili e
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 22
,00
VF12
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
VF19 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
,00
,00
Acquisti intracomunitari effettuati allatto dellestrazione
dei beni da parVF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
,00
te delnondepositario
di consignment stock.
soggetti allimposta nellipotesi
effettuati dai terremotati
VF17 Acquisti e importazioni
,00
,00
Il contratto di consignment stock si basa sul trasferimento
di beni di proVF20 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi
,00
priet del fornitore presso un deposito
del cliente,
art. 32-bis, decreto-legge
n. 83/2012 il quale ha la facolt, in base alle sue
,00
esigenze, di effettuare prelievi in qualsiasi momento.
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
Il diritto di propriet sui beni si trasferisce in capo al cliente solo nel momento del
,00
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
in questo
momento
che+/)
avviene lassoggettamento ad IVA delloperazioe importazioni, totale prelievo,
e arrotondamenti
dimposta
(indicare con il segno
VF23 Variazionied
,00
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
,00
ne.
intracomunitari,
1
importazioni e acquisti
da San Marino
Imponibile
Imposta
Acquisti intracomunitari
VF25
,00
,00
Imponibile
Imposta
Importazioni
,00
,00
Beni ammortizzabili
,00
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
,00
Tale rigo interessa i cosiddetti esportatori abituali, ovvero coloro che effettuano esportazioni dirette e ope
beniper
usati pi del 10% del volume daffari, e possono
spettacoli
viaggianti
e contribuenti
minori
razioni assimilate,
avvalersi
delle
disposizioni
di cui allart. 8,
operazioni esenti
imprese agricole
nato plafond e dietro presentazione di apposite dichiarazioni di intentoImponibile
ai fornitori o alla Imposta
Dogana.
detrazione
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
,00
,00
VF34
F
Collegamento
cono accessorie
altriadquadri
dellimpresa
operazioni imponibili
,00
,00
,00
Quadro VC Esportatori
e operatori assimilati, a cui si rimanda
per gli
Percentuale di detrazione
Operazioni non soggette
Operazioni esenti
(arrotondata allunit
di cui allart 74, co. 1
Operazioni non soggette
pi
prossima)
art.
19,
co.
3,
lett.
a-bis)
approfondimenti.
5
,00
,00
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
Rigo VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni
regimi speciali
In questo rigo vanno indicati gli altri acquisti non imponibili, non compresi nel precedente VF13.
In particolare, vi rientrano:
gli acquisti interni, compresi quelli effettuati in triangolazione nazionale ai sensi dellart. 58 D.L.
331/1993;
gli acquisti intracomunitari non imponibili ai sensi dellart. 42, co. 1 D.L. 331/1993;
gli acquisti effettuati in una triangolazione comunitaria come cessionario-cedenti di cui allart. 40, co.
2 D.L. 331/1993;
gli acquisti di beni in transito o depositati in luoghi soggetti a vigilanza doganale;
gli acquisti di beni introdotti nei depositi IVA ai sensi dellart. 50-bis, co. 4 lett. a), b) e d) D.L.
331/1993;
gli acquisti di beni e servizi aventi ad oggetto beni custoditi nei depositi IVA ai sensi dellart. 50-bis,
co. 4 lett. e) e h) D.L. 331/1993;
235
gli acquisti relativi ad operazioni rientranti nel regime del margine di cui al D.L. 41/1995 da parte di
soggetti che applicano il regime analitico ed il metodo globale, comprese le agenzie di vendita allasta;
gli acquisti relativi ad operazioni effettuate dalle agenzie di viaggio con applicazione del regime speciale previsto dallart. 74-ter D.P.R. 633/1972.
Regime del Margine e compilazione quadro VF
Situazione
(metodo analitico e
metodo globale)
236
Non sono riferibili alle operazioni rientranti nel regime del margine
e pertanto seguono le regole ordinarie di detrazione e compilazione
della dichiarazione (C.M. 177/E del 22/06/1995).
Gli acquisti senza IVA effettuati presso i contribuenti che si sono avvalsi
del regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in
mobilit, di cui allart. 27, co. 1 e 2, D.L. 98/2011, non vanno indicati nel
rigo VF13 bens dellapposito rigo VF16.
Rigo VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, co. 1 e 2, D.L. 98/2011
In tale rigo vanno indicati gli acquisti da soggetti che nel 2013 si sono avvalsi del regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit (art. 27, co. 1 e 2, L. 98/2011).
Le operazioni poste in essere da tali soggetti vanno effettuate senza addebito di IVA, con indicazione nel
relativo documento (fattura o ricevuta) dellesclusione ai sensi dellart. 1, co. 100, L. 244/2007.
REGIME ART. 27 D.L. 98/2011
Per favorire la costituzione di nuove imprese da parte di giovani ovvero di
coloro che perdono il lavoro e, inoltre, per favorire la costituzione di nuove
imprese, gli attuali regimi forfettari sono riformati e concentrati in funzione di questi obiettivi. Conseguentemente, a partire dal 1 gennaio 2012, il regime di
cui all articolo 1, commi da 96 a 117, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, si applica,
per il periodo dimposta in cui lattivit iniziata e per i quattro successivi, esclusivamente alle persone f isiche: a) che intraprendono unattivit dimpresa, arte o professione;
b) che lhanno intrapresa successivamente al 31 dicembre 2007. Limposta sostitutiva
dellimposta sui redditi e delle addizionali regionali e comunali prevista dal comma 105
dellarticolo 1 della L. 244 del 24 dicembre 2007 ridotta al 5 per cento. Il regime di cui
ai periodi precedenti applicabile anche oltre il quarto periodo di imposta successivo a
quello di inizio dellattivit ma non oltre il periodo di imposta di compimento del trentacinquesimo anno di et.
Il beneficio di cui al comma 1 riconosciuto a condizione che:
il contribuente non abbia esercitato, nei tre anni precedenti linizio dellattivit di cui al
comma 1, attivit artistica, professionale ovvero dimpresa, anche in forma associata o
familiare;
lattivit da esercitare non costituisca, in nessun modo, mera prosecuzione di altra attivit
precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, escluso il caso in cui
237
lattivit precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio di arti o professioni;
qualora venga proseguita unattivit dimpresa svolta in precedenza da altro soggetto,
lammontare dei relativi ricavi, realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio, non sia superiore a 30.000 euro.
Con provvedimento 185820/2011 del 22.12.2011, il direttore dellAgenzia delle Entrate ha reso note le
modalit attuative di questo regime.
Requisiti per lammissione al regime
Il nuovo regime si presenta come scelta naturale per taluni soggetti, che presentano i seguenti requisiti:
requisiti di cui allart. 1, co. 96, L. 244/2007 (regime dei minimi):
-- hanno percepito compensi non superiori a 30.000 euro ragguagliati ad anno;
-- non hanno effettuato cessioni allesportazione;
-- non hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti, collaboratori a progetto, n erogato utili
ad associati in partecipazione di solo lavoro;
-- nel triennio solare precedente non abbiano effettuato acquisti di beni strumentali per ammontare superiore a 15.000 euro;
requisiti di cui allart. 27, co. 2, D.L. 98/2011:
-- non abbiano esercitato nei tre anni precedenti attivit artistica, professionale o di impresa (ovvero labbiano intrapresa successivamente al 31 dicembre 2007, possedendo i requisiti previsti
dalla normativa sui minimi (art. 1, co. 96, L. 244/2007);
-- lattivit da esercitare presenti il carattere della novit.
Il provvedimento sopra citato sottolinea che lattivit da esercitare non deve costituire, in nessun modo,
una mera prosecuzione di altra attivit precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente, e si cura
di precisare che tale divieto non opera laddove il contribuente dia prova di aver perso il lavoro o di essere
in mobilit per cause indipendenti dalla propria volont.
Durata del regime fiscale di vantaggio
Il regime fiscale di vantaggio si applica per il periodo di imposta di inizio attivit e per i quattro successivi.
I soggetti che non hanno ancora compiuto il trentacinquesimo anno di et possono continuare ad applicare il regime fiscale di vantaggio fino al periodo di imposta di compimento del trentacinquesimo anno
di et, senza esercitare alcuna opzione espressa.
Per esercizio di attivit e per inizio di una nuova attivit produttiva, di cui allart. 27, co. 2, lettera a), del
D.L. 6 luglio 2011, n. 98, si fa riferimento allo svolgimento effettivo e allinizio effettivo della stessa e non
alla sola apertura della partita IVA.
Il regime delle opzioni
I soggetti in possesso dei requisiti per il nuovo regime dei contribuenti minimi possono optare per lapplicazione dellimposta sul valore aggiunto e delle imposte sul reddito nei modi ordinari (il regime di
vantaggio infatti il regime naturale per i contribuenti in possesso dei requisiti).
I soggetti che effettuano lopzione per non accedere al regime di vantaggio:
determinano il reddito secondo le modalit ordinarie previste dal titolo I, capo V e VI del Tuir;
si avvalgono dei regimi contabili di cui agli articoli 14 (contabilit ordinaria), 18 (contabilit ordinaria
per imprese) e 19 (contabilit per professionisti) del D.P.R. 600/1973 e dellarticolo 3 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 dicembre 1996, n. 695 (contabilit semplificata per professionisti).
238
Rigo VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
In tale rigo vanno indicati gli acquisti effettuati senza pagamento dellimposta da parte dei soggetti colpiti
da terremoti o altre calamit naturali, in applicazione di specifiche disposizioni agevolative di legge.
Rigo VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art.
19-bis1)
In tale rigo vanno indicati gli acquisti allinterno, acquisti intracomunitari e importazioni, al netto dellIVA, per i quali, ai sensi dellart. 19-bis1, o di altre disposizioni, non ammessa la detrazione dellimposta.
Nel rigo devono essere compresi anche gli acquisti di tartufi da raccoglitori dilettanti ed occasionali, non
muniti di partita IVA, ai sensi dellart. 1, co. 109, L. 311/2004: per tali acquisti il cessionario deve emettere
autofattura, versando limposta relativa alle operazioni autofatturate, senza diritto alla detrazione della
stessa.
239
VJ3
VJ4
VJ5
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ6
,00
,00
VJ9
QUADRO VF OPERAZIONIVJ7
PASSIVE
E IVAdiAMMESSA
IN DETRAZIONE
Acquisti allinterno
oro industriale e argento
puro (art. 17, comma 5)
,00
,00
Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma 5)
,00
,00
Sezione 1 Ammontare degliVJ8
acquisti
effettuati nel territorio dello Stato, degli acquisti intracomunitari
e delle importazioni
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VH
CREDITI
,00
DEBITI
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
Ravvedimento
LIQUIDAZIONI
VH7
VH1 prevista la,00
Per gli acquisti
per i quali
detrazione parziale
dellimposta
(esempio
40%), va,00indicata
,00
,00
PERIODICHE
VH8
VH2
,00
,00
,00
soltanto la Sez.
quota
di
imponibile
corrispondente
alla
parte
di
imposta
non
detraibile.
La
restante,00
quota di
1 - Liquidazioni VH3
VH9
,00
,00
,00
,00
periodiche riepilogative
VH10
VH4
imponibileper
e tutte
di imposta
deve essere indicata
nei righi da,00VF1 a VF12.
,00
,00
,00
le attivit
1
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
,00
,00
,00
,00
VH11
VH12
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VK
,00
,00
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
VK1
Sez. 3 - Cessazione
del controllo in corso
danno
Dati relativi al periodo
di controllo
VK23
VK30
VK31
VK32
VK33
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
CODICE FISCALE
,00
Denominazione
ESEMPIO
DI COMPILAZIONE
VK2 Codice
Totale
dei
crediti
trasferiti
VK20
Eccedenza
compensata
Sez. 2 - Determinazione La societ Alfa Srl ha sostenuto nel
,00
corso
delldiecredito
sercizio
costi
per laIVA
manu,00 VK24
MODELLO
2014
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
,00 VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
Periodo dimposta 2013,00
dimposta
tenzione
di
unautovettura
aziendale
per
4.000
euro
+
IVA
22%.
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
,00
CODICE FISCALE
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
QUADRO VF
Imponibile
QUADRO VF
IVA OPERAZIONI
a debito
PASSIVE
IVA E
detraibile
IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
,00
,00
IMPONIBILE
2
1
Imponibile relativo
all'IVA detraibile
QUADRO VF
Versamenti
a seguito di ravvedimento
VK34 4.000
,00 2
OPERAZIONI
PASSIVE
Mod. N. ,00 4
VK35 Versamenti integrativi dimposta
E IVA AMMESSA IN
DETRAZIONE
Imponibile
relativo all'IVA indetraibile
%
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VK36 Acconto riaccreditato dalla controllante
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
SOTTOSCRIZIONE
DELLENTE
QUADRO VF
Acquisti
e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
O SOCIET CONTROLLANTE
VF5 ai righi VF18, VF19Firma
SEZ. 1 - Ammontare VF1
e VF20) distinti per aliquota dimposta
OPERAZIONI
degli acquistiPASSIVE
effettuati VF2
VF6 o per percentuale di compensazione, tenendo conto
Enel
IVAterritorio
AMMESSA
dello
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
IN
DETRAZIONE
VF7
Stato,
degli acquisti VF3
intracomunitari
VF4
VF8 Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
e delle importazioni
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
VF9 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
degli acquisti effettuati VF6 o per percentuale di compensazione, tenendo conto
VF10
nel territorio dello
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
VF7
Stato, degli acquisti
VF11
intracomunitari
VF8
VF12
e delle importazioni
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
VF9
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF10
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
VF11
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
VF12
Acquisti e importazioni non
soggetti
allimposta
effettuati
terremotati
VF17 Acquisti
senza
pagamento
dimposta,
condai
utilizzo
del plafond
VF13
Acquisti
e importazioni
quali la
esclusa
o ridotta
19-bis1)
VF18 Altri
acquisti
non imponibili,per
non isoggetti
addetrazione
imposta e relativi
ad alcuni
regimi(art.
speciali
VF14
IVA 22%
Totale
,00
Mod. N.
IMPONIBILE
IVA detraibile
880
,00 7,3
,007,52
,00
1.600
,00
2.400
,00
,00
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00,00
,008,87,3
,00
,00,00
528
,00,00
,00107,5
,00
,0012,3
8,3
,00
,00,00
,00218,5
,00
,00,00
,00228,8
,00
4.880,00
,00,00
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00
,00 21
1.600,00,00
,00
,00,00
352
,008,57
,00
4.880
,00
,00
,00,00
,008,34
,00
IVA indetraibile
Acquisti esenti
e importazioni
i quali non non
ammessa
la allimposta
detrazione
VF19 Acquisti
(art. 10) per
e importazioni
soggette
VF15
Acquisti registrati
nellanno
con detrazione
dellimposta
differita ad anni
successivi
VF20 Acquisti
da soggetti
di cuima
allart.
27, commi
1 e 2, decreto-legge
98/2011
VF16
,00 7
IMPOSTA
,00
352 ,00
22
,00
,00
,00
,00
2.400,00,00
32-bis, decreto-legge
n. 83/2012
effettuati
dai terremotati
VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimpostaart.
2
,00
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
registratiper
negli
anninon
precedenti
ma con
imposta esigibile nel 2013
(meno) Acquisti
VF21 Acquisti
e importazioni
i quali
ammessa
la detrazione
VF19
TOTALE registrati
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
VF22 Acquisti
SEZ. 2 - Totale acquisti VF20
nellanno
ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi 1
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
imposta, acquisti
2
IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI
intracomunitari,
,00
importazioni e acquisti
Imponibile
meno
)
Acquisti
registrati
negli
anni
precedenti
ma
con
imposta esigibile nel 2013
(
VF21
1
da San Marino
Acquisti intracomunitari
,00
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
VF25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)Imponibile
e importazioni, totale VF23
3
imposta, acquisti
Importazioni
VF23)
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 +,00
intracomunitari,
con pagamento IVA
importazioni e acquisti
Imponibile
5
1
da San Marino
Acquisti da San Marino
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Telefoni cellulari
,00
La percentuale di detrazione dellimposta relativa allacquisto e allutilizzo del telefono
cellulare
non
Imposta
predeterminata, ma dipende dalleffettivo utilizzo in base al principio dellinerenza con lattivit ,00
esercitata.
240
Acquisti intracomunitari
VF25 Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
VF26
Beni ammortizzabili
1
Importazioni
,00
Imponibile
Beni destinati alla rivendita ovvero
3 non ammortizzabili
Beni strumentali
alla produzione di beni e servizi
3
,00
,00
Imposta
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Imposta
4
4
,00
,00
,00
,00
,00
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
5
METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA
AMMESSA IN DETRAZIONE
6
SEZ. 3 - Determinazione VF30 Acquisti
da San Marino
,00
,00
dellIVA ammessa in
1
5
agenzie di viaggio
In caso di utilizzo promiscuo la percentuale di indetraibilit riferita alluso personale va determinata sulla
base di criteri oggettivi.
Sono previsti specifici controlli per i contribuenti che detraggono una quota superiore al 50%, che deve
essere indicata nellapposito rigo della dichiarazione IVA VA5.
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
QUADRO VF
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel
territorioVF
dello
QUADRO
VF7
Stato, degli acquisti
VF1
intracomunitari
OPERAZIONI
QUADRO
VAPASSIVE VF8
VF2
e
delle
importazioni
E IVA AMMESSA
INFORMAZIONI
E DATI
VF9
VF3
IN DETRAZIONE
RELATIVI
ALLATTIVIT
VF10
VF4
Sez. 1 - Dati analitici VF11
VF5
SEZ. 1 - Ammontare VA1
generali
degli acquisti effettuati VF12
VF6
nel territorio dello
VF13
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF14
VF8
e delle importazioni
VF15
VA2
VF9
VF16
VF10
VA3
VF17
VF11
VF18
VF12
CODICE FISCALE
Imponibile
Mod. N.
IMPONIBILE
Periodo
dimposta 2013
IMPOSTA
,00
350
,00 2
Imponibile relativo all'IVA detraibile
QUADRO VF
500
,00 4
OPERAZIONI PASSIVE
Imponibile
,00
,00 7
,00
150
,00
relativo all'IVA
indetraibile
Mod. N. ,00 7,3
,00 7,5
Mod. N.
IMPONIBILE
IVA detraibile
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00
74
,00
,00
,00 8,5
2
,00
,00 8,8
4
IVA
21%
105
In caso
di fusioni, scissioni,
ecc. indicare la partita IVA del soggetto fuso, scisso, ecc.
Barrare la casella se il soggetto trasformato continua a svolgere
lattivit agli effetti dellIVA
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui IVA indetraibile
%
,00 8,3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
10
7
31
,00
12,3
,00
7,3
dichiarazione IVA/2013 ceduto
Da
cura edel
soggetto
dante
causa nelle
ipotesi di operazioni straordinarie
,00 Credito
,00
21
ai compilare
righi VF18,aVF19
VF20)
distinti
per aliquota
dimposta
,00
,00
7,5
4
3
o per percentuale
diilcompensazione,
contoad operazioni straordinarie
Barrare
la casella se
contribuente hatenendo
partecipato
,00
,00 8,3
,00
22
,00
,00
delle variazioni
di cui allart.
26,
e relativa imposta
Acquisti
eal
importazioni
senza
pagamento
dimposta,
con utilizzo
del plafond
Riservato
soggetto non
residente
nelle ipotesi
di passaggio
da rappresentante
fiscale a identificazione diretta
e
viceversa
,00
,00 8,5
,00
5
Altri acquisti
non imponibili,
non soggetti
ad imposta
e relativi ad
alcuni regimi speciali
Indicare
la partita
IVA relativa
allistituto
in precedenza
adottato
,00 8,8
,00
,00
1
Acquisti esenti
(art.
10) e importazioni
non soggette allimposta CODICE ATTIVIT
Indicare
il codice
dellattivit
svolta
,00 10
,00
,00
Riservato
ai soggetti
curatori di
fallimentari
ai commissari
(da compilare
procedura)
Acquisti da
cui allart.e27,
commi 1 e liquidatori
2, decreto-legge
98/2011soltanto per lanno di inizio della,00
,00 12,3
,00
1
Barrare
se il modulo
relativo
allattiviteffettuati
della prima
danno
Acquistilae casella
importazioni
non soggetti
allimposta
dai frazione
terremotati
,00 21
,00
,00
Acquisti ealle
importazioni
i qualidel
larisparmio
detrazione(art.
esclusa
ridotta (art. 19-bis1)
Riservato
societ di per
gestione
8, d.l.o351/2001)
,00
,00 22
,00
2
1
Acquisti
per
i quali
non ammessa
la con
detrazione
del fondo
Numero Banca
VF19 Denominazione
VA4
Acquisti ee importazioni
importazioni
senza
pagamento
dimposta,
utilizzo del plafond
,00 dItalia
VF13
,00
3
Acquisti
registrati
nellanno
magestione
con detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi 1
IVA
della
societ non
di
delimposta
risparmio
sostituita
VF20
,00
Altri acquisti
non
imponibili,
soggetti
ad
e relativi
ad
alcuni regimi
speciali
VF14 Partita
,00
Totale
VF15
VF16
VA5
VF21
VF17
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
VF18
e importazioni,
totale VF23
Sez.
2 - Dati
VF19
imposta,
acquisti
VA10
riepilogativi relativi
VF24
intracomunitari,
VF20
a
tutte le attivit
importazioni e acquisti
da San Marino
VA11
605
605
350
74
150
art. 32-bis,
decreto-legge
n. superiore
83/2012 al 50%
Terminali
per il (art.
servizio
di telecomunicazione
con
detrazione
Acquisti esenti
10) radiomobile
e importazioni
non soggette
allimposta
2
,00
Totale imponibile
TOTALE di
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
Servizi
Acquisti
e gestione
importazioni
per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
Variazioni
e
arrotondamenti
con
segno
Acquisti e ai
importazioni
i dimposta
quali
non (indicare
ammessa
la ildetrazione
Riservato
soggetti cheper
hanno
usufruito
di agevolazioni
per+/)
eventi eccezionali
74 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
Imponibile
Maggiori corrispettivi per effetto delladeguamento art.
ai parametri
per il 2012
32-bis, decreto-legge
n. 83/2012
2
,00 ,00
,00
TOTALE registrati
IMPOSTA
SUGLI ma
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
colonna 21 + VF23)
Indicare
il codicenellanno
desunto
dalla
eventi
eccezionali
delle
istruzioni
Acquisti
conTabella
detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi
Acquisti intracomunitari
(imponibile
e imposta)
Totale imposta
,00
,00
2
Imposta
,00
,00
,00
,00
Imponibile
Imposta
Riservato
allindicazione
di eccedenze
di credito
societ
ex controllanti
garantire
registrati negli
anni precedenti
madicon
imposta
esigibile
nelda
2013
(meno) Acquisti
3
1
4
2
Importazioni
Eccedenza
di credito
di gruppo relativa allanno
Importo
compensato nellanno 2013
,00
,00
TOTALE
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
,00
,00
con
pagamento
IVA
senza pagamento IVA
Operazioni
effettuate
nei
confronti
di
condomni
,00
Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
,00
5
6
Acquistiper
dalimprenditoria
San Marino
Rettifica della detrazione art. 19-bis2
,00
,00
Regime
giovanileE eIMPORTAZIONI
lavoratori in mobilit
(art. 27,
commi
1 e 2,
d.l.
98/2011)
TOTALE
IMPOSTA
SUGLI ACQUISTI
IMPONIBILI
(VF22
colonna
2+
VF23)
,00
VF25
VF21
VA12
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VA13
VF23
imposta, acquisti
VF24
intracomunitari,
VA14
Barrare
la casella
si tratta edellultima
dichiarazione
in):regime ordinario
IVA
importazioni e acquisti
Ripartizione
totaleseacquisti
importazioni
(rigo VF22
Imponibile
1
da San Marino
ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
VF26 Societ
VA15
diBeni
comodo
1
Acquisti
intracomunitari
2
3
,00
Imposta
agenzie di viaggio
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
rapporti
finanziari
detrazione
gli acquisti
effettuati
dai soggetti che hanno optato per la dispensa
da eadempimenti
ai sensi
dellart.
beni usati
spettacoli viaggianti
contribuenti minori
Acquisti
da San Marino
,00
,00
operazioni
esenti
agriturismo
destinati
imprese
agricole
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
Altri acquisti e importazioni
VF26
alla produzione di beni e servizi
gli acquisti
VA21 afferenti operazioni esenti in via occasionale, ovvero operazioni esenti di cui ai n. da 1 a
Imponibile
Imposta
,00
,00
,00
,00
9
dellart.
10
D.P.R.
633/1972,
non
rientranti
nellattivit
propria
dellimpresa
o
accessorie
ad operaVF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
S
EZ
.
3-A
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30
dellIVA
ammessa
Operazioni
esenti
VF32
Se per lanno
2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare
zioniin imponibili;
la casella
associazioni operanti in agricoltura
agenzie
di viaggio
detrazione
VF33
Se per
lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
beni
usati
2
3
6
7
esenti
Dati per il calcolo
3 operazioni
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
1 Dati
,00
VF35 IVAOperazioni
non assolta
sugli
acquisti
e importazioni
indicati
al di
rigo
Operazioni
esenti
cui VF13
ai nn. da 1 a 9
esenti
relative
alloro
VA24 da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
4
2
,00
,00
,00
(arrotondata allunit
pi prossima)
,00
241
%
,00
4Percentuale di detrazione
cui allart.per
19,gli
co.acquisti
3, lett. d)relatividellimpresa
3 IVA di
detraibile
alloro effettuati
dai ad
soggetti
diversi
dai produttori n. 27-quinquies
o accessorie
operazioni
imponibili
VF36 1
7
8
Operazioni esenti
di cui ai nn. da 1 a 9
4
imprese agricole
Operazioni esenti di cui allart. 10,
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
n. 27-quinquies
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili
Imponibile
2
,00 di detrazione
per il calcolo della percentuale
1
VF34
,00imponibili occasionali
,00
VF31 Acquisti destinati alle operazioni
VA23
VF32 3 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente
operazioni
esenti
barrare
la
casella
Operazioni non soggette
Operazioni esenti
allart
74, co.
1
non soggette
VF335 Se perOperazioni
lanno 2013
ha avuto effetto lopzionedidicuicui
allart.
36-bis
barrare la casellaart. 19, co. 3, lett. a-bis)
6
1
Rigo VF20 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione differita ad anni successivi
Nel rigo VF20, campo 1, vanno indicati gli acquisti per i quali nel 2013 non si verificata lesigibilit
dellimposta in assenza del relativo pagamento.
Trattasi dei seguenti casi:
1. operazioni di cui allart. 6, co. 5 del D.P.R. 633/72 (da indicare solo nel campo 1);
Trattasi dellordinario regime di esigibilit differita che trova naturale applicazione, nei casi previsti dalla norma (ad. esempio operazioni con enti pubblici), salvo opzione per lesigibilit immediata
dellimposta manifestata in fattura.
2. operazioni di cui allart. 32 bis D.L. 83/2012 (da indicare sia nel campo 1 che, ai fini dellevidenziazione, nel di cui del campo 2).
Trattasi del regime dellIVA di cassa in vigore dal 1/12/2012 a cui possono accedere, previa opzione
da manifestare in fattura per ogni singola operazione di interesse, i soggetti con volume daffari fino a
2.000.000 euro.
1. Lordinario regime di esigibilit differita
In deroga alla regola che prevede lesigibilit immediata (momento di effettuazione delloperazione), lart.
6, co. 5 del D.P.R. 633/72 prevede che limposta sia, invece, esigibile al momento dellincasso del corrispettivo nei seguenti casi:
cessioni di prodotti farmaceutici di cui al n. 114 della tabella A parte III^ effettuate da farmacisti;
operazioni effettuate da enti ed associazioni non commerciali nei confronti di soci, associati o partecipanti;
operazioni effettuate nei confronti dello Stato ed altri enti pubblici.
Enti pubblici (elencazione tassativa)
Ai fini in analisi, sono considerati enti pubblici :
-- lo Stato;
-- gli organi dello Stato ancorch dotati di personalit giuridica;
-- gli enti pubblici territoriali e i consorzi tra essi costituiti ai sensi dellarticolo 25 della legge 8
giugno 1990, n. 142;
-- le C.C.I.A.A;
-- gli istituti universitari;
-- le unit sanitarie locali;
-- gli enti ospedalieri;
-- gli enti pubblici di ricovero e cura aventi prevalente carattere scientifico;
-- gli enti pubblici di assistenza e beneficenza e quelli di previdenza.
Si precisa che tale elencazione da ritenersi tassativa (R.M. 99/E del 30 luglio 2004 e R.M.
271/E del 28/09/2007). Non rientrano cos nellelenco, ad esempio, gli enti ospedalieri ecclesiastici (R.M. 159/E del 28 maggio 2002) o gli Enti per i Servizi Tecnico-Amministrativi di
Area Vasta (ESTAV Nord-Ovest, ESTAV Centro e ESTAV Sud-Est) costituiti per lesercizio
delle funzioni tecniche, amministrative e di supporto delle aziende sanitarie (R.M. 271/E del
28/09/2007).
2. Il regime IVA per cassa CASH ACCOUNTING
Lart. 32-bis del D.L. 22.6.2012 n. 83, convertito nella L. 7.8.2012 n. 134, ha previsto un nuovo regime
riguardante la liquidazione dellIVA (c.d. IVA per cassa), che si applica su opzione alle operazioni effettuate dall1.12.2012.
Tale regime, che abolisce quello introdotto dallart. 7 del D.L. 185/2008, applicabile ai soggetti passivi
242
che, nellanno solare precedente, hanno realizzato o, in caso di inizio di attivit, prevedono di realizzare un
volume daffari non superiore a 2.000.000 euro.
Circolare 44/E/12: in caso di inizio attivit in corso danno, il limite non
deve essere ragguagliato ad anno.
Lopzione per lapplicazione del regime dellIVA per cassa si desume dal comportamento concludente del
contribuente, da confermarsi con la compilazione dellapposita casella inserita nel quadro VO (VO15 del
Modello IVA 2014) della prima dichiarazione annuale da presentare successivamente alla scelta effettuata, ed ha vincolo triennale.
Se, in corso danno, il volume daffari supera il limite di 2.000.000 euro, il cedente o prestatore esce dal
regime a partire dal mese successivo a quello in cui la soglia stata superata.
Gli effetti dellopzione per il nuovo regime dellIVA per cassa si producono esclusivamente in capo al
cedente o prestatore, e valgono per tutte le operazioni attive e passive; non vi sono conseguenze per il
cessionario o committente che detrarr limposta secondo le regole ordinarie, a meno che egli stesso non
abbia optato per il regime dellIVA per cassa.
In capo al cedente o prestatore gli effetti sono i seguenti:
lIVA relativa alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di cessionari o
committenti soggetti passivi dimposta diviene esigibile allatto del pagamento dei relativi corrispettivi, ovvero, decorso un anno dal momento di effettuazione delloperazione, salvo che il cessionario o
committente, anteriormente a tale termine, sia stato assoggettato a procedure concorsuali;
il diritto alla detrazione dellIVA relativa agli acquisti effettuati sorge al momento del pagamento dei
relativi corrispettivi, ovvero, decorso un anno dal momento di effettuazione delloperazione.
Nel caso in cui sia effettuato un incasso (o pagamento) parziale del corrispettivo, limposta diventa esigibile (o detraibile) ed computata nella liquidazione periodica nella proporzione esistente fra la somma
incassata (pagata) e il corrispettivo complessivo delloperazione.
Sono escluse dalla disciplina dellIVA per cassa:
le operazioni effettuate nellambito di regimi speciali di determinazione dellimposta (regimi monofase, regime del margine per le cessioni di beni usati, di oggetti darte, di antiquariato o da collezione,
regime delle agenzie di viaggio e turismo);
le operazioni effettuate nei confronti di soggetti che non agiscono nellesercizio di imprese, arti o
professioni;
le operazioni effettuate nei confronti dei soggetti che assolvono lIVA mediante il meccanismo dellinversione contabile (c.d. reverse charge);
le cessioni intracomunitarie;
le cessioni allesportazioni e assimilate.
Sono invece escluse dal differimento del diritto alla detrazione:
gli acquisti di beni e servizi assoggettati a IVA con il meccanismo dellinversione contabile (c.d. reverse charge);
gli acquisti intracomunitari di beni;
le importazioni di beni;
le estrazioni di beni dai depositi IVA.
243
Per le operazioni alle quali si applica il regime dellIVA per cassa, gli obblighi di fatturazione e di registrazione devono essere adempiuti secondo le regole ordinarie, con riferimento al momento di effettuazione
delle operazioni poste in essere.
Le fatture emesse devono per riportare lannotazione che si tratta di operazione con IVA per cassa, con
lindicazione della norma di riferimento (art. 32-bis del D.L. 83/2012).
IVA ad esigibilit differita ai sensi dellart. 6,
co. 5, del D.P.R. 633/72
E un sistema opzionale
IVA 2014
Nel caso di mancatoMODELLO
incasso
Periodo lIVA
dimpostadiventa
2013
comunque esigibile trascorso un anno, salvo
procedure concorsuali in capo al cliente
QUADRO VF
IMPONIBILE
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
QUADRO VF
intracomunitari
VF8
e delle importazioni VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF9
VF2
E IVA AMMESSA
VF10
VF3
IN DETRAZIONE
VF11
VF4
VF12
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF13
VF6
nel territorio dello
VF14
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF15
VF8
e delle importazioni
VF16
VF9
VF17
VF10
VF18
VF11
IMPOSTA
,00
Collegato al rigo precedente, nel rigo VF21 va indicato lammontare degli acquisti annotati nel 2012
o prece,00 4
,00
dentemente, per i quali limposta divenuta esigibile nel 2013 in quanto si provveduto
al
relativo
pagamento.
,00 7
,00
QUADRO VF
,00 7,3
,00
Di conseguenza Acquisti
il relativo
imponibile
e
IVA
da
VF1
a
VF12
a seconda
e importazioni
imponibili (esclusi quelli
di cui andr indicato nei righi appositi
OPERAZIONI PASSIVE
ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
,00
Mod. N. ,00 7,5
dellaliquota applicata,
e
limponibile
andr
indicato
con
il
segno
meno
nel
rigo
VF21
in
modo
da non
E IVA AMMESSA
o per percentuale di compensazione,
tenendo conto IN DETRAZIONE
,00 8,3
,00
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
alterare la determinazione dellammontare totale degli acquisti diIMPONIBILE
cui al quadro
% VF. IMPOSTA
,00 8,5
,00
,00 2
,00
,00 8,8
2
,00
,00 10
4
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 12,3
,00
7
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00 7,3
,00
21
,00
,00
Ricevimento nel corso del 2013 di fattura con IVA,00
ad22 esigibilit differita
,00 7,5
,00
,00
per 8.000 euro + IVA 22%, con pagamento in data 10.03.2014.
,00
,00 8,3
,00
,00
,00
Pagamento nel corso del 2013 di fattura con IVA,00
ad8,5esigibilit differita
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
,00 8,8
,00
ricevuta
nel27,2012
10.000 98/2011
euro + IVA 21%.
Acquistiedaregistrata
soggetti di cui allart.
commi 1per
e 2, decreto-legge
,00
,00 10
,00
VF19
VF12
VF20
VF13
VF14
VF15
VF21
VF16
VF17
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF23
VF18
imposta, acquisti
VF24
VF19
intracomunitari,
importazioni e acquisti VF20
da San Marino
VF25
VF21
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF23
imposta, acquisti
VF24
intracomunitari,
importazioni e acquisti VF26
da San Marino
,00 12,3
,00
,00
10.000,00
,00
,00 22
art. 32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi
ad alcuni
regimi speciali
,00
8.000
,00
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
(meno) Acquisti
registrati
anni
imposta esigibile
nel 2013
Acquisti
da soggetti
di cuinegli
allart.
27,precedenti
commi 1 ema
2, con
decreto-legge
98/2011
,00
10.000,00
TOTALE
E IMPORTAZIONI
AcquistiACQUISTI
e importazioni
non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare con
il segno
+/) (art. 19-bis1)
Acquisti e importazioni
per i dimposta
quali la detrazione
esclusa
o ridotta
TOTALE IMPOSTA
SUGLIper
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
Acquisti
e importazioni
i quali non
ammessa la detrazione
Imponibile
Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni
successivi
Acquisti intracomunitari
Importazioni
) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
(meno
,00
,00
Imposta
,00
,00
senza pagamento IVA
,00
6
,00
Ripartizione
totaleSUGLI
acquisti
e importazioni
(rigo VF22IMPONIBILI
):
TOTALE IMPOSTA
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22 colonna 2 + VF23)
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizza
bili
alla produzione di beni e servizi
Imponibile
1
2
1
,00
Imposta
,00
,00
,00
Imponibile ,00
,00
,00
,00
,00
,00
8.000,00
,00
Acquisti
nellannosenza
ma con
detrazione dimposta,
dellimpostacon
differita
ad anni
Acquistiregistrati
e importazioni
pagamento
utilizzo
del successivi
plafond
,00
2.100,00
21
,00
Altri acquisti
e importazioni
Imposta
,00
,00
,00
Acquisti intracomunitari
,00
IN DETRAZIONE
VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA
Imponibile
Imposta
SEZ. 3 - Determinazione VF25
3
dellIVA ammessa in
1
5
agenzie di viaggio
Importazioni
,00
detrazione
2
beni usati
spettacoli viaggianti e contribuenti senza
minori
con pagamento IVA
pagamento IVA6
244
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
3
operazioni
Acquisti
da esenti
San Marino
agriturismo totale acquisti e importazioni (rigo VF224):
Ripartizione
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
VF26 1
2
VF31 Acquisti destinati alle operazioni
imponibili
occasionali
,00
,00
6
,00attivit agricole connesse
imprese agricole
VF32
Se per lanno
2013 sono
effettuate esclusivamente
operazioni
esenti
barrare la casella
UTILIZZATO
PERstate
LA DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN DETRAZIONE
VF30 METODO
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 ,00
1
,00
,00
O VF
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
22
Mod. N.
,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
%,002
IMPONIBILE
,00 7,3
,00
%
,00 7,5
,00
,00
,00
,00
IMPOSTA
,00
2
,00 8,3
,00
4
,00 8,5
,00
7
,00 8,8
,00
,00 7,3
10
,00
,00
,00
,00
,00
7,5
,00 12,3
,00
Imposta
2
,00 8,3
21
,00
,00
Imposta
,00 8,5
22 4
,00
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00
,00
,00 12,3
agenzie di viaggio
Altri acquisti
non imponibili,per
non isoggetti
ad imposta
e relativi
alcuni regimi speciali
VF14
Acquisti
e importazioni
quali non
ammessa
laad
detrazione
VF19
detrazione
,00
2
6
beni usati
operazioni esenti
attivit agricole,00
connesse
decreto-legge
n. 83/2012
2, 32-bis,
decreto-legge
98/2011
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 eart.
4
agriturismo
imprese agricole
In
questo rigo vanno
indicati, in colonna
1, ildaitotale
degli importi annotati
nei ,00
righi da VF1 a VF20 a cui
2
terremotati
VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati
Imponibile
Imposta
,00
,00
va
sottratto
limporto
del
rigo
VF21,
ed
in
colonna
2
lIVA
ottenuta
sommando
gli importi
delle
colonne
VF31 Acquisti
destinati
alle operazioni
imponibili
occasionali
Acquisti
e importazioni
per
i quali
detrazione
esclusa
o ridotta
(art. 19-bis1)
VF18
registrati
negli
annilaprecedenti
ma
con
imposta
esigibile
nel 2013
(meno) Acquisti
VF21
SEZ. 3-A
,00
,00
,00
Operazioni
esenti e
VF32
Se
lannonon
2013 sono
state effettuate
esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
2VF19
dei Acquisti
righi
daimportazioni
VF1
a VF12.
perper
i quali
ammessa
la detrazione
TOTALE
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
,00
,00
otale acquisti VF22
VF33 Se per
lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare
la casella
1
azioni, totale Limporto
diecolonna
poi
slittato
secondo
il anni
dettaglio
dal rigo VF26.
registrati
nellanno 1
mava
con
detrazione
dellimposta
successivi richiesto
VF20 Acquisti
Variazioni
arrotondamenti
dimposta
(indicare
con
ildifferita
segno ad
+/)
VF23
,00
,00
8
1
1
acquisti
VF24
unitari,
oni e acquisti
arino
VF21
VF25
otale acquisti VF22
azioni, totale VF23
acquisti
VF24
unitari,
oni e acquisti
arino
art. 32-bis,
decreto-legge
83/2012
TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22n.colonna
2 + VF23)
Operazioni esenti di cui ai nn. da 1 a 9
Operazioni esenti relative alloro
2
da investimento effettuate dai soggetti
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
VF34
) Acquisti
registrati negli anni precedenti ma
con imposta esigibile nel 2013,00,00
(meno
Acquisti
intracomunitari
,00
1
Imponibile
Operazioni
non soggette
di cui allart 74, co. 1
Importazioni
,00
Percentuale di detrazione,00
Imposta
(arrotondata allunit
pi prossima)
,00
,00
,00
Imposta
,00
,00
,00
Altri acquisti
e importazioni ,00
Imposta
,00
,00
,00
,00
con pagamento
IVA
senza pagamento IVA
IN DETRAZIONE
eterminazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA
5
6
mmessa in
1
5
,00associazioni operanti in agricoltura
agenzie da
di viaggio
Acquisti
San Marino
Beniesenti
ammortizzabili
operazioni
VF26
1
Rigo
VF23 Variazioni
e arrotondamenti di
imposta
agriturismo
imprese agricole
,00
,00
2
,00
,00
,00 7
,00
,00
TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI
(VF22 colonna
con pagamento
IVA 2 + VF23)
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni
indicati al rigo VF13
5
Imponibile
Acquisti da San Marino
,00
1 alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
IVA detraibile per gli acquisti relativi
VF36
Acquisti intracomunitari
,00
Ripartizione
totale
acquisti
e
importazioni
(rigo
VF22
):
e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma 5 bis
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizza
bili
Imponibile
VF37 IVA ammessa in detrazione
,00
,00
Operazioni esenti
VF25
VF26
,00
,00
,00
8
,00
,00
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
Imponibile
Imposta
eterminazione VF30
1
mmessa in In
di differenza
tra lammontare
dellimposta
di cui al
VF22 colonna
2 e2 quella risultante
dai
1
5
rigo
associazioni
operanti in ,00
agricoltura
caso
agenzie
di
viaggioalle operazioni
VF31
Acquisti
destinati
imponibili occasionali
,00
i esenti
i esenti
2
registri
il relativo
vaesclusivamente
indicato,
preceduto
segno
+ o viaggianti
a rigo
VF23.
beni
usati
la casella
spettacoli
e contribuenti
minori
1
VF32
SeIVA,
per
lanno
2013 sono importo
state effettuate
operazioni
esentidal
barrare
operazioni
esenti
agriturismo
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
imprese agricole
Imponibile
colonna 2 e VF23.
5
,00
,00
,00
1
di quanto indicato
nei dirighi
VF22
Percentuale
detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni
soggette
VF37 IVA ammessa
in non
detrazione
Imposta
Beni ammortizzabili e passaggi
interni esenti
,00
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
VF35
3
2
1
VF34
,00 alloro effettuati dai soggetti diversi
,00 dai produttori
IVA detraibile per gli acquisti relativi
VF36 e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma 5 bis
5
7
8
VF34
VF32 Se per lanno 2013 sono state,00
effettuate esclusivamente operazioni esenti
,00 barrare la casella
VF33
per lanno
2013 ha avuto
effetto lopzione
allart. 36-bis
barrare
la casella
In
taleSerigo
va indicato
limporto
che disicui
ottiene
come
somma
algebrica
,00
%
Beni ammortizzabili e passaggi
interni esenti
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
,00
245
,00
QUADRO VF
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
sorto
ed
alle
conVF3
,00 7
,00
dizioni
esistenti al momento della nascita del diritto medesimo.
VF4
,00 7,3
,00
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
2
,00 7,5
,00 8,3
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
VF15
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF16
VF2
E IVA AMMESSA
VF17
VF3
IN DETRAZIONE
VF18
VF4
VF19
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
VF20
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF21
QUADRO VJ
VF9
DETERMINAZIONE
VF10
SDELLIMPOSTA
EZ. 2 - Totale acquisti VF22
VJ1
RELATIVA
eA importazioni,
totale VF23
PARTICOLARI TIPOLOGIE
VF11
imposta,
acquisti
DI OPERAZIONI
VJ2
VF24
VF12
intracomunitari,
importazioni e acquisti VF13
VJ3
da San Marino
VJ4
VF14
VF25
VF15
VJ5
VF16
VJ6
VF17
VJ7
VF18
VJ8
VF19
VF26
VF20
VJ9
,00
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00
,00 7,3
,00
,00
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00 7,5
,00
,00
DI OPERAZIONI,
,00
La societ Alfa riceve una fattura di acquisto intracomunitario
relativa
,00 8,3
,00
Mod. N. ,00 8,5
,00
SOCIET
E CONTROLLATE
allacquisto
diCONTROLLANTI
beni per 12.000
euro
assoggettati
ad
aliquota
IVA
del
21%.
,00
,00 8,8
,00
Di seguito
gli adempimenti
dichiarativi:
IMPONIBILE
IMPOSTA
(meno) Acquisti registrati
negli anni precedenti
ma con imposta esigibile
nel 2013
,00 10
,00
2
AcquistiACQUISTI
di beni provenienti
dallo Stato Citt del Vaticano
TOTALE
E IMPORTAZIONI
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento
puro e beni
di cui allart.
74, commi
7 e 8) +/)
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con il segno
Estrazione
di beniSUGLI
da depositi
IVA (art.
50-bis, commaIMPONIBILI
6, d.l. n. 331/1993)
TOTALE
IMPOSTA
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22 colonna 2 + VF23)
10.000
Acquisti ediimportazioni
beni e servizisenza
da soggettIi
non residenti
ai sensi
17,
comma 2
Imponibile
Acquisti
pagamento
dimposta,
con dellart.
utilizzo del
plafond
1
Operazioni
di
cui
allart.
74,
comma
1,
lett.
e)
Acquisti
intracomunitari
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
12.000 ,00
Provvigioni
corrisposte
agenzie dinon
viaggio
ai loro
intermediari
Imponibile
Acquisti
esenti
(art. 10) dalle
e importazioni
soggette
allimposta
3
(art.
74-ter,
comma di
8) cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
Importazioni
Acquisti
da soggetti
,00 12,3
,00
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,002
,00
,00
,004
,00
,00
,00
,00
6
,00
,00
,00
,00
,00
Acquisti eallinterno
di beni
cui allart.
74, commi
7 e 8 dai terremotati
con pagamento IVA
Acquisti
importazioni
nondisoggetti
allimposta
effettuati
5
Acquisti
allinterno
di
oro
industriale
e
argento
puro
(art.
17,
comma
5) 19-bis1)
Acquisti
da
San
Marino
Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art.
,00
,00
,00
,00
2.100,00
,00
,00
,00
,00
Imposta
Imposta
,00
2.100 ,00
,00
,00
,00
,00
Acquisti ediimportazioni
oro
da investimento
imponibile
per
,00
Ripartizione
totale
acquisti
importazioni
(rigoopzione
VF22
): (art. 17, comma 5)
Acquisti
per ei quali
non ammessa
la detrazione
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni ammortizzabili
1 produzione di beni e servizi
Beni
strumentali
non ammortizza
Altri acquisti e importazioni
alla
Acquisti
intracomunitari
dima
benicon
(inclusi
acquisti
di oro industriale,
Acquisti
registrati
nellanno
detrazione
dellimposta
differita
ad annibili
successivi
1
2
3
,00 4
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
art. 32-bis, decreto-legge,00
n. 83/2012
,00
,00,00
METODO UTILIZZATO
LA DETERMINAZIONE
Importazioni
di beni di PER
cui allart.
74, commi 7 e28DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
,00
senza
pagamento
dellIVA in dogana (art. 70, comma
1 6)
5
associazioni operanti in
agenzie
di viaggio
,00agricoltura
,00
) Acquisti
registrati negli anni precedenti ma con
imposta esigibile nel 2013
(meno
6
beni usati
VF21
detrazione
VF24
intracomunitari,
VJ12
importazioni e acquisti
Imponibile
1
da San Marino
servizi resi
subappaltatori
nel settore
edile
(art. 17, comma 6, lett. a)
VJ13 Acquisti
VF31
Acquistidiintracomunitari
destinati
alleda
operazioni
imponibili
occasionali
SEZ. 3-A
Acquisti
12.000
,00
2.100
2
,00
,00
Imposta
,00
,00
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
La societ
Beta riceve
una fattura di acquisto intracomunitario di libri per
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
art. 32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
ad alcuni
regimi speciali
Mod. N. ,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
1.200
euro.
,00
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
IMPONIBILE
IMPOSTA
Di
gli
adempimenti
dichiarativi:
meno) Acquisti
registrati
anni
precedenti
imposta esigibile
nel 2013
VF21
da soggetti
diseguito
cuinegli
allart.
27,
commi
1 ema
2, con
decreto-legge
98/2011
VF16 (Acquisti
,00
2
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
AcquistiACQUISTI
beni provenienti
dallo Stato
Citt del effettuati
Vaticanodai terremotati
TOTALE
E IMPORTAZIONI
Acquisti
ediimportazioni
non soggetti
allimposta
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento
puro
e
beni
di
cui
allart.
74,
commi
7 e o8)ridotta
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare con
il segno
+/) (art. 19-bis1)
Acquisti
e importazioni
per i dimposta
quali la detrazione
esclusa
Estrazione
di beniSUGLI
da depositi
IVA non
(art.
comma
6, d.l. n. 331/1993)
TOTALE
IMPOSTA
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22 colonna 2 + VF23)
Acquisti
e importazioni
per
i quali
50-bis,
ammessa
la detrazione
VF17
SDELLIMPOSTA
EZ. 2 - Totale
acquisti VF22
VJ1
RELATIVA
eA importazioni,
totale VF23
VF18
PARTICOLARI TIPOLOGIE
imposta,
acquisti
DI OPERAZIONI
VJ2
VF24
VF19
intracomunitari,
importazioni e acquisti VF20
VJ3
da San Marino
VJ4
1.200
Acquistiregistrati
di beni nellanno
e servizi da
non residenti
ai sensi
dellart.
17,
comma 2 1
Imponibile
Acquisti
masoggettIi
con detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi
1
CODICE
FISCALE
Operazioni
di
cui
allart.
74,
comma
1,
lett.
e)
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012 ,00
Acquisti intracomunitari
2 loro intermediari
Imponibile ,00
VF25 Provvigioni corrisposte dalle agenzie di viaggio ai
VJ5
3
74-ter,
comma
8) negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
Importazioni
meno
) Acquisti
registrati
VF21 ((art.
,00
AcquistiACQUISTI
allinternoE di
beni di cui
allart. 74,VJ-VH-VK
commi 7 e 8
VJ6 TOTALE
con pagamento IVA
IMPORTAZIONI
QUADRI
VF22
1.200
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
2
,00
,00
,00
MODELLO IVA 2014
Impostadimposta,00
Periodo
2013
Imposta
,00
48 ,00
,00
,00
,00
6
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Acquisti
di oro industriale
e argento
puro
(art.
17, +/)
comma 5)TIPOLOGIE ,00
Acquisti allinterno
da
San Marino
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con A
il segno
IMPOSTA
RELATIVA
PARTICOLARI
DI OPERAZIONI,
AcquistiIMPOSTA
di oro
daSUGLI
investimento
imponibile
per
5)
,00
,00
TOTALE
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22 colonna
2 + VF23)
Ripartizione
totale
acquisti
e importazioni
(rigoopzione
VF22IMPONIBILI
): (art. 17, comma
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
,00
Beni destinati alla rivendita
Mod.ovvero
N.
Beni ammortizzabili
Beni strumentali
non ammortizza
bili
Altri acquisti
e importazioni
Imponibile
Imposta
alla produzione di beni e servizi
Acquisti
intracomunitari
di beni SOCIET
(inclusi acquisti
di oro industriale,
E
CONTROLLATE
1
2 CONTROLLANTI
4
3
1
2
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
Acquisti intracomunitari
,00
,00
,00,00
,00
,00
IMPONIBILE
IMPOSTA
2
1
METODO UTILIZZATO
LA DETERMINAZIONE
IN DETRAZIONE
Importazioni
di beni di PER
cui allart.
74, commi 7 e 8DELLIVA AMMESSA
Imponibile
Imposta
Acquisti di beni provenienti dallo Stato Citt del Vaticano
3
4
senza
in dogana
(art.
70,
comma
1
5
agenzie
di viaggiodellIVA
,00agricoltura
,00
eImportazioni
dallapagamento
Repubblica
di San Marino
art.
71,
comma
2 6)
(inclusi acquisti di oro ,00associazioni operanti in
,00
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
2
beni
usati
spettacoli
viaggianti
e
contribuenti
minori
Importazioni di oro industriale e argento puro senza pagamento
con dellIVA
pagamento IVA
senza
pagamento IVA6
Estrazione
di beni
depositi
6, d.l. n. 331/1993)
5
6
,00
,00
in
dogana (art.
70,da
comma
5) IVA (art. 50-bis, comma
3
7
operazioni
,00attivit agricole connesse
,00
,00
Acquisti
da esenti
San Marino
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
8
agriturismo
imprese agricole
Acquisti
di tartufi
rivenditori
dilettanti ed(rigo
occasionali
Ripartizione
totaleda
acquisti
e importazioni
VF224): non muniti di partita IVA
Operazioni
di cui
allart.
74,
comma 1, lett. e)
,00
Beni destinati alla rivendita ovvero ,00
(art.
1, comma
109,
legge
n.
311/2004)
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
e importazioni,00
Imponibile
alla produzione di beni
e servizi ,00 4 Altri acquisti Imposta
1
2
3
1
2
Provvigioni
corrisposte
dalle
agenzie dinel
viaggio
aiedile
loro(art.
intermediari
Acquisti
servizi
resi
subappaltatori
settore
17, comma 6, lett. a)
,00
,00
Acquistididestinati
alleda
operazioni
imponibili
occasionali
,00
,00
,00 ,00
,00
,00
(art. 74-ter, comma 8)
,00
,00
Acquisti
di UTILIZZATO
fabbricati
(art.
6, lett.
a-bis) DELLIVA
,00
,00 1
METODO
PER17,
LAcomma
DETERMINAZIONE
AMMESSA
IN DETRAZIONE
Se per lanno
2013 sono
state
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare la casella
Acquisti allinterno di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
,00
,00
Acquisti
di
telefoni
cellulari
(art.
17,
comma
6,
lett.
b)
,00
1
5
,00agricoltura
associazioni operanti in
agenzie
di viaggio
Se per lanno
2013 ha avuto effetto lopzione di cui1allart. 36-bis barrare la casella
Acquisti allinterno di oro industriale e argento puro (art. 17, comma 5)
,00
,00
Acquisti
di
microprocessori
(art.
17,
comma
6,
lett.
c)
,00
2
6
,00
beni
usati
spettacoli
viaggianti
e
contribuenti
minori
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
AcquistiIMPOSTA
di oro da(somma
investimento
imponibile
opzione (art. 17, comma 5)
,00
,00
TOTALE
dei righi
da VJ1Operazioni
aper
VJ16)
,00
esenti
Operazioni
esenti relative alloro
3 di cui ai nn. da 1 a 9
7
operazioni
esenti
1.200
QUADRO VJ
VF30
EZ. 3 - Determinazione VF25
SDETERMINAZIONE
VJ10
dellIVA
ammessa in VJ1
DELLIMPOSTA RELATIVA
detrazione
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
VJ11
DI OPERAZIONI
VJ2
48
I contribuenti
VJ3 che hanno effettuato importazioni di beni risultanti dalle bollette doganali registrate nel
VJ12
VJ4 devono rilevare il relativo ammontare nel campo 3 del rigo VF25 e la relativa imposta nel
corso del 2013
VF26
VJ13
VF31
campo 4, anche
VJ5 se non detraibile.
SEZ. 3-A
VJ14
Operazioni
esenti
VF32
VF30
EZ. 3 - Determinazione
S
VJ6
dellIVA ammessa in VF33
VJ15
detrazione
VJ7
VJ16
VJ8
VJ17
Acquisti
intracomunitari
di lett.
benid)(inclusi acquisti
di oro industriale,
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
CREDITI
di cui
allart.
19, co. 3,
4
agriturismo
imprese
agricole
n. 27-quinquies
dellimpresa
o accessorie
ad
operazioni imponibili
VJ9
QUADRO VH
argento puro e beni di cui allart.2 74, commi
7 e 8)
3
3
2
1 1
,00
LIQUIDAZIONI
VH7
VH1
VF34
Imponibile ,00
,00
,00 ,00
,00
,00
PERIODICHE
1
Importazioni di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
VH8
VH2
VF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
,00
,00
,00
VJ10
SEZ. 3-A
,00
Operazioni
non soggette
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70,
comma 6)
Operazioni esenti
,00
Sez. 1 - Liquidazioni
VH9 laart.
VH3 Se perOperazioni
di cui allart
74,
co. 1
non soggette
1
Operazioni
esenti
VF32
lanno 2013
sono,00
state effettuate esclusivamente
operazioni
esenti barrare
casella
,00
19, co. 3, lett. a-bis) ,00
periodiche riepilogative
5
6
7
Importazioni di oro industriale e argento puro senza pagamento dellIVA VH10
VH4
VF33
,00 36-bis barrare
,00 effetto
,00,00 1
,00 lopzione di cui allart.
,00 la casella
VJ11 Se per lanno 2013 ha avuto
per tutte le attivit
in dogana (art. 70, comma 5)
,00
esercitate ovvero
VH11
VH5 IVA
,00 e importazioni
,00
VF35
sugli
acquisti
indicati al,00
rigo VF13
Datinon
per assolta
il calcolo
della
percentuale
di detrazione
crediti e debiti trasferiti
Acquisti di tartufi
darelative
rivenditori
dilettanti Operazioni
ed occasionali
non
di1partita
IVA
esenti,00
di
cui muniti
ai nn. da
a 9 VH12
esenti
alloro
,00
,00
VJ12 IVAOperazioni
dalle societ control- VH6
detraibile
glilegge
acquisti
relativi alloro
effettuati dai soggetti diversi dai produttori
1,
commaper
109,
n. 311/2004)
Operazioni esenti di cui allart. 10,,00
da investimento
effettuate
dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
VF36 (art.
lanti e controllate
Metodo
di cui allart. 19,
co. 3,dellart.
lett. d) 19, dellimpresa
n. 27-quinquies
o accessorie ad operazioni
imponibili
e trasformatori
ai sensi
comma 5 bis
3 a)
2 nel settore edile (art. 17, comma 6, lett.
1 Acquisti di servizi resi da subappaltatori
VJ13
,005
VH13 IVA
VH14 Subfornitori art. 74, comma
Acconto
dovuto
VF34
,00
VF37
ammessa
in detrazione ,00
,00
,00
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
,00
8Ravvedimento
4
2
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
,00
pi prossima)
8
,00 %
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
Ravvedimento
VH4
VK2
per tutte le attivit
esercitate
ovvero
VH5
VK20
Sez. 2 - Determinazione
crediti e debiti trasferiti
delleccedenza
VK21
dalle
societ control- VH6
dimposta
lanti
e controllate
VK22
VH13
VK23
VK30
Sez.
Sez.23- -Versamenti
Cessazione
immatricolazione
auto UE VH20
del controllo in corso
VK31
danno
VK32
Dati relativi al periodo VH24
di controllo
VH28
VK33
VK34
QUADRO VK
SOCIET CONTROLLANTI
VK35
E CONTROLLATE
VK36
Sez. 1 - Dati generali VK1
Codice
,00
VH10
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Acquisti da San Marino e Citt del Vaticano
,00
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
Mentre
gli acquisti di,00beni
provenienti
dalla
Citt
Vaticano vanno
VH14 Subfornitori
Acconto
dovuto
art. 74,
comma del
5
Eccedenza
di credito
(VK20-VK21)
,00
,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti
IVA a debito sempre autofatturati ai sensi dellart. 17, co. 3, D.P.R. 633/1972, per ,00
gli
VH21
VH22
VH23
IVA detraibile
,00
,00
,00
,00
,00
acquisti diVH25
beni da operatori diVH26
San Marino le procedure
a disposizione
VH27
Interessi dovuti per le liquidazioni
trimestrali
,00
,00
,00
,00
,00
degli Crediti
operatori
italiani
VH29 due:
VH30
VH31
dimposta utilizzati
liquidazioni
periodiche
,00nelle sono
,00
,00
,00
,00
Versamenti
a
seguito
di
ravvedimento
,00
1. procedura con addebito di IVADATI DELLA CONTROLLANTE
,00
Ultimo mese
InVersamenti
questointegrativi
casodimposta
il cedente sammarinese
emette
la fattura in 4 copie, con lindicazione
Denominazione
di controllo
Partita Ivariaccreditato dalla controllante
Acconto
,00
del proprio del numero di identificazione fiscale e di partita IVA e con lindicazione
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
VK2
O SOCIET CONTROLLANTE
Firma
diCodice
quello del cessionario italiano. Provvede poi ad indicare la natura, la qualit e la
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
,00
,00 VK24 Eccedenza di credito compensata
quantit
dei beni oggetto della compravendita
indicando separatamente lammondelleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
,00
,00 VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
dimposta
tare
dellIVA
da egli stesso dovuta. Il
Eccedenza
di debito (VK21-VK20)
VK22
di imposta utilizzati trasmetter poi al cessioVK26 Creditisammarinese
,00
,00cedente
Sez. 3 - Cessazione
del controllo in corso
danno
Dati relativi al periodo
di controllo
,00
Metodo
,00
,00
,00
,00
,00
,00
247
O VF
VF1
ONI PASSIVE VF2
MESSA
VF3
ZIONE
VF4
VF5
mmontare
uisti effettuati VF6
rio dello
VF7
gli acquisti
unitari
VF8
mportazioni
VF9
VF10
VF11
VF12
VF13
VF14
VF15
VF16
VF17
VF18
VF19
VF20
,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VF21
otale acquisti VF22
azioni, totale VF23
acquisti
VF24
unitari,
oni e acquisti
Marino
,00
(meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
,00
Variazioni e arrotondamenti
dimposta (indicare
con il segno +/)
VF25 CAMPO
6
VJ1
,00
,00
Imponibile
Imposta
Acquisti intracomunitari
VF25
,00
,00
Imponibile
Imposta
,00
RigoImportazioni
VF26 Ripartizione totale acquisti e importazioni
,00
Beni ammortizzabili
,00
VF26
,00
,00
,00
Altri acquisti e importazioni
,00
,00
agenzie di viaggio
e
i esenti
Per
si
beni
usati
gli
acquisti
operazioni
esenti
indica
solo limponibile
imprese agricole
Merci,
materie prime, semilavorati
Residuale C spese generali, energia...
3
7
agriturismo
Imponibile
1
Imposta
2
,00
ripartito
tra i quattro campi,00di
1
1
248
VF34
,00
,00
,00
Circolare 12/1978 C il rigo VF26 non deve essere compilato dai produttori agricoli
non obbligati alla tenuta delle scritture contabili ai fini delle imposte dirette, anche se
hanno optato per lapplicazione del regime normale ex art. 34, co. 11.
CODICE FISCALE
BENI AMMORTIZZABILI
QUADRO VF
Nel campo 1 va riportato il costo
dei beni ammortizzabili, sia materiali (art. 102 Tuir), quali immobili,
OPERAZIONI PASSIVE
Mod. N. avviamento, software.
impianti, macchinari, arredi, che
immateriali (art. 103 Tuir), quali marchi,
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
Vanno inoltre compresi:
%
IMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO VF
i beni di
VF1costo non superiore a 516,46 euro;
,00 2
,00
OPERAZIONI PASSIVE VF2
,00
il prezzo di riscatto per i beni in leasing riscattati nel corso del 2013. ,00 4
E IVA AMMESSA
2
IN DETRAZIONE
VF3
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF8
e delle importazioni
VF9
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
La societ Beta riscatta il 5 novembre 2013 unautovettura
non strumen,00 8,8
,00
tale per limporto di 5.000 euro + IVA 22%. LIVA pari a 1.100 euro
,00 10
,00
detraibile per il 40%.
,00 12,3
,00
VF10
VF11
VF12
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
,00 21
2.000 ,00
,00
440 ,00
22
,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
VF16
VF17
VF18
VF19
VF20
,00
,00
,00
3.000 ,00
,00
,00
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
intracomunitari,
importazioni e acquisti
Imponibile
1
da San Marino
Acquisti intracomunitari
5.000 ,00
,00
Imposta
,00
Imponibile
Imposta
Importazioni
,00
,00
Beni ammortizzabili
5.000 ,00
,00
VF26
440 ,00
,00
VF25
,00
,00
,00
Altri acquisti e importazioni
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
detrazione
beni usati
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
1
1
VF34
,00
,00
,00
,00
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
VF36
,00
249
%
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
e importazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
imposta, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
intracomunitari,
importazioniVF
e acquisti
QUADRO
OPERAZIONI PASSIVE E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
Imponibile
1
da San Marino
Acquisti
intracomunitari
Sezione 3 Determinazione
dellIVA
ammessa in detrazione
VF25
,00
,00
,00
,00
Imposta
2
,00
,00
Imponibile
Imposta
Importazioni
,00
,00
SEZIONE 3 DETERMINAZIONE
DELLIVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
Acquisti da San Marino
,00
,00
5
VF26
Beni ammortizzabili
,00
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
detrazione
,00
5
beni usati
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
Imponibile
SEZ. 3-A
Imposta
,00
,00
La sezione 3 del quadro VF va compilata dai contribuenti che operano in settori di attivit per i quali
previsto uno speciale regime di determinazione dellIVA ammessa in detrazione. Essi devono, pertanto,
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
barrare la relativa casella.
Operazioni esenti di cui ai nn. da 1 a 9
Operazioni esenti relative alloro
Operazioni esenti
VF34
SEZ. 3-B
1
1
CODICE FISCALE
,00
Non pu essere,00barrata
su uno stesso,00modulo pi di una casella.
Percentuale di detrazione
Operazioni
non
soggette
Operazioni
esenti
(arrotondata allunit
SeOperazioni
coesistono
pi regimidi cui allart
necessario
compilare
unIMPONIBILE
modulo per ciascuno
di
74, co. 1
non soggette
piIMPOSTA
prossima)
art. 19, co.
3, lett. a-bis)
essi.
Riservato alle imprese agricole
miste - Totale operazioni imponibili diverse
,00
,00
,00
%
,00
2
VF35
VF39
VF40
VF36
VF41
VF37
VF42
VF43
VF44
VF45
VF46
VF47
,00
,00 2
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00 4
,00
,00 7
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Casi particolari
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
VF53 dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
VF55
SEZ. 4
IVA ammessa
Imponibile
1
Imposta
,00
,00
,00
detrazione
Iincontribuenti
che
effettuano operazioni relative alloro ed applicano metodi diversi per determinare lIVA
VF57 IVA ammessa in detrazione
,00
ammessa in detrazione (art. 19, terzo comma, lett. d), e art. 19, co. 5-bis) devono provvedere alla contabilizzazione separata delle relative operazioni e compilare due moduli, uno per ogni metodo di determinazione dellimposta.
I particolari regimi speciali previsti dal rigo VF30 riguardano la determinazione dellIVA ammessa in
detrazione per:
Agenzie di viaggio (art. 74-ter)
Il regime speciale dellart. 74-ter e D.M. 340 del 30/07/1999 prevede lapplicazione dellIVA con il
c.d. metodo base da base.
250
CODICE FISCALE
SEZ. 3-B
VF39
VF40
Corrispettivi
Metodo base
meno
= variazioni in diminuzione, per la determinazione dellIVA
da base
Costi
sostenuti
a
diretto
vantaggio dei viaggiatori
VF44 detraibile forfettariamente
(al lordo dellimposta)
VF45
VF41
VF46
VF47
VF48 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VF49 TOTALI Somma algebrica dei righi da VF39 a VF48
,00 2
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
Per approfondimenti relativi al regime delle agenzie di viaggio si veda il paragrafo dedicato alle Agen,00
zie di viaggio e turismo (prospetto A) nel capitolo dedicato al quadro VE.
,00
,00
VF50 IVA detraibile imputata alle operazioni di cui al rigo VF38
,00
Importo detraibile per le cessioni, anche intracomunitarie, dei prodotti agricoli di cui allart. 34, primo comma,
effettuate ai sensi degli articoli 8, primo comma, 38 quater e 72
VF51 41/1993)
Beni usati (D.L.
Per approfondimenti
sulammessa
regime
dei beni
usati si veda il capitolo dedicato al quadro VE.
in detrazione
(VF49+VF50+VF51)
VF52 TOTALE IVA
SEZ. 3-C
,00
,00
Casi particolari
Operazioni esenti
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
VF53
Alle operazioni esenti dedicata la Sezione 3-A del quadro VF a cui si rimanda.
Se le operazioni imponibili effettuate sono occasionali barrare la casella
CODICE FISCALE
Se sono state effettuate cessioni occasionali di beni usati con lapplicazione
del regime del margine (d.l. n. 41/1995) barrare la casella
Agriturismo
(L. 413/1991)
VF54
IMPONIBILE
IMPOSTA
SEZ. Per
3-B lattivit di agriturismo lIVA detraibile relativa agli acquisti viene forfetariamente
determinata
nella
alle imprese agricole
Imprese agricole (art.34) VF38 Riservato
Riservato alle imprese agricole miste - Totale operazioni imponibili diverse
,00
,00
Imponibile
Imposta
misura del 50%
dellIVA
a
debito
risultante
dal
rigo
VE26
e
va
indicata
direttamente
nel
rigo
VF57.
Operazioni occasionali rientranti nel regime previsto
VF55
1
SEZ. 4
IVA ammessa
in detrazione
VF39
VF40
VF41
VF56
VF42
VF57
VF43
VF44
VF45
VF46
VF47
VE26 x 50%
,00 2 2
,00
,00 4
,00
,00
,00
,00 7
,00 7,5
,00
,00
,00
,00
,00
,00 8,3
,00
,00 7,3
VF45 dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
VF53
VF46
Se le operazioni imponibili effettuate sono occasionali barrare la casella
VF47
,00 8,5
,00
,00 8,8
2
,00
VF51 effettuate
dallart. 34-bis
perdegli
le attivit
agricole
connesse
ai sensi
articoli
8, primo
comma, 38 quater e 72
SEZ. 4
IVA ammessa
SEZdetrazione
. 3-C
in
Casi particolari
,00
,00
,00
,00
,00
VE26 x 1/3
VF53
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
,00
1
Spettacoli viaggianti
e contribuenti minori (art. 74-quater)
Se le operazioni imponibili effettuate sono occasionali barrare la casella
Per lattivit relativa
agli spettacoli viaggianti e ai contribuenti minori ex art. 74-quater lIVA detraiSe sono state effettuate cessioni occasionali di beni usati con lapplicazione
VF54 del regime del margine (d.l. n. 41/1995) barrare la casella
bile relativa agli
acquisti viene forfetariamente determinata nella misura del 50% dellIVA a debito
alle e
imprese
agricole
risultante dal rigoRiservato
VE26
va indicata
direttamente nel rigo VF57.
2
VF55
Imponibile
SEZ. 4
IVA ammessa
in detrazione
VE26 x 50%
Imposta
,00
,00
,00
,00
251
intracomunitari
e delle importazioni
,00 8,5
,00 8,8
,00
VF8
VF46
VF9
VF47
,00
,00
,00
,00
22
acquistiai
non
imponibili,
non soggetti
ad imposta
e relativi
ad alcuni
regimi speciali
effettuate
sensi
degli articoli
8, primo
comma,
38 quater
e 72
VF14 Altri
,00
VF15
VF52
VF16
,00
,00
,00
Acquisti
(art. 10)ine detrazione
importazioni
non soggette allimposta
TOTALE esenti
IVA ammessa
(VF49+VF50+VF51)
Acquisti
da
soggetti
di
cui
allart.
27,
commi
1 e ovvero
2, decreto-legge
98/2011
Occasionale effettuazione di operazioni esenti
di operazioni
imponibili
Casi particolari
,00
,00
,00
,00
,00 21
,00
QUADRO VF
,00
edetraibile
importazioni
pagamento
dimposta, con utilizzo
del plafond
VF13 Acquisti
,00
Importo
per lesenza
cessioni,
anche
intracomunitarie,
dei prodotti
agricoli di cui allart. 34, primo comma,
Sezione 3 Determinazione
dellIVA
ammessa
in
detrazione
VF51
SEZ. 3-C
,00
,00
,00
8,8
,0012,310
,00
,00 12,3
VF17
VF18
VF53
VF19
,00
,00
1
,00
TOTALE
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
Operazioni
occasionali
rientranti nel regime previsto
dallart. 34-bis
per le attivit dimposta
agricole connesse
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare con il segno +/)
Imponibile
Imposta
,00
,00
,00
,00
VE26 x 50%
,00
Imponibile
1
IVA
ammessa
in detrazione
Acquisti
intracomunitari
,00
,00
Imposta
,00
,00,00
Imponibile
Imposta
Importazioni
,00
,00
,00
,00
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
dellIVA ammessa in
1
agenzie di viaggio
detrazione
beni
usati
SEZIONE 3-A
OPERAZIONI
ESENTI
6
7
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
Imponibile
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
Imposta
,00
,00
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
VF34
,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
%
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
La sezione 3-A del quadro VF va compilata dai contribuenti che hanno effettuato operazioni esenti di cui
allart. 10 D.P.R. 633/72, escluse:
operazioni esenti esclusivamente occasionali;
operazioni esenti di cui ai nn. da 1 a 9 dellart. 10 non rientranti nellattivit propria dellimpresa o
accessorie ad operazioni imponibili.
Per queste ultime operazioni, infatti, ai fini della determinazione dellIVA detraibile, non torna applicabile
il pro-rata, ma il criterio generale dellutilizzazione specifica di beni e servizi, che comporta lindetraibilit
dellIVA afferente beni e servizi, impiegati per effettuare le suddette operazioni esenti.
252
NO
COMPILAZIONE SEZIONE 3-A
QUADRO VF
Di seguito si riporta una tabella che indica, per tipologia di operazione esente effettuata, le modalit di
compilazione della sezione in commento.
Tipologia delle operazioni effettuate
Esclusivamente operazioni esenti
Operazioni esenti ed operazioni imponibili con contabilit unificata
Operazioni esenti ed operazioni imponibili con contabilit separata
Esclusivamente operazioni esenti con opzione art. 36bis
Operazioni esenti con opzione art. 36-bis ed operazioni imponibili con contabilit unificata
Operazioni esenti con opzione art. 36-bis ed operazioni imponibili con contabilit separata
Operazioni imponibili e operazioni esenti occasionali
ovvero di cui ai nn. da 1 a 9 dellart. 10 non rientranti
nellattivit propria dellimpresa
Operazioni esenti ed operazioni imponibili occasionali
con acquisti inerenti
Operazioni esenti ed operazioni imponibili occasionali
senza acquisti inerenti
Se un contribuente effettua sia operazioni imponibili che operazioni esenti, la detrazione dellIVA sugli
acquisti viene determinata applicando a tutta lIVA assolta una percentuale di detraibilit detta PRO-RATA, pari al rapporto tra le operazioni che danno diritto alla detrazione effettuate nellanno e le stesse aumentate delle operazioni esenti.
La Sezione 3-A del quadro VF ha proprio la finalit di determinare tale percentuale di detrazione e quindi lIVA ammessa in detrazione per la tipologia di contribuenti interessati.
253
VF4
,00 7,3
,00 7,5
,00
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta,00
2013
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
Imposta
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Imposta
,00
,00
,00
,00 10
,00 12,3
,002 21
OPERAZIONI
intracomunitari
RigoAcquisti
VF31
Acquisti
destinatiPASSIVE
alle operazioni imponibili
occasionali
,00
Mod.
N.
VF12
,00 22
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
Imponibile
VF25
e importazioni senza pagamento dimposta,3 con utilizzo del plafond
VF13 Acquisti
Importazioni
4
,00 IMPONIBILE
,00
IMPOSTA
IVF14
soggetti
che svolgono essenzialmente attivit esenti e occasionalmente
nel corso,00del%2013
hanno
effettuato
2
1
O VF
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
VF1
operazioni
imponibili,
relativa agli acquisti destinati a queste
,00 2ultime operazioni. ,00
5
Acquisti esenti
(art. 10) e possono
importazionidetrarre
non soggettelIVA
allimposta
,006
ONI PASSIVE VF15
da San Marino
,00
,00
VF2tal Acquisti
,00 4
,00
In
caso,
dopo
aver
esposto
limponibile
e
lIVA
relativa
a
tali
acquisti
nei
corrispondenti
righi da VF1
MESSA
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
,00
Ripartizione
totale
acquisti
e
importazioni
(rigo
VF22
):
VF3
ZIONE
,00
,00
7
aVF17
VF12,
devono
indicarli
anche
nel
rigo
VF31.
Beni destinati alla rivendita ovvero ,00
Acquisti
eBeni
importazioni
non soggetti
allimposta
effettuati
dai terremotati
ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
Altri acquisti e importazioni
VF26 1
alla produzione di beni e servizi
2
4
3
VF4
,00 7,3al rigo VF37 limpor,00
Acquistieeimportazioni
importazioni
imponibili
quelli
dicui
per
i quali (esclusi
laaltri
detrazione
esclusa
o ridotta (art.
19-bis1)
VF18 Acquisti
Non
devono
essere compilati
righi
nellambito
della
Sezione 3-A, e va indicato
,00
,00 per aliquota dimposta
,00
,00
,00
VF5 Acquisti
mmontare
ai righi eVF18,
VF19 e VF20)
distinti
,00 7,5
,00
importazioni
per
i
quali
non
ammessa
la
detrazione
VF19
di rigo
VF1
col.di 2.
Non
devetenendo
essere
barrata la casella 2 del rigo VF53, che va
,00barrato solo se leffettuaUTILIZZATO
PER
LA DETERMINAZIONE
VF30
uisti
effettuati to
eterminazione
oMETODO
per percentuale
compensazione,
conto DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
VF6 Acquisti
1
,00
8,3
registrati nellanno
ma con
dellimposta1differita ad anni successivi
VF20
rio
dello in zione
,00
mmessa
delle
variazioni
di cui imponibili
allart.
26,detrazione
e relativa
imposta
di
operazioni
occasionali
non ha portato al
di costi
ad esse inerenti.5 ,00
sostenimento
associazioni operanti
in agricoltura
agenzie
di viaggio
VF7
gli
e acquisti
,00
,00
8,5
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
2
6
beni usati
operazioni esenti
attivit agricole connesse
VF9 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
,00 10
,00
VF21
4
agriturismo
imprese agricole
MODELLO IVA8 2014
VF10
,00
,00
12,3
Periodo
dimposta ,00
2013
otale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
Imponibile
Imposta
CODICE
FISCALE
VF11 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare
zioni, totale VF23
,00 212
,00
1
con il segno +/)
,00
VF31 Acquisti destinati alle operazioni imponibili occasionali
acquisti
,00
,00
VF12 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
,00
,00
22
VF24
,00
unitari,
1
i esenti
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
del plafond
oni e acquisti VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo Imponibile
,00
Imposta
1
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui
allart. 36-bis barrare la casella
arino
2
acquistiintracomunitari
non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi1 ad alcuni regimi speciali
VF14 Altri
,00
Acquisti
,00
,00
Dati per
il barrata
calcolo
della
detrazione
La
casella
va
nel
caso indinon
cui
il contribuente
abbia effettuato solo operazioni
esenti Imposta
che:
Acquisti
esenti
(art. 10)
e percentuale
importazioni
soggette
allimposta Imponibile
VF15
QUADRO
VF
,00
VF25
Operazioni esenti
di cui ai nn. da 1 a 9
Operazioni esenti relative alloro
4
gli
altri
righi
della
Beni ammortizzabili e passaggi
Acquisti
da soggetti
di cui
allart.
27, commi
110esezione;
2, 3decreto-legge
98/2011
Operazioni esenti di cui allart. 10,,00
VF16non
da compiler
investimento
effettuate
dai
soggetti
dellart.
non
rientranti nellattivit
propria
Importazioni
PASSIVE
,00 n. 27-quinquies
,00
di cui allart. 19, co. 3, lett.OPERAZIONI
d)
interni esenti
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili
Mod.
N.
non soggetti
allimposta
effettuati
dai terremotati
lIVA
relativa
agli
destinati
a
tali
operazioni
a
rigo
VF19
in
quanto
indetraibile.
VF17indicher
3
2 acquisti
1Acquisti e importazioni
4
,00
con
pagamento
IVA
senza
pagamento
IVA
E IVA
AMMESSA IN DETRAZIONE
VF34
,00
5
,00
,00
6
importazioni
VF18 Acquisti
,00
Acquistieda
San Marinoper i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1) ,00
,00
% 2
Percentuale
di detrazione
IMPONIBILE
IMPOSTA
1
Operazioni
non soggette
Acquisti e importazioni per i quali non ammessa
la detrazione
O VF
VF19 Ripartizione
Operazioni esenti
(arrotondata allunit
,00
totale
acquisti
e
importazioni
(rigo
VF22
):
di cui allart 74, co. 1
Operazioni non soggette
pi prossima)
art. 19,
3, lett. a-bis)
VF1
,00
Beni 1destinati
allaco.rivendita
ovvero ,00 2
registrati
nellanno ma con detrazione
dellimposta
differita
ad annibili
successivi
6 Beni
7
Beni ammortizzabili
8
strumentali non
ammortizza
e importazioni
VF26 5Acquisti
alla produzione di beni e servizi ,004 Altri acquisti
ONI PASSIVE VF20
1
2
3
,00
,00
,00 4
VF2
%
,00
,00
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
MESSA
,00
,00
,00
VF35
sugli acquisti
e,00
importazioni indicati
al oro
rigo VF13
VF3 IVA nonIassolta
ZIONE
2 in
soggetti
che
commerciano
da
investimento
(art.
19,
co.
5-bis)
,00
,00
7ed hanno effet,00
eterminazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
VF4 IVA
detraibile
per
gli acquisti
alloro
effettuati
dai soggetti
diversibarrare
dai produttori
,00 e
,00
7,3la relativa IVA
tuato
solo
operazioni
esenti
non
devono
laassociazioni
predettaoperanti
casella
Acquisti
ediimportazioni
imponibili
(esclusi
quelli
dima
cuicon
mmessa in VF21
) Acquisti
registrati
negli relativi
anni
precedenti
(meno
1 imposta esigibile nel 2013
5
in agricoltura
agenzie
viaggio
emmontare VF36
VF5 eaitrasformatori
ai
sensi
dellart.
19,
comma
5
bis
righi VF18,
VF19 e VF20)
distinti
per aliquota
dimposta
,00
,00
7,5
detraibile
dovr
essere
indicata
nel
rigo
VF36.
TOTALE
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
2
6
beni usati
operazioni
agriturismo
imprese
agricole
,00
nitari,
unitari
,00 8,8
,00
oni e acquisti VF8
mportazioni
Imponibile
Imposta
arino
Imponibile
VF9
Rigo
VF33
Opzione
intracomunitari
VF31 Acquisti
Acquisti
destinati
alle operazioni36-bis
imponibili occasionali
1
Imposta
,002 102
,00
,00 12,3
,00
,00
,00
,00
VF10
,00
Imposta
VF25
1
i esenti
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioniImponibile
esenti barrare la casella
3
VF11
4 21
,00
,00
1
VF33 Importazioni
Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella,00
,00
VF12
,00 22
,00
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta,5 con utilizzo del plafond
,006
Operazioni esenti di cui ai nn. da 1 a 9
Acquisti
da San
Marino
Operazioni
esenti
relative alloro
,00
,00
La
casella
va
barrata
nel
caso
in
cui
il
contribuente
si
sia
avvalso
nel
2013
dell
o
pzione
per
la dispensa
degli
Beni ammortizzabili
e passaggi
Altri
acquisti
non
imponibili,
non
soggetti
ad
imposta
e
relativi
ad
alcuni
regimi
speciali
Operazioni
esenti
di
cui
allart.
10,
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
VF14 da investimento effettuate dai soggetti
,00
di cui allart.
19, acquisti
co. 3, lett.ed)importazioni
interni esenti
n. 27-quinquies
Ripartizione
totale
(rigo
VF22): ad operazioni imponibili
dellimpresa
o accessorie
adempimenti
cui10)allart.
36-bis,
che: allimposta
e importazioni
soggette
3 Beni destinati alla rivendita ovvero ,00
VF15 1 Acquisti esentidi(art.
2 non e
4
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
Altri acquisti e importazioni
VF34
VF26 1
,00
2
,00 3 alla produzione di beni e servizi ,00 4
Acquisti
da soggetti gli
di cuialtri
allart.righi
27, commi
1 esezione;
2, decreto-legge 98/2011
VF16non
compiler
della
,00
,00
Percentuale di detrazione
,00
,00
,00
Operazioni
nondai
soggette
Acquisti e importazioni
non soggetti
allimposta
effettuati
terremotati
Operazioni
esenti
allunit
VF17indicher
lIVA
relativa
agli
acquisti
destinati
a taliINoperazioni
a rigo
VF19,00in quanto(arrotondata
indetraibile.
UTILIZZATO
PER LA DETERMINAZIONE
AMMESSA
DETRAZIONE
di cui DELLIVA
allart 74, co.
1
Operazioni
non soggette
pi prossima)
eterminazione VF30 METODO
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
5 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione
6
7
8
,00
mmessa in VF18
1
5
associazioni operanti,00
in agricoltura
agenzie di viaggio
,00
,00
%
e
VF19 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
,00
2
6
beni
usati
spettacoli
viaggianti
e
contribuenti
minori
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
VF20 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi 1
,00
3
operazioni
esenti
VF36
8
4
imprese agricole
eagriturismo
trasformatori ai sensi dellart. 19, comma 5 bis2
,00
,00
Imponibile
Imposta
VF37 IVA ammessa in detrazione
,00
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013 1
2
VF31 Acquisti destinati alle operazioni imponibili occasionali
,00
,00
TOTALEche
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
soggetti
effettuano
nello svolgimento della loro attivit sia operazioni imponibili
che esenti, devono
,00
otale acquisti IVF22
,00
1
esenti
VF32
Se
per
lanno
2013
sono
state
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare
la
casella
azioni, totale determinazione
dimpostadi
(indicare
con il segno
+/)
VF23 Variazioni e arrotondamenti
la percentuale
detrazione
dellIVA
acquisti sulla base del pro-rata
(art. 19-bis), deter,00
acquisti
1
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
TOTALE
IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22 colonna 2 + VF23)
VF24
,00
unitari,
minato
secondo il seguente rapporto:
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
ioni e acquisti
Imponibile
Imposta
1
Operazioni esenti
di cui ai nn. da 1 a 9
Marino
Operazioni esenti relative alloro
2
Acquisti
intracomunitari
da investimento
effettuate dai soggetti
Operazioni
,00 esenti di cui allart. 10,
interni esenti
Ammontare
delle
operazioni
che
danno diritto
alla detrazione
n. 27-quinquies
dellimpresa
o accessorie
ad operazioni
imponibili
Imponibile
Imposta
,00
,00
Ammontare
che danno diritto alla,00detrazione
Importazioni delle operazioni
,00 + Ammontare delle operazioni esenti
,00
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
VF25 1
VF34
,00
,00
Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
254
VF35
assolta
sugli acquisti e importazioni
indicati al
VF13 bili
ammortizzabili
Beni strumentali
nonrigo
ammortizza
VF26 IVA non Beni
1
Percentuale di detrazione
senza
pagamento IVA
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
,00
(arrotondata allunit
pi prossima)
,00
,00
VF9
IMPONIBILE
VF10
VF11
,00 10
IMPOSTA
,00 2
,00 4
VF12
,00 7
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
7,3
MODELLO IVA 2014,00QUADRO
azioni imponibili (esclusi quelli di cui
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta ePeriodo
relativi addimposta
alcuni regimi
speciali
VF14per
2013
19 e VF20) distinti
aliquota dimposta
,00 7,5
ALE
Acquisticonto
esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
VF15 tenendo
di compensazione,
,00 8,3
i cui allart. 26,
e relativa
imposta
Acquisti
da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
VF16
,00 8,5
VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
,00 8,8
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
,00 10
VF19 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
,00 12,3
VF20 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi 1
VE
,00 21
Mod. N.
,00
,00,00 12,3
,00,00 21
,00
,00,00 22
,00,00
,00
,00
,00,00
Ci sono, tuttavia, alcune operazioni, individuate dallart. 19-bis,
co. 2, che non influenzano il calcolo della
,00,00
percentuale di detrazione, e delle quali non bisogna tener conto
nella determinazione del rapporto di cui
,00,00
,00
sopra.
,00
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
DETRAZIONE
,00 22
,00
Si
tratta
di:
,00
azioni senza pagamento dimposta,
con utilizzo del plafond
,00
%
IMPONIBILE
IMPOSTA
MODELLO
IVAdi2014
menocessioni
) Acquisti
registrati
neglispeciali
anniammortizzabili;
precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
(imposta
beni
VF21ad
ponibili, non soggetti
e relatividimposta
ad
alcuni regimi
Periodo
2013
,00 2
,00 ,00
TOTALE
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
VF22
,00
et. 10)
acquisti
,00
e importazioni
non passaggi
soggette allimposta
interni
di
cui
allart.
36,
ultimo
,00 comma, D.P.R. 633/1972;
,00
4
ni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/),00
,00
tti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
,00
uisti
,00 7 o crediti in denaro;
,00
TOTALEcessioni
di ACQUISTI
denaro
IMPOSTA
E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
VF24 allimposta
,00
ari, non soggetti
azioni
effettuatiSUGLI
dai terremotati
,00 7,3
,00 ,00
e acquisti
Imponibile
Imposta
cessioni
conferimenti
in
societ
o
altri
enti
che
hanno
per
oggetto
aziende
o rami di azienda;
azioni per i quali la
detrazione
esclusa e
o ridotta
(art. 19-bis1)
no
,00 7,5
,00 ,00
intracomunitari
,00
,00
azioni per i quali non
ammessa
la detrazione
Acquisti
cessioni
di campioni
gratuiti
di
modico
valore;
,00
,00 8,3
,00
Imponibile
Imposta
VF25
ellanno ma con
detrazione dellimposta differita ad anni successivi
,00
,00 in
8,5 dipendenza di,00
passaggi
di
beni
Importazioni
fusioni,
scissioni
o trasformazioni di societ;
Mod. N.
,00
,00
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
,00 8,8
,00
con pagamento
IVA
senza pagamento
IVA cessioni di beni acquistati
operazioni esenti
di,00cui allart. 10,
n. 27-quinquies,
D.P.R. 633/1972,
ovvero
,00 10
,00
%
BILE
AcquistiIMPOSTA
da
,00
,00 dellimposta;
egistrati negli anni precedenti
maSan
con Marino
imposta esigibile
neldiritto
2013
o importati
senza
alla detrazione
totale
,00 12,3
,00
,00
,00
E IMPORTAZIONI2 Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
,00
,00 21di cui ai nn. da ,00
Beni destinati alla
rivendita
ovvero
operazioni
esenti
1 bilia,009 dellart.
10,
quando
non
formano
oggetto dellattivit propria
Beni ammortizzabili,00
Beni strumentali non ammortizza
Altri acquisti
e importazioni
4
VF26
alla produzione di beni e servizi
ondamenti ,00
dimposta
(indicare con il segno +/)
,00
,00 22
,00
,00
,00
7
del
soggetto
passivo
o
siano
accessorie
ad
operazioni
imponibili
(in
questi
casi,00 prevista lindetraibili,00
+
,00
,00
SUGLI ACQUISTI
E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 VF23)
,00
utilizzo
del plafond
,00
,00
,00LA
7,3 METODO UTILIZZATO PER
DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE Imposta
VF30
rminazione
Imponibile
t dellIVA per,00i beni e servizi utilizzati esclusivamente per la loro effettuazione ai sensi del principio
cuni regimi speciali
messa in ,00 7,5 agenzie di viaggio
,00
spettacoli
Imponibile
Imposta viaggianti e contribuenti minori
2
to-legge 98/2011
,00
3
4
,00 8,5 operazioni esenti
,00
3
6
7
Per determinare la percentuale di detrazione da indicare al campo 8 del rigo VF34, necessario compilare
Imposta
i precedenti sei campi.
,00
decreto-legge n. 83/2012
2
VF34 campo 1
,00
,00 effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
22 Se per lanno 2013 ha avuto
VF33
,00 ,00
,00
,00
,00
,00
Dati
per
il
calcolo
della
percentuale
di detrazione
ZATO PER
LA DETERMINAZIONE
DELLIVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
mposta
esigibile
nel 2013
Operazioni esenti di cui ai nn. da 1 a 9
,00
Operazioni esenti
relative alloro
1
5
spettacoli
viaggianti
contribuenti
minori
gno +/)
3
2
1
,00
VF34
,00
7
,00
i
imprese agricole
ammontare delle operazioni esenti di cui allart. 10 n. 11 poste in essere da sogPercentuale di detrazione
Impostanon soggette
Operazioni esenti
allunit
getti Operazioni
che producono
oro daOperazioni
o trasformano
oro in oro da (arrotondata
investimento.
Tali operazioni sono
,00
di investimento
cui allart 74,
co. 1
non soggette
pi prossima)
art. 19,Imposta
co. 3, lett. a-bis)
Imponibile
,00
,00
,00
equiparate
alle
operazioni
imponibili
ai
fini
della
determinazione
del
pro-rata.
,00
,00
,00
%
i alle operazioni
Imponibileimponibili occasionali
Imposta
,00
,00
Imponibile
,00
4
VF35
IVAesclusivamente
non assolta sugli
acquisti eesenti
importazioni
al rigo VF13
1
013 sono state
effettuate
operazioni
barrare indicati
la casella
,00
,00
1 produttori
013 ha
avuto
effetto
lopzione
di
cui
allart.
36-bis
barrare
la
casella
IVA
detraibile
per
gli
acquisti
relativi
alloro
effettuati
dai
soggetti
diversi
dai
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
VF36
VF34 campo 2
e trasformatori
ai sensi dellart. 19, comma 5 bis
o della percentuale di
detrazione
,00
,00
VF37 IVAOperazioni
ammessaesenti
in detrazione
di cui ai nn. da 1 a 9
nti relative alloro
Operazioni esenti di cui allart. 10,
ettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit
propria
,00
Beni destinati
alla rivendita
ovvero imponibili
co. 3, lett. ,00
d)
dellimpresa
o accessorie
ad operazioni
n9,ammortizza
bili
Altri acquistin.e 27-quinquies
importazioni
4
3 2 alla produzione di beni e servizi
3
,00
,00
,00
,00
,00
,00 ,00
,00
VA AMMESSA IN DETRAZIONE
Operazioni non soggette
non soggette
,00
,00
,00
,00
associazioni
in agricoltura art. 19, co. 3, lett. a-bis)
6
7
,00
,00
spettacoli viaggianti e contribuenti
minori
Imposta
,00
,00
C.M. 25/1979 e C.M. 71/1987: per attivit propria dellimpresa
si intende ogni attivit compresa nelloggetto
proprio
e
istituzionale
della
stessa,
con
esclusione
delle
attivit
che non risultino svolte in via prini sensi dellart. 19, comma 5 bis
Imponibile
Imposta
,00
,00
cipale, ma in via strumentale,
accessoria
o occasionale.
detrazione
,00
,00
,00
attivit al
agricole
connesse
,00
impresedai
agricole
r gli acquisti relativi alloro
effettuati
soggetti
diversi dai produttori
senza pagamento IVA
ndita
ovvero esenti barrare la casella
operazioni
Altri acquisti e importazioni
ni e servizi
4
i cui ai nn. da 1 a 9
5 allart. 10,
ni operanti
agricoltura
Operazioni esenti di cui
anti
nellattivitinpropria
ad operazioni
imponibili minori n. 27-quinquies
6
iaggianti
e contribuenti
3
,00
icole connesse
ammontare delle operazioni esenti di cui allart. 10 n. 27-quinquies, ovvero cesPercentuale di detrazione
Operazioni esenti
(arrotondata allunit
sioni art.che
hanno per oggetto
beni acquistati o importati senza diritto alla detrazione IVA, senza considepi prossima)
19,
co. 3, lett. a-bis)
Imposta
,00
%
rare eventuali cessioni
di
beni
ammortizzabili
esenti (da inserire nel campo 4).
,00
,00
gricole
n soggette
74, co. 1
ponibile
igo VF13
,00
,00
,00
VF34 campo 4
Beni ammortizzabili e passaggi
interni esenti
,00
,00
,00
ammontare delle cessioni di beni ammortizzabili e dei passaggi interni esenti da IVA.
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
esenti
ett. a-bis)
,00
%
,00
,00
255
decreto-legge n. 83/2012
ONI
PASSIVE
agriturismo
,00 22
VF2
MESSA
,00
,00
VF3
ZIONE
posta esigibile nel 2013
,00
,00
Imponibile
,00 2
,00
imprese
agricole
Imposta
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
Sezionedelle
3 variazioni
Determinazione
dellIVA
ammessa
in detrazione
3
rio dello
Imponibile
di cui allart.
26, eImposta
relativa
imposta
Operazioni
esenti di cui
ai nn. da 1 a 9
Operazioni esenti
relative alloro
,00
2
gli acquisti
,00 VF7
,00
,00
Operazioni esenti di cui allart.
10,
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit,00
propria
,00
di ,00
cui allart.
19, co.AMMESSA
3, lett. d)
n. 27-quinquies
o accessorie ad operazioni imponibili
unitari
,00 LA DETERMINAZIONE
ZATO PER
DELLIVA
IN dellimpresa
DETRAZIONE
3
2
Imponibile 1VF8
Imposta
portazioni
,00 VF34
,00
,00
1
5
associazioni operanti,00
in agricoltura
io
4
VF34
VF9 ,00campo 5
,00
2
6
Operazioni
spettacoli
nonviaggianti
soggette e contribuenti minoriOperazioni esenti
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
VF10 Operazioni
di cui allart 74, co. 1
non soggette
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
3
7
,00 8,3
,00
,00
Imponibile
,00
,00
1
imponibili
occasionali
,00 VF31 Acquisti destinati alle operazioni
,00
con pagamento
IVA
senza pagamento IVA
5
,00
6
1
enti ,00 VF32 VF4
Se per lanno
2013
sono state,00
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare la casella
Acquisti
e importazioni
imponibili
(esclusi
quelli
di
cui
Marino
,00
,00
gno
+/)
,00
VF5
mmontare
1
ai
righi
VF18,
VF19
e
VF20)
distinti
per
aliquota
dimposta
VF33
Se
per
lanno
2013
ha
avuto
effetto
lopzione
di
cui
allart.
36-bis
barrare
la
casella
,00e importazioni (rigo VF22):
acquisti
ONIBILI
(VF22 colonna 2 + VF23)
uisti
effettuati
,00
destinati alla
rivenditaconto
ovvero
oil per
percentuale
di
compensazione,
tenendo
VF6
Dati
calcolo
percentuale
diBeni
detrazione
ortizzabili
Beniper
strumentali
nondella
ammortizza
bili
Altri
acquisti
e
importazioni
,00
alla produzione di beni e servizi
2
4
Imposta
2
,00
,00 8,8
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima) ,00
,00
10
,00
12,3
,00
,00
,00
% 21Stato che se effettuate
si tratta
di operazioni
effettuate fuori,00dal territorio dello
imprese agricole
,00
,00
IVA
non
assolta
sugli
acquisti
e
importazioni
indicati
al
rigo
VF13
,00
,00 VF35 VF12
,00 le quali stata emessa
Imponibile
Imposta
destinati alla
rivendita ovvero
inBeni
Italia
consentirebbero
la
detrazione
dellIVA
a
credito,
escluse
le
operazioni
per
,00
,00
22
ammortizzabili
Altri
acquisti
e
importazioni
alla produzione di beni e servizi
,00
IVA detraibile
peregli
acquisti relativisenza
alloro pagamento
effettuati dai soggetti
diversicon
dai utilizzo
produttoridel plafond
alle operazioni imponibili
occasionali
,00
,00
Acquisti
importazioni
dimposta,
VF13
,00 Tali operazioni devono
,00
,00
,00
VF36fattura
ai aisensi
dellart.
21, co.
6-bis (operazioni
di cui agli art. da 7 a 7-septies).
,00 dellart.
e trasformatori
sensi
19, comma
,00
13 sono state effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare 5labis
casella
VA AMMESSA IN DETRAZIONE
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF14
,00,00
Imposta
VF37
IVA
ammessa
in
detrazione
essere
indicate
nel
rigo
VE39
e
vanno
considerate
ai
fini
della
determinazione
dellimporto da indicare
13 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
VF11 ,00
,00
VF16
VF17
Acquisti
dacuisoggetti
Operazioni
esenti di
ai nn. da 1di
a 9cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
attivit
agricole
connesse
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui7 allart. 10,
dellart.
10
non rientranti
nellattivit
propria
,00
interni esenti
n. 27-quinquies
dellimpresaAcquisti
o accessoriee ad
operazioni imponibili
importazioni
non soggetti
allimposta
effettuati dai terremotati
8
imprese agricole
3
2
4
senza pagamento IVA
,00
,00 per i quali laImposta
,00
Acquisti Imponibile
e importazioni
detrazione esclusa
o ridotta (art. 19-bis1)
i relative alloro
ettuate dai4 soggetti
9, co. 3, lett. d)
6
VF34
campo 6
VF18
VF19
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
Operazioni
soggette
Acquistinon
e importazioni
non ammessa
esenti ,00 la detrazione (arrotondata allunit
,00per i quali Operazioni
di cui allart 74, co. 1
non soggette
pi prossima)
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
1 7
vvero
operazioni
esenti
barrare
la
casella
6
registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad8 anni successivi
Altri acquisti e Acquisti
importazioni
ervizi
4
VF20
,00
,00
1
,00
,00
%
si tratta delleart.operazioni
assoggettate
ai regime IVA monofase (rivendita generi
32-bis, decreto-legge n. 83/2012
,00
di
monopolio,
),
di
cui
occorre
tener
2 conto nella determinazione del pro-rata.
,00
r gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
art. 36-bis barrare la casella
,00VF13
ugli ,00
acquisti e importazioni indicati al rigo
,00
i cui ai nn. da 1 a 9
5 di cui allart. 10,
eranti
in agricoltura
Operazioni esenti
anti
nellattivit
propria
sensi
dellart.
19, comma
5(meno
bis
) Acquisti registrati
n. 27-quinquies
ad operazioni
imponibili
6
anti
e contribuenti
minori
VF21
,00
negli anni
precedenti
ma con imposta esigibile nel 2013
interni
esenti
,00
VF34
campo
7 IMPORTAZIONI
VF22 TOTALE
,00
7 ACQUISTI E ,00
,00
Percentuale
di
detrazione
azioni,
totale
8
e
arrotondamenti
dimposta
(indicare
con
il
segno
+/)
en soggette
VF23 Variazioni
,00
Operazioni esenti
(arrotondata allunit
acquisti
74,
co. 1
pi prossima)
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
ile
Imposta
+
TOTALE
IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
colonna
2
VF23)
VF24
7
8
,00
unitari, 2
,00
,00 si tratta delle
%
operazioni Imponibile
di cui ai nn. da 1) a 4) dellart. 10, effettuate
nei cononi e acquisti
,00
,00
Imposta
igo
VF13
1
arino 1
2
fronti di soggetti stabiliti fuori dalla ,00
Comunit,
o relative a beni destinati ad essere
esportati fuori dalla
detrazione
,00
otale
acquisti
connesse
Acquisti intracomunitari
,00
soggetti diversi
dai produttori
1
,00
Comunit
stessa equiparate alle operazioni
imponibili
ai fini della detrazione dellart. 19, co.
3, lett. a-bis).
Imponibile
Imposta
VF25
,00
Importazioni
,00
,00
8
VF26
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata
allunit
Ripartizione
pi prossima)
bis)
,00
lart. 10,
,00
,00
Beni ammortizzabili
%
agenzie di
e
,00
i esenti
VE40
+ VF34
campo
- (VE33
- VF34minori
campo 4)
beni
usati campo 1 + VF34 campo 5 + 2VF34 campo 6 + VF34
spettacoli 7
viaggianti
e contribuenti
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
5
6
x 100
7
Imponibile
Imposta
IlVF31
risultato
va arrotondato allunit superiore o inferiore a seconda che la parte decimale superi o meno i
Acquisti destinati alle operazioni imponibili occasionali
,00
,00
5VF32
decimi.
larrotondamento
siesclusivamente
deve far riferimento
prime
3 cifre decimali: 1
Se perPer
lanno
2013 sono state effettuate
operazioni esentialle
barrare
la casella
VF330,052
1%;2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
1
Se per
lanno
7,500
il 7%.
Dati per
calcolo della percentuale di detrazione
Operazioni
cui ai nn. da 1 a a
9 100 deve essere indicato 100%.
Operazioni esentirelative
alloro si indica
Se la percentuale
negativa
0, esenti
se disuperiore
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
1
VF34
,00
,00
interni esenti
n. 27-quinquies
,00
Percentuale di detrazione
non soggette e importazioni
Operazioni
esenti
Rigo VF35
IVA non assolta Operazioni
su
acquisti
indicati
al rigo VF13
(arrotondata allunit
di cui allart 74, co. 1
Operazioni non soggette
pi prossima)
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
5
,00
,00
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
%
,00
VF36 rigo
Tale
riservato
soggetti
che5effettuano
tanto operazioni esenti, tanto acquisti senza applicazione
e trasformatori
ai sensiai
dellart.
19, comma
bis
,00
VF37
IVA
ammessa
in
detrazione
dimposta in quanto esportatori abituali.
,00
Essi devono quindi indicare in VF35 lIVA non assolta su acquisti interni, intracomunitari e importazioni
effettuati utilizzando il plafond e quindi indicati a rigo VF13.
256
i esenti
totale
acquisti
e importazioni
(rigo VF22): operazioni esenti barrare la casella
VF32 Ripartizione
Se per lanno
2013
sono state
effettuate esclusivamente
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
VF26
alla produzione di beni e servizi
1
2
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione
di cui allart. 36-bis barrare 3la casella
1
1
,00 di detrazione
,00
,00
,00
Dati per il calcolo della percentuale
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
VF30
Operazioni DELLIVA
esenti di cuiAMMESSA
ai nn. da 1 aIN
9 DETRAZIONE
eterminazione
Operazioni esenti relative alloroDETERMINAZIONE
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti
nellattivit propria
mmessa in
1 QUADRO VF OPERAZIONI
5
associazioni
operanti
in agricoltura
agenzie
viaggio
PASSIVE
E IVA
AMMESSA
IN DETRAZIONE
di cui di
allart.
19, co. 3, lett. d)
interni
esenti
i esenti
n. 27-quinquies
beni usati
VF34
,00
operazioni esenti
agriturismo
Operazioni non soggette
3
4
6
3 spettacoli
viaggianti e contribuenti
minori
Sezione
Determinazione
dellIVA
ammessa
in detrazione
,00
,00
2
3
Operazioni
esenti
imprese
agricole
,00
VF31 IVA
Acquisti
destinatisugli
alleacquisti
operazioni
imponibili occasionali
VF35
non assolta
e importazioni
indicati al rigo VF13
,00
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui allart. 36-bis barrare la casella
VF36
,00
,00
Imposta
%
,00
,00
1
1
VF37
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
8
pi prossima)
,00
,00
,00
,00
pi prossima)
,00
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
In tale rigo va indicata lIVA ammessa in detrazione il cui ammontare dipende da diverse situazioni:
Situazione
nessun importo
opzione 36-bis
nessun importo
Limporto del rigo VF37 va poi riportato, sommato algebricamente con limporto di rigo VF56, al rigo
VF57.
CODICE FISCALE
SEZ. 3-B
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00
,00
,00
VF40
VF41
VF42 Operazioni imponibili agricole di cui alle sezioni 1 e 2 del
VF43 quadro VE distinte per percentuale di compensazione, al netto delle
,00 2
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00
VF44
VF45
VF46
,00 7,5
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
VF39
VF47
VF48 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VF49 TOTALI Somma algebrica dei righi da VF39 a VF48
,00
,00
,00
,00
Importo detraibile per le cessioni, anche intracomunitarie, dei prodotti agricoli di cui allart. 34, primo comma,
effettuate ai sensi degli articoli 8, primo comma, 38 quater e 72
,00
,00
CasiSezione
particolari 3-B deve essere compilata da tutti i produttori agricoli soggetti al regime speciale di cui allart.
La
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
VF53 dellart.10,
34 D.P.R. 633/1972,
in basenonalrientranti
quale
la detrazione IVA si effettua applicando le percentuali di compensaSe
le
operazioni
imponibili
effettuate
sonodecreto
occasionali barrare
casella
zione, stabilite, per gruppi di prodotti, con
dellaMinistro
delle Finanze di concerto con il Ministro
1
VF54
VF55
257
SEZ. 4
Imponibile
1
Imposta
,00
,00
per le politiche agricole, da ultimo modificate dal decreto 23 dicembre 2005, sullammontare delle cessioni dei prodotti agricoli ed ittici di cui alla Tab. A, parte I, comprese quelle non imponibili.
Si considerano produttori agricoli ai sensi dellart. 34, secondo comma:
a) i soggetti che esercitano le attivit indicate nellart. 2135 del c.c. e quelli che esercitano attivit di pesca
in acque dolci, di piscicoltura, di mitilicoltura, di ostricoltura e di coltura di altri molluschi, crostacei,
nonch di allevamento di rane;
b) gli organismi agricoli di intervento, o altri soggetti per loro conto, che effettuano cessione di prodotti
in applicazione di regolamenti della Unione europea concernenti lorganizzazione comune dei mercati
dei prodotti stessi;
c) le cooperative, i loro consorzi, associazioni e loro unioni costituite e riconosciute ai sensi della legislazione vigente che effettuano cessioni di beni prodotti prevalentemente dai soci, associati o partecipanti, nello stato originario o previa manipolazione o trasformazione, gli enti che provvedono per
legge, anche previa manipolazione o trasformazione, alla vendita collettiva per conto dei produttori.
Si evidenzia che lart. 10, co. 1, lettera a), del decreto legge 14 marzo 2005, n. 35, ha modificato la disposizione in esame prevedendo nei confronti degli organismi associativi che provvedono alla vendita
di prodotti agricoli prevalentemente prodotti dai soci, lapplicazione del regime speciale di detrazione
sulla totalit delle cessioni di prodotti agricoli ed ittici rientranti fra quelli elencati nella tabella A,
parte I, allegata al D.P.R. 633/1972 (cfr. circolare 1 del 17 gennaio 2006).
CODICE FISCALE
Rigo VF38 Riservato alle imprese
agricole miste
IMPONIBILE
VF39
IMPOSTA
,00
,00
,00 2
,00
VF40
,00 4
,00
Tale rigo riservato alle imprese agricole miste di cui allart. 134, co.IMPONIBILE
5, ovvero alle
imprese
che
effettuano
2
IMPOSTA
VF41
,00 7
,00
ricole (art.34) VF38 Riservato alle imprese agricole miste - Totale operazioni imponibili diverse
anche
operazioni imponibili diverse da quelle per le quali si applica il regime speciale
agricolo.
,00
,00
VF42 Operazioni imponibili agricole di cui alle sezioni 1 e 2 del
,00 7,3
,00
VF39
quadro VE distinte
percentuale
di compensazione,
Le
operazioni
non per
agricole
devono
essere: al netto delle
,00 2
,00
VF43
,00
,00
7,5
variazioni in diminuzione, per la determinazione dellIVA
,00 4
,00
VF40
distintamente
annotate nel registro delle fatture emesse;
VF44
detraibile forfettariamente
,00 8,3
,00
,00 7
,00
VF41
separatamente evidenziate nella dichiarazione annuale.
VF45
,00 8,5
,00
VF42 Operazioni imponibili agricole di cui alle sezioni 1 e 2 del
,00 7,3
,00
VF46 soggetti
Tali
applicaredi compensazione,
lIVA sulle aloperazioni
non agricole secondo le
normali, e quindi
,00regole
,00
8,8
quadro VE devono
distinte per percentuale
netto delle
VF43
,00 7,5
,00
in diminuzione,
per lama
determinazione
dellIVA
VF47 variazioni
,00
,00
senza
detrazione
forfetaria,
detraendo
dallIVA
applicata
su
tali
operazioni
lIVA
12,3 relativa agli acquisti
VF44 detraibile forfettariamente
,00 8,3
,00
Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
VF48
,00
di
beni e servizi direttamente connessi, escluse spese generali e beni strumentali.
VF45
,00 8,5
,00
VF49 TOTALI Somma algebrica dei righi da VF39 a VF48
,00
,00
Il
contribuente deve, pertanto, indicare nel rigo VF38 imponibile (colonna 1) e,00
imposta
(colonna 2) relaVF46
,00
8,8
VF50 IVA detraibile imputata alle operazioni di cui al rigo VF38
,00
tiva
quadro VE.
VF47alla cessione dei prodotti/servizi non agricoli, compresi nella sezione 2 del,00
,00
Importo detraibile per le cessioni, anche intracomunitarie, dei prodotti agricoli di cui allart. 34, primo comma, 12,3
VF51 Variazioni
arrotondamenti
dimposta
con
il segno
Limposta
detraibile
vaarticoli
poi
indicata
al rigo
VF50.
VF48
,00
effettuate
aie sensi
degli
8,
primo(indicare
comma,
38 quater
e +/)
72
,00
VF49 TOTALI Somma algebrica dei righi da VF39 a VF48
,00
,00
VF52 TOTALE IVA ammessa in detrazione (VF49+VF50+VF51)
,00
VF50 IVA detraibile imputata alle operazioni di cui al rigo VF38
,00
olari
olari
ssa
ne
sa
dellart. 34, il
contribuente
deve
provvedere
addieffettuare
separatamente i calcoli sulla
base dei chiaSe le operazioni
imponibili effettuate
sono
occasionali
barrare
laoperazioni
casella
Occasionale
effettuazione
di
operazioni
esenti ovvero
imponibili
2
rimenti
forniti
con
circolare
328/E
del
24 dicembre 1997, paragrafo 6.4.
Selesono
state effettuate
cessionisono
occasionali
di beni
usati
con lapplicazione
Se
operazioni
esenti effettuate
occasionali
ovvero
riguardano
esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
Imponibile
1
,00
1
1
,001
Imposta
2
Imponibile
1
,00
,00
Imposta
,00
,00
,00
,00
Rigo VF51 Importo detraibile per le cessioni di prodotti agricoli effettuate ai sensi
degli artt. 8, co. 1, 38 quater e 72
Nel rigo VF51 deve essere indicato limporto detraibile (c.d. IVA teorica) a norma dellart. 34, co. 9, da
parte dei produttori agricoli che hanno effettuato cessioni di prodotti agricoli compresi nella Tabella A
parte I, nei confronti di soggetti domiciliari o residenti allestero (Ue ed extra Ue), ai sensi dellart. 8, primo comma, dellart. 38-quater e dellart. 72, nonch cessioni intracomunitarie.
La finalit quella di consentire ai soggetti che effettuano tali operazioni, per i quali non consentito
acquistare senza applicazione dimposta mediante lettera dintento, il recupero dellIVA assolta a monte
in relazione alle operazioni non imponibili effettuate.
Limporto da indicare nel presente rigo deve essere calcolato applicando le percentuali di compensazione
che sarebbero applicabili se le predette operazioni fossero state effettuate nel territorio dello Stato.
Mod. IVA
2014
NO
NO
Modalit compilazione
Esonero dalla dichiarazione 2013
Regime di esonero anche per 2014
Esonero dalla dichiarazione 2013
No regime di esonero dal 2014
259
Casistica
Mod. IVA
2014
Modalit compilazione
VE Sez. 1
Operazioni agricole con percentuali di compensazione
VE Sez. 2
Operazioni diverse con aliquote proprie
SI
VF
Acquisti registrati
VF Sez. 3-B
VF38 (da VE sez. 2) per operazioni diverse
VF50 detrazione spettante per operazioni indicate al VF38
da VF39 a VF47 (da VE sez. 1)
VF51 detrazione IVA teorica (2)
VH NO
VE Sez. 1
Conferimenti a cooperative con percentuali di compensazione
VE Sez. 2
Cessioni di prodotti agricoli ad aliquota propria. Operazioni diverse
ad aliquote proprie
SI
VF
Acquisti registrati
VF Sez. 3-B
VF38 (da VE sez. 2) per operazioni diverse
VF50 detrazione spettante per operazioni indicate al VF38
VF39 a VF47 da VE sez. 1 e sez. 2 (per percentuali di
compensazione corrispondenti)
VF51 detrazione IVA teorica (2)
VH SI
VE Sez. 1
Conferimenti a consorzi con percentuali di compensazione
VE Sez. 2
Cessioni di prodotti agricoli ad aliquota propria
Operazioni diverse ad aliquote proprie
SI
VF
Acquisti registrati
VF Sez. 3-B
VF38 (da VE sez. 2) per operazioni diverse
VF50 detrazione spettante per operazioni indicate al VF38
VF39 a VF47 da VE sez. 1 e sez. 2 (per percentuali di
compensazione corrispondenti)
VF51 detrazione IVA teorica (2)
VH SI
260
SI
Casistica
Attivit agricola in regime ordinario su
opzione e attivit agricola connessa in
regime art. 34-bis
Modalit compilazione
Obbligo di adozione di contabilit separate:
- 1 modulo attivit agricola
- 1 modulo attivit agricola connessa (individuato dalla
compilazione rigo VF30 casella 7)
SI
SI
SEZ. 3-B
,00
VF39
Attivit agricola inVF40
regime ordinario
VF41 occasionali in
su opzione e operazioni
VF42
VF43
,00 8,3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Casi particolari
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
VF53 dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
VF55
SEZ. 4
IVA ammessa
in detrazione
Imponibile
1
Imposta
,00
,00
,00
,00
SEZIONE 3-C
RISERVATA AI SOGGETTI CHE HANNO EFFETTUATO
OPERAZIONI ESENTI OCCASIONALI
ESCLUSIVAMENTE OP. ESENTI N. DA 1 A 9 ART. 10 NON
RIENTRANTI ATTIVITA PROPRIA O ACCESSORIE A OP. IMPONIBILI
CESSIONI OCCASIONALI DI BENI USATI
OPERAZIONI OCCASIONALI RIENTRANTI NEL REGIME DI CUI
ART. 34-BIS PER LE ATTIVITA AGRICOLE CONNESSE
261
possibile la compilazione contemporanea di tutti e tre i righi (VF53, VF54 E VF55) anche in caso di
utilizzo di un regime speciale di determinazione dellimposta.
Rigo VF53
La casella 1 va barrata in caso di effettuazione di operazioni esenti occasionali o esclusivamente operazioni esenti di cui dai n. 1 a 9 art. 10 non rientranti dellattivit propria dellimpresa o accessorie ad
operazioni imponibili.
ammontare operazioni esenti
VE33
acquisti inerenti
VF19
La casella 2 va barrata da parte di soggetti che svolgono essenzialmente attivit esenti e, nellesercizio di
tali attivit, solo occasionalmente hanno effettuato operazioni imponibili.
Rigo VF54
La casella va barrata in caso di effettuazione di cessioni occasionali dei beni usati con applicazione del
regime (vedi approfondimento del regime del margine nel quadro VE).
acquisti inerenti dette cessioni
VF14
ad eccezione degli acquisti da soggetti che nellanno 2013 si sono avvalsi del regime di
fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit di cui allart.
27, co. 1 e 2, D.L. 98/2011 (da indicare nel rigo VF16).
Rigo VF55
Nel rigo VF55 vanno indicati imponibile ed imposta relativi alle operazioni occasionali di cui al regime
dellart. 34-bis, gi compresi nel quadro VE.
LIVA ammessa in detrazione viene determinata applicando la percentuale del 50% allimporto di cui al
campo 2.
Gli acquisti afferenti vanno indicati in VF14.
262
VF39
VF40
inVF41
regime
,00 2
,00
,00
,00 4
,00
Obbligo di adozione di contabilit separate:
Attivit agricola
ordinario su
,00 7
,00
- 1 modulo attivit agricola;
opzione e attivit agricola
connessa
in agricole di cui alle sezioni 1 e 2 del
VF42 Operazioni
imponibili
,00
,00
7,3
1
modulo
attivit
agricola
connessa
(individuato
dalla
compilazione
rigo
VF30
VE distinte per percentuale di compensazione, al netto delle
regime art. 34-bis VF43 quadro
,00 7,5
,00
variazioni in diminuzione,casella
per la determinazione
dellIVA
7).
Attivit agricola
operazioni occasionali in regime art.
operazioni occasionali con applicazione dellart. 34-bis:
VF48 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
34-bis
- attivit agricola compilazione sezione 3-B quadro VF;
VF49 TOTALI Somma algebrica dei righi da VF39 a VF48
- operazioni occasionali 34-bis compilazione rigo VF55.,00
IVA detraibile imputata alle operazioni di cui al rigo VF38
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VF50
,00
compilazione di 1
Attivit agricola
solo modulo comprendente sia i dati relativi allattivit agricola che i dati delle ,00
su opzione e operazioni
in in detrazione (VF49+VF50+VF51)
TOTALE IVA ammessa
VF52 occasionali
,00
operazioni occasionali con applicazione dellart. 34-bis. Per operazioni occasionali
regime
Occasionale effettuazione di operazioni esenti ovvero di operazioni imponibili
SEZ. 3-C art. 34-bis
34-bis compilazione anche del rigo VF55.
Casi particolari
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali ovvero riguardano esclusivamente operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
VF53 dellart.10, non rientranti nellattivit propria dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili barrare la casella
Se sono state effettuate cessioni occasionali di beni usati con lapplicazione
SEZIONE 4VF54
IVA
AMMESSA
INbarrare
DETRAZIONE
la casella
del regime
del margine (d.l. n. 41/1995)
VF55
SEZ. 4
IVA ammessa
in detrazione
Imponibile
1
Imposta
,00
,00
,00
,00
Tale sezione deve essere compilata da tutti i contribuente al fine di determinare lIVA ammessa in detrazione.
Le rettifiche di cui al rigo VF56 si rendono necessarie ai sensi dellart. 19-bis2 quando cambiano le condizioni originarie in relazione alle quali stato realizzato lacquisto.
CASI
DI
RETTIFICA
CAMBIO
DI
DESTINAZIONE
MUTAMENTO
DI
REGIME
VARIAZIONI
DI
PRO-RATA
Regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit di cui allarticolo 27,
commi 1 e 2, del decreto-legge 98 del 2011
Nel rigo VF 56 non deve essere compresa la rettifica della detrazione effettuata a seguito dellingresso nel
regime. Tale importo, infatti, deve essere indicato esclusivamente nel rigo VA14, campo 2, al cui commento si rimanda. Nellipotesi di passaggio al regime ordinario, il rigo deve essere compilato nella dichiarazione relativa allanno in cui lo stesso avvenuto, indicando la rettifica della detrazione al netto della parte
eventualmente gi utilizzata in diminuzione delle rate ancora dovute per la rettifica dingresso al regime.
263
Per unagevole determinazione dellimporto da indicare a rigo VF56 pu utilizzarsi il prospetto D, riporAl fine di facilitare il calcolo dellimporto complessivo delle rettifiche da indicare nel rigo VF56, stato
tato
in appendice
alle Istruzioni
ministeriali, nel quale previsto un apposito rigo per ogni tipologia di
predisposto
il prospetto
D.
rettifica
di cui
allart. 19-bis2,
e unogni
rigotipologia
per la correzione
della
detrazionedallart.
spettante
in relazione
acquisti
previsto
un apposito
rigo per
di rettifica
disciplinata
19-bis2,
e un ad
rigo
per la
effettuati
anni detrazione
precedenti spettante
ai sensi dellart.
19, comma1.
correzioneindella
in relazione
ad acquisti effettuati in anni precedenti ai sensi dellart.
comma1.
I relativi
indicati(+)con
il segno
(+) oche
() si
a seconda
cheaumento
si tratti di
un
I19,
relativi
importi
devonoimporti
essere devono
indicati essere
con il segno
o ()
a seconda
tratti di un
o di
aumento
o
di
una
diminuzione
della
detrazione.
una diminuzione della detrazione.
PROSPETTO D
RETTIFICA DELLA DETRAZIONE
1
TOTALE
Art. 19 bis - 2
Rigo
1 Rettifica
dellutilizzo
beni non
ammortizzabili
Rigo
1, rettifica
per i per
benivariazioni
non ammortizzabili
e idiservizi
qualora
gli stessi siano utilizzati per effettuare
che ladanno
diritto
detrazione
in misura diversa
da quella
inizialmente
Per determi operazioni
Va indicata
rettifica
per ai beni
non ammortizzabili
e i servizi,
qualora
gli stessioperata.
siano utilizzati
per
nareeffettuare
la misuraoperazioni
della rettifica
occorre
fare
riferimento
allammontare
della
detrazione
operata
in
via
preche danno diritto a detrazione in misura diversa da quella inizialmente operata.
suntiva
allatto
dellacquisto
e
di
quella
spettante
nel
momento
del
loro
primo
utilizzo.
Qualora
il
loro
pri(si deve far riferimento allammontare della detrazione operata in via presuntiva allatto dellacquisto
mo utilizzo avvenga nel corso dellanno di acquisto la rettifica non deve essere compresa in tale campo
e di quella spettante nel momento del loro primo utilizzo).
in quanto nella dichiarazione viene contabilizzato limporto detraibile determinato in base alleffettivo pri Se:
mo utilizzo. Ovviamente quando il primo utilizzo avviene negli anni successivi a quello di acquisto ocutilizzo avviene nel corso dellanno di acquisto nessuna rettifica;
- il primo
corre effettuare
la rettifica.
- se il primo utilizzo avviene negli anni successivi a quello di acquisto rettifica, con segno +
o a seconda se limposta sia maggiore o minore.
96
Rigo 2 Rettifica per variazioni dellutilizzo di beni ammortizzabili
Va indicata la rettifica per i beni ammortizzabili in rapporto al diverso utilizzo che si verifica nellanno
della loro entrata in funzione, ovvero nei 4 anni successivi.
La rettifica calcolata con riferimento a tanti quinti dellimposta quanti sono gli anni mancanti al
compimento del quinquennio.
Rigo 3 Rettifica per mutamenti di regime fiscale
Va indicata la rettifica della detrazione gi operata, a seguito di mutamenti di regime fiscale, quali:
- mutamento del regime fiscale applicabile alle operazioni attive effettuate, tale da avere riflessi
sullentit della detrazione spettante (ad esempio, passaggio, a seguito di modifiche legislative,
da un regime di totale esenzione ad un regime di totale imponibilit o viceversa, o a seguito
dellopzione per la separazione delle attivit ex art. 36);
- adozione o abbandono, per opzione o in forza di legge, di un regime speciale che ha alla base
un sistema forfetario per la detrazione dellimposta a monte, come ad esempio si verifica nei
settori dellagricoltura, dello spettacolo, ecc.;
- mutamenti nellattivit esercitata dal contribuente, ai quali si accompagna una modifica del
diritto alla detrazione;
- passaggio dal regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit
di cui allart. 27, co. 1 e 2, D.L. 98/2011, al regime ordinario (si veda per approfondimenti il
capitolo dedicato al quadro VA)
La rettifica va eseguita limitatamente ai beni e servizi non ancora ceduti o utilizzati e, per i beni ammortizzabili, se non sono trascorsi quattro anni da quello di entrata in funzione degli stessi.
264
O VO
esonero
dalla
registrazione
e
dalla
tenuta
delle
scritture
contabili;
Nel
caso di cessione di beni ammortizzabili prima della scadenza del periodo nel quale devono essere
imposta
AGRICOLTURA
esonero dalleffettuazione delle liquidazioni e dei versamenti periodici;
aggiunto
Rinuncia
Revoca 2
1
effettuate
le rettifiche,
questa
va operataannuale,
in unicaanche
soluzione
peranno
gli anni
al
compimento
del
Art. 34,
comma
6:
Soggetti
esoneratidellacconto
esonero
dal
versamento
nel primo
in cui mancanti
sia cessato
il regime
ageVO3periodo,
Opzione
3
4
Revoca
Art. 34,volato.
comma 11: Applicazione
del regime ordinario
IVA
considerando
la percentuale
di detrazione
pari al 100% se la cessione soggetta ad imposta.
Restano
invece fermi
i seguenti
adempimenti:
Opzione
5
6
Revoca
Art. 34-bis:
Applicazione
del regime
ordinario
IVA
fatturazione e certificazione dei corrispettivi;
Rigo 5conservazione
Rettifica relativa
ad acquisti
dei documenti
ricevutieffettuati
ed emessi; in anni precedenti
Opzione
Revoca
1
2
VO4 Art. 36
-presentazione
comma 3 - ESERCIZIO
DIcomunicazione
PI ATTIVIT
della
annuale
dati sorge
IVA da nel
parte
dei contribuenti
cui volume
daffari
Ai sensi dellart. 19, co. 1, il diritto alla detrazione
momento
in cuiil limposta
divienenelesigibile
lanno 2013 stato superiore a 25.000 euro;
essere
esercitato,
alADEMPIMENTI
pi
tardi, con
la dichiarazione relativa al secondo
anno1successivo
a quello
in
Opzione
Revoca
bis
presentazione
della
dichiarazione
2
VO5e pu
Art. 36
- DISPENSA DAGLI
PER annuale;
LE OPERAZIONI ESENTI
versamento
annuale
dellimposta.
cui il diritto medesimo sorto ed alle condizioni esistenti al momento della sua nascita.
In -conseguenza
delle- Applicazione
semplificazioni
contabili
sopra aldescritte,
i soggetti che si sono avvalsi del regime fi74
comma 1 - se
EDITORIA
dellimposta
in relazione
numero nel
Revocanel
VO6DiArt.
conseguenza
nel
2013
un
ha
quadro
VFOpzione
acquisti
effettuati
1
2 2010,
scale
previsto dallarticolo
13 contribuente
della citata legge
n.annotato
388 del 2000,
non dovranno
compilare
il quadro
delle copie
vendute
e la percentuale
nel 2010 era
diversa da quella applicata nella dichiarazione relativa al
VH, sezionedi1,detrazione
relativo alle liquidazioni
periodiche.
Si
evidenzia
che
leventuale
superamento
dei
limitidel
previsti
comma
c), dellarticolo
13,
in mi-2
Revoca
1
Art. 74
comma
6
INTRATTENIMENTI
E
GIOCHI
Applicazione
regimedal
ordinario
IVA 2, letteraOpzione
VO72013,
la rettifica va indicata a rigo 5.
sura inferiore o pari al cinquanta per cento, comporta la decadenza da tutti gli esoneri previsti dai regime agevolati in esame a decorrere dal periodo dimposta successivo a quello in cui il superamento si
1
VO8 ACQUISTI
INTRACOMUNITARI
- (art.
38, comma
d.l. n. 331/1993)
ovvero dallo
stesso
anno 6,dimposta
se il totale dei ricavi o compensiOpzione
superi del
50 perRevoca
cento i2
Rigo 6verificato
Somma
predetti limiti.
comma 2
comma 6 va riportato
comma
3
commaa2rigo
comma
6
La somma
dei righi da 1 sul
a 5regime
va riportata
a rigovedi:
6 e limporto
cos
determinato
VF56.
PerDIapprofondimenti
in argomento
VO9 CESSIONI
BENI USATI - (art. 36,
d.l. n. 41/1995)
Opzioni
Revoche
1
2
3
4
5
provvedimento 8 febbraio 2001;
FI
SE
LU
NL
PT
SM
AT
provvedimento 28 febbraio 2001; BE DE DK EL ES FR GB IE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
provvedimento 14 marzo 2001 (regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di laVO10
ESEMPIO DI
COMPILAZIONE
Opzioni CY
voro autonomo);
EE
LV
LT
MT
PL
CZ
SK
SI
HU
BG
RO
HR
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
17
18
19
24
25
26
27
28
provvedimento
26
marzo
2001;
Acquisto
cespite
per16 60.000
euro
+ 20IVA2120%22 nel23 2009.
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
circolare
1/E del 3 gennaio 2001;
E SIMILI(art.
41, d.l. n.n.
331/1993)
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Revoche 1
circolare n. 8/E del 26 gennaio
2001;
VO11
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
20092001;
2010
2011
2012
2013
circolare n. 23/E del 9 marzo
circolare n. 59/E del 18 giugno 2001;
operazioni imponibili
220.000,00
400.000,00
450.000,00
500.000,00
circolare n. 157/E del 23 dicembre 2004.
Opzione
1
2
Revoca
VO12 CONTRIBUENTI CON CONTABILIT PRESSO TERZI
(art. 1, comma
3,
d.P.
R.
n.
100/1998)
operazioni esenti
350.000,00
800.000,00
400.000,00 1.000.000,00 1.200.000,00
ZIONI
NI E REVOCHE
Opzioni e
gli effetti
ste
VO1
tutte le operazioni
(Quadro
VF56)
52,94% VF - Rigo
33,33%
Revoca
singole operazioni
0,00%
Intermediario Opzione
Alvariazione
fine di facilitare
nel rigo VF56,
stato
pro-ratail calcolo dellimporto complessivo
-5,27% delle rettifiche
14,34%da indicare
-5,27%
-38,60%
predisposto
il prospetto
D.
Art.
74
quater
- comma
5 - APPLICAZIONE
DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
2
Revoca
1
VO14
rettifica un apposito rigo per ogni tipologia
facoltativa
obbligatoria
facoltativa
obbligatoria
previsto
di rettifica disciplinata dallart. 19-bis2, e un rigo per la
PER SPETTACOLI
VIAGGIANTI E CONTRIBUENTI MINORI
correzione
dellart.
differenza della
IVA detrazione spettante in relazione ad acquisti effettuati
1.720,80in anni precedenti ai sensi
(4.632,00)
REGIME IVA PER CASSA
19, comma1. I relativi importi devono essere indicati con il segno (+) o () a Opzione
seconda1 che si tratti di un
VO15
rettifica
(1/5)
344,16
(926,40)
(art. 32-bis
d.l. n. 83/2012)
aumento
o di una diminuzione della detrazione.
DI CONTABILIT ORDINARIA PER LE IMPRESE MINORI
VO20 REGIME
(art. 18, comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
PROSPETTO D
RETTIFICA
DELLA DETRAZIONE
DI CONTABILIT ORDINARIA PER GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
VO21 REGIME
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
1
TOTALE
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Rettifica
per variazione
dellutilizzo
di beniATTIVIT
ammortizzabili
(comma 2)
2
DEL REDDITO
NEI
MODI
ORDINARI
PER LE ALTRE
AGRICOLE
VO22 DETERMINAZIONE
Art.
19 bis5,
- 2d.P.R. n. 917/1986)
(art. 56-bis,
comma
Rettifica per mutamenti nel regime fiscale (comma 3)
3
Opzione
926
926
Rigo 1, rettifica per i beni non ammortizzabili e i servizi qualora gli stessi siano utilizzati per effettuare
MODI
PERin
LE misura
ATTIVITdiversa
AGRICOLE
Opzioneoperata.
1
2
Revoca
operazioniDEL
cheREDDITO
dannoNEI
diritto
a ORDINARI
detrazione
daCONNESSE
quella inizialmente
Per determiVO25 DETERMINAZIONE
(art. 1, comma 423, l. n. 23/12/2005, n. 266)
nare la misura della rettifica occorre fare riferimento allammontare della detrazione operata in via presuntiva allatto dellacquisto e di quella spettante nel momento del loro primo utilizzo. Qualora il loro primo utilizzo avvenga nel corso dellanno di acquisto la rettifica non deve essere compresa in tale campo
265
e importazioni
per i dimposta
quali la detrazione
esclusa
o ridotta
VF18
,00
,00
4
zioni, totale VF2
,00 21
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare con
il segno
+/) (art. 19-bis1)
MESSA
VF23 Acquisti
,00
acquisti
VF12
VF3
ZIONE
22
Acquisti
e
importazioni
per
i
quali
non
ammessa
la
detrazione
VF19
,00
,00
7
,00
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
,00
nitari,
1
Acquistiregistrati
e importazioni
senza
pagamento
dimposta,
con utilizzo del successivi
plafond
VF13
,00
nellannoimponibili
ma con
detrazione
dellimposta
VF20 Acquisti
,00
oni e acquisti VF4
,00 7,3
Imponibile
Imposta
Acquisti e importazioni
(esclusi quelli
di cui differita ad anni
1ad alcuni regimi speciali
arino
acquisti
non imponibili,
non soggetti
e relativi
VF14 Altri
VF5
mmontare
ai righi
VF18,
VF19 e VF20)
distinti ad
perimposta
aliquota
dimposta
art.
32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
,002 7,5
,00
Acquisti
intracomunitari
QUADRO
VF
,00
,00
uisti effettuati VF15
o
per
percentuale
di
compensazione,
tenendo
conto
2
Acquisti
esenti
(art.
10)
e
importazioni
non
soggette
allimposta
VF6
QUADRO
VF
OPERAZIONI
PASSIVE
E
IVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
,00
,00
8,3
,00
Imponibile
Imposta
VF25
rio dello
delle variazioni di cui allart.OPERAZIONI
26, e relativa imposta
PASSIVE
3
Acquisti
da soggetti
di cuinegli
allart.
27,precedenti
commi 1 ema
2, con
decreto-legge
98/2011
VF16
VF7
gli acquisti
registrati
anni
imposta esigibile
nel 2013
(meno
Sezione
4 ) Acquisti
IVA
ammessa
in
detrazione
VF21
,00
Mod. N. ,004 8,5
Importazioni
,00
,00
E
IVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
nitari
Acquisti
e
importazioni
non
soggetti
allimposta
effettuati
dai
terremotati
VF17 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
VF8
VF22
,00
,00
8,8
otale
acquisti
,00
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
portazioni
5
e importazioni
per i dimposta
quali la detrazione
esclusa
o ridotta
6
VF18
zioni, totale VF9
% MODELLO
IMPONIBILE
IMPOSTAIVA 2014
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare con
il segno
+/) (art. 19-bis1) 1
2
VF23 Acquisti
,00
,00
10
Acquisti da
San Marino
O
VF
,00
,00
acquisti
A
rigo
VF57
deve
essere
indicato,
tenendo
conto
delle
rettifiche
di
cui
al
rigo
VF56:
Periodo dimposta 2013
Acquisti
e
importazioni
per
i
quali
non
ammessa
la
detrazione
VF19
VF10
+
VF1
,00
TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI (VF22 colonna 2 VF23)
VF24 Ripartizione
12,3
,00
2
nitari,
CODICE
FISCALE
totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
ONI
Acquisti registrati
con detrazione
differita ad anni
successivi Beni1 destinati alla rivendita ovvero ,00 21
VF26limporto
dinellanno
rigo ma
VF24
se: Benidellimposta
VF20
oni ePASSIVE
acquisti VF2
VF11
Imponibile
Imposta
Beni ammortizzabili
strumentali non ammortizza
bili
MESSA
alla produzione di beni e servizi ,00 4 4 Altri acquisti e importazioni,00
1
2
3
1
arino
2
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
VF12 Acquisti
-- nessuna
casella,00
di VF30 barrata
VF3
ZIONE
intracomunitari
22
,00
,00
7
,00
,00
,00
,00
,00
2
Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del
plafond,00
VF13
VF4
Imponibile
Imposta
VF25
,00
,00
7,3
UTILIZZATO imponibili
PER LA DETERMINAZIONE
AMMESSA IN DETRAZIONE
Acquisti e importazioni
(esclusi quelli di cuiDELLIVA
eterminazione VF30 METODO
3
4
) Acquisti
registrati
negli
anniad
precedenti
ma
con
esigibile
(meno
VF21 Altri
acquisti
non imponibili,
non
soggetti
imposta
e relativi
ad imposta
alcuni regimi
specialinel 2013 ,00
VF14
mmontare
ai righi
VF18,
VF19
e VF20)
distinti
per
aliquota
dimposta
Importazioni
mmessa in VF5
,00
7,5
,00
1
5
agenzie
di viaggio
QUADRO
VF
uisti
effettuati VF6
e
o per percentuale
compensazione,
tenendo
conto allimpostacon pagamento IVA
TOTALE
ACQUISTI
VF22 Acquisti
esenti (art.EdiIMPORTAZIONI
10)
e importazioni
non soggette
VF15
,00
otale
acquisti
,00
senza
pagamento
IVA
,00
8,3
2
6
beni usati
operazioni
esenti
,00attivit agricole
connesse
acquisti
nitari
E
IVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
+
TOTALE
IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
colonna
2
VF23)
VF24
Acquisti
e
importazioni
non
soggetti
allimposta
effettuati
dai
terremotati
VF17
,00
VF8
nitari,
,00
,00
8,8
Ripartizione
totale
acquisti
e
importazioni
(rigo
VF22
):
4
8
agriturismo
imprese
agricole
portazioni
oni e acquisti VF9
Beni destinati alla rivendita ovvero
Imposta
eBeni
importazioni
per i quali la detrazione
esclusa
ridottaImponibile
(art.
ammortizzabili
VF18
Beni strumentali
non o
ammortizza
bili 19-bis1)
e importazioni,00
% Altri
IMPONIBILE
IMPOSTA
VF26 Acquisti
alla produzione
di beni
e servizi ,00 4 10
2 acquisti
1
1
Imponibile
Imposta
2
3
1
Oarino
VF
2
barrata
casella
1
di
VF30
1
2
Acquisti
intracomunitari
Acquisti e importazioni per i quali
non ammessa la detrazione
VF19
,00
,00
VF10
VF1
,00
,00
12,3
,00
,00
,00 ,002
,00
VF31 Acquisti destinati alle operazioni imponibili occasionali
,00
1
ONI PASSIVE VF11
Imponibile
Imposta
VF25
Acquisti
registrati
nellanno
ma
con
detrazione
dellimposta
differita
ad
anni
successivi
VF20
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
,00
VF2
VF30
eterminazione
,004 21
,00
41
esenti
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente
operazioni esenti barrare la casella
3
MESSA
Importazioni
mmessa in VF12
art. 32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
,00
1
5
,00associazioni operanti ,00
in agricoltura
agenzie
di viaggio
VF3
ZIONE
22
,00
71
VF33
Se
per
lanno
2013
ha
avuto
effetto
lopzione
di
cui
allart.
36-bis
barrare
la
casella
e
2
con
pagamento
IVA
senza
pagamento
IVA
Acquisti
e
importazioni
senza
pagamento
dimposta,
con
utilizzo
del
plafond
VF13
2
6
,00
beni usati
operazioni
esenti
,00attivit agricole connesse
VF5
mmontare
ai righi
VF18,
VF19
e VF20)
distinti
per
aliquota
dimposta
,00 7,5
Operazioni
esenti
di cui regimi
ai nn.
da
1 a nel
9 2013
,00
Operazioni
esenti
relative
alloro
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
uisti effettuati VF15
investimento
effettuate
dai
soggetti
dellart.
10 VF22
non allimposta
rientranti
nellattivit propria
odaper
percentuale
compensazione,
tenendo
conto
TOTALE
ACQUISTI
Ediacquisti
IMPORTAZIONI
Ripartizione
totale
e
importazioni
(rigo
Acquisti
esenti
(art.
10)
e
importazioni
non
soggette
VF22
4):
8
agriturismo
imprese
agricole
VF6
,00
otale
acquisti
,00
,00
8,3
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
interni esenti
n. alla
27-quinquies
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibiliBeni destinati
rio dello
rivendita ovvero
delle variazioni
di cui allart. 26, e relativa
imposta
Beni
ammortizzabili
3 alla produzione di beni e servizi
Beni
strumentali
ammortizza
bili
Altri acquisti Imposta
e importazioni
zioni,
totale VF16
VF26 1Acquisti
Variazioni
esoggetti
arrotondamenti
dimposta
(indicare
il non
segno
+/)98/2011
da
di cui allart.
27, 2commi
1 e con
2, decreto-legge
VF23
1
Imponibile
2
VF7
,00
3
gli
acquisti
,00 4 8,5 4
VF34
,00
,00
acquisti
,00
,00
-- IMPOSTA
barrata
casella
2 diEallimposta
VF30 effettuati
1
2
nitari
+
TOTALE
SUGLI
ACQUISTI
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
colonna
2
VF23)
,00
Acquisti
e
importazioni
non
soggetti
dai
terremotati
VF24
,00
,00
,00
VF17
VF8
,00
VF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
nitari,
,00,008,8
Percentuale di detrazione ,00
portazioni
Operazioni
non soggette
oni
e
acquisti
Operazioni
esenti
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
VF30
(arrotondata
allunit
Imponibile
Imposta
Acquisti
e
importazioni
per
i
quali
la
detrazione
esclusa
o
ridotta
(art.
19-bis1)
eterminazione
VF18
1
esenti
VF9
VF32 Se perOperazioni
lanno 2013
sono state effettuate esclusivamente
operazioni
esenti barrare la casella
,00 10
,00
di cui allart
74,
co. 1
non soggette
pi prossima)
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
1
arino in
mmessa
5
5 Acquisti
associazioni operanti in 2agricoltura
agenzie
di
viaggio
7
8
Acquisti
eintracomunitari
importazioni
per
i quali
non6lopzione
ammessa
la 1detrazione
VF19
1
,00
,00
VF10
VF33
Se
per
lanno
2013
ha
avuto
effetto
di
cui
allart.
36-bis
barrare
la
casella
,00
12,3
e
,00
,00
,00
% ,00
6
beni usati
spettacoli viaggianti e ,00
contribuenti minoriImposta
Imponibile
VF25
Acquisti
registrati
nellanno
ma
con detrazione
dellimposta2differita ad anni
successivi 1
VF20
VF11
Dati
per
il
calcolo
della
percentuale
di
detrazione
,00
,00
21
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
3
,00
3 didecreto-legge
7
operazioni
esenti
,00attivit agricole connesse
art. 32-bis,
Importazioni
Operazioni
esenti
cui ai nn. da 1 n.
a 983/2012
Operazioni
esenti relative alloro
,00
VF12
,00 22 Beni ammortizzabili e passaggi
,00
IVA
detraibile per
gli acquisti
relativi alloro
dai soggetti
diversi
dai produttori
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento
effettuate
dai soggetti
dellart.effettuati
10 non
rientranti
nellattivit
propria
2
4
8
agriturismo
imprese agricole
con
pagamento
IVA
senza
pagamento
IVA
di cui
19, co. 3,
lett. d)pagamento
,00
e allart.
importazioni
senza
dimposta,
con
utilizzo
del
plafond
interni
esenti
VF13
VF36 Acquisti
n.
27-quinquies
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili
,00
e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma
5 bis 5
,00
6
3
2
1
4
Imponibile
Imposta
Acquisti
da
San
Marinonon
VF34 (meno
) Acquisti
registrati
negli
anniad
precedenti
ma con
esigibile
VF21
acquisti
non
imponibili,
soggetti
imposta e relativi
ad imposta
alcuni regimi
speciali
,00
VF14
,00
,00nel 2013 1,00
,00
VF37 Altri
IVA ammessa in detrazione ,00
2
,00
VF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
TOTALE
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
VF22
Acquisti esenti
(art. acquisti
10) e importazioni
soggette
allimposta
Ripartizione
totale
e importazioni
(rigo
VF22
):
otale acquisti VF15
Percentuale di detrazione ,00
,00,00
Operazioni non soggette
VF32limporto
di
rigo
VF37
se:non
Beni destinati
alla rivendita
Operazioni
esentiovvero
(arrotondata
allunit
zioni,
Beni
ammortizzabili
esenti totale VF23
Beni
strumentali
ammortizza
bili
e importazioni
Se perOperazioni
lanno
2013
sono
state
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti barrare
la casella
VF26 Acquisti
Variazioni
esoggetti
arrotondamenti
dimposta
(indicare
il non
segno
+/)
alla produzione
di3,
beni
servizi ,00 4 1 Altri acquisti
cui decreto-legge
allart
74,
co.
1 98/2011
nondisoggette
da
cui allart.
27, commi
1 di
e con
2,
VF16
,00
1
2
3
pi prossima)
art. 19, co.
lett.ea-bis)
acquisti
5
6VF30
barrata
casella
3
di
7
8
1
VF33
Se
per
lanno
2013
ha
avuto
effetto
lopzione
di
cui
allart.
36-bis
barrare
la
casella
+
TOTALE IMPOSTA
SUGLInon
ACQUISTI
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
VF24
e importazioni
soggetti
effettuati
dai terremotati
,00
,00
,00
,00
VF17 Acquisti
nitari,
,00 Eallimposta
,00colonna 2 VF23)
,00
% ,00
,00
oni e acquisti VF18
METODO
UTILIZZATO
PER
DELLIVA
AMMESSA
DETRAZIONE
Imposta
VF30 Acquisti
Datinon
pere assolta
ilimportazioni
calcolo
della
percentuale
di detrazione
per
iLA
quali
la detrazione
esclusa
o ridotta
(art. IN
19-bis1)
eterminazione
VF35
IVA
sugli
acquisti
eDETERMINAZIONE
importazioni
indicati
al rigo
VF13Imponibile
,00
,00
1
arino in
2
mmessa
Operazioni esenti
di cui ai nn. da 1 a 9
Operazioni
esenti relative
alloro
5
,00associazioni operanti in agricoltura
agenzie
di
viaggio
Acquisti
Acquisti
eintracomunitari
importazioni
per
i quali
nonalloro
dellart.
ammessa
la 1detrazione
VF19
,00
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
IVA
detraibile
per
gli acquisti
relativi
effettuati
dai soggetti
diversi
dai produttori
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento
effettuate
dai soggetti
10 non rientranti
nellattivit
propria
e
1
diusati
cui
allart. nellanno
19, co. 3,ma
lett.con
d) detrazione
interni
esenti
2
6
VF36
n.
27-quinquies
beni
spettacoli
viaggianti
e
contribuenti
minori
dellimpresa
o
accessorie
ad
operazioni
imponibili
Imponibile
Imposta
VF25
Acquisti
registrati
dellimposta
differita
ad
anni
successivi
VF20 1 e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma
,00
5 bis 3
,00
3
2
4
4
VF34
3
7
operazioni
esenti
,00attivit agricole connesse
Importazioni
art. 32-bis,
decreto-legge,00
n. 83/2012
,00
,00
VF37
IVA ammessa
in detrazione ,00
,00
agriturismo
2
4
con pagamento IVA
,00
Operazioni non soggette
5
di
cui
allart
74,
co.
1
Operazioni
non
soggette
Acquisti
da Sanregistrati
Marino negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
) Acquisti
(meno
imprese agricole
senza
pagamento
IVA8
Percentuale
di detrazione
Operazioni esenti
Imponibile
art. 19, co. 3,
lett. a-bis)
,00
(arrotondata allunit
piImposta
prossima)
,00
VF21 5
6
7
8
1
2
VF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
,00
,00
,00
%
TOTALE
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
VF22
Ripartizione
totale
acquisti
e
importazioni
(rigo
VF22
):
,00
otale acquisti 50% dellimporto di rigo VE26 se:
,00,00
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni
ammortizzabili
zioni,
Beni
strumentali
non
ammortizza
1 Altri acquisti e importazioni,00
VF35
IVA
nonlanno
assolta
suglisono
acquisti
e effettuate
importazioni
indicati
rigo
VF13
esenti totale VF23
VF32 Variazioni
Se per
2013
state
esclusivamente
operazioni
esenti barrare
la casella di beni e servizi
VF26
alla produzione
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con ilal
segno
+/) bili
1
2
4
3
acquisti
-detraibile
barrata
casella
4 di lopzione
VF30 di cui allart.
1
VF33 TOTALE
Se-per
lanno
2013
avuto
effetto
36-bis
barrare
casella
IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI
IMPONIBILI
(VF22
2 + VF23)
VF24
,00 E IMPORTAZIONI
IVA
per
gliha
acquisti
relativi
alloro effettuati
dai soggetti
diversi
dailaproduttori
,00colonna
,00
,00
,00
nitari,
VF36
oni
e
acquisti
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
trasformatori
ai sensi
19, comma
5 bis
Imponibile
Imposta
,00
per il calcolo
delladellart.
percentuale
di detrazione
eterminazione VF30 eDati
1
arino in
2
mmessa
Operazioni esenti
esenti
relative alloro
1 di cui ai nn. da 1 a 9
5
VF37
IVAOperazioni
ammessa
in detrazione
,00associazioni operanti in agricoltura
agenzie
di viaggio
Acquisti
intracomunitari
,00
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
e
cui allart. 19, co. 3, lett. d)
2
benidiusati
spettacoli
viaggianti e contribuenti minoriImposta
interni esenti 6
n. 27-quinquies
dellimpresa o accessorie
ad operazioni
imponibili
Imponibile
VF25
3
2
1
4
3
4
VF34
3
7
operazioni esenti
,00attivit agricole connesse
Importazioni
,00
,00
,00
,00
agriturismo
5
esenti
4
con pagamento IVA
Operazioni non soggette
5
di cui allart 74, co. 1
Operazioni
non soggette
Acquisti
da San Marino
senza
pagamento
IVA8
Percentuale
di detrazione
Operazioni esenti
Imponibile
art. 19, co. 3,
lett. a-bis)
,00
(arrotondata allunit
piImposta
prossima)
,00
VF31 Ripartizione
Acquisti destinati
operazioni
occasionali
,00imponibili
,00
,00
% ,00
totale alle
acquisti
e importazioni
(rigo
VF22):
,00
dellimporto
distate
rigo
VE26
se:
VF321/3
Beni destinati alla rivendita ovvero
1 Altri acquisti e importazioni
Beni
ammortizzabili
Beni
strumentali
non
ammortizza
bili
Se per
2013
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare
la
casella
VF35
nonlanno
assolta
suglisono
acquisti
e effettuate
importazioni
indicati
al
rigo
VF13
VF26 1IVA
alla
produzione
di
beni
e
servizi
,00
2
4
3
-detraibile
barrata
casella
5
di
VF30
1
VF33 IVA
Se-per
lanno
2013
ha
avuto
effetto
lopzione
di
cui
allart.
36-bis
barrare
la
casella
,00 alloro effettuati dai soggetti diversi
per gli acquisti relativi
,00 dai produttori
,00
,00
VF36
UTILIZZATO
LA DETERMINAZIONE
VF30 eMETODO
trasformatori
ai sensiPER
dellart.
19, comma 5 bis DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
agenzie
di viaggio
IVAOperazioni
ammessa
in detrazione
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
e
,00
266
,00
imprese agricole
,00
Operazioni esenti
Imponibile
art. 19, co. 3,
lett. a-bis)
1
7
8
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
piImposta
prossima)
,00
,00
IVA
nonlanno
assolta2013
suglisono
acquisti
importazioni
indicati al rigo
VF13 esenti barrare la casella
Se per
statee effettuate
esclusivamente
operazioni
Se per
lanno per
2013
avuto relativi
effetto lopzione
di cui allart.
36-bisdiversi
barrare
casella
IVA
detraibile
gliha
acquisti
alloro effettuati
dai soggetti
dailaproduttori
% ,00
,00
eDati
trasformatori
ai sensi
19, comma
5 bis
per il calcolo
delladellart.
percentuale
di detrazione
relative alloro
VF37 IVAOperazioni
ammessaesenti
in detrazione
VF34
3
4
VF31
VF35
VF32
VF33
VF36
agriturismo
5
,00
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
2
spettacoli
viaggianti e contribuenti minoriinterni esenti 6
n. 27-quinquies
dellimpresa o accessorie
ad operazioni imponibili
VF34
operazioni esenti
esenti
imprese agricole
,00
Operazioni non soggette
,00
,00
Operazioni non soggette
di cui allart 74, co. 1
,00
Operazioni esenti
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
nitari
VF24
VF17
VF8
nitari,
portazioni
oni e acquisti VF9
VF18
arino
VF19
VF10
VF25
VF20
VF11
TOTALE IMPOSTA
SUGLInon
ACQUISTI
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22 colonna 2 + VF23)
Acquisti
e importazioni
soggettiEallimposta
effettuati
dai terremotati
,00 8,8
,00 10
Acquistieintracomunitari
Acquisti
importazioni per i quali non ammessa la detrazione
OPERAZIONI
art. 32-bis,QUADRO
decreto-leggeVF
n. 83/2012
,00
Importazioni
VF12
VF13
VF21
VF14
con del
pagamento
Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo
plafondIVA
,00
5
Acquisti
da
San
Marinonon
) Acquisti
registrati
negli
anniad
precedenti
ma con
esigibile
(meno
Altri
acquisti
non
imponibili,
soggetti
imposta e relativi
ad imposta
alcuni regimi
specialinel 2013
Imposta
,00
,00 12,3
,00
,00
,00
,00
Imponibile
Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni
successivi
,00
,00
Imposta
,00
,00 21
4
PASSIVE E IVA
AMMESSA IN DETRAZIONE
,00
,00 22
,00
Sezione
4
IVA
ammessa
senza
pagamentoin
IVAdetrazione
,00
6
,00
,00
,00
TOTALE ACQUISTI
IMPORTAZIONI
VF22 Ripartizione
Acquisti
esenti
(art.E acquisti
10) e importazioni
non (rigo
soggette
allimposta
totale
e importazioni
VF22
):
,00
otale acquisti VF15
,00
VF2650%
dellimporto
di
rigo VE26
se:
Beni destinati alla rivendita ovvero
zioni, totale VF16
Beni
ammortizzabili
Beni strumentali
ammortizza
bili
Altri acquisti e importazioni,00
Variazioni
esoggetti
arrotondamenti
dimposta
(indicare
il non
segno
+/)98/2011
alla
produzione
di
beni
e
servizi
VF23
Acquisti
da
di cui allart.
27, commi
1 e con
2, decreto-legge
1
2
4
3
,00
acquisti
-- ebarrata
casella
6 di IMPORTAZIONI
VF30 effettuati
TOTALE IMPOSTA
SUGLInon
ACQUISTI
IMPONIBILI
(VF22
VF24 Acquisti
importazioni
soggetti
dai terremotati
,00 Eallimposta
,00colonna 2 + VF23)
,00
,00
VF17
,00
nitari,
,00
oni
e
acquisti
METODO
UTILIZZATO
PER
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
VF30
Imponibile
Imposta
Acquisti
e
importazioni
per
i
quali
la
detrazione
esclusa
o
ridotta
(art.
19-bis1)
eterminazione VF18
,00
1
arino in
2
mmessa
5
,00associazioni operanti in agricoltura
agenzieeintracomunitari
di
viaggio
Acquisti
Acquisti
importazioni
per i quali non ammessa la 1detrazione
VF19
,00
,00
e
1
2
6
beni
usati
spettacoli
viaggianti
e
contribuenti
minori
Imponibile
Imposta
VF25 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni
successivi
VF20
,00
operazioni esenti
Importazioni
agriturismo
art. 32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
2
4
5
,00
Imponibile
Imposta
Acquisti
da Sanregistrati
Marino negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013 ,00
) Acquisti
VF21 (meno
,00
1
2
VF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
TOTALE ACQUISTI
IMPORTAZIONI
Ripartizione
totaleE acquisti
e importazioni (rigo VF22):
,00
otale acquisti VF22
,00,00
VF32
50%
dellimporto
di rigo
VE26
se: nonoperazioni
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni
ammortizzabili
zioni,
Beni
strumentali
ammortizza
1 Altri acquisti e importazioni
esenti totale VF23
Se per lanno
2013 sono state
effettuate
esclusivamente
esenti barrare
la casella di beni e servizi
VF26 Variazioni
alla produzione
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con il segno
+/) bili
1
,00
2
4
3
acquisti
barrata
casella
7
di
VF30
1
VF33
Se
per
lanno
2013
ha
avuto
effetto
lopzione
di
cui
allart.
36-bis
barrare
la
casella
+
TOTALE
IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
colonna
2
VF23)
VF24
,00
,00
,00
,00
,00
nitari,
oni e acquisti VF30 METODO
LA DETERMINAZIONE
IN DETRAZIONE
Imponibile
Imposta
Dati per ilUTILIZZATO
calcolo dellaPER
percentuale
di detrazioneDELLIVA AMMESSA
eterminazione
1
arino in
2
mmessa
Operazioni esenti
Operazioni
esenti relative alloro
1 di cui ai nn. da 1 a 9
5
,00associazioni operanti in agricoltura
agenzie
di viaggio
Acquisti
intracomunitari
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
e
cui allart. 19, co. 3, lett. d)
2
interni esenti 6
benidiusati
spettacoli
viaggianti e contribuenti minoriImposta
n. 27-quinquies
dellimpresa o accessorie
ad operazioni
imponibili
Imponibile
VF25
3
2
1
4
3
4
VF34
3
7
operazioni esenti
,00attivit agricole connesse
Importazioni
,00
,00
,00
,00
agriturismo
5
esenti
4
con pagamento IVA
Operazioni non soggette
5
di cui allart 74, co. 1
Operazioni
non soggette
Acquisti
da San Marino
senza
pagamento
IVA8
Percentuale
di detrazione
Operazioni esenti
Imponibile
art. 19, co. 3,
lett. a-bis)
,00
(arrotondata allunit
piImposta
prossima)
,00
VF31 Ripartizione
Acquisti destinati
operazioni
occasionali
,00imponibili
,00
,00
% ,00
totale alle
acquisti
e importazioni
(rigo
VF22):
,00
VF26
limporto
di2013
rigo
VF52
se: Beni
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni
ammortizzabili
1
strumentali
non
ammortizza
bili
Altri
acquisti
e
importazioni
VF32 1IVA
Se per
statee effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare
la
casella
VF35
nonlanno
assolta
suglisono
acquisti
importazioni
indicati
al
rigo
VF13
alla produzione di beni e servizi
,00
2
4
3
-detraibile
barrata
casella
8 di alloro
VF30
1
VF33 IVA
Se-per
lanno
2013
avuto relativi
effetto
di cui allart.
36-bisdiversi
barrare
casella
,00 lopzione
per
gliha
acquisti
effettuati
dai soggetti
,00 dailaproduttori
,00
,00
VF36
UTILIZZATO
LA DETERMINAZIONE
VF30 eMETODO
trasformatori
ai sensiPER
dellart.
19, comma 5 bis DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
agenzie
di viaggio
IVAOperazioni
ammessa
in detrazione
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
e
,00
imprese agricole
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
2
spettacoli
viaggianti e contribuenti minoriinterni esenti 6
n. 27-quinquies
dellimpresa o accessorie
ad operazioni imponibili
VF34
operazioni esenti
,00
agriturismo
,00
esenti
imprese agricole
8
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
piImposta
prossima)
Operazioni esenti
Imponibile
art. 19, co. 3,
lett. a-bis)
1
,00
,00
,00
50% del relativo
importo nel determi1
,00
relative alloro
VF37 IVAOperazioni
ammessaesenti
in detrazione
VF34
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
VF35 IVA non assolta sugli acquisti e importazioni indicati al rigo VF13
,00
,00
%
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
267
DI OPERAZIONI
VJ2
VJ3
VJ4
VJ5
VJ6
VJ7
VJ8
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VH
LIQUIDAZIONI PERIODICHE
VJ9
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ13
VJ14
VJ15
VJ16
VJ17
QUADRO VH
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
VH1
VH2
,00
,00
Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
VH24
VH28
,00
,00
QUADRO VK
,00
VH21
VH25
VH29
,00
,00
,00
VH22
VH26
VH30
,00
,00
,00
VH23
VH27
VH31
,00
,00
,00
SOCIET CONTROLLANTI
Ultimo mese
IlE CONTROLLATE
quadro VH si compone
di due sezioni:
Denominazione
di controllo
Partita Iva
VK1
Sez.
1
Dati
generali
Sezione 1 C dedicata allindicazione dei crediti/debiti di imposta risultanti dalle liquidazioni periodiCodice
che, mensili VK2
o trimestrali;
vanno inoltre indicati anche i crediti/debiti trasferiti al gruppo dalle societ
VK20 Totale dei crediti trasferiti
Sez. 2
Determinazione
,00
,00 VK24 Eccedenza di credito compensata
controllate nellambito
della liquidazione IVA di gruppo.
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
,00
,00 VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
dimposta
Sezione 2 CVK22
dedicata
all
esposizione
dei versamenti
effettuati tramite il Modello F24 immatricolaEccedenza di
debito
(VK21-VK20)
,00
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
Eccedenza di credito (VK20-VK21)
VK23(Provvedimento
zione auto UE
29 marzo 2010). ,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti
,00
1
Sez. 3 - Cessazione
del controllo in corso
danno
Dati relativi al periodo
di controllo
VK30
VK31
VK32
VK33
VK34
VK35
VK36
IVA a debito
,00
IVA detraibile
,00
,00
,00
,00
,00
,00
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
Righi
da VH1 Firma
a VH12 Liquidazioni periodiche di tutte le attivit esercitate
Nei righi da VH1 a VH12 va indicata limposta a debito o limposta a credito risultante dalle liquidazioni periodiche IVA: la colonna 1 e la colonna 2 sono pertanto alternative.
Limposta a debito da riportare a colonna 2 prescinde dallimporto versato e deve essere indicata:
al netto di crediti di imposta previsti da particolari disposizioni di legge;
al netto di crediti ricevuti dalle societ di gestione del risparmio;
comprensivo della quota di interessi pari all1% in caso di contribuenti trimestrali.
Se dalle liquidazioni periodiche emerge un debito non superiore a 25,82 euro comprensivo degli interessi
dovuti dai contribuenti trimestrali, esso non deve essere versato e quindi non va indicato nella colonna
debiti del periodo di riferimento, ma va riportato in quello successivo.
269
DEBITO DA LIQUIDAZIONE
NON SUPERIORE
A 25,82 EURO
NON SI VERSA
SI RIPORTA NELLA
LIQUIDAZIONE DEL
PERIODO SUCCESSIVO
LIQUIDAZIONI MENSILI
LIQUIDAZIONE MESE DI:
CODICE TRIBUTO
SCADENZA
QUADRO VH
gennaio
6001
16 febbraio
VH1
febbraio
6002
16 marzo
VH2
marzo
6003
16 aprile
VH3
aprile
6004
16 maggio
VH4
maggio
6005
16 giugno
VH5
giugno
6006
16 luglio
VH6
luglio
6007
16 agosto
VH7
agosto
6008
16 settembre
VH8
settembre
6009
16 ottobre
VH9
ottobre
6010
16 novembre
VH10
novembre
6011
16 dicembre
VH11
dicembre
6012
16 gennaio
VH12
N.B. Nel rigo VH12 va indicato il risultato della liquidazione di dicembre comprensivo dellammontare
dellacconto eventualmente versato (da indicarsi a rigo VH13).
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
La societ Alfa Srl presenta i seguenti dati relativi al mese di dicembre 2013:
IVA a debito: 4.500 euro
IVA a credito: 1.800 euro
IVA dovuta mese dicembre: 2.700 euro
Acconto pagato 27 dicembre con il metodo storico: 1.200 euro
IVA da versare: 1.500 euro
270
,00
,00
,00
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
VJ11
QUADRO VH
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
VH1
CREDITI
,00
VH2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH28
,00
QUADRO VK
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH12
,00
2.700 ,00
,00
Metodo
1.200 ,00
,00
VH24
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
,00
,00
DEBITI
VH21
,00
VH25
,00
VH29
,00
VH22
,00
VH26
,00
VH30
,00
VH23
,00
VH27
,00
VH31
,00
SOCIET CONTROLLANTI
Ultimo mese
E CONTROLLATE
Denominazione
LIQUIDAZIONI
TRIMESTRALI
di controllo
Partita Iva
Sez. 1 - Dati generali VK1
Possono effettuare le liquidazioni con cadenza trimestrale i soggetti IVA che presentano un volume
VK2 Codice
daffari:
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
,00
,00 VK24 Eccedenza di credito compensata
delleccedenza
non superioreVK21
a 400.000
euro,
in caso di svolgimento
di attivit di prestazioni di servizi o arti e ,00
proTotale dei debiti
trasferiti
,00 VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
dimposta
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
,00
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
fessioni;
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
,00
,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti
Sez.
non
superioreVK30
a 700.000
euro, negli altri casi.
IVA a debito
3 - Cessazione
,00
del controllo in corso
I contribuenti
trimestrali
devono versare lIVA maggiorata degli interessi dovuti (1%) e indicare la somma
VK31 IVA detraibile
,00
danno
Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
VK32
relativi
al periodonei
,00
deiDati
due
importi
corrispondenti
righi
del
quadro
VH.
di controllo
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
,00
Non va compilatoVK34
il rigo
VH12 in quanto la liquidazione del 4 trimestre confluisce nel versamento
in
Versamenti a seguito di ravvedimento
,00
Versamenti integrativi
dimposta
VK35 annuale
sede di dichiarazione
(VL32
se a debito/VL33 se a credito).
,00
1
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
Firma
TIPO ATTIVIT
Attivit mista
LIQUIDAZIONE
,00
Fino al 2011
fino a . 600.000.000 ( 309.874,14)
fino a 400.000
fino a 700.000
con distinta annotazione dei corrispetti- con distinta annotazione dei corrispettivi, si fa riferimento al limite corrisponvi, si fa riferimento al limite corrispondente allattivit prevalente
dente allattivit prevalente
senza distinta annotazione dei corrispet senza distinta annotazione dei corrispettivi, si fa riferimento a . 1.000.000.000
tivi, si fa riferimento ad 700.000
( 516.456,90)
CODICE TRIBUTO
SCADENZA
QUADRO VH
1 trimestre
6031
16 maggio
VH3
2 trimestre
6032
16 agosto
VH6
3 trimestre
6033
16 novembre
VH9
Ad esempio, il versamento da effettuarsi entro il 16 febbraio 2014 avr come base di riferimento il mese
di dicembre 2013; il codice tributo da indicare nel Modello F24 sar quello corrispondente al mese di
liquidazione (e quindi 6001) e nella dichiarazione annuale IVA andr compilato il rigo VH1.
In sede di dichiarazione annuale il contribuente effettua il conguaglio tra quanto versato nel 2013, e quanto effettivamente dovuto sulla base delle operazioni registrate nel 2013: il conguaglio pu far emergere un
credito o un debito IVA.
Anno 2013
Scadenza versamento
Base di riferimento
VH1
6001
16 febbraio
VH2
6002
16 marzo
6004
16 maggio
6006
16 luglio
maggio 2013
6008
16 settembre
luglio 2013
6010
16 novembre
settembre 2013
6012
16 gennaio
novembre 2013
Scadenza versamento
Base di riferimento
6001
16 febbraio
dicembre 2013
VH3
6003
VH5
6005
VH4
VH6
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
Anno 2014
VH1
VH2
6007
6009
6011
6002
gennaio 2013
16 aprile
febbraio 2013
16 giugno
aprile 2013
16 agosto
16 ottobre
16 dicembre
16 marzo
marzo 2013
giugno 2013
agosto 2013
ottobre 2013
gennaio 2014
272
CODICE FISCALE
QUADRI VJ-VH-VK
QUADRO
VH LIQUIDAZIONI PERIODICHE
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI,
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
SEZIONE
1 Liquidazioni periodiche
Mod. N.
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ1
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
ESEMPIO
COMPILAZIONE
Estrazione di beni daDI
depositi
IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
,00
,00
,00
,00
VJ3 Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
La
societ
Alfa
Srl
presenta
i
seguenti
dati
relativi
al
mese
di
maggio
2013:
,00
,00
VJ4 Operazioni di cui allart. 74, comma 1, lett. e)
IVA
a
debito:
euro
Provvigioni
corrisposte dalle8.500
agenzie di viaggio
ai loro intermediari
VJ5
(art. 74-ter, comma 8)
,00
,00
IVA
a credito: 3.700 euro
,00
,00
VJ6 Acquisti allinterno di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
allinterno
oro industriale
e argentoliquidazione
puro (art. 17, comma 5) di maggio viene ,00
Il versamentoVJ7delAcquisti
saldo
a didebito
della
effettuato, anzich
,00
Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma 5)
,00
,00
alla scadenzaVJ8
prevista
(16
giugno),
in
data
12
settembre:
Acquisti intracomunitari di beni (inclusi acquisti di oro industriale,
VJ2
VJ9
VJ10
VJ12
QUADRO VH
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
,00
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH1
VH2
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
4.800 ,00
,00
,00
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
,00
QUADRO VK
,00
,00
VH24
VH28
VH21
VH25
VH29
,00
,00
,00
VH22
VH26
VH30
,00
,00
,00
VH23
VH27
VH31
,00
,00
,00
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
1
VK2
Codice
VK21
VK22
VK23
VK30
VK31
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
VK1
VK20
Rigo VH13
Acconto
Sez. 2
- Determinazione
delleccedenza
dimposta
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
,00
,00
Sez. 2 - Versamenti
immatricolazione auto UE VH20
,00
DEBITI
Denominazione
3
,00
,00
,00
Eccedenza
credito (VK20-VK21)
Nella colonna 1 del rigo VH13
vadiindicato
lacconto dovuto anche se non versato: se limporto ,00
inferiore
IVA a debito
Sez. 3 - Cessazione
,00
del controllo
corso
a 103,29 euro
non inva
versato,IVAn
indicato a rigo VH13.
detraibile
,00
danno
VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
Dati
relativi
al
periodo
,00
Nella caselladi controllo
denominata metodo
deve
essere
indicato
uno
dei
seguenti
codici:
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
,00
1 C in caso di utilizzo
del metodo
storico
a seguito di ravvedimento
VK34 Versamenti
,00
VK35 Versamenti integrativi dimposta
,00
2 C in caso di utilizzo
del
metodo
previsionale
VK36 Acconto riaccreditato dalla controllante
,00
3 C inSOTTOSCRIZIONE
caso diDELLENTE
utilizzo del metodo analitico-effettivo
Firma
4 C inO SOCIET
casoCONTROLLANTE
di contribuente
operante nei settori delle telecomunicazioni, acqua, energia elettrica,
gli enti pubblici territoriali che esercitano attivit rilevanti ai fini IVA: ad esempio i comuni che gestiscono lerogazione di acqua, gas, energia elettrica e vapore;
nei seguenti ulteriori casi:
- cessazione dellattivit entro il 30 novembre se mensili, o entro il 30 settembre se trimestrali
- inizio attivit nel corso dellanno
- base di riferimento a credito
- importo dovuto a titolo dacconto non superiore a 103,29 euro.
- i contribuenti che, nel periodo dimposta, hanno effettuato soltanto operazioni non imponibili, esenti, non soggette a imposta o, comunque, senza obbligo di pagamento dellimposta
- i produttori agricoli
- i soggetti che esercitano attivit di spettacoli e giuochi in regime speciale
- le associazioni sportive dilettantistiche, nonch le associazioni senza fini di lucro e quelle
pro loco, in regime forfetario (L. 398/1991)
- i raccoglitori e i rivenditori di rottami, cascami, carta da macero, vetri e simili, esonerati
dagli obblighi di liquidazione e versamento del tributo
- gli imprenditori individuali che hanno dato in affitto lunica azienda, entro il 30 settembre,
se contribuenti trimestrali o entro il 30 novembre, se contribuenti mensili, a condizione che
non esercitino altre attivit soggette allIVA
- i contribuenti che adottano il regime dei nuovi minimi (art.27, co.1 e 2, D.L. 98/2011);
- i contribuenti che adottano il regime semplificato degli ex minimi (art.27, co.3, D.L.
98/2011);
- i contribuenti che sono usciti dal regime delle nuove iniziative produttive a decorrere
dallanno con riferimento al quale si presenta la dichiarazione (nella fattispecie 2013).
Lacconto IVA deve essere versato entro il 27 dicembre di ogni anno e va determinato con uno dei seguenti metodi:
metodo storico
metodo previsionale
metodo delle operazioni effettuate
Il metodo storico prevede che lacconto sia pari all88% della base di riferimento (saldo a debito) individuata sulla base della periodicit di liquidazione adottata dal contribuente:
Liquidazione
Base di riferimento
Mensile
VH12
Trimestrale
Mensile posticipato
VH12
Trimestrale speciale
VH12
Non vanno in ogni caso considerati gli interessi dell1% applicati in sede di dichiarazione annuale (R.M.
157/E/2004) e leventuale adeguamento agli studi di settore o parametri per il 2012 non influenza lammontare dellacconto.
Nel caso il cui il contribuente abbia variato la periodicit di liquidazione dellIVA nel 2013 rispetto allanno precedente, si possono verificare i due seguenti casi:
274
contribuenti trimestrale nel 2012 e mensile nel 2013: lacconto va commisurato ad 1/3 del saldo IVA
della dichiarazione relativa al 2012 (saldo + acconto);
contribuente mensile 2012 e trimestrale nel 2013: lacconto va commisurato alla somma delle liquidazioni di ottobre, novembre e dicembre 2012.
Il metodo previsionale commisura lacconto al dato previsionale del mese di dicembre/quarto trimestre/dichiarazione annuale dellanno in corso.
Lacconto versato per il 2013 non deve in ogni caso risultare inferiore all88% a quanto effettivamente
dovuto per il mese di dicembre, quarto trimestre o dichiarazione IVA relativa al 2013.
Il metodo delle operazioni effettuate consiste da ultimo nel determinare leffettivo ammontare dellacconto dovuto dal contribuente tenendo conto delle operazioni effettuate ai sensi dellart. 6 D.P.R.
633/1972 facendo riferimento al periodo 1.12 20.12 (contribuente mensile), 1.10 20.12 (contribuente
trimestrale).
Il contribuente deve quindi effettuare una liquidazione atipica dellIVA relativa ai predetti periodi (1.12
20.12.2013 o 1.10 20.12.2013), il cui risultato a debito dovr essere versato interamente (e non nella
MODELLO IVA 2014
misura dell88%).
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
Il versamento dellacconto IVA va effettuato utilizzando il modello di pagamento F24 con i seguenti
codici tributo: 6013 per i contribuenti mensili e 6035 per quelli trimestrali. Lanno di riferimento da
QUADRI VJ-VH-VK
indicare il 2013.
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
Mod. N.
Per i soggetti che operano nei settori delle telecomunicazioni, somministrazione di acqua, energia eletIMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO VJ
trica, raccolta
e smaltimentoAcquisti
rifiuti,
, e dallo
cheStatoabbiano
di beni provenienti
Citt del Vaticanoversato IVA nellanno precedente per un importo
VJ1 e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento puro
di cui allart. 74, commi in
7 e 8)misura pari al 97% dellimporto
,00
,00
superiore a 2.000.000 euro, lacconto
vae beni
determinato
corrispondente
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ2
,00
,00
VJ3
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
VJ4
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
IVA da,00
versare
VJ5
ESEMPIO
DI
COMPILAZIONE
beni di
cui allart. 74, commi 7 e 8
VJ6 Acquisti allinterno di
VJ7
750
380
Dich.annuale
300
1.200
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
,00
-150
1.500
,00
450
,00
Interessi
,00
1%
,00
,00
,00
,00
455
-150
384
303,00
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
VH1
VH2
VH3
CREDITI
,00
DEBITI
Sez. 1 - Liquidazioni
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
,00
VH8
VH9
VH10
VH11
,00
,00
,00
150 ,00
VH12
,00
,00
,00
,00
DEBITI
,00
Ravvedimento
,00
,00
,00
384 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
200 ,00 1
,00
,00
VH7
455 ,00
,00
Sez. 2 - Versamenti
immatricolazione auto UE VH20
,00
,00
,00
CREDITI
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
VJ17
QUADRO VH
,00
VH21
VH22
,00
VH23
,00
VK2
Denominazione
Codice
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
275
VJ10
VJ11
QUADRI VJ-VH-VK
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
Acquisti di tartufi da rivenditori
dilettanti ed occasionali
non muniti di partita IVA
(art. 1, comma 109, legge n. SOCIET
311/2004)
CONTROLLANTI E CONTROLLATE
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
Acquisti di
di beni
fabbricati
(art. 17,
comma
lett. a-bis)
VJ14 Acquisti
provenienti
dallo
Stato6,Citt
del Vaticano
dalla Repubblica
di San Marino
art. 71,6,
comma
VJ1
Acquisti
di telefoni cellulari
(art. 17, comma
lett. b)2 (inclusi acquisti di oro
VJ15 eindustriale,argento
puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
DI OPERAZIONI,
Mod. N.
VJ4
LIQUIDAZIONI
VH1
PERIODICHE
VJ5
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VJ6
VH3
periodiche riepilogative
VH4
VJ7
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
VJ8
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
VJ9
lanti e controllate
DEBITI
Operazioni CREDITI
di cui allart. 74, comma 1, lett.
e)
2
,00
,00
,00
,00
2
,00
IMPOSTA
,00
,00
VH7
VH8
(art. 74-ter, comma 8) ,00
,00
VH9
Acquisti allinterno di beni,00
di cui allart. 74, commi 7 e ,00
8
VH10
,0017, comma 5)
Acquisti allinterno di oro ,00
industriale e argento puro (art.
,00 imponibile per opzione ,00
Acquisti di oro da investimento
(art. 17, comma 5) VH11
VH12
,00
,00
101
150
DEBITI
,00
,00
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
384 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
200 ,00 1
,00
,00
CREDITI
Ravvedimento
,00
,00
IMPONIBILE
Acquisti di di
microprocessori
(art.
17,(art.
comma
6, lett.
c) 6, d.l. n. 331/1993)
VJ16 Estrazione
beni da depositi
IVA
50-bis,
comma
VJ2
TOTALE IMPOSTA
(somma
righi da
VJ1
a VJ16)ai sensi dellart. 17, comma 2
VJ17 Acquisti
di beni e servizi
dadei
soggettIi
non
residenti
VJ3
QUADRO VH
,00
VH23
,00 ,00 VH27
VH31
,00
,00
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
Denominazione
455
VH9
VH10
VH11
VH12
150
200
QUADRO VK
,00
,00
,00
Ravvedimento
DEBITI
,00
,00
384 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH22
VH26
VH30
,00
,00
,00
VH23
VH27
VH31
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VK1
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
VK2 Codice
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
dimposta
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
VK30 IVA a debito
Sez. 3 - Cessazione
del controllo in corso VK31 IVA detraibile
danno
Dati relativi al periodo VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
di controllo
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
VK34 Versamenti a seguito di ravvedimento
VK35 Versamenti integrativi dimposta
VK36 Acconto riaccreditato dalla controllante
Denominazione
3
,00
,00
,00
,00
Il rigo va barrato dai soggetti che si sono avvalsi della facolt di versare trimestralmente lIVA relativa
alle
,00
,00
operazioni derivanti da contratti di subfornitura, utilizzando gli appositi codici tributo.
,00
Contribuente mensile
,00
,00
Il contribuente mensile deve procedere normalmente alla liquidazione periodica mensile, mentre
per
,00
quanto riguarda il versamento delleventuale IVA a debito invece, sar effettuata:
,00
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
trimestralmente
(entro
il
giorno
16
del
secondo
mese
successivo
al
trimestre
di
riferimento)
se ha
O SOCIET CONTROLLANTE
Firma
effettuato solo operazioni di subfornitura agevolabili;
se ha effettuato anche altre operazioni, oltre quelle di subfornitura, il beneficio del versamento trimestrale riguarda esclusivamente allIVA relativa alle operazioni di subfornitura, con la necessit quindi
di scomporre i due importi.
Contribuente trimestrale
Il contribuente trimestrale liquider lIVA trimestralmente e applicher gli interessi dell1% esclusivamente sulla differenza IVA a debito relativa alle operazioni diverse da quelle di subfornitura agevolabili.
1 trimestre
2 trimestre
3 trimestre
4 trimestre
codice tributo
mensili
trimestrali
6720
6724
6721
6725
6722
6726
6723
6727
Limposta relativa a tali operazioni deve essere compresa nel rigo corrispondente al periodo di liquidazio276
CODICE FISCALE
QUADRI VJ-VH-VK
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
Mod. N.
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
IMPONIBILE
IMPOSTA
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Acquisti di beni provenienti dallo Stato Citt del Vaticano
e
dalla
Repubblica
di
San
Marino
art.
71,
comma
2
(inclusi
acquisti
di
oro
Contribuente
mensile che effettua anche operazioni di,00 subfornitura ageindustriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
Estrazione di beni da depositi IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
VJ2
,00
,00
volabili:
VJ3
VJ4
VJ1
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
gennaio
febbraio
marzo
7.500
8.000,00
3.800
- di cui subfornitura
Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma2.800
5)
6.000,00
3.800
3.500
4.500,00
2.300
,00
4.000
3.500,00
1.500
,00
1.200
,00
VJ5
IVA a debito
VJ6
VJ7
VJ8
,00
,00
- versamento mensile
VJ12
- versamento trimestrale
2.800
Acquisti
di servizi resi
da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
(F24 16/5VJ13
codice
tributo
6720)
,00
3.500,00
,00
VH1
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VH3
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
CREDITI
,00
DEBITI
1.200 ,00
3.500 ,00
1.500 ,00
,00
,00
,00
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
,00
QUADRO VK
,00
,00
VH24
VH28
VH21
,00
VH25
VH29
,00
,00
VH22
VH26
VH30
,00
,00
,00
VH23
VH27
VH31
,00
,00
,00
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
,00
,00
CREDITI
Ravvedimento
,00
,00
1.500
,00
VK1
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
VK2 Codice
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
dimposta
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
Denominazione
3
,00
CASI PARTICOLARI
,00
,00 VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
,00
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
Contribuenti con contabilit,00separate
VK27 Interessi trimestrali trasferiti
,00
IVA a debito
VK30
Sez. 3 - Cessazione In
,00
caso
di tenuta di pi contabilit separate (art. 36), nel quadro VH vandel controllo in corso VK31 IVA detraibile
,00
danno
riepilogativi
di tutte le attivit esercitate; inoltre il conInteressi dovuti iperdati
le liquidazioni
trimestrali
VK32indicati
Dati relativi al periodo no
,00
di controllo
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
,00
tribuente deve
effettuare
distinte
liquidazioni
periodiche
per
le
attivit
contabilizzate
VK34 Versamenti a seguito di ravvedimento
,00
separatamente.
VK35 Versamenti integrativi dimposta
,00
VK36 Acconto riaccreditato dalla controllante
,00
In coincidenza
dellultimo mese di ogni trimestre solare (marzo, giugno, settembre,
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O
SOCIET CONTROLLANTE
nonch
dicembre
Firma per i soli contribuenti di cui allart. 74, co.4) le risultanze delle liquidazioni mensili possono essere compensate o cumulate con le risultanze delle liquidazioni trimestrali, purch siano rispettati i termini previsti per le rispettive liquidazioni
e versamenti mensili.
Nei righi del quadro VH deve pertanto essere indicato un unico importo risultante dalla
somma algebrica dei crediti e debiti emergenti dalle liquidazioni dei singoli periodi.
Lindicazione unitaria deve essere fatta anche se non si intende cumulare (debito con
debito, credito con credito), o compensare (debito con credito) i saldi delle liquidazioni
mensili e trimestrali in coincidenza del terzo mese di ogni trimestre.
277
liquidazione
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ1
gennaio
VJ2
VJ3
VJ4
febbraio
debito
credito
1.000
VJ5
maggio
,00
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1.500
4.000
1.000
VJ7
VJ8
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1.200
2.000
3.400
2.200
VJ11
VJ12
settembre / 3 trimestre
ottobre
5.500
1.700
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
novembre
IMPOSTA
credito
VJ6
VJ9
agosto
,00
giugno / 2 trimestre
1.500
Acquisti intracomunitari di beni (inclusi acquisti di oro industriale,
luglio
attivit B
debito
IMPONIBILE
dicembre / 4 trimestre
3.000
2.000
QUADRO VH
VH1
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VH3
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
CREDITI
,00
1.000
,00
DEBITI
4.500
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
VH21
VH22
VH23
,00
,00
,00
Il versamentoVH24
del 1 trimestre,
compensando
il,00
credito
marzo,
deve essere
VH25
VH26 del mese di
VH27
,00
,00
,00
,00
VH28aprile.
VH29
VH30
VH31
,00
,00
,00
,00
anticipato al 16
QUADRO VK
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
VK1
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
Denominazione
3
VK2 Codice
ne in cui sono
state effettuate,
anche se il versamento effettuato
trimestralmente senza corresponsione
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
,00
,00 VK24 Eccedenza di credito compensata
delleccedenza
Totale
dei
debiti
trasferiti
VK21
,00
di interessi. dimposta
,00 VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
,00
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
Le istruzioni alla compilazione
della
dichiarazione
IVA
2013
forniscono
un
prospetto
per
illustrare
le
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
,00
,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti
IVA a debito
VK30
Sez.
3
Cessazione
,00
modalit di riporto
del credito IVA in caso di compresenza di liquidazioni mensili e trimestrali, che
viene
del controllo in corso VK31 IVA detraibile
,00
danno
riassunto nella
tabella
sottostante:
VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
Dati relativi
al periodo
,00
di controllo
gennaio
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
Firma
febbraio
,00
marzo
1 trimestre
aprile
maggio
giugno
2 trimestre
1 trimestre
maggio
278
,00
aprile
giugno
,00
luglio
luglio
agosto
agosto
settembre
settembre
3 trimestre
ottobre
novembre
dicembre
4 trimestre
3 trimestre
ottobre
novembre
dicembre
MODELLO
Precisano inoltre che ai fini dellimputazione dellacconto versato per le singole attivit
separateIVA
ai 2014
sensi
Periodo dimposta 2013
CODICE
FISCALE
dellart. 36, e, di conseguenza, dellesatta
determinazione
del saldo da versare relativamente alle ultime liquidazioni periodiche dellanno, lacconto corrisposto dovr essere detratto, dallimposta dovuta per la prima liquidazione a debito di una qualsiasi delle attivit svolte, fino a concorrenza dellintero importo a debito risultante dalle
QUADRO
VL anno.
successive liquidazioni relative
allo stesso
MODELLO IVA 2014
DELLIMPOSTA
Di conseguenza nel caso LIQUIDAZIONE
di contribuenti
tenutiANNUALE
a liquidazioni sia mensili che trimestrali,
limporto
Periodo
dimpostaver2013
CODICE
FISCALE
QUADRI
COMPILATI
sato a titolo di acconto andr detratto in via prioritaria dallimposta complessiva
dovuta
per
il
mese
di
Mod. N.
dicembre; leventuale eccedenza andr poi detratta dallimporto dovuto per lultimo trimestre solare (art.
74, co.4) ed infine, per leventuale importo ancora residuo, dallammontare
a titolo di
DEBITI dellimposta dovuta
O VL
CREDITI
NE DELLIMPOSTA
QUADRO
VL
VL1
IVA
a
debito
(somma
dei
righi
VE26
e
VJ17)
conguaglio in sede di dichiarazione annuale.
,00
,00
Mod. N.
,00
VL2)
VL3
,00
ovuta o a
non versati per effetto della sospensione.
er il periodo VL10 Eccedenza di credito non trasferibile (*)
,00
1
2
ovvero
a
DEBITI
CREDITI
Determinazione VL4
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
,00
a debito
Rimborsi infrannuali
richiesti
(art. utilizzato
38-bis, comma crediti
2)
VL20
Contribuenti
che
hanno
speciali
dimposta
o
crediti
IVA
ceduti
da
societ
di ge1
,00
Credito
risultante
dalla
dichiarazione
per
il
2012
o
credito
annuale
non
trasferibile
(*)
redito
,00
to relativa
VL8
Ammontare
dei crediti trasferiti (*)
VL21
edente
stione
del
,00(*) 2
attivit
di cuirisparmio
credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
,00
e
Credito IVA risultante
dai primidi
3 trimestri
del 2013 compensato
nel o
mod.
VL22
,00 speciali crediti dimpoIlVL9
contribuente
che in
liquidazione
periodica
in F24
sede di acconto, utilizza
Credito compensato
nel sede
modello F24
,00
Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
VL23
sta
nonch
crediti
ricevuti
da societ
di gestione del risparmio, deve indicare, nel,00campo debiti dei righi
Eccedenza
di credito
non trasferibile
(*)
VL10
,00
VL24 Versamenti auto UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
,00
DEBITIdellacconto
CREDITI
al netto
dei crediti
eterminazione compresi tra VH1 e VH13, le risultanze delle liquidazioni e limporto
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla controllante
,00
debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
,00
utilizzati.
o relativa
Eccedenza credito anno precedente
VL26 Ammontare
,00
dei crediti trasferiti (*)
VL21
,00
attivit
Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL27 Credito
,00
IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
VL22
,00
Righi
da
VH1
aliquidazioni
VH13 periodiche
ammontare
delle liquidazioni/acconto crediti
1 utilizzati
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
e
per
lacconto
VL23
,00
VL28 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
2
di cui ricevuti
daUE
societ
di gestione
,00
,00
auto
effettuati
nellannodel
marisparmio
relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
VL24 Versamenti
,00
1 campo 2 va indicata
La
somma
dei
crediti
cos
utilizzati
deve
essere
compresa
nel
rigo
VL28,
campo
1;
nel
Ammontare
versamenti
periodici,
da
ravvedimento,
interessi
trimestrali,
acconto
VL29
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla controllante
,00
laVL26
parteEccedenza
relativa
ai crediti
ricevuti da societ di gestione del risparmio.
,00
credito
anno precedente
,00
di cui versamenti auto UE
a rimborso
anni precedenti
computabile in detrazione a seguito didi
diniego
dellufficio
effettuati
in anniinprecedenti
ma relativi
VL27 Credito richiesto
cui sospesi
,00
a cessioni effettuate nellanno
per eventi eccezionali
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
2
3
2
,00
,00
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
Ammontare dei debiti trasferiti (*)
VL30
VL29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
VL31 Versamenti integrativi dimposta
VL28
,00
,00
,00
I crediti speciali dimposta
nonch UE
quelli ricevuti da societ di gestione del risparmio, utilizzati in sede,00
di
versamenti
righi
da VL20 auto
a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
VL32 IVA A DEBITO [(VL3di+cui
,00
effettuati in anni
precedenti
ma relativi
dichiarazione
annuale,
devono
invece
essere rispettivamente riportati
nei righi VL34 e VL35.
di cui sospesi
ovvero
a cessioni effettuate nellanno
VL34
VL30
VL35
VL31
VL36
VL32
VL37
VL38
VL33
VL39
VL34
,00
Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
Ammontare dei debiti trasferiti (*)
Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
Versamenti integrativi dimposta
Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
,00
ovvero
,00
,00
,00
IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
,00
,00
,00
,00
,00
279
,00
,00
,00
280
,00
,00
,00
,00
QUADRO VH
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
VH1
VH2
CREDITI
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
Ravvedimento
VH7
QUADRO
VH8
,00
,00
VH LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
,00
,00
SEZIONE
immatricolazioni,00
auto UE
VH9 2 Versamenti
,00
VH10
VH11
VH12
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Sez. 2 - Versamenti
immatricolazione auto UE VH20
,00
VH24
,00
VH28
,00
QUADRO VK
,00
VH21
VH25
,00
VH29
,00
,00
VH22
VH26
,00
VH30
,00
,00
VH23
VH27
,00
VH31
,00
,00
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
Ultimo mese
Denominazione
di controllo
Partita
Iva
Per combattere leVK1frodi
fiscali
realizzate nel settore degli
acquisti
intracomunitari di mezzi di trasporSez. 1 - Dati generali
to, ed in particolare con riferimento alla prima cessione interna del mezzo di trasporto oggetto di un
VK2 Codice
precedente
acquisto intracomunitario, con i commi 9, 10
e 11 dellart. 1 del D.L. 262/2006, convertito,
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
,00
,00 VK24 Eccedenza di credito compensata
delleccedenza
Totale dei
trasferiti
con
modificazioni,
L.debiti
286/2006,
sono stati introdotti
a Eccedenza
caricochiesta
degli
operatori
del settore nuovi obVK21dalla
a rimborso
dalla controllante
,00
,00 VK25
dimposta
Eccedenza di debito (VK21-VK20)
Crediti di
imposta utilizzati
,00
,00 VK26sulla
blighi finalizzati VK22
ad assicurare
il versamento dellIVA dovuta
cessione
interna in parola.
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
,00
,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti
InSez.particolare
il comma
9 dellart. 1 del D.L. 262/2006 ha stabilito che limmatricolazione o la successiva
VK30 IVA a debito
3 - Cessazione
,00
del controllo
corso VK31 IVA
voltura
diinautoveicoli,
motoveicoli
e loro rimorchi, sia nuovi che usati, oggetto di acquisto intracomunitadetraibile
,00
danno
dovuti per le liquidazioni
trimestrali
VK32 Interessi
Datiarelativi
al periodo
,00
rio
titolo
oneroso,
subordinata
alla
presentazione
ai
competenti
uffici
del
Dipartimento
dei
Trasporti
di controllo
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
,00
terrestri della copia
del modello F24 relativo al pagamento dellIVA assolta per la prima cessione interVK34 Versamenti a seguito di ravvedimento
,00
na di uno di taliVK35
mezzi
di trasporto;
nel modello F24 deve essere indicato il numero di telaio del mezzo
Versamenti
integrativi dimposta
,00
Acconto cessione.
riaccreditato dalla controllante
VK36 della
,00
di trasporto oggetto
SOTTOSCRIZIONE
DELLENTE
AO SOCIET
dareCONTROLLANTE
attuazioneFirma
al decreto, con provvedimento del 25 ottobre 2007 del Direttore dellAgenzia delle
Entrate stato approvato il modello F24 IVA immatricolazione auto UE, che deve essere utilizzato per
il versamento dellIVA dovuta per lacquisto intracomunitario di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi,
anche nuovi. Con provvedimento del 10 agosto 2009, il modello in questione stato sostituito dal modello F24 versamenti con elementi identificativi.
La Sezione 2 del quadro VH deputata ad accogliere proprio i versamenti effettuati nel corso del 2013
utilizzando gli appositi codici tributo istituiti con R.M. 377/E/2007:
6201 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese gennaio;
6202 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese febbraio;
6203 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese marzo;
6204 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese aprile;
6205 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese maggio;
6206 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese giugno;
6207 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese luglio;
6208 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese agosto;
6209 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese settembre;
6210 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese ottobre;
6211 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese novembre;
6212 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese dicembre;
6231 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - primo trimestre;
6232 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - secondo trimestre;
6233 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - terzo trimestre;
6234 denominato Versamento IVA imm.ne auto Ue - quarto trimestre.
1
I contribuenti che effettuano le liquidazioni a cadenza trimestrale devono indicare i dati nei righi VH22,
VH25, VH28 e VH31.
Nella sezione in commento vanno anche indicati i versamenti effettuati con riferimento ad autovetture
immatricolate nel 2013, ma oggetto di cessioni in anni successivi (da indicare anche nel rigo VL24).
281
In caso di versamenti effettuati per immatricolazioni auto UE, la sezione 1 del quadro VH va compilata
ricomprendendo nei vari righi, oltre alle risultanze delle liquidazioni periodiche, anche i versamenti effettuati separatamente tramite gli appositi modelli F24.
In caso di versamenti di imposta anticipati, le C.M. 64/2007 e 52/2008 hanno chiarito che limposta deve
confluire nella liquidazione periodica del periodo in cui si perfezionata la cessione.
Di conseguenza:
nei campi debiti dovranno essere indicati esclusivamente gli importi versati utilizzando gli ordinari
codici tributo previsti per leffettuazione dei versamenti periodici IVA;
nei campi crediti dovranno essere indicati gli importi rideterminati per effetto dei versamenti eseguiti mediante gli appositi modelli.
282
QUADRO VJ
PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
NO Quadro VE
SI Quadro VJ
Quadro VF
Operazioni imponibili + IVA
Operazioni non imponibili
Operazioni esenti
IVA a debito
VL1
CODICE FISCALE
Liquidazione IVA
QUADRI VJ-VH-VK
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
IMPONIBILE
IMPOSTA
VJ1
,00
,00
VJ2
,00
,00
VJ3
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
VJ4
,00
,00
VJ5
,00
,00
VJ6
,00
,00
VJ7
,00
,00
VJ8
,00
,00
VJ9
,00
,00
VJ10
,00
,00
,00
,00
VJ12
,00
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VH
VH1
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VH3
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
CREDITI
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
283
QUADRI
VJ1 ACQUISTI DI
BENIVJ-VH-VK
DALLO STATO CITT DI VATICANO
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
E DALLA REPUBBLICA
DI SAN MARINO
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
IMPONIBILE
IMPOSTA
VJ1
,00
,00
VJ2
,00
,00
VJ3
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
VJ8
,00
VJ9
Nel rigo VJ1 vanno indicati imponibile ed imposta relativi agli acquisti di beni, inclusi quelli di ,00
oro
,00
,00
VJ4 Operazioni di cui allart. 74, comma 1, lett. e)
industriale, argento puro, rottami e altri materiali di recupero, provenienti dalla Citt di Vaticano e dalla
Provvigioni corrisposte dalle agenzie di viaggio ai loro intermediari
VJ5
Repubblica
di San Marino; si tratta di acquisti per i quali il cessionario, generalmente, ha provveduto
(art. 74-ter, comma 8)
,00
,00
allassolvimento
base di quanto previsto
di beniobblighi
di cui allart. impositivi
74, commi 7 e 8con emissione di autofattura sulla
,00
,00
VJ6 Acquisti allinternodegli
dallart.
17.allinterno di oro industriale e argento puro (art. 17, comma 5)
VJ7 Acquisti
,00
,00
VJ10
VJ11
,00
,00
Acquisti di
da rivenditori
dilettanti
ed occasionali
non muniti
di partita
IVA D.M. 24/12/93
1.tartufi
procedura
con
addebito
di IVA
ex artt.
8-12
VJ12
(art. 1, comma 109, legge n. 311/2004)
,00
,00
,00
,00
,00
compilazione del rigo VJ1)
,00
In questo caso il cedente sammarinese emette la fattura in 4 copie, con lindicazione ,00
Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
,00
,00
del proprio numero di identificazione fiscale e di partita IVA e di quello del cessionario ,00
Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
,00
italiano. Provvede poi ad indicare la natura, la qualit e la quantit dei
beni oggetto della ,00
Acquisti di microprocessori (art. 17, comma 6, lett. c)
,00
compravendita,
esponendo
separatamente
lammontare
dellIVA
da
egli
stesso dovuta. ,00
TOTALE IMPOSTA (somma dei righi da VJ1 a VJ16)
Il CREDITI
cedente sammarinese
trasmetter
poi al cessionario italiano
Ravvedimento
DEBITI
DEBITI vidi- Ravvedimento
CREDITI la fattura originale
VH7
mata dallUfficio
Tributario
di
San
Marino.
,00
,00
,00
,00
VH8versata dal cedente
Limporto dellIVA
risultante dalla
,00
,00 fattura andr
,00
,00sanmarinese allUfVH9
,00
,00 di San Marino (che la riverser ,00
,00
ficio Tributario
della Repubblica
allUfficio IVA di Pe,00
,00 il cessionario italiano
saro), mentre
registrerVH10
le fatture originali a,00norma dellart. 25,00
e
VH11
,00
,00
,00
,00
detrarr limposta, nei limiti oggettivi e soggettivi definiti dallart. 19.
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ14
VJ15
VJ16
VJ17
VH1
VH2
quidazioni VH3
e riepilogative
VH4
e attivit
ovvero
VH5
ebiti trasferiti
et control- VH6
ntrollate
NI
,00
VH12
,00
procedura
VH13 Acconto2.
dovuto
rsamenti
azione auto UE VH20
VH24
VH28
O VK
NTROLLANTI
ATE
VK1
VK2
eterminazione VK20
enza
VK21
VK22
Cessazione
llo in corso
O VH
Dati generali
Mod. N.
O VJ
ONE
RELATIVA
RI TIPOLOGIE
NI
VK23
VK30
,00
,00
VK31
vi al periodo VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
o
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
VK34 Versamenti a seguito di ravvedimento
284
VK35 Versamenti integrativi dimposta
VK36 Acconto riaccreditato dalla controllante
Metodo
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VF11
,00 21
,00
VF12
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
,00 22
,00
,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
QUADRO VJ
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
,00
PARTICOLARI
,00 TIPOLOGIE DI OPERAZIONI
Quadro VJ
,00
,00
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
Correlazioni
con altri quadri ed adempimenti
VF19 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
,00
,00
1
Gli
acquisti
di beni
provenienti
da
San Marino
devono
riportati in dichiarazione
anche nel rigo
Acquisti registrati
nellanno
ma con detrazione
dellimposta
differita ad anni
successivi essere
VF20
,00
VF25:
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
2
,00 parte delloperatore sammarinese;
campo 5, nel caso di acquisti con addebito
dellIVA da
(
meno
)
Acquisti
registrati
negli
anni
precedenti
ma
con
imposta
esigibile
nel
VF21
campo 6, nel caso di acquisto senza addebito di IVA 2013
da assoggettare alla procedura di reverse charge
TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
- Totale acquisti VF22
,00
da parte
del cessionario nazionale
rtazioni, totale VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
a, acquisti
VF24 TOTALE IMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
munitari,
azioni e acquisti
Imponibile
1
n Marino
Acquisti intracomunitari
,00
,00
Imposta
2
,00
VF25
Imponibile
solo ,00
imponibile
Importazioni
,00
Imposta
solo imponibile
VF26
Beni ammortizzabili
,00
,00
LA DETERMINAZIONE
AMMESSA
DETRAZIONE
vanno
indicati nDELLIVA
nel rigo
VF25IN n
nel rigo VJ1, bens, laddove territoriali in
- Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER
A ammessa in
1
associazioniterritoriali
operanti in agricoltura
agenzie di viaggio
Italia, nel rigo VJ3 unitamente agli altri
acquisti
da non residenti.5
one
ioni esenti
,00
beni usati
operazioni esenti
agriturismo
imprese agricole
Imponibile
,00
Imposta
Comunicazione
polivalente
VF31 Acquisti destinati alle operazioni
imponibili occasionali
,00
,00
da o verso
San
(cessioni e acquisti1 di beni nonch
VF32 Se per lanno 2013 sonoLe
state operazioni
effettuate esclusivamente
operazioni
esentiMarino
barrare la casella
1 comunicazione
VF33 Se per lanno 2013 ha avuto
effettoterritoriali
lopzione di cui allart.
barrare la casella
servizi
e non36-bis
territoriali)
sono anche oggetto di
1
VF34
VF35
VF36
VF37
285
INTEGRAZIONE/AUTOFATTURA
EX ART.17, CO.2
RILEVAZIONE
REGISTRO FATTURE
EMESSE
RILEVAZIONE
REGISTRO ACQUISTI
QUADRO VF
VF1 VF12
Dettaglio nel
QUADRO VF
VF25 casella 6
QUADRO VJ
QUADRO VE
VJ1
NO
RILEVAZIONE
REGISTRO ACQUISTI
QUADRO VF
VF1 VF12
286
Dettaglio nel
QUADRO VF
VF25 casella 5
NO
RILEVAZIONE
REGISTRO FATTURE
EMESSE
ADRO VJ
MINAZIONE
POSTA RELATIVA
ICOLARI TIPOLOGIE
RAZIONI
CODICE FISCALE
QUADRI VJ-VH-VK
QUADRO
VJ PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI,
Quadro VJ
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
Mod. N.
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
VJ2 ESTRAZIONE
DI BENI DA DEPOSITI IVAIMPONIBILE
Acquisti di beni provenienti dallo Stato Citt del Vaticano
IMPOSTA
VJ1
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
VJ2
VJ3
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
VJ6
,00
,00
VJ7
VJ8
,00
,00
,00
,00
di cui allart.
74, comma
1, lett. e)
,00 un deposito IVA (art.
,00 50NelVJ4
rigoOperazioni
VJ2 vanno
indicati
imponibile
ed imposta relativi ai beni estratti da
Provvigioni
corrisposte
dalle
agenzie
di
viaggio
ai
loro
intermediari
bis VJ5
D.L. 331/93), con applicazione dellimposta in reverse charge (autofattura o integrazione a seconda
(art. 74-ter, comma 8)
,00
dei casi), per lipotesi di utilizzo o commercializzazione nel territorio dello Stato
(art. 50-bis, co. 6).,00
Depositi IVA
,00
I depositi fiscali IVA, istituiti con L. 28/1997 e regolamento
n. 419 del,00
Importazioni di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
VJ10
dallart. 50-bis del D.L. 331/1993: sono speciali
senza pagamento dellIVA18/12/1998,
in dogana (art. 70,sono
comma regolati
6)
,00
,00
depositi fiscali istituiti per la custodia di beni nazionali e comunitari non
Importazioni di oro industriale e argento puro senza pagamento dellIVA
VJ11
in dogana
(art. 70, comma
destinati
alla5)vendita al minuto nei locali dei depositi stessi e non
,00 soggetti allIVA.
,00
dei
depositi
IVA
consente
di
compiere
una
serie
di
operazioni
detassate
Acquisti Listituto
di tartufi da rivenditori
dilettanti ed occasionali
non muniti di
partita
IVA
VJ12
(art. 1, comma 109, legge n. 311/2004)
da IVA (vedi Tavola riepilogativa riporta nel prosieguo) come,,00ad esempio, lintro-,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
duzione di beni di provenienza extra comunitaria previa immissione
in libera pra-,00
,00
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
,00
tica (art. 50-bis, co. 4, lett. b) oppure la cessione di beni che rimangono allinterno,00
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
,00
depositi (art.
stessi
senza
assoggettare
i singoli passaggi ad IVA ,00
(art. 50-bis, co. 4, lett,00
di microprocessori
17, comma
6, lett.
c)
VJ16 Acquisti dei
e). Limposta
dovuta
beni immessi nel deposito IVA sar assolta dalloperatore,00
(somma dei righi
da VJ1 asui
VJ16)
VJ17 TOTALE IMPOSTA
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
DEBITI
CREDITI al momento delleventuale
economico acquirente finale, in Ravvedimento
reverse charge, solamente
ADRO VH
DAZIONI
VH7
VH1
,00
estrazione ,00
per utilizzo o commercializzazione
nel territorio ,00
nazionale (in tal ,00
caso
DICHE
VH8
VH2
,00
,00
,00
,00
lapplicazione del reverse charge, ai sensi del
comma 6 dellart. 50-bis, comporter la
1 - Liquidazioni VH3
VH9
,00
,00
,00
,00
diche riepilogative
compilazione
de
rigo
VJ2
e
interesser
altres,
negli esempi proposti
VH10 come vedremo,00
VH4
,00
,00
,00
utte le attivit
a seguire, la
compilazione del,00quadro VF).
Nel caso in cui i,00beni vengano, invece,
itate ovvero
VH11
VH5
,00
,00
ti e debiti trasferiti
VH12
estratti
per
formare
oggetto
di
cessione
intracomunitaria
(art.
50-bis,
co.
4,
lett.
VH6
,00 f )
,00
,00
,00
societ controle controllate
Metodo co. 4, lett. g) loperazione non comporter lasoppure di esportazione (art. 50-bis,
VH14 Subfornitori art. 74, comma 5
VH13 Acconto dovuto
,00
solvimento dellimposta.
VJ9
2 - Versamenti
tricolazione auto UE VH20
T CONTROLLANTI
TROLLATE
VK1
VK2
VH22
VH23
,00
,00
,00
,00
Novit introdotte
nel 2011
VH25
VH26
VH27
,00
,00
,00
,00
Lart. 7 co. ,00
2 lett.VH29
cc-ter del D.L. 70/2011
ha introdotto lobbligo
dellimportatore
che ,00
VH30
VH31
,00
,00
immette beni nei depositi IVADATIdiDELLA
presentare
idonea garanzia commisurata allimposta
CONTROLLANTE
non assolta in dogana (sono esonerati
Ultimo mese Amministrazioni statali, Enti pubblici, ditte
Denominazione
di controllo
Partita Iva
affidabili e di notoria solvibilit nonch operatori con certificato AEO). La garanzia
sar svincolata solo allestrazione dei beni previa esibizione di apposita documentazioCodice
ne.crediti
Latrasferiti
novit in vigore dal 12/9/2011
(Note AD n. 86094 del 20/7/2011, n. 84920 ,00
Totale dei
,00 VK24 Eccedenza di credito compensata
deldebiti
7/9/2011,
n. 113881 del 5/10/2011;
n. 127293
del 4/11/2011
Totale dei
trasferiti
chiesta a rimborso
dalla controllante e n. 148047 del ,00
,00 VK25 Eccedenza
Eccedenza
di
debito
(VK21-VK20)
1/02/2012).
,00
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
2 - Determinazione VK20
ccedenza
VK21
posta
VK22
VK23
VK30
3 - Cessazione
ontrollo in corso VK31
no
relativi al periodo VK32
ntrollo
VK33
SCRIZIONE DELLENTE
IET CONTROLLANTE
VH21
VH24
VH28
ADRO VK
1 - Dati generali
,00
IVA a debito
,00
IVA detraibile
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Firma
287
Tavola riepilogativa operazioni nei depositi IVA e correlazione fra i quadri della dichiarazione
Operazioni agevolate ai sensi
dellart. 50-bis, co. 4
Tipo di
operazione
Quadro VF Quadro VE
(mod. IVA (mod. IVA
2014)
2014)
Dettaglio
statistico
Formazione
del plafond per
gli esportatori
abituali
VF14 (*)
VF25 ca.1
VF14 (*)
VF25 ca.3
VE32
No
VF14 (*)
VE32
No
VF14 (*)
VE32
No
VE30
Cessioni di beni estratti da un deposito IVA con trasporto o spedi- Estrazione per
zione fuori del territorio della Co- esportazione
munit europea
VE30
VF14 (*)
VE32
288
Cessione
di beni gi
introdotti
VE30
ca.3
VE30
ca.2
Si
Si
No
Tipo di
operazione
Estrazione per
Trasferimento dei beni in altro de- introduzione
posito IVA
in altro
deposito IVA
Quadro VF Quadro VE
(mod. IVA (mod. IVA
2014)
2014)
/
VE32
Dettaglio
statistico
Formazione
del plafond per
gli esportatori
abituali
No
(*) Nel caso in cui lestrazione dei beni per utilizzo o commercializzazione in Italia (art. 50-bis, co. 6) avvenga nello stesso
anno in cui stata effettuata limmissione ovvero lacquisto del bene custodito in deposito, limponibile e la relativa imposta
vanno indicati esclusivamente nei righi da VF1 a VF12.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Estrazione depositi IVA avvenuta in un anno successivo a quello dellintroduzione
La ditta Beta, a gennaio 2013, ha effettuato lestrazione dal deposito IVA (art. 50-bis
D.L. 331/1993), per utilizzo o commercializzazioni in Italia, di merce precedentemente
immessa in libera pratica (importata dallestero) ed introdotta nel citato deposito senza
assolvere IVA in dogana ai sensi dellart. 50-bis, co. 4, lett. b). Le operazioni connesse
alla citata operazione sono state le seguenti.
Dicembre 2012
Gennaio 2013
fattura del fornitore estero rilevata ai fini della contabilit generale 98.000 euro
bolletta doganale annotata ai fini IVA con vincolo allintroduzione nel deposito IVA (regime 45 00 risultante da casella 37)
base imponibile IVA risultante dalla casella 47 in corrispondenza del codice 405 = 102.000 euro (di cui 2.000 euro dazi)
Per il 2012 (modello IVA 2013) il quadro VF della dichiarazione doveva essere compilato come segue.
289
QUADRO VF
OPERAZIONI PASSIVE
CODICE FISCALE
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
QUADRO VJ QUADRO
PARTICOLARI
TIPOLOGIE DI OPERAZIONI
VF
VF1
Quadro VJ OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
IMPONIBILE
QUADRO VF
OPERAZIONI PASSIVE
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
VF3
VF4
Mod. N.
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6 o per percentuale di compensazione, tenendo conto
nel
territorio
dello
QUADRO VF
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
VF7
Stato, degli acquisti
VF1
intracomunitari
OPERAZIONI PASSIVE VF2
VF8
e
delleAMMESSA
importazioni
E IVA
VF9
VF3
IN DETRAZIONE
VF10
VF4
IMPONIBILE
,00
,00 4
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
IMPOSTA
,00
,00 8,8
4
,00
,00 10
7
,00
,00 12,3
7,3
,00
,00 7,5
21
,00
22
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
Valore
,00
22
importazione ,00
risultante dalla
bolletta
,00
,00
,00
,00
art. 32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette
allimposta
,00
,00
(meno) Acquisti
registratinon
negli
anni precedenti
con imposta
esigibile nel 2013
Acquisti
e importazioni
soggetti
allimpostama
effettuati
dai terremotati
,00
102.000 ,00
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
Acquisti
e importazioni
per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
Variazioni
e arrotondamenti
con
segno +/)
Acquisti
e importazioni
per i dimposta
quali non (indicare
ammessa
la ildetrazione
,00
,00
,00
TOTALE registrati
IMPOSTA
SUGLI ma
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22
colonna 21 + VF23)
Acquisti
nellanno
con detrazione
dellimposta IMPONIBILI
differita ad anni
successivi
,00
,00
Imponibile
art. 32-bis, decreto-legge
n. 83/2012
2
Acquisti intracomunitari
,00
Imposta
2
,00
Imponibile
VF25 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile
nel 2013
VF21
Importazioni
TOTALE
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
Imposta
102.000 ,00
,00
,00
,00
Imponibile
Beni
ammortizzabili
Acquisti
intracomunitari
1
,00
,00
Imposta
,00
AcquistiIMPOSTA
da San Marino
TOTALE
SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + ,00
VF23)
Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
,00
,00 8,5
2
,00 21
registrati
nellannonon
ma soggetti
con detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi
VF20 Acquisti
Altri acquisti
non imponibili,
ad imposta
e relativi ad
alcuni regimi
speciali
VF14
,00
%
,00 8,3
102.000 ,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF8
VF15
VF9 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
VF16
VF10 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
VF15
VF16
VF21
VF17
VF18
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF19
VF23
imposta, acquisti
VF24
VF20
intracomunitari,
importazioni e acquisti
da San Marino
IMPOSTA
,00 2
,00 7,5
intracomunitari
e delle importazioni
Mod. N.
102.000
Imponibile
Imposta
VF25
,00
,00
,00
,00
3
4
METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
SEZ. 3 - Determinazione VF30 Importazioni
,00
,00
MODELLO
IVA 2014
dellIVA ammessa in
1
associazioni operanti in agricoltura
agenzie di viaggio
con pagamento IVA
senza pagamento IVA5
detrazione
Periodo
dimposta
2013
5
6
beni usati
e contribuenti
minori
Per il 2013 (modello
IVA
2014) la dichiarazione
andr compilata
come
segue:
CODICE FISCALE
Acquisti
da San Marino
,00spettacoli viaggianti
2
operazioni esenti
Ripartizione
totale acquisti e importazioni (rigo VF223):
agriturismo
Beni ammortizzabili
Beni strumentali4 non ammortizzabili
VF26
1
2
Beni
alla rivendita
ovvero
destinati
imprese
alla
produzione
di agricole
beni e servizi
,00
8
Altri acquisti e importazioni
agenzie
di viaggio
3
Imponibile
detrazione
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
PARTICOLARI TIPOLOGIE
SAEZ
. 3-A
DI OPERAZIONI
Operazioni esenti
Imposta
EZ
1
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
Mod. N. e contribuenti
1
VF33
Se per
lanno 2013 ha avuto effetto lopzione di cui2allart. 36-bis barrare la casella
beni
usati
spettacoli viaggianti
minori
operazioni
esenti della percentuale di detrazione
Dati per il calcolo
IMPOSTA 8
Operazioni esenti
Operazioni esenti relative alloro
4 di cui ai nn. da 1 a 9
agriturismo
1
2
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento
dai soggetti
10 Vaticano
non rientranti nellattivit propria
Acquisti
di benieffettuate
provenienti
dallo Stato dellart.
Citt del
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
interni
esenti
n.
27-quinquies
Imponibile
Imposta
dellimpresa
o
accessorie
ad
operazioni
imponibili
71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
VJ1 1 e dalla Repubblica di San Marino art.
3
2
4
1
2
e beni di cui
allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
VF34
VF31 industriale,argento
Acquisti destinati puro
alle operazioni
,00imponibili occasionali
,00
,00
,00
,00
di beni da depositi IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
VJ2
,00 1
VF32 Estrazione
Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente
operazioni esenti barrare la casella
Percentuale di detrazione ,00
Operazioni non soggette
Operazioni esenti
(arrotondata allunit ,00
di beni e non
servizi da soggettIi non residenti
ai allart
sensi 74,
dellart.
comma 2
,00 1
VJ3
1 17,barrare
VF33 Acquisti
Se perOperazioni
lanno 2013 soggette
ha avuto effetto lopzionedidicuicui
allart. co.
36-bis
la casellaart. 19, co. 3, lett. a-bis)
pi prossima)
6
7
8
1, lett. e)
,00
,00
VJ4 5 Operazioni di cui allart. 74, comma
,00
,00
,00
%
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
Provvigioni
corrisposte
dalle
agenzie
di viaggio
ai loro
Operazioni
esenti
di
cui VF13
ai nn. da 1 a 9
Operazioni
esenti
relative
alloro
VF35
non assolta
sugli
acquisti
e importazioni
indicati
alintermediari
rigo
,00
VJ5 IVA
Beni
ammortizzabili
e
passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento
effettuate
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
(art.
74-ter, comma
8) dai soggetti
,00
,00
cui allart.per
19,gli
co.acquisti
3, lett. d)relatividellimpresa
interni esenti
o accessorie
operazioni
imponibili
IVA di
detraibile
alloro effettuati
dai ad
soggetti
diversi
dai produttori n. 27-quinquies
3
2 74, commi 7 e 8
4
,00
,00
VJ6 1 Acquisti allinterno di beni di cui allart.
VF36
VF34
e trasformatori ai sensi dellart.,00
19, comma 5 bis
,00
,00
,00
allinterno di oro industriale e argento puro (art. 17, comma 5)
VJ7 Acquisti
,00
,00
VF37
IVA ammessa in detrazione
Percentuale di detrazione ,00
Operazioni non soggette
Operazioni esenti
(arrotondata allunit ,00
di oro danon
investimento
imponibile per di
opzione
(art. 17, comma 5)
,00
VJ8 AcquistiOperazioni
cui allart 74, co. 1
soggette
103.000
,00
21.630
pi prossima)
,00
,00
VJ10 IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
VF36 senza
e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma 5 bis
Importazioni
di in
oro
industriale e argento puro senza pagamento dellIVA
VF37
IVA
ammessa
detrazione
VJ11
VJ12
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VH
VH1
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VH3
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
CREDITI
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VK
,00
,00
VH24
VH28
VH21
VH25
VH29
,00
,00
,00
VH22
VH26
VH30
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
,00
21.630 ,00
Metodo
Sez. 2 - Versamenti
immatricolazione auto UE VH20
290
,00
,00
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
VK1
VK2
Codice
Denominazione
3
,00
,00
,00
VH23
VH27
VH31
,00
,00
,00
quadro VF per le seguenti annotazioni che risultano dal registro acquisti 2013
a) fattura gestore deposito
Imponibile
Aliquota
IVA
+ 1.000
Trattamento/norma
Progr. IVA
VF14
CODICE FISCALE
Imponibile
Aliquota
- 102.000
+ 103.000
21%
QUADRO VF
- 1.000
IVA
Progr. IVA
21.630
Estrazione imp. ex art. 50.bis, co. 6MODELLO
VF12
QUADRO VF
IVA 2014
OPERAZIONI PASSIVE
CODICE FISCALE
Estrazione
importo
E/
IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
QUADRO
nel
territorioVF
dello
VF1
VF7
Stato, degli acquisti
OPERAZIONI PASSIVE VF2
intracomunitari
VF8
E IVA
e
delleAMMESSA
importazioni
VF3
IN DETRAZIONE
VF9
Trattamento/norma
N.
es. Mod.
precedenti
IMPONIBILE
QUADRO VF
esercizio
OPERAZIONI PASSIVE
Acquisti e importazioni imponibili
(esclusi
quelli di cui IN DETRAZIONE
E IVA
AMMESSA
Mod. N.
IMPONIBILE
VF21
IMPOSTA
,00 4
VF14 ,00
,00 7
,00
,00 2
,00
,00 7,3
,00
,00 7,5
,00
,00
,00
,00
,00
IMPOSTA
% 2
,00 8,3
,00
,00
,00
2
8,5
,00
,00
,00
,00
4
8,8
,00
7
,00 10
,00
7,3
,00 12,3
VF4
,00
VF10 Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
,00
---------------------------------------------omissis ---------------------------------------------VF5 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
SEZ. 1 - Ammontare
,00
,00
VF11
degli acquisti effettuati VF6
VF12
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
VF13
intracomunitari
VF8
e delle importazioni VF14
VF9
VF15
,00 7,5
21
103.000 ,00
,00
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF10
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
VF11
VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
VF12
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
Acquisti ee importazioni
importazioni per
senza
pagamento
dimposta,
utilizzo del plafond
VF13
i quali
non ammessa
la con
detrazione
VF19 Acquisti
,00
,00
Acquisti
e importazioni
soggetti
allimpostama
effettuati
dai terremotati
(meno) Acquisti
registratinon
negli
anni precedenti
con imposta
esigibile nel 2013
Acquisti
e importazioni
per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
TOTALE
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
Importazioni
Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
con pagamento IVA
,00
,00
,00
,00
2 decreto-legge 98/2011
Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2,
,00
,00
VF14 =
,00
21
1000 1000 =,000
22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Altri acquisti
non imponibili,
ad imposta
e relativi ad
alcuni regimi
speciali
Acquisti
registrati
nellannonon
ma soggetti
con detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi 1
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette
allimposta
art. 32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
Acquisti intracomunitari
nel 2013
VF21
Imponibile
VF25 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile
,00
,00
,00 10
,00
,00 12,3
VF14
VF20
VF15
VF16
VF17
VF21
VF18
VF22
,00
21.630,00
,00
8,3
22
102.000 ,00
21.630,00
,00
,00
,00
,00
21.630,00
,00
Imposta
2
,00
,00
Imposta
,00
TOTALE
SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI5 IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
AcquistiIMPOSTA
da San Marino
,00
Imponibile
Imponibile
,00
,00
Imposta
2
Beni destinati
rivendita ovvero
,00 alla di
alla produzione
beni e servizi
,00
,00
,00
,00
1.000 ,00
Imposta
,00
,00
,00 4
3
Importazioni
,00
SEZ. 3 - Determinazione VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
con pagamento IVA
senza pagamento IVA5
dellIVA ammessa in
1
associazioni operanti in agricoltura
agenzie di viaggio
5
6
detrazione
Acquisti
da San Marino
,00spettacoli viaggianti e contribuenti minori
2
6
beni usati
Ripartizione
totale acquisti e importazioni (rigo VF223):
operazioni esenti
Beni ammortizzabili
VF26
1
agriturismo
3
operazioni esenti
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
4 di cui ai nn. da 1 a 9
agriturismo
Operazioni esenti
Operazioni esenti relative alloro
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
imprese agricole
1
VF33
5
,00
,00
,00
2
4
1
1
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
,00
,00
IVA detraibile per gli acquisti relativi 2alloro effettuati dai soggetti diversi dai3 produttori
,00
VF34
VF36
e trasformatori ai sensi dellart.,00
19, comma 5 bis
VF37 IVA ammessa in detrazione
Operazioni non soggette
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
VF35
,00
,00
3
2
VF31 1 Acquisti destinati alle operazioni imponibili
occasionali
VF34
,00
,00
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
,00
,00
,00
Imponibile ,00
Imposta
1
2
UTILIZZATO
PER LA DETERMINAZIONE
DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
VF30 METODO
. 3 - Determinazione VF31
S
Acquisti destinati
alle operazioni
imponibili occasionali
SEZ
EZ. 3-A
,00
dellIVA ammessa in
1
la casella
associazioni operanti in agricoltura
agenzie
di viaggio
1
Operazioni esenti
VF32
Se per lanno
2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare
detrazione
2
beni
usati
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
,00
291
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Estrazione depositi IVA avvenuta nello stesso anno di immissione
Si considerino i seguenti dati dellesempio precedente con la sola variante
che tutte le operazioni siano avvenute nel 2013.
fattura del fornitore estero rilevata ai fini della contabilit generale
98.000 euro
bolletta doganale annotata ai fini IVA con vincolo allintroduzione nel
deposito IVA (regime 45 00 risultante da casella 37) base imponibile IVA risultante dalla casella 47 in corrispondenza del codice 405 =
102.000 euro (di cui 2.000 euro dazi)
fattura relativa al compenso pagato al gestore del deposito = 1.000
euro (addebitato senza IVA ai sensi dellart. 50-bis, co. 4, lett. h) del
D.L. 331/1993)
autofattura emessa per lestrazione ai sensi dellart. 50-bis, co. 6, del
D.L 331/1993 e dellart. 17, co. 2, del D.P.R. 633/1972 base imponibile = 103.000 euro + IVA 21%
Gennaio 2013
CODICE FISCALE
Per il 2013 (modello IVA 2014) la dichiarazione andr compilata come segue:
QUADRI VJ-VH-VK
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ1
VJ2
VJ3
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
VJ4
VJ5
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00
,00
103.000 ,00
,00
21.630 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ6
,00
,00
VJ7
,00
,00
VJ8
,00
,00
VJ9
,00
,00
VJ10
,00
,00
VJ11
,00
,00
,00
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VH
VH1
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
CREDITI
DEBITI
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
3
21.630 ,00
Ravvedimento
VH7
VH8
,00
,00
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VH3
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
,00
,00
,00
,00
,00
VH9
VH10
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH12
,00
Imponibile Aliquota
/
VH24
VH28
QUADRO VK
292
IVA
,00
/,00
,00
,00
VH21
VH25
Trattamento/norma
VH22
VH23
,00
,00
Importazione
non
exVH27
art.
VH26soggetta IVA
,00
,00
VH29
VH30
VH31
,00
50-bis, co. 4 ,00
lett. b)
Progr. IVA
,00
VF14 ,00
,00
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
,00
Metodo
Sez. 2 - Versamenti
immatricolazione auto UE VH20
+ 102.000
,00
VK1
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
VK2 Codice
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
dimposta
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
Denominazione
3
,00
,00
,00
,00
RO VJ
ZIONE
TA RELATIVA
ARI TIPOLOGIE
ONI
IVA
Trattamento/norma
+ 103.000
21%
- 102.000
QUADRO VF
VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF2
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
QUADRO
nel
territorioVF
dello
VF1
VF7
Stato, degli acquisti
OPERAZIONI PASSIVE VF2
intracomunitari
VF8
Ee IVA
AMMESSA
delle importazioni
VF3
IN DETRAZIONE
VF9
VF4
VF10
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
VF11
degli acquisti effettuati VF6
VF12
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
VF13
intracomunitari
VF8
e delle importazioni VF14
VF9
VF15
VF10
VF16
VF11
VF17
IVA
Trattamento/norma
Progr. IVA
QUADRO
VF
MODELLO IVA 2014
Estrazione
imponibile ex art. 50-bis,
PeriodoVF12
dimposta 2013
21.630
OPERAZIONI PASSIVE
CODICE FISCALE
Mod.
N.
co. 6 IN DETRAZIONE
E IVA AMMESSA
IMPONIBILE
Estrazione importo stesso
esercizio
,00
%
VF14,00
IMPOSTA
QUADRO VF
Estrazione importo
OPERAZIONI PASSIVE
Acquisti e importazioni imponibili
(esclusi
quelli di cui IN DETRAZIONE
E IVA AMMESSA
- 1.000
VF14
CODICE FISCALE
Imponibile Aliquota
Progr. IVA
stesso esercizio
,00
VF14,00
,00
,00 4
7
Mod. N.
,00 7,3
IMPONIBILE
,00
,00 7,5
%
,00
IMPOSTA
,00 8,3
,00
2
,00 8,5
,00
,00
,00
,00
4
,00 8,8
,00
7
,00 10
,00
,00
,00
,00
,00
,00
7,3
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui omissis ---------------------------------------------,00 12,3
,00
---------------------------------------------ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
,00
,00
,00 7,5
21
103.000 ,00
,00
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00
,00
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 +
VF14 = 102.000
,00
21
1.000 - 103.000,00= 0
22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VF12
VF18
VF13
VF19
VF14
VF20
VF15
VF16
VF17
VF21
VF18
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF19
VF23
imposta, acquisti
VF20
VF24
intracomunitari,
importazioni e acquisti
da San Marino
,00
21.630,00
,00
8,3
22
,00
,00
,00
2 decreto-legge 98/2011
Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2,
,00
,00
Acquisti
e importazioni
soggetti
allimpostama
effettuati
dai terremotati
(meno) Acquisti
registratinon
negli
anni precedenti
con imposta
esigibile nel 2013
Acquisti
e importazioni
per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
,00
21.630,00
,00
,00
,00
Acquisti
e importazioni
per i dimposta
quali non (indicare
ammessa
la ildetrazione
Variazioni
e arrotondamenti
con
segno +/)
1
Acquisti
nellanno
con detrazione
dellimposta IMPONIBILI
differita ad anni
successivi
TOTALE registrati
IMPOSTA
SUGLI ma
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22
colonna 2 + VF23)
,00
21.630,00
,00
,00
Acquisti intracomunitari
nel 2013
VF21
Imponibile
VF25 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile
Imposta
102.000 ,00
,00
MODELLO
IVA
2014
Imposta
,00
TOTALE
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
Importazioni
CODICE FISCALE
Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
con pagamento IVA
Periodo dimposta
2013
,00
,00
TOTALE
SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI5 IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
AcquistiIMPOSTA
da San Marino
,00
Imponibile
,00
,00
,00
,00
Imposta
2
Beni destinati
rivendita ovvero
,00 alla di
alla produzione
beni e servizi
Imponibile
Imposta
QUADRI VJ-VH-VK
,00
,00
102.000,00
1.000 ,00
Importazioni
,00
,00
METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
SEZ. 3 - Determinazione VF30
IMPOSTA
RELATIVA
A
PARTICOLARI
TIPOLOGIE
DI
OPERAZIONI,
con
pagamento
IVA
senza
pagamento
IVA
dellIVA ammessa in
agenzie di viaggio
detrazione
PERIODICHE,
Acquisti
da San Marino
,00
,00spettacoli viaggianti e contribuenti minori
LIQUIDAZIONI
beni usati
Mod. N.
Ripartizione
totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
SOCIET
operazioni
esenti
VF26
1
agriturismo
alla
di agricole
beni e servizi
produzione
imprese
,00
,00
Imponibile ,00
IMPONIBILE
22
1 IN DETRAZIONE
1
METODO
UTILIZZATO
PER LA DETERMINAZIONE
DELLIVA AMMESSA
EZ. 3 - Determinazione VF30
S
Acquisti destinati
alle operazioni
imponibili occasionali
Sdi
EZ.beni
3-A provenienti VF31
,00
dallo
Stato
Citt
del
Vaticano
dellIVA ammessa in
1
associazioni
operanti
in
agricoltura
agenzie
di
viaggio
1
Operazioni esenti
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
IMPOSTA,00
Imposta
VJ3 Acquisti
ACQUISTI DI BENI E SERVIZI DA SOGGETTI NON RESIDENTI
VJ1
e dalla Repubblica
detrazione di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
di cui
beni
usati
VJ2
VJ3
VJ4
per50-bis,
il calcolo della
percentuale
detrazione
Estrazione di beni da depositi IVADati
(art.
comma
6, d.l.di n.
331/1993)
operazioni esenti
agriturismo
Operazioni esenti relative alloro
4 di cui ai nn. da 1 a 9
Operazioni esenti
da investimento
effettuateai
daisensi
soggettidellart.
dellart.17,
10 non
rientranti nellattivit
propria
Acquisti di beni e servizi da soggettIi
non
residenti
comma
2
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili
VF31
Acquisti
imponibili occasionali
VF34
SEZ. 3-A
Operazioni
di cui allart. 74,
comma
1, destinati
lett. e) alle operazioni
,00
2
Operazioni esenti
imprese agricole
,00
VF32 Se per lanno 2013 sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
Operazioni non soggette
dalleVF33
agenzie
dilanno
viaggio
ai
intermediari
Se per
2013
ha loro
avuto effetto
lopzionedidicuicui
allart.
36-bis
barrare la casella Operazioni esenti
allart
74, co.
1
Operazioni
non soggette
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
2
4
,00
,00
,00
,00,00,00
6
7
,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Provvigioni corrisposte
Nel
VJ5 rigo VJ3 vanno indicati imponibile ed imposta relativi ai beni e servizi, territoriali, acquisiti da par(art. 74-ter, comma 8)
Dati per il calcolo della percentuale
di detrazione
,00,00
,00
,00
%
teVJ6
di un
acquirente italiano
con 74,
fornitore
o,00prestatore residente
allestero. In,00
questo rigo vanno
indicati:
IVA non assolta
sugli acquisti
,00
Acquisti allinterno di beni diVF35
cui allart.
commi
7 e e8importazioni indicati al rigo VF13
,00
5
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai3 produttori
,00
e trasformatori ai sensi dellart. 19, comma 5 bis
1
VF34
Acquisti allinterno di oro industriale
e argento puro (art.,0017,2 comma 5)
VF36
VJ8
VJ9
VJ10
VJ7
,00
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
8
,00
,00
,00
293
IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
,00
,00
,00
sia gli acquisti (da fornitore extra UE) per i quali il reverse charge stato applicato con la tecnica
dellautofattura;
sia gli acquisti (diversi da quelli intracomunitari di beni) per i quali stato effettuata lintegrazione
della fattura emessa dal fornitore (UE).
Acquisti da non residenti
ACQUISTI DI BENI E SERVIZI DA SOGGETTO
NON RESIDENTE
AUTOFATTURE E FATTURE INTEGRATE
RILEVAZIONE
REGISTRO FATTURE
EMESSE
RILEVAZIONE
REGISTRO ACQUISTI
QUADRO VF
QUADRO VJ
QUADRO VE
VF1 VF12
VJ3
NO
294
Casistica
Fino al 31/12/2012
Dal 01/01/2013
Acquisti intracomunitari di
beni
(*) La tecnica dellintegrazione per i servizi generali resi da prestatori UE prevista normativamente dal 17/3/2012 ma la prassi (C.M. 12/E/2010 e C.M. 37/E/2011) ne aveva gi
ammesso (in via facoltativa) lapplicazione.
Oltre alle novit di tecnica applicativa, va evidenziato che, dal 2013, risultano altres
sensibilmente dilatati i termini entro cui adempiere allapplicazione del reverse charge e
che possono essere cos riassunti:
le autofatture (acquisti da fornitori extra UE) godono dei nuovi termini di fatturazione previsti dallart. 21, co. 4 e quindi della possibilit di procedere entro il 15
del mese successivo a quello del fatto generatore con obbligo, per, di computare
loperazione del mese del fatto generatore;
le operazioni rese da fornitori UE (acquisti intracomunitari di beni e servizi), previa integrazione, vanno registrate entro il 15 del mese successivo a quello di ricevimento della fattura emessa dal fornitore ma con imputazione al mese precedente
(quello di arrivo della fattura); se la fattura non arriva entro il secondo mese da
quello di effettuazione, allora bisogna emettere autofattura ai sensi dellart. 46, co. 5,
entro i 15 giorni successivi ed annotarla, per, con riferimento al mese precedente
(cio quello in cui spira il secondo mese di tolleranza).
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Acquisti da non residenti di servizi imponibili in Italia
Un soggetto IVA italiano ha effettuato i seguenti acquisti da soggetti non
residenti per i quali ha applicato il reverse charge come segue:
integrazione e doppia registrazione (acquisti/vendite) fatture per trasporti intracomunitari resi da prestatori UE per 10.000 euro + IVA 2.200;
295
CODICE FISCALE
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
VF2
VF3
VF4
QUADRO VF
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
OPERAZIONI PASSIVE
ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
E IVA AMMESSA
o per percentuale di compensazione,
tenendo conto IN DETRAZIONE
,00 4
,00
,00 7
,00
Lannotazione effettuata nel registro acquisti va indicata nel quadro,00VF come segue:,00
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
QUADRO VF
intracomunitari
VF8
e delle importazioni VF1
OPERAZIONI PASSIVE VF9
VF2
E IVA AMMESSA
VF10
VF3
IN DETRAZIONE
VF11
VF4
VF12
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF13
VF6
nel territorio dello
VF14
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF15
VF8
e delle importazioni
VF16
VF9
7,3
,00 7,5
Mod. N.
,00
,00 8,3
IMPONIBILE
,00
%
,00 8,5
IMPOSTA
,00
,00 8,8
2
,00
,00 10
4
,00
,00
,00 8,3
,00
,00 8,5
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
VF17
VF10 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
VF18
VF11 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
VF19
VF12 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
1
nellannosenza
ma con
detrazione dimposta,
dellimpostacon
differita
ad anni
Acquistiregistrati
e importazioni
pagamento
utilizzo
del successivi
plafond
VF20
VF13 Acquisti
VF14
VF15
VF21
VF16
VF17
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF23
VF18
imposta, acquisti
VF24
VF19
intracomunitari,
importazioni e acquisti VF20
da San Marino
,00
art. 32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi
ad alcuni
regimi speciali
2
,00
,00
,00
(Acquisti
meno) Acquisti
registrati
anni
imposta esigibile
nel 2013
da soggetti
di cuinegli
allart.
27,precedenti
commi 1 ema
2, con
decreto-legge
98/2011
,00
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
Acquisti
e importazioni
non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
,00
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare con
il segno
+/) (art. 19-bis1)
Acquisti
e importazioni
per i dimposta
quali la detrazione
esclusa
o ridotta
,00
,00
,00
,00
TOTALE IMPOSTA
SUGLIper
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
Acquisti
e importazioni
i quali non
ammessa la detrazione
1
Imponibile
Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni
successivi
1
Acquisti intracomunitari
VF25
Acquisti da
San Marino
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta (indicare con il segno +/)
,00
TOTALE IMPOSTA
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22 colonna 2 + VF23)
Ripartizione
totaleSUGLI
acquisti
e importazioni
(rigo VF22IMPONIBILI
):
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizza
bili
Imponibile
alla produzione di beni e servizi
1
2
Acquisti intracomunitari
,00
,00
senza pagamento IVA
,00
,00
Imposta
Importazioni
) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013 ,00
VF21 (meno
Imposta
,00
,00
Imponibile ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Altri acquisti
e importazioni
Imposta
,00
MODELLO
IVA 2014
54.000
Periodo
dimposta 2013
IN DETRAZIONE
Imponibile
Imposta
VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA
SEZ. 3 - Determinazione VF25
CODICE FISCALE
3
4
dellIVA ammessa in
1
5
,00associazioni operanti in agricoltura
agenzie di viaggio
Importazioni
,00
detrazione
beni usati
agriturismo
imprese
agricole
segue:
Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
con pagamento IVA
7
8
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
Altri acquisti Imposta
e importazioni
Imponibile
VF26 1
alla produzione di beni
e servizi
2
4
3
1
2
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
VF31 Acquisti destinati alle operazioni
,00imponibili occasionali
SEZ. 3-A
,00
,00
,00
Mod. N. ,00 ,00
SOCIET
CONTROLLANTI
E AMMESSA
CONTROLLATE
1
Operazioni
esenti
UTILIZZATO
PERstate
LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
IN DETRAZIONE
VF32 METODO
Se per lanno
2013 sono
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare la casella
VF30
EZ. 3 - Determinazione
S
dellIVA ammessa in VF33
1
5
associazioni
operanti in agricoltura
agenzie
di viaggio
Se per lanno
2013 ha avuto effetto lopzione di cui1allart. 36-bis barrare la casella
IMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO
2
1
detrazione VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
VJ1
2
beni
usati
Acquisti
diilbeni
provenienti
dallo Statodi
Citt
del Vaticano
Dati per
calcolo
della percentuale
detrazione
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
Operazioni esenti
cui ai nn. da 1 a 9
Operazioni
esentipuro
relative
alloro
operazioni
esenti
industriale,argento
e beni
di cui allart.
74, commi37 edi8)
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
di cui allart.
3, lett. d)IVA (art.
4 6, d.l.
agriturismo
dellimpresa
o accessorie
ad operazioni
imponibili
Estrazione
di beni19,
daco.depositi
50-bis, comma
n. 331/1993)
VJ2
3
2
1
VF34 Acquisti di beni e servizi da soggettIi
VJ3
,00 non residenti ai sensi dellart. 17, comma
,00 2
Imponibile
54.000
,00
,00
VF31 Operazioni
Acquisti destinati
alle operazioni
imponibili
di cui allart.
74, comma
1, lett. e)occasionali
,00,00
VJ4
Operazioni non soggette
Operazioni esenti
diaicui
allart
74,
co. 1
non soggette
1
VF32 Provvigioni
Se perOperazioni
lanno
2013
sono
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti barrare laart.
casella
corrisposte
dallestate
agenzie
di viaggio
loro
intermediari
19, co. 3, lett. a-bis)
6
7
VJ5 5
comma
8)ha avuto effetto
VF33 (art.
Se 74-ter,
per lanno
2013
,00 lopzione di cui allart. 36-bis barrare
,00 la casella
,00 1
,00
allinterno
didella
beni
di cuie allart.
commi
7 eal8 rigo VF13
VF35 Acquisti
IVA
assolta
sugli
acquisti
importazioni
indicati
,00
VJ6
Datinon
per
il calcolo
percentuale
di74,
detrazione
Operazioni
di cuicomma
ai nn. da5)
1a9
Operazioni
esenti
relative
alloro
allinterno
oro
industriale
argento
puroesenti
(art.
VJ7 Acquisti
,00
IVA
detraibile
per di
gli
acquisti
relativie alloro
effettuati
dai17,
soggetti diversi
dai produttori
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
VF36 Acquisti
di cui
co. 3,dellart.
lett. d) imponibile
di allart.
oro da19,
per5opzione
(art.ad17,
commaimponibili
5)
,00
VJ8
n. 27-quinquies
o accessorie
operazioni
e trasformatori
aiinvestimento
sensi
19, dellimpresa
comma
bis
3
2
1
VF34 IVA ammessa
VF37
in detrazione
,00 acquisti di oro industriale,
,00
,00
intracomunitari
di beni (inclusi
VJ9 Acquisti
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
Operazioni non soggette
cui allart 74, co. 1
Operazioni
nondi
soggette
Importazioni
di beni
cui allart. 74, commi 7 di
e8
VJ10 5
,00
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
,00
VF35 Importazioni
IVA non assolta
sugli
acquisti ee argento
importazioni
indicatipagamento
al rigo VF13
di oro
industriale
puro senza
dellIVA
VJ11
VF36
VJ12
VF37
VJ13
VJ14
VJ15
VJ16
VJ17
QUADRO VH
VH1
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VH3
periodiche riepilogative
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
296
,00
4
2
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
interni esenti 8 ,00
Imposta
11.880
,00
Percentuale di detrazione,00
,00
(arrotondata allunit
pi prossima)
8
%,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione,00
(arrotondata allunit
pi prossima)
8
%,00
,00
,00
,00
,00
Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
VH7
VH8
VH9
VH10
VH11
VH12
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
Ravvedimento
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Acquisti da non residenti di servizi non imponibili o esenti
Un soggetto IVA italiano ha effettuato i seguenti acquisti da soggetti non
residenti per i quali ha applicato il reverse charge come segue:
integrazione e doppia registrazione (acquisti/vendite) fatture per trasporti su beni
in esportazione resi da prestatori UE per 10.000 euro (operazioni non imponibile ai
sensi dellart. 9 n. 2/4);
autofatture e doppia registrazione (acquisti/vendite) per trasporti su beni in esporMODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
tazione resi da prestatori extra UE
per 5.000 euro (operazioni non imponibile
ai
CODICE FISCALE
sensi dellart. 9 n. 2/4);
integrazione e doppia registrazione (acquisti/vendite) fatture provvigioni pagate ad
QUADRO
agente UE per intermediazioni
suVFesportazioni 2.000 euro (operazioni non imponiOPERAZIONI PASSIVE
MODELLO IVA 2014
bile ai sensi dellart. 9 n. 7);
Mod. N.
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
integrazione e doppia registrazione
(acquisti/vendite) fattura
per
interessi
di finanIMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO VF
,00 10).
,00
ziamentoVF1pagati a fornitore UE 1.000 euro (operazione esente art.
OPERAZIONI PASSIVE
%
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
VF2
VF3
VF4
QUADRO VF
Lannotazione effettuata
nelimponibili
registro
acquisti
Acquisti e importazioni
(esclusi quelli
di cui
OPERAZIONI
PASSIVE va indicata
VF5 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
SEZ. 1 - Ammontare
E IVA AMMESSA
degli acquisti effettuati VF6 o per percentuale di compensazione,
tenendo conto IN DETRAZIONE
nel territorio dello
Stato, degli acquisti
QUADRO VF
intracomunitari
e delle importazioni
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
,00
,00 7
,00
,00 7,5
Mod. N.
,00
,00 8,3
VF7
VF8
VF1
VF9
VF2
VF10
VF3
VF11
VF4 Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
VF12
VF5 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF13
o per percentuale
di compensazione,
tenendo
conto con utilizzo del plafond
e importazioni
senza pagamento
dimposta,
VF6 Acquisti
nel territorio dello
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
VF7
Stato, degli acquisti
intracomunitari
VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
VF8
e delle importazioni
VF16
VF9 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
VF17
VF10 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
VF18
VF11 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
,00 4
IMPONIBILE
,00
%
,00 8,5
IMPOSTA
,00
,00 8,8
2
,00
,00 10
4
,00
VF19
VF12 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
nellannosenza
ma con
detrazione dimposta,
dellimpostacon
differita
ad anni
Acquistiregistrati
e importazioni
pagamento
utilizzo
del successivi
plafond
VF20
VF13 Acquisti
VF14
VF15
VF21
VF16
VF17
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF23
VF18
imposta, acquisti
VF24
VF19
intracomunitari,
importazioni e acquisti VF20
da San Marino
17.000
1.000
18.000
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
Acquisti
e importazioni
non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare con
il segno
+/) (art. 19-bis1)
Acquisti
e importazioni
per i dimposta
quali la detrazione
esclusa
o ridotta
TOTALE IMPOSTA
SUGLIper
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + VF23)
Acquisti
e importazioni
i quali non
ammessa la detrazione
Acquisti intracomunitari
,00
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Imposta
,00
2
,00
Imponibile ,00
,00
,00
VF25
,00
,00 8,5
,00
(Acquisti
meno) Acquisti
registrati
anni
imposta esigibile
nel 2013
da soggetti
di cuinegli
allart.
27,precedenti
commi 1 ema
2, con
decreto-legge
98/2011
,00 8,3
,00
,00
Imponibile
Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni
successivi
,00
,00
art. 32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi
ad alcuni
regimi speciali
,00 12,3
7
,00
Imposta
Importazioni
) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013 ,00
VF21 (meno
,00
con pagamento IVA
senza pagamento IVA
,00
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22 TOTALE ACQUISTI E IMPORTAZIONI
,00
5
6
e importazioni, totale VF23 Variazioni
Acquisti da
San Marino
e arrotondamenti
dimposta (indicare con il segno +/)
,00
,00
,00
imposta, acquisti
TOTALE IMPOSTA
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22 colonna 2 + VF23)
VF24 Ripartizione
MODELLO IVA 2014
totaleSUGLI
acquisti
e importazioni
(rigo VF22IMPONIBILI
):
,00
intracomunitari,
Beni destinati alla rivendita ovvero
Periodo
dimposta 2013
importazioni e acquisti VF26 1
Beni ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizza
bili
Altri acquisti
e importazioni
Imponibile
Imposta
alla produzione di beni e servizi
2
4
3
CODICE
1 FISCALE
da San Marino
2
Acquisti intracomunitari
,00
,00
18.000
,00
MODELLO
IVA 2014
,00
,00
IN DETRAZIONE
Imponibile
Imposta dimposta 2013
Periodo
VF30 METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA
SEZ. 3 - Determinazione VF25
3 FISCALE
CODICE
4
dellIVA ammessa in
1
5
,00associazioni operanti in agricoltura
agenzie di viaggio
Importazioni
,00
detrazione
QUADRI VJ-VH-VK
Come precisato
nella
nonspettacoli
vanno
indicate
le operazioni
operazioni
,00
agricole connesse
Acquisti
da esenti
San Marino
,00
non imponibili
oagriturismo
esenti.
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
QUADRI VJ-VH-VK
imprese agricole
2
7
8
Mod. N.
SOCIET
CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
IMPOSTA
RELATIVA
DI OPERAZIONI,
Beni ammortizzabili
Beni
strumentali A
nonPARTICOLARI
ammortizza
bili TIPOLOGIE
Altri acquisti Imposta
e importazioni
Imponibile
VF26 1
alla produzione
di beni
e servizi
2
4
3
1
2
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
VF31
Acquisti
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
IMPONIBILE ,00 ,00
IMPOSTA
,00
SEZQUADRO
. 3-A
,00
,00
,00
VJ
2
1
Mod. N.
SOCIET
CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
1
Acquisti
di
beni
provenienti
Stato Citt
del Vaticano
Operazioni
esenti
UTILIZZATO
PERstate
LAdallo
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN DETRAZIONE
VF32
Se
per lanno
2013
sono
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare la casella
VF30 METODO
EZDETERMINAZIONE
. 3 - Determinazione
S
e
dalla
Repubblica
di
San
Marino
art.
71,
comma
2
(inclusi
acquisti
di
oro
VJ1
DELLIMPOSTA
RELATIVA
dellIVA ammessa in VF33
1
5
associazioni
operanti in,00
agricoltura
agenzie
di viaggio
Se
per lanno
2013 puro
ha avuto
effetto
di commi
cui1allart.
36-bis barrare la casella
industriale,argento
e beni
di cuilopzione
allart. 74,
7 e 8)
,00
IMPONIBILE
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
IMPOSTA
QUADRO
VJ
detrazione
2
1
DI
OPERAZIONI
2
6
VJ2 beni
usatiildicalcolo
spettacoli viaggianti e contribuenti
minori
Estrazione
di
beni
da depositi
IVAStato
(art.
50-bis,
6, d.l. n. 331/1993)
DETERMINAZIONE
Dati
per
della
percentuale
di detrazione
Acquisti
beni
provenienti
dallo
Citt
delcomma
Vaticano
,00
,00
e Operazioni
dalla Repubblica
di San
Marino art.Operazioni
71, comma
2 di
cui
(inclusi
DELLIMPOSTA RELATIVA
esenti
ai nn.acquisti
da
1 acomma
9di oro2
esentie relative
alloro
7
VJ1
/
/
---------------------------------------------- omissis ---------------------------------------------
senza pagamento
in dogana
(art. 770,
argento
puro e benidellIVA
di cui allart.
74, commi
e 8)comma 6)
di senza
cui allart 74, co. 1
Operazioni non
soggette
Importazioni
e argento
puro
Importazioni di
di oro
beniindustriale
di cui allart.
74,
commi
7 e 8 pagamento dellIVA
VJ11
5
6
VJ10
in dogana (art. 70, comma 5)
,00
Operazioni esenti
art. 19, co. 3, lett. a-bis)
,00
,00
,00
,00
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
8
,00
,00
,00
297
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Acquisti da rappresentanti fiscale di non residente
Un soggetto IVA italiano ha ricevuto le seguenti fatture relative a forniture
eseguite in Italia da soggetti non residenti e veicolate dai rispettivi rappresentanti fiscali:
a) 19/2/2013 fattura di 500 euro senza addebito di IVA per fornitura interna di beni
(attrezzature) in conseguenza della quale il cessionario (o committente) nazionale ha
applicato il reverse charge ai sensi dellart. 17, co. 2 (500 + IVA 105);
b) 30/4/2013 fattura di 1.000 euro + IVA 210 per servizi generali (esempio: trasporto
nazionale o intracomunitario di beni);
c) 15/5/2013 nota di accredito per lIVA sulla fattura del 30/4/2013 in conseguenza
MODELLO
IVA 2014
della quale il committente nazionale ha applicato il reverse charge ai sensi
dellart.
17,
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
co. 2 (1.000 euro + IVA 210);
d) 31/8/2013 fattura di 2.000 euro senza addebito di IVA per fornitura di cancelleria (oppure servizi generali o speciali)QUADRO
in conseguenza
della quale il cessionario (o committente)
VF
MODELLO IVA 2014
nazionale ha applicato il reverse
charge
ai
sensi
420).
OPERAZIONI PASSIVE dellart. 17, co. 2 (2.000 + IVA
Periodo
dimposta 2013
Mod. N.
CODICE FISCALE
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
2
4
7
VF4
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
QUADRO
nel
territorioVF
dello
VF1
VF7
Stato, degli acquisti
OPERAZIONI PASSIVE VF2
intracomunitari
VF8
Ee IVA
AMMESSA
delle importazioni
VF3
IN DETRAZIONE
VF9
VF4
VF10
Mod. N.
,00 7,3
,00
,00 7,5
IMPONIBILE
,00
%
,00 8,3
IMPOSTA
,00
2
,00 8,5
,00
4
,00 8,8
,00
7
,00 10
,00
---------------------------------------------- omissis -----------------------------------------7,3
,00 12,3
,00
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
---VF5 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
SEZ. 1 - Ammontare
VF11
21
3.500 ,00 7,5
735,00
,00 8,3
22
,00
,00 8,5
,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00 8,8
,00
,00 10
,00
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
VF14
VF20
VF15
VF16
VF17
VF21
VF22
SEZ. 2 - Totale acquisti VF18
e importazioni, totale VF19
VF23
imposta, acquisti
VF20
VF24
intracomunitari,
importazioni e acquisti
da San Marino
Altri acquisti
non imponibili,
ad imposta
e relativi ad
alcuni regimi
speciali
Acquisti
registrati
nellannonon
ma soggetti
con detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi
VF25
VF21
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
e importazioni, totale VF23
imposta, acquisti
VF24
intracomunitari,
importazioni e acquisti
da San Marino
VF26
VF25
Imponibile
nel 2013
(meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile
,00
art. 32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette
allimposta
,00
,00
e importazioni
soggetti
allimpostama
effettuati
dai terremotati
(Acquisti
meno) Acquisti
registratinon
negli
anni precedenti
con imposta
esigibile nel 2013
,00
Acquisti
e importazioni
per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
Acquisti
e importazioni
per i dimposta
quali non (indicare
ammessa
la ildetrazione
Variazioni
e arrotondamenti
con
segno +/)
3.500 ,00
735,00
,00
735,00
,00
,00
Acquisti
nellanno
con detrazione
dellimposta IMPONIBILI
differita ad anni
successivi
TOTALE registrati
IMPOSTA
SUGLI ma
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22
colonna 21 + VF23)
art. 32-bis, decreto-legge
n. 83/2012
Imponibile
2
Acquisti intracomunitari
,00
TOTALE
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
Importazioni
Imposta
2
,00
,00
Imposta
,00
,00
,00
,00
MODELLO
IVA
senza pagamento
IVA 2014
,00
TOTALE
SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + ,00
VF23)
AcquistiIMPOSTA
da San Marino
CODICE FISCALE
Ripartizione totale acquisti e importazioni (rigo VF22):
2
500
CODICE FISCALE
,00
,00
MODELLO
Imposta IVA 2014
Imponibile
Beni
ammortizzabili
Acquisti
intracomunitari
1
2
4
Periodo
dimposta 2013
Altri acquisti
e importazioni
,00
3.000 ,00
Imponibile
Imposta
,00
,00
,00
QUADRI
VJ-VH-VK
3
4
METODO UTILIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLIVA AMMESSA IN DETRAZIONE
,00OPERAZIONI,
SEZ. 3 - Determinazione VF30 Importazioni
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI
dellIVA ammessa in
1
associazioni operanti in agricoltura
agenzie di viaggio
con pagamento IVA
senza pagamento IVA5
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
QUADRI vendite
VJ-VH-VK
Lannotazione effettuata
nel registro
va indicata
nel
quadro
VJ come segue:
Mod. N. e contribuenti minori
beni usati
Acquisti
da San Marino
,00spettacoli viaggianti
detrazione
2
6
,00
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
IMPOSTA
RELATIVA A PARTICOLARI
TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
7
operazioni esenti
attivit
agricole
connesse
,00
,00
Dati per il calcolo della percentuale di detrazione
Provvigioni
corrisposte
dalle
agenzienon
di viaggio
aiailoro
Acquisti
di beni
e servizi
daalloro
soggettIi
residenti
sensi
comma
2
Operazioni
esenti
didellart.
cui ai nn.17,
da 1
a9
,00
,00
4 intermediari
8
agriturismo
imprese agricole
Operazioni
esenti
relative
Beni ammortizzabili e passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento
effettuate
soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
(art.
74-ter, comma
8) dai74,
,00
,00
Operazioni
di cui allart.
comma 1, lett. e)
QUADRO VJ
VF26
Operazioni esenti
VJ1
VF30
VF31
VJ2
VF32
VJ1
VJ3
VF33
VJ4
VJ2
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
TIPOLOGIE
3 - Determinazione
QUADRO
VJ
SA
EZPARTICOLARI
. 3-A
DI OPERAZIONI
DETERMINAZIONE
dellIVA
ammessa in
DELLIMPOSTA RELATIVA
detrazione
,00
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
---------------------------------------------omissis -----------------------------------------DI OPERAZIONI
---VJ3
3.500
735
VJ5
SEZ. 3-A
298
Operazioni esenti
VJ4
Imponibile
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
n. 27-quinquies
dellimpresa o accessorie ad operazioni imponibili
3
2
1
Acquisti allinterno
di beni
cui allart.
74, commi
7 e intermediari
8
VJ6 1 Provvigioni
VF34
corrisposte
dallediagenzie
di viaggio
ai loro
VF31
Acquisti destinati
alle operazioni
occasionali
,00imponibili
,00
VJ5
Acquisti
allinterno
di oro industriale e argento puro (art. 17, comma 5)
VJ7 (art.
74-ter,
comma
VF32
Se per
lanno
20138)sono state effettuate esclusivamente operazioni esenti barrare la casella
Operazioni non soggette
Operazioni esenti
Acquisti allinterno
di oro da investimento
imponibile
opzione
17, comma 5)
VJ8
beni
di cui
allart.
74,per
commi
7 allart.
e (art.
874, co.
VJ6 Acquisti
didicuicui
allart
1
nondisoggette
VF33
Se perOperazioni
lanno 2013
ha
avuto
effetto
lopzione
36-bis
barrare la casella
VJ7
VJ9
VJ8
VF35
Acquisti
allinterno
di oro
industriale
ediargento
puro
(art. 17, comma 5)
Acquisti
di percentuale
beni
(inclusi
di oro
industriale,
,00 acquisti
Dati perintracomunitari
il calcolo della
detrazione
,00
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
Acquisti
oroesenti
da
investimento
perindicati
opzione
comma
Operazioni
esenti
di
cui17,
ai nn.
da 1 a 5)
9
relative
alloro
IVAOperazioni
non di
assolta
sugli
acquisti
eimponibile
importazioni
al(art.
rigo
VF13
da investimento effettuate dai soggetti
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
Importazioni
di 19,
benico.di3,
allart.
74,acquisti
commidi7oro
e 8industriale,
di cui
allart.
lett.
d)(inclusi
Acquisti
intracomunitari
dicui
beni
,00
,00
,00
,00
,00 1
,00
,00 1
,00
,00
,00
Imposta
interni
esenti
2
4
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
8
,00
,00
,00
,00
,00
,00
% ,00
,00
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
interni esenti
Si ricorda che dal 2010 il rappresentante fiscale non pu addebitare lIVA nei confronti del cessionario/
committente soggetto passivo nazionale essendo questultimo il debitore dimposta ai sensi dellart. 17,
co. 2. Come precisato nella C.M. 14/E/2010, considerati i ritardi nellemanazione del D.Lgs. 18/2010,
era tollerata lerrata emissione dalla fattura con IVA da parte del rappresentante fiscale nel periodo
dal 1 gennaio al 19 febbraio 2010 per le operazioni derogabili della Direttiva, vale a dire lestensione
generalizzata del reverse (operata dal legislatore nazionale) a tutti gli acquisti di beni e servizi (non solo
generali ma anche speciali) territorialmente rilevanti effettuati da non residenti. Per le violazioni
commesse successivamente, ferma restando la detraibilit dellimposta in capo al cessionario/committente ai sensi dellart. 6, co. 9-bis, del D.Lgs. 471/1997, applicabile la sanzione per omessa applicazione del reverse charge in misura piena (dal 100% al 200% con minimo di 258 euro) oppure ridotta (3%
con tetto massimo di 10.000 euro fino al 31/12/2010) a seconda che lIVA erroneamente
MODELLO addebitata
IVA 2014
Periodo
dimposta 2013
dal rappresentante fiscale sia stataCODICE
o meno
dal
medesimo
versata.
Si
precisa
che
in
capo
al
cessionario/
FISCALE
committente grava la responsabilit solidale sia per limposta che per le sanzioni. La R.M. 140/E del
29/12/2010 ha precisato che lirrituale assolvimento dellimposta in operazioni da reverse charge pu
essere oggetto di ravvedimento
il versamento della sanzione minima. Effettuando il ravvedimento
QUADRIcon
VJ-VH-VK
la sanzione risulta quindiIMPOSTA
(per leRELATIVA
violazioni
commesse
dal 01/02/2011)
ridotta ad 1/8 e quindi pari allo
A PARTICOLARI
TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI,
0,375% con minimo di 32
euro. TalePERIODICHE,
ravvedimento pu essere effettuato indifferentemente dal fornitoLIQUIDAZIONI
Mod. N.
re oppure dal cessionario/committente.
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
O VJ
ONE
A RELATIVA
RI TIPOLOGIE
NI
O VJ
ONE
RELATIVA
RI TIPOLOGIE
NI
O VH
VJ1
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
CODICE FISCALE
,00
,00
Nel
VJ4
vanno
indicati
i compensi
ai rivenditori di documenti
di viaggio dagli eserAcquisti
allinterno
di beni
di cui allart.
74, commi 7 ecorrisposti
8
,00
,00
VJ6 rigo
centi
trasporti
pubblici
urbani
di persone
aicomma
rivenditori
di documenti di sosta
dagli esercenti attivit
allinterno
di oro industriale
e argento
puro (art. e
17,
5)
VJ7 Acquisti
,00
,00
di
Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma 5)
,00
,00
VJ8autoparcheggio.
QUADRI VJ-VH-VK
In base
a quanto
stabilito
dallart.
74,
co.
lett. e), infatti,
per DI
la OPERAZIONI,
vendita di documenti di viaggio relativi ai
intracomunitari
di beniIMPOSTA
(inclusi
acquisti
di oro
industriale,
RELATIVA
A1PARTICOLARI
TIPOLOGIE
VJ9 Acquisti
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
trasporti
pubblici urbani LIQUIDAZIONI
o di documenti
di
sosta,
limposta
dovuta
dallesercente
lattivit di trasporto
PERIODICHE,
Mod. N.
Importazioni
di
beni
di
cui
allart.
74,
commi
7
e
8
oVJ10
di gestione del parcheggio
sulla
base del prezzo
di vendita al pubblico, in regime monobasico.
SOCIET
CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
IMPONIBILE
,00
IMPOSTA
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
relativi
alle provvigioni
corrisposte
agli
,00
,00
Ravvedimento
DEBITI
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Lart.
74-ter,
co. 8 prevede,
infatti, che le agenzie
di viaggio
per conto degli
interintracomunitari
di beni
VH8 emettano mensilmente,
VH2 Acquisti
,00
,00
,00 (inclusi acquisti di oro industriale,
,00
VJ9
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00 nel mese di riferimento.
,00
iquidazioni mediari,
VH9
una fattura riepilogativa
con
lammontare
delle
provvigioni
corrisposte
VH3
,00
,00
,00
,00
e riepilogative
Importazioni
di
beni
di
cui
allart.
74,
commi
7
e
8
VH10
VH4fattura va registrata
La
sia nel registro delle fatture,00
emesse, che in quello
,00 degli
,00
,00 dallagenzia di viaggio
VJ10
e attivit
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
,00
,00
ovvero
VH11
VH5
,00 unica,00
,00
,00
acquisti (al fine di rendere neutra loperazione); lintermediario, dal canto suo, la annota, invece,
debiti trasferiti
Importazioni
di
oro
industriale
e
argento
puro
senza
pagamento
dellIVA
VH12
VH6
,00
,00 contabilizzazione
,00fatture emesse, senza
VJ11
et control- mente
nel registro
delle
dellIVA. ,00
in dogana
(art. 70, comma
5)
,00
,00
NI
ntrollate
Metodo
didovuto
tartufi da rivenditori dilettanti ed occasionali,00
non muniti di partitaVH14
IVA Subfornitori art. 74, comma 5
VH13 Acquisti
Acconto
VJ12
(art. 1, comma 109, legge n. 311/2004)
rsamenti
nel settore edile (art. 17, comma 6, VH22
lett. a)
azione auto UE VJ13
VH20 Acquisti di servizi resi da subappaltatori
VH21
,00
,00
Acquisti
di
fabbricati
(art.
17,
comma
6,
lett.
a-bis)
VJ14
VH24
VH25
VH26
,00
,00
(art. 17,
comma 6, lett. b)
VJ15
VH28 Acquisti di telefoni cellulari,00
VH29
VH30
,00
VJ16 Acquisti di microprocessori (art. 17, comma 6, lett. c)
,00
,00 VH23
,00
,00 VH27
,00
,00 VH31
,00
,00
,00
,00
299
,00
,00
,00
,00
,00
O VJ
IONE
A RELATIVA
RI TIPOLOGIE
ONI
O VH
NI
VJ3
VJ4
IMPOSTA
Quadro
VJ
di beni da depositi IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
VJ2 Estrazione
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Nel rigo VJ6 vanno indicati imponibile e imposta relativi agli acquisti di:
Acquisti intracomunitari di beni (inclusi acquisti di oro industriale,
VJ9rottami
e altri
materiali
recupero;
argento puro
e beni di
cui allart. 74,di
commi
7 e 8)
,00
,00
diImportazioni
servizi dipendenti
da
contratti
dopera, di appalto e simili con oggetto la trasformazione di rotdi beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
VJ10
tami
ferrosi.
senzanon
pagamento
dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
,00
,00
In base
allart.
74
commi
8, per
lesenza
cessioni
allinterno
del territorio dello Stato di rottami ed altri maImportazioni di oro industriale7e e
argento
puro
pagamento
dellIVA
VJ11
dogana
(art. 70, comma
5)
terialiindi
recupero
si applica
il meccanismo del reverse charge: lIVA non quindi
ma
,00 dovuta dal cedente,,00
Acquisti
di
tartufi
da
rivenditori
dilettanti
ed
occasionali
non
muniti
di
partita
IVA
dal
cessionario soggetto passivo di imposta.
VJ12
(art. 1, comma 109, legge n. 311/2004)
,00
Questultimo
deve integrare la fattura ricevuta con indicazione dellaliquota ,00
applicabile e della relativa
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
imposta dovuta, procedendo poi alla sua annotazione sia nel registro degli acquisti, che in quello delle
,00
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
,00
fatture emesse (o dei corrispettivi).
VH1
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH11
VH12
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
VH24
VH28
,00
,00
,00
VH25
VH29
,00
,00
,00
VH22
VH26
VH30
,00
,00
O VK
ONTROLLANTI
LATE
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
Codice
VK23
VK30
Cessazione
ollo in corso VK31
ivi al periodo VK32
llo
VK33
VK34
VK35
VK36
Firma
,00
VH23
VH27
VH31
,00
,00
,00
Denominazione
INTEGRAZIONE DELLA
FATTURA
DI ACQUISTO
3
2
VK2
Determinazione VK20
enza
VK21
VK22
300
,00
,00
VK1
,00
Il meccanismo
charge presuppone,
chiaramente, cheDEBITI
il cessio- Ravvedimento
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI del reverse
CREDITI
nario sia un soggetto
grado di assolvere gli
,00
,00 passivo, in VH7
,00
,00 adempimenti IVA,
VH8
e
non
si
applica
pertanto
nel
caso
del
cessionario
consumatore
finale.
In
,00
,00
,00
,00
questultimo caso la,00cessione sarVH9
quindi assoggettata,00ad IVA da parte del
,00
,00
VH10
,00
,00 VE23.
,00
,00
cedente ed andr
indicata nel rigo
IONE DELLENTE
CONTROLLANTE
IMPONIBILE
VH2
iquidazioni VH3
e riepilogative
VH4
e attivit
ovvero
VH5
debiti trasferiti
et control- VH6
ntrollate
Dati generali
Mod. N.
RILEVAZIONE
REGISTRO
ACQUISTI
IVA detraibile
IVA a debito
,00
,00
,00
,00
REGISTRO FATTURE
EMESSE
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO VF
QUADRO VJ
QUADRO VE
VF1 VF12
VJ6
NO
,00
O VJ
ONE
RELATIVA
I TIPOLOGIE
NI
Mod. N.
VJ1
VJ2
VJ3
VJ4
VJ6
VJ7
VJ8
IMPONIBILE
IMPOSTA
VJ PARTICOLARI
TIPOLOGIE DI OPERAZIONI
,00
,00
Quadro
,00
,00VJ
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ7 Provvigioni
ACQUISTI
ALLINTERNO DI ORO INDUSTRIALE E ARGENTO
corrisposte dalle agenzie di viaggio ai loro intermediari
VJ5
PURO
(art. 74-ter, comma 8)
,00
,00
Acquisti
di beni
acquisti di oro
industriale,
Il rigo
VJ7intracomunitari
deputato
ad(inclusi
accogliere
lammontare
VJ9
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
acquisto di oro industriale e argento puro.
Importazioni di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
La L.senza
7/2000
ha definito le caratteristiche delle diverse tipologie di oro da investimento o industriale e
VJ10
pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
,00
,00
dellargento puro:
VJ11
VJ12
7/2000
Acquisti di tartufi da rivenditori dilettanti ed occasionali nonLegge
muniti di partita
IVA
(art. 1, comma 109, legge n. 311/2004)
,00
,00
,00
,00
Oro in forma di lingotti o placchette di peso accettato dal mercato delloro, ma comunque
,00
,00
superiore ad 1 grammo, di purezza pari o superiore a 995 millesimi
rappresentato o meno
Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
,00
da titoli; monete doro di purezza pari o superiore a 900 millesimi, coniate dopo il 1800, ,00
che
Acquisti di telefoni cellulari (art. 17,
commao 6,
lett. b) avuto corso legale nel Paese dorigine, normalmente
,00
hanno
hanno
vendute ad un prezzo ,00
che
Acquisti di microprocessori (art. 17,
comma
6, lett.
c)
,00
,00contenuto, incluse nellelenco
non
supera
dell80%
il valore sul mercato libero delloro in esso
ORO DA
da VJ1 a VJ16)
,00
VJ17 TOTALE IMPOSTA (somma dei righipredisposto
dalla Commissione delle Comunit europee ed annualmente pubblicato nella
INVESTIMENTO
Gazzetta
Ufficiale
delle
Comunit
europee,
serie
C,
nonch
le
monete
aventi
le
medesime
Ravvedimento
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
DEBITI
CREDITI
O VH
2
3
1
caratteristiche, anche
nel suddetto elenco.
NI
VH7
VH1
,00
,00 se non ricomprese
,00
,00 Con decreto del Ministero
dellEconomia
e
delle
Finanze
sono
stabilite
le
modalit
di
trasmissione alla Commissione
VH8
VH2
,00
,00
,00
,00
delle Comunit europee delle informazioni
in merito alle monete negoziate nello Stato
quidazioni VH3
VH9
,00
,00
,00
,00
riepilogative
italiano che soddisfano i suddetti criteri
VH10
VH4
VJ13
VJ14
VJ15
VJ16
Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
e attivit
ovvero
VH5
ebiti trasferiti ORO
et control- VH6
trollate
,00
,00
INDUSTRIALE
ARGENTO PURO
,00
,00
,00
,00
Il materiale doro,00
diverso da quelloVH11
di investimento, sia in forma
purezza
,00
,00 di semilavorati con
VH12
pari o superiore a,00
325 millesimi, sia
in qualunque altra forma
,00
,00 e purezza
Metodo
Argento in lingotti o grani
di purezza pari o superiore a 900 millesimi
,00
rsamenti
azione auto UE VH20
Dal punto
di vista IVA,
bisogna
VH21 distinguere gli acquisti:
VH22
VH23
,00
,00
,00
,00
VH24
VH25 puro che, nel ,00
VH27
di oro industriale ,00
ed argento
B2B,VH26
sono sempre soggetti
allinversione
contabile
in
,00
,00
VH28base al disposto dellart.
VH29
VH30
VH31
17, co. 5;
,00
,00
,00
,00
O VK
da quelli delloro da investimento, per
i
quali
il
regime
naturale
,
invece,
quello
dellesenzione
ai
DATI DELLA CONTROLLANTE
NTROLLANTI
sensi dellart. 10 n. 11 del D.P.R. 633, salvo
opzione
per lapplicazione dellIVA concessa, anche solo
Ultimo
mese
ATE
Denominazione
di controllo
Partita Iva
per
singole
cessioni,
per
i
soggetti
che
producono
oro
da investimento o che trasformano oro in oro
VK1
ati generali
da investimento o che commerciano oro da investimento. Nel caso di opzione lIVA va assolta con il
VK2 Codice
sistema del reverse charge, se il cessionario (ovviamente)
e soggetto passivo.
VK24 Eccedenza di credito compensata
eterminazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
enza
,00
,00
ONE DELLENTE
ONTROLLANTE
puro per i quali si applica, appunto, il meccanismo del reverse charge nonch di quello da investimento, ma
solo in caso di opzione da parte del cedente. In questi casi, quindi, il cedente emette fattura senza addeFirma
bito di imposta ex art. 17, co. 5. ed il cessionario deve integrare la fattura con indicazione dellaliquota
applicabile e della relativa imposta, annotarla nel registro degli acquisti e in quello delle fatture emesse o
dei corrispettivi.
301
e
A
302
O VJ
IONE
A RELATIVA
RI TIPOLOGIE
NI
O VH
NI
IMPONIBILE
VJ1
VJ2
VJ3
VJ4
IMPOSTA
VJ PARTICOLARI
,00 TIPOLOGIE DI OPERAZIONI
,00
,00
,00VJ
Quadro
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
VJ6
VJ7
VJ8
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ9
,00
,00
Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ8 Provvigioni
ACQUISTI
DI ORO
INVESTIMENTO IMPONIBILE PER OPcorrisposte dalle agenzie
di viaggio aiDA
loro intermediari
VJ5
(art.
74-ter,
comma
8)
,00
,00
ZIONE
Il rigoImportazioni
VJ8 , invece,
dedicato allindicazione di imponibile ed imposta per gli acquisti di oro da invedi beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
VJ10
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
stimento.
,00
,00
Le cessioni
di
oro
da
investimento
sono
di
regola
esenti
in
base
allart.
10,
co.
1
n.
11,
salva
lopzione
per
Importazioni di oro industriale e argento puro senza pagamento dellIVA
VJ11
in
dogana
(art.
70,
comma
5)
lapplicazione dellimposta nei modi ordinari con aliquota ordinaria.
,00
,00
Acquisti di tartuficaso,
da rivenditori
dilettanti
ed
occasionali
nonilmuniti
di partita IVA del reverse charge, sulla base di quanto preIn
questultimo
lIVA
viene
assolta
con
meccanismo
VJ12
(art. 1, comma 109, legge n. 311/2004)
,00
,00
visto dallart.
17, co. 5.
VJ13
VJ14
VJ15
VJ16
CREDITI
VH2
iquidazioni VH3
e riepilogative
VH4
e attivit
ovvero
VH5
debiti trasferiti
et control- VH6
ntrollate
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Regime naturale
,00
ESENTI IVA ART. 10 N. 11
,00
VH28
,00
QUADRO VF
O VK
ONTROLLANTI
LATE
Partita Iva
1
VF15
VH9
VH10
VH11
VH12
,00
Regime
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
opzionale
,00
,00
IVA 21/22%
Metodo
VH21
VH25 CODICE FISCALE
VH29
DEBITI
VH7
VH8
,00
,00
VH24
,00
CREDITI
Ravvedimento
,00
,00
VK1
DEBITI
,00
ersamenti
azione auto UE VH20
Dati generali
Mod. N.
,00
,00
,00
VH22
VH26
VH30
QUADRO VJ
,00
,00
VH31
,00
QUADRO VF
,00
VF11/VF12
VK2 Codice
VK24 Eccedenza di credito compensata
Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
,00
,00 ed
Nel rigo VJ8 vanno dunque indicati imponibile
imposta relativi
agli acquisti di oro da investimento
enza
IMPONIBILE
IMPOSTA
Totale
dei
debiti
trasferiti
VK21
O VJ
,00
,00 VK25 Eccedenza
2
1 chiesta a rimborso dalla controllante
per
i quali
il
cessionario
abbia
per lapplicazione dellIVA.
IONE
di beni
provenienti
dallo
Stato optato
Citt del Vaticano
Eccedenza
di debito
(VK21-VK20)
VK22 Acquisti
VK26 Crediti di imposta utilizzati
,00
,00
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
VJ1viene
A RELATIVA
Se
esercitata
lopzione,
il cedente deve emettere fattura senza addebito
di imposta ex art.,00
17,
Eccedenza
di credito
(VK20-VK21)
puro
e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8) ,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti
VK23 industriale,argento
,00
RI TIPOLOGIE
,00
NI
5,Estrazione
mentre
cessionario
deve
integrare
lan.fattura
applicabile e della
di il
beni
da depositi IVA (art.
50-bis,
comma 6, d.l.
331/1993)con indicazione dellaliquota
VJ2
IVA a debito
VK30
,00
,00
Cessazione co.
,00
ollo in corso relativa
di beni e servizi
da soggettIi nonnel
residenti
ai sensi dellart.
comma 2 e in quello delle fatture
annotandola
registro
degli17,acquisti
emesse o dei corri,00
,00
VJ3
IVAimposta,
detraibile
VK31 Acquisti
,00
di cuiper
allart.
74, commatrimestrali
1, lett. e)
,00
,00
VJ4
Interessi dovuti
le liquidazioni
VK32 Operazioni
ivi al periodo spettivi.
,00
lo
corrisposte
dalle nelle
agenzie
di viaggioperiodiche
ai loro intermediari
Crediti dimposta
utilizzati
liquidazioni
VK33 Provvigioni
,00
VJ5
74-ter, comma
8) di ravvedimento
Versamenti
a seguito
VK34 (art.
,00
,00
,00
allinterno
di beni
di cui allart. 74, commi 7 e 8
,00
,00
VJ6
Versamenti
integrativi
dimposta
VK35 Acquisti
,00
allinterno
di oro
industriale
e argento puro (art. 17, comma 5)
VJ7
Acconto
riaccreditato
dalla
controllante
VK36 Acquisti
,00
,00
,00
Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma 5)
,00
,00
VJ8
IONE DELLENTE
CONTROLLANTE
VJ9
VJ10
,00
,00
,00
Nel rigo VJ9 vanno indicati gli acquisti intracomunitari di beni, compresi quelli
di oro industriale,,00arImportazioni di oro industriale e argento puro senza pagamento dellIVA
VJ11 puro, rottami e altri materiali di recupero.
gento
in dogana (art. 70, comma 5)
VJ12
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
303
RILEVAZIONE
REGISTRO FATTURE
EMESSE
RILEVAZIONE
REGISTRO ACQUISTI
QUADRO VF
QUADRO VJ
QUADRO VE
VF1 VF12
VJ9
NO
304
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Acquisti intracomunitari di beni
MODELLO IVA 2014
Un soggetto IVA italiano ha effettuato i seguenti acquisti intracomunitari
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
di beni integrando le relative fattura ed effettuando la doppia registrazione
acquisti/vendite:
a) acquisto di oro da investimento
per 50.000 euro (esente ai sensi dellart. 10 n. 11)
QUADRO VF
MODELLO IVA 2014
b) acquisto di oro industriale per
100.000
euro (imponibile ad Mod.
IVA
22%);
OPERAZIONI
PASSIVE
Periodo dimposta 2013
N.
CODICE FISCALE
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
c) acquisti di altri beni per 60.000 euro (imponibili ad IVA 22%).
QUADRO VF
Lannotazione
effettuata nel registro acquisti va indicata nelIMPONIBILE
quadro VF
comeIMPOSTA
segue (per
VF1
,00
,00
OPERAZIONI PASSIVE VF2
,00
,00
semplicit
ipotizzati
completamenE IVA AMMESSA espositiva sono statiQUADRO
VF solo acquisti con IVA ordinaria
VF3
IN DETRAZIONE
,00
,00
OPERAZIONI PASSIVE
te detraibile):VF4 Acquisti e importazioni imponibili
Mod. N. ,00
,00
(esclusi quelli di cui
%
2
4
7
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
degli acquisti effettuati VF6
QUADRO
nel
territorioVF
dello
VF1
VF7
Stato, degli acquisti
OPERAZIONI PASSIVE VF2
intracomunitari
VF8
E IVA
e
delleAMMESSA
importazioni
VF3
IN DETRAZIONE
VF9
VF4
VF10
VF5
SEZ. 1 - Ammontare
VF11
degli acquisti effettuati VF6
VF12
nel territorio dello
VF7
Stato, degli acquisti
VF13
intracomunitari
VF8
e delle importazioni VF14
VF9
VF15
VF10
VF16
VF11
VF17
7,3
,00 7,5
IMPONIBILE
,00
%
,00 8,3
IMPOSTA
,00
2
,00 8,5
,00
4
,00 8,8
,00
,00
---------------------------------------------- omissis ----------------------------------------7,3
,00 12,3
,00
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
----ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
,00 7,5
,00
21
o per percentuale di compensazione, tenendo conto
22
160.000 ,00 8,3
35.200,00
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
7
,00 10
,00 8,5
,00
Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali
,00 8,8
,00
10
,00
50.000 ,00
VF12 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
VF18
senza
pagamento
dimposta,
utilizzo del plafond
i quali
non ammessa
la con
detrazione
VF13 Acquisti e importazioni per
VF19
VF14
VF20
VF15
VF16
VF17
VF21
VF22
SEZ. 2 - Totale acquisti VF18
e importazioni, totale VF19
VF23
imposta, acquisti
VF20
VF24
intracomunitari,
importazioni e acquisti
da San Marino
,00 12,3
,00
,00 21
,00
,00 22
,00
,00
1
,00
art. 32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette
allimposta
,00
Altri acquisti
non imponibili,
ad imposta
e relativi ad
alcuni regimi
speciali
Acquisti
registrati
nellannonon
ma soggetti
con detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi
2
,00
e importazioni
soggetti
allimpostama
effettuati
dai terremotati
(Acquisti
meno) Acquisti
registratinon
negli
anni precedenti
con imposta
esigibile nel 2013
,00
Acquisti
e importazioni
per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
TOTALE ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
Acquisti
e importazioni
per i dimposta
quali non (indicare
ammessa
la ildetrazione
Variazioni
e arrotondamenti
con
segno +/)
210.000 ,00
35.200,00
,00
35.200,00
Acquisti
nellanno
con detrazione
dellimposta IMPONIBILI
differita ad anni
successivi
TOTALE registrati
IMPOSTA
SUGLI ma
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
(VF22
colonna 21 + VF23)
Acquisti intracomunitari
210.000,00
TOTALE
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
Importazioni
35.200 ,00
,00
CODICE FISCALE
Imponibile
nel 2013
VF25
VF21 (meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile
,00
,00
Imposta
4
,00
,00
,00
,00
5
QUADRI VJ-VH-VK
TOTALE
SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 + ,00
VF23)
AcquistiIMPOSTA
da San Marino
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI
TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
Imponibile
Ripartizione totale acquisti e importazioni CODICE
(rigo VF22
):
FISCALE
1
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni
ammortizzabili
Beni strumentali non ammortizzabili
Acquisti
intracomunitari
alla produzione
di beni
e servizi
,00
Mod.
N.
1
3
SOCIET2 CONTROLLANTI E CONTROLLATE
Imponibile
,00
210.000 ,00
,00
,00
2
4
,00
agenziedi
dibeni
viaggio
con pagamento IVA
senza pagamento IVA5
(inclusi acquistiTIPOLOGIE
di oro
art. 71,
comma 5A
2 PARTICOLARI
detrazione
VJ1 e dalla Repubblica di San Marino
IMPOSTA
RELATIVA
DI OPERAZIONI,
DELLIMPOSTA RELATIVA
6
,00
beni usati
nel
viaggianti e ,00
contribuenti
minori segue: ,00
Acquisti
da San nel
Marino
industriale,argento
puro eregistro
beni di cui allart.vendite
74, commi 7 e 8)va indicata
,00
,00spettacoli
Lannotazione effettuata
quadro
VJ
come
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
Estrazione
beni da
depositi
IVA (art. 50-bis,
VJ2
operazionidiesenti
attivit agricole
connesse
Mod. N.
,00
Ripartizione
totale
acquisti
e importazioni
(rigocomma
VF223):6, d.l. n. 331/1993)
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni
ammortizzabili
strumentali
ammortizza
Acquisti
di
beni
e servizi da soggettIi non2 Beni
residenti
ai sensi
17,bili
comma 2 alla
4 nondellart.
VJ3
agriturismo
produzione
imprese
VF26
di agricole
beni e servizi ,00
1
3
IMPONIBILE
,00
VJ4 Operazioni di cui allart. 74, comma
Imponibile ,00
,00 1, lett. e)
,00
1
7 ,00
Altri acquisti e importazioni
8 ,00
IMPOSTA
Imposta
1
2
Acquisti
beni
provenienti
dallo
Stato
del
Vaticano
METODO
UTILIZZATO
PER LA
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA IN DETRAZIONE
Provvigioni
corrisposte
dalle
agenzie
di Citt
viaggio
ai
loro
intermediari
Acquistididestinati
alle operazioni
imponibili
occasionali
,00
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
(art.
74-ter,
comma
8)sono
industriale,argento
puro
e beni
cui allart.
74, commi
8)
1 7 eoperazioni
la casella
associazioni operanti ,00
in agricoltura
agenzie
di viaggio
,00
1
Se per
lanno
2013
statedieffettuate
esclusivamente
esenti barrare
VF30
VF31
3 - Determinazione
SDELLIMPOSTA
EZ. 3-A
VJ1
RELATIVA
VJ5
dellIVA
ammessa
in VF32
Operazioni
A PARTICOLARIesenti
TIPOLOGIE
detrazione
DI OPERAZIONI
VJ2
VJ6
VF33
VJ3
VJ7
VJ4
VJ8
Estrazione
di beni
da
depositi
IVA
(art.
50-bis,
comma
6,
n. 331/1993)
Acquisti
allinterno
diha
beni
di cui
allart.
74, commi
72eallart.
8 d.l.36-bis
beni
usati
imprese agricole
Operazioni
relative 74,
alloro
,00
,00
5
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
---------------------------------------------- omissis -----------------------------------------,00
,00
da investimento effettuate dai soggetti
SEZ. 3-A
Operazioni esenti
160.000
Provvigioni
corrisposte
dalle
agenzie di viaggio ai loro intermediari
di cui allart.
19, co. 3,
lett. d)
n. 27-quinquies
intracomunitari di beni (inclusi dellimpresa
acquisti di oro
industriale,
o accessorie
ad operazioni imponibili
VJ5 1 Acquisti
VJ9
3
2
1
argento
purocomma
e beni di8)cui allart. 74, commi
7 e 8)
74-ter,
VF34
,00
,00
VF31 (art.
Acquisti
destinati alle
operazioni
,00imponibili occasionali
,00
,00
,00
Acquisti
allinterno
beni
di
cuieffettuate
allart.
74,
commi
,00 1
VJ6 Importazioni
di2013
benididi
cui state
allart.
74, commi
7 e 8 7 e 8 operazioni esenti barrare la casella
VF32
Se per lanno
sono
esclusivamente
Operazioni non soggette
VJ10
Operazioni esenti
senza
pagamento
dellIVA
in
dogana
(art.
70,
comma
6)
allinterno
oroavuto
industriale
argentodipuro
(art.
17,co.
comma
5)
VJ7 Acquisti
,00 1
allart
74,
1
nondisoggette
VF33
Se perOperazioni
lanno
2013
ha
effetto elopzione
dicuicui
allart.
36-bis
barrare
la casellaart. 19, co. 3, lett. a-bis) ,00
6
Acquisti di oro
imponibile
per senza
opzione
(art. 17, comma
5) 7
,00
VJ8 5 Importazioni
di da
oroinvestimento
industriale e,00
argento
puro
pagamento
dellIVA
di detrazione
,00
,00
VJ11 Dati per il calcolo della percentuale
in dogana
(art.
70,relative
comma
5)(inclusi acquisti
Operazioni
esenti
cui VF13
ai nn. da 1 a 9
,00
esenti
alloro
di beni
diindicati
oro industriale,
VF35
IVAOperazioni
nonintracomunitari
assolta
sugli acquisti
e importazioni
al di
rigo
VJ9 Acquisti
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento
effettuate
soggetti
dellart.
argento
puro e beni
di cuidai
allart.
74, commi
7 e 10
8) non rientranti nellattivit propria
35.200 ,00
,00
,00
2
4
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
,00
,00
pi prossima)
Si evidenzia che, come precisato nella C.M. 12/E/2010, nel quadro VJ non vanno ,00
in%
dicate le operazioni non imponibili o esenti (nel nostro esempio lacquisto di oro,00
da
,00
,00
,00
Acquisti di tartufi da rivenditori dilettanti ed occasionali non muniti di partita IVA
VJ12 IVA detraibile per gli acquisti relativi alloro effettuati dai soggetti diversi dai produttori
investimento).
1, comma
311/2004)
VF36
VF34 (art.
Importazioni
di 109,
beni legge
di cui n.
allart.
74, commi 7 e 8
,00
,00
di cui allart. 19, co. 3, lett. d)
n. 27-quinquies
,00
,00
,00
% ,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
,00 Ravvedimento
,00
,00
,00
305
A RELATIVA
RI TIPOLOGIE
NI
O VJ
ONE
A RELATIVA
RI TIPOLOGIE
O
NI VH
NI
VJ1
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
VJ2
VJ3
VJ4
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ6
VJ7
VJ8
,00
,00
VJ9
,00
VJ10 IMPORTAZIONI DI BENI DI CUI ALLART. 74, CO.7 E 8, SENZA PAAcquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma 5)
,00
,00
GAMENTO DELLIVA IN DOGANA
Acquisti allinterno di oro industriale e argento puro (art. 17, comma 5)
,00
,00
VJ11
,00
,00
,00
VJ14
VJ15
VJ16
VJ17
VJ1
,00
,00
,00
,00
IMPONIBILE
IMPOSTA
2
1
Acquisti di microprocessori (art. 17, comma 6, lett. c)
,00
,00
Acquisti di beni provenienti dallo Stato Citt del Vaticano
Termini
annotazione
bolletta
importazione in reverse charge
IMPOSTA (somma
righi da
VJ1
a VJ16)
,00
acquisti di oro
eTOTALE
dalla Repubblica
di San dei
Marino
art.
71,
comma 2 (inclusi
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00
,00
Particolare
attenzione
va
prestata
al
fatto
che,
ai
fini
del
tempestivo
assolRavvedimento
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
DEBITI
CREDITI
3 n. 331/1993)
1
Estrazione
di beni da depositi 2IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l.
,00
,00
vimento
dellimposta
charge,
la
bolletta
va
,00
,00 in reverse VH7
,00
,00annotata con riferiAcquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
VH8
,00
,00
,00
mento al mese di rilascio
del documento
stesso (cio,00,00
di accettazione della
Operazioni di cui allart. 74, comma 1, lett. e)
,00
VH9
,00
,00
,00
,00
Provvigioni corrisposte dallebolletta
agenzie di doganale).
viaggio ai loro intermediari
VH10
,00
,00
,00
,00
(art. 74-ter, comma 8)
,00
,00
VH11
,00
,00
,00
,00
Acquisti allinterno di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
,00
,00
VH12
,00
,00
,00
,00
Acquisti allinterno di oro industriale e argento puro (art. 17, comma 5)
,00
,00
VJ2
VH1
VJ3
VH2
VJ4
iquidazioni VH3
e riepilogative
VH4
VJ5
e attivit
ovvero
VH5
debiti trasferiti VJ6
et control- VH6
VJ7
ntrollate
Metodo
,00
VJ8 Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma 5)
VH13 Acconto dovuto
VH14 Subfornitori art. 74, comma 5
,00
,00
O VK
NTROLLANTI
LATE
,00
VH26
VH30
,00
Importazioni di oro industriale e argento puro senza pagamento dellIVA
VJ11
DATI
DELLA
CONTROLLANTE
in dogana (art. 70, comma 5)
QUADRI VJ-VH-VK
,00
,00
,00
VH27
VH31
,00
,00
,00
,00
Ultimo mese
,00
ntrollate
ONE DELLENTE
ONTROLLANTE
Metodo
O VK
NTROLLANTI
LATE
Dati generali
,00
rsamenti
Importazioni di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
azione auto UE VH20
VH21
VJ10
VJ12
di controllo
Denominazione
VK1
3
1
di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art.2 17, comma 6, lett.
a)
VJ13 Acquisti
,00
,00
VH31
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
DEBITI
Ravvedimento
QUADRI VJ-VH-VK
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
Mod. N.
QUADRO VJ PARTICOLARI
TIPOLOGIE DI OPERAZIONI
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
Quadro VJ
IMPONIBILE
O VJ
ZIONE
A RELATIVA
ARI TIPOLOGIE
ONI
O VH
ONI
E
VJ1
VJ4
IMPOSTA
,00
Nel rigo VJ12 vanno indicati gli acquisti di tartufi da rivenditori dilettanti,00
ed occasionali non muniti
VJ2 Estrazione di beni da depositi IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
,00
,00
di partita IVA, per i quali, ai sensi dellart. 1, co. 109 della L. 311/2004, il cessionario deve emettere auto,00
,00
VJ3 Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
fattura con la particolarit di omettere lindicazione delle generalit del cedente (C.M. 41/E/2005 1).
VJ5
VJ6
VJ7
VJ8
VJ9
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ12
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
VJ15rigo
Nel
VJ13 vanno indicati gli acquisti di servizi resi da
VJ16 Acquisti di microprocessori (art. 17, comma 6, lett. c)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 settore edile, soggetti
subappaltatori nel
al
,00
,00
regime dellinversione contabile ai sensi dellart. 17, co. 6 lett. a).
VH1
VH2
CREDITI
,00
,00
DEBITI
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
VH7
VH8
,00
Ravvedimento
,00
,00
Il subappalto nel settore edile
VH9
,00
,00
,00
Il D.L. 223/2006 ha introdotto,VH10
a decorrere dal 1/1/2007, per le operazioni
,00
,00
,00
,00
di subappalto in edilizia,
la regola
per lassolviVH11dellinversione contabile
,00
,00
,00
,00
mento dellimposta.
VH12
,00
,00
,00
,00
Lobiettivo perseguito quello di contrastare
le frodi IVA in un settore considerato ad
Metodo
VH13 Accontoalto
dovuto
Subfornitori art. 74,
comma
rischio quale quello edile,,00
evitando che VH14
il committente
porti
in5detrazione unimersamenti
posta che il prestatore non ha mai versato, con un duplice danno a carico dellErario.
lazione auto UE VH20
VH21
VH22
VH23
,00
Lart. 17, co.,006 lett. a) stabilisce che il ,00
meccanismo del reverse charge
si applica alle preVH24
VH25
VH26
VH27
,00
,00
,00
stazioni
di
servizi,
compresa
la
prestazione
di
manodopera,
rese
nel
settore
edile da soggetti suVH28
VH29
VH30
VH31
,00
,00
,00
bappaltatori nei confronti delle imprese che svolgono lattivit di costruzione o ristrutturazioO VK
DATI DELLA CONTROLLANTE
ONTROLLANTI
ne di immobili ovvero nei confronti dellappaltatore principale o di un altro subappaltatore.
Ultimo mese
LLATE
Denominazione
di controllochiarito
Partita Il
Iva meccanismo del reverse charge, come
dalla circolare 37/2006, si applica solo
Dati generali VK1
alle prestazioni di subappalto (esclusi quindi i contratti di fornitura e di fornitura con
VK2 Codiceposa in opera) intercorrenti tra imprese che svolgono, anche se in via non esclusiva o
crediti trasferiti
VK24 Eccedenza di credito compensata
Determinazione VK20 Totale dei
prevalente,
attivit identificate dai ,00
codici
Ateco riferiti alla sezione F Costruzioni.
denza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
,00 VK25 Eccedenza chiesta a rimborso dalla controllante
Il regime del reverse charge va applicato nelle ipotesi in cui soggetti subappaltatori
a
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
rendano
servizi ad imprese del comparto
delledilizia che si pongono quali appaltatori o,
di credito (VK20-VK21)
VK23 Eccedenza
,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti
a loro volta, quali subappaltatori, in relazione alla realizzazione dellintervento edilizio.
VK30 IVA a debito
Cessazione
ollo in corso VK31 IVA detraibile
Dal punto di vista operativo il prestatore emette la fattura senza addebito di IVA, indidovuti per
liquidazioni
trimestrali
lalenorma
che
prevede lapplicazione dellinversione contabile: fattura in inversiotivi al periodo VK32 Interessicando
llo
dimposta
utilizzati
nelle
liquidazioni
periodiche
VK33 Crediti ne
contabile ai sensi dellart.
17, co. 6, del D.P.R. 633/1972.
a seguito di ravvedimento
VK34 Versamenti
Il committente deve integrare la fattura emessa dal prestatore indicando sul documento
VK35 Versamenti integrativi dimposta
laliquota ordinaria e la relativa IVA, e annotarla nel registro delle fatture emesse e nel
VK36 Acconto riaccreditato dalla controllante
registro degli acquisti nel mese di ricevimento ovvero anche successivamente, ma coZIONE DELLENTE
munque entro 15 giorni dal ricevimento e con riferimento al relativo mese.
CONTROLLANTE
Firma
,00
Liquidazioni VH3
e riepilogative
VH4
le attivit
e ovvero
VH5
debiti trasferiti
iet control- VH6
ontrollate
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
307
e
A
308
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
,00 7
,00
7,3
,00
In mancanza di diverse indicazioni (le istruzioni al quadro VJ non,00forniscono
indicazio,00 7,5
,00
ni al riguardo), si ritiene che le prestazioni in analisi ricevute dalle,00citate
societ possano
8,3
,00
,00 8,5
,00
essere indicate nel rigo VJ13.
VE8
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
,00 8,8
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
,00 10
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00 22
,00
dei righi da VE1 a VE9in
e daedilizia
VE20 a VE23)
VE24 TOTALI (somma Subappalto
Sez. 3 - Totale
,00
,00
MODELLO IVA 2014
imponibile e imposta VE25 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
,00
Limprenditore individualeCODICE
sig.FISCALE
Rossi ha eseguito in base ad un
contratto
Periodo
dimposta
2013
VE26 TOTALE (VE24 VE25)
,00
di
sub-appalto
stipulato
con
limpresa
di
costruzioni
Alfa
Srl
delle
prestaSez. 4 - Altre operazioni
,00
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
zioni di servizi
su un immobile. Cessioni
Esportazioni
intracomunitarie
QUADRI
VJ-VH-VK
VE30 emesso fattura per
,0012.000 euroIMPOSTA
RELATIVA
A ,00
PARTICOLARI
DI OPERAZIONI,
Ha
senza
addebito
diTIPOLOGIE
IVA ex
art. 17, co. 6 lett. a) D.P.R.
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
Cessioni verso San Marino
Mod. N.
633/1972.
SOCIET CONTROLLANTI E CONTROLLATE
,00
,00 21
,00
VE23
QUADROnon
VJimponibili a seguito di dichiarazione di intento
VE31 Operazioni
DETERMINAZIONE
Acquisti di beni provenienti dallo Stato Citt del Vaticano
operazioni
non imponibili
VE32 Altre
VJ1 e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
DELLIMPOSTA
RELATIVA
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
esenti (art. 10)
VE33 Operazioni
DI OPERAZIONI
VJ2 Estrazione di beni da depositi IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
1
Operazioni con applicazione
reverse
charge
Acquisti
di beni
e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
VJ3 del
74, comma
1, lett.
e)
VJ4 diOperazioni
Cessioni di rottami e altri materiali
recupero di cui allart. Cessioni
di oro
e argento
puro
2
VE34
VJ5
,00
12.000 ,00
CODICE FISCALE
12.000
VJ9
QUADRO
Acquisti intracomunitari7di beni
(inclusi acquistiVF
di oro industriale,
,00
,00
argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
OPERAZIONI
PASSIVE
effettuate nei confronti
dei terremotati
VE35 Operazioni non soggette allimposta
Importazioni di beni di cui allart.
commi 7 e 8 IN DETRAZIONE
E IVA74,AMMESSA
1
VJ10
,00 N.
Mod.
pagamento
in dogana
(art.
70, comma 6)
Operazioni effettuate nellanno senza
ma con
impostadellIVA
esigibile
in anni
successivi
Dichiarazione
IVA delImportazioni
committente
Alfa
Srl
32-bis,edecreto-legge
n. 83/2012
di oroart.
industriale
argento puro senza
pagamento dellIVA
QUADRO VF
VE36
,00
VJ11
VF1
in dogana (art. 70, comma
5)
2
,00
OPERAZIONI PASSIVE VF2
Acquisti di tartufi da rivenditori dilettanti ed occasionali non muniti di partita IVA
E IVA AMMESSA
VJ12in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
(meno)
Operazioni effettuate
VF3
IN DETRAZIONE
VE37 Quadro
VJ
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Cessioni di fabbricati
,00
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00
IMPONIBILE
,00
VF4
(meno) Cessioni di beni ammortizzabili
passaggi
interni
resi daimponibili
subappaltatori
settore
edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VE38
VJ13 Acquisti
Acquistidie eservizi
importazioni
(esclusinel
quelli
di cui
(assolvimento
VF5 Acquisti
SEZ. 1 - Ammontare
ai righi VF18,
VF19 e(art.
VF20)
per aliquota
dimposta
fabbricati
17,distinti
comma
a-bis)
Operazioni
non effettuati
soggette VJ14
allimposta
aidisensi
degli articoli
da 76,alett.
7-septies
VE39 dimposta)
degli acquisti
o per percentuale di compensazione, tenendo conto
VF6
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
IMPONIBILE
,00
,00
,00
,00 2
,00 4
,00
,00
,00
,00
,00
,00 7
,00
,00
,00
,00
,00 7,3
12.000
,00
1.200 ,00
,00
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00
,00
VJ16 Acquisti di microprocessori (art. 17, comma 6, lett. c)
,00 8,5
VF8
,00 8,8
VJ17 TOTALE IMPOSTA (somma dei righi da VJ1 a VJ16)
VF9
12.000 ,00 10
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
CREDITI
QUADRO VH
2
3
1
VF10
,00
LIQUIDAZIONI
VH7
VH1
,00
,00
,00 12,3
PERIODICHE
VF11
,00
VH8
VH2
,00
,00
,00 21
,00 22
Sez. 1 - Liquidazioni VF12
VH9
VH3
,00
,00
,00
periodiche riepilogative VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafond
,00
VH10
VH4
,00
,00
,00
per tutte le attivit
soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali VH11
VF14
,00
esercitate ovvero
VH5 Altri acquisti non imponibili, non
,00
,00
,00
crediti e debiti trasferiti VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
VH12
,00
,00
,00
dalle societ control- VH6
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011
,00
lanti e controllate
Metodo
e importazioni
non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
VF17
,00 5
VH13 Acquisti
VH14 Subfornitori art. 74, comma
Acconto
dovuto
,00
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
,00
Sez. 2 - Versamenti
i quali non ammessa la detrazione
immatricolazione auto UE VF19
,00 VH23
VH20 Acquisti e importazioni per,00
VH21
VH22
,00
,00
1
VF20
,00 VH27
VH24 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione
VH25 dellimposta differita ad anni successivi
VH26
Quadro VF
(detrazione)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
intracomunitari
e delle importazioni
VH28
QUADRO VK
VF21
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
VK1
eSez.
importazioni,
totale VF23
1 - Dati generali
imposta, acquisti
VF24
intracomunitari,
VK2
importazioni e acquisti
,00
,00
VH29
VH30
,00
,00
2
,00
DATI DELLA CONTROLLANTE
(meno) Acquisti registrati negli anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
Ultimo mese
di controllo
TOTALE
ACQUISTI E IMPORTAZIONI
Partita Iva
Denominazione
,00
,00
,00
DEBITI
,00
1.200
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH31
,00
,00
,00
,00
309
,00
,00
,00
+
TOTALE
CodiceIMPOSTA SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI (VF22 colonna 2 VF23)
Imponibile
,00
IMPOSTA
,00
Imposta
VJ8
VJ9
Quadro
VJ
Importazioni
di oro industriale e argento puro senza pagamento dellIVA
VJ11
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Acquisti
di microprocessori
(art. 17, comma
6, lett. c)
Nel
VJ14
vanno indicati
imponibile
ed imposta relativi agli acquisti di
,00si
VJ16 rigo
,00fabbricati per i quali
TOTALE
IMPOSTA
(somma
dei
righi
da
VJ1
a
VJ16)
,00
VJ17
applica il meccanismo del reverse charge.
Ravvedimento
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
DEBITI
CREDITI (senza addebito
In queste fattispecie
il cedente emette
fattura
in inversione contabile
di imposta)
ai
O VH
NI
VH7
VH1
,00della,00
sensi dellart. 17, co. 6,00
lett. a-bis, mentre il,00cessionario deve integrare la fattura
con indicazione
VH8
VH2
,00
,00
,00
liquota applicabile e della relativa imposta, annotarla nel registro degli acquisti e in quello delle,00fatture
quidazioni VH3
VH9
,00
,00
,00
,00
riepilogative emesse o dei corrispettivi.
VH10
2
VH4
e attivit
ovvero
VH5
ebiti trasferiti Cessione fabbricati
et control- VH6
ntrollate
,00
,00
,00
,00
,00
VH11
VH12
VH24
VH28
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
ACQUISTI DI FABBRICATI
,00
VH21
VH22
,00
INTEGRAZIONE
DELLA
FATTURA
DI ACQUISTO
VH25
VH26
,00
,00
,00
O VK
VH29
,00
VH30
VH23
,00
VH27
VH31
,00
,00
,00
,00
,00
NTROLLANTI
ATE
VK1
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
VK2
eterminazione VK20
enza
VK21
VK22
VK23
VK30
Cessazione
llo in corso VK31
vi al periodo VK32
o
VK33
VK34
VK35
VK36
ONE DELLENTE
ONTROLLANTE
,00
rsamenti
azione auto UE VH20
Dati generali
Firma
Denominazione
3
RILEVAZIONE
Codice
RILEVAZIONE
REGISTRO ACQUISTI
,00
,00
,00
,00
VK24
VK25
VK26
VK27
FATTURE
Eccedenza diREGISTRO
credito compensata
,00
EMESSE
Eccedenza chiesta a rimborso
dalla controllante
,00
,00
,00
IVA a debito
,00
IVA detraibile
,00
QUADRO VF
QUADRO VJ
QUADRO VE
,00
VJ14
NO
,00
VF1 VF12
310
,00
,00
,00
OPERAZIONI ATTIVE
E DETERMINAZIONE DEL VOLUME DAFFARI
QUADRO VE
DETERMINAZIONE DEL
VOLUME DAFFARI E DELLA
IMPOSTA RELATIVA ALLE
OPERAZIONI IMPONIBILI
Mod. N.
Sez. 1 - Conferimenti
di prodotti agricoli e
cessioni da agricoltori
superato il limite di 1/3 (art. 34 comma 6), distinti per aliquota dimposta
esonerati (in caso di VE6 corrispondente alla percentuale di compensazione, tenendo conto delle variazioni
superamento di 1/3)
di cui allart. 26, e relativa imposta
Per
VE7 ulteriori approfondimenti in merito al trattamento
,00 7,5
,00
,00 8,3
,00
,00 12,3
,00
,00 4
,00
VE9
Sez. 2 - Operazioni
imponibili agricole
Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui alla sezione 1
e operazioni imponibili VE20 distinte per aliquota, tenendo conto delle variazioni di cui allart. 26,
commerciali o
VE21 e relativa imposta
professionali
VE22
,00 10
,00
,00 21
,00
VE23
,00 22
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
MODELLO IVA 2014
,00
,00
Periodo dimposta 2013
Cessione fabbricato strumentale nel B2B
,00
VE25)
VE26 TOTALE (VE24 La
societ Alfa Srl acquista da Beta Srl un fabbricato strumentale per,00 il
MODELLO IVA 2014
Sez. 4 - Altre operazioni
Operazioni che concorrorrono alla formazione del plafond
quale il cedente optaQUADRI
per limponibilit
ai fini IVA. ,00
Periodo dimposta 2013
VJ-VH-VK
Esportazioni
Cessioni intracomunitarie
CODICE FISCALE
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
Beta
in dataLIQUIDAZIONI
01/12/2013
per 250.000 euro senza addebito di IVA,
VE30 Srl ha emesso fattura
,00
,00
PERIODICHE,
Mod. N.
Cessioni verso San Marino
SOCIET
E CONTROLLATE
con inversione
contabile, ex art. 17,
co.CONTROLLANTI
6 lett. a-bis)
D.P.R. 633/1972.
Sez. 3 - Totale
imponibile e imposta
,00
QUADRO VJ
seguitodidibeni
dichiarazione
di intento
VE31 Operazioni
DETERMINAZIONEnon imponibili aAcquisti
provenienti dallo
Stato Citt del Vaticano
IMPONIBILE
,00
QUADRI
Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
VJ1 e dalla VJ-VH-VK
DELLIMPOSTA RELATIVA
Dichiarazione
IVA
cedente
Alfa
operazioni
non
imponibili
,00
VE32 Altre
industriale,argento
puroSrl
e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
A PARTICOLARI
TIPOLOGIE
IMPOSTA
RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI, ,00
DI OPERAZIONI
esenti (art.VJ2
10) Estrazione di beni da depositi IVA (art. 50-bis, comma 6, d.l. n. 331/1993)
VE33 Operazioni
e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17,
VJ3 Acquisti di beni
1 comma 2
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE,
Operazioni con applicazione
del reverse
charge
,00
CODICE
FISCALE
e)
VJ4 Operazioni di cui allart. 74, comma 1, lett.
Mod. N.
Cessioni di rottami eSOCIET
altri materiali diCONTROLLANTI
recupero
Cessioni
di oro e argento puro
E
CONTROLLATE
Provvigioni corrisposte dalle agenzie di viaggio ai loro intermediari
VJ5
IONE
A RELATIVA
RI TIPOLOGIE
NI
VJ1
VJ2
VJ3
VJ4
VJ5
(art.,00
74-ter, comma 8)
,00
VJ8
VJ9
VJ10
VJ11
Operazioni effettuate
ma con imposta esigibile in anni successivi
OPERAZIONI
PASSIVE nellanno
VF2
,00
VF5 ai righi
SEZ. 1 - Ammontare
VF18, VF19
VF20)n.distinti
per aliquota dimposta
1, comma
109, elegge
311/2004)
(art. 74-ter,
comma
8)Operazioni
(meno)
effettuate(art.
in anni
precedenti
ma con
imposta
esigibile nel 2013
VE37
degli
acquisti
effettuati
o per percentuale di compensazione, tenendo conto
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00
,00
,00
IMPOSTA
,00 4
,00
,00
,00
,00 7
,00
,00 7,3
,00
,00
,00
250.000
250.000,00,00
7,5
8,3
8,8
10
,00
DEBITI
22
,00
VH2
,00
,00
,00
VF14 Altri acquisti non imponibili, non soggetti ad imposta e relativi ad alcuni regimi speciali VH9
,00
1 -di
Liquidazioni
Importazioni diSez.
beni
cui allart.VH3
74, commi 7 e 8
,00
,00
,00
periodiche riepilogative VF15 Acquisti esenti (art. 10) e importazioni non soggette allimposta
,00
VH10
VH4 (art. 70, comma 6)
,00
,00
,00
senza pagamento
dellIVA
in dogana
per tutte
le attivit
,00,00
VF16 Acquisti da soggetti di cui allart. 27, commi 1 e 2, decreto-legge 98/2011 VH11
esercitate ovvero
VH5
,00
,00
,00
crediti e debiti trasferiti VF17 Acquisti e importazioni non soggetti allimposta effettuati dai terremotati
,00
VH12
VH6
Importazioni didalle
oro societ
industriale
puro senza pagamento
dellIVA ,00
,00
,00
control-e argento
VF18 Acquisti e importazioni per i quali la detrazione esclusa o ridotta (art. 19-bis1)
,00
lanti
e
controllate
Metodo
in dogana (art. 70, comma 5) VF19 Acquisti e importazioni per i quali non ammessa la detrazione
,00,00 5
VH13 Acconto dovuto
VH14 Subfornitori art. 74, comma
,00
VF20 Acquisti registrati nellanno ma con detrazione dellimposta differita ad anni successivi 1
,00
Acquisti di tartufi
rivenditori dilettanti ed occasionali non muniti di partita IVA
Sez.da
2 - Versamenti
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012
auto UE VH20
VH21
VH22
VH23
(art. 1, comma immatricolazione
109, legge n.
311/2004)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
55.000
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
12,3
,00
,00
,00
,00
,00
,00
55.000 ,00
8,5
,00 21
CREDITI
Ravvedimento
,00
,00
,00,00,00
,00
,00
,00
,00
,00,00
,00
,00
,00
,00,00
VF11
Quadro
VF
DEBITI
QUADROdiVH
Acquisti intracomunitari
beni (inclusi
acquisti di CREDITI
oro industriale,
VF12
VH7
VH1
argento puro(detrazione)
e beni di cui allart. 74,
commi 7 e 8)
,00
,00
VF13 Acquisti e importazioni senza pagamento dimposta, con utilizzo del plafondVH8
1
,00
,00
,00,00,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
E IVAallart.
AMMESSA
Importazioni
e argento puro senza pagamento dellIVA
Operazioni di cui
74, comma
1,
lett. e) di oro industriale
art. 32-bis,
decreto-legge n. 83/2012
VJ11
VE36 IN DETRAZIONE
VF3
in dogana (art. 70, comma 5)
Dichiarazione
IVA
cessionario
Beta
Srl
2
VF4 diAcquisti
Provvigioni corrisposte dalle agenzie
viaggio
ai loroimponibili
intermediari
,00
e importazioni
(esclusi quelli di cui
VJ12
IMPOSTA
IMPONIBILE
Acquisti allinterno di beni di cui allart.
74,
7e8
,00
VJ6 edile
Subappalto nel settore
Cessioni
dicommi
fabbricati
VE34
1
4
allinterno
di oro5 industriale
e argento
puro (art. 17, comma 5)
QUADRO
VF
Acquisti di beni provenienti
dallo VJ7
StatoAcquisti
Citt
del
Vaticano
,00
,00
,00
250.000
e dalla Repubblica di San MarinoVJ8
art.
71, dicomma
2 (inclusi
acquisti
di oro
Acquisti
oro da investimento
imponibile
per opzione
(art. 17, comma 5)
,00
OPERAZIONI
PASSIVE
Cessioni
di
telefoni
cellulari
Cessioni
di
microprocessori
Mod. N.,00
industriale,argento puro e beni di cui allart.
74, commi 7 e (inclusi
8) acquisti di oro industriale,
Acquisti intracomunitari di 7beni
E
IVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
6
VJ9
beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
,00 puro ecomma
,00
Estrazione di beni da depositi IVA (art.argento
50-bis,
6, d.l. n. 331/1993) ,00
IMPONIBILE ,00
1
OperazioniVF
non soggette allimposta
effettuate
terremotati
,00
VE35 QUADRO
Importazioni
di beni dinei
cuiconfronti
allart. 74,dei
commi
7e8
VJ10
Acquisti di beni e servizi da soggettIi
non
residenti
ai
sensi
dellart.
17,
comma
2
VF1
,00
,00
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
1
,00
Quadro
VJ
VF6 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
territorio
dellodi beniVJ13
delle variazioni
di cui allart.interni
(meno)
Cessioni
ammortizzabili
e passaggi
VE38 nel
beni
di cui allart.
74, dicommi
7 e 8 26, e relativa imposta
VJ6 Acquisti allinterno
VF7 Acquisti
Stato,di
degli
acquisti
fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
VJ14
(assolvimento
Operazioni non soggette
allimposta
ai
sensi
degli articoli da 7 a 7-septies
VE39 intracomunitari
VF8 Acquisti di telefoni cellulari
comma 6, 5)
lett. b)
e dellediimportazioni
VJ15e argento puro (art. (art.
oro industriale
17,17,comma
VJ7 Acquisti allinterno
dimposta)
VF9 deiAcquisti
VOLUME DAFFARI (somma
da VE30 a (art.
VE36,
VE39 meno
e VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VE40
di microprocessori
17, comma
6, lett. VE37
c)
VJ16 righi VE24,
,00
VH24
VH25
VH26
VH27
,00
,00
,00
) Acquisti registrati negli anni
precedenti
imposta
nel 2013
VF21 (meno
Acquisti di servizi resi da subappaltatori
17,
commama
6,con
lett.
a) esigibile
VH28 nel settore edile (art.
VH29
VH30
VH31
,00
,00
,00
,00
TOTALE
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
VF22
SQUADRO
EZ. 2 - Totale acquisti
,00
VK17,
Acquisti di fabbricati
(art.
comma
6,
lett.
a-bis)
DATI
DELLA
CONTROLLANTE
eSOCIET
importazioni,
totale
,00
VF23 Variazioni e arrotondamenti dimposta (indicare con il segno +/)
CONTROLLANTI
imposta,
acquisti
Ultimo mese
E CONTROLLATE
TOTALE IMPOSTA
SUGLI ACQUISTI E IMPORTAZIONI IMPONIBILI
(VF22 colonna
2 + VF23)
VF24
Denominazione
intracomunitari,
Acquisti di telefoni
cellulari (art. 17,
comma
di controllo
Partita 6,
Iva lett. b)
,00
importazioni
e acquisti VK1 1
2
Sez. 1 - Dati generali
Imponibile3
Imposta
1
da San Marino (art. 17, comma 6, lett. c)
Acquisti di microprocessori
,00 2
Acquisti intracomunitari
,00
VK2 Codice
Imponibile
Imposta
TOTALE IMPOSTA
dei righiVF25
da VJ1
VJ16)
Totaleadei
crediti trasferiti
VK20
Sez.(somma
2 - Determinazione
3
,00 VK24 Eccedenza di credito compensata
4
,00 a rimborso dalla controllante
delleccedenza
Totale dei debiti trasferiti
VK21 Importazioni
Eccedenza
chiesta
VK25
,00
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
dimposta
con pagamento IVA CREDITI
senza DEBITI
pagamento IVA
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
2
3
1
5
,00 VK26 Crediti di imposta utilizzati
6
Acquisti da San Marino
VH7
,00
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
,00
,00
,00 VK27 Interessi trimestrali trasferiti ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Nel rigo VJ15 vanno indicati imponibile ed imposta relativi agli acquisti di telefoni cellulari per i quali
Ravvedimento
si applica il meccanismo del reverse charge, ai sensi dellart. 17, co. 6, lett. b, a decorrere dal 1/4/2011.
,00
,00
VH1
VH2
iquidazioni VH3
e riepilogative
VH4
e attivit
ovvero
VH5
debiti trasferiti
et control- VH6
ntrollate
NI
QUADRO VE
O VJ
O VH
CODICE FISCALE
,00
,00
,00
,00
,00
beni usati
,00
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
SEZ. 3-A
VH13 Acconto dovuto
Operazioni esenti
operazioni esenti
agriturismo
,00
3
4
Metodo
VH12
,00
imprese agricole
Imponibile
1
,00
,00
Imposta
2
,00
311
O VH
ONI
E
VJ2
VJ3
VJ4
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ5
QUADRO
VJ PARTICOLARI
TIPOLOGIE DI OPERAZIONI
(art. 74-ter,
comma 8)
Quadro
VJ allinterno di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
VJ6 Acquisti
VJ7
VJ8
,00
,00
,00
,00
VJ9
VJ10
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ12
VJ14
VJ15
VJ16
VJ17
DEBITI
,00
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
Ravvedimento
Nel
rigo VJ16 vanno indicati imponibile ed imposta relativi
agli acquisti di microprocessori e unit
VH7
VH1
,00
,00
,00
,00
centrali
di elaborazione
per i quali si applica
il meccanismo
ai sensi dellart. ,00
17, co. 6,
VH8 del reverse charge,
VH2
,00
,00
,00
lett.
c,
a
decorrere
dal
1/4/2011.
VH9
VH3
,00
,00
,00
,00
1
Liquidazioni
e riepilogative
VH10
VH4
,00
,00
e attivit
ovvero
VH11
VH5
,00
,00
debiti trasferitiReverse charge per cellulari e microprocessori
VH12
VH6
,00
,00
iet control- Le ipotesi di reverse charge
contemplate nellart.
17, co. 6, lettere
ntrollate
Metodo
,00
,00
,00
,00
,00
b) e c), del D.P.R. 633/1972 (introdotte
dalla
2007) sono diventate operative dal VH14
01/4/2011
(come precisato nella C.M. 59 del
VH13 Finanziaria
Acconto dovuto
Subfornitori art. 74, comma 5
,00
23/12/2010) a seguito dellautorizzazione comunitaria assunta con Decisione del Consiglio 2010/720/
ersamenti
azione auto UECE
(pubblicata
sulla G.U.U.E.
delVH22
25/11/2010). Va evidenziato
VH20UE del 22/11/2010
VH21
VH23che lautorizzazione
,00
,00
,00
,00
presenta
un contenuto ,00
parzialmente
diverso rispetto
a
quanto
previsto
nel
testo
della
normativa domestica.
VH24
VH25
VH26
VH27
,00
,00
,00
VH28
,00
O VK
ONTROLLANTI
LATE
Dati generali
VH29
,00
VH30
,00
,00
VH31
,00
di controllo
Testo della norma nazionale
VK1
(art. 17, co. 6, lett. b) e c) del D.P.R. 633/1972)
Partita Iva
Testo autorizzazione UE
(Decisione del Consiglio del 22/11/2010
n. 2020/710/CE)
Denominazione
3
VK2 Codice
VK20 Totale dei crediti trasferiti
Eccedenza di credito compensata
Determinazione
,00
,00 VK24
enza
dei debitidi
trasferiti
VK21
telefoni
concepiti come dispositivi
b)
alleTotale
cessioni
apparecchiature terminali ,00
perVK25
il a)
Eccedenza
chiesta acellulari,
rimborso dalla controllante
,00
Eccedenza
di
debito
(VK21-VK20)
VK22
Crediti
di
imposta
utilizzati
VK26
,00
servizio pubblico radiomobile terrestre di comunifabbricati o adattati per essere connessi a una rete
,00
di credito (VK20-VK21)
VK23 Eccedenza
Interessi trimestrali
trasferiti
,00
,00 VK27munita
di licenza
e funzionanti a frequenze specicazioni
soggette
alla tassa sulle concessioni goverVK30 IVA a debito
Cessazione
,00
native di cui allarticolo 21 della tariffa annessa al fiche, con o senza altro utilizzo;
ollo in corso VK31 IVA detraibile
,00
decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre
ivi al periodo VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
,00
1972,
n. 641, come sostituita, da ultimo, dal decrello
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
,00
to
delVersamenti
Ministro
delle
finanze 28 dicembre 1995,
a seguito
di ravvedimento
VK34
,00
pubblicato
nella
Gazzetta
integrativi
dimposta Ufficiale n. 303 del 30
VK35 Versamenti
,00
IONE DELLENTE
CONTROLLANTE
dicembre
nonch
dei loro componenti ed
riaccreditato
dalla controllante
VK36 Acconto1995,
accessori;
,00
Firma
c) alle cessioni di personal computer e dei loro b) dispositivi a circuito integrato quali microprocomponenti ed accessori;
cessori e unit centrali di elaborazione prima della
ai componenti di personal computer cui possono ricondursi i concetti di dispositivi a circuito integrato quali microprocessori e unit centrali di elaborazione prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore
finale. Il reverse charge non trova pertanto applicazione per la cessione di personal computer la cui
fatturazione deve quindi avvenire con addebito di IVA da parte del fornitore nazionale.
E stato altres precisato che per i prodotti in questione (cellulari e microprocessori), il reverse charge va
applicato alle sole cessioni di beni effettuate nella fase distributiva che precede in commercio al dettaglio e non trova quindi applicazione nella fase di commercio al dettaglio e cio verso utilizzatori finali
(ancorch questultimi siano soggetti passivi).
e
A
313
QUADRI VJ-VH-VK
O VH
ONI
E
VJ2
VJ3
PrivatoA oPARTICOLARI
Ente non TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
Produttore o grossista
IMPOSTA RELATIVA
commerciale che
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
svolge solo attivit
Fattura con IVA
Mod. N.
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
istituzionale oppure
che
esposta
effettua lacquisto nella
IMPONIBILE
1
sfera
istituzionale
Acquisti di beni provenienti dallo Stato Citt del
Vaticano
e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74,Soggetto
commi 7 e passivo
8)
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
Registrazione
,00
,00
,00
,00
fattura
acquisto
,00
Come sopra
VJ9
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Grossista
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
ersamenti
azione auto UE VH20
VL1
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH21
VH25
,00
VE26 VH29
,00
O VK
VH7
alleVH8
operazioni
VH9
VH10
VH11
VH12
,00
,00
VH24
VH28
DEBITI
CREDITI
Ravvedimento
,00
Nel
rigo VJ17 va indicato il totale dellIVA relativa
VH2
,00
,00
poi
riportato
nel rigo VL1.
VH3
,00
,00
Liquidazioni
e riepilogative
VH4
e attivit
ovvero
VH5
debiti trasferiti
iet control- VH6
ntrollate
,00
,00
,00
VH22
VH26
VH30
VH23
VH27
,00
VH31
,00 VJ17
,00
,00
,00
,00
ONTROLLANTI
LATE
Dati generali
IMPOSTA
Privato
Operazioni di cui allart. 74, comma 1, lett. e)
VJ8
VJ11
o Ente non
commerciale che
Provvigioni corrisposte dalle agenzie di viaggio ai loro intermediari
VJ5
svolge solo attivit
(art. 74-ter, comma 8)
istituzionale oppure che
Negoziante
e assimilati
di beni
di cui allart. 74, commi 7 e 8
VJ6 Acquisti allinterno
effettua lacquisto nella
puro (art. 17, comma 5)
VJ7 Acquisti allinterno di oro industriale e argentosfera
istituzionale
VJ4
Periodo dimposta
2013
Integra la fattura
nel
mese di ricevimento
ed effettua la doppia
registrazione (*)
Soggetto passivo
dimposta
VJ1
Obblighi cedente
CODICE FISCALE
O VJ
IONE
A RELATIVA
ARI TIPOLOGIE
ONI
Cessionario
VK1
314
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
VK2 Codice
Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
Denominazione
3
,00
Note
/
Dal 01/01/2013
Autofattura art. 17, co. 2, del D.P.R.
633/1972 quando il fornitore extra UE
o
Integrazione fattura quando il fornitore
UE (combinato disposto art. 17, co. 2,
D.P.R. 633/1972 e art. 46 D.L. 331/1993)
Fino al 16/3/2012
Autofattura art. 17, co. 2
o
Integrazione fattura acquisto servizi Intra
Dal 17/3/2012
Integrazione fattura acquisto servizi Intra
(combinato disposto art. 17, co. 2, D.P.R.
633/1972 e art. 46 D.L. 331/1993)
Fino al 31/12/2012
Autofattura ex art. 17, co. 2
C.M. 54/E/04
Art.7-bis, co. 3, D.P.R. 633/1972
Dal 01/01/2013
Autofattura art. 17, co. 2, del D.P.R.
633/1972 quando il fornitore extra UE
o
Integrazione fattura quando il fornitore
UE (combinato disposto art. 17,co. 2,
D.P.R. 633/1972 e art. 46 D.L. 331/1993)
315
Settore/operazioni
Note
Fino al 31/12/2012
Autofattura ex art. 17, co. 2 (gi art. 17, co.
3)
Dal 01/01/2013
Autofattura art. 17, co. 2, del D.P.R.
633/1972 quando il fornitore extra UE
o
Integrazione fattura quando il fornitore
UE (combinato disposto art. 17, co. 2,
D.P.R. 633/1972 e art. 46 D.L. 331/93)
(1) Nel caso in cui il fornitore sammarinese non addebiti lIVA (italiana) secondo la particolare procedura disciplinata dagli artt.13-16 del
D.M. 24/12/1993 (fattura perforata con datario e timbrata con limpronta a secco dellUfficio tributario sammarinese). Pi precisamente
va altres evidenziato che lart. 16 del decreto parla di corresponsione dellimposta a norma dellarticolo 17 terzo comma (dal 2010 leggasi
secondo) indicando lammontare sulloriginale fattura rilasciata dalloperatore sammarinese
N.B. Tutte le ipotesi sopra elencate riguardano acquisti/importazioni effettuate da cessionari/committenti operatori IVA.
Modalit applicativa
Emissione autofattura
Subappalti in edilizia
316
Note
Telefonia e accessori
Microprocessori
1) Dal 1/10/2007 trattasi di cessione effettuata da soggetto che non si trova nelle situazioni di cui alle lettere a), b) o c) dellart. 10 n.
8-ter e che opta (in atto), ai sensi della lett. d) della medesima norma (versione ratine temporis), per lapplicazione dellIVA in luogo della
esenzione. Dal 1/3/2008 lapplicazione del reverse stata estesa come regime obbligatorio per le cessioni nei confronti di un cessionario
soggetto passivo che esercita attivit che conferiscono il diritto a detrarre lIVA per non pi del 25%. Dal 26/6/2012 lapplicazione del
reverse charge stata estesa a tutti i casi nei quali il cedente opta per applicare lIVA in luogo del regime di esenzione (nel B2B, pertanto, il
reverse non pu trovare applicazione per le cessioni effettuate dallimpresa costruttrice/ristrutturatrice entro 5 anni nel qual caso la fattura
va emessa con applicazione dellIVA).
(2) Dal 26/6/2012 il reverse charge trova applicazione (nel B2B) anche per le cessioni di fabbricati abitativi oltre 5 anni da parte dellimpresa
costruttrice/ristrutturatrice se opta in atto per lapplicazione dellIVA in luogo del regime naturale di esenzione.
(3) In vigore a seguito della Decisione di esecuzione del Consiglio UE 22/11/2010, n. 2010/710/UE, pubblicata G.U.U.E. 25/11/2010. Si
segnala che lautorizzazione UE si discosta significativamente dalle fattispecie di cui allart. 17, co. 6. Si rinvia per alcuni approfondimenti
alle note riportate a commento del rigo VE34 oppure allanalisi della C.M. 59/E/10 del 23/12/2010 e della R.M. 36/E/11 del 31/3/2011.
(4) Sar in vigore solo a partire dalla cessioni successive alla data della (eventuale) autorizzazione comunitaria ottenuta dallo Stato italiano
(art. 1, co. 45, L. 296/2006).
N.B. Tutte le ipotesi sopra elencate riguardano acquisti effettuati da cessionari/committenti operatori IVA.
Autofattura
Art.17, co. 2, D.P.R. 633/1972
Vantaggi/svantaggi
317
(1) Il cessionario, previa eventuale conversione in euro, si limita ad indicare, aliquota, IVA e/o titolo di non applicazione dellimposta oltre
a protocollare la stessa.
(2) Gi prima del 2013 lAgenzia ha riconosciuto la praticabilit della fatturazione riepilogativa mensile per i servizi resi da fornitori esteri
(C.M. 29/E/11, 2.3) e per le cessioni territoriali, con d.d.t, effettuate dai medesimi soggetti (C.M. 37/E/11 4.3).
(3) Art.47, co. 1, D.L. 331/93 nella versione in vigore per le operazioni effettuate fino al 31/12/2012.
(4) Art.47, co. 1, D.L. 331/93 nella versione in vigore per le operazioni effettuate dal 01/01/2013.
(5) Art.46, co. 5, del D.L. 331/93 per acquisto intracomunitario di beni e, dal 17/3/2012, anche di servizi generali intracomunitari nonch
dal 01/01/2013 anche per gli altri acquisti non territoriali da fornitore UE.
318
QUADRO VK
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
Gli enti o societ controllanti e le controllate possono avvalersi della procedura di liquidazione IVA di
gruppo ai sensi dellart. 73 ultimo comma e dellart. 3 del D.M. 13 dicembre 1979, in base alla quale la
liquidazione IVA del gruppo effettuata accorpando i risultati delle liquidazioni mensili delle controllate
e della controllante, compensando pertanto posizioni creditorie e debitorie.
Possono partecipare alla liquidazione IVA di gruppo oltre alla societ controllante, le societ di capitali
controllate con una partecipazione superiore al 50% del capitale sociale fin dallinizio dellanno solare
precedente.
Per accedere alla procedura necessario che la capogruppo manifesti lopzione entro il termine per la
liquidazione IVA del mese di gennaio (16 febbraio) con effetto per lanno in corso: lopzione va quindi
effettuata anno per anno presentando allAgenzia delle Entrate il modello IVA 26 sottoscritto da tutte le
societ aderenti alla procedura.
Le eventuali variazioni dei dati relativi agli enti e societ controllante e controllate deve essere comunicata entro 30 giorni dalla relativa data di variazione tramite modello IVA 26-bis.
Per quanto riguarda la presentazione della dichiarazione IVA annuale:
le societ controllate devono presentare ognuna la propria dichiarazione annuale secondo le istruzione generali, esclusivamente in forma autonoma, senza alcun allegato;
le societ controllate non devono allegare alla propria dichiarazione n le proprie garanzie, n lattestazione della controllante per il credito compensato; gli importi dei crediti compensati devono essere
319
indicati dalla controllante nel quadro VS del prospetto IVA26PR/2014; le garanzie relative ai crediti
compensati devono essere trasmesse alla controllante;
la societ o ente controllante deve presentare la propria dichiarazione annuale comprensiva del Prospetto IVA 26PR/2014 che riepiloga la liquidazione IVA di gruppo.
La societ o ente controllante deve inoltre presentare, sia che venga richiesto o meno, il rimborso al competente agente della riscossione:
le garanzie prestate dalle singole societ partecipanti alla liquidazione di gruppo per i rispettivi crediti
compensati;
la garanzia prestata dalla controllante per leventuale eccedenza di credito di gruppo compensata.
Il quadro VK deve essere compilato sia dallente o societ controllante che dalle societ controllate.
Nel rigo VK1, sia la societ controllante che ogni controllata, devono indicare:
nel campo 1 C la partita IVA della controllante;
nel campo 2 C lultimo mese di controllo (01 per il mese di gennaio, , 12 se il controllo durato
tutto lanno);
nel campo 3 C la denominazione della controllante.
Nel caso in cui la societ controllante venga incorporata nel corso del 2013 da una societ esterna al gruppo, priva dei requisiti di controllo previsti dallart. 73 nei confronti della controllante stessa, e la procedura
IVA di gruppo si interrompe, nella dichiarazione IVA della incorporante, della incorporata (da presentarsi
a cura della incorporante) e delle societ controllate nel campo Ultimo mese di controllo del quadro VK
andr indicato lultimo mese in cui sono state effettuate le liquidazioni di gruppo.
Se invece la procedura IVA di gruppo continua con contabilit separata rispetto a quella della incorporante, nella dichiarazione IVA della incorporata ex controllante (da presentarsi a cura della incorporante) nel
campo Ultimo mese di controllo del quadro VK andr indicato il mese 13, mentre nelle dichiarazioni
delle societ controllate andr indicato il mese 12.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Societ Alfa che partecipa alla liquidazione IVA di gruppo dal 1 gennaio
2012 e che perde il requisito del controllo nel mese di maggio 2013:
1
320
0 4
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Societ Alfa che partecipa alla liquidazione IVA di gruppo dal 1 gennaio
2012 in qualit di controllante e che viene incorporata da societ esterna
al gruppo in data 14 giugno 2013; lincorporazione provoca linterruzione
della procedura:
0 5
Nel rigo VK2 va inserito il codice corrispondente alla situazione in cui versava la societ al 31 dicembre
2012:
1
4
5
Tale sezione va sempre compilata, sia in presenza di uneccedenza di credito che di uneccedenza di debito.
VK20
Nel rigo VK20 va riportata la somma dei crediti trasferiti nelle liquidazioni periodiche relative al periodo
di controllo (righi da VH1 a VH12), aumentati delleventuale importo indicato al rigo VX2, quale credito
trasferito in sede in sede di conguaglio annuale (se il controllo durato tutto lanno).
321
VK21
Nel rigo VK21 va riportata la somma dei debiti trasferiti nelle liquidazioni periodiche relative al periodo
di controllo (righi da VH1 a VH12), aumentati delleventuale importo indicato al rigo VX1, quale conguaglio annuale a debito (se il controllo durato tutto lanno).
>
VK21
VK21
VK24
>
VK20
Leccedenza di credito di cui al rigo VK23 che ha trovato, nel corso del 2013, compensazione con le eccedenze di debito di altre societ del gruppo, va riportata a rigo VK24: per tale importo deve essere prestata
la garanzia di cui allart. 6 comma 3 D.M. 13.12.1979.
Limporto della compensazione desumibile dallattestazione che lente o societ controllante tenuta a
rilasciare, alla fine di ogni anno ad ogni controllata, e deve corrispondere a quello indicato dalla controllante stessa, per ogni societ, nel campo 7 del rigo VS del prospetto riepilogativo IVA 26PR.
Dichiarazione controllata
Dichiarazione controllante
VK25
Se limporto di cui al rigo VK23 superiore a quello indicato in VK24, la differenza costituisce uneccedenza di credito che la controllante pu chiedere a rimborso.
A tali fini, la controllata deve possedere i requisiti di cui allart. 30 comma per poter chiedere il rimborso:
tali requisiti dovranno essere indicati dalla controllante nellapposita casella Causale di cui al campo 8
del quadro VS del prospetto riepilogativo IVA 26PR.
322
VK26
VK27
Nel rigo VK26 vanno evidenziati gli eventuali crediti di imposta utilizzati dalla societ nel corso del 2013,
compreso quello utilizzato in sede di conguaglio annuale.
Nel rigo VK27 vanno evidenziati gli interessi trasferiti al gruppo dalle societ che hanno eseguito le liquidazioni periodiche dellIVA a cadenza trimestrale: vanno compresi anche gli interessi maturati in sede
di dichiarazione annuale.
La sezione 3 va compilata solo nel caso di societ uscita dal gruppo nel corso del 2013.
Nei righi da VK30 a VK35 vanno indicati i dati relativi solo al periodo di controllo, per la descrizione dei
quali si rinvia ai corrispondenti righi VL1, VL2, VL23, VL28, campo 1, VL29, campo 1 e VL31.
Il rigo VK36 va compilato solo nel caso in cui la societ sia uscita dal gruppo dopo il versamento dellacconto IVA: va pertanto indicato in tale rigo limporto dellacconto che la controllante a accreditato alla
controllata uscente.
La sottoscrizione dellente o societ controllante nellambito del quadro VK richiesta solo nel caso di
cessazione del controllo in corso danno, al fine di attestare solo i dati relativi al periodo di controllo.
323
SOTTOSCRIZIONE
SOCIET CONTROLLANTE
CESSAZIONE DEL
CONTROLLO NEL CORSO
DEL 2013
FRONTESPIZIO
QUADRO VK
CASI PARTICOLARI
Incorporazione da parte della controllante o controllata di altra societ partecipante alla liquidazione IVA di gruppo
La societ dichiarante deve indicare:
- nel quadro VK del modulo relativo allincorporata i debiti e i crediti trasferiti da questultima
prima dellincorporazione;
- nel quadro VK del proprio modulo i propri debiti e crediti trasferiti nellintero anno, compreso leventuale conguaglio dellIVA a debito o a credito risultante dalla sezione 3 del quadro VL
del modulo dellincorporata.
Incorporazione da parte della controllante o controllata di altra societ non partecipante alla liquidazione IVA di gruppo
La societ dichiarante deve indicare nel quadro VK del proprio modulo i debiti e crediti trasferiti al
gruppo nellintero anno, mentre non va compilato il quadro VK dellincorporata.
324
QUADRO VL
DETERMINAZIONE DELLIVA DA
VERSARE O DEL CREDITO DI IMPOSTA
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA ANNUALE
QUADRI COMPILATI
Mod. N.
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
ANNUALE
DEBITI
VL1
,00
VL2
Sez. 1 - Determinazione
VL3
dellIVA dovuta o a
credito per il periodo
dimposta
VL4
Sez. 2 - Credito
anno precedente
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
VL8
VL9
CREDITI
,00
,00
ovvero
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
,00
1
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
,00
,00
,00
,00
DEBITI
Sez. 3 - Determinazione
dellIVA a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
o a credito relativa
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
a tutte le attivit
esercitate
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL28
,00
,00
,00
,00
di cui sospesi
per eventi eccezionali
3
,00
,00
,00
,00
,00
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
,00
,00
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
,00
,00
VL37 Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
,00
,00
VA
VC
VD
VE
VF
VJ
,00
VH
VK
VL
VT
VX
VO
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
presente quadro va compilata in ogni modulo, mentre le sezioni 2 e 3 devono essere compilate, indicandovi i dati riepilogativi di tutte le attivit dichiarate, solo sul primo modulo.
Nellipotesi di dichiarazione presentata da soggetto risultante da unoperazione straordinaria o da una
trasformazione sostanziale soggettiva, le sezioni 2 e 3 del presente quadro devono essere compilate una
sola volta per ciascun soggetto partecipante alloperazione, e qualora siano state tenute contabilit separate, le stesse sezioni 2 e 3 devono essere compilate solo sul primo dei moduli riferiti a ciascun contribuente.
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
Mod. N.
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
ANNUALE
DEBITI
VL1
VL2
Sez. 1 - Determinazione
VL3
dellIVA dovuta o a
credito per il periodo
dimposta
VL4
Sez. 2 - Credito
anno precedente
VL8
CREDITI
,00
,00
,00
ovvero
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
,00
1
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
,00
,00
Creditoalla
compensato
nel modello F24
VL9
La Sezione 1 dedicata
determinazione
dellIVA complessivamente dovuta ,00
o a credito cos calcoVL10 Eccedenza di credito non trasferibile (*)
,00
lata:
Sez. 3 - Determinazione
dellIVA a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
o a credito relativa
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
a tutte le attivit
esercitate
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
VL23 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
VL24 Versamenti auto UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla controllante
CODICE FISCALE
VL26 Eccedenza credito anno precedente
VL1
=
VE26 + VJ17
VL2
=
VF57
>
VL1
VL2
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
=
=
<QUADRO
VL28
di cui ricevuti da societ di gestione
del risparmio
VL
,00
VE26
VF57
Ammontare versamenti periodici,
da ravvedimento,
interessi
trimestrali, acconto
VL29+ VJ17
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
DEBITI
CREDITI
,00
,00
,00 VL3
IVA,00A DEBITO
,00
VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
QUADRI COMPILATI
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
ANNUALE
,00
,00
Mod. N.
di cui sospesi
per eventi eccezionali
3
,00
IVA a debito (somma dei righi VE26 e VJ17)
Ammontare dei debiti trasferiti (*)
IVA detraibile (da rigo VF57)
Versamenti integrativi dimposta
IMPOSTA DOVUTA (VL1 VL2)
IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
ovvero
DEBITI
,00
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
ovvero
IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
Credito compensato nel modello F24
Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
Eccedenza di credito non trasferibile (*)
Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
TOTALE IVA DOVUTA (VL32 - VL34 - VL35 + VL36)
Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
TOTALE IVA A CREDITO (VL33 - VL37)
Ammontare dei crediti trasferiti (*)
Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
,00
VL4
IVA A CREDITO
,00
,00
DEBITI
,00
,00
CREDITI
,00
,00
,00
La Sezione 2 deve essere compilata dai contribuenti che chiudevano la dichiarazione
relativa allanno
,00
,00
2012 con un credito IVA
cheVCnon hanno
chiesto
VA
VD
VE
VF a rimborso.
VJ
VH
VK
VL
VT,00
VX
VO
QUADRI COMPILATI
VL23 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
,00
Va inoltre compilata
dai soggetti aderenti alla procedura di liquidazione IVA di gruppo
a decorrere dal
VL24 Versamenti auto UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
,00dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione
2013, che non possono
far
confluire
nella
predetta
liquidazione
il
credito
IVA
risultante
dalla
dichiarazioTrasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
controllante
VL25
,00
Eccedenza
credito
anno
precedente
VL26
,00
ne relativa al periodo di imposta precedente a quello di adesione alla procedura.
VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
,00
La R.M. 4/E/2008
haCrediti
precisato
le
modalit
di
utilizzo
del
predetto
credito,
descritte
nello
schema
sotto
dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
VL28
riportato:
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
,00
1
326
,00
di cui sospesi
per eventi eccezionali
3
CREDITO IVA
RELATIVO ALLANNO
PRECEDENTE
A QUELLO DI ADESIONE
ALLIVA DI GRUPPO
RICHIESTA
DI RIMBORSO
UTILIZZO IN
DETRAZIONE NEGLI
ANNI SUCCESSIVI,
VENUTA MENO LA
PARTECIPAZIONE
ALLIVA DI GRUPPO
UTILIZZATO IN
COMPENSAZIONE
ORIZZONTALE
(Art. 17 D.Lgs. 241/97)
Pu, inoltre, essere ceduto dai soggetti che hanno optato per il consolidato fiscale di cui allart. 117 Tuir,
ai fini della compensazione dellIres dovuta dalla consolidante.
Rigo VL8 Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non
trasferibile
Nel rigo VL8 campo 1 va riportato il credito 2012 non chiesto a rimborso, risultante dal rigo VX5 (o
corrispondente rigo del quadro RX).
Per i soggetti che hanno partecipato alla liquidazione IVA di gruppo per lintero anno 2013, nel campo 1
e nel campo 2 va indicato il credito chiesto a rimborso in anni precedenti per il quale lufficio ha negato
il diritto al rimborso autorizzandone lutilizzo ai sensi D.P.R. 443/1997.
Se invece la partecipazione alla procedura IVA di gruppo si svolta per periodi inferiori allanno, tale
credito va indicato a rigo VL27.
Nel caso di operazione straordinaria o altra trasformazione sostanziale soggettiva avvenuta nel corso
del 2013, che non ha comportato lestinzione del soggetto dante causa (scissione parziale, conferimento,
):
lavente causa (societ beneficiaria, conferitaria, ) deve compilare il rigo VL8 nel modulo relativo
al dante causa, indicando il credito IVA 2012 cedutogli, in tutto o in parte, a seguito delloperazioni
straordinaria;
il dante causa (societ scissa, conferente, ) deve compilare il rigo VL8 indicando il credito IVA
2012 che eventualmente residua dopo la cessione a favore dellavente causa.
Nel caso in cui il credito IVA risultante dalla dichiarazione per lanno 2012 sia stato variato dallAgenzia
delle Entrate a seguito della liquidazione effettuata ai sensi dellart. 54-bis, nel rigo VL8 va indicato il
nuovo credito riconosciuto dallAgenzia, sia esso maggiore o minore di quello dichiarato, a patto, nel caso
di credito minore, che il contribuente non abbia versato la differenza con Modello F24.
327
CODICE FISCALE
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
ANNUALE
VL1
VL2
Sez. 1 - Determinazione
VL3
dellIVA dovuta o a
credito per il periodo
dimposta
VL4
Sez. 2 - Credito
anno precedente
VL8
VL9
Mod. N.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
La societ Alfa ha indicato a rigo VX5 dellaDEBITIdichiarazione relativa
al 2012
CREDITI
undeicredito
delle
EntraIVA a debito (somma
righi VE26 epari
VJ17) a 1.200 euro che stato rettificato dallAgenzia
,00
IVA detraibile (da rigo VF57)
,00
te (ex art. 54-bis) in 750 euro. La societ ha provveduto al versamento della
IMPOSTA DOVUTA (VL1 VL2)
,00
differenza, pari a 450 euro, con Modello F24.
ovvero
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
,00
1.200 ,00
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
,00
,00
,00
DEBITI
Sez. 3 - Determinazione
dellIVA a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
o a credito relativa
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
a tutte le attivit
esercitate
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
CREDITI
,00
,00
,00
tazioneVL26
dellaEccedenza
dichiarazione
annuale relativa allanno 2013.
credito anno precedente
,00
Credito richiesto
a rimborso
anni precedenti
computabile credito
in detrazionericonosciuto
a seguito di diniego dellufficio
VL27 indicata
Va, inoltre,
anche
lainparte
di maggior
dallAgenzia delle Entrate ,00
ex art. 54Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
bis, utilizzato
in compensazione con il Modello F24 anteriormente alla presentazione della dichiarazione
VL28
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
,00
annualeVL29
relativa
allanno
Ammontare
versamenti2013.
periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
1
,00
ESEMPIO DI
,00
,00 COMPILAZIONE
Ammontare dei debiti
(*)
,00 al
Latrasferiti
societ
Alfa Srl ha indicato a rigo VX5 della dichiarazione relativa
Versamenti integrativi dimposta
,00
2012 un credito pari a 5.300 euro che ha cos utilizzato MODELLO
in compensazione:
IVA 2014
IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
2
VL30
VL31
VL32
di cui sospesi
per eventi eccezionali
ovvero
,00
CODICE FISCALE
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
,00
,00
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
QUADRO VL
900
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA ANNUALE
6099 0101 2012
Credito
ceduto
da
societ
di
gestione
del
risparmio
ai
sensi
dellart.
8
del
d.l.
n.
351/2001
VL37
QUADRI COMPILATI
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
ANNUALE
Mod. N.
,00
,00
,00
,00
DEBITI
VL40 Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
VL1
IVA
deiVD
righi
VE26 VE
e VJ17) VF
VT
VAa debito (somma
VC
VJ
VH
VK 900
VL
,00
IVA detraibile (da rigo VF57)
VL2
QUADRO VL
900
900VX
CREDITI
,00
VO
QUADRI COMPILATI
,00
Sez. 1 - Determinazione
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1 soltanto
VL2)
VL3
(*) Le diciture
in corsivo
riguardano
le societ controllanti
e controllate
che aderiscono alla procedura di liquidazione
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
,00dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
dellIVA dovuta o a
credito per il periodo
ovvero
QUADRI COMPILATI
dimposta
6001
2013
1.200 Mod. N.
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
VL4
,00
Sez. 2 - Credito
VL8
QUADRO
VL
anno
precedente
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
VL1
ANNUALE
VL9
VL2
Sez. 1 - Determinazione VL10
VL3
dellIVA dovuta o a
Sez.
3 - per
Determinazione
credito
il periodo
dellIVA
a debito
VL20
dimposta
VL4
o a credito relativa
VL21
a tutte
attivit
Sez.
2 -leCredito
esercitate
VL22
VL8
anno precedente
VL23
VL9
VL24
VL10
VL25
Sez. 3 - Determinazione VL26
dellIVA a debito
VL20
VL27
o a credito relativa
VL21
a tutte le attivit
esercitate
VL28
VL22
328
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
DEBITI
1.200
1
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
DEBITI
,00
,00
,00
5.300,00
,00
,00
2.100,00
,00
DEBITI
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
3.200,00
,00
,00
1
,00
,00
,00
effettuati
in anni
precedenti ma relativi
anno
precedente
VL26 Eccedenza credito
di cui sospesi
a cessioni effettuate nellanno
per eventi eccezionali
Credito richiesto2a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a3 seguito di diniego dellufficio
,00
,00
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
,00
,00
,00
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
,00
CREDITI
,00
VL23
VL29
VL24
restituiti
dalla
VL25 Trasferimenti anno precedente
di cui versamenti
auto
UEcontrollante
VL27
CREDITI
,00
,00
1
NOVIT
Le modalit di utilizzo dellimporto indicato nel rigo VL10 devono essere
evidenziate nellambito del quadro VX, in particolare:
MODELLO IVA 2014
nel rigo VX4 per indicare limporto oggetto di richiesta a rimborso
ai 2013
Periodo dimposta
CODICE FISCALE
sensi dellart. 30, co.
4;
nel rigo VX5 per indicare limporto da utilizzare in compensazione nel modello
F24;
QUADRO
VL
nel rigo VX6
per indicare
limporto ceduto dai soggetti che hanno optato per il
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA ANNUALE
consolidato fiscale di cui allart. 117 Tuir.
QUADRI COMPILATI
Mod. N.
O VL
NE DELLIMPOSTA
DEBITI
VL1
VL2
CREDITI
,00
SEZIONE
3 (VL1
DETERMINAZIONE
DELLIVA A DEBITO
O CREDITO
IMPOSTA DOVUTA
VL2)
,00
ovvero
RELATIVA
A TUTTE LE ATTIVIT ESERCITATE
Determinazione
VL3
dovuta o a
er il periodo
a
VL4
Credito
cedente
VL8
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
Rigo
VL20
Rimborsi
richiesti
Credito
compensato
nel modello infrannuali
F24
VL9
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
CREDITI
Determinazione
a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
,00
to relativa
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)
VL21
,00
attivit
e
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
,00
Il rigo VL20 deve essere compilato indicando lammontare dei rimborsi infrannuali
richiesti ai sensi
VL23 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
,00
dellart.Versamenti
38-bisautoco.
2, anche se non ancora, in tutto o in parte, liquidati.
UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
VL24
,00
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla controllante
,00
IlVL26
recupero
delcredito
credito
IVA trimestrale tramite lutilizzo in compensazione nel modello F24 pu essere
Eccedenza
anno precedente
,00
VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
,00
VL28
VL29
RIMBORSI INFRANNUALI
di cui ricevuti da societ di gestione
risparmio co. 2 prevede la possibilit
Lart.del38-bis
di chiedere il rimborso o di effet,00
Ammontare versamenti periodici,
da
interessi trimestrali,
acconto
tuare laravvedimento,
compensazione
nel modello
F24 del credito IVA maturato nel
primo,auto
secondo
e terzo trimestre (indipendentemente dalla periodicit di
di cui versamenti
UE
effettuati in anniaprecedenti
ma relativi
di cui sospesi
liquidazione),
condizione
che:
a cessioni effettuate nellanno
per eventi eccezionali
il credito IVA maturato sia di importo superiore a 2.582,28 euro;
,00
,00
sia soddisfatto, nel singolo trimestre, uno dei requisiti di cui allart. 30 co. 3 lett. a),
Ammontare dei debiti trasferiti (*)
b) c) eddimposta
e):
Versamenti integrativi
- + righi
lettdaa):
effettuazione
di operazioni
(aumentata del
VL20
a VL24) - (VL4 + righi
da VL25 a VL31)]attive con aliquota media
IVA A DEBITO [(VL3
,00
ovvero
10%) inferiore allaliquota media sugli acquisti e importazioni;
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
,00
VL30
VL31
VL32
,00
,00
,00
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
VL34 Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
,00
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
VL37 Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
329
,00
,00
,00
VL
DELLIMPOSTA
VL1
MODEL
Perio
MODEL
Perio
DEBITI
CODICE FISCALE
IVA a debito (somma dei righi VE26 e VJ17)
,00
ito
ente
VL4
VL8
6036
Credito IVA maturato nel 1 trimestre
C
6037
Credito IVA maturato nel 2 trimestre
C
Mod. N.
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
6038
Credito IVA maturato nel 3 trimestre
C
VL
,00
,00
,00
,00
,00
,00
liqui,00
VL35
330
VL36
VL37
VL30
,00
,00
DEBITI
rminazioneRigo VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri compensato
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
ebito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma2 2)
VL28
,00
relativa
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
,00
vit
VL29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
,00
le liquidazioni
trimestrali
VL23 Interessi dovuti per di
cui versamenti auto UE
,00
effettuati
in
anni
precedenti
ma
relativi
di
cui
sospesi
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma
relativi
a
cessioni
da
effettuare
in
anni
successivi
VL24
Poich in alternativa al rimborso infrannuale, e purch in possesso dei requisiti per poterlo richiedere,
,00 il
a cessioni effettuate nellanno
per eventi eccezionali
Trasferimenti
annopu
precedente
restituiti
dalla controllante
credito
trimestrale
essere
compensato
con
altri
tributi,
contributi
e
premi
dovuti,
tramite
modelVL25 IVA
2
3
,00
loVL26
F24, nel
rigo VL22
vaanno
indicato
quella parte,00di credito IVA compensata.
Eccedenza
credito
precedente
debiti trasferiti
(*)
IVL30
codici Ammontare
tributo
perdei
effettuare
le compensazioni
i seguenti:
Credito richiesto
a rimborso
in anni precedentisono
computabile
in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL27
integrativi
VL31
6036Versamenti
C credito
IVA 1dimposta
trimestre;
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
VL28
6037IVA
CAcredito
trimestre;
DEBITO IVA
[(VL3 2
+ righi
da VL20 a VL24) - (VL4
+ righi da VL25 a VL31)]
VL32
2
,00
6038ovvero
C credito IVA 3 trimestre.
,00
cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
dazione
IVA didigruppo.
anno precedente restituiti dalla controllante
VL25 Trasferimenti
VL9
VL26
VL10
VL27
CODICE FISCALE
CODICE FISCALE
QUADRO
VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA ANNUALE
QUADRIVLCOMPILATI
QUADRO
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
ANNUALE
VL1
VL2
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
Sez.ANNUALE
1 - Determinazione VL1
VL3
dellIVA dovuta o a
VL2
Sez. per
1 - Determinazione
credito
il periodo
VL dimposta
VL3
dellIVA dovuta o a
credito per il periodo VL4
DELLIMPOSTA
VL1
dimposta
Sez. 2 - Credito
VL2
anno
precedente
Sez.
2 - Credito
Mod. N.
QUADRO
VL DETERMINAZIONE
QUADRO
VL ANNUALE DELLIVA DA VERSARE O DEL CREDITO DI IMPOSTA
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
Sezione 3QUADRI
Determinazione
dellIVA a debito o credito relativa a tutte le attivit esercitate
COMPILATI
DEBITI
Mod. N.
CREDITI
Mod.
N.
DEBITI
,00
COMPILAZIONE
,00
,00
La
societ
Alfa
ha
maturato
i
seguenti
crediti
IVA
trimestrali
in
possesso
ovvero
IMPOSTA DOVUTA (VL1 VL2)
DEBITI
,00
requisiti
cui allart. 38-bis:
IMPOSTA dei
A CREDITO
(VL2 diVL1)
ovvero
IVA a debito (somma dei righi VE26 e VJ17)
,00
IMPOSTA
CREDITO
(VL2
VL4
CreditoArisultante
dalla VL1)
dichiarazione
il 2012
o credito
annuale
trasferibile (*)
1 trimestre:
creditoper
5.700
euro
chiesto
a non
rimborso;
,00
IVA VL8
detraibile
(da
rigo
VF57)
Credito risultante
dalla dichiarazione
per il 2012inoanni
credito
annuale non
trasferibilein(*)detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
,00
di
cui
credito
richiesto
a
rimborso
precedenti
computabile
2
VL8trimestre: credito 8.500 euro, di cui chiesto a rimborso 5.000 euro;
di cui credito
a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1richiesto
VL2)
,00
,00
Credito compensato
nel modello
F24da utilizzare in compensazione.
VL9trimestre:
3
credito
3.000
euro
,00
Credito compensato nel modello F24
VL9
DI
IMPOSTA ESEMPIO
DOVUTA (VL1 VL2)
rminazione
anno precedente
VL3
uta o a
l periodo
ovvero
VL10
VL10
,00
,00
DEBITI
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
DEBITI
CREDITI
Sez.Sez.
3 - 3Determinazione
- VL4
Determinazione
dellIVA
a debito
dellIVA
a debito
Rimborsi
infrannuali
richiesti
(art. comma
38-bis,2)comma 2)
infrannuali
richiesti
(art. 38-bis,
VL20 Rimborsi
VL20
10.700
,00
,00
ito o a ocredito
a credito
relativaCredito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
relativa
dei crediti
trasferiti
(*)
VL21
Ammontare
dei crediti
trasferiti
(*)
VL21 Ammontare
,00
a tutte
leVL8
attivit
,00
le attivit
entea tutte
credito
richiesto
a rimborso
in detrazione a seguito
di diniego dellufficio (*)
esercitate
IVA risultante
dai primi
3 trimestri in
delanni
2013 precedenti
compensato nelcomputabile
mod. F24
VL22di cui
,00
esercitate
Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
VL22 Credito
6.500 ,00
VL23 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
,00
Credito
nel per
modello
F24 trimestrali
VL9
Interessi dovuti
le liquidazioni
VL23compensato
,00
,00
VL24 Versamenti auto UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
,00
Versamenti
auto
UE trasferibile
effettuatirestituiti
nellanno
relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
VL24 Trasferimenti
di credito
non
(*)
VL10 Eccedenza
,00
anno
precedente
dallama
controllante
VL25
,00
Trasferimenti
VL25 Eccedenza
creditoanno
anno precedente
precedente restituiti dalla controllante
VL26
,00
DEBITI
rminazione
richiestocredito
a rimborso
in precedente
anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL27
Eccedenza
anno
VL26 Credito
,00
ebito
elativa
vit
,00
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
VL29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
VL28IVA risultante dai primi 3 trimestri del 20132 compensato nel mod. F24
VL22 Credito
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
di cui versamenti
auto da
UE ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
Ammontare
periodici,
VL29
Interessi
dovuti
per effettuati
le versamenti
liquidazioni
trimestrali
VL23
in anni precedenti ma relativi
di cui sospesi
a cessioni effettuate nellanno
peranni
eventisuccessivi
eccezionali
nellanno
ma
relativi
a
cessioni
da
effettuare
in
VL24 Versamenti auto UE effettuati
di cui versamenti auto UE
,00
,00
effettuati in anni precedenti
ma relativi
di cui sospesi
anno
precedente
dalla controllante
VL25
Nel
rigoTrasferimenti
VL23
indicati:
Ammontare
dei
debiti trasferitirestituiti
(*)
VL30 vanno
2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
dimposta
VL31 Versamenti
VL26
gli interessi
dovuti
per
prime tre liquidazioni trimestrali, anche se limporto non coincide ,00
con
Eccedenza
creditointegrativi
annoleprecedente
,00
righi da VL25 a VL31)]
IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 +,00
VL32
quello
effettivamente
versato;
Credito
a rimborso
anni precedenti
computabile in detrazione a seguito di,00diniego dellufficio
VL27
Ammontare
dei debitiintrasferiti
(*)
VL30richiesto
ovvero
gli interessi
versamenti
trimestrali
effettuati in ritardo, a seguito di successive regolarizzazioni.
Versamenti
dimposta
VL31 per
IVA
A CREDITO integrativi
[(VL4 + righi da
VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
VL33
3
,00
sede da
di dichiarazione
annuale
VL34
2- (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
DEBITO utilizzati
[(VL3 +inrighi
VL20 a VL24)
IVA Adimposta
VL32 Crediti
ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale,00
VL35 Crediti
ovvero
versamenti
periodici,
da ravvedimento,
interessi trimestrali, acconto
VL29 Ammontare
dovuti in sede
di dichiarazione
annuale
VL36 Interessi
[(VL4 + righidovuti
da VL25 asullIVA
VL31) - (VL3da
+ righi
da VL20in
a VL24)]
Gli interessi
versare
sede
VL33 IVA A CREDITO
VL34
VL38
,00
di dichiarazione anCredito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
Crediti dimposta
utilizzati
in
sede
di
dichiarazione
annuale
non
indicati
in VL23 ma al rigo VL36.
TOTALE IVA nuale
DOVUTA
- vanno
VL34 - VL35
,00
di cui (VL32
versamenti
auto+ VL36)
UE
,00
CreditiIVAricevuti
societ
di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL35 TOTALE
A CREDITO
(VL33
- VL37)
VL39
effettuati
indaanni
precedenti
ma relativi
di cui sospesi
Interessiaeffettuati
dovuti
in
sede
di
dichiarazione
annuale
a
seguito
di
utilizzonellanno
in eccesso
del credito
VL36 Versamenti
VL40
cessioni effettuate
,00
per eventi eccezionali
QUADRI COMPILATI
per
VT
VC interessi
VD didovuti
VE del
VFle prime
VJ tre
VH8 del d.l.VK
Credito2ceduto
da societ
gestione
risparmio
ai sensi
dellart.
VL37 VA
3 VL
VL 23
Cn. 351/2001
,00
liquidazioni
(VL32 - VL34 -trimestrali
VL35 + VL36)
VL38 TOTALE IVA DOVUTA
VX
,00
,00
VO
,00
,00
,00
(*) Le dicituredei
in corsivo
riguardano
soltanto
debiti
trasferiti
(*)le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
VL30 Ammontare
VL39 TOTALE IVA A CREDITO (VL33 - VL37)
MPILATI
,00
,00
,00
CREDITI
1
,00
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle liquidazioni
periodiche
e per lacconto
Credito
richiesto
a rimborso
in anni
precedenti
computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL27
VL28
Rigo
VL23
Interessi
dovuti
per
le
liquidazioni
trimestrali
di cui
ricevuti
da societ
di gestione
dei
crediti
trasferiti
(*)del risparmio
VL21 Ammontare
VL28
CREDITI
,00
VT
VX
,00
VO
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allar
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
Crediti
ricevuti
da societ di
gestione
risparmio utilizzati
in sederelativi
di dichiarazione
annuale
Rigo
Versamenti
auto
UEdel
effettuati
nellanno
a cessioni
da effettuare in
VL35 VL24
Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
anni
VL36 successivi
,00
VL37 Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
Nel
VL24IVA
vanno
indicati
versamenti
nel 2013 per limmatricolazioni di autovetture
DOVUTA
(VL32 i- VL34
- VL35 +effettuati
VL36)
VL38rigoTOTALE
,00
destinateTOTALE
ad essere
cedute
in(VL33
anni -successivi
(ad esempio C.M. 52/2008 immatricolazioni per il ragIVA
A
CREDITO
VL37)
VL39
giungimento di obiettivi aziendali).
VL40 Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
Limporto
indicato a rigo VL24 deve essere compreso nel rigo VL29, campo 1.
VA
VC
VD
VE
VF
VJ
VH
VK
VL
VT
VX
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di grupp
331
DEBITI
CREDITI
,00
,00
,00
VL20
Mod. N.
DEBITI
,00
,00
QUADRO
VL dovuti
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA VERSARE O DEL CREDITO DI IMPOSTA ,00
per le liquidazioni trimestrali
o a credito relativa
VL23 Interessi
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
a tutte le attivit
Sezione
3 Determinazione
dellIVA
a debito
o credito
relativa
a tutte le attivit esercitate
auto UE effettuati nellanno
ma relativi
a cessioni
da effettuare
in anni successivi
VL24 Versamenti
,00
DEBITI
Oesercitate
VL
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
VL25
VL1
VL26
VL2
eterminazione VL27
VL3
ovuta o a
r il periodo VL28
NE DELLIMPOSTA
edito
edente
eterminazione
debito
o relativa
attivit
O VL
NE DELLIMPOSTA
,00
CREDITI
,00
,00
,00
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1
2
Eccedenza
credito del
anno
precedente
di cuiVL26
ricevuti da
societ di gestione
risparmio
,00
,00
,00
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
VL4
Credito richiesto
a rimborso
in anni interessi
precedenti
computabile
in detrazione a seguito di diniego 11dellufficio
VL27 versamenti
periodici,
da ravvedimento,
trimestrali,
acconto
VL29 Ammontare
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
VL8
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
2
di cui credito di
richiesto
a rimborso
in anni
in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
VL28
cui versamenti
auto
UE precedenti computabile
2
di cui ricevuti
da precedenti
societ di gestione
del risparmio
effettuati
anni
ma relativi
,00
di cui sospesi
Credito compensato
nelinmodello
F24
VL9
a cessioniversamenti
effettuate nellanno
per eventiacconto
eccezionali
Ammontare
periodici,
da
ravvedimento,
interessi
trimestrali,
VL29
non trasferibile (*)
VL10 Eccedenza di credito
2
3
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
COMPILATI
di cui sospesi
eterminazione
TOTALE
IVA DOVUTA
(VL32
- VL34 - VL35 + VL36)
VL38costituire
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
VL2)
a cessioni
effettuate di
nellanno
VL3 non
pu
oggetto
compensazione
ai sensi dellart.
17eccezionali
del D.Lgs.,00241/1997; ,00
per eventi
ovuta o a
(*) Le diciture VL39
in corsivoTOTALE
riguardano
le societ
controllanti
alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
2
3
IVAsoltanto
A CREDITO
(VL33
- VL37)e controllate che aderiscono
r il periodo non
ovvero
pu costituire oggetto di cessione
a terzi.
,00
,00
Versamenti
di utilizzo in eccesso del credito
VL40A dei
IMPOSTA
CREDITO
VL1)
VL4
debiti
trasferiti
(*) a seguito
VL30 Ammontare
,00
Qualora
inoltre
per (VL2
treeffettuati
periodi
di imposta
consecutivi la societ o lente non operativo effettui opeVAdalladimposta
VC
VDil 2012 o VE
VF non trasferibile
VJ (*) VH
VK
VL
VT
VX,00
Credito
risultante
dichiarazione
per
credito annuale
Versamenti
integrativi
edito
VL31
razioni
rilevanti ai fini dellimposta sul valore aggiunto per un ammontare complessivo inferiore VO
QUADRI COMPILATI
VL8
edente
di cui credito richiesto
a rimborso
in anni- precedenti
computabile
in VL31)]
detrazione a seguito di diniego dellufficio
(*)
+ righi da
VL20 a VL24)
(VL4 + righi
VL25 a
VL32 IVA A DEBITO
,001
allimporto che[(VL3
risulta
dallapplicazione
deidacoefficienti
di cui allart. 30 co.
della L. 724/1994,,00il
Credito
compensato
nel modello
F24
ovvero
VL9
(*) Le
diciture in corsivo
riguardano
soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura
di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allar
,00
credito
IVA
risultante
dalla
relativa
dichiarazione
annuale
non
nemmeno
riportabile
nel periodo
di credito
trasferibile
IVA A CREDITO
[(VL4 +non
righi
da VL25 a(*)
VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
VL10
VL33 Eccedenza
,00
di
imposta
successivo.
Crediti
dimposta
utilizzati
in
sede
di
dichiarazione
annuale
DEBITI
VL34
CREDITI
,00
eterminazione
In
taleCrediti
ultimo
caso
(che
comportato
lindicazione
codice annuale
4 nel rigo VA15
del modello di dichiadebito
Rimborsi
infrannuali
richiesti
(art.
38-bis,
comma 2)
VL20
ricevuti
da societ
diha
gestione
del risparmio
utilizzati in sede didel
dichiarazione
VL35
,00
,00
o relativa
razione
IVAdovuti
2013)
non
va compilato
il rigo VL25 in quanto il credito IVA definitivamente
perso.
Ammontare
deiincrediti
trasferiti
(*)
VL21
sede
di dichiarazione
annuale
VL36 Interessi
,00
attivit
COMPILATI
1
2
VL22
VL37
VL23
VL38
VL24
VL39
VL25
VL40
VL26
VL27
Creditoceduto
IVA risultante
primi 3 del
trimestri
del 2013
F24
Credito
da societdai
di gestione
risparmio
ai sensicompensato
dellart. 8 delnel
d.l.mod.
n. 351/2001
,00
Interessi IVA
dovuti
per le liquidazioni
TOTALE
DOVUTA
(VL32 - VL34trimestrali
- VL35 + VL36)
,00
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma
a cessionianno
da effettuare
in anni successivi
IVA
(VL33
- VL37)
RigoTOTALE
VL26
A CREDITO
Eccedenza
direlativi
credito
precedente
,00
,00
Trasferimentieffettuati
anno precedente
restituiti
dalla
controllante
Versamenti
a seguito di
utilizzo
in eccesso
del credito
Eccedenza
credito
precedenteVE
VA
VC annoVD
VF
VJ
VH
VK
,00
VL
VT
VX
Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VO
,00
,00
1
Crediti
dimposta
utilizzati nelle
liquidazioni
e per
lacconto che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA
(*) Le diciture
in corsivo
riguardano
soltanto
le societperiodiche
controllanti
e controllate
di gruppo di cui allart. 73 u.c.
Nel
VL28
rigo VL26 va indicato il credito relativo allesercizio 2012 al netto delle eventuali compensazioni
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
,00
avvenute
tramite F24:
VL29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
2
,00
VL 26 = VL 8 VL 9 di cui sospesi
,00soggetti
dai
,00
Il rigo non deve essere compilato
che hanno gi indicato la predetta
differenza, tra rigo VL8
VL30 Ammontare dei debiti trasferiti (*)
e rigo VL9, a rigo VL10, ovvero i contribuenti che hanno aderito alla procedura di liquidazione IVA,00di
VL31 Versamenti integrativi dimposta
,00
gruppo
a decorrere dal 2013 e non possono trasferire al gruppo leccedenza di credito IVA 2012 non comVL32 IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
,00
pensata,
che potr essere chiesta a rimborso ai sensi dellart. 30 co. 4.
ovvero
2
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
,00
,00
Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
,00
,00
Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
,00
,00
,00
,00
Mod. N.
,00
,00
DEBITI
DEBITI
eterminazione
Odebito
VL
VL20
VL1
VL21
attivit
VL2
eterminazione VL22
VL3
ovuta o a
VL23
r il periodo
VL24
VL4
VL25
edito
VL26
VL8
edente
VL27
VL9
VL28
VL10
CREDITI
CREDITI
NE
DELLIMPOSTA
o relativa
COMPILATI
COMPILATI
Rigo VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellUfficio
VA
VC
VD
VE
VF
VJ
VH
IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
ovvero
,00
VK
VL
,00
VT
VX
VO
,00
,00
,00
,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
Mod.
F24.
da VL25IVA
a VL31)tramite
- (VL3 + righi
da VL20
a VL24)]
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righidebiti
,00
VL34 Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
,00
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
VL37
VL38
VL39
VL40
,00
,00
Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
,00
,00
UTILIZZO CREDITI DIMPOSTA
Lart. 1 commi da 53 a 57 della L. 244/2007 ha introdotto il limite mas- ,00
VA
VC
VD
VE
VF
VJ
VH
VK
VL
VT
VX
VO
simo annuale di 250.000 euro per lutilizzo dei crediti dimposta di cui al
quadro RU del Modello Unico a decorrere dall1.1.2008.
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
Leccedenza, pu comunque, essere:
riportata negli esercizi successivi, anche oltre gli eventuali limiti temporali previsti
dalle specifiche normative;
utilizzata in compensazione a partire dal terzo anno successivo a quello in cui si
genera leccedenza.
Importanti precisazioni sono state fornite dalla risoluzione 3 aprile 2008 n. 9/DF, che
ha chiarito che i crediti dimposta che nascono da norme agevolative sono irrilevanti per
determinare il limite generale delle compensazioni fissato a 516.456,90 euro (700.000
euro dal 2014). Visto che i crediti si possono usare in compensazione fino al limite
annuale massimo di 250.000 euro, il contribuente potr fare compensazioni di tipo
orizzontale per altri 516.456,90 euro (700.000 euro dal 2014). Se quindi il contribuente
non pu usare per intero il limite generale dei 516.456,90 euro (700.000 euro dal 2014),
potr usare i crediti anche oltre il limite dei 250.000 euro, fino a colmare la differenza
non sfruttata del limite generale.
Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
333
QUADRO
VL DA VERSARE O DEL CREDITO DI IMPOSTA
QUADRO VL DETERMINAZIONE
DELLIVA
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
Sezione 3 Determinazione dellIVA a debito
o credito
relativa a tutte le attivit esercitate
QUADRI COMPILATI
Mod. N.
O VL
NE DELLIMPOSTA
VL1
VL2
Determinazione
VL3
dovuta o a
er il periodo
a
VL4
Credito
edente
CODICE FISCALE
DEBITI
CREDITI
Il predetto limite non si applica:
,00
al credito di imposta per ricerca e sviluppo (art. 1 co. 280 L. 296/2006);
IVA detraibile (da rigo VF57)
al credito di imposta per lacquisizione di beni strumentali nuovi destinati a strutIMPOSTA DOVUTA (VL1 VL2)
ture produttive delle aree sottoutilizzate del Sud Italia (art. 1 co.,00271 L. 296/2006),
ovvero
a decorrere
dal 1.1.2010;
IMPOSTA A CREDITO
(VL2 VL1)
agli
incentivi
per per
la ilrottamazione
e per
Credito risultante dalla dichiarazione
2012 o credito annuale
nonlacquisto,
trasferibile (*) con rottamazione, di autoveicoli e
29 inD.L.
248/2007);
di cuimotocicli
credito richiesto(art.
a rimborso
anni precedenti
computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
Credito compensato
nel modelloche
F24 hanno presentato allAgenzia delle Entrate una
alla imprese
,00istanza preventiva
Eccedenza diaicredito
trasferibile11
(*) L. 212/2000.
sensinondellart.
VL8
VL9
VL10
DEBITI
,00
,00
,00
,00
CREDITI
Determinazione
a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
to relativa
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
attivit
e
Nel
2 vanno
crediti
utilizzati
nelnel2013
dallente/societ
Credito IVA
risultanteindicati
dai primi 3 itrimestri
del 2013
compensato
mod. F24
VL22campo
COMPILATI
,00
,00
,00
dichiarante,
ceduti dalle societ
,00
Interessidel
dovuti
per le liquidazioni
trimestrali
diVL23
gestione
risparmio
ai sensi
dellart. 8 D.L. 351/2011, gi compresi nella sezione
2 del quadro VD.
,00
VL24 Versamenti auto UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla controllante
,00
,00
,00
Rigo VL29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali,
VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
,00
acconto
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
1
VL28
VL29
,00
,00
,00
1
di cui sospesi
per eventi eccezionali
3
,00
versati
a seguito
compensazione
con
crediti
IVA A CREDITO
[(VL4 di
+ righi
da VL25 a VL31) - (VL3
+ righi
da VL20 relativi
a VL24)]
VL33
ad altri tributi;
,00
VL34acconto
IVA; utilizzati in sede di dichiarazione annuale
Crediti dimposta
,00
VL35interessi
trimestrali;
Crediti ricevuti
da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
,00
Interessi dovuti
in sede
di dichiarazione
annuale
VL36imposta
pagata
a seguito
di ravvedimento
ex art. 13 D.Lgs. 472/1997.
,00
ceduto da
di gestione delsono
risparmio
ai sensi dellart.
8 del d.l. n. 351/2001
,00
IVL37
codiciCredito
tributo
disociet
riferimento
pertanto
i seguenti:
TOTALE IVA DOVUTA (VL32 - VL34 - VL35 + VL36)
VL38
,00
versamenti mensili: codici da 6001 a 6012;
VL39 TOTALE IVA A CREDITO (VL33 - VL37)
versamenti trimestrali: codici da 6031 a 6034 (questultimo per il versamento del quarto trimestre,00da
VL40 Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
,00
parte dei contribuenti soggetti a regimi speciali ex art. 73 co. 1 lett. e) e art. 74 co. 4;
VA
VC
VD
VE
VF
VJ
VH
VK
VL
VT
VX
VO
acconto IVA: 6013 e 6035;
(*) Leversamenti
per subforniture: codici da 6720 a 6727.
diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
Nel rigo VL29 va inoltre indicato anche lammontare dei versamenti effettuati tramite Modello F24 IVA
immatricolazione auto UE:
nel corso dellanno oggetto della dichiarazione e relativi a cessioni avvenute nello stesso anno;
nel corso dellanno oggetto della dichiarazione e relativi a immatricolazioni di autovetture destinate a
future cessioni (limporto va indicato anche a rigo VL24);
in anni precedenti, ma relativi a cessioni avvenute nellanno oggetto della dichiarazione (da indicare
anche nel campo 2 del rigo VL29).
Nel rigo VL29, campo 1, deve essere compreso anche limporto dei versamenti periodici e dellacconto
dovuti dai soggetti che hanno fruito di particolari agevolazioni per effetto del verificarsi di eventi eccezio334
nali, anche se non versati per effetto della sospensione (importo da indicarsi nello specifico nel campo 3).
Si tratta di:
1 Vittime di richieste estorsive
Soggetti che, esercitando una attivit imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, ovvero una libera arte o professione, ed avendo opposto un rifiuto a richieste di natura estorsiva o, comunque,
non avendovi aderito, subiscono nel territorio dello Stato un danno a beni mobili o immobili in conseguenza
di fatti delittuosi commessi, anche al di fuori di un vincolo associativo, per il perseguimento di un ingiusto
profitto. Per le vittime delle suddette richieste estorsive, lart. 20, co. 2, L. 44/1999, ha disposto la proroga
di tre anni dei termini di scadenza degli adempimenti fiscali ricadenti entro un anno dalla data dellevento
lesivo, con conseguente ripercussione anche sul termine di presentazione della dichiarazione annuale.
2 Soggetti colpiti dagli eventi meteorologici del novembre 2013 verificatisi nella regione Sardegna
MODELLO IVA 2014
Per i soggetti che alla data del 18 novembre 2013 avevano la residenza ovvero la sede operativa
nel terriPeriodo dimposta
2013
CODICE FISCALE
torio dei comuni di cui allelenco approvato con lordinanza del Commissario delegato per lemergenza n.
3 del 22 novembre 2013, il Decreto del Ministro dellEconomia e delle Finanze del 30 novembre 2013
ha previsto la sospensione dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari scadenti nel perioQUADRO
do compreso tra il 18 novembre
edVL
il 20 dicembre 2013; il Decreto del Ministro dellEconomia e delle
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA ANNUALE
Finanze del 20 dicembre 2013 ha inoltre previsto che la sospensione si applica anche nei confronti dei
QUADRI COMPILATI
Mod. N. indicati nelle tabelle allegate
soggetti residenti, ovvero aventi la sede operativa nel territorio dei comuni
alle ordinanze alle ordinanze del Commissario delegato per lemergenza n. 16 del 10 dicembre 2013 e nn.
DEBITI
O VL
CREDITI
17 e 18 del 12 dicembre 2013.
NE DELLIMPOSTA
VL1
VL2
,00
,00
Determinazione3 Soggetti interessati dallemergenza umanitaria legata allafflusso di migranti dal Nord Africa
IMPOSTA DOVUTA (VL1 VL2)
VL3
,00
dovuta o a
aventi il domicilio fiscale o la sede operativa alla data del 12 febbraio 2011 nel comune di
er il periodo Per i soggetti
ovvero
a
Lampedusa
interessati
dallemergenza umanitaria legata allafflusso di migranti dal Nord Africa,
IMPOSTAeALinosa,
CREDITO (VL2
VL1)
VL4
,00
Credito
edente
per i quali
n.dichiarazione
3947 del per
16ilgiugno
2011
ha previsto
la sospensione
dal 16 giugno 2011 al 30 giuCreditolOPCM
risultante dalla
2012 o credito
annuale
non trasferibile
(*)
,00
VL8
di
cui
credito
richiesto
a
rimborso
in
anni
precedenti
computabile
in
detrazione
a
seguito
di
diniego
dellufficio
gno 2012 dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari scadenti(*)nel medesimo periodo
,00
Credito compensato
nel modello F24
laVL9
sospensione,
gi prorogata
fino al 1 dicembre 2012, stata nuovamente prorogata
fino al 31 dicembre
,00
Eccedenza1,
di credito
non trasferibile
(*)
VL10 dallart.
,00
2013
co. 612,
L. 147/2013.
1
2
Determinazione
a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
to relativa 4 Soggetti colpiti da altri eventi eccezionali
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
attivit
I
soggetti colpiti da altri eventi eccezionali dovranno indicare
e
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
DEBITI
CREDITI
,00
,00
nellapposita casella
il codice 4.
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VL28
,00
,00
,00
di cui sospesi
per eventi eccezionali
3
zione
IVA di gruppo
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
,00
,00
,00
,00
,00
,00
335
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
VL37 Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
,00
,00
O VL
VL27
VL1
VL28
VL2
NE DELLIMPOSTA
edente
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
2
VL9
VL30
VL10
VL31
,00
Credito compensato
modello(*)F24
Ammontare
dei debitinel
trasferiti
Eccedenza
di
credito
non
trasferibile (*) CODICE FISCALE
Versamenti integrativi dimposta
,00
CREDITI
,00
,00
,00
1
,00
,00
1
2
,00
,00
DEBITI
CREDITI
eterminazione VL32 IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
,00
debito
Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
VL20 ovvero
,00
o relativa
In
taleAmmontare
rigo vanno
indicati:
dei[(VL4
crediti
trasferiti
(*) a VL31) VL
VL21
,00
IVA A CREDITO
+ righi
da
VL25
- (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
QUADRO
VL33
attivit
,00
VL34
integrativi
di
imposta
alnel2013
Credito
IVA
risultante
dai
primi
3
delDELLIMPOSTA
2013relativi
compensato
mod. F24
VL22I versamenti
,00
Crediti dimposta utilizzati inLIQUIDAZIONE
sedetrimestri
di dichiarazione
annuale
ANNUALE
,00
trattaricevuti
di versamenti
effettuati
a seguito di verbali o per altri motivi, relativi
VL35
Interessi
dovuti
persociet
le liquidazioni
trimestrali
VL23Si Crediti
,00ad operazioni gi annoda
di QUADRI
gestione
del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
COMPILATI
,00
Mod. N.
Versamenti
auto UE
effettuati
nellanno
ma relativi
da effettuare in anni successivi
VL24tate
nei registri
(esclusi
interessi
ea cessioni
sanzioni).
,00
Interessi
dovuti
in sede
di dichiarazione
annuale
VL36
,00
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla controllante
VL25Non
VL37
vanno
riportati
i versamenti
effettuati
nel corso del 2013, ma relativi ad anni prece,00
Credito
ceduto da
societ di gestione
del risparmio aiintegrativi
sensi dellart. 8 del
d.l. n. 351/2001
,00
O VL
DEBITI
CREDITI
Eccedenza credito anno precedente
VL26denti.
,00
TOTALE IVA DOVUTA (VL32 - VL34 - VL35 + VL36)
VL38
,00
VL1 Credito
IVA a debito
(somma
dei righi
e VJ17) computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio ,00
richiesto
a rimborso
in VE26
anni precedenti
VL27
,00
TOTALE
IVA
A
CREDITO
(VL33
VL37)
VL39
detrazione
IVA fruita per lacquisto di beni ammortizzabili
maggiore
,00
detraibile (da
rigo VF57)
VL2 LaIVA
1
,00
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
liquidazioni
periodiche
e
per
lacconto
eterminazione VL40Si Versamenti
effettuati
a seguito
di utilizzo in eccesso
delL.
credito
tratta
del
beneficio
riconosciuto
dalla
64/1986
o
dal
D.L.
318/1987,
i
cui
termini
sono
gi
scaduti,
,00
VL28
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
VL2)
VL3
2
,00
ovuta o a
di
cui ricevutiVC
da societ diVD
gestione delVE
risparmio VF
,00
VA
VH ,00 VK
VL per lacquisizione
VT
VX di beni
VO ammorsuiAmmontare
canoni residui
diperiodici,
leasing
relativamente
a VJ
fatture
registrate
nel 2013
er il periodo
ovvero
1
COMPILATI
versamenti
da
ravvedimento,
interessi
trimestrali,
acconto
VL29
IMPOSTAsemprech
A CREDITO (VL2i beni
VL1) siano stati consegnati prima della scadenza dei termini di legge.
VL4 tizzabili,
,00
NE DELLIMPOSTA
redito
edente
,00
diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
di
cui
versamenti
Credito risultantedi
dalla
dichiarazione
per
2012 o credito annuale
non trasferibile
(*) Le Limponibile
tali
acquistiauto
va ilUE
evidenziato
nel campo
1 del(*)rigo VF26.
,00
1
VL8
VL9
VL10
VL30
di cui sospesi
per eventi eccezionali
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
3
,00
,00
,00
DEBITI
CREDITI
,00
,00
COMPILATI
>
effettuate nellanno
per eventi eccezionali
(VL4+righi da VL25 a VL31) Crediti
>
,00
Debiti
(VL3+righi
da VL20 a VL24)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
a debito, di cui al
,00
,00
VE
VF utilizzabili
VJ
VH per VK
VL
VT
VX
VO
crediti
sono
solo
il pagamento
delle
imposte
dovute e quindi non possono mai tramutarsi in eccedenze detraibili
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
di imposta (da computarsi in detrazione nellanno successivo).
VA
336
VC
VD
Tali
,00
er il periodo
a
redito
edente
O VL
NE DELLIMPOSTA
VL24
VL4
VL25
VL8
VL26
VL27
VL9
VL10
VL1
VL28
Determinazione VL2
Determinazione
a debito
VL29
VL20
VL3
dovuta
oa
o relativa
er
il
periodo
VL21
attivit
a
VL22
VL4
VL23
redito
VL8
edente
VL24
VL25
VL30
VL9
VL26
VL31
VL10
O VL
NE DELLIMPOSTA VL32
VL27
Determinazione VL1
a debito
VL20
VL2
VL28
o relativa
Determinazione
VL33
VL21
VL3
attivito a
dovuta
er il periodo VL34
VL29
VL22
a
VL35
VL23
VL4
,00
,00
Mod. N.
Eccedenza
precedente
di cuicredito
creditoanno
richiesto
a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
,00
1
,00
,00
QUADRO
VL DETERMINAZIONE DELLIVA DA dellufficio
VERSARE O DEL CREDITO DI IMPOSTA
Credito compensato
richiesto a rimborso
in anni
nel modello
F24precedenti computabile in detrazione a seguito di diniegoDEBITI
MODELLO
IVA 2014
CREDITI
,00
,00
Sezione
3 periodiche
Determinazione
Crediti
dimposta
utilizzati
liquidazioni
e per laccontodellIVA a debito
Eccedenza
di(somma
credito
non
trasferibile
IVA
a debito
deinelle
righi
VE26 e(*)VJ17)
CODICE
FISCALE
2
di cuidetraibile
ricevuti da(da
societ
gestione del risparmio
IVA
rigo di
VF57)
,00
,00
DEBITI
CREDITI
Ammontare
versamenti
periodici,
ravvedimento,
Rimborsi
richiesti
(art. da
38-bis,
comma 2) interessi trimestrali, acconto
IMPOSTAinfrannuali
DOVUTA
(VL1
VL2)
,00
,00
Ammontare
dei crediti trasferiti
ovvero
Vedi(*)il commento
allutilizzo dei crediti di imposta di cui
,00 al rigo
di cui versamenti
auto UEVL
QUADRO
Credito
IVA
dai
primi
3
trimestri
del
2013
compensato
nel
mod.
F24
IMPOSTA
A risultante
CREDITO
(VL2
VL1)
,00
effettuati in anni precedenti ma relativi
di cui sospesi
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA ANNUALE
1
adalla
cessioni
effettuate
nellanno
Interessi risultante
dovuti per
le
liquidazioni
trimestrali
per(*)eventi eccezionali
Credito
dichiarazione
per il 2012 o credito annuale non trasferibile
,00
2
3
QUADRI
COMPILATI
2
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma
relativi
a
cessioni
da
effettuare
in
anni
successivi
di cui credito richiesto a rimborso in anni
,00 ,00(*)
,00precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego
Mod. dellufficio
N.
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
Ammontare
dei
debiti
(*)F24 dalla controllante
Credito
compensato
neltrasferiti
modello
,00
Eccedenza di
credito
anno
precedente
Versamenti
integrativi
dimposta
Eccedenza
credito
non
trasferibile (*)
DEBITI
Credito
richiesto
a rimborso
in VL20
anni precedenti
computabile
in VL25
detrazione
a seguito di diniegoDEBITI
dellufficio ,00
DEBITO
[(VL3
+ dei
righi
da
ae VL24)
+ righi da
a VL31)]
IVA
A
IVA
a debito
(somma
righi
VE26
VJ17) - (VL4
1
ovvero
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle (art.
liquidazioni
Rimborsi
infrannuali
richiesti
38-bis,periodiche
comma 2)e per lacconto
IVA
detraibile
(da
rigo
VF57)
,00
VL28.
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
CREDITI
,00
,00
,00
Rigo VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede ,00
di
IVA
A ricevuti
CREDITO
+ di
righi
da VL25
VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)] ,00
di cui
da [(VL4
societ
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)del arisparmio
dichiarazione
annuale
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
gestione
VL2)
,00
,00
2
Crediti
utilizzati
in sede
di ravvedimento,
dichiarazione
Ammontare
versamenti
periodici,
da
interessi
trimestrali,
acconto
Creditodimposta
IVA risultante
dai
primi
3 trimestri
del 2013 annuale
compensato
nel mod.
F24
ovvero
,00
,00
Crediti
da
del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
Interessiricevuti
dovuti
persociet
le liquidazioni
IMPOSTA
A CREDITO
(VL2di gestione
VL1) trimestrali
,00
di cui versamenti auto UE
Interessi
dovuti
in
sede
di
dichiarazione
annuale
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma
relativi
a
cessioni
da
effettuare
in
anni
successivi
,00
Credito
risultante
dalla
dichiarazione
per
il
2012
o
credito
annuale
non
trasferibile
(*)
effettuati in anni precedenti ma relativi
di cui sospesi
a precedente
cessioni
effettuate
nellanno
Credito
ceduto
da societ
di gestione
del risparmio
ai
sensi dellart.
8 del d.l.in
n. detrazione
351/2001per
Trasferimenti
anno
restituiti
dalla
eventidieccezionali
di cui credito
richiesto
a rimborso
in annicontrollante
precedenti
computabile
a seguito
diniego dellufficio
,00(*)
,00
,00
1
VL36
VL24
,00
VL8
2
VL37
VL25
,00
,00
In
tale rigo va indicato
il
credito
ricevuto
da
societ
di
gestione
del
risparmio,
ai
sensi
dellart.
8
D.L.
2
3
IVAcredito
DOVUTA
(VL32
- VL34
+ VL36)
Eccedenza
anno
precedente
VL38
VL26 TOTALE
Credito
compensato
nel
modello
F24- VL35 ,00
VL9
,00 ,00
,00
351/2001, ed utilizzato in diminuzione del debito IVA risultante dalla presente dichiarazione annuale.,00
IVAdiA
CREDITO
(VL33
VL37)
Ammontare
dei
debiti
trasferiti
(*)
Credito richiesto
a rimborso
in -anni
precedenti
computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL39
VL30
VL27 TOTALE
Eccedenza
credito
non
trasferibile
(*)
VL10
,00
,00
Limporto
gi
compreso
nel
rigo
VD54
e, non
potendo originare eccedenza di imposta,
non deve essere
1
effettuati
adimposta
seguito
di utilizzo periodiche
in eccessoedel
integrativi
VL40
VL31 Versamenti
Crediti dimposta
utilizzati
nelle liquidazioni
percredito
lacconto
DEBITI
CREDITI
,00
Determinazionesuperiore
VL28
alla
seguente
differenza
fra
VL32
e VL34.
2
DEBITO
+richiesti
righi
da(art.
VL20
a VL24)
- (VL4
VL31)]
VL32 IVA
a debito
VAcuiAricevuti
VC
VE
VF
VJ VL25 a VH
VK
VL
VT
VX
VO
di
da[(VL3
societ
diVD
gestione
del
risparmio
Rimborsi
infrannuali
38-bis,
comma
2) + righi da
VL20
,00
,00
,00
COMPILATI
o relativa
1
ovvero
Ammontare
versamenti
periodici,
da
ravvedimento,
interessi
trimestrali,
acconto
VL29
dei
crediti
trasferiti
(*)
VL21
,00
attivit
IVA A
[(VL4 +dai
righi
da VL25
a VL31)
- (VL3
righi
da VL20nel
a VL24)]
VL33
(*)
Le diciture
in CREDITO
corsivo
riguardano
soltanto
societ
controllanti
e controllate
che
aderiscono
u.c.
Credito
IVA risultante
primi
3letrimestri
del
2013+ compensato
mod.
F24 alla procedura di liquidazione
VL22
,00
,00dellIVA di gruppo di cui allart. 73
redito
edente
COMPILATI
COMPILATI
COMPILATI
IVA
[(VL4 + righi
da VL25
aravvedimento,
VL31) - (VL3
righi daVJ
VL20
a VL24)]
VA A CREDITO
VC
VD
VF + interessi
VH
VL33 Ammontare
versamenti
periodici,
daVE
trimestrali,
acconto VK
VL29
VL34 Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL
,00
,00
ricevuti
daaeffettuati
societ
gestione
risparmio
utilizzati
in sede
di dichiarazione
annuale
cessionidi
effettuate
nellanno
VL35
Versamenti
auto UE
nellanno
madel
relativi
a cessioni
da effettuare
in anni
successiviper eventi
eccezionali
VL24 Crediti
,00
2
3
Interessi
dovuti
in
sede
di
dichiarazione
annuale
VL36
controllante
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla,00
,00 ,00
ceduto
dadebiti
societ
diprecedente
gestione
VL37
Ammontare
dei
trasferiti
(*)del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
Eccedenza
credito
anno
VL30
VL26 Credito
,00
TOTALE
IVAintegrativi
DOVUTA
(VL32
-inVL34
VL35 + VL36)
VL38
Versamenti
dimposta
Credito richiesto
a rimborso
anni -precedenti
computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio ,00
VL31
VL27
Nel rigo VL36 vanno indicati gli interessi dell1% dovuti dai contribuenti trimestrali
1
IVA A [(VL3
CREDITO
(VL33
- VL37)
VL39
+ righi
daliquidazioni
VL20
a VL24)
- (VL4e+per
righi
VL25 a VL31)]
IVA
A DEBITO
VL32 TOTALE
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
periodiche
lacconto
,00
conguaglio
risultante
dalla
dichiarazione
pari
adaVL32
(VL34 + VL35).
VL28 Versamenti
2
effettuati
a
seguito
di
utilizzo
in
eccesso
del
credito
VL40 ovvero
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
VT
,00
,00
,00
VX
,00
VO
,00
,00
,00
pari
a
quello
indicato
nel
rigo
VD1.
IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
VK
VL
,00
,00
,00
,00
,00
che si sta compilando ce,00
VT
,00
VX
VO
VL33
,00
Crediti
dimposta
utilizzatisoltanto
in sedeledi
dichiarazione
(*)
Le diciture
in corsivo
riguardano
societ
controllantiannuale
e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73
u.c.
VL34
,00
VL35
VL36
VL37
VL38
VL39
Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
,00
in sede di
dichiarazione
Rigo Interessi
VL38dovuti
e VL39
Totale annuale
IVA dovuta o a credito
,00
Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
,00
,00
VC
VD
VE
VF
VJ
,00
VH
VK
VL
VT
VX
VO
COMPILATI
,00
di cui sospesi
per eventi eccezionali
,00
,00
,00
,00
,00
VC
VD
VE
VF
VJ
,00
,00
VH
VK
VL
VT
VX
VO
In tale rigo va indicato limporto del credito IVA riversato, al netto di sanzioni ed interessi, se nel 2013
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
sono state versate somme richieste con appositi atti di recupero emessi a seguito dellindebito utilizzo in
compensazione di crediti esistenti ma non disponibili (ad esempio in caso di utilizzo del credito in misura
superiore al limite annuale di 516.456,90 euro).
In tal modo il credito viene rigenerato ed equiparato a quello formatosi nel periodo di imposta relativo
alla presente dichiarazione.
In caso di compilazione del rigo da parte di soggetti che hanno partecipato alla liquidazione IVA di gruppo, limporto evidenziato a rigo VL40, in quanto non trasferibile al gruppo, va considerato ai fini della
compilazione dei righi VX4, VX5 e VX6.
UTILIZZO IN ECCESSO DEL CREDITO IVA
Il D.L. 185/2008, con la finalit di contrastare gli abusi nellutilizzo dellistituto della compensazione, ha previsto lincremento delle sanzioni per
lutilizzo in compensazione di crediti inesistenti e lampliamento del termine entro il quale lUfficio pu provvedere alla notifica dellatto di recupero (entro il 31
dicembre dellottavo anno successivo a quello in cui avvenuto lutilizzo).
In particolare, lart. 27, co. 18 D.L. 185/2008 dispone che lutilizzo in compensazione
di crediti inesistenti di valore inferiore a 50.000 euro comporta una sanzione che va dal
100% al 200%. Se la somma utilizzata in compensazione maggiore di 50.000, la sanzione fissata nella misura del 200% del credito inesistente.
La circolare 18/2011 ha per previsto la possibilit anche per la fattispecie in commento di avvalersi dellistituto del ravvedimento operoso prendendo come base di calcolo la
sanzione del 30% prevista per le violazioni rilevate in sede di controllo automatizzato
delle dichiarazioni, ai sensi degli artt. 36 bis D.P.R. 600/73 e 54 bis D.P.R. 633/72.
In particolare lAgenzia delle Entrate ha precisato che lunica sanzione applicabile alle
violazioni rilevate in sede di controllo automatizzato delle dichiarazioni effettuato ai sensi
degli articoli 36-bis del D.P.R. 600 del 1973 e 54-bis del D.P.R. 633 del 1972 ancorch
riferibili allutilizzo in compensazione di crediti per un ammontare superiore a quanto dichiarato quella prevista dallarticolo 13 del D.Lgs. 471 del 1997 per i ritardati od omessi
versamenti diretti. Tale sanzione rappresenta quindi la base su cui calcolare, eventualmente,
le riduzioni previste dallart. 2, co. 2, del D.Lgs. 462 del 1997, in caso di pagamento delle
somme dovute entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione degli esiti del controllo
automatizzato, e dallarticolo 13 del D.Lgs. 472 del 1997, in caso di ravvedimento operoso
del contribuente.
In caso di utilizzo in eccesso del credito IVA opportuno distinguere le seguenti due
fattispecie per i relativi profili sanzionatori:
338
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Contribuente trimestrale con credito IVA 2012 pari a 7.000 euro, utilizzato in parte in compensazione verticale con lIVA del 1 e 2 trimestre e il
resto in compensazione orizzontale tramite modello F24.
Le liquidazioni IVA sono le seguenti:
1 trimestre
2 trimestre
3 trimestre
4 trimestre
IVA
debito
12.500
12.400
15.000
11.200
IVA
credito
9.700
5.200
12.300
13.000
IVA
dovuta
2.800
7.200
2.700
1.800
Utilizzo credito
IVA 2012
2.800
2.500
/
/
Interessi
1%
/
47
27
IVA
da versare
/
4.747
2.727
LIVA versata nel corso del 2013, comprensiva di interessi, risulta pari a 7.474 euro,
lacconto non stato pagato.
Da un primo calcolo, il contribuente determina il saldo della dichiarazione in 2.500
euro di credito che utilizza in compensazione, salvo poi chiudere la dichiarazione con
339
CODICE FISCALE
QUADRO VL
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
ANNUALE
VL1
QUADRO VL
VL2
Sez. 1 - Determinazione
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
VL1
VL3
dellIVA dovuta o a
ANNUALE
credito per il periodo VL2
Sez.
1 - Determinazione
dimposta
VL3
VL4
dellIVA dovuta o a
credito
il periodo
Sez. 2 per
- Credito
dimposta
VL8
anno precedente
VL4
Mod. N.
Mod. N.
DEBITI
CREDITI
51.100,00
DEBITI
CREDITI
40.200
,00
10.900,00
,00
IVA
a debito
(somma(VL1
dei righi
VE26 e VJ17)
IMPOSTA
DOVUTA
VL2)
IVA
detraibile (da rigo VF57)
ovvero
IMPOSTA
(VL1(VL2
VL2)
IMPOSTADOVUTA
A CREDITO
VL1)
CODICE FISCALE
ovvero
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
,00
,00
7.000 ,00
1
IMPOSTAdiAcui
CREDITO
(VL2 VL1)
credito richiesto
a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
dallanel
dichiarazione
il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
Creditorisultante
compensato
modello
F24per VT-VX
VL9 Credito
1.700,00
QUADRI
VL8
di cui di
credito
richiesto
a rimborso(*)
in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
credito
non trasferibile
VL10 Eccedenza
SEPARATA
INDICAZIONE
DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
Credito compensato nel modello F24
,00
Sez. 3 - DeterminazioneVL9
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI FINALI E SOGGETTI IVA, DEBITI
di credito non
trasferibile
(*) comma 2)
dellIVA a debito
VL10
Rimborsi infrannuali
richiesti
(art. 38-bis,
VL20 Eccedenza
,00
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA VERSARE O A CREDITO
o a credito relativa
DEBITI
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
Sez.
3 - Determinazione
,00
a tutte
le attivit
dellIVA
a debito
infrannuali
richiesti
(art.338-bis,
2) compensato
VL20
esercitate
Credito IVA
risultante
dai primi
trimestricomma
del 2013
nel mod. F24
VL22 Rimborsi
1
,00
QUADRO
VT
,00
o a credito relativa
Totale imposta
operazioni imponibili
dei crediti
trasferiti (*) Totale
VL21
Interessi dovuti
per le liquidazioni
trimestrali
VL23 Ammontare
,00
,00
SaEPARATA
74
,00
tutteINDICAZIONE
le attivit
operazioni
DELLE
OPERAZIONI EFFETTUATE
esercitate
Credito
IVAdelle
risultante
dai primi
3 trimestri
del a
2013
compensato
F24
VL22
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma relativi
cessioni
da effettuare
inmod.
anni successivi
VL24Ripartizione
3 nel
,00
,00
VT1 imponibili effettuate nei confronti Operazioni imponibili verso
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI
Imposta
dovutianno
per leprecedente
liquidazioni
trimestrali
Trasferimenti
restituiti
dalla controllante
VL23
VL25 Interessi
,00
,00
FINALI E SOGGETTI IVA
di consumatori finali e di soggetti consumatori finali
Versamenti
auto
UE
nellanno ma relativi a cessioni da effettuare
in anni successivi
Eccedenza
credito
anno precedente
VL24
VL26titolari
5
di partita
IVAeffettuati
,00
Operazioni imponibili verso
annoaprecedente
dalla controllante
VL25
Credito richiesto
rimborso inrestituiti
anni
precedenti
computabile in detrazione a seguito di diniego
dellufficio Imposta
VL27 Trasferimenti
,00
soggetti
IVA
Sez. 2 - Credito
anno precedente
creditoutilizzati
anno precedente
VL26 Eccedenza
Crediti dimposta
nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
Operazioni imponibili verso
VL28
2
richiesto
a rimborso
in anni
a seguito
di diniego dellufficio
VL27 Credito
di cui ricevuti
da societ
di gestione
delprecedenti
risparmio computabile in detrazione
consumatori
,00 finali
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
,00
CREDITI
2
,00
4
,00
,00
5.300 ,00
,00
,00
,00
Imposta
11
Ammontare
versamenti
periodici,
da ravvedimento,
interessi
trimestrali, acconto
Crediti
dimposta
utilizzati nelle
liquidazioni
periodiche e per
lacconto
VL29Abruzzo
VT2
,00
VL28
2
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
VT3 Basilicata
,00
,00
di cui versamenti auto UE
1
Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
VL29 Bolzano
VT4
effettuati in anni precedenti ma relativi
di,00
cui sospesi
a cessioni effettuate nellanno
per
eventi
VT5 Calabria
,00 eccezionali
2 di cui versamenti auto UE
3
VT6 Campania effettuati in anni precedenti ma ,00
,00
,00sospesi
relativi
di cui
a
cessioni
effettuate
nellanno
Ammontare
dei
debiti
trasferiti
(*)
VL30
per eventi
VT7 Emilia Romagna
,00 eccezionali
2
3
Versamenti
VL31Friuli
Veneziaintegrativi
Giulia dimposta
VT8
,00
,00
,00
righi da(*)
VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
IVA A DEBITO
Ammontare
dei[(VL3
debiti+trasferiti
VL32Lazio
VL30
VT9
,00
,00
ovvero integrativi dimposta
Versamenti
VL31 Liguria
VT10
,00
IVAAADEBITO
CREDITO
[(VL4
+ righida
daVL20
VL25aaVL24)
VL31) - (VL4
(VL3 ++ righi
[(VL3
+ righi
righida
daVL20
VL25a aVL24)]
VL31)]
IVA
VL33Lombardia
VL32
VT11
Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
ovvero
VL34Marche
VT12
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
7.474 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Crediti
ricevuti[(VL4
da societ
del risparmio
utilizzati
in sede
di dichiarazione annuale
IVA
A CREDITO
+ righidi
dagestione
VL25 a VL31)
- (VL3 + righi
da VL20
a VL24)]
VL35Molise
VL33
VT13
,00
1.800 ,00
,00
Interessi
dovuti inutilizzati
sede di in
dichiarazione
annuale annuale
VL36Piemonte
Crediti
dimposta
sede di dichiarazione
VL34
,00
VT14
,00
,00
Creditoricevuti
ceduto da
del del
risparmio
ai sensi
dellart.in8 sede
del d.l.din.dichiarazione
351/2001 annuale
VL37Puglia
Crediti
da societ
societdidigestione
gestione
risparmio
utilizzati
VL35
,00
VT15
,00
,00
TOTALEdovuti
IVA DOVUTA
(VL32
- VL34 - VL35
+ VL36)
VL38Sardegna
Interessi
in sede di
dichiarazione
annuale
VL36
,00
,00
VT16
,00
,00
TOTALE
IVA A
VL39Sicilia
Credito
ceduto
daCREDITO
societ di (VL33
gestione- VL37)
del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
VL37
,00
VT17
,00
,00
,00
Versamenti
effettuati (VL32
a seguito
di utilizzo
VL40Toscana
TOTALE
IVA DOVUTA
- VL34
- VL35in+eccesso
VL36) del credito
VL38
,00
VT18
,00
,00
,00
TOTALE
CREDITO (VL33
VA IVA AVC
VD - VL37)
VE
VF
VJ
VH
VK
VT
VX
VO
VL39 Trento
1.800 ,00
,00 VL
,00
QUADRI COMPILATI VT19
Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
VL40 Umbria
700 ,00
VT20
,00
,00
QUADRI COMPILATI
QUADRO VX
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
(*) Le diciture
in corsivo
societ controllanti
e controllate
che aderiscono
alla
di liquidazione
di gruppo diVO
cui allart. 73 u.c.
VA dAosta
VCriguardano
VDsoltanto leVE
VF
VJ
VH
VKprocedura
VT dellIVAVX
Valle
VT21
,00 VL
,00
VT22 Veneto
,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
VX1
VX2
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
VX3
,00
2.500 ,00
,00
1
VX4
,00
2
,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
VX5
VX6
,00
2.500 ,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
340
VL2
Sez. 1 - Determinazione
VL3
dellIVA dovuta o a
credito per il periodo
dimposta
VL4
Sez. 2 - Credito
anno precedente
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
VL8
VL9
,00
,00
ovvero
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
,00
1
,00
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
CODICE FISCALE
,00
DEBITI
Sez. 3 - Determinazione
dellIVA a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
QUADRI VT-VX
o a credito relativa
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
SEPARATA INDICAZIONE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
a tutte le attivit
esercitate
2013
compensato
nel mod. F24FINALI E SOGGETTI IVA,
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del NEI
CONFRONTI
DI CONSUMATORI
VL23 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O A CREDITO
CREDITI
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00
Contribuente trimestrale che determina il saldo della
dichiarazione an,00
nuale a credito per 3.200 euro che utilizza in compensazione
a gennaio
,00
UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
VL24 Versamenti auto2014.
,00
QUADRO VT
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla controllante
,00
,00
,00
S
LIVA
a credito del
IVdelle
trimestre
viene successivamente corretta e ridotta di 4.000 euro
Ripartizione
operazioni
precedente
VL26 Eccedenza credito anno
,00
VT1 imponibili effettuate nei confronti
rispetto
alrichiesto
calcolo
originario;
dicomputabile
conseguenza
laseguito
dichiarazione
annuale chiude con ,00,00
un
a rimborso
in anni
precedenti
in detrazione a
di diniego dellufficio
,00
VL27 Credito
di consumatori
finali
e di soggetti
titolari di partita IVA
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
liquidazioni
periodiche
e
per
lacconto
debito
di 808 euro (comprensivo degli interessi nella misura
dell1%).
VL28
,00
,00
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
,00
Lutilizzo
in
compensazione
dell
e
ccedenza
viene
regolarizzato
versando
la
differenza
VL29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
(3.200 euro) con
sanzione e interessi.
VT2 Abruzzo
,00
,00
,00
di cui versamenti auto UE
VT3 Basilicata
,00
,00
I quadri VL effettuati
eVT4VXBolzano
dichiarazione
saranno pertanto
indella
anni precedenti
ma relativi
di cuicos
sospesicompilati:
1
Totale imposta
EPARATA INDICAZIONE
DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI
FINALI E SOGGETTI IVA
Imposta
1
VL31
VL32
,00
per eventi eccezionali
,00
VL35
VL36
VL37
VL38
VL39
VL40
QUADRI COMPILATI
,00
,00
,00
VF
VJ
VH
,00
,00
,00
,00
800 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Puglia
Interessi dovuti VT15
in sede
di dichiarazione annuale
Sardegna
VT16
Credito ceduto da
societ
di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
VT17 Sicilia
TOTALE IVA DOVUTA (VL32 - VL34 - VL35 + VL36)
VT18 Toscana
TOTALE IVA A CREDITO
(VL33 - VL37)
VT19 Trento
Versamenti effettuati
seguito di utilizzo in eccesso del credito
VT20 aUmbria
VT22 Veneto
,00
,00
VCVT21 Valle
VDdAosta VE
,00
,00
VT11 Lombardia
VT12 Marche
Crediti dimposta
utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VT13 Molise
VA
,00
,00
,00
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
VL34
Imposta
VL30
Imposta
,00
,00
,00
,00
,00
8 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
808 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
VK
VL,00
VT
VX
,00
3.200,00
,00
VO
,00
,00
(*)QUADRO
Le diciture VX
in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
DETERMINAZIONE
VX1 IVA da versare o da trasferire (*)
,00
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
VX2
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
VX3
2.392 ,00
,00
1
VX4
,00
2
,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
VX5
VX6
,00
2.392 ,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
341
QUADRO VO
OPZIONI
Novit
Casella 28 - Croazia
(entrata nella UE
dal 1/7/2013)
343
QUADRO VO OPZIONI
Quadro VO
Novit
Soppresse caselle
relative allopzione
(non esercitabile nel 2013)
SEZIONE 3: opzioni e revoche agli effetti sia dellIVA che delle imposte sui redditi;
SEZIONE 4: opzione e revoca agli effetti dellimposta sugli intrattenimenti;
SEZIONE 5: opzione e revoca agli effetti dellIRAP.
344
QUADRO VO OPZIONI
Quadro VO
REGOLA
ECCEZIONE
Vale comportamento
concludente
(lopzione va comunicata
a posteriori nel quadro
VO)
Il comportamento
concludente non
sufficiente per lIVA
di gruppo.
Serve presentazione annua del
mod. IVA 26
(N.B. dal 2011 la
presentazione
telematica)
Praticabile la remissione
in bonis ex art. 2 D.L.
16/2012
(C.M. 38/E/2012)
Vincolo annuale
(salvo diverse previsioni normative)
345
QUADRO VO OPZIONI
Quadro VO
A seguito della riforma introdotta dal D.P.R. 442/1997, le opzioni e le revoche previste in materia di IVA
e di imposte dirette assumono rilevanza sulla base del comportamento concludente adottato durante
lanno dimposta (sono abrogate le norme vigenti in materia di opzioni e di revoche che risultino incompatibili con le disposizioni del citato regolamento). Ciononostante devono essere comunicate
-- utilizzando il quadro VO nella dichiarazione annuale IVA (autonoma o unificata);
-- allegando il quadro VO al modello Unico (previa barratura dellapposita casella posta sul frontespizio) nel caso di esonero dalla presentazione della dichiarazione annuale. Si evidenzia che il ricorso
allallegazione del solo quadro VO ad Unico si rende necessario esclusivamente nellipotesi in cui il
soggetto non sia tenuto a presentare la dichiarazione annuale IVA con riferimento ad altre attivit
svolte ovvero, come precisato dalla C.M. 209/E/1998, qualora lesonero dallobbligo di presentazione
della dichiarazione permanga anche a seguito del sistema opzionale scelto.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Agricoltore che revoca la rinuncia al regime di esonero
Un agricoltore ha esercitato la rinuncia al regime di esonero di cui allart. 34,
comma 6, nel 2010, presentando cos la dichiarazione nel 2010, 2011 e 2012.
Nel 2013 ha inteso revocare tale rinuncia tornando a godere, avendone i requisiti, del
citato regime di esonero. Non essendo obbligato a presentare la dichiarazione annuale
IVA modello 2014, allegher il quadro VO al modello Unico barrando la casella 2 del
rigo VO3.
346
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
347
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
La casella 1 del rigo VO1 deve essere barrata dal contribuente che a decorrere dal 2013 ha optato per la
rettifica della detrazione relativa allacquisto di beni ammortizzabili (con coefficiente di ammortamento
pari o inferiore al 25%), nonch alle prestazioni di servizi relative alla trasformazione, al riattamento o
alla ristrutturazione dei beni stessi, anche se la variazione della percentuale di detrazione non stata
superiore a dieci punti.
Per espressa previsione del comma 4 dellart. 19-bis 2, tale opzione vincola il contribuente per cinque
anni, elevati a dieci anni se la rettifica riguarda un bene immobile. Lopzione riguarda i contribuenti c.d.
pro-ratisti che applicano la detrazione dellimposta in base al c.d. pro-rata disciplinato dallart. 19,
comma 5, e dallart. 19-bis, vale a dire coloro che esercitano sia attivit imponibili ed assimilate che danno
diritto alla detrazione sia attivit esenti che, invece, non danno diritto alla detrazione.
In mancanza di opzione la rettifica per variazione di pro-rata va effettuata solamente se la variazione supera i dieci punti percentuali nellanno rispetto alla percentuale degli anni oggetto di osservazione fiscale.
Rettifica da variazione pro-rata
Oggetto
Periodo di osservazione
Senza
opzione
In vigenza di
opzione
- Materiali diversi da
fabbricati o porzioni
Anno entrata in funzione del bene e 4 successi- Immateriali (di cui vi in rapporto al diverso
1)Beni ammortizzabili allart.103 gi 68- del pro-rata (variazione
presa per 1/5 allanno)
(con coefficiente di
D.P.R. 917/86)
ammortamento pari o
Anno entrata in funzioinferiore al 25%)
ne e 9 successivi in rap- Fabbricato o
porto a diverso pro-rata
porzione di fabbricato
(variazione presa per
1/10 allanno)
2) Servizi (afferenti
beni ammortizzabili)
a) ristrutturazione
b) riattamento
c) ristrutturazione
Solo se
A prescindere
variazione
dalla variazione
pro-rata >
del pro-rata
10 %
348
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
nel caso di opzione, anche se la variazione della percentuale di detrazione non superiore a dieci punti. In questo caso lo stesso criterio deve essere adottato per cinque anni consecutivi, elevato a dieci per
gli immobili (C.M. n. 328/E/1997 4.3).
CASO OPERATIVO
Opzione per rinuncia tolleranza variazione pro-rata
Se il contribuente opta nel 2013 per la rettifica della detrazione anche se la
variazione del pro-rata non ha superato 10 punti, la rettifica MODELLO
dovr essere
IVA 2014
Periodo dimposta 2013
operata anche nel 2014, 2015,CODICE
2016FISCALE
e 2017 (fino al 2022 nel caso di immobili).
QUADRO VO
LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI
OPZIONI
Mod. N.
QUADRO VO
VO1
COMUNICAZIONI
Opzione
Opzione
Revoca
Rinuncia
Revoca
Validit
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
IVA agli
rinunce e revoche
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
AGRICOLTURA
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
La periodicit
di liquidazione dellIVA quella mensile. Ai sensi dellart.
7 del D.P.R.
542/1999
VO3naturale
Opzione
Revoca
Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
Opzione daffari, possono
Revoca
34-bis: Applicazione
del regime
ordinarioprecedente
IVA
i contribuenti che Art.
rispettano
nellanno
solare
i seguenti limiti di volume
optare per la periodicit di liquidazione trimestrale.
Opzione
Revoca
VO4
VO5
VO6
Revoca
Tipo
attivit
VO7 Art. 74 - comma
Fino al 2011
VO9
comma 2
Opzioni
fino a L. 600.000.000
( 309.874,14)
fino a L. 1.000.000.000
Revoche
( 516.456,90)
BE
Opzioni
DE
CY
EE
EL
4
LV
ES
5
LT
MT
GB
7
PL
comma 2
Revoche
FR
comma 6
comma 3
DK
Opzione
Revoca
Nuovi
limiti dal 2012
(modifiche introdotte dallart. 14,
Opzione
Revoca
co.11, L. 183/2011) (*)
VO8
VO11
Opzione
IE
8
CZ
SK
16
17
18
19
20
21
22
23
16
17
18
19
20
21
22
23
fino a 400.000
LU
NL
10
SI
24
PT
11
HU
25
BG
26
comma 6
4
SM
12
RO
27
13
10
11
12
24
25
26
27
SE
14
15
14
15
HR
28
fino a 700.000
9
FI
AT
13
delle imposte
sui redditi
(*) La norma
prevede
i limiti
per PER
la GLI
liquidazione
dellIVA sono
di quelli
REGIME DI che
CONTABILIT
ORDINARIA
ESERCENTI ARTI Etrimestrale
PROFESSIONI
Opzionei medesimi
Revoca
VO21
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
fissati per il regime di contabilit semplificata. Con R.M. 15/E del stato fugato qualsiasi dubbio
DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
Opzione
Revoca
VO22 DETERMINAZIONE
comma 5, d.P.R. n. 917/1986)
circa il fatto che(art.la56-bis,
norma
rinvia solo allimporto e non anche al volume di ricavi. Il parametro va
DEL REDDITO AGRARIO PER LE SOCIET AGRICOLE
Revoca
pertanto riferito
al1,volume
daffari.
VO23 DETERMINAZIONE
(art.
comma 1093,
l. n. 27/12/2006, n. 296)
1
Opzione
Revoca
Revoca
349
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
Ci premesso, la casella 1 del rigo VO2 deve essere barrata dagli esercenti arti e professioni e dai contribuenti titolari di imprese aventi ad oggetto prestazioni di servizi che nellanno 2012 hanno realizzato un
volume daffari non superiore ai limiti sopra indicati e che nel 2013 hanno adottato per
la primaIVA
volta
la
2014
MODELLO
Periodo dimposta 2013
liquidazione ed i versamenti periodici conCODICE
cadenza
trimestrale
anzich
mensile.
FISCALE
Il versamento dellIVA con cadenza trimestrale comporta che le somme da versare devono essere maggiorate degli interessi nella misura dell1%.
Lopzione, vincolante per almeno un anno solare, resta valida fino a quando non venga revocata sempreQUADRO VO
ch permangano i citati presupposti.
OPZIONI
Mod. N.
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
VO1
Opzione
Opzione
Validit
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
IVA agli
rinunce e revoche
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
Revoca
AGRICOLTURA
Rinuncia
casella 2VO3
deve
PeriodoRevoca
dimposta
2013
2
Revoca se non
La
essere barrata per comunicare la revoca dellopzione precedentemente esercitata,
Opzione
Revoca
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
vengono superati i limiti della tabella di cui sopra.
VO4
Opzione
QUADRO VO
OPZIONI
VO5 Art. 36 bis - DISPENSA DAGLI
ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
AGRICOLTURA
QUADRO VO
VO6
VO1
VO7
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revoche agli
VO8
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
Validit
IVA
VO3
VO9
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Opzione
Revoca
Rinuncia
comma 6
Opzione
al regime di esonero
Opzione
Opzione
VO10
VO4 Art. 36 - comma 3 - ESERCIZIO DI PI ATTIVIT
Opzioni
DE
CY
comma 2
DK
EE
comma 3
EL
4
LV
ES
5
LT
FR
GB
MT
PL
Opzione
IE
8
CZ
Mod. N.
ACQUISTI
INTRACOMUNITARI - (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
AGRICOLTURA
Opzione
COMUNICAZIONI
Agricoltori: rinuncia
LU
9
10
SI
HU
PT
11
BG
Revoca 2
comma 2
comma 6
4
Revoca
Revoche
NL
Opzione
SK
SM
12
FI
AT
13
RO
5
6
Revoca
SE
14
15
Revoca
HR
La casella 1 del rigo VO3 dedicata ai produttori agricoli con volume daffari 2012 non superiore a 7.000
Opzione
Revoca
VO5
euro costituito
per almeno due terzi da prodotti agricoli di cui alla tabella A, parte I^, che si troverebbero
VO11
MODELLO IVA 2014
74 - comma
- EDITORIA - 6,
Applicazione
dellimposta
in relazione dagli
al numeroadempimenti Opzione
nel 2013, ai sensi
dellart.
34,1comma
in regime
di esonero
(versamento
dellimposta
Revoca
VO6 Art.
Periodo
dimposta 2013
delle copie vendute
CODICE FISCALE
e da tutti gliVO12
obblighi
documentali
e
contabili,
compresa
la
dichiarazione
annuale,
ad
eccezione
dellobbliCONTRIBUENTI CON CONTABILIT PRESSO TERZI
Opzione
Revoca
(art. 1, comma 3, d.P. R. n. 100/1998)
Opzione
Revoca
74 - comma 6le INTRATTENIMENTI
E GIOCHI - Applicazione
del regime
ordinario IVA ma che, sulla base del comporVO7 eArt.
go di numerare
conservare
fatture di acquisto
e le bollette
doganali),
singole operazioni
tutte le operazioni
singole operazioni
Art. 10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA
VO13
tamento concludente
(ad
esempio
emettendo
fattura),
2013
al
regime
esonero.
Intermediariodi
Opzionihanno rinunciato dal
Revoca
Opzione
Cedente
ALLE
CESSIONI
DI
ORO
DA
INVESTIMENTO
VO8 ACQUISTI INTRACOMUNITARI - (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
Opzione
Revoca
La scelta vincola Art.
il contribuente
fino
a
revoca
e
comunque
per
almeno
tre
anni,
trattandosi
di
opzione
VO
74 quater - comma 5QUADRO
- APPLICAZIONE
DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
Revoca
VO14
comma 2
comma
6
comma 3
comma
2
comma 6
PER
SPETTACOLI
VIAGGIANTI
E
CONTRIBUENTI
MINORI
OPZIONI
relativa a unVO9
regime
di determinazione
CESSIONI
DI BENI USATI - (art.
36, d.l.dellimposta.
n. 41/1995)
Opzioni
Revoche
Mod. N.
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
111
12
13
20
21
22
23
24
25
26
27
14
4
2
VO15
BE
1
DE
2
QUADRO
VO
Agricoltori:
revoca della rinuncia al regime di esonero
VO10
Sez.
2 - Opzioni e
COMUNICAZIONI
revoche
agli Eeffetti
DELLE OPZIONI
REVOCHE
delle imposte
Sez.redditi
1 - Opzioni,
sui
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
Validit
IVA
DK
3
EL
4
ES
5
VO1 Art. 19 DI
bisCONTABILIT
2 - comma 4ORDINARIA
- RETTIFICA DETRAZIONE
PERMINORI
CYBENIEEAMMORTIZZABILI
LV
LT
MT
PER LE Opzioni
IMPRESE
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
VO20 REGIME
16
17
18
19
20
(art. 18, comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
E
SIMILI (art. 41,TRIMESTRALI
d.l. n. 331/1993)
1
LIQUIDAZIONI
(art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
2
3
4
5
VO2 REGIME DI CONTABILIT ORDINARIA PER GLIRevoche
ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
VO21
VO11 (art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
AGRICOLTURA
16
17
18
19
20
FR
6
GB
7
PL
Opzione
LU
NL
IE
8
CZ
10
Opzione
SI
HU
Opzione
25
SK
21
22
23
24
9 Opzione
10
21
22
23
24
Opzione
25
Rinuncia
Opzione
Opzione
Opzione
DEL
REDDITO
NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
Art. 34, comma 6:
Soggetti
esonerati
VO22 DETERMINAZIONE
(art. 56-bis, comma
5, CONTABILIT
d.P.R. n. 917/1986)
CON
PRESSO TERZI
VO3
VO12 CONTRIBUENTI
Art.
34,
comma
11:
Applicazione
del regime ordinario IVA
(art. 1, comma 3, d.P. R. n. 100/1998)
1 PT
11
1 BG
126
15
SM
12
RO
12
26
27
FI
AT
13
27
111
1
SE
14
HR
Revoca
28
15
Revoca
13
14 2
2
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
1
1
3
1
15
2
2
4
2
Opzione
5
6
Revoca
Art. 34-bis: Applicazione
del regime
ordinario
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
AGRARIO
PER IVA
LE singole
SOCIET
AGRICOLE
operazioni
tutte le operazioni
singole Revoca
operazioni1
(art.
l. n. 27/12/2006,
n. 296)
Art. 1,
10comma
- n. 111093,
- APPLICAZIONE
DELLIVA
2
Intermediario Opzione 4
Revoca 3
ALLE CESSIONI DI ORO DA INVESTIMENTO Cedente Opzioni 1
Opzione
Revoca
1
2
Art. 36 - comma 3 DEL
- ESERCIZIO
PILEATTIVIT
DETERMINAZIONE
REDDITODIPER
SOCIETA COSTITUTITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI
1
Revoca
(art.
l. n. 5
27/12/2006,
n. 296)
Art. 1,
74comma
quater1094,
- comma
- APPLICAZIONE
DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
2
Revoca
1
PER SPETTACOLI VIAGGIANTI E CONTRIBUENTI MINORI
Opzione
Revoca
2
1
Art. 36 bis - DISPENSA
DAGLI ADEMPIMENTI
PER LE OPERAZIONI
ESENTI
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
NEI MODI ORDINARI
PER LE ATTIVIT
AGRICOLE CONNESSE
Opzione
1
2
Revoca
REGIME
IVA PER
CASSA
(art.
1, comma
423,
l. n. 23/12/2005, n. 266)
Opzione
1
(art.
32-bis
d.l.
n.
83/2012)
Art. 74 - comma 1 - EDITORIA - Applicazione dellimposta in relazione al numero
VO23
VO13
VO4
VO24
La casella 2VO14
del rigo VO3 deve essere barrata dai contribuenti che dal 2013 hanno revocato la rinuncia
VO5
al regime diVO25
esonero. Trattasi, praticamente, di quei La revoca non pu essere esercitata prima di 3 anni
VO15
dalla precedente
al regime
Opzione la1 rinuncia
Revoca
2
VO6 rinuncia. Chi revoca la rinuncia dal 2013 deve quindi aver esercitato
delle copie vendute
Sez. 2 - Opzioni e
REGIME
DI
CONTABILIT
ORDINARIA
PER
LE
IMPRESE
MINORI
Opzione
2
1
diagli
esonero
prima
del18,2011.
Revoca
VO20 (art.
revoche
effetti
comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
Opzione
Revoca
1
2
delle imposte
VO7 Art. 74 - comma 6 INTRATTENIMENTI E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
sui redditi
DI CONTABILIT ORDINARIA PER GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
Opzione
2
1
Revoca
VO21 REGIME
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
350
1
2
VO8 ACQUISTI INTRACOMUNITARI - (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
Opzione
Revoca
DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
VO22 DETERMINAZIONE
comma 2
comma 3
(art. 56-bis, comma 5, d.P.R. n. 917/1986)
VO9 CESSIONI DI BENI USATI - (art. 36, d.l. n. 41/1995)
Opzioni
1
2
Opzione
comma 6
3
Revoche
2
Revoca
comma 2
comma 6
4
QUADRO VO
OPZIONI
QUADRO VO
VO1
COMUNICAZIONI
QUADRO VO OPZIONI
Mod. N.
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
Opzione
Opzione
Rinuncia
Opzione
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
Validit
IVA
VO3
VO4
Revoca
Revoca
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
La casella 3 del rigo VO3 deve essere barrata dai produttori agricoli che, sulla base del comportamento
Opzione
Revoca
Art. 36 bis - DISPENSA DAGLI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
concludente,VO5
hanno
applicato limposta nei modi ordinari (anzich in base alle regole del regime speciale
74 periodo
- comma 1 - EDITORIA
- Applicazione
in relazione
al numero
agricolo) a partire
dal
dimposta
2013dellimposta
(art. 34,
comma
11).
Opzione
Revoca
VO6 Art.
delle copie vendute
VO7
VO8
VO9
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
L opzione consentita anche ai produttori agricoli esonerati
i quali,
se
vogliono applicare limposta nei modi
ordinari,
devono
contestualmente
comma 2
comma 6
comma 3
comma 2
comma 6
CESSIONI DI BENI USATI - (art. 36, d.l. n. 41/1995)
Opzioni
Revoche
barrare anche la casella 1 (rinuncia
al regime di esonero).
1
BE
VO10
Opzioni
DE
CY
DK
EE
17
LV
18
EL
ES
LT
19
MT
20
FR
GB
PL
IE
LU
CZ
21
SK
22
NL
10
SI
23
24
HU
PT
SM
11
12
FI
AT
13
SE
14
15
25
26
RO
HR
Periodo
dimposta 2013
27
28
10
11
12
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
13
14
15
Lopzione VO11
vincolante fino a revoca, con vincolo almeno triennale di permanenza nel regime ordinario,
trattandosi di opzione relativa ad un regime di determinazione dellimposta (prima delle modifiche apCONTRIBUENTI CON CONTABILIT PRESSO TERZI
Opzione
Revoca
VO12 n.
QUADRO
portate dal D.L.
del 2005
vincoloVO
era quinquennale).
(art.35
1, comma
3, d.P. R. tale
n. 100/1998)
16
OPZIONI
singole operazioni
Opzioni
QUADRO VO
Attivit
COMUNICAZIONI
tutte le operazioni
Mod. N.
Revoca
singole operazioni
Intermediario Opzione
Opzione
Revoca
VO15
VO2 LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
(art. 32-bis d.l. n. 83/2012)
Opzione
Revoca
AGRICOLTURA
DI CONTABILIT ORDINARIA PER LE IMPRESE MINORI
VO20 REGIME
(art.
n. 600/1973)
Art.18,
34,comma
comma6, d.P.R.
6: Soggetti
esonerati
VO3 Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
DI CONTABILIT ORDINARIA PER GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
VO21 REGIME
Art.3,34-bis:
del regime ordinario IVA
(art.
commaApplicazione
2, d.P.R. n. 695/1996)
Opzione
Rinuncia
1
1
Revoca
22
Opzione
Revoca
Opzione
Opzione
1
5
Revoca
Revoca
62
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
VO4
VO22 Art.
36 - comma
3 -5,ESERCIZIO
DI PI ATTIVIT
(art. 56-bis,
comma
d.P.R. n. 917/1986)
Opzione
Revoca
Sez. 1 - Opzioni,
rinunce e revoche agli
effetti
Sez. 2dellimposta
- Opzioni e
sul
valoreagli
aggiunto
revoche
effetti
Validit
delle imposte
sui redditi IVA
La casella 4VO5
del DETERMINAZIONE
rigo36VO3
deve
essere
barrata
contribuenti
che hanno revocato,
a partire
dal 2013,
DEL REDDITO
AGRARIO
PER LEdai
SOCIET
AGRICOLE
Opzione
Revoca
VO23 Art.
bis - DISPENSA
ADEMPIMENTI
(art. 1,
comma
1093, l. n.DAGLI
27/12/2006,
n. 296)PER LE OPERAZIONI ESENTI
lopzione per lapplicazione dellimposta nei modi ordinari.
1
2
Opzione
Revoca
1
IVA212014
MODELLO
CODICE
FISCALE
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI
ORDINARI
PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
VO25 Art.
74comma
- comma
E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
VO7
(art. 1,
423,6l.n.INTRATTENIMENTI
23/12/2005, n. 266)
Opzione
Opzione
VO8
VO9
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
Opzioni
OPZIONI
BE
1
Opzioni
DE
2
CY
DK
3
EE
LV
EL
4
ES
5
LT
MT
Cedente
Opzioni
19
20
PL
GB Mod.
IE N. LU
8
CZ
SK
SI
NL
10
22
23
24
25
10
23
Opzione
24
25
22
Opzione
Rinuncia
Opzione
tutte le operazioni
2
Revoca
PT
11
HU
21
21
Revoche
FR
6
VO11
Sez. 1 - Opzioni,
VO2 LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
16
17
18
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
CONTRIBUENTI CON CONTABILIT PRESSO TERZI
sul valore aggiunto
(art.
Art.1,34,
comma
6: R.
Soggetti
esonerati
comma
3, d.P.
n. 100/1998)
Validit VO12
VO3 Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
singole operazioni
IVA
- n. 11
- APPLICAZIONE
DELLIVA
Art.10
34-bis:
Applicazione
del regime
ordinario IVA
VO13 Art.
Opzione
Opzione
BG
SM
12
RO
26
27
11
12
126
1
1
27
FI
AT
13
SE
14
15
HR
28
13
14
15
Revoca
Revoca
Revoca
2
2
4
Revoca
singole operazioni
5
6
Revoca
Intermediario Opzione 4
3
5 - APPLICAZIONE
DEL REGIME ORDINARIO IVA
VO4
Art. 74
36 quater
- comma- 3comma
- ESERCIZIO
DI PI ATTIVIT
VO14 Art.
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Art.
74 DI
- comma
1 - EDITORIA
- Applicazione
dellimposta
in relazione al numero
REGIME
CONTABILIT
ORDINARIA
PER LE IMPRESE
MINORI
VO6
VO20 delle
copie
vendute
(art. 18,
comma
6, d.P.R. n. 600/1973)
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Revoca
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
sui redditi
Revoca
Revoca
VO10
VO1
351
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
La casella 5 del rigo VO3 deve essere barrata dai produttori agricoli che, a partire dal periodo dimposta
2013, hanno applicato per le operazioni effettuate nellambito dellattivit di fornitura di servizi lIVA
nei modi ordinari in luogo del regime speciale previsto dallart. 34-bis che prevede, invece, la detrazione
forfetizzata del 50%.
QUADRO VO
OPZIONI
Lopzione vincolante fino a revoca
e comunque per almeno un triennio, trattandosi
di opzione relativa a
Mod. N.
un regime di determinazione dellimposta.
CODICE FISCALE
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
VO1
Opzione
Opzione
Rinuncia
Opzione
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
Validit
IVA
Revoca
Revoca
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
AGRICOLTURA
VO3
VO4
La casella 6 del rigo VO3 deve essere barrata dai contribuenti che hanno revocato, a partire dal 2013,
Opzione
Revoca
Art. 36 bis - DISPENSA DAGLI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
lopzione perVO5
lapplicazione
dellimposta nei modi ordinari.
2
VO6
VO7
VO8
VO9
COMUNICAZIONI
Opzione
Art. 74 - comma
6 INTRATTENIMENTI
GIOCHI - Applicazione
del prima
regime ordinario
La revoca
non puE essere
esercitata
di 3IVAanni
OPZIONI
comma 2
Opzioni
1
DE
DK
EL
ES
16
FR
GB
7
IE
8
LU
17
18
19
20
21
22
23
24
17
18
19
20
21
22
23
24
CZ
singole operazioni
tutte le operazioni
Revoca
NL
10
Opzione
SK
Opzione perVO3
la tenuta
della contabilit IVA separata
CONTRIBUENTI CON CONTABILIT PRESSO TERZI
VO12 Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
(art. 1, comma 3, d.P. R. n. 100/1998)
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
Revoche
PL
comma 2
Mod. N.3
comma 6
comma 3
Sez. 1ESERCIZIO
- Opzioni,
VO2 DI PI ATTIVIT
rinunce e revoche agli VO11
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
sul valore aggiunto
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
Validit
IVA
PeriodoRevoca
dimposta
2013
2
Opzione
dalla
precedenteRevoca
opzione. Chi revoca lopzione dal 2013 deve quindi averla esercitata
prima
del
Opzione
Revoca
ACQUISTI INTRACOMUNITARI - (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
QUADRO VO
2011.
BE
QUADRO VO
SI
HU
25
Opzione
10
25
PT
11
RO
111
12
26
27
Opzione
Opzione
Opzione
3
1
Opzione
Opzione
12
27
Opzione
SM
26
Rinuncia
BG
comma 6
5
FI
AT
13
SE
14
15
HR
28
Revoca
Revoca
13
14
15
4
Revoca
2
Revoca
6
Revoca
singole operazioni
Intermediario Opzione
Revoca
1
Revoca
Revoca
4
2
2
REGIME
IVA PERdeve
CASSA essere barrata dai contribuenti che esercitando pi
La casella 1VO15
del rigo
VO4
Opzioneimprese o pi attivit
74 - comma
1 - EDITORIA - Applicazione dellimposta in relazione al numero
(art. 32-bis
d.l. n. 83/2012)
Opzione
Revoca
1
2
VO6 Art.
nellambito della delle
stessa
ovvero pi arti o professioni, comunicano di aver
optato,
a decorrere
dal
copie impresa
vendute
Sez. 2 - Opzioni e
REGIME DI CONTABILIT ORDINARIA PER LE IMPRESE MINORI
Opzione
Revoca
VO20 (art. 18, comma
revoche
agli effetti
2013,
per lapplicazione
separata
dellimposta
ai
sensi
dellarticolo
36
comma
3.
6, d.P.R. n. 600/1973)
Opzione
Revoca
1
2
VO7 Art. 74 - comma 6 INTRATTENIMENTI E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
1
delle imposte
sui redditi
Opzione
Opzione
VO23
VO10
VO24
VO25
VO11
VO12
VO13
VO14
VO15
352
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
sui redditi
Revoca
Revoca
Opzione
Revoca
comma
6
comma
2
comma 6
La casella non va compilata nel caso di contabilit separata
per obbligo
Revoche
3
4
5
come DEL
avviene,
ad esempio,
nei
seguenti
casi:
DETERMINAZIONE
REDDITO AGRARIO
PER LE SOCIET
AGRICOLE
BE
DE
DK
EL
ES
FR
GB
IE
FI
SE
LU
NL
PT
SM
AT
Revoca
(art. 1, comma 1093, l. n. 27/12/2006, n. 296)
esercizio contestuale di attivit dimpresa e di attivit di lavoro autonoOpzioni
CY
EE DALVIMPRENDITORI
LT
MT
PL
CZ
SK
SI
HU
BG
RO
HR
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
PER LE
COSTITUTITE
AGRICOLI
CESSIONI
INTRACOMUNITARIE
IN
BASE
A SOCIETA
Revoca
mo1094,
(art.
comma
2);
(art. 1, comma
l. n.36,
27/12/2006,
n. 296)
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
esercizio
E SIMILI (art.
41, d.l.
n. 331/1993)di attivit in regime IVA normale e di altre attivit in regime
Revoche
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI
PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
Opzione
Revoca
(art. 1, comma 423,
l. n. 23/12/2005,
n. 266)
speciale
(art. 36,
comma 4);
esercizio di attivit in regime IVA normale o speciale agricolo e di attiCONTRIBUENTI CON CONTABILIT PRESSO TERZI
2
Revoca
(art. 1, comma 3,vit
d.P. R.previste
n. 100/1998)
dallart. 74, comma 6, (intrattenimenti e Opzione
giochi)1 per le quali
singole operazioni
singole operazioni
previstaDELLIVA
la detrazione
IVA forfettaria; tutte le operazioni
Art. 10 - n. 11 -sia
APPLICAZIONE
2
Intermediario Opzione 4
Revoca 3
ALLE CESSIONI DI ORO DA INVESTIMENTO Cedente Opzioni 1
esercizio di attivit in regime IVA normale o speciale agricolo e di attiArt. 74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
1
(spettacoli
viaggianti)
previste dallart. 74-quater,
comma
5. Revoca 2
PER SPETTACOLI vit
VIAGGIANTI
E CONTRIBUENTI
MINORI
1
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
11
14
15
14
26
15
27
Opzione
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
Lopzione esercitata ha effetto fino a quando non sia revocata e in ogni caso per almeno tre anni (e se nel
corso di un anno sono stati acquistati beni ammortizzabili la revoca non ammessa fino al termine del
periodo di rettifica della detrazione), per espressa previsione del citato art. 36.
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
VO1
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
Revoca
Rinuncia
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
VO4
Opzione
Revoca
VO5
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca opzione
la comma
tenuta
della contabilit
IVAIVAseparata
VO3 per
Art. 34,
11: Applicazione
del regime ordinario
Validit
IVA
Opzione
Revoca
1
Opzione
Revoca
La revoca non pu essere esercitata prima di 3 anni dalla
precedente
op- 2
comma 2 quindi
comma
6
commaaverla
3
comma 2delcomma 6
zione. Chi revoca lopzione dal 2013 deve
esercitata
prima
CESSIONI DI BENI USATI - (art. 36, d.l. n. 41/1995)
Opzioni
Revoche
1
2
3
4
5
2011.
VO10
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
VO11
BE
Opzioni
Revoche
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
FR
MT
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
SI
17
18
19
20
21
22
23
24
25
10
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
Opzione
singole operazioni
Opzioni
tutte le operazioni
2
Revoca
PT
11
HU
16
NL
10
BG
26
SM
12
RO
SE
14
15
14
15
HR
27
28
11
12
13
26
27
FI
AT
13
Revoca
singole operazioni
3
Intermediario Opzione
353
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
Sez. 1 - Opzioni,
VO2 LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
sul valore
aggiunto
DISPENSA
PER
OPERAZIONI
Art.LE
34, comma
6: Soggetti esonerati ESENTI
Revoca
Rinuncia
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
VO4
Opzione
Revoca
VO5
Opzione
Revoca
VO6
Opzione
Revoca
VO3
Opzione
La casella 1 del rigo VO5 deve essere barrata dai contribuenti che comunicano di essersi avvalsi, a decorArt. 74dellart.
- comma 6 INTRATTENIMENTI E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
VO7
rere dal 2013,
ai sensi
36-bis, comma 3, della dispensa dagli obblighi diOpzione
fatturazioneRevoca
e registrazione relativamente
alleINTRACOMUNITARI
operazioni esenti
elencate dallart. 10, fatta eccezione per
quelle esentiRevoca
indicate ai
VO8 ACQUISTI
Opzione
- (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
numeri 11, 18 e 19, e cio per:
comma 2
comma 6
comma 3
comma 2
comma 6
VO9di CESSIONI
BENI USATI - (art. 36, d.l.
n. 41/1995) quello Opzioni
le cessioni
oro daDIinvestimento,
compreso
rappresentato da certificati in Revoche
oro, anche non collocato, oppure scambiato su conti metallo, nonch le operazioni previste dallart. 67, comma 1, lettere
IVA 2014
MODELLO
c-quater)VO10
e c-quinquies), del Tuir se riferite
alloro da investimento e le intermediazioni
relative
alle
Opzioni
Periodo dimposta 2013
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
precedenti operazioni
10, n. 11); CODICE FISCALE
CATALOGHI, PER(art.
CORRISPONDENZA
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
le prestazioni
sanitarie di diagnosi, cura e Revoche
riabilitazione rese alla persona nellesercizio delle professioni
VO11
e arti sanitarie soggette a vigilanza, ai sensi dellart. 99 del Testo unico delle leggi sanitarie, approvato
con R.D.VO12
27 luglio
1934,
n.CONTABILIT
1265,
e PRESSO
successive
con decreto
17 magCONTRIBUENTI
CON
TERZI modificazioni, ovvero individuate
Opzione
Revoca
QUADRO
VO
comma 3, d.P. R. n. 100/1998)
gio 2002 (art.(art.
10,1, n.
18);
OPZIONI
singole operazioni
tutte le operazioni
singole operazioni
Mod. N.
10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA
VO13 Art.
le prestazioni
di
ricovero
e
cura
rese
da
enti
ospedalieri
o
da
cliniche
e
case
di
cura
convenzionate
Intermediario
Opzioni
Revoca
Opzione
Cedente
ALLE CESSIONI DI ORO DA INVESTIMENTO
da societ
di mutuo
conDELpersonalit
giuridica
e da ONLUS,
compresa la sommiQUADRO nonch
VO
74 quater
- comma 5soccorso
- APPLICAZIONE
REGIME ORDINARIO
IVA
Opzione
Revoca
VO14 Art.
VO1
Art. 19 bis 2 - comma 4 - RETTIFICA DETRAZIONE PER BENI AMMORTIZZABILI
COMUNICAZIONI
PER
SPETTACOLI VIAGGIANTI
E CONTRIBUENTI
MINORI
nistrazione
di
medicinali,
presidi
sanitari
e
vitto,
nonch
le
prestazioni
di
cura
rese da stabilimenti
DELLE OPZIONI E REVOCHE
REGIME
IVA PER CASSA
Revoca
Opzione
termali (art.
n. 19).
VO1510,
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
LIQUIDAZIONI
TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
(art. 32-bis d.l. n. 83/2012)
rinunce e revoche agli
Si
precisa
che
lopzione
ha
effetto
fino
a
quando
non
sia
revocata
e,
in
ogni
caso,
per
almeno
tre anni e
effetti
AGRICOLTURA
Sez. 2dellimposta
- Opzioni e
DI CONTABILIT ORDINARIA PER LE IMPRESE MINORI
Opzione
sul
valoreagli
aggiunto
Rinuncia
Revoca
VO20 REGIME
revoche
effetti
18,
n. 600/1973)
Art.
34,comma
comma6, d.P.R.
6: Soggetti
esonerati
comporta la totale(art.
indetraibilit
dellimposta
relativa agli acquisti ed importazioni.
delle imposte
1
BE
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
MT
FR
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
NL
10
SI
PT
11
HU
BG
SM
12
13
RO
FI
AT
15
14
15
HR
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
1
1
sui redditi
VO3
22
Opzione
Revoca
Opzione
Opzione
1
5
Revoca
Revoca
62
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
VO4
VO22 Art.
36 - comma
3 -5,ESERCIZIO
DI PI ATTIVIT
(art. 56-bis,
comma
d.P.R. n. 917/1986)
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
1
2
Opzione
Revoca
1
2
SE
14
La casella 2 deveDETERMINAZIONE
essere barrata
dai contribuenti che comunicano, a decorrere dal 2013, la revoca dellopDEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
VO25 Art.
74comma
- comma
6l.n.INTRATTENIMENTI
E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
VO7
(art.
1,
423,
23/12/2005, n. 266)
zione.
1
VO8
VO9
VO10
Opzione
comma 2
Revoca
comma 6
comma 3
comma 2
comma 6
VO11
BE
DE
CY
Revoche
DK
EE
EL
LV
ES
LT
FR
MT
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
NL
10
SI
PT
11
HU
BG
SM
12
RO
13
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
SE
14
15
14
15
HR
16
Opzione
FI
AT
355
Revoca
OPZIONI
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
VO1
Mod. N.
Opzione
Opzione
QUADRO VO OPZIONI
Sez. 1 - Opzioni,
VO2 LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
rinunce
e revocheI agli
Sezione
- Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez.
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
sul valore aggiunto
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
1)
Rinuncia
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
VO4
Opzione
Revoca
VO5
Opzione
Revoca
VO3
EDITORIA
Revoca
VO6
CODICE
FISCALE in relazione al numero
Art. 74 - comma 1 - EDITORIA - Applicazione
dellimposta
delle copie vendute
Opzione
Revoca
VO7
Opzione
Revoca
Nel regime delleditoria lIVA dovuta sulla base del prezzo di vendita al pubblico in relazione al numero
VO8 ACQUISTI INTRACOMUNITARI
QUADRO
VO 6, d.l. n. 331/1993)
Opzione
Revoca
- (art. 38, comma
delle copie consegnate o spedite diminuito,
a titolo forfetario, della resa. In luogo della resa forfetizzata,
OPZIONI
comma 2
comma 6
comma 3Mod. N.
comma 2
comma 6
lart. 74, comma
1, consente
alle- ditore
optare per il sistema
della resa
analitica.
VO9 CESSIONI
DI BENI USATI
(art. 36, d.l.di
n. 41/1995)
Opzioni
Revoche
La casella 1 del rigo VO6 deve essere barrata dagli editori che comunicano di aver optato dal 2013, per
QUADRO VO
Opzione
VO1 Art. 19 bis 2 - comma 4 - RETTIFICA DETRAZIONE PER BENI AMMORTIZZABILI
COMUNICAZIONI
ciascuna testata
VO10o titolo, ovvero per ciascun numero, per il sistema di determinazione dellIVA in base alle
DELLE OPZIONI E REVOCHE
Opzioni
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
copie vendute.
Opzione
Revoca
Sez. 1 - Opzioni,
VO2 LIQUIDAZIONI
CATALOGHI, PERTRIMESTRALI
CORRISPONDENZA
(art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
rinunce
e revoche
agli
E SIMILI
(art. 41, d.l. per
n. 331/1993)
Tale
opzione,
se
effettuata
lintera
testata
o
titolo,
ha
effetto
fino
a
quando
non
revocata
ed coRevoche
effetti dellimposta
VO11 AGRICOLTURA
sul valore
aggiuntovincolante
Rinuncia
Revoca
munque
per
tre
anni.
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
VO3 Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
Opzione
Revoca
Se, invece, lopzione
effettuata
per il singolo numero, essa vincolante limitatamente
al numero
stesso
CON CONTABILIT PRESSO TERZI
Opzione
Opzione
Revoca
VO12 CONTRIBUENTI
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
(art. 1, comma
3, d.P. R. n. 100/1998)
e pu essere comunicata
cumulativamente
per i numeri relativi allintero anno.
1
BE
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
GB
MT
PL
IE
CZ
LU
SK
NL
10
SI
17
18
19
20
21
22
23
24
25
16
17
18
19
20
21
22
23
24
singole operazioni
Opzioni
tutte le operazioni
Revoca
PT
111
HU
16
11 - APPLICAZIONE
VO4
Art. 10
36 -- n.
comma
3 - ESERCIZIO DIDELLIVA
PI ATTIVIT
VO13 Art.
Cedente
Validit
IVA
FR
BG
SM
12
RO
27
28
10
11
12
13
25
126
27
Opzione
SE
14
15
HR
26
FI
AT
13
14
15
5
1
6
2
singole operazioni
Revoca
1
2
Intermediario Opzione 4
Opzione
Revoca
Revoca
REGIME
PER CASSA
Art.
74 IVA
- comma
1 - EDITORIA - Applicazione dellimposta in relazione al numero
VO6
VO15
Opzione
Revoca
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
(art. 32-bis
d.l. n. 83/2012)
delle
copie vendute
Sez. 2 - Opzioni e
REGIME
CONTABILIT
ORDINARIA PER ELEGIOCHI
IMPRESE
MINORI
74 DI
- comma
6 INTRATTENIMENTI
- Applicazione
del regime ordinario IVA
VO7
VO20 Art.
revoche agli effetti
(art. 18, comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
delle imposte
La casella 2 deveREGIME
essereDI CONTABILIT
barrata dagli
editori
che comunicano
di aver revocato
sui redditi
ORDINARIA
PERcomma
GLI ESERCENTI
ARTI E PROFESSIONI
VO8
INTRACOMUNITARI
- (art. 38,
6, d.l. n. 331/1993)
VO21 ACQUISTI
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
BE
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
MT
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
FR
NL
10
SI
PT
11
HU
2
5
BG
SM
12
RO
FI
AT
13
14
SE
15
HR
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
126
27
Opzione
Per approfondimenti
VO13 Art. 10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA
Opzioni
cumentazione:
Art.
74
quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
VO14
C.M.
328/E del 24/12/1997;
PER SPETTACOLI VIAGGIANTI E CONTRIBUENTI MINORI
209/E del 27/8/1998;
REGIMEC.M.
IVA PER CASSA
VO15
(art.comma
32-bis d.l. n.1,
83/2012)
Art. 1,
lettera g), del D.Lgs. 56 del 1998;
REGIME
DI
CONTABILIT
ORDINARIA
PER LE L.
IMPRESE
Art.
comma 7, lettera
a), della
133MINORI
del 1999;
VO20 6,
(art. 18, comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
Art. 52, comma 75, della L. 448 del 2001.
Revoca
Revoca
Intermediario Opzione
Opzione
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
356
15
singole operazioni
tutte le operazioni
singole operazioni
sul regime
IVA delleditoria
si rinvia alla seguente
do-
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
sui redditi
14
Opzione
COMUNICAZIONI
VO1
Opzione
Opzione
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
VO3
AGRICOLTURA
1
2
QUADRO
VORevoca
OPZIONI
3
4
Revoca
Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario
IVA
Sezione
I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
Rinuncia
Opzione
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
VO6
Opzione
Revoca
VO7
Opzione
Revoca
VO8
Opzione
Revoca
BE
DE
CY
DK
EE
LV
ES
GB
LT
FR
MT
PL
IE
LU
CZ
10
SK
SI
HU
12
BG
13
RO
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Opzione
Opzione
15
14
15
Revoca
Revoca
1
1
tutte le operazioni
2
2
singole operazioni
PER
SPETTACOLI
VIAGGIANTI
CONTRIBUENTI
MINORI
Art.
34-bis: Applicazione
delEregime
ordinario IVA
OPZIONI
Opzione
3
1
5
Revoca
Revoca
4
2
6
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Opzione
Opzione
1
1
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Revoca
Revoca
1
2
DEATTIVIT
DK
EL
ES
FR
GB
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARIBEPER LE
AGRICOLE
CONNESSE
VO25
1
2
3
4
5
6
7
8
VO2 (art.
LIQUIDAZIONI
TRIMESTRALI
(art. 7, d.P.R.
n. 542/1999)
1, comma 423,
l. n. 23/12/2005,
n. 266)
La casella
2VO24
deveDETERMINAZIONE
essere barrata
per comunicare
la revocaDAdell
opzione
in precedenza
DEL REDDITO
PER LE SOCIETA COSTITUTITE
IMPRENDITORI
AGRICOLI
comma
2
comma 6
comma
3
QUADRO
VO
Opzione
2
Mod. N.
Art.
19comma
bis
-1094,
comma
4- (art.
- RETTIFICA
DETRAZIONE
PER BENI AMMORTIZZABILI
(art.
1,
l. n.
27/12/2006,
n. 296)
CESSIONI
DI 2
BENI
USATI
36, d.l. n.
41/1995)
Opzioni
1
4
2
IE
LU
esercitata.
comma
2
Revoca
1
Revoche
NL
PT
Opzione
comma
6
1
SM
5
FI
AT
111
Revoca
9 Opzione
10
12
13
14
Revoca
1
Sez. 1 - Opzioni,
rinunce e revoche agli VO10
La
revoca
non
pu
essere
esercitata
prima
di
5
anni
dalla
precedente
opOpzioni CY
EE
LV
LT
MT
PL
CZ
SK
SI
HU
BG
RO
HR
effetti dellimposta
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
AGRICOLTURA
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
sul valore aggiunto
Rinuncia
Revoca
1
CATALOGHI,
PER
CORRISPONDENZA
zione.
Chi
revoca
l
o
pzione
dal
2013
deve
quindi
averla
esercitata
prima
del
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
(art. 41, d.l. n. 331/1993)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
VO3 E SIMILI
Opzione
3
Revoca
Art. 34, comma
11: Applicazione del regimeRevoche
ordinario IVA
2009.
VO11
16
17
18
19
20
21
22
24
25
Opzione
23
CONTRIBUENTI
CONTABILIT
PRESSO
TERZI
VO4
36 - commaCON
3 - ESERCIZIO
DI PI
ATTIVIT
VO12 Art.
Opzione
singole operazioni
Art. 36
10 bis
- n. -11DISPENSA
- APPLICAZIONE
DELLIVA
Art.
DAGLI ADEMPIMENTI
PER LE OPERAZIONI ESENTI
VO13
ACQUISTIVO5
INTRACOMUNITARI
ALLE CESSIONI DI ORO DA INVESTIMENTO Cedente Opzioni
1
tutte le operazioni
Revoca
Art. 74 quater
- comma- 1comma
- EDITORIA
- ApplicazioneDEL
dellimposta
in relazione alIVA
numero
5 - APPLICAZIONE
REGIME ORDINARIO
VO6
VO14
Opzione
526
27
1
1
2
2
Revoca
Revoca
Revoca
2
2
Revoca
Revoca
VO15 Art. 74 - comma 6 INTRATTENIMENTI E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
VO7
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
REGIME DIINTRACOMUNITARI
CONTABILIT ORDINARIA
PERcomma
LE IMPRESE
VO8
- (art. 38,
6, d.l.MINORI
n. 331/1993)
VO20 ACQUISTI
(art. 18, comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
Opzione
Revoca
comma 2
comma 6
Opzione
comma 3
REGIME DIDICONTABILIT
GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
VO9
BENI USATI - ORDINARIA
(art. 36, d.l. n.PER
41/1995)
VO21 CESSIONI
Opzioni
1
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
15
singole operazioni
Revoca
2
1
Intermediario Opzione 4
1
SE
15
Opzione
delle
copie vendute
PER SPETTACOLI
VIAGGIANTI
E CONTRIBUENTI
MINORI lIVA in Italia
Acquisti intra non
soggetti:
opzione
per applicare
Validit
Sez. 2 - Opzioni
e
revoche agli effetti
IVA
delle imposte
sui redditi
SE
14
HR
20
Sez. 2 - Opzioni e
REGIME DI CONTABILIT ORDINARIA PER
LE IMPRESE
MINORI
CODICE
FISCALE
VO20
revoche agli effetti
6, d.P.R. n.
600/1973)
VO5 (art.
Art. 18,
36 comma
bis - DISPENSA
DAGLI
ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
delle imposte
Intrattenimento:REGIME
revoca
opzione
per il PER
regime
ordinario
sui redditi
DI
CONTABILIT
ORDINARIA
GLI ESERCENTI
E PROFESSIONI
Art. 3,
74comma
- comma
1 - EDITORIA
- Applicazione
dellimpostaARTI
in relazione
al numero
VO21
VO6 (art.
2, d.P.R. n. 695/1996)
11
FI
AT
19
VO1
VO9
SM
18
VO15
VO4 (art.
d.l. n. 83/2012)
Art. 32-bis
36 - comma
3 - ESERCIZIO DI PI ATTIVIT
COMUNICAZIONI
PT
17
Validit
IVA
NL
16
VO3
VO14
EL
comma 2
comma 6
2
4 Revoca
5
1
Revoche
Non costituiscono
acquisti intracomunitari
gli acquisti di beni (diversi dai mezzi di trasporto e quelli
DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
Opzione
Revoca
VO22 DETERMINAZIONE
56-bis, comma dai
5, d.P.R.
n. 917/1986)
VO10 (art.effettuati
soggetti ad accisa)
seguenti
soggetti
indicati nellarticolo 38, comma quinto, lettera
c), del
Opzioni
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
D.L. 331 delVO23
1993,
che hanno
nelPER2012
acquisti
intracomunitari (anche tramite cataloghi,
per
DETERMINAZIONE
DELeffettuato
REDDITO AGRARIO
LE SOCIET
AGRICOLE
CATALOGHI,
PER CORRISPONDENZA
Revoca
(art. 1, comma 1093, l. n. 27/12/2006, n. 296)
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
Revoche euro:
corrispondenza
e
simili)
non
superiori
ad
10.000
VO11 DETERMINAZIONE DEL REDDITO PER LE SOCIETA COSTITUTITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI
Revoca
VO24 (art.
contribuenti
che1, comma
effettuano
esenti che comportano la totale indetraibilit dellIVA
sugli
1094, l. n. operazioni
27/12/2006, n. 296)
acquisti;VO12 CONTRIBUENTI
CON
CONTABILIT
TERZI
DETERMINAZIONE
DEL
REDDITO NEIPRESSO
MODI ORDINARI
PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
Opzione
Revoca
BE
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
FR
MT
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
NL
10
SI
PT
11
HU
BG
SM
12
RO
FI
AT
13
14
SE
15
HR
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
14
singole operazioni
Opzioni
tutte le operazioni
2
Revoca
15
singole operazioni
Intermediario Opzione
Opzione
Revoca
357
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
VO1
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
VO3
Opzione
Rinuncia
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Lopzione haVO4
effetto
a decorrere
dallanno
nel corso del quale esercitata ed valida
fino a quando
Opzione
Revoca non sia
Art. 36
- comma 3 - ESERCIZIO
DI PI ATTIVIT
revocata e, in ogni caso, fino al compimento del biennio successivo allanno nel corso del quale eserciOpzione
Revoca
VO5 ne
Art.permangano
36 bis - DISPENSA iDAGLI
ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
tata, semprech
presupposti.
2
VO6
Opzione
Revoca
VO7
Opzione
Revoca
VO8
Opzione
Revoca
VO9
Acquisti intra non soggetti: revoca opzione per applicare lIVA in Italia
Validit
IVA
comma 2
Opzioni
comma 6
comma 3
comma 2
Revoche
comma 6
La casella 2 deve essere barrata dai contribuenti che intendano comunicare la revoca dellopzione esercitata in precedenza.
VO10
BE
VO11
Opzioni
Revoche
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
FR
MT
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
NL
10
SI
PT
11
HU
BG
SM
12
RO
13
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Opzione
SE
14
15
14
15
HR
16
FI
AT
Revoca
tutte le operazioni
singole operazioni
Il regime del margine
di cui allart. 36 e seguentisingole
del operazioni
D.L. 41/1995 riguarda
i beni mobili usati
suscettibili
Art. 10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA
Intermediario Opzione
Cedente Opzioni nonch gli oggettiRevoca
CESSIONI
DI ORO DA INVESTIMENTO
di reimpiegoVO13
nelloALLEstato
originario
o previa riparazione,
darte, dantiquariato
e da colArt. 74tabella
quater - comma
5 - APPLICAZIONE
DEL REGIME
ORDINARIO IVA
lezione indicati
allegata
al decreto.
Il funzionamento
del regime avviene,
a seconda
Opzione
Revocadei casi,
VO14nella
PER SPETTACOLI VIAGGIANTI E CONTRIBUENTI MINORI
con il metodo ordinario (o analitico), globale o forfettario. Il comma 6 e il comma 3 dellart. 36 consenREGIME IVA PER CASSA
Opzione
VO15
tono, rispettivamente,
did.l.optare
per labbandono del metodo globale (metodo naturale
per il commercio
(art. 32-bis
n. 83/2012)
beni usati)
o degli
altri metodi
ai MINORI
fini delladozione del regime Opzione
IVA ordinario.
Il comma
Sez. 2abituale
- Opzioni edi taluni REGIME
CONTABILIT
ORDINARIA
PER LE IMPRESE
Revoca
VO20 (art. 18, DI
revoche agli effetti
comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
2
prevede
altres
di
optare
per
lapplicazione
del
regime
del
margine
anche
alle
cessioni
di
oggetti
darte,
delle imposte
sui redditi
REGIME
DI
CONTABILIT
ORDINARIA
PER
GLI
ESERCENTI
ARTI
E
PROFESSIONI
Opzione
Revoca vanno
dantiquariato
o da
collezione importati oppure di oggetti darte acquistati dagli autori.
Tali opzioni
VO21
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
indicate nel rigo VO9.
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
1
Opzione
Revoca
Revoca
Per maggiori indicazioni sul funzionamento dei metodi analitico, globale
e
forfettario,
si rinvia
al capitolo
dedicato
al quadro
VE.
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
PER LE SOCIETA
COSTITUTITE
DA IMPRENDITORI
AGRICOLI
Revoca
358
Opzione
Revoca
VO3
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
VO4
CODICE FISCALE
Art. 36 - comma 3 - ESERCIZIO DI PI ATTIVIT
VO5
VO6
Opzione
QUADRO VO OPZIONI
Opzione
Revoca
2
1
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
Opzione
OPZIONI
collezione
Revoca
QUADRO VO
VO8
VO1
COMUNICAZIONI
ACQUISTI
INTRACOMUNITARI
- (art. 38,
comma 6, d.l.
331/1993)
Art.
19 bis
2 - comma 4 - RETTIFICA
DETRAZIONE
PERn.
BENI
AMMORTIZZABILI
Validit
VO9
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
IVA agli
rinunce e revoche
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
VO10
La casella 1VO3
del
comma 2
CODICE
FISCALE
CESSIONI
DI BENI
USATI - (art.(art.
36,7,
d.l.d.P.R.
n. 41/1995)
LIQUIDAZIONI
TRIMESTRALI
n. 542/1999)
Opzioni
BE
AGRICOLTURA
Opzione
DE
2
DK
3
comma 6
Opzione
3
comma 3
EL
ES
FR
GB
IE
LU
Revoca
1
1
1
Revoche
NL
10
Rinuncia
PT
4
SM
11
12
Revoca
2
5
FI
AT
13
Revoca
14
SE
2
15
Opzioni
Revoca
rigo
VO9
essere
barrata
se ilIVAcontribuente ha esercitato Opzione
lopzione, a decorrere
dal
INTRACOMUNITARIE
IN BASE
Aregime ordinario
CESSIONI
Art. 34,
commadeve
11: Applicazione
del
CORRISPONDENZA
Opzione
QUADRO
VO IVA
Revoca
CATALOGHI,
Art. 34-bis:PER
Applicazione
del regime ordinario
2013, per lapplicazione
del
metodo
ordinario
(o
analitico)
del
margine,
in
luogo
di
quello
forfettario,
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
Revoche
OPZIONI
Mod. N.
anche per le VO11
cessioni
di- oggetti
darte, dantiquariato o da collezione importati
e Opzione
per la rivendita
di oggetti
Revoca
VO4 Art. 36
comma 3 - ESERCIZIO DI PI ATTIVIT
darte acquistati dallautore (o dai suoi eredi o legatari), ai sensi dellart. 36, comma 2. Tale opzione ha
QUADRO VO
CONTRIBUENTI CON CONTABILIT PRESSO TERZI
Opzione
VO5
VO1
36comma
- DISPENSA
ADEMPIMENTI
PER PER
LE OPERAZIONI
ESENTI
Art. 1,
19
bis 2
-3,
comma
-100/1998)
RETTIFICA
BENI
AMMORTIZZABILI
effetto fino aVO12
quando
non
sia
e,DETRAZIONE
comunque,
almeno
fino al compimento
del biennioRevoca
successivo
COMUNICAZIONI
(art.
d.P.revocata
R. 4n.DAGLI
DELLE OPZIONI E REVOCHE
singole operazioni
tutte le operazioni
singole operazioni
allanno nel VO13
corsoArt.
del10
- n.
11 -
APPLICAZIONE
DELLIVA
74quale
comma
1 -esercitata.
EDITORIA - Applicazione
dellimposta in relazione al numero
Revoca
Opzione
CY
16
EE
17
LV
18
LT
MT
19
20
PL
CZ
21
22
SK
SI
23
24
HU
25
3 BG
RO
26
HR
27
28
13
10
11
12
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
126
27
14
15
Sez. 1 - Opzioni,
VO6 LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
VO2
2
Revoca 3
ALLE copie
CESSIONI
DI ORO DA INVESTIMENTO Cedente Opzioni 1
delle
vendute
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
Art. 74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
VO14 dantiquariato
Opzione
Oggetti
o collezione
importati
e del
oggetti
darte
sul valore
aggiunto darte,
Rinuncia
74
6
INTRATTENIMENTI
E GIOCHI
- Applicazione
regime ordinario
IVA acquistati
VO7
PER
SPETTACOLI
Eesonerati
CONTRIBUENTI
MINORI
Art.
Art.
34,- comma
commaVIAGGIANTI
6:Soggetti
opzione
perVO3
applicazione
del
ordinario
(oIVA
analitico)
REGIME
Art. 34,IVA
comma
11: metodo
Applicazione del
regime ordinario
PER CASSA
VO15
VO8 (art.
ACQUISTI
INTRACOMUNITARI
- (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
Art.32-bis
34-bis:
d.l.Applicazione
n. 83/2012)del regime ordinario IVA
Sez. 2 - Opzioni
e
Validit
revoche agli effetti
IVA
delle imposte
sui redditi
DE
del margine
comma 2
CY
EE
EL
LV
comma 6
Opzione
Opzione
2
ES
Opzione
Opzione
Opzione
comma 3
DK
Opzione
LT
FR
6
MT
GB
7
PL
IE
LU
CZ
SK
SI
1
Intermediario
Opzione
2
4
Revoca revoca
Revoca
dallautore:
Revoca
2
2
2
1
1
3
Revoca
1
5
Revoca
Revoca
2
6
comma 2
comma 6
2
Revoca
Revoca
2
1
Revoche
NL
9 Opzione
10
Opzione
PT
111
1
HU
SM
12
BG
RO
FI
AT
13
14 2
Revoca
2
SE
15
HR
INTRACOMUNITARIE IN BASE A
DETERMINAZIONE
REDDITO
NEI MODI ORDINARI
PERinLE
ALTRE ATTIVIT
AGRICOLE
La casella 4VO6
deveCESSIONI
essere
barrata
dai contribuenti
che
intendono
comunicare
la Opzione
revoca della predetta
opArt.
74 - comma
1 DEL
- EDITORIA
- Applicazione
dellimposta
relazione
al numero
Opzione
Revoca
VO22
CATALOGHI,
PER CORRISPONDENZA
(art. 56-bis,
comma
5, d.P.R. n. 917/1986)
delle
copie
E SIMILI (art.vendute
41, d.l. n. 331/1993)
zione, laddove sia trascorso il triennio di vincolo.
Revoche
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
10
24
25
Opzione
23
Applicazione delCONTRIBUENTI
regime ordinario
IVALEin
luogo
del margine
DETERMINAZIONE
DEL
REDDITO PERPRESSO
SOCIETA
CON
CONTABILIT
TERZI COSTITUTITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI
VO24 ACQUISTI
VO8
INTRACOMUNITARI
- (art. 38, n.
comma
d.l. n. 331/1993)
VO12
(art. 1, comma
1094, l. n. 27/12/2006,
296) 6,
CODICE
FISCALE
Opzione
Validit
IVA
singole operazioni
tutte le operazionicomma 6
Opzione
2
comma 3
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO NEI
MODI ORDINARI PER LE ATTIVITcomma
AGRICOLE
CONNESSE
10 - n. 11 - APPLICAZIONE
DELLIVA
VO25 Art.
VO13
VO9
CESSIONI
DI BENI
USATI
-23/12/2005,
(art. 36, d.l. n.n.
41/1995)
1
2
(art. 1,
comma
423,
l. n. DA
266)Cedente OpzioniOpzioni
1
2
Revoca
ALLE
CESSIONI
DI ORO
INVESTIMENTO
BE
DE
DK
EL
ORDINARIO
1
2
3
4IVA
VO14 Art. 74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME
E CONTRIBUENTI
VO10 PER SPETTACOLI VIAGGIANTI
QUADRO
VO MINORI
ES
5
FR
6
GB
7
33
IE
LU
27
28
11
12
13
126
2
2
14
15
Revoca
Revoca
27
1
2
singole
operazioni
comma
2
comma 6
1
2
Revoca
4
Revoche
4 Opzione 5
Intermediario
NL
9 Opzione
10
26
1
1
PT
SM
111
FI
AT
SE
13
14 2
Revoca
12
15
Opzioni
La casella 2 del rigo
VO9
deve essere
barrata
dai contribuenti che devono comunicare di aver applicato
CESSIONI
INTRACOMUNITARIE
IN BASE
A
REGIME IVA
PER CASSA OPZIONI
VO15 CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
Mod. N. Opzione
32-bis d.l. n. 83/2012)
nel 2013 il regime(art.
ordinario
dellIVA,
per
una
o
pi operazioni rientranti (naturalmente)
nel regime speE SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
Revoche
VO11
Sez. 2ciale
- Opzioni
e
DI CONTABILIT ORDINARIA PER LE IMPRESE MINORI
del margine.
Opzione
Revoca
VO20 REGIME
QUADRO
revoche agliVO
effetti
(art. 18,
d.P.R.4n.- RETTIFICA
600/1973)DETRAZIONE PER BENI AMMORTIZZABILI
Opzione
VO1 Art.
19 comma
bis 2 - 6,
comma
C
OMUNICAZIONI
delle
imposte
Lapplicazione per talune cessioni dellimposta nei modi ordinari ai sensi dellart. 36, comma 3, del D.L.
DELLE
OPZIONI E REVOCHE
sui redditi
CON CONTABILIT
PRESSO
REGIME DI CONTABILIT
ORDINARIA
PER GLITERZI
ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
Opzione
Revoca
VO21 CONTRIBUENTI
VO12
detrazione
dellimposta
afferente gli acquisti solo con riferimento
al momento
di
(art.la
3, comma
2, d.P.
d.P.R.
1,
3,
R.n.
n.695/1996)
100/1998)
Opzione
Revoca
Sez. 141/1995,
- Opzioni, consente
VO2 LIQUIDAZIONI
TRIMESTRALI
(art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
rinunce e revoche agli
singole operazioni
tutte le operazioni
singole operazioni
dellArt.
operazione
assoggettata
alORDINARI
regimePERordinario
e previa
nel registro
previsto
DETERMINAZIONE
DEL
REDDITO NEI
MODI
LE ALTRE ATTIVIT
AGRICOLEannotazione
10 - n. 11 - APPLICAZIONE
DELLIVA
effetti effettuazione
dellimposta
Opzione
Revoca
VO22 AGRICOLTURA
VO13
Intermediario Opzione
Revoca
Cedente Opzioni
(art. 56-bis,
comma
5, d.P.R.
n. 917/1986)
ALLE
CESSIONI
DI ORO
DA INVESTIMENTO
sul valore
aggiunto
Rinuncia
Revoca
dallart.
25.
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
CY
16
EE
17
LV
18
LT
19
MT
20
PL
21
CZ
22
SK
SI
23
24
HU
25
BG
RO
26
HR
27
28
13
10
11
12
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
126
1
27
VO3 Art.
comma
5 - APPLICAZIONE
DEL
DEL
REDDITO
AGRARIO
PER
LEREGIME
SOCIET
AGRICOLEIVA
Art.74
34,quater
comma- 11:
Applicazione
del regime
ordinario
IVAORDINARIO
VO14
VO23 DETERMINAZIONE
(art. 1, comma 1093, l. n. 27/12/2006, n. 296)
Opzione
Opzione
Opzione
SPETTACOLI
VIAGGIANTI
CONTRIBUENTI
MINORI
PER
Art.
34-bis: Applicazione
del Eregime
ordinario IVA
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
sui redditi
15
1
1
2
2
1
1
2
4
2
Revoca
Revoca
Revoca
3
1
5
Opzione
Revocaal
nel capitolo
dedicato
Opzione
Revoca
quadro
VEORDINARIA
in merito
alla
correlazione
con altri righi e quadri delle operaDETERMINAZIONE
DEL REDDITO
NEI MODI
PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
REGIME
DI CONTABILIT
PER LEORDINARI
IMPRESE MINORI
Opzione
Revoca
1,
comma
423,
l.
n.
23/12/2005,
n.
266)
(art.
18,
comma
6,
d.P.R.
n.
600/1973)
Opzione
Revoca
nel regime
del margine.
Art. 36zioni
bis - DISPENSA
DAGLI ADEMPIMENTI
PER LE OPERAZIONI ESENTI
4
1
2
6
1
1
1
2
VO25
VO20
VO5
1
1
2
2
Opzione perVO23
il passaggio
dalDELmetodo
globale
a SOCIET
quelloAGRICOLE
ordinario (o analitico)
DETERMINAZIONE
REDDITO AGRARIO
PER LE
VO8
Validit
IVA
14
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Revoca
Revoca
1
2
(art. 1, comma
1093, l. n. 27/12/2006,
296) 6, d.l. n. 331/1993)
ACQUISTI
INTRACOMUNITARI
- (art. 38, n.
comma
comma 6
VO10
Opzioni
Revoche
CY
EE
LV
18
LT
19
MT
20
PL
16
17
21
16
17
18
19
20
21
CZ
22
comma
2
comma
6
1
Revoca
Revoche
VO11
Opzione
Opzione
IE
9
SK
LU
NL
Opzione
10
SI
24
25
10
22
23
24
25
Opzione
singole operazioni
tutte le operazioni
11
HU
23
1 PT
BG
26
4
SM
12
RO
5
FI 2
AT
Revoca
13
15
14
15
HR
27
28
11
12
13
26
27
SE
14
359
Revoca
singole operazioni
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
VO1
Opzione
Opzione
IVA22014
MODELLO
Revoca
1
Sez. 1 - Opzioni,
VO2 LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
rinunce e revoche agli
CODICE FISCALE
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
sul valore
aggiunto VO OPZIONI
QUADRO
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
VO3 rinunce
Art. 34, comma
11: Applicazione
del regime
IVA 1)
Sezione I - Opzioni,
e revoche
ad effetti
soloordinario
IVA (sez.
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
Rinuncia
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
QUADRO VO
Opzione
Art. 36
- comma
3 - ESERCIZIO
DI barrata
PI ATTIVIT se il contribuente ha optato, ai sensi
La casella 3VO4
del rigo
VO9
deve
essere
dellart. 36,Revoca
comma 6,
OPZIONI
Mod. N.
del D.L. 41/1995, dal 2013, per il passaggio dal metodo globale di determinazione
del margineRevoca
al metodo
Opzione
VO5 Art. 36 bis - DISPENSA DAGLI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
ordinario
(o analitico) previsto dal citato art. 36, primo comma.
QUADRO
VO
Opzione
VO1 Art. 19 bis
2 - comma
4 - RETTIFICA
DETRAZIONE
BENI
AMMORTIZZABILI
COMUNICAZIONI
1 - EDITORIA
Applicazione
dellimposta
inrevocata
relazione
al numero
Opzione fino al compimento
Revoca
Anche
tale
opzione
ha- comma
effetto
fino
a- quando
nonPERsia
e, comunque, almeno
VO6 Art. 74
DELLE OPZIONI E REVOCHE
delle copie vendute
biennio VO2
successivo
allanno
nel(art.corso
quale esercitata.
Opzione
Revoca
Sez. 1del
- Opzioni,
LIQUIDAZIONI
TRIMESTRALI
7, d.P.R.del
n. 542/1999)
1
rinunce e revoche agli VO7 Art. 74 - comma 6 INTRATTENIMENTI E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
sul valore
aggiuntoopzione per
Revoca
il passaggio
dal
metodo globale a quello ordinario
Art. 34,
comma
6: Soggetti
esonerati
VO8 ACQUISTI
INTRACOMUNITARI
- (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
VO3 Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
Validit
IVA
VO9
VO4
comma 2
Opzioni
BE
1
VO10
DE
2
DK
3
Revoca
2
2
Rinuncia
(o analitico)
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
2
2
4
Opzione
Opzione
comma
6
EL
4
1
1
Opzione
comma 3
1
ES
5
GB
Opzione
LU
NL
IE
1
1
3
comma
2
comma
6
6
Revoca
Revoche
FR
10
1 PT
4
SM
11
12
5
FI 2
AT
Revoca
13
14
SE
15
Opzioni
Revoca
La casella 5VO5
deveCESSIONI
essere
barrata
che
intendono
revoca della predetta
opINTRACOMUNITARIE
INcontribuenti
BASE A
Art.
36 bis
- DISPENSA dai
DAGLI
ADEMPIMENTI
PER LE
OPERAZIONI
ESENTI comunicare la Opzione
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
zione, laddove siaE SIMILI
trascorso
iln.triennio
(art. 41, d.l.
331/1993) di vincolo.
Revoche
CY
16
EE
17
LV
18
LT
19
MT
20
1
2
3
4
5
VO6 Art. 74 - comma 1 - EDITORIA - Applicazione dellimposta in relazione al numero
VO11
delle copie vendute
16
17
18
19
20
VO7
PL
CZ
SK
SI
HU
21
22
23
24
25
10
21
22
23
Opzione
24
Art. 74 - commaCON
6 CONTABILIT
INTRATTENIMENTI
E GIOCHI
CONTRIBUENTI
PRESSO
TERZI - Applicazione del regime ordinario IVA
25
Opzione
Opzione
BG
126
RO
27
11
12
13
Revoca
26
HR
28
14
15
27
Revoca
Revoca
comma 2
Validit
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agliIVA
effetti
delle imposte
sui redditi
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
Opzioni
DE
2
CY
EE
Revoche
16
DK
17
EL
4
LV
ES
5
LT
FR
GB
MT
IE
PL
LU
CZ
Opzione
Opzione
SK
SI
19
20
21
22
23
24
18
19
20
21
22
Mod. N.
23
PT
11
BG
SM
12
FI
AT
13
RO
5
2
Revoca
SE
14
15
HR
26
27
28
10
111
12
2
Revoca
13
14
25
26
27
Opzione
HU
25
Opzione
24
Revoche
NL
10
18
Periodo
dimposta
2013
comma 2
comma 6
comma 6
comma 3
CODICE FISCALE
VO9 CESSIONI DI BENI USATI - (art. 36, d.l. n. 41/1995)
Opzioni
1
VO14 Art. 74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
Opzione
tutte le operazioni
Revoca
15
2
Novit:Revoca
casella
28
2
Revoca
Adesione
Croazia
singole operazioni
Revoca
1
2
Intermediario
Opzione 4
dal 1/7/2013
1
Revoca
1
1
10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA
Opzione
Sez. 1 - Opzioni,
VO2 Art.
VO13
LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
1
2
OpzioniAGRICOLE
Revoca 3
Cedente
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
AGRARIO PER
LE SOCIET
CESSIONI DI ORO
DA INVESTIMENTO
rinunce e revoche agli VO23 ALLE
(art. 1, comma 1093, l. n. 27/12/2006, n. 296)
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
sul valore aggiunto
VO14 Art.
Rinuncia
1
Art.
34, commaVIAGGIANTI
6:
Soggetti
DETERMINAZIONE
DEL
REDDITO
PER LE SOCIETA
COSTITUTITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI
PER
SPETTACOLI
Eesonerati
CONTRIBUENTI
MINORI
VO24
Nel contestoVO3
delle
cessioni
operate
nei
confronti
di cessionari comunitari privati,
(art. 1, comma 1094,
l. n. 27/12/2006,
n. 296)
Opzione
Revoca
22
1
4
1
5
1
6
2
2
1
Revoca
sono Revoca
considerate
Opzione
vendite a distanza non solo le vendite in base a cataloghi, per corrispondenza eOpzione
simili bens, pi
Revocain geneOpzione
Revoca
rale,
come
precisato
dallart.11-quater
del
D.L.
35/2005:
le
cessioni
di
beni
con
trasporto
a
destinazione
da
Sez. 2 - Opzioni e
Opzione
Revoca
revoche
agli
effetti
parte del cedente a nulla rilevando le modalit di effettuazione dellordine di acquisto.
delle imposte
sui redditi
Quando viene
sogliaORDINARIA
di ADEMPIMENTI
euro
100.000
contenuta
nellart. 41, comma
b del D.L.
REGIME
PER GLI
ESERCENTI
ARTI
E PROFESSIONI
Opzione 1, lett. Revoca
VO5
Art.
36 DI
bisCONTABILIT
-la
DISPENSA DAGLI
PER LE OPERAZIONI
ESENTI
VO21superata
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
331/1993 oppure le minori soglie previste nei singoli Stati membri il cedente, anzich addebitare lIVA
Art.
74 - comma 1 DEL
- EDITORIA
- Applicazione
dellimposta
al numero
DETERMINAZIONE
REDDITO
NEI MODI ORDINARI
PERinLErelazione
ALTRE ATTIVIT
AGRICOLE
Opzione
Revoca
VO22
italiana, deveVO6
nominare
un
rappresentante
(art. 56-bis,
comma
5, d.P.R. n. 917/1986)fiscale (o identificarsi direttamente) nel Paese di destinazione
delle
copie vendute
ed assolvere limposta
in quelDELPaese.
citatoPERart.
41 consente
optare per lapplicazione
DETERMINAZIONE
REDDITOIl
AGRARIO
LE SOCIET
AGRICOLE ai contribuenti diOpzione
Revoca
Revoca
74comma
- comma
6 l. INTRATTENIMENTI
GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
VO23 Art.
VO7
(art. 1,
1093,
n. 27/12/2006, n.E296)
dellIVA nello Stato membro del cessionario a prescindere dal superamento delle citate soglie.
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
PER38,
LE SOCIETA
DA IMPRENDITORI AGRICOLI
VO8
INTRACOMUNITARI
- (art.
comma 6,COSTITUTITE
d.l. n. 331/1993)
VO24 ACQUISTI
(art. 1, comma 1094, l. n. 27/12/2006, n. 296)
Opzione
Vendite a distanza:
opzione per applicazione dellIVA nello
Stato
di
destinazione
comma
2
comma 6
comma
3
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
VO9
DI BENI USATI - (art. 36, d.l. n. 41/1995)
VO25 CESSIONI
(art. 1, comma 423, l. n. 23/12/2005, n. 266)
Opzioni
BE
Validit
IVA
VO10
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
VO11
Opzioni
Revoche
DE
2
CY
DK
3
EE
EL
4
LV
ES
5
LT
FR
6
MT
GB
7
PL
IE
8
CZ
Opzione
LU
SK
SI
PT
11
HU
BG
SM
12
RO
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
SE
14
15
14
15
HR
17
Opzione
FI
AT
13
16
2
1
comma 2
comma 6
2
Revoca
4
5
1
Revoche
NL
10
Revoca
Revoca
360
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
VO15
Opzione
Opzione
Revoca
QUADRO VO
OPZIONI
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
VO1
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
Mod. N.
Opzione
Opzione
Revoca
VO6
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
OPZIONI
VO8
VO9
VO1
Mod. N. Opzione
Revoca
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
BE
1
DE
2
Sez. 1 - Opzioni,
VO2 LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
VO10
Opzioni CY
EE
rinunce e revoche agli
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
16
17
Validit
effetti dellimposta
AGRICOLTURA
CATALOGHI,
PER CORRISPONDENZA
sul valore aggiunto
E
(art.
41, d.l. n.
IVA
SIMILI
Art. 34,
comma
6: 331/1993)
Soggetti esonerati
2
Revoche 1
VO3 Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
VO11
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
16
17
DK
3
EL
4
LV
ES
5
LT
FR
6
MT
Opzione
3
GB
7
PL
IE
8
CZ
LU
9
SK
10
SI
19
20
21
22
23
24
18
19
20
21
22
23
NL
Opzione
18
Revoche
1
PT
11
BG
26
Rinuncia
Opzione
10
24
25
11
26
Opzione
Opzione
Opzione
1
1
SM
12
HU
25
comma 6
RO
27
12
27
5
FI
AT
13
Revoca
SE
14
15
HR
28
Revoca
13
14
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
2
2
15
Le caselle indicate
al rigo VO11 vanno barrate dai
che atuttepartire
comusingolecontribuenti
operazioni
le operazionidal 2013 intendono
singole operazioni
VO13 Art. 10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA Cedente Opzioni
Intermediario
Revoca
Opzione
Opzione
Revoca
VO5 dell
ALLE
CESSIONI
DI ORO
DA
INVESTIMENTO
Art. o
36
bis - DISPENSA
DAGLI
ADEMPIMENTI PER
LE OPERAZIONI
ESENTI
nicare la revoca
pzione
precedentemente
richiesta,
trascorso
il periodo di vincolo triennale.
1
4
2
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Sez. 2 - Opzioni e
REGIME DI CONTABILIT ORDINARIA PER LE IMPRESE MINORI
Opzione
1
2
Revoca
VO20 ACQUISTI
revoche agli effetti
(art. 18, comma
6, d.P.R. n. 600/1973)
1
2
VO8
Opzione
Revoca
INTRACOMUNITARI
- (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
delle imposte
Lart. 1, comma 3,REGIME
del D.P.R.
100/1998 prevede la possibilit,comma
per2 i contribuenti
con
liquidazione
mensile
sui redditi
DI CONTABILIT ORDINARIA PER GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
comma
6
comma 3
comma
2
comma
6
Opzione
2
1
Revoca
VO21 (art. 3, comma
2, d.P.R.
695/1996)
CESSIONIdella
DI BENI
USATIn.
- (art.
36, d.l.an.terzi
41/1995)
Opzioni
Revoche
1 ced,...), 2
3
4
5
che affidanoVO9
la tenuta
contabilit
(professionisti,
di effettuare
il versamento
postici-
REDDITO
NEI MODI ORDINARI
PER LE ALTRE
ATTIVIT AGRICOLE (vedi C.M.
Opzione 29/E delRevoca
pato al giorno
16DETERMINAZIONE
del secondoDELmese
successivo
a quello
dellannotazione
10 giugno
VO22
(art. 56-bis, comma 5, d.P.R. n. 917/1986)
VO10
1991).
Opzioni
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
BE
DE
CY
DK
EE
EL
LV
LT
ES
FR
MT
20
GB
PL
21
CZ
22
Revoche
Opzione perVO11
il versamento differito al secondo
mese
VO24 DETERMINAZIONE DEL REDDITO PER LE SOCIETA COSTITUTITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI
1
Validit
IVA
16
17
18
19
20
21
IE
22
LU
SK
SI
singole operazioni
Opzioni
HU
BG
RO
FI
AT
13
14
26
27
28
Revoca
10
11
12
13
23
24
25
Opzione
Opzione
26
1
1
Revoca
27
SE
15
HR
25
tutte le operazioni
2
SM
12
24
Cedente
PT
111
23
NL
10
14
15
Revoca
Revoca
Revoca
2
2
singole operazioni
Intermediario Opzione
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
Opzione
361
QUADRO VO OPZIONI
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
Anno 2013
Scadenza versamento
VH1
6001
16 febbraio
VH2
VH3
VH4
VH5
QUADRO VO VH6
VO1
COMUNICAZIONI
DELLE OPZIONI E REVOCHE
VH7
Sez. 1 - Opzioni,
VO2
rinunce e revocheVH8
agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
VH9
VO3
VH10
QUADRO VO
VO1
COMUNICAZIONI VH11
DELLE OPZIONI E REVOCHE VO4
VH12VO2
Sez. 1 - Opzioni,
rinunce e revoche agli VO5
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
VO6
VO3
Anno 2014
VH1VO7
VO4
VH2VO8
VO5
VO9
Si pone in
a revoca.
2014
dicembre 2012;MODELLO
in caso diIVA
inizio
Periodo dimposta 2013
attivit gennaio 2013
CODICE FISCALE
6002
16 marzo
6003
16 aprile
QUADRO VO
6004
16 maggio
OPZIONI
6005
16 giugno
CODICE FISCALE
6006
16 luglio
Art. 19 bis 2 - comma 4 - RETTIFICA DETRAZIONE PER BENI AMMORTIZZABILI
6007
16 agosto
LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
6008
16 settembre
QUADRO VO
AGRICOLTURA
16 ottobre
OPZIONI
Art. 34, comma 6:6009
Soggetti
esonerati
Art. 34, comma 11: Applicazione del regime ordinario IVA
6010
16 novembre
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
6011
Art. 19 bis 2 - comma
4 - RETTIFICA DETRAZIONE PER16
BENIdicembre
AMMORTIZZABILI
Art. 36 - comma 3 - ESERCIZIO DI PI ATTIVIT
6012
16 gennaio
LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI (art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
gennaio 2013
febbraio 2013
marzo 2013
IVA 2014
Mod. N.
aprileMODELLO
2013
Periodo dimposta 2013
maggio 2013
Opzione
giugno 2013
Opzione
Revoca
luglio 2013
Rinuncia
agosto 2013 Revoca
Mod. N. Opzione
Revoca
settembre
2013Revoca
Opzione
Opzione
ottobre 2013
Opzione
Revoca
novembre
2013Revoca
Opzione
1
Art.
Art.74
34,- comma
Soggetti esonerati
comma 16:- EDITORIA
- Applicazione dellimposta in relazione al numero
VO6
evidenza
Opzione
Revoca
Rinuncia
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Opzione
Revoca
Revoca
Base di riferimento
delle
Art.copie
34, comma
vendute11: Applicazione del regime ordinario IVA
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
Art. 74 - comma 6 INTRATTENIMENTI E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
AGRICOLTURA
1
3
2
4
Opzione
dicembre
2013
Opzione
Revoca
gennaio
2014
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
comma 6
comma 2
1
comma 3
2
Revoche
comma 6
che lopzione in questione ha la durata minima di un anno solare e resta valida fino
FR
GB
VO10
Opzioni CY
EE
LV
LT
MT
PL
CZ
74 - INTRACOMUNITARIE
comma 6 INTRATTENIMENTI
Applicazione
del regime
ordinario
IVA
VO7 Art.
CESSIONI
IN BASE A E GIOCHI - 16
17
18
19
20
21
22
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
Revoche
Revoca opzione
per il versamento
al 6,secondo
mese
VO8 ACQUISTI
INTRACOMUNITARI differito
- (art. 38, comma
d.l. n. 331/1993)
VO11
Validit
IVA
Base di riferimento
IE
LU
SK
SI
HU
Opzione
23
24
25
10
16
17
18
19
20
21
22
23
24
comma 2
Opzioni
BE
1
DE
2
DK
3
singole operazioni
Opzioni
EE
Opzioni
Cedente CY
1 LV
EL
4
ES
5
LT
2MT
FR
6
GB
7
Opzione
25
1 PT
SM
11
12
1 BG
27
11
12
26
27
IE
tutte le operazioni
PL
3 SI
CZRevoca
SK
FI 2
AT
14
28
13
Revoca
NL
10
Revoche
1
PT
14
11
12
Revoca
FI
AT
13
14
singole operazioni
HU Intermediario
BG
RO
15
comma 6
4
SM
SE
15
HR
Revoca
comma 2
Opzione
LU
Revoca
13
RO
26
comma 6
comma 3
NL
10
Opzione
HR
Opzione
SE
15
BASE A
ALLE CESSIONI
DI ORO DA INVESTIMENTO
La casella 2 deveCESSIONI
essereINTRACOMUNITARIE
barrata
daiINcontribuenti
che intendono comunicare la revoca, con effetto 2013,
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
Art.
74
quater
comma
5
APPLICAZIONE
DEL REGIME ORDINARIO IVA
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
Opzione
Revoca
VO14
dellopzione precedentemente
esercitata.
Revoche
PER SPETTACOLI VIAGGIANTI E CONTRIBUENTI MINORI
VO11
VO15
16
17
18
19
20
21
22
23
16
24
25
26
27
17
18
19
20
21
22
10
111
12
23
24
25
26
27
Opzione
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
Validit
delle imposte
sui redditi IVA
VO12
VO20
VO13
VO21
VO14
Opzione
Opzione
13
14
15
Opzione
28
Revoca
Intermediario Opzione
1
Revoca
1
2
Revoca
singole operazioni
Revoca
4
2
2
Revoca ovvero
VO22
Il rigo VO13
riservato ai soggetti che producono o commercializzano oro Opzione
da investimento
Opzione
trasformanoVO15
oro in oro da investimento e che comunicano di aver optato per lapplicazione dellIVA
sulle
Revoca
VO23
I
soggetti
che
producono,
Sez. 2cessioni
- Opzioni edi oro da investimento in luogo dellesenzione prevista dallart. 10 n. 11. Opzione
Revoca
VO20
revoche agli effetti
trasformanoVO24
o commercializzano oro da investimento possono esercitare lopzione:
Revoca
delle imposte
sui redditi
Opzione
Revoca
VO21 alle singole operazioni, ovviamente senza vincolo triennale, barrando
in relazione
la casella
1 del
Opzione
Revoca
VO25
presente rigo;
VO22
362
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
Opzione
Opzione
Revoca
VO4
Opzione
Revoca
VO5
Opzione
VO6
Opzione
2 2014
1
MODELLO
QUADRO
VORevoca
IVA
OPZIONI
Periodo dimposta 2013
Sezione I - Opzioni, rinunce e revoche ad effetti solo IVA (sez. 1)
CODICE FISCALE
Revoca
Opzione
Revoca
Art. 74 - commarelative
6 INTRATTENIMENTI
E GIOCHI -di
Applicazione
regime ordinario IVAbarrando
per tutteVO7
al commercio
oro dadelinvestimento
la casella 2.
Questulle operazioni
tima opzione vincola il contribuente
perVO
almeno un triennio ed valida fino a revoca, ai sensi dellart.
QUADRO
VO8 ACQUISTI INTRACOMUNITARI - (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
Opzione
Revoca
OPZIONI
3 del D.P.R. 442/1997.
Mod.
N.
comma 2
6
comma 3
2
comma 6
La casella 3VO9
deveCESSIONI
essereDI barrata
contribuenti
comunicare
lacomma
revoca
dellocomma
pzione
di cui
BENI USATI -dai
(art. 36,
d.l. n. 41/1995) che intendono
Opzioni
Revoche
QUADRO
alla VO
casella 2.VO1 Art. 19 bis 2 - comma 4 - RETTIFICA DETRAZIONE PER BENI AMMORTIZZABILI
Opzione
COMUNICAZIONI
DELLE OPZIONI
REVOCHE VO10
Se il Ecedente
ha optato per lapplicazione dellimposta,
analoga
opzione
relativamente
alla singola operaOpzioni
CESSIONI
INTRACOMUNITARIE
IN
BASE
A
Opzione
Revoca
Sez. 1zione
- Opzioni,
VO2 effettuata
LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI
(art. 7, d.P.R. n. 542/1999)
pu essere
dallintermediario,
barrando la casella 4.
CATALOGHI, PER CORRISPONDENZA
rinunce e revoche agli
1
BE
DE
CY
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
E
SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
AGRICOLTURA
Revoche
DK
EE
EL
LV
ES
LT
MT
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
NL
10
SI
HU
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
10
18
19
20
21
22
23
24
FR
1 PT
11
BG
126
11
Rinuncia
Opzione
25
26
SM
12
13
RO
27
FI
AT
15
HR
28
12
13
27
SE
14
14
15
Revoca
Revoca
Validit
IVA
Revoca
Revoca
5
1
6
2
Opzioni
Revoca
VO5
36 bis - DISPENSA DAGLI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
VO14 Art. 74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
Intermediario Opzione
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
Revoca
2
2
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
casella
1VO7
del rigo
deve
essere barrata
dai
soggettidelche
spettacoli
Opzione
Revoca nonch
1viaggianti
2
Sez. 2La
- Opzioni
e
Art. 74VO14
- comma
6 INTRATTENIMENTI
- Applicazione
regimeeffettuano
ordinario IVA
DI
CONTABILIT
ORDINARIA PER ELEGIOCHI
IMPRESE
MINORI
Opzione
1
2
Revoca
VO20 REGIME
revoche
agli
effetti
(art.
18,
comma
6,
d.P.R.
n.
600/1973)
da
quelli
che
svolgono
le
altre
attivit
di
spettacolo
indicate
nella
tabella
C
allegata
al
D.P.R.
633/1972
delle imposte
1
2
VO8 ACQUISTI
Opzione
Revoca
- (art. 38,
comma
6, d.l. n. 331/1993)
sui redditi
DIINTRACOMUNITARI
CONTABILIT
ORDINARIA
PERun
GLI volume
ESERCENTI
ARTI
E PROFESSIONI
che hanno realizzato
nellanno
precedente
daffari
non superiore a 25.822,84
che comuOpzione
2
1 euro eRevoca
VO21 REGIME
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
comma 2
comma
6
comma
comma 2ammesso
comma 6
nicano di aver
optato dallanno
2013 d.l.
per
lapplicazione dellimposta
nei3modi
ordinari
come
VO9 CESSIONI
DI BENI USATI
- (art. 36, NEI
n.
41/1995)
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
MODI
ORDINARI PER LEOpzioni
ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
Opzione Revoche
Revoca
VO22
dallart. 74-quater,
5.5, d.P.R. n. 917/1986)
(art.comma
56-bis, comma
Tale opzioneVO10
vincolante
finch
nonAGRARIO
revocata
ed AGRICOLE
soggetta al vincolo minimo di un quinquennio,
DEL REDDITO
PER LE SOCIET
Revoca
VO23 DETERMINAZIONE
(art. 1, comma 1093, l. n. 27/12/2006, n. 296)
Opzioni
decorrente dal primo
gennaio
dellanno
CESSIONI
INTRACOMUNITARIE
IN BASEin
A cui la scelta operata.
CATALOGHI,
PER CORRISPONDENZA
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO PER LE SOCIETA COSTITUTITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI
Revoca
VO24
Si ricorda che
il regime
agevolativo
cessa n.di296)
avere applicazione a decorrere dallanno solare successivo
a
E
SIMILI
(art. 41,
d.l. n. 331/1993)
(art.
1, comma
1094,
l. n. 27/12/2006,
Revoche
VO11
quello in cui si verificato
il
superamento
del
limite
di
25.822,84
euro.
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
Opzione
Revoca
1, comma
423, l. n. per
23/12/2005,
n. 266)
La casella 2VO25
deve(art.
essere
barrata
comunicare
la revoca dellopzione.
1
BE
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
FR
MT
GB
PL
IE
CZ
SK
LU
NL
10
SI
PT
11
HU
BG
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Opzione
singole operazioni
Opzioni
tutte le operazioni
2
Revoca
Validit
IVA
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
La casella
sui redditi
VO15
15
14
15
Revoca
singole operazioni
Intermediario Opzione
REGIME IVA DI
CASSA (CASH ACCOUNTING) ART. 32-BIS D.L. 83/2012
Art. 74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
VO14
SE
14
HR
18
RO
13
17
Cedente
12
5
2
FI
AT
16
SM
Opzione
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
1 del rigo
VO15
deve essere barrata dai soggetti che, sulla base del comportamento
concluDI CONTABILIT ORDINARIA PER GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
Opzione
Revoca
VO21 REGIME
(art.
3,
comma
2,
d.P.R.
n.
695/1996)
dente, hanno optato con effetto dal 2013 per il nuovo regime dellIVA per cassa introdotto dallart. 32-bis
DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
Opzione
del D.L. 83/2012.
Revoca
VO22 DETERMINAZIONE
(art. 56-bis, comma 5, d.P.R. n. 917/1986)
VO24
Revoca
Chi ha aderito gi dal 01/12/2012 non deve barrare la casellina (che doveva, invece, essere barrata nel
modello dello scorso anno). Per chi ha aderito dalla fine del 2012, il 2012 rappresenta il primo anno del
triennio e quindi la scelta rimane vincolante fino al 31/12/2014 (come precisato nel Provvedimento AdE
del 21/11/2012). Per questo motivo il modello IVA 2014 non prevede ancora la casellina per leventuale
revoca.
363
VO4
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
QUADRO VOVO5
OPZIONI
Art. 36 bis - DISPENSA DAGLI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI ESENTI
Opzioni e revoche ad effetti solo reddituali (sez. 2)
VO6
VO7
VO8
VO9
BE
VO10
Opzioni
Revoche
VO11
DE
CY
DK
EE
EL
LV
ES
LT
FR
MT
GB
PL
IE
CZ
LU
SK
NL
10
SI
PT
11
HU
BG
SM
12
RO
13
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
10
11
12
13
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
15
14
15
Opzione
VO12
1, comma 3, d.P. R. n. 100/1998)
OPZIONI
E(art.REVOCHE
AD EFFETTI SOLO REDDITUALI
(SEZ. 2)Revoca
singole operazioni
Opzioni
tutte le operazioni
Revoca
Intermediario Opzione
Opzione
Opzione
Sez. 2 - Opzioni
e
Validit
revoche agli effetti
IIDD
delle imposte
sui redditi
Opzione
Opzione
singole operazioni
VO15
SE
14
HR
16
FI
AT
Revoca
Revoca
Revoca
TIPO ATTIVIT
DIMPRESA
ATTIVIT DI SERVIZI
ALTRE ATTIVIT
ATTIVIT MISTA
!
364
Ai sensi dellart. 20 del D.P.R. 600/1973, le disposizioni dellart. 18 si applicano, relativamente alle attivit commerciali eventualmente esercitate,
anche agli enti non commerciali (soggetti Ires che non hanno per oggetto
esclusivo o principale lesercizio di attivit commerciali).
VO8
VO4
VO9
VO5
QUADRO VO
comma 2
Opzioni
1
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
Revoche
Opzione
comma
6
ES
VO10
CY inEE
LV
MT
Art. 74 -INTRACOMUNITARIE
comma 1 - EDITORIA
- ApplicazioneOpzioni
dellimposta
relazione
al LTnumero
OPZIONI
IN BASE A
VO6 CESSIONI
16
17
18
19
20
delle copie vendute
CATALOGHI,
PER CORRISPONDENZA
E SIMILI (art. 41, d.l. n. 331/1993)
5
1
Revoca
Revoca
2
comma
2
comma
6
Revoche
FR
GB
PL
CZ
21
22
Opzione
LU
NL
IE
10
SK
SI
HU
Opzione
25
23
Mod.
N. 24
8
VO7 Art. 74 - comma 6 INTRATTENIMENTI E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
VO11
16
17
18
19
20
21
22
23
VO1 Art. 19 bis
2 - societ
comma 4 - RETTIFICA
DETRAZIONE
PER
BENI
AMMORTIZZABILI
Le
di capitali
(Spa,
Sapa,
Srl,
ecc)
sono
sempre
VO8
VO12
VO2
PeriodoRevoca
dimposta
2013
6
QUADRO
VORevoca
OPZIONI
FI 2
SE
SM
AT
1 PT
Opzioni e revoche ad effetti solo reddituali (sez. 2)
BE
DE
DK ESENTI
EL
OPERAZIONI
2
comma 3
Opzione
Opzione
10
Opzione
24Opzione
25
11
BG
12
RO
126
27
11
12
13
14
HR
Revoca
28
13
Revoca
15
14
15
Sez. 1 - Opzioni,
rinunce e revoche agli
VO9 AGRICOLTURA
effetti dellimposta
CESSIONI DI BENI USATI - (art. 36, d.l. n. 41/1995) singole operazioni
Opzioni
VO13 Art. 10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA Cedente Opzioni 1
sul valore aggiunto
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
ALLE CESSIONI DI ORO DA INVESTIMENTO
BE
DE
DK
EL
EE
tutte le operazioni
LV
2
ES
5
LT
Revoca
FR
6
MT
GB
7
PL
IE
CZ
SK
126
27
singole operazioni
Revoche
4
5
Revoca 42
1
3 Rinuncia Intermediario
Opzione
FI
LU
NL
PT
SM
AT
9Opzione
10
12
13
14 4
311
Revoca
Opzione
Opzione
SI
HU
1
5 BG
RO
Revoca
Revoca
HR
SE
15
2
6
Sez. 2 - Opzioni
e
Validit
revoche agli effetti
IIDD
delle imposte
sui redditi
VO15
E SIMILI
41, d.l.3n.- ESERCIZIO
331/1993) DI PI ATTIVIT
VO4 (art.
Art.
36(art.
- comma
Revoche
32-bis
d.l. n. 83/2012)
VO11
16
17
18
19
20
21
22
23
24
9 Opzione
10
16
17
18
19
20
21
22
23
24
VO12
VO21
VO6
25
Opzione
(art. 1,
3, d.P.
R. n.ORDINARIA
100/1998)
REGIME
DI
CONTABILIT
PER GLI ESERCENTI
E PROFESSIONI
Art.
74comma
- comma
1 - EDITORIA
- Applicazione
dellimposta ARTI
in relazione
al numero
25
26
27
111
12
26
27
28
Revoca
13
14 2
Opzione
1
1
Revoca
2
2
Opzione
Opzione
1
1
1
Revoca
Revoca
2
2
2
15
(art. 3,
comma
2, d.P.R. n. 695/1996)
delle
copie
vendute
singole operazioni
tutte le operazioni
singole operazioni
Art. 10 - n. 11 - APPLICAZIONE DELLIVA
1
Intermediario Opzione 4
Cedente Opzioni
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
NEI MODI ORDINARI
PER LE ALTRE
ATTIVIT 2AGRICOLE Revoca 3Opzione
ALLE CESSIONI DI ORO
DA INVESTIMENTO
Opzione
1
2
Revoca
Art.
74 - comma
INTRATTENIMENTI
(art. 56-bis,
comma65, d.P.R.
n. 917/1986)E GIOCHI - Applicazione del regime ordinario IVA
Art. 74 quater - comma 5 - APPLICAZIONE DEL REGIME ORDINARIO IVA
Opzione
2
Revoca
1
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
AGRARIO PER MINORI
LE SOCIET AGRICOLE
PER SPETTACOLI
VIAGGIANTI
E- CONTRIBUENTI
1
Revoca
1
2
Opzione
ACQUISTI
INTRACOMUNITARI
(art. 38, n.
comma
(art. 1, comma
1093, l. n. 27/12/2006,
296) 6, d.l. n. 331/1993)
REGIME IVA PER CASSA
Opzione
1
comma 2
comma
6
comma 3
comma 2
comma 6
(art. 32-bis d.l. n. 83/2012)
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO PER LE SOCIETA COSTITUTITE DA IMPRENDITORI
AGRICOLI
1
Revoca
CESSIONI
DI BENI
USATI
36, d.l. n. 41/1995)
Opzioni
Revoche
1
2
3
4
5
(art. 1, comma
1094,
l. n.- (art.
27/12/2006,
n. 296)
REGIME DI CONTABILIT ORDINARIA PER LE IMPRESE MINORI
Opzione
Revoca
BE
DE
DK
EL
ES
FR
GB
IE
FI 2
SE
LU
NL 1 PT
SM
AT
(art. 18, comma 6, d.P.R.
n. 600/1973)
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
NEI MODI ORDINARI
CONNESSE
1 PER 2LE ATTIVIT
3
4AGRICOLE
5
6
7
8
9Opzione
10
12
13
14 2
15
111
Revoca
(art. 1, comma 423, l. n. 23/12/2005, n. 266)
CY ARTI
EE E PROFESSIONI
LV
LT
MT
PL
CZ
SK
SI
HU
BG
RO
HR
REGIME DI CONTABILIT ORDINARIA PER GLIOpzioni
ESERCENTI
Opzione
126
2
Revoca
CESSIONI INTRACOMUNITARIE IN BASE A
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
27
28
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
VO13
La casella 2VO22
deve essere barrata dalle suddette imprese minori che intendono comunicare la revoca
VO7
dellopzione esercitata.
VO14
VO8
VO23
VO15
VO24
VO9
REGIME DI
CONTABILIT ORDINARIA PER GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
sui redditiValidit
IIDD
VO20
VO25
VO10
VO21
3
4
5
6
7
Revoche 1 PER 2LE ALTRE
DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI
ATTIVIT
AGRICOLE
VO22 DETERMINAZIONE
VO11
(art. 56-bis, comma 5, d.P.R. n. 917/1986)
10
Opzione
11
12
13
14
Revoca
15
Il regime naturale per i professionisti quello semplificato a prescindere dal volume di compensi.
DETERMINAZIONE DEL REDDITO AGRARIO PER LE SOCIET AGRICOLE
Revoca
VO23
La casella 1VO12
del rigo
deve
esserePRESSO
barrata
(art. 53 Tuir)Revoca
che hanno
(art. 1,VO21
comma 1093,
l.CONTABILIT
n. 27/12/2006,
n. 296)
CONTRIBUENTI
CON
TERZIdagli esercenti arti o professioniOpzione
(art. 1, comma 3, d.P. R. n. 100/1998)
esercitato lopzione
per il 2013DELper
il regime
di contabilit
aituttesensi
dellart. 3, comma
2, D.P.R.
REDDITO
PER LE SOCIETA
COSTITUTITE
DAordinaria,
IMPRENDITORI AGRICOLI
singole operazioni
le operazioni
singole Revoca
operazioni
VO24 DETERMINAZIONE
(art. 1,
l. n. 27/12/2006,
n. 296)
Art.
10comma
- n. 111094,
- APPLICAZIONE
DELLIVA
695/1996. VO13 ALLE
Intermediario Opzione
Revoca
CESSIONI DI ORO DA INVESTIMENTO Cedente Opzioni
DETERMINAZIONE
DEL REDDITO
NEI MODI
ORDINARI
PER LE ATTIVIT
AGRICOLE
CONNESSE
Opzione
Lopzione, trattandosi
di
regime
contabile,
ha
la
durata
minima
di
un
anno
e
resta
valida
finoRevoca
a revoca.
VO25 Art.
(art. 1,
l. n. 23/12/2005,
n. 266)DEL REGIME ORDINARIO IVA
74comma
quater423,
- comma
5 - APPLICAZIONE
Opzione
Revoca
VO14
PER
SPETTACOLI
VIAGGIANTI
E
CONTRIBUENTI
MINORI
La casella 2 deve essere barrata dai contribuenti che intendono comunicare la revoca dellopzione.
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
VO15
Sez. 2DETERMINAZIONE
- Opzioni e
DI CONTABILIT
ORDINARIA PER LE IMPRESE
DEL REDDITO
NEIMINORI
MODI ORDINARI
VO20 REGIME
revoche agli effetti
(art. 18, comma 6, d.P.R. n. 600/1973)
delle imposte
T AGRICOLE
sui redditi
DI CONTABILIT ORDINARIA PER GLI ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
VO21 REGIME
(art. 3, comma 2, d.P.R. n. 695/1996)
Validit
IIDD
Opzione
PEROpzione
LE ALTRERevoca
ATTIVI1
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Revoca
La casella 1 del rigo VO22 deve essere barrata dai contribuenti che si sono avvalsi della facolt di deterDEL REDDITO PER LE SOCIETA COSTITUTITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI
Revoca
VO24 DETERMINAZIONE
(art.
comma 1094,
l. n. 27/12/2006,
n. 296)
minare il reddito
nei1, modi
ordinari
in relazione
alle altre attivit agricole. Lopzione vincolante
fino a
revoca e comunque
per
almeno
un
triennio.
DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ATTIVIT AGRICOLE CONNESSE
Opzione
Revoca
VO25 DETERMINAZIONE
(art. 1, comma 423, l. n. 23/12/2005, n. 266)
La casella 2 deve essere barrata dai contribuenti che intendono comunicare la revoca dellopzione.
1
CODICE FISCALE
QUADRO VO OPZIONI
Opzioni e revoche ad effetti solo reddituali
(sez. 2)
QUADRO
VO
OPZIONI
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
Sez. 1 - Opzioni,
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
QUADRO VO
COMUNICAZIONI
Sez. 1 - Opzioni,
rinunce e revoche agli
effetti dellimposta
sul valore aggiunto
Mod. N.
VO4
Opzione
Revoca
La
(L. 288/2012 art. 1 commi 513 e 514) ha:Opzione
VO1legge
Art. 19di
bisstabilit
2 - comma 4 2013
- RETTIFICA DETRAZIONE PER BENI AMMORTIZZABILI
dal 2013,
possibilit
esercitare
lopzione per il regime
agevolato
di
Opzione
Revoca
VO5 abrogato,
Art. 36 bis - DISPENSA
DAGLIla
ADEMPIMENTI
PER LEdi
OPERAZIONI
ESENTI
Opzione
Revoca
VO2 determinazione
LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI
(art.
7,
d.P.R.
n.
542/1999)
del reddito ai sensi dei citati commi 1093 e 1094,
74 - comma 1 - EDITORIA - Applicazione dellimposta in relazione al numero
Opzione
Revoca
VO6 Art.
AGRICOLTURA
ferma
restando
la possibilit (C.M.12/E/2013 3) per le societ
gi in attivit
nel
delle
copie
vendute
Rinuncia
Revoca
Art. 34, comma 6: Soggetti esonerati
dimposta
precedente
a quello
in corso
al 1/12/2013 diOpzione
proseguire appliVO3 periodo
Revoca
Art.
6 Applicazione
INTRATTENIMENTI
E GIOCHI
- Applicazione
del regime ordinario IVA
VO7
Art.74
34,- comma 11:
del regime
ordinario
IVA
cando
la
determinazione
catastale
del
reddito
fino
al
periodo
di
imposta in corso
Opzione
Revoca
Art. 34-bis: Applicazione del regime ordinario IVA
VO8 alACQUISTI
Opzione
Revoca
INTRACOMUNITARI
31 dicembre
2014.- (art. 38, comma 6, d.l. n. 331/1993)
3
1
4
2
VO4
VO9
comma 2
Opzione
comma 6
comma 3
BE
DE
DK
EL
ES
GB
IE
10
PT
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
10
111
12
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Opzione
SI
HU
SK
11
SM
CZ
NL
PL
LU
FR
Revoca
2
comma 2
comma 6
Revoche
La
2014ADEMPIMENTI
(L. 147/2013
art.Opzioni
1 comma 36) ha ripristinato,
con efficacia
Opzione
Revoca
VO5legge
Art. 36di
bisstabilit
- DISPENSA DAGLI
PER LE OPERAZIONI ESENTI
dal 2014, i citati commi 1093 e 1094.
1
1 BG
12
13
RO
FI
AT
5
2
14
Revoca
HR
SE
15
28
BE
DE
CY
VO15
VO11 (art. 32-bis d.l. n. 83/2012)
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
sui redditi
Revoche
1 DK
3
EE
EL
LV
2ES
LT
MT
GB
PL
CZ
SK
SI
HU
17
18
19
20
21
22
23
24
25
10
16
17
18
19
20
21
22
23
24
NL
10
25
PT
11
1 BG
12
RO
13
14
HR
26
27
28
11
12
13
26
27
FI 4
14
15
Revoca
Revoca
singole Revoca
operazioni2
Intermediario Opzione
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Revoca
VO15
Opzione
Revoca
SE
15
Opzione
15
AT
VO24
Sez. 2 - Opzioni e
revoche
aglii effetti
Per
motivi VO20
evidenziati, nel rigo VO23 del modello IVA 2014 stata
delle imposte
VO25
ca casella contenuta
nel rigo quindi quella dedicata ai contribuenti
sui redditi
VO21
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
DeterminazioneDETERMINAZIONE
del redditoDEL
per
le societ costituite da imprenditori agricoli
REDDITO AGRARIO PER LE SOCIET AGRICOLE
Validit
IIDD
SM
Opzione
Opzione
tutte le operazioni
Revoca
Opzione
3 LU
16
DeterminazioneALLE
delCESSIONI
reddito
agrario
per le societ agricole
DI ORO
DA INVESTIMENTO
DETERMINAZIONE DEL REDDITO NEI MODI ORDINARI PER LE ALTRE ATTIVIT AGRICOLE
Validit
IIDD
IE
14
FR
13
Opzione
Per i motivi evidenziati, nel rigo VO24 del modello IVA 2014 stata eliminata la casella opzione. Lunica casella contenuta nel citato quindi quella dedicata ai contribuenti che nel 2013 hanno inteso revocare
lopzione esercita in passato.
366
Sez. 2 - Opzioni e
revoche agli effetti
delle imposte
sui redditi
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
QUADRO VO OPZIONI
1
2
Revoca
aiOpzione
fini IVA
e reddituali
(sez.
3)
Revoca
Revoca
Revoca
Determinazione del reddito nei modi ordinari per le attivit agricole connesse
Validit
IIDD
Opzione
La casella 1 del rigo VO25 deve essere barrata dai contribuenti che si sono avvalsi della facolt di determinare il reddito nei modi ordinari in relazione alle attivit agricole connesse (art. 1, comma 423, L.
266/2005).
Lopzione vincolante per un triennio ed valida fino a revoca.
La casella 2 deve essere barrata dai contribuenti che intendono comunicare la revoca dellopzione.
Validit
Sez. 3 - Opzioni
e
e
revoche agliIVA
effetti
sia dellIVA IIDD
che delle imposte
sui redditi
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
La casella 1 del rigo VO30 deve essere barrata da tutti i soggetti che intendono comunicare lopzione
Opzione
Revoca
AGRITURISMO - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 5, l. n. 413/1991)
effettuata, a VO32
decorrere
dallanno 2013, per la determinazione forfetaria dellIVA e del reddito
ai sensi
dellart. 2, commiREGIME
3 e 5,
della citata L. 398/1991.
FISCALE DI VANTAGGIO PER LIMPRENDITORIA GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILIT
Lopzione vincolante fino a revoca e comunque per almeno un quinquennio. Opzione
VO33 Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
I soggetti che possono effettuare tale opzione sono:
Opzione
le societ, ivi comprese
le societ
cooperative
e le 3,associazioni
di cui allart. 90
Opzione per il regime
contabile agevolato
(art. 27, comma
d.l. n. 98/2011) sportive dilettantistiche
commi da
17
a
18-ter,
della
L.
289/2002;
Opzione
VO34 REGIME CONTABILE AGEVOLATO - (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni pro-loco alle quali stato esteso dallart. 9-bis
CONTRIBUENTI MINIMI - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari
della L. 66/1992
regime
recato dalla L. 398/1991;
(art. 1, il
comma
96, l. n.tributario
244/2007)
le associazioni
bandistiche
e cori
amatoriali,
filodrammatiche,
di musica
legalmente
regime fiscale
di vantaggio
per limprenditoria
giovanile e lavoratori
in mobilite danza popolare Revoca
VO35 Applicazione
(art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
riconosciute senza fine di lucro alle quali lart. 2, comma 31 della L. 350/2003 ha esteso la L. 398/1991.
Revoca
Applicazione regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
La
casella
2
deve
essere
barrata
per
comunicare
la
revoca
dell
o
pzione.
Sez. 4 - Opzione
1
Sez. 5 - Opzione
DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRAP DA PARTE DEI SOGGETTI PUBBLICI
3ASSOCIAZIONI
- Opzioni
e
SINDACALI
E DI
OPERANTI
eSez.
revoca
agli effetti
APPLICAZIONE
DISPOSIZIONI
LEGGE
N. CATEGORIA
398/1991
ESERCITANO
ANCHE ATTIVIT
COMMERCIALI
VO50
VO30 CHE
revoche agli effetti
Determinazione
forfetaria
dellIVA
e dei redditi
dellIRAP
(art.10-bis,
comma
2, d.lgs.
n. 446/1997
e successive modificazioni)
sia dellIVA
che delle Validit
imposte
SINDACALI E DI CATEGORIA OPERANTI IN AGRICOLTURA
VO31 ASSOCIAZIONI
sui redditi
Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 78, comma 8, l. n. 413/1991)
IVA e IIDD
Opzione
Revoca
IN AGRICOLTURA
Opzione
Revoca
Opzione
Opzione
1
1
Revoca
2
2
Revoca
Opzione
Revoca
AGRITURISMO - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 5, l. n. 413/1991)
La casella 1VO32
del rigo
VO31 deve essere barrata esclusivamente dalle associazioni
sindacali e di
categoria
operanti nel settore
dellagricoltura,
le
quali
comunicano
di
aver
applicato,
nel
2013,
la
determinazione
REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER LIMPRENDITORIA GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILIT
dellIVA e del reddito nei modi ordinari ai sensi dellart. 78, comma 8, della L.Opzione
413/1991, come modifiVO33 Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
cato dallart. 62, comma 1, lett. a) del D.L. 331/1993.
Opzione
Per le menzionate
associazioni,
relativamente
assistenza fiscale resa
agli associati, il citato
Opzione
per il regime contabile
agevolato (art. 27,allattivit
comma 3, d.l. n.di
98/2011)
ottavo comma
dellarticolo 78 ha previsto, in particolare, che lIVA venga determinata
in modo forfetario
Opzione
VO34 REGIME CONTABILE AGEVOLATO - (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
riducendo limposta relativa alle operazioni imponibili in misura pari ad un terzo del suo ammontare a
CONTRIBUENTI MINIMI - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari
titolo di detrazione
forfetaria dellIVA afferente gli acquisti e le importazioni.
(art. 1, comma 96, l. n. 244/2007)
1
VO35 Applicazione regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit
Revoca
Revoca
Revoca
Sez. 4 - Opzione
e revoca agli effetti
dellimposta sugli
intrattenimenti
Sez. 5 - Opzione
Opzione
367
QUADRO VO OPZIONI
Opzioni e revoche ai fini IVA e reddituali (sez. 3)
Le suddette associazioni possono, per, determinare lIVA ed il reddito nei modi ordinari ed in tale ipotesi
devono barrare la casella 1 per comunicare tale scelta. Lopzione in parola ha effetto fino a quando non sia
revocata e, in ogni caso, per almeno un triennio.
La casella 2 deve essere barrata dalle suddette associazioni che intendono comunicare la revoca dellopzione.
CODICE FISCALE
Sez. 3 - Opzioni e
DISPOSIZIONI LEGGE N. 398/1991
VO30 APPLICAZIONE
revoche agli effetti
Determinazione forfetaria dellIVA e dei redditi
sia dellIVA
che delle
imposte
AGRITURISMO
SINDACALI E DI CATEGORIA OPERANTI IN AGRICOLTURA
VO31 ASSOCIAZIONI
sui redditi
Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 78, comma 8, l. n. 413/1991)
Validit
IVA e
IIDD
VO32 AGRITURISMO - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 5, l. n. 413/1991)
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
La casella 1VO33
del rigo
VO32dellIVA
deve
essere
barrata
dai(art.soggetti
esercitano
Opzionedi agriturismo, di cui
Determinazione
e del
reddito nei
modi ordinari
27, commi 1che
e 2, d.l.
n. 98/2011) attivit
alla L. 96/2006, che hanno optato a partire dallanno 2013 per la detrazione dellIVA e per la determiOpzione
Opzione
il regimeordinari
contabile agevolato
(art. 27, comma 3,
d.l. n. 98/2011)
nazione del reddito
neipermodi
e comunicano
pertanto
di non essersi avvalsi
della determinazione
Opzione per un triennio ed
forfetaria dellimposta
previstaAGEVOLATO
dallart.- (art.
5, della
L.3,413/1991.
27, comma
d.l. n. 98/2011) Lopzione vincolante
VO34 REGIME CONTABILE
valida fino a revoca.
CONTRIBUENTI MINIMI - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari
CODICE FISCALE
1, comma
96, l. n. 244/2007)
La casella 2 deve(art.essere
barrata
per comunicare
la revoca dellopzione.
1
Revoca
1
VO35 Applicazione regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit
(art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
Sez. 3 - Opzioni e
APPLICAZIONE DISPOSIZIONI LEGGE N. 398/1991
Opzione
1
2
Revoca
VO30 Determinazione forfetaria dellIVA e dei redditi
revoche agli effetti
Revoca
2
Applicazione regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
sia dellIVA
che
imposte
Sez.delle
4SOGGETTI
- Opzione
ASSOCIAZIONI
SINDACALI E DI CATEGORIA
IN AGRICOLTURA
Opzione
RINUNCIANO
ALOPERANTI
REGIME
FISCALE DI VANTAGGIO
PER
1
2
Revoca LIMVO31CHE
sui
redditi
e revoca
agli effetti
Determinazione
dellIVA e SUGLI
del reddito
nei modi ordinari
78,ORDINARI
comma 8, l. n. 413/1991)
APPLICAZIONE IMPOSTA
INTRATTENIMENTI
NEI(art.
MODI
Opzione
2
1
Revoca
VO40 (art. 4, d.P.R. n. 544/1999)
dellimposta
sugli
PRENDITORIA GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILIT (C.D. NUOVI MINIMI)
intrattenimenti
Opzione
1
2
Revoca
VO32 AGRITURISMO - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 5, l. n. 413/1991)
Sez. 5 - Opzione
DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRAP DA PARTE DEI SOGGETTI PUBBLICI
e revoca agli effetti
Opzione
2
1
Revoca
ESERCITANO ANCHE ATTIVIT COMMERCIALI
VO50 CHE
REGIME
FISCALE
DI2,
VANTAGGIO
PER LIMPRENDITORIA
GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILIT
dellIRAP
(art.10-bis,
comma
d.lgs. n. 446/1997
e successive modificazioni)
Validit
IVA e
IIDD
VO33 Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
Opzione per il regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
Opzione
Opzione
Opzione
Il rigo VO33 accogliere lopzione dei soggetti con i requisiti del regime fiscale di vantaggio per limprenMINIMI - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari
ditoria giovanileCONTRIBUENTI
e lavoratori
in mobilit di cui allart. 27, commi 1 e 2, del D.L. 98/2011 (vale a dire i
(art. 1, comma 96, l. n. 244/2007)
Revoca
c.d. nuovi minimi)
che scelgono
non avvalersi
di tale
regime
agevolato.
regime fiscale di
di vantaggio
per limprenditoria
giovanile
e lavoratori
in mobilitIn particolare:
VO35 Applicazione
(art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
devono barrare
la casella 1 i soggetti che, dal 2013, hanno deciso di determinare lIVA e reddito nel
Revoca
regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
modi ordinariApplicazione
in luogo
del citato regime di vantaggio.
1
Sez. 4 - Opzione
e revoca agli effetti
dellimposta sugli
intrattenimenti
Sez. 5 - Opzione
e revoca agli effetti
dellIRAP
Opzione
Revoca
devono, invece, barrare la casella 2 i citati soggetti che hanno rinunciato al regime fiscale di vantaggio
e hanno optato per il regime contabile agevolato di cui allart. 27, comma 3 (determinando cos IVA
e redditi nei modi ordinari, salvo godere delle semplificazioni contabili).
368
QUADRO VO OPZIONI
Opzioni e revoche ai fini IVA e reddituali (sez. 3)
CODICE FISCALE
Sez. 3 - Opzioni e
revoche agli effetti
sia dellIVA
che delle imposte
sui redditi
VO33 Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
Opzione
Opzione
Opzione
Opzione per il regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
dellIVA
del
reddito
nei
modi
ordinari
Il rigo VO34
riguarda
i soggetti
con
i requisiti
per il regime
di cui allart. Revoca
27, comma
Applicazione
regime fiscale
di vantaggio
per limprenditoria
giovanilecontabile
e lavoratori inagevolato
mobilit
VO35
(art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
3, del D.L. 98/2011 (c.d. regime degli ex minimi) privi dei requisiti dei nuovi minimi (art. 27, commi 1
Revoca
Applicazione
regime
contabile
agevolatooptato
(art. 27, comma
d.l. n. 98/2011)
e 2, D.L. 98/2011)
che, nel
2013,
hanno
per 3,applicare
il regime contabile ordinario in
luogo del
Sez. 4 - Opzione
regime
agevolato.
e revoca
agli effetticontabileAPPLICAZIONE
IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI NEI MODI ORDINARI
Opzione
Revoca
1
dellimposta sugli
intrattenimenti
Sez. 5 - Opzione
e revoca agli effetti
dellIRAP
Opzione
Revoca
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
sui redditi
Quadro VO
IVA 2014
AGRITURISMO - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 5, l. n. 413/1991)
VO32
CONTRIBUENTI MINIMI - Determinazione
(art. 1, comma 96, l. n. 244/2007)
dellIVA
del
reddito
nei
modi
Opzione
Revoca
Opzione
X1
Revoca
Opzione
Opzione
Opzione
ordinari
VO33 Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
RevocaSez.
opzioni
4 - Opzione effettuate dai vecchi contribuenti minimi per adottare i nuovi regimi
Opzione
e revoca agli effetti
Opzione per il regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
VO40
dellimposta sugli
dellart.intrattenimenti
27 del D.L.
98/2011
Opzione
Applicazione regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
APPLICAZIONE IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI NEI MODI ORDINARI
(art. 4, d.P.R. n. 544/1999)
Opzione
Opzione
Sez. 5 - Opzione
DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRAP DA PARTE DEI SOGGETTI PUBBLICI
e revoca agli effetti
VO50 CHE ESERCITANO ANCHE ATTIVIT COMMERCIALI
CONTRIBUENTI(art.10-bis,
MINIMIcomma
- 2,
Determinazione
del reddito nei modi
dellIRAP
d.lgs. n. 446/1997dellIVA
e successiveemodificazioni)
Validit
IVA e
IIDD
ordinari
VO35 Applicazione regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit
Revoca
Revoca
Sez. 4 - Opzione
e revoca agli effetti
APPLICAZIONE IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI NEI MODI ORDINARI
VO40
dellimposta
sugliVO35
(art. 4, d.P.R.
n. 544/1999)
Il
rigo
interessa
i contribuenti
che hanno iniziato lattivit
intrattenimenti
Opzione
Revoca
successivamente
al 31/12/2007,
con i requisiti del vecchio regime dei minimi (di cui allart. 1, commi 96-117, della L. 244/2007), che, trascorso
Sez. 5 - Opzione
DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRAP DA PARTE DEI SOGGETTI PUBBLICI
e revoca
agli effetti nel
il triennio,
2013,
hanno revocato
laCOMMERCIALI
precedente opzione per il regime ordinario
il regime
Opzione e adottato
Revoca
CHE ESERCITANO
ANCHE ATTIVIT
VO50
dellIRAP
(art.10-bis, comma 2, d.lgs. n. 446/1997 e successive modificazioni)
fiscale di vantaggio
di cui allart. 27, commi 1 e 2, del D.L.98/2011 (casella 1) oppure il regime contabile
agevolato di cui allart. 27 comma 3 (casella 2).
1
369
QUADRO VO OPZIONI
Opzioni e revoche ai fini IVA e reddituali (sez. 3)
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Minimo con requisiti di vantaggio che revoca la precedente opzione per
il regime ordinario
MODELLO IVA 2014
Il sig. Rossi ha iniziato lattivit nel 2010 ma, pur avendo i requisiti
dei vecPeriodo dimposta
2013
CODICE FISCALE
chi minimi, aveva optato per applicare
il
regime
di
determinazione
ordinaria
dellIVA
CODICE FISCALE
e dei redditi (VO33 IVA 2011). Dal 2013, trascorso il triennio minimo vincolante,
Sez. 3 - Opzioni e
APPLICAZIONE DISPOSIZIONI LEGGE N. 398/1991
possedendo,
gliforfetaria
ulteriori
requisiti,
decide di revocare (comportamento concluVO30altres,
revoche
agli effetti
Determinazione
dellIVA
e dei
redditi
QUADRO
VA
sia dellIVA
che delle
imposte la precedente
INFORMAZIONI
SULLATTIVIT
dente)
opzione
di applicare
regime fiscale di vantaggio (Provv. AdE
SINDACALI
E DIeCATEGORIA
OPERANTI
IN il
AGRICOLTURA
VO31 ASSOCIAZIONI
sui redditi
Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 78, comma 8, l. n. 413/1991) Mod. N.
185820/2011 2.3)
compilare a cura
del soggetto risultante
QUADRO VA
AGRITURISMO
- Determinazione
eda
deloperazioni
reddito neistraordinarie
ordinari (art. 5, l. n. 413/1991)
VO32Da
Avendo adottato
il regime
di dellIVA
vantaggio,
ilmodisig.
Rossi esonerato dalla presentazione
In caso di fusioni, scissioni, ecc. indicare la partita IVA del soggetto fuso, scisso, ecc.
Barrare
la
casella
se
il
soggetto
trasformato
continua
a
svolgere
lattivit
agli
effetti dellIVA
REGIME FISCALE
DI VANTAGGIO
PER LIMPRENDITORIA
GIOVANILE
E LAVORATORI
MOBILIT
della dichiarazione
annuale
IVA
per il 2013
e quindi
laIN segnalazione
dellopzione di
Sez. 1 - Dati analitici
Credito dichiarazione IVA/2013 ceduto
VA1
Da
compilare
a
cura
del
soggetto
dante
causa
nelle
ipotesi
di
operazioni
straordinarie
generali
dellIVA
e deleffettuata
reddito nei modi ordinari
(art. 27, commiil1 equadro
2, d.l. n. 98/2011)
VO33 Determinazione
revoca (VO35
casella
1)
va
allegando
VO
al
modello
Unico 2014
Barrare la casella se il contribuente ha partecipato ad operazioni straordinarie
,00
Riservato alsoggetto
non residente nelle ipotesi di passaggio da rappresentante fiscale a identificazione diretta e viceversa
(C.M. 17/E/2012
3.1.2).
Opzione per il regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
INFORMAZIONI E DATI
RELATIVI ALL ATTIVIT
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
codice dellattivit
svolta - (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
CODICE ATTIVIT
VA2
REGIMEil CONTABILE
AGEVOLATO
VO34Indicare
Riservato ai curatori fallimentari e ai commissari liquidatori (da compilare soltanto per lanno di inizio della procedura)
VA3 CONTRIBUENTI MINIMI - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari
1
Barrare la casella se il modulo relativo allattivit della prima frazione danno
(art. 1, comma 96, l. n. 244/2007)
Riservato alle societ di gestione del risparmio (art. 8, d.l. 351/2001)
mobilit
VO35 Applicazione regime fiscale
1 di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in
Numero Banca dItalia
VA4 Denominazione
(art. 27, commidel
1 efondo
2, d.l. n. 98/2011)
Sez. 4 - Opzione
e revoca agli effetti
APPLICAZIONE IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI NEI MODI ORDINARI
Frontespizio
VA5
VO40 (art. 4, d.P.R. n. 544/1999)
dellimposta
sugli
Acquisti apparecchiature
di Unico 2014
intrattenimenti
Sez. 5 - Opzione
Sez.
2 - Dati
e revoca
agli effetti
riepilogativi
relativi
dellIRAP
a tutte le attivit
Quadro VO
allegato ad
Unico 2014
Opzione
Servizi di gestione
Totale imponibile
1
Opzione
,00
DETERMINAZIONE
BASEusufruito
IMPONIBILE
IRAP DA PARTE
DEI SOGGETTI
PUBBLICI
Riservato
ai soggetti DELLA
che hanno
di agevolazioni
per eventi
eccezionali
VA10
VO50 CHE ESERCITANO ANCHE ATTIVIT COMMERCIALI
Totale imposta
2
Revoca
21
,00
Opzione
,00
,00
Revoca
Indicare
il codice
desunto
dallan.Tabella
eccezionali
delle istruzioni
(art.10-bis,
comma
2, d.lgs.
446/1997
e successive
modificazioni)
Nel modello IVA
2013
relativo
aleventi
2012
(lultimo
anno nel quale ha applicato il regime
Maggiori corrispettivi per effetto delladeguamento ai parametri per il 2012
VA11
(imponibile
e imposta)
IVA ordinario),
il sig.
Rossi doveva gestire la rettifica della detrazione
ex art.19-bis,002
,00
Riservato allindicazione di eccedenze di credito di societ ex controllanti da garantire
VA12
(C.M. 17/E/2012
5.3.2).
Eccedenza di credito di gruppo relativa allanno
Importo compensato nellanno 2013
,00
1
Rettifica
detrazione
IVA 2013
Sez. 3 - Dati
relativi agli estremi
identificativi dei
rapporti finanziari
VA14
,00
Regime per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit (art. 27, commi 1 e 2, d.l. 98/2011)
Barrare la casella se si tratta dellultima dichiarazione in regime ordinario IVA
Codice fiscale
,00
VA20
Tipo di rapporto
CODICE FISCALE
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
VA21
Sez. 3 - Opzioni e
Minimo con
requisiti
vantaggio che revoca la precedente opzione per
DISPOSIZIONI
LEGGE N.di
398/1991
VO30 APPLICAZIONE
revoche agli effetti
Determinazione forfetaria dellIVA e dei redditi
sia dellIVA
il
regime
ordinario
e
adotta
il regime contabile agevolato
che delle imposte
SINDACALI E DI CATEGORIA OPERANTI IN AGRICOLTURA
VO31 ASSOCIAZIONI
sui redditi
Determinazione
dellIVA
e
del
reddito
nei
modi
ordinari
(art. 78, comma
413/1991)
Stesso caso dellesempio precedente,
ma8, ill. n.sig.
Rossi decide di accedere al reVA22
gime contabile
agevolato.
Il
regime
contabile
agevolato
un regime di determinazione
AGRITURISMO
Determinazione
dellIVA
e
del
reddito
nei
modi
ordinari
(art.
5,
l.
n.
413/1991)
VO32
ordinario dellimposta
che offre alcune semplificazioni contabili, ma che non esonera
REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER LIMPRENDITORIA GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILIT
VA23
dalla presentazione
della dichiarazione annuale IVA. Il quadro VO nel quale segnalare
VO33 Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
lopzione (casella 2 VO35) andr normalmente inserito nella dichiarazione IVA.
1
Opzione
1 Opzione
Opzione
Opzione
Revoca
Revoca
Opzione
Opzione
dellIVA
del
reddito
nei
modi
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
ordinari
VO35 Applicazione regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit
VA25
(art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
VO40
Sez. 4 - Opzione
e revoca agli effetti
dellimposta sugli
intrattenimenti
Revoca
Quadro VO
IVA 2014
Opzione
Opzione
4, d.P.R. n. 544/1999)
In questo VA26
caso(art.non
si presentano problemi di rettifica della detrazione perch il contriSez. 5buente
- Opzione rimaneDETERMINAZIONE
in
un
regime
ordinario
determinazione
DELLA BASE
IMPONIBILE IRAPdi
DA PARTE
DEI SOGGETTI PUBBLICI dellIVA.
e revoca agli effetti
dellIRAP
370
Opzione
Sez. 3 - Opzioni e
revoche agli effetti
sia dellIVA
che delle imposte
sui redditi
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
Opzione
Opzione
Opzione
VO32
QUADRO VO OPZIONI
Opzione
opzioni
4 (art.
e sez.
5)413/1991)
-- Altre opzioni
non gestite
nel
quadro
VO
1
2
Revoca
AGRITURISMO - Determinazione dellIVA eAltre
del reddito
nei modi(sez.
ordinari
5, l. n.
REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER LIMPRENDITORIA GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILIT
dellIVA e del4
reddito
nei modi ordinari
VO33 Determinazione(SEZ.
ALTRE OPZIONI
E SEZ.
5) (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
Opzione per il regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
CODICE FISCALE
VO34 REGIME CONTABILE AGEVOLATO - (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
DELLIMPOSTA
SUGLI
Sez. 3APPLICAZIONE
- Opzioni e
CONTRIBUENTI
MINIMI - Determinazione
dellIVAINTRATTENIMENTI
e del reddito nei modi ordinari
APPLICAZIONE DISPOSIZIONI
LEGGE N. 398/1991
VO30 (art.
revoche agli effetti
Determinazione
forfetaria
dellIVA e dei redditi
1, comma 96,
l. n. 244/2007)
RI
sia dellIVA
regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit
che delle imposte
VO35 Applicazione
ASSOCIAZIONI
E DI CATEGORIA OPERANTI IN AGRICOLTURA
27, commi 1SINDACALI
e 2, d.l. n. 98/2011)
VO31 (art.
sui redditi
Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 78, comma 8, l. n. 413/1991)
ART. 4 D.P.R. 544/1999
NEI
MODI ORDINAOpzione
1
Opzione
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
VO32 AGRITURISMO - Determinazione dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 5, l. n. 413/1991)
Sez. 4 - Opzione
Validit
e revoca agli
effetti
APPLICAZIONE IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI NEI MODI ORDINARI
VO40 (art. 4, d.P.R. n. 544/1999)
dellimpostaimposta
sugli
REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER LIMPRENDITORIA GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILIT
intrattenimenti
intrattenimenti
Opzione
Revoca
Opzione
Revoca
dellIVA e del reddito nei modi ordinari (art. 27, commi 1 e 2, d.l. n. 98/2011)
Sez. 5 - Opzione
VO33 Determinazione
DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRAP DA PARTE DEI SOGGETTI PUBBLICI
e revoca agli effetti
VO50 CHE ESERCITANO ANCHE ATTIVIT COMMERCIALI
dellIRAP
La casella 1 del rigo
VO40
deve
essere
barrata
dai modificazioni)
soggetti che comunicano
(art.10-bis,
comma
2, d.lgs.
n. 446/1997
e successive
Opzione
Opzione
Revoca
Opzione per il regime contabile agevolato (art. 27, comma 3, d.l. n. 98/2011)
di aver
determinato dal 2013
Opzione
2
VO35 Applicazione regime fiscale di vantaggio per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit
Revoca
Revoca
Revoca
Revoca
Opzione
SOGGETTI
La casella 1 del rigo VO50 deve essere barrata dai soggetti pubblici di cui allart. 3, comma1, lettera e-bis),
del D.Lgs. 446/1997 che hanno optato ai sensi dellart. 10-bis, comma 2, per la determinazione della base
imponibile ai fini IRAP con i criteri previsti dallart. 5 (si vedano la circolare n. 148/E/2000 e circolare n.
234/E/2000).
La casella 2 deve essere barrata dai contribuenti che intendono comunicare la revoca dellopzione precedentemente esercitata.
371
QUADRO VO OPZIONI
Altre opzioni non gestite nel quadro VO
Dal 2011 (Provv. n. 171422 del 6/12/2010) il modello va presentato, nei medesimi termini, in modalit telematica.
Per maggiori approfondimenti si rinvia a quanto indicato nel capitolo dedicato alla liquidazione IVA di gruppo.
Remissione in bonis
Va segnalato che il nuovo istituto della c.d. remissione in bonis, disciplinato dallart. 2 del D.L. 16/2012, consente comunque laccesso alla citata
liquidazione di gruppo (come confermato nella C.M. 38/E/2012) sanando
la mancata presentazione del modello laddove:
a) vi siano i requisiti sostanziali;
b) venga effettuata la comunicazione entro il termine di presentazione della prima
dichiarazione utile (ad esempio 30 settembre 2013 per la mancata presentazione del
modello 26 entro luned 18/2/2013);
c) venga contestualmente versata la sanzione di 258 euro (senza fruire della compensazione con crediti in F24) utilizzando il codice tributo 8114 istituito con la R.M.
46/E/2012.
e
A
372
QUADRO VO OPZIONI
Altre opzioni non gestite nel quadro VO
QUADRO VO OPZIONI
Altre opzioni non gestite nel quadro VO
I soggetti Irpef di cui allart. 5-bis del D.Lgs 446/1995 (imprese individuali e societ di persone) che
adottano la contabilit ordinaria e che intendono optare per lapplicazione dellIRAP secondo delle
regole delle societ di capitali e degli enti commerciali possono optare per lapplicazione della disciplina
di cui allart. 5 entro 60 giorni dallinizio del periodo dimposta, vale a dire entro il 1 marzo (29 febbraio
nel caso di anno bisestile) nel caso di imprese gi costituite. Come precisato nella C.M. n. 60/E/2008,
lopzione segue le seguenti regole:
per le societ di persone neo-costituite, pu essere esercitata entro 60 giorni dallinizio del periodo
dimposta (praticamente entro 60 giorni dalla costituzione);
per le imprese individuali che iniziano lattivit in corso danno, entro 60 giorni dalla data di inizio
attivit dichiarata ai sensi dellart. 35 del D.P.R. 633/1973.
Lopzione ha validit triennale, irrevocabile, non transita per il quadro VO della dichiarazione IVA ma
va esercitata utilizzando il modello per la Comunicazione dellopzione per la determinazione del valore
della produzione netta di cui allart, 5-bis, comma 2, del D.Lgs n. 446/97, approvato con Provvedimento
AdE 31/03/2008. Lopzione obbliga il contribuente a mantenere, per lo stesso periodo di validit dellopzione, il regime di contabilit ordinaria. Al termine del triennio, lopzione si intende tacitamente rinnovata
per un altro triennio, a meno che limpresa non la revochi. La revoca rimane valida per un triennio; irrevocabile e al termine del triennio si intende tacitamente rinnovata. Lesercizio della revoca non preclude
la possibilit di modificare il proprio regime contabile.
374
QUADRO VO OPZIONI
Altre opzioni non gestite nel quadro VO
in mancanza di dichiarazione di volont espressa in sede di apertura della partita IVA, tramite apposita istanza (in carta libera) da presentare (o spedire) ad un Ufficio dellAgenzia delle Entrate.
375
QUADRO VO OPZIONI
Altre opzioni non gestite nel quadro VO
Fac-simile
allegato 1 C.M.
39/E del 2011
Oppure
E
IL
M
I
S
dichiara
A
F
La presente manifestazione di volont vale agli effetti di quanto previsto dal provvedimento del Direttore
dellAgenzia delle Entrate del 29 dicembre 2010, prot. n. 2010/188376.
Luogo e data
I soggetti non residenti che si identificano direttamente ai sensi dellart. 35-ter (mancando un campo
apposito nel modello ANR) presentano istanza (in carta libera) al Centro operativo di Pescara. Per gli enti
non soggetti IVA che richiedono la partita IVA per aver effettuato acquisti intracomunitari di beni sopra
soglia (oppure per opzione) la manifestazione di volont insita nella barratura della casella C presente
nel quadro A del modello AA7 di richiesta della partita IVA (fermo restando, come precisato nella C.M.
39/E/2011, la compilazione anche del campo operazioni intracomunitarie nel quadro I del medesimo
modello). Tale casella ha, infatti, il precipuo scopo di individuare enti che acquisiscono una soggettivit
IVA parziale mirata allassolvimento in Italia dellimposta relativa agli acquisti intracomunitari di beni (va
tuttavia evidenziato che, dal 2010, la soggettivit passiva di tali soggetti si estende a tutti gli acquisti da
non residenti per effetto del combinato disposto dellart. 17 comma 2 e dellart. 7-ter comma 2 lettera c).
La relazione al decreto precisa che la soggettivit attiva e passiva delle operazioni intracomunitarie
sospesa sino al 30 giorno successivo alla data di attribuzione allinteressato del numero di partita IVA,
ferma restando loperativit per le operazioni interne. Trattasi del periodo di 30 giorni entro il quale lAgenzia dovr effettuare una prima serie di controlli preliminari ed emanare leventuale provvedimento
di diniego. Linserimento della partita IVA nel VIES, che funge da archivio dei soggetti autorizzati alle
operazioni intracomunitarie, avverr (salvo la procedura di diniego) il 31 giorno dallespressione della
volont di effettuare le operazioni intracomunitarie.
Sono previste, infine, disposizioni particolari per lesclusione dal VIES delle partite IVA gi attive alla
data del 28/2/2011. La situazione pu essere cos sintetizzata.
376
QUADRO VO OPZIONI
Altre opzioni non gestite nel quadro VO
Casistica
P.IVA richiesta
ante 31/5/2010
Punto 4.1. Provvedimento
assenza di elenchi Intrastat presentati nel 2009 e nel 2010
oppure
dichiarazione IVA relativa al
2009 omessa
elenchi Intrastat presentati nel
2009 (1) o nel 2010
+
assolvimento obbligo presentazione dichiarazione IVA relativa
al 2009
P.IVA richiesta
dal 31/5/2010 al 28/2/2011
Punto 3.1. Provvedimento
contestuale
- mancanza di manifestazione di
volont
- assenza di elenchi Intrastat
relativi al 2 semestre 2010
manifestazione di volont gi
presentata
oppure
Presentazione di almeno un
elenco Intrastat relativo al 2
semestre 2010
Diversamente da quanto previsto nel Provvedimento, la procedura informatica di rivisitazione della
banca dati ha scartato i soggetti che hanno presentato gli ultimi elenchi Intrastat a gennaio 2009 per
il 2008, mentre sono rimasti in archivio quelli che li hanno presentati entro il 26/1/2011 per lultimo
periodo del 2010 (C.M. 39/E/2011).
Linserimento della posizione nel VIES pu essere agevolmente verificato direttamente tramite il sito
internet dellAgenzia delle Entrate.
Conseguenze delleffettuazione di operazioni attive intracomunitarie in
mancanza di inserimento nel VIES
Si richiama lattenzione sul fatto che, sulla base di quanto precisato dallAgenzia nella C.M. 39/E/2011, il mancato inserimento delloperatore nazionale nel VIES comporta la dequalificazione ad operazione interna (ad esempio applicazione dellIVA nazionale) della cessione o del servizio intracomunitario, ancorch
vi siano tutti gli altri requisiti (a partire dalla regolare iscrizione nel VIES della controparte e, per le cessioni di beni, luscita dal territorio nazionale). Tale dequalificazione
opererebbe tanto nel caso di diniego o di (successiva) revoca (fino a quando eventualmente il contribuente non ottenga linserimento a seguito di autotutela, di contenzioso
giudiziale o di nuova istanza dal cui esame vangano constatati il venire meno degli elementi di rischio precedentemente valutati), quanto nei 30 giorni destinati ai controlli
finalizzati alleventuale diniego nonch, addirittura, in capo al nuovo soggetto (avente
causa) nel caso di fusione, scissione, conferimenti di aziende o altre trasformazioni
sostanziali che comportino lestinzione del soggetto dimposta (gi nel VIES). Nel
caso delle citate operazioni straordinarie, lavente causa, che presenta il modello AA7 o
AA9 (che vale anche per lestinzione del dante causa), oltre a manifestare lintenzione
di effettuare operazioni intracomunitarie (con le normali modalit), se vuole evitare la
soluzione di continuit rispetto allestinzione del dante causa, deve sollecitare lAgenzia
ad anticipare la valutazione finalizzata allinserimento nel VIES ed ottenere il rilascio
di una specifica certificazione che attesti che la posizione da considerarsi gi presen377
QUADRO VO OPZIONI
Altre opzioni non gestite nel quadro VO
te nel VIES (anche se il materiale inserimento avverr solo decorsi i 30 giorni). Tale
certificazione, potr essere utilizzata dal contribuente nei confronti delle controparti
comunitarie fino a quando la posizione non sar operativa nel VIES.
378
QUADRO VO OPZIONI
Vecchi e nuovi regimi a confronto
Regime
Nuove iniziative
Contribuenti minimi
Riferimento
Art. 13 L.
388/2000
Validit
Dal 2011
Soggetti
ammessi
Solo persone
fisiche
a) Non aver
esercitato
attivit dim- Acquisti nel triennio
presa o lavoro
di beni strumentali
autonomo negli
(anche in appalto, leaultimi 3 anni;
sing o locazione) non
superiori ad 15.000;
b) No mera
prosecuzione di
- No esportazioni (8,
attivit prece8-bis, 9, 71 e 72);
Limiti didentemente
No dipendenti, co.co.
mensionali e
svolta (salvo
co, co.co.pro, associati
condizioni
praticantato);
in partecipazione;
c) Ammontare
compensi fino a
30.987,41 per
imprese servizi
e professionisti,
61.947,83 per
altre attivit
dimpresa
- No per attivit da
regime speciali IVA;
- No cessioni (in via
esclusiva o prevalente) fabbricati, terreni,
veicoli nuovi;
- No partecipazioni
trasparenti
Regime di vantaggio
(nuovi minimi)
Regime contabile
agevolato
(ex minimi)
Dal 2012
Dal 2012
Art. 27 comma 3
D.L.98/2011
Stesse caratteristiche
dei minimi previste
fino al 2011
QUADRO VO OPZIONI
Vecchi e nuovi regimi a confronto
Regime di vantaggio
(nuovi minimi)
Regime contabile
agevolato
(ex minimi)
Riferimento
Art. 13 L.
388/2000
Art. 27 comma 3
D.L.98/2011
Validit
Dal 2011
Dal 2012
Dal 2012
Presentazione
UNICO
SI
SI (quadro CM)
SI
SI
Tassazione
Irpef
Sostitutiva Irpef
10%
Ordinaria
Tassazione
addizionali
Irpef
No
(C.M.1/E/2001)
Ordinaria
Tassazione
Irap
Ordinaria (salvo
carenza autonomia organizzativa)
Ritenuta
acconto da
parte del
sostituto
dimposta
Si
No
20% lavoro autonomo
(C.M.8/E/2001) 23% sul 50% nel caso
di provvigioni
Versamento acconti
redditi
No Sostitutiva
SI Irap
Sostitutiva 20%
Sostitutiva 5%
Esenzione
SI
Sostitutiva
NO
(Provv 22/12/2011
5)
Si
20% lavoro autonomo
23% sul 50% nel
caso di provvigioni
SI
Sostitutiva
SI
Irpef e addizionali
380
QUADRO VO OPZIONI
Vecchi e nuovi regimi a confronto
Regime
Nuove iniziative
Contribuenti minimi
Regime di vantaggio
(nuovi minimi)
Riferimento
Art. 13 L.
388/2000
Art. 27 comma 3
D.L.98/2011
Validit
Dal 2011
Dal 2012
Dal 2012
Determinazione IVA
Analitica
(IVA a debito
meno IVA detraibile)
Esonero
(no detrazione IVA)
Periodicit
Annuale (16/03)
Annuale (16/03)
Acconto IVA
27/12
No (C.M.
59/E/2001 e
R.M.157/E/2004)
No
(Provv.
185825/2011)
Obbligo
(salvo V.A.<=
25.000)
No
No
Obbligo
(salvo V.A.<=
25.000,00) (1)
Dichiarazione annuale
IVA
No
No
Si
SI
Intrastat
Si
SI
SI
SI
IVA su altri
acquisti in
reverse charge
Regime contabile
agevolato
(ex minimi)
Analitica
Esonero
(IVA a debito meno
(no detrazione IVA)
IVA detraibile)
381
QUADRO VO OPZIONI
Vecchi e nuovi regimi a confronto
NO
(Provv.
185820/2011)
NO
(C.M.24/E/2011)
NO
(Provv.
185820/2011)
SI
(Provv.
185825/2011)
Si (senza addebito
IVA)
Si (senza addebito
IVA)
Si (con addebito
IVA)
Comunicazione black
list
NO
(C.M.53/E/2010)
NO
(C.M.53/E/2010)
Spesometro
SI
(C.M.24/E/2011)
Emissione
fattura
Si (con addebito
IVA)
Certificazione corrispettivi
Registri
fiscali ai fini
IVA e redditi
No
No
SI
(Provv.
185825/2011)
No
No
Esonero qualora, a
seguito di richiesta dellA.F, i dati
vengano forniti in
forma sistematica
gli stessi dati previsti dal 16 del DPR
600/73
Registro beni
ammortizzabili
No
No
Libri lavoro
Si
Obblighi
come sostituto dimposta
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
(1) Il Provvedimento 185825/2011 parla di obbligo nel caso di volume uguale o superiore ad 25.822,84, ma si tratta di un
evidente refuso poich nellart. 8-bis del D.P.R. 322/1998 il volume stato arrotondato ad 25.000 euro con D.L. 78/2009.
(2) Il Provvedimento 185820/2011 conferma lobbligo (gi sancito con C.M.39/E/2011) anche per i contribuenti minimi di
manifestare preventivamente la volont di effettuare acquisti intracomunitari, in sede di inizio attivit, o successivamente (con
istanza) al fine di essere inclusi nellarchivio VIES.
(3) Nel caso di esonero dallobbligo di certificazione diventa necessario tenere il registro dei corrispettivi incassati (R.M.
108/E/2009).
382
QUADRO VT
SEPARAZIONE DELLIVA AL CONSUMO
E RIPARTIZIONE REGIONALE
QUADRO VT
VT1
Da VT2 a VT22
A partire dalla dichiarazione IVA 2005 (relativa al 2004) stato introdotto il quadro VT in attuazione
dellart. 33, co. 13, del D.L. 269/2003 come integrato dallart. 2, co. 10, della L. 350/2003 (Finanziaria
2004). La finalit della disposizione quella di acquisire informazioni statistiche per lattuazione del federalismo fiscale.
383
VE24 (c.1)
VE26
di cui
di cui
di cui
di cui
Precisazioni:
non rileva la distinzioni fra cessioni di beni e prestazioni di servizi n fra cessioni di beni ammortizzabili, passaggi interni o altre;
il quadro unico e complessivo per tutti i moduli IVA eventualmente compilati (anche se la separata
compilazione dipende da operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive). Il quadro
va compilato sempre nel modulo n. 01.
Le sole operazioni effettuate nei confronti di consumatori finali (casella 3 e 4 del rigo VT1) vanno ripartige per regione/provincia autonoma.
VT1
Casella 3
384
VT4
Casella 4
La compilazione di questa parte era facoltativa per il 2004 e 2005; dal 2006 (modello IVA 2007) la
compilazione , invece, necessariamente obbligatoria in presenza di operazioni verso consumatori privati
(casella 3 e 4 del rigo VT1).
Criterio per la
ripartizione
Precisazione per
i soggetti non
residenti con
rappresentante
fiscale in Italia
Per la ripartizione da parte di soggetti non residenti che operano tramite rappresentante fiscale in Italia, ai fini dellindividuazione del luogo di esercizio
dellattivit, potr essere assunto il luogo coincidente con il domicilio fiscale
del rappresentante fiscale (R.M. 30.7.2008 n. 330/E).
Riepilogo
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Unimpresa svolge attivit di commercio allingrosso e al dettaglio. Ha la sede
principale (magazzino e negozio) a Verona e svolge attivit al dettaglio (negozio)
anche a Trento. Dalla contabilit IVA 2013 risultano le seguenti operazioni.
Tipo operazioni
Verona (Veneto)
1.000
1.220 di cui
Imp. 1.000
IVA 220
242.000 di cui
Imp. 200.000
IVA 42.000
122.000 di cui
Imp. 100.000
IVA 22.000
6.100 di cui
Imp. 5.000
IVA 1.100
- 220
60.000
+ IVA 13.200
200.000
121.000 di cui
Imp. 100.000
IVA 21.000
12.200 di cui
Imp. 10.000
IVA 2.200
3.050 di cui
Imp. 2.500
IVA 550
/
/
/
Cessioni intracomunitarie
100.000
/
art. 41
Vendita di beni strumentali
1.000
/
ad altri imprenditori
+ IVA 220
Totale operazioni = 780.500 + IVA su operazioni imponibili
385
QUADRO VT
SEPARATA INDICAZIONE
VT1
479.500 ,00
Totale imposta
418.500 ,00
Imposta
61.000 ,00
Imposta
Abruzzo
Basilicata
Bolzano
Calabria
VT6 Campania
VT7 Emilia Romagna
VT8 Friuli Venezia Giulia
VT9 Lazio
VT10 Liguria
VT11 Lombardia
VT12 Marche
VT13 Molise
VT14 Piemonte
VT15 Puglia
VT16 Sardegna
VT17 Sicilia
VT18 Toscana
VT19 Trento
VT20 Umbria
VT21 Valle dAosta
VT22 Veneto
QUADRO VX
112.500
(Veneto)
306.000
89.070 ,00
Imposta
,00
(Trento)
,00
13.420 ,00
VT2
VT3
VT4
VT5
102.270
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
23.750
,00
,00
,00
65.320
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
VX1
,00
VX2
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
,00
VX3
,00
1
VX4
,00
2
,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
VX5
VX6
,00
,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
386
,00
Imposta
,00
VT2
VT3
Abruzzo
Basilicata
Bolzano
Imposta
2
,00
,00
,00
,00
,00
Calabria
Campania
VT7 Emilia Romagna
VT8 Friuli Venezia Giulia
VT9 Lazio
VT10 Liguria
VT11 Lombardia
VT12 Marche
VT13 Molise
VT14 Piemonte
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VT15 Puglia
VT16 Sardegna
VT17 Sicilia
VT18 Toscana
VT19 Trento
VT20 Umbria
VT21 Valle dAosta
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VT4
VT5
VT6
QUADRO VX
DETERMINAZIONE DELLIVA DA
VERSARE O DEL CREDITO DI IMPOSTA
VT22 Veneto
QUADRO VX
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
VX1
,00
VX2
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
,00
VX3
,00
1
VX4
,00
2
,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
VX5
VX6
,00
,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
Il quadro VX va compilato esclusivamente dai soggetti che presentano la dichiarazione IVA in forma
autonoma e, in caso di dichiarazione composta da pi moduli, solo nel primo modulo.
I contribuenti che presentano la dichiarazione in forma unificata indicheranno i dati richiesti nel quadro RX.
Dichiarazione IVA in forma autonoma
Dichiarazione IVA in forma unificata
VX
RX
Dichiarazione IVA
composta da pi moduli
Quadro VX unico
con importi complessivi derivanti da ogni
sezione 3 del quadro VL
O VL
NE VX
DELLIMPOSTA
O
ZIONE
O
VT
VT16 Sardegna
VT17 Sicilia
di cui sospesi
,00 eccezionali
per eventi
3
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRO
VL
VT18
,00
Ammontare dei debiti trasferiti
(*)
VL30 Toscana
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
Trento
VT19
Versamenti
integrativi
dimposta
VL31
QUADRI
VT-VX
QUADRO VX DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O DEL CREDITO,00
DI IMPOSTA
VT20
IVA
VL32 Umbria
Quadro
VXA DEBITO
QUADRI
[(VL3 + righi da
VL20 aCOMPILATI
VL24)
- (VL4 + righi
VL25 a VL31)]
SEPARATA
INDICAZIONE
DELLEdaOPERAZIONI
EFFETTUATE,00
dAosta
VT21 Valle
,00
ovvero
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI FINALI E SOGGETTI IVA,
Veneto
VT22
da VL25 a VL31) - (VL3
+ righi da
a VL24)]
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi DETERMINAZIONE
DELLIVA
DAVL20
VERSARE
O A CREDITO ,00
Mod. N.
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
Crediti
dimposta
utilizzati
in sede
di edichiarazione
annuale
VL34 IVA
VL1
a debito
(somma
dei righi
VE26
VJ17)
,00
VX1
IVA
da versare
odadasociet
trasferire
(*)
2
Crediti
ricevuti
di
gestione
del
risparmio
utilizzati
in1sede di dichiarazione annuale
VL35
IVA
detraibile
(da
rigo
VF57)
VL2
A
Totale imposta
Totale operazioni imponibili
eterminazione VL36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione
,00
CAZIONE
annuale
,00
IMPOSTA DOVUTA (VL1 VL2)
VL3
,00
dovuta
oa
Ripartizione
delle ripartire
operazioni
ONI EFFETTUATE
O
3
VX2
IVA
a credito
tra i righi
VX5 ai
e VX6)
o da trasferire
(*)351/2001
4
Credito
ceduto(da
da societ di gestione
delVX4,
risparmio
sensi dellart.
8 del
d.l. n.
VL37 imponibili
erDI ilCONSUMATORI
periodo VT1
ovvero
,00
effettuate nei confronti Operazioni imponibili verso
Imposta
aETTI IVA
,00
finali
TOTALE
IVA
DOVUTA
(VL32
VL34consumatori
- VL35 + VL36)
VL38 IMPOSTA
consumatori
finali e di(VL2
soggetti
AdiCREDITO
-VL1)
,00
VL4
VX3 diEccedenza
versamento
(da
ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6)
esenta la
5
titolari
di IVA
partita
IVA
16
TOTALE
A
CREDITO
(VL33
VL37)
VL39
one
con pi
Credito risultante dalla dichiarazione
per il 2012
o credito
redito
Operazioni
imponibili
verso annuale non trasferibile (*)
Imposta
,00
mpilare
1
soggetti
IVA
edente solo VL8
Versamenti
effettuati
a
seguito
di
utilizzo
in
eccesso
del
credito
VL40
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*) 2
o n. 01
In
di
compilazione
del rigo VL40,
ipotesi
del
VX4caso
Importo
di cuiVC
si richiedeVD
il rimborso
VA compensato
VF ad esclusione
VJ Operazioni
VHdelle
VKverso diVLcompilazione
VT
VX
imponibili
Credito
nel modello F24VE
,00
COMPILATI VL9
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
predetto
rigo da
VO
Imposta
parte
di soggetti che hanno partecipato
alla liquidazione IVA di gruppo, limporto da indicare pari alla
(*)
VL10 Eccedenza di credito non trasferibile
,00
di cui da liquidare mediante procedura semplificata
Abruzzo gli importi indicati
VT2
,00
,00u.c.
,00 di gruppo di cui allart. 73
differenza
righie VL38
VL40.
(*) Le diciture in tra
corsivo riguardano soltanto le societnei
controllanti
controllateeche
aderiscono alla procedura
di liquidazione dellIVA
DEBITI
CREDITI
eterminazione VT3 Basilicata
,00
,00
Nel
di dichiarazione
costituita
da pi
la differenza tra la somma
a debito
Rimborsi
infrannuali richiesti (art.
38-bis, comma
2) moduli, nel rigo VX1 andr indicata,00
VL20caso
Bolzanodel rimborso
3
VT4 Causale
Contribuenti ammessi allerogazione prioritaria
,00 del rimborso 4
o relativa
,00
degli
debito
indicati
in VL39 e VL40.
Ammontareadei
crediti trasferiti
(*) in VL38 e la somma di quelli a credito indicati ,00
VL21 importi
attivit
O VX
AZIONE
A
esenta la
one con pi
mpilare solo
o n. 01
COMPILATI
consumatori finali 2
Calabria Subappaltatori 5
6
VT5 Contribuenti
Attestazione delle societ e degli enti operativi
,00
,00
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
,00
VT6 Campania
,00
,00
VL23 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
8
,00
Emilia Romagna
7
VT7 Contribuenti
Importo erogabile senza garanzia
virtuosi
,00
,00
,00
VL24 Versamenti auto UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
,00
VT8 Friuli Venezia Giulia
,00
Il rigo
deve essere compilato se limporto dellIVA dovuta risulta ,00
Trasferimenti
anno precedente
restituiti
dallanon
controllante
VL25 Importo
VX5
da riportare
in detrazione
oVX1
in compensazione
,00
VT9 Lazio
,00
,00
,00
VL26 Eccedenza credito anno precedente
pari
o
inferiore
a
10,00
euro.
,00
1
VT10 Liguria ceduto a seguito di opzione
Codice fiscale consolidante
,00
,00
VX6
Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL27 Importo
,00
VT11 Lombardia
per il consolidato fiscale
,00
,00
,00
1
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
Marche
VT12
,00 di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73
(*)
Le diciture
in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti
e controllate che aderiscono alla procedura
u.c.
,00
VL28
2
di cui ricevuti da societ di gestione del risparmio
,00
,00
VT13 Molise
,00
,00
1
Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
VL29 Piemonte
VT14
,00
,00
,00
VT15 Puglia
,00
,00
di cui versamenti auto UE
VT16 Sardegna effettuati in anni precedenti ma relativi
di,00
cui sospesi
,00
a cessioni effettuate nellanno
per eventi eccezionali
VT17 Sicilia
,00
,00
2
3
,00
,00
VT18 Toscana
,00
,00
Ammontare dei debiti trasferiti (*)
VL30
,00
VT19 Trento
,00
,00
Nel
rigo
VX2
va
indicata
lIVA
a
credito
o
da
trasferire,
pari
allimporto
di
cui
al
rigo
VL39
o,
se
compilato
Versamenti
integrativi
dimposta
VL31
,00
VT20 Umbria
,00
,00
ilVL32
rigo IVA
VL40,
ad[(VL3
esclusione
delle
ipotesi
compilazione
del predetto rigo da parte
di soggetti che hanno
DEBITO
+ righi da VL20
a VL24)
- (VL4di
+ righi
da VL25 a VL31)]
AdAosta
,00
VT21 Valle
,00
,00
ovvero alla liquidazione IVA di gruppo, pari allimporto ottenuto sommando il rigo VL39 e VL40.
partecipato
VT22 Veneto
,00
,00
IVA A
[(VL4 + righi da
VL25 a VL31) da
- (VL3
+ righi
da VL20 anel
VL24)]
VL33caso
Nel
diCREDITO
dichiarazione
costituita
pi
moduli,
rigo VX2 andr indicata la differenza tra la somma
,00
Crediti
utilizzati
in sede
VL34
VX1 IVA
da dimposta
versare o da
trasferire
(*) di dichiarazione annuale
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL36
VX2
VL37
VX3
VL38
,00
,00
,00
Interessi
dovuti(da
in ripartire
sede di dichiarazione
IVA
a credito
tra i righi VX4,annuale
VX5 e VX6) o da trasferire (*)
Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
Eccedenza
versamento
(da- VL34
ripartire
tra i +righi
VX4, VX5 e VX6)
TOTALE
IVAdi
DOVUTA
(VL32
- VL35
VL36)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH
VK2
VL
VT
VX
VO
,00
,00
,00
degli
importi
a credito
in VL39
(oe VL39
VL40)
e alla
la somma
diliquidazione
quelli adellIVA
debito
indicati
in VL38.
(*) Le diciture
in corsivo
riguardano indicati
soltanto le societ
controllanti
controllate+che
aderiscono
procedura di
di gruppo
di cui allart.
73 u.c.
Causale del rimborso
Contribuenti Subappaltatori
senza garanzia
,00
La7 societ che Importo
risultaerogabile
di comodo
e ha indicato a rigo VA15
il codice 4
(societ
di
comodo
per
lanno
oggetto
della
dichiarazione
e
per
i due preceVX5 Importo da riportare in detrazione o in compensazione
denti e che non ha effettuato nel triennio operazioni rilevanti ai fini dellI- ,00
consolidante
VX6 Importo ceduto a seguito diVA
opzione
non inferiori allimportoCodice
chefiscale
risulta
dallapplicazione delle percentuali
per il consolidato fiscale
stabilite per il cosiddetto test di operativit ai fini del reddito), perde leccedenza IVA ,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
detraibile risultante dalla dichiarazione.
Tale eccedenza andr comunque indicata nel rigo VX2, ma non potr essere ripartita nei
successivi righi nel quadro VX.
8
Contribuenti virtuosi
388
QUADRO VT
,00
,00
S
Il versamento
in eccesso esplicitato
nel rigo VX3 costituisce un credito
di imposta che i contribuenti
Ripartizione delle operazioni
VT1 imponibili effettuate nei confronti
possono utilizzare in detrazione,
in compensazione o chiederne il rimborso.
,00
,00
di consumatori finali e di soggetti
titolari di partita IVA
In caso di richiesta di rimborso
si precisa che limporto di tali eccedenze,
da
indicare
nel
corrispondente
,00
,00
rigo della sezione III del quadro RX di UNICO 2014 ovvero nel rigo VX4 in caso di presentazione della
dichiarazione IVA in via VT2
autonoma,
dovr essere compreso nel rigo VX4,
campo 1.
Abruzzo
,00
,00
Totale imposta
EPARATA INDICAZIONE
DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI
FINALI E SOGGETTI IVA
Imposta
Imposta
Imposta
VT3
Basilicata
,00
Bolzano
Calabria
Campania
,00
VT4
VT5
VT6
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VT10
VT11
VT12
VT13
VT14
VT15
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Emilia compilati
Romagna
SeVT7sono
sia il rigo VX2 che quello VX3,
nei successivi righi VX4,
,00
,00
VT8 Friuli Venezia Giulia
,00
,00
VX5
e
VX6
va
ripartita
la
somma
dei
due.
VT9 Lazio
,00
,00
VT16 Sardegna
,00
ESEMPIO
DI COMPILAZIONE
,00
VT17 Sicilia
,00
,00
LaVT18societ
Alfa presenta un debito da dichiarazione
annuale pari a 1.800
Toscana
,00
,00
VT19 Trento
,00
,00
euro.
VT20 Umbria
,00
,00
IlVT21
versamento
viene eseguito erroneamente per,002.500 euro.
Valle dAosta
,00
VT22 Veneto
QUADRO VX
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
VX1
VX2
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
VX3
1.800 ,00
,00
VX4
700 ,00
,00
,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
VX5
VX6
,00
700 ,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
389
O VT
AZIONE
NI EFFETTUATE
DI CONSUMATORI
TI IVA
VT5
Calabria
VT6
VT7
Campania
Totale operazioni imponibili
Emilia Romagna
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
O DEL CREDITO,00
DI IMPOSTA
MODELLO IVA,002014
,00 2013
Periodo dimposta
,00
,00
Imposta
,00
6
Imposta
,00
Campania
QUADRO VX
Emilia Romagna
DETERMINAZIONE
VT22 Veneto
VX1
VERSARE O
le operazioni VT8
3
DEL CREDITO
Lazio imponibili
uate nei confrontiVT9Operazioni
DIMPOSTA verso
consumatori
finali
inali e di soggetti
VT10 Liguria Per chi presenta la
5
a IVA
dichiarazione con pi
Totale imposta
,00
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
VX3
,00
Imposta
,00
,00
VT19 Trento
VT20 Umbria
VT21 Valle dAosta
VT22 Veneto
Imposta
,00
Contribuenti Subappaltatori
,00
VX1
ZIONE
A
,00
,00
800 ,00
1
,00
,00
,00
,00
VX5
VX6
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1.100 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano
alla procedura
di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
300 ,00
,00rimborso
Contribuenti ammessi allerogazione prioritaria del
O VX
,00
,00
,00
,00
,00
Contribuenti virtuosi
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VX2
VX4
VT16 Sardegna
VT17 Sicilia
VT18 Toscana
na
Giulia
,00
Operazioni
imponibili
verso solo
Lombardia
moduli compilare
VT11
soggetti IVA nel modulo n. 01
VT12 Marche
VT13 Molise
VT14 Piemonte
VT15 Puglia
,00
,00
Imposta
,00
,00
2
1
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00
QUADRI
VT-VX
VT2 Abruzzo
,00
VT17 Sicilia
,00
,00
La
Beta presenta un credito da dichiarazione
annuale pari a 800
SEPARATA
INDICAZIONE DELLE OPERAZIONI
EFFETTUATE
VT3 Basilicata
Toscana
,00
VT18 societ
,00
,00
VT19 Trento
,00 per IVA annuale per 300
NEIVT4
CONFRONTI
FINALI
Ema
SOGGETTI
IVA, erroneamente un versamento
,00
BolzanoDI CONSUMATORI euro,
esegue
,00
VT20 Umbria
,00
,00
DETERMINAZIONE
DELLIVA
DA
VERSARE
O
A
CREDITO
Calabria
VT5
euro.
,00
VT21 Valle dAosta
VT6
VT7
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Totale imposta
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Se
il contribuente intende chiedere a rimborso
tutto o una parte del credito risultante dalla dichiarazione,
VX2 IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e,00
VX6) o da trasferire (*)
,00
,00
ne indicher limporto a rigo VX4 campo
1.
,00
,00
VX3
senta la
one con pi
mpilare solo
o n. 01
VX4
,00
,00
,00
,00
,00
,00
di cui da liquidare
,00 mediante procedura semplificata
,00
,00
,00
,00
e o da trasferire (*)
,00
1
,00
,00
,00
,00
Contribuenti
ammessi allerogazione prioritaria del rimborso
Contribuenti Subappaltatori
,00
7
Contribuenti virtuosi
da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
,00
,00
,00
si richiede il rimborso
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
2
borso
appaltatori
,00
Si evidenzia
che il campo non deve essere compilato
nelle ipotesi:
6
Attestazione delle societ e degli enti operativi
di rimborsi richiesti per contribuenti sottoposti a procedure concorsuali;
di rimborsi
richiesti
contribuenti
che hanno cessa
7
Importo
erogabile da
uosi
senza
garanzia
,00 to lattivit,
in quanto lerogazione di tale tipologia di rimborso di competenza esclusiva degli uffici delle Entrate
ortare in detrazione o in compensazione
(circolare 84 del 12 marzo 1998).
,00
consolidante
Tale quota, cumulata conCodice
gli fiscale
importi
che sono stati o che saranno compensati nel corso dellanno 2013
o a seguito di opzione
ato fiscale
,00
nel modello F24, non pu superare il limite previsto dalla normativa vigente;
ricordiamo che lo stesso:
iguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
ordinariamente pari a 700.000 euro (art. 9, co. 2, del D.L. 35/2013);
8
390
O VX
AZIONE
A
esenta la
one con pi
mpilare solo
o n. 01
VT10 Liguria
VT11 Lombardia
VT12 Marche
VT13 Molise
VT14 Piemonte
QUADRO VX DETERMINAZIONE
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00DA
DELLIVA
,00
,00
VERSARE O DEL CREDITO DI IMPOSTA
Quadro,00VX
VT15 Puglia
VT16 Sardegna
,00
,00
VT17 Sicilia
VT18 Toscana
VT19 Trento
,00
,00
,00
VT20 Umbria
VT21 Valle dAosta
VT22 Veneto
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VX1 elevato
1.000.000,00
nei confronti dei subappaltatori che nellanno precedente abbiano regiIVA da versare
o da trasferire euro
(*)
,00
strato un volume daffari costituito per almeno l80% da prestazioni rese in esecuzione di contratti
subappalto
effetto
dellart.
comma
6-ter(*) del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito
VX2di IVA
a credito (da per
ripartire
tra i righi
VX4, VX535,
e VX6)
o da trasferire
,00
dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.
VX3
,00
VX4
,00
2
VX5
VX6
,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
2,00
,00
Codice fiscale consolidante
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
Modelli F24
con compensazioni presentati
dal 01.01 al 31.12.2014
La struttura del modello prosegue con levidenza della motivazione che legittima il contribuente alla
richiesta del rimborso.
Il credito IVA pu infatti essere chiesto a rimborso allatto di presentazione della dichiarazione annuale
solo al verificarsi di condizioni tassative. Le istruzioni precisano, innanzitutto, quali siano i limiti minimi,
ove esistenti, per accedere alla richiesta di rimborso. In particolare:
il rimborso compete solo se leccedenza di credito risultante dalla dichiarazione annuale superiore a
2.582,28 euro;
in caso di cessazione di attivit, il rimborso compete senza limiti di importo;
il contribuente pu comunque richiedere il rimborso qualora dalla dichiarazione relativa al periodo
dimposta risulti uneccedenza dimposta detraibile e dalle dichiarazioni relative ai due anni immediatamente precedenti risultino eccedenze dimposta detraibili riportate in detrazione nellanno successivo. In tal caso, il rimborso compete per il minore degli importi delle predette eccedenze, anche se
inferiori al limite di 2.582,28 euro.
391
la
on pi
e solo
1
VT9
Lazio
,00
,00
,00
,00
VT10 Liguria
,00
VT11 Lombardia
,00
Marche VX DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O DEL CREDITO
VT12 QUADRO
,00
DI IMPOSTA
,00
,00
,00
Molise VX
VT13 Quadro
VT14 Piemonte
,00
,00
,00
VT15 Puglia
VT16 Sardegna
VT17 Sicilia
,00
,00
,00
,00
,00
VT18 Toscana
VT19 Trento
VT20 Umbria
dAosta LIMITAZIONI
VT21 Valle
SENZA
Veneto
VT22
VX1
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUANTITATIVE
,00CON
,00
VX2
cessazione attivit
minore
eccedenza
del
triennio
IVA a credito
(da ripartire
tra i righi
VX4,
VX5 e VX6) o da trasferire (*)
VX3
,00
,00
LIMITAZIONI QUANTITATIVE
,00
,00
VX4
,00
In presenza dei presupposti sopra indicati, il campo 3 deve essere compilato indicando il codice
corrispondente alla causaledidel
rimborso.
cui da
liquidare mediante procedura semplificata
,00
2
Contribuenti Subappaltatori
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
Liquidazione di societ
C.M. 225/E del 5.12.2000: necessit di indicare il credito nel bilancio finale di liquidazione depositato presso lUfficio del Registro delle Imprese.
Nel caso di societ in liquidazione, soggetto legittimato al rimborso il
liquidatore nella sua qualit di legale rappresentante della societ in fase di estinzione,
semprech il credito dimposta sia stato evidenziato nel bilancio di liquidazione finale
depositato presso il registro delle imprese (D.M. 26 febbraio 1992, articolo 5). Gli Uffici,
in base a queste disposizioni, hanno spesso rifiutato il rimborso alle societ di persone
qualora non risultasse depositato il bilancio finale di liquidazione. La Risoluzione ministeriale n. 140/E del 10 giugno 1997 ha censurato tale rifiuto, nel presupposto che
il D.M. 26 febbraio 1992 deve intendersi riferito solo alle societ di capitale, perch
soltanto per queste sorge lobbligo del deposito. Per le societ di persone, infatti, vale solamente il disposto allarticolo 2311 del Codice Civile, secondo il quale il bilancio finale
di liquidazione ed il relativo piano di riparto, sottoscritti dal liquidatore, devono essere
comunicati ai soci e si intendono approvati se, entro due mesi dal ricevimento della raccomandata, non sono stati impugnati.
Ai fini del rimborso IVA , dunque, sufficiente la comunicazione del liquidatore di cessazione dellattivit, effettuata ai sensi dellarticolo 35 e la successiva presentazione del
quadro VX nei normali termini.
In alternativa al liquidatore, il rimborso pu essere effettuato a favore di un terzo (anche
di uno o pi ex-soci) se la societ prima della sua estinzione provvede alla cessione del
credito a norma degli articoli 1260 e seguenti del Codice Civile (Circolare n. 38 del 30
aprile 1993, paragrafo 2.11).
392
e
A
393
CASO OPERATIVO
cessione merci
prestazioni servizi
Totale
acquisto merci
acquisto servizi
Totale
operazioni attive
imponibile
aliquota
45.000
12.000
8.000
15.000
4%
10%
21%
22%
4.000
6.000
21%
22%
12.000
7.500
109.500
operazioni passive
21%
imponibile
aliquota
6.500
13.000
9.000
4%
10%
21%
8.500
22%
1.000
8.000
21%
22%
3.500
21%
49.500
IVA
1.800
1.200
1.680
3.300
840
1.320
1.575
11.715
IVA
260
1.300
1.890
1.870
210
1.760
735
8.025
x 100
> 25%
La norma non parla di volume daffari, bens di operazioni effettuate, pertanto si ricomprendono (al numeratore e denominatore) anche le cessioni
di beni ammortizzabili.
Codice 4 art. 30, co. 3 Acquisti e importazioni di beni ammortizzabili e di beni e servizi per studi
e ricerche
La casella 4 deve essere barrata dai contribuenti che richiedono il rimborso ai sensi dellart. 30, co. 3, lett.
c), limitatamente allimposta relativa allacquisto o allimportazione di beni ammortizzabili materiali
e immateriali utilizzati direttamente dallimprenditore che ne ha il possesso a titolo di propriet o altro
diritto reale (come definiti ai fini delle imposte sui redditi dagli artt. 102 e 103 del Tuir), nonch di beni e
servizi per studi e ricerche (che, ai fini reddituali, costituiscono invece spese relative a pi esercizi).
e
A
395
Riguardo allimposta assolta sugli acquisti e importazioni di beni ammortizzabili, si ricorda che compete
il rimborso dellimposta detraibile relativamente:
agli acquisti registrati nel 2013;
agli acquisti registrati in anni precedenti, nel caso in cui non ne sia gi stato chiesto il rimborso o sia
stato compensato nel modello F24, ma dalle annotazioni contabili limposta risulti riportata, in tutto
o in parte, in detrazione negli anni successivi (cfr. circolare 13/1990).
396
FATTISPECIE DI RIMBORSO
Il rimborso compete non soltanto per gli acquisti e importazioni di beni ammortizzabili, ma anche per lacquisizione dei medesimi in esecuzione di contratti di appalto (cfr. C.M. 2/1990 e R.M.
392/E/2007);
con risoluzione 392/E del 28/12/2007, ancorch con riguardo al prezzo pagato per il subentro in un contratto di leasing, stato affermato un pi generale
principio in base al quale, in caso di leasing, il rimborso spetta solo alla societ
concedente mentre precluso allutilizzatore che, in senso fiscale (indipendentemente dal criterio di contabilizzazione adottato), non effettua lammortamento
del bene (salvo, ovviamente, per il prezzo di riscatto), ma deduce (fiscalmente) i
canoni. Secondo tale declaratoria, laccesso alle condizioni della lettera c) spetta
pertanto al soggetto concedente (societ di leasing) come titolare del diritto di
propriet del bene;
il rimborso pu spettare anche per lIVA relativa a fatture dacconto per acquisto
di beni ammortizzabili o relative a stati avanzamento lavori per realizzazione
in appalto, tanto nel caso di rimborso annuale che trimestrale (R.M. 111/E del
09/04/2002), tranne nel caso di acconti relativi a contratti preliminari poich
trattasi di contratti a soli effetti obbligatori che non comportano il trasferimento della propriet del bene (R.M. 179/E del 27/12/2005);
possibile chiedere il rimborso annuale non solo dellimposta assolta relativamente agli acquisti di beni ammortizzabili registrati nellanno oggetto di rimborso, ma anche per quella assolta su acquisti di beni registrati in anni precedenti (C.M. 13 del 05/03/1990). Quanto detto vale anche per gli acconti pagati
su contratti preliminari la cui imposta pu essere chiesta a rimborso dopo la stipula del contratto definitivo a condizione che dalle annotazioni contabili risulti,
in tutto o in parte, riportata nei periodi successivi e non sia stata, ovviamente, in
precedenza chiesta a rimborso, n compensata con F24 o portata in detrazione
dallIVA a debito (C.M. 6/E del 13/02/2006, punto 12.3);
non sono considerati beni ammortizzabili e non danno perci diritto al rimborso
dellIVA i terreni (R.M. 113/E dell11/07/1996 e R.M. 238/E del 24/10/1996),
ancorch strumentali allesercizio dellimpresa, trattandosi di beni non suscettibili di deperimento e consumo (C.M. 11 del 10/04/1991 e R.M. 19/E
del 23/02/2004). Tale posizione, dopo la emanazione della circolare 8/E del
13.03.2009 (paragrafo 6.6) riguarda anche gli immobili acquistati gi edificati.
Infatti, lindeducibilit delle quote di ammortamento e dei canoni di leasing
relativi ai terreni prevista dalle disposizioni contenute nellart. 36, commi 7 e
seguenti, del D.L. 223/2006, si riflette anche ai fini del calcolo dellimposta rimborsabile ai sensi dellart. 30, co. 3, lett. c), del D.P.R. 633/1972 che, pertanto,
nel caso di acquisto di fabbricati, deve essere ridotta per limporto riferibile al
costo (non ammortizzabile) dellarea occupata dalla costruzione e di quella che
ne costituisce pertinenza. Seguendo la tesi dellAgenzia, problematica appare,
infine, la rimborsabilit dellIVA relativa allacquisto di un immobile (o rudere)
mai entrato in funzione e oggetto di totale demolizione e ricostruzione, considerato che tale costo da considerarsi imputabile interamente alla quota terreno
(C.M. 1/E del 19/01/2007, punto 7.4). Pare, invece, potersi sostenere che per gli
immobili strumentali in costruendo, i costi della costruzione appaltata mantengano come in passato (risoluzioni 2/1990 e 111/2002) il diritto al rimborso,
atteso la loro imputabilit alla quota ammortizzabile;
non danno accesso al requisito in oggetto nemmeno le spese sostenute per
migliorie, trasformazione o ampliamento su beni di terzi, qualora le opere
realizzate non siano separabili dai beni di terzi ossia non siano oggetto di autonoma utilizzabilit. Dal punto di vista fiscale tali spese rappresentano, infatti,
spese relative a pi esercizi e non beni ammortizzabili ancorch civilisticamente
vengano iscritti fra le altre immobilizzazioni immateriali (risoluzione 179/E del
27/12/2005).
CASO OPERATIVO
Si veda il seguente caso, relativo ad una impresa edile:
Codice
IVA al 4%
IVA al 10%
IVA al 21%
Reverse
IVA indetraibile
Esente
Totali
Operazioni attive
Imponibile
IVA
400.000
16.000
300.000
30.000
100.000
21.000
Operazioni passive
Imponibile
IVA
detraibile
50.000
/
2.000
0
/
0
350.000
/
73.500
220.000
/
/
1.020.000
/
/
/
67.000
30.000
3.000
100
433.100
6.000
/
/
6.000
6.000
/
/
81.500
Limpresa risulta inoltre a credito di IVA dallanno 2012 per un importo 10.000 euro
(non compensato esternamente n chiesto a rimborso). Nel corso dellanno sempre
risultata a credito. Dalla dichiarazione annuale risulter un credito IVA pari a 18.500
euro corrispondente allimporto dellIVA a debito dellanno (67.000 + 6.000) meno
quella detraibile (81.500) pi il credito dellanno precedente (10.000) non compensato
con F24 n chiesto a rimborso.
397
67.000 2.100
1.020.000
6,3627%
64.900
1,1
1.020.000
7,00
<
Calcolo aliquota
81.500 10.500
71.000
media su acquisti
=
= 18,68%
50.000 + 350.000
imponibili detraibili
380.000
+ 30.000 50.000
6,3627%
398
Codice 7 art. 34, co. 9 Esportazioni ed altre operazioni non imponibili effettuate da produttori
agricoli
Il codice 7 va indicato in caso di rimborso richiesto dai produttori agricoli che abbiano effettuato:
cessioni di prodotti agricoli compresi nella Tabella A - parte prima, ai sensi dellart. 8, primo comma,
dellart. 38-quater e dellart. 72;
cessioni intracomunitarie degli stessi.
Il rimborso compete per lammontare corrispondente allIVA (teorica) relativa ad operazioni non imponibili
effettuate nel 2013 ovvero anche prima di tale anno, se non ne sia stato in precedenza richiesto il rimborso o
sia stato compensato nel modello F24 ma computato in detrazione in sede di dichiarazione annuale. Limporto rimborsabile, cos come quello detraibile, deve essere calcolato mediante lapplicazione delle percentuali di compensazione vigenti nel periodo di competenza (cfr. C.M. 145/E del 10 giugno 1998).
Codice 8 art. 30, co. 4 Rimborso della minore eccedenza detraibile del triennio
Il codice 8 va indicato quando il rimborso compete se dalle dichiarazioni relative agli ultimi 3 anni (20112012-2013) risultino eccedenze dimposta a credito, anche se inferiori a 2.582,28 euro.
In tal caso, il rimborso spetta per il minore degli importi delle predette eccedenze detraibili (relativamente
alla parte non chiesta gi a rimborso o non compensata nel modello F24). In pratica, il raffronto va eseguito fra gli ammontari dellIVA computati in detrazione con riferimento ai due anni precedenti:
per lanno 2011, limporto quello risultante dalla differenza tra lIVA a credito riportata in detrazione o in compensazione indicata al rigo VX5 o al corrispondente rigo del quadro RX di unico e gli
importi da indicare al rigo VL9 della dichiarazione IVA/2013 relativa allanno 2012, per la sola parte
riguardante le compensazioni effettuate nel modello F24 con tributi diversi dallIVA;
per lanno 2012, limporto quello risultante dalla differenza tra lIVA a credito riportata in detrazione o in compensazione indicata al rigo VX5 o al corrispondente rigo della sezione III del quadro
RX di unico e gli importi da indicare al rigo VL9 della dichiarazione IVA/2014 relativa allanno
2013, per la sola parte riguardante le compensazioni effettuate nel modello F24 con tributi diversi
dallIVA.
CASO OPERATIVO
Credito IVA periodo 2011 computato in detrazione anno successivo: 7.500
euro.
Credito IVA periodo 2012 computato in detrazione anno successivo: 9.000
euro.
Credito IVA periodo 2013: 6.000 euro.
Il contribuente pu chiedere a rimborso lintero credito IVA.
CASO OPERATIVO
Credito IVA periodo 2011 computato in detrazione anno successivo: 3.500
euro.
Credito IVA periodo 2012 pari a 4.000 euro, computato in detrazione
anno successivo per 2.200 euro e compensato in F24 per 1.800 euro.
Credito IVA periodo 2013: 3.800 euro.
Il contribuente pu chiedere a rimborso 2.200 euro.
399
QUADRI VT-VX
Il codice 9 va indicato nel caso in cui il contribuente in possesso del requisito di cui al codice precedente
SEPARATA INDICAZIONE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
rimborso
della
NEI CONFRONTIe DIriguardante
CONSUMATORIilFINALI
E SOGGETTI
IVA,minore eccedenza detraibile del triennio abbia effettuato anche acquisti di
beni
ammortizzabili
o
di
beni
e servizi per studi e ricerche, semprech limposta afferente questi acquisti
DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O A CREDITO
,00
Totale imposta
,00
imborso
,00
,00
Il campo 4 riservato ai contribuenti ammessi allerogazione prioritaria del rimborso e cio i contribuenti che rientrano tra le categorie individuate dai decreti del Ministro
delleconomia e delle finanze, emanati ai,00
sensi dellultimo comma dellarticolo 38-bis, per le quali pre7
Importo erogabile senza garanzia
vista lerogazione dei rimborsi in via prioritaria entro tre mesi dalla richiesta.
azione o in compensazione
Compilare la casella indicando il codice:
,00
Codice
fiscale
consolidante
1
riservato
ai
soggetti
che
pongono
in
essere
le
prestazioni
derivanti
dai contratti di subappalto rienopzione
,00
tranti nellambito di applicazione della lettera a), del sesto comma,
dellarticolo 17;
3
anto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
400
UATE
UMATORI
la
on pi
e solo
1
re (*)
,00
VT15 Puglia
VT16 Sardegna
VT17 Sicilia
,00
,00
VT18 Toscana
VT19 Trento
VT20 Umbria
VT21 Valle dAosta
VT22 Veneto
2 riservato
,00
,00
,00
,00
QUADRI VT-VX
,00
,00
,00
SEPARATA INDICAZIONE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE,00
,00
,00
,00
NEI CONFRONTI
DI
CONSUMATORI
FINALI
E
SOGGETTI
IVA,
QUADRO VX DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O DEL CREDITO ,00
DI IMPOSTA
,00
,00
,00
DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O A CREDITO ,00
Quadro VX
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Totale imposta
Totale operazioni
imponibili
,00 ,00dal
,00 37.10.1
ai soggetti
che
svolgono
le attivit individuate
codice ATECOFIN 2004
Ripartizione delle operazioni
,00
,00
(ATECO
2007:
38.32.10),
e cio i soggetti che svolgono le attivit di recupero e preparazione per il
VT1 imponibili
effettuate nei
confronti
Operazioni
,00 imponibili verso
Imposta
VX1 diIVA
da versarefinali
o dae trasferire
(*) consumatori
,00 ,00
,00
finali
,00
consumatori
di
soggetti
riciclaggio di cascami e rottami
metallici;
,00
,00
titolari di partita IVA
Operazioni
imponibili
verso
3 riservato ai soggetti
che
svolgono
le attivit individuate
dal codice
Imposta ATECOFIN 2004 27.43.0
VX2 IVA a credito (da ripartire tra i righi
VX4,,00
VX5 e VX6) o da trasferire (*)
,00 ,00
,00
soggetti
IVA
,00
(ATECO 2007: 24.43.00),
zinco, piombo e stagno, nonch i semila,00 e cio i soggetti che producono ,00
Operazioni imponibili verso
VX3 Eccedenza
versamento
(da ripartire
tra,00
i righi
VX4,non
VX5 e ferrosi;
VX6)
Imposta
,00
voratididegli
stessi
metalli
di
base
consumatori finali
,00
,00
,00
VT2 Abruzzo
4 riservato ai soggetti che svolgono le attivit individuate
dal codice ATECOFIN 2004
,00
,00 27.42.0
,00
VT3
,00 ,00
,00
VX4 Basilicata
Importo
di cui si richiede
il rimborso
(ATECO
2007:
24.42.00),
e cio i soggetti che producono
alluminio e semilavorati.
,00
3
VT4
VT5
VT6
,00
Bolzano
Calabria
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
3
VT7 Emilia
CausaleRomagna
del rimborso
Contribuenti ammessi allerogazione prioritaria
,00 del rimborso 4
,00
a i righi VX4,
VX5
e
VX6)
o
da
trasferire
(*)
Venezia
Giulia
5
6
VT8 Friuli
Attestazione delle societ e degli enti operativi
Contribuenti
Subappaltatori
,00 ,00
,00 abbiano
Il campo 5 riservato ai subappaltatori che nellanno precedente
Lazio
VT9
,00
a ripartire tra i righi
VX4, VX5 eun
VX6)
registrato
volume7 daffari costituito per almeno l80% 8da prestazioni
rese in esecuzione di ,00
contratti di
VT10 Liguria
Importo erogabile senza garanzia ,00 ,00
Contribuenti virtuosi
,00
,00
subappalto
nei
confronti
dei
quali,
per
effetto
dellart.
35,
co.
6-ter,
del
D.L.
223/2006,
il
limite
annuo per
1
VT11 Lombardia
,00
,00
VX5
Importo
da
riportare
in
detrazione
o
in
compensazione
imborso VT12 la
compensazione elevato ad 1.000.000 euro. La casella deve
barrata per segnalare tale,00
situazione.
,00
Marche
,00 essere
,00
2
1
Molise
VT13
,00
Codice fiscale consolidante
,00
VX6
Importo
ceduto
a seguito semplificata
di opzione
di cui da
liquidare
mediante
procedura
,00
VT14 Piemonte
per il consolidato fiscale
,00
,00
,00
Pugliain corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura
VT15
,00
(*) Le diciture
di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73
,00u.c.
3
4
Sardegna ammessi allerogazione prioritaria del rimborso
VT16 Contribuenti
,00
,00
5
6
Attestazione
delle
societ
e
degli
enti
operativi
VT17 Sicilia
Per le societ
,00 e gli enti non operativi il credito
,00 IVA riToscana dalla relativa dichiarazione annuale:
VT18 sultante
,00
,00
8
7
Importo erogabile senza garanzia
,00
VT19 Trento
,00
,00
non pu essere chiesto a rimborso;
Umbria
,00
azione o inVT20
compensazione
non pu costituire oggetto di compensazione ai sensi dellart.
17 del D.Lgs. 241/1997; ,00
VT21 Valle dAosta
,00 ,00
,00
1
non
pu costituire
oggetto
di cessione a terzi.
Codice fiscale
consolidante
opzione VT22
Veneto
,00
,00
Quindi i contribuenti che hanno compilato il rigo VA15 non possono compilare il rigo VX4.
Il campo 6 del rigo VX4 va quindi barrato per segnalare, in sede di richiesta di rimborso, la condizione
,00
di operativit.
,00
anto le societ
controllate
che
aderiscono
VX1controllanti
IVA da eversare
o da
trasferire
(*) alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
la
on pi
e solo
1
VX2
VX3
VX4
e
A
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
,00
,00
Campo
7/8 Contribuenti
virtuosi
/ Importo
erogabile senza garanzia
Attestazione
delle societ
e degli enti operativi
Contribuenti Subappaltatori
5
Contribuenti virtuosi
,00
IlImporto
campo
7 riservato
aio contribuenti
da riportare
in detrazione
in compensazione virtuosi, ossia quelle imprese che soddisfano determinate condizioni di affidabilit e solvibilit specificatamente
indicate nellarticolo 38 bis, settimo comma,00
e seguenti,
Codice fiscale consolidante
VX6 Importo ceduto a seguito di opzione
esclusivamente
con riferimento alle richieste di rimborso di cui alle lettere a), b) e d) del terzo
comma
per il consolidato fiscale
,00
dellart.
30,
esonerati
dalla
prestazione
delle
garanzie
nel
limi
t
e
del
100%
della
media
dei
versamenti
af(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
fluiti nel conto fiscale nel biennio precedente la richiesta di rimborso.
Il campo 7 deve essere barrato per segnalare tale condizione, mentre nel campo 8 deve essere indicato
limporto erogabile senza garanzia.
Tali soggetti devono produrre la dichiarazione sostitutiva prevista alla lettera c) del predetto comma 7,
dellart. 38 bis (C.M. 54/1999).
Si ricorda che dallobbligo di presentazione della garanzia sono esclusi i seguenti soggetti:
VX5
401
coloro che hanno presentato richiesta di rimborso per un importo non superiore a 5.164,57 euro. Si
precisa che tale limite va riferito allintero periodo dimposta e non alla singola richiesta di rimborso
(art. 38-bis e R.M. 165/E del 3 novembre 2000);
coloro che chiedono a rimborso un importo non superiore al 10% del totale dei versamenti eseguiti sul
conto fiscale nei due anni precedenti la data della richiesta, compresi i versamenti eseguiti mediante
compensazione ed esclusi quelli conseguenti ad iscrizione a ruolo, dedotti i rimborsi gi erogati. Ai
fini della verifica del 10% si cumulano i rimborsi erogati nei due anni precedenti la richiesta (art. 21
del Decreto 28 dicembre 1993, n. 567);
i curatori e i commissari liquidatori, in relazione ai rimborsi per un ammontare complessivo non superiore a 258.228,40 euro. Tale limite va riferito a tutti i rimborsi erogati nel corso della procedura
concorsuale e non ai singoli periodi dimposta (cfr. R.M. 54/E del 19 giugno 2002);
i soggetti indicati nellart. 8 del D.L. 351/2001 recante disposizioni di privatizzazione e valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare.
402
Se successivamente al rimborso viene notificato avviso di rettifica o accertamento il contribuente, entro sessanta giorni, deve versare allUfficio le
somme che in base all avviso stesso risultano indebitamente rimborsate,
insieme con gli interessi dalla data del rimborso, a meno che non presti
la stessa garanzia prevista per il rimborso, fino a quando l accertamento sia divenuto
definitivo.
In ogni caso, lammontare del rimborso erogabile senza garanzia non pu eccedere il
100% della media dei versamenti affluiti nel conto fiscale nel corso del biennio precedente.
Nella tabella che segue sono riepilogate le ipotesi in cui possibile ottenere
il rimborso senza prestare garanzia.
CASISTICHE IN CUI NON E RICHIESTA LA GARANZIA
PER IL RIMBORSO
IMPRESE VIRTUOSE
I rimborsi derivanti dalla esistenza di aliquote sulle operazioni attive inferiori
a quelle sulle operazioni passive, effettuazione di operazioni non imponibili
e operazioni non soggette (lettere a), b) e d) delart. 30, co. 3) sono eseguiti,
senza prestazione delle garanzie quando concorrono le seguenti condizioni
(C.M. 54/E/1999):
a) lattivit esercitata dallimpresa da almeno cinque anni;
b) non sono stati notificati avvisi di accertamento o di rettifica concernenti
limposta dovuta o leccedenza detraibile, da cui risulti, per ciascun anno,
una differenza tra gli importi accertati e quelli dellimposta dovuta o
delleccedenza di credito dichiarate superiore:
1) al 10 per cento degli importi dichiarati se questi non superano
51.645,69 euro;
403
404
CODICE FISCALE
QUADRI VT-VX
SEPARATA INDICAZIONE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
NEI CONFRONTI
CONSUMATORI FINALI
E SOGGETTI IVA,
gli
enti diDI comodo
il credito
IVA
DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O A CREDITO
Per le societ e
risultante dalla relativa
dichiarazione annuale:
QUADRO VT
non pu essere chiesto a rimborso;
,00
,00
S
Ripartizione delle operazioni
non
pu costituire oggetto di compensazione ai sensi dellart. 17 del
VT1
imponibili effettuate nei confronti
,00
,00
di consumatori finali e di soggetti
D.Lgs.
241/1997;
titolari di partita IVA
,00
,00
non pu costituire oggetto di cessione a terzi.
Qualora inoltre per tre periodi di imposta consecutivi la societ o lente di comodo effetAbruzzo
VT2 rilevanti
,00
,00
tui operazioni
ai fini dellimposta sul valore aggiunto
per un ammontare comVT3 Basilicata
,00
,00
plessivo inferiore
allimporto che risulta dallapplicazione ,00
dei coefficienti di cui allart.
VT4 Bolzano
,00
VT5 Calabria
,00
,00
30, co. 1 della
L.
724/1994,
il
credito
IVA
risultante
dalla
relativa
dichiarazione
annuale
VT6 Campania
,00
,00
non nemmeno
riportabile
nel periodo di imposta successivo.
Romagna
VT7 Emilia
,00
,00
1
Totale imposta
EPARATA INDICAZIONE
DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI
FINALI E SOGGETTI IVA
Imposta
Imposta
Imposta
VT8
VT9
VT10
VT11
VT12
VT13
VT14
VT15
VT16
VT17
VT18
VT19
VT20
VT21
VT22
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
,00
,00
La societ Alfa Srl presenta una dichiarazione
IVA che chiude con un
,00
,00
,00
,00
credito di 88.000 euro, di cui 78.000 euro chiesti
a
rimborso
in
quanto
,00
,00
referenti ad acquisto di beni strumentali e 10.000
euro da portare in de,00
,00
,00
,00
trazione/compensazione.
,00
,00
QUADRO VX
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
VX1
VX2
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
VX3
,00
88.000 ,00
,00
1
VX4
78.000 ,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
,00
VX5
VX6
,00
10.000 ,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
405
Nel rigo VX6 va pertanto indicato nel campo 1 il codice fiscale della consolidante e nel campo 2 limporto del credito ceduto.
Compilazione quadro VX in caso di liquidazione IVA di gruppo
Le societ aderenti alla procedura IVA di gruppo devono compilare il rigo VX1 o VX2 per trasferire il
debito/credito al gruppo in sede di conguaglio.
Per quanto riguarda le modalit di utilizzo dellimporto indicato nel rigo VL10 e relativo alleccedenza di
credito non trasferibile al gruppo IVA, prevista:
la compilazione del rigo VX4 per indicare limporto oggetto di richiesta di rimborso ex art. 30, co. 4
(minore eccedenza detraibile del triennio);
la compilazione del rigo VX5 per indicare limporto da utilizzare in compensazione nel modello F24;
la compilazione del rigo VX6 per indicare limporto ceduto dai soggetti che hanno optato per il consolidato fiscale.
Nel caso di incorporazione di soggetto non partecipante alla liquidazione IVA di gruppo, gli importi
evidenziati nei righi VL39 e VL40 del modulo relativo alla incorporata, che restano nella disponibilit
dellincorporante, devono essere dalla stessa considerati ai fini della compilazione dei righi VX4, VX5 e
VX6.
Le societ che sono uscite dal gruppo per cessazione del controllo in corso danno devono compilare anche i righi VX4, VX5 e VX6, al fine di indicare leventuale credito successivamente maturato da chiedere
a rimborso o computare in detrazione/compensazione.
Compilazione quadro VX in caso di fallimento o liquidazione coatta amministrativa dichiarato nel
2013
La dichiarazione IVA deve comporsi di due moduli:
uno per le operazioni registrate dal 1 gennaio alla data di dichiarazione di fallimento o liquidazione
coatta amministrativa, ovvero per le operazioni effettuate prima dellassoggettamento alla procedura
concorsuale;
uno per le operazioni che vanno dal giorno successivo alla data di dichiarazione di fallimento o liquidazione coatta amministrativa fino al 31 dicembre, ovvero per le operazioni effettuate dal curatore a
partire dallinizio della procedura.
In entrambi i moduli devono essere compilati tutti i quadri, comprese la sezione 2 del quadro VA e le
sezioni 2 e 3 del quadro VL; i quadri VT e VX vanno compilati solo nel modulo 01.
Per quanto riguarda il quadro VX, la compilazione dipende dalla presenza di un debito IVA o di un
credito IVA risultante dal primo modulo relativo alla frazione danno antecedente la dichiarazione di
fallimento o liquidazione coatta amministrativa.
406
Presenta il
modello IVA 26 per optare
per la liquidazione di gruppo
Compila e sottoscrive i
quadri VS, VV, VW, VY
e VZ (raggruppati nel
prospetto riepilogativo
IVA 26PR) contenuti nella
dichiarazione annuale da
trasmettere allAgenzia
delle Entrate
Praticabile eventuale
remissione in bonis entro il
30 settembre (es. 30/09/2013
per il 2013)
Entro il 30 settembre
presenta allAgente della
riscossione competente
Rilasciano le garanzie intestate
le garanzie richieste alle
allUfficio delle entrate
singole societ
territorialmente competente
(es. 30/09/2014 per il 2013)
per la propria singola
posizione, relativamente alle
N.B. La NOVIT dal
proprie eccedenze compensate
modello IVA 2014 data
nella liquidazione di gruppo
dalla soppressione del
modello 26/LP
LE NOVIT
Eliminazione modello IVA 26LP. Come evidenziato nel comunicato stampa 3/7/2013 dellAgenzia delle Entrate, che ha fatto seguito alla conferenza con la quale stato annunciato un pacchetto di semplificazioni, dal 2014 soppresso il modello 26LP. Si tratta del prospetto delle liquidazioni periodiche di
gruppo che la controllante, fino allo scorso anno, era tenuta a presentare allAgente della riscossione. Il
407
provvedimento che ha approvato modulistica ed istruzioni della dichiarazione IVA 2014 questanno non
contiene, infatti, modelli ed istruzioni del prospetto 26LP. La conferma altres rintracciabile nelle istruzioni della dichiarazione ( 3.4.1 avvertenze generali dedicate agli enti e societ controllanti e controllate)
laddove sono state eliminate le avvertenze che ricordavano tale adempimento.
Prospetto 26PR. Per la societ controllante che governa la liquidazione di gruppo, rimane invariato lobbligo di compilare nella propria dichiarazione i quadri (VS VV VW VY e VZ) che compongono il prospetto riepilogavo IVA 26PR 2004. Non ci sono particolari novit da segnalare su questo versante, tranne
il fatto che, per effetto dellabrogazione del modello IVA 26LP, viene meno anche lobbligo di presentare
copia sottoscritta in originale del 26PR allAgente della riscossione. Come precisato nellappendice delle istruzioni ufficiali (pag. 98) lente o la societ controllante tenuto a presentare nellambito della propria
dichiarazione annuale il prospetto riepilogativo IVA 26PR/2014 mentre sono state eliminate le avvertenze
che, fino allo scorso anno, ricordavano di allegare al modello 26LP anche il suddetto prospetto IVA 26/
PR (in tal senso anche le istruzioni del 4.3. dedicato specificamente al modello IVA 26PR/2014).
Garanzie. Va evidenziato che la citata semplificazione non coinvolge, invece, lobbligo della controllante
di presentare sempre allAgente della riscossione (come confermano le istruzioni):
a) le garanzie prestate dalle singole societ partecipanti per i rispettivi crediti compensati;
b) la garanzia rilasciata dalla controllante stessa per leventuale eccedenza di credito di gruppo compensata.
Si ritiene che il termine per la presentazione delle suddette rimanga (come in passato) ancorato a quello
di presentazione della dichiarazione IVA (quindi 30 settembre) poich, diversamente, le eccedenze di
credito compensate dovrebbero essere riversate proprio entro tale data (art. 6, co. 3, D.M. 13/12/1979).
VH13 (acconti) dichiarazione societ partecipanti. Viene precisato che per effetto della soppressione
del modello IVA 26/LP il campo in questione deve essere compilato anche dalle societ partecipanti alla
liquidazione IVA di gruppo, con esclusione della casella metodo.
e
A
409
Le societ controllanti a loro volta controllate da unaltra societ possono avvalersi della procedura di
liquidazione dellIVA di gruppo solamente se la societ che la controlla rinuncia ad avvalersene (art. 2, co.
2 D.M. 13/12/1979).
Da quanto sopra, emerge chiaramente come, ai fini IVA in oggetto, la nozione di societ controllata non
coincida perfettamente con quella prevista civilisticamente dallart. 2359 del C.C.. Rispetto a questultima
norma, la normativa IVA non considera il c.d. controllo di fatto ed il c.d. controllo contrattuale.
Si precisa, inoltre, che, in una situazione di controllo che coinvolge pi societ controllate, non necessariamente tutte dette societ debbono partecipare alla liquidazione di gruppo (C.M.16/360711 del
28/02/1986). Una volta aderito alla procedura, per, tutti i crediti e debiti IVA risultanti dalle liquidazioni periodiche dellanno, devono essere trasferiti alla controllante, tranne nel caso di sopravvenuta
mancanza dei requisiti di cui sopra. Tale ipotesi determina la fuoriuscita dalla liquidazione di gruppo
della societ che ha perso i requisiti, con effetto a partire dalla liquidazione periodica relativa al periodo
(mese o trimestre) nel corso della quale si verificata (art. 3, co. 4 D.M. 13/12/1979).
Opzione per ladesione allIVA di gruppo e presentazione telematica del modello IVA 26
Per accedere alla liquidazione IVA di gruppo la societ controllante, entro il termine di liquidazione IVA
relativa al mese di gennaio (16/02), deve presentare apposita dichiarazione di adesione (modello IVA 26).
Dal 2011 (scadenza del 16/02/2011) va utilizzato il nuovo modello 26 approvato con Provvedimento Ae
n. 171422 del 6/12/2010 la cui presentazione prevista esclusivamente in modalit telematica. Come
in passato, la comunicazione ha validit solo per lanno cui presentata (va quindi presentata ogni anno
se si intende continuare ad avvalersi della liquidazione di gruppo).
Art. 4 D.P.R. 442/97; Cassazione 17576/2009
Nel caso dellopzione per la liquidazione IVA di gruppo disciplinata
dallart. 73 del D.P.R. 633/1972, non sufficiente il comportamento concludente bens, ai fini dellefficacia dellopzione stessa richiesto (ogni
anno) la presentazione del modello 26 entro il 16 febbraio (dal 2011 tale adempimento
va assolto in via telematica).
Remissione in bonis
Va segnalato che il nuovo istituto della c.d. remissione in bonis, disciplinato dallart. 2 del D.L. 16/2012, consente comunque laccesso alla citata
liquidazione di gruppo (come confermato nella C.M. 38/E/2012) sanando la mancata presentazione del modello laddove:
a) vi siano i requisiti sostanziali;
b) venga effettuata la comunicazione entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile (ad esempio: 30/09/2013 per la mancata presentazione del modello 26
entro luned 18/2/2013 per lIVA di gruppo 2013; 30/09/2014 per la mancata presentazione del modello 26 entro il 16/2/2014, per lIVA di gruppo 2014);
c) venga contestualmente versata la sanzione di 258 euro (senza fruire della compensazione con crediti in F24) utilizzando il codice tributo 8114 istituito con la R.M. 46/E
del 11/5/2012.
410
Oggetto
Modalit di
presentazione
N esemplari
Scadenze per
ladesione
Scadenza per le
variazioni
Entro 30 giorni
Firme nella
dichiarazione di
adesione
Invariato
411
Entro 16 febbraio
nel caso di
dichiarazione di
adesione
412
A1
Dati delleventuale
soggetto che controlla la controllante che governa
la liquidazione di
gruppo.
I dati della citata
controllante sono
nel frontespizio
Quadro B societ apicali e intermedie partecipanti alla catena di controllo ma che hanno rinunciato alla liquidazione di gruppo
Presentato dalla controllante che governa la liquidazione IVA di gruppo
Barratura casella 8 e firma in casella 9 da parte delle rinunciatarie che precedono nella catena la controllante che governa la liquidazione di gruppo
B1 e B2, caselle 2, 3, 4
Dati della societ partecipante alla casella di controllo ma non alla compensazione IVA di gruppo
B1 e B2, caselle 1, 5, 6 e 7
Dati delleventuale soggetto che detiene il controllo
Compilando il modello in modalit variazione (casellina da barrare nel frontespizio), occorre anche tener
conto delle seguenti precisazioni.
414
Estinzione della
controllante a seguito
di fusione
Altre variazioni
imputabili alla
controllante
Variazioni imputabili
alle controllate
Variazioni imputabili
alle societ partecipanti
alla catena di
controllo ma non alla
liquidazione di gruppo
415
Attestazione
Tale attestazione, che in passato doveva essere allegata alle dichiarazioni annuali delle singole societ controllate, nella vigente modulistica, , di fatto,
sostituita dallindicazione in colonna 7 del quadro VS del prospetto riepilogativo IVA 26/PR compilato dalla societ controllante, relativo appunto alle eccedenze
di credito compensate da ogni singola societ.
Infine, come diremo nel prosieguo, la societ controllante dovr, entro settembre, presentare allAgente
della riscossione le garanzie rilasciate dalle partecipanti per le compensazioni effettuate.
416
VJ12
Compilazione
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
della
Il6,quadro
Acquisti di fabbricatiannuale
(art. 17, comma
lett. a-bis) VK va compilato dalla
VJ14dichiarazione
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
VJ16 Acquisti di microprocessori (art. 17, comma 6, lett. c)
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
LIQUIDAZIONE
IVA DI GRUPPO 2013
,00
,00
partecipante alla
,00
,00 liquidazione di gruppo
,00
COMPILAZIONE CREDITI
DELLA DICHIARAZIONE
ANNUALE
DEBITI
CREDITI
QUADRO VH
DEBITI
Ravvedimento
VH1
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
VH7
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VH11
VH12
,00
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Metodo
,00
IlSez.quadro
VK va compilato da ciascuna societ partecipante alla liquidazione di gruppo, nella propria
2 - Versamenti
immatricolazione auto annuale,
UE VH20
dichiarazione
quindi sia da
controllata,00sia VH22
dalla controllante.
VH21
VH23
,00ciascuna
,00
,00
VH24
,00
VH28
,00
QUADRO VK
,00
VH29
,00
VH26
VH30
,00
,00
VH27
VH31
VK1
Ultimo mese
di controllo
Partita Iva
1
VK2 Codice
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
dimposta
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
VK30 IVA a debito
Sez. 3 - Cessazione
del controllo in corso VK31 IVA detraibile
danno
Dati relativi al periodo VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
di controllo
VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
VK34 Versamenti a seguito di ravvedimento
,00
Denominazione
3
,00
,00
,00
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
VH25
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Firma
e
A
R.M. 363998/1986
Nel particolare caso di incorporazione in corso danno della societ controllante da parte di societ esterna al gruppo IVA, qualora la procedura
dellIVA di gruppo si interrompa a seguito dellincorporazione della stessa,
sia nella dichiarazione della societ controllante incorporata (presentata dalla incorporante) che in quelle delle societ controllate, nel campo 2 del rigo VK1, deve essere
indicato il numero corrispondente al mese cui si riferisce lultima liquidazione periodica
di gruppo mensile o trimestrale (es. data incorporazione controllante 15 maggio ultimo mese di controllo da indicare: 04 se mensile, 03 se trimestrale); invece qualora la
procedura prosegua per lintero anno dimposta con contabilit separata rispetto a quella dellincorporante, deve essere indicato il numero 13 nella dichiarazione della societ
controllante incorporata (presentata dallincorporante) e il numero 12 in quelle delle
societ controllate.
417
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ1
VJ2
VJ3
IMPONIBILE
IMPOSTA
,00
,00
,00
,00
Acquisti di beni e servizi da soggettIi non residenti ai sensi dellart. 17, comma 2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
LIQUIDAZIONE IVAVJ4
DI GRUPPO
2013
Operazioni di cui allart. 74, comma 1, lett. e)
,00
,00
Compilazione della dichiarazione
annuale
Il quadro
vaintermediari
compilato dalla partecipante alla liquidazione di gruppo
Provvigioni corrisposte
dalle agenzie
di viaggio VK
ai loro
VJ5
VJ6
Acquistiindicati
allinterno di oro
industriale e argento
puro (art.
17, comma 5) delle situazioni soggettive
,00
,00
Nella casella VK2,VJ7vanno
i seguenti
codici
a seconda
in cui si trovata
,00
,00
VJ8 Acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, comma 5)
la controllante:
Acquisti intracomunitari di beni (inclusi acquisti di oro industriale,
VJ9 argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
1 societ che
gi al 31 dicembre 2012 partecipava ad una procedura di liquidazione
dellIVA
di
,00
,00
Importazioni di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
gruppo;
VJ10
senza pagamento dellIVA in dogana (art. 70, comma 6)
,00
,00
2 societ che giImportazioni
al 31 dicembre
2012 aderiva ad una procedura di liquidazione
dellIVA di gruppo
di oro industriale e argento puro senza pagamento dellIVA
in dogana (art.2013
70, comma
e che nel corsoVJ11
dellanno
ha5) effettuato, in qualit di avente causa, operazioni
straordinarie
,00
,00 con
Acquisti
di
tartufi
da
rivenditori
dilettanti
ed
occasionali
non
muniti
di
partita
IVA
soggetti esterniVJ12
al (art.
gruppo
(esempio incorporazione da parte di societ controllata di una societ ester1, comma 109, legge n. 311/2004)
,00
,00
na al gruppo IVA);
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art. 17, comma 6, lett. a)
,00
di fabbricati (art. 17,
commanon
6, lett. a-bis)
,00
,00
3 societ cheVJ14al Acquisti
31 dicembre
2012
partecipava ad una procedura di liquidazione
dellIVA
di
,00
VJ15 Acquisti di telefoni cellulari (art. 17, comma 6, lett. b)
,00
gruppo;
,00
VJ16 Acquisti di microprocessori (art. 17, comma 6, lett. c)
,00
4 societ cheVJ17
al 31
dicembre
2012
non
alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo
TOTALE
IMPOSTA (somma
dei righi
da VJ1partecipava
a VJ16)
,00
DEBITI in qualit di avente causa,
DEBITI
CREDITI operazioni straordinarie
e che nel
2013 ha effettuato,
con
QUADRO
VH corso dellannoCREDITI
LIQUIDAZIONI
VH7
VH1
,00
,00
,00
,00
soggetti esterni
al gruppo;
PERIODICHE
VH8
VH2
,00
,00
,00
,00
Sez. 1 -societ
Liquidazioni
VH9 di liquidazione
5
cheVH3al 31 dicembre 2012
aderiva
ad
una
procedura
in
,00
,00
,00
,00 dellIVA di gruppo
periodiche riepilogative
VH10
VH4
,00
,00
,00
,00
per
tutte le attivit
qualit
di controllante e che nel corso del 2013 ha aderito ad una procedura di liquidazione dellIVA
esercitate ovvero
VH11
VH5
,00
,00
,00
,00
crediti
e debiti trasferiti
di
gruppo
in
qualit
di
controllata.
VH12
VH6
,00
,00
,00
,00
dalle societ controlRavvedimento
Ravvedimento
lanti e controllate
Metodo
,00
,00
VH24
VH28
,00
VH21
VH25
VH29
,00
,00
VH22
VH26
VH30
,00
,00
VH23
VH27
VH31
,00
,00
VK1
VK2 Codice
Sez. 2 - Determinazione VK20 Totale dei crediti trasferiti
delleccedenza
VK21 Totale dei debiti trasferiti
dimposta
VK22 Eccedenza di debito (VK21-VK20)
VK23 Eccedenza di credito (VK20-VK21)
VK30 IVA a debito
Sez. 3 - Cessazione
del controllo in corso VK31 IVA detraibile
danno
Dati relativi al periodo VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
VK20
e VK21 VK33 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche
di controllo
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VK27
,00
Interessi trasferiti dalle societ ,00con
liquidazione trimestrale.
,00
,00
Il rigo VK20 (totale dei crediti trasferiti) costituito dalla somma dei crediti indicati nel quadro VH
limitatamente al periodo di controllo, aumentata delleventuale importo di cui al rigo VX2 trasferito a
conguaglio in sede di dichiarazione annuale, nel caso in cui il controllo sia durato tutto lanno.
Il rigo VK21 (totale dei debiti trasferiti) costituito dalla somma dei debiti indicati nel quadro VH, sezione 1, limitatamente al periodo di controllo, aumentata delleventuale importo di cui al rigo VX1, nel
caso di controllo per tutto lanno.
Nel rigo VK22 o VK23 va riporta la differenza fra VK20 e VK21, a seconda del segno.
Nel rigo VK24 (eccedenza di credito compensata) va riportato lammontare di VK23 che ha trovato
effettiva compensazione, in tutto o in parte, con eccedenze di debito di altre societ del gruppo. Tale importo dovr essere desunto dalla attestazione che lente o societ controllante tenuta a rilasciare, alla fine
dellanno, ad ogni societ del gruppo e deve corrispondere a quello indicato dalla controllante medesima,
per ciascuna societ, nel campo 7 del quadro VS.
418
Il rigo VK25 (eccedenza di credito chiesta a rimborso dalla controllante) va compilato soltanto nellipotesi
in cui risulti, in sede di dichiarazione annuale, uneccedenza di credito non compensata (cio, se limporto del
rigo VK23 superiore allimporto del rigo VK24), trasferita al gruppo e chiesta a rimborso dalla controllante.
In tal caso, la societ controllata deve possedere ai fini del rimborso i requisiti di cui allart. 30, co. 3, che
dovranno essere indicati dalla controllante mediante la compilazione della casella Causale (campo 8 del
quadro VS) del prospetto riepilogativo IVA 26 PR.
Provvedimento AdE n. 5822 del 28/1/2011
Nel caso di richiesta di rimborso da parte dellente o societ controllante
fatto obbligo alla societ controllata che ha trasferito leccedenza di credito dimposta allente o societ controllante, di presentare, preventivamente, la propria dichiarazione.
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
Nel rigo VK26 indicare limporto complessivo degli speciali crediti dimposta eventualmente utilizzati per
tutto lanno 2013, compreso quello utilizzato in sede di conguaglio annuale, dalla societ se appartenente
QUADRO VL
a determinate categorie di contribuenti.
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA ANNUALE
QUADRI COMPILATI
Nel rigo VK27 in tale rigo occorre indicare
limporto complessivo degli interessi
trasferiti al gruppo (triMod. N.
mestralmente o in sede di dichiarazione annuale) da parte delle societ che hanno eseguito liquidazioni
QUADRO VL
CREDITI
periodiche
trimestralmente
ai sensi dellart. 7 del D.P.R. 542 del 1999. DEBITI
LIQUIDAZIONE DELLIMPOSTA
VL1
ANNUALE
Sez. 1 - Determinazione
VL2
,00
,00
IMPOSTAVL
DOVUTA
(VL1 singole
VL2)
VL3quadro
Correlazione
il
delle
societ
,00
dellIVA dovuta o con
a
credito per il periodo
ovvero
I crediti/debiti
trasferiti
dalle
singole
societ
partecipanti
alla
liquidazione
di
gruppo
vengono espunti
dimposta
IMPOSTA A CREDITO (VL2 VL1)
VL4
,00
dalla
annuale
delladalla
singola
societ
tramite
i righi
VL21
e
Credito risultante
dichiarazione
per il 2012
o credito annuale
non trasferibile
(*) (ammontare dei crediti trasferiti)
Sez. 2liquidazione
- Credito
,00
VL8
anno precedente
di cui credito
richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
,00
VL30
(ammontare dei debiti
trasferiti).
1
2
VL9
,00
,00
DEBITI
Sez. 3 - Determinazione
dellIVA a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
o a credito relativa
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
a tutte le attivit
esercitate
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
VL23
VL24
VL25
VL26
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VL28
,00
,00
,00
,00
di cui sospesi
per eventi eccezionali
3
,00
,00
,00
,00
VL32 IVA A DEBITO [(VL3 + righi da VL20 a VL24) - (VL4 + righi da VL25 a VL31)]
ovvero
,00
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
,00
,00
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
,00
,00
VL37 Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
VL38 TOTALE IVA DOVUTA (VL32 - VL34 - VL35 + VL36)
,00
,00
,00
VA
VC
VD
VE
VF
VJ
,00
VH
VK
VL
VT
VX
VO
419
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
CODICE FISCALE
QUADRO VS
Sez. 1 - Distinta
delle societ
del gruppo
(Riservato
Acquisti di beni provenienti dallo
Stato Citt allente
del Vaticanoo societ controllante)
QUADRO
e dalla Repubblica di San Marino
art. 71,VS
comma 2 (inclusi acquisti di oro
industriale,argento puro e beni di cui allart. 74, commi 7 e 8)
VJ1
VJ2
VJ3
VJ4
Eccedenza
di credito
Provvigioni corrisposte dalle agenzie di viaggio
ai loro intermediari
compensata
Eccedenza di credito
VJ5
VS1 (art. 74-ter, comma 8)
6
,00
Acquisti allinterno di beni di cui allart. 74, commi 7 e 8
,00
VJ7
VJ8
VJ9
,00
RIMBORSO ANNUALE
Erogazione prioritaria
Importo
,0010
9
,00
,0012
Importo erogabile
,00
senza garanzia
3
,00
,00 RIMBORSO INFRANNUALE ,00
Importo
Societ non operativa,00
,00
4
5
,00 ,00
,00
Causale
VJ6
Mod. N.
Campo 6
CorrispondenzaVJ15
con
il rigo
con
di telefoni cellulari (art.
comma 6, lett. b)
,00 17,Corrispondenza
,00 il rigo
VS3 Acquisti
Acquisti di microprocessori (art. 17,VK24
comma 6,della
lett. c) singola parteciVK23 della singola
VJ16partecida VJ1 a VJ16)
VJ17 TOTALE IMPOSTA (somma dei righi pante
pante
7
QUADRO VH
VH1
VH2
Sez. 1 - Liquidazioni VH3
periodiche riepilogative VS4
VH4
per tutte le attivit
esercitate ovvero
VH5
crediti e debiti trasferiti
dalle societ control- VH6
lanti e controllate
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
CREDITI
,00
DEBITI
,00 2
,00
,00
,00
,00
,00 ,00
,00
,00
,00 ,00
Campo 10
,00
,00
Corrispondenza
con il,00rigo
,00
,00
VK25
,00
,00 della singola parteci,00
pante
10
12
CREDITI
VH7
3
VH8
VH9
8
VH10
VH11
VH12
,00
,0010
,00 5
Ravvedimento
,00
,00
,00
4
11
,00
,00
3
1
di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (art.2 17, comma 6, lett.
a)
VJ13 Acquisti
Campo 7
VJ14 Acquisti di fabbricati (art. 17, comma 6, lett. a-bis)
6
,00
,0012
11
Acquisti di tartufi da rivenditori dilettanti ed occasionali
non muniti di partita IVA
VJ12
(art. 1, comma 109, legge n. 311/2004)
,00
,00
,00 5
,00
DEBITI
,00
,00
,00
Ravvedimento
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Sezione 3 - cessazione del controllo
in corso,00danno
(dati relativi al periodo
di controllo)
,00
,00
,00
6
,00
,00
,00
10
,00
12
,00
,00
,00
La sezione 3 del quadro VK deve essere
compilata esclusivamente
nel caso in cui,00la societ sia uscita
,00 dal
gruppo nel corso
dellanno
dimposta. Pertanto nei,00righi da VK30
VK35art.devono
i dati relativi
VH14 a
VH13
Acconto dovuto
Subfornitori
74, commaindicarsi
5
,00
Sez.
2
Versamenti
al solo periodo di controllo, per la descrizione dei quali valgono le indicazioni relative ai corrispondenti
immatricolazione auto UE VH20
VH21
VH22
VH23
,00
,00
,00
righi VL1, VL2, VS5
VL23, VL28, campo1,
VL29, campo 1 e,00
VL31.
,00
,00
,00
VH24
VH25
VH26
VH27
,00
,00
,00
,00
Il rigo VK36 va VH28
compilato nel caso,00in cui
la controllata sia
uscita
ilVH31
versamento dellacVH29
VH30 dal gruppo dopo
,00
,00
,00
conto.
Nel
che la controllante ha riaccreditato alla controllata.
QUADRO
VK rigo deve essere indicata la parte dello stesso
DATI DELLA CONTROLLANTE
,00
11
Metodo
10
12
11
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
1Partita
Iva
Ultimo mese
di controllo
3 Denominazione
,00
Infine, nel caso di cessazione del controllo nel corso dellanno, in luogo della sottoscrizione in calce
al
Codice
frontespizio del VK2
modello,
l
e
nte
o
societ
controllante
dovr
apporre
la
sottoscrizione
in
calce
al
quadro
,00
,00
,00
VS6
VK20 Totale dei crediti trasferiti
Eccedenza
di credito compensata
Sez. 2 al
- Determinazione
,00
,00 VK24
VK,
fine
di
attestare
unicamente
i
dati
relativi
al
periodo
di
controllo.
delleccedenza
VK1
dimposta
VK21
VK22
VK23
VS20
VK30
VS21
VS22
VK31
11
420
Firma
10
Eccedenza
di credito
(VK20-VK21)
Totale del rimborso
e numero
dei soggetti per i quali richiesto
Sez. 2 - Dati
1
Numero
di soggetti partecipanti alla liquidazione di gruppo
IVA
a debito
Sez.
3 - Cessazione
riepilogativi
1
del controllo in corso
Numero
di soggetti del gruppo tenuti alla presentazione delle garanzie
IVA
detraibile
danno
Sez.
3 - Garanzie
Dati
relativi
al periodo VK32 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
controllante
di della
controllo
di credito utilizzati
di gruppo nelle
dellanno
precedente periodiche
compensata (art. 6, D.M. 13-12-79)
VS30 Eccedenza
Crediti dimposta
liquidazioni
VK33
VK34 Versamenti a seguito di ravvedimento
VK35 Versamenti integrativi dimposta
VK36 Acconto riaccreditato dalla controllante
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
12
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00 ,00
,00
,00
,00
PROSPETTO
RIEPILOGATIVO IVA ANNUALE
26 PR/2014
COMPILAZIONE DELLA
DICHIARAZIONE
(Riservato allente o societ controllante)
Mod. N.
QUADRO VS
Partita Iva
QUADRO VS
Ultimo mese
RIMBORSO INFRANNUALE
Importo
,00
Periodo dimpostadella
2013
I quadri VS, VV, VW, VY e VZ contenuti nelCODICE
prospetto
IVA 26PR, che costituisce parte integrante
FISCALE
Sez. 1 - Distinta
RIMBORSO
ANNUALE
Eccedenza di credito
Eccedenzacompilati
di credito
delle societ
dichiarazione
annuale,
vanno
solamente
dallente o societCausale
controllante
che governa
la liquicompensata
Erogazione prioritaria
VS1
Importo
del gruppo
dazione di gruppo.
,00
,00
,00
1
10
12
virtuosa
Importo erogabile MODELLO IVA 2014
PROSPETTOSociet
RIEPILOGATIVO
IVA 26 PR/2014
11
senza garanzia
(Riservato
allente
o societ
controllante)
Periodo dimposta,00
2013
societ
partecipanti
alla
liquidazione
Mod. N.
QUADRO CODICE
VS FISCALE
2
,00
RIMBORSO INFRANNUALE
Il quadro VS rappresenta la distinta
delle partite IVA Codice
delle societ
del gruppo (compresa
la controllante
Importo
Partita Iva
Ultimo mese Societ non operativa
QUADRO VS
,00
,00
VS2
stessa) che partecipano
alla liquidazione
di gruppo (casella,001). Vengono altres richiesti, per ogni singola
,00
PROSPETTO
RIEPILOGATIVO
IVA
26
PR/2014
Sez.
1
Distinta
societ,
una
serie
di
informazioni
da
collocare
da
casella
2
a
10
della
sezione
1.
RIMBORSO ANNUALE
Eccedenza
di credito
Eccedenza di credito
delle societ
7
6
1
del gruppo
,00
Sez. 1 - Distinta
delle societ
del gruppo
11
VS1
1
6
VS2
,00
Eccedenza di credito
,00
,00
,00
Eccedenza di 2credito
compensata
Causale
9
9
,00
12
5
10
10
6
1
4
Importo
erogabile 5
12
senza garanzia
11
VS2
VS3
6
6
,00
,00
,00
,00
,00
,00
10
5
5
,00
10
,00
,00
,00
12
,00
,00
7
7
,00
11
,00
10
12
2
,00
,00
12
11
11
VS5
,00
12
Societ virtuosa
2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
10
11
VS4
,00
,00
RIMBORSO INFRANNUALE
,00
Importo
RIMBORSO ANNUALE
4
5
Erogazione prioritaria12
Importo
,00
11
Importo
10
Societ
non operativa
Importo
erogabile
4
senza
garanzia
9
10
5
12
Ultimo mese
Erogazione
Mod. N. prioritaria
Partita Iva
VS3
,00
QUADRO VS
(Riservato allente
o societ controllante)
compensata
Causale
QUADRO
VS 11
7
8
VS1
6
1
,00
,00
,00
,00
,00
10
5
Nel caso di rimborso delleccedenza, nella casella 10 va indicata la quota di rimborso (da comprendere,00
nel
,00
,00
VS3
rigo VY4) imputabile
alle singole societ.
La causale che da,00titolo allaccesso del rimborso (corrispondono
,00
,00
,00
,00
VS4
praticamente a quelle del rigo VR2) va indicata nella casella 8.
2
12
11
10
10
12
,00
,00
12
11
,00 1
Nella sezione 2 VS6
del quadro trovano ,00
collocazioni alcune informazioni
di riepilogo, fra le quali a casella
,00
,00
,00
del rigo VS20 il totale del rimborso richiesto (da riportare nel rigo VY4).
,00
11
6
1
Sez. 2 - Dati
riepilogativi
Sez. 3 - Garanzie
della controllante
VS4
VS5
VS20
VS21
VS22
10
5
5
12
,00
,00
,00
11
,00
1
,00
10
10
12
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
10
10
12
12
11
11
Sez. 2 - Dati
riepilogativi
Sez. 3 - Garanzie
della controllante
VS21
VS22
VS6
1
1
,00
5 2
10 2
VS30 Eccedenza di credito di gruppo dellanno precedente compensata (art. 6, D.M. 13-12-79)
,00
11
Sez. 2 - Dati
riepilogativi
Sez. 3 - Garanzie
VS20
VS21
VS22
,00
,00
,00
421
e
A
R.M. 626305/1989
Come precisato con risoluzione ministeriale n.626305 del 20 dicembre 1989,
per esigenze di chiarezza contabile tali eccedenze di credito di gruppo (cio
quelle del 2012) si presumono compensate con precedenza rispetto agli altri
crediti trasferiti dalle societ nel corso del nuovo anno (cio quelle del 2013).
Per lammontare indicato al rigo VS30 la controllante tenuta a prestare le garanzie previste dallarticolo 6 del D.M. 13 dicembre 1979. Ovviamente, tali garanzie devono essere prestate distintamente dalle
garanzie che la medesima controllante deve produrre per leventuale eccedenza di credito compensata,
risultante al rigo VK24 della propria dichiarazione, relativa allo stesso anno dimposta.
MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
CODICE FISCALE
CODICE FISCALE
Il quadro VV riepiloga i risultati delle liquidazioni
periodiche di gruppo (equivale, praticamente, al quaPROSPETTO
RIEPILOGATIVO
IVA 26 PR/2014
dro VH) emergenti dal registro riassuntivo
tenuto dalla capogruppo.
(Riservato allEnte o Societ controllante)
QUADRI VV-VW-VY-VZ
QUADRO VV
LIQUIDAZIONI PERIODICHE
DI GRUPPO
QUADRO VV
LIQUIDAZIONI PERIODICHE
DI GRUPPO
QUADRO VW
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA ANNUALE
DI GRUPPO
VV1
VV2
VV3
VV4
VV1
VV5
VV2
VV6
VV3
VV4
VV5
VV6
VW1
VW2
CREDITI
Ravvedimento
DEBITI
CREDITI
PROSPETTO
RIEPILOGATIVO
IVA 26 PR/2014
2
3
VV7
,00 o Societ controllante)
allEnte
VV8
,00 QUADRI VV-VW-VY-VZ
,00
,00
,00
,00
,00 (Riservato
CREDITI
IVA a debito
,00
,00
,00
,00
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
3
VV9
CREDITI
VV10
VV7
VV11
VV8
VV12
VV9
VV10
VV13 Acconto dovuto
VV11
DEBITI
VV12
DEBITI
Ravvedimento
,00
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ravvedimento
Metodo
,00
,00
,00
,00 CREDITI
,00
,00
,00
,00
Il quadro VW rappresenta
la liquidazione annuale di gruppo (equivale, praticamente,
al quadro VL).
IVA detraibile
Sez. 1 - Calcolo
dellIVA dovuta
QUADRO
VW o
a credito per
LIQUIDAZIONE
il
periodo
dimposta
DELLIMPOSTA ANNUALE
DI GRUPPO
VW3
Metodo
ovvero
Sez. 2
Sez.
1 -- Determinazione
Calcolo
VW3
dellIVA a
debitooo
VW20
dellIVA
dovuta
a
credito
a credito per
il periodo dimposta VW4
VW21
Sez. 2 - Determinazione
VW22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
dellIVA a debito o
VW20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2) e rettifiche dellacconto
a credito
VW23 Interessi trasferiti relativi alle liquidazioni trimestrali
Eccedenze di credito trasferite da societ non operative
DEBITI
,00
DEBITI
DEBITI
CREDITI
,00
,00
,00
VZ1
ETERMINAZIONE
422DDELL
IVA DA VERSARE
O DEL CREDITO DIMPOSTA
,00
,00
,00
,00
QUADRO VZ
DI GRUPPO
QUADRO VY
CREDITI
,00
,00
DI GRUPPO
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA VERSARE
O DEL CREDITO DIMPOSTA
,00
CREDITI
,00
VW21 eVersamenti
auto
UE effettuati
nellanno
dalle controllate ma relativi a cessioni
delle
incorporate
esterne
al gruppo
VW24 dacrediti
,00
effettuare in anni successivi
,00
VW22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
,00
VW25 Credito IVA risultante dal Prospetto IVA 26 PR per il 2012 compensato nel mod. F24
,00
VW23 Interessi trasferiti relativi alle liquidazioni trimestrali
,00
VW26 Credito non richiesto a rimborso risultante dal Prospetto IVA 26 PR per il 2012
Versamenti auto UE effettuati nellanno dalle controllate ma relativi a cessioni
Credito richiesto a rimborso in anni precedenti, computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VW27 da
VW24
effettuare in anni successivi
,00
VW28 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
VW25 Credito IVA risultante dal Prospetto IVA 26 PR per il 2012 compensato nel mod. F24
,00
VW29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
VW26 Credito non richiesto a rimborso risultante dal Prospetto IVA 26 PR per il 2012
VW31 Versamenti integrativi dimposta
VW27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti, computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
VW32 IVA A DEBITO [(VW3 + righi da VW20 a VW25) - (VW4 + righi da VW26 a VW31)]
,00
VW28 Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
ovvero
VW29 Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
VW33 IVA A CREDITO [(VW4 + righi da VW26 a VW31) - (VW3 + righi da VW20 a VW25)]
VW31 Versamenti integrativi dimposta
VW34 Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VW32 IVA A DEBITO [(VW3 + righi da VW20 a VW25) - (VW4 + righi da VW26 a VW31)]
,00
VW36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
,00
ovvero
VW38 TOTALE IVA DOVUTA (VW32 + VW36) (VW33 + VW34)
,00
VW33 IVA A CREDITO [(VW4 + righi da VW26 a VW31) - (VW3 + righi da VW20 a VW25)]
VW39 TOTALE IVA A CREDITO (VW33 + VW34) (VW32 + VW36)
VW34 Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VW40 Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
VW36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
,00
VY1 IVA da versare
VW38 TOTALE IVA DOVUTA (VW32 + VW36) (VW33 + VW34)
,00
VY2 IVA a credito da ripartire tra i righi VY4, VY5 e VY6
VW39 TOTALE IVA A CREDITO (VW33 + VW34) (VW32 + VW36)
VY3 Eccedenza di versamento da ripartire tra i righi VY4, VY5 e VY6
VW40 Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
VY4 Importo di cui si richiede il rimborso
VY1 IVA da versare
di cui da liquidare mediante procedura semplificata
VY2 IVA a credito da ripartire tra i righi VY4, VY5 e VY6
VY5 Importo da riportare in detrazione o in compensazione
VY3 Eccedenza di versamento da ripartire tra i righi VY4, VY5 e VY6
Codice fiscale consolidante
Importo ceduto a seguito di
VY6 Importo
di cui si richiede il rimborso
VY4
1
QUADRO VY
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1
2
1
2
2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
PR/2014
(Riservato allEnte o Societ controllante)
VW25 Credito IVA risultante dal Prospetto IVA 26 PR per il 2012 compensato nel mod. F24
QUADRI VV-VW-VY-VZ
VV13 Acconto dovuto
QUADRO VV
VW
QUADRO
LIQUIDAZIONE
LIQUIDAZIONI PERIODICHE
DELLIMPOSTA ANNUALE
DI GRUPPO
DI GRUPPO
Sez. 1 - Calcolo
dellIVA dovuta o
a credito per
il periodo dimposta
VW26
VW27
VW1
VV1
VW28
VW2
VV2
VW29
VW3
VV3
VW31
VV4
VW32
VW4
VV5
Credito non richiesto a rimborso risultante dal Prospetto IVA 26 PR per il 2012
,00
,00
,00
,00
,00 ,00
Metodo
,00
,00
,00
CREDITI
LIQUIDAZIONE IVA DIDEBITI
GRUPPORavvedimento
2013
,00
Precisazioni e situazioni particolari
,00
,00
DEBITI
Ravvedimento
CREDITIa rimborso in anni precedenti,
DEBITI computabile
CREDITI
Credito richiesto
in detrazione a seguito di diniego
dellufficio
2
3
1
IVA a debito
VV7
Crediti dimposta utilizzati
nelle
liquidazioni
periodiche
e
per
lacconto
,00
,00
,00 ,00
IVA detraibile
VV8
Ammontare versamenti ,00
periodici, da ravvedimento, interessi
trimestrali, acconto
,00
,00
IMPOSTA DOVUTA (VW1 VW2)
VV9
Versamenti integrativi dimposta
,00
,00
,00 ,00
ovvero
VV10
IVA A DEBITO [(VW3 + righi
,00+ righi da VW26 a VW31)]
,00 da VW20 a VW25) - (VW4
,00 ,00
IMPOSTA A CREDITO (VW2 VW1)
VV11
ovvero
,00
,00
,00
DEBITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
CREDITI
,00
,00
,00
,00
Rimborsi infrannuali
(art. 38-bis,
2) e rettifiche
dellacconto del gruppo (equivale,
Il quadro VY rappresenta
lIVA richiesti
annuale
da comma
versare
o a credito
praticamente,,00
al
,00
Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
di
credito
trasferite
da
societ
non
operative
VV13
Acconto
dovuto
quadro VX). Nel casoEccedenze
di
richiesta
di
rimborso
(VY4)
limporto
deve
coincidere
con
quello
del
rigo
VS20,
,00
Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
,00
e crediti delle incorporate esterne al gruppo
,00
CREDITI
DEBITI
TOTALE IVAdella
DOVUTA
(VW32 + VW36)
(VW33 + del
VW34)
,00
tranne lipotesi di rimborso
minore
eccedenza
triennio
(vedi
quadro
VZ).
Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
,00
QUADRO VZ
Metodo
IVA a debito
TOTALE
IVA A CREDITO (VW33 + VW34) (VW32 + VW36)
Interessi
trasferiti relativi alle liquidazioni trimestrali
IVA detraibile
Versamenti
effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito
VersamentiDOVUTA
auto UE (VW1
effettuati
IMPOSTA
nellanno
VW2) dalle controllate ma relativi a cessioni
IVA da versare
da effettuare in anni successivi
ovvero
IVA a credito da ripartire tra i righi VY4, VY5 e VY6
Credito IVAA risultante
dal
Prospetto
IVA 26 PR per il 2012 compensato nel mod. F24
IMPOSTA
(VW2
VW1)
Eccedenza diCREDITO
versamento
da ripartire
tra i righi VY4, VY5 e VY6
Credito non richiesto a rimborso risultante dal Prospetto IVA 26 PR per il 2012
DEBITI
Importo di cui si richiede il rimborso
Credito richiesto
a rimborso
anni
precedenti,
in dellacconto
detrazione a seguito di diniego dellufficio
Rimborsi
richiesti in
(art.
38-bis,
commacomputabile
2) e rettifiche
di cui da infrannuali
liquidare mediante
procedura
semplificata
Crediti dimposta utilizzati nelle liquidazioni periodiche e per lacconto
Eccedenze
credito in
trasferite
da societ
non operative
Importo da di
riportare
detrazione
o in compensazione
periodici,
ravvedimento, interessi trimestrali, acconto
eAmmontare
crediti delleversamenti
incorporate
esterne da
al gruppo
Codice fiscale consolidante
Importo ceduto a seguito di
VY6 Versamenti
integrativi dai
dimposta3 trimestri del 2013 compensato
VW31
1
Credito
nel mod. F24
VW22
opzioneIVA
per risultante
il consolidatoprimi
fiscale
IVA A DEBITO
[(VW3
+ righi
VW20 a VW25)
- (VW4 + righi da VW26 a VW31)]
VW32
trasferiti
relativi
alledaliquidazioni
trimestrali
VW23
Eccedenza
detraibile
del 2011
computata in
detrazione nellanno successivo
VZ1 Interessi
ovvero
ECCEDENZE DETRAIBILI DI
auto UE effettuati
dalle
controllate ma
relativisuccessivo
a cessioni
Eccedenza detraibile
del 2012nellanno
computata
in detrazione
nellanno
VZ2 Versamenti
GRUPPO (ANNI PRECEDENTI) VW24
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
1
,00
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
A CREDITO
+ righi da VW26 a VW31) - (VW3 + righi da VW20 a VW25)]
da effettuare
in [(VW4
anni successivi
VW33 IVA
,00
,00
IlSOTTOSCRIZIONE
quadro VZ deve
essere
compilato
solo
in caso di annuale
richiesta di rimborso della minore
eccedenza detraiCrediti dimposta
utilizzati
in sedeIVA
di dichiarazione
VW34
,00
Credito
IVA
risultante
dal
Prospetto
26
PR
per
il
2012
compensato
nel
mod.
F24
VW25
DEL PROSPETTO
,00
VS VV VW VY VZ
Firma
bile dellultimo triennio,
30,annuale
co.
4, del
D.P.R.
633/1972 che pu ,00
essere effettuata solo
dovuti
in sede
di dichiarazione
VW36 Interessi
Credito prevista
non
richiesto
adallart.
rimborso
risultante
dal
Prospetto
IVA 26
PR per il 2012
VW26
,00
TOTALE
IVA
DOVUTA
(VW32
+
VW36)
(VW33
+
VW34)
VW38
richiesto
a rimborso
in anni
precedenti,
computabile nei
in detrazione
a seguitoimmediatamente
di diniego dellufficio ,00
VW27 Credito nel
dalla societ controllante
caso
in cui
abbia
riportato,
due anni
precedenti (2010
,00
IVA A CREDITO
+ VW34) periodiche
(VW32 + VW36)
VW39
,00
Crediti dimposta
utilizzati(VW33
nelle liquidazioni
e per lacconto
VW28 TOTALE
,00
e 2011), una eccedenza
di credito
di gruppo
computandola in detrazione nellanno successivo, ed abbia
Versamenti effettuati
a seguito
di utilizzo
in eccesso del credito
VW40 Ammontare
,00
versamenti
periodici,
da ravvedimento,
interessi trimestrali, acconto
VW29
,00
rilevato,
per
2012 una eccedenza di credito di gruppo (al rigo VY2 del prospetto
VY1lanno
IVA dadimposta
versare
,00
QUADRO anche
VY
Versamenti
integrativi dimposta
VW31
,00
VY2
IVA Aa DEBITO
credito
da ripartire
iVW20
righi VY4,
VY5 -il
e(VW4
VY6
,00
IVA
[(VW3
+ righitra
da
a VW25)
+ righi da degli
VW26 a VW31)]
riepilogativo).
InVW32
tal caso,
il rimborso
spetta,
per
minore
importi delle predette
DETERMINAZIONE
,00 eccedenze detraiDELLIVA DA VERSARE
Eccedenza di versamento da ripartire tra i righi VY4, VY5 e VY6
VY3 ovvero
,00
bili
(relativamente
alla
parte
non
chiesta
gi
a
rimborso
o
non
compensata
nel
modello
F24).
In
pratica
O DEL CREDITO DIMPOSTA
Importo
di
cui
si
richiede
il
rimborso
VY4
,00
IVA
A
CREDITO
[(VW4
+
righi
da
VW26
a
VW31)
(VW3
+
righi
da
VW20
a
VW25)]
VW33
DI GRUPPO
,00
il raffronto va eseguito
fra
gli ammontari
dellIVA
computati in detrazione con riferimento ai due anni
di cui
da
liquidare
mediante
semplificataannuale
,00
dimposta
utilizzati
in procedura
sede di dichiarazione
VW34 Crediti
,00
Importo
da
riportare
in di
detrazione
in compensazione
VY5
precedenti (da riportare
rispettivamente
aio righi
VZ1 e VZ2).
,00
dovuti
in sede
dichiarazione
annuale
VW36 Interessi
,00
1
VW38
VY6
VW39
VZ1
QUADRO VZ
VW40
ECCEDENZE DETRAIBILI DI
VZ2
GRUPPO (ANNI PRECEDENTI) VY1
QUADRO
VY
VY2
SOTTOSCRIZIONE
D
ETERMINAZIONE
DEL PROSPETTO
DELLIVA DA VERSARE
VY3
O DEL CREDITO DIMPOSTA
VY4
DI GRUPPO
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VS VVdi versamento
VW VYda ripartire
VZ
Eccedenza
tra i righi VY4, VY5 e VY6
Firma
Importo di cui si richiede il rimborso
,00
1
2
VY5
,00
,00
,00
In calce al prospetto
andr, infine, apposta la firma del legale rappresentante
della controllante ed andranCodice fiscale consolidante
VY6 Importo ceduto a seguito di
opzione per il consolidato fiscale
,00
no altres barrate le casella corrispondenti ai quadri compilati.
1
QUADRO VZ
VZ1
ECCEDENZE DETRAIBILI DI
GRUPPO (ANNI PRECEDENTI) VZ2
SOTTOSCRIZIONE
DEL PROSPETTO
,00
,00
VS
VV
VW
VY
VZ
Firma
Per effetto della citata semplificazione viene meno anche lobbligo di consegnare allAgente della riscossione copia firmata del prospetto 26PR (in tal senso depongo le nuove istruzioni laddove hanno eliminato
lavvertenza che fino allo scorso anno ricordava, invece, di consegnare anche tale prospetto) mentre (come
confermano le istruzioni della dichiarazione) rimane fermo lobbligo di presentare:
le garanzie prestate dalle singole societ (controllate e controllante), relativamente alle proprie eccedenze di credito compensate;
la garanzia prestata dalla controllante per leccedenza di credito di gruppo eventualmente compensata.
Pi precisamente, si tratta:
delle fideiussioni (di cui al combinato disposto dellart. 6, co. 3, del D.M. 13/12/1970 e art. 38-bis
del D.P.R. 633/1972), dovute dalle singole societ (controllate e/o controllante), partecipanti alla
liquidazione di gruppo, a garanzia delle proprie eccedenze di credito trasferite (differenza fra crediti trasferiti e debiti trasferiti) che hanno trovato effettiva compensazione con eccedenze di debito
(differenza fra debiti trasferiti e crediti trasferiti) di altre societ annullando, quindi, o riducendo i
versamenti di gruppo dellanno 2013.
apposita distinta fideiussione per limporto indicato nel rigo VS30 del prospetto IVA 26PR/2014 da
parte della societ controllante. Trattasi del credito residuo delle societ del gruppo che non avendo
trovato compensazione nellanno precedente (2012) non stato pertanto garantito lo scorso anno e
che stato computato in detrazione nel 2013 dalla controllante e ha trovato compensazione con eccedenze di debito di altre societ del gruppo nel corso del 2013.
Le istruzioni relative alla compilazione del prospetto 26PR precisano che
le garanzie prestate dalle singole societ controllate, ancorch presentate dalla
controllante, devono essere intestate allUfficio dellAgenzia delle Entrate territorialmente competente in relazione a ciascuna societ controllata.
424
e
A
425
e
A
VL1
IVA a debito (somma dei righi VE26 e VJ17)
,00
IVA detraibile (da rigo VF57)
VL2 partecipante
della
societ
(al riguardo, si segnala che, per evidenziare tale eccedenza,
,00
Sez. 1 - Determinazione
IMPOSTA DOVUTA (VL1 VL2)
VL3
,00
dellIVA dovuta o a
IVA
2009,
stato
previsto
lapposito
rigo
VL10).
creditoaperpartire
il periodo dal modello
ovvero
DEBITI
CREDITI
dimposta
Sez. 2 - Credito
anno precedente
VL4
VL8
di cui credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio (*)
e
A
Credito risultante dalla dichiarazione per il 2012 o credito annuale non trasferibile (*)
,00
DEBITI
Sez. 3 - Determinazione
dellIVA a debito
VL20 Rimborsi infrannuali richiesti (art. 38-bis, comma 2)
o a credito relativa
VL21 Ammontare dei crediti trasferiti (*)
a tutte le attivit
esercitate
VL22 Credito IVA risultante dai primi 3 trimestri del 2013 compensato nel mod. F24
VL23 Interessi dovuti per le liquidazioni trimestrali
VL24 Versamenti auto UE effettuati nellanno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi
VL25 Trasferimenti anno precedente restituiti dalla controllante
VL26 Eccedenza credito anno precedente
VL27 Credito richiesto a rimborso in anni precedenti computabile in detrazione a seguito di diniego dellufficio
,00
,00
,00
,00
CREDITI
,00
,00
,00
,00
426
,00
,00
VL33 IVA A CREDITO [(VL4 + righi da VL25 a VL31) - (VL3 + righi da VL20 a VL24)]
VL34 Crediti dimposta utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL35 Crediti ricevuti da societ di gestione del risparmio utilizzati in sede di dichiarazione annuale
VL36 Interessi dovuti in sede di dichiarazione annuale
VL37 Credito ceduto da societ di gestione del risparmio ai sensi dellart. 8 del d.l. n. 351/2001
,00
,00
,00
,00
,00
tati a nuovo e non confluiti nellIVA di gruppo si potr considerare unicamente il presupposto del minor credito del triennio (art. 30, co. 4), atteso che gli altri presupposti
potranno essere fatti valere solo con riferimento ai crediti confluiti nellIVA di gruppo
da parte della societ controllante. Viene esemplificato il caso dellingresso nellIVA di
gruppo a partire dallanno dimposta 2010, precisando che in tal caso, il credito relativo
allanno 2009, che costituisce leccedenza non trasferibile al gruppo, pu essere chiesto a rimborso in sede di presentazione della dichiarazione IVA/2010 relativa allanno
dimposta 2009 avvalendosi di uno qualsiasi dei presupposti individuati dallarticolo 30.
Con riferimento al medesimo credito, negli anni successivi , invece, utilizzabile esclusivamente il presupposto della minore eccedenza del triennio.
Sez. 1 - Distinta
delle societ
del gruppo
Codice
Partita Iva
QUADRO VS
,00
Causale
Societ virtuosa
VS2
,00
Importo erogabile
senza garanzia
11
,00
,00
RIMBORSO ANNUALE
Erogazione prioritaria
Importo
,00
RIMBORSO INFRANNUALE
Importo
Eccedenza di credito
compensata
Eccedenza di credito
VS1
Ultimo mese
10
,00
12
,00
5
,00
10
,00
12
11
VS3
,00
,00
,00
,00
10
,00
12
11
428
VS4
,00
,00
,00
,00
10
,00
Con il Provvedimento 15.1.2013, unitamente allordinario modello di dichiarazione IVA 2014, stato
approvato anche il modello IVA base, quale versione semplificata della dichiarazione annuale.
La dichiarazione IVA base 2014 pu essere utilizzata sia dai contribuenti
tenuti a comprendere la dichiarazione annuale IVA nel modello Unico 2014
che dai contribuenti che presentano la dichiarazione IVA in via autonoma.
Di conseguenza i termini di presentazione, nonch le relative modalit, sono le stesse previste per la presentazione del modello di dichiarazione annuale IVA 2014, al cui commento si rimanda.
La presentazione del modello IVA base una facolt concessa ai contribuenti, persone fisiche o soggetti
diversi, che nel 2013:
non hanno effettuato operazioni con lestero (cessioni e acquisti intracomunitari, esportazioni e importazioni, );
non hanno effettuato acquisti o importazioni con utilizzo del plafond previsto per gli esportatori
abituali;
determinano lIVA dovuta e quella ammessa in detrazione secondo regole generali, senza applicare
speciali regimi;
hanno effettuato in via occasionale cessione di beni usati e/o operazioni per le quali stato applicato
il regime per le attivit agricole di cui allart. 34-bis;
non hanno partecipato ad operazioni straordinarie o a trasformazioni sostanziali soggettive.
MODELLO
IVA
BASE
NO
OPERAZIONI CON
LESTERO
NO
ACQUISTI CON
UTILIZZO PLAFOND
NO
REGIMI SPECIALI
IVA
NO
OPERAZIONI
STRAORDINARIE
429
430
Nel caso in cui il modello IVA base sia presentato con il modello Unico, i
dati relativi alla determinazione dellIVA da versare o del credito di imposta
vanno indicati nel rigo RX di Unico 2014.
Le opzioni e le revoche, tanto in materia di IVA che di imposte dirette,
devono essere comunicate utilizzando il quadro VO della dichiarazione annuale IVA
2014.
Per i commenti ai righi del modello IVA base, e per i casi particolari di
presentazione, si rimanda agli approfondimenti e alla precisazioni relative
ai relativi righi del modello di dichiarazione IVA annuale 2014.
431
CODICE FISCALE
QUADRO VA
INFORMAZIONI SULLATTIVIT
TIPO
DI VA
QUADRO
INFORMAZIONI E DATI
DICHIARAZIONE
RELATIVI ALLATTIVIT
Mod. N.
Correttiva
nei termini
a favore
In caso
di fusioni, scissioni, ecc. indicareDichiarazione
la partita IVAintegrativa
del soggetto
fuso, scisso, ecc.
Barrare la casella se il soggetto trasformato continua a svolgere lattivit agli effetti dellIVA
DATI DEL
Sez. 1 - Dati analitici PARTITA IVA
CONTRIBUENTE
VA1 Da compilare a cura del soggetto dante causa nelle ipotesi di operazioni straordinarie
generali
Dichiarazione integrativa
Impresa artigiana
2
iscritta
allalbo
Amministrazione straordinaria
o concordato preventivo
2 IVA/2013 ceduto
Credito dichiarazione
4
TELEFONO O CELLULARE
prefisso
numero
prefisso
FAX
numero,00
Riservato al soggetto non residente nelle ipotesi di passaggio da rappresentante fiscale a identificazione diretta e viceversa
Persone fisiche
Cognome
Nome
Sesso
CODICE ATTIVIT
Data di nascita
VA3
Soggetti diversi
dalle persone
fisiche
Soggetti
non residenti
DICHIARANTE
DIVERSO DAL
CONTRIBUENTE
Sez. 2 - Dati
(rappresentante,
riepilogativi relativi
a tutte lefallimentare,
attivit
curatore
erede ecc.)
Totale imponibile
2
Codice carica
Codice fiscale societ dichiarante
VA5
Codice fiscale del sottoscrittore
Acquisti apparecchiature
Servizi di gestione
Cognome
VA10
Nome
Sesso
,00
mese
anno
Codice fiscale
procedura o del
decesso del contribuente
giorno
mese
anno
,00
numero
Data di fine
1
procedura
giorno
mese
anno
Procedura
non ancora
terminata
,00
VA20
Tipo di rapporto
Invio avviso
telematico allintermediario
1
Firma
Codice
3
Situazioni
particolari
Firma 1
VA22
Impegno
a presentare in via telematica la dichiarazione
1
VA23
Ricezione
avviso telematico
3
1
Data dellimpegno
giorno
mese
anno
FIRMA DELLINTERMEDIARIO
VA24
VA25
SOTTOSCRIZIONE
1
Soggetto
ORGANO
DI CONTROLLO
VA26
3
Soggetto
Codice fiscale
FIRMA
4
Codice fiscale
FIRMA
Soggetto
Codice fiscale
Soggetto
Codice fiscale
Soggetto
Codice fiscale
FIRMA
FIRMA
FIRMA
432
,00
prefisso
VA21
Riservato al C.A.F.
o al professionista
Telefono o cellulare
,00
Localit di residenza
Regime per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit (art. 27, commi 1 e 2, d.l. 98/2011)
Data
Provincia (sigla)
(imponibile e imposta)
Art. 74 bis
VISTO DI
CONFORMIT
VA15 Societ di di
comodo
nomina
Riservato
allintermediario
,00
giorno
VA14
IMPEGNO ALLA
PRESENTAZIONE
TELEMATICA
,00
,00
Data di nascita
VA11
Totale imposta
,00
Indirizzo
estero
VA13
Operazioni
effettuate nei confronti di condomni
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
Natura
giuridica
Stato estero
di residenza
Stato estero
Terminali
per il servizio radiomobile di telecomunicazione con detrazioneCodice
superiore
al 50%Numero di identificazione IVA Stato estero
VA12
identificativi dei
rapporti finanziari
Stato federato,
provincia, contea
Codice Riservato
Stato esteroallindicazione
di eccedenze
di credito di societ ex controllanti da garantire
Sez. 3 -DELLA
Dati
FIRMA
relativi agli estremi
DICHIARAZIONE
Provincia (sigla)
Comune (oeStato
estero) di nascita
Riservato
ai curatori
fallimentari
ai commissari
liquidatori (da compilare soltanto per lanno di inizio della procedura)
mese
anno
giorno
QUADRO VA
INFORMAZIONI SULLATTIVIT
QUADRO VA
CODICE FISCALE
INFORMAZIONI
SULLATTIVIT
Da compilare a cura del soggetto risultante da operazioni straordinarie
QUADRO VA
INFORMAZIONI E DATI
RELATIVI ALLATTIVIT
In caso di fusioni, scissioni, ecc. indicare la partita IVA del soggetto fuso, scisso, ecc.
QUADRO VA
Mod. N.
Barrare
la casella
se ildel
soggetto
trasformato
a svolgere
lattivit agli effetti dellIVA
Da compilare
a cura
soggetto
risultantecontinua
da operazioni
straordinarie
VA1 In
di fusioni,
scissioni,
ecc. indicare
la partita
del soggetto
fuso, straordinarie
scisso, ecc.
Dacaso
compilare
a cura
del soggetto
dante causa
nelleIVA
ipotesi
di operazioni
MODELLO
IVA
MODELLO
IVA2014
2014
dichiarazione IVA/2013
ceduto
al soggetto
nonsoggetto
residente
nellecausa
ipotesinelle
di passaggio
da rappresentante
fiscale a identificazione
viceversa
Periodo dimposta 2013
VA1 Riservato
Da compilare
a cura del
dante
ipotesi di operazioni
straordinarie
Mod. N.diretta eCredito
CODICE FISCALE
5
Periodo
Periododimposta
dimposta2013
2013
4
Indicare
la casella
partita se
IVAil relativa
allistituto
in precedenza
adottato straordinarie
3
Barrare la
contribuente
ha partecipato
ad operazioni
QUADRO VA
1
il al
codice
dellattivit
svoltarisultante
CODICE ATTIVIT fiscale a identificazione diretta e viceversaPeriodo dimposta 2013
VA2 Indicare
Da compilare
a cura
del
da operazioni
straordinarie
Riservato
soggetto
nonsoggetto
residente
nelle ipotesi
di passaggio
da rappresentante
QUADRO VA
INFORMAZIONI SULLATTIVIT
3
2
,00
MODELLO
IVA 2014
,00
MODELLO IVA 2014
CODICE
CODICE FISCALE
FISCALE
INFORMAZIONI E DATI
RELATIVI ALLATTIVIT
VA3
VA2
CODICE
FISCALE(da compilare soltanto per lanno
51
Riservato
curatori
fallimentari
e ai commissari
liquidatori
di inizio della procedura)
Indicare
partita
IVA
relativa
allistituto
inlaprecedenza
In caso dilaai
fusioni,
scissioni,
ecc.
indicare
partita
IVAadottato
del soggetto fuso, scisso, ecc.
1
1
Barrare
la
casella
se
il
modulo
relativo
allattivit
della
prima
frazione
danno
2
Indicare
codice dellattivit
Barrare lail casella
se il soggettosvolta
trasformato continua a svolgere lattivit
agliATTIVIT
effetti dellIVA
CODICE
QUADRO
VA straordinarie
alle
di gestione
(art.
8, d.l. 351/2001)
ai curatori
ai risparmio
commissari
liquidatori
compilare
soltanto per lanno di inizio della procedura)
Credito dichiarazione IVA/2013 ceduto
VA1 Riservato
Da compilare
asociet
cura fallimentari
del
soggettoedel
dante
causa nelle
ipotesi
di(da
operazioni
QUADRO
VA
QUADRO
VA
sullattivit
VA3
2
1
VA della- Informazioni
4
SULLATTIVIT
Numero1Banca
dItalia
3
VA4 Denominazione
Barrare la caselladel
sefondo
il modulo
relativo
allattivit INFORMAZIONI
prima frazione
danno
contribuente
ha partecipato
ad operazioni
straordinarie
,00
Mod. N.
QUADRO
VE
- Determinazione del volume
daffari
3
INFORMAZIONI
SULLATTIVIT
QUADRO
VE sostituita
INFORMAZIONI
SULLATTIVIT
Partita
IVAalle
societ
diresidente
gestione
del
risparmio
Riservato
societ
di gestione
delnelle
risparmio
8, d.l. 351/2001)
Mod.
Riservato
aldella
soggetto
non
ipotesi (art.
di passaggio
da rappresentante fiscale a identificazione
Mod.N.
N.diretta e viceversa
2
1
5
Terminali
per
il
servizio
radiomobile
di
telecomunicazione
con
detrazione
superiore
al
50%
delIVA
fondo
Numero Banca dItalia
Indicare la partita
relativa
allistituto
in precedenza
adottato
VA4 Denominazione
OPERAZIONI
ATTIVE
Da
compilare
a cura
del soggetto
risultante da operazioni straordinarie
QUADRO
VA
Mod. N.
3
1
1
DaE compilare
a cura
del di
soggetto
risultante
da
straordinarie
soggetto
risultante
da operazioni
operazioni
straordinarie
Totale imponibile
Totale imposta
DATIIVA
della
societ
gestione
del
risparmio
sostituita
Indicare
il codice
dellattivit
svolta
E
DETERMINAZIONE
DEL
VOLUME
DAFFARI
CODICE ATTIVIT
QUADRO VA INFORMAZIONI
VA2 Partita
In caso di fusioni, scissioni, ecc. indicare la partita IVA del
soggetto fuso,
scisso, ecc.
VA5
1
11
2
ALLATTIVIT
INFORMAZIONI E DATI RELATIVI
In caso di
fusioni,
scissioni,
ecc.
la
IVA
soggetto
fuso,
ecc.
Acquisti
apparecchiature
Riservato
ai
curatori
fallimentari
e aidi
commissari
liquidatori
(da
compilare
soltanto
per
lanno di inizio ,00
della procedura)
ecc. indicare
indicare
la partita
partita
IVA del
delcon
soggetto
fuso, scisso,
scisso,
ecc.
,00
Terminali
per
il servizio
radiomobile
telecomunicazione
detrazione
superiore
al
50%
Barrare
la
casella
se
il
soggetto
trasformato
continua
a
svolgere
lattivit
agli
effetti
dellIVA
%2 2
IMPONIBILE
RELATIVI ALLATTIVIT
IMPOSTA
QUADRO
VE
1
VA3
3
4
22
Barrare
lagestione
casella se
soggetto
continua
aa svolgere
lattivit
agli
,00 1
Barrare
la
casella
relativo allattivit
della
prima frazione
Servizi
di
se ilil modulo
soggettotrasformato
trasformato
continua
svolgere
lattivitdanno
agli effetti
effetti dellIVA
dellIVA
analitici
,00
DETERMINAZIONE DEL Sez. 1 - Dati
Totale imponibile
Totale imposta
Credito dichiarazione
IVA/2013 ceduto
VA1 Da compilare a cura del soggetto dante causa nelle ipotesi
di operazioni straordinarie ,00 2
VE1
,00
VA5
1
Sez. 1 -DDati
analitici
generali
2
VOLUME
AFFARI
E DELLA
Credito
dichiarazione
VA1 Acquisti
4
Credito
dichiarazioneIVA/2013
IVA/2013ceduto
ceduto
apparecchiature
Riservato
alle
societ
di gestione
del
risparmio
(art.ipotesi
8, d.l.
351/2001)
Da compilare
a cura del
soggetto
dante
causa
nelle
di
straordinarie
,00
Sez.
2 - Dati
,00
ai soggetti
che
hanno
usufruito
dicontribuente
agevolazioni
per
eventi eccezionali
soggetto
dante
causa
nelle
ipotesi
di operazioni
operazioni
straordinarie
3
Barrare
la
casella
se
il
ha
partecipato
ad
operazioni
straordinarie
generali
VE2
,00
IMPOSTA
RELATIVA ALLE
VA10
44
,00
,00
44
2
1
3
riepilogativi relativi
3
1
Barraredila
casella
sefondo
il contribuente
ha
ad
3
MODELLO IVA 2014
il gestione
codice
desunto
dalla Tabella
eventi eccezionali
dellestraordinarie
istruzioni
contribuente
ha partecipato
partecipato
ad operazioni
operazioni
straordinarie
Denominazione
del
Numero
,00
VA4 Indicare
,00 Banca dItalia
Servizi
IMPONIBILI
,00
,00
al soggetto non residente nelle ipotesi di passaggio da1 rappresentante
fiscale a,00
identificazione
direttadimposta
e viceversa2013
aOPERAZIONI
tutte le attivit
VE3 Passaggi a cooperativeRiservato
7
,00
2
3
Periodo
e effetto
ad altridelladeguamento
soggetti di cui al ai
2parametri
comma lett.
c)il 2012
MODELLO IVA 2014
Maggiori
corrispettivi
per
per
Riservato
al
soggetto
non
residente
nelle
ipotesi
di
passaggio
rappresentante
fiscale
Partita
IVA
societ
dihanno
gestione
del
risparmio
nelle
ipotesi
disostituita
passaggio
da
rappresentante
fiscale aa identificazione
identificazionediretta
direttae5eviceversa
viceversa
Sez.
aidella
soggetti
che
usufruito
di
agevolazioni
per
eventi
eccezionali
CODICE
FISCALE
Indicare
la partita
IVA
relativa
allistituto
inda
precedenza
adottato
Sez. 21 -- Dati
Conferimenti VA11
art. 34 di beni
di cui alla
1residente
parte
della
tabella
A
allegata
al d.P.R.
633/72
VE4 Riservato
,00 7,3
,00
55
Periodo dimposta 2013
riepilogativi
relativi e VA10 (imponibile
IVAbeni
relativa
allistituto
in
precedenza
adottato
1
1
epartita
imposta)
relativa
allistituto
in
precedenza
adottato
di prodotti agricoli
Terminali
ilVA2
servizio
radiomobile
telecomunicazione
con
detrazione
eIndicare
cessioniillaper
degli
stessi
da
parte
di di
agricoltori
esonerati
che
abbiano
Indicare
codice
desunto
dalla
Tabella
eventi
eccezionali
delle
istruzionisuperiore al 50%
,00
,00
CODICE
FISCALE
Indicare
il
codice
dellattivit
svolta
CODICE
ATTIVIT
acessioni
tutte le da
attivit
,00 7,52
,00
11
agricoltori VE5
superato
limite
1/3 (art.
34
comma 6),
distinti
per
aliquota
dimposta
Indicare ililcorrispettivi
codicedidellattivit
svolta
CODICE
VA2 Maggiori
Riservato
allindicazione
di
eccedenze
di
credito
di
societ
ex
controllanti
da
garantire
svolta
CODICEATTIVIT
ATTIVIT
per
effetto
delladeguamento
ai
parametri
per
il
2012
Totale
imponibile
Totale
imposta
Riservatodiaicompensazione,
curatori fallimentari
e aiconto
commissari
liquidatori (da compilare soltanto per lanno di inizio della procedura)
esonerati (in caso di VA12
corrispondente
alla
percentuale
tenendo
delle
variazioni
VE6
1
,00 8,322
,00
VA5 Riservato ai curatori
VA11
1
VA3
ee ai
liquidatori
(da compilare
soltanto
per
lanno
di
della
procedura)
fallimentari
ai commissari
commissari
liquidatori
compilare
percompensato
lanno
di inizio
inizio
della2013
procedura)
Eccedenza
di
credito
difallimentari
gruppo
relativa
allanno
Importo
nellanno
superamento di 1/3)
Acquisti
apparecchiature
di cui allart.
e relativa
imposta
,00
(imponibile
e 26,
imposta)
,00
,00
1
Barrare
la
casella
se il modulo
relativo (da
allattivit
della soltanto
prima
frazione
danno
VE7
VA3
,00 8,54
,00
3
11
Barraredilagestione
casella
se il nei
modulo
relativo
allattivit
della
prima
frazione
danno
modulo
relativo
allattivit
della
primaex
frazione
danno
VA13 Riservato
Operazioni
effettuate
confronti
di
condomni
allindicazione
di
eccedenze
di
credito
di
societ
controllanti
da
garantire
,00
Servizi
,00
QUADRO
VE
Riservato alle societ di gestione del risparmio (art. 8, d.l. 351/2001)
VE8
8,8
,00
,00
1
VA12 Riservato alle societ di gestione del risparmio (art.
2
8,
1 mobilit
della detrazioneIVA
art. 19-bis2
MODELLO
2014
Riservato
alle
societ
di
gestione
del erisparmio
(art.
8, d.l.
d.l. 351/2001)
351/2001)
Regime
perai
giovanile
lavoratori
in
(art.
27, commi
1 Importo
e 2, d.l. compensato
98/2011) nellanno 2013Rettifica
Eccedenza
dilimprenditoria
credito
diDenominazione
gruppo
relativa
allanno
,002
QUADRO
VE
Sez. 2 - Dati
Riservato
soggetti
che
hanno
usufruito
di
agevolazioni
per
eventi
eccezionali
del
fondo
Numero
Banca
dItalia
VA4
VE9
VA14
22
11
,00
,00
VA10
2 12,3 MODELLO
Periodo
dimposta
2013
IVA 2014
OPERAZIONI
ATTIVE
riepilogativi relativi
31 dItalia
1
Denominazione
del
Numero
Banca
VA4 Indicare
Barrare
lail casella
sefondo
si nei
tratta
dellultima
dichiarazione
in regime
ordinario
IVA
Denominazione
del
fondo
Numero
Banca
dItalia
VA13
,00
Operazioni
effettuate
confronti
di
condomni
codice
desunto
dalla
Tabella
eventi
eccezionali
delle
istruzioni
Mod.
N.
Partita IVA della societ
di gestione
del risparmio sostituita
CODICE
FISCALE
- Operazioni
33
aSez.
tutte2 le
attivit
Periodo dimposta 2013
EOPERAZIONI
DETERMINAZIONE
DEL VOLUME DAFFARI
2
1
ATTIVE
1
Partita
della
societ
di
del
risparmio
sostituita
VA15 Maggiori
Societ
dicorrispettivi
comodo
Partita IVA
IVA
della
societ
di gestione
gestione
del
risparmio
sostituita
imponibili agricole
per
effetto
delladeguamento
ai
per
CODICE
FISCALE
Mod. N.al 50% Rettifica della detrazione art. 19-bis2
per
limprenditoria
giovanile
e lavoratori
mobilit
(art.il 2012
27,
2, d.l.
98/2011)
Terminali
per il operazioni
servizio
radiomobile
telecomunicazione
detrazione
superiore
Operazioni
imponibili
diverse
dalle
diinparametri
cui
alladi
sezione
1 commi 1 econ
VE20 Regime
VA14
4
,00
,00
E
DETERMINAZIONE
DEL
VOLUME
DAFFARI
e operazioni imponibili VA11
Codice
fiscale
Codice
di
identificazione
fiscale
estero
2
Terminali
ilil servizio
radiomobile
di
telecomunicazione
con
superiore
% 2
distinte
per
conto delle
variazioni di
allart.
26,
1
IMPOSTA
Barrare
laper
casella
se sitenendo
tratta
dellultima
in cui
regime
ordinario
IVA
Terminali
per
servizio
radiomobile
didichiarazione
telecomunicazione
con detrazione
detrazione
superiore12al
al 50%
50% IMPONIBILE
QUADRO
(imponibile
ealiquota,
imposta)
Sez.
3 - DatioVE
,00
Totale,00
commerciali
VE21 1e relativa imposta
10
,00imponibile
,00 Totale imposta
DETERMINAZIONE
DEL
relativi
agli estremi
VA5
1
%
2
Totale
imponibile
Totale
imposta
1
IMPONIBILE
IMPOSTA
QUADRO
VE
VE1
professionali
VA15
Societ
di
comodo
Riservato allindicazione
di eccedenze
di credito di societ ex controllanti da garantire
Totale imposta
1 Totale imponibile
,00 2 2
,00
Acquisti
apparecchiature
,00
,00
VOLUME DAFFARI
E DELLA VA20
VA5
VE22
identificativi
dei
1
VA5 Codice
21222 Tipo di rapporto
,00
,00
1
1
VA12
DETERMINAZIONE DEL
operatore finanziario
fiscale
Codice di identificazione
fiscale
estero
Acquisti
apparecchiature
,00
3
4
,00
VE1 Denominazione
Acquisti
apparecchiature
VE2
IMPOSTA
ALLE
,00
Eccedenza
di credito diServizi
gruppo
allanno
Importo
2013
,00
4 ,00
2
,00
4
,00
,00
rapporti
Sez.
3 -DRELATIVA
Dati
QUADRO
VE
2 compensato nellanno
direlativa
gestione
,00
VOLUME
finanziari
AFFARI E DELLA VE23 31
3
4
22
,00
,00
3
4
OPERAZIONI
IMPONIBILI
relativi
estremi
,00
Servizi
,00
QUADRO
VE
VE2
IMPOSTA agli
RELATIVA
ALLE
VE3
Servizi di
diagestione
gestione
VA13
Operazioni
effettuate nei
confronti
di condomni
,00
4
,00
7
,00
Passaggi
cooperative
e ad
soggetti
2 comma
lett. c)di agevolazioni per eventi eccezionali ,00 ,00
2 - Dati
Riservato
ai
cheal
hanno
usufruito
TOTALI (somma
dei righi
daaltri
VE1
asoggetti
VE9die cui
da
VE20
a VE23)
VE24
Sez. 3 - Totale
identificativi
dei Sez. VA20
,00
,00
OPERAZIONI
IMPONIBILI
Tipo di rapporto
VA10
operatore
finanziario
OPERAZIONI
ATTIVE
Sez.
Sez. 12
2 --- Conferimenti
Dati
art.
34 diper
beni
di cui alla
1hanno
parte
della
tabella
Aagevolazioni
allegata
al d.P.R.
633/72
VE3 Denominazione
riepilogativi
relativi
Riservato
ai
soggetti
che
usufruito
di
per
eventi
eccezionali
VE4
Rettifica
della
detrazione1 art. 19-bis2
1
2 istruzioni
imponibile
e imposta
7
Sez.
Dati
Regime
limprenditoria
giovanile
e
lavoratori
in
mobilit
(art.
27,
commi
1
e
2,
d.l.
98/2011)
Mod.
N.
7,3
,00
,00
Riservato
ai
soggetti
che
hanno
usufruito
di
agevolazioni
per
eventi
eccezionali
4
3
rapporti
finanziari
Indicare
il
codice
desunto
dalla
Tabella
eventi
eccezionali
delle
Passaggi
a
cooperative
e
ad
altri
soggetti
di
cui
al
2
comma
lett.
c)
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con il segno
+/)
VA10
VE25
VA14
,00
VA10
di
prodotti
agricoli
ATTIVE
EOPERAZIONI
DETERMINAZIONE
VOLUME
DAFFARI 1 Mod. N.1 2 11
riepilogativi
relativiae tutte
eVariazioni
cessioniildegli
stessi
beni da
parte
di agricoltori
esonerati
cheDEL
abbiano
le attivit
riepilogativi
relativi
2
Indicare
codice
desunto
Tabella
eventi
eccezionali
delle
istruzioni
Sez.
1 - Conferimenti
art.
34 dilailbeni
di cui
alla
1dalla
parte
della tabella
A allegata
al d.P.R.
633/72
VE4
VE5
Barrare
casella
se
si tratta
dellultima
dichiarazione
in regime
ordinario
IVA
Indicare
codice
desunto
Tabella
eccezionali
delle
istruzioni
,00
7,5
,00 7,3
,00
corrispettivi
per effetto
ai parametri
per1il 2012
cessioni
agricoltori
a tutte
tutte
leda
attivit
il limite
di
1/3Maggiori
(art.dalla
34 DETERMINAZIONE
comma
6),eventi
distinti
per delladeguamento
aliquota
dimposta
VE25)
VE26 superato
VOLUME
DAFFARI
a
le
attivit
22
,00
di
prodotti
agricoli
e VA21
eTOTALE
cessioni(VE24
degliVA11
stessi
beni
da E
parte
di agricoltori esonerati
cheDEL
abbiano
1
Maggiori
corrispettivi
per
effetto
delladeguamento
ai
parametri
per
il
2012
%
esonerati
(in
caso
di
1
IMPONIBILE
alla percentuale
di
tenendo
conto delle
variazioni
VE5
IMPOSTA
VE6
QUADRO
VE
per
effetto
delladeguamento
ai
parametri
il 2012
VA15 corrispondente
Societ
diilcorrispettivi
comodo
3
4
1 12
7,5 2
,00 8,3
,00
1Maggiori
(imponibile
ecompensazione,
imposta)
cessioni
superato
limite
di 1/3
(art.
34alla
comma
6), distinti
per
aliquota per
dimposta
,00
,00
Sez. 4 - da
Altreagricoltori
operazioni
VA11
,00
Operazioni
che
concorrorrono
formazione
del
plafond
VA11
superamento
di
1/3)
di
cui
allart.
26,
e
relativa
imposta
DETERMINAZIONE
DEL
%
Codice
fiscalee imposta)
Codice
di IMPONIBILE
identificazione fiscale estero MODELLO
IMPOSTA
QUADRO
(imponibile
esonerati
(in VE
caso di VE1
1
IVA 2014
alla percentuale
compensazione,
conto
variazioni
,00
VE6 corrispondente
VE7
8,3
,00
,00
2 2
8,5
,00
Sez.
3 -DDati
1(imponibile e imposta)
Riservatodiallindicazione
ditenendo
eccedenze
di delle
credito
di societ ex2 controllanti da garantire,00,00
Esportazioni
Cessioni
intracomunitarie
VOLUME
AFFARI
E
DELLA
DETERMINAZIONE
DEL
VA21
superamento
di 1/3) VE1 di
cui allart.
26,
e relativa imposta
Periodo dimposta
2013
1
VA12
2
relativi
agli estremi
allindicazione
di
di credito3 di
societ
ex
da
2
,00 8,8
,00
VE7 13Riservato
VE2
VE8
IMPOSTA
ALLE
2
Riservato
allindicazione
di eccedenze
eccedenze
direlativa
societ
ex controllanti
controllanti
da garantire
garantire
2
8,5
4
,00
,00
VOLUME DRELATIVA
AFFARI
4
Eccedenza
di creditodidicredito
gruppo
allanno
Importo compensato
nellanno
2013
CODICE
FISCALE
,00
1
VA12
VE30
,00
,00
2
identificativi
deiE DELLA VA20
1
VA12 Denominazione
2
OPERAZIONI
IMPONIBILI
Tipo di rapporto
operatore
finanziario
VE2
IMPOSTA RELATIVA
ALLE
Eccedenza
di
credito
di
gruppo
relativa
allanno
Importo
compensato
nellanno
2013
,00
4
,00
VE8
VE3
VE9
Eccedenza
di
credito
di
gruppo
relativa
allanno
Importo
compensato
nellanno
2013
,00
8,8
7
12,3
,00
,00
4
3
VA13
Operazioni
effettuate
neialconfronti
dilett.
condomni
rapporti
finanziari
,00
a cooperative
e ad
altri soggetti
di cui
2 comma
c)
verso San
Marino
VA22 Passaggi Cessioni
OPERAZIONI IMPONIBILI
VE3
VA13
Operazioni
effettuate
nei
di
condomni
,00
Conferimenti VE4
Sez. 21 -- Operazioni
7
,00 12,3
34
beni
di cui alla
parte
della
al d.P.R.
VE9
VA13 art.
effettuate
nei
confronti
di tabella
condomni
4 di a
3
4
,00detrazione art. 19-bis2
Passaggi
cooperative
e 1
adconfronti
altri
soggetti
di cuiAalallegata
2
comma
lett.
c)633/72in mobilit (art.
7,3
,00
,00
Rettifica della
1Operazioni
2 27, commi 1 e 2, d.l. 98/2011)
Regime
per
giovanile
e lavoratori
,00limprenditoria
di
prodotti
agricoli
e
imponibili
agricole
e
cessioni
degli
stessi
beni
da
parte
di
agricoltori
esonerati
che
abbiano
VA14
Sez.
1
Conferimenti
art.
34
di
beni
di
cui
alla
1
parte
della
tabella
A
allegata
al
d.P.R.
633/72
Rettifica
della
detrazione
art.
19-bis2
VE4
Operazioni
diverse
dalle operazioni
diin
cui
alla sezione
1 commi
2
Sez. 2 - Operazioni
Regime per imponibili
limprenditoria
giovanile
ee lavoratori
mobilit
(art.
11 ee 2,
98/2011)
7,3
,00 7,5
,00
Rettifica
della detrazione
art. 19-bis2
VE5
VE20
limprenditoria
giovanile
lavoratori
in
mobilit
(art. 27,
27,
commi
2, d.l.
98/2011)
41
,00
,00
Barrare
lacomma
casella
se
si tratta
dellultima
dichiarazione
in regime
ordinario
IVA
1Regime per
2d.l.
cessioni
daagricole
agricoltori
eimponibili
imponibili
,00
limite
di
1/3
(art.
6),
distinti
per
aliquota
dimposta
VA14
non
imponibili
seguito
di
dichiarazione
dicui
intento
,00
VE31
dioperazioni
prodotti
agricoli
e VA22
eOperazioni
cessioniildegli
stessi
beni
daa34
parte
di delle
agricoltori
esonerati
cheallart.
abbiano
2
VA14 superato
distinte
aliquota,
tenendo
conto
variazioni
di
26,
11
Barrareper
la
casella
se
si
tratta
dellultima
dichiarazione
in
regime
ordinario
IVA
VE5
Operazioni
imponibili
diverse
dalle
operazioni
di
cuialiquota
alla
sezione
1 variazioni
,00
(inagricoltori
caso di VE6
commerciali
oimponibili
7,5
,002 8,3
corrispondente
alla
percentuale
compensazione,
tenendo
conto
delle
VE20
la
casella
se
siSociet
tratta
dellultima
dichiarazione
in
regime
ordinario
IVA
VE21
cessioni
da
1
2
,00
ilimposta
limite
di
1/3
(art. 34
comma
6),
distinti
per
dimposta
41
10
QUADRO
VE
,00
,00
3Barrare
4
VA15
esuperato
relativa
didi
comodo
eesonerati
operazioni
Altre
operazioni
non
imponibili
,00
VE32
distinte
per aliquota,
tenendo
conto
delle variazioni
di cuiconto
allart.
26,variazioni
VA21
superamento
di
1/3)
professionali
di
cui
allart.
26,
e
relativa
imposta
1
esonerati
(in
caso
di
corrispondente
alla
percentuale
di
compensazione,
tenendo
delle
VA15
VE6
Societ
di
comodo
commerciali o
1
Codice
di identificazione
fiscale estero
8,3
,00
,00
VE21
VE7
VE22
VA15
diimposta
comodo 1Codice fiscale
10
,00
8,5
21
,00
edi
relativa
3Societ
4
Sez. VA23
3
- Dati
2
Operazioni
esenti
(art. 10)imposta
,00
VE33
superamento di 1/3)
cui allart.
26, e relativa
Codice
fiscale
Codice
estero
professionali
fiscale
Codicedi
diidentificazione
identificazionefiscale
fiscale
OPERAZIONI ATTIVE
VE7
Sez. 3
3 -- Dati
Dati
8,5
relativi
agli 3111Codice
estremi
,00estero
,00
VE22
VE8
VE23
4
1 222
21
Mod. N. ,00
Sez.
8,8
22
,00
Operazioni
con
applicazione
del
reverse
charge
,00
relativi agli
agli estremi
estremiidentificativi
E DETERMINAZIONE
DEL VOLUME DAFFARI
dei
VA20
relativi
VE8 TOTALI
Tipo,00
di rapporto
Denominazione
operatore
8,8
,00 12,3
(somma
dei righi
da VE1 a VE9
e dafinanziario
VE20 a VE23)
VE23
VE9
VE24
Sez.
3 - Totale
22
,00
,00
1
2
identificativi
dei
identificativi dei
VA20
Cessioni di rottami e altri 3materiali
di recupero
rapporti
finanziari
VA20
Denominazione
VA23
Denominazione operatore
operatore finanziario
finanziario
imponibile
e VE
imposta VE25
VE9
Sez.
23 -- Operazioni
VE24
rapporti
finanziari
QUADRO
Totale
rapporti
finanziari
3
TOTALI
(somma
dei righi da VE1
a VE9(indicare
e da VE20
a ilVE23)
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
segno +/)
3con
1
33 2
,00
,00
Operazioni
dalle operazioni
cui ilalla
sezione
Variazioni
eimponibili
arrotondamenti
(indicaredicon
segno
+/) 1
TOTALE
(VE24
VE25) diversedimposta
3
1
Subappalto
nel tenendo
settore edile
Cessioni
di fabbricati
distinte
per
aliquota,
conto
delle
variazioni
dialla
cui
allart.
26,
Operazioni
imponibili
diverse
dalle
operazioni
di
cui
sezione
1
1
TOTALE
(VE24
VE25)
4
3
Operazioni
che
concorrorrono
del5plafond
11 relativa
edistinte
perimposta
aliquota,
tenendo alla
conto
delle variazioni
di cui allart. 26,
,00formazione
,00
VA21
VE21 Operazioni
Cessioni intracomunitarie
VE3
VE22
e1 relativaaimposta
cheEsportazioni
concorrorrono
alla
formazione
del
plafond
3
Passaggi
cooperative
e
ad
altri
soggetti
di
cui
al 2
comma
c)
VA21
Cessioni
di
telefoni
cellulari
Cessionilett.
di microprocessori
professionali
VA21
VA24
2
3
VE22 art.
3
Esportazioni
Cessioni
intracomunitarie
Sez. 1 - Conferimenti VE4
cui alla 1 parte
della tabella A allegata
al d.P.R.
633/72 ,00
VE30
VE23
,00
6 di beni di
7
1
33 34
,00di agricoltori esonerati
,00
di prodotti agricoli e VA23
2
3
cessioni
degli stessi beni da parte
che abbiano
VE23 eTOTALI
Cessioni verso
San Marino
VE30
(somma
dei righi
da VE1
,00a VE9 e da VE20 a VE23)
,00
VE24
VE5
Sez. 3 - da
Totale
3
cessioni
agricoltori VA25
1
superato
il
limite
di
1/3
(art.
34
comma
6),
distinti
per
aliquota
dimposta
Operazioni
non
soggette
allimposta
effettuate
nei
confronti
dei
terremotati
VE35
4
imponibile
e
imposta
TOTALI
(somma
dei
righi
da
VE1
a
VE9
e
da
VE20
a
VE23)
VE24 corrispondente
Sez. 3 - Totale
1
Cessioni
verso
San Marino
esonerati
(in caso di VE6
alla
percentuale
di compensazione,
conto+/)
delle variazioni
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
(indicare tenendo
con il segno
VE25
,00
3
11
Operazioni
effettuate
nellanno
ma con imposta esigibile in anni successivi
imponibile e imposta
superamento
di 1/3) VE25 di
4 allart.e 26,
cui
e relativa
imposta
VA22
Variazioni
arrotondamenti
dimposta
(indicare condi
il segno
(VE24
VE25)
Operazioni
non
imponibili
a seguito
intento +/)
,00 di dichiarazione
VE7
VE26
VE31 TOTALE
imponibili
agricole
DETERMINAZIONE
DEL
imponibile
e imposta
Sez. 2 - Operazioni
eimponibili
operazioni
imponibili
VOLUME
DAFFARI
E DELLA
agricole
commerciali
Sez.
4 -RELATIVA
Altreoimponibili
operazioni
IMPOSTA
ALLE
e operazioni
professionali
OPERAZIONI
IMPONIBILI
commerciali
ooperazioni
Sez.
4 - Altre
12
VA22
VE25
VE1
VE20
VE26
VE34
VA24
VE20
VE26
VE2
VE21
1
1
2
2
22
2
2
2
1 222
1
VA22
art. 32-bis, decreto-legge n. 83/2012 2
VE36
VA22 TOTALE (VE24 VE25)3
VA25
1
VE26
3
Sez. 4 - Altre operazioni VE8
Operazioni
nonconcorrorrono
imponibili
a seguito
di dichiarazione
di intento
Altre
operazioni
non imponibili
VE31
VE32
1
2
Operazioni
che
alla formazione
del2 plafond
33
,00
1
VA24
Sez. 4 - Altre operazioni VE9
Esportazioni
Cessioni
intracomunitarie
Altre
operazioni
non
imponibili
che
concorrorrono
alla
formazione
del
plafond
esenti
(art.
10)
VE32 Operazioni
VE33
3
1
Operazioni
effettuate
in
anni
precedenti
ma
con
imposta
esigibile
nel
2013
VE37 (meno)
VA26
2
3
12
Esportazioni
Cessioni intracomunitarie ,00
1
Sez. 2 - Operazioni
esenti
(art. 10) del
con
applicazione
VE33 Operazioni
VE30
,00reverse charge
3
11
22
Cessioni
di beni ammortizzabili e passaggi
2
VE38 (meno)
3 interni
imponibili agricole
VA23
1
VE30 Operazioni
,00
,00
imponibili
diverse
dalle
operazioni
di cui
alla sezione
1
Cessioni
verso
San
Marino
Cessioni
di
rottami
e
altri
materiali
di
recupero
Cessioni
di
oro
e
argento
puro
Operazioni
con
applicazione
del
reverse
charge
VE20
1
2
3 allimposta ai sensi degli articoli da 7 a 7-septies
VA23
e operazioni imponibili VA26
Operazioni
non
soggette
VE39
per
aliquota, San
tenendo
conto delle variazioni
di cui allart. 26,
VA23 distinte
24
3
Marino
3
diCessioni
rottami verso
e altri materiali
di,00
recupero
Cessioni di oro e argento puro
commerciali o
VE21 eCessioni
,00
33 relativa imposta
DAFFARI (somma dei righi VE24, da VE303 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VA25
VE40 VOLUME
professionali
24
,00 di dichiarazione di Cessioni
Subappalto
nel settoreaedile
non imponibili
seguito
intento di fabbricati ,00
,00
VE22
VE34 Operazioni
VE31
3
1
4
5
Operazioni
non imponibili
seguito
intento di fabbricati ,00
VE31 Altre
2
1
Subappalto
nel imponibili
settoreaedile
VE34
operazioni
non
VE23
VE32
,00 di dichiarazione di Cessioni
1
2
VA24
5
Altre4 operazioni
non
imponibili
VE32 TOTALI
Cessioni
di
telefoni
cellulari
Cessioni
di
microprocessori
(somma
dei
righi
da
VE1
a
VE9
e
da
VE20
a
VE23)
Operazioni
esenti
(art.
10)
,00
,00
VE24
VE33
Sez. 3 - Totale
1
2
3
VA24
VA24
6
7
imponibile e imposta VE25
1
Operazioni
esenti
(art.
10)
VE33 Variazioni
3
Cessioni
diapplicazione
telefoni
cellulari
di +/)
microprocessori,00
Operazioni
del
charge conCessioni
econ
arrotondamenti
dimposta
il segno
,00reverse(indicare
3
1
VA26 Operazioni
6
7
con applicazione
del
reverse
charge
Cessioni
di
rottami
eVE25)
altri materiali
di,00
recupero
Cessioni di
oro
e argento puro
(VE24
Operazioni
non
soggette
allimposta
effettuate
nei
confronti
dei
terremotati
,00
VE26
VE35 TOTALE
3
1
2
12
3 Cessioni di oro e argento puro
Cessioni
di rottami
e altri nellanno
materiali
di,00
recupero
1
Sez. 4 - Altre operazioni VE35 Operazioni
non
soggette
allimposta
effettuate
nei
confronti
dei
terremotati
Operazioni
effettuate
ma
con
imposta
esigibile
in
anni
successivi
,00
che concorrorrono alla formazione del plafond
1
2
2
3
VA25
1
,00
32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
Esportazioni
Cessioni
intracomunitarie
Operazioni
effettuate
nellanno
ma con impostaart.
esigibile
in
anni
Subappalto
nel settore
edile,00
Cessioni
disuccessivi
fabbricati
VE34
VE36
3
VA25
VA25
2
4
2
Subappalto nel settore edile,00
di fabbricati
VE34 33
art.35 32-bis,Cessioni
decreto-legge
n. 83/2012
VE36
VE30
,00
,00
Cessioni Operazioni
di rottami e altri
materialiin
di anni
recupero
Cessioni
di oroesigibile
e argentonel
puro
effettuate
precedenti ma con
imposta
2013
VE37 (meno)
2
3 con imposta esigibile nel 2013
(meno)
Operazioni
effettuate
in,00
anni precedenti
ma
VE37 (meno)
,00
Cessioni
di beni
ammortizzabili
e passaggi
interni
VE38
(meno) Cessioni
beni
ammortizzabili
e passaggi
interni
VE38 Operazioni
Subappalto
nel
settore
edile
Cessioni
fabbricati
VE34
non di
soggette
allimposta
ai sensi
degli articoli
da 7 adi 7-septies
VE39
4
Operazioni
non soggette
ai sensi
degli5aarticoli
7 ameno
7-septies
VE39 VOLUME
,00 VE24,
DAFFARI
(sommaallimposta
dei righi
da VE30
VE36, da
VE39
VE37 e,00
VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VE40
DAFFARI
(sommacellulari
dei righi VE24, da VE30 a VE36,
VE39
meno VE37 e VE38)
Sez. 5 - Volume daffari VE40 VOLUMECessioni
di telefoni
Cessioni
di microprocessori
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
4
2
10
44
,00
,00
,00
21
7,3
22
4
44
,00
,00
4
,00
,00
22
7,5
8,3
,00
,00
,00
,00
8,8
4
44
,00
,00
4
,00
,00
12,3
,00
10
7
21
8,5
,00
4
4
10
4
44
,00
21
,00
,00
22
,00
4
4
4
,00
,00
,00
,00
4
4
4
,00
,00
,00
,00
,00
4
4
4
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VE35 Operazioni non soggette allimposta effettuate nei confronti dei terremotati
VE36
25
Cessioni di
verso
San
Marino
Cessioni
telefoni
cellulari
Cessioni
di microprocessori
,00
effettuate
in,00
anni precedenti ma con
imposta
esigibile nel,00
2013
VE37 (meno) Operazioni
1
7
Cessioni di telefoni
cellulari
Cessioni
di microprocessori
1 64
,00
Operazioni
effettuate
in
anni
precedenti
ma
con
imposta
esigibile nel,00
2013 22
Cessioni
di
beni
ammortizzabili
e
passaggi
interni
VE37
VE38 (meno)
1
6
7
VA26
,00 di
non di
imponibili
a seguito
di intento
soggette
allimposta
effettuate
nei confronti
terremotati
VE31
(meno) Cessioni
beni3 ammortizzabili
e passaggi
interni
VE35
ai dichiarazione
sensi
degli
articoli
dadei
7a
7-septies ,00
VE38
VE39
VA26 Operazioni
VA26 Operazioni
1
3
non soggette
soggette
allimposta
effettuate
nei
dei
terremotati
VE35
Operazioni
effettuate
nellanno
maVE24,
con
imposta
esigibile
anni
successivi
Altre
operazioni
non
imponibili
non
allimposta
ai
sensi
degli
articoli
7a
7-septies
VOLUME
DAFFARI
(somma
dei righi
da VE30
aconfronti
VE36,inda
VE39
meno
VE37 e VE38)
VE39
Sez. 5 - Volume daffari VE32
VE40
3
1
Operazioni
effettuate
nellanno
ma
con
imposta
esigibile
in
anni
successivi
art.
32-bis,
decreto-legge
n.
83/2012
esenti (art.
10)dei righi VE24, da VE30 a VE36, VE39 meno VE37 e VE38)
VOLUME DAFFARI
(somma
Sez. 5 - Volume daffari VE33
VE36
VE40 Operazioni
2
1
art.
32-bis,
decreto-legge
n.
83/2012
VE36 Operazioni con applicazione del reverse charge
,00
Tipo didirapporto
rapporto
% 2 Tipo
4
,00 12,3
IMPOSTA
,00
44
IMPONIBILE
,00
VE37 (meno) Operazioni effettuate in anni precedenti ma con imposta esigibile nel 2013
,00
433
CODICE FISCALE
CODICE FISCALE
QUADRO VF
OPERAZIONI PASSIVE
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
QUADRO VF
OPERAZIONI PASSIVE
CODICE FISCALE
E IVA AMMESSA
IN DETRAZIONE
QUADRO VF
Mod. N.
IMPONIBILE
MODELLO
IMPOSTAIVA 2014
2
Periodo dimpostaMODELLO
2013
IVA 2014
VF1
,00
Mod. N. ,00 2 MODELLO IVA 2014
Periodo dimposta 2013
OPERAZIONI PASSIVE VF2
Periodo dimposta 2013
,00 4
,00
CODICE FISCALE
CODICE FISCALE
E IVA AMMESSA
VF3
IN DETRAZIONE
IMPONIBILE
IMPOSTA
1
,00 %7 2
,00
QUADRO VF
VF4
VF1 Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
,00 7,3
,00
2
OPERAZIONI
PASSIVE VF5
SEZ. 1 - Ammontare
VF2 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
,00 7,5
,00
4
E IVA acquisti
AMMESSA
QUADRO
VF
degli
effettuati VF6 o per percentuale di compensazione,
tenendo conto
VF3
IN DETRAZIONE
,00 8,3
,00
7
nel
territorio dello
VF
QUADRO
VA
delle variazioni di cui allart.QUADRO
26,
e
relativa
imposta
OPERAZIONI PASSIVE
VF7 Acquisti e importazioni imponibili
Stato, degli acquisti
VF4
QUADRO
VF di- cui
Operazioni
passive SULLATTIVIT
e IVA ammessaMod.
in detrazione
N. ,00 8,5
,00
7,3
(esclusi quelli
INFORMAZIONI
OPERAZIONI
PASSIVE
E
IVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
intracomunitari
VF8 ai righi VF18, VF19 e VF20) distinti per aliquota dimposta
VF5
SEZ
. 1 -importazioni
Ammontare
Mod. N.
,00
Mod. N. ,00 8,8
7,5
e
delle
E IVA AMMESSA IN DETRAZIONE
degli acquisti effettuati VF9
% 2
IMPONIBILE
IMPOSTA
VF6 o per percentuale di compensazione, tenendo conto
1
,00 8,3
,00
10
QUADRO
nel
territorioVF
dello
delle variazioni di cui allart. 26, e relativa imposta
Da compilare a cura del soggetto risultante da operazioni straordinarie
VA
%
VF10
IMPONIBILE
IMPOSTA
VF1
VF7
Stato,
degli VF
acquisti QUADRO
1
,00 12,3
,00
2 2
8,5
QUADRO
1
INFORMAZIONI
E
DATI
OPERAZIONI PASSIVE VF2
intracomunitari
In caso di fusioni, scissioni, ecc. indicare la partita IVA del soggetto fuso, scisso, ecc.,00 21
VF11
VF1
VF8 ALLATTIVIT
,00
4
2
8,8
RELATIVI
E IVA
AMMESSA
e
delle
importazioni
OPERAZIONI
PASSIVE VF9
2
Barrare la casella se il soggetto trasformato continua a svolgere lattivit agli effetti dellIVA
VF12
VF3
VF2
IN DETRAZIONE
,00 22
,00
7
4
10
E IVA AMMESSA
Sez. 1 - Dati analitici
Credito,00
dichiarazione IVA/2013 ceduto
VA1 senza
pagamento
dimposta,
con utilizzo
del plafond
Da compilare
a cura
del soggetto
dante causa
nelle ipotesi di operazioni straordinarie
VF13 Acquisti e importazioni
VF4
VF3
VF10
IN DETRAZIONE
,00 12,3
7,3
7
generali
Acquisti e importazioni imponibili (esclusi quelli di cui
3
Barrare
la ad
casella
se ile relativi
contribuente
haregimi
partecipato
acquisti
non imponibili,
non
soggetti
ad alcuni
speciali ad operazioni straordinarie
VF14 Altri
,00
VF5
VF4
SEZ. 1 - Ammontare
VF11
ai
righi
VF18,
VF19 e VF20)
distinti
perimposta
aliquota
,00 7,5
,00
7,3
21
Acquisti
e importazioni
imponibili
(esclusi
quelli didimposta
cui
degli acquisti effettuati VF6
o
per
percentuale
di10)
compensazione,
tenendo
conto
esenti (art.
eRiservato
importazioni
non
soggette
allimposta
alper
soggetto
non
residente
nelle ipotesi di passaggio da rappresentante fiscale
a
identificazione
diretta e viceversa
VF15 Acquisti
VF5
VF12
S
EZ. 1 - Ammontare
ai
righi
VF18,
VF19
e
VF20)
distinti
aliquota
dimposta
,00 8,3
,00
7,5
22
nel territorio dello
delle
di di
cuicompensazione,
allart. 26, e relativa
imposta
5
degli
effettuati VF7
o pervariazioni
percentuale
tenendo
conto
Indicare
la
partita
IVA
relativa
allistituto
precedenza
da
soggetti
di cui
allart.
27,
commi
1
e 2, decreto-legge
98/2011
VF16
e importazioni
senza
pagamento
dimposta,
con
utilizzoindel
plafond adottato
VF6
Stato,acquisti
degli acquisti
VF13 Acquisti
,00 8,5
,00
8,3
nel territorio dello
1
delle variazioni di cui allart.
26, eilrelativa
imposta
intracomunitari
Indicare
codice
dellattivit
svolta
CODICE ATTIVIT
VA2 non
Acquisti
e importazioni
soggetti
allimposta
effettuati
dai regimi
terremotati
Altri acquisti
non imponibili,
non
soggetti
ad
imposta
e relativi
ad
alcuni
speciali
VF17
VF8
VF7
VF14
Stato,
degli
acquisti
,00 8,8
,00
8,5
e delle importazioni
intracomunitari
ai detrazione
curatori
fallimentari
eoairidotta
commissari
liquidatori (da compilare soltanto per lanno di inizio della procedura)
importazioni
i quali la
esclusa
(art. 19-bis1)
VF18
(art. 10) per
eRiservato
importazioni
non soggette
allimposta
VF9
VF8
VF15 Acquisti eesenti
,00 8,8
,00
10
e delle importazioni
VA3
1
Barrare
casella
se 1
il modulo
relativo allattivit
della prima frazione danno
per
i qualila27,
non
ammessa
detrazione
VF19
soggetti di cui
allart.
commi
e 2,ladecreto-legge
98/2011
VF10
VF9
VF16 Acquisti edaimportazioni
,00
,00 12,3
10
1 351/2001)
Riservato
alle
societ
dieffettuati
gestione
del terremotati
risparmio
(art. 8, d.l.
nellannonon
ma soggetti
con detrazione
dellimposta
differita
ad
anni successivi
VF20
Acquistiregistrati
e importazioni
allimposta
dai
VF11
VF10
VF17 Acquisti
21
,00 12,3
,00
2
1
Denominazione
del fondo
Numero Banca dItalia
VA4 per
art.
32-bis, decreto-legge
83/2012
i quali la detrazione
esclusa
o ridotta (art.n.19-bis1)
VF12
VF11
VF18 Acquisti e importazioni
,00
21
,00 22
3
2di gestione del risparmio sostituita
Partita
IVA
della
societ
senza
pagamento
dimposta,
con
utilizzo
del
plafond
Acquisti
e
importazioni
per
i
quali
non
ammessa
la
detrazione
VF13
VF12
VF19
,00
,00 22
,00
Terminali
per
il servizio
radiomobile
di
50%
) Acquisti
registratisenza
negli
anni
precedenti
ma
con
imposta
esigibile
nel 20131 con detrazione superiore al
(meno
Altri
acquisti
non imponibili,
non
soggetti
ad
imposta
e relativi
ad
alcuni
regimi
speciali
Acquisti
e importazioni
pagamento
dimposta,
con
utilizzo
del
plafond
registrati
nellanno
ma
con
detrazione
dellimposta
differita
adtelecomunicazione
anni
successivi
VF21
VF14
VF13
VF20 Acquisti
,00
Totale imponibile
Totale imposta
art. 32-bis,
decreto-legge
n. 83/2012
TOTALE
ACQUISTI
Altri acquisti
non imponibili,
soggetti ad imposta
e relativi
ad alcuni
regimi speciali
esenti
(art.E IMPORTAZIONI
10) enon
importazioni
non soggette
allimposta
VF15
VF14 Acquisti
,00
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
,00
VA5
1
2
2
apparecchiature
e importazioni, totale VF23
,00
,00
Variazioni
esoggetti
arrotondamenti
dimposta
(indicare
il segno +/)98/2011 ,00
da
di cui
allart.
27, commi
1 e con
2,
decreto-legge
esenti
(art. 10)
eAcquisti
importazioni
non
soggette
allimposta
VF16
VF15 Acquisti
,00
,00
imposta, acquisti
3
4
,00
Servizi
di27,
gestione
,00
IMPOSTA
SUGLI
ACQUISTI
Eprecedenti
IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22 colonna
edaimportazioni
non
soggetti
allimposta
effettuati
dai terremotati
soggetti
di cui
allart.
commi 1 ema
2, con
decreto-legge
98/2011
VF24
meno) Acquisti
registrati
negli
anni
imposta
esigibile
nel 20132 + VF23)
(TOTALE
VF17
VF16
VF21 Acquisti
,00
intracomunitari,
,00
importazioni e acquistiSez.
2 - Acquisti
Dati ACQUISTI
Imponibile
Imposta
Riservato
aiallimposta
soggetti che
hanno dai
usufruito
di
agevolazioni
e importazioni
per
isoggetti
quali la
detrazione
esclusa
o ridotta
(art.
19-bis1) per eventi eccezionali ,00
non
effettuati
terremotati
TOTALE
E IMPORTAZIONI
VF17
VF22
,00
SEZ.San
2 - Marino
Totale acquisti VF18
VA10
1
da
2
relativi
1
Indicare
codice
desunto
dalla
Tabella
delle istruzioni
e importazioni, totale riepilogativi
Acquisti
importazioni
per
i dimposta
qualiilnon
(indicare
ammessa
la ildetrazione
la
detrazione
con
esclusa
o ridotta
(art. eccezionali
19-bis1)
Variazioni
e arrotondamenti
segno
+/)eventi
VF18
VF23
,00
,00
,00
,00
a VF19
tutte leAcquisti
attiviteintracomunitari
2
1
imposta, acquisti
Maggiori
corrispettivi
per effetto
delladeguamento
ai
parametri
il 2012
Imponibile
Imposta
VF25
nellanno
ma
detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi
Acquisti
e importazioni
icon
quali
non
ammessa
la detrazione
TOTALE registrati
IMPOSTA
SUGLIper
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
colonna
21 + per
VF23)
VF20
VF19
VF24 Acquisti
,00
,00
intracomunitari,
VA11
3
4
e imposta)
importazioni e acquisti VF20 Acquisti
,00
art. 32-bis,
decreto-legge
n. 83/20121 ,00
Importazioni
Imponibile
Imposta ,00
registrati nellanno (imponibile
ma con detrazione
dellimposta
differita
ad anni
successivi
,00
,00
1
da San Marino
2
2 di eccedenze di credito di societ ex controllanti da garantire
Riservato
allindicazione
con
pagamento
IVA
senza pagamento IVA
art.
32-bis,
decreto-legge
n.
83/2012
Acquisti intracomunitari
,00
,00
,00
1
VA12
2
5
2
credito di gruppo
Importo 6compensato nellanno
,00
Acquisti
da Sanregistrati
Marino Eccedenza
Imponibile
Imposta 2013
) Acquisti
negli annidi
precedenti
ma
conrelativa
impostaallanno
esigibile
nel ,00
2013 ,00
VF25 (meno
VF21
,00
3
4
VA13
Operazioni
effettuate
nei
confronti
di
condomni
,00
TOTALE
ACQUISTI
E
IMPORTAZIONI
) Acquisti
registrati
negli
anni precedenti
con):imposta esigibile nel 2013 ,00
(meno
Importazioni
VF21 Ripartizione
totale
acquisti
e importazioni
(rigoma
VF22
,00
,00
SEZ. 2 - Totale acquisti VF22
,00
Beni destinati alla rivendita ovvero
della detrazione art. 19-bis2
e importazioni, totale VF23
Beni
ammortizzabili
Regime
per limprenditoria
econ
lavoratori
mobilit
(art. 27,dicommi
e 2, d.l. 98/2011)
Beni strumentali
ammortizza
bili in IVA
Altri senza
acquisti
e importazioni
pagamento
pagamento
IVARettifica
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
congiovanile
il non
segno
+/)
VF26 Variazioni
TOTALE
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
alla produzione
beni e 1
servizi
,00
1
S
EZ. 2 - Totale acquisti VF22
,00
2
4
3
VA14
2
imposta, acquisti
5
6
1
la casella
se si tratta
dichiarazione
in regime
ordinario IVA
e
importazioni, totale VF24
,00
SUGLI Barrare
ACQUISTI
(VF22
VF23)
Variazioni
e arrotondamenti
dimposta
(indicare
con dellultima
ilIMPONIBILI
segno +/)
AcquistiIMPOSTA
da
San Marino
VF23 TOTALE
,00 E IMPORTAZIONI
,00colonna 2 + ,00
,00
,00
,00
intracomunitari,
imposta, acquisti
1
VA15
Societ
di
comodo
importazioni
e
acquisti
METODO
UTILIZZATO
PER
DETERMINAZIONE
DELLIVA
AMMESSA
IN
DETRAZIONE
Imponibile
Imposta
VF30 Ripartizione
TOTALE
IMPOSTA
ACQUISTI
E IMPORTAZIONI
IMPONIBILI
(VF22
colonna
2 + VF23)
SEZ. 3 - Determinazione VF24
totaleSUGLI
acquisti
eLA
importazioni
(rigo VF22
):
,00
intracomunitari,
da
San Marino
Codice fiscale
di identificazione fiscale estero
2
Beni destinati alla rivendita ovveroCodice
CODICE1 FISCALE
dellIVA
ammessa
in Sez.
importazioni
e acquisti
ammortizzabili
5
1
produzione
3 - Dati
agenzie Beni
di viaggio
Beni strumentali1 non ammortizza
bili
Altri acquisti
e importazioni
Imponibile
Imposta
Acquisti
intracomunitari
VF26
alla
di beni operanti
e servizi 2in agricoltura
,00associazioni
,00
1
2
4
3
detrazione
1
da San Marino
relativi agli estremi
2
2
6
beni usati
operazioni
esenti
1,00attivit IMPONIBILE
agricole connesse
METODO UTILIZZATO
PER
AMMESSA
IN DETRAZIONE
finanziari
Imponibile
Imposta
SEZ
EZ.. 3
3-B
VF25
Importazioni
VF30
,00 4
- Determinazionerapporti
S
3
4
Imprese agricole
(art.34)
dellIVA
ammessa
in VF38
8
4
agriturismo
agricole
Riservato
imprese agricole miste - Totale operazioni
imponibili
diverseIVA ,00imprese
1
associazioni
operanti in,00
agricoltura
agenzie
dialle
viaggio
con pagamento
senza pagamento IVA5
Importazioni
,00
,00
detrazione
5
6
VF39
2
Imposta IVA6
beni usati
viaggianti e2contribuenti
minori
con pagamento IVA
senza
pagamento
Acquisti
da San Marino 1
,00 2
,00
,00
,00spettacoliImponibile
5
7
VF40
operazioni
esenti
,00attivit agricole connesse
VF31
Acquisti da
destinati
alle
operazioni
imponibili
occasionali
Acquisti
San Marino
,00
,00
,00
Ripartizione
totale
acquisti
e importazioni
(rigo
VF223):
,00
,00 4
VA21
Beni destinati alla rivendita ovvero
3 state effettuate
Benitotale
ammortizzabili
Beni
strumentali
nonoperazioni
ammortizzabili
1 Altri acquisti e importazioni
4):
8
Operazioni esenti
VF41
agriturismo
imprese
agricole
VF32
Se per lanno
2013
sono
esclusivamente
esenti
barrare
la
casella
VF26
alla
produzione
di
beni
e
servizi
,00
,004
Ripartizione
acquisti
e importazioni
(rigo
VF22
7
1
2
4
3
Beni destinati alla rivendita ovvero
Beni ammortizzabili
Benisezioni
strumentali
non
ammortizza
bili
Altri acquisti Imposta
e importazioni,00
VF42
imponibili
di cuilopzione
alle
1 eallart.
2 del
Imponibile
VF33
Se per lanno
2013 ha agricole
avuto effetto
di cui
36-bis barrare
VF26 1Operazioni
alla produzione di beni
e servizi,00,004 17,3
,00
,00
,00 3la casella
2
1
2
quadro VE distinte per percentuale
di compensazione, al netto delle
2
1 LA DETERMINAZIONE
PER
DELLIVA AMMESSA
VF30
VF31 METODO
Acquisti
alle
operazioni
occasionali
Dati
per destinati
ilUTILIZZATO
calcolo
della
percentuale
di detrazione
- Determinazione VF43
SEZ. 3
,00
,00
,00IN DETRAZIONE
,00
,00
3-A
,00
,00 7,5
variazioni
in diminuzione,
per,00
la imponibili
determinazione
dellIVA
dellIVA
ammessa
esenti
cuiAMMESSA
ai nn. daesenti
1 aIN
9 DETRAZIONE
1 dioperazioni
5
esenti
relative
la casella
associazioni operanti in,00
agricoltura
agenzie
diUTILIZZATO
viaggio
METODO
PERalloro
LA DETERMINAZIONE
DELLIVA
18,3
VF44
detraibile
forfettariamente
Operazioni
esenti in
VF30
VF32
SeOperazioni
per lanno
2013
sono
state
effettuateOperazioni
esclusivamente
barrare
EZ. 3 - Determinazione
S
,00
VA22
Beni
ammortizzabili
e
passaggi
Operazioni esenti di cui allart. 10,
da investimento effettuate dai soggetti
detrazione
dellart. 10 non rientranti nellattivit propria
dellIVA ammessa in VF45
3lett. d) effettodellimpresa
diusati
cui
allart.
19, co.ha
3,avuto
beni
spettacoli
viaggianti
e contribuenti
minoriinterni esenti 65
associazioni
operanti
in,00
agricoltura
agenzie
di
viaggio
1
n. 27-quinquies
VF33
Se per
lanno
2013
lopzione odiaccessorie
cui21allart.
36-bis barrare
la casella
ad operazioni
imponibili
,004
8,5
3
detrazione
2
1
4
VF34
7
6
operazioni
esenti della percentuale
attivit
agricole
connesse
beni
usatiil calcolo
spettacoli
viaggianti
e contribuenti
VF46
,00 di detrazione 32
,00 8,8 minori
,00
Dati per
,00
,00
2
Operazioni esenti
8
4
3 di cui ai nn. da 1 a 9
7
agriturismo
impreseagricole
agricoleconnesse
operazioni
esenti
attivit
Operazioni
esenti relative1 alloro
VF47
Percentuale di detrazione
,00 12,3
,00
Operazioni non soggette
SEZ. 3-A
SEZ. 3-A
Operazioni
S
EZ. 3-A esenti
Operazioni esenti
VF48
51
VF34
VF31
VF49
VF32
VF31
VF35
VF50
VF33
VF32
VF515
VF36
VF33
37
TOTALI
Acquisti
,00
,00
1
IVA
detraibile
imputata
alle
operazioni
diesclusivamente
cui
al rigo al
VF38
Se
per
lanno
2013
state
operazioni
Acquisti
destinati
allesono
operazioni
imponibili
occasionali
IVA
non
assolta
sugli
acquisti
e effettuate
importazioni
indicati
rigo
VF13 esenti barrare la casella
3 dei righi
Somma
da VF39occasionali
a VF48
destinatialgebrica
alle operazioni
imponibili
Beni ammortizzabili
e passaggi
(arrotondata allunit
interni
esenti 8
piImposta
prossima)
,00
Operazioni
esenti di cui
allart. 10,
Operazioni
esenti
imprese
agricole
Imponibile
n.
27-quinquies
art.
19,
co. 3,
lett. a-bis)
di
allart
74,
1
Operazioni
nonco.
soggette
4 il segno
agriturismo
di cui
allart.
19,
3, lett. d)dimposta
Variazioni
e arrotondamenti
(indicare
con
+/)
dellimpresa
o cui
accessorie
ad co.
operazioni
imponibili
VA23
6
2
Imponibile
,00
,00
,00
,00
Operazioni esenti
2
1 stateeffetto
didicuicui
allart
co.
1prodotti
Operazioni
non
soggette
Se per
lanno
2013
ha
lopzione
allart.
36-bis
barrare
laproduttori
casella
sono
effettuate
esclusivamente
operazioni
esenti
barrare
laart.
casella
Importo
detraibile
per
leavuto
cessioni,
anche
intracomunitarie,
dei
agricoli
di cui
allart.
primo
19, co.34,
3, lett.
a-bis)comma,
IVA
detraibile
per
gli
acquisti
relativi
alloro
effettuati
dai74,
soggetti
diversi
dai
6
7
effettuate
sensi
degli
articoli
8,
comma,
38 allart.
quater 36-bis
e 72 barrare
Setrasformatori
per
2013
ha dellart.
avuto
effetto
lopzione
di cui
,00
eDati
aiVA24
sensi
19,primo
comma
5 bis
perlanno
ilaicalcolo
della
percentuale
di detrazione
,00 la casella
,00
2
4
Operazioni
esenti
cui VF13
ai nn. da 1 a 9
Operazioni
esenti
relative
alloro
TOTALE
ammessa
in3percentuale
detrazione
(VF49+VF50+VF51)
VF37
ammessa
insugli
detrazione
VF52 IVA
VF35
non
assolta
acquisti
e importazioni
indicati
al di
rigo
Dati
per IVA
il calcolo
della
di
detrazione
SEZ. 3-C
Casi particolari
1
VF36
VF34
VF34
VF37
VF53
VF35
VF54
VF35
VF36
3
2
Se le operazioni esenti effettuate sono occasionali
ovvero riguardano esclusivamente
operazioni di cui ai nn. da 1 a 9
IVA
ammessa
detrazione
,00 propria dellimpresa
,00
VA25
dellart.10,
nonin
rientranti
nellattivit
accessorie
imponibili
barrare la casella ,00
Operazionionon
soggette ad operazioni
Operazioni esenti
3
Operazioni non soggette
5
5
,00
,00
% ,00
,00
,00
2
,00
,00
Beni ammortizzabili e passaggi
interni esenti
Beni ammortizzabili e passaggi
interni esenti
,00
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
Percentuale
di detrazione
8 (arrotondata allunit
pi prossima)
%
,00
,00
,00
,00
Imponibile
Imposta
,00
% ,00
eIVA
trasformatori
ai sensi
dellart.
19, comma
bis
Riservato
alleper
imprese
agricole
detraibile
gli acquisti
relativi
alloro 5effettuati
dai soggetti diversi dai produttori
ammessa
inaidetrazione
eIVA
trasformatori
sensi dellart.
bis
Operazioni
occasionali
rientranti19,
nelcomma
regime 5previsto
SEZ. 4
434
1
IVA
non state
assolta
sugli acquisti
importazioni
al rigo
VF13 ,00
Se sono
effettuate
cessionie,00
occasionali
diindicati
beni usati
con lapplicazione
barrare
la casella
del regime
del margine
(d.l. n.e41/1995)
IVA
non assolta
sugli
acquisti
importazioni
indicati
al
VF13 diversi dai produttori
VA26
IVA
detraibile
per
gli acquisti
relativi
alloro effettuati
dairigo
soggetti
VF36
VF37
VF55
dallart.
34-bisinper
le attivit agricole connesse
VF37 IVA
ammessa
detrazione
IVA ammessa
in detrazione
,00
4
% ,00
,00
Imposta
Percentuale di detrazione
(arrotondata allunit
pi prossima)
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRI VJ-VH-VK
IMPOSTA RELATIVA A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI OPERAZIONI,
LIQUIDAZIONI PERIODICHE,
Mod. N.
CODICE FISCALE
SOCIET CONTROLLANTI
E CONTROLLATE
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
VJ1
VJ2
VJ3
VJ4
QUADRO VJ
IMPONIBILE
,00
VJ5
VJ1
VJ6
VJ2
VJ7
QUADRO VJ
DETERMINAZIONE
VJ3
VJ8
VJ1
DELLIMPOSTA RELATIVA
VJ4
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
VJ9
DI OPERAZIONI
Estrazione di
beni da depositi
IVA (art.
d.l. n. 331/1993)
corrisposte
dalle agenzie
di 50-bis,
viaggiocomma
ai loro 6,
intermediari
VJ2 Provvigioni
,00
VJ5
Da da
compilare
anon
curaresidenti
del soggetto
risultante da operazioni straordinarieIMPONIBILE
QUADRO
VA 74-ter,
(art.
comma
8)di
Acquisti
di beni
servizi
soggettIi
VJ3 Importazioni
,00
di ebeni
cui allart.
74,
commi 7 e ai
8 sensi dellart. 17, comma 2 1
QUADRO VJ
1
VJ10
INFORMAZIONI
E DATI
DETERMINAZIONE
caso
di
fusioni,
scissioni,
ecc.
la partita IVA del soggetto fuso, scisso, ecc.
Acquisti
di
beni
provenienti
Stato1,
Citt
delcomma
Vaticano
senza
pagamento
dellIVA
in
dogana
(art.
Acquisti
allinterno
di In
beni
didallo
cui
allart.
74,
commi
7 indicare
e6)
8
Operazioni
di cui
allart.
74,
comma
lett.70,
e)
VJ6
VJ4
,00
RELATIVI
ALLATTIVIT
VJ1 e dalla Repubblica di San Marino art. 71, comma 2 (inclusi acquisti di oro
DELLIMPOSTA RELATIVA
Barrare
ladicasella
seviaggio
il soggetto
trasformato
continua
Acquisti
allinterno
di
oro
industriale
ediargento
puro
(art.
5) a svolgere lattivit agli effetti dellIVA,00
VJ7 Provvigioni
industriale,argento
e beni
cui allart.
74,senza
commi
7intermediari
e17,
8) comma
corrisposte
dalle
agenzie
ai loro
Importazioni
di oropuro
industriale
e argento
puro
pagamento
dellIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
Sez. VJ11
1 - Dati analitici
VJ5
DI OPERAZIONI
VA1
in
dogana
(art.
70,da
comma
5) IVA
compilare
a cura
del
causa
nelle5)
ipotesi di operazioni straordinarie ,00
Estrazione
beni
depositi
(art.
50-bis,
comma dante
6,
d.l.17,
n. comma
331/1993)
VJ2
(art.
74-ter,
comma
8)Da
di di
oro
da
investimento
imponibile
persoggetto
opzione
(art.
,00
VJ8 Acquisti
generali
DETERMINAZIONE
DELLIMPOSTA RELATIVA
A PARTICOLARI TIPOLOGIE
DI OPERAZIONI
QUADRO VH
LIQUIDAZIONI
PERIODICHE
QUADRO VL
,00
,00
IMPOSTA
,00
,00
,00
Credito dichiarazione IVA/2013 ceduto
,00
4
3
,00
,00
MODELLO IVA 2014
Barrare
la
casella
se74,
il contribuente
partecipato
ad operazioni
straordinarie
di
e servizi
non
residenti
dellart.
2
VJ3 Acquisti
allinterno
beni
disoggettIi
cui
allart.
commi
7sensi
e 8ha
,00
VJ6
Acquisti intracomunitari
di beni
tartufi
dadirivenditori
dilettanti
ed occasionali
non
muniti17,
di comma
partita IVA
dida
beni
(inclusi
acquisti
di oroaiindustriale,
VJ9 Acquisti
VJ12
argento
puro
e
beni
di
cui
allart.
74,
commi
7
e
8)
Periodo
2013
(art.
1,
comma
109,
legge
n.
311/2004)
Riservato
al
soggetto
non
residente
nelle
ipotesi
di
passaggio
da
rappresentante fiscale ,00
a identificazione
direttadimposta
eIVA
viceversa
Operazioni
di
cui
allart.
74,
comma
1,
lett.
e)
,00
VJ4
Acquisti
allinterno
di
oro
industriale
e
argento
puro
(art.
17,
comma
5)
VJ7
MODELLO
2014
,00
,00
CODICE FISCALE
5
Indicare
laimponibile
partita
IVA
relativa
allistituto
in precedenza
adottato
Periodo dimposta
2013
Provvigioni
corrisposte
agenzie
viaggio
intermediari
Acquisti
di
resi
dadalle
subappaltatori
nel
settore
comma
a)
di servizi
oro
investimento
per
(art.17,
17,
comma6,5)lett.
,00
VJ13
,00
VJ8 Acquisti
MODELLO
IVA
2014
Importazioni
dida
beni
di
cui
allart.
74,dicommi
7opzione
eaiedile
8loro(art.
CODICE FISCALE
VJ5
1
VJ10
Periodo dimposta
2013
il codice6,
dellattivit
svolta
CODICE ATTIVIT
VA2dellIVA
pagamento
in dogana
(art.
comma
6)
(art. 74-ter,
comma
8)Indicare
Acquisti
di fabbricati
(art.
17,
comma
lett.70,
a-bis)
,00
VJ14 senza
,00
MODELLO
IVA 2014
Acquisti intracomunitari
di beni
(inclusi
acquisti
di oro industriale,
CODICE
FISCALE
VJ9 argento puro e beni di Riservato
ai
curatori
fallimentari
liquidatori (da compilare soltanto per,00
lanno di inizio
della procedura)
cui
allart.
74,
commi
7 6,
ecommi
8)
Periodo
dimposta 2013
allinterno
diindustriale
beni
di
cui
allart.
74,
ee 8ai commissari
VJ6 Acquisti
di telefoni
(art.
comma
lett.
b)7 pagamento
,00
VJ15
Importazioni
diVA3
orocellulari
e17,
argento
puro
senza
dellIVA
,00
CODICE FISCALE
VJ11
VL
1
Barrare
la casella
se il modulo
relativo allattivit della prima frazione danno
in dogana
comma
5)QUADRO
allinterno
e commi
argento
puro
VJ7 Acquisti
di (art.
microprocessori
(art.
17,
comma
6,7lett.
MODELLO
IVA 2014
,00
VJ16
,00
Importazioni
di 70,
benidi
dioro
cuiindustriale
allart.
74,
e 8c) (art. 17, comma 5)
VJ10
QUADRO
VL
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
Periodo dimposta
2013
Riservato
alle
societ
diVJ16)
gestione
risparmio
(art.5)8, d.l. 351/2001)
pagamento
dellIVA
in dogana
(art.
70,
comma del
6)
Acquisti
di
dada
investimento
imponibile
per
opzione
(art.
comma
,00
VJ8 senza
MODELLO
IVA 2014
TOTALE
IMPOSTA
(somma
dei
righi
da
VJ1eda
,00
VJ17
Acquisti
di oro
tartufi
rivenditori
dilettanti
occasionali
non 17,
muniti
di partita
IVA
,00
CODICE
FISCALE
2
1
VJ12
VL
Periodo
dimposta
2013
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
QUADRI
COMPILATI
Denominazione
del
fondo
Numero
Banca
dItalia
VA4 legge
(art. 1, comma
n. QUADRO
311/2004)
MODELLO
IVA
2014
Ravvedimento
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
DEBITI
CREDITI
,00
di 109,
oro industriale
e argento
puro
pagamento
dellIVA
Acquisti
intracomunitari
di beni
(inclusi
acquisti
di senza
oro industriale,
CODICE
FISCALE
Mod. N. ,00 3
VJ9 Importazioni
VJ11
2 74, commi
3 ANNUALE
1
Periodo dimposta 2013
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
QUADRO
VL
argento
puro
e
beni
di
cui
allart.
7
e
8)
QUADRI
COMPILATI
Partita
IVA
della
societ
di
gestione
del
risparmio
sostituita
in
dogana
(art.
70,
comma
5)
nel settore
edile
(art.
a)
,00
VJ13 Acquisti di servizi resi da subappaltatori
VH1
,00
,00
CODICE
FISCALE
,00
,00 17, comma 6, lett.VH7
,00
Mod. N. ,00
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
QUADRI
COMPILATI
Terminali
per74,
il servizio
radiomobile
di telecomunicazione
con detrazione superiore al 50%
Acquisti di fabbricati
(art.
17,
comma
6,
lett.
a-bis)
,00
VJ14 Importazioni
VH2
di beni di
cui,00
allart.
commi
7e8
,00
dilettanti
ed occasionali
non muniti di partitaVH8
IVA
DEBITI
CREDITI,00
,00
Mod. N. ,00
VJ10 Acquisti di tartufi da rivenditori
VJ12
QUADRO
VL
QUADRI
COMPILATI
pagamento
dellIVA
in
dogana
(art.
70,
comma
Totale imponibile
Totale imposta
(art.
109,
legge
n.
311/2004)
VH9
Acquisti
di telefoni
cellulari
(art.
17,
comma
6, lett.
b) 6)
,00
VJ15
VH3
VL1 senza
,00
IVA1,a comma
debito
(somma
dei,00
righi
VE26
e VJ17)
,00
DEBITI
CREDITI,00
,00
Mod. N. ,00
,00
VA5
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
Sez.
1 - Liquidazioni
QUADRO
VL
1
2
ANNUALE
QUADRO
VL
periodiche
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE6, lett.VH10
Acquisti
apparecchiature
,00
,00
LIQUIDAZIONEriepilogative
DELLIMPOSTA VH4
di servizi
microprocessori
(art.
comma
6, lett.
c) pagamento
Acquisti
di
resiindustriale
dadei
subappaltatori
settore
edile
(art.
a)
,00
VJ16
VJ13
Importazioni
di(somma
oro
e 17,
argento
puro
senza
dellIVA
IVA detraibile
(da
rigo
VF57)
VL2
VL1 Acquisti
,00
DEBITI
QUADRO
VL
a debito
righi
VE26
enel
VJ17)
CREDITI,00
,00
,00 17, comma
,00
,00
,00
per
tutte le attivit
3
4
VJ11
QUADRO
VL
ANNUALE
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
Sez. 1 - Determinazione
QUADRI
COMPILATI
,00
Servizi
di
gestione
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA VH5
,00
in
dogana
(art.
70,
comma
5)
esercitate
ovvero
VH11
TOTALE
IMPOSTA
(somma
dei
righi
da
VJ1
a
VJ16)
Acquisti
di
fabbricati
(art.
17,
comma
6,
lett.
a-bis)
,00
VJ17
VJ14
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
righi
VL2)VE26 e VJ17)
VL1
IVA
detraibile
(da rigo
VF57)
a debito
(somma
dei
VL2
VL3
,00
DEBITI
QUADRO
VL
CREDITI,00
Mod.
N.
,00
,00
,00
,00
,00
dellIVA
dovuta
o
a
ANNUALE
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
ANNUALE
QUADRI
COMPILATI
crediti
debiti
trasferiti
Sez.
1 e- per
Determinazione
LIQUIDAZIONE
IMPOSTA
Sez. VH6
2 - Dati
Riservato
ai
soggetti
che
hanno
di agevolazioni
credito
ilDELL
periodo
telefoni
cellulari
(art.
17,
comma
6,
lett.
b) usufruito
IVA
detraibile
(da
rigo
VF57)
,00
VJ15
Acquisti
di tartufi
da
rivenditori
dilettanti
ed
occasionali
non
muniti
di partitaVH12
IVAper eventi eccezionali
ovvero
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
DEBITI
VL2
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
righi
VL2)
CREDITI
VL1
a debito
(somma
dei
VE26
e VJ17)
,00
VL3
Mod. N. ,00
,00
,00
,00 Ravvedimento
,00
QUADRO
VH
,00
VA10
dalle
controldellIVA
dovuta
o ariepilogativi
VJ12
ANNUALE
QUADRI
COMPILATI
3
1relativi
Sez.
1societ
- Determinazione
dimposta
1
Indicare
il2 codice
desunto
dalla
Tabella
eventi eccezionali
(art.
1,
comma
109,
legge
n.
311/2004)
LIQUIDAZIONI
VH7delle istruzioni DEBITI
lanti
e
controllate
credito
per
il
periodo
Acquisti
di
microprocessori
(art.
17,
comma
6,
lett.
c)
VH1
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
VL2)
,00
VJ16
IVA detraibile
(da rigo(VL2
VF57)
A CREDITO
Mod. N. ,00
ovvero
QUADRO
VL o aa tutteVL4
VL2
CREDITI,00
VL3
,00
le attivit
,00 Metodo
,00 VL1)
,00
,00
dellIVA
dovuta
2
1
PERIODICHE
Sez.
1
Determinazione
dimposta
LIQUIDAZIONE
DELL
IMPOSTA
Maggiori
corrispettivi
per
effetto
delladeguamento
ai
parametri
per
il
2012
1
dirisultante
servizi
resi
dadei
subappaltatori
settore
(art.
commanon
6, lett.
a)
VH8
credito
ilVL
periodo VH2
VJ13
VH14
VH13
Acconto
dovuto
Subfornitori
art. 74, comma
TOTALE
IMPOSTA
(somma
dei
righi
da VJ1
a
VL1 Acquisti
DEBITI
QUADRO
ovvero
,00
VJ17
CREDITI,00
IVA a debito
(somma
VE26
enel
VJ17)
,00
DOVUTA
(VL1
righi
IMPOSTA
A
CREDITO
(VL2
VL2)
VL1)
VL4
Credito
dalla
dichiarazione
per
ilVJ16)
2012edile
o credito
annuale
trasferibile
(*)
VL3
Sez.
2 - per
Credito
,00 17,
,00
,00
,005
VA11
,00
dellIVA
dovuta
oa
ANNUALE
dimposta
VL8
LIQUIDAZIONE
DELLIMPOSTA
(imponibile
eVE26
imposta)
anno
precedente
1
,00
,00
di
fabbricati
(art.
17,
comma
6,eper
lett.
Sez.
Liquidazioni
DEBITI dellufficio
VH9 a seguito
QUADRO
,00
VJ14
VL1 Acquisti
credito
per
ilVL
periodo VH3
IVA detraibile
(dadalla
rigo
VF57)
a debito
(somma
dei
righi
VJ17)
VL2
IMPOSTA
A
CREDITO
(VL2
a
VL1)
,00
ovvero
VL4
Ravvedimento
di
cui
credito
richiesto
rimborso
inDEBITI
anni
precedenti
in detrazione
di
diniego
CREDITI
DEBITI CREDITI
CREDITI
Credito
risultante
dichiarazione
ila-bis)
2012
o credito
annuale non
trasferibile
(*)
221---Versamenti
Sez.
Credito
,00(*) 2
,00 Ravvedimento
,00computabile
,00
,00
QUADRO
VH
,00
ANNUALE
Sez. 1precedente
- Determinazione
2 allindicazione di eccedenze3 di credito di societ ex controllanti da garantire
1
periodiche
riepilogative
LIQUIDAZIONE
DELLauto
IMPOSTA
VL8
dimposta
Riservato
immatricolazione
UE VH4
anno
1
2
VL1
a debito
(somma
dei
VE26
eper
VJ17)
di
telefoni
(art.
17,
comma
lett.
b)o credito
IVA detraibile
(dacellulari
rigo
VF57)
VH10
,00
VJ15
LIQUIDAZIONI
VH7 a seguito
VL2 Acquisti
DOVUTA
(VL1
righi
VH20
VH21
VH22
VH23
VH1
VL3
,00
IMPOSTA
A
CREDITO
(VL2
VL2)
,00(*)
risultante
dalla
dichiarazione
il6,2012
annuale
trasferibile
(*)
VL4
di
cui
credito
richiesto
aVL1)
rimborso
in anni
precedenti
in detrazione
di diniego dellufficio
Sez.
2 - Credito
Credito
compensato
nel
modello
F24
VL9
,00
,00
,00computabile
,00
,00
,00 1non
,00,00
dellIVA
dovuta
o
a
VA12
per
tutte
le
attivit
ANNUALE
,00
2
Sez. 1precedente
- Determinazione VL8
PERIODICHE
Eccedenza
di
credito
di gruppo
allanno
Importo compensato
nellanno 2013
anno
,00
1
2
IVA detraibile
(dadalla
rigo
VF57)
VL2 Acquisti
credito
il periodo
di
microprocessori
(art.
17,
comma
lett.
c)relativa
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
trasferibile
VL2)
esercitate
ovvero
VH11
,00
VJ16
VH8 a seguito
ovvero
VL3
VH24
VH25
VH26
VH27
VH5
VH2
,00
di
cui
richiesto
a rimborso
in anni
precedenti
in detrazione
di diniego dellufficio
,00
risultante
dichiarazione
per
il6,2012
o credito
annuale
trasferibile
(*)
Eccedenza
dicredito
credito
non
(*)
Credito
compensato
nel
modello
F24
Sez.
21 -- per
Credito
VL10
VL9
,00
,00
,00computabile
,00
dellIVA
dovuta
oa
,00 non
,00,00
,00
,00(*)
Sez.
Determinazione
dimposta
crediti
eper
debiti
trasferiti VL8
VA13
Operazioni
effettuate
nei
confronti
di
condomni
anno
precedente
,00
2
IMPOSTA
DOVUTA
(VL1
VL2)
credito
il
periodo
VL3
(somma
dei
da VJ1
aanni
VJ16)
ovveroIMPOSTA
VH12
,00
VJ17
Sez.
1societ
- Liquidazioni
VH9 a seguito di diniego
IMPOSTA
AdiCREDITO
(VL2
righi
VL1)
VH28
VH29
VH30
VH31
VH6
VL4 TOTALE
VH3
,00
Credito
compensato
nel
modello
F24
di
cui
credito
richiesto
a
rimborso
in
precedenti
computabile
in
detrazione
dellufficio
(*)
VL9
Eccedenza
credito
non
trasferibile
(*)
dellIVA
dovuta
o
a
DEBITI
VL10
CREDITI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
dalle
control,00
,00
Sez.
3 - Determinazione
dimposta
periodiche
riepilogative
Rettifica della detrazione art. 19-bis2
1
credito
per
il periodo VH4
Regime
per
limprenditoria
giovanile
eRavvedimento
lavoratori
in mobilit
(art.(*)27, commi
1 e 2, d.l. 98/2011)
ovvero compensato
IMPOSTA
A
CREDITO
(VL2
VL1)
lanti
e -controllate
VH10
VL4
Ravvedimento
CREDITI
DEBITI
DEBITI
dellIVA
a
debito
risultante
dalla
dichiarazione
per
il
2012
o
credito
annuale
non
trasferibile
CREDITI
Sez.
2
Credito
Rimborsi
infrannuali
richiesti
(art.
38-bis,
comma
2)
Eccedenza
di
credito
non
trasferibile
(*)
VL20
Credito
nel
modello
F24
VL10
Metodo
VL9
QUADRO
VK
DEBITI
,00
CREDITI
,00
,00 DELLA CONTROLLANTE
,00
,00,00
VA14
VH
,00
per
tutte
le attivit
Sez.
3 - Determinazione
DATI
2
dimposta
2 casella se si tratta dellultima
3dichiarazione in regime ordinario IVA
1
VL8
121
Barrare
o a credito
relativa
anno
SOCIET
,00
IMPOSTA
Adidei
CREDITO
(VL2
la
VL1)
VL4
LIQUIDAZIONI
VH7
VH14
VH13
dovuto
art. 74,dellufficio
comma
VH1
esercitate
ovvero
VH11 aSubfornitori
Credito
risultante
dalla
dichiarazione
per
il 2012
o credito
annuale non
trasferibile
(*)
Sez.
23precedente
--CONTROLLANTI
Credito
di
cui
credito
richiesto
a(art.
rimborso
in anni
precedenti
in detrazione
seguito
di diniego
dellIVA
aattivit
debito
VH5
Ammontare
crediti
trasferiti
(*)38-bis,
,00
Rimborsi
infrannuali
richiesti
comma
2)
VL21
Eccedenza
credito
non
trasferibile
(*)
VL20 Acconto
DEBITI
CREDITI,00
VL10
,00
,00computabile
,00
,00,005(*)
,00
Sez.
tutte
leDeterminazione
Ultimo mese
Ea
CONTROLLATE
VL8
PERIODICHE
1
1
crediti
e
debiti
trasferiti
anno
precedente
o
a
credito
relativa
VA15
Societ
di
comodo
2
Denominazione
di controllo
VH8
Credito
risultante
dalla
dichiarazione
per
ildel
2012
o credito
annuale
non
trasferibile
(*)
Sez.
2 --Versamenti
Credito
Partita Iva
VH2
di
cuirisultante
credito
richiesto
a(art.
rimborso
in anni
precedenti
computabile
in detrazione
a seguito
di diniego
dellufficio
(*)
VH12
dellIVA
a
debito
esercitate
Credito
compensato
nel
modello
F24
Rimborsi
infrannuali
richiesti
38-bis,
comma
2)
VH6
IVA
dai
primi
3
trimestri
2013
compensato
nel
mod.
F24
VL9
VL20
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)
VL22
VL21
,00
Sez.
2
DEBITI
,00
,00
,00
,00
CREDITI
dalle
societ
controlSez.
3precedente
--leDeterminazione
a
tutte
attivit
VL8
Codice fiscale
Codice,00
di identificazione
fiscale estero
VK1
3
2
Sez.
1
Dati
generali
anno
oa
credito
relativa
immatricolazione
autoSez.
UE VH3
3 - Dati1Credito
2
di
cuidirisultante
credito
a(art.
rimborso
precedenti
in detrazione
(*) 2
Sez.
- Liquidazioni
VH9
lanti
e1 controllate
compensato
nel
modello
F24
VH20
VH21
VH22
VL9
dellIVA
debito
esercitate
Eccedenza
credito
non
trasferibile
(*)in anni
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)
Rimborsi
infrannuali
richiesti
38-bis,
comma
2) compensato
Interessi
dovuti
per
le1richiesto
liquidazioni
trimestrali
VL10
VL21
IVA
dai
primi
3
trimestri
del 2013
nel mod.
F24 a seguito di diniego dellufficio
VL20
VL23
VL22
,00
,00
,00computabile
,00
Metodo
,00
,00,00,00 VH23
,00
a
tutte leaattivit
relativi agli estremi
periodiche
riepilogative
o
a
credito
relativa
VH10
Credito
compensato
modello
F24
Codice
VL9
VK2 Acconto
VH4
VH14
VH13
dovuto
art. 74, comma
Eccedenza
dirisultante
credito
non
trasferibile
VH24
VH25
VH26
esercitate
VL10
Credito
IVA
dai
primi
3
trimestri
dela2013
compensato
nel
mod.
F24 Subfornitori DEBITI
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma(*)relativi
cessioni
da effettuare
in anni
successivi
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)
VL22
Interessi
dovuti
per
lenel
liquidazioni
trimestrali
CREDITI,00
VL21
VL24
VL23
,00
,00
dei
,00
,00,00,00
VA20
per
tutte
leattivit
attivit identificativi
,005VH27
Sez.
3 -leDeterminazione
a
tutte
Tipo,00
di rapporto
Denominazione operatore finanziario
4
finanziari
esercitate
VH11
Eccedenza
dirisultante
credito
non
trasferibile
Totale
dei
crediti
trasferiti
VL10
VK20
dellIVA
aovvero
debito rapporti
VH5
VH28
VH30
Rimborsi
infrannuali
(art.
38-bis,
comma
2) compensato
Eccedenza
di credito compensata
DEBITI
VK24
esercitate
VL20
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
CREDITI,00
Interessi
dovuti
per
le3richiesti
liquidazioni
trimestrali
VL25
Credito
IVA
dai,00
primi
3VH29
trimestri
delcontrollante
nel
mod.
F24
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma(*)relativi
a2013
cessioni
da effettuare
in anni
successivi
VL23
Sez.
Determinazione
VL22
VL24
,00
Sez.
,00
,00 ,00
,00,00,00 VH31
,00
Sez.223--e-Versamenti
Determinazione
crediti
debiti
trasferiti
o
a
credito
relativa
immatricolazione
auto
UE
delleccedenza
VH12 chiesta a rimborso
dellIVA
a debito
deidovuti
debiti
trasferiti
DEBITIdalla controllante
Rimborsi
infrannuali
(art.
38-bis,
comma
2) ,00
VK21 Totale
CREDITI,00
VL20
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)
VH20
VH21
VH22
VK25
VL21
Eccedenza
credito
anno
precedente
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma relativi
a cessioni
da effettuare
in anniEccedenza
successivi
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
controllante
VL26
Interessi
per
lerichiesti
liquidazioni
trimestrali
VL25
VL24
,00
VL23
QUADRO
VK
,00
Sez.
3societ
-leDeterminazione
,00 ,00
,00,00,00 VH23
,00
dalle
control- VH6
a
tutte
attivit
DATI DELLA
CONTROLLANTE
o
a
credito
relativa
dimposta
SOCIET
CONTROLLANTI
1richiesti
2
dellIVA
a debito
Rimborsi
infrannuali
(art.
38-bis,
comma
2) compensato
VL20
lanti
e controllate
dicredito
debito
(VK21-VK20)
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)
VK22
esercitate
VL21
Credito
IVA
risultante
dai
primi
3
trimestri
delcontrollante
nel
mod.
F24
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
Crediti
di imposta
utilizzati
VH24
VH25
VH26
VK26
VL22
richiesto
aeffettuati
rimborso
in
anni
precedenti
computabile
in detrazione
a
seguito
di diniego
dellufficio
VL25 Eccedenza
Eccedenza
anno
precedente
Versamenti
auto
UE
nellanno
ma
relativi
a2013
cessioni
da effettuare
in anni
successivi
VL27
VL26
Metodo
,00
VL24
,00 VH27
,00
,00
,00
,00
,00
tutte
le
attivit
,00
Ultimo
mese
Ea
CONTROLLATE
o a credito relativa
Denominazione
diincontrollo
1
Ammontare
dei
crediti
trasferiti
(*)
VL21
VH14
VH13
esercitate
dovuto
Subfornitori
art.
74, comma
Eccedenza
dicredito
credito
Credito
IVA
risultante
dai
primi
3
trimestri
delcontrollante
2013
nel mod.
F24
VK23 Acconto
Partita Iva
VL22
Interessi
dovuti
per
le(VK20-VK21)
liquidazioni
trimestrali
Eccedenza
precedente
Interessi
trimestrali
trasferiti
VH28
VH29
VH30
VK27
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
VL23
VL26
richiesto
a anno
rimborso
inliquidazioni
anni
precedenti
computabile
detrazione
a
seguito
di diniego
dellufficio
VL25
,00lacconto
VL27
,005VH31
,00
utilizzati
nelle
periodiche
ecompensato
per
a tutte le attivit
,00
VA21
,00
,00
,00 ,00
,00
VK1 1Crediti dimposta
3
2
Sez.
1
Dati
generali
VL28
2
4
esercitate
1
Credito
IVA
risultante
dai
primi
3 del
trimestri
dela2013
nel
mod.successivi
F24
VL22
debito
Interessi
dovuti
per
le3 liquidazioni
trimestrali
VK30 IVA
VL23
Versamenti
auto
nellanno
ma
relativi
cessioni
dalacconto
effettuare
in anni
Credito
richiesto
aeffettuati
rimborso
inliquidazioni
anni
precedenti
computabile
in detrazione
a
seguito di diniego dellufficio ,00
Sez.
Cessazione
Eccedenza
credito
anno
precedente
VL24
VL27
VL26
Sez.
23- -Versamenti
,00
di
cuia ricevuti
daUE
societ
dinelle
gestione
risparmio
Crediti
dimposta
utilizzati
periodiche
ecompensato
per
QUADRO
VK
,00
,00
,00
DATI
DELLA
CONTROLLANTE
VL28
del controllo
in corso
immatricolazione
auto UE VH20
2
SOCIET
CONTROLLANTI
1
Interessi
dovuti
per
le liquidazioni
trimestrali
VL23
IVA
detraibile
VK2
Versamenti
auto
UE
nellanno
ma
relativi
a cessioni
dalacconto
effettuare
in anniVH22
successivi
VH21
VH23
VK31 Codice
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
controllante
VL24
VL25
Credito
richiesto
aeffettuati
rimborso
inliquidazioni
anni
precedenti
computabile
in
detrazione
a seguito di diniego dellufficio
VL27
Ammontare
versamenti
periodici,
da
ravvedimento,
interessi
trimestrali,
acconto
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
periodiche
e
per
VL29
di
cui
ricevuti
da
societ
di
gestione
del
risparmio
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Ultimo mese
Edanno
CONTROLLATE
VL28
2
2
Denominazione
Versamenti
auto
UE
effettuati
nellanno
ma
relativi
a cessioni
dalacconto
effettuare
in anniEccedenza
successivi
1
ditrimestrali,
controllo
VL24
Totale
dei
crediti
trasferiti
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
controllante
per
le1 liquidazioni
trimestrali
VK20
VL25
VH25
VH26
VK32 Interessi
Eccedenza
credito
anno
precedente
Partita
Ivadovuti
VL26
di credito compensata
VK24
Dati
relativi
al periodo VH24
Sez. 2
- Determinazione
Ammontare
versamenti
da
ravvedimento,
acconto
di
cui ricevuti
da
societ
diperiodici,
gestione
del
risparmio
,00
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
liquidazioni
periodiche
einteressi
per
VL29
,00
,00
,00 ,00 VH27
,00
,00
,00
VK1 1
3
2
Sez.
1 - Dati generali VL28
di
controllo
di
cui
versamenti
auto
UE
2
delleccedenza
Trasferimenti
anno
precedente
restituiti
dalla
controllante
1
VL25
Totale
dei
debiti
trasferiti
Eccedenza
credito
anno
precedente
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
liquidazioni
periodiche
VK21
VL26
VH28
VH29
VH30
VH31
VK33 Ammontare
Credito
richiesto
a rimborso
in anni
computabile
in
detrazione
a seguito
di diniego
dellufficio
VL27
chiesta
a rimborso
dalla
controllante
VK25 Eccedenza
versamenti
daprecedenti
ravvedimento,
interessi,00
trimestrali,
acconto
VL29
,00
di
cui ricevuti
da
societ
diperiodici,
gestione
del
risparmio
,00
,00
,00
VA22
,00
,00
effettuati
in
anni
precedenti
ma
relativi
cui sospesi
dimposta
di
cuiravvedimento
versamenti
auto UE computabile in detrazione a seguito dididiniego
3 di
4
1
Eccedenza
precedente
1
VL26
dicredito
debito
(VK21-VK20)
Credito
richiesto
aa anno
rimborso
inliquidazioni
anni
dellufficio
Versamenti
aversamenti
seguito
VK22
Codice
VL27
VK34 Eccedenza
VK2
Crediti
imposta
VK26
cessioni
effettuate
nellanno
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
periodiche einteressi
per lacconto
Ammontare
periodici,
daprecedenti
ravvedimento,
trimestrali,
accontodi per
QUADRO VK
,00
VL29
eventiutilizzati
eccezionali
,00
,00
CONTROLLANTE
effettuati in anni precedenti ma relativi DATI DELLA
di
cui
sospesi
VL28
di
cui
versamenti
auto UE computabile
2
1
SOCIET CONTROLLANTI
2trasferiti
Credito
richiesto
aa rimborso
inliquidazioni
anni
in detrazione
a3 seguito
diniego
dellufficio
VL27
diintegrativi
credito
(VK20-VK21)
Versamenti
dimposta
VK23
Totale
dei
crediti
VK35 Eccedenza
Crediti
dimposta
utilizzati
periodiche
e per lacconto
Interessi
trimestrali
trasferiti
cessioni
effettuate
nellanno
Eccedenza
didieventi
credito
compensata
VK24
di
cui ricevuti
da
societ
dinelle
gestione
del precedenti
risparmio
2 - Determinazione VK20
,00
per
eccezionali
,00 VK27
,00
,00
,00
,00
Ultimo
mese
ESez.
CONTROLLATE
effettuati
in
anni
precedenti
ma
relativi
di cui sospesi
VL28
1
di
cuinelle
versamenti
autoperiodiche
UE 2 e per lacconto
Denominazione
2
1 dalla
2
3
ditrimestrali,
controllo
delleccedenza
Partita
Ivariaccreditato
IVA
debito
Crediti
dimposta
utilizzati
liquidazioni
Acconto
controllante
VK30 Totale
dei
debiti
trasferiti
VK36
VK21
di
cuia ricevuti
da societ
diperiodici,
gestione
a cessioni
effettuate
nellanno
Sez. 3 - Cessazione
Ammontare
versamenti
darisparmio
ravvedimento,
interessi,00
acconto
chiesta
a rimborso
dalla
controllante1
VL29
VK25 Eccedenza
dei
debiti
trasferiti
(*)del
eventi
eccezionali
VL30
,00
,00 per
,00
,00
effettuati
in
anni precedenti
ma,00
relativi
VK1
VL28
di
cui
sospesi
3
1
2
Sez.
1
Dati
generali
2
dimposta
del controllo in corso VL29
1
2
3
IVA
di cuidetraibile
ricevuti
da
societ
diperiodici,
gestione
VK31 Eccedenza
diintegrativi
debito
(VK21-VK20)
Ammontare
versamenti
darisparmio
ravvedimento,
interessi,00
trimestrali,
acconto
VK22
a cessioni
effettuate
nellanno
imposta
VK26 Crediti
Versamenti
dimposta
,00
Ammontare
dei
debiti
trasferiti
(*)del
VL30
,00 di per
eventiutilizzati
eccezionali,00
VA23
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE VL31
,00
,00
danno
di
cuiperiodici,
versamenti
auto
UE
1
3 liquidazioni
4
2
3
Codice
Ammontare
versamenti
da
ravvedimento,
interessi
trimestrali,
acconto
O SOCIET
CONTROLLANTE
VK2
VL29
dovuti
per
le(VK20-VK21)
trimestrali
VK32
Eccedenza
diintegrativi
credito
VK23
Dati
relativi
al periodo VL32
Firma Interessi
Interessi
trimestrali
trasferiti
VK27
Ammontare
dei
debiti
trasferiti
(*)
[(VL3
+
righi
da
VL20
a
VL24)
(VL4
+
righi
da
VL25
a
VL31)]
IVA
A DEBITO
VL30
Versamenti
dimposta
VL31
,00
,00
,00 ,00
,00
effettuati
in anni
precedenti
ma
relativi
,00
di
cui
sospesi
di
cui
versamenti
auto
UE
di controllo
Totale
dei
crediti
trasferiti
VK20
Crediti
dimposta
utilizzati
nelle
liquidazioni
periodiche
VK33
IVA
a
debito
a
cessioni
effettuate
nellanno
Eccedenza
di
credito
compensata
VK24
VK30
Sez. 23 -- Determinazione
Cessazione
,00
Versamenti
integrativi
dimposta
per
eventi
eccezionali
ovvero
Ammontare
debiti
trasferiti
(*) a VL24)
VL31
[(VL3
+ in
righi
daprecedenti
VL20
- (VL4 + righi ,00
da VL25 a VL31)]
A DEBITOdei
VL30 IVA
VL32
effettuati
,00
,00
di cui sospesi
di
cuianni
versamenti
automa
UErelativi
del
controllo in corso VK21
2
3
2
1 di ravvedimento
delleccedenza
dei
debiti
trasferiti
a cessioni
effettuate
Versamenti
a
seguito
VK34 Totale
IVA
detraibile
Eccedenza
chiesta
a rimborso
dalla
controllante
VK25
VK31
per
eventi
eccezionali
DEBITO
[(VL3
++in
righi
da
VL20
VL24)
-(VL3
(VL4+ +righi
righi
da
VL25
a VL31)]
A CREDITO
Versamenti
integrativi
dimposta
ovvero
IVA
A
[(VL4
righi
daprecedenti
VL25 aanellanno
VL31)
-relativi
da,00
VL20
a VL24)]
VL32
,00
VL31
VL33
effettuati
anni
ma,00
,00
,00
di cui sospesi
,00
danno
dimposta
2 a cessioni effettuate nellanno
3
Eccedenza
diintegrativi
debito
(VK21-VK20)
VK22
Versamenti
dimposta
eventiutilizzati
eccezionali,00
VK35 Interessi
dovuti
per
le
Crediti di per
imposta
VK26
VK32
Ammontare
dei
debiti
trasferiti
(*) trimestrali
Dati relativi al periodo VL30
ovvero
DEBITO
[(VL3
++liquidazioni
righi
da
VL20
VL24)
(VL4+annuale
+righi
righi
da
VL25
a VL31)]
IVA A
A CREDITO
Crediti
dimposta
utilizzati
diaadichiarazione
,00
IVA
[(VL4
righiin
dasede
VL25
VL31)
- -(VL3
da,00
VL20
a VL24)]
VL32
VL34
VL33
VA24
,00
,00
,00
2
3
di controllo
3 dalla controllante
4
diintegrativi
credito
(VK20-VK21)
VK23
Acconto
riaccreditato
VK36 Eccedenza
Crediti
dimposta
utilizzati
liquidazioni
Ammontare
dei
debiti
trasferiti
(*)
Interessi trimestrali
trasferiti
VK27
VK33
VL30
Versamenti
,00
VL31
IVA
A CREDITO
[(VL4
+dimposta
righi
VL25
VL31)
-periodiche
(VL3 +utilizzati
righi da,00
VL20
a VL24)]
ovvero
,00
,00
Crediti
ricevuti
da
societ
dinelle
gestione
del
risparmio
in sede
di dichiarazione
annuale
VL33
dimposta
utilizzati
inda
sede
diadichiarazione
annuale
VL35
VL34
,00
,00
IVA
a
debito
Ammontare
dei
debiti
trasferiti
(*) diaadichiarazione
VK30 Versamenti
VL30
a
seguito
Sez.
3 - Cessazione
integrativi
VK34
VL31
DEBITO
[(VL3
++didimposta
righi
da
VL20
VL24)
(VL4+utilizzati
+righi
righi
a VL31)]
IVA
A CREDITO
VL32
dimposta
utilizzati
sede
annuale
IVA
A
[(VL4
righi
da
VL25
VL31)
- -(VL3
dada
VL20
a VL24)]
Interessi
dovuti
in
sede
diravvedimento
dichiarazione
annuale
,00
VL34
Crediti
ricevuti
da
societ
diin
gestione
del
risparmio
in VL25
sede
di
dichiarazione annuale
VL33
VL36
SOTTOSCRIZIONE
DELLENTE VL35
,00
,00
del
controllo
in corso VL31
2
1 dimposta
detraibile
O SOCIET
CONTROLLANTE
Versamenti
integrativi
VK31
[(VL3
+ righi
da
VL20
VL24)
-ai(VL4
+dellart.
righi da
VL25
an.VL31)]
A DEBITO
VK35
VL32
ovvero
Firma IVA
Crediti
ricevuti
da
societ
diin
gestione
del
risparmio
utilizzati
indel
sede
dichiarazione
annuale
Credito
ceduto
da
del
sensi
8
d.l.di
351/2001
dimposta
utilizzati
sede
di arisparmio
dichiarazione
annuale
,00
VL35
Interessi
dovuti
insociet
sede
di gestione
dichiarazione
annuale
VL34
VL37
VL36
,00
,00
,00
danno
dovuti
per
le++liquidazioni
trimestrali
DEBITO
[(VL3
righi
VL20
VL24)
+righi
righi
VL25
an.VL31)]
IVA
A CREDITO
VK32 Interessi
VL32
Acconto
riaccreditato
dalla
controllante
ovvero
Dati relativi al periodo VL38
VK36
IVA
A
[(VL4
righi
da
VL25
VL31)
(VL3
+utilizzati
dada
VL20
a VL24)]
VL33
Interessi
dovuti
in
sede
di gestione
dichiarazione
annuale
Crediti
ricevuti
da
societ
dida
del
risparmio
indel
sede
di
dichiarazione
annuale
TOTALE
IVA
DOVUTA
(VL32
-gestione
VL34
-aarisparmio
VL35
+- -VL36)
Credito
ceduto
da
societ
del
ai(VL4
sensi
dellart.
8
d.l.
351/2001
,00
VL36
VA25
VL35
,00
VL37
,00
,00
di controllo
3
4
ovvero
dimposta
utilizzati
nelle
liquidazioni
VK33 Crediti
IVA
A CREDITO
[(VL4
+(VL32
righi
VL31)
(VL3
+annuale
righi
da 8
VL20
a VL24)]
VL33
Crediti
dimposta
utilizzati
inda
di-arisparmio
dichiarazione
,00
VL34
Credito
ceduto
da
societ
gestione
del
ai sensi
dellart.
del d.l.
n. 351/2001
Interessi
dovuti
in
sede
di(VL33
dichiarazione
annuale
TOTALE
IVA
A
CREDITO
-VL25
VL37)
VL37
DOVUTA
- sede
VL34
VL35
+-periodiche
VL36)
VL36
VL39
VL38
,00
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
O SOCIET CONTROLLANTE
QUADRI COMPILATI
QUADRI COMPILATI
SOTTOSCRIZIONE DELLENTE
QUADRI
COMPILATI
O SOCIET CONTROLLANTE
QUADRI COMPILATI
QUADRI COMPILATI
QUADRI COMPILATI
QUADRI COMPILATI
seguito
ravvedimento
IVA A CREDITO
[(VL4
righi
VL31)
- VL36)
(VL3
+utilizzati
righi
da 8
VL20
a VL24)]
VK34
VL33
dimposta
utilizzati
sede
di-arisparmio
dichiarazione
annuale
VL34
Crediti
ricevuti
da
societ
diinda
del
risparmio
indel
sede
di
annuale
Firma Versamenti
VL35
DOVUTA
(VL32
-gestione
VL34
VL35
+eccesso
Credito
ceduto
da
societ
di
gestione
del
ai sensi
dellart.
d.l.
n. dichiarazione
351/2001
Versamenti
effettuati
a+di
seguito
di
utilizzo
in
del
credito
VL38
TOTALE
IVAa
A
CREDITO
(VL33
-VL25
VL37)
VL37
VL40
VL39
1 dimposta
integrativi
dimposta
sede
diVE
annuale
VK35 Versamenti
VL34
Crediti
da
societ
diin-gestione
delannuale
risparmio
in sede di VH
dichiarazione
VL35
Interessi
dovuti
in utilizzati
sede
di
dichiarazione
VL36
A CREDITO
(VL33
- VL37)
TOTALE
IVA
DOVUTA
VL34
- dichiarazione
VL35
+eccesso
VL36)
VL39
Versamenti
effettuati
a(VL32
seguito
di
utilizzo
in
del credito
VL38
VL40
VA ricevuti
VC
VD
VF utilizzati
VJ
VKannuale VL
riaccreditato
Crediti
ricevuti
da
societ
dicontrollante
gestione
delannuale
risparmio
utilizzati
indel
sede
dichiarazione
VK36 Acconto
VL35
Interessi
dovuti
insociet
sede
di
dichiarazione
VL36
Credito
da
gestione
delVE
risparmio
aiVF
sensi
dellart.
8
d.l.di
n.VH
351/2001 VKannuale VL
VL37
Versamenti
effettuati
adalla
seguito
di
utilizzo
in
eccesso
del
credito
VA26
TOTALE
IVA
A
CREDITO
(VL33
- VL37)
VL40
VL39
VA ceduto
VC
VD
VJ
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VT
,00
,00
VX
VO
,00
,00
,00
,00
VT
VX
VO
,00
,00
3 di dichiarazione annuale
4
Interessi
dovuti
insociet
sede
VL36
Credito
ceduto
da
gestione
del
aiVF
sensidel
dellart.
8 del che
d.l. n.
351/2001alla
VL37
TOTALE
IVA
DOVUTA
- VL34
- risparmio
VL35
+eccesso
VL36)
,00
VL38
Versamenti
effettuati
a(VL32
seguito
di le
utilizzo
incontrollanti
credito
VL40
VA in corsivo
VC
VD
VE
VJ
VH
VKproceduraVL
VT
(*)
Le diciture
riguardano
soltanto
societ
e controllate
aderiscono
di liquidazione
di gruppo diVO
cui allart. 73
u.c.
,00dellIVAVX
,00
Credito
ceduto
societ(VL32
di
gestione
aiVF
sensi dellart.
8 del che
d.l. n.
351/2001alla
VL37
Firma
TOTALE
IVA VC
DOVUTA
- VL34
- risparmio
VL35controllanti
+ VL36)
VL38
Ada
CREDITO
(VL33
- VL37)
VL39
,00dellIVAVX
(*)
Le diciture
riguardano
soltanto
ledelsociet
e controllate
aderiscono
di liquidazione
di gruppo diVO
cui allart. 73
u.c.
VA in corsivo
VD
VE
VJ
VH
VKproceduraVL
VT
,00
TOTALE
IVAeffettuati
DOVUTA
- VL34
- VL35
+eccesso
VL36) del
VL38
Ariguardano
CREDITO
(VL33
- VL37)
VL39
Versamenti
a(VL32
seguito
di
utilizzo
incontrollanti
credito che aderiscono alla procedura di liquidazione
VL40
,00dellIVA di gruppo di cui allart. 73
(*)
Le diciture
in corsivo
soltanto
le
societ
e controllate
u.c.
,00
TOTALE
IVAeffettuati
Ariguardano
CREDITO
(VL33
- VL37)
VL39
Versamenti
a seguito
di
utilizzo
eccesso
credito
VL40
VA in corsivo
VC
VD
VE incontrollanti
VF del
VJ che aderiscono
VH
VKproceduraVL
VT dellIVAVX
,00
(*)
Le diciture
soltanto
le
societ
e controllate
alla
di liquidazione
di gruppo diVO
cui allart. 73
u.c.
effettuati
a seguito
VL40 Versamenti
VA
VC
VD di utilizzo
VE in eccesso
VF del credito
VJ
VH
VK
VL
VT
VX
VO
,00
VA in corsivoVC
VE controllanti
VF e controllate
VJ che aderiscono
VH
VKproceduraVL
VT dellIVAVX
(*) Le diciture
riguardanoVD
soltanto le societ
alla
di liquidazione
di gruppo diVO
cui allart. 73 u.c.
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
435
VT4
VT5
Bolzano
Calabria
,00
,00
,00
Campania
Emilia Romagna
,00
VT6
VT7
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VT12 Marche
VT13 Molise
VT14 Piemonte
,00
,00
,00
VT8
VT9
VT15 Puglia
VT16 Sardegna
VT17 Sicilia
VT18 Toscana
VT19 Trento
VT20 Umbria
VT21 Valle dAosta
VT22 Veneto
QUADRO VX
VT
DETERMINAZIONE
SEPARATA INDICAZIONE
DELLIVA DA
DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE
VERSARE O
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI
DEL CREDITO
FINALI E SOGGETTI IVA
DIMPOSTA
Per chi presenta la
dichiarazione con pi
moduli compilare solo
nel modulo n. 01
QUADRO VT
SEPARATA INDICAZIONE
QUADRO VX
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
,00
,00
,00
,00
CODICE FISCALE
,00
,00
,00
,00
,00
,00
QUADRI VT-VX
QUADRO
VX - Determinazione
da,00versare o a credito
SEPARATA INDICAZIONE
DELLE OPERAZIONIdellIVA
EFFETTUATE
QUADRO
VT DI CONSUMATORI
- Separata indicazione
delleIVA,
operazioni effettuate nei
,00
NEI CONFRONTI
FINALI E SOGGETTI
confronti di consumatori finali e soggetti IVA
DETERMINAZIONE DELLIVA DA VERSARE O A CREDITO ,00
,00
VT4
VT5
Bolzano
Causale del rimborso
Calabria
VT6
VT7
Contribuenti Subappaltatori
Campania
Emilia Romagna
,00
,00
Imposta
Imposta
2
,00
,00
,00
,00
,00
7
Importo erogabile senza garanzia
Contribuenti
virtuosi
Venezia
Giulia
,00
VT8 Friuli
,00
,00
QUADRI VT-VX
VT9 Lazio
,00
,00
SEPARATA
INDICAZIONE
DELLE
OPERAZIONI
EFFETTUATE
VX5 Importo da riportare in detrazione o in compensazione
VT10 Liguria
,00
,00
NEI CONFRONTI DI CONSUMATORI
FINALI
E
SOGGETTI
IVA,
1
Codice fiscale consolidante
VT11
VX6 Lombardia
Importo ceduto a seguito di DETERMINAZIONE
opzione
,00
DELLIVA DA VERSARE
O A CREDITO ,00
per il consolidato fiscale
VT12 Marche
,00
,00
(*)
Le diciture
in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate
che aderiscono alla procedura
di liquidazione dellIVA
Molise
1
2 di gruppo di cui allart. 73
VT13
,00
,00u.c.
Totale imposta
Totale operazioni imponibili
VT14 Piemonte
,00
,00
delle operazioni
3
Puglia
4
VT15 Ripartizione
,00
,00
VT1 imponibili effettuate nei confronti Operazioni imponibili verso
Imposta
VT16 Sardegna
,00
,00
,00
di consumatori finali e di soggetti consumatori finali
VT17
VT18
VT19
VT20
VT2
VT21
VT3
VT22
VT4
VT5
VX1
VT6
VT7
VX2
VT8
VX3
VT9
Sicilia
5
titolari di partita IVA
,00
Operazioni imponibili verso
Toscana
soggetti IVA
,00
Trento
,00
Operazioni imponibili verso
Umbria
consumatori finali ,00
1
Abruzzo
Valle dAosta
,00
Basilicata
Veneto
,00
Bolzano
,00
Calabria
IVA da versare o da trasferire (*)
,00
Campania
,00
Emilia
Romagna
IVA a credito
(da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
,00
,00
Imposta
2
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Imposta
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
VT17 Sicilia
,00
8
7
VT18 Toscana
Importo erogabile senza garanzia
Contribuenti virtuosi
,00
VT19 Trento
,00
VX5 Importo da riportare in detrazione o in compensazione
VT20 Umbria
,00
1
dAosta
VT21
Codice fiscale consolidante
,00
VX6 Valle
Importo ceduto a seguito di opzione
DETERMINAZIONE
DELLIVA DA
VERSARE O
DEL CREDITO
DIMPOSTA
,00
1
,00
VT12 Marche
VT13 Molise
VT14 Piemonte
VT15 Puglia
Causale del rimborso
VT16 Sardegna
Contribuenti Subappaltatori
QUADRO VX
,00
Imposta
,00
,00
Contribuenti
,00 del rimborso
CODICE
FISCALEammessi allerogazione prioritaria
Attestazione delle societ e degli enti operativi
,00
,00
,00
Totale imposta
Abruzzo
Basilicata
,00
soggetti IVA
VT2
VT3
,00
VX4
,00
,00
VX1
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
(*) Le diciture in corsivo riguardano soltanto le societ controllanti e controllate che aderiscono alla procedura di liquidazione dellIVA di gruppo di cui allart. 73 u.c.
VX1 IVA da versare o da trasferire (*)
,00
VX2
IVA a credito (da ripartire tra i righi VX4, VX5 e VX6) o da trasferire (*)
VX3
,00
,00
1
VX4
,00
2
436
,00
Contribuenti Subappaltatori
Contribuenti virtuosi
VX5
VX6
,00
,00
Lobbligo di presentazione della comunicazione annuale dati IVA sancito dallart. 8-bis D.P.R.
322/1998, introdotto dallart. 9 D.P.R. 435/2001.
Tale norma stata modificata dallart. 10 D.L. 78/2009 che ha previsto lesonero dallinvio della comunicazione per i contribuenti che presentano la dichiarazione annuale in forma autonoma entro il mese di febbraio.
TERMINE DI PRESENTAZIONE
COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA
Con lintroduzione della comunicazione annuale dati IVA, il legislatore italiano ha ottemperato agli obblighi comunitari: lart. 22 della Direttiva 77/388/CE prevede la presentazione, entro due mesi dalla
scadenza del periodo fiscale, della comunicazione al fine di calcolare le risorse proprie che ciascuno Stato
membro deve versare al bilancio comunitario.
Il modello, privo di natura dichiarativa, deve riportare lindicazione delle risultanze delle liquidazioni
periodiche per determinare lIVA dovuta o a credito. Non pertanto richiesta lindicazione di:
operazioni di rettifica o conguaglio (come il calcolo definitivo del pro-rata);
riporto del credito IVA dellanno precedente;
compensazioni effettuate;
versamenti effettuati;
COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA
NO
NATURA DICHIARATIVA
Come precisato dalla C.M. 6/E/2002, poich la natura e gli effetti della Comunicazione non solo quelli
propri della dichiarazione IVA, ma quelli riferibili alle comunicazione di dati e notizie, non sono applicabili le sanzioni previste in caso di omessa o infedele dichiarazione, nonch delle disposizioni di
cui allarticolo 13 del D.Lgs. 472/1997 in materia di ravvedimento in caso di violazione degli obblighi
di dichiarazione.
Lomissione della comunicazione o linvio della stessa con dati incompleti o inesatti comporta lappli437
cazione delle sanzioni previste dallarticolo 11 del D.Lgs. 471/1997 per la omessa o inesatta comunicazione di dati, richiamato dal comma 6 dellarticolo 8-bis del D.P.R. 322/1998.
Si tratta della sanzione amministrativa che va da 258,00 a 2.065,00 euro.
OMESSA O INESATTA
COMUNICAZIONE DATI IVA
SANZIONE
DA 258 A 2.065 EURO
Non essendo prevista la possibilit di rettificare o integrare una comunicazione gi presentata, eventuali errori nella compilazione devono essere
corretti in sede di dichiarazione annuale.
soggetti passivi dimposta residenti in altri stati UE, nellipotesi di cui allart. 44, co. 3 D.L. 331/1993,
qualora abbiamo effettuato nellanno di imposta solo operazioni non imponibili, esenti, non soggette
o comunque senza obbligo di pagamento dellimposta;
soggetti che hanno optato per lapplicazione delle disposizioni ex L. 398/1991;
soggetti extra UE esercenti attivit di e-commerce.
PERSONE FISICHE
CON VOLUME DAFFARI
25.000
SI COMUNICAZIONE
SI DICHIARAZIONE
NO COMUNICAZIONE
SI DICHIARAZIONE
Per approfondimenti sulle modalit di trasmissione telematica si veda il capitolo dedicato, nellambito
della dichiarazione annuale IVA, alle Istruzioni generali.
Il termine ultimo di presentazione la fine del mese di febbraio di ciascun anno: se il termine scade di
sabato o in giorni festivi, lo stesso prorogato al primo giorno feriale successivo.
COMUNICAZIONE ANNUALE
DATI IVA
ESERCIZIO 2013
PRESENTAZIONE
TELEMATICA
ENTRO
IL 28 FEBBRAIO 2014
Le persone fisiche che esercitano pi attivit, per stabilire lobbligo o lesonero dalla presentazione della comunicazione annuale (volume daffari
uguale o inferiore a 25.000 euro), devono far riferimento al volume daffari
complessivo relativo a tutte le attivit esercitate.
440
CASO OPERATIVO
Un contribuente svolge le seguenti attivit:
riparazione e sostituzione di pneumatici per autoveicoli (codice 45.20.40)
lavaggio auto (45.20.91)
per le quali ha conseguito nel corso del 2013 il seguente volume daffari:
codice 45.20.40 15.200
codice 45.20.91 12.700
Poich il limite di 25.822,84 euro stato superato, il contribuente deve presentare la
comunicazione annuale con i dati riepilogativi di tutte le attivit.
Operazioni straordinarie
Nel caso di operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive, quali:
fusione;
scissione;
conferimento;
cessione o donazione dazienda;
successione ereditaria;
..;
in cui vi una generale situazione di continuit tra i soggetti partecipanti, le modalit di compilazione
della comunicazione dati IVA divergono a seconda che la trasformazione sia avvenuta nel corso del 2013
o tra il 1 gennaio 2014 e la data di presentazione della comunicazione stessa.
Trasformazione avvenuta nel corso del periodo di imposta 2013
Con estinzione del soggetto dante causa
Nel caso di operazione straordinaria perfezionatasi nel corso del 2013 che ha comportato lestinzione
del soggetto dante causa (societ incorporata, scissa, conferente, cedente, ), il soggetto avente causa
(societ incorporante, beneficiarie, conferitaria, soggetto cessionario, ), deve presentare due distinte
comunicazioni dati:
-- la prima con i dati delle operazioni effettuate dal soggetto stesso nel 2013;
-- la seconda con i dati delle operazioni effettuate dal dante causa nella frazione danno 2013 fino
allultima liquidazione eseguita prima della trasformazione; indicando quale contribuente il soggetto incorporato e quale dichiarante il soggetto risultante dalla trasformazione (codice 9).
Senza estinzione del soggetto dante causa
Nel caso di operazione straordinaria perfezionatasi nel corso del 2013 che non ha comportato lestinzione del soggetto dante causa (scissione parziale, conferimento, cessione o donazione dazienda), la
comunicazione dati deve essere presentata:
-- dal soggetto avente causa se loperazione ha comportato la cessione del debito/credito IVA;
lavente causa presenter la dichiarazione IVA con le stesse modalit descritte nel caso di estinzione del soggetto dante causa; il soggetto dante causa non deve pertanto presentare la comunicazione con riferimento allattivit oggetto delloperazioni straordinaria;
-- da entrambi i soggetti se loperazione non ha comportato la cessione del debito/credito IVA.
Trasformazione avvenuta tra il 1 gennaio 2014 e la data di presentazione della comunicazione dati IVA
Con estinzione del soggetto dante causa
Il soggetto risultante dalla trasformazione dovr presentare oltre la propria comunicazione dati anche
quella del soggetto dante causa estinto, sempre che questultimo non abbia gi adempiuto prima delle441
stinzione.
Senza estinzione del soggetto dante causa
Entrambi i soggetti presenteranno la propria comunicazione dati.
Soggetti non residenti
I soggetti non residenti che pongono in essere operazioni rilevanti ai fini IVA in Italia, possono assolvere i
relativi obblighi, in assenza di stabile organizzazione o per operazioni non imputabili alleventuale stabile
organizzazione, attraverso:
la nomina di un rappresentante fiscale;
lidentificazione diretta.
Fattispecie che sono alternative tra loro.
STABILE
ORGANIZZAZIONE
RAPPRESENTANTE
FISCALE
IDENTIFICAZIONE
DIRETTA
imposte indirette.
Il rappresentante fiscale invece un soggetto, persona fisica o giuridica, residente nel territorio dello Stato, che deve adempiere tutti gli obblighi, risultando solidalmente responsabile, ed esercitare tutti i diritti
ai fini dellimposta sul valore aggiunto in nome e per conto delloperatore non residente rappresentato, per
conto del quale deve aprire autonoma partita IVA.
Mentre uno stesso soggetto pu essere il rappresentante fiscale di pi operatori non residenti, per i quali
deve aprire distinte posizioni IVA, un operatore estero non pu avere pi rappresentanti fiscali in Italia.
A seconda della forma adottata dal soggetto non residente nel corso del 2013, stabile organizzazione
piuttosto che identificazione diretta o rappresentante fiscale, diverse sono le modalit di compilazione e
presentazione della relatIva comunicazione annuale dati IVA.
Rappresentante fiscale
La comunicazione dati IVA deve essere indicando come contribuente il soggetto non residente e come
dichiarante il rappresentante fiscale (codice carica 6).
Identificazione diretta
La comunicazione dati IVA deve essere presentata indicando come contribuente il soggetto non residente.
Nel caso in cui questultimo non sia una persona fisica, va compilata anche la sezione dedicata al dichiarante, nella quale va indicato il relativo rappresentante, legale o negoziale (codice carica 1).
Stabile organizzazione
In presenza di una stabile organizzazione in Italia di un soggetto non residente, deve essere presentata una
442
comunicazione dati IVA con riferimento ai dati delle operazioni ad essa imputabili effettuate nel corso
del 2013.
Nel riquadro dichiarante deve essere indicato il codice carica 1.
Si precisa che lart. 11 del D.L. 135/2009 nel modificare il secondo comma dellart. 17, ha escluso la possibilit per un soggetto non residente di assumere una duplice posizione ai fini IVA.
La presenza di una stabile organizzazione nel territorio dello Stato inibisce loperativit nello stesso tramite rappresentante fiscale o identificazione diretta per assolvere gli adempimenti relativi alle operazioni
effettuate direttamente dalla casa madre.
Viene quindi ricondotta alla stabile organizzazione presente nel territorio dello Stato lattivit fiscalmente
rilevante ai fini IVA, sia essa effettivamente compiuta mediante la stabile organizzazione, o sia essa svolta
direttamente dal soggetto non residente.
MODELLO
Il modello di comunicazione annuale dati IVA stato approvato con provvedimento del 17 gennaio
2011; con provvedimento del 15 gennaio 2014 sono state approvate le relative istruzioni per la compilazione.
Esso si compone di due facciate:
la prima contiene linformativa ai sensi del D.Lgs. 196/2003 (Legge sulla privacy) sul trattamento dei
dati personali;
la seconda si compone di tre sezioni: una dedicata ai dati del contribuente, una ai dati delle operazioni
effettuate e la terza alla determinazione dellIVA dovuta o a credito.
443
444
2013
Contribuente
Nel quadro relativo ai dati del contribuenti devono essere indicati, sia per i contribuenti persone fisiche
che persone giuridiche:
il numero di partita IVA;
il codice dellattivit svolta dal contribuente desumibile dalla tabella di classificazione delle attivit
economiche ATECO 2007, reperibile sui siti internet www.agenziaentrate.gov.it e www.finanze.gov.it.
Nellipotesi di esercizio di pi attivit, va indicato il codice attivit relativo allattivit che ha realizzato
il maggior volume daffari.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Un contribuente svolge le seguenti attivit:
riparazione e sostituzione di pneumatici per autoveicoli (codice 45.20.40)
lavaggio auto (45.20.91)
per le quali ha conseguito nel corso del 2013 il seguente volume daffari:
codice 45.20.40 32.500 euro
codice 45.20.91 38.700 euro
4 5 2 0 9 1
se il contribuente ha esercitato nel 2013 pi attivit con contabilit separate (art. 36) deve barrare la
specifica casella; questo vale anche nel caso in cui per una delle attivit previsto lesonero dalla presentazione della comunicazione e quindi i relativi dati non devono esservi ricompresi;
se il contribuente ha partecipato alla procedura di liquidazione IVA di gruppo nel 2013 (art. 73) deve
barrare la specifica casella;
se il contribuente si avvalso della sospensione degli adempimenti previsto in dipendenza di un evento eccezionale deve barrare la specifica casella.
445
Dichiarante
Il riquadro va compilato nel caso in cui colui che sottoscrive la comunicazione sia un soggetto diverso
dal contribuente (legale rappresentante di una societ, il curatore fallimentare, lerede del contribuente
deceduto, ).
Devono quindi essere riportati i dati del soggetto diverso dal contribuente:
codice fiscale;
codice carica desumibili dalla tabella sottostante:
codice fiscale societ dichiarante: tale rigo va compilato esclusivamente nel caso in cui il dichiarante
sia una societ che presenta la comunicazione IVA per conto di altro contribuente, ad esempio:
-- societ nominata rappresentante fiscale da un soggetto non residente (art.17, co.3, D.P.R.
633/1972) codice carica 6;
-- societ beneficiaria in caso di scissione o societ incorporante in caso di fusione codice carica 9;
-- societ che presenta la comunicazione in qualit di rappresentante negoziale del contribuente.
446
I dati da indicare nella sezione II del modello di comunicazione annuale dati IVA:
devono tener conto delle variazioni eseguite ai sensi dellart. 26;
devono essere espressi in unit di euro, secondo le ordinarie regole di arrotondamento (per eccesso
se la frazione decimale uguale o superiore a 50 centesimi di euro o per difetto se inferiore a detto
limite).
Contribuenti con liquidazioni
trimestrali
La comunicazione annuale deve comprendere tutte le operazioni effettuate nellanno, anche quelle dellultimo trimestre, al fine di evidenziare
lIVA a debito o a credito relativa allintero periodo di imposta.
Nei righi CD4 (IVA esigibile) e CD5 (IVA detratta) va indicata limposta risultante dallapplicazione dello speciale regime.
Di conseguenza se questo non prevede la detrazione dellimposta il rigo
CD5 non va compilato.
CD1 CAMPO 1
Al rigo CD1 CAMPO 1, necessario indicare lammontare complessivo, al netto dellIVA, delle cessioni
di beni e delle prestazioni di servizi allinterno, intracomunitarie e di esportazioni effettuate nel corso
dellanno 2013, comprese quelle ad esigibilit differita, rilevanti agli effetti dellIVA: cio operazioni imponibili, non imponibili, esenti e ad aliquota zero annotate nel registro delle fatture emesse o in quello
dei corrispettivi o, comunque, soggette a registrazione, ad esclusione di quelle esenti effettuate dai soggetti
che si sono avvalsi della dispensa dagli adempimenti di cui allart. 36-bis.
CD1
campo 1
CESSIONI DI BENI
E PRESTAZIONI DI
SERVIZI ALLINTERNO
CESSIONI DI BENI
INTRACOMUNITARIE
ESPORTAZIONI
Questi ultimi devono comunque rilevare lammontare delle operazioni esenti di cui allart. 10, n. 11), 18)
e 19).
447
Novit 2014
Nel presente campo vanno inserite anche le operazioni non soggette allimposta degli articoli da 7 a
7-septies, al fine di ricomprendervi tutte le operazioni IVA non soggette che concorrono, a decorrere dal
1 gennaio 2013, alla determinazione del volume daffari e per le quali sussiste lobbligo di emissione della
fattura.
Il nuovo art.21, co.6-bis lett. a) e b) del D.P.R. 26.10.72 n. 633, in recepimento dellart. 219-bis della
direttiva 28.11.2006 n. 2006/112/CE, ha infatti esteso lobbligo di emissione della fattura anche per le
operazioni escluse da IVA ai sensi degli artt. 7 - 7-septies del D.P.R. 633/72, in difetto cio del presupposto territoriale.
In particolare, la fattura deve essere emessa per:
le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, diverse da quelle di cui allart.10, co.1 n. 1 - 4 e 9 del
D.P.R. 633/724 (operazioni bancarie e assicurative), effettuate nei confronti di soggetti passivi debitori dimposta in altri Paesi UE annotazione inversione contabile;
le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate fuori della UE annotazione operazione non
soggetta.
I contribuenti che fruiscono di una riduzione della base imponibile (editori) devono indicare limponibile delle operazioni gi al netto della riduzione spettante.
Nel caso di emissione nel corso del 2013 di una fattura ad esigibilit differita non incassata al 31.12.2013,
nel rigo CD1 campo 1, andr indicato limponibile, mentre non andr indicato alcun importo nel rigo
CD4.
Nellanno di incasso non andr indicato alcun importo nel rigo CD1 campo 1, mentre andr indicata la
relativa imposta a rigo CD4.
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Un contribuente ha effettuato le seguenti operazioni attive:
imponibile
IVA
12.000,00
2.520,00
17.000,00
3.570,00
10.000,00
2.100,00
6.000,00
1.260,00
29.000
5.880
Reverse charge
Nel caso di operazioni a cui si applica il meccanismo del reverse charge (subappalti nel settore edile,
cessioni immobili strumentali, ), il cedente evidenzier loperazione nel rigo CD1 campo 1, mentre il
cessionario a rigo CD2 campo 1; questultimo indicher anche la relativa IVA a debito e a credito a rigo
CD4 e CD5.
CD1 CAMPO 2
Al rigo CD1 CAMPO 2, necessario indicare lammontare complessivo delle operazioni non imponibili
(gi comprese nel campo 1), e quindi:
le esportazioni e le altre operazioni non imponibili, che possono concorrere alla formazione del
plafond, quali:
-- esportazioni dirette e triangolari (art. 8 comma 1 lett a);
-- esportazioni di beni effettuate a soggetti non residenti che procedono allesportazione entro 90
giorni dalla consegna (art. 8 comma 1 lett. b);
-- operazioni assimilate alle cessioni allesportazione (art. 8-bis);
-- sezioni connessi agli scambi internazionali (art. 9 comma 1);
449
-- cessioni di beni poste in essere nei riguardi degli operatori residenti nella repubblica di San
Marino e nella citt del Vaticano (art. 71);
-- cessioni e prestazioni non imponibili in base a trattati o accordi internazionali (art. 72).
Sono escluse le operazioni intracomunitarie di cui le sole cessioni di beni devono essere indicate nel
successivo campo 4.
le operazioni non imponibili effettuate nei confronti di esportatori che hanno presentato la dichiarazione di intento;
le altre operazioni qualificate non imponibili che non concorrono alla formazione del plafond, tra
cui:
-- la parte non imponibile dei corrispettivi inerenti ad operazioni rientranti nel regime del margine (beni usati, ecc.);
-- cessioni a viaggiatori extracomuntiari (art. 38-quater);
-- cessioni di beni o prestazioni di servizi relative a beni custoditi in un deposito IVA;
--
CD1 CAMPO 3
Al rigo CD1 CAMPO 3, necessario indicare lammontare, gi compreso nel campo 1 del medesimo
rigo:
delle operazioni esenti di cui allart. 10;
delle operazioni dichiarate esenti da altre disposizioni, come ad esempio quelle di cui al lart. 6 della
L. 133/1999, riguardanti le prestazioni di servizi effettuate da societ facenti parte di gruppi bancari,
da consorzi istituiti tra banche, da societ facenti parte di gruppi assicurativi, da cosorzi istituiti tra
societ assicurative e da societ facenti parte di gruppi, il cui volume daffari sia costituito per oltre il
90% da operazioni esenti ai fini dellart. 10.
Nel rigo CD1 CAMPO 4, va indicato lammontare complessivo delle cessioni di beni intracomunitari
non imponibili gi comprese nel campo 1 del medesimo rigo, annotate nel registro IVA delle fatture
emesse o in quello dei corrispettivi.
Nel rigo CD1 CAMPO 5, vanno indicate le cessioni di beni strumentali imponibili gi comprese nel
campo 1 del medesimo rigo.
CD2 CAMPO 1
Al rigo CD2 CAMPO 1, necessario indicare lammontare complessivo, al netto dellIVA, delle operazioni passive allinterno, intracomunitarie e di importazione effettuate nel corso dellanno 2013, comprese quelle ad esigibilit differita, rilevanti agli effetti dellIVA: cio operazioni imponibili, non imponibili, esenti,
450
CD2
campo 1
ACQUISTI DI BENI E
SERVIZI ALLINTERNO
ACQUISTI
INTRACOMUNITARI
IMPORTAZIONI
IVA
8.000,00
1.680,00
19.000,00
3.990,00
12.000,00
2.520,00
7.000,00
1.470,00
27.000
5.670
451
Reverse charge
Nel caso di operazioni a cui si applica il meccanismo del reverse charge (subappalti nel settore edile, cessioni immobili strumentali, ), il cessionario che emette autofattura o integra la fattura, deve indicare a
rigo CD2 campo 1, limponibile relativo agli acquisti, mentre la relativa IVA a debito e a credito verranno
indicate rispettivamente a rigo CD4 e CD5.
Contribuenti minimi
Come previsto per la compilazione del quadro VF della dichiarazione annuale IVA, nel campo 1 del rigo
CD2 vanno ricompresi anche gli acquisti effettuati da contribuenti che adottano il regime di vantaggio
per limprenditoria giovanile e lavoratori in mobilit di cui allart. 27, co. 1 e 2, D.L. 98/2011.
CD2 CAMPO 2
Al rigo CD2 CAMPO 2 necessario indicare lammontare complessivo degli acquisti non imponibili gi
compresi nel campo 1 del medesimo rigo e cio gli acquisti allinterno e le importazioni effettuati senza
pagamento dellimposta, con utilizzo del plafond, gli acquisti allinterno oggettivamente non imponibili,
effettuati senza utilizzo del plafond, mentre non devono essere comprese le operazioni intracomunitarie
non imponibili, in quanto solamente gli acquisti di beni devono essere necessariamente annotati nel successivo campo 4.
CD2 CAMPO 3
Nel rigo CD2 CAMPO 3, va indicato lammontare, gi compreso nel campo 1 del medesimo rigo:
degli acquisti allinterno esenti;
delle importazioni non soggette allimposta (art. 68, esclusa lett. a);
delle importazioni di oro da investimento.
Non deve essere compreso lammontare degli acquisti intracomunitari esenti (art. 42 comma 1 D.L.
331/1993), che deve essere annotato nel successivo campo 4.
CD2 CAMPO 4
Nel rigo CD2 CAMPO 4, va indicato lammontare complessivo degli acquisti intracomunitari di beni gi
rilevati nel campo 1 del medesimo rigo.
In particolare necessario includere:
gli acquisti intracomunitari non imponibili di cui allart. 42 comma 1 del D.L. 331/1993;
gli acquisti effettuati senza pagamento dellimposta con utilizzo del plafond;
gli acquisti intracomunitari esenti;
gli acquisti triangolari comunitari con intervento delloperatore nazionale in qualit di cessionario-cedente di cui allart. 40 comma 2 del D.L. 331/1993.
CD2 CAMPO 5
Nel rigo CD2 CAMPO 5 vanno indicati gli acquisti di beni strumentali imponibili gi comprese nel
campo 1 del medesimo rigo.
Si tratta di:
beni ammortizzabili, materiali o immateriali, di cui agli articoli 102 e 103 Tuir, compresi i beni di costo non superiore a 516,46 euro e compreso il prezzo di riscatto per i beni gi acquisiti in leasing (ad
esempio macchinari, attrezzature, impianti, ecc.);
beni strumentali non ammortizzabili, computando limporto dei canoni relativi ai beni strumentali,
acquisiti con contratti di leasing, usufrutto, locazione o ad altro titolo oneroso e il corrispettivo relativo
allacquisto di beni strumentali non ammortizzabili (ad esempio terreni).
452
Nel rigo CD3 CAMPO 1, necessario indicare imponibile ed IVA relativi ad operazioni gi comprese a
rigo CD2, campo 1, ovvero importazioni di:
oro industriale ed argento puro;
rottami ed altri materiali di recupero (rottami ferrosi e non, carta da macero, stracci, scarti di vetri,
gomma, )
per le quali, ai sensi dellart. 70 commi 5 e 6, limposta non viene versata in dogana, ma assolta tramite
la contemporanea annotazione della bolletta doganale nel registro del acquisti e in quello delle fatture
emesse o dei corrispettivi.
Limposta relativa alle medesime operazioni va inclusa nel rigo CD4 quale IVA esigibile e nel rigo CD5
come imposta detratta.
Si ricorda che la legge 7/2000 ha definito le diverse tipologie di oro/argento, come da tabella sotto riportata:
Legge 7/2000
ORO DA
INVESTIMENTO
ORO INDUSTRIALE
ARGENTO PURO
453
Nella sezione III del modello di comunicazione dei dati IVA va indicata:
lIVA esigibile (CD4), relativa alle operazioni effettuate nel 2013, per le quali si verificata lesigibilit,
ovvero relativa ad operazioni effettuate in anni precedenti per le quali limposta diventata esigibile
nel 2013;
lIVA detratta (CD5), relativa agli acquisti registrati nel 2013 per i quali stato esercitato il diritto alla
detrazione.
CD4
>
CD5
CD6 campo 1
=
CD4 CD5
CD4
<
CD5
CD6 campo 2
=
CD5 CD4
La differenza tra lIVA esigibile e lIVA detratta costituisce lIVA a debito o a credito da indicare a rigo
CD6.
Gli importi vanno indicati tenendo conto della variazioni eseguite
ex art. 26.
Nel compilare la sezione III non deve tenersi conto di eventuali operazioni di rettifica e di conguaglio,
come ad esempio si verifica con il calcolo definitivo del pro-rata che viene fatto solo in sede di dichiarazione annuale.
Per operazioni quali acquisti intracomunitari o autofattura ex art. 17 commi 2, 5, 6 e 7, la relativa imposta
deve essere compresa tanto nel rigo CD4 quale IVA esigibile che in quello CD5 quale IVA detratta.
Il saldo dellIVA a debito o a credito di cui al rigo CD6 non confrontabile con quello risultante dalla
dichiarazione annuale che tiene conto di eventuali operazioni di conguaglio e di rettifica, del credito
relativo allanno precedente, delleventuale suo utilizzo, di rimborsi infrannuali richiesti,
454
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Un contribuente ha effettuato le seguenti operazioni attive:
imponibile
IVA
10%
15.000,00
1.500,00
21%
32.000,00
6.720,00
22%
6.000,00
1.320,00
4.000,00
1.000,00
cessioni intracomunitarie
8.000,00
esportazioni
4.000,00
2.500,00
IVA
10%
7.000,00
700,00
21%
15.000,00
3.150,00
1.500,00
315,00
5.000,00
1.050,00
22%
3.000,00
660,00
72.500
9.000
8.000
31.500
5.000
10.905
5.875
5.030
455
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Un contribuente ha effettuato le seguenti operazioni attive:
imponibile
IVA
10%
12.000,00
1.200,00
21%
40.000,00
8.400,00
22%
70.000,00
15.400,00
cessioni esenti
2.500,00
esportazioni
3.500,00
IVA
10%
5.000,00
500,00
21%
20.000,00
4.200,00
22%
38.000,00
8.360,00
1.200,00
Nellambito degli acquisti 22% si rileva 5.500,00 euro (imponibile) di canoni di leasing
macchinario
128.000
64.200
3.500
2.500
1.200
5.500
25.000
13.060
11.940
456
ESEMPIO DI COMPILAZIONE
Un contribuente ha effettuato le seguenti operazioni attive:
imponibile
IVA
10%
13.000,00
1.300,00
21%
27.500,00
5.775,00
22%
11.300,00
2.486,00
e passive:
imponibile
IVA
10%
5.000,00
500,00
3.000,00
300,00
21%
8.000,00
1.680,00
6.500,00
1.365,00
22%
6.800,00
1.496,00
51.800
29.300
11.226
5.341
5.885
457
Il riquadro dedicato allimpegno alla presentazione telematica riservato allintermediario che la effettua , il quale dovr riportare:
il proprio codice fiscale
il numero di iscrizione allalbo, se trattasi di CAF
la data di assunzione dellimpegno alla trasmissione
la propria firma
Nel momento in cui riceve la comunicazione predisposta dal contribuente o assume lincarico di predisporla, lintermediario deve rilasciare al contribuente limpegno a trasmettere in via telematica la dichiarazione, impegno da redigersi senza particolari formalit (in carta libera, datato e sottoscritto).
La casella Impegno a presentare in via telematica la comunicazione predisposta dal contribuente andr barrata
se la comunicazione stata predisposta dal contribuente e lintermediario pertanto si occupa solo della
sua trasmissione; quella Impegno a presentare in via telematica la comunicazione predisposta dal soggetto che
la trasmette andr invece barrata se la comunicazione stata predisposta dallintermediario.
458
gamma si applica laliquota IVA del 4% ai sensi della voce n. 5 della Tabella A, parte II, del D.P.R.
633/1972.
Risoluzione n. 50 del 12 luglio
Oggetto: aliquota IVA del 4% alle prestazioni dei servizi radiotaxi
Laliquota IVA ridotta del 4%, di cui alla voce numero 36 della tabella A, parte II, allegata al D.P.R.
633/1972, applicabile alle prestazioni di servizio di radiotaxi rese mediante tecnologia Gprs/Gsm, in
quanto riconducibili sotto il profilo tecnico alle prestazioni di radiodiffusioni circolari relative al servizio di trasporto pubblico o di noleggio da rimessa che gi fruiscono della predetta aliquota IVA ridotta.
Risoluzione n. 63 del 9 ottobre
Oggetto: aliquota IVA su infrastrutture destinate allinstallazione di impianti di comunicazione elettronica
Le infrastrutture destinare allinstallazione di reti e impianti di comunicazione elettronica in fibra ottica
sono assimilate ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria di cui allart. 16, comma 7, D.P.R.
380/2001 e tale assimilazione riguarda anche le disposizioni in materia di IVA.
Laliquota IVA applicabile, ai sensi della voce n. 127-quinquies della tabella A, parte III, del D.P.R.
633/1972, quella agevolata del 10%.
Risoluzione n. 69 del 16 ottobre
Oggetto: non imponibilit IVA degli acquisti del personale Eurogendfor
Gli acquisti effettuati dal personale in forza al Quartier generale permanente della Forza di gendarmeria
europea (Eurogendfor), in considerazione di quanto previsto dallart. 20 del Trattato internazionale istitutivo dellorganismo, beneficiano del regime di non imponibilit IVA se di importo consistente (sopra i
300 euro).
Risoluzione n. 92 del 12 dicembre
Oggetto: Regime IVA delle cessioni di beni di oro usato destinati al processo di affinazione e trasformazione industriale
La risoluzione offre chiarimenti in merito al trattamento IVA delle cessioni di oggetti di oreficeria usati
(doro e dargento) effettuate da operatori commerciali a operatori industriali i quali, anzich utilizzare
i beni acquisiti secondo la loro originale utilit, ne opereranno una trasformazione radicale attraverso
processo di fusione o altro.
In particolare, viene precisato che la destinazione al processo di trasformazione industriale, che rende applicabile il regime dellinversione contabile, riguarda non solo i rottami in senso stretto ma qualsiasi bene
doro usato, purch il reinserimento nella lavorazione sia evidente e inequivocabile e non dipenda da una
scelta dellindustria.
Risoluzione n. 93 del 13 dicembre
Oggetto: Regime IVA applicabile alle prestazioni sociosanitarie
Con la risoluzione 93 lAgenzia delle Entrate ha risposto ad un interpello, a seguito delle modifiche
introdotte dalla Legge di Stabilit 2013, di una cooperativa che svolge attivit sanitaria di riabilitazione
indicata al n. 18 dellart. 10 del D.P.R. 633/1972 nei confronti di soggetti appartenenti al n. 27-ter dello
stesso articolo. Il regime IVA che la cooperativa deve riservare alle prestazioni rese in esecuzione di contratti e convenzioni in generale stipulati dall1 gennaio 2014 quello disciplinato dal novello n. 127-undevicies della parte terza della Tabella A (applicazione dellIVA al 10%); per lattivit dipendente da accordi
sottoscritti entro il 31 dicembre 2013, invece, resta la possibilit di scegliere tra il regime di esenzione e
lapplicazione dellIVA al 4%.
460
note di variazione
In caso di note di variazione in aumento emesse decorso un anno dalleffettuazione delloperazione, o variazioni in diminuzione emesse dopo che limposta divenuta esigibile, lIVA andr inserita nella prima liquidazione utile.
operazioni internazionali
Poich il regime dellIVA per cassa di cui allart. 32bis del D.L. 83/2012 guarda allintera attivit del contribuente e non alle singole cessioni, il differimento della detrazione dellIVA al momento del pagamento del
prezzo opera con riferimento a tutti gli acquisti, e quindi anche per quelli relativi ad operazioni non ammessi
a tale regime (cessioni allesportazione, cessioni intracomunitarie, prestazioni di servizi internazionali, );
461
a meno che queste ultime e i relativi acquisti costituiscano attivit separate ai sensi dellart. 36 del D.P.R.
633/1972.
base imponibile
Qualora non sia noto il giorno di effettuazione delloperazioni, nella determinazione della base imponibile,
i corrispettivi, le spese e gli oneri sostenuti in valuta estera vanno determinati sulla base del tasso di cambio
vigente al momento di emissione della fattura.
inversione contabile
A decorrere dal 1 gennaio 2013 le disposizioni in materia di reverse charge si applicano sia alle cessioni di
beni (diverse dagli acquisti intracomunitari oggetto di una specifica disciplina) sia a tutte le prestazioni di
servizi rese da un soggetto comunitario nel territorio dello Stato.
volume daffari
Dal 1 gennaio 2013 rientrano nel volume daffari IVA le prestazioni di servizi generiche rese da un soggetto
stabilito nel territorio nazionale ad un soggetto stabilito in un altro Stato membro dellUnione europea, nonostante non soggette ad imposta per carenza del requisito della territorialit.
-- il regime di esenzione, se rese da cooperative con la qualifica di Onlus e cooperative sociali direttamente nei confronti del fruitore finale;
-- IVA 10%, se rese da cooperative sociali e loro consorzi, in esecuzione di contratti di appalto e di convenzioni in generale;
-- IVA ordinaria, se rese da cooperative non Onlus e sempre che non abbiano le caratteristiche per rientrare nellapplicazione delle esenzioni.
462
operazioni intracomunitarie
Sono forniti chiarimenti in merito alle modifiche agli adempimenti contabili delle operazioni intracomunitarie, in particolare per quanto concerne lampliamento dei termini per lintegrazione e lannotazione delle
relative fatture di acquisto.
Alla luce di questa nuova posizione, il contribuente avr pertanto la facolt di richiedere lattestazione
dellesistenza contabile delleccedenza di imposta nel momento successivo alla liquidazione delle dichiarazioni, dopo il ricevimento della comunicazione di irregolarit, producendo idonea documentazione a un
qualsiasi ufficio dellAgenzia delle Entrate, entro il termine di trenta giorni, e senza dover passare necessariamente per la richiesta di rimborso. Ferma restando la possibilit, per il Fisco, di effettuare successivi,
eventuali, riscontri sostanziali.
Circolare n. 22 del 28 giugno
Oggetto: regime IVA cessione e locazioni fabbricati
La Circolare fornisce chiarimenti sulla disciplina IVA del settore immobiliare alla luce delle modifiche
apportate dal decreto sviluppo e dal decreto liberalizzazioni (D.L. 83/2012 e D.L. 1/2012), che hanno
ampliato le possibilit di optare per lIVA previa esplicita opzione del locatore. Il documento di prassi
chiarisce, nel dettaglio, come cambiato il regime fiscale, con unanalisi approfondita delle principali novit in tema di locazioni e cessioni di fabbricati.
In particolare il D.L. 83/2012 ha rivisto il regime fiscale IVA delle locazioni e cessioni di fabbricati apportando delle modifiche allart. 10, co. 1, n. 8), 8-bis) e 8-ter) del D.P.R. 633/1972.
Per quanto riguarda le locazioni, accanto alla regola generale vigente per i fabbricati a uso abitativo, che
quella dellesenzione dellIVA, ci sono due eccezioni:
1. locazioni di fabbricati abitativi effettuate dalle imprese costruttrici;
2. locazioni di fabbricati abitativi destinati agli alloggi sociali.
In questi due casi il locatore pu optare per limponibilit delle locazioni e laliquota IVA sar pari al 10%
(Art. 127-duodevicies tabella A, parte III, D.P.R. 633/1972, come modificato dal D.L. 83/2012).
Con riferimento alla locazione di fabbricati strumentali, ovvero quei fabbricati che per le loro caratteristiche non sono suscettibili di diversa utilizzazione senza radicali trasformazioni, che di regola sono soggetti
allesenzione dellIVA, il locatore ha la possibilit di optare per lapplicazione dellimposta. Scompare,
invece, per questa tipologia di immobili, limponibilit obbligatoria legata alle caratteristiche dei locatari
(conduttori privi del diritto a detrazione o con pro-rata di detraibilit pari o inferiore al 25%).
Per quanto riguarda la cessione di fabbricati abitativi, la nuova disciplina interessa solo le vendite effettuate dopo il quinquennio dallultimazione delledificazione e dallintervento, per le imprese costruttrici e
di ripristino, soggette al regime naturale di esenzione e per le quali, ora, le imprese possono scegliere di
scontare limposta.
Imponibilit su opzione anche alle compravendite di immobili destinati ad alloggi sociali, a prescindere
dallattivit svolta dal cedente.
Per la cessione di fabbricati strumentali da parte delle ditte costruttrici e di ripristino, possibile, nonostante il regime IVA naturale preveda per esse lesenzione, optare per lapplicazione dellIVA.
Infine chiarimenti vengono forniti in tema di reverse charge che, a seguito della nuova disciplina introdotta dallart. 9 del D.L. 83/2012, va applicata anche alle cessioni dei fabbricati a uso abitativo imponibili
su opzione (non quindi in caso di IVA assolta per legge), mentre precedentemente era previsto soltanto
per gli immobili strumentali.
Circolare n. 32 del 5 novembre
Oggetto: aumento dellIVA dal 21% al 22%
La Circolare, rinviando in linea generale alle precisazioni fornite in occasione del precedente aumento
dellimposta (circolare n. 45/2011), fornisce chiarimenti sulle modalit operative connesse allapplicazione della nuova aliquota, in particolare in caso di dubbi sul momento di effettuazione delle operazioni, in
particolare per quei settori (erogazione di servizi di pubblica utilit) costretti a fare i conti con fatturazioni
riferite a periodi in cui vigeva unaliquota diversa.
464
1.1
1.2
2.1
Ambito di applicazione della rival- La rivalsa applicabile a condizione che la base imposa
nibile sia riferibile a specifiche operazioni effettuate nei
confronti di determinati cessionari o committenti (anche se determinata in via forfettaria). Va esclusa invece
se manca questa condizione, come nel caso dellIVA
dovuta a seguito di un accertamento induttivo.
Efficacia temporale
Atti che consentono la rivalsa e de- Vi deve essere la definizione dellaccertamento ed il pafinitivit dellatto
gamento di imposta, sanzione e interessi. Questa pu
avvenire attraverso accertamento con adesione, adesione invito al contradditorio, adesione pvc, acquiescenza,
conciliazione giudiziale, mediazione, ovvero mancata
impugnazione atto di accertamento o a seguito del passaggio in giudicato della sentenza.
465
2.2
2.3
2.4
2.5
3.1
3.2
3.3
3.4
466
IVA pagata allErario a titolo prov- Non pu essere esercitato il diritto alla rivalsa dellIVA
visorio
versata in pendenza di giudizio venendo corrisposta a
titolo provvisorio. Nel momento in cui lesito sia favorevole allAmministrazione, potr essere esercitata
la rivalsa anche per quanto gi versato nel corso del
contenzioso.
Rateazione
Se vi rateazione dellimposta definitivamente accertata, la rivalsa pu essere esercitata in relazione al pagamento delle singole rate.
Assenza di P.IVA al momento della Pu essere esercitata la rivalsa utilizzando la P.IVA atcommissione della violazione og- tribuitagli dallufficio in sede di accertamento.
getto di accertamento
Nomina del rappresentante fiscale E possibile procedere alla nomina del rappresentante
successiva alladdebito in via di ri- fiscale, in deroga alla regola generale, anche successivalsa dellIVA accertata
vamente al perfezionamento delloperazione originaria
fino al pagamento dellimposta addebitata in via di rivalsa, a condizione che il soggetto non residente non vi
fosse gi tenuto.
Detrazione dellIVA liquidata in La facolt di detrarre lIVA pagata in sede di accersede di accertamento di revisione tamento deve essere riconosciuta anche nellipotesi in
dellufficio doganale
cui sia debitore dimposta limportatore. Il diritto alla
detrazione deve essere esercitato, al pi tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello
in cui limportatore, debitore dimposta, ha provveduto al pagamento dellimposta, della maggiore imposta,
delle sanzioni e degli interessi.
Detrazione dellIVA pagata dallesportatore abituale a seguito
dellaccertamento dello splafonamento
Lesportatore abituale cui sia stato contestato lo splafonamento potr esercitare il diritto alla detrazione, al
pi tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno
successivo a quello in cui il medesimo ha provveduto al
pagamento dellimposta, della maggiore imposta, delle
sanzioni e degli interessi.
Violazione del regime dellinver- In considerazione dei criteri che regolano il regime
sione contabile
dellinversione contabile, la compensazione dellimposta a debito e dellimposta a credito operata direttamente in sede di accertamento, senza che sia necessario
procedere al pagamento dellimposta accertata e alla
sua successiva detrazione.
3.5
Rivalsa e detrazione, a seguito di Lincorporante/committente che ha provveduto al verfusione per incorporazione, dellI- samento allErario dellIVA accertata possa comunque
VA accertata nei confronti della esercitare il diritto alla detrazione dellimposta.
societ incorporata e relativa a prestazioni di servizi rese alla societ
incorporante
Adempimenti prodromici allesercizio della rivalsa dellimposta
pagata in sede di accertamento ed
allesercizio della detrazione
4.1
4.2
Il contribuente pu predisporre un documento (al quale allegare latto di accertamento e lattestato di versamento), da registrare ai sensi dellart. 25 del D.P.R. n.
633/1972, dal quale si evinca lammontare dellimposta
versata a seguito di accertamento, nonch il titolo giustificativo della detrazione dimposta.
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Guida Operativa
IVA 2014
Dichiarazione Annuale
Guida Operativa
A cura di
Federica Furlani
Sergio Pellegrino
Francesco Zuech
In collaborazione con