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(Ge 2:16); il patto con Adamo decaduto (Ge 3:15); il patto con No (Ge 9:16);
il patto con Abramo (Ge 12:2); il patto
del Sinai (Es 19:5); il patto con Israele per la terra promessa (De 30:3); il
patto con Davide (2S 7:16) e il nuovo
patto (Eb 8:8). Qui di seguito esamineremo tutti gli otto patti, pi il patto con
Salomone. Inutile aggiungere che un
argomento talmente complesso come
quello dei patti suscettibile di diverse interpretazioni. Il nostro approccio
rispecchia la tradizione premillenarista e dispensazionalista.
GENESI 6:8-22
ca della volont di onorare le condizioni del patto. Dio non impose alcuna condizione ad Abramo, pertanto
le benedizioni qui di seguito elencate
sarebbero (e sono) state rispettate indipendentemente dalla fedelt dimostrata dai discendenti di Abramo.
Quanti non vedono un futuro per
lantico popolo di Dio tentano spesso
di fare apparire questo patto come soggetto a condizioni, almeno per quanto
riguarda la terra promessa. Per il resto
rivendicano tutte le benedizioni per
la chiesa, poco o nulla concedendo a
Israele.
Il patto contempla le seguenti
promesse per Abraamo e per la sua
discendenza: una grande nazione
(Israele); la benedizione personale e
lesaltazione del nome di Abraamo; la
proclamazione di Abraamo come fonte di benedizione (12:2); la benedizione e la maledizione divina riservate,
rispettivamente, agli amici e ai nemici
di Abraamo; la benedizione (adempiutasi con Cristo) di tutte le famiglie
della terra (12:3); leterno possesso
della terra conosciuta come Canaan
e, pi tardi, come Israele e Palestina
(13:14-15, 17); una discendenza (naturale e spirituale) numerosa (13:16;
15:5); la paternit di numerose nazioni e re (tramite la stirpe di Ismaele e
Isacco) (17:4, 6); un rapporto speciale
con Dio (17:7b).
GENESI 6:8-22
GENESI 7:1
36
GENESI 8:20-22
GENESI 9:1-7
ADAMO
CAINO
SET
ABELE
ENOC
IABAL
IUBAL
IRAD
ENOS
MEUIAEL
CHENAN
METUSAEL
MAALALEEL
LAMEC
IARED
TUBAL-CAIN
NAAMA
ENOC
METUSELA
LAMEC
NO
CAM
SEM
IAFET
(vd. Ge 10:6-20
per la lista dei
discendenti)
ARPACSAD
(vd. Ge 2-5
per la lista dei
discendenti)
SELA
EBER
PELEG
I discendenti di Adamo
GENESI 9:26-29
GOMER
TURCHIA
LUD
(Lidia)
TOGARMA
Mar
Caspio
ASCHENAZ
(Sciti)
ITTITI
IRAN
ASSUR
(Assiria)
IAVAN
(Greci)
iE
uf
ra
ri
LIBANO
Tig
fiu
ARAM
(Siria)
me
Mar Mediterraneo
MADAI
(Medi)
fiu
SIRIA
KITTIM
(Cipro)
te
IRAQ
AMOREI
CANAAN
AAN
ISRAELE
ELAM
(Persia)
FILISTEI
GIORDANIA
PUT
ARPACSAD
MISRAIM
(Egitto)
IAVAN
PUT
fiu m e N
ilo
EGITTO
LUD
Mar
Rosso
IOCTAN
(Arabia)
(Lidia)
ARABIA SAUDITA
Le nazioni di Genesi 10
GENESI 10:1-32
GENESI
GOMER
fium
ri
CARAN
ig
eT
CILICIA
MESOPOTAMIA
NINIVE
fium
u
eE
CYPRO
fra
CANA
AN
fiume Gio
rdano
te
Mar Grande
PENIEL
BETEL
EBRON
BABILONIA
Mar
Morto
EDOM
MOAB
UR
Il paese di Canaan la terra
promessa da Dio ad Abraamo
EGITTO
fiu
me
Ni
lo
Mar
Rosso
cui cima giunga fino al cielo; acquistiamoci fama, affinch non siamo
41
GENESI 11:5-9
del mondo (lebraismo, il cristianesimo e lislam). Egli citato in sedici libri dellA.T. e in undici del N.T. Il
suo nome significa padre eccelso o,
cambiato in Abraamo, padre di una
moltitudine.
Questo passo presenta una difficolt di computo. Derek Kidner spiega:
difficile stabilire let di Tera
allepoca della morte (v. 32), giacch il figlio maggiore di questi
avrebbe dovuto avere centotrentacinque anni (v. 26), mentre
allepoca Abramo ne aveva soltanto settantacinque (vd.12:4; cfr.At
7:4). Ci si pu spiegare supponendo che Abramo fosse il figlio
minore, nato sessanta anni dopo
il maggiore, ma che, nei vv.26-27,
sia stato collocato in cima alla lista a causa della sua preminenza
(analoga a quella di Efraim rispetto a Manasse). In alternativa,
si pu seguire il testo samaritano, da cui risulta che Tera mor
a centoquarantacinque anni.
Questultima sembra lipotesi
pi plausibile, se non altro perch lesclamazione di sorpresa
di Abramo alla notizia del futuro
concepimento di Isacco riportata
in 17:17 risulterebbe improbabile,
qualora il padre lavesse generato,
a sua volta, alla veneranda et di
centotrenta anni13!
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se
De
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M.
Garizim
M. degli
Ulivi
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fiume Giordano
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Monti de
Efraim
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Monti
di Galilea
Lago
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Galilea
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Lib
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Mar Grande
(Mar Mediterraneo)
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GENESI
M. Ermon
fiu
M. Tabor
La terra promessa
43
GENESI 12:1-3
44
GENESI 14:13-16
45
GENESI 14:17-18
GENESI 15:7-21
34:18-19). Qui, in Genesi 15, soltanto Dio (la cui presenza simboleggiata dalla fornace fumante
e dalla fiamma di fuoco) pass in
mezzo agli animali divisi, mentre
Abramo fu un semplice spettatore di tale dispiego di grazia gratuita da parte di Dio14.
GENESI 16:1-6
ancora preso possesso della terra promessa di cui ai vv. 18-21. Salomone
vi domin, come su altri regni vassalli (vd. 1 R 4:21, 24), ma il suo popolo
non la occupava. Il patto si adempir
quando Cristo torner per regnare e
nulla potr ostacolarne il compimento: ci che Dio promette certo come
se si fosse gi realizzato!
Si ritiene generalmente che il fiume dEgitto menzionato al v.18 sia un
piccolo torrente a sud di Gaza, oggi
noto come Wadi el-Arish, non il Nilo.
GENESI 17:1-14