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IMPOSTE DIRETTE:
- Sul reddito di persone fisiche: IPREF;
- Sul reddito di societ: IRES;
- Regionale sulle attivit produttive: IRAP;
- Addizionali regionali, provinciali e comunali;
- Patrimoniali: IMU, IVIE, IVAFE;
- Sostitutive.
IMPOSTE INDIRETTE:
- IVA;
- Imposta di registro;
- Imposta ipotecaria e catastale;
- Imposta di bollo.
Perch viene effettuata tale divisione? Sulla base di cosa?
Se vado a calcolare un determinato parametro con un metodo diretto allora tale
parametro sar soggetto ad imposte dirette.
Per nella vita delle persone esiste anche altri elementi tra cui il pi comune, il
consumo. Questultimo un elemento indiziario, indiretto della ricchezza di una
determinata persona quindi non vi correlazione diretta tra lacquisto di un bene e la
mia ricchezza. Ecco quindi che questi elementi vengono sottoposti ad imposte
indirette (solitamente hanno un basso importo proprio perch non indicano con
certezza la ricchezza del soggetto).
Imposta sulle successione e donazioni
Una donazione da considerarsi il trasferimento di un bene da un soggetto A ad un
soggetto B senza avere in cambio un corrispettivo in denaro. A proposito della
donazione, il legislatore ha deciso di applicarvi una tassa perch nonostante questa
non venga considerata un elemento del reddito, viene intesa come un aumento del
patrimonio che quindi va tassato.
Abbiamo anche un eventuale passaggio di beni per ereditariet da parte di un
soggetto deceduto e anche questo viene tassato, ma essendo un passaggio non
esplicitamente voluto dal soggetto che lo riceve, potrebbe trovarsi un nuovo immobile
di propriet sul quale dover pagare le tasse senza per averne le possibilit
economiche. Ecco quindi che stata concessa la possibilit di spossessarsi del bene
ricevuto.
Oltre a tutto ci importante anche il principio della territorialit il quale prevede la
tassazione anche per quei soggetti che non vivono in Italia ma hanno qualche
elemento sul territorio italiano che procura un aumento del loro reddito.
Ministero delleconomia e delle finanze
Sono due enti molto importanti allinterno del quale troviamo il dipartimento delle
finanze deputato alla legislazione tributaria e alla supervisione dellamministrazione
finanziaria. Inoltre c da sapere che una volta presa la decisione politica riguardo ad
un tributo il dipartimento delle finanze che ne deve redigere una bozza in relazione
al regolamento del tale tributo. Tutto ci verr poi presentato alle camere per essere
approvato.
Per quanto riguarda invece i tributi gi esistenti vi un organismo dello stato che si
occupa di riscuotere tali tributi. Si tratta di un agenzia pubblica che resta sotto il
controllo dello stato: le agenzie delle entrate le quali si occupano non solo di attivit di
riscossione ma anche di svolgere attivit di chiarimenti interpretativi, risolvere
contenziosi ed effettuare attivit di accertamento nei confronti dei singoli contribuenti.
Altre agenzie svolgono lo stesso tipo di attivit, ma in aree pi ristrette: le agenzie
delle dogane.
Per quanto riguarda lattivit di risoluzione dei contenziosi, appartenente a questa
categoria, vi anche lattivit di tutela del contribuente tramite il principio di
protezione del contribuente. Queste norme sono contenute tutte allinterno dello
statuto del contribuente. Allinterno di questultimo, innanzitutto, vale il principio di
buona fede dove:
CONTRO:
- Il provento derivante da attivit illecite non rientra nelle sei categorie;
- Larticolo 1 delle costituzione parla di lavoro lecito e non illecito;
- Tassare il lavoro illecito significherebbe legittimare il possessore di tale reddito.
Per disciplinare questo caso il legislatore si espresso con la legge n 537 del 1993
dove afferma che anche lillecito deve essere tassato. Questa disciplina sempre
valida a meno che non vi sia gi stato il sequestro o la confisca a danno dellillecito
perch significherebbe che verrebbe tassato per un incremento del reddito che per
non ha pi. Questa eccezione esiste perch il compito della norma tributaria non la
repressione del comportamento errato, ma ripartire la spesa pubblica sulla base della
capacit contributiva e quindi si deve prendere in considerazione la capacit attuale
(se non ce lho pi non posso essere tassato).
Successivamente allentrata in vigore nasce un problema: La norma retroattiva?.
Per rispondere a tale quesito bisogna quindi chiedersi se la norma interpretativa
(spiega come la legge sempre stata) oppure innovativa (vale dal 93 in poi). A
risolvere i dilemma la corte di cassazione che afferma che la norma interpretativa.
Oltre a ci afferma anche che i redditi sono esclusi da tassazione se e solo se perduti
nello stesso periodo dimposta. Bisogna inoltre trovare un giusto equilibrio tra i tributi
e la necessit che ci sia una certezza dellapplicazione del tributo. In ognuno di questi
casi, per non si parla propriamente di reddito, ma di possesso.
POSSESSO: potere di fatto sulla cosa, simile a quella del proprietario. Quindi sono
possessore di un bene anche se non ne sono leffettivo proprietario.
Sorge quindi un problema: come capisco il possesso?
- Da un lato si fa riferimento alle disposizioni del TUIR, quindi il legislatore
stesso a dire chi realmente titolare del possesso;
- Dallaltro lato necessario constatare se in concreto una persona non aveva la
materiale disponibilit (infatti la corte afferma che il possesso di reddito deve
essere libero ed effettivo).
Anche la disciplina del possesso, per crea diversi problemi perch una persona
potrebbe essere possessore di una determinata cosa, ma solo sulla carta e non averne
poi il controllo effettivo perch leffettivo proprietario unaltra persona e quindi
perch dovrei essere tassato per qualcosa di cui realmente non ho la disponibilit.
Questo violerebbe la capacit contributiva.
Altro elemento importante da tenere in considerazione la differenza tra il soggetto
passivo (persone fiche fiscalmente residenti) e il soggetto attivo. Tutti devono
contribuire, anche litaliano che produce allestero in base alla capacit contributiva. A
tal proposito molto importante la residenza fiscale. Solo questo il motivo con cui si
pu giustificare la richiesta di contribuzione anche da parte di chi produce in un altro
paese. Per chi al contrario non residente ma produce in Italia, vi un collegamento
oggettivo del reddito e quindi i soggetti non residenti sono soggetti a disposizioni solo
per quanto riguarda i redditi prodotti nello stato.
Per la tassazione vengono definite delle aliquote, definite in maniera progressiva a
scaglioni, quindi tanto alto il reddito, maggiore laliquota:
- Minima: 23% fino a 15000;
- Massima: 43% oltre i 75000.
Quindi non c una percentuale fissa, ma ne esistono molte atre intermedie a seconda
del reddito. Tale aliquota dovuta per anno solare (periodo dimposta).
Tornando alla residenza fiscale, larticolo 2 del TUIR che la definisce ed in particolare
elenca tre elementi utili a capire la residenza fiscale:
1. Iscrizione allanagrafe della popolazione residente;
2. Domicilio;
3. Residenza.
Esiste una norma che prevede che tutte le persone fisiche che stanziano per un
periodo abbastanza permanente in un comune si iscrivano ad un registro. Tale
iscrizione viene effettuata al momento della nascita tramite chi ne ha la podest.
Purtroppo, per, non tutti si iscrivono quindi vengono considerati italiani coloro che
hanno una dimora in Italia, che quindi si trovano in maniera permanente in uno dei
comuni della repubblica. Ecco che diviene importante il criterio della residenza. Infine
vi quello del domicilio che indica il radicamento di una persona in riferimento alla
famiglia e agli interessi economici. Questo criterio non soddisfa, per, i due
precedenti.
Secondo lamministrazione finanziaria esistono degli elementi da tenere in
considerazione:
1. Luogo di dimora abituale;
2. Luogo di iscrizione dei figli ad istituti scolastici;
3. Luogo di svolgimento di un rapporto di lavoro continuativo;
4. Luogo di stipula di un contratto di locazione, ;
5. Pagamento di fatture per erogazione gas, luce, ;
6. Iscrizione a liste elettorali;
7. Movimentazioni di somme di denaro;
8. Assenza di unit immobiliari tenute a disposizione in Italia;
9. Mancanza nel nostro paese di rapporti significativi e duraturi di carattere
economico.
A proposito di tutta questa disciplina, molto importante il caso Pavarotti, dopo il
quale si giunti ad una conclusione. Viene infatti introdotto larticolo 2 comma 2
bis TUIR che afferma: Si considerano altres residenti, salvo prova contraria, i
cittadini italiani cancellati dalle anagrafi della popolazione residente e trasferiti in stati
o territori diversi da quelli individuati con decreto del ministero delleconomia e delle
finanze, da pubblicare nella gazzetta ufficiale.
In tale articolo si parla degli stati black list, cio quegli stati che non comunicano
correttamente con gli altri. Larticolo stato fatto infatti proprio per quegli stati che
non comunicano correttamente: se io trasferisco la mia residenza in Francia, lautorit
italiana chieder a quella francese. Nel caso di stati black list, invece, viene introdotto
il metodo dellinversione (inversione dellonere della prova): non sar pi compito
dellamministrazione dimostrare che il soggetto ancora residente in Italia, ma al
contribuente dimostrare il contrario.
Tornando allIRPEF, abbiamo gi detto che il presupposto il possesso di reddito,
quindi ora andiamo ad analizzare le categorie di reddito elencate nellarticolo 6 TUIR:
Redditi fondiari;
Redditi di lavoro dipendente;
Redditi di lavoro autonomo;
Redditi di capitale;
Redditi di impresa;
Redditi diversi.
LIRPEF prevede anche il calcolo della base imponibile alla quale si applicano le
aliquote a scaglioni. Il calcolo della base imponibile si effettua sul reddito complessivo
e varia a seconda se si tratta di persona residente oppure no:
- Residente: viene applicato il worldwide principle, cio ovunque prodotto;
- Non residente: viene applicato il source principle, cio prodotto nel solo
territorio dello stato.
A proposito del reddito complessivo, ci si chiede se esistono dei redditi esclusi o esenti
da tassazione. S, esistono e sono:
- Redditi assoggettati a tassazione separata;
- Redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo dimposta o ad imposta
sostitutiva (tipico del reddito di capitale);
- Assegni periodici destinati al mantenimento dei figli spettante al coniuge a
seguito i una separazione / divorzio;
- Assegni famigliari;
- Borse di studio.
DA FABBRICATI
DOMINICALE
DA
1. Di chi possiede il terreno;
2
TERRENI
AGRARIO
2. Di chi utilizza il terreno.
NON sono considerati redditi fondiari quelli:
- Relativi a imprese commerciali;
- Strumentali allesercizio di arti / professioni.
La determinazione dei RF avviene in base al classa mento catastale e si tiene conto sia
del possesso che della sua durata:
1. Larticolo 27 TUIR si riferisce al reddito di chi possiede il terreno e afferma che
se il terreno non viene utilizzato vi una riduzione della tassazione del 30%. Se,
invece, pi del 30% del prodotto coltivato viene perduto allora il reddito si
considera inesistente;
2. Larticolo 32 TUIR si riferisce al reddito di chi utilizza il terreno, di chi sul terreno
svolge attivit di:
a. Coltivazione terreno;
b. Allevamento;
c. Manipolazione prodotti.
Se il terreno non viene coltivato o pi del 30% del prodotto va perduto si considera
inesistente.
Analizziamo ora i redditi derivanti dai fabbricati:
- Se il fabbricato locato:
Il reddito pari al canone di locazione ridotto del 5%, ovvero, se
superiore alla rendita catastale. Es di calcolo:
Rendita catastale: 1000
Canone locazione: 1500 * 95% = 1425
Reddito fabbricato: 1425
Alternativa: cedolare secca1 (ex articolo 3 D leg 23/2011):
BANCA
4
40*20 = LUCA
8
%
1000
Quando la banca riceve una somma di denaro per conto dei singoli investitori, applica
unimposizione sostitutiva, trattenendo 20 dimposta che poi a fine anno verser allo
stato.
Prima di arrivare a noi
e dopo la banca ci sono
altri numerosi
banca
intermediari finanziari
- PerFIAT
i titoli del debito pubblico o similari emessi dallo stato sono assoggettati ad
imposta con aliquota del 12,5%.
Trattando di titoli necessario parlare anche di utili derivanti dalla partecipazione in
societ o enti. Nella maggior parte dei casi si parla di utili derivanti da azioni che
prendono il nome di dividendi. Di questi ultimi ne esistono diverse tipologie:
- Dividendi di fonte interna: si tratta di utili distribuiti da soggetti IRES. Per gli utili
distribuiti da societ di persone abbiamo una irrilevanza fiscale qualora siano
gi stati imputati per trasparenza ai sensi dellarticolo 5 TUIR. Alcuni tipi di utili
si presumono prioritariamente distribuiti indipendentemente dalla delibera
assembleare: utili desercizio e le riserve di utili. Il momento della percezioni di
tali utili deroga al principio di competenza. A seconda della loro natura vengono
diversamente determinati:
o In denaro: ammontare monetario;
o In natura: valore nominale alla data di consegna o sedizione per beni
mobili o alla data di stipula dellatto per beni immobili / aziende.
Anche in questo caso diventa importante la residenza: per i soggetti Irpef
residenti se si tratta di partecipazioni qualificate vi unesclusione del 50,28%
se invece non sono qualificate vi una ritenuta a titolo dimposta del 20%; per i
soggetti non residenti si ha una ritenuta o del 20% o dell1,375%.
- Dividenti di fonte estera: innanzitutto importante che questi utili non
provengano da paradisi fiscali. Alcuni dividendi appartenenti a tale categoria
sono ammessi al regime di parziale esclusione a condizione che la
remunerazione si totalmente indeducibile dal reddito dellente che la
distribuisce:
Utili derivanti dalla partecipazione al capitale o patrimonio d enti
non residenti;
Proventi da strumenti finanziari con remunerazione interamente
costituita dalla partecipazione ai risultati economici dellemittente;
Utili derivanti d partecipazioni e contratti di cointeressenza con
apporto diverso da opere servizi.
Limposta anche in questo caso viene determinata in diversi modi:
Per imprese qualificate: come per i dividendi di fonte interna;
Partecipazioni non qualificate: come per dividendi di fonte interna.
- Dividendi provenienti da paradisi fiscali: si parla di utili derivanti da soggetti cui
non viene applicata la disciplina CFC. Per questi soggetti vi la possibilit di
usufruire dellesclusione parziale a seguito della favorevole conclusione di una
procedura di interpello.
Redditi dimpresa
Vengono inseriti in questa categoria i redditi prodotti:
- Nellesercizio di imprese commerciali;
- Da soggetti IRES.
Tale reddito determinato secondo le regole dellIRES.
Qual la sostanziale differenza tra ci che le societ possono fare ma le persone
fisiche no? Come le perone fisiche, anche le societ possono distribuire gli utili, ma
esiste unulteriore tassazione sullutile distribuito. Per le societ, inoltre, esistono due
tipi di operazione che per le persone fisiche non esistono: scissione e fusione.
Presupposto soggettivo:
tra i presupposti di tipo soggettivo troviamo:
Esercizio di imprese;
Esercizio di arti e professioni.
Per esercizio di imprese si intende lesercizio per professione abituale, non esclusiva,
di attivit commerciali od agricole. Sii intende quindi lesercizio di attivit
organizzative in forma dimpresa dirette alla prestazione di altri servizi.
Per esercizio di arti e professioni, invece, si intende lesercizio per professione abituale,
non esclusiva, di qualsiasi attivit di lavoro autonomo da parte di persone fisiche.
A tal proposito, importante definire chi sia il soggetto passivo e cosa si intenda per
attivit economica.
SOGGETTO PASSIVO: chiunque esercita, in modo indipendente e in qualsiasi luogo,
unattivit economica, indipendentemente dallo scopo o dai risultati di detta attivit.
ATTIVIT ECONOMICA: ogni attivit di produzione, di commercializzazione o di
prestazione di servizi. Si considera, in particolare, attivit economica lo sfruttamento
di un bene materiale o immateriale per ricavarne introiti.
Presupposto oggettivo:
tra i presupposti di tale genere abbiamo:
Cessioni di beni;
Prestazioni di servizi.
Per cessione di beni si intende il trasferimento della propriet ovvero costituzione o
trasferimento di un diritto reale di godimento. Pu essere a titolo oneroso oppure su
beni di ogni genere. Allinterno di questa categoria, per, troviamo diversi tipi di
cessioni di beni:
- Cessioni di beni immobili: se esistenti nel territorio dello stato;
- Cessioni di beni mobili: si intendono beni nazionali, comunitari o vincolati a
regime della temporanea importazione. Tale cessione fattibile se esistenti nel
territorio dello stato;
- Cessioni di beni mobili spediti da altro stato membro: pu essere effettuata se
destinati ad essere installati, montati o assemblati nel territorio dello stato dal
fornitore o per suo conto;
- Cessione di beni a bordo di navi, aerei e treni: fattibile se il luogo di partenza
in Italia.
Per prestazioni di servizi, invece, si intendono prestazioni dipendenti da:
- Specifiche tipologie di contratti (dopera, appalto, trasporto, );
- Da obbligazioni di fare, non fare, permettere, quale ne sia la fonte.
Presupposto territoriale:
la definizione di territorio dello stato e territorio della comunit sono contenuti
nellarticolo 7 d.p.R.
Per territorio dello stato si intende il territorio della Repubblica Italiana, con
esclusione dei comuni di Livigno e di Campione e delle acque italiane del lago di
Lugano.
Per territorio della comunit si intende, invece, il territorio corrispondente al campo
di applicazione del trattato istitutivo della comunit europea. Attualmente composto
da 28 stati membri.
Presupposto temporale:
si parla innanzitutto si momento impositivo, con il quale si intende il momento in cui
ciascuna operazione si considera effettuata ai fini IVA. Da tale momento:
- Limposta diviene esigibile a favore dellErario;
- Sorge il diritto di detrazione per lacquirente;
- Decorrono i termini per effettuare i diversi adempimenti IVA.
Sempre a proposito del presupposto temporale, sono importanti:
- Regole specifiche (diverse a seconda che si tratti di cessioni di beni o di
prestazioni di servizi);
o
- Il sostituto dimposta;
- Il responsabile dimposta.
Per sostituto dimposta si intende quel soggetto obbligato al pagamento in luogo di
altri, per fatti o situazioni a questi riferibili. Solitamente la prestazione del sostituto
collegata a ricchezza tassabile per il sostituto. La sostituzione pu essere di due tipi:
dacconto o dimposta.
Per responsabile dimposta, invece, si intende quel soggetto obbligato l pagamento
dellimposta insieme con altri, per fatti o situazioni esclusivamente riferibili a questi. Il
responsabile, per, non partecipa al presupposto, ma solidamente responsabile
insieme al soggetto che ha realizzato il presupposto.
A tal proposito diventa importante andare a definire cosa si intende per SOLIDARIET:
si tratta di una disciplina tributaria integrata poi da quella civilistica. Esistono due tipi
differenti di solidariet:
- Paritetica: unico presupposto realizzato da diversi soggetti;
- Dipendente: responsabilit solidale per presupposto altrui.
Per solidariet, si intende quindi un diritto / obbligo di rivalsa nei rapporti interni. Si
pu far valere il diritto / dovere di solidariet in diversi casi:
- S da responsabilit contrattuali;
- S sanzionatoria;
- S formale.
PRESUNZIONI
Esistono diversi tipi di presunzioni:
- Presunzioni legali: pu essere a sua volta distinta in assolute (norme sostanziali)
e relative (norme attuative);
- Presunzioni semplici: sono dotate dei requisiti di gravita, precisione e
concordanza. Se al contrario non sono dotate dei suddetti requisiti vengono
denominate presunzioni semplicissime.
Le presunzioni legali hanno due finalit importanti:
- Semplificazione;
- Contrasto a fenomeni elusivi.
ATTUAZIONE DELLA NORMA TRIBUTARIA
La realizzazione del presupposto prevede i sorgere del debito tributario i cui elementi
costitutivi devono essere accertati. Lattivit di accertamento dellimposta pu
essere effettuata in due modi:
1. Mediante dichiarazione;
2. Mediante accertamento dufficio da parte dellamministrazione finanziaria.
Il sistema della dichiarazione diventato molto importante nel sistema tributario
dopo la riforma del 73 che introdusse lattuazione spontanea della norma tributaria:
chiunque possiede redditi deve presentare una dichiarazione, anche se non consegue
alcun debito dimposta. Questo sistema di dichiarazione molto importante perch
funge da informazione per lagenzia delle entrate per la determinazione della base
imponibile e successiva liquidazione dellimposta. Risulta essere alquanto importante
anche perch pu consentire al contribuente d ricevere agevolazioni. Tale
dichiarazione deve essere presentata allagenzia delle entrate secondo specifiche
regole:
- Redazione su stampati conformi ad appositi modelli e deve essere sottoscritta
come condizione per la sua validit;
- Pu essere presentata in maniera cartacea o telematica;
- Pu essere presentata da persone fisiche e giuridiche. Le persone fisiche
presentano il modello unico persone fisiche mentre le persone giuridiche o il
modello unico societ di persone (s.n.c. ; S.a.s.) o il modello unico societ di
capitali (s.r.l. ; s.p.a.).
- La presentazione della dichiarazione deve essere effettuata entro il 30
settembre di ogni anno, ma sono tollerati casi di ritardo: