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Perch le emozioni raccontano le nostre storie

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ECCOPERTEILFACILEMETODO
PERSCRIVEREDEMOZIONI,
ANCHESESEINEGATONELLO
SCRIVEREEDHAIUNGATTOCHE
TISALTASULLATASTIERA
Scrivere d'emozioni un requisito molto importante. Che tu scriva
per vendere, raccontare storie o il tuo futuro romanzo di successo,
devi sapere come esprimere nella scrittura gli stati d'animo.
Come fai a descrivere la felicit? La gioia di una situazione e dei
personaggi? La rabbia che prova il protagonista di un'avventura
davanti alle ingiustizie? Come si comporta un personaggio
disgustato? Cosa fa l'aiutante quand' confuso?
Per rispondere a queste domande devi essere un attento
osservatore delle emozioni umane e dei loro particolari. E sopra
ogni cosa devi fare attenzione alle tue emozioni che si riflettono
sulla scrittura.
Questo lo so bene perch lo vivo sulla mia pelle quando sono di
fretto o arrabbiato. La mia scrittura, sopratutto la mia grafia, risulta
confusa e cattiva, come quando ce l'ho con qualcuno e non riesco a
prenderlo.
Quello che scrivi provoca una reazione emotiva e fisica. Tipo me
quando scrivo dei miei sogni e mi immergo nelle sensazioni che
provavo. Per non parlare di quando descrivo la paura dei dei
personaggi...

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Dario Argento ha dichiarato che, mentre scriveva le sceneggiature

dei suoi film, doveva scendere dal suo portinaio per la paura che
provava nel farlo.
Ti dico questo per avvisarti, e avvisare me stesso anche, di non
andare oltre misura con le emozioni. Evita di lasciarti coinvolgere
troppo.
E' difficile, lo so. Sopratutto quando sentiamo da vicino certe
emozioni dovuti agli argomenti trattati. Qui il rischio di lasciarci
trascinare da quello che ci appassiona, andando fuori discorso. Non
un bene perch non tutti i lettori condividono quello che
proviamo noi.
Fatte queste promesse procediamo insieme.

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4 MOTIVI PER SCRIVERE DEMOZIONI

1. Emozioni e stati d'animo sono una fonte inesauribile di

ispirazione. Una singola emozione pu permeare un'intera
opera, essere la caratteristica di un personaggio o di un luogo.
Non sai come continuare? Parti da un'emozione.
2. E' facile come bere un bicchiere d'acqua. Con pochi particolari
puoi descrivere un'emozione e quindi anche personaggi,
luoghi e situazioni. "Gli si contorcevano forti le budella come al
solito alla visione di un animale morto" Con sette parole
sappiamo che il protagonista non sa controllarsi, subisce la
situazione, debole di stomaco, spesso vede animali morti e
non riesce ad adattarsi alla cosa e prova una forte emozione
di disgusto.
3. La narrazione migliore e pi coinvolgente. Te lo dico chiaro e
diretto, senza le emozioni i romanzi sarebbero solo un
resoconto dettagliato di un fatto di cronaca. Sarebbero sterili
come le comunicazioni di servizio, storie banali di un tizio che
va da un punto A ad un punto B e tira una linea retta.
4. Scrivere d'emozioni serve per farle provare a chi legge. Questo
molto importante in caso sei un copywriter perch ti serve a
tenere incollati i tuoi clienti agli annunci e lettere di vendita
che scrivi e direzionarli dove vuoi. Dicasi lo stesso per i tuoi
romanzi

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I 2 COMPONENTI DEL METODO

Il metodo che ti sto per esporre composto da questi due
componenti che ora ti descriver. Sono importanti perch saperli
mixare ti permetteranno di imprimere facilmente emozioni dove tu
vorrai.

EMOZIONI PRIMARIE E SECONDARIE

Te la faccio semplice e facile.
Le emozioni primarie sono quelle che si provano al primo impatto.
Per esempio quando stai per attraversare la strada e ti sfreccia
davanti un'auto a tutta velocit provi paura dovuto allo spavento.
Oppure quando al personaggio del tuo romanzo gli dicono aspetta
un figlio lui pieno di gioia.
Le emozioni secondarie sono una conseguenza diretta o indiretta
delle primarie. Ad esempio la diretta dopo che ti passa lo
spavento per la
macchina che ti sfrecciata davanti ti arrabbi

perch quello non ha rispettato il codice stradale, quindi reagisci.

L'indiretta la preoccupazione che il protagonista prova dopo i salti
di gioia della la bella notizia che diventer pap.
Mischiando primarie e secondarie come avrai notato, generiamo
emozioni complesse. Paura e rabbia nel primo caso, ovvero la
sorpresa pi una reazione emotiva. Gioia e preoccupazione per il
secondo dove il protagonista subisce la notizia che ha appreso.
Non sono uno psicologo. Questa distinzione serve come strumento
per la scrittura e nient'altro. Mica ho studiato psicologia! :)

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MOSTRALO, NON DIRLO

Ti faccio adesso un breve riassunto efficace di questa tecnica.

In caso lo vuoi approfondire ti baster andare su google e scrivere
"mostralo, non dirlo" oppure "show, don't tell". Troverai molti
risultati interessanti con tanto di esempi. Io mi limiter ad una
infarinatura generale per farti capire meglio in cosa consiste.
Questa tecnica particolare, molto utile anche, parte dal
presupposto che ogni storia deve avere il suo stato d'animo. Quindi
ogni frase che scriverai usando questo metodo, deve essere
costruita e strutturata in direzione di essa.
Per farla facile, devi sentire l'emozione dentro di te e ogni parola
che andrai a battere a macchina saranno il frutto della stessa, senza
mai citarla.
Ecco per te tre suggerimenti su come adoperare questa tecnica. Li
ho trovati in rete e ti dico la verit, sono molto utili:
SCRIVI SULLE MOTIVAZIONI:
invece di scrivere le emozioni nel dettaglio, scrivi sul perch,
sulla motivazione che i protagonisti hanno nel compiere le
loro azioni. Questo li caratterizzer in modo particolare ed
unico. Esempio:
Nonsoilperchandail.Sapevocheattraversarequellaporta
avrebbesignificatolafinedelviaggioeneavevopaura.Neavevo
paurapercheracomemiavevadettoElisa,noncisonomaistate
scelteintuttoquesto.

SCRIVI SULLE AZIONI CHE RIVELANO EMOZIONI

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