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NRIF AA015992
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ITEM3

UNINI1468300_2001_EIT.pdf
UNINI1468300

UNI EN ISO 14683:2001 - 30-04-2001 - Ponti termici in edilizia - Coefficiente di trasmissione termica lineica - Metodi semplificati e valori di riferimento

CTI

NORMA TECNICA
DATA

UNI EN ISO 14683:2001


30/04/2001

AUTORI

CTI

TITOLO

Ponti termici in edilizia - Coefficiente di trasmissione termica lineica - Metodi


semplificati e valori di riferimento
Thermal bridges in building construction - Linear thermal transmittance - Simplified
methods and default values

SOMMARIO

La presente norma la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN ISO
14683 (edizione giugno 1999). La norma specifica dei metodi semplificati per la
determinazione del flusso di calore attraverso i ponti termici lineari che si manifestano
alle giunzioni degli elementi dell'edificio. Essa non tratta i ponti termici associati agli
infissi e alle facciate.

TESTO DELLA NORMA


CLASSIFICAZIONE ICS
CLASSIFICAZIONE ARGOMENTO

91.120.10
AA10B0206

PARZIALMENTE SOSTITUITA
GRADO DI COGENZA
STATO DI VALIDITA'

Raccomandata
In vigore

COLLEGAMENTI INTERNAZIONALI
LINGUA

Italiano

PAGINE

19

PREZZO EURO

Non Soci 41,50 Euro - Soci 20,75 Euro

Documento contenuto nel prodotto UNIEDIL IMPIANTI edizione 2007.1


E' vietato l'uso in rete del singolo documento e la sua riproduzione. E' autorizzata la stampa per uso interno.

Ponti termici in edilizia


NORMA ITALIANA

Coefficiente di trasmissione termica lineica


Metodi semplificati e valori di riferimento

UNI EN ISO
14683
APRILE 2001

Thermal bridges in building construction

Linear thermal transmittance

CLASSIFICAZIONE ICS

91.120.10

SOMMARIO

La norma specifica dei metodi semplificati per la determinazione del flusso


di calore attraverso i ponti termici lineari che si manifestano alle giunzioni
degli elementi delledificio. Essa non tratta i ponti termici associati agli
infissi e alle facciate.

RELAZIONI NAZIONALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI

= EN ISO 14683:1999 (= ISO 14683:1999)


La presente norma la versione ufficiale in lingua italiana della norma
europea EN ISO 14683 (edizione giugno 1999).

ORGANO COMPETENTE

CTI - Comitato Termotecnico Italiano

RATIFICA

Presidente dellUNI, delibera del 26 marzo 2001

RICONFERMA

UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
Gr. 7

NORMA EUROPEA

Simplified methods and default values

UNI - Milano
Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento
pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza
il consenso scritto dellUNI.

UNI EN ISO 14683:2001

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PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN ISO 14683 (edizione giugno 1999), che assume cos lo status di norma nazionale italiana.
La traduzione stata curata dallUNI.
Il CTI, ente federato allUNI, segue i lavori europei sullargomento
per delega della Commissione Centrale Tecnica.
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Si invitano inoltre gli utilizzatori a verificare lesistenza di norme UNI
corrispondenti alle norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi.

Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato
dellarte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellarte
in evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano di
Unificazione, che li terr in considerazione, per leventuale revisione della norma stessa.

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INDICE
INTRODUZIONE

SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

RIFERIMENTI NORMATIVI

3
3.1
3.2

DEFINIZIONI, SIMBOLI E UNIT DI MISURA


2
Definizioni...................................................................................................................................................... 2
Simboli e unit di misura ....................................................................................................................... 2

4
4.1
4.2

INFLUENZA DEI PONTI TERMICI SULLA PERDITA TOTALE DI CALORE 3


Coefficiente di perdita di calore per trasmissione ................................................................... 3
Trasmittanza termica lineica ............................................................................................................... 3

5
5.1

DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA LINEICA


4
Metodi disponibili e accuratezza prevista .................................................................................... 4
Metodi di calcolo della trasmittanza termica lineica .......................................................................... 4
Atlanti dei ponti termici ........................................................................................................................... 4
Calcoli manuali ........................................................................................................................................... 5
Valori di progetto della trasmittanza termica lineica .............................................................. 5

prospetto

figura

Edificio che mostra la posizione e le tipologie di ponti termici che si verificano di


frequente in un edificio in accordo con lo schema riportato nel prospetto 2 ........................... 6

prospetto

Valori di progetto della trasmittanza termica lineica ......................................................................... 7

APPENDICE
(informativa)

BASI DI CALCOLO PER I VALORI DI PROGETTO DELLA


TRASMITTANZA TERMICA LINEICA

16

APPENDICE
(informativa)

ESEMPIO DELL'USO DEI VALORI DI PROGETTO DELLA


TRASMITTANZA TERMICA LINEICA NEL CALCOLO DEL
COEFFICIENTE DI ACCOPPIAMENTO TERMICO

17

5.2
5.3
5.4

B.1

Rappresentazione schematica di un edificio con determinate dimensioni interne


complessive e indicazione della posizione dei ponti termici ...................................................... 17

prospetto B.1

Coefficiente di accoppiamento termico tra elementi edilizi piani con riferimento alle
dimensioni totali interne .......................................................................................................................... 17

prospetto B.2

Coefficiente di accoppiamento termico tra ponti termici bidimensionali con riferimento


alle dimensioni totali interne .................................................................................................................. 18

prospetto B.3

Coefficiente di accoppiamento termico tra elementi edilizi piani con riferimento alle
dimensioni esterne ................................................................................................................................... 18

prospetto B.4

Coefficiente di accoppiamento termico tra ponti termici bidimensionali con riferimento


alle dimensioni esterne ........................................................................................................................... 19

prospetto B.5

Coefficiente di accoppiamento termico tra ponti termici bidimensionali con riferimento


alle dimensioni totali interne ma la tipologia di ponte termico IW2 stata sostituita
con IW5 e la W8 con la W11 ................................................................................................................ 19

figura

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Ponti termici in edilizia


NORMA EUROPEA

Coefficiente di trasmissione termica lineica

EN ISO 14683

Metodi semplificati e valori di riferimento


GIUGNO 1999
Thermal bridges in building construction
EUROPEAN STANDARD

Linear thermal transmittance


Simplified methods and default values (ISO 14683:1999)
Ponts thermiques dans les btiments

NORME EUROPENNE

Coefficient de transmission thermique linique


Mthodes simplifies et valeurs par dfaut (ISO 14683:1999)
Wrmebrcken im Hochbau

EUROPISCHE NORM

Lngenbezogener Wrmedurchgangskoeffizient
Vereinfachte Verfahren und Anhaltswerte (ISO 14683:1999)

DESCRITTORI

ICS

91.120.10

La presente norma europea stata approvata dal CEN il 4 aprile 1999.


I membri del CEN devono attenersi alle Regole Comuni del CEN/CENELEC
che definiscono le modalit secondo le quali deve essere attribuito lo status di
norma nazionale alla norma europea, senza apportarvi modifiche. Gli elenchi
aggiornati ed i riferimenti bibliografici relativi alle norme nazionali corrispondenti possono essere ottenuti tramite richiesta alla Segreteria Centrale oppure ai
membri del CEN.
La presente norma europea esiste in tre versioni ufficiali (inglese, francese e
tedesca). Una traduzione nella lingua nazionale, fatta sotto la propria responsabilit da un membro del CEN e notificata alla Segreteria Centrale, ha il medesimo status delle versioni ufficiali.
I membri del CEN sono gli Organismi nazionali di normazione di Austria,
Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda,
Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito,
Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.

CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles

1999 CEN
Tutti i diritti di riproduzione, in ogni forma, con ogni mezzo e in tutti i Paesi, sono
riservati ai Membri nazionali del CEN.
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PREMESSA
Il testo della EN ISO 14683:1999 stato elaborato dal Comitato Tecnico CEN/TC 89 "Prestazioni termiche degli edifici e dei componenti edilizi", la cui segreteria affidata al SIS,
in collaborazione con il Comitato Tecnico ISO/TC 163 "Isolamento termico".
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro dicembre 1999, e norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro dicembre 1999.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia,
Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.
La presente norma fa parte di una serie di norme che definiscono i metodi di calcolo per
il progetto e la valutazione delle prestazioni termiche degli edifici e dei componenti edilizi.

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INTRODUZIONE
I ponti termici nelle costruzioni edilizie producono una modifica del flusso termico e una
modifica delle temperature superficiali rispetto a strutture prive di ponti termici.
Il calcolo dei flussi termici e delle temperature superficiali pu essere effettuato con precisione utilizzando metodi numerici di calcolo dettagliati, in accordo con la EN ISO 10211-1
(flusso termico tridimensionale) o con il prEN ISO 10211-2 (flusso termico bidimensionale). Tuttavia, per ponti termici lineari, possono essere usati metodi semplificati che consentono di ottenere una stima adeguata della trasmittanza termica lineica.
L'effetto della ripetizione di ponti termici in una parete altrimenti uniforme, come giunti che
penetrano nello strato isolante termico o giunti in malta tra blocchi di muratura leggera,
dovrebbero essere inclusi nel calcolo della trasmittanza termica del particolare elemento
edilizio in accordo con la EN ISO 6946 "Building components and building elements Thermal resistance and thermal transmittance - Calculation method [Componenti ed elementi per edilizia - Resistenza termica e trasmittanza termica - Metodo di calcolo]"
(ISO 6946:1996).
Anche se non considerato nella presente norma, si dovrebbe tenere presente che i ponti
termici possono anche dare origine a basse temperature superficiali; associate al rischio
di condensazione superficiale o crescita di muffe.

SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE


La presente norma specifica dei metodi semplificati per determinare i flussi termici attraverso ponti termici lineari localizzati in corrispondenza delle giunzioni tra elementi di edifici.
Essa non si applica a ponti termici associati ai telai di porte e finestre o a facciate continue.
La presente norma specifica i requisiti in riferimento agli atlanti di ponti termici e ai metodi
di calcolo manuale e fornisce un numero limitato di valori tabulati di progetto della trasmittanza termica lineica.

RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni
contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati
del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive
modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte
nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale lultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento.
EN ISO 7345
Thermal insulation - Physical quantities and definitions [Isolamento termico - Grandezze fisiche e definizioni] (ISO 7345:1987)
EN ISO 10211-1
Thermal bridges in building construction - Heat flows and surface
temperatures - General calculation methods [Ponti termici in edilizia - Flussi termici e temperature superficiali - Metodi generali di
calcolo] (ISO 10211-1:1995)
prEN ISO 10211-2
Thermal bridges in building construction - Calculation of heat flows
and surface temperatures - Linear thermal bridges [Ponti termici in
edilizia - Flussi termici e temperature superficiali - Ponti termici lineari] (ISO/FDIS 10211-2:1999)
EN ISO 13370
Thermal performance of buildings - Heat transfer via the ground Calculation method [Prestazione termica degli edifici - Trasferimento
di calore attraverso il terreno - Metodi di calcolo] (ISO 13370:1998)
prEN ISO 13789
Thermal performance of buildings - Transmission heat loss coefficient Calculation method [Prestazione termica degli edifici - Coefficiente di perdita di calore per trasmissione - Metodo di calcolo]
(ISO/DIS 13789:1997)

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DEFINIZIONI, SIMBOLI E UNIT DI MISURA

3.1

Definizioni
Ai fini della presente norma si applicano le definizioni della EN ISO 7345 e le seguenti:

3.1.1

ponte termico lineare: Ponte termico con una sezione trasversale uniforme in una direzione.

3.1.2

ponte termico puntuale: Ponte termico che non presenta sezioni trasversali uniformi in
nessuna direzione.

3.1.3

coefficiente di accoppiamento termico: Flusso termico scambiato diviso per la differenza


tra le temperature di due ambienti termicamente interagenti, nel componente edilizio considerato.

3.1.4

coefficiente di accoppiamento termico lineico: Coefficiente di accoppiamento termico ottenuto da calcolo bidimensionale.

3.1.5

trasmittanza termica lineica: Flusso termico in regime stazionario diviso per la lunghezza
e la differenza di temperatura tra gli ambienti posti a ciascun lato del ponte termico.
Nota

3.2

La trasmittanza termica lineica viene usata come coefficiente di correzione che tiene conto dell'influenza lungo una linea di un ponte termico e che viene utilizzato per calcolare il coefficiente di accoppiamento termico
a partire da calcoli monodimensionali.

Simboli e unit di misura


Simbolo

Definizione

Unit di misura
m2

area

HT

coefficiente di perdita di calore per trasmissione

W/K

coefficiente di accoppiamento termico

W/K

2D

coefficiente di accoppiamento termico lineico

W/(m K)

resistenza termica

m2 K/W

Rse

resistenza termica superficiale esterna

m2 K/W

Rsi

resistenza termica superficiale interna

m2 K/W

trasmittanza termica

larghezza

spessore

coefficiente di scambio termico superficiale

lunghezza

temperatura in gradi Celsius

conduttivit termica di progetto

flusso termico

trasmittanza termica lineica

trasmittanza termica puntuale

W/(m2 K)

W/(m2 K)

W/(m K)
W
W/(m K)
W/K

Pedici:
e esterno
i interno
oi totale interno

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INFLUENZA DEI PONTI TERMICI SULLA PERDITA TOTALE DI CALORE

4.1

Coefficiente di perdita di calore per trasmissione


Tra l'ambiente interno ed esterno rispettivamente a temperatura i e e, il flusso termico
attraverso l'involucro edilizio pu essere calcolato dall'equazione:

= H T ( i e )

[1]

Il coefficiente di perdita di calore per trasmissione, HT, calcolato attraverso l'equazione:

H T = L + Ls + H U

[2]

dove:
L
il coefficiente di accoppiamento termico attraverso l'involucro edilizio, definito
dall'equazione [3];
Ls
il coefficiente di accoppiamento termico del terreno, calcolato in accordo con
la EN ISO 13370;
HU
il coefficiente di perdita di calore attraverso ambienti non riscaldati, calcolato in
accordo con il prEN ISO 13789.

4.2

Trasmittanza termica lineica


Nel calcolo del coefficiente di accoppiamento termico, L, spesso si ignora l'effetto di ponti
termici.
Tuttavia negli edifici possono essere presenti ponti termici significativi che provocano un
aumento della perdita di calore totale dell'edificio. In questo caso, per ottenere il coefficiente di accoppiamento termico corretto, necessario aggiungere termini di correzione
che coinvolgono la trasmittanza termica lineica e puntuale, come riportato nellequazione
seguente:

L =

U i Ai + k l k + j

dove:
L
Ui
Ai
k
lk
j

[3]

il coefficiente di accoppiamento termico;


la trasmittanza termica delli-esimo componente dell'involucro edilizio;
larea caratterizzata da una trasmittanza Ui;
la trasmittanza termica lineica del k-esimo ponte termico lineare;
la lunghezza lungo la quale si applica k;
la trasmittanza termica puntuale del j-esimo ponte termico puntuale.

Generalmente l'influenza di ponti termici puntuali (nella misura in cui risultano dall'intersezione di ponti termici lineari) pu essere trascurata e nell'equazione [3] pu essere omesso il termine di correzione relativo al ponte termico puntuale. Se tuttavia sono presenti
ponti termici puntuali significativi, allora la trasmittanza termica puntuale dovrebbe essere
calcolata in accordo con la EN ISO 10211-1.
I valori della trasmittanza termica lineica dipendono dal sistema delle dimensioni delledificio utilizzato per calcolare le aree attraversate dal flusso monodimensionale (per esempio nei calcoli di Ui Ai nell'equazione [3]).
La trasmittanza termica lineica, , pu essere calcolata con lequazione:

= L

2D

U il i

[4]

dove:
L2D
il coefficiente di accoppiamento termico lineico ottenuto con un calcolo bidimensionale del componente che separa i due ambienti considerati;
Ui
la trasmittanza termica delli-esimo componente monodimensionale che separa
i due ambienti considerati;
li
la lunghezza nel modello geometrico bidimensionale cui si applica il valore di Ui.
necessario specificare il sistema di dimensioni utilizzate per il calcolo della trasmittanza
termica lineica, .

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Il prospetto 2 in 5.4 fornisce valori di progetto di [arrotondati allo 0,05 W/(m K) pi vicino] basati su tre sistemi di valutazione delle dimensioni dell'edificio:
- dimensioni interne, misurate tra le superfici interne finite di ogni ambiente in un edificio (escluso quindi lo spessore delle partizioni interne);
- dimensioni interne totali, misurate tra le superfici interne finite degli elementi dell'edificio (incluso quindi lo spessore delle partizioni interne);
- dimensioni esterne, misurate tra le superfici esterne finite degli elementi esterni
dell'edificio.
Nota

Questi tre comuni sistemi per la valutazione delle dimensioni sono descritti in prEN ISO 13789.
Il prospetto 2 fornisce inoltre, per ogni tipologia, il coefficiente di accoppiamento termico lineico, L2D, in modo che, per ogni altro sistema dimensionale, il valore di progetto appropriato pu essere calcolato con l'equazione [4], con i valori di U desunti dall'appendice
A e le lunghezze l valutate in funzione del sistema dimensionale scelto.

DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA LINEICA

5.1

Metodi disponibili e accuratezza prevista


L'accuratezza di ogni metodo scelto deve corrispondere a quella richiesta nel calcolo delle perdite totali, considerando le lunghezze dei ponti termici lineari.
Il prospetto 1 mostra i metodi disponibili per determinare , e la corrispondente incertezza
prevista. Gli atlanti dei ponti termici, i calcoli manuali e i valori di progetto sono descritti rispettivamente in 5.2, 5.3, 5.4 .
prospetto

Metodi di calcolo della trasmittanza termica lineica


Metodi

Incertezza prevista di

Calcolo numerico

5%

Atlante dei ponti termici

20%

Calcoli manuali

20%

Valori di progetto

da 0% a + 50%

Nel caso in cui i particolari non siano ancora definiti ma le dimensioni e la forma generale
dell'edificio sia gi definita, cos che sono note le superfici dei vari elementi dell'involucro
edilizio, come tetti, pareti e pavimenti, si pu fare solo una stima approssimata dei contributi dei ponti termici alle perdite di calore totali.
Tale stima approssimata pu essere fatta sulla base dei valori di progetto della trasmittanza termica lineica forniti nel prospetto 2.
Quando in uno stadio successivo siano disponibili dettagli complessivi, possono essere
ottenuti valori pi accurati di per ogni ponte termico lineare confrontando la tipologia
particolare con l'esempio che maggiormente ci si avvicina ricavato da un atlante di ponti
termici e utilizzando il valore di indicato. A questo stadio possono essere utilizzati anche metodi che prevedono calcoli manuali.
Quando sono noti tutti i dettagli, possono essere utilizzati tutti i metodi per determinare,
inclusi metodi di calcolo numerico che forniscono i valori di pi precisi.

5.2

Atlanti dei ponti termici


Gli esempi delle tipologie edilizie riportati negli atlanti di ponti termici presentano essenzialmente alcuni parametri prefissati (per esempio dimensioni e materiali) e cos sono meno flessibili rispetto ai calcoli.
In generale gli esempi forniti in un atlante non corrispondono esattamente alla particolare
tipologia considerata e quindi l'applicazione del valore di , preso dall'atlante, ad un particolare dettaglio introduce un'incertezza. Tuttavia pu essere utilizzato il valore di preso
da un atlante, a condizione che le dimensioni e le propriet termiche dell'esempio dellatlante siano simili a quelle del dettaglio considerato o termicamente meno favorevoli di
quelle del dettaglio considerato.
UNI EN ISO 14683:2001

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I calcoli numerici su cui sono basati i valori della trasmittanza termica lineica forniti nell'atlante devono essere condotti in accordo con il prEN ISO 10211-1. L'atlante deve anche
fornire le seguenti informazioni:
a) indicazioni chiare sull'ottenimento dei valori di a partire dai valori forniti dallatlante;
b) dimensioni del dettaglio considerato e valori della trasmittanza termica delle parti
omogenee del dettaglio;
c) resistenze superficiali interna ed esterna utilizzate per il calcolo dei valori forniti nell'atlante.
Nota 1

Quando i dettagli del ponte termico non sono ancora completamente definiti/progettati, gli atlanti stampati forniscono esempi utili per il progettista. Tuttavia si possono utilizzare atlanti pi flessibili, con database, dove si
possono variare le dimensioni e i materiali: l'accuratezza diventa in questo caso quella del calcolo numerico.

Nota 2

Preferibilmente, l'atlante dovrebbe fornire informazioni sull'influenza prodotta dalle variazioni delle conduttivit termiche o delle dimensioni dei componenti edilizi che includono il ponte termico sulla trasmittanza termica
lineica di un dato dettaglio.
Questo si pu realizzare mediante coefficienti tabulati che correlino la variazione della trasmittanza termica
lineica con la variazione della conduttivit termica e/o delle dimensioni.

5.3

Calcoli manuali
Esistono numerosi metodi di calcolo manuale, eseguibili con operazioni su calcolatrici
manuali o mediante un semplice software per computer. Tuttavia non si pu fornire unindicazione generale sull'accuratezza di questi metodi, dato che la maggior parte dei calcoli
manuali si applica solo a un tipo specifico di ponte termico (per esempio costruzioni con
lamine metalliche). Perci un metodo di calcolo manuale pu essere molto accurato nello
specifico intervallo di applicazione, ma molto poco accurato al difuori di questo campo.
I calcoli manuali devono fornire le seguenti informazioni:
a) tipologie dei dettagli strutturali ai quali si applicano;
b) limiti dimensionali entro i quali il metodo valido;
c) limiti dei valori di conduttivit termica dei materiali considerati;
d) valori della resistenza termica da utilizzare;
e) stima dell'accuratezza (per esempio, errore massimo).

5.4

Valori di progetto della trasmittanza termica lineica


I valori di progetto di per un intervallo di tipologie di ponti termici bidimensionali comunemente ricorrenti sono riportati nel prospetto 2. Essi devono essere utilizzati quando leffettivo valore di non noto, ma possono anche essere utilizzati quando non sono disponibili dettagli sul particolare ponte termico o nel caso che un valore approssimato di sia
appropriato per l'accuratezza richiesta nella determinazione della perdita totale di calore.
Nella figura 1, le lettere R, B, C, F, IW, P e W si riferiscono alla posizione del ponte termico.
Nota 1

Questi valori di progetto di sono stati ottenuti dall'equazione [4] e sono basati su una modellizzazione numerica bidimensionale in accordo con il prEN ISO 10211-2. Essi rappresentano una sovrastima cautelativa
degli effetti dei ponti termici (l'appendice A fornisce una lista dei parametri utilizzati nei calcoli).
Il prospetto dei valori di progetto di pu essere esteso su base nazionale per includere
tipologie non considerate. Ogni valore di progetto di in un prospetto della stessa ampiezza deve essere valutato con l'equazione [4] e deve essere ottenuto sulla base di una
modellizzazione numerica bidimensionale in accordo con il prEN ISO 10211-2.
La figura 1 mostra disposizioni tipiche di queste comuni tipologie di ponti termici bidimensionali. La lettera maiuscola vicino ad ogni ponte termico indica la tipologia di ponte termico e il pedice indica lo specifico ponte termico, per esempio IWn indica un ponte termico
in corrispondenza della giunzione dell'involucro esterno con una parete interna e IWm indica un ponte termico dello stesso tipo, ma in un'altra posizione. Il potenziale ponte termico nel progetto di un particolare edificio pu essere individuato in riferimento alla figura 1
e per ciascuno di questi pu essere individuato dal prospetto 2 un valore appropriato di
progetto della trasmittanza termica lineica corrispondente.

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

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figura

Edificio che mostra la posizione e le tipologie di ponti termici che si verificano di frequente in un edificio in accordo con lo schema riportato nel prospetto 2

Nel prospetto 2 sono indicati i dettagli dei ponti termici raggruppati per tipo e con quattro disposizioni differenti dello strato isolante principale (ovvero lo strato con la maggiore resistenza termica). Lo strato con maggiore resistenza termica pu essere posizionato, rispetto
alla zona del corrispondente elemento strutturale non interessata dal ponte termico:
- sul lato esterno;
- nella parte intermedia;
- sul lato interno;
- uniformemente distribuito nella struttura.
Il quarto caso si realizza quando l'elemento edilizio costituito da muratura leggera o parete intelaiata in legno.
Per ogni tipo di ponte termico e per ogni posizione dello strato isolante principale, il prospetto 2 fornisce un'indicazione grafica sommaria di ogni dettaglio, il coefficiente di accoppiamento termico lineico bidimensionale L2D e tre valori di :
- i basato sulle dimensioni interne;
- oi basato sulle dimensioni totali interne;
- e basato sulle dimensioni esterne.
Nota 2

Nellappendice B riportato un esempio svolto, riguardante l'uso di questi valori di progetto di nel calcolo
delle perdite di calore per trasmissione.

Nota 3

Con modifiche migliorative del progetto si possono evitare in genere ponti termici con valori di i e e rispettivamente maggiori di 0,2 W/(m K) e 0,1 W/(m K).

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

Pagina 6

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,55
oi = 0,70
i = 0,70
Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 1,29

R6

L2D = 1,44

R7

L2D = 1,28

R3

Strato isolante

e = 0,40
oi = 0,55
i = 0,55

e = 0,50
oi = 0,65
i = 0,65

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 1,42

R5

L2D = 1,38

R2

Soletta/Pilastro

e = 0,55
oi = 0,75
i = 0,75

e = 0,40
oi = 0,55
i = 0,55

L2D = 1,28

R8

L2D = 1,25

R4

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,35
oi = 0,55
i = 0,55

e = 0,30
oi = 0,50
i = 0,50

L2D = 1,42

e = 0,55
oi = 0,70
i = 0,70

prospetto

R1

Coperture

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Valori di progetto della trasmittanza termica lineica

Pagina 7

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,85
oi = 0,85
i = 0,90

e = - 0,05
oi = 0,15
i = 0,15

Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 1,56

B2

L2D = 0,92

R10

L2D = 1,50

B3

L2D = 0,93

R11

Strato isolante

e = 0,80
oi = 0,80
i = 0,85

e = 0,00
oi = 0,20
i = 0,20

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 1,57

B1

Balconi, poggioli

L2D = 0,84

R9

continua dalla pagina precedente

Coperture

Soletta/Pilastro

e = 0,75
oi = 0,75
i = 0,80

e = 0,05
oi = 0,20
i = 0,20

L2D = 1,49

B4

L2D = 1,02

R12

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,70
oi = 0,70
i = 0,75

e = 0,10
oi = 0,30
i = 0,30

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Pagina 8

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,00
oi = - 0,20
i = - 0,20

e = - 0,05
oi = 0,15
i = 0,15

Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 0,77

C6

L2D = 0,79

C2

L2D = 0,83

C7

L2D = 0,70

C3

Strato isolante

e = 0,10
oi = - 0,15
i = - 0,15

e = - 0,10
oi = 0,10
i = 0,10

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 0,71

C5

L2D = 0,84

C1

continua dalla pagina precedente

Angoli

Soletta/Pilastro

e = 0,15
oi = - 0,05
i = - 0,05

e = - 0,20
oi = 0,00
i = 0,00

L2D = 0,82

C8

L2D = 0,81

C4

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,05
oi = - 0,15
i = - 0,15

e = - 0,15
oi = 0,05
i = 0,05

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Pagina 9

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,60
oi = 0,60
i = 0,65

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,05

Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 1,40

F6

L2D = 1,56

F2

L2D = 1,41

F7

L2D = 1,50

F3

Strato isolante

e = 0,65
oi = 0,65
i = 0,70

e = 0,80
oi = 0,80
i = 0,90

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 1,33

F5

L2D = 0,74

F1

continua dalla pagina precedente

Pavimenti

Soletta/Pilastro

e = 0,65
oi = 0,65
i = 0,70

e = 0,75
oi = 0,75
i = 0,80

L2D = 0,99

F8

L2D = 1,36

F4

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,20
oi = 0,20
i = 0,30

e = 0,55
oi = 0,55
i = 0,60

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Pagina 10

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,05

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,05

Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 0,79

IW6

L2D = 1,26

IW2

L2D = 1,22

IW3

Strato isolante

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,05

e = 0,50
oi = 0,50
i = 0,55

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 0,74

IW5

L2D = 0,74

IW1

continua dalla pagina precedente

Pareti interne

Soletta/Pilastro

e = 0,50
oi = 0,50
i = 0,55

L2D = 0,81

IW4

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,05

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Pagina 11

UNI EN ISO 14683:2001

e = 1,30
oi = 1,30
i = 1,30
Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 2,01

P2

L2D = 1,83

P3

Strato isolante

e = 1,20
oi = 1,20
i = 1,20

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 2,09

P1

continua dalla pagina precedente

Pilastri

Soletta/Pilastro

e = 1,05
oi = 1,05
i = 1,05

L2D = 1,76

P4

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,90
oi = 0,90
i = 0,90

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UNI

Pagina 12

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,05
oi = 0,05
i = 0,05

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,00

Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 0,44

W6

L2D = 1,00

W2

L2D = 0,81

W3

Strato isolante

e = 0,10
oi = 0,10
i = 0,10

e = 0,65
oi = 0,65
i = 0,65

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 0,40

W5

L2D = 0,36

W1

continua dalla pagina precedente

Serramenti di porte e finestre

Soletta/Pilastro

e = 0,45
oi = 0,45
i = 0,45

L2D = 0,41

W4

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,05
oi = 0,05
i = 0,05

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Pagina 13

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,00

e = 0,35
oi = 0,35
i = 0,35

Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 0,41

W12

L2D = 0,95

W8

L2D = 0,56

W9

Strato isolante

e = 0,05
oi = 0,05
i = 0,05

e = 0,60
oi = 0,60
i = 0,60

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 0,36

W11

L2D = 0,70

W7

continua dalla pagina precedente

Serramenti di porte e finestre

Soletta/Pilastro

e = 0,20
oi = 0,20
i = 0,20

L2D = 0,39

W10

segue nella pagina successiva

Telaio

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,00

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Pagina 14

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

e = 0,40
oi = 0,40
i = 0,40

e = 0,60
oi = 0,60
i = 0,60

Parete leggera
(comprese muratura leggera e
parete intelaiata in legno)

L2D = 0,57

W18

L2D = 1,02

W14

L2D = 0,35

W15

Strato isolante

e = 0,20
oi = 0,20
i = 0,20

e = 0,65
oi = 0,65
i = 0,65

Nota - Le linee con le notazioni i, oi ed e indicano il sistema di dimensioni - interne, interne globali, esterne. Le dimensioni sono date in metri.

Parete

L2D = 0,72

W17

L2D = 0,93

W13

continua dalla pagina precedente

Serramenti di porte e finestre

Soletta/Pilastro

e = 0,00
oi = 0,00
i = 0,00

L2D = 0,42

W16

Telaio

e = 0,05
oi = 0,05
i = 0,05

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APPENDICE
(informativa)

A BASI DI CALCOLO PER I VALORI DI PROGETTO DELLA TRASMITTANZA TERMICA


LINEICA
I valori di progetto di nel prospetto 2 sono basati su calcoli numerici bidimensionali, assumendo i seguenti parametri:
Per tutti i dettagli:

Per tutte le pareti:

Rsi

= 0,13 m2 K/W

Rse

= 0,04 m2 K/W

= 0,3 m

Per pareti isolate:


-

trasmittanza termica

= 0,343 W/(m2 K)

resistenza termica dello strato isolante

= 2,5 m2 K/W

Per pareti non isolate:

= 0,375 W/(m2 K)

Per tutte le solette:

= 0,15 m

= 2,0 W/(m K)

Per i tetti:
-

trasmittanza termica

= 0,365 W/(m2 K)

resistenza termica dello strato isolante

= 2,5 m2 K/W

Per i telai delle aperture:

= 0,1 m

Per i pilastri:

= 0,3 m

= 2,0 W/(m K)

Questi parametri sono stati scelti in modo da ottenere valori di di progetto che siano
prossimi ai valori massimi, che probabile si verifichino in pratica e rappresentano perci
una sovrastima cautelativa degli effetti dei ponti termici, cio non conducono a sottostimare la perdita di calore termico attraverso tali ponti termici.

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

Pagina 16

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APPENDICE
(informativa)

B ESEMPIO DELL'USO DEI VALORI DI PROGETTO DELLA TRASMITTANZA TERMICA


LINEICA NEL CALCOLO DEL COEFFICIENTE DI ACCOPPIAMENTO TERMICO

B.1

Edificio campione
Nella figura B.1 riportata una traccia schematica di un edificio a un piano solo con tetto
piano, pavimento su terreno, una parete di partizione interna e due finestre e una porta
nelle pareti esterne. Le dimensioni complessive interne degli elementi edilizi piani sono riportate in metri ed indicata la posizione delle diverse tipologie di ponte termico. IW1, R2,
ecc. sono riferiti alle tipologie di ponte termico indicate nel prospetto 2.
figura

B.1

Rappresentazione schematica di un edificio con determinate dimensioni interne complessive e indicazione della posizione dei ponti termici

Dimensioni in m

Il coefficiente di accoppiamento termico L (i ponti termici puntuali sono trascurati) fornito


dalla seguente equazione:

L =

B.2

U j Aj + k l k

[B.1]

Uso delle dimensioni totali interne


Nel prospetto B.1 viene riportato il calcolo del coefficiente di accoppiamento termico tra i
vari elementi edilizi piani. Il valore di U per ogni elemento edilizio moltiplicato per l'area
totale interna Aoi sulla quale si applica e la somma di questi prodotti fornisce il coefficiente
di accoppiamento termico tra questi elementi edilizi.
Nel prospetto B.2 sono riportati i valori del coefficiente di accoppiamento termico tra i ponti termici bidimensionali. Il valore di oi per ogni ponte termico moltiplicato per la lunghezza l sulla quale si applica e la somma di questi prodotti fornisce il coefficiente di accoppiamento termico tra questi ponti termici.
prospetto B.1

Coefficiente di accoppiamento termico tra elementi edilizi piani con riferimento alle dimensioni totali
interne
Elemento edilizio

Aoi

UAoi

W/K

W/(m K)

Pareti

0,40

64,4

25,76

Tetto

0,30

50,0

15,00

Pavimento su terreno1)

0,38

50,0

19,00

Finestre

3,50

9,0

31,50

Porta

3,00

1,6

4,80

Totale:

96,06

1) La trasmittanza termica del pavimento calcolata


secondo la EN ISO 13370.

UNI EN ISO 14683:2001

UNI

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prospetto B.2

Coefficiente di accoppiamento termico tra ponti termici bidimensionali con riferimento alle dimensioni totali interne
Tipologia di
ponte termico1)

oi
W/(m K)

Ioi
m

oiIoi
W/K

Parete/tetto

R2

0,65

30,0

19,50

Parete/parete

C2

0,10

10,0

1,00

Partizione/parete

IW2

0,50

5,0

2,50

Partizione/tetto

IW6

0,00

5,0

0,00

Architrave, telaio, stipite

W8

0,60

23,6

14,16

Totale:

37,16

Ponte termico

1) Da prospetto 2.

Dai prospetti B.1 e B.2:

L =

U j Aj + K I K

= 96,06 + 37,16
= 133,22 W/K.
Utilizzando le dimensioni interne totali, il coefficiente di accoppiamento termico tra ponti
termici il 28% del totale.

B.3

Uso delle dimensioni esterne


Assumendo uno spessore della parete di 0,3 m e del tetto di 0,2 m, aggiungendo questi
spessori alle dimensioni complessive interne, si ottengono le dimensioni esterne dell'edificio, pari a 10,6 m 5,6 m 2,7 m. Nel prospetto B.3 il coefficiente di accoppiamento termico tra i vari elementi edilizi piani calcolato con riferimento alle dimensioni esterne. Il
valore di U per ogni elemento edilizio moltiplicato per l'area esterna Ae alla quale si riferisce e la somma di questi termini fornisce il coefficiente di accoppiamento termico tra
questi elementi edilizi.
Nel prospetto B.4 sono riportati i valori del coefficiente di accoppiamento termico tra i ponti
termici bidimensionali, con riferimento alle dimensioni esterne. Il valore di e per ogni ponte
termico moltiplicato per la lunghezza le sulla quale si applica e la somma di questi termini
fornisce il coefficiente di accoppiamento termico tra i ponti termici considerati.
prospetto B.3

Coefficiente di accoppiamento termico tra elementi edilizi piani con riferimento alle dimensioni
esterne
U

Ae

UAe

W/(m2 K)

m2

W/K

0,40

76,88

30,75

0,30

59,36

17,81

Pavimento su terreno

0,38

50,0

19,00

Finestra

3,50

9,0

31,50

Porta

3,00

1,6

4,80

Totale:

103,86

Elemento edilizio

Parete
Tetto
1)

1) La trasmittanza termica del pavimento calcolata


secondo la EN ISO 13370.

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UNI

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prospetto B.4

Coefficiente di accoppiamento termico tra ponti termici bidimensionali con riferimento alle dimensioni
esterne
Tipologia di
ponte termico1)

e
W/(m K)

Ie
m

eIe
W/K

Parete/tetto

R2

0,05

32,4

16,20

Parete/parete

C2

- 0,10

10,8

- 1,08

Partizione/parete

IW2

0,50

5,4

2,70

Partizione/tetto

IW6

0,00

5,6

0,00

Architrave, telaio, stipite

W8

0,60

23,6

14,16

Totale:

31,98

Ponte termico

1) Da prospetto 2.

Dai prospetti B.3 e B.4:

L =

U j Aj + K I K

= 103,86 + 31,98
= 135,84 W/K.
Utilizzando le dimensioni esterne, il coefficiente di accoppiamento termico tra ponti termici il 24% del totale.

B.4

Uso delle dimensioni totali interne come in B.1 ma con maggiore dettaglio nella descrizione di due delle tipologie di ponte termico considerate
Nel prospetto B.5 stato valutato l'effetto di una maggiore accuratezza nella descrizione dei
ponti termici dell'esempio considerato (ovvero in modo che essi presentino un valore minore
di ). La tipologia di ponte termico IW2 stata sostituita con IW5 e la W8 con la W11.
prospetto B.5

Coefficiente di accoppiamento termico tra ponti termici bidimensionali con riferimento alle dimensioni totali interne ma la tipologia di ponte termico IW2 stata sostituita con IW5 e la W8 con la W11
Tipologia di
ponte termico1)

oi
W/(m K)

Ioi
m

oiIoi
W/K

Parete/tetto

R2

0,65

30,0

19,50

Parete/parete

C2

0,10

10,0

1,00

Partizioni/parete

IW5

0,00

5,0

0,00

Partizione/tetto

IW6

0,00

5,0

0,00

Architrave, telaio, stipite

W11

0,00

23,6

0,00

Totale:

20,50

Ponte termico

1) Da prospetto 2.

Dai prospetti B.1 e B.5:

L =

U j Aj + K I K

= 96,06 + 20,50
= 116,56 W/K.
La maggiore accuratezza di questi due dettagli del ponte termico ha ridotto il coefficiente
di accoppiamento termico tra i ponti termici del 45%, da 37,16 W/K a 20,50 W/K, e ha anche ridotto il coefficiente di accoppiamento termico totale del 13%, da 133,22 W/K a
116,56 W/K.

UNI EN ISO 14683:2001

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dellIndustria e dei Ministeri.
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