Escolar Documentos
Profissional Documentos
Cultura Documentos
Pagina 1 di 17
Regione Lazio
Giunta regionale
Recepimento Accordo Stato-Regioni e Province Autonome del 21 dicembre 2011 sui corsi di
formazione per lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione
e protezione dai rischi ai sensi dellarticolo 34, commi 2 e 3, del decreto legislativo 9 aprile
2008, n. 81. Approvazione dello standard formativo e riconoscimento validit corsi di cui al
D.M. 16 gennaio 1997.
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA DELLASSESSORE LAVORO E FORMAZIONE
VISTI :
- lart. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
- la legge regionale 25 febbraio 1992, n. 23 concernente lOrdinamento della formazione
professionale;
- la legge regionale 14 agosto 1999, n. 14 concernente Organizzazione delle funzioni a livello
regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo.;
- l'accordo adottato il 26 gennaio 2006 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato,
le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie
generale, del 14 febbraio 2006, n. 37 e successive modificazioni;
- laccordo adottato il 5 ottobre 2006 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, concernente le Linee guida interpretative
dellAccordo sancito in Conferenza Stato-Regioni il 26 gennaio 2006, pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale, serie generale, del 7 dicembre 2006, n. 285;
- la deliberazione della Giunta regionale 6 marzo 2007, n. 140 Decreto legislativo 23 giugno 2003, n.
195 - Recepimento Accordo Stato-Regioni del 26 gennaio 2006 in attuazione dei commi 2 e 4
dell'art. 8 bis del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 introdotto dal decreto legislativo 23
giugno 2003, n. 195 e approvazione delle Direttive per la formazione degli Addetti e dei
Responsabili dei servizi di prevenzione e protezione. Revoca D.G.R. 3 febbraio 1998, n. 166.;
- la deliberazione della Giunta regionale 29 novembre 2007, n. 968 Revoca D.G.R. 21/11/2002, n.
1510 e D.G.R. 20/12/2002, n. 1687. Approvazione della nuova Direttiva Accreditamento dei soggetti
che erogano attivit di formazione e di orientamento nella Regione Lazio e successive modifiche ed
integrazioni;
- il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni "Attuazione
dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei
luoghi di lavoro" (Testo Unico sulla Sicurezza), in particolare lart. 34 concernente lo svolgimento
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 2 di 17
diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi;
- il decreto ministeriale 16 gennaio 1997 concernente lIndividuazione dei contenuti minimi della
formazione lavoratori, dei rappresentanti per la sicurezza e dei datori di lavoro che possono svolgere
direttamente i compiti propri del responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
- la determinazione dirigenziale del 30 ottobre 2008, n. D 3749 concernente Art. 34, comma 2 del
Dlgs 9 aprile 2008, n. 81 - Istituzione corso di formazione per datori di lavoro che svolgono
direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, di primo soccorso e
prevenzione incendi e di evacuazione. Individuazione soggetti erogatori.;
- laccordo adottato il 21 dicembre 2011 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato,
le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, concernente i corsi di formazione per lo
svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi ai
sensi dellart. 34, commi 2 e 3 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
PREMESSO CHE:
lart. 34, comma 2 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 prevede lobbligo per il datore di
lavoro che intende svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai
rischi, di primo soccorso e prevenzione incendi e di evacuazione, di frequenza di corsi di formazione,
di durata minima di 16 ore e massima di 48 ore, adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di
lavoro e relativi alle attivit lavorative;
la definizione dei contenuti di tali corsi stata demandata ad una accordo da adottarsi in sede di
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e
Bolzano entro 12 mesi dallentrata in vigore del decreto legislativo medesimo;
ai sensi dellart. 34, comma 2, del D.Lgs 81/08 fino alla pubblicazione del predetto accordo,
conserva validit la formazione effettuata ai sensi dellart. 3 del D.M. 16 gennaio 1997;
il 21 dicembre 2011 stato approvato in sede di Conferenza Stato-Regioni laccordo di cui allart.
34, commi 2 e 3 del D.Lgs. 81/08, concernente i corsi di formazione per lo svolgimento diretto da
parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi;
il punto 11 del suddetto accordo (Disposizioni transitorie) stabilisce che in sede di prima
applicazione, non sono tenuti a frequentare i corsi di formazione () i datori di lavoro che abbiano
frequentato, entro e non oltre sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente accordo, corsi di
formazione formalmente e documentalmente approvati alla data di entrata in vigore del presente
accordo, rispettosi delle previsioni di cui allart. 3 del D.M. 16 gennaio 1997 per quanto riguarda
durata e contenuti.;
1. recepire laccordo adottato il 21 dicembre 2011, in sede di Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, concernente i corsi di formazione
per lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai
rischi ai sensi dellart. 34, commi 2 e 3 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
2. approvare lo standard formativo per lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei
compiti di prevenzione e protezione dai rischi di cui al citato accordo, Allegato A, che forma parte
integrante e sostanziale del presente atto;
3. riconoscere validi i corsi di formazione realizzati, in conformit allart. 3 del DM 16 gennaio 1997,
nel periodo transitorio di sei mesi dalla data di entrata in vigore del citato accordo ed erogati da
soggetti autorizzati alla data di entrata in vigore dellaccordo medesimo, ai sensi del Titolo V della
legge regionale 23/92;
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 3 di 17
TUTTO CI PREMESSO, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
DELIBERA
Allegato A
Standard formativo relativo alla formazione dei Datori di lavoro che svolgono direttamente i
compiti di prevenzione e protezione dai rischi ai sensi dellart. 34, commi 2 e 3 del decreto
legislativo 8 aprile 2008 e s.m.i.
Allegato A
Premessa
Il presente standard formativo definisce i contenuti, le
articolazioni e le modalit di espletamento del percorso
formativo e dellaggiornamento del datore di lavoro che
intende svolgere, nei casi previsti dal D.Lgs 81/08 e s.m.i., i
compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione dai
rischi in attuazione dellAccordo adottato il 21 dicembre
2011 in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province
autonome, ai sensi dellart. 34, commi 2e 3 del D.lgs 8 aprile
2008, n. 81 e s.m.i.
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 4 di 17
Soggetti formatori
In conformit allAccordo Stato-Regioni del 21 dicembre
2011 possono erogare la formazione:
a. le Regioni mediante le proprie strutture tecniche operanti
nel settore della prevenzione (Aziende Sanitarie Locali, etc.)
e della formazione professionale. La Regione pu
autorizzare, inoltre, ulteriori soggetti operanti nel settore
della formazione professionale accreditati in conformit al
modello di accreditamento definito ai sensi dellIntesa del
20 marzo 2008.
b. lUniversit e le scuole di dottorato aventi ad oggetto le
tematiche del lavoro e della formazione;
c. lINAIL;
d. la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione;
e. altre Scuole Superiori delle singole amministrazioni;
f. le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei
lavoratori;
g. gli enti bilaterali, quali definiti dallarticolo 2, comma 1,
lettera h), del D.lgs 10 settembre 2003, n. 276 e successive
modifiche e integrazioni, e gli organismi paritetici quali
definiti allarticolo 2 comma 1 lettera ee), del D.lgs n. 81/08
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 5 di 17
Verifica finale di
apprendimento Al termine del percorso formativo somministrata una
verifica di apprendimento, che prevede colloquio o test
obbligatori, in alternativa tra loro, finalizzati a verificare le
conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 6 di 17
tecnico-professionali.
Il mancato superamento della verifica finale non consente il
rilascio dellattestato.
Aggiornamento
Laggiornamento, ha periodicit quinquennale a decorrere
dalla data di efficacia dellaccordo. Esso ha una durata,
modulata in relazione ai tre livelli di rischio sopra indicati,
come segue:
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 7 di 17
(allegato A1).
Metodologie di
insegnamento e Occorre privilegiare le metodologie interattive che
apprendimento comportano la centralit del discente nel percorso di
apprendimento. A tali fini necessario:
- garantire un equilibrio tra lezioni frontali, esercitazioni in
aula e relative discussioni, nonch lavori di gruppo, nel
rispetto del monte ore complessivo prefissato per ogni
modulo;
- favorire metodologie di apprendimento basate sul
problem solving, applicate a simulazioni e problemi specifici,
con particolare attenzione ai processi di valutazione e
comunicazione legati alla prevenzione;
- favorire metodologie di apprendimento innovative, anche
in modalit e-Learning e con ricorso a linguaggi
multimediali, che consentano, ove possibile, limpiego degli
strumenti informatici quali canali di divulgazione dei
contenuti formativi, anche ai fini di una migliore
conciliazione tra esigenze professionali e esigenze di vita
personale dei discenti e dei docenti.
Per e-Learning si intende un modello formativo interattivo e
realizzato previa collaborazione interpersonale all'interno di
gruppi didattici strutturati (aule virtuali tematiche, seminari
tematici) o semistrutturati (forum o chat telematiche), nel
quale operi una piattaforma informatica che consente ai
discenti di interagire con i tutore e anche tra loro. Tale
modello formativo non si limita, tuttavia, alla semplice
fruizione di materiali didattici via Internet, all'uso della mail
tra docente e studente o di un forum online dedicato ad un
determinato argomento ma utilizza la piattaforma
Informatica come strumento di realizzazione di un percorso
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 8 di 17
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Regioni e... Pagina 9 di 17
Allegato A1
Contenuti minimi per la formazione dei datori di lavoro che svolgono direttamente i
compiti di prevenzione e protezione dai rischi ai sensi dellart. 34, commi 2 e 3 del D.Lgs 8
aprile 2008, n. 81 e s.m.i.
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 10 di 17
Durata: 16 - 4 8 ore
Disciplina di riferimento
Modulo Tecnico
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 11 di 17
Allegato A2
ATECO 2002
ATECO 2007
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 12 di 17
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 13 di 17
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 14 di 17
EXTRATERRITORIALI
99 - ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI
EXTRATERRITORIALI
Rischio MEDIO
ATECO 2002
ATECO 2007
M
Istruzione P - ISTRUZIONE
85 - ISTRUZIONE
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 15 di 17
Rischio ALTO
Costruzioni F F- COSTRUZIONI
41 - COSTRUZIONE DI EDIFICI
42 - INGEGNERIA CIVILE
43 - LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 16 di 17
Produzione e lavorazione DJ
metalli
28 - FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED
APPARECCHIATURE NCA
26 - FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI
Fabbricazione macchine, DK ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI
apparecchi meccanici ELETTROMEDICALI, APPARECCHI DI MISURAZIONE
E DI OROLOGI
27 - FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE
ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO
Fabbricaz. macchine app. DL DOMESTICO NON ELETTRICHE
elettrici, elettronici 29 - FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E
SEMIRIMORCHI
30 - FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI
TRASPORTO
Autoveicoli DM 31 - FABBRICAZIONE DI MOBILI
32 - ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE
Mobili DN
Gomma, Plastica DH
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012
Regione Lazio, d.g.r. 13 luglio 2012, n. 361 - Recepimento Accordo Stato-Region... Pagina 17 di 17
http://olympus.uniurb.it/index.php?view=article&catid=27%3Anormativa-regionale&... 01/10/2012