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NRIF AA012923
filename2 UNI1069901
IDcompl UNI 10699-1:1998 - 31-03-1998 - Istruzioni per il controllo delle apparecchiature per misurazioni dimensionali - Linee guida generali.
TITOLO Istruzioni per il controllo delle apparecchiature per misurazioni dimensionali - Linee guida
generali.
Inspection procedures of dimensional measuring equipments - General guidelines.
SOMMARIO La norma fornisce le linee guida generali per il controllo delle apparecchiature per le
misurazioni dimensionali. Essa fornisce anche i criteri per valutare l'idoneita` delle
apparecchiature nuove ed usate.
COLLEGAMENTI INTERNAZIONALI
LINGUA Italiano
PAGINE 5
PREZZO EURO Non Soci 22,50 Euro - Soci 11,25 Euro
Documento contenuto nel prodotto QUALITA' 2006. E' vietato l'uso in rete del singolo documento e la sua riproduzione.
E' autorizzata la stampa per uso interno
NORMA ITALIANA Istruzioni per il controllo delle apparecchiature per UNI 10699-1
misurazioni dimensionali
Linee guida generali
MARZO 1998
SOMMARIO La norma fornisce le linee guida generali per il controllo delle apparecchia-
ture per le misurazioni dimensionali. Essa fornisce anche i criteri generali
per valutare lidoneit delle apparecchiature nuove ed usate.
RELAZIONI NAZIONALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
RICONFERMA
PREMESSA
La presente norma stata elaborata dalla Commissione "Specifi-
che e verifiche dimensionali e geometriche dei prodotti" dellUNI,
nellambito del Gruppo di lavoro "Apparecchi per misurazioni, requi-
siti, taratura ed incertezza di misura", ed stata approvata per cor-
rispondenza, per la sua presentazione alla Commissione Centrale
Tecnica dellUNI il 15 maggio 1996.
stata quindi esaminata ed approvata dalla Commissione Centrale
Tecnica, per la pubblicazione come norma raccomandata, il 26 giu-
gno 1997.
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato
dellarte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire sug-
gerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellarte
in evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano di
Unificazione, che li terr in considerazione, per leventuale revisione della norma stessa.
INDICE
INTRODUZIONE 1
2 RIFERIMENTI NORMATIVI 1
INTRODUZIONE
In Europa sono state introdotte le norme EN ISO serie 9000 (cui corrispondono in Italia le
UNI EN ISO serie 9000) con validit generale per tutte le organizzazioni.
In tali norme sono descritti i sistemi qualit e i relativi elementi di gestione per la qualit ed
assicurazione della qualit. Molte organizzazioni, siano esse fornitrici o committenti, fan-
no riferimento alle norme EN ISO 9000 nelle quali il controllo delle apparecchiature per
misurazioni indicato come un elemento essenziale del sistema qualit.
Pi precisamente in tali norme prescritto di tenere sotto controllo, di tarare e di mante-
nere in efficienza le apparecchiature di controllo, misura e collaudo al fine di assicurare ri-
sultati accurati e riferibili. Molti committenti chiedono ai loro fornitori di dare evidenza
dellattuazione di un sistema di controllo delle apparecchiature per misurazioni prima di
inoltrare ordini per prodotti o servizi. Ci particolarmente sentito in presenza di requisiti
funzionali dei prodotti o loro parti. Il fornitore che vuole assicurare il cliente sulla qualit dei
prodotti dovrebbe controllare tali requisiti fornendo evidenza che le apparecchiature per
misurazioni utilizzate sono state regolarmente controllate. In assenza di tale controllo il
fornitore potrebbe non essere in grado di dimostrare, in caso di danni o incidenti, di avere
fatto tutto il necessario per prevenire difetti o guasti. Per aiutare i fornitori ad eseguire detti
controlli in modo sistematico stata preparata la presente guida.
Nota Si ricorda quanto indicato in 4.6 della UNI EN 30012-1 per eseguire le misurazioni ed esprimere i
risultati da utilizzare, occorre tenere conto di tutte le componenti significative di incertezza insite nel
processo di misurazione, incluse quelle attribuibili agli apparecchi per misurazioni, ai campioni, al
personale, alle procedure e ai fattori ambientali, e quelli provenienti da ogni sistema di controllo sta-
tistico utilizzato dal fornitore o da altri per suo conto.
2 RIFERIMENTI NORMATIVI
UNI 10127-1 Guida per la definizione degli intervalli di taratura di stru-
menti per misurazioni - Criteri generali
UNI 10127-2 Guida per la definizione degli intervalli di taratura di stru-
menti per misurazioni - Intervalli consigliati per misurazioni
di dimensioni lineari, angolari e geometriche
UNI EN ISO 9000-1 Norme di gestione per la qualit e di assicurazione della
qualit - Guida per la scelta e l'utilizzazione
UNI EN ISO 9001 Sistemi qualit - Modello per l'assicurazione della qualit
nella progettazione, sviluppo, fabbricazione, installazione
ed assistenza
UNI EN ISO 9002 Sistemi qualit - Modello per l'assicurazione della qualit
nella fabbricazione, installazione ed assistenza
UNI EN ISO 9003 Sistemi qualit - Modello per l'assicurazione della qualit
prospetto 1 Elenco delle operazioni per il controllo delle apparecchiature per misurazioni dimensionali
N di riferimento Descrizione
3.1 Consegna
Tipo, quantit, accessori rispettano l'ordine di acquisto?
3.2.4 Riparare ove possibile i piccoli danni, separare ed identificare le apparecchiature per misurazioni
non pi riparabili.
3.2.6 Verificare il rispetto delle norme di sicurezza (protezione contro gli incidenti, sicurezza elettrica).
3.2.8 Identificare altri parametri ove necessario, influenti sulla misura e allestire i dispositivi di prova con
cui le apparecchiature per misurazioni dovranno essere controllate.
3.3 Controlli
3.3.2 Funzionamento (esempio: regolarit di movimento, bloccaggi, protezioni contro gli urti, regolabilit).
3.3.7 Parametri caratteristici (determinare gli errori dimensionali, geometrici, forza di misura, ecc.).
3.4.2 Decisioni finali (esempio: approvare apparecchiature di misura idonee, rifiutare quelle non idonee
(in accettazione), se necessario collocarli in una classe di precisione inferiore; decidere se quelle
non pi utilizzabili devono essere riparate o rottamate e se necessario richiederne la sostituzione.
N di riferimento Descrizione
3.5 Registrazione
3.5.1 Registrare la data, lesecutore dei controlli e i risultati delle verifiche e dei controlli eseguiti.
Valutare i risultati tenendo conto delle condizioni di misura per stabilire gli intervalli di controllo, nel
rispetto della UNI 10127-1 e UNI 10127-2, e considerando anche tempi e costi per la manutenzione
e l'acquisto di parti di ricambi, al fine della valutazione e selezione dei fornitori.
3.5.2 Eventuale apposizione del codice di identificazione delle apparecchiature per misurazioni e, se ne-
cessario, del valore caratteristico (valore rilevato).
3.5.3 Indicare che la verifica stata eseguita mediante applicazione di una targhetta, codice o contras-
segno.
3.6 Conservazione
Milano (sede) Via Battistotti Sassi, 11B - 20133 Milano - Tel. (02) 70024200 - Fax (02) 70105992
Internet: www.unicei.it - Email: diffusione@uni.unicei.it
Roma Piazza Capranica, 95 - 00186 Roma - Tel. (06) 69923074 - Fax (06) 6991604
Email: uni.roma@uni1.inet.it
UNI
Ente Nazionale Italiano La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
di Unificazione dellIndustria e dei Ministeri.
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