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Bruxelle Belgique
Titre De Le These
Directeur de thse
Candidat
Bert Hellinger
Professeur
Matr. n 2488
Gerhard G. Walper
info@taunus-institut.de
Juliet 2010
LE COSTELLAZIONI FAMILIARI
LA PERCEZIONE LA COSCIENZA E LO SPIRITO
Il primo titolo dato alla mia tesi era: essere al servizio e ricevere cos tanto
in un atto sacro il commento di Bert Hellinger stato: questo tema
troppo generico per dimostrare che l'autore conosce e domina le
costellazioni famigliari riteneva che io andassi oltre, come da una frase e da
un titolo si percepisce tutto il sistema di una persona.
Io tendenzialmente vado oltre e non riesco ad essere specifica, la mia
natura, forse il mio irretimento. Ma proprio cos, da una frase si pu
comprendere tutto ci che c'.
Non ho mai scritto una tesi prima dora, per me vuol dire dimostrare di aver
compreso qualcosa di ci che stato spiegato, ma in questo tipo di corso
Bert pi volte ha detto che un insegnamento che avviene attraverso
lanima e lo spirito, quindi difficile rimanere legata ad un qualcosa che non
sia in qualche modo una descrizione spirituale che va oltre il campo, oltre l'
aver appreso, poich lo spirito sempre in movimento e insegna mentre
vivi, insegna nel tuo cuore gli ordini dell'amore e le leggi dello spirito che
regolano la vita e le costellazioni famigliari.
Sono stata bisognosa di prendere dal maestro che pian piano mi ha portata
alla percezione dello spirito e dopo un percorso di tre anni porto avanti con
amore ci che con il cuore ho appreso e continuo ad apprendere attraverso
lo spirito.
Tenter quindi di farlo, tutto viene sempre al tempo giusto.
ed
questo il patto della nuova alleanza scritto per voi (il popolo di Israele)
dopo questi giorni; nessuno dovr pi dire a qualcuno Dio qui o Dio la,
ma sar io stesso a mettere la mia legge nel vostro cuore e sar io a
rimettere i vostri peccati. Parola del Signore.
Ci che si apprende in questo corso quindi avviene attraverso lo spirito il
servizio a Dio appreso attraverso lo spirito stesso che parla al nostro cuore,
la percezione l'unico strumento, se senti e hai fede nello spirito, sai tutto.
Quasi non avrebbe senso fare un corso di formazione, la vita insegna
mentre la vivi, ma a certi livelli bisogna essere condotti da chi gi vede.
La prima parola magica per essere un facilitatore PERCEZIONE, unita
ad uno stato d'essere che il SILENZIO.
Percezione significa restare nel proprio centro, con tutto ci che si ha, e
comprenderlo con amore. Io sono qui e sono questo, qui ed ora, e qui e ora
io sono cos. Significa entrare in uno spazio in cui si aperti ad accogliere
un' altra sensazione che viene da fuori e ci si avvicina con intenzione a
qualcun altro, aperti a tutto e si riceve una sensazione. Questa sensazione
sempre vera, sempre giusta cos come si manifesta ed sempre la prima;
la percezione di ci che nell'altro, si manifesta nel silenzio interiore, che
predispone l'attenzione a ci che arriva da fuori.
Qualunque percezione va accolta con il cuore cos com'. la sottile
differenza tra ci che era prima e ci che c' dopo. L'intenzione alla
percezione la prima cosa, essa muove tutto e pu aprirti a qualunque stato
d'essere; parte dalla volont, ma ancora pi intensa perch ha uno scopo
La cosa pi importante che nelle famiglie e nelle stirpi, ogni membro - vivo
o morto ha lo stesso diritto di appartenenza...Se dunque un membro della
famiglia e della stirpe stato escluso, rimosso o dimenticato, la famiglia e la
stirpe reagiscono come se fosse accaduto un grave torto che deve essere
espiato. Ci accade per esempio se, per motivi morali, qualcuno viene
considerato non degno di appartenere alla famiglia, o se qualcuno prende il
posto di un altro membro della famiglia come se lo rimuovesse. Pu ancora
accadere se si ignora se si ignora qualcuno che appartiene alla famiglia e
alla stirpe, perch il suo destino fa paura, o anche se viene solo dimenticato:
per esempio un bambino morto appena nato. L'anima non tollera che
qualcuno venga considerato pi grande o pi piccolo, migliore o peggiore.
L' ingiustizia dell'esclusione viene espiata nella famiglia e nella stirpe, in
quanto un altro membro rappresenta spesso a sua insaputa la persona
esclusa o dimenticata di fronte alle altre rimaste o entrate a far parte del
sistema. Questa la causa pi importante di un irretimento e dei problemi
che derivano da questa situazione sia per la persona irretita sia per la sua
famiglia e per la stirpe. Il diritto fondamentale all'appartenenza non una
richiesta che viene dall'esterno ma, considerando il comportamento
profondo della nostra anima, qualcosa che viene prima di noi, dunque
cosa in superficie pensiamo o facciamo per giustificarci.
Nelle famiglie vige dunque la legge della parit del valore di tutti. Ognuno,
per cos dire, a modo suo, accolto e nessuno pu essere sostituito o
dimenticato.... Bert Hellinger dice: Come terapeuta metto di nuovo in luce e
in gioco gli esclusi e, quando essi vengono riconosciuti e accolti, regna la
pace e gli irretiti sono di nuovo liberi. In questo riconoscimento reciproco
della parit di valore si ritrovano nell'amore le persone che prima forse erano
separate: uomo donna, genitori e figli, sani e malati, quelli che sono venuti e
quelli che se ne sono andati, vivi e morti. Come terapeuta mi sento
profondamente al servizio della riconciliazione. ( Bert Hellinger , Ordini
dell'amore: manuale per la rinascita delle relazioni, cit. pag. 446)
Lamore ha una grande forza, forte come la morte lamore scritto nella
Bibbia ,nel Cantico dei Cantici, la forza che scaturisce dallamore non
superabile da nessun' altra forza. E come dire: le due forze pi grandi dateci
dalla creazione sono equivalenti FORZA DELL' AMORE = FORZA DELLA
MORTE. L'amore la forza che muove i sistemi, quando non al posto
giusto causa degli irretimenti e la morte la forza che si sostituisce ad
essa come conseguenza. Tutti noi viviamo nel diritto di sentirci amati e
guardati dall'amore, se quando non avviene guardiamo verso la morte la
conseguenza.
Bert
incondizionato
Sono cattolica, ma i veri cattolici direbbero che non lo sono, in realt sono al
di fuori della religione, seguo i movimenti e i doni dello spirito nell'amore
Grande e incondizionato verso tutti.
In ogni religione esiste un atto sacro, chi conduce l'atto sacro dovrebbe
essere all'ultimo posto, sempre; cos resta allultimo posto anche chi
conduce una rappresentazione dello spirito.
Chi conosce il potere dello Spirito sa che muove tutto, muove il corpo e la
mente e, com scritto nella Bibbia lo spirito pu smuovere le montagne.
Bisogna essere forti e accorti, ci che mi domando ora quanto un atto
sacro pu essere governato e restare sempre nell'amore, ma anche qui,
dalle costellazioni ho imparato che ognuno di noi ha il proprio destino. Bert
H. direbbe ognuno l'artefice delle proprie sfortune. La fede ti porta alla
coscienza che al di sopra di tutto c' il grande Spirito che il Tutto muove e
che su tutti indistintamente; possiamo chiamarlo in molti modi: Dio, il
Creatore, YHWH , Spirito Santo, i tanti nomi della luce vera.
E' lo spirito a muovere tutto, lo spirito a riunire nellamore e ha i suoi tempi
e i suoi modi. I disegni di Dio sono per ognuno di noi, nessuno escluso.
Un giorno ho avuto un immagine : ogni uomo vive la propria vita e la vive
passo dopo passo, dalla nascita alla propria morte. Mentre la vivi non sai
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dove ti portano i passi, lo intuisci, a volte fai scelte che arrivano come un
intuizione. Questa l'immagine: un lavoro all'uncinetto, mentre viene
eseguito vedi dal rovescio l'aggiunta dei fili, i nodi e i fili di vario colore. Solo
alla fine del lavoro, come alla fine della vita, vedi il disegno di Dio su te. E se
lo guardi, comunque esso sia, sempre un disegno perfetto, logico,
ineccepibile. Guidato dalla grande mano dello Spirito. Poteva essere
meglio? Solo chi si innalza al di sopra di Dio lo afferma, ma pu affermarlo?
Ne ha le prove?
In terre in cui si vivono ancora ai ritmi della natura come l'Africa si
comprendono di pi le modalit dello spirito. La fortuna di aver potuto vivere
in quei luoghi per 16 anni come ha fatto Bert Hellinger e come hanno fatto
e fanno, con tempi e modalit diverse molti sacerdoti mandati in missione
in quelle terre, fa si che essi abbiano sviluppato una percezione dei veri ritmi
della vita e dello spirito, per poter vivere di pi nel qui e ora, perch la vita
importante nell'oggi.
Lo spirito risponde sempre e ha i suoi tempi, ma lo fa solo con la forza
dellamore, in Africa si crede fortemente al fatto che non esiste nessuna
medicina efficace a curare qualunque disagio o qualunque malattia se lo
spirito non libero o liberato.
Far buon uso del sentire dello spirito a favore della vita e dell'amore
auspicabile, ma anche l'altra direzione appartiene alla realt, anche questa
stata creata da Dio, come disse Bert Hellinger in un seminario : se Dio non
l'avesse voluta cos sarebbe stato un cerchio perfetto, ma non ci sarebbe
stato pi un movimento creativo. Il creativo imperfetto proprio per
permettere il movimento in una qualche direzione e potersi muovere nella
creazione.
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movimento.
Ma tutto sistemico, tutto geometria della creazione.
Nella scienza il primo piano costituito dalla matematica, poi della fisica, poi
dalla chimica, poi dalla biologia chimica e poi dalla psicologia.
Se la scienza dei piani inferiori, cio la matematica, modifica le conoscenze
anche negli altri livelli superiori si modifica la conoscenza.
Con la tecnica di osservazione proposta da Bert Hellingr abbiamo visto
chiaramente che tutto ha una geometria sacra sistemica. Vale a dire che
tutto pu essere rappresentato e tutto si muove in modo geometricamente
perfetto con gli ordini dell'amore, pi avanti riprender l' argomento in modo
pi approfondito.
Nel 1900 abbiamo scoperto la fisica quantistica e questa dice che quello
che importante, che le energie si intrecciano e si interconnettono.
Vengono studiate le onde di energia. Le onde di energia non possono
essere separate dobbiamo quindi considerare il tutto e non la singola cellula
fisica.
Le onde di energia spiegano che possiamo sapere cosa succede solo se
consideriamo tutto di una persona.
Le onde interferiscono tra loro e possono essere costruttive o distruttive.
L'interferenza costruttiva sono le buone vibrazioni e quella distruttiva sono le
cattive vibrazioni. Anche se il livello di definizione di buono e cattivo
limitante , meglio considerare un aumento o diminuzione di forza.
Gli animali, le piante comunicano con vibrazioni, la gazzella non ha bisogno
di avvicinarsi al leone, lo sa che sarebbe distruttivo e lo sa attraverso le
vibrazioni.
Se da piccoli ci insegnassero questo sarebbe pi semplice, invece ci
insegnano a non fidarci delle nostre sensazioni.
Il linguaggio nasconde i sentimenti, ma non le vibrazioni, il linguaggio emana
vibrazioni , possibile riconoscere da dove provengono i sentimenti
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attraverso le percezioni.
Un campo di forza costituito da atomi che ruotano, formano un' onda, le
vibrazioni. Nella fisica quantistica si studiano le onde, come interagiscono le
une con le altre, noi siamo connessi da ogni altra cosa e siamo nel campo.
Ogni persona collegata all'altra dalle onde degli atomi che creano
interferenza l'una con l'altra. Allora bisogna considerare le onde e il campo.
Noi siamo formati da luce ed energia che interagiscono le une con le altre,
nessuno escluso.
A. Einstein dice che lenergia del campo l'unica forma che pu modificare
la materia, che da forma alla materia.
Nel campo possiamo modificare la materia. Il campo da forma alla materia.
Le particelle sono la materia, l'esistenza fisica controllata dal campo.
La mente da forma al corpo, ci in cui crediamo e pensiamo, da forma al
corpo. Noi siamo onde che interagiscono le une con le altre e se siamo
all'interno, anche di un'altra persona possiamo modificarla attraverso il
campo.
Possiamo convogliare lenergia in una direzione usando la meditazione, o la
preghiera.
Quindi i geni non controllano la vita.
Le cellule staminali sono in grado di sostituire qualsiasi tessuto del corpo,
funzionano cos, le stesse cellule con terreni di cultura diversi diventano un'
altra cosa, puoi sostituire ogni cosa nel corpo con le cellule staminali, ma
esse non controllano la vita.
Nel ciclo di Kreb si dice che in una cellula le singole proteine svolgono le
stesse funzioni.
Le proteine reagiscono alle buone vibrazioni e alle cattive vibrazioni, la vita
si muove con le proteine, il segnale proviene dal campo. L'energia che
proviene dal corpo una forza vitale, quando un segnale si lega ad una
proteina genera il movimento, se il segnale positivo abbiamo buona vita e
salute. Ma le nostre credenze dominano la nostra esistenza.
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insiemi e
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Allinterno di ogni campo ci sono delle leggi che si ripetono e sono vere leggi
perch regolate dalla coscienza del campo.
Solo una forza pi grande come quella dello Spirito che agisce con una forza
assoluta che l'amore pu smuovere, ci significa andare oltre e toccare
nuove sponde, forse vuol dire anche tradire il sistema per restare nel
bisogno dell'anima e nell'amore verso tutti.
La percezione controlla la biologia, le credenze controllano la biologia, ci in
cui si crede controlla la biologia.
Dato che le nostre percezioni a volte sono giuste e a volte sbagliate, le
chiamiamo credenze, le credenze controllano la biologia.
Noi siamo una comunit di 50 mila miliardi di cellule. Un sistema di
meridiani, un sistema di persone che hanno contribuito, con il loro amore al
fine che noi ora ci siamo. Solo riconoscendo ci che fa parte del nostro
essere e includendo ogni piccola parte noi restiamo nella nostra forza e
possiamo interpretare il segnale che proviene da fuori con amore e andare
oltre con lo spirito. Modificare le nostre credenze.
C' una continuit tra la vita degli antichi e la nostra vita, tutti i dati che sono
stati valutati dall'evoluzione dell'uomo con le macchine che lui stesso ha
creato, indicano l'esistenza di una forza che non pu essere n creata n
distrutta. Dentro di noi c' una forza che gli antichi chiamano spirito.
Le convinzioni diventano parte del campo, ma la convinzione di chi ci
circonda pi potente della nostra convinzione, quindi il campo agisce su di
noi e sulle nostre convinzioni.
Ecco perch leffetto del gruppo pi incisivo.
Del resto, visto sotto un altro aspetto, anche nella Bibbia scritto. Quando
due di voi sono riuniti in preghiera Dio con il suo spirito presente.
Dice due, non uno, bisogna essere almeno in due per muovere energia di un
sistema.
Qui spiegata anche laffermazione di Bert Hellinger quando dice che la
coppia un alleanza per la vita. Un alleanza che muove energia vitale per la
vita e a favore non solo del portare avanti la vita ma anche per renderla
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subconscia.
Quale ambiente controlla lo sviluppo del feto? La madre, lambiente della
madre. Bert H. dice la madre importante al 95% lei a incidere sul noi ed
lei a darci la vita e a portarci a nostro padre. E' dalla madre che arrivano i
maggiori irretimenti.
I mondi spirituali modificano il campo, solo lo spirito che guarisce solo lo
spirito che controlla la vita, lo spirito il segnale.
I piccoli acquisiscono le capacit solo attraverso l'osservazione dei genitori,
per ci non necessario insegnargliele.
Nella concezione junghiana dell'uomo il tratto caratteristico pi importante
la combinazione della "casualit" con la "teleologia". Il comportamento
dell'uomo non condizionato soltanto dalla sua storia individuale e di
membro della razza umana (casualit), ma anche dai suoi fini e dalle sue
aspirazioni (teleologia). Sia il passato come realt, sia il futuro come
potenzialit, guidano il nostro comportamento presente.
Jung sostiene che entrambe le posizioni sono necessarie in psicologia per
giungere a capire perfettamente la personalit. Il presente, infatti,
determinato non solo dal passato (casualit), ma anche dal futuro
(teleologia). Un atteggiamento puramente casuale porta l'uomo alla
disperazione perch lo rende prigioniero del passato. L'atteggiamento
finalistico, invece, d all'uomo un senso di speranza e uno scopo per cui
vivere.
La concezione junghiana della personalit considera la direzione futura
dell'individuo e nello stesso tempo retrospettiva, nel senso che si rif al
passato. Jung vede nella personalit dell'individuo il prodotto e la sintesi
della sua storia ancestrale. Egli pone l'accento sulle origini razziali dell'uomo.
L'uomo nasce gi con molte predisposizioni trasmesse dai suoi antenati e
queste lo guidano nella sua condotta. Quindi esiste una personalit collettiva
e razzialmente preformata che modificata ed elaborata dalle esperienze
che riceve.
La personalit consta di un certo numero di istanze e sistemi separati ma
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Persona la persona una maschera che l'individuo porta per rispondere alle
esigenze delle convenzioni sociali. E' la funzione assegnatagli dalla societ,
cio il compito che essa attende da lui. Questa maschera spesso nasconde
la vera natura dell'individuo. La persona la personalit pubblica, quegli
aspetti che si palesano al mondo o che l'opinione pubblica attribuisce
all'individuo, in opposizione alla personalit privata che esiste dietro alla
facciata sociale.
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guerra. E dove sono andati i soldati, dormono nelle loro tombe. E sulle
tombe fioriscono i fiori. E le ragazze arrivano e li raccolgono. Un ciclo eterno.
E noi dove andiamo?
Anche noi veniamo trascinati allo stesso modo, trascinati in un ciclo eterno e
ora andiamo verso il nostro centro pi profondo e restiamo in attesa di un
movimento, movimento che ci trascini, ci trascini al di l di ogni ciclo. In linea
retta, al di l del movimento circolare, l in avanti verso una luce lontana, l
diretto il nostro sguardo, l diretto il nostro movimento, al di l oltre tutte le
fosse, oltre tutte le tombe.
Al di l delle tombe, la vita che resta. Lesperienza che ci sono morti che ci
trattengono, che ci trascinano verso il basso, che noi guardiamo oltre,
guardiamo qualche cosa che resta e l diretto il nstro sentiero e l diretto
anche il nostro movimento quando aiutiamo altri, sempre verso la luce,
sempre pi luminoso. E poi incominciamo noi ad illuminarci e altri si
illuminano con noi. Guardare oltre ci che ci trattiene e andare verso la luce.
Un ciclo viene sforato quando guarda in avanti, quando va al di l dei morti,
al servizio, oltre la vita.
A questa luce tende la nostra anima. Ma dobbiamo andare via dal vecchio,
dal sempre uguale, verso la luce, in sintonia con altre forze.
Una meditazione di Bert H. :
Ognuno di noi ha una situazione che ci trattiene, in una situazione per cui
giriamo in tondo. Una situazione che si ripete continuamente, ad esempio in
un rapporto di coppia, o sul lavoro, in una malattia.
Nel nostro centro noi restiamo in attesa di un cenno, attendiamo che un
'altra forza ci porti con se, e ad essa ci consegniamo con amore e vediamo
come questo cerchio che ci ha trattenuto si apre. Noi raccogliamo la nostra
forza interiore ed usciamo da questo cerchio, usciamo verso il campo
aperto.
( Bert H. Roma seminario - 11-18 genn 2009).
Questo vuol dire andare oltre il subconscio e oltre la coscienza, con
l'intenzione dell'anima con lo spirito.
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Cosa osserviamo
1. Ognuno di noi un individuo unico e irripetibile. Egli/ella porta con s
tutto il sistema familiare dal quale proviene. Essere a servizio come
costellatore familiare impone all'operatore di riconoscere innanzi tutto
il proprio posto nell'ambito del sistema da cui proviene e
successivamente il posto che gli compete nei confronti del sistema
che aiuta nel suo servizio. Solo restando al proprio posto egli ha forza
e pu operare in modo corretto ed e incisivo.
2. Attraverso le costellazioni possiamo osservare la nostra realt, questa
osservazione ci permette di trovare il giusto equilibrio nelle relazioni
con gli altri.
3. Le costellazioni ci portano a prendere consapevolezza che tutti noi
siamo guidati da una forza pi grande, una forza che guida tutto e
che ama tutti e tutto allo stesso modo.
questo sottile e allo stesso tempo potente movimento spirituale che tende
sempre ad unire ci che diviso, ci che non si ancora incontrato
nellamore e nel riconoscimento reciproco. Possiamo osservarlo in tutte le
costellazioni. Nel retroscena c sempre questo movimento, che muove tutto
in una direzione di riconciliazione e di riconoscimento in modo amorevole e
benevolo. Anche le malattia presa a servizio di questo movimento, anche
essa mossa dallo spirito, per ricomporre ci che stato diviso, anche
malattie che, forse, portano alla morte.
Chi guida una costellazione lascia agire l'immagine su di s, apre il suo
spazio interiore al tutto cos come si presenta, ad esso acconsente, cos
come acconsente poi al movimento successivo. In questo processo possono
apparire delle immagini che ci guidano, delle sensazioni, delle parole, un
sapere improvviso e subitaneo. Tutto ci avviene perch lo spirito a
muovere in noi ci, esso ci conduce sempre, quando gli permettiamo di farlo,
offrendoci a suoi movimenti aperti, ricettivi e vuoti da preconcetti e
conoscenze precedenti.
Nel caso della messa in scena di una malattia, la consapevolezza che
spesso si ha quella che non possibile evitare il movimento che porta alla
malattia, cos come non possiamo evitare il movimento che ci fa guarire.
Entrambi derivano da un qualcosa di pi grande di noi.
Solo le nostre immagini ci dicono che siamo noi ad avere malattia e
guarigione nelle nostre mani. Pensiamo: se mi comporto cos, se faccio
questo oppure quello io guarisco, questo un pensiero che grazie alle
costellazioni mostra i propri limiti, mostriamo e osserviamo che c molto
altro che influisce, e capiamo che nel TUTTO c' la possibilit della malattia
ma
anche la sua guarigione.
Nella Nuova Medicina di Hammer ho imparato che uno shock pu agire a
livello biologico, e pu conseguentemente causare quella che noi chiamiamo
malattia, ma la malattia vista cos - nel momento in cui si manifesta gi
la fase di guarigione del conflitto.
profondi, tanto profondi quanto il nostro cuore ci permette, e tanto lontani nel
tempo quanto ci viene dato e siamo disposti ad andare.
Nelle costellazioni familiari possiamo mettere in scena parti di noi, differenti
caratteristiche della nostra personalit.
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Ho avuto un caso di una donna che non sapeva prendere decisioni e nel
momento in cui riusciva a prendere una decisione le sembrava tutto
sbagliato. In realt quando ci muoviamo nella vita sempre tutto giusto,
giusto rispetto ai nostri irretimenti, giusto rispetto al sistema e a come si
muove il sistema.
Quando mettiamo in scena un problema o un atteggiamento, non vediamo
quello che realmente succede l fuori nella nostra vita, nella nostra mente,
nelle nostre emozioni, nel nostro cuore. Non un ipotesi la realt. Le
costellazioni sono uno strumento meraviglioso e allo stesso tempo anche
misterioso che ci permette in modo sorprendente di guardarci allo specchio,
di osservare con precisione come siamo mossi, come lo siamo e se in
questo movimento possiamo migliorarci e diventare pi, pi in accordo con
lamore, con lo spirito e con una visione libera da pregiudizi e da limiti
imposti dalla nostra buona coscienza.
Il silenzio in noi e il vuoto permette il Tutto. E poi ti esponi a quello che c' e
l immediatamente hai un input e sai cosa fare.
Chi guida una costellazione deve PERCEPIRE con i propri sensi, quasi
primordiali, che il movimento non pensato ma un istinto giusto.
Mi sono posta pi volte il dubbio se potessi fare errori nel condurre una
costellazione e solitamente mi sono risposta: chi sei tu per giudicarti? Sei in
un campo morfogenetico forse quello che ritenevo un errore con l'uso della
ragione era la cosa pi giusta per il sentire dell'anima.
Spostarsi dal proprio centro non semplice, non semplice restare sempre
centrati, ma possibile accorgersene e riprendere il contatto.
Per ci procedo in avanti e mi fido e mi affido centrata nella mia forza e al
mio posto. Mi fido del campo morfogenetico e vado avanti, cos come mi
viene dato.
A volte mi accade di soffermarmi su ci che pensano gli altri o sulle loro
critiche, capita
qualche volta
LA COSCIENZA
agire
con
questo
comportamento
noi
consolidiamo
il
Nel subconscio e nello spirito la vita sempre attiva e in essa agisce sempre
il campo spirituale della coscienza.
Quando agiamo in cattiva coscienza rispetto alla relazione con nostra madre
e nostro padre ci sentiamo separati e abbiamo paura di perdere il diritto di
appartenenza..
La coscienza personale varia anche a seconda dei gruppi con cui ci
relazioniamo, agir in un modo se siamo con gli amici al bar, in modo
diverso se siamo nel gruppo di preghiera in chiesa, in modo ancora diverso
se siamo dal parrucchiere; essa si adegua sempre alle situazioni per non
perdere, in buona coscienza, il diritto di appartenenza a quel determinato
gruppo.
Per sentirci in sintonia con questi gruppi quindi agiamo in buona coscienza.
Quando invece agiamo in cattiva coscienza ci sentiamo immediatamente
separati ed esclusi dal gruppo e in noi sale il sentimento della paura,
dellesclusione. Questa la cattiva coscienza.
Faccio un esempio, bene vestirsi in un determinato modo quando si entra
in una chiesa e nello stesso modo bene pregare e fare silenzio. Se
entrassimo in chiesa come entriamo in discoteca molto probabilmente non ci
sentiremmo a posto, ci sentiremmo a disagio, in colpa, e potremmo avere
paura di essere sgridati, guardati male dai presenti e dal prete o addirittura
respinti. Bert Hellinger dice parlando della coscienza personale: La
coscienza personale dunque ci lega alle persone e ai gruppi, che sono
importanti per il nostro benessere e per la nostra vita, ma poich questa
coscienza ci lega solo a certe persone e gruppi mentre al contempo ne
esclude altri una coscienza limitata.
Ci che garantisce l'appartenenza lo percepiamo come buono attraverso la
buona coscienza, senza dover riflettere a lungo, senza osservarlo da una
qualche distanza per distinguere se veramente buono oppure - come pu
essere per altri - addirittura cattivo. Qui il cosiddetto buono viene solo sentito
senza che esso venga sottoposto ad una riflessione da parte nostra. Viene
sentito come buona coscienza.
grandissima portata.
In che senso? Ha scoperto che questa coscienza pur di conservare il posto
a tutti i suoi membri agisce senza tutelare il benessere di altri membri. Mi
spiego meglio. Sotto la spinta potente di questa coscienza se un membro
della famiglia viene escluso prima o poi, anche uno o due a volte anche
pi nelle generazioni successive un altro membro verr preso al servizio
da questa coscienza. In che senso? Dovr, costretto in qualche modo da
questa coscienza, rappresentare il parente escluso. In che modo?
Ripercorrendo il suo destino.
A cosa serve tutto ci? Cio la coscienza familiare in che modo ne
beneficia? E una riflessione importante, ed molto importante quello che
Hellinger ha scoperto. Ne beneficia perch in questo modo la persona
investita da questo ruolo ricorder alla famiglia la persona esclusa, il suo
destino, il suo dolore, le sue difficolt.
Questo rimettere in scena un membro escluso attraverso un membro
della famiglia che viene dopo, anche molto tempo dopo, viene
chiamato nelle costellazioni irretimento. Essere irretiti significa vivere
il destino, il dolore, lesclusione che un altro prima di noi ha vissuto in
famiglia.
si aspetta la
per
con esso.
Se non siamo in sintonia con questo movimento, se tentiamo di sottrarci ad
esso sentiamo un disagio che paragonabile alla sensazione che ci appare
nella buona e nella cattiva coscienza.
Se siamo in sintonia con il movimento dello spirito ci sentiamo bene,
altrimenti ci sentiamo male.
Questo movimento dello spirito ci da la sensazione di essere tutti uniti e uniti
a tutto, il movimento di attenzione a tutto cos com'.
La cattiva coscienza di spirito la sentiamo come un inquietudine, come un
blocco mentale, non siamo pi in grado di orientarci e ci sentiamo senza
forza.
Quando
abbiamo
una
cattiva
coscienza dello
spirito?
Quando
ci
Riflessioni
Noi viviamo in un universo assolutamente perfetto che sottost a regole
perfette,
la
creazione
ha
una
geometria
cosmica
perfetta
matematicamente perfetta, volta verso tutto e tutti allo stesso modo poich
dove qualcosa si sposta in una direzione da un 'altra parte avviene un
movimento sinergico.
Noi siamo qualcosa di pi del nostro corpo fisico, c' una parte pi grande
fatta di spirito, fatta di energia che l'essenza di ci che noi siamo. Tutto ci
che presente uno specchio del passato; presente in noi poich lo stato
nel passato della nostra famiglia, o se vogliamo nelle nostre personalit
passate o vite precedenti.
scorrendo in questo
corpo fisico ma c' una sorta di dualit in noi, da un lato lo spirito ci porta da
un punto ad un altro in un divenire, dall'altra la parte fisica ci permette di
vivere la vita cos com' nel qui ed ora.
Dobbiamo avere la
restare aperti. Non c' nulla da dover fare dobbiamo solo accogliere e
guardare con amore, il nostro Se' superiore sa che noi possiamo, se
seguiamo le sensazioni dello spirito,
realizzare pienamente
ci che
veramente noi siamo : cio delle persone complete e diverse da ogni altra,
una vita pi
la direzione
noi con tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle, con i bambini abortiti e
o nati morti o da bambini avuti da relazioni extra coniugali da nostro
padre o madre o bambini dati via.
Possono far parte anche i bisnonni, o a volte anche solo uno di loro.
Cos come fanno parte della famiglia anche eventuali suoi membri
che si sono macchiati di sangue assassinando qualcuno, anche un
altro componente della famiglia stessa.
carattere duro. Marie Sophie ha chiesto se nella famiglia del padre qualcuno
era stato in qualche modo coinvolto nella guerra. Il padre disse che un
fratello di suo padre era stato ucciso da un tedesco durante la guerra. La
costellazione ha mostrato come il ragazzo guardasse con amore e si
identificava nelle sorti del soldato tedesco che aveva ucciso lo zio, mentre
nessun altro della famiglia lo considerava. I movimenti del figlio, erano tesi,
sebbene lui non ne fosse consapevole, questo
per
integrare il soldato
Ho proposto le
bambino si mette fuori posto, si mette in un posto che non gli compete,
creando cos disordine. Questo disordine pu avere delle conseguenze di
ampia portata, anche tragiche, come la morte e la malattia.
Questo amore cieco e infantile di fatto non ha nessun risultato positivo. La
sofferenza e le difficolt invece di essere portate da una sola persona ora
sono portate da due persone, dal genitore che non fa pi il genitore e dal
figlio che svolge un ruolo che non gli compete. Tutto questo avviene in
buona coscienza. Il bambino in questo suo atto si sente innocente.
Ogni violazione dell'ordine gerarchico ha un prezzo da pagare e a volte
costa la vita.
A volte costa il posto di lavoro.
RIFLESSIONE
La violazione della gerarchia porta quindi a gravi conseguenze.
Noi arriviamo a porre una domanda di un problema che ci preme quando
siamo pronti, quando l'energia pronta e di solito dice Bert Hellinger quandi
si tratta di vita o di morte.
La violazione dell'ordine gerarchico d anche questa conseguenza estrema.
E' presuntuoso pensare che si possa agire al di sopra di chi nato prima,
conosce la vita e il mondo un po' pi di noi; stare al di sopra toglie forza.
A volte capita che un genitore voglia caricare un figlio di un proprio peso o di
una colpa e il figlio spesso se lo prende volentieri, portandola al suo posto.
In questo modo nessuno dei due vive pienamente la propria vita, il figlio
aggravato e il genitore non ha la possibilit di viversi ci che gli spetta.
I figli fanno sempre qualcosa in buona coscienza per i genitori e ponendosi
al di sopra sovvertono l'ordine gerarchico.
Una donna, in un gruppo mi ha detto che suo figlio era depresso e non
voleva pi studiare.
Le ho messo davanti il figlio e le ho fatto dire al figlio. grazie, ma io vado lo
stesso. C' stata una pausa e poi la donna ha guardato a terra, pian piano
si allungata a terra sulla pancia ed andata verso i morti, andava sempre
pi avanti.
Il figlio era depresso e non voleva studiare perch mostrava alla madre che
voleva morire al suo posto.
Pian piano la madre si era rialzata da terra e a riguardato il figlio, con un
sorriso e il figlio le ha sorriso libero dal suo compito.
Finalmente ognuno portava il proprio peso, questo il servizio di chi
scavalca un ordine, per buona coscienza, per amore cieco.
Figlia e pap: lei guarda pap come se fosse una fidanzata, non
stacca gli occhi e non si avvicina.
sostiene.
La donna al centro del cerchio e dopo un po' guarda per terra. Abbassa lo
sguardo 3 volte e io metto tre persone sdraiate davanti a lei due femmine e
un maschio. Poi chiedo per conferma alla cliente quanti aborti ha avuto. Lei
dice due, io dico forse tre. Lei mi dice ho avuto una ciste ovarica
grandissima operata.
Io dico: vanno bene tre.
Poi metto in scena anche la cliente e le dico, guardali, sono i tuoi figli
abortiti. Ora li metti in ordine, vai dalla prima, le dai un nome e le dici tu sei
la prima. Poi vai dalla seconda e poi dal terzo e fai la stessa cosa.
Lei lo fa con la prima, piange su di lei, poi pensa ad un nome . Lo dici
dentro di te guardandola, poi le faccio dire: tu sei la prima, ti riconosco.
Ti tengo nel mio cuore come prima figlia e ora sei in ordine nel mio cuore.
Poi va dalla seconda e fa la stessa cosa e poi dal terzo e fa la stessa cosa.
Molto lentamente i tre figlia abortiti si calmano, la prima si muove ancora un
po'. Porto la cliente davanti a tutti e le dico: qui hai l'occasione per avere tre
figli, averli veramente nel cuore e loro cos possono stare in pace, cos come
dev'essere. Lei si copre il volto con le mani. Io le faccio dire: mi sento in
colpa per ci che ho fatto, ma non potevo fare diversamente. E poi dopo un
po' ancora : stata una mia scelta.
Commento mio ad alta voce:
Ora lascia il senso di colpa, se vedi loro stanno bene cos.
E se li tieni nel cuore puoi tornare a dormire la notte .
Ora vai davanti al disordine e ti inchini.
Ora al disordine dici: Grazie a te ora sono in ordine.
Il disordine sorride e poi si allontana arretrando.
Lei guarda ancora i tre figli abortiti. E sospira.
Io dico. Lasciamo qui la costellazione. Grazie ai rappresentanti.
Lei sorride.
Le chiedo: ora come stai? Lei: meglio.
Io dico:
Questo ci insegna che negli eventi della vita c' un libero arbitrio, ma questo
che ha compreso
veramente.
Qui lei sospira e si rilassa. E allora io la lascio andare a posto.
Al gruppo dico: qui qualcun altro ha imparato qualcosa.
C' qualcun altro che vuole lavorare?
E' un uomo. Ho visto il lavoro che hai fatto prima con la figlia, vuoi
continuare quello che c' stato prima?
Lui. SI.
Bene, prendi quella che rappresentava tua figlia e rimettiti nella stessa
posizione di prima.
La figlia lo guarda come innamorata, io metto in scena un altra donna, ma la
figlia non si sposta.
Allora la sposto io e la metto da parte. Cos il pap pu guardare verso una
sua partner precedente, che lo guarda con lo stesso sguardo. Si guardano e
io faccio dire a lui: ora ti vedo, vedo il tuo amore.
Ora ti lascio con amore, senza nostalgia. Lei lo guarda ancora intensamente.
Faccio dire alla rappresentante. Grazie, ti lascio, con amore. (si
abbracciano)
Dico ad entrambi, un GRAZIE profondo e ci vuole tanto amore per lasciarsi
completamente.
La figlia si piega sulle ginocchia e incomincia a guardare il padre con uno
sguardo diverso.
Dopo un po' la donna si allontana e anche lui si allontana arretrando.
Il padre guarda verso la figlia. Gli faccio dire: tu sei solo mia figlia.
22 anni
E qui sei arrabbiata e non ce la fai pi. (la donna stremata e stringe anche
i pugni). E riconosci come stata forte lei. Dille grazie, ti ha rinforzata
ancora.
Bene, ora sei una donna forte e nella vita non ti spaventa pi affrontare
nulla.
Ora la donna sorride.
Io dico: le mamme sono guidate da Dio, lui sa cosa viene dopo e le guida
per rinforzarci, mai per farci del male.
Ora puoi chinare il capo di fronte e lei e stirarti il collo.
Metto davanti a lei una rappresentante della mamma. Lei si prende un po' di
tempo poi china il capo, inizia il movimento e poi si ferma a met.
Io dico: quando riuscirai ad avere abbastanza amore per chinarti
completamente avrai il tuo collo libero dal male.
Chi vuole venire?
Una donna: inizia a parlare.
Ho un coltello piantato qui e ho avuto un infiammazione alle parti intime, poi
tutto sparito come arrivato.
Io a lei: e hai ringraziato del fatto che se n' andato tutto?
Lei: no.
Guarda e ringrazia, ma con te faccio ancora qualcosa, qualcosa venuto da
lontano e si manifestato in te passato a farti una visita affinch tu potessi
acconsentire a certi eventi anche della tua vita.
Metto in scena: una persona per le tue parti intime (lei dice femmina), una
persona per il dolore come una coltellata al fegato (lei dice maschio) e poi ti
metti tu.
Dopo un po' il rappresentante maschio e la rappresentante femmina si
Donna 33 anni:
Devo prendere una decisione rispetto al rapporto di coppia.
Prendi due persone : una per il si e una per il no. (lei sceglie un maschio e
una femmina).
Mettili in scena ad una certa distanza, scegli qualcuno anche per te, poi vieni
qui. Non dirmi nulla sulla tua scelta.
La rappresentante di lei guarda verso la femmina, poi verso il maschio, e
avanza verso il maschio, si avvicina lo abbraccia, poi si gira e torna indietro.
Le dico: hai la risposta?
Lei: SI
Io: Ora puoi andare.......forse avevi gi deciso di andare.
Lei: SI
Grazie ai rappresentanti.
Chi altri Vuole lavorare?
E' una donna.
Qual' il problema: sto divorziando, ma non riesco ad andarmene, sono
confusa.
Io: ti dico una cosa: qualunque cosa fai nella vita, devi accettarti
completamente, cos dispersa puoi prendere decisioni?
Lei: sono confusa.
Il grande Spirito che il Tutto muove per ha amore verso tutti gli esseri in
modo uguale e scende sul carnefice e sulla vittima allo stesso modo. Nella
Bibbia c' scritto Dio fa risplendere il suo sole e fa cadere la sua pioggia su
tutti senza distinzioni , dando possibilit in entrambi di arrivare alla luce di
essere liberi e di essere nella grazia e nella pace.
Questo lo possiamo vedere nelle rappresentazioni familiari e lo riconosciamo
a tanti livelli, lo spirito muove nellanima del cliente per ci che lo riguarda,
nellanima del rappresentante per ci che lo riguarda e nellanima del
costellatore ancor di pi, apre al grande Amore.
Esporsi alle forze che entrano in gioco nelle rappresentazioni spirituali crea
completezza, dona immagini all'anima.
Diciamo che normalmente, nelle relazioni umane, ci sono persone che ci
attraggono maggiormente rispetto ad altre, mentre altre ci infastidiscono; sia
le une che le altre sono specchi per la nostra anima. Rappresentano parti di
noi che ci sono state portate via o parti di noi che avevamo perduto, oppure
parti che abbiamo rifiutato. Siccome, ogni nostra parte rappresentata nella
nostra genealogia ecco che una persona pu rappresentare lo specchio di
un nostro avo e ricrearci relazioni e situazioni dell'anima che risiedono solo
nella memoria dell'anima stessa.
Nelle rappresentazioni spirituali, con l'uso di rappresentanti, questo viene
rivissuto ed evidenziato, da immagini che agiscono, riorganizzato, portando
all'anima immagine positive corrette da irretimenti. Il fine del tutto riportarci
alla nostra interezza con amore verso tutto ci che noi siamo, in ordine.
L'accettazione totale di noi stessi consente di accettare ogni specchio che a
noi si propone e quindi il mondo cos com'. Ed ecco che compare in noi
l'effetto dell'Amore Grande verso il tutto e la grazia, la gioia della vita in tutti i
suoi aspetti.
Come ho gi detto una parte di noi percepisce livello dello spirito, qualcuno
queste
ricadono sui figli fino alla settima generazione, sono gli irretimenti descritti da
Bert H.
religione resta nel retaggio della coscienza e non va oltre, creando i sensi di
colpa e l'espiazione.
In un seminario Bert Hellinger ha detto : l'espiazione la ribellione totale
contro Dio e contro il suo movimento.
Noi conosciamo l'effetto della nostra colpa? Pu danneggiare qualcuno?
Se immaginiamo di aver fatto del male a qualcuno noi neghiamo che sia noi
che l'altro eravamo al servizio della vita.
Dobbiamo abbandonare l'idea di prendercela, la vita di pi, la vita prende
noi al servizio di qualcun altro.
Noi acconsentiamo alla nostra colpa con amore e acconsentiamo alle
conseguenze per noi e alle conseguenze per altri con amore.
Ci non vuol dire diventare irresponsabili, ci sono delle regole, ma
acconsentiamo alla vita con amore cos com'.
Noi trasferiamo noi e la nostra colpa anche all'altro o chi ha fatto qualcosa a
noi e alle conseguenze per altri con amore.
E' la fine di ogni religione.
Tutte le religioni sono una ribellione contro Dio e decidono della vita e della
morte, dichiarandoci colpevoli e ci obbligano all'espiazione.
Quando andiamo verso l'amore, oltre la colpa noi siamo collegati a quella
forza creativa che muove noi e gli altri con amore.
Vista la supremazia delle religioni i
Come Procedere
il mio ruolo quello del Costellatore normalmente inizio trovando la mia
calma, e percepisco il mio campo, tutti, lo faccio con un intenzione rivolta a
tutto il mio albero genealogico, sia che io sappia consciamente dell'esistenza
di qualcuno o che io non ricordi. E dico in me, ci siete tutti, con amore. Poi
guardo il gruppo, tutti, e di loro comprendo anche il loro campo e tutto il loro
sistema genealogico cos com', e mi sento unita a loro cos come sono, li
comprendo nel mio cuore. Poi guardo sul mio campo la grande forza che ha
guidato me ad essere l in quel momento e la includo nell'amore dentro di
me, poi guardo tutto il gruppo e vedo la grande forza che li ha portati ad
essere l, in quel momento nel gruppo, con me. Ci sar dato di fare qualcosa
e saremo guidati. Cos arriva la percezione DELLO SPIRITO, nel silenzio,
nel vuoto.
Poi spiego e dico: Bert Hellinger spiega cos le costellazioni:(Bert Hellinger,
seminario Bolzano- 2007)
Una costellazione famigliare un procedimento per cui una famiglia viene
messa in scena, questo significa che nell'ambito di un gruppo, qualcuno
sceglie dei rappresentanti per i suoi famigliari e per se stesso e li mette in
scena. Questo costellazione famigliare. Ma dopo accade qualcosa,
improvvisamente i rappresentanti sentono e percepiscono come le persone
stesse, senza che sappiano qualcosa delle persone rappresentate, per cui
ci che accade nell'ambito della costellazione in collegamento con un tutto
pi ampio e pi grande, nel quale tutti i membri della famiglia sono presenti
e sono presenti in un modo in cui ognuno in risonanza reciproca, tutti
possono entrare in risonanza con gli altri e sono in relazione con tutti gli altri
non sempre in maniera conscia, per lo sono con il loro comportamento e il
loro sentimento. E quanto profondo ci possa essere lo vediamo passo
suo sistema, io entro in risonanza con tutto il suo sistema e questo mi riesce
se io mi relaziono con tutti i componenti del suo albero genealogico,
accettandoli, con attenzione e con amore e qui si percepisce che io vado ad
un livello diverso. Questo il livello spirituale, per esempio io guardo con
attenzione sua madre e suo padre, e guardo i suoi nonni e guardo tutti
coloro che appartengono a questo sistema. Io non li conosco ma mi metto in
unisono con loro in questo modo. Fra di loro ce n' qualcuno al quale porgo
particolare attenzione, e di fatto entro in contatto con la totalit del sistema e
principalmente con coloro che sono esclusi. Con coloro che il sistema vuole
escludere. Pongo particolarmete l'attenzione ai piccoli movimenti, del corpo ,
a dove volge lo sguardo e non ho bisogno di molte parole, non voglio sapere
quasi nulla. Non ne ho bisogno, il suo campo conosce gi ci di cui ha
bisogno e lo spirito lo metter in
dallo
sguardo che ci sono esclusi, entro nel sistema e il cliente che li rappresenta
viene preso e irretito da loro, io ho visto dalla sua reazione che lui sta a
rappresentare un escluso, l'escluso ha un posto nel mio cuore e anche il
cliente con il suo destino.
Questa un esperienza importante per il cliente e questo gli permette di
sentirsi sicuro con noi in questo momento. Posso iniziare in due modi :
posso iniziare mettendo in scena la sua famiglia. E poi si procede, si decide
se il caso di mettere in scena la famiglia o solo due rappresentanti per
iniziare. Michela Kaden dice che abbiamo almeno 5 possibilit diverse per
iniziare, ma una la pi emergente, quella che noi percepiamo di pi, sono
tutte giuste, ma una la percepiamo di pi. Ed proprio cos che avviene con
la percezione.
Vorrei ampliare la consapevolezza dell'esistenza dello spirito, cos come
spiega Bert Hellinger.:
Tutto ci che si muove si muove attraverso una consapevolezza, una
consapevolezza che qualcosa appartenga a qualcuno senza che noi
possiamo comprenderlo e questo quello che chiamiamo movimento della
mente spirito, per cui siamo sempre mossi ma un movimento dalla mente
spirito sia che siamo consci e consapevoli di ci oppure no. Anche noi
abbiamo sviluppato una consapevolezza , siamo in grado di comprendere
ci che accade in tanti sensi e siamo anche in grado di comprendere ci che
accade in una costellazione famigliare . Possiamo osservare i movimenti
della mente spirito, per cui se mettiamo in scena qualcuno e costui si
raccoglie, gli mettiamo qualcuno di fronte, si installa un movimento che non
pilotato dalla loro consapevolezza, bens vengono coinvolti in questo
movimento della mente spirito e questo sempre in una direzione, il
movimento della mente spirito avvicina ci che prima era separato.
Perch la mente spirito muove il tutto in questo modo?
Perch muove l'uno quanto l'altro ed rivolta verso tutto allo stesso modo,
li ricongiunge e lo fa con amore. Il punto importante che noi entriamo in
sintonia con il movimento della mente spirito e che dopo un tempo entriamo
in contatto con la consapevolezza della mente spirito. Noi ci muoviamo in
un movimento teso verso a tutti cos com'.
Immaginatevi qualcuno che rifiutate, forse si tratta di qualcuno della famiglia,
pu essere la madre o il padre, oppure pu essere qualcuno che vi ha ferito,
adesso guardate questa persona e vedete in questa persona che mossa
dallo stesso spirito, dalla stessa mente spirito che muove anche noi e che
questo spirito agisce in tutto ci e agisce con amore. E adesso andiamo con
il movimento della mente spirito dentro di noi e attendiamo finch a noi
riesce acconsentire a questa persona cos com' entrando in atteggiamento
benevolo verso questa persona cos com'. E se ci difficile acconsentire a
questa persona cos com' preghiamo a questa mente spirito affinch ci aiuti
in ci e le diciamo PER FAVORE, dopo di che attendiamo e possiamo
percepire come arrivi la risposta e sentiamo che effetto ha questa risposta in
noi. E se guardiamo questa persona , se ce la immaginiamo dinanzi a noi e
entriamo in questo movimento da acconsentire di avvicinarci, possiamo
osservare come questa persona cambi. E come improvvisamente, seguendo
i movimenti della mente spirito ci abbia effetto su questa persona e come
questo possa avere un effetto affinch siamo aperti dopo di che il nostro
amore ha vinto. Siamo riusciti ad andare avanti con il nostro amore , siamo
andati avanti con l'amore della mente spirito, un amore che in connessione
col tutto in egual maniera e in questo momento siamo diventati pi umani.
Come costellatori impariamo come entrare in sintonia e in unisono con i
movimenti della mente spirito, dopo di che sappiamo tutto, tutto ci che ci
serve sapere al momento e nient'altro ci pu aiutare ad arrivare in questo
livello e poi dobbiamo fare il prossimo passo . Essere nel qui e ora e
risuonare con l'uno, aperti al tutto.
Una valutazione su come agisce la mente spirito, tanti si comportano come
se fossero soli, dicono IO e poi aggiungono Mia madre appartine a me, guai
se non si comporta cos come io voglio e poi dicono mio padre e poi dicono
addirittura il mio Dio, e dicono la mia casa, la mia propriet e si comportano
in questo modo e siamo parte di qualcosa di pi grande e ci che
possediamo comune e non mai un possesso particolare, nel senso che
noi possiamo disporre di ci. Una casa appartenuta a tanti prima, se io la
compro posso dire adesso appartiene a me o posso dire sono uno dei tanti a
cui appartenuta la casa, essi hanno fatto qualcosa di quella casa e sono
ancora presenti in questa casa.
Ci sono delle vecchie chiese e alcune di esse sono state distrutte, ma se
entro in una chiesa che l da centinaia di anni si sente immediatamente e l
tutti quelli che hanno pregato in questa chiesa e che tutt'ora entro in contatto
con questi, ma se entro in una chiesa moderna senza particolare energia.
Anche un paesaggio ha un anima, noi possiamo percepire la presenza delle
persone che hanno lavorato e vissuto in questo pezzo di terra, anche i soldi
hanno un anima, i soldi sono spirituali, essi hanno l'energia concentrata di
coloro che li hanno guadagnati, contengono il lavoro, dei risultati ottenuti. I
soldi duramente guadagnati hanno il livello di energia pi elevato. Questi
vengono spesi pi accuratamente. I soldi vogliono essere spesi. Se li
spendo con cautela, per esempio do un servizio, allora installo un
collegamento. I soldi sono in collegamento con la mente spirito, l'amore dello
spirito condensato. Ma se qualcuno dice i soldi li tengo, i soldi rimangono o
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tu puoi percepire. E
bambino, ti dato solo dopo che hai superato il volere. Risuonare a un solo
tono con lo spirito e percepirne e seguirne i movimenti un dono, una
purificazione dell'anima.
Sentire che cosa? Sentire di essere al servizio di qualcosa di pi grande e
affidarti fidandoti solo di ci che ti arriva da fuori e che solo per un attimo si
manifesta dentro di te. E fidarti.
Ogni volta che conduco una costellazione ricevo sempre anch'io qualcosa
che amplia la coscienza di chi sono.
Questo percorso
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facciamo nulla.
Questo il rispetto e permette di essere collegati con la realt cos com',
cos come data da Dio e il rispetto permette l'azione dello spirito creativo che
il tutto muove. Questo rispetto tiene la distanza. Non penetra nellaltro e non
permette neanche allaltro di penetrare in me, di impormi qualcosa oppure di
disporre di me secondo le sue immagini. Perci possiamo rispettarci senza
voler qualcosa luno dallaltro.
Se abbiamo bisogno luno dellaltro e se vogliamo qualcosa luno dallaltro,
allora dobbiamo tenere conto di una quarta cosa. Ci sosteniamo a vicenda
oppure inibiamo in noi e anche nellaltro lo sviluppo? Se dobbiamo
riconoscere che ostacoliamo lo sviluppo in noi e anche nellaltro, quando
siamo cos come siamo, allora il rispetto non ci riunisce, ma ci divide. Allora
rispettiamo che ognuno possa e debba seguire il suo cammino. Lamore e la
gioia per me e per laltro in questo modo si approfondiscono piuttosto che
diminuire. Questo perch? Qui lamore e la gioia, cos come pure il rispetto,
sono tranquilli (calmi, fiduciosi ), in accordo con la mente spirito.
Trovo che questo che sia il modo migliore per spiegare ci che accade in
una costellazione ma ora lo applico, e ne faccio qualcosa con le costellazioni
che io stessa ho condotto.
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BIBLIOGRAFIA
Tutto ci che stato scritto tratto dal pensiero di Bert con l'aggiunta
dell'interpretazione del mio spirito e della mia percezione.
Sito:
www.hellinger.it
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INDICE CAPITOLI
1)
2)
3)
campo
4)
5)
6)
La Coscienza
7)
8)
9)
10)
costellatore.
11)
78
Bert Hellinger
79
80