IL DISCEPOLO

Daniele Toccafondi

un porto sicuro per tutti coloro che cercano

la via, la verit e la vita

Copyright 2007

anno 6 - n. 21
trimestrale - luglio/settembre 2013
5,00

COPIA OMAGGIO

Provvedimento del Presidente del Tribunale

di Modena Iscritto al n.1866 del 19/02/2008
del Registro Stampe e Periodici.

Nel tempo tutto cambia e niente cambia. Le realt essenziali della vita, le sue strutture fondamentali, lanatomia e la fisiologia della coscienza rimangono fedeli allemanazione primordiale di quel verbo che tutto
pervade. Nel tempo, quello che cambia sono i modi della manifestazione, sempre pi aderenti alle forme
cangianti che lo spirito pu usare, di era in era, nel suo lungo pellegrinaggio tra le pieghe della materia.
Nello spirito che discende nella carne si compie la parabola del figliuol prodigo che prima o poi ritorner
nella casa del padre. Questa rivista, in fin dei conti, vuole solo prendere atto dei modi diversi oggi necessari
ad esprimere adeguatamente le immutabili verit dellantica saggezza esoterica. Questo spazio vuole essere
utile a tutti i pellegrini che nel loro viaggiare sono arrivati a rivolgere gli occhi verso la casa in cui sono nati.
Che il potere del padre, lamore del figlio e la sapienza dello spirito santo ci uniscano in ununica vita.
Massimo Rodolfi

La tensione tale che il Mondo freme. Gli eventi sono in pressione. A tutti i livelli le energie della Luce sono impegnate a fondo per salvarlo dalla distruzione, mentre le tenebre si insinuano, con maschere luminose, decise ad annientare ci che la Luce crea e, dove possibile, a demolire le basi stesse
dellopera creativa. Nellepoca grave dellArmageddon specialmente necessario sapere quali sono
le forze che causano le azioni di ogni singolo giorno, di ogni singolo evento, di ogni fenomeno; poich
lora della decisione, e non ci sono mezze misure sulla via del Mondo del Fuoco.
Maestro Morya

Daniele Toccafondi

questa rivista emanazione della Draco Edizioni

fondata nel 2006, per diffondere in termini moderni lantica conoscenza esoterica.
in collaborazione con lassociazione Atman, fondata nel 1994
per la diffusione del raja yoga e dellesoterismo,
di Energheia, fondata nel 1996, la prima scuola italiana per terapeuti esoterici,
di Agnihotri I Custodi del Fuoco, Il Sentiero di Guarigione del Guerriero di Fuoco,
fondata nel 2010 come scuola di Yoga, Vita e Salute,
e dellomonimo portale www.yogavitaesalute.it, fondato nel 2012.

Immagine di copertina: Aurora boreale - Islanda,

8 novembre 2013, foto di Massimo Rodolfi
Le Luci del Nord ispirano il mondo

Collaborazione progetto grafico Simona Murabito

Miniature eseguite da Enrica Battaglia
Stampato presso la tipografia Nuovagrafica s.c.

Sommario
Editoriale

Curatore: Massimo Rodolfi

EGITTO OLTRE IL VELO

ANTICHI MISTERI SVELATI DA UN CHIAROVEGGENTE

Letteratura e spiritualit

Antica saggezza e scienza moderna

Mitologia e Sentiero Iniziatico

pag.

10

pag.

13

pag.

16

pag.

19

pag.

23

pag.

25

pag.

27

pag.

29

pag.

31

pag.

33

pag.

35

pag.

37

Curatore: Graziano Fornaciari

I TRE ASPETTI DEL SAGITTARIO

Curatore: Maria Grazia Barbieri

URANO E IL 7 RAGGIO

Curatore: Enrica Battaglia

LA DANZA INNO DELLA VITA

Fitoterapia energetica

Curatore: Donatella Donati

MUTANTI, NON LO SAREMO MAI..!

La coppia sul sentiero

Curatore: Giorgio Ricci Garotti e Monica Giovannini

COMUNICAZIONE E INCONTRO (seconda parte)

Educare per la consapevolezza

Curatore: Anna Grazia Fiorani

LA MATERNIT

La Comunicazione Umana

Curatore: Anna Maria Fabene

UNO, DUE, TRE COM DIFFICILE CONTARE!

Daniele Toccafondi

Curatore: Massimo Rodolfi

LA STELLA DORIENTE

Geometria Sacra

pag.

Curatore: Andrea Innocenti

I SENSORI DELLA COSCIENZA ASSOLUTA (prima parte)

Astrologia esoterica

Curatore: Gianluca Fontana

TAO HIGH-TECH

Il Sentiero Iniziatico

pag.

Curatore: Luca Tomberli

LA TRASFORMAZIONE DELLE EMOZIONI NEGATIVE (terza parte)

Conoscere la conoscenza

Curatore: Anna Todisco

IO SONO COME SONO

il Raja Yoga e lesoterismo

pag.

Psicologia sociale e del lavoro

Curatore: Diana Ferrazin

GIGI! UNA VITA APPESA AD UN FILO... DI LUCE!

Le fiabe della Manu

Curatore: Manuela Baccin

CANTO DI GUERRA

Editoriale
Curatore: Massimo Rodolfi

Daniele Toccafondi

EGITTO OLTRE IL VELO

ANTICHI MISTERI SVELATI
DA UN CHIAROVEGGENTE

Qualche giorno fa, il 23 e il 24 novembre

miracolosamente da solo, nel reparto egizio

2013, ho tenuto, e posso dire finalmente, un

del Metropolitan Museum, e non appena

seminario dal titolo: Egitto oltre il Velo-Antichi

venni in contatto con alcuni reperti risalenti al

Misteri svelati da un chiaroveggente. Que-

Medio Regno, venni assorbito in unintensa e

sto evento stato per me particolarmente

profondissima visione.

significativo, perch porta a compimento, o

Iniziarono a scorrere davanti a me, come se

perlomeno inizia a compiere, qualcosa che in

fossi realmente presente a quel tempo e di-

questa vita si manifestato venticinque anni

mentico della realt che mi circondava, delle

fa. Da che mi ricordi, sono sempre stato in-

immagini nettissime di una vita che sentivo

teressato ai misteri della vita, e questa predi-

essere una mia vita precedente, collocata nel

sposizione mi ha portato fin da adolescente a

periodo al quale appartenevano gli oggetti

praticare e studiare diverse tradizioni esoteri-

che avevo davanti. La cosa dur parecchi mi-

che ed iniziatiche, fino a trovare realizzazione

nuti prima che ritornassi ad avere percezione

in quello che faccio attualmente, e che si sta

della realt circostante. Chi ha avuto espe-

sviluppando nella scuola di Yoga, Vita e Salu-

rienze simili sa di cosa sto parlando, e soprat-

te, che ho chiamato Agnihotri, i Custodi del

tutto sa che sono inequivocabili. Ovviamente

Fuoco, il Sentiero di Guarigione del Guerriero

la maggioranza delle persone ha tutto il diritto

del Fuoco.

di essere pi che scettica, perlomeno finch

Ovviamente, lungo il mio percorso di una

non potr accedere ad unesperienza simile,

vita, sono sempre stato consapevole dellim-

ma ci non toglie che la realt sia struttu-

portanza dellantico Egitto dal punto di vista

ralmente molto pi complessa di quanto la

della conoscenza esoterica, ma per tanto

maggioranza delle persone pensa.

tempo mi ci sono tenuto lontano, come se

La sapienza dellantico Egitto si fondava pro-

dovessi aspettare il momento opportuno, per

prio sulla conoscenza di ci che ritenuto

iniziare ad approfondire quella conoscenza. Il

magico ed occulto, ma che pu essere molto

mio primo, e decisivo, contatto con lEgitto,

ordinario, se dotati della percezione adegua-

avvenne dieci anni dopo che avevo iniziato

ta. Ovviamente preciso che sto parlando di

quelle pratiche yogiche che mi avevano por-

una conoscenza che sempre stata appan-

tato a sviluppare la visione sottile, ampliando

naggio di una ristretta cerchia di iniziati, e non

non poco la mia capacit percettiva. Durante

certo del popolo che, fino a qualche decennio

un viaggio a New York, mi trovai ad entrare,

fa, e in gran parte del mondo anche adesso,

Daniele Toccafondi

non aveva per niente accesso allistruzione.

svolgere una funzione particolare alla fine di

Solo oggi, grazie a grandi cambiamenti epo-

quel ciclo zodiacale, che loro sapevano dover

cali, la conoscenza esoterica comincia ad

finire con lavvento di quel Fuoco cosmico,

essere disponibile per un numero sempre

che il Maestro Ges ha annunciato duemila

crescente di persone, cosa veramente mai

anni fa. Le tecnologie che usarono per co-

accaduta prima nella storia dellumanit.

struire le piramidi di Giza e la Sfinge, sono a

In ogni caso poi mi ci volle ancora qualche

tuttoggi sconosciute, e si basavano sulluso

anno, prima che mi decidessi a recarmi in

di forze anti-gravitazionali.

Egitto, iniziando cos ad andare Oltre il Velo.

La Grande Piramide in realt raffigura la sin-

E cos fu, visto che, appena arrivato in quella

tesi della struttura energetica delluomo e

terra antica, iniziai a vedere con i miei occhi,

le sue stanze interne, le tre note, pi una

o se preferite con il mio occhio, quanto le

sconosciuta e nascosta, indicano il percorso

antiche costruzioni celino misteri impensabili

iniziatico, con i suoi passaggi, che venivano

per luomo contemporaneo. Ogni luogo che

sanciti dai Misteri, praticati allinterno della

visitavo mi rivelava le sue funzioni segrete,

piramide. La stanza superiore, dove ancora si

cos, mentre procedevo col mio itinerario,

trova un sarcofago vuoto, di granito rosso di

cresceva la visione dinsieme di qualcosa che

Aswan scavato in un unico blocco, era antica-

di sicuro non era stato pensato in maniera

mente posizionato in modo da coincidere con

frammentata.

quello che nellUomo Ajna Chakra, il centro

Non posso ovviamente dilungarmi in modo

energetico che si trova al centro della testa, e

particolare in questo contesto, dar tuttavia

che alimenta con la sua energia il cosiddetto

una breve descrizione di alcuni aspetti occulti

terzocchio, posto nello spazio tra le soprac-

che caratterizzano le costruzioni della piana

ciglia.

di Giza, basata sulle mie osservazioni fatte

Inutile dire che sul piano delle energie sottili

sul campo. La prima considerazione da fare

esiste anche locchio. S, proprio quello raffi-

che, contrariamente a quanto affermano gli

gurato sul dollaro americano, ritenuto simbo-

egittologi, la Sfinge e le tre piramidi di Giza

lo massonico, oggi tanto vituperato. Non par-

non risalgono alla quarta dinastia, e quindi alla

ler qui della corruzione, e dellinfiltrazione

met del terzo millennio avanti Cristo, bens

delle forze del male in determinate strutture

furono costruite circa 10.500 anni prima di

dellantica conoscenza, il fatto per che le

Cristo, da un ramo sacerdotale sopravvissu-

costruzioni di cui sto parlando, hanno que-

to alla catastrofe di Atlantide.

sta configurazione energetica. E soprattutto

Questi antichi sacerdoti furono mossi da

sono oggi ancora ben conservate e funzio-

due preoccupazioni principali nel progettare

nanti. Lintera costruzione, vibra ancora pos-

lenorme complesso. La prima era di conser-

sentemente di energie di varia natura, che

vare e tramandare la conoscenza ed i rituali

sono particolarmente captate ed orientate

propri del Sentiero Iniziatico dalla corruzione

dalla sua forma e dalle sue proporzioni, solo

che aveva portato alla distruzione della loro

che, sul piano fisico, non vi nessuno che si

civilt. La seconda invece, era quella di co-

preoccupi di utilizzarla per gli scopi per i quali

struire una macchina che avrebbe dovuto

era stata costruita.

Verr un giorno, speriamo a breve, in cui i

Il 25 e 26 gennaio 2014 terr ancora questo

Misteri saranno ripristinati, e lAntica Cono-

seminario a Modena, poi non so se replicher

scenza torner in mezzo agli uomini. Allora

ancora. Di sicuro scriver un libro e realizzer

forse, tutta la piana di Giza inizier a rombare

un video, con la consapevolezza che dora in

e scintillare, rimettendo in moto le antiche,

poi inizia lera della Rivelazione e del Ricon-

e mai del tutto sopite, realt, che ci indiche-

giungimento con le Antiche Fonti, che sole

ranno ancora una volta la via verso le stelle,

possono guidarci nella transizione che sta

partendo dal profondo della terra. Perch an-

avvenendo lungo il Sentiero dellevoluzione

che questo sono quelle antiche costruzioni,

planetaria. Chi ha costruito le piramidi, sa-

il simulacro del profondo legame tra la vita

peva che saremmo giunti a questo punto, e

del nostro pianeta ed i Fuochi Lontani, ossia

sapeva che sarebbe stato necessario preser-

i Logoi stellari a noi particolarmente legati,

vare una Luce che arrivasse fino alla fine del

allinterno della Vita Una del Fuoco.

Tempo Presente, ora tocca a noi raccogliere

La Sfinge continua a custodire i segreti della

la torcia ed illuminare la via, con la consape-

Purificazione necessaria, per accedere al Sa-

volezza che lAntico dei Giorni ci precede e ci

cro Recinto, e le Acque di Luce che scorrono

segue, perch Lui Alfa e Omega, custodito

sotto di Lei continueranno a velare laccesso

nel seno del Cristo Planetario, quello che ve-

alla Vera Conoscenza, quella a cui consen-

dremo venire sulle nuvole del cielo con gran

tito approdare solo dopo aver conosciuto il

potenza e gloria.

nome del Guardiano che trattiene quel Velo.

E allora, in dieci passi si arriver alla Piramide,
e in tutta umilt si chieder di potere accedere, per aver parte nella costruzione di ci che
ancora resta da compiere. E si compir, ed
insieme si compir, e allora si potr scorgere
il Raggio proiettato dallOcchio e quello proteso verso le stelle. Cos sapremo da dove
veniamo e dove stiamo andando.
A questo e molto altro serve quellantico
complesso... poi c tutto il resto dEgitto,
ma questa veramente unaltra storia, che si
pu capire solamente se si capisce la chiave,
rappresentata dalla Sfinge e dalle tre piramidi, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Io ho buttato un occhio, e scostato il Velo,

Daniele Toccafondi

anche su molti altri monumenti dellAntico

Egitto, solo per capire che tutto proviene da
ununica radice, che affonda lontano, nella remota storia dellUmanit, lo nostra storia, che
si protende verso il futuro.

Massimo Rodolfi

Letteratura e spiritualit
Curatore: Anna Todisco

Daniele Toccafondi

IO SONO COME SONO

Quello che oggi si palesa ai nostri occhi, nep-

anzich le altezze che raggiungono il cielo

pure tanto attenti, e a tutti i nostri sensi che

pi alto, come direbbe Carlyle.

lumanit sta vivendo un periodo veramente

Secondo un concetto cardine della tradizio-

buio. Quello che emerge a tutti i livelli, ahinoi,

ne indiana questo succede perch noi esseri

non che sgradevolezza, bruttura, degrado.

umani siamo vittime di un grande equivoco:

Lumanit sta esprimendo al sommo grado

ci identifichiamo con il nostro corpo fisico,

quellaspetto denso, distruttivo e separativo,

con le nostre emozioni e i nostri pensieri, at-

caratterizzato da insaziabile avidit e sfrenato

tualmente ancora pregni di odio, rabbia, ego-

egoismo, che appartiene alla sua coscienza e

centrismo e distruttivit. Ci sfugge la realt

che attualmente sta condizionando in modo

pi profonda che ci caratterizza: la nostra ori-

rilevante la vita stessa della terra. Luomo,

gine spirituale che ci connette alla Vita Una,

cio, si sta comportando come un acciden-

che tutto anima, dalla pi piccola particella

te cosmico, come una malattia per il nostro

alla pi brillante stella. Viviamo come reale

pianeta. Per fortuna gli antidoti sono presenti

lindividualit separata, che tende a realizzar-

nelle potenzialit stesse della coscienza uma-

si illusoriamente attraverso mezzi materiali,

na, nella quale convivono istinti ancora ani-

che invece non possono assolutamente ap-

mali insieme a germi divini. Limpulso evoluti-

pagare la nostra anima. Ci lasciamo inganna-

vo insito nella vita stessa e quando lessere

re da ogni sorta di illusione: crediamo che il

umano avr sperimentato tutto lo sperimen-

possesso possa essere sinonimo di felicit e

tabile in materia di emozioni e pensieri da un

che avere sia meglio che essere; abbiamo la

punto di vista umano, con tutte le sfaccetta-

pretesa di essere nel giusto sempre o quasi,

ture pi o meno distruttive che questa con-

perch i nostri parametri (che per lo pi sono

dizione comporta, arriver ad essere Angelo

filtri mistificatori) sono infallibili; ci sentiamo

Solare, anima nel mondo e giunger a par-

potenti se ci riesce di raggirare gli altri per

tecipare consapevolmente alla divinit della

il nostro personale tornaconto; ci sentiamo

vita. Cos lumanit nel suo complesso. Oggi

liberi se possiamo esprimere senza freni le

per il fatto che stiamo attraversando un

pulsioni dei nostri istinti (che, in quanto tali,

momento di grande tensione e parossistico

sono retaggio di esperienze passate), an-

conflitto tra luce ed ombra a tutti i livelli della

che quando questo induce a comportamenti

vita e luomo sta esprimendo quegli abissi

poco dignitosi, per niente edificanti. Il massi-

che vanno gi fino al pi profondo inferno,

mo fraintendimento cui possiamo giungere

Daniele Toccafondi

sentirci veritieri e sinceri se diciamo agli altri

biare una sola anima, pregavo cos: Signore

ogni sorta di cattiveria velenosa e offensiva,

dammi la grazia di cambiare almeno la mia

perch quello che veramente sentiamo!

famiglia e i miei amici. Ora sono vecchio e

Solo, piccolo particolare non certo ininfluente,

prego solo cos: Signore, fammi la grazia di

che a sentire quelle cose la superficie (fatta

cambiare me stesso. Oh, se avessi pregato

di materia grezza) della nostra coscienza, non

cos fin dallinizio!

certo la scintilla divina. Essere istintivi, vuol

Si pu continuare a lamentarsi dando la colpa

dire essere ancora primordiali, non riuscire

agli altri, oppure decidere e attivarsi per muo-

a tenere sotto controllo gli automatismi del-

versi nella vita, con la vita, per la vita. Come

la coscienza, non si in grado di scegliere.

davanti ad una serratura: girare in un senso

Non si liberi. La libert la possiamo espri-

per chiudere, nellaltro per aprire. Se chiudia-

mere e realizzare scegliendo il cambiamento

mo, reiteriamo i nostri limiti, le nostre picco-

allinterno della nostra coscienza, quello che

lezze, rimaniamo intransitivi, privi della nostra

ci pu portare ad identificarci con ci che sia-

ragion dessere. Se apriamo, ci rivolgiamo al

mo in essenza: un sole capace di irradiare e

dare pi che a prendere; ci incanaliamo nella

di riscaldare, [] il cui scopo amare. [] Lo

vita e, preoccupandoci pi degli altri che di

scopo lasciarlo crescere, finch dardegger

noi stessi, ci facciamo accogliere, recuperan-

i suoi raggi al di l di voi, in ogni direzione.

do il senso profondo della nostra esistenza,

(A. e D. Meurois-Givaudan, Wesak: il tempo

la nostra funzione di anello di passaggio, di

della riconciliazione)

trasmissione.

Basta non arrendersi ai limiti attuali della no-

Laspirazione ad essere docile strumento per

stra coscienza, ma decidere di essere por-

andare incontro alle esigenze della vita ci sti-

tatori di sani principi, cominciando ad assu-

mola a liberarci da ogni ostacolo. Cos come

merci la responsabilit delle nostre parole,

ci invita a fare il mistico inglese benedettino

dei nostri pensieri e delle nostre azioni, non

Augustine Baker (1575-1641):

sempre volti al bene. Anzi! Non sempre

Diventa come una canna di bamb cava, vuo-

colpa degli altri quello che non va, anche se

ta dentro. E non appena sei diventato come

pi facile vedere la pagliuzza nell occhio

una canna di bamb cava, vuota dentro, le

del vicino, cha la trave nel nostro. Deve ra-

labbra divine ti accosteranno: la canna di

dicarsi in noi la consapevolezza che tutto

bamb diventer un flauto e la canzone avr

trasformabile e dire sono fatto cos non

inizio.

posso farci niente non corrispondente al

Possiamo liberarci da egoismo, orgoglio, cru-

vero. La trasformazione possibile e dovero-

delt, odio, se lo vogliamo. E se lo vogliamo,

sa per cambiare le tristi sorti dellumanit at-

siamo pronti per lavorare a renderci strumen-

tuale, a partire da noi, giungendo alle stesse

to, che una volta perfezionato entrer in riso-

conclusioni del mistico sufi Bayazid Bistami:

nanza perfetta con la scintilla divina in noi e

Quand ero giovane ero un rivoluzionario e

vibrer fedelmente al suono HARI OM TAT

pregavo Dio cos: Signore, dammi la forza

SAT (Signore, Tu sei lEssenza). E lillusione

di cambiare il mondo. Quando raggiunsi la

sar svanita.

mezza et e vidi che non ero riuscito a cam-

Anna Todisco

Il Raja Yoga e lesoterismo

Curatore: Luca Tomberli

Daniele Toccafondi

LA TRASFORMAZIONE
DELLE EMOZIONI
NEGATIVE (terza parte)
Nelle prime due parti dellarticolo ho cercato di

storte la loro preservazione possibile soltanto

spiegare perch necessario confrontarsi con il

rimanendo nellombra. Quando percepiamo la sof-

male e come esso affonda le sue radici per trarre

ferenza nella nostra vita e non riusciamo ad accet-

nutrimento. Stabilito che il male fa soffrire, in que-

tare di dover attraversare quellesperienza, allora

sta parte vorrei scrivere della dinamica della di-

attiva la dinamica della distruttivit. Il male pu

struttivit presente nella coscienza umana e di

agire soltanto di nascosto, mentre quando viene

come possibile interromperla. Per per introdur-

sottoposto alla luce della coscienza si squaglia

re tali concetti necessario affermare che la tra-

come neve al sole. Il male presente in noi riscon-

sformazione reale della coscienza possibile sol-

trabile nella meccanicit con cui agiamo nella vita.

tanto in funzione dellintegrazione della coscienza

Il frutto pi evidente di questa modalit linsensi-

stessa. Le forze che compongono la coscienza

bilit con cui ci rapportiamo con gli altri e con noi

troveranno il loro reale compimento nellunione.

stessi. Questo comportamento vorrebbe preser-

Le emozioni negative potranno essere considera-

varci dalla sofferenza ma non fa altro che alimen-

te trasformate soltanto quando saranno state inte-

tarla tramite linsoddisfazione, in quanto ci tiene

grate in ci che le ha generate, cio una volta tra-

lontani dallesprimere la nostra Reale Natura. Inti-

smutate ascenderanno ai piani superiori della

mamente siamo a conoscenza che la vita pu es-

coscienza e costituiranno il nutrimento per lAni-

sere vissuta come piacere spontaneo prodotto

ma. Inoltre bene ricordare che la ricerca dellinte-

dallinterazione dei tre stati dellessere: essenza,

grazione della coscienza va di pari passo con la

consapevolezza e beatitudine. Essere la nostra

capacit crescente di vivere la gioia. Infatti ribal-

aspirazione pi profonda e nel momento in cui il

tando la visione del senso del subito ed iniziando

piacere si fonde con essa la coscienza diviene

ad affermare sempre pi se stessi, possiamo per-

chiara luce. Invece la coscienza, quando insegue il

cepire come ad un certo punto la via della emanci-

piacere spinta da energie distorte, produce delle

pazione dalla sofferenza divenga la via iniziatica

modalit che sono legate alla prassi del male. Per

alla gioia. Come ogni aspetto della vita, anche la

questo instaura un meccanismo che la porta a

dinamica umana della distruttivit si basa sul prin-

sperimentare il piacere a discapito della propria na-

cipio del piacere. Solo che in questo caso esso

tura. Ogni ambito della vita umana caratterizzato

legato ad energie distorte della coscienza e per

dal tentativo di percepire il piacere. La spinta vitale

questo inseguirlo provoca distruttivit e sofferen-

viene racchiusa in un circolo vizioso quando viene

za. Tutte le forze presenti nella coscienza spingo-

vissuta inconsapevolmente, in quanto ci identifi-

no per venire in essere , ma nel caso di quelle di-

chiamo con quello che non siamo realmente. Il

Daniele Toccafondi

meccanismo del circolo vizioso nasce da immagini

t. Comunque anche i momenti positivi seguono

cristallizzate nella coscienza ed ha come finalit di

una progressione. Quando ci sentiamo amati, ci

preservare ed esprimere compiutamente il male.

carichiamo fino a quando raggiungiamo il nostro

Il soggetto del circolo vizioso spinto dal bisogno

punto pi alto di disponibilit. Da quel momento la

di essere amato secondo certe modalit legate

coscienza inizier a scaricarsi lentamente secondo

alla distruttivit, e, se non interrompe il circolo, la

le modalit di rapporto della coppia, e lostilit nei

necessit di sperimentare il piacere seguir certi

confronti dellaltro crescer progressivamente,

schemi modellati dal bisogno di ricreare il clima

raggiungendo a sua volta un apice. La vita senti-

emotivo familiare vissuto da piccolo, dove si nu-

mentale scandita continuamente dalle dinami-

trito di qualit disarmoniche date dallinterazione

che di scarico e carico, a volte cos ravvicinate da

emotiva tra i membri della famiglia. Nellinfanzia si

sembrare contemporanee . I punti estremi di ogni

riattiva il Karma pregresso attraverso le energie

dinamica di relazione li possiamo definire con il

prodotte dalle relazioni familiari, che forniscono i

termine orgasmo. Una delle possibili provenienze

giusti ingredienti per manifestare la proiezione del-

di questa parola deriva dal greco orgasmos tradu-

le immagini karmiche, con cui viene al mondo il

cibile con rigoglio, ed accostata dai filologi alla pa-

neonato. Invece quando la spinta vitale vissuta

rola sanscrita urgas, significante esuberanza di

consapevolmente si sta percorrendo la strada che

forze. Lorgasmo il momento in cui scarico e ca-

conduce allunione e la si percepisce per quello

rico raggiungono la loro maggiore espressione, ci

che , cio un impulso vitale che ci sospinge verso

produce conseguentemente una condizione gene-

il Cuore della Vita. La spinta vitale e la sua nemesi,

rale di rilassamento che permette di percepire

il circolo vizioso, essendo entrambi presenti nella

maggiormente laltro e soprattutto la vita. il desi-

coscienza umana si manifestano concretamente

derio, pi o meno conscio, di vivere questa condi-

nei comportamenti. In particolare il mondo delle

zione che ci fa muovere verso lesperienza. Nel

relazioni sentimentali diviene il laboratorio per ec-

caso della dinamica costruttiva lesperienza dellor-

cellenza dove studiare la fenomenologia del piace-

gasmo appagante in quanto la coscienza sente

re e come ci alimenta la dinamica della distruttivi-

lunione con la vita, invece nel caso di quella di-

t e della costruttivit. Ogni rapporto sentimentale

struttiva la coscienza sente la sofferenza data dalla

descrivibile da unonda sinusoidale. Dopo il pe-

vivificazione della percezione di essere separata

riodo dellinnamoramento, nel relazionarci con il

dallaltro e quindi dalla vita. Ogni volta che viviamo

partner si alternano fasi positive ad altre meno

la dinamica distruttiva impariamo ad osservarla un

piacevoli; in alcuni di questi momenti riusciamo a

po di pi, per cui lesperienza conduce ad avere

far finta di niente anche se riteniamo che laltro

maggiore possibilit di distaccarsi dallevento e di

stia compiendo qualcosa di offensivo nei nostri

conseguenza pone le basi per smascherare prima

confronti. Pensiamo in questo modo di cercare il

o poi leresia della separatezza. Il vivere quotidiano

buono per la pace, ed anche cos effettivamen-

con le sue necessit porta luomo ad un migliora-

te, ma contemporaneamente ci stiamo caricando

mento graduale della propria consapevolezza. Ma

di risentimento nei confronti dellaltro per poi

se abbiamo fretta di accedere al Regno dei Cieli,

esplodere prima o poi in una rabbia che potr es-

per accelerare la trasformazione delle emozioni di-

sere palese oppure strisciante, ma che comunque

struttive dobbiamo iniziare ad interrompere il mec-

ci far percepire un culmine di sentimenti di ostili-

canismo che le alimenta, creando cos le premes-

se per innescare un circolo virtuoso. La dinamica

lemozione senza farsi tirare gi dal risucchio pro-

della distruttivit pu essere interrotta prima

dotto dal suo infrangersi con la rigidit della co-

dellesaurimento del suo ciclo vitale iniziando a re-

scienza. Quando la massa dellemozione distrutti-

sistere ai moti meccanici della coscienza indotti

va sar minore della sua controparte positiva, la

dalla ricerca del piacere distorto. Nella, seppur mo-

coscienza sar maggiormente libera di perseguire

mentanea, fase di arresto del circolo vizioso, si

la sua natura. Ascoltare unemozione e riconoscer-

pu attingere maggiormente a quelle forze lumi-

ne la qualit che la caratterizza permette di entrare

nose provenienti dallanima, che favoriscono lin-

in contatto con la motivazione che ha prodotto il

tegrazione delle energie che hanno ingabbiato la

meccanismo della distruttivit. Il circolo vizioso ha

coscienza. Resistere alla tendenza meccanica del-

lo scopo di stabilire dei rapporti con gli altri caratte-

la coscienza non per niente facile. Anzi, dato che

rizzati da un clima emotivo negativo specifico, in

lautomatismo porterebbe in altra direzione, cerca-

modo da poter alimentare le immagini karmiche.

re di resistergli porta ad unazione goffa, impaccia-

Quando la mente concentrata anche per que-

ta e anche stupida. In quei momenti si pu arrivare

sto utile la pratica della meditazione lattivit

a pensare che quando non si cercava di trasforma-

dellascolto intuitiva e immediata. Per percepire

re la propria coscienza si viveva con maggior leg-

cosa si muove nella coscienza non sono necessari

gerezza. Ma questi sono i tranelli della personalit

tempi lunghi di attuazione, possono bastare delle

per riprendere il potere sulla vita che sta afferman-

frazioni di secondo, mentre lesposizione delle-

do unaltra modalit di manifestazione. In questa

mozione, per tempi lunghi, alla razionalizzazione

fase diviene fondamentale lascolto di se stessi.

della mente, favorisce la modificazione della per-

Ho gi scritto che le forze della coscienza sono

cezione dellesperienza. Inoltre, se quando ci

abituate a scaricarsi e a caricarsi secondo degli

ascoltiamo percepiamo il lamento, il risentimento

schemi. Ascoltare le emozioni distruttive vuol dire

e il senso di ingiustizia, possiamo considerarli dei

avere la forza di condurle a scaricarsi attraverso

campanelli dallarme che ci avvisano che il male

altri canali di espressione, invece dei soliti cono-

sta tendendo i tentacoli per difendersi. Comunque

sciuti. Non necessario che debbano essere agite

ogni battaglia combattuta in nome della consape-

fisicamente, anche se in certe situazioni non pu

volezza, anche se avr un esito negativo, sar il

essere fatto altrimenti, ma possono essere senti-

mattone su cui fondare il tempio della vittoria fina-

te. Sentire unemozione corrisponde a iniziare a li-

le. Orientare la propria coscienza verso un piacere

berarla dal quel rigido determinismo in cui ingab-

costruttivo il segreto per vivere in pace ed armo-

biata. Ogni volta che verr eseguito lascolto delle

nia. Ma il compimento di unopera che si realizza

emozioni negative verranno orientate delle ener-

partendo dal riconoscere ed arrestare le forze di-

gie distorte. Tale attivit riduce la massa emotiva

struttive che agiamo nel rapporto con gli altri, so-

distruttiva e quindi ne riduce la capacit attrattiva e

stituendole con altre che vanno nella direzione

invalidante nei confronti della coscienza. Questo

della creativit e dellunione.

Daniele Toccafondi

processo, affinch conduca a dei risultati stabili,

Luca Tomberli

andr reiterato svariate volte, fino a che gran parte

della massa emotiva distruttiva non sar stata trasformata in una sufficiente massa emotiva positiva. La difficolt consiste nel riuscire a cavalcare

Antica saggezza e scienza moderna

Curatore: Gianluca Fontana

Daniele Toccafondi

TAO HIGH-TECH

10

Anche se ormai sono passati pi di quindici

lo strumentista della cartiera, che mi faceva

anni da allora, ricordo ancora bene lemozione

da tutor in quei giorni, mi mostr in azione

che provai quando, laureatomi da poco, vidi in

il cosiddetto loop di regolazione. Nella cassa

azienda quello che gli strumentisti chiamano

di afflusso della macchina erano posizionati

loop o anello di regolazione. Mi trovavo in una

dei sensori, che costantemente misuravano

cartiera: in uno di quegli stabilimenti in cui, a

la densit dellimpasto in arrivo. Questi va-

partire da acqua e cellulosa, con laggiunta di

lori venivano trasmessi al cosiddetto p.l.c.,

additivi, si ottiene quel prodotto cos comu-

il programmable logic controller, una sorta

ne che la carta. Erano le prime settimane,

di mini-computer, il cui compito era duplice:

e quindi trascorrevo del tempo a cercare di

da un lato, confrontare i valori rilevati con i

capire la tecnologia di quellantico processo.

valori ottimali in memoria, ovvero con quei

Tra i tanti segreti gelosamente custoditi dai

valori di densit che, per esperienza, si sape-

maestri cartai, mi venne detto che ce ne era

vano essere caratteristici di un buon impasto;

uno riguardante la preparazione dellimpasto.

dallaltro, agire sui cosiddetti attuatori, in quel

In sostanza, occorreva preparare la miscela di

caso delle valvole, in grado di aumentare o di-

acqua, cellulosa e additivi, in modo tale che

minuire la percentuale di acqua nella cassa di

si verificassero, al contempo, due condizioni.

afflusso, a seconda che limpasto fosse risul-

Da un lato, limpasto doveva essere sufficien-

tato troppo denso o troppo liquido. Era, quin-

temente liquido, cos che le miriadi di fibre di

di, sufficiente impostare i giusti valori di rife-

cellulosa potessero disperdersi nellacqua a

rimento della densit dellimpasto e a tutto il

formare quel reticolo che costituisce lanima

resto avrebbe pensato il loop di regolazione,

di ogni foglio di carta. Dallaltra, la miscela

ovvero linsieme dei sensori, del p.l.c. e degli

non doveva essere eccessivamente liquida,

attuatori. Cos, io mi sentivo di fronte a una

in modo tale che il foglio umido avesse una

piccola grande meraviglia della tecnologia!

opportuna consistenza per sopportare, lun-

Come lemozione vissuta in quella cartiera,

go la macchina della carta, le operazioni atte

ricordo bene anche lemozione che provai,

a trasformarlo, via via, in un foglio asciutto.

circa sette anni dopo, quando, allievo alla

Esisteva, dunque, un parametro, che andava

scuola di saggezza Energheia, nel mentre

tenuto sotto controllo allinizio del processo,

studiavo la filosofia taoista, strano a dirsi, dai

e questo era la concentrazione dellimpa-

miei ricordi emerse limmagine di quel loop

sto. Ora, fu proprio a questo riguardo che

di regolazione. I principi del Taoismo sono

Daniele Toccafondi

racchiusi in quello che uno dei testi pi

ci opposti della vita di una persona: lattivit e

celebri della saggezza cinese, conosciuto e

il riposo, intesi nel senso pi ampio di questi

apprezzato in tutto il mondo: il Tao-te-ching,

due termini. Se luomo vuole che la sua vita

scritto da Lao-tzu nel V secolo a.C. In origine,

sia armonica, occorre che bilanci con sag-

il libro era indirizzato ai dirigenti politici cinesi

gezza questi due aspetti della sua esistenza,

quale guida per una conduzione saggia e illu-

evitando che luno prevalga sullaltro. Per

minata del governo, ovvero rispettosa delle

esempio, una persona che esageri dal punto

leggi fondamentali della Natura. In generale,

di vista dellattivit, nel tempo potr vedere

il Tao-te-ching costituisce una guida per ogni

compromessa la sua salute fisica o la sua sa-

essere umano che ricerchi larmonia nella

lute psicologica o entrambe; con, peraltro, un

sua vita: unarmonia fondata sulla conoscen-

conseguente calo della sua stessa capacit

za della Vita pi ampia cui luomo appartie-

produttiva, che, invece, proprio enfatizzando

ne. Letteralmente, il titolo significa Il libro di

oltre modo lattivit, egli avrebbe voluto in-

come le cose avvengono, tradotto liberamen-

crementare. Viceversa, una persona che ec-

te in Il libro dei mutamenti. Per comprendere

ceda dal punto di vista del riposo, nel tempo,

la filosofia del Tao in modo semplice, suf-

potr incorrere in problematiche come, per

ficiente osservare e interpretare il suo sim-

esempio, lincapacit di sostentare s e i suoi

bolo (vedi limmagine a fine articolo). Esso

cari; con, peraltro, un conseguente calo della

costituito da un cerchio, suddiviso in due

sua tranquillit che, invece, enfatizzando oltre

parti uguali, aventi allincirca la forma di una

modo il riposo, avrebbe voluto aumentare. Di

goccia dacqua: luna di colore bianco e laltra

qui, limportanza, per esempio, del bilanciare

nero. Ciascuna delle due gocce, poi, contiene

bene nellanno i periodi lavorativi con quelli

un punto di colore opposto al suo: la goccia

di vacanza. Ma di pi. Sempre nellottica di

bianca un punto di colore nero, e la goccia

vivere una vita armonica, occorre che luomo

nera un punto di colore bianco Ora, in parole

riesca a includere nellattivit il riposo e nel

semplici, questo simbolo che cosa ci dice?

riposo lattivit. Come? Per esempio, in un

Innanzitutto, ci rivela che la Vita pi ampia cui

classico periodo lavorativo, riservando il giu-

luomo appartiene, rappresentata dal Tao,

sto tempo a una cordiale pausa caff con i

armonia degli opposti: armonia, perch le

colleghi, a una rigenerante pennichella dopo

due gocce hanno le stesse dimensioni; de-

il pranzo, a una ritemprante passeggiata allu-

gli opposti, perch esse sono una di colore

scita dal lavoro e cos via. Mentre, in un clas-

bianco e laltra nero. Ma non solo questo. Il

sico periodo di vacanza, dedicando il giusto

simbolo del Tao ci dice anche che la Vita, nel-

tempo a una sana attivit fisica, a una buona

la sua armonia, tale da contenere in ogni

lettura, alla conoscenza degli usi e dei costu-

suo aspetto un po del suo aspetto opposto:

mi della localit in cui si trova e cos via. E

perch nella goccia bianca il colore del punto

come questo si potrebbero fare davvero tanti

nero e nella goccia nera il colore del punto

esempi di opposti che luomo deve integrare

bianco. Bene. Ora, per, da un punto di vi-

se desidera che la sua vita sia armonica. Pen-

sta pratico, tutto questo che cosa comporta?

siamo, per esempio: al parlare e allascoltare

Facciamo un esempio, considerando due tipi-

in una conversazione; al far convivere ordine e

11

Daniele Toccafondi

12

calore nella propria casa; al dare e al ricevere

si sta esagerando, enfatizzando oltre modo

piacere nellintimit fisica di una coppia; allal-

uno dei due opposti, a scapito dellaltro. Ecco

ternare lattivit fisico-manuale a quella intel-

perch, in tutte le vere scuole di Saggezza,

lettuale; allo sviluppare sia le capacit raziona-

viene data grande importanza allo sviluppo

li che quelle intuitive; al bilanciare i momenti

progressivo della consapevolezza, ovvero al

trascorsi in buona compagnia e quelli vissuti

vedere noi stessi da parte di noi stessi. E il

in sana solitudine; allaccettare volentieri

secondo fattore determinate la capacit

laiuto che ci viene offerto e alloffrire altret-

di correggere ci che si sta facendo quando

tanto volentieri il nostro aiuto; allaffermare,

diverso da ci che si dovrebbe fare. E in

con innocuit, le proprie ragioni e al riconosce-

questo caso non c bisogno di dire quanto

re, con umilt, i propri errori; allessere seri e

questo non sia scontato. Perch lesperien-

giocosi a seconda delle occasioni; e cos via.

za ci insegna la difficolt che abbiamo nel

Ora, per, viene da chiedersi cosa centri

modificare i nostri comportamenti, anche

con tutto ci il loop di regolazione che vidi

quando, grazie alla nostra consapevolezza,

per la prima volta in quella cartiera. E, inve-

ci siamo resi conto che non erano impron-

ce, centra; centra, eccome. Perch sapere

tati allarmonia. Bene. Ora abbiamo tutti gli

come dovremmo impostare con saggezza

elementi per capire perch il loop di regola-

la nostra vita per renderla armoniosa una

zione centra con il Tao: la saggezza, ovvero

cosa, ma riuscirci unaltra. A tal fine, oltre

la conoscenza del Tao, corrisponde ai dati di

alla conoscenza di ci che dovremmo fare,

riferimento ottimali memorizzati nel p.l.c.; la

occorrono altre due cose, determinanti. La

consapevolezza ai sensori; la nostra capaci-

prima la consapevolezza, ovvero la cono-

t di agire agli attuatori. Cos, a ragione, si

scenza di ci che stiamo facendo in un dato

pu dire che chi integra in s saggezza, con-

momento. Sembra una cosa scontata, ma

sapevolezza e azione realizza un particolare

in realt non lo . Non affatto scontato il

loop di regolazione: quello del Tao high-tech.

rendersi conto che, in una data situazione,

Gianluca Fontana

Conoscere la conoscenza
Curatore: Andrea Innocenti

Daniele Toccafondi

I SENSORI DELLA COSCIENZA

ASSOLUTA (prima parte)
In questa nuova serie di articoli commente-

essere rispettati, perch la coscienza pu

remo la lezione del Maestro Kempis intitolata

crescere soltanto attraverso la personale ed

I sensori della Coscienza Assoluta riportata

individuale esperienza. Cos continua:

nel libro OLTRE IL SILENZIO edizione me-

Allo stesso modo, quando noi affermia-

diterranee. Cos inizia Kempis:

mo che la coscienza di esistere, il sentirsi

Una affermazione dice, significa qualcosa

dessere non viene mai meno, non fac-

che va oltre il senso letterale. Se per esem-

ciamo che enunciare un dato di fatto; ma

pio si dice: oggi una belle giornata, nel

voi siete nella condizione di chi si trovas-

significato di tempo atmosferico, implici-

se in una stanza buia, senza la possibilit

tamente si afferma che esistono tutti quei

di vedere fuori, e si sentisse dire: oggi

fattori che sono propri del bel tempo: il

una bella giornata: dovrebbe starsene a

sole, la temperatura mite, eccetera. Que-

ci che gli dicono. Cos voi, non avendo

sto proprio perch chi fa laffermazione, se

la possibilit di constatare la Verit della

una persona oculata, la fa a conclusione

affermazione che il sentirsi di esistere non

della sua constatazione che vi sono quelle

viene mai meno, dovete starvene a ci

condizioni per cui il tempo definito bello;

che vi diciamo. Anzi, pensando allo stato

non solo, vi sono anche delle implicazioni

di coma, al sonno senza sogni in cui sem-

conseguenti a quel fatto: per esempio che

bra che lautocoscienza venga meno, siete

le persone escono senza parapioggia, e

portati a dubitare di una simile affermazio-

via dicendo.

ne.

Con questa sua premessa Kempis affronta,

Che il sentirsi desistere non venga mai

sia pure con molta semplicit, il problema

meno, il punto cardine di colui che pensa,

della trasmissione della conoscenza della re-

che tutta la realt sia solo coscienza, questa

alt, vista dalla prospettiva di una coscienza

la radicata convinzione di ogni esoterismo

elevata, a chi ancora avvolto nella nebbia

ed i Maestri del Cerchio Firenze 77 non fanno

della scarsa evoluzione. in una parola la dif-

eccezione, ma chi vive con la propria consa-

ficolt dellevocazione rispetto allangoscia

pevolezza ancorata soltanto ai propri sensi

dellinvocazione, la compassione spingereb-

non pu accettare tutto ci, basta un sempli-

be il Maestro di Saggezza a liberare comple-

ce svenimento per convincerlo che quando

tamente dalla sofferenza chi sopraffatto

non presente a se stesso la sua esistenza,

dal dolore, ma sa bene che i tempi devono

intesa nella forma di sentire, cessa, come ad

13

Daniele Toccafondi

14

un robot al quale sia stata staccata la spina,

Allora, come spiegare certi fatti che inve-

e se non lo si vuole indurre ad uno sterile fi-

ce sembrano contraddire tale affermazio-

deismo lo si pu convincere del contrario sol-

ne? Solo e sempre con il venir meno del

tanto ampliando la sua capacit percettiva.

ricordo? Non sempre. Il piano del sentire

Continua Kempis:

cio della coscienza di essere il pia-

Tuttavia dovete tenere presente che c

no akasico; per la consapevolezza del

differenza fra incoscienza, nel senso di

mondo esterno si sposta, traslata nel pia-

mancanza di autoconsapevolezza, e oblio,

no dove lindividuo ha il corpo con i sensi

cio non ricordare; cosicch non ricordare

aperti al mondo esterno. Se incarnato, i

ci che avete fatto un anno fa a questora

sensi del suo corpo fisico lo renderanno

non significa non averlo fatto. Per cui, chi

consapevole del mondo fisico con cui en-

cade in coma nel cosiddetto stato dinco-

tra in contatto, ed egli creder che tutto

scienza non ricorda poi ci che ha sogna-

il suo essere sia in quel piano, mentre lo

to o visto o pensato mentre il suo corpo

sar solo elettivamente, virtualmente, in

non rispondeva; ma questo non significa

forza di tale meccanismo, perch il nucleo

che il suo sentirsi di esistere sia venuto

del suo essere quello che responsabile

meno; semplicemente non ne ha il ricor-

della sua esistenza, della sua coscienza di

do, come probabilmente non ricorda tanti

esistere sar sempre nel piano akasico.

fatti trascorsi della sua vita. Laffermazione

Cos la sua consapevolezza sar polariz-

che la coscienza di esistere non viene mai

zata sul piano fisico, pure essendo egli al

meno significa che linconsapevolezza di

centro dellattivit di altri corpi ubicati, per

s non esiste.

materia, in altri piani cio astrale e menta-

Kempis, con argomentazioni logiche, rende

le; solo che essendo i sensi di quei corpi

plausibile, come solito fare, la sua tesi, an-

non volti allesterno, non gli daranno la

che per coloro, che non abbiano le adeguate

consapevolezza della vita su quei piani.

capacit percettive e che si rifiutino decisa-

Questa unaffermazione, a mio vedere,

mente di ricorrere alla fede. La chiave la

molto importante, che purtroppo non facile

memoria, infatti tramite il ricordo che si

accettare a chi sia radicato troppo fortemente

attribuisce valore di realt al sentirsi desiste-

sulle informazioni che gli vengono dallespe-

re, ma ci decisamente sbagliato, perch

rienza ordinaria. Senza lasciarsi un po andare

come dice il Maestro non ricordare non vuole

allintuizione, abbandonare per qualche istan-

assolutamente dire non aver fatto. Quante

te lordinaria consapevolezza, assai difficile

volte ci siamo domandati :Ho chiuso il gas?

concepire possibile ci che Kempis afferma.

Ho spento la Luce? ecc. e per poi accorgersi

Non ci vuole la fede ma soltanto necessario

che tutto era stato fatto. Per qui a mio pa-

allentare un po la presa dellio. Le tecniche

rere, la sola logica non basta, necessita di in-

indicate dagli Yoga Sutra di Patanjali danno

tuizione, cio deve esserci un salto di piano.

per anche delle importanti indicazioni, per

Infatti lidentit: esistenza uguale consapevo-

sperimentare tutto questo. Il fine della scien-

lezza di s, pu essere veramente compresa

za dello Yoga di rendere scientifica quella

solo in meditazione. Continua Kempis:

conoscenza che lesoterismo pone come fi-

losofia. Kempis:

emozioni ed un altro rende possibile il pen-

Nel caso, invece, di cosiddetto sdoppia-

siero. Oltre c lakasico, coscienza pura, ma

mento, i sensi del corpo fisico si chiudo-

con vari gradi, avente in s lessenza dellesi-

no allomonimo piano, mentre si aprono

stenza, divina in potenza, per limitata in atto,

quelli del corpo astrale e lindividuo divie-

perch virtualmente separata dal tutto nella

ne consapevole della porzione del mon-

consapevolezza. Kempis :

do astrale che le sue capacit ricettive

Esistenza e sentirsi di esistere sono in-

gli consentono di avere. Ora, i sensi del

scindibili e in interrompibili, perch sono

corpo fisico si possono chiudere o attuti-

la stessa cosa . Mentre sono cose diverse

re momentaneamente anche senza che si

e disgiungibili il senso di esistere ed il ri-

aprano esternamente quelli degli altri cor-

cordo. Non si ha cognizione di aver fatto

pi. Ci avviene pi comunemente quando

qualcosa o perch venuto meno il ricor-

lindividuo assorbito dalla intensa attivi-

do dellatto, o perch la si fatta in un mo-

t degli altri suoi corpi: per esempio quan-

mento di distrazione, cio mentre si era

do pensa intensamente. Vi sar capitato

immersi in un assillante pensiero. Nellu-

di pensare con intensit e di perdere, o

no o nellaltro caso, per, la mancanza di

avere molta attutita, la cognizione di cosa

tale cognizione non significa che sia venu-

avviene attorno a voi nel piano fisico. Ci

ta meno la consapevolezza di esistere.

non significa che avete cessato di esistere

Con questa netta affermazione di Kempis,

in senso assoluto; se mai vi siete astrat-

condivisa anche da tutto lesoterismo, se-

ti dallesistenza in quel piano cos come

condo la quale esistenza uguale coscienza,

quando il vostro corpo fisico dorme; ma

terminiamo il commento, che continuer nei

la vostra esistenza non venuta meno e

prossimi articoli.

non venuto meno il vostro sentirvi des-

Andrea Innocenti

sere.
Con questi ulteriori esempi si mostra come
nella nostra percezione ordinaria si possa perdere apparentemente consapevolezza di s,
senza che venga meno il sentirsi desistere.
evidente che alla base di queste osservazioni
c una non usuale concezione di come sia
costituita la struttura dellessere umano. Infatti per Kempis, il sentire di coscienza, cio
ci che solo esiste, esprime se stesso mediante differenti gradi di frequenza di energia,

Daniele Toccafondi

il pi basso dei quali corrispondente a quello fisico, con esso esprimiamo il nostro modo
di essere in incarnazione. Poi abbiamo altri
due livelli meno densi, ma sempre pesanti in
rapporto ai piani della non dualit, uno crea le

15

Il Sentiero Iniziatico
Curatore: Massimo Rodolfi

Daniele Toccafondi

LA STELLA DORIENTE

16

Il tempo ha i suoi appuntamenti, e non tut-

to, fu la piana di Giza, dove venne costruito il

to nel perdurare del suo scorrere occupa

grande centro iniziatico che sarebbe servito

uno spazio equivalente. Ci sono momenti, la

da punto di riferimento fino al perdurare dei

cui realizzazione ha richiesto una tensione e

Misteri nel lato visibile della vita. In quel luo-

uno sforzo paragonabili a un parto senza pre-

go, per oltre diecimila anni, vennero formate

cedenti. Cos la genesi di una nuova era.

le vere guide dellumanit, e fu tracciato un

Allinizio del mondo, o meglio, dellumanit,

cammino, che porta fino ai giorni nostri, e che

quando le energie erano ridondanti, e non si

proseguir nel futuro. L nasce la vera sapien-

sarebbe mai pensato che il pianeta sarebbe

za dEgitto, l le radici della vera conoscenza

potuto arrivare a quello che oggi, gi si sa-

per la nostra epoca.

peva che la ruota avrebbe dovuto girare tante

Colui che fu il primo Uomo, e che incarna-

volte, toccando ogni volta un punto pi alto.

zione dopo incarnazione giunse per primo a

Nel suo agitarsi, lumanit stata comunque

liberarsi dai ceppi della materia, assunse su

capace di spremere da s anche gli aspetti

di s il peso della transizione che si doveva

migliori, spesso espressi uscendo da terribili

compiere. Tutta la rete dei Custodi del Fuoco

momenti, portatori di sventura.

fu messa in opera, affinch il disegno potes-

Ed sempre da Oriente che si aprono le por-

se dispiegare tutta la propria potenza, e lungo

te, da dove pu filtrare la Luce ultraterrena

quegli Ignei Sentieri, che sono le vene della

che guida la Vita. E gli antichi lo sapevano, e

Vita, inizi a scorrere pi chiaramente il vo-

sapevano che un giorno sarebbe arrivata la

lere dellAltissimo. Beati mites quonian ipsi

Stella dOriente, a guidare coloro che avreb-

possidebunt terram.

bero cercato la Via, la Verit e la Vita.

E giunse il Natale che ci mostr chiaramente

La met di un grande ciclo zodiacale durata

quale doveva essere la Via. Nella stalla nac-

la sua stagione, che sta volgendo al termine.

que il Bambino, ma intanto unaltra via dal

Atlantide, col suo tramonto tragico e improv-

cielo veniva tracciata. Gloria a Dio nellalto

viso, concluse la prima parte di quel ciclo,

dei Cieli e pace in Terra agli uomini di buona

dopo di ch la Grande Loggia Bianca, allu-

volont, segn una possibilit che avremmo

nisono con la Loggia Blu di Sirio, radun le

fatto bene a seguire, ma che si dimostr per

sue forze per preparare lavvento della Stella

i pi tortuosa e difficile. Ma pian piano rad-

dOriente.

drizzammo il nostro procedere, perch non

Il primo punto focale di questo grande proget-

semplice, per gli umani, il cammino che con-

duce al Regno dei Cieli. La Terra, con tutte

randosi allo scontro finale e alla fine del ciclo.

le sue attrazioni, si presenta insidiosa e al

Kali Yuga stato detto! Ma il Fuoco e la Luce

tempo stesso piacente, e per lungo tempo, e

non son mai stati spenti, e ora gi risuona il

molte vite, ci tiene legati alla propria gravit.

rombo lontano del Cuore che tutti ci nutre. La

Ma il Verbo, che risiede ancora nei nostri cuo-

Legge, che anche Siddharta Gautama, il Per-

ri, checch se ne dica, sconfigger gli Imperi,

fetto, ha cantato nella sua vita, non permetter

e ci far sconfinare l, in quei celesti pascoli,

che la ruota si fermi. Alla pioggia segue sem-

dove il lupo pascoler con lagnello.

pre il sereno, anche se gli Oscuri vorrebbero

La Stella dOriente

far s che tutto si spenga.

Daniele Toccafondi

continu il suo cammino,

Possono al massimo

dopo che il velo del Tempio fu squarciato, in

porre un velo attorno alla Vita, ma sar sem-

quel tenebroso meriggio, e con salti di Luce

pre troppo sottile perch non venga consun-

penetr nel tempo dellUomo a portare con

to dalla Volont di Essere. Ora questo velo

s il rinforzo ai cuori che dovevano crescere,

al suo massimo spessore, e ristagna dinnanzi

ed aprirsi allAmore. Dilagammo per il mon-

agli occhi degli uomini, attendendo che il Fuo-

do, come un Fuoco che brucia, costruimmo

co interiore lo divori.

cattedrali e vincemmo battaglie, e anche

Ecco quindi che la Stella dOriente sta uscen-

molte ne perdemmo, nel rossore di un sole

do dalloccultazione nella quale rimasta, per

che muore, trafitto dallignoranza. Finch le

non mostrare il proprio bagliore, e da dietro le

Tenebre si ammassarono sempre pi, prepa-

nubi che avvolgono il pianeta, sta lanciando

17

i suoi raggi, che renderanno le nubi tonan-

eretta per ricordarci chi siamo e donde venia-

ti, mentre vedremo il ritorno, appunto, da

mo. Cavalcheremo ancora sugli eterici prati,

Oriente. Il futuro tracciato. Questa Terra,

e vedremo coi nostri occhi la Porta, oltre la

quasi perduta, e scivolata nellombra, cono-

quale ci attende il Sacro di questo bel mondo.

scer ancora una volta quel limpido bagliore.

Stella dOriente, Stella dOriente, noi ti pre-

Ma oggi, pochi volteranno le spalle, perch

ghiamo, non tardare. Ascolta linvocazione,

il richiamo sapr toccare il profondo dei cuo-

che oramai sale diritta, attraversando gli stra-

ri, mostrando il retaggio antico della nostra

ti della morte che avvolge. Stella dOriente,

nascita celeste. E anche se molti periranno,

placa la sete dei nostri cuori. lalba ormai,

ammaliati dalle tenebre scintillanti di niente,

la battaglia vicina, e vorremmo vederti sor-

che vita non sono, la pianta di questa umanit

gere, prima che il Sole tutto abbagli con la

sar innestata sul vitigno che non perisce.

sua Luce. Il Silenzio profondo, e solo una

lora del ripristino e del ricordo, perch lac-

morbida brezza sostiene le nostre membra,

qua di Luce non ha mai cessato di scorrere,

inquinate dalla fatica e dalla tensione. Stella

anche nei meandri carsici della secchezza di

dOriente, attiraci a te, e lasciamo le tenebre

questa umanit. E il ricordo di mille fatiche e

dietro di noi.

imperfezioni, non potr che rimandarci alla vi-

Buon Natale, Massimo.

Daniele Toccafondi

sione del castello di Luce della mitica Avalon,

18

Massimo Rodolfi

Mitologia e Sentiero Iniziatico

Curatore: Graziano Fornaciari

Daniele Toccafondi

I TRE ASPETTI
DEL SAGITTARIO
Nellarticolo precedente facevo riferimento ai

carpirci chiss che cosa, ma sicuramente

tre aspetti che hanno particolarmente impe-

qualcosa di molto importante visto che le di-

gnato Ercole nella fatica in Sagittario, aspetti

fese sono cos agguerrite... forse, dico forse,

riconducibili al pettegolezzo, al parlare di s in

siamo in presenza di una necessit di affer-

modo egoistico e al donare perle ai porci. Che

mare il nostro potere, e, se siamo intenti a

dire... sicuramente si sono gi spese parole

fare questo probabilmente cercheremo di

e fiumi dinchiostro nello scrivere di questi

imporci.

argomenti, nel tentativo di rendere fruibile la

Lignoranza ci porta sicuramente a spette-

comprensione che, di volta in volta, stata

golare, quale beneficio ci possa dare since-

proposta dal filosofo di turno, alcuni dei quali

ramente non lo so, fino a questo momento

sicuramente autorevoli e capaci di creare sol-

non ne ho trovati, avendo avuto modo di ve-

chi di consapevolezza.

rificare quanto, lo sparlare, possa divenire un

Per quanto mi riguarda cercher di dare il mio

boomerang, tale da azionare la legge di cau-

contributo, che si baser sulla mia esperienza

sa ed effetto e, inevitabilmente, dover fare i

e sar filtrato da ci che mi compone, sicu-

conti con ci che si prodotto. Nella maggior

ro del fatto che la direzione del mio pensiero

parte dei casi, questo modo di agire, incon-

non potr che essere, in misura pi o meno

sapevole, peggio ancora se fosse svolto con

grande, deviata dallignoranza di cui accetto

premeditazione e cura metodica, direi quasi

la presenza nella mia coscienza. Possiamo

chirurgica.

partire dallignoranza e sarebbe, comunque,

Alla base possiamo trovare il bisogno di pote-

un bel punto di partenza per qualsiasi tipolo-

re, esporre alla berlina gli altri potrebbe por-

gia di viaggio. Riconoscere ci che non co-

tarci dei vantaggi, certi intrighi di palazzo, che

nosciamo diverrebbe uno strumento impor-

possiamo aver conosciuto in vite precedenti,

tante di relazione, allinterno del quale poter

potrebbero riemergere in modo pi edulcora-

trarre giovamento attraverso la gioia dellap-

to ma sicuramente non meno dannosi. Les-

prendimento reciproco.

sere umano portato allintrigo, sembra che

Dovrebbe essere cos... ma in sostanza non

le cose semplici siano disdicevoli, pare che la

lo o almeno non sempre, semplicemente

chiarezza non sia di questo mondo, visto che

perch siamo ignoranti, abbiamo delle paure

si continua a scavare nellombra un tunnel

da difendere, farci vedere fragili ci potrebbe

che, prima o poi, dovrebbe, dico dovrebbe,

far cadere in balia del nemico, che vuole

far crollare, sotto il peso della maldicenza, il

19

Daniele Toccafondi

20

benessere altrui. Guarda caso, tutto questo

quel luogo ove Ges disse che non poteva

viene agito quando non stiamo bene, dite-

essere raggiunto fisicamente, e chi sono io

mi voi se una persona in pace con se stes-

per contraddirlo, soprattutto per il fatto che

sa, equilibrata e propensa al bene comune si

sto dedicando la mia vita a questo. Sono lon-

possa prendere la briga di mettere zizzania

tano dallessere perfetto, ma non troppo per

nel prossimo?

non riconoscere che la parola retta rende li-

Poi, di questi tempi, la maldicenza sembra

beri, se stessi e gli altri, pensate solo quanta

sdoganata, quasi normale amministrazione,

energia sprecata che potrebbe essere utiliz-

per non parlare della televisione, che da anni

zata altrimenti, pensate a quanto tempo im-

ormai, ci fa il lavaggio del cervello e, le cose

pieghiamo nello svilire gli altri, vanificando la

pi turpi, sono ormai stemperate nel tentativo

possibilit di agire e dimostrare ci che valia-

di uniformare il tutto. Il pudore e quindi, un

mo senza mascherarci dei nostri alibi. Ormai

senso di discrezione, sono un lontano ricor-

si giustifica tutto, ce ne fosse uno che dica

do, come nelle vecchie trasmissioni televisi-

ho errato, mah saranno tutti seguaci di Fonzie

ve dove si intervistavano persone sempli-

che in una famosa serie televisiva non riusci-

ci, esisteva ancora la vergogna per le azioni

va a pronunciare il fatto che aveva sbagliato.

sconvenienti, esattamente come oggi direte,

Naturalmente questo atteggiamento ci intro-

la vergogna de che direbbero i miei allievi

duce al secondo aspetto, con il quale Ercole

romani.

si scontrato, vale a dire il parlare di s in

Ormai non ci si vergogna pi di nulla, nessuno

modo egoistico. Queste due modalit vanno

ascolta laltro, tutti a perorare i propri interes-

di pari passo, anche in questo caso siamo da-

si incuranti del rispetto altrui, agendo come

vanti ad un desiderio di potere, attraverso il

dischi rotti che ripetono la stessa frase, come

quale togliere spazio allavversario e conqui-

ho avuto modo di leggere oggi, con la tecnica

stare terreno. una guerra che si combatte

che in inglese si chiama sound byte, che con-

in trincea, metro dopo metro, traendo pia-

siste nel ripetere sempre il punto centrale di

cere nellinibire laltro, rendendolo incapace

ci che si vuole affermare. Siamo in un gine-

di nuocere. Questo il piacere dellessere

praio e come se ne esce? Mah in tempi brevi

umano medio, il piacere di chi inibisce quello

sicuramente no, ma possiamo cominciare a

altrui. Ah s, come direbbero quelli dellUrbe,

seminare adeguatamente, ogni cambiamento

mors tua vita mea, eh gi un po romani

che si rispetti parte sempre dal cuore di ognu-

lo siamo e non solo quando c da pagare il

no di noi, inutile starnazzare e invocare lo sta-

conto al ristorante.

to o chicchessia per sanare ogni cosa, la vera

Se non ignoranza questa, cosaltro potreb-

rivoluzione consiste nel rendere la propria vita

be essere? Se riconoscessimo che esiste lo

in funzione alla Vita stessa.

spazio per tutti e che nessuno ci toglie il no-

Il Sentiero iniziatico ci soccorre alla bisogna

stro posto saremmo a cavallo, ma, in questo

insegnandoci la bellezza e il vivere per la ve-

caso, il cavallo, probabilmente, ce lo siamo

rit. Non abbiamo bisogno di sminuire laltro

mangiati. Il proprio posto lo si trova ricono-

per apparire e trovare il proprio posto al sole,

scendo quello dellaltro, dandosi disponibili a

ognuno possiede un sole ed posizionato in

modificare la propria visione, comprendendo,

Daniele Toccafondi

nel vero senso della parola, laltrui percezio-

essere tacitati in luogo di un silenzio interiore

ne. La vera conquista consiste nel dare valore

che potr giungere nel momento in cui il no-

a ci che si possiede e non nellampliare con-

stro vero S avr trovato la sua dimora.

tinuamente la propria sfera dazione, senza la

Dulcis in fundo non bisogna dare perle ai por-

capacit di goderne il significato. Quanta avi-

ci... mi ricordo che da piccolo andavo a rac-

dit in tutto questo, avidya significa ignoranza

cogliere le ghiande per i maiali ma non credo

e tutto torna. una questione di percezione,

che si parlasse della stessa cosa. In effetti,

siamo continuamente rimandati a questo, al

credo che il significato consista nel dare ci

fatto che la nostra idea, sempre la migliore

che serve senza che venga sprecato, senza

e in ogni caso rimane comunque da difende-

arrogarsi il diritto di essere espressione della

re.

verit assoluta. La difficolt consiste nel do-

Mettersi al centro di ogni cosa e anteporre

nare ci che veramente serve e non ci che,

sempre se stessi agli altri comporta un note-

a nostra volta, riteniamo funzionale al mante-

vole sforzo, come per esempio nella difficolt

nimento delle nostre maschere. Per quanto

di ascoltare, cosa mai avr laltro di cos peri-

riguarda gli esseri umani si tratta di unim-

coloso da affermare se non gli permettiamo

presa improba, infatti, bisognerebbe essere

di esprimerlo sino in fondo? Mah chi pu dir-

disumani ed identificati nella propria ani-

lo, sicuramente anche in questo caso il ritmo,

ma, capaci, in questo modo, di esprimere la

che alla base di ogni possibile guarigione,

dovuta misura.

potrebbe insegnarci molto in proposito... in-

Difficile esprimere questo in mancanza di una

vece mentre laltro parla, molto spesso, riti-

condizione adeguata, la quale ci permetta una

riamo il ponte levatoio, chiudiamo il portone

visione degli opposti tale da produrre una sin-

del castello e buonanotte suonatori.

tesi che vada nella direzione del bene comu-

Lascolto, questo sconosciuto... perch tutto

ne. Non possiamo che vigilare ed apprendere

parte da qui, se fossimo in grado di avere un

dalloggettivo, riconoscendo sempre pi e

udito pi sottile potremmo evitare molti pro-

sempre meglio che la Vita ci offre sulla base

blemi, intanto apprendere informazioni utili

di ci che agiamo... si chiamerebbe karma.

rispetto a ci che causiamo e che, natural-

Si narra che le vie dellinferno sono lastri-

mente, attiriamo... gli impatti, sempre pro-

cate di buone intenzioni, infatti, quanti gesti

porzionati a ci che emettiamo, potrebbero

inconsulti sono stati compiuti nel nome del

essere pi lievi.

bene altrui, quante azioni, tendenti solo a pre-

Ascoltare, ci metterebbe nella condizione di

servare i propri privilegi, sono state adde-

riconoscere che in questo pianeta e forse

bitate allaltrui persona, che a volte, ha come

non solo, si fa un po per uno, ma, come

unica colpa il fatto di non accettare comple-

direbbe Ligabue, il cantante non il pittore, ci

tamente i doni ricevuti. Ma come, noi che

pensa la Vita mi han detto cos. Anche in

siamo tanto buoni e che agiamo per il bene

questo caso il Sentiero iniziatico ci soccorre

del tutto, non possiamo sentirci rifiutati? Sa-

insegnandoci a riconoscere lunica voce che

rebbe come ammettere che il nostro agire

conta, rappresentata dallanima, in mezzo ad

non si basava completamente sul rispetto

un frastuono di suoni indistinti che, dovranno

altrui, possedendo un bisogno egoistico che,

21

inevitabilmente, viene reso manifesto.

non avrebbero dovuto pi accadere.

Per quanto mi riguarda un aspetto con il

Nel futuro sono accadute ancora, anche oggi,

quale mi sto confrontando sempre pi, aven-

mentre scrivo, queste parole verranno vis-

do, tra laltro, deciso di percorrere un Sentiero

sute sicuramente imperfette, ma questo

che porter a radicare linnocuit. Le mie pa-

il valore dellesperienza che ci rende perfetti

role nascono dallesperienza vissuta, in modo

in ogni momento ma, sempre e comunque,

particolare nellambito dellinsegnamento,

perfettibili. Le persone non cambiano sulla

nel quale, il proprio potere pu essere agito in

base del numero di parole che esprimiamo,

modo distorto, oltrepassando dei limiti che, a

non serve enunciare chiss che cosa sosti-

distanza di anni, riconosco sempre pi invali-

tuendoci allesperienza altrui, inutile dare

cabili. Il rispetto per le persone deriva dal non

informazioni che laltro non ha ancora avuto

metterle mai davanti a qualcosa che non pos-

modo di sperimentare. Dobbiamo, invece,

sono sostenere, molto spesso, in nome della

essere cartelli indicatori che fanno filtrare la

chiarezza e della verit, si dicono cose solo

luce dei mondi lontani, una luce che possa

per sgravarsi di un peso, rendendo greve lal-

portare in superficie ci che pronto per es-

tro cos da esprimere potere nei suoi confron-

sere mietuto.

ti. Molti la fanno facile reputandosi superiori

Durante i miei corsi, ho modo di dire spesso

a tutto ci, vivendo unarmonia che mette da

che, nessuno ha il diritto di toglierci la fatica

parte il necessario conflitto, dando per scon-

che ci compete. Infatti, dietro il bisogno di

tato il proprio modo di agire senza praticare

togliere la fatica altrui si nasconde un mon-

lascolto, assumendo sorrisi di facciata nel

do, sicuramente in buona fede, ma non cer-

tentativo di mantenere unimmagine.

tamente sano. Togliere lesperienza allaltro

Credo che la cosa sia pi complessa, se ci

significa volerlo controllare, forse, nasconde

diamo disponibili a discendere nei meandri

anche un bisogno di essere amati, forse an-

della nostra coscienza con la necessaria one-

che altro... lesempio a cui mi rifaccio spesso

st. Dico questo perch ho avuto modo di

quello dei genitori, i quali pur vedendo i fi-

verificare sul campo ed ancora oggi, a distan-

gli che sbagliano e cadono stanno in di-

za di anni, vigilo attentamente sul mio agire

sparte pronti ad accorrere, aiutandoli a stare

che ho modo di verificare ancora imperfetto.

in piedi con le loro gambe. Questo dovrem-

Certo, le cose sono migliorate, soprattutto ri-

mo fare noi tutti, ed ci che i Grandi Esseri

pensando ad una sera di tanti anni fa dove,

agiscono nei nostri confronti continuamente

tenendo un corso, ebbi modo di sentire, per

procurando la tensione necessaria tale da al-

la prima volta, uno schiocco nella mia co-

zare gli occhi al cielo, una tensione che pu

scienza, davanti al fatto che le persone non

essere sempre sostenuta, pur nel disagio di

facevano quello che io volevo, minando la

riconoscersi imperfetti.

Daniele Toccafondi

mia autorit e limmagine che avevo di me

stesso. Il dolore fu grande, mi ricordo che
piansi calde lacrime al ritorno, vivendo, per
i giorni successivi, un travaglio doloroso che
mi port a partorire la volont che certe cose

22

Graziano Fornaciari

Astrologia esoterica
Curatore: Maria Grazia Barbieri

Daniele Toccafondi

URANO E IL 7 RAGGIO
Urano un pianeta sacro e trasmette energia

La costellazione di Aries trasmette energia di

di 7 raggio, raggio che appartiene al ramo di-

1 raggio, la quale viene trasformata in forza

spari, alla linea lungo la quale scorre lenergia

dal 7 raggio di Urano, il quale realizza in ter-

di 1 raggio. Urano mette in contatto il fuoco

ra il proposito di Dio, ovvero porta in manife-

elettrico espresso da Aries, agente del 1 rag-

stazione lidea creatrice del 1 raggio, realizza

gio, con il fuoco per attrito, dando cos origi-

larchetipo del Padre trasformando le energie

ne alla manifestazione. Infatti Urano, tramite

spirituali in attivit e forze operanti allinterno

il 7 raggio, realizza proprio nel piano fisico le

della vita planetaria. Il 7 raggio trasmesso da

forme atte ad esprimere lo spirito, e provoca

Urano energia differenziata ed oggettivata

con il suo impulso, condizioni migliori affinch

del 1 raggio, che manifesta sulla terra la vo-

nuove forme pi perfette prendano il posto di

lont di essere ponendo in contatto spirito e

quelle vecchie, al fine di esprimere sempre

materia.

meglio lo spirito.

Urano, quindi, guida il discepolo sulla via del-

Questo perch Urano reggente di Aries sul

la consapevolezza, poich il fuoco cosmico di

piano monadico, quindi mette in relazione il

Aries e il fuoco di attrito portato da Urano si

1 raggio con il 7, compiendo cos lopera di

toccano, si fondono, generando cos lardente

unire spirito e materia, di esprimere sul piano

terreno della battaglia. Il discepolo guerriero

fisico la coppia di opposti che, ponendosi in

deve traversare quella via, disseminata di crisi

relazione, danno origine alla vita. Urano con la

prodotte dal contatto dei due fuochi, e lo fa di

sua opera produce la fusione fra il s inferiore

libera scelta, scelta che ha compiuto in Libra

e il s superiore usando come strumento la

e che lo porter davanti alle porte di Aquarius.

mente, lintelligenza e un approccio scientifico

Non a caso Libra lopposto polare di Aries, e

alla conoscenza, che andr a sostituire quello

Urano, reggente di entrambi, crea uno scam-

mistico. Urano il pianeta dellOcculto e ne

bio energetico molto potente al fine di porre

svela i misteri allorch luomo pronto a com-

in equilibrio ci che era stato creato in Aries e

prenderli. Da qui si evince che il vero maestro

potere cos realizzare il significato di Aquarius,

esoterico, loccultista, sia scienziato sia de-

una nuova Era basata sulla fratellanza e il bene

voto ad un ideale, e che questi due aspetti,

comune. Il volere del 1 raggio si fonder con

se non uniti insieme, portano luomo a cadere

la concretizzazione e lorganizzazione del 7

nella magia nera poich il suo agire motivato

raggio, dando inizio sul piano fisico a un nuovo

da una mente forte ma non dallaltruismo.

ciclo fondato sullordine, sul ritmo, sullarmo-

23

nia, su un rituale cerimoniale che pervader

uomini la separatezza, linsicurezza e la pau-

ogni gesto e ogni azione, portando lumanit a

ra, e larduo compito delle Forze della Luce

vivere secondo i principi della Fratellanza e del

quello di modificare questo stato mentale e di

Servizio mondiale.

sostituire i responsabili di questi mali con uo-

Urano connette queste tre costellazioni - Ari-

mini illuminati che amano lavorare in gruppo

es, Libra e Aquarius - essendo reggente sul

per il bene della comunit, attraverso il ritmo,

piano dello spirito di Aries, sul piano della-

lordine e i giusti rapporti del 7 raggio, produ-

nima di Libra e sul piano della personalit di

cendo bellezza e armonia in tutto il mondo. Di

Aquarius, e questa connessione crea un trian-

fatto, nonostante la distruzione e lodio siano

golo energetico con ai vertici queste tre co-

ora imperanti, il 7 raggio molto potente e

stellazioni, ora molto potente ed importante al

distrugge le forze del male, anche se a sca-

fine dellevoluzione umana.

pito di gravi perdite fra le fila dei combattenti

Inoltre Urano forma, con la Gerarchia e Pisces,

della Luce. Gi si possono scorgere alloriz-

un triangolo energetico ora molto attivo che

zonte barlumi di luce che fanno intravedere le

ha il compito di attrarre magneticamente ver-

strutture nascenti di una nuova civilt che solo

so la Gerarchia lumanit, portando questul-

lumanit pu portare a compimento. Perch

tima ad alzare gli occhi verso il cielo, verso il

solo agli esseri umani spetta la decisione fi-

regno dellanima. Il 7 raggio tramite Urano

nale: se conquistarsi la libert e costruire una

trasmette energia proveniente da Sirio alla

nuova civilt di fratellanza o consegnare le pro-

Gerarchia, e questa la riversa sui discepoli

prie vite e il proprio futuro nelle mani delle for-

che hanno accettato il difficile compito di dare

ze del male, che vogliono distruggere lo spirito

un nuovo assetto allorganizzazione mondiale

umano e i suoi veri valori.

favorendo un nuovo ordine basato sulla libert mentale e sulla comprensione amorevole.
Oggi lumanit, sospinta da Urano e dal 7 raggio, si sta preparando ad accogliere il fuoco, il
quale provocher la crisi iniziatica che porter
al risveglio della coscienza. La terribile crisi
che il mondo sta vivendo ora, creata dallignoranza e dallavidit, nonostante le apparenze
frutto dellenergia di Shamballa, che manifesta la volont di bene la quale, unita allenergia organizzatrice del 7 raggio, viene inviata
allumanit tramite il flusso damore emesso
dalla Gerarchia. La Legge delluniverso impo-

Daniele Toccafondi

ne il bene come vincitore, e le forze del Male

non riusciranno ad arrestare questa pioggia di
energia damore che continuamente scende a
nutrire lumanit.
Le Forze del Male insinuano nelle menti degli

24

Maria Grazia Barbieri

geometria sacra
Curatore: Enrica Battaglia

Daniele Toccafondi

LA DANZA
INNO DELLA VITA
Il significato etimologico del termine danzare

gioia di donare alla vita, per la vita stessa.

stendersi in catena, in fila, dalla radice tan =

Nelluomo lespressione corporea raggiunge

stendersi e dal sanscrito tanomi = stendere.

la sua massima capacit nelle attivit sporti-

Dal dizionario dellinduismo edito dalla Ubaldi-

ve, dove il controllo su ogni singola parte del

ni il termine Tandava viene cos espresso: Il

corpo diviene eccellente, esprimendo sincro-

nome della danza cosmica di Shiva di creazio-

nia, larmonia dei gesti che rende bello ogni

ne e distruzione. il simbolo della rivoluzione

esercizio; nella danza la musica supporta i

della Ruota cosmica, con le due differenti fasi

movimenti del corpo delineando un ritmo,

di movimento, le due fasi alterne del ciclo co-

una melodia e un ordine da seguire, che de-

smico: la sua emanazione ed evoluzione nello

terminano contatti psichici ed animici con altri

Spazio e nel Tempo e la sua dissoluzione con

spazi della coscienza. Larmonia un aspetto

il riassorbimento nella unica ed immutabile

che delinea il bello in ogni cosa e nella mu-

Essenza di tutte le cose. ... Lorbita della sua

sica viene considerata come lo studio della

danza lUniverso intero: il suo fine la libe-

sovrapposizione di suoni e della loro recipro-

razione. Il tandava ebbe forse origine come

ca concatenazione e funzione allinterno della

danza della fertilit. ... Della connessione fra

tonalit. (da Wikipedia) Cos linterpretazione

danza, fertilit e creazione vi chiara testi-

corporea insieme alla musica diviene arte,

monianza nel RV. (x.72,6), ove si narra che gli

ed il suono, la forma e il colore ne influen-

di, al pari di danzatori, suscitarono la polvere

zano il significato e la vibrazione, rendendola

dalla quale ebbe origine la terra.

espressione di tanti stati danimo, dando vita

Di tutte le arti, la danza lunica che si svol-

alla coreografia, lo spettacolo della creazione

ge attraverso il movimento nello spazio e nel

armonica del movimento.

tempo, e la sua natura appartiene allespres-

Anche la scienza ha verificato che nella

sione di ogni nostra azione quotidiana, di ogni

struttura dello stesso DNA, lacido nucleico

movimento. attraverso il ritmo e larmonia

che contiene le informazioni genetiche del-

di ogni nostro agire che danziamo su ogni pia-

la maggior parte degli organismi, esiste un

no della coscienza; come in ogni regno della

movimento danzante; rappresentato dallo

natura ritroviamo il fluire della vita secondo le

stendersi regolare di una catena di elementi

leggi che lo regolano, levoluzione, una dan-

biochimici in armonia tra loro, due doppie eli-

za accompagnata dalla grazia silenziosa che

che congruenti che roteano insieme attorno

permea i vari processi della creazione, e dalla

allo stesso asse. stato inoltre comprovato

25

che lo stesso DNA produce sonorit, e que-

vogliono esprimere lunione del fisico con il

sta scoperta rende pi veritiera lipotesi per

divino attraverso la musica, per cui la coreo-

cui tutto luniverso sia una forza danzante

grafia alla base della sua espressione.

che, di passo in passo, esprime larmonia,

Laspetto sacro della danza, dunque, di or-

imitata e ricercata dallinsieme di strumenti

dine fisico quando si riconnette allarmonia

nelle grandi orchestre musicali. La danza

del movimento del corpo umano, che per la

ovunque, dallinfinitamente piccolo allim-

sua perfezione genera geometrie esatte; di

mensit della danza celeste, detta anche la

materia pi raffinata quando si considerano

musica delle sfere fin dallantichit, che con-

le connessioni numeriche che intercorrono

siderava luniverso come un enorme sistema

tra suono, forma e colore, indivisibili tra loro

di proporzioni numeriche, per cui i movimenti

e presenti in ogni aspetto della vita. Inoltre

dei corpi celesti avrebbero prodotto una sorta

il movimento di rotazione intorno al proprio

di musica non udibile allorecchio umano ma

baricentro genera lesperienza fisica, emotiva

consistente in concetti armonico-matemati-

e anche mentale, dellappartenenza a questo

ci. (da Wikipedia)

universo, del riconoscimento della propria

Latto di danzare rievoca cos movimenti

centralit come perno intorno a cui presen-

roteanti insiti nella struttura della vita e pre-

te la stessa energia che tiene in vita il mondo.

senti, da tempo memorabile, gi nelle danze

Enrica Battaglia

primitive fino ai giorni nostri. Gli antichi Egizi

danzavano attorno allaltare in modo circolare
per rispettare i movimenti degli astri onorando cos lo Zodiaco, e in ogni tipo di danza si
riproduce questa modalit di base, a partire
dal giro giro tondo dei bambini, che evoca
lunione e lesistenza del gruppo attorno ad
un centro, simbolo dellunit divina, fino alla
danza Sufi dei dervisci rotanti, che attraverso
la pratica di questa antica danza ricercano il
raggiungimento di una completa immersione
dellIo individuale nella sostanza universale.
In ogni angolo del mondo le danze nel loro
processo roteante erano volte ad onorare i
vari aspetti della natura e a richiamarne la prosperit. Nelle forme pi accademiche, come
la danza classica, i movimenti sono strutturati

Daniele Toccafondi

da precise regole che danno al corpo in movimento grazia, dolcezza, regalit. In questa
disciplina la struttura del corpo, faticosamente allenato, diventa lo strumento per la realizzazione di figure sempre pi leggiadre che

26

Fitoterapia energetica
Curatore: Donatella Donati

Daniele Toccafondi

MUTANTI,
NON LO SAREMO MAI..!
Da parecchio tempo cerco di scrivere questo

sia interessante, per chi vuole farci diventa-

articolo, con precise informazioni e analogie,

re degli umanoidi, trasformare piano piano il

ma non mi stato per niente facile partire.

nostro Dna.

Non sono una ricercatrice, ma sono, nel mio

Un giorno, guardando la molecola tridimen-

piccolo, unoccultista. Paura!!! Niente di pi

sionale del Dna, mi sono sentita male (come

bello e innocuo. Nel mondo delloccultismo

assorbita da questa danza che racchiude i mi-

ho sempre trovato le persone pi belle e

steri della vita) e ha iniziato a girarmi la testa,

vere, alla faccia di quello che si crede delle-

e un senso di smarrimento e avvolgimento

soterismo.

mi ha rapita. Non era spiacevole ma era

Fin da piccola, per interessi anche famigliari,

come se non fossi stata pronta a contattare

mi sono avvicinata alla chimica, e oggi, ma-

una tale chiave. Non bevo e non fumo, no,

gari anche per vie diverse, sono arrivata a

giusto per chiarire...

fare qualche considerazione su ci che avvie-

Tornando allossidonitrico, oltre ad inibire la

ne nel nostro corpo fisico attualmente. Siamo

Dna polimerasi (cinque tipi di enzimi), stimo-

stimolati a prendere milioni di integratori, e

la lapoptosi, la morte cellulare. Siete ancora

tra questi il mirabolante ossidonitrico. A me

convinti di assumerlo? Al posto suo assume-

gi la parola d un po da fare, magari mi sba-

te curcuma, una spezia orientale che contie-

glio, ma questo composto mi puzza...

ne curcumina.

Sottolineo che lossidonitrico ha effetti positi-

I curcuminoidi riducono di molto lemolisi e la

vi sul nostro corpo (in quanto esso lo produce

lipoperossidazione degli eritrociti; esplicano

gi in maniera endogena), ma la grande diffu-

anche una attivit antipromotore funzionando

sione di questo composto mi ha fatto appro-

come scavenger dellossido nitrico e bloccan-

fondire la ricerca e fare qualche associazione.

do lenzima che lo produce. Se volete mante-

Uno degli effetti collaterali di questo integra-

nere, o almeno sostenere, il vostro Dna, usa-

tore (ma non viene detto) che interferisce

te spesso la curcuma: costa poco, molto

con gli enzimi responsabili della sintesi del

buona e ha effetti positivi nel nostro corpo

DNA. Non vediamo a breve gli effetti secon-

fisico. Unaltra pianta molto comune, ma as-

dari di alcuni prodotti come questi, e quindi

solutamente radiosa, che pu allontanare le

andiamoci piano nelle somministrazioni; tra

sostanze tossiche, tra cui il temibilissimo allu-

laltro, credo che ci sia un disegno pi grande

minio, la menta. I principi attivi della menta,

correlato alluso di questo composto e che

insieme, tra di loro, nelle precise concentra-

27

zioni in cui si trovano, diventano antagonisti

ma non nel carattere, nel colore degli occhi e

dellalluminio.

nel peso: non ce la potete fare, non riusci-

Lalluminio una delle sostanze pi diffuse

rete a ad alterare totalmente il nostro Dna:

nelle scie chimiche e ha effetti dannosissimi

esiste lantidoto! Forse stiamo dormendo,

sul nostro sistema nervoso e su tutto il corpo.

forse solo un incubo dal quale impossibile

I composti di alluminio che ricadono dal-

svegliarsi, ma i nostri cuori pulsano di emo-

le scie sono di dimensioni nanometriche.

zioni, di tenerezza e soprattutto di bont.

stato dimostrato nella letteratura scientifica

Nessunalterazione della nostra biochimica

e medica che particelle di dimensioni nano-

interiore pu resistere alla radianza del per-

metriche sono infinitamente pi reattive a

dono e della condivisione, lo sto capendo

indurre unintensa infiammazione in un certo

ora che lo scrivo, e la paura di scrivere certe

numero di tessuti. Di particolare interesse

cose, cos, gi svanita.

leffetto di queste nanoparticelle sul cervello

La consapevolezza spazza via ogni sostan-

e il midollo spinale; nello specifico, credo che

za tossica dai nostri corpi fisici e le piante ci

attacchino, sotto forma di allumina, i nodi di

aiutano a rimanere puliti. Il nostro Dna conti-

Ranvier del sistema nervoso centrale. I nodi

nuer a danzare nelluniverso della vita, e noi,

di Ranvier sono gli unici punti dellassone

un giorno, ne capiremo i misteri pi profondi

dove pu avvenire la trasmissione del segna-

e riusciremo a decodificare la sua misteriosa

le; in qualsiasi altro punto la guaina mielinica

scrittura; ma non ora, siamo ancora troppo

isola elettricamente lassone, impedendo il

poco innocui.

passaggio degli impulsi; diciamo che il tallone dAchille del neurone, chiaro? Per me
s. Lalluminio si stabilizza nel nodo e rallenta limpulso, isolando anche questa zona, in
quanto lallumina un ottimo isolante. A voi
non capita di dimenticare sempre pi cose?
Di scrivere sbagliando le parole? Perch ci
sono sempre pi forme di autismo e malattie
autoimmuni? Il nostro corpo fisico alterato...
Una lista crescente di malattie neurodegenerative, tra cui la demenza di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la malattia di Lou Gehrig
(SLA), fortemente correlata allesposizione
allalluminio ambientale. Le nanoparticelle di

Daniele Toccafondi

alluminio non solo sono infinitamente pi infiammatorie, ma possono anche facilmente

penetrare nel cervello in vari modi, compreso
attraverso il sangue e i nervi olfattivi nel naso.
Quindi, tornando a chi ci vuole diversi dentro,

28

Donatella Donati

La Coppia sul Sentiero

Curatore: Giorgio Ricci Garotti e Monica Giovannini

Daniele Toccafondi

COMUNICAZIONE
E INCONTRO (seconda parte)
Ma sai, in relazione, noi due parliamo mol-

gli altri piani carente, o per meglio dire sfug-

to, tipica affermazione spesso sostenuta

gevole. Si deve fare necessariamente qualco-

con una certa enfasi nel declamarla, diretta-

sa perch non fare crea disagio, una sorta di

mente proporzionale allillusione che la carat-

imbarazzo ansiogeno sottocutaneo... Si sen-

terizza, perch la vexata quaestio resta quella

te la presenza dellaltro, ma non si entra in

del dialogo o del soliloquio con spettatore

contatto con laltro. Cos il parler pour parler,

Cosa dico, come lo dico, perch lo dico, que-

come anche il tacere per tacere, divengono

sto il punto: consapevolezza possibile, per

espressioni di dinamiche connesse ai propri

capirci, e senza mai allontanarci dalla praticit.

limiti, estroflessi attraverso gli automatismi,

Ascoltare e dire quel che c da dire, o ascol-

alimentando solo illusione, paura, fuga di-

tare e tacere, consapevolmente e costrutti-

stanza anzich vicinanza, debolezza anzich

vamente, non cosa semplice, come la di-

forza. Dov lo scambio?

scriminazione che comporta, ma da qualche

Certo, i partners magari parlano, anche pro-

parte occorre pure cominciare.

fusamente, ma a compartimenti stagni. E

Sovente si parla molto e si ascolta poco, ma

invece, parlare sbottonandosi sul serio,

anche si parla poco e si ascolta meno, a con-

spezzando passo a passo le maschere e lim-

notare unampia gamma di dinamiche possi-

magine di s venduta al mondo apre le porte

bili, sempre comunque contaminate dai pro-

allincontro, al dialogo vero, e apre possibilit

pri limiti. Ecco che la comunicazione vera, al

nuove per s, per laltro, per la coppia; in altre

di fuori di quelli che rappresentano possibili

parole genera attivit creativa.

spazi di condivisione, spesso superficiali pro-

Non dimentichiamo che la comunicazione,

prio per non entrare nel profondo, pu rappre-

come indica letimo, quando tale, rende

sentare un problema. Di fatto la relazione non

comune, accomuna, quindi unisce; stiamo

pu muoversi dentro il range necessariamen-

parlando di nuovo di Amore, guarda caso, ma

te ristretto di spazi di piacere condivisi. Certo,

anche di Yoga, per capirci.

due persone si attraggono anche sulla base

Stringiamo ancora un po: la personalit fa

di questo, e va benissimo. Un terreno su cui

monologhi, lAnima comunica, quindi dialoga

costruire le fondamenta, ma poi, il resto della

veramente. Il contatto armonico dei vari piani

casa? A volte, il facciamo qualcosa insieme

della personalit nutriti dallAnima consente

una modalit per riempire nientemeno che

una comunicazione migliore; poi, in relazione

un vuoto, per tamponare un contatto che su-

le coscienze che si incontrano per dialogare

29

Daniele Toccafondi

sono due, ma la sinergia possibile, a maggior

scherati, fittizi e illusori, ma per di pi, come

ragione, pu avvenire proprio in virt di que-

se non bastasse, basati sulla fiducia. S, la fi-

sta apertura al flusso superiore del proprio

ducia, reciproca: ho fiducia in te o anche

corpo causale, tramite specifico tra cielo e

mi fido di te. Provate a formulare mental-

terra: lAnima ha scelto Dio per sua porzione

mente questa semplice affermazione, men-

descrive Padre Pio , e vuole manifestarsi.

tre ascoltate laltro, o prima di aprire bocca,

estremamente scientifico: non posso espri-

sempre con laltro, nella coppia, non con gli

mere ci che ancora non manifesto; il grande

amici in pizzeria. Ma che roba ? Occorre an-

abisso che c tra la teoria e la pratica, tra il

dare a scomodare il senso, quello vero per,

dire e il fare e, nel caso specifico, tra il pen-

del Tantra, che, precisiamolo, con Sting ha a

sare, lascoltare, il sentire e il parlare, quindi il

che fare come lEsoterismo con Otelma, ma

dialogare.

magari ne parliamo prossimamente. Intanto

Perch poi, sia lascolto che la comunicazio-

provate a dare fiducia allaltro, sperimentando

ne sono specificamente connessi a Vishud-

consapevolmente, non ci sono controindica-

da Chakra, allaltezza delle vertebre cervicali,

zioni; effetti collaterali, invece, probabilmente

che di fatto il crogiuolo in cui si cucinano i

s, sani per, come ad esempio il rapporto co-

bollenti spiriti del quaternario inferiore, terra

stituente. Ovvero sviluppo evolutivo risanante

acqua fuoco e aria, per arrivare ad ottenere

della tana di Svadhis, detto anche 2 Chakra,

unottima ribollita alla toscana, metafora della

che sta a rappresentare quelle acque melmo-

piacevole trasformazione creativa.

se della coscienza, o magazzino del Karma, e

Lo stesso Padre Pio precisa che, per comuni-

che guarda caso ha una linea riservata diret-

care con Dio, noi dobbiamo salire e Lui scen-

ta con Vishudda, proprio quello dello scambio

dere; Lui non ha problemi, noi qualche picco-

e comunicazione autentici basati sulla fiducia.

la resistenza forse s. Quella humilitas di cui

La scelta costituente indica la bonifica di quel-

si parlava nella prima parte di questo articolo

le acque ed tuttaltro che una metafora, pro-

implica proprio labbassare le penne pesanti

prio a partire dalla volizione, determinazione e

che impediscono lelevazione, perch cercare

disponibilit che essa comporta.

la comunicazione possibile, di fatto, unap-

Effettivamente questa comunicazione di cui

plicazione scientifica dellAmore; e di cosa do-

si parla rimbalza proprio in ogni angolo della

vremmo occuparci nelle nostre vite se non di

coscienza, spazi diversi, tempi diversi, alias

questo, che il fulcro della vita stessa?

karma, prima di arrivare alla lingua

Per cui cerchiamolo, adesso, qui, ora, il con-

Allora, proviamo a non cedere alle pesanti lu-

tatto possibile, efficace, utile, vero, ma per

singhe antiche. Discriminiamo, riconosciamo

riuscire in questo, o perlomeno provarci, dob-

le differenze, coltiviamo con lascolto e nella-

biamo lasciare cadere tutto ci che lo osta-

scolto la nostra elevazione per esserci, per

cola.

vivere, per creare. La comunicazione diviene

Il motto di Vishudda, Chakra della gola, da cui

pi facile, lunione possibile, eccome. E c

promana il Verbo, la parola, proprio: scam-

sempre lAmore dietro a tutto questo.

bio e comunicazione autentici, gi citato in

precedenza. Autentici, quindi non filtrati, ma-

30

Giorgio Ricci Garotti e Monica Giovannini

Educare per la consapevolezza

Curatore: Anna Grazia Fiorani

Daniele Toccafondi

LA MATERNIT
Ogni nostra relazione, principalmente rivolta

guimenti. La Maternit la sola che realiz-

allinfanzia, intrisa di un atteggiamento ma-

za attraverso lo spirito dellaccudimento la

terno; non tutte le relazioni per ci conduco-

bellezza per il servizio del mondo, e questo

no a tale bellezza, anzi, al contrario, assistia-

spirito possiede capacit rigeneratrici. Esi-

mo a scambi freddi, svuotati totalmente della

ste poca conoscenza del significato e della

gioia e dellamore di cui ogni uomo sarebbe

conseguente comprensione energetica di

dotato. Allora il pensiero mi porta al signifi-

questo archetipo, rappresentato in pieno dal

cato della Maternit, da cui ho dedotto che

culto egiziano di Iside, madre di tutte le cose,

non esiste religione superiore, visto che nul-

dea della fertilit, la quale insegn alle donne

la ispira maggiormente se non la verit della

dEgitto lagricoltura. La devozione ad Iside

vita che prende forma nella materia. La Ma-

salvezza dalla morte, rappresenta lanima

ternit ha il proprio tempio nella femminilit,

compagna, luso consapevole del potere

che il suo santuario. Il regno della Maternit

femminile e dellamore.

il mondo e il mondo tutto ci che nel

Lamore alla base della vita, il suo deside-

mondo. Per cui, essendo ogni donna il tem-

rio di unione dovr avvolgerci, e lentrare in

pio della Maternit, il suo regno il mondo

rapporto cosciente con esso ci permetter

in cui vive, le cose quotidiane a cui si dedica.

di tradurre le nostre esistenze donandogli si-

Ognuno di noi, essendo nato dalla gestazio-

gnificato. Giungere al conseguimento di tutto

ne, almeno in piccola parte possiede questo

questo significher la possibilit dincarnare

potere e, in una certa misura, la protezione

lessere dei veri sacerdoti della Maternit, ar-

e la compassione materna per diritto di na-

rivando a fare del mondo un regno pi umano,

scita. Comunque il sacerdote del sacramento

affinch la Madre del mondo vi possa regna-

della Maternit rappresentato dalla donna,

re per la felicit di tutta lumanit. In questo

la quale celebra laltare della nascita: la don-

caso linfanzia ne trarr certamente beneficio,

na che esprime nel mondo la meravigliosa

altrimenti, dimenticando la loro femminilit, le

comunione della Vita, irradiando la materia

donne perderanno anche la loro Maternit, e

affidata alle sue cure. Con questo possiamo

il mondo sar meno fertile. Il mondo ha biso-

pensare che ogni essere umano porti con s

gno di donne che rammentino il loro sacer-

questo tipo di realizzazione.

dozio, di uomini desiderosi che permettano

Oggi le donne realizzano tutto questo con

che dai loro cuori scaturisca la consacrazione

maggiore difficolt, rincorrendo altri conse-

allardore. Tutto questo, secondo me, occor-

31

re cercarlo in ogni dettaglio della nostra vita,

lo scopo della vita, alimentando illusioni che

mantenendo un comportamento gioioso che

non riconoscono la vita vera.

nasca dalla conoscenza pi profonda; cos

Penso che quando la maggior parte dellu-

facendo si espanderanno la contentezza e la

manit entrer in possesso della sua grande

felicit attraverso il mondo.

eredit, essa avvolger il mondo nel brillante

Un altro esempio di donna Maria, la vera

mantello del significato vitale della Maternit,

regina Madre del Mondo, esempio perfetto

e allora la gloria con cui siamo creati ritorne-

di Maternit. Essa serv 2000 anni fa con dol-

r. Linfanzia sar bella e felice, la giovent

cissima perfezione, e ancora oggi essa serve

ardente, let matura forte e generosa, la vec-

in modo glorioso il mondo. Ove vi consape-

chiezza nobile e onorata. Quando si realizze-

volezza della Maternit, la la Regina delle

r ci che abbiamo nel cuore pi profondo e

Madri; ove un atto materno viene compiuto,

verranno soddisfatti i desideri e gli scopi dei

l essa presente. Non vi verit pi profon-

nostri cuori, le guerre cesseranno, e la mise-

da, pi intima ed universale della Presenza

ria retroceder dinanzi alla felicit.

del cuore materno in ogni sua espressione,

Gli uomini agiscono, ma le donne ispirano,

di quel cuore che abbraccia tutti i regni della

e finch una donna non sar unispiratrice,

natura. Ci evidente in tutte le cose comu-

il mondo continuer a soffrire. Madre fisica

ni della nostra vita giornaliera: innamorarsi,

o Madre Spirituale, madre del proprio figlio,

fare la corte, fidanzarsi, sposarsi, partorire

o madre del suo proprio mondo, ogni don-

ognuno di questi fatti una pietra miliare sul-

na pu dare pace, forza e coraggio, facendo

la via damore che la via della Maternit.

emergere la forza di ogni essere umano.

Luomo e la donna sono le due grandi colon-

Per quanto mi riguarda, continuer ad osser-

ne del tempio della creazione e sarebbe illu-

vare ogni sguardo che provenga dallamore

minante se potessimo realizzare queste cose

materno, percependone la vita che scorre e

quando ci innamoriamo. Il sentiero della Ma-

cercando di fluire con essa.

ternit, la luminosa via damore, sarebbe percorsa con gioia, dignit, sacrificio e servizio.
Innamorarsi significa compiere un sacramento materno, e ci lo si pu compiere in ogni
momento della nostra vita, in ogni nostra
azione se consapevoli di essa, dando cos
vita allimmortalit Ogni donna dovrebbe essere, e lo diverr, una madre per il mondo in
cui vive, per la sua famiglia, per i suoi amici
e per coloro che la circondano. Sacerdotessa

Daniele Toccafondi

della Maternit, il mondo in cui vive il suo

regno, nel quale spande pace e coraggio, ma
in mancanza di questa consapevolezza non
potranno che generarsi egoismo e miseria.
Tutto questo insorge quando si dimentica

32

Anna Grazia Fiorani

La Comunicazione Umana
Curatore: Anna Maria Fabene

Daniele Toccafondi

UNO, DUE, TRE

COM DIFFICILE CONTARE!
La discalculia evolutiva un disturbo caratte-

conferma questa teoria, ovvero che una certa

rizzato da ridotte capacit nellapprendimento

quota di conoscenza matematica non appre-

numerico e del calcolo in rapporto alla classe

sa n attraverso lesperienza n attraverso lin-

frequentata. presente in bambini con intelli-

segnamento. Gi a partire dai 18 mesi di et i

genza normale che non hanno subito danni neu-

bambini sono in grado di contare. Si tratta di

rologici. Pu presentarsi associata alla dislessia

una sorta di filastrocca dei numeri ben diver-

e alla disgrafia e frequentemente a vulnerabilit

sa dallenumerazione. Intorno ai quattro anni

nelle abilit visuo percettive e visuo spaziali, e

essi apprendono che la sequenza numerica

a disturbi emotivi, sociali e comportamentali.

in rapporto con numerosit sempre maggiori.

Risulta discalculico circa il 6% dei bambini in

Parallelamente essi riescono anche a denomi-

et scolare. La diagnosi viene effettuata sulla

nare, entro la decina, il numero che precede

base di una valutazione psicodiagnostica globa-

o quello che segue e, ben prima dellingresso

le che prevede lutilizzo di test standardizzati

alla scuola elementare, sanno riconoscere la

somministrati individualmente. Essa non pu

rappresentazione dei numeri nelle varie forme

essere formulata prima della terza elementare,

pittografiche, ideografiche e verbali. Solo con

ma gi dal primo ciclo possono essere rilevate

gli studi di Warrington (1982) e soprattutto di

discrepanze tra le capacit cognitive globali e

McCloskey e coll. (1985, 1986) si riconosciu-

lapprendimento del calcolo e dei fatti aritme-

ta la complessit computazionale del sistema

tici. Quali sono gli aspetti neuro-cognitivi coin-

dei numeri e del calcolo e la sua sostanziale

volti nelle operazioni di calcolo? Inoltrandosi

indipendenza da altri sistemi cognitivi. Punto di

nel campo vastissimo della letteratura si avver-

partenza per questi ricercatori lindipendenza

te un senso di stordimento per la vastit della

funzionale tra il sistema dei numeri e il sistema

documentazione, ed difficile riuscire a man-

del calcolo e, allinterno di entrambi i sistemi,

tenere un punto di vista sintetico. Le nuove

lindipendenza tra le varie funzioni. Questo mo-

teorie dello sviluppo, in merito alle conoscenze

dello sembra attualmente essere in grado di

numeriche e al calcolo, affermano che queste

fornire le pi esaurienti risposte esplicative alla

capacit sono innate e non derivanti solo dalle

variet degli errori prodotti da soggetti adulti

esperienze concrete vissute dal bambino ver-

che, in seguito a lesione acquisita, presentano

so i cinque anni. Losservazione empirica del-

deficit selettivi a carico di uno o entrambi i si-

le abilit numeriche di bambini molto piccoli e

stemi. Solo un ristretto numero di autori ha uti-

della sensibilit alla numerosit degli animali

lizzato questa cornice teorica per lo studio del

33

Daniele Toccafondi

sistema del calcolo in et evolutiva. Lapproccio

Ricordi lontani affiorano portando sensazioni

pi utilizzato finora in Italia basato sullorien-

di disagio e di tristezza. Nei tuoi grandi occhi

tamento didattico-curricolare della scuola ele-

scuri rivedo il mio sguardo di bambina perso

mentare e media. Il rischio di questa strumen-

nel vuoto di fronte alle prime difficolt nel ri-

tazione quello di non riuscire ad individuare

solvere i problemi matematici. Tu, cos piccola,

aree specifiche di difficolt. La dissociabilit

sembri un fringuello spaventato e insicuro. Mi

delle funzioni in et evolutiva, infatti, impone

guardi con diffidenza e timore, schermandoti

labbandono del modello stadiale di sviluppo,

dietro al corpo del genitore che ti accompagna.

mentre giustifica la possibilit dellesistenza di

Non vuoi ancora lasciarlo andare via. Frequenti

differenze individuali nellacquisizione di certe

la seconda elementare ma ancora non sai leg-

competenze cognitive. Questi studi clinici sulla

gere e scrivere. I numeri poi con il loro nome,

dissociabilit hanno permesso di superare un

il loro valore, sono proprio un gran mistero e

approccio che considerava i numeri e il calcolo

cos tiri ad indovinare. Difficile per te riconosce-

come componenti accessorie di altre funzioni

re le quantit entro la decina. Ogni volta devi

cognitive, come il linguaggio, lattenzione e la

contare partendo dallinizio, non ricordando mai

memoria. I profili dei bambini con discalculia

cosa viene prima o dopo. Lanno scorso sei fini-

sono molto complessi e non sono spiegabili

ta spesso fuori dalla classe. Eri indisciplinata e

nei termini di blocco evolutivo. Losservazione

nessuno si era accorto che in realt quel com-

degli errori di calcolo commessi da bambini ha

portamento era una copertura alle tue difficolt

permesso di descrivere tre tipi di discalculia

negli apprendimenti. Come scaricare altrimenti

evolutiva: la discalculia per le cifre, la discalculia

quellansia di fronte a lettere e numeri che non

procedurale e la discalculia per i fatti aritmetici.

riuscivi a decifrare e a memorizzare? Hai impa-

La prima caratterizzata da difficolt nellacqui-

rato a scrivere un po sotto dettatura, ma non

sizione dei processi lessicali sia nel sistema di

sai rileggere poi quelle parole. Tra pochi giorni

comprensione del numero che di produzione

verranno concordate con le insegnanti le linee

del calcolo. La seconda caratterizzata da dif-

del programma individualizzato. Verranno scelti

ficolt nellacquisizione delle procedure e degli

degli esercizi mirati al superamento delle diffi-

algoritmi implicati nel calcolo: errori di riporto,

colt e potenziate le abilit presenti, affinch

di incolonnamento e di prestito. Nella terza si

tu possa superare il senso di inadeguatezza

raggruppano le difficolt nellacquisizione dei

e di frustrazione, ed essere in grado di svilup-

fatti numerici allinterno del sistema del calcolo.

pare lautonomia operativa nellapplicazione e

Ti ho incontrata poco tempo fa, ma hai gi im-

nel controllo delle conoscenze e delle abilit

presso nella mia vita un ritmo nuovo, anzi un

che gradualmente dovrai acquisire. Un lungo e

arresto. Qualcosa ha fatto clic!. La mia gola

difficile percorso ti attende... confidiamo nello

andata in fiamme, la febbre salita. Ho avu-

sviluppo di sempre pi efficienti linee di inter-

to bisogno di silenzio, di riposo assoluto, di

vento di recupero, frutto degli studi inerenti la

sospendere ogni attivit. Davanti alla TV, ho

psicologia clinica dello sviluppo, e nellaffettuo-

guardato un film dopo laltro in totale assenza

so e amorevole sostegno di tutti gli operatori

di pensiero. Questo nuovo incontro sta sca-

che ti sono vicino. Io sar tra loro.

vando dentro, qualcosa entrato in risonanza.

34

Anna Maria Fabene

Psicologia sociale e del lavoro

Curatore: Diana Ferrazin

Daniele Toccafondi

GIGI! UNA VITA APPESA

AD UN FILO... DI LUCE!
Mi chiamo Gigi, sono un uomo qualunque di

bene, dai! Suona libero finalmente... miracolo...

una citt qualunque di questa Italia provata!

risponde!?!! Ehm... buongiorno, non volevo

Mi sveglio spesso la mattina con un vuoto den-

disturbarla ma... - un po intimorito dal ruolo

tro e unansia che, se non sono abile a gover-

dellinterlocutore - ha per caso avuto tempo in

nare ancora prima di aprire gli occhi, rischia di

queste... ehm settimane di valutare la mia can-

accompagnarmi per buona parte della giornata;

didatura? E lui Ahhh s, guardi... sono giorni

allora mi metto a meditare, cercando di sentirmi

che non ho neanche il tempo di respirare dal

parte di quella rete di luce che mi nutre e sana.

troppo lavoro, quando avr un attimo ci guar-

Lansia progressivamente diminuisce fino a

der... comunque... si ritenga pure libero, ci

scomparire, e quel vuoto comincia a riempirsi

mancherebbe... e io... sospirone e... oh oh oh

con la mia meravigliosa voglia di fare!

ah ah ah... ma che splendida giornata, per-din-

Ora sono quindi pronto per doccia, colazione

ci-bac-co!

e... via! Al lavoro!

Va beh pazienza, vado a recuperare lauto dal

Ehm... non ho un lavoro... va beh, mi metto in

meccanico, dovrebbe essere pronta; eccola l la

movimento lo stesso e progetto la mia giornata.

mia macchinina! Sono solo tre giorni che non la

Suona il telefono... chi sar? Mio padre? Cosa

vedo e gi mi manca... vado alla cassa... Ciao

vorr cos di buonora? Allontano la cornetta

Gigi, sono 300 euro per il tagliando... dunque...

dallorecchio, assordato dai 220 decibel della

facendo i conti ... esattamente quello che ho

sua voce... un po agitato... ieri arrivata una

guadagnato nellunica fortunata settimana di

raccomandata dallufficio legale della banca...

lavoro del mese di novembre... cavoli! Se qual-

mamma mia (la posta arriva da lui perch non

cuno dice che la sfiga non esiste gli azzanno il

ho ancora spostato la residenza): tra 15 giorni

polpaccio... promesso! Oh oh oh!

la mia casa sar messa allasta!!! Silenzio... di-

Mi sto prendendo in giro?

spiacere... sconforto... disperazione... gelo...;

No, mi sto prendendo poco sul serio!

poi dentro di me scatta qualcosa e... oh oh oh

E la leggerezza che ne pu derivare una gran-

ah ah ahhhh... un po a denti stretti ma... ok!

de forza; davvero lunico potente modo che io

Prendo atto del problema e... agisco per salvare

conosco in grado di farmi scivolare sugli ostaco-

il salvabile.

li senza piantarmi, permettendomi di spingermi

Ahhh cavoli... quasi dimenticavo, devo telefo-

oltre.

nare a quellimprenditore presso cui ho fatto

un colloquio di lavoro il mese scorso; speriamo

Povero Gigi... e bravo Gigi!

35

Scusate per... ora scivolo volentieri anche las-

sodato, per... la vita ha in s una grande ma-

s... nei miei sogni pi colorati e... qualcuno per

gia. Perch? Perch dipende da noi! Il clima

caso sa dove sono finite le favole?

delle nostre giornate? Dipende da noi. Il sorriso

Ricordo ancora quel bel Principe... che arriva sul

nei nostri occhi? Dipende da noi!

suo bel cavallo bianco... che ti carica e ti porta

Gli eventi che ti travolgono? Sono in superfi-

nel bel castello incantato... suo ma che poi ma-

cie... e sono talmente ruvidi a volte che fa fatica

gicamente diventa anche tuo... dove le pulizie

a fluirvi pure lacqua, ma noi siamo anche altro,

le fa chi pagato e si diverte a farle... dove il

e questo altro una dolce forza penetrante,

men del giorno stabilito per amorevole ac-

pace nei cuori, gioia dirompente, come quella

cordo tra gli amanti... dove i colori della prima-

che i bambini hanno innata e che cos facile

vera rimangono tutto lanno... dove la suocera

innescare in loro.

una dolce fata accogliente e premurosa...

Quindi... al bando lunghi lamenti e ormai note

Nooo, le favole oggi non esistono, almeno sul

recriminazioni, non servonoooooo!

piano fisico, direi che possiamo darlo come as-

Solo un festoso e stimolante buon lavoro!

Daniele Toccafondi

Diana Ferrazin

36

Le fiabe della Manu

Curatore: Manuela Baccin

Daniele Toccafondi

CANTO DI GUERRA
Esiste un sogno in Terra. la terra del ghiaccio

Re. Infatti laveva crescita lui, e iniziata ai grandi

e del fuoco, la terra dei laghi, dalle acque del

segreti della vita.

freddo, la terra dalle scogliere che si ergono

Una sera destate verso il crepuscolo Sigrn si

nellazzurro, e dalla sabbia nera. la terra lambita

fece annunciare al Re

dal mare rombante del nord, la terra spazza-

Il re: Vieni, mia solenne compagna di viaggio.

ta dal vento impetuoso, la terra dai prati bigi

Il re, linvit ad accomodarsi con lui al caldo del

punteggiata dallerba doro, la terra illuminata

camino.

dalla luce sottile del sole. s la terra dei ghiacciai

Lei si accost al fuoco, per rimase in piedi di

e delle montagne di fuoco, la terra selvaggia

fronte a lui e con voce inalterata gli disse: La

e di limpida bellezza e di meravigliose, tonanti

terra freme, e arriver molto presto a tremare,

acque verticali. Ed proprio ai piedi della cascata

mio signore! Grandi sciagure sono imminenti.

degli Dei, che si erge con le sue vette bianche al

Brynja si alz e guardandola negli occhi le disse

cielo, il Regno del Fuoco, guidato dal giovane Re

con voce calda: Sigrn, il suono della tua voce

Brynja discendente della Loggia di Luce.

fa trasparire inquietudine, cosa porta il tuo cuo-

Dopo molte battaglie di straordinaria grandezza,

re?

fu riconosciuto il suo valore, il suo coraggio e la

Sigrn chin leggermente il viso, abbassando gli

solennit del suo cuore, e cos gli fu conferita la

occhi, e il suo sguardo si perse, e disse: Mio

carica di Re del Bene.

re, un gran male sta dilagando, striscia nellom-

Ora questo regno si regge nel primo principio di

bra, non si pu vedere con la vista umana ma,

comportamento che pace nei cuori e gioia in

porta in se grande dolore.

terra.

Il Re a quel punto con vemenza, chiese: Qual

Il Re era sempre accompagnato dalla sapiente

il suo nome? Chi cos forte da distruggere

Sigrn una dama dai poteri arcani e avvolta dal

senza essere visto?.

mistero.

- Il suo nome Odio, cresce nellanimo delluo-

Sigrn portava vesti leggere, scure, per coprire

mo, prolifera silente e ambiguamente fa avere

ogni possibile forma del suo corpo, e ammantan-

fede nel male. Le sue vesti sono molteplici e si

dosi sino al viso, lasciava solo intravedere i suoi

manifesta in mille e pi forme.

occhi color del bosco.

Il re si avvicin al suo viso le alz il mento e le

Si sapeva poco di lei, la sua storia rincorreva leg-

disse: Guardami, non abbassare mai lo sguar-

gende e racconti fantastici ma lunico che co-

do, il timore non ti deve mai piegare.

nosceva il suo passato era il Mago della corte del

Poi si discost facendole una carezza e prese

37

ad andare s e gi per la stanza, raccontando:

mando tutto intorno un cerchio di parole.

Odio... nelle antiche scritture dei miei avi si

A un tratto tutto termin, nella grotta scese la

narra di questa malvagit, che port il buio nella

quiete, la luce scomparve, Brynja solo per un

terra degli uomini.

istante socchiuse gli occhi, per risentire quella

- si racconta che in unepoca lontana, questa

beatitudine, poi inspir profondamente, e ria-

peste fu trasmessa di generazione in generazio-

prendo gli occhi rivolse un sorriso silenzioso a

ne, fino a che distrusse il cuore delluomo. Solo

lei. Si volse poi verso la parete, dove delle molti-

con lintervento della Loggia di Luce fu possibile

tudini di lettere luminescenti vibravano e si ripe-

far ritrovare agli uomini la scintilla perenne della-

tevano allinfinito.

more.

Il re si avvicin, allung la mano, e con un lieve

Poi si riavvicin a lei e rimase a guardarla inten-

gesto, tocc le lettere, che presero vita.

samente, cercando di carpire nei suoi occhi un

Iniziarono a spostarsi, scambiarsi di posto, chi

cenno, una risposta, ma nulla. Lei allontanandosi

andava al fianco delluna chi allopposto dallaltra

lentamente disse: quello che Vi ho rivelato lho

parte una danza di lettere lucenti nella stanza

visto nei sogni del mattino, e come ben sape-

che, sporadicamente, incrociandosi formava pa-

te, sono visioni che provengono dal Mondo del

role frasi... disegni

Fuoco.

Ed ecco che tutto prese forma e che ogni cosa

Brynja a quel punto prese da un cofanetto una

era al suo posto.

chiave e si diresse verso una parete, dalla quale

In quellistante, Sigrn incominci a roteare len-

scendeva un arazzo che rappresentava lalleanza

tamente su se stessa posando lo sguardo sopra

tra il mondo dei Cieli e il Regno della Terra toc-

la lunga frase, scolpita sui cristalli, che per una

c un punto particolare di quel dipinto e si apr al

seconda volta ruot, finch ad un tratto si ferm.

suo fianco una piccola porta nel muro... si gir

Fu in quellistante che

verso Sigrn facendole cenno di seguirlo.

Segue

Attraversarono una lunga galleria buia e fredda,

fino a quando arrivarono in una grotta fatta di
cristalli, dove piccole fessure facevano filtrare la
luce, che rimbalzando creava arcobaleni.
Il re, in silenzio, si mise al centro della grotta e
inton un verso sacro, le parole accesero i colori
che presero vita, volteggiando vorticosamente
nellaria, fondendosi lun laltro sempre pi, arrivando a creare solamente ununica luce bianca,
che come una lama discendendo dal centro attraversava il corpo di Brynja.

Daniele Toccafondi

Sigrn rimase immobile incantata da tale bellezza, poi vide che dal cuore del Re, siffatta luce si
era diffusa, avvolgendolo in un alone fiammeggiante, dalle sue mani fuoriuscivano lettere sacre che si ponevano sulle pareti di cristallo, for-

Manuela Baccin

Yoga Vita e Salute

Daniele Toccafondi

Il Portale della Consapevolezza

Cera una volta, e c ancora, Atman, associazione per lo studio del Raja Yoga e dellesoterismo, che dal 1994, ormai da diciotto anni, un serio punto di riferimento in Italia
per la conoscenza e la pratica dello yoga e di tutto ci che serve a comprendere e trasformare la propria coscienza.
Cera una volta, e c ancora, Energheia, la prima scuola italiana per terapeuti esoterici, che dal 1996, da sedici anni, forma persone che vogliono veramente prendersi cura
di s e degli altri.
Oggi c anche la Draco Edizioni e la rivista esoterica Il Discepolo, nate per
codificare e diffondere lesperienza di questo lungo periodo, per poter servire
ancora meglio una umanit allo sbando in questo periodo di grande crisi.
Tutto ci diventato ora una vera e propria scuola: Agnihotri - I Custodi del
Fuoco - Il Sentiero di Guarigione del Guerriero del Fuoco - Scuola di Yoga,
Vita e Salute, che strutturata come un percorso completo, in grado di accompagnare il ricercatore, dai suoi primi passi sul Sentiero della conoscenza di s, fino alla
consapevolezza diretta delle realt pi profonde dellesistenza.
Ed infine, ora attivo un nuovo portale sul web, denominato Yoga, Vita e Salute, il quale, oltre a contenere tutti i riferimenti alle attivit gi esistenti, propone discussioni su un vasto panorama di argomenti, di grande attualit, sulle quali offriamo il punto di vista proprio di chi ricerca linnocuit come regola di vita. Su questo
portale, oltre ad essere presenti tutte le attivit della scuola Agnihotri, trova posto un
blog\giornale dal nome La Finestra sul Mondo, il quale, oltre a discutere delle pi
svariate tematiche, ospita anche lattivit del RIP, ossia Riprendiamoci il Pianeta, che
si occupa pi da vicino delle emergenze vitali del pianeta. attivo anche uno spazio
dedicato alla Psicologia dello Yoga. Esiste anche, di supporto a questultimo spazio, la
possibilit di fruire di un servizio di Web Therapy, una nostra creazione, che ha lintento
di sostenere energeticamente le persone che ne facciano richiesta.
Non mancano insegnamenti sullo yoga, sia nei suoi aspetti pi divulgativi che in
quelli pi scientifici, tenuti dal gruppo di insegnanti della scuola e dal suo fondatore, Massimo Rodolfi, ed infine potete trovare anche uno spazio dedicato ai bambini e alleducazione allinnocuit. Ovviamente anche possibile trovare tutte le
pubblicazioni della Draco Edizioni e scaricare il pdf, o ordinare il cartaceo, della
rivista Il Discepolo. Insomma direi che abbiamo lambizione di diventare IL portale di
riferimento per tutti coloro che si vogliono dedicare seriamente alla ricerca di s, alla
conoscenza del mondo e al servizio dellumanit.

www.yogavitaesalute.it

Daniele Toccafondi

LA PSICOLOGIA DELLO YOGA

Corso pratico di meditazione
La salute attraverso lo yoga - Volume II
di Massimo Rodolfi
Lunico modo per liberarsi della sofferenza fisica, emotiva e mentale, che
caratterizza la condizione umana, divenire consapevoli dei veri moventi
della propria personalit. Lobiettivo dello yoga di armonizzare la coscienza, per realizzare una condizione di non dipendenza dalle proprie
tendenze distruttive. Questo libro supera i canoni ordinari della psicologia
occidentale e, rifacendosi alla millenaria tradizione yogica, oltre che alla
pluridecennale esperienza dellautore nel campo dei meccanismi della coscienza, offre una prospettiva nuova, e al tempo stesso antica, per comprendere e risolvere le dinamiche negative della propria personalit. Affermarsi
positivamente, imparare ad amare e gioire della propria vita possibile, a
patto di cominciare a conoscere che cosa motiva i nostri pensieri, le nostre
emozioni e le nostre azioni. La Psicologia dello Yoga ti insegna, in modo chiaro e sintetico, ad andare dentro
te stesso, per capirti e risolverti.

Daniele Toccafondi

LA RINASCITA DITALIA ATTRAVERSO LAMORE

di MAssimo Rodolfi
Questo libro un grido dallarme! Stiamo vivendo in un sogno, che sta
rapidamente diventando un incubo. La vita nel nostro paese, e di tutto il
pianeta, minacciata da realt inquietanti che stanno ledendo le basi della
nostra umanit. Abbiamo creduto in ideologie, visioni del mondo, lottato
per realizzare una vita migliore, ma tutto questo era solo nel sogno, perch in realt una potente organizzazione mondiale transnazionale decideva nel frattempo i destini del pianeta. La volont dei popoli sempre pi
schiacciata dal potere di una congrega segreta ed occulta che si spartisce
il dominio del mondo. Esseri alieni a questa umanit, forze malefiche ed
esseri umani avidi e crudeli, operano per condizionare e sottomettere la
popolazione mondiale ai loro criminali disegni. Non esiste forza politica
nel nostro paese che non sia condizionata dai progetti del Nuovo Ordine
Mondiale. E noi dormiamo... e loro ci dominano! Vi un solo modo affinch il futuro non sia minacciato ulteriormente da forze distruttive: risvegliare le coscienze e condividere
un progetto di vita basato sullinnocuit e sul bene comune. Lamore trasversale ad ogni etica, politica o
religione, riconoscerci nellaltro lunico modo che abbiamo per superare gli egoismi che distruggono il
mondo. per questo motivo che la rinascita dItalia possibile solo attraverso lamore. Lodio labbiamo
gi sperimentato, e non ha funzionato!

http://www.macrolibrarsi.it/edizioni/_draco-edizioni.php

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ISSN 2283-9763

Daniele Toccafondi