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piccoli segreti che la loro favella trasmise. Ti sei mai chiesto da dove molte delle ricette dei
piatti che gradisci siano originate?
Il tempo di Dionasius fin, ma molti proseguirono il suo operato, forse con troppo zelo.
Lamore dimostrato dai suoi successori verso la gente tutta non tard a dimostrarsi pernicioso,
come sempre il ricoprire di doni linfante di cui non viene formato il carattere con la
necessaria fermezza. Molti presero a dare per scontato il nostro lavoro per i loro capricci,
mentre schiere di individui deboli, in vita solo grazie ai nostri filtri, sempre pi premevano per
preparati pi potenti, ma mai ricordavano, o consideravano, il costo in tempo e risorse che noi
si sobbarcava. Molte storie si raccontano di violenze verso gli adepti, colpevoli solo di
generosit mal riposta. Ma niente fu mai simile a quanto successe quando una di noi, il cui
nome non degno di comparire qui, per vendetta personale, fugg con molti tomi arcani,
potenti catalisti e strumenti incantati per le preparazioni pi complesse, e avvelen il cuore e
gli animi anche di chi ancora ci difendeva con un menzogna cos diabolica che ancora oggi
viene sussurrata alle nostre spalle, quando si crede che noi non si presti attenzione, o in
spregio. Ella fece credere che attraverso segreti processi alcune versioni addirittura riportano
la necessit di sangue versato dal cuore di una vergine, come se fosse stato facile trovarne
anche a quei tempi noi trasformassimo grandi quantit di piombo in oro, e ne godessimo in
segreto, riservando i nostri scarti alla plebe spacciandole per medicine miracolose.
Inutile descriverti, o lettore, cosa accadde. Molti capaci alchimisti morirono, o furono costretti
alla fuga. La organizzazione si disfece, i suoi membri sopravvissuti si nascosero in attesa di
tempi migliori, mentre la traditrice fugg con il maltolto, ma soprattutto con le conoscenze
apprese, e di lei nulla pi si seppe. A tuttoggi, quasi duecento anni da allora, niente si sa della
sua sorte n soprattutto dei tesori che rub.
Ancora peggio, la notizia di questo oro e del segreto della fabbricazione valic i monti che
cingono Elavistol al Nord. Non possiamo dire che fu la causa dellarrivo delle Vipere e anche
fosse di certo ne ributtiamo la responsabilit, ma la leggenda delle seicento che partirono
vergini e vennero trascinate in Elavistol dallinvasore tristemente vera.
Gli Alchimisti ai giorni nostri
Forse se questo leggi, o sagace, sar perch gi conosci della nostra organizzazione e vuoi ad
essa avvicinarti. Ma il mio compito considerarti come ignorante, non me ne volere e che tra
queste noiose righe possa tu trovare frammenti di verit che ancora ignori, s che la lettura
scorra agevole.
Dunque, eccomi a narrarti di dove troverai i votati allAlchimia, sola scienza degna degli
intelletti raffinati, che tutto racchiude e da cui tutto viene. In breve coprir il tempo dalla
scomparsa della prima organizzazione alchimistica, ora che la segretezza non pi necessaria.
Si visse nellombra, spesso al seguito del tal esercito o dellaltro, come cerusici, o cuochi, o
ancora consulenti di potenti, ma mai come alchimisti. Ma grazie a certi stratagemmi che non ti
dir, incontri tra questi sapienti erano tuttavia possibili, celati dai movimenti delle truppe come
ramoscelli sospinti dal fiume in piena. A rischio della vita la conoscenza circolava, tanto pi
preziosa quanto pericolosa.
Fu solo in seguito al definitivo stanziamento delle Vipere nel territorio che Elavistol, esautorata
dalle battaglie e doma come uno stallone soggiogato da provetto cavaliere, si chet. Il
commercio rifior, ma soprattutto non vi erano pi le condizioni di decadenza interiore che
favorirono la discesa dellinvasore. Forse questo solvente dalla pelle verde ha dilavato con il
dolore parte della nequizia degli Elaviani, e di ci solo possiamo rallegrarci.
Ormai era prassi consolidata da parte degli alchimisti fingersi messaggeri o trovatori per
viaggiare senza timore per la terra, per cui presto si pass dai ritrovi sporadici a quelli tenuti
nel fitto delle foreste di Firendhol, o nelle caverne di Roccias, e da l, finalmente i fratelli nelle
arti poterono fare tesoro degli anni di dolore patiti. In breve, i frammenti dellinsegnamento
vennero riuniti, e un nuovo corpo organizzato, ma soprattutto forte dei suoi errori pregressi, si
form.
Un grande Centro, di cui non posso dirti, venne fondato, e da l fino a pochi anni or sono gli
Alchimisti consolidarono una rete di presenze in Elavistol di tutto rispetto. Contratti venivano
stretti con individui fidati ma soprattutto facoltosi, a cui sempre veniva affiancato un servitore
dei nostri sotto mentite spoglie. In poco tempo, avevamo le ricchezze per aprirci allesterno. In
un giorno di inizio primavera, che nella nostra tradizione ricorda la nascita di Dionasius, in
tutta Elavistol e nello stesso istante, araldi annunciarono la nascita della Gilda degli Alchimisti.
E da allora, offriamo a coloro che ne sono degni e possono permetterselo i nostri servizi.
La politica della Gilda degli Alchimisti
Prima di essere una Gilda, noi siamo Alchimisti. Questo detta il nostro comportamento.
La nostra storia ci impone un rigido controllo sui servizi che offriamo e soprattutto su a chi li
offriamo. Gi una volta siamo stati quasi spazzati via dalla ignoranza degli uomini e da una
serpe nel nostro seno. Ci non dovr mai pi accadere. A tale fine, mai pi un filtro lascer le
nostre mani senza un adeguato compenso, sia esso in denaro o in servizi, a giudizio dei pi
saggi tra noi.
Sempre e solo a giudizio dei Saggi un postulante ricever l'addestramento della Gilda, e solo
dopo che tutte le precondizioni saranno soddisfatte. Infine, mai ci schiereremo da una parte o
l'altra di una tenzone. Mai ci siamo prestati ai capricci guerreschi degli ignoranti e certo non
inizieremo adesso. Al di l di questi divieti, che certo condividerai, ci prodigheremo nella
formazione di base di coloro che ne faranno richiesta, voglia Dionasius che un suo degno
successore assurga dalle centinaia di studenti formati nelle nostre sedi. Altra cosa importante e
da non sottovalutare, non ci faremo pi cogliere impreparati dinanzi alle aggressioni.
Per cui si dispone che ogni filiale di Gilda provveda al reclutamento e alla formazione di un
contingente di Flamule, ad opera del Mastro della Guardia. Ad essi affidata la difesa di noi
alchimisti.
Le Flamule
Un organismo forte deve avere delle buone difese, e Dionasius ne fu acutamente consapevole.
Ai tempi della ricostruzione, pur disponendo di molti iniziati abili nell'uso delle armi, apparve
subito chiaro che la nostra difesa non poteva essere affidata ai pochi preziosi giovani che
perpetuavano la nostra tradizione. Era un periodo instabile, in cui molte compagnie di ventura
muovevano sul territorio, al soldo dell'uno o dell'altro signore, a conquista di nuovi territori o a
difesa di quelli aviti. Tanto si preoccuparono gli anziani tra di noi del tempo che molti,
Dionasius compreso, caddero ammalati per gli sforzi e il peso delle responsabilit. Ma dietro ad
una apparente disgrazia, si celava una dorata benedizione. Infatti, mentre gli ammalati
preparavano essi stessi i filtri che avrebbero riequilibrato il gioco dei quattro umori che ci
compenetrano, ecco una folgorazione, destinata a creare uno scudo solido e una lama pronta a
difenderci, cos come qualcosa in noi ci serba dalle malattie che ci tirano verso il sepolcro.
Venne inteso che come il nostro corpo prospera grazie alla volont di vivere, che separata da
esso non esiste, cos capaci soldati avrebbero dovuto dipendere da noi, cos come noi da loro,
sicch gli uni senza gli altri non abbiano a sopravvivere. Venne rattamente deciso di
comunicare a mezzo araldi in Elavistol un bando per uomini di valore, che avrebbero affidato le
loro vite nelle nostre mani e nelle cui mani noi avremmo posto le nostre. Gi era noto che la
natura umana mutevole non pu essere legata con vane promesse, ch ogni cantare di gallo il
gaglioffo come il pio sacerdote inseguono nuovi ideali, nuove passioni li sospingono. Il patto
venne quindi vergato con la vita dei partecipanti, messa subito nel crocibolo della
trasmutazione, e ogni luna rinnovato.
Venne infatti preparato un filtro tramite il quale un uomo diventava immune a qualsiasi veleno,
o malattia, o maligna afflizione della carne, per sempre. Non pi il morso velenoso delle bestie
del Caos, n la maledizione avvizzente delle creature della notte avrebbero falciato le vite dei
nostri custodi. Ben presto venne dimenticato il tempo precedente a questo nuovo patto, e
molti tra noi presero a vedere e a considerare questi custodi ben pi che semplici umani, nelle
avversit essi si sarebbero parati a nostra difesa, i loro brandi sfolgoranti un faro che ci
avrebbe guidato alla sicurezza. Cos come senza il fuoco la nostra missione non pu essere
perseguita, cos senza di essi non saremmo ci che oggi siamo. Non servitori ma compagni,
quello che per gli altri sono solo ben addestrate guardie, tra di noi sono valorosi conosciuti e
rispettati con l'appellativo di Flamule. Questi fidati custodi della nostra tradizione sono
organizzati in squadre di otto, ma la squadra pu essere sciolta e riformata a seconda delle
necessit a giudizio del Mastro della Guardia, unico titolo assegnato non per addestramento di
un Postulante, ma per meriti ed abilit nei rapporti e nella direzione delle Flamule.
Sulfur Scripsit. Ad astra per aspera
Giocare un Flamula
Lento allira, la mia collera abbatte ogni difesa
Dal Giuramento delle Flamule
Le Flamule sono volontari che si sottopongono ad un trattamento alchemico che ne rafforza il
fisico. Al candidato viene fatto bere un filtro, la cui composizione segreta, che lo rende
permanentemente immune ai veleni o alle droghe di qualsiasi tipo. Siccome non possibile
potenziare un filtro al punto di proteggere chi lo assume da qualsiasi veleno o tossina, si segue
un altro approccio: il filtro distrugge la parte del metabolismo della futura Flamula che reagisce
con i veleni e li rende pericolosi; cos le sostanze nocive non trovano appiglio e vengono
eliminate senza problemi. Tuttavia, necessario assumere periodicamente un preparato
complementare in grado di sostenere lorganismo del Flamula nella assimilazione del cibo e
impedire la degradazione delle sue facolt mentali. La trasformazione, a tuttora, non
reversibile, anche se nei tomi spariti nei tempi bui della Gilda potrebbe esservi la chiave per
perfezionare la formula. Poche Flamule fidate vengono potenziate ulteriormente con filtri che
conferiscono loro poteri addizionali.
Qualsiasi Alchimista che trasformi un umano in Flamula contro la sua volont viene
immediatamente giustiziato senza appello, spesso per mano del Flamula stesso. I beni del
giustiziato vanno integralmente al Flamula assieme ad una scorta di filtro per un anno se
ancora in vita, pi spesso alla sua famiglia. Spesso infatti questi trasformati contro volont
causano grandi problemi, sia al morale delle altre Flamule, che alla comunit, e si preferisce
fare in modo che essi non sopravvivano a lungo dopo la trasformazione.
Un Flamula un personaggio particolare, dotato di libert speciali ma anche sottoposto a dei
vincoli. Prima di giocarne uno, indispensabile che valuti se sei in grado di sostenere il ruolo di
un umano eternamente dipendente da medicine per rimanere in vita e votato a difendere una
organizzazione (ricorda, i Flamula sono VOLONTARI e sanno a cosa vanno incontro). Per tutto
quello che non riguarda la Gilda i Flamula sono liberi di vivere la vita che desiderano.
Le cinque strade
Nella tradizione degli Alchimisti, ogni possibile pozione o veleno appartiene ad una delle 5
Strade Alchemiche caratterizzate da diverse combinazioni di tre entit note come Materia,
Agente e Solvente.
Un Alchimista in grado di creare filtri solo delle Strade che ha approfondito, e solo raramente
si trovano Alchimisti che conoscano tutte le Strade. Spesso, la stessa Gilda degli Alchimisti
che ostacola leccessiva conoscenza di un suo membro, se questo non ha dimostrato di
possedere la saggezza necessaria.
Strada della Coagulazione
Gli studiosi di questa Strada apprendono a manifestare e fissare le virt dellAgente nella
Materia attraverso il Solvente, creando nuova materia con nuove qualit. Applicazioni pratiche:
catalizzatori (accelerazione o rallentamento di processi), rafforzamento, unione, assemblaggio,
incarnazione, manifestazione, formazione.
Strada della Dissoluzione
Questa Strada studia il fenomeno bilanciante della Coagulazione. LAgente in questo caso
potenzia il Solvente per sciogliere la Materia nei suoi componenti di base. Applicazioni pratiche:
frantumazione, indebolimento, disassemblamento, acidi.
Strada della Sublimazione
Attraverso il processo studiato in questa Strada, la Materia viene disciolta nei suoi componenti
dal Solvente, che vengono orientati dal pi grezzo al pi sottile in virt del magnetismo
dellAgente, producendo un ordinamento e un raffinamento. Applicazioni pratiche: incantare
oggetti, miglioramento della qualit di oggetti, potenziamento della facolt, percezione delle
affinit magiche. La natura spontanea di questo processo pone dei limiti al massimo
miglioramento ottenibile.
Strada della Putrefazione
Con i metodi appresi in questa Strada pericolosa, il Solvente viene fatto agire contro lAgente,
sicch la Materia fissa in modo caotico le proprie qualit su di esso, producendo il ribaltamento
dellordine della creazione e riducendo la terna alchemica a materia inerte. Luso di questa
operazione altamente sconsigliato per i suoi effetti destabilizzanti. Applicazioni note sono:
Disincantamento, malattie, alterazione della psiche, veleni, creazione di creature simili a Non
Morti.
Strada della Separazione
Controparte alla Putrefazione, un processo fine a s stante utilizzato per il ripristino e
consentire cos linstaurazione del processo naturale di Coagulazione. Applicazioni pratiche:
guarigione, purificazione, rigenerazione parziale, ricostruzione. Gli studiosi di questa Strada
spesso coadiuvano i guaritori nella loro opera.
La sesta strada
C molto di pi a questo mondo di quanto puoi vedere e toccare con le tue mani e i tuoi
occhi. Quello il mondo dellalchimista, e quello che vedi.eeehhhmcosa stavo dicendo? e TU
chi sei? e IO chi sono? Flamule, a me! Ci sono due intrusi nelle mie stanze!
Apposarius di Mor
Periodicamente, attorno ai fuochi da campo o nelle parole degli ubriachi in taverna, salta fuori
la diceria di alchimisti che percorrono una misteriosa strada, chiamata anche talvolta Strada
della Trasmutazione o Strada di Gloria. Si dice che sia il processo che permette di realizzare
limpossibile. Molte leggende girano su questa abilit, tra cui anche la conquista della vera
immortalit e la manifestazione di poteri al di l delle possibilit mortali. Nessun alchimista ha
mai confermato o smentito questa possibilit.
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