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Versione N 1.

0a

LaurTec

Sensori di campo magnetico


ad effetto Hall e magnetoresistivi

Autore : Mauro Laurenti

email: info.laurtec@gmail.com

ID: AN2005-IT

Copyright 2006 Mauro Laurenti 1/12


INFORMATIVA

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Copyright 2006 Mauro Laurenti 2/12


LaurTec AN2005-IT Sensori di campo magnetico ad effetto Hall e magnetoresistivi

Introduzione orizzontali. In assenza del campo magnetico


Siamo interamente avvolti dal campo generato dalla calamita, la corrente scorre
magnetico terrestre ma nessuno dei nostri attraverso la lamina in maniera omogenea, senza
cinque sensi in grado di avvertirne la presenza, cio presentare particolari addensamenti in
la nostra unica esperienza della sua presenza nessuna parte della lamina. Se viene applicato
solitamente racchiusa nellago di una bussola. un campo magnetico ortogonale alla superficie
In questo Tutorial verranno presentati in della lamina, come riportato in Figura 1 (per
primo luogo i sensori ad effetto Hall, illustrando ragioni di chiarezza non sono riportate le altre
alcuni esempi per il rilevamento di campi linee di campo con cui si richiude il campo
magnetici generati da magneti permanenti magnetico) gli elettroni, avendo una velocit
(calamite). non nulla, sono soggetti alla forza di Lorentz.
In ultimo verranno presentati i sensori Tale forza risulta ortogonale sia alla corrente
magnetoresistivi che rappresentano lo stato che al campo magnetico, tender dunque a
dellarte dei sensori magnetici allo stato solido. spingere gli elettroni verso i lati opposti su cui
La loro sensibilit tale per cui possono essere scorre la corrente. In particolare gli elettroni si
utilizzati per rilevare campi magnetici invisibili addenseranno o su un lato o sullaltro a seconda
anche ai sensori ad effetto Hall. del verso del campo magnetico e della corrente,
in Figura 1 si ha un addensamento verso lalto.
La presenza dellaccumulo di carica d
Sensori ad effetto Hall origine ad una differenza di potenziale (d.d.p)
Il nome di questi sensori discende dal sui lati opposti verso cui scorre la corrente,
ricercatore Edwin Hall, che nel 1879 osserv il cosa che in assenza di campo magnetico non
fenomeno che avrebbe portato il suo nome. presente.
Nonostante sia stato scoperto pi di un secolo La forza che determina laddensamento di
fa, i primi sensori ad effetto Hall hanno preso carica risulta direttamente proporzionale sia alla
luce solamente con la nascita dei primi corrente che al campo magnetico, dunque la
semiconduttori avvenuta negli anni 50. d.d.p che possibile misurare aumenta sia con
Lesperienza che fece Hall riportata laumentare del campo magnetico che della
schematicamente in Figura 1. corrente I. Dal momento che si ha interesse a
misurare solo il campo magnetico si fa uso di
una corrente costante ottenuta per mezzo di un
regolatore di tensione interno o eventualmente
N esterno, in modo da rendere la corrente I
F costante. In questo modo laddensamento di
Lamina metallica
B
elettroni, e quindi la d.d.p dinteresse, legata
Voltometro B
solo al campo magnetico.
V Dal momento che la d.d.p che si viene a
I
+ creare risulta di poche decine di V (V
milionesimo di volt) necessaria
R unamplificazione del segnale e una
S compensazione termica, in modo da rendere la
d.d.p, generata ai lati della barretta metallica, di
+ un qualche utilizzo.
Batteria Vengono prodotti due tipi di sensori ad
effetto Hall, i cosiddetti digitali e gli analogici
Figura 1: Rappresentazione dell'esperienza fatta da lineari. Verranno ora presentati due sensori della
Hall Honeywell, lSS443A di tipo digitale e
lSS495A di tipo analogico.
La lamina di metallo attraversata da una
Il nome digitale discende dal fatto che
corrente I secondo il verso delle frecce
luscita possiede solo due stati, o ON o OFF. Il

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valore in tensione associato ai due livelli essere posta alluscita che ottenuta per mezzo
legato allalimentazione. Al loro interno di un transistor finale NPN in configurazione
presente un trigger di Schmitt che provvede, open collector1. Questo significa che per poter
dopo lopportuna amplificazione del segnale, a collegare luscita out a delle porte logiche,
confrontare la d.d.p, presente sulle pareti della necessario far uso di un resistore di pull-up,
lamina, con un livello di riferimento, sopra il ovvero collegato tra luscita e Vcc. In Figura 3
quale avviene il cambio di livello logico. Poich riportata una tipica applicazione per
il trigger di Schmitt possiede listeresi si ha che interfacciarsi con delle porte logiche TTL che
il livello di soglia che fa passare dallo stato OFF potrebbero per rappresentare anche degli
allo stato ON risulta maggiore del livello di ingressi di un qualunque microcontrollore.
soglia con cui si ha il passaggio dallo stato ON Il transistor NPN in configurazione open
allo stato OFF, come riportato in Tabella 1. In collector con relativo resistore di pull-up,
questo modo si evita che luscita possa oscillare rappresenta una porta NOT, ovvero un
con rapidi cambi di stato OFF-ON e ON-OFF. invertitore di livello logico. Dunque quando
In Figura 2 riportato il sensore SS443A luscita del trigger di Schmitt 1 logico (livello
della Honeywell con la relativa piedinatura, di tensione alto) la tensione sul collettore del
mentre in Tabella 1 sono riportate le principali transistor sar a livello logico 0 (livello di
caratteristiche tecniche. tensione basso). Lo zero logico rappresentato
dalla Vce del transistor che si trova in
saturazione.
SS443A

+ - Out

Figura 2: Piedinatura del sensore digitale SS443A

Figura 3: Schema applicativo del sensore digitale


SS443A
Parametro Min Tip Max Unit
Tensione di alimentazione 3.8 30 Vdc
Assorbimento 10 mA Quando il livello logico del trigger di Schmitt
Corrente dal carico (open 20 mA basso, si ha che il transistor interdetto e
collector) dunque il livello logico sul collettore 1 (livello
Tempo di salita (dal 10% al 0.05 1.5 s
di tensione alto).
90%)
Tempo di discesa (dal 10% al 0.15 1.5 s Riassumendo, sul collettore si avr 0 logico
90%) quando il campo magnetico superer il livello di
Livello di riferimento OFF-ON 145 Gauss soglia OFF-ON, mentre si avr un 1 logico
Livello di riferimento ON-OFF 115 Gauss
quando il livello del campo magnetico sar al
disotto del livello di soglia ON-OFF o OFF-ON
Tabella 1: Caratteristiche principali del sensore a seconda dello stato precedente. Per mezzo
digitale SS443A della porta NAND contenuta nellintegrato
74LS00 si realizzata una porta NOT in modo
Dal momento che la sua uscita pu assumere da invertire nuovamente il ragionamento sopra
solo due livelli, si capisce che ben si presta ad esposto ed ottenere un 1 logico, alluscita del
applicazioni in cui bisogna interfacciarsi con 1
Per maggior chiarimenti si veda il Tutorial 1000
circuiti digitali. Particolare accortezza deve domande 1000 risposte.

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pin 3, quando il livello del campo magnetico tipo di sensore pu essere utilizzato anche al
superer la soglia di riferimento OFF-ON. posto dellSS443A con lo svantaggio per di
Utilizzando una piccola calamita come dover inserire un trigger di Schmitt esterno ma
sorgente di campo magnetico si pu ottenere un con il vantaggio di poter impostare il livello di
semplice rilevatore di prossimit delloggetto al soglia del campo magnetico.
quale e attaccata la calamita. In particolare se la
calamita viene collegata ad una oggetto ruotante Parametro Min Tip Max Unit
Tensione di alimentazione 4.5 10.5 Vdc
possibile, per mezzo di un frequenzimetro, 8.7 mA
Assorbimento
conoscere il numero di giri. Questa tecnica Tipo uscita push-pull
utilizzata nei tachimetri per bici, dove, Corrente uscita 1.5 mA
conoscendo il punto in cui viene posta la Sensibilit (25 C) 3.125 mV/G
calamita, possibile risalire alla velocit e alla Intervallo campo magnetico -670 670 G
Tempo di risposta 3 s
distanza percorsa.
Un'altra tipica applicazione, simile al tachimetro
da bici, il encoder incrementale. Questo pu Tabella 2: Caratteristiche principali del sensore
essere ottenuto in vari modi ed uno di questi lineare ratiometrico SS495A
proprio facendo uso dei sensori ad effetto Hall2.
In Figura 5 riportata una tipica applicazione
Laddove si sia interessati allintensit del in cui si fa uso di un'alimentazione singola ma si
campo magnetico in maniera continua, vuole rilevare anche la presenza di un campo
obbligatorio lutilizzo dei sensori analogici magnetico negativo oltre che positivo.
lineari. In Figura 4 riportata la piedinatura del L'operazionale collegato direttamente al
sensore ad effetto Hall lineare ratiometrico sensore in configurazione non invertente e il
SS495A mentre in Tabella 2 sono riportate le R2
principali caratteristiche tecniche. guadagno fissato dal rapporto .
R1

SS495A

+ - Out

Figura 4: Piedinatura del sensore lineare ratiometrico


SS495A

La tensione di uscita di tale sensore, dal Figura 5: Schema applicativo del sensore lineare
momento che lalimentazione non duale, ma il ratiometrico SS495A
campo magnetico pu assumere sia valori
positivi che negativi (si pu cio ribaltare il Si pu per osservare che il resistore R1 non
magnete di Figura 1) viene fissata a met del collegato direttamente a massa come nella
valore dellalimentazione3. Dunque se configurazione non invertente classica, bens
lalimentazione di 5V, in assenza di campo all'uscita del secondo operazionale contenuto
magnetico (0 Gauss) luscita varr 2.5V. Tale nell'integrato LM358. Questo operazionale
2
collegato in configurazione buffer, dunque ha
Per ulteriori chiarimenti in materia si faccia un guadagno unitario. Il suo ingresso fissato
riferimento al tutorial Motori DC e servo.
3
Da questa caratteristica tali sensori vengono chiamati
ratiometrici.

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dal partitore di tensione4 composto dalle negativi.


resistenze R3 e R4. Dal momento che sono di Qualora non si abbia la necessit di misurare
ugual valore la tensione applicata all'ingresso i campi magnetici negativi8 e si voglia sfruttare
non invertente del buffer di tensione pari alla l'intera dinamica di 5V del convertitore
met, dunque, visto che il guadagno unitario analogico digitale per il solo campo magnetico
anche l'uscita pari alla met della tensione di positivo, generalmente si procede con uno
alimentazione. schema simile a quello riportato in Figura 69.
Questo stratagemma permette di emulare Per poter sfruttare l'intera dinamica si fa in
un'alimentazione duale in presenza di modo che il segnale che non porta informazione
un'alimentazione singola. venga eliminato. In particolare possibile
Dal momento che il sensore di tipo osservare che l'operazionale collegato al sensore
ratiometrico e la sua uscita in assenza di campo in configurazione sottrattore; questo permette
magnetico pari a met alimentazione, si ha che di sottrarre il segnale che non porta
avendo collegato R1 ad un valore in tensione informazione.
proprio pari alla met dell'alimentazione il
segnale in uscita all'operazionale collegato al
sensore, sar, se misurato rispetto al riferimento
creato pari alla met dell'alimentazione, pari a
0V.
In particolare si avranno, sempre rispetto a
questo riferimento, sia tensioni positive che
negative a seconda del livello del campo
magnetico.
Dunque se il circuito dovesse essere
alimentato a 5V, si avr, dal momento che Figura 6: Schema applicativo del sensore lineare
ratiometrico SS495A
l'uscita del sensore rail to rail5, che il range di
tensione tra 0V6 e 2.5V sar relativo a campi
magnetici positivi, mentre il range di tensione Dal momento che un'uscita minore di 2.5V
tra 0V e -2.5V sar relativo a campi magnetici indica che il campo negativo, sottraendo 2.5V
negativi. all'uscita del sensore per mezzo della
L'uscita di questo circuito pu essere poi configurazione a sottrattore e del riferimento di
collegata all'ingresso analogico digitale di un tensione ottenuto in maniera analoga in Figura
qualunque microcontrollore. In particolare, se si 5, si ha che l'uscita del sottrattore sar fissa a
misura l'uscita rispetto a massa si ha che la 0V.
situazione di campo magnetico nullo genera una Il segnale in uscita al sensore verr
tensione pari a 2.5V, dunque il convertitore amplificato solo se maggiore di 2.5V e potr
analogico digitale dar come risultato di occupare l'intera dinamica di 5V del
conversione il numero 512 (se un ADC7 a 10 convertitore analogico digitale. Questo artificio
bit) per indicare un valore nullo. permette di ottenere una miglior risoluzione
Nello schema appena visto si ha che la nella lettura del campo magnetico positivo
dinamica del convertitore analogico digitale poich la dinamica ad essa dedicata.
viene divisa a met per avere la possibilit di Tale tecnica10, viene frequentemente usata
misurare sia campi magnetici positivi che
8
Il ragionamento che segue vale anche nel caso in cui si
4
Per maggior chiarimenti si veda il Tutorial Leggi ed sia interessati ai campi negativi e non a quelli positivi.
applicazioni fondamentali dell'elettrotecnica. Per mantenere invariato quanto viene detto basta
5
Per maggior chiarimenti si veda il Tutorial 1000 ribaltare la faccia del sensore SS495A, sul quale viene
domande 1000 risposte. applicato il campo magnetico.
6 9
0V rappresenta il riferimento di tensione che se Per maggior chiarimenti su come dimensionare i
misurato rispetto a massa pari a 2.5V, ovvero met resistori si faccia riferimento al Tutorial
alimentazione. Amplificatori da strumentazione.
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ADC Analog Digital Converter, ovvero convertitore Tale tecnica rappresenta una forma di ci che va sotto
analogico digitale. il nome di condizionamento del segnale. Per ulteriori

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quando si deve leggere il segnale in uscita ad un magnetico. Le varie soluzioni adottate sono
sensore e si interessati solo ad un intervallo di spesso di propriet delle case produttrici e
variazione della grandezza che il sensore in vengono implementate all'interno del sensore
grado di rilevare; tutto il superfluo viene tagliato stesso, dunque su questo aspetto non ci si
fuori. soffermer.
In particolare il sensore della Honeywell
HMC1001 risulta lineare entro un intervallo di
Sensori ad effetto magnetoresistivo 2 Gauss. L'HMC1001 un sensore
La natura dei sensori magnetoresistivi magnetoresistivo ad un asse, ovvero in grado di
molto pi complessa di quelli ad effetto Hall. Lo rilevare il campo magnetico solo lungo un asse.
scopo di questo paragrafo non sar quello di L'HMC100211 invece un sensore
rendere il lettore un esperto in materia ma sar magnetoresistivo a due assi.
tale da permettergli di sfruttare tali sensori in L'HMC1002 cio in grado di scomporre il
alcune applicazioni di precisione ma senza campo elettromagnetico su un piano, secondo le
sfruttare a pieno le reali potenzialit del sensore componenti x e y. In Figura 8 riportata la
stesso. Verranno comunque fornite le basi per piedinatura dell'HMC1001 e dell'HMC1002.
poter comprendere come sfruttare nelle sue E' possibile osservare che l'HMC1001 ha un
massime performance tali sensori. montaggio verticale mentre l'HMC1002 ha un
Come per i sensori ad effetto Hall i sensori montaggio orizzontale. Questo discende dal
magnetoresistivi permettono la misura di campi fatto che non esiste un HMC1003 a tre assi
magnetici. Questo avviene sfruttando la dunque per realizzarlo bisogna far uso di un
propriet fisica di alcuni materiali chiamati HMC1001 e un HMC1002. Grazie al fatto che il
AMR (Anisotropic MagnetoResistive) ovvero montaggio uno verticale e uno orizzontale
materiali anisotropi la cui resistenza varia al possibile scomporre il vettore magnetico sui tre
variare del campo magnetico esterno. In assi x,y,z.
particolare, la resistivit del materiale I sensori della Honeywell, appena citati, come
legato al campo magnetico esterno secondo una materiale AMR, fanno uso di una lega NiFe
relazione del tipo cos 2 . (Nichel Ferro). Dal momento che ambedue i
L'angolo rappresenta l'angolo compreso tra materiali sono buoni conduttori, al fine di
il vettore di magnetizzazione M e il vettore ottenere resistori con elevate resistenze, i
corrente I. resistori vengono realizzati depositando uno
Il vettore di magnetizzazione una grandezza strato molto sottile di questa lega su di un
vettoriale con la quale si quantificano gli effetti materiale di sostegno che non altera le propriet
magnetici legati ai mini dipoli che vengono a del campo magnetico esterno.
crearsi o sono presenti all'interno del materiale. In particolare il sensore costituito da 4
In Figura 7 riportato l'angolo da cui dipende resistori, collegati a diamante, costituenti un
la resistivit. ponte di Wheatstone. Si capisce dunque che
Il fatto che la resistivit venga a dipendere da l'uscita del sensore sar differenziale ed in
una relazione del tipo cos 2 significa che il particolare rappresentata dai pin Out+ e Out-.
sensore non lineare come nel caso dei sensori
ad effetto Hall. Questo significa che in linea di
principio per calcolare la tensione di uscita del
sensore non consentito moltiplicare il livello
del campo magnetico esterno per una costante
(sensibilit).
In realt sono presenti varie tecniche per
mezzo delle quali possibile ottenere una
relazione lineare entro ampi valori del campo

11
informazioni si faccia riferimento al Tutorial Misure Un altro sensore commerciale simile a questo il
elettriche e tecniche di condizionamento del segnale. KMZ51 della Philips.

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o sottrarsi ai 2.5V di riferimento. Per tale


M
ragione bene sostituire le due resistenze con
un trimmer in modo da eliminare la tensione di
offset che verr a presentarsi in uscita12.
NiFe
I Sono presenti tecniche pi sofisticate per
Materiale di supporto del film metallico NiFe eliminare la tensione di offset ma per farne uso
si devono sfruttare gli altri pin, dunque, ancora
un momento!
Linee di forza del campo magnetico esterno

+ V
Generatore di tensione

Figura 7: Angolo compreso tra M e I sul piano x,y.

Il ponte di Wheatstone viene alimentato per


mezzo dei pin VBRIDGE e GND. Per mezzo dei
piedini ora introdotti possibile utilizzare il
sensore in molte applicazioni e con una
sensibilit superiore ai sensori lineari
ratiometrici ad effetto Hall. Figura 9: Schema di esempio per la lettura della
tensione in uscita al HMC1001 leggendo direttamente
l'uscita del ponte di Wheatstone
GND 1 20 S/R- (A)
OUT+ (A) 2 19 NC HMC1001
HMC1002

OFFSET- (A) 3 18 GND PLN


Vbridge (A) 4 17 OFFSET+ (A) La tecnica pi semplice per l'eliminazione
S/R- 3
GND 4

OUT- 8

dell'OFFSET del ponte di Whitstone si ha con


S/R+ 1

OUT+ 5

OUT- (A) 5 16 S/R+ (A)


Vbridge 7
OFFSET- 6
OFFSET+ 2

GND2 (A) 6 15 OFFSET+ (B)


S/R- (B) 7 14 S/R+ (B) l'uso dei pin siglati OFFSET+ e OFFSET-.
GND1 (B) 8 13 GND2 (B)
OUT+ (B) 9 12 OUT- (B) Questi sono collegati ad un piccolo
OFFSET- (B) 10 11 Vbridge (B)
avvolgimento interno al sensore stesso e
disposto in maniera tale che il campo magnetico
che si viene a generare quando scorre corrente
Figura 8: Piedinatura dei sensori magnetoresistivi vada a sommarsi o sottrarsi con la componente
HMC1001 e HMC1002
del campo magnetico rispetto al quale il sensore
sensibile. Il fatto che si abbia un pin con il + e
La lettura del sensore pu essere effettuata uno con il solo legato al fatto che se si vuole
come per un comune ponte di Wheatstone, sommare un campo magnetico si dovr
ovvero con un amplificatore in configurazione rispettare tale polarit, mentre se si vuole
sottrattore. In Figura 9 riportato un esempio. sottrarre un campo magnetico si dovr invertire
In particolare in sostituzione la polarit della tensione, ovvero invertire il
dell'amplificatore in configurazione sottrattore verso della corrente.
si fatto uso di un amplificatore da Questo avvolgimento interno viene
strumentazione. Si noti che il riferimento stato generalmente utilizzato all'interno di un anello
posto a met alimentazione per mezzo del di reazione negativa in modo da rendere
partitore di tensione ottenuto con i resistori R6 e l'azzeramento automatico.
R7. In questo modo l'uscita varier intorno a La corrente che possibile farvi circolare
2.5V permettendo di rilevare sia campi generalmente di poche decine di mA. La
magnetici positivi che negativi. 12
Questa soluzione non in realt ottimale Per ulteriori chiarimenti in materia si faccia
riferimento al Tutorial Amplificatori da
poich il ponte di Wheatstone presenta una strumentazione e Misure elettriche e tecniche di
tensione di offset in uscita che andr a sommarsi condizionamento del segnale.

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resistenza dell'avvolgimento compresa tra nell'avvolgimento associato alla funzione di Set


2.5 e 3.5, mentre il campo magnetico e Reset scorrono diversi amper, fino a 4A, ma in
generato mediamente di 51mA/Gauss13. maniera impulsiva.
Vediamo ora una delle parti pi complicate In particolare l'impulso deve avere un'ampiezza
con le quali si deve cimentare il progettista ma di 2s. L'ampiezza dell'impulso della corrente
che fanno dei sensori magnetoresistivi tra i varia da un minimo di 0.5A a 4A poich in
sensori pi sensibili per rilevare campi alcuni casi non si ha interesse ad ottenere la
magnetici14. miglior sensibilit consentita dal sensore stesso.
I pin di cui si sta parlando sono S/R+ e S/R-, S Facciamo un altro passo e cerchiamo di
ed R stanno per SET e RESET, vediamo a cosa capire poich si parla di Set/Reset e non solo di
servono. Reset, visto che per quanto fin ora detto
Come detto la resistivit viene a dipendere l'avvolgimento interno di Set/Reset sembra che
dal dall'angolo tra il vettore di ripristini solo la condizione ottimale per il
magnetizzazione M e il vettore corrente I. vettore di magnetizzazione M.
In fase di realizzazione del sensore, ovvero La ragione legata alla dipendenza della
durante la fase in cui si deposita la lega resistivit da secondo una legge del tipo
metallica, viene applicato un forte campo cos 2 .
magnetico, in modo da orientare rispetto ad un Matematicamente, e questo si ripercuote
asse preferenziale il vettore di magnetizzazione fisicamente, significa che la soluzione
M. dell'equazione che lega la tensione di uscita al
A causa di forti campi magnetici esterni, ponte di Wheatstone, con il campo magnetico
come per esempio quelli generati dai magneti che si sta misurando, non una ma due; in
permanenti degli altoparlanti, tale direzione pu particolare una l'opposta dell'altra.
essere alterata causando un deterioramento della E' possibile selezionare una soluzione o
sensibilit del sensore stesso. Questo non si l'altra per mezzo del segnale di Set e Reset, cio
danneggia ma a causa di un effetto memoria il vettore di magnetizzazione M viene ruotato
che mantiene il vettore di magnetizzazione M opportunamente, mantenendo la soluzione
spostato rispetto a quello impostato inalterata in modulo ma invertita di segno.
dall'industria, il sensore non lavorer nelle sue Si sono introdotti i due avvolgimenti come
massime performance. possibili soluzioni per risolvere il problema
Per mezzo dei pin S/R+ e S/R-, che sono dell'offset in uscita. Il primo avvolgimento fa
collegati ad un altro avvolgimento interno capo ai pin OFFSET+ e OFFSET delegati
interno al sensore stesso possibile ripristinare specificatamente per lo scopo. In realt
le condizioni iniziali, smemorizzando il possibile ottenere una soluzione analoga in
sensore. maniera a dir poco elegante, anche per mezzo
Il campo magnetico generato da questo dell'avvolgimento di Set e Reset. Questo
nuovo avvolgimento deve avere la direzione tale avvolgimento permette di ottenere la massima
da modificare il vettore M, che diversa da sensibilit del sensore grazie al fatto che
quella che si deve avere nel caso ripristina in maniera corretta il vettore di
dell'avvolgimento collegato ai pin OFFSET+ e magnetizzazione. Per tale scopo per
OFFSET-. necessario solo l'impulso di Set o Reset15. La
In particolare mentre nel caso distinzione tra i due impulsi sta solo nel verso
dell'avvolgimento legato all'OFFSET scorre una della corrente, in particolare l'impulso di Set
corrente continua di qualche decina di mA, tale che la corrente entra in S/R+ e esce da S/R-
13
Si faccia riferimento al data sheet dell'HMC1001 per mentre per l'impulso di Reset si inverte il
ulteriori dettagli e dati accurati. ragionamento, ovvero la corrente esce da S/R+
14
In realt sono presenti sensori che si basano ed entra da S/R-.
sull'effetto magnetoresistivo ma che riescono ad avere Da quanto fin ora detto si sa che la tensione
delle variazioni di superiori ai sensori ora descritti.
15
Nulla viene regalato, ed infatti tali sensori hanno costi Per ottenere la massima sensibilit dal sensore viene
intorno a 1000/2000 contro le poche decine o decina comunque consigliato l'utilizzo sia di un impulso di
di dei sensori magnetoresistivi classici. Set che di Reset.

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in uscita, quando viene applicato un impulso di particolare bisogner eliminare il valore medio,
Set/Reset mantiene la stessa ampiezza ma viene per esempio per mezzo del circuito riportato in
invertita di segno. Questo sarebbe vero se non Figura 11.
fosse presente nessun offset in uscita. Dal La parte che permette di eliminare l'offset
momento che sempre presente un offset in rappresentato dall'operazionale che a reazione
uscita si ha che la simmetria della soluzione non con il sottrattore, questo rappresenta un filtro
intorno allo zero ma intorno all'offset, il quale passa basso.
rimane invariato16. Questo circuito poi seguito da un
In Figura 10 riportato il valore della tensione amplificatore con guadagno 1 o -1 a seconda
in uscita a seguito degli impulsi di Set/Reset. che la soluzione sia positiva o negativa. In
questo modo, dopo aver eliminato il valore
I S/R Impulsi di corrente medio, si ribalta la soluzione negativa ottenendo
un segnale continuo19.
Il circuito di Set/Reset va opportunamente
t [s] dimensionato al fine da generare l'impulso di
corrente voluto e tale da non causare la rottura
del sensore stesso. Sulle Application Notes sono
presenti molti circuiti adatti a varie applicazioni.
Vout
Generalmente il circuito va scelto in funzione
dell'alimentazione disponibile e della sensibilit
che si vuole ottenere. La frequenza degli
OFFSET
impulsi di Set e Reset viene generalmente a
t [s] dipendere dai consumi che ci si pu permettere
0
ma anche dalla sensibilit che si vuole ottenere.
In ultimo si riportano alcune tipiche
applicazioni in cui vengono utilizzati. Senza
dubbio la pi tipica la bussola, infatti tali
Figura 10: Andamento della tensione in uscita a sensori riescono tranquillamente a rilevare il
seguito degli impulsi di Set/Reset
campo magnetico terrestre che raggiunge
ampiezze di circa 500 mG. Le bussole ottenute
E' possibile comprendere che il valore in in questo modo vengono spesso utilizzate
uscita a valore medio non nullo, in particolare all'interno dei ricevitori GPS in modo da
il valore medio proprio l'offset, questo pu mantenere il ricevitore informato sulla
essere sia positivo che negativo. Per esempio posizione, per brevi periodi, anche in assenza di
sincronizzando la lettura da parte di un segnale satellitare, si pensi ad esempio alle
microcontrollore provvisto di ADC17 possibile, gallerie. Per il sistema GPS comunque
dopo ogni impulso di corrente, leggere il valore necessaria una bussola per poter rilevare la
di tensione in uscita, che sar comunque direzione su cui ci muove.
preventivamente amplificato, e fare il valore
medio. Questo sottratto al valore positivo di
tensione dar il valore di tensione ripulito
dall'offset.
Quanto detto, se si vuole ottimizzare la
dinamica del segnale all'ADC18 pu essere
svolto per mezzo di un hardware esterno. In

16
Si sta escludendo la dipendenza dalla temperatura.
17
ADC sta per Analog to Digital Converter, ovvero
19
convertitore analogico digitale. In realt bene mettere un filtro passa basso per
18
Per ulteriori chiarimenti in materia si faccia limitare i disturbi derivanti dalla funzione di Set e
riferimento al Tutorial Misure elettriche e tecniche di Reset e dei ritardi della circuiteria, che renderanno il
condizionamento del segnale. segnale non perfettamente continuo.

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LaurTec AN2005-IT Sensori di campo magnetico ad effetto Hall e magnetoresistivi

Figura 11: Schema elettrico per eliminare l'OFFSET (valore medio) dal segnale di uscita

Altra tipica applicazione negli amperometri


a pinza, analogamente ai sensori ad effetto Hall. Parametro Min Tip Max Unit
Tensione di alimentazione 5 12 Vdc
Un'altra insolita applicazione rappresentata dal
Resistenza ponte di 600 850 1200
rilevamento delle informazioni del traffico. Wheatstone
Infatti la sensibilit di questo sensore tale da Intervallo campo magnetico -2 +2 Gauss
rilevare i campi magnetici generati da una OFFSET ponte -60 -15 30 mV
macchina e le deformazioni del campo Sensibilit (S/R=3A) 2.5 3.2 4.0
mV/V/G

Risoluzione 27 G
magnetico terrestre generato dalla carrozzeria.
Resistenza OFFSET strap 2.5 3.5
Per mezzo di tale rilevazione possibile Resistenza Set/Reset strap 1.5 1.8
sapere il verso di percorrenza, la velocit e Impulso di dorrente 3.0 3.2 5 A
quant'altro possa servire. In maniera simile ai Set/Reset (impulso di 2s,
rilevatori del traffico possibile effettuare dei Duty Cycle 1%)
Campo d'esposizione 1000 Gauss
rilevatori per macchine parcheggiate, funzione
massimo
utile per parchimetri intelligenti.
Alla fine di tutto, in Tabella 3, si riportano le
principali caratteristiche tecniche del sensore Tabella 3: Caratteristiche principali del sensore
HMC1001, per informazioni pi dettagliate si HMC1001
rimanda al data sheet della casa produttrice.

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LaurTec AN2005-IT Sensori di campo magnetico ad effetto Hall e magnetoresistivi

Bibliografia

www.LaurTec.com : sito di elettronica dove


poter scaricare gli altri articoli menzionati,
aggiornamenti e progetti.

www.honeywell.com : sito della casa


produttrice dei sensori di campo magnetico
descritti. E' possibile scaricare i seguenti
documenti e Application Notes . [1] Hall Effect
Sensing and Application.
[2] Application of magnetoresistive sensor in
navigation system.
[3] AN201 : Set/Reset Pulse circuits for
magnetic sensors.
[4] AN209 : Magnetic Current Sensing.
[5] AN211 : Application of Magnetic Position
Sensors.
[6] AN212 : Handling Sensor Bridge OFFSET.
[7] AN213 : Set/Reset Function for magnetic
sensors.
[8] AN218 : Vehicle Detection Using AMR
Sensor.

www.magneticsensors.com : sito dove


possibile scaricare la documentazione e
Application Notes sui sensori ad effetto Hall e
magnetoresistivi della Honeywell.

www.philips.com : sito dove scaricare ulteriori


documenti sui sensori magnetoresistivi.
[9] Magnetoresistive sensors for magnetic field
measurement (2000 Sep 06).
[10] Magnetic field sensor (1998 Jun 12).
[11] Electronic Compass Design using KMZ51
and KMZ52 (AN00022).

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