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Autenticit

Il tema dellautenticit molto attuale. Esso sorge ad esempio ogni volta che si
affronta il problema del restauro di unopera darte: lopera che stata
restaurata ancora autentica oppure no? Qual il rapporto tra autenticit e
bellezza?
Entriamo quindi nello specifico. Il poeta Auden scriveva

Some writers confuse authenticity, which they ought always to aim it, with
originality,
which they should never bother about. (W. H. Auden)

Sulloriginalit si potrebbe anche sorvolare (cosa vuol dire in fondo essere
veramente originali). Lelemento invece su cui bisognerebbe non transigere
quello dellautenticit.
Autenticit e originalit sono quindi due concetti diversi. Ognuno di essi
descrive infatti una vocazione specifica della bellezza italiana.
Per capire cos lAutenticit dobbiamo rifarci al concetto di Verit:

Nulla bello se non il vero
Nulla vero se non il bello
(Alfred de Musset)

La bellezza visibile ma non dimostrabile, la verit dimostrabile ma non
visibile: tale non , ad esempio, ci che noi vediamo, che ci affascina, ma che non
ci comunica un senso di verit.
Quello che lega bellezza e verit lautenticit. Per poter avere carattere di
verit la bellezza deve essere autentica.

Verit = Autenticit

Quindi, ci che autentico anche bello. Ma proprio cos?
Uno degli epistolari pi belli della storia della letteratura quello tra Abelardo
ed Eloisa.
Una storia damore proibita in quanto entrambi erano legati alla Chiesa. Una
storia sulla quale si molto raccontato e romanzato. Sono lettere damore che
riecheggiano una passione intellettuale oltre che fisica.
Il medievista belga Hubert Silvestre reputa che la corrispondenza tra Abelardo
ed Eloisa sia un falso. Ma lo storico Gilson, interpellando un monaco
benedettino, scrive che il carteggio troppo bello per non essere autentico.

Bellezza e autenticit coincidono necessariamente?


C qualcosa di autentico che pu non essere bello?

Ci che non autentico non bello, in quanto racchiude in s elementi non
accettabili da un punto di vista etico, culturale, umano.
I riferimenti assoluti non sono soltanto al territorio, ma anche a tutti i criteri che
determinano una autenticit che diventa valore ed elemento immateriale,
criterio morale nella percezione della bellezza.
Ci che non autentico inquietante, corrosivo, nocivo.

Il criterio dellautenticit diventa un criterio fondante del paradigma.

Lautenticit un elemento immateriale, che per diventa concreto quando
dobbiamo dare conto di ogni fase del processo che porta alla realizzazione di un
oggetto.

Se vogliamo ricercare una bellezza che si inoltra in questo sostrato etico che
quindi autentico dobbiamo partire dei riferimenti che non sono solo relativi al
territorio (es. made in Italy) ma anche altri elementi che devono guidarci nella
ricerca dellautenticit perch ci che non autentico e inquietante e nocivo e
corrosivo:

1. Dei nostri posti di lavoro: perch se vero e falso sono uguali non c
motivo per cui qualcuno debba dare ragione a me piuttosto che un altro.
2. Della nostra identit culturale: qual il ruolo di un piccolo paese come
lItalia, incapace per una serie di ragioni di fare fronte alle sfide globali
della produzione nel momento in cui il valore dellautenticit cessa di
essere percepito?
3. Della nostra felicit

Se si cerca su Google Autentica bellezza italiana, i primi risultati che si trovano
sono piuttosto inquietanti: siti di escort, di appuntamenti sessuali a pagamento...
e quel che peggio, la Fiat Bravo!

Autenticit, costanza, novit e bellezza

Iam amore virginali totus ardeo; novus, novus amor est, quo pereo! (Carmina
Burana)

lamore nuovo che mi fa bruciare.

Un oggetto che ci pone un problema di autenticit ad esempio la famosa
Corona Ferrea, gioiello di oreficeria medievale, custodita nel duomo di Monza,
nella Cappella di Teodolinda, decorata con pietre e smalti (che sopperivano alla
mancanza di tecniche di incastonatura delle pietre). Il nome dovuto al fatto che
allinterno sarebbe stato presente un chiodo della croce di Cristo, portato in
Europa da Santa Elena, madre dellimperatore Costantino. Gi in questo c un
elemento critico nei confronti dellautenticit. Questo per non inficia il valore
della corona, che ha la funzione di rappresentare la sovranit celeste. Anche se
oggi sappiamo sfaccettare le pietre in mille modi diversi, ancora oggi guardando
questa corona ferrea ci stupiamo del suo valore, che corrisponde a quel suo
carattere di autenticit.
I senatori romani avevano delle vesti bianche con una piccola linea rossa che ne
identificava lo status. Quando limpero viene invaso gli invasori vogliono
risaltare in mezzo ai guerrieri che li hanno eletti, e quindi se bellezza in latino
si dice pulchritudo, in tedesco invece si dice Schnheit, che deriva dallo
splendore, dal farsi notare. Sono due concezioni diverse di bellezza.
Lo stile italiano guarda in unaltra direzione: non tanto unapparenza che
conquista ma una Verit di processo e di realizzazione che in grado di generare
nuovi significati. Tant che lo stile italiano si dice Dolce Stil Novo.

Nel Purgatorio Bonagiunta Orbicciani dice a Dante:
Ma d s'i' veggio qui colui che fore trasse le nove rime, cominciando Donne
ch'avete intelletto d'amore.
E io a lui: I'mi son un che, quando Amor mi spira, noto, e a quel modo ch'e' ditta
dentro vo significando. O frate, issa vegg'io, diss'elli, il nodo che 'l Notaro e
Guittone e me ritenne
di qua dal dolce stil novo ch'i' odo!
(Bonagiunta Orbicciani a Dante, Purgatorio, XXIV, 49-57)

Elementi di novit e differenza. Laggettivo dolce ci fa capire una serie di cose.
Il gusto il senso che ci fa percepire il dolce. Una persona che si veste bene una
persona di buon gusto. Isidoro di Siviglia diceva che la saggezza deriva dal
Sapore, capacit di distinguere il bello secondo il criterio della Verit. Il dolce
legato allo stile che nuovo ci d un senso di gusto non legato solo alla
letteratura o alla ricerca espressiva, ma va a chiamare in causa la natura della
bellezza stessa. Se non fosse dolce e nuova non sarebbe autentica, ci sarebbe
qualche elemento che la renderebbe pi difficile da accettare.
Omo ch saggio non corre leggero (G. Guinizzelli) Per giungere alla
bellezza cos come la stiamo definendo non ci sono scorciatoie. La tentazione di
tagliare una serie di passaggi molto forte, ma laccesso a tutta una serie di
informazioni non la saggezza. Questo anche nel processo creativo e produttivo
di un oggetto.

Nella lezione relativa allinterpretazione abbiamo visto come la filosofia
platonica giunta a noi attraverso dialoghi. Il rapporto di interpretazione un
rapporto dialogico e la ricerca dellautenticit si pone in un rapporto dialogico
con noi stessi.
Un elemento corrosivo della contemporaneit infatti il narcisismo,
lautoreferenzialit di chi rifiuta qualunque tipo di confronto per rinchiudersi in
unautoreferenzialit. Perch il narcisismo uno dei peccati capitali che la
creativit non pu mettersi? Perch non vi alcun riferimento in base al quale
vedersi autenticamente per quello che si .

Non bisogna, vedendo le bellezze dei corpi, precipitarsi ad esse, ma si deve -
sapendo che sono immagini, orme e ombre - fuggire verso quello di cui queste
sono immagini (Plotino, Enneadi, I, 6/8).

Questo quello che fa Narciso innamorandosi della propria immagine va verso di


essa. Non concepisce lamore come qualcosa che abbia valore, ma fugge verso
limmagine che lui vede come autentica e in essa precipita. Rappresenta
lannichilimento, lo spegnersi per lincapacit di entrare in relazione con gli altri. Nel
momento in cui non siamo in grado di dimostrare lautenticit della nostra visione
chiudendoci nellautoreferenzialit o nel momento in cui non siamo in grado di
rappresentare la nostra vera identit, lannichilimento spegne il valore
dellautenticit. Quando rifiutiamo la tensione verso la creazione del bello e del vero.

Chi viene sempre punito dagli dei per la propria empiet?


In occasione per lincoronazione del duca di Mantova, Claudio Monteverdi scrive
il Ballo delle Ingrate. Queste donne rifiutano lamore e vengono spedite
allinferno. Chi empio? Chi rifiuta lamore. Narciso e le Ingrate rifiutano
lamore e muoiono. Coloro che rifiutano la forza innovativa dellamore sono
puniti in quanto empi.

Se si corresse solo incontro ai corpi per afferrarli nella loro subitanea bellezza
scrive Plotino - si incorrerebbe nello stesso destino di colui che, volendo
afferrare una bella parvenza sulla superficie dellacqua ... si inabiss nella
corrente e scomparve (Enneadi, I 6, 8 9/13).
Narciso non riesce a fare della conoscenza di s uno strumento di redenzione:
insegue linnamoramento per la bellezza fisica, sedotto dalla bellezza della
propria morph, colta come immagine riflessa nellacqua, e in essa cade e affoga.

E unaltra lautenticit che dobbiamo perseguire.

A differenza di Narciso, Ulisse sa riconoscere il pericolo derivante dalla bellezza,
la seduzione, ma sa resistere ad essa, perch sa che non autentica, in quanto
rivolta al male.
Ulisse invece ascolta il canto delle sirene, avvinto dalla sua meraviglia, ma
legato allalbero della nave e i suoi marinai hanno le orecchie chiuse da tappi di
cera. Ulisse ascolta e vive la malia del canto ma prosegue il ritorno verso la
cara patria, verso la patria sconosciuta di Plotino.
Dalla superficiale, vistosa e piatta piacevolezza alla capacit di controllare il
gesto, l'intuizione e la mente per generare nuova bellezza, e dunque per
innovare il dato formale e sostanziale.

Come ci insegna il mito di Marsia: Cole Perspicua, coltiva la chiarezza.
Marsia sfida apollo a una gara di poesia, perde e viene scorticato. Dietro questa
immagine cruenta si pu leggere un messaggio: bisogna spogliarsi di qualcosa
per arrivare alla nostra essenza pi autentica. Bisogna avere una agudeza che
permette guardare attraverso la forma. Lo scorticamento di Marsia rimanda alla
forma oltre la quale bisogna guardare per vedere se il requisito di autenticit
realmente presente.

Ci sono sicuramente diversi criteri per verificare lautenticit. Uno dei primi
sicuramente la firma. Ad esempio, la firma Stradivari su un violino. Stradivari, il
liutaio pi famoso del mondo, visse moltissimo. Aveva una grande bottega con
numerosi artigiani e tutti i pezzi usciti dalla sua bottega avevano la sua firma, come
se tutti li avesse fatti lui. Nel corso degli anni sono stati ritoccati pi e pi volte. Sono
ancora autentici? Autentico ci che vero. Un violino ritoccato non falso, ma
falsificato? Un pezzo firmato Stradivari cambia dal punto di vista del valore di
mercato, rispetto a un pezzo non firmato.

Scrive Giovanni Urbani Lautenticit il criterio mediante cui la critica assicura
al sentimento estetico un contenuto obiettivo e razionalmente verificabile,
che cio pu in ogni momento essere provato e convalidato in base a certezze di
fatto quali ad esempio ricavabili scientifiche, documentarie ecc.

Quando Mir decise di realizzare il muro del Sole e della Luna per lUnesco a
Parigi, si affid per la realizzazione delle placche in ceramica al ceramista
Artigas, e quando vennero montati Mir volle che ogni muro recasse la doppia
firma.
Chi lautore? Il creativo che ha avuto lidea o il ceramista che ha saputo
tradurre il progetto in un prodotto materiale?
Se questo progetto venisse rifatto sarebbe ancora autentico mantenendo la
stessa bellezza formale ed espressiva? Sono criteri molto sfaccettati.

Ragioniamo sulla radice della parola autenticit.
Autenticit legata al principio di autorialit. autentico chi anche autore.
Auctor legato ad auctoritas, autorevolezza o autorit. Un pezzo autentico ha
maggiore autorevolezza. Lautenticit determina lautorevolezza. Lautore grazie
alla sua visione autentica diventa autorevole. I classici sono autori diventati
autorevoli in quanto autentici. E quindi sono stati in grado di augere, far
crescere. Lautenticit fa fiorire, accresce il valore, lautorevolezza.
Il principio di autorialit di vitale importanza per la bellezza italiana, ed
legato a doppio filo col concetto di autenticit.

Italo Calvino nelle sue Lezioni Americane scrive: Alle volte mi sembra che
unepidemia pestilenziale abbia colpito lumanit nella facolt che pi la
caratterizza, cio luso della parola, una peste del linguaggio che si manifesta
come perdita di forza conoscitiva e di immediatezza, come automatismo che
tende a livellare lespressione sulle formule pi generiche, anonime,
astratte, a diluire i significati, a smussare le punte espressive, a spegnere
ogni scintilla che sprizzi dallo scontro
delle parole con nuove circostanze.
Calvino ha previsto una perdita di forza conoscitiva del presente. Formule
generiche, banali, non autentiche che appiattiscono i significati, riducendoli alla
loro forma pi banale, come fa Narciso. Stiamo assistendo a una progressiva
perdita di importanza del linguaggio. Le parole sono i mattoni attraverso cui
edifichiamo il nostro pensiero. Se si costruisce con mattoni crepati i nostri
pensieri sono fragili. Ancora una volta cole perspicua, ricerca la chiarezza.

Lautenticit del significato lautenticit delleccezionale. Legata allidea di
bellezza italiana quella di magnificenza, non ostentazione della bellezza, ma
condivisione della bellezza. Lautenticamente eccezionale quello che non si
perde. Dalleccezionale si pu scendere ma dal luogo comune non si pu risalire.
un seme fertile che contiene in s lautenticit di mille significati. Le vere
rivoluzioni partono sempre dallalto, dalla testa, da una densit di significati.
Perch la saliera di Benvenuto Cellini non stata mai rifusa, rispetto alle altre
opere di oreficeria che venivano rifuse quando i re avevamo bisogno di denaro o
quando non erano alla moda. Perch eccezionale.

Il luogo comune pu essere compreso come una riduzione delleccezionale.
Leccezionale, invece, non pu essere compreso dilatando il luogo comune.
Lelemento decisivo leccezionale, perch esso introduce (per quanto strano
possa sembrare) la categoria pi ampia.

Anche in un'epoca di globalizzazione e produzione di massa, la creazione di
bellezza deve necessariamente passare attraverso un processo autoriale basato
su creativit, cultura e savoir-faire, veri investimenti per il futuro.
La spilla Chrysanthme di Van Cleef & Arpels: durante la crisi del 29 hanno
continuato ad investire su un autentico linguaggio creativo ed espressivo,
inventando il Serti Mystrieux, lincastonatura misteriosa, cio un metodo di
incastonare le pietre facendole scivolare una a una su una base di platino, in
modo che non si vedano spazi tra di esse. una cosa unica al mondo.
Leccezionalit diventa criterio di distinzione: lautenticit del processo come
fattore di forte identit e quindi autorialit.
Lautenticit alla base della creativit. Non esiste creativit senza autentica
ispirazione, ma solo copia.
Quando Gentile da Fabriano dipinge ladorazione dei magi non riceve indicazioni
da parte del committente. Lui sa gi cosa usare, quali materiali. Il committente
chiede solo lautenticit, quindi la creativit.
Giorgio Agamben dice: luomo ha sulla terra uno statuto poetico, cio produttivo.
In che senso poetico si lega a produttivo? Lattivit pratica intesa come prassi,
un fare, un produrre un trasformare. Ma la vera creazione nasce da una visione
poetica e quindi poietica.
Lattivit produttiva delluomo intesa come prassi, cio manifestazione di
una volont produttrice di un effetto concreto. Dunque, lo statuto delluomo
sulla terra poetico o pratico? Nel Vangelo Maria e Marta rappresentano
rispettivamente la vita attiva e la vita contemplativa, due aspetti entrambi
essenziali.
I greci distinguevano tra poiesis (poiein, produrre, nel senso di portare in essere)
e praxis (prattein, fare, nel senso di agire).
Al centro della praxis vi dunque il far passare qualcosa dal non essere
allessere, il creare. Al centro della poiesis vi il disvelamento della verit.
Lo statuto poetico e poietico delluomo sta nella capacit di creare per s
uno spazio originale e autentico: lo spazio dellarte e della bellezza vera.
Lautenticit dellespressione non sta semplicemente in un fare, ma in un fare
che sia frutto di una riflessione, di un linguaggio poetico che diventa un
linguaggio pratico.

Nella cappella di Teodolinda a Monza la regina era vestita di argento, che con il
tempo si ossidato, ma ha lasciato la traccia. Ecco lautenticit.

Simone Weil fece due viaggi in Italia e rimase affascinata dallUmbria. Legge un
fioretto di San Francesco che narra di quando il Santo con gli altri frati
francescani apparecchi una cena coi frutti delle loro elemosina su di una pietra
in un bosco. Di per s rappresenta labisso della povert, ma in essa Simone Weil
riconobbe il valore della bellezza, perch rappresenta lautentico messaggio di
Francesco. Bello vuol dire autentico, profondamente autentico e umano.
un livello di analisi completamento diverso da quello Narciso che si precipita
verso la bella forma e vi cade dentro. Qui siamo davanti a una bellezza
straordinaria perch difficile da ottenere, quindi autentica e duratura.

Hannah Arendt, nella Vita activa, distingue tra lavorare (produzione e consumo
legati alla sopravvivenza), operare (creare, costruire e scambiare) e agire
(plasmare non solo il mondo ma la propria esistenza).
In realt, lautenticit della bellezza italiana non ragiona con questi termini cos
categorici ma riprenda altri concetti:

Poiesis: capacit di produrre bellezza passando dal non essere allessere
Aisthesis: la capacit di unopera di far rivivere le cose appiattite dallabitudine
Katarsis: il piacere estetico libera dai pregiudizi e predispone alla socialit, la
purificazione che ci fa godere della bellezza dellopera.

Piuttosto che ragionare in termini categorici di fare, produrre e agire,
distinguendo delle sfere dellessere che invece sono unite, forse dovremmo
ricercare la bellezza nella produzione poetica, estetica e nella libert dal
pregiudizio, dalla forma che ci inganna (vedi la borsetta o la pietra di San
Francesco).

Lautenticit un valore fondante della nostra identit. Rinunciare a questo
porta a disastri, come quello del Concorde. Air France ha interrotto i voli del
Concorde il 25 luglio 2000, giorno in cui laereo prende fuoco e precipita,
portando con s 209 persone, a cause di un pezzo di ricambio fallato che si era
staccato da un aereo decollato precedentemente ed era rimasto sulla pista.

Il vero nemico dellautenticit non la violazione del copyright ma il kitsch.
Il kitsch stato definito da Gillo Dorfles nel 1968 come ilo premasticato, la
deprivazione di ogni valore e visibilit dallautenticit del messaggio.
La vera arte non mai maliziosa; il kitsch lo , e questa la sua essenza.
necessario conoscerlo, anche frequentarlo e, perch no, qualche volta utilizzarlo,
senza farsi mai prendere la mano. Perch il cattivo gusto sempre in agguato.
Un antidoto per resistere al kitsch lintenzione e la consapevolezza, rispetto alle
tecniche e ai contenuti.
Come sempre, sono lintenzione e la consapevolezza, sia rispetto allutilizzo
delle tecniche sia nei riguardi dei contenuti, che trasformano un oggetto, una
forma, ma anche un comportamento, in unopera, in un linguaggio che sentiamo
veri e autentici. Se non esiste la dimensione culturale, ogni forma darte
destinata a cadere nella trappola di un kitsch pi o meno consapevole. Il
design invece una progettazione creativa culturalmente consapevole, come
definisce lADI.

Il David di Michelangelo o la Gioconda di Leonardo sono divenuti emblemi
kitsch perch ormai riprodotti trivialmente e conosciuti, non per i loro autentici
valori ma per il surrogato sentimentale o tecnico dei loro valori.
Lindustrializzazione culturale, estesa al mondo delle immagini artistiche, ha
condotto con s unesasperazione delle tradizionali distinzioni tra i diversi strati
socio-culturali.
Sono dunque proposti come kitsch i miti commerciali, larte di regime, le forme
degradate e impoverite di rituali di cui si sono ormai perse le significanze
originarie, i viaggi turistici, le cerimonie svuotate delle loro valenze, la
pornografia che tenta di legittimarsi con soluzioni stereotipate, gli pseudo-
eventi costruiti in modo fittizio dai mass-media, le trasposizioni che alternano
la natura simbolica delloriginale.
unanalisi contemporanea di ci che sarebbe successo negli anni successivi.
Il kitsch non un fenomeno artistico, ma ha una patina di falsit, toglie autenticit ed
un epidemia (come dice Calvino), come ad esempio il kitsch religioso (es. la statua
di padre Pio).
Il kitsch inoffensivo fino a che non si perde la consapevolezza.

La madonna del Bellini kitsch? No, una rappresentazione di un contenuto non


originale ma espressione artistica che ci comunica dei sentimenti di redenzione, dei
canoni di unarte.
La forma, la rappresentazione la stessa. Il dato formale lo stesso, ma il dato
simbolico e valoriale molto diverso.

Il kitsch non eccesso ma perdita di valore, carenza: priva il sentimento del suo
costo, e quindi della sua realt.
...se vero che dare in pasto alle popolazioni i fumetti e i fotoromanzi significa
condizionare tali popolazioni a questo genere di prodotti artistici, anche
possibile lopposto; e cio come spetti proprio a noi di somministrare attraverso
i canali di massa gli oggetti di buon gusto, se vogliamo che si realizzi uneffettiva
educazione artistica delle popolazioni.

Scrive Tasso: Poco dilettevole veramente quel poema che non ha seco quelle
maraviglie che tanto muovono non solo lanimo deglignoranti, ma de giudiziosi
ancora: parlo di quelli anelli, di quelli scudi incantati, di que corsieri volanti, di
quelle navi converse in ninfe, di quelle larve che fra combattenti si tramettono e
daltre cose s fatte: delle quali, quasi di sapori, deve giudizioso scrittore condire
il suo poema, perch con esse invita ed alletta il gusto degli uomini vulgari, non
solo senza fastidio, ma con sodisfazione ancora de pi intendenti.

Le meraviglie quindi possono parlare tanto agli ignoranti quanto ai giudiziosi.

La rinuncia allautenticit, e la vittoria del kitsch il conformismo. Rinunciare a
se stessi.
Scrive Dorfles: Ci si conformati in tutto, nei pensieri e nelle azioni, negli
interessi e nei gusti, nel comportamento e nel linguaggio, nella vita domestica e
in quella pubblica, nei bisogni e nelle aspirazioni. Totale divenuto il
conformismo delluomo contemporaneo, non si accorto di aver perso
ogni possibilit di essere vero, autentico, di aver rinunciato ad una
personalit, ad una voce propria, distinta dal contesto. In ogni modo e tempo
della vita si obbedisce oggi a quanto giunge dallesterno, dalle mode, e si
rinuncia alle esigenze intime, alle volont personali. Anche nella letteratura,
nellarte, si arrivati a conformarsi a ci che i tempi chiedono e a tralasciare il
proprio, perch non permetterebbe di essere presenti sulla scena, porterebbe
allisolamento, allesclusione.
Il nulla ci che attira con la sua forza, ma dobbiamo avere la forza di dire no.
Nel poema Calypso, Pascoli fa dire alla ninfa che accolse Ulisse, mentre guarda il
mare non esser mai, pi nulla ma meno morte, che non essere pi. La
privazione dellamore ti fa desiderare piuttosto il nulla che perdere la possibilit
di essere felice.

La base dellautenticit
La visione non una registrazione meccanica di elementi (come possono fare
tutti) ma afferrare strutture significanti.
Limportanza di una simile affermazione ovvia; proprio in unepoca come la
nostra dove (...) salutare poter credere che al di l delle differenze stilistiche
e culturali esista un principio formativo, comune alluomo e alla natura, che
viene a ripresentarsi e a costituire la base significante di ogni autentica opera
darte

La visione significa afferrare strutture significanti.

Goethe, Gestalt (teoria della forma). La visione poetica di Goethe ci dice che la
bellezza della forma sta nel suo dignificato oltre che nelle caratteristiche
estetiche che la vista regista, dallunione di bellezza e significato che nasce la
bellezza. La forma non la morf.
Quando siamo di fronte a qualcosa di autentico il godimento della bellezza
ancora maggiore.

I testi delle sibille sono stati a lungo considerati veritieri perch annunciavano
eventi futuri importanti. Tommaso da Celano le cita nel Dies Irae.
Le sibille non sono mai esistite eppure ai loro testi stata data importanza pari a
quelli profetici, tanto che vengono intronizzate insieme ai profeti nella cappella
sistina.
Lautorevolezza fa parte dellautenticit, deriva dallautenticit non il contrario.
Quante sibille postmoderne ci sono intorno a noi?

Gina Lollobrigida diventata un emblema dellitalianit nel dopoguerra. Silvana
Mangano, di talento superiore, non mai diventata una autentica icona del
cinema italiano, universalmente riconosciuta. Perch al di la del talento le
mancava quel cot di autenticit che veniva riconosciuto alla Lollobrigida. una
questione di percezione di attributi e messaggi.

Lautenticit espressione di Verit. Dice Papa Francesco: Per essere testimoni
gioiosi del Vangelo bisogna essere autentici, coerenti. E questa unaltra parola
che voglio dirvi: autenticit. Ges bastonava tanto contro gli ipocriti: ipocriti,
quelli che pensano di sotto; quelli che hanno per dirlo chiaramente doppia
faccia. Parlare di autenticit ai giovani non costa, perch i giovani tutti hanno
questa voglia di essere autentici, di essere coerenti. E a tutti voi fa schifo, quando
trovate in noi preti che non sono autentici o suore che non sono autentiche!

Lautenticit anche un vocazione. Nel film Il pranzo di Babette del 1988.
Babette era la pi famosa chef di Parigi. Deve per scappare in Danimarca dopo
la Comune. Una vita che poteva sembrare fallita a un certo punto. La vocazione,
per definizione, la rivelazione della nostra identit autentica, di quello che
siamo chiamati a essere per realizzare sempre quanto Karen Blixen scriveva
nel racconto Il pranzo di Babette: Per tutto il mondo risuona un unico,
grande grido che esce dal cuore dellartista: consentitemi di dare il meglio che
posso!. Lautenticit la misura della qualit con cui si porta unopera dal non
essere allessere, e la si trasmette.

L'autenticit come vantaggio competitivo: Future Brand, lagenzia
internazionale di branding, ha svolto uno studio riguardante il Made in The
value of Country of Origin for future brands. Cosa rende forte il Paese dorigine?

Autenticit: la produzione di prodotti unici o servizi con standard unici che


possono essere collegati con la storia del paese, le persone o situazione
geografica;

Differenziazione: dimostrando differenza dai suoi concorrenti attraverso


lapproccio, il patrimonio o la cultura;

L'autenticit come vantaggio competitivo
- Standard di qualit: mostrando impegno per la sicurezza, artigianato,
eccellenza produttiva e trasparenza;
- Competenza: essere identificato come il migliore in una categoria o aver
creato o definito.
Lo studio afferma che per trasformare lorigine in un vero e proprio asset, i
brand devono dimostrare di possedere una reale connessione con il paese di
provenienza. Unazienda deve esistere fisicamente in un paese; i suoi brevetti o
il suo design devono essere il prodotto di uno specifico talento legato a quel
paese; la produzione, o almeno una parte di essa, deve avvenire nel paese di
origine. Lautenticit un fattore cruciale su cui i consumatori non
transigono.


Scrive il fondatore di Starbucks In this ever-changing society, the most
powerful and enduring brands are built from the heart. They are real and
sustainable. Their foundations are stronger because they are built with the
strength of the human spirit, not an ad campaign.
The companies that are lasting are those that are authentic.
Come con Van Cleef & Arpels lautenticit un vantaggio competitivo.
I produttori di champagne francesi hanno fatto causa ai produttori californiani di
Champagne perch il loro prodotto non poteva avere quel nome.

La carta di Nara, del 1993, dice: In un mondo in preda alle forze della
globalizzazione e della banalizzazione, in cui la rivendicazione dellidentit
culturale si esprime talora attraverso un nazionalismo aggressivo e
leliminazione delle culture minoritarie, il principale contributo della presa in
conto dellautenticit consiste, anche nella conservazione del patrimonio
culturale, nel rispettare e mettere in luce tutte le sfaccettature della memoria
collettiva dellumanit.

La memoria e la cultura come serbatoi di autenticit. Autenticit riferimento
assoluto del patrimonio culturale PREESISTENTE per definizione.

Autenticit come criterio di verit. Quando Bernini scolp la prima parte del
gruppo scultoreo La verit disvelata dal tempo (di cui scolp solo la statua della
Verit).
Veritas filia Temporis: ci che non si fa coprire dalla patina del kitsch il valore
della verit.

Ne Il trionfo del Tempo e del Disinganno di Handel il disinganno dice:
Un pensiero nemico di pace
Fece il Tempo volubil edace
E con l'ali la falce gli di...

Perch il tempo rappresentato con la falce? Perch falcetta tutto ci che non
necessario, rivela linganno.
Nel quadro del Bronzino ci sono molti inganni: la gelosia/follia in basso a
sinistra, cupido che sembra togliere la corona a Venere che tocca il Tempo, come
a dire a cupido che tutto ci che far dar destinato a svanire.

La bellezza svelata dal tempo rivela la sua autenticit o non autenticit.





AUTENTICIT in sintesi
Un prodotto autentico se sono autentiche tutte le sue componenti
Vero e non manipolato
Proveniente da fonte certa
Non imitabile
Espressione di tradizione di un distretto, scuola artigiana, retaggio culturale
Creativo, non di massa
Unicit e autenticit di tecniche, lavorazioni, uso materiali, sensibilit


OSPITE - Isabella Villafranca Soissons, curatrice di opere darte contemporanea

Si iniziato a parlare di restauro dellarte contemporanea solo di recente.
Se per il restauro dellantico si hanno delle regole abbastanza consolidate, per
larte contemporanea non esistono regole prestabilite. In genere si osserva una
regola sola: si pu sostituire tutto ci che ancora in produzione. Altra
differenza che se per larte antica tollerato anche un restauro invasivo
visibile, per larte contemporanea non ammesso perch inficia il valore
economico.

Franceso Gennari - La degenerazione di Parsifal: cubo di vetro in cui viene
colata della farina e viene aperto per far uscire la farina. Ogni volta si usa una
farina diversa. Inoltre la farina per terra genera vermi, che vengono tolti
mediante disinfestazione.

Dan Flavin Neon: deve creare spaesamento nellosservatore, che per viene a
mancare quando i neon non sono perfettamente allineati perch lindustria che
produceva il neon fallita e non produce pi quei neon. Bisogna rivolgersi a
unaltra azienda per avere tubi di neon con la medesima lunghezza, colore,
intensit. Tutto ci rende lopera inautentica?

Damien Hirst - Squalo: lo squalo in formalina per poter essere conservato, deve
essere lungo tre metri e avere determinate caratteristiche estetiche. La
formalina per evapora e lo squalo va in putrefazione. Ne viene ordinato un
altro dallAustralia.

importante che gli artisti lascino un concept della loro opera in cui dicano cosa
pu essere sostituito senza inficiare lautenticit. Le opere possono essere infatti
disconosciute dallartista secondo il diritto europeo se egli ritiene che le opere
ledano la sua immagine.

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