Você está na página 1de 8

5

ag.- L ug. 201


N.2 M

Anno XLIX - Periodico trimestrale - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Parma

tanti semi ancora


da gettare Alfonsina Mazzi superiora generale

Compiere 150 anni un evento signi-


ficativo! loccasione per fermarsi e
vedere da lontano. loccasione per
scoprire che il passato non perso
nella memoria, nella nostalgia, ma
presente nelloggi in quei piccoli
semi che crescono nella vita e nella
storia, qui a Parma, in altri paesi
dItalia, in Svizzera, in Congo, in Per
e in Cile.
Mi piace pensare che ci che siamo
oggi frutto di un seme gettato tan-
ti anni fa da don Agostino Chieppi e
poi continuamente gettato da chi ci
ha precedute, un seme che a nostra
volta vogliamo continuare a gettare
oggi, con modalit certamente diver-
se, ma con lo stesso spirito dellinizio:
piccolezza, semplicit, fiducia nella
Provvidenza e amore per i fratelli e le

SOMMARIO
sorelle, soprattutto per i pi poveri. unirsi a noi nel servizio ai poveri lo
sempre un continuo nuovo inizio, attestano... Lo Spirito Santo lau-
NUMERO SPECIALE: QUALE FUTURO
PER IL NOSTRO PASSATO? quindi questanno celebriamo un ini- tore nascosto ma presentissimo di
zio e non un traguardo. Sempre pi realt nuove, impensate, inattese.
Gli estensori degli articoli - che ringra-
ziamo vivamente - si sono misurati su
ci cogliamo sorelle e fratelli laici in Questo per noi motivo di gioia, di
questo esigente quesito ed hanno dato ottica internazionale. Le Associazioni fiducia, di sorpresa e di incoraggia-
vita ad un dibattito a distanza, che ri- stesse di laici che sono nate in questi mento: eccoci di inizio in inizio, verso
lanciamo a tutti i nostri lettori e lettrici anni e continuano a svilupparsi per una novit che si va scoprendo.
per continuare a riflettere e progettare
insieme.

2-4 ABITARE I CONFINI


Sorelle piccole figlie
abitare i confini
5 RESPIRARE A DUE POLMONI Il 14 aprile 1865, nella Chiesa di san Congregazione. Nata per
Giorgio Campanini Rocco a Parma, al confessionale di diffondere e testimonia-
6 INTRECCI PROVVIDENZIALI don Agostino Chieppi, Anna Micheli re la tenerezza di Ges
Ermanno Ferro sx e 4 amiche pronunciarono i voti e di sua Madre, con il
7 LA PROSSIMIT DEL CUORE religiosi, in attesa di poter dar vita desiderio di camminare
don Mauro Pongolini ad una nuova comunit. Pochi anni coi tempi la Congrega-
8 LE VERMENE dopo essa trov la prima dimora in zione ebbe il maggior
Plautilla Brizzolara pf piazzale san Giovanni, dove tuttora incremento negli anni
ha sede la Casa generalizia della tra le due guerre, in cui si

PICCOLE FIGLIE 1 MAG.-LUG. 2015


QUALE FUTURO PER IL NOSTRO PASSATO?

diffuse in varie essere centri di promozione umana


diocesi italiane. e di formazione cristiana: siamo al
Nel 1959 giun- servizio nella scuola, al dispensario
se in Svizzera, tra i malati, nei centri di alfabetiz-
per servire la zazione e di promozione femminile,
parrocchia e alla Caritas parrocchiale, nella ca-
gli anziani del techesi e nella pastorale giovanile.
Cantone. Nel In ogni settore lavoriamo in comu-
1961 in Cile, nel 1979 in Congo, nel nione con la Chiesa locale attorno
1998 in Per. Molte delle comunit al progetto Chiesa-famiglia. Dal
aperte negli anni (anche in Francia, 1996 ad oggi il popolo congolese
Andorra, Spagna e Turchia) hanno conosce un forte degrado materiale
visto, recentemente, la partenza e morale a causa del susseguirsi di
delle sorelle che per anni le aveva- guerre. Giorno dopo giorno nella
no servite. Attualmente 212 sono le precariet, nell incertezza del do-
sorelle di voti perpetui, presenti in mani, nella provvisoriet delloggi
31 comunit. condividiamo il quotidiano con
questi fratelli e sorelle. Le Piccole
Nel lontano Cile Figlie congolesi sono gi 13 ed altre
Ana Verdugo Diaz pf ragazze ci frequentano per cono-
scerci. questo il nostro futuro: es-
Le prime suore arrivarono in Cile di un ambiente adatto alla crescita sere il Vangelo, diffondere lamore
(Rancagua), dopo una lunga navi- integrale. Attualmente abbiamo del Cuore di Ges, con i colori, la
gazione, il 5 maggio 1961. Insieme una grande collaborazione da parte gioia, i canti e tutti i valori umani
ai padri Guanelliani si misero al dei laici che aiutano a continuare la che caratterizzano questo popolo.
servizio dei pi piccoli e dei pi po- missione con lo stesso desiderio e la
veri, condividendone la povert e la stessa passione che anim le prime
mancanza dei beni essenziali. Dopo suore. Dopo 54 anni di presenza in
alcuni anni aprirono unaltra comu- Cile, il Signore ci benedice con la
nit nella periferia di Santiago. Poi gioia di un Noviziato internazionale
nel comune di Pudahuel (Santiago), in Santiago, dove giovani del Cile,
quartiere in cui si concentrava gran- del Per e dellItalia dicono che
de precariet, si apr una scuola con possibile linterculturalit fondata
lobiettivo di educare e scolarizzare sulla base della Cultura del Vange-
lo la cultura del Tutto possibile
per chi crede!

Comunit in Cile. 1 a Santiago,


con due sedi: Pudahuel e Puente Alto.
Sorelle presenti: 3 giovani in for- Fizi 1981
mazione iniziale; 1 juniore, 6 sorelle
di voti perpetui.

i bambini che non avevano questa Nel cuore dellAfrica


possibilit. Nello stesso tempo si Luisa Gariboldi pf
vide la necessit di prestare servizio
a livello assistenziale agli anziani, Il 17 marzo 1979 le prime tre Picco-
ai malati e alle persone abbando- le Figlie sono accolte a Uvira (R.D.
Kalundu 1988
nate sulla strada. Intanto le suore Congo) dal Vescovo saveriano mons.
lavoravano anche in una Parrocchia Catarzi. Il 16 luglio 1979 partono
vicina. Nel 1992 si vide la necessit per Fizi, verso il sud lungo la costa
di costruire una Casa di formazione del lago Tanganika, per iniziare la
che fu eretta a Puente Alto (San- casa madre congolese nonostante
tiago). Con le suore cilene formate le incertezze e le incognite che of-
in Italia si continu la pastorale friva il futuro, forti in Dio con Ma-
parrocchiale e giovanile dando vita ria. Dal 1990 al 2006 si data vita
a un ampio movimento di evange- a nuove comunit: a Uvira, a Buka-
lizzazione. Negli ultimi anni nato vu si aperta la casa di formazione
il Progetto Crescer che risponde e una comunit apostolica a Goma,
alla necessit di dare ai bambini e dopo la catastrofe delleruzione vul-
Bukavu 2015
alle famiglie la possibilit di fruire canica. Le nostre comunit vogliono

PICCOLE FIGLIE 2 MAG.-LUG. 2015


QUALE FUTURO PER IL NOSTRO PASSATO?

mense gratuite e doposcuola. Cerca- In Italia dove siamo


Comunit in Congo: 4 con sede a no anche di sostenere la formazione
Chai; Goma; Kalundu; Nguba.
nate
dei bambini e dei giovani favorendo
Plautilla Brizzolara pf
Sorelle presenti: 16 giovani in for- adozioni a distanza, lavorando an-
mazione iniziale; 4 juniori, 11 sorelle che con le famiglie, nella parrocchia Don Agostino Chieppi, scrivendo
di voti perpetui. e con progetti sociali, e sono presen- commosso lepigrafe per la prima
ti anche nella pastorale carceraria. piccola figlia che con lui aveva fon-
Recentemente stato inaugurato dato la Congrega-
Nelle periferie del Per un progetto Casa della Gioia per zione - Anna Micheli
Gladys Lorca Miranda pf
aiutare la popolazione di un quar- (+1870) - sottoline
tiere di Huacho che si caratterizza di lei: catechista
Nel 1998 tre sorelle, due italiane e modello. Lo scrisse
una cilena approdano in terra peru- sul marmo perch
viana, nella periferia di Lima. Nessu- restasse fisso nella
na sicurezza umana: conoscono solo memoria di quella
il Vescovo, un francescano italiano famiglia che da
loro aveva tratto inizio. Una catechi-
sta che incontrava la gente l dove
viveva, in quella Parma post-ducale
per lincremento della popolazione ridotta male, senza pi la corte a
che arriva dalla selva o dalla sierra dar lavoro a molti e lustro a pochi.
in cerca di una migliore sistemazione E allora: catechismo e polenta;
economica. Questultimo progetto
stato possibile grazie ad alcun amici
italiani, che hanno sognato insieme
a noi, rimboccandosi le maniche e
che dispone di una casa parrocchiale alla gente del posto che vi prende
dove queste tre sorelle iniziano la parte. Tutto possibile per chi crede:
loro missione. Lo fanno nellordina- questa parola ci accompagna sem-
riet della vita di tutti i giorni, vi- pre, perch la certezza dellAmore
vendo in mezzo alla gente. Lo fanno del Signore la molla che muove il
nel quartiere della periferia nord di mondo.
Lima, dove pochi anni prima Sende-
Comunit di sorelle e novizie di casa madre.
ro luminoso la faceva da padrone. Comunit in Per: 1 con due sedi: In prima fila, seconda da destra: madre Eugenia.
La sfida grande: quartieri dove Lima e Huacho .
pullulano giovani con poche oppor- Sorelle presenti: 2 juniori e 6 so- vangelo che consola e scialle che
tunit, famiglie che faticano a dare relle di voti perpetui. scalda. Non cerano opere visto-
cibo e studio ai numerosi figli, nonni se: si andava nelle famiglie, nelle
che spesso hanno il peso delledu- parrocchie, nelle strade di qua e
cazione dei nipoti perch i genitori In Svizzera di la dallacqua. Poi la storia ci ha

La presenza di quattro sorelle nel


Canton Ticino, a Gordola, dedicata
al ministero della consolazione delle
persone anziane. Gi presenti dal
1959 - e dopo aver implementato il
numero e il servizio anche in altre

han lasciato la casa per venire in


Europa in cerca di un futuro miglio-
re, con lalto costo di non vedere la
crescita dei propri figli. Attualmente
sono 6 le sorelle che sono presenti chiesto di farci carico di imprese pi
e lavorano nella periferia Nord di impegnative ed stata la stagione
Lima e a Huacho, una cittadina che sedi con qualificati servizi ospeda- detta delle Opere: ospedali, scuo-
si affaccia sullOceano Pacifico. Le lieri poi consegnati ad altri - ora le, convitti, a Parma e poi in Italia e
suore - con laiuto di volontari - si si dedicano soprattutto allascolto, nel mondo. Ora la quasi totalit di
occupano soprattutto delleducazio- allaccompagnamento, alla condivi- queste Opere - che tanto bene han-
ne dei bambini, per questo hanno sione dei passi incerti di chi carico no fatto - stata data in gestione,
istituito due comedor, cio due di anni e di esperienza. per una complessa serie di motivi,

PICCOLE FIGLIE 3 MAG.-LUG. 2015


QUALE FUTURO PER IL NOSTRO PASSATO?

lunghi da analizzare. E dunque: per abitare i confini


quale stagione abbiamo di fronte? per accogliere e, come le api si po-
Quella del ressourcement, come Un recente Capitolo generale in- sano sui fiori per favorire limpolli-
direbbero i francesi: ritorno alle vitava ad abitare i confini. Ogni nazione, co si posano sui doni che
radici. Tagliate le fronde, potati i Chiesa, radicata in un lembo di gli uomini e le donne di ogni terra
rami, a Parma e in Italia si rivedono terra, deve abitare i confini. In Cile, hanno coltivato, sulle meraviglie
ad esempio, si sorpresi dalle ma- che gi Dio ha fatto crescere, per
est delle Ande: un confine con la
Bolivia, lArgentina, il Per ; una
barriera naturale che divide queste
nazioni: eppure anche le pendici
delle Ande si estendono al di qua
e al di l dei confini. Abitare i con-
fini accorgersi delle convergenze
culturali, degli spostamenti che i
popoli, lungo le generazioni, hanno
compiuto, del meticciato di razze impollinare il carisma che fiorisca in
le radici, nodose di anni, ma con che ne scaturito. Missione come ogni specie di fiori. Sentinelle che
qualche polloncello che spunta. abitare i confini dellumanit cos tornano nella Chiesa di origine per
Le sorelle restano al capezzale dei fecondarla con i doni ricevuti affin-
malati terminali; vicino a bambini ch la Chiesa di ogni paese sia via
e ragazzi con difficolt familiari; via simile a quella grande citt che
disponibili per il dialogo con chi la Gerusalemme del cielo, le cui
litaliano lo balbetta appena; ac- porte sono aperte giorno e notte e
canto ai piccoli della materna e in cui vivono i segnati da ogni trib
agli anziani in Case di riposo; in 18 lingua popolo e nazione
parrocchie per attivit pastorali.
A Parma due comunit sono state Comunit in Italia: 24 di cui alcu-
recentemente iniziate: una nella ne in pi sedi (per un totale di 29).
sede del nuovo Centro pastorale Sorelle presenti: 185 di voti per-
diocesano, per essere presenza di- petui e 1 juniore.
screta che accoglie, che incoraggia, Sorelle in diocesi di Parma: 154
che anima. Laltra in una Nuova di cui 83 nella fascia di et 30-79;
parrocchia pedemontana per dar vicina e cos lontana da Dio, dal suo 123 oltre gli 80.
vita ad una sperimentazione di Evangelo: in ogni terra.
corresponsabilit pastorale. Unifica Penso che la nostra vocazione di
questi servizi la radice dellumile consacrate ci chieda di abitare i
tenerezza, quella che si trae get- confini con la profezia del futuro: Sorelle carissime, grazie. Grazie
tando i fittoni ai piedi dellalbero Colui che deve venire sta venendo;
con grande riconoscenza ed affetto pro-
della croce, dove il Signore ci ha eccolo: alle porte! Ed ancora: esse-
svelato lAmore pi grande. fondo per tutte voi e per la vostra Con-
re sentinelle di frontiera che vanno
gregazione. Vi auguro di essere ogni
giorno come vi voleva don Chieppi: al
passo con i tempi, ultime tra gli ultimi
Due Amici da seguire
e serve degli ultimi. Col sorriso ed il
Don Agostino, anzich sprecare parole, cuore aperto e disponibile allascolto
preferisce indicare due santi, quali amici con la certezza, per chi parla, di essere
da cui imparare. Sono san Francesco di nella vostra preghiera. cos che si
Sales, vescovo di Ginevra, e santa Gio- sperimenta in modo reale e tangibile la
vanna Francesca di Chantal, che con lui vostra maternit spirituale. Maria (don
fond lIstituto della Visitazione. Vissuti Chieppi docet) sia sempre la fonte alla
nella Savoia del 1600 sono allorigine della quale attingere in abbondanza.
spiritualit del sopraumanesimo cristocentrico - come la defin Paolo VI - fatta di amo- Lultimo mio augurio? Che in tanti
revolezza e bont, sorridente soavit di volto e di parola, quieto ardore di spirito, sempre possano sperimentare la bont e la
operoso, rara semplicit di vita. Sono questi i modi che il Fondatore voleva passassero misericordia di Dio attraverso voI ...
da piccola figlia in piccola figlia, come cara eredit. Inoltre la modernit del Dottore Spose dellAmore infinito .... Grazie
di Ginevra che Paolo VI definiva adatto al tempo moderno... capace di porre lantica per aver contribuito in modo importan-
dottrina sotto una nuova luce, di metterla sapientemente al servizio della vita moderna, te a scrivere la mia storia.
che appare in profonda sintonia con limperativo del Chieppi: camminate coi tempi! Delia

PICCOLE FIGLIE 4 MAG.-LUG. 2015


QUALE FUTURO PER IL NOSTRO PASSATO?

respirare tanto in ambito assistenziale (lassi-


stenza agli anziani, laccoglienza di

a due polmoni
donne e ragazze in condizioni diffi-
cili, il sostegno alla maternit e cos
via), quanto nel campo dellistruzio-
Giorgio Campanini, storico e sociologo ne (nuove e pi aperte metodologie
didattiche, scolarizzazione degli
In una stagione di grandi mutamen- cano in questa linea. Gli ordini reli- emigrati, doposcuola per bambini
ti tanto nella societ quanto nella giosi femminili non monastici e non con situazioni familiari critiche, e
Chiesa interrogarsi sul futuro, sulle contemplativi hanno alle loro spalle cos via). Appare tuttavia difficile
appena (se si guarda alla storia che, in prospettiva, questi ambiti
della Chiesa nel suo complesso) possano essere unici: pi che cen-
circa due secoli. Le congregazioni trali rischiano, progressivamente,
femminili pi note, pi numerose di diventare periferici.
e pi diffuse, hanno alle loro spalle
una relativamente breve storia: so- I nuovi campi di impegno
prattutto lOttocento e il Novecen-
to hanno visto fiorire unimmensa Per la vita religiosa al femminile
galassia di istituzioni attive e in generale - e specificamente per
non pi soltanto contemplative. le Piccole Figlie - due appaiono
nuove vie da imboccare e sulle vec- Questo ciclo si ormai esauri- gli ambiti, sostanzialmente nuovi,
chie ( forse, e talora dolorosamente) to? Dopo la fase della donna nella che si aprono a questa e ad altre
da abbandonare appare unimpresa Ecclesia domestica (stagione congregazioni femminili, a mode-
necessaria. Essere radicati nel pre- delle persecuzioni) della donna nei sto giudizio dellautore di queste
sente, attenti ad un oggi che passa monasteri (dal Medio evo allet note (che si esprime da semplice
e non ritorna, non esclude linterro- moderna) della donna nel sociale osservatore delle cose della Chiesa
garsi sul mondo che verr - e non (limpegno nelleducazione e nella e non da esperto del ramo): essi
soltanto in prospettiva escatologica scuola, lassistenza agli emigranti, sono la cura pastorale e le missioni
- per comprendere, o riscoprire, il la presenza ospedaliera e cos via) si allestero.
senso profondo della propria vo- apre ora una quarta fase: in che
cazione, tanto personale quanto cosa pu consistere?
comunitaria, in un contesto storico
assoggettato a rapidi mutamenti. Verso la fine di alcune
forme di presenza
Uno sguardo al passato
Lo scenario che oggi si presenta
Non frequente, nei comuni fedeli, - limitatamente, ben chiaro, ai pa-
la consapevolezza di quanto sia mu- esi occidentali e nel caso specifico
tata nel corso della storia la forma allItalia - caratterizzato dalla pro-
di presenza delle religiose nella vita gressiva perdita di senso di alcune
della Chiesa. Baster ricordare che tradizionali forme di presenza. Si Sotto il primo profilo, la crisi nume-
per una lunghissima stagione - dopo deve riconoscere che non poche, e rica delle vocazioni presbiterali (e il
che era stata superata lemergenza spesso gloriose, fondazioni religiose timido decollo di quelle diaconali)
dovuta alle persecuzioni, realt hanno fatto, almeno in parte, il loro determiner in Italia sempre pi
che ha impedito di fatto, a lungo, tempo (ci che spiega, per alcuni evidenti vuoti pastorali e impoverir
forme permanenti di vita religiosa aspetti, anche il calo delle vocazio- progressivamente la dimensione au-
comunitaria femminile - la presenza ni femminili negli ordini operanti tenticamente relazionale della pa-
nella Chiesa delle donne consacrate in questi specifici campi). Si pone storale, con il rischio che presbiteri
si espressa essenzialmente nella dunque il problema di una revisione e diaconi siano di fatto costretti ad
forma monastica: grandi figure complessiva della propria missione. essere soprattutto amministratori
come Ildegarda di Bingen, Chiara Ci vale anche per le Piccole Fi- di sacramenti, lasciando in ombra
dAssisi, Caterina da Siena si collo- glie, tradizionalmente impegnate la necessaria opera di rievangelizza-
soprattutto nei settori della scuola zione o addirittura di prima evange-
e dellassistenza; nei quali, certa- lizzazione che appare necessaria in
mente, possibile anzi doveroso una societ, come la nostra, sempre
operare ancora (perch molti biso- pi radicalmente secolarizzate.
gni restano insoddisfatti), ma nella Religiose direttamente impegnate
consapevolezza che sono queste, in ambito pastorale - e per questo
ormai aree relativamente piccole decorosamente retribuite, come
della societ. Si tratter, semmai, di avviene per i presbiteri - potrebbe-
qualificarsi per illuminare le zone ro mettere in maggiore evidenza
dombra che tuttora persistono il volto materno della Chiesa:

PICCOLE FIGLIE 5 MAG.-LUG. 2015


QUALE FUTURO PER IL NOSTRO PASSATO?

nellannuncio della Parola, nella dare un importante contributo al furono fondate n lapertura al
visita delle case, nella catechesi, lopera missionaria. lazione missionaria era possibi-
nella vicinanza alle persone anziane le, n esistevano questi vuoti di
e cos via. Le religiose come vere Una (dolorosa) inversione presenza presbiterale che la crisi
e proprie responsabili della cura di rotta vocazionale degli ultimi trentanni
pastorale, come tali riconosciute (e ha evidenziato. Si tratta dunque
a tale funzione preparate gi nei Scegliere questa nuova strada, di ripensare - nello spirito di sem-
curricoli formativi). Esperienze di gradatamente e progressivamen- pre - il proprio ruolo nella Chiesa.
questo genere non mancano in vari te, tagliando alcuni rami secchi, Vanno in questa linea le ipotetiche
paesi dEuropa. rinunziando a presenze ormai ob- e problematiche indicazioni qui
Quanto alle missioni allestero esse, solete, riconvertendo le religiose proposte da un laico certamente
per una lunga stagione con adeguati cammini non specialista di vita religiosa al
erano state precluse di formazione perma- femminile, ma sincero amico delle
alle donne per lestrema nente, potrebbe essere Piccole Figlie e soprattutto preoc-
difficolt delle comuni- la nuova frontiera cupato per il futuro della Chiesa,
cazioni, la vita grama e anche di Congregazioni che ha bisogno di poter respirare,
randagia dei missionari, come quella delle Pic- a tutti i livelli, a due polmoni il
i pericoli per la castit e cole Figlie. Allorch maschile e il femminile.
la vita stessa, frequenti

trame ed intrecci
nelle fasi iniziali della missione. Il
contesto di oggi profondamente
mutato e - sebbene anche le religio-
se, come i religiosi, non siano esenti
da rischi, come ricorrenti e dram-
matici episodi attestano - in non
provvidenziali Ermanno Ferro sx
Centro Studi Confortiani Saveriani
poche aree del mondo si gode di
una relativa sicurezza e vi dunque Allalba del 30 Il bimbo viene battezzato nel po-
spazio anche per levangelizzazione marzo 1865 un meriggio stesso, presso la chiesetta
al femminile (che, oltretutto, appa- bimbo vagisce a parrocchiale di Ravadese dedicata
re necessaria). Emblematica la co- Casalora di Ra- alla Purificazione di Maria Vergine.
stituzione, per la prima volta nella vadese, mentre Riceve i nomi di Guido, Giuseppe.
storia, di congregazioni missionarie al successivo 14 Maria, desiderati dalla mamma
al femminile (quelle dellOttocento aprile dello stesso Antonia, anima cristiana oltre ogni
furono allinizio soltanto maschili). anno una nuova famiglia religiosa dire. Ella inietter nel figlio aspira-
Senza diventare una Congregazio- vede la luce in Parma, presso il Ce- zioni a vivere secondo il Vangelo ed
ne missionaria in senso proprio le nacolo di San Rocco, ove cinque ai riflessi degli immensi orizzonti
Piccole Figlie (che peraltro sono ragazze, dirette da don Agostino che lui stesso un giorno comprende-
gi significativamente impegnate in Chieppi, fanno un patto di associa- r, andando a scuola, dallincontro e
America Latina e in Congo) possono zione religiosa. dallascolto di un grande Crocifisso
situato nellOratorio
della Pace: Io guarda-
Laici associati vo lui e lui guardava me
e pareva che mi dicesse
Si legge allarticolo 7 delle Costituzioni: Fanno parte della nostra famiglia quali Aggregati,
tante cose.
fedeli laici, uomini e donne, che vivono la nostra spiritualit, favoriscono il realizzarsi della
Le giovani, nella chiesa
missione apostolica della Famiglia religiosa e ne condividono i frutti spirituali. LAssocia-
di San Rocco, si impe-
zione organizzata secondo uno Statuto autonomo approvato dalla Santa sede.
gnano a raccogliersi
Attualmente i laici associati sono 107 e rispondono con generosit ed entusiasmo a quella
in povert e castit in
chiamata che gi era presente nella prima stesura delle Regole scritta dal Fondatore:
una pia associazione
Sorelle addette sono quelle che vivono nel secolo e amano lIstituto, se ne rendono in
per ora non comunitaria, e giurano
qualche modo benemerite e si studiano di vivere conformemente allo spirito dellIstituto.
di mantenere la loro parola agli
Parteciperanno a tutti i beni spirituali dellIstituto. Vi potranno essere anche gli addetti.
scopi dellubbidienza a colui che
ormai considerano il loro padre,
don Agostino, il celebre sacerdote
piacentino, da alcuni anni a Parma
quale zelante predicatore e valido
plasmatore di coscienze cristiane.
La nascita dunque di una notevole
figura cristiana - Guido Maria Con-
forti 1865-1931, vescovo di Parma e
prima ancora fondatore dei Missio-
nari Saveriani - e le origini di una

PICCOLE FIGLIE 6 MAG.-LUG. 2015


QUALE FUTURO PER IL NOSTRO PASSATO?

nuova famiglia religiosa, le Piccole


Figlie dei Sacri Cuori di Ges e Ma-
ria: quanto si ricorda nella ricor-
la prossimit
renza centoecinquantennale di due
date tra loro vicinissime, il 30 marzo del cuore Don Mauro Pongolini
ed il 14 aprile 1865. parroco di San Leonardo in Parma
Ma, non solo il Crocifisso ed i det-
tami che esso emana a sorreggere Mi sono chiesto come mai mons. buona educatrice non semplice-
ed illuminare, nella Parma di allora, Agostino Chieppi per fronteggiare mente una che possiede conoscenze
i due protagonisti di quelle date lignoranza del popolo parmense e tecniche ma una donna che appar-
germinali cos ricche poi di futuro. abbia pensato ad una congregazio- tiene. Due grandi e meravigliosi
Nella chiesa gesuitica di san Rocco stati sono nel mondo - scriveva don
in Parma, vi sono testimonianze Agostino - : La madre e la vergine.
murarie e pittoriche del passaggio nella madre vedo la grandezza
in citt del massimo apostolo del- dellufficio, nella vergine la gran-
le Indie, san Francesco Saverio, il dezza delleroismo. Essere consa-
missionario morto alle porte della crate significava per lui appartenere
Cina il 3 dicembre 1552, e transita- a un ufficio e lasciarsi guidare da
to nella citt ducale la notte del 3 esso fino alleroismo. Di conse-
aprile 1540. Don Agostino Chieppi guenza egli poteva parlare delledu-
non pu aver fatto a meno di ri- care come di un ministero, ossia
chiamare a quelle cinque giovani ne religiosa e non pi semplicemen- un servizio richiesto e donato da
listanza apostolica che riecheggiava te a un gruppo di buone maestre. Dio stesso.
in quellambiente, ove esse davano Certo lignoranza religiosa ai suoi Mi pare che su questa pista anche
ora vita ad una congregazione reli- tempi era dato grave. Esponeva oggi si possa trovare la via dellIsti-
giosa, che pi tardi si sarebbe impe- grandi masse del popolo ad essere tuto. Si va non dove si pensa di esse-
gnata pure in un proposito esplici- irretite da pericolose ideologie. re utili ma dove luomo e la donna
to di partenza per le missioni. La profonda intuizione culturale di oggi sono bisognosi.
del prete piacentino trapiantato a
Parma era che la cultura religiosa
non era un fatto di semplice de-
vozione personale ma coinvolgeva
il modo dessere e di concepire la
persona umana. Le nuove ideologie
dellepoca (liberista, socialista, ra-
zionalista) con la scusa di proporre
Daltro lato, Guido Maria, entrato soluzioni facili alla grave povert
in seminario, ha modo di leggere la incombente sulla societ, di fatto,
vita del Saverio e ne resta affasci- tendevano a minare alla base il con-
nato. In seguito, le sue aspirazioni cetto umanista della persona. Quando sono andato allasilo: l
come ogni meta del suo vivere quo- Tutto ci per essere affrontato cri- ho trovato le suore Piccole Figlie.
tidiano saranno allinsegna della ci- ticamente e senza aggressivit (ce Cera bisogno l, stavano l accanto
fra missionaria, ed egli sar definito nera gi troppa allepoca) aveva bi- ai bambini e soprattutto accanto
dal futuro papa Roncalli vescovo sogno di strumenti culturali: conte- alle loro famiglie. Quando sono
di Parma ma missionario per tutto nuti, sapere filosofico, spirito positi- entrato in Seminario Minore: l ho
il mondo. E sar proprio come vo e aperto al moderno, conoscenza trovato le suore Piccole Figlie. Cera
pastore di Parma che il Conforti svi- della storia umana e religiosa. bisogno in cucina e in guardaroba e
lupper in citt infiniti contatti con Per tutto ci non erano sufficienti loro stavano l perch cera bisogno
le Piccole figlie, cos come aspirer delle buone maestre istruite e dia- e ci stavano da sorelle, da mamme
ad averle a fianco ai suoi figli mis- loganti? Perch una consacrazione e, senza vergogna, da ristoratrici.
sionari nella Cina di allora. religiosa? Poi sono andato a fare un po di
Quel sogno non si realizzer, ma Ce lo immaginiamo don Agostino catechismo e a confessare a Villa
la stima e la considerazione di san su quel banco (amorevolmente Santa Maria e a Casa Famiglia e le
Guido Maria Conforti, prima nei trattenuto come una reliquia in Piccole Figlie stavano anche l: con i
confronti del Fondatore delle Picco- Casa Madre) della cappella di Villa pi piccoli che avevano bisogno di
le Figlie, don Agostino Chiappi, poi Simonetta a pensare e a pregare. amore per crescere nella fiducia di
verso le stesse religiose rimangono Dalla preghiera illuminata dallo s e con gli adolescenti che doveva-
intense. Oggi, nel celebrare i 150 Spirito Santo in quel giorno, nelle no farsi un metodo di pensiero per
anni dei due avvenimenti, avver- campagne parmensi, viene accol- affrontare la vita. Mi capitato di
tiamo in cuore motivazioni di gra- ta una ispirazione: non si educa e andare anche alla clinica di via Po e
titudine infinita, rivolta allo Spirito basta, ma si educati e, per essere trovarle anche l: cera bisogno non
datore di ogni bene. educati, occorre appartenere. La solo dellinfermiera ma dellamica,

PICCOLE FIGLIE 7 MAG.-LUG. 2015


QUALE FUTURO PER IL NOSTRO PASSATO?

le vermene: un futuro
vicina per rincuorare e accompagna-
re. E cos potrei continuare
Credo che lo sbaglio ideologico di
ogni educazione ed educatore sia
quello di pensare che siano gli altri
a dover sentire il bisogno di noi e,
dal passato
quindi, venirci appresso perch noi
sappiamo cosa dobbiamo dare e Le vermene, malgrado le ristret- come kiquembe africani o variopinti
tezze de mezzi di sussistenza, ben disegni andini o buoni per tutte le
presto crebbero rigogliose. stagioni, come robuste tele jeans
Scriveva cos l8 dicembre 1905 mons. Essere vermene di luminose ginestre,
Francesco Magani, vescovo di Parma, adatte a tutti i terreni, anche poveri
apponendo la firma allAtto di ere- e sassosi; che si accontentano delle
zione diocesana dellIstituto. piogge e possono sopportare periodi
Unimmagine suggestiva, quella im- di siccit; che si ambientano anche in
piegata dal presule parmense, per zone con clima difficile e rinnovano
la loro fioritura profumata senza esi-
gere troppa attenzione.
Vermene: una provocazione del
dire loro. In realt, leducatore co- vescovo Francesco che, nel 1905,
nosce un bisogno che va risvegliato conosceva la gente e i suoi lavori
nellaltro solo attraverso la prossimi- e con essi descriveva quelle donne
t: questa prossimit dovr sempre consacrate. Forse anche oggi, quello
essere data da lui. Noi abbiamo stile umile e flessibile, senza prete-
ricevuto il dono della conoscenza se e limpido il tessuto buono per
della fede e, con essa, della dignit confezionare labito della carit e
umana ma questa conoscenza pu del servizio, a misura dei bisogni di
essere trasmessa solo se si parte dal descrivere tenacia e fatiche di quella oggi.
T.B.
punto in cui laltro si trova. trentina di giovani dellIstituto di
In questo ascolto delluomo e della don Chieppi detto comunemente,
donna concreti c un genio-sensi- dal loro Fondatore, le Chieppine. Direttore Responsabile
Tilla Brizzolara pf
bilit tutto e, vorrei quasi dire, solo Cosa potrebbe dirci la metafora
In Redazione
femminile. Le quote rosa non servono usata dal vescovo che, per primo (e Angela Giubertoni pf
per rappresentanza (neppure nella dopo 50 anni!), diede alla Congre- Domenica Guatteri pf
Anna Ricci pf
Chiesa) ma per lascolto del cuore gazione diritto di cittadinanza nella Delfina Schianchi pf
umano cos come . Chiesa? Hanno collaborato a questo numero
Ana Verdugo Diaz pf
Credo che dietro alle domande: qua- Vermene: i testi di botanica usano Luisa Gariboldi pf
li opere facciamo/quali chiudiamo, il termine per parlare dei ramoscelli Gladys Lorca Miranda pf
Giorgio Campanini
dove ci spendiamo, in quali ambienti sottili e flessibili di ginestra, impie- Ermanno Ferro sx
collaboriamo, debba essere risolta gati come fibra tessile fino a pochi Don Mauro Pongolini
Amministrazione
la domanda di fondo: dov luomo decenni fa, ma riapparsi da alcuni Parma - Piazzale S. Giovanni, 7
oggi? A che punto si trova nella sua anni sul mercato Infatti, navigando Tel. 0521.280311
Fax 0521.235753
elaborazione culturale, antropolo- in internet, si trova un progetto per Aut. Trib. di Parma n. 387 del 21.1.1986
gica, e se fosse che il Signore ci rilanciare le fibre naturali tratte dalle Redazione:
Via Cima Palone, 14 - Parma
chiede di abbandonare tutto ci che vermene, come portatrici di un futu- e-mail: tilla@pfiglie.org
sa di struttura e istituzione, organiz- ro ecosostenibile e di grande qualit, Progetto grafico:
Studio Zani (Parma)
zazione e pubblica utilit per ritor- che risponde alle nuove esigenze. Un
Impaginazione e Stampa
nare ad avere, come alla prima ora, antico metodo oggi carico di futuro. Tipografia Pubbliprint Grafica
semplicemente una comunit come Il progetto suddetto indugia anche Traversetolo (Parma)

casa, una valigia come propriet e, sulle fasi di lavorazione: macerazio-


soprattutto, unico punto di solidit, ne, strigliatura, pettinatura, batti-
la nostra evidente appartenenza a tura, cardatura Processi laboriosi,
Dio che un Cuore pulsante e ha lo manuali e artigianali, necessari per
sguardo ancor pi fine dello stesso avere un prodotto unico e di qualit.
don Chieppi? Quando - scrive an- Leggendo una tale sequenza pare
cora il fondatore - io mi aggiro per di intuirvi la scansione del cammino
le strade e vedo tanti giovanetti e spirituale Provocati dalla metafora
giovanette abbandonati, un senso di potremmo vedere lo Spirito allopera
compassione mi si desta. Chiss, che nel purificare e semplificare, filare e
educati che fossero, a che riuscireb- tessere legami giungere a rende-
La Congregazione Piccole Figlie
bero! Da loro dipende il bene della re le vermene dellIstituto di oggi esprime il suo pi vivo ringraziamento
famiglia e della societ. adatte per nuovi tessuti: colorati a tutti coloro (e sono tanti!) che hanno
inviato offerte per il presente Giornalino,
lHospice, il Congo, il Per e le tante
PICCOLE FIGLIE 8 MAG.-LUG. 2015 necessit a cui la carit ci spinge...

Você também pode gostar