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mura di Volterra
La societ etrusca era divisa in classi sociali: i nobili, i mercanti, gli
artigiani e gli agricoltori. Spesso i ricchi conducevano una vita
spensierata e lussuosa, organizzavano banchetti allietati da feste e
danze. Le donne partecipavano insieme al marito alle assemblee
pubbliche.
La scrittura degli etruschi non stata mai capita, poche e difficili da
interpetrare sono state le parole trovate incise sulle tombe. Essi
invece, dipingevano sulle pareti delle case o delle caverne, con il
sangue degli animali: scene di caccia, di pesca, e di danze. In
questo modo esprimevano un loro linguaggio e lasciavano il segno
della loro esistenza. Ancora oggi possiamo ammirare i resti di questi
dipinti che fanno parte del nostro patrimonio artistico culturale.
La Religione degli Etruschi
Breve storia
Dal IX al VII sec. a.C. Volterra centro della cultura Villanoviana,
nel VII sec gli Etruschi iniziano il processo di aggregazione e danno
vita alla citt di Vellathri. nel IV sec. vengono costruiti i 7 Km di
cinta muraria. Volterra per la sua importante base strategica
divenne una delle 12 lucomonie che formano la nazione Etrusca.
Citt Etrusche
Volterra Etrusca
POPULONIA
Breve storia
L'etrusca Pupluna era gi abitata all'et del ferro, prosper nel IV
secolo grazie alla lavorazione del ferro che veniva estratto all'isola
d'Elba, all'inizio del III secolo passo sotto l'influenza romana: Nel V
secolo inizaia la decadenza della citt e anche se quasi totalmente
disabitata fu sede vescovile e poi nel 570 fu devastata dai
Longobardi. Il borgo attuale che domina in posizione panoramica il
golfo di Baratti risale al 1300
L'Acropoli e la Necropoli
A est del poggio si trovano alcune delle necropoli Etrusche a forma
di tumuli che risalgono a periodi dal VII al I sec a.C. - alcuni
ritrovamenti sono databili all'et del ferro - . Nel sito dell'acropoli
cinto da mura ancora visibili stato rinvenuto invece un tempio del
II secolo a.C.
VETULONIA
Breve storia
Vetulonia sorge sull'antica acropoli. Di questo tipico paese
medievale si ha notizia dal VIII secolo a.C.. Dopo un periodo di crisi
fu nuovamente florida in epoca romana. In un periodo non
precisato fu distrutta e se ne perdette il ricordo. Quando gli storici
iniziarono la ricerca dell'antica Vetulonia la ricercarono a 8 km ad
ovest rispetto a dove realmente un tempo sorgeva. Solo in un
secondo momento, nel 1880 circa, tutti gli storici furono concordi
nel ritenere che Colonna era in realt l'antica Vetulonia.
L'Acropoli e la Necropoli
Prima di raggiungere il paese si trova la necropoli composta da
monumentali sepolture quali il tumulo della Pletrera costituito da
due tombe sovrapposte e la tomba del Diavolino, anch'essa
costruita e non scavata nella roccia. Salendo verso il paese si
trovano gli scavi dove si trovano abitazioni risalenti al II - I secolo
a. C.. Qui si trova anche il Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi
dove si possono trovare oggetti dal VIII secolo a.C..
Sulla sommit del colle sorge la Parrocchiale romanica e salendola
si possono osservare le mura del VI secolo a.C. che racchiudevano
l'acropoli etrusca.
CHIUSI
Breve storia
Chiusi fu citt etrusca con il nome di Chamars, tra il VII e il V sec
a.C. ebbe un periodo di grande splendore soprattutto sotto
Prosenna che assedi Roma nel tentativo di rimettere al potere
Tarquinio il Superbo.
Dal IV secolo a.C. entr nell'alleanza Romana e nel 296 a.C.
divenne una stazione militare con il nome di Clusium, la citt
divenne poi diocesi nel IV secolo e i Longobardi vi fondarono un
ducato che termin nel 770 circa.
Nel XI la malaria cre una gravissima decadenza, nel XII fu annessa
ad Orvieto, nel 1416 fu venduta dal re di Napoli a Siena, nel 1556
venne incorporata nel granducato di Firenze
Chiusi Etrusca
Il nucleo antico di Chiusi si trova vicino al Duomo che fu fondato nel
VI secolo. Sulla destra del Duomo si trova il Museo della Cattedrale
e le catacombe cristiane. Nel museo inoltre si trova l'accesso al
Labirinto di Porsenna formato da un percorso sotterraneo di 100
metri.
Importante poi il Museo archeologico nazionale che contiene, tra i
vari importanti reperti, anche il sarcofago Sentinate Larcna del III
sec a.C. rinvenuto nella Tomba della Pellegrina formata da un'unica
camera funeraria che fu in uso dal IV al II secolo a.C.. Poco lontano
si trova la Tomba del Leone e la Tomba della Scimmia del 470, che
rappresenta un capolavoro della pittura Etrusca.
CORTONA
Breve storia
Cortona fu centro Etrusco come testimoniano la cinta muraria
formata da enormi massi quadrangolari di pietra locale. Nel IV
secolo a.C. fu alleata di Roma nel 450 fu presa dai Goti e dal XII
secolo prosper il comune dove ebbero grande importanza le
corporazioni di arti e Mestieri.
Nel 1258 Cortona fu saccheggiata da Arezzo che ne mand in esilio
quasi tutta la popolazione, passo poi a Ladislao re di Napoli e nel
1411 a Firenze in seguito segu le vicende del Granducato di
Toscana
Cortona Etrusca
Il Museo dell'Accademia Etrusca contiene da reperti egizi a opere
futuriste, da segnalare l'importante lampadario Etrusco in bronzo
del IV secolo e le oreficerie rinvenute nelle necropoli del circondario,
il museo si occupa anche di organizzare le visite alle necropoli
etrusche del circondario, tra queste importanti sono la Tanella di
Pitagora del II sec a.C. nella frazione di S. Dodo e i Meloni, tumuli
che risalgono al IV-III secolo a.C. che nascondono lunghi corridoi
diretti a camere sotterranee.