DELLA PARROCCHIA DI prossimi alla Santa Pasqua , mi é grato lodare il Signore che ci ha C A P E Z Z A N O P I A N O R E dato Un Tale Redentore, che ha creato la Chiesa affinché nessuno fosse Via Sarzanese 147 - Tel. 0584 914007 - 347 64 66 961 escluso da tale incommensurabile dono. Con voi mi sento veramente tra e-mail: parrocchia.capezzano@alice.it fratelli e non solo nella preghiera, ma anche nel quotidiano, quando penso Visitateci sul Sito Internet: chiesacapezzano.altervista.org alle vostre molteplici attività tutte in linea col Vangelo per l' avvento del Regno di Dio che deve essere per tutti. Una rievangelizzazione chiesta da N° 445 – 11 APRILE 2010 Giovanni Paolo II, subito dopo la sua elezione al soglio di Pietro, sempre più II DOMENICA DI PASQUA – LITURGIA DELLE ORE II SETTIMANA necessaria, ma non sempre attuata dovunque, come qui da noi e in varie P A C E A V O I parti del mondo, dove purtroppo le altre religioni, e le eretiche sétte la fanno da padroni. Dall'alba della Risurrezione, questo saluto percorre la terra. È il grande Dio vede, ispira, segue, protegge, provvede e sopratutto perdona, per cui il dono del Risorto. Eppure nulla sembra più lontano di questo bene tanto nostro lavoro può continuare tranquillo, sempre cercando di compiere ciò per prezioso. cui Dio ci ha chiamati e riconoscendo la nostra categoria di servi inutili, ma La pace è minacciata ovunque e nel suo nome si vanno compiendo le più fedeli, che aspirano ad occupare un giorno il posto che Gesù é andato a nefande azioni. Diffidenza e paura hanno levato barriere insormontabili tra preparare per noi in Cielo. nazione e nazione, anzi all'interno delle stesse famiglie. Si vive nell'incubo Anche se ho dovuto spostarmi tre volte verso il mare, ormai siamo alla fine di quello che può capitare... Viene da chiedersi: dov'è la pace che il Signore del periodo umido e Dio mi ha dato una mano ad arrivarci sano e salvo. ci ha donato? Infatti il clima di quassù sembra non collimare più con le mie residue energie Leggendo a fondo il brano che la liturgia di oggi ci propone, notiamo che e ho dovuto correre ai ripari, per cui quest' anno se verrò in Italia come quando il saluto di Gesù li raggiunse, gli apostoli erano tutt'altro che in una spero, arriverò all' inizio di luglio e cercherò di stare vicino al mare il più situazione tranquilla, pacificata. Attanagliati dalla paura, se ne stavano a porte sigillate nel luogo in cui erano raccolti. possibile, perché chi ha risolto la mia forte bronchite é stato il mare e non le C'è anche chi non si fida neppure dei compagni: vuole vedere. L'incontro medicine, devo riconoscerlo. con il Risorto non sembra cambiare molto la situazione esterna. I Giudei Termino rinnovando i miei auguri pensando a voi in Gesù e Maria, all' restano ancora ostili e i dubbi, stando a quanto dice Matteo (Mt 28,17), inizio delle liturgie della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù che permangono ben oltre la resurrezione e gli incontri con il Risorto. Eppure il parteciperemo innalzando a Dio la nostra lode di gratitudine per il piano di vangelo sottolinea che i discepoli "furono pieni di gioia". riconciliazione che solo Lui poteva pensare. La pace che Gesù è venuto a portare non è liberazione spettacolare da Vi abbraccio in attesa di farlo di persona tra qualche mese, quanto ci minaccia esteriormente e comunque non è nulla di automatico. È Alfredo la certezza interiore della sua presenza, che si può far strada anche tra incertezze e perplessità. È il dono-conquista di un cuore pacificato perché ancorato a Lui, fondato sulla roccia del suo amore, che comunque e sempre Il tuo dono di pace trovi in me, o Signore, ci accompagna. Non quindi soluzione immediata e miracolistica di tutti i problemi che ci agitano. Bensì realtà che matura innanzitutto dentro di noi, un cuore disponibile e una volontà decisa per poi riverberarsi fuori, e non viceversa. Una pace che attingiamo da Dio, a "lottare" con le armi della pazienza e dell'amore ma che non si costruisce senza il nostro impegno concreto. perché essa regni in me e intorno a me. A TORINO IL 23 MAGGIO CALENDARIO DELLA SETTIMANA PER VENERARE LA SI N D ON E DOMENICA 11 - A P R I L E SANTE MESSE ORE 7 - 9 - 11 - 18 ORE 16 – CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DEL BATTESIMO Partenza ore 5,30 da Piazza degli Alpini MARTEDI’ 13 ORE 19,30 - INCONTRO GRUPPO GIOVANI E GIOVANISSIMI Ingresso alla Sacra Sindone alle ore 11,15 ORE 21 - INCONTRO PER I RAGAZZI DEL DOPO CRESIMA Visita alla città di Torino e Don Bosco MERCOLEDI’ 14 Spesa, tutto compreso, € 70,00 ORE 15,30 – RITROVO DEL GRUPPO “I COLORI DEL CIELO.” GIOVEDI’ 15 Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: ORE 15 – INCONTRO DI PREGHIERA IN CHIESA PER LE VOCAZIONI Fernanda 0584 - 913335; Francesca 0584 - 913617 SABATO 17 ORE 14,30 PULIZIA DELLA CHIESA Il ricordo dei morti è aiuto e compagnia per i vivi. 17 ORE CONFESSIONI La Sindone di Torino è certamente ricordo di un morto e 18 ORE MESSA FESTIVA mostra anche la dolorosissima tortura che ha causato DOMENICA 18 APRILE SANTE MESSE ORE 7 - 9 - 11 – 18 questa morte. Essa non dice il nome del morto e neppure la ORE 18,30 - GRUPPO FAMIGLIE data di questa morte con le cause che l'hanno provocata. ------------------------------------------------------------------------------ Ma chi guarda questa immagine della sofferenza e ricorda i E’ TORNATA ALLA CASA DEL PADRE - Lencioni Miretta Vangeli, nota la corrispondenza totale che corre tra questo ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- "racconto in immagini" e il racconto che i Vangeli ci offrono OFFERTE PER LA CHIESA della vicenda terminale della vita terrena di Gesù. € 500,00 Da Renata e Silvana per tutti i defunti € 60,00 Dal Coro Voci Bianche Angels Quella morte non ha spento il suo rapporto con i fratelli, € 300,00 Da Mario ché anzi ha lasciato il posto a una manifestazione € 100,00 In suffragio di Aurelio misteriosa di vita, da cui sgorga un dialogo impegnativo e € 200,00 Clara in suffragio dei suoi defunti consolante. ------------------------------------------------------------------------------- Milioni di uomini e donne sono passati davanti a Signore, fa' di me uno strumento della tua pace: quell'immagine e hanno intessuto con essa un rapporto che Dove c'è odio io porti l'amore. Dove c'è offesa io porti il perdono. Dove c'è discordia io porti l'unione. Dove c'è errore io porti la verità. è stato determinante per la loro vita. Passando Dove c'è dubbio io porti la fede. Dove c'è disperazione io porti la speranza. Dove all'adorazione del Santissimo Sacramento, il Gesù nascosto ci sono le tenebre io porti la tua luce. sotto le specie eucaristiche acquista per essi un volto e Dove c'è tristezza io porti la gioia. O Divino Maestro, che io non cerchi tanto di essere consolato quanto di consolare, diventa spontaneo proclamare: "Non potevi amarmi di Di essere compreso quanto di comprendere, più!". Di essere amato quanto di amare. Infatti: dando si riceve. Dimenticandosi si trova comprensione. Perdonando si è perdonati. Morendo si risuscita alla vita eterna.