Escolar Documentos
Profissional Documentos
Cultura Documentos
1
In un processo comunicativo il come quindi molto pi importante
del contenuto e pu rendere del tutto imprevedibili gli effetti della
comunicazione. Questo aspetto determina il rischio che la
comunicazione possa fallire e generare distorsioni nelle relazioni,
portando eventualmente le persone ad una condizione di
insoddisfazione che si esprime attraverso il disagio psicologico.
2
Ogni parola, ogni messaggio, rinvia infatti ad una mappa mentale
propria di ciascun individuo.
3
Lempatia
Alcuni ritengono che solo chi parla abbia dei doveri, mentre chi
ascolta non ne avrebbe nessuno. (...)
Ma se esistono dei doveri per il convitato educato, a maggior ragione
devono esserci anche per chi ascolta. Costui infatti partecipa del
discorso e in un certo senso collabora con chi parla: non deve
dunque esaminare l'oratore severamente, facendo attenzione a ogni
parola e a ogni gesto per trovare a tutti i costi l'errore, n starsene
4
seduto in modo scomposto sapendo di non dover rendere conto a
nessuno.
Come nel gioco della palla deve esserci sintonia di movimento tra chi
la lancia e chi la riceve, cos nei discorsi si crea una corretta
condizione quando sia chi parla sia chi ascolta rispettano ci che
compete loro.
Plutarco
5
Per empatia si intende la capacit di comprendere il pensiero e lo
stato emotivo di un'altra persona. Il termine di origine greca da en-
dentro + pathos sofferenza, sentimento.
6
Nella vita umana lempatia viene sperimentata sin dalla nascita come
una forma di condivisione emotiva immediata (senza mediazione
cognitiva). Con il crescere dellindividuo lempatia si trasforma, alla
fine del primo anno di vita, in una condivisione parallela, con
mediazione cognitiva, che poi evolve sino all'empatia sviluppata
durante l'adolescenza, periodo nel quale si rileva un'empatia per
condizioni generali.
7
le interazioni sociali della persona assumono una rilevanza
fondamentale per i comportamenti sociali che avverranno nellet
adulta.
8
ad una relazione d'affetto e, in particolare, ad una relazione
genitoriale.
9
L'empatia, da un punto di vista scientifico, la proiezione della
propria coscienza in un altro essere.
L'essenza dell'empatia sta nel cogliere quello che gli altri provano
senza bisogno che essi lo esprimano verbalmente o in altri modi non
verbali. Quando viene meno questa abilit, diventiamo
emotivamente ciechi e sordi, sviluppando indifferenza nei confronti
degli altri.
10
L'importanza dell'empatia nelle relazioni interpersonali e quindi
rilevante: secondo alcuni studi l'efficacia di un processo di
comunicazione sarebbe addirittura direttamente proporzionale al
livello di empatia esistente tra i due interlocutori.
11
Dinanzi ad una audience vasta ed eterogenea, risultano queste le
modalit e gli approcci pi utilizzati:
12
Non so mai esattamente cosa ho detto prima di sentire la risposta a
quello che ho detto
N. Wiener
F. J. Roethlisberger
13
Lascolto
14
Nel processo di comunicazione ci riferiamo quindi alle abilit del
ricevente, alla sua predisposizione psicologica ed emotiva a cogliere
il messaggio nella sua interezza.
Per ascoltare bene non bastano infatti due buone orecchie, anche se
udire bene e gi un buon punto di partenza.
15
Per ascoltare veramente bisogna cogliere le parole e i contenuti, ma
soprattutto il loro significato profondo, quello legato alle emozioni
della persona.
16
indispensabili per favorire una nuova apertura e una rinnovata
comunicazione.
17
In questo senso l'ideogramma cinese dell'ascolto estremamente
chiaro e ben sintetizza le qualit e le abilit della "buon ascoltatore":
18
L'ascolto, secondo la cultura cinese, comprende infatti cinque
elementi:
Le Relazioni
Il valore delle relazioni non deve essere ricercato nella mappa del
potere, ma fortemente radicato nelle relazioni stesse, nelle reti e
nei collegamenti che ognuno di noi riesce a gestire, a inventare, a
mantenere, a implementare durante la sua attivit quotidiana, sia
privata sia lavorativa.
20
Come accennato in precedenza, il messaggio si sposterebbe quindi
dall'emittente al ricevente, utilizzando sia i mezzi di comunicazione
sia i canali interpersonali.
21
partecipano intensamente alla vita della loro comunit, sono dotate
di forte carisma e credibilit.
22
Questo collegamento ci consente di combinare i due canali
cercando di trarre il massimo vantaggio da questo gioco tra
comunicazione di massa e comunicazione interpersonale.
23
Una particolare attenzione va quindi posta sulla scelta degli
strumenti per informare gli Opinion Leader e, soprattutto, sulla
scelta dei mezzi per motivarli a diffondere le informazioni.
25
2. Principio di azione Bisogna mettere a disposizione del
pubblico una possibilit di azione, affinch leventuale richiesta
venga accolta.
26
Quando si comunica, si cerca di trasferire un pensiero, un'idea e
un'informazione dalla mente di un essere umano a quella di un altro
essere umano. Affinch tale operazione risulti efficace, bisogna
instaurare un processo a doppio senso. Per evitare di incorrere in
fraintendimenti e avere una comunicazione chiara con i nostri
interlocutori, possiamo seguire delle piccole regole che, se
costantemente applicate, possono migliorare notevolmente la qualit
delle nostre relazioni alla fine del primo anno di vita.
27
1) Quando si comunica occorre accertarsi di parlare di uno stesso
argomento. Far confusione sui fatti di cui si parla un errore
frequente: per prevenirlo si pu chiedere conferma al nostro
interlocutore o esprimere in modo dettagliato loggetto del
discorso, in modo che non ci siano fraintendimenti.
28
esperienze. Avendo presente questa differenza, si pu evitare di
attribuire un senso diverso a ci che si comunica e si percepisce.
29
4) Una comunicazione confusa e ambivalente impedisce di
esprimere con chiarezza i propri fini e bisogni. Questa confusione
genera malintesi e malcontenti, che possono esser superati
imparando ad ascoltare se stessi e laltro nellespressione dei propri
bisogni.
30
consapevolezza luso delle parole, il tono della voce, la postura del
corpo, il contatto degli occhi, lespressione del viso, ecc.
31
allora potremo continuare la conversazione esprimendo con
maggiori dettagli e efficacia il contenuto del discorso.
Con la seconda espressione invece esprimiamo solamente un
giudizio nei confronti dellaltro che pu generare una forma di
conflittualit e interrompere il processo di comunicazione.
32
FINE LEZIONE
33