IL CRISTIANESIMO: LA TEOLOGIA

LA FIGURA STORICA DI CRISTO:

Tra i nuovi culti di provenienza orientale che si diffusero a Roma, uno fu il cristianesimo, nato nella provincia romana di
Palestina. Questa religione ha origine dalla predicazione di Ges Cristo , nato a Betlemme intorno al 7 o al 6 a.C, cio
qualche tempo prima dellanno zero. Dal punto di vista storico, tutti gli studiosi concordano nellaffermare che Ges sia
realmente nato e cresciuto nel periodo tra il regno di Augusto e quello di Tiberio.

LA GIUDEA DURANTE LEPOCA IMPERIALE

La Palestina o Giudea, dove Ges nacque, era una regione entrata sotto la sfera dinfluenza romana sin dal I secolo a.C.,
quando Pompeo, dopo la guerra contro Mitridate, aveva stretto alleanza con il regno di Giudea; da allora si erano succeduti
dei sovrani fedeli a Roma, fra i quali Erode , sotto il cui regno nacque Ges. La Palestina fu in seguito trasformata in
provincia da Augusto. Sotto Nerone, nel 66 d.C, esplose una prima violenta ribellione contro la dominazione romana,
repressa definitivamente nel 70 d.C, quando Tito, il figlio di Vespasiano, distrusse il tempio di Gerusalemme. Da questo
episodio ebbe origine la diaspora, ovvero labbandono degli Ebrei della loro terra, che divenne definitivo nel 135 d.C.,
quando, in seguito ad una violenta rivolta, limperatore Adriano li costrinse allesilio.
Le ragioni dellinsofferenza del popolo ebraico al dominio di Roma sono da ricercare nelle caratteristiche fondamentali della
loro religione. Lebraismo era una dottrina monoteista: credevano infatti in un unico Dio, Signore di tutte le cose e il loro
libro sacro, la Bibbia, annunciava la venuta di un inviato di Dio, Il Messia, che avrebbe protetto e salvato il popolo eletto.

IL MESSAGGIO DI CRISTO
In tale contesto era nato Ges, che, verso il trentesimo anno di et cominci a predicare al popolo il suo messaggio,
viaggiando da un luogo allaltro della Palestina in compagnia di un gruppo di seguaci . Ges nelle sue predicazioni invitava
ad amare il prossimo, anche se nemico, poich questo amore deriva da quello di Dio per tutte gli esseri. Tutti gli uomini
in quanto figli di Dio sono fratelli e perci uguali e liberi. Ges condannava inoltre leccessivo attaccamento alle
ricchezze materiali e al potere. Il cristianesimo si presentava perci come la religione della carit e della giustizia; esso
inoltre si rivolgeva sin dal principio a tutti gli uomini di tutti i Paesi condannando il predominio di un popolo su un altro.
Infine Ges annunciava lavvento del regno di Dio, che avrebbe salvato gli umili e i giusti e condannato i malvagi.
LA CONDANNA A MORTE DI GESU
Queste idee rivoluzionarie raccolsero in breve tempo un enorme seguito presso il popolo ma incontrarono
contemporaneamente lostilit del sinedrio, che temeva labbandono della religione tradizionale. Dopo tre anni dallinizio
delle sue predicazioni, Ges fu perci fatto arrestare da Caifa, capo del sinedrio, con laccusa di essersi proclamato senza
diritto re dei Giudei, e fu condannato a morte. Le condanne capitali dovevano essere emesse ufficialmente dai tribunali
romani, perci Ges fu sottoposto a un nuovo giudizio da parte del governatore della Palestina Ponzio Pilato. Questi,
sotto la pressione del sinedrio, conferm la condanna emessa da Caifa: Ges fu quindi crocifisso sotto il regno di Tiberio.
Secondo la fede cristiana tre giorni dopo la sua morte i suoi discepoli annunciarono che Ges era risorto, dando inizio
alla diffusione della speranza in unesistenza della vita eterna per tutti coloro che avessero creduto in Dio.
LE FONTI SULLA VITA DI CRISTO
Le fonti sulla vita di Ges e sulla dottrina che aveva predicato provengono dallattivit degli apostoli, dodici dei suoi
discepoli che gli erano stati pi vicini. Esse vennero raccolte nei quattro Vangeli, ciascuno dei quali prese il nome dal suo
autore: Marco, Matteo, Luca, Giovanni. I primi tre Vangeli sono detti sinottici perch le tre stesure in una stessa pagina
rivelano notevoli concordanze; quello di Giovanni, invece, si differenzia nel contenuto e include considerazioni
teologiche. I Vangeli divennero parte integrante della Bibbia, divisa dai cristiani in Antico e Nuovo Testamento: mentre la
prima parte conteneva la storia dellalleanza di Dio con il popolo di Israele, nella seconda parte si narravano gli episodi
della vita di Cristo al fine di dare uno strumento a tutti gli uomini per approfondire la propria fede. Del Nuovo Testamento
fanno parte inoltre gli Atti degli Apostoli, che descrivono lattivit degli apostoli, il percorso della diffusione del
cristianesimo da Gerusalemme a Roma e, infine, lApocalisse (San Giovanni).