Raggiungimento dellottimo sociale tramite la contrattazione

Il contratto pu essere definito come un accordo fra due o pi soggetti per lo scambio di beni o
servizi. Nel nostro caso si parla del bene non sfruttamento (o preservazione) di una risorsa.
Verr considerato un contesto in cui non ci sono costi di transazione e in cui contrattano due
soggetti, A il danneggiato (polluted) e B il danneggiante (polluter), caratterizzati da funzioni di
utilit del tipo Ui(Si,mi) (dove S il livello di sfruttamento della risorsa in questione e m il
denaro a disposizione da ciascun individuo: per A
quindi

; infine noto che per entrambi i soggetti

cio

, invece per B
) e da curve di indifferenza well-

behaved; si assume inoltre che sia il soggetto, avente il diritto di propriet iniziale, a poter
presentare una proposta allaltro. Si pu vedere come la contrattazione, sotto le condizioni del
teorema di Coase, porti alla stesso livello di sfruttamento della risorsa in questione,
indipendentemente dallallocazione iniziale dei diritti di propriet

Diritti di propriet allocati al potenziale danneggiato

In questo caso S0=0 e mA=0 (il soggetto A non ha alcuna dotazione) , quindi ci si trova in una
situazione in cui il potenziale danneggiato a poter presentare unofferta allaltro soggetto.
Il soggetto, che presenter lofferta, cercher di fare in modo che lutilit dellaltro rimanga
allincirca uguale e che la sua venga massimizzata (data lutilit dellaltro), cio ci si sposta da Z a

mb

P(=-S) Z
K

S
A

ma

Quindi il soggetto A dovr massimizzare la somma del proprio beneficio(che in realt un danno,
cio un beneficio negativo, poich espresso in funzione di S), derivante dallo sfruttamento, e del
trasferimento ricevuto dal soggetto B.

Prendendo in considerazione leguaglianza del vincolo (corrispondente al caso in cui A fa lofferta a

lui pi conveniente), si pu ottenere la seguente condizione:
. Immettendo
questultima nella prima espressione si ottiene

Quindi

E si ottiene infine la condizione che definisce il livello socialmente ottimo di S:

Diritti di propriet allocati al potenziale danneggiante

In questo caso

e mb=0 , quindi ci si trova in una situazione in cui il potenziale

danneggiante a poter presentare unofferta allaltro soggetto.

Il potenziale danneggiante agir come visto sopra, cio cercher di fare in modo che lutilit
dellaltro rimanga allincirca uguale e che la sua venga massimizzata, cio ci si sposta da F a

mb

P(=-S)

L
F
A

ma

Quindi il soggetto B dovr massimizzare la somma del proprio beneficio, derivante dallo
sfruttamento, e del trasferimento ricevuto dal soggetto A.

Prendendo in considerazione leguaglianza del vincolo, si pu ottenere la seguente condizione:

. Immettendo questultima nella prima
espressione si ottiene
.

Ricavando nuovamente la condizione che definisce il livello socialmente ottimo di S:

Rappresentazione grafica
B(S) , D(S)
B(S)

D(S)
K

S=0

S*

S=Smax

Prendendo in considerazione il primo caso, si vede come spostandosi dal punto in cui S=0 al punto
K, dove S=S*, i benefici totali del potenziale danneggiante aumentano (area sotto la curva di
beneficio marginale) e i danni totali del potenziale danneggiato aumentano(area sotto la curva di
danno marginale). Il T, che dovr essere pagato dal sogg. B al sogg.A, pari al surplus lordo del
potenziale danneggiante meno un : il suo surplus aumenter di un e quello del sogg. A
aumenter della differenza fra le due aree (meno un ). Si vede quindi come il punto K
rappresenti un miglioramento paretiano, poich A sta meglio, appropriandosi completamente del
beneficio netto aggiuntivo, e B rimane allincirca nella condizione precedente.