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Potere del fuoco

Il fuoco è un elemento che ha assunto spesso un'importanza simbolica per numerose religioni e
tradizioni culturali, oltre ad essere stato fondamentale per lo sviluppo della civiltà. Ha dato origine
a varie forme di pensiero nel corso della storia

Il fuoco è il primo dei quattro elementi fondamentali secondo le cosmogonie occidentali e le


tradizioni sapienziali dell'antichità. Era comunemente ritenuto sinonimo di energia, grinta e
passione, oltre a possedere le seguenti proprietà:

l'attributo del secco e del caldo, che lo contrappongono all'acqua umida e fredda;

il punto cardinale Sud;

il genere maschile.

In alchimia il fuoco è associato al numero 1, in quanto simbolo dell'Unità da cui hanno avuto
origine gli altri tre elementi per successive condensazioni: esprime perciò attività, creatività, ed
espansività, incarnando il polo positivo (+). Identificabile con tutto ciò che arde e riscalda, anche
metaforicamente, il fuoco consentiva secondo gli alchimisti di dare luogo allo zolfo dei filosofi se
abbinato all'aria, oppure al sale se abbinato alla terra.

L'essere elementale invocato nelle trasmutazioni alchemiche del fuoco è la Salamandra, che opera
nel corrispettivo etereo di questo elemento: l'etere-calore, ossia la sostanza primigenia che
avrebbe dato origine al fuoco e successivamente al mondo. Anche se per l'antroposofia di Steiner
la prima epoca di sviluppo in cui si manifestò l'etere-calore è Saturno, l'astrologia attribuisce
tradizionalmente al Sole l'origine delle caratteristiche ignee.

Come aria, acqua e terra, il fuoco è infatti uno dei quattro elementi in cui è suddiviso lo Zodiaco; i
segni di fuoco, in particolare, comprendono Ariete, Leone e Sagittario.

Negli arcani minori dei Tarocchi il fuoco corrisponde al seme di bastoni.

Tradizione greca e romana

Secondo la mitologia greca, Prometeo rubò il fuoco agli dei per donarlo agli umani bisognosi di
aiuto, trasmettendone in loro la potenza; fu per questo punito da gli dei che lo incatenarono a una
montagna mentre un'aquila gli divorava il fegato.

Gli antichi greci distinsero inoltre la forza distruttiva del fuoco (aidelon) generalmente associata al
dio Ade, dalle sue potenzialità creative, associate a Efesto. Anche la dea Ecate aveva relazioni col
fuoco, ed era chiamata in modi diversi: Pyrphoros (portatrice di fuoco), Pyripnon (soffiatrice di
fuoco), Daidoukhos (tedofora) e Phosphoros (portatrice di luce).

I filosofi greci individuarono nel fuoco uno degli archè (o origine) del cosmo, cioè una delle diverse
soluzioni proposte dai presocratici per cercare di ricondurre a un'unica sostanza i mutamenti della
natura. In particolare Eraclito sosteneva che il mondo aveva avuto origine dal fuoco, da lui inteso
come forza primigenia che regola la legge degli opposti contrari. È probabile tuttavia che Eraclito
utilizzasse l'immagine del fuoco più come metafora per indicare l'eterno divenire del Lògos.

Con Empedocle di Agrigento (495 - 435 a.C.), il fuoco divenne uno dei quattro elementi classici
della filosofia greca, insieme alla terra, all'aria, e all'acqua. Empedocle li chiamava "radici".

Platone (427-347 a.C.) accolse nella sua filosofia la dottrina dei quattro elementi di Empedocle. Nel
Timeo, il suo grande dialogo cosmologico, il solido platonico associato al fuoco è il tetraedro, che è
formato da quattro triangoli equilateri. Questo solido rende il fuoco l'elemento con il minor
numero di lati, che Platone considerava appropriato alla sua natura, poiché il calore del fuoco si
sente forte e lancinante come fosse formato da tanti piccoli tetraedri.[8]

Allievo di Platone fu Aristotele (384 - 322 a.C.), il quale ha fornito una diversa spiegazione per i
quattro elementi, basata su coppie complementari. Egli li dispose concentricamente intorno al
centro dell'universo, a formare la sfera sublunare. Secondo Aristotele, il fuoco è sia caldo che
secco, e fra le sfere elementali occupa un posto intermedio fra la terra e l'aria. Ai suoi antipodi sta
l'acqua.

Tradizione indù

Presso la religione induista, dio del fuoco è Agni, termine che in sanscrito sta per "fuoco", affine al
latino ignis. Agni è una delle più importanti divinità vediche. La sua principale manifestazione è «il
fuoco che brucia sull'altare dei sacrifici»; brucia i demoni che minacciano di distruggere tali
sacrifici ed è un mediatore tra gli dei e gli umani; da lui i sacerdoti comprendono molto sulla vita
dell'aldilà. In questa divinità persiste anche la concezione di "fuoco universale" che nell'uomo si
individua nel calore della digestione (infatti, secondo l'Ayurveda, Agni è il fuoco vitale, che anima
tutti i processi biologici, e rappresenta il metabolismo digestivo) e nel moto animinico della collera
e del "bruciante pensiero".

Nella tradizione indiana il fuoco è anche legato al Surya o Sole, e a Mangala o Marte, e simboleggia
la direzione sud-est

La MAGIA delle CANDELE


Le Triplicità o Elementi dei Segni

Gli Elementi o Triplicità, sono quattro gruppi di segni, distinti per elemento.

L'elemento che accomuna i tre segni conferisce agli stessi simili caratteristiche. Dall'antico simbolismo
alchemico ci vengono trasmessi i quattro elementi: Fuoco, Aria, Terra e Acqua.

Le Triplicità di Fuoco comprendono: l'Ariete, il Leone e il Sagittario.

Le Triplicità di Aria comprendono: i Gemelli, la Bilancia e il segno dell'Acquario.

Le Triplicità di Terra sono: il Toro, la Vergine e il Capricorno.

Le Triplicità di Acqua sono i segni: del Cancro, dello Scorpione e dei Pesci.

Elemento Fuoco: esprime l'energia, la vitalità, la creatività e l'azione. I suoi difetti sono la collera e
l'impulsività.

Elemento Aria: indica l'intelligenza, l'idea, l'inventiva, il ragionamento. Ma anche distrazione, superficialità
e volubilità.

Elemento Terra: I principali pregi sono l'ordine, la fermezza, la serietà e la tenacia. In negativo evidenzia un
carattere introverso, avarizia e incomunicabilità.
Elemento Acqua: esprime il sentimento, le sensazioni, l'emotività, la curiosità per l'ignoto. Ma anche
instabilità emotiva e morale, suggestionabilità, sensualità eccessiva.
Come battezzare una candela, prima di un rituale.

La prima immagine è la tavola della polarità serve per purificare una o più candele prima di un rituale vanno
messe con lo stoppino verso l alto per 7 giorni e sette notti mentre la seconda immagine spiega come
ungere le candele per lo scopo specifico
Battezzare una candela significa darle un nome in modo che corrisponda a una determinata persona. Infatti
scrivere il nome di una persona su un pezzo di carta aiuta a costruire un forte legame tra la candela e la
persona che quella deve rappresentare o alla quale è dedicato il rituale. La carta va bruciata durante il
rituale, ma quando questo non è espressamente indicato va inserita sotto il fondo della candela.

Le candele sono da sempre considerate uno strumento molto importante in Magia, esse rappresentano la
"scala" attraverso cui il nostro desiderio sale sino ai piani superiori prima di concretizzarsi nella realtà. E'
quindi utile conoscerle, sia sotto l'aspetto del significato che da secoli viene loro attribuito, ad ogni singolo
colore, e all'accostamento che se ne fa con i relativi pianeti e forze collegate

Prima di utilizzarle molti usano ungono le candele con olii profumati o anche con del comune olio di oliva
da cucina precedentemente consacrato. L'unzione delle candele deve essere fatta visualizzando il risultato
da ottenere partendo dalla metà della candela andando su in alto e dalla metà procedendo verso il basso.

Questo modo di procedere all'unzione rievoca la frase ormai famosa del grande Ermete Trismegisto e cioè:
COME IN ALTO COSI' IN BASSO.

Il più delle volte, a seconda del rito che si deve svolgere, si traccia una croce alla base della candela con il
pollice della mano destra intinto nell'olio o vengono incisi sulla candela dei simboli o sigilli che richiamano
l'attenzione della forza da cui vogliamo protezione per il nostro rituale.

I colori delle candele vengono associati alla nostra volontà e allo scopo del Rito che si sta per compiere. Si
possono impiegare anche più candele nello stesso momento o una sola, o 3, la bianca e la nera che sono la
summa della regola del binario (nera a sinistra e bianca a destra, le due forze contrapposte di positivo e
negativo che poste in equilibrio divengono forze generatrici) e al vertice di questo triangolo la candela
"portante" associata al desiderio da realizzare, sempre tenendo bene a mente ciò che ci accingiamo a
creare SECONDO LE REGOLE, SECONDO I GIORNI LE ORE E I PIANETI CHE PRESIEDONO AL NOSTRO SCOPO.

Come si accendono le candele

Mai utilizzare dei fiammiferi perche' la loro capocchia contiene zolfo.

E' preferibile accenderle con un comunissimo accendino che compreremo ed useremo solo per questo
scopo.

Come si spengono

Soffiare sulla fiamma è di cattivo auspicio. E' preferibile inumidirsi le dita e stringerle sullo stoppino o
utilizzare gli appositi spengi moccolo.

Solo in taluni rituali è comunque richiesto lo spegnimento della candela in quanto è sempre preferibile
lasciare che la o le candele impiegate si consumino totalmente.

Con cosa si traccia un sigillo su una candela

I sigilli si possono tracciare ( non guardate alla perfezione perchè essa non è di questo mondo e non siamo
tutti Leonardo da Vinci ) si tracciano con la punta di un chiodo o del coltello per i riti di "offesa" e con un
bastoncino naturale ( di rosmarino o altra pianta appropriata ) per tutti gli altri tipi di rituale.
Ma in mancanza anche un semplice stuzzicadenti andrà benissimo.

La prima cosa da fare è pulirle con una pezzuola metterle nel sale con stoppino rivolto verso nord

E vestirle con oli ricordandosi che se si vuole attirare qualcosa bisogna ungerle ruotando verso destra dallo
stoppino andando verso il centro recitando io purifico e consacro questa candela nel nome di dio possa
essa ardere con forza a beneficio della luce se si desidera allontanare qualcosa si parte dal centro e si unge l
olio verso lo stoppino recitando una formula al contrario specificare nella formula l uso che si vuole fare
della candela infine incidere il pentagramma alla base della candela

Ecco in sintesi i significati dei colori e delle loro vibrazioni:

La candela nera viene erroneamente associata con le pratiche esoteriche più oscure, dimenticando invece
che il nero è l'immutabile origine di tutto, tutto ha avuto origine dal nero, anche il colore bianco suo
opposto. Il nero è negativo in quanto è il nero il colore del lutto, il colore che rappresenta le forze
telluriche, ed è simile all'egoismo perchè assorbe la luce e non la restituisce. Ma proprio per quest'ultima
capacità, la candela nera viene usata per assorbire le negatività in un luogo. Il nero assorbe e separa, rende
positivo il negativo. Durante un rituale, qualsiasi esso sia, non può mai mancare una candela nera ed una
bianca, che richiamano alle due colonne che sorreggevano il tempio del grande Re Salomone, una colonna
bianca e una nera appunto, a loro volta simboli delle due forze su cui si basa l’esistenza, il bene e il male,
poste in equilibrio generatore. Durante un rituale le due candele devono essere disposte una a destra (la
bianca) e una a sinistra (la nera) e lasciate ad ardere assieme E' associata al sabato e a saturno.

La candela bianca rappresenta la purezza, la spiritualità. Al contrario della candela nera, la bianca riflette e
non trattiene, purifica ma si sporca. E' il colore stesso della luce ma non sempre è positivo perchè significa
indebolimento; bianco è il colore della morte, il pallore cadaverico, il volto di chi ha un malore, il bianco
facilmente si sporca mentre il nero rimane inalterato. Quando si usa una candela bianca è utile abbinarla
sempre ad una nera perchè avvenga l'equilibrio oppure un pezzo di tormalina nera che assorbe le
negatività e un cristallo di rocca che dà la luce. E' associata al lunedi e alla luna

La candela blu o azzurra. Il blu è il colore del cielo notturno nel quale risplendono le stelle divine. Il celeste è
la verità, il potere occulto, la medianità. Una rappresenta il cielo notturno, l'altra il cielo diurno dominio del
sole. Questi colori sono comunque legati alla materia come alla divinità. Non a caso i nobili sono considerati
di sangue blu, blu visto come eternità e continuità. Questi sono i colori giusti per creare una vibrazione
positiva o per trovare un'ispirazione; crea un contatto con il mondo superiore per richiamare la potenza e
distaccarsi dalla materia. Ma non solo, il blù è anche il colore adatto per attirare denaro e agiatezza.

E' associata al giovedi e a giove.

La candela verde ha il colore della vita, è simbolo di abbondanza e fertilità. Questo è il colore della fortuna,
della generosità, della rigenerazione, della fecondità, del lavoro produttivo, dell’amore e dei desideri. E'
associata al venerdi e a venere.

La candela giallo-oro. Questo colore è simbolo di intelletto, di immaginazione, del potere della mente.
Significa anche estro artistico e fascino, sicurezza e condizioni elevate. L'oro attrae le influenze più nobili, è
il colore solare e sinonimo di splendore, regalità, trionfo e potenza. La candela di questo colore è adatta
anche per i rituali di richiamo all’oro e alla sicurezza materiale, per propiziare la ripresa di aziende. E'
associata al sole e alla domenica.
La candela giallo-oro. Questo colore è simbolo di intelletto, di immaginazione, del potere della mente.
Significa anche estro artistico e fascino, sicurezza e condizioni elevate. L'oro attrae le influenze più nobili, è
il colore solare e sinonimo di splendore, regalità, trionfo e potenza. La candela di questo colore è adatta
anche per i rituali di richiamo all’oro e alla sicurezza materiale, per propiziare la ripresa di aziende. E'
associata al sole e alla domenica.

La candela rossa porta il colore della salute, dell'energia, della forza, della potenza sessuale e del coraggio. Il
suo messaggio è legato alle cose materiali come la passione, la combattività e il vigore. Il rosso è anche il
colore del fuoco della distruzione, è il sangue del sacrificio, dei conflitti. E' il colore che stimola a
combattere ma anche a litigare.
Con questo colore le candele vengono usate sia nei rituali di attrazione amorosa che di purificazione.

La candela rosa. Il colore richiama il rosso diluito con il bianco o viceversa ad un bianco con una aggiunta di
rosso; ha i connotati del rosso ma molto meno aggressivo ed è quindi accomunato all'amore, al sentimento
esaltato dal romantico. E' armonia, affetto, l’amicizia.

E' questo il colore che si usa per risvegliare i sentimenti più alti, per portare la pace e appianare le
divergenze nella coppia o tra amici, per rendere una persona più serena e pacifica. Il rosa del sole al
tramonto è per tradizione uno dei momenti magici e calmi, ispiranti pace e serenità della giornata

La candela grigia ha su di se un colore terribile perchè non è definibile. Non ha il coraggio di ciò che è, non
ha personalità, si può definire di un colore bastardo. Il grigio crea nebbia e confusione, suscita inerzia; è
sinonimo di tristezza ma può essere utilizzato per rallentare e bloccare gli eccessi. Viene associata alla luna,
all’occulto, ai sogni, alla medianità
La candela marrone è legata alla terra, al legno, alla stabilità, dona concretezza, sicurezza, aiuta ad essere
semplici e pratici. E' utile nelle cause di lavoro, per lo studio. E' la terra che da i suoi frutti. E' associata al
martedi e a marte.

La candela arancio ha in se due colori, il rosso e il giallo che uniti assieme danno scossoni forti. Stimola in
maniera equilibrata e dona buon umore. E' associata al sole e alla domenica.

La candela viola ha in se il più alto dei colori, è la meta suprema e anche il colore più odiato. Ha un'alta
frequenza e non tutti sono capaci di sostenerla. Fa riflettere, fa vedere, spinge al sacrificio, alla rinuncia.
Aiuta a distaccarsi dalle dipendenze e dagli amori sbagliati, è spirituale. Questa candela ha forti vibrazioni

legate agli spiriti e di conseguenza viene utilizzata in tutto ciò che ha a che fare con lo spiritismo e i
medium. E' associata al mercoledi e si può accendere in qualsiasi giorno se la si usa per gli spiriti.
La candela color argento porta il colore della luna, del magnetismo, rappresenta la femminilità anche nelle
sue espressioni feconde. Respinge le potenze negative e apre le porte al piano astrale. E' ricettivo ed
intuitivo, magnetico, stimola la fecondità del pensiero e le facoltà medianiche. Porta verso altri mondi,
verso le pratiche divinatorie, la magia dei sogni che ci connette con altre alte dimensioni.

Trovare candele di colore argento pieno è molto difficile, in genere in commercio vi sono semplicemente
candele bianche colorate di argento. Per questo motivo si preferisce sostituire la candela argento con una
candela bianca.E' associata al lunedi e alla luna.

La Magia delle candele è semplice e rapida.

Si accende la candela del giusto colore associato al desiderio che si vuol realizzare nel giorno favorevole e
assieme ad incensi appropriati. Si deve scrivere il desiderio su un foglietto di carta bianca che poi va
bruciato alla fiamma. Se si spinge con molta convinzione e volontà la cosa chiesta non tarda ad arrivare. Si
deve poi osservare come arde la fiamma e i residui formati dalla cera per trarne auspici.

L'osservazione di come arde la fiamma della candela accesa all'interno di un rituale è una pratica molto
importante sia per trarne auspici in merito al rituale stesso che stiamo eseguendo sia per capire che cosa
sta accadendo attorno a noi.

Se la fiamma si spegne all'improvviso e prima della fine del rito è sempre di cattivo auspicio ed indica che ci
sono degli ostacoli a ciò che vogliamo realizzare ed è quindi utile gettare via tutto e procedere con delle
purificazioni per eliminare questi ostacoli prima di ripetere di nuovo il rito.

Se la fiamma è molto luminosa e alta o se scoppietta e fa scintille mentre consuma indica che gli ostacoli
alla realizzazione del nostro scopo stanno per dissolversi ma che si deve comunque eseguire degli esorcismi
o delle purificazioni al termine del rito per eliminare ogni residuo impuro.
Se la fiamma tende a piegarsi verso destra indica buone notizie così come se la candela si consuma per
storto dallo stesso lato.

Se la fiamma tende a piegarsi verso sinistra invece preannuncia che gli ostacoli alla realizzazione del
desiderio esistono ancora ma che prima della fine del rito saranno eliminati a seconda di come si presenta
la figura che il residuo di cera lascia in fondo al piattino appena la fiamma si spegne. ( Qui sotto
l'interpretazione dei residui della candela ). Abbiamo lo stesso auspicio se la candela si consuma per storto
verso sinistra.

Se la fiamma è forte luminosa e bella e consuma la cera in modo lineare; l'auspicio che se ne trae è positivo.
Il rituale non trova ostacoli od opposizioni alla sua buona riuscita.

Quando si esegue in rito in un momento molto carico di energie ( vedi Maree Tattwa, in coincidenza con i
sabbat stagionali, quando la Luna è Piena o Nuova o Nera, quando immettiamo molta forza mentale e
quindi una grande spinta emotiva ) la fiamma della candela reagisce in modo molto "allegro" sotto queste
sollecitazioni. Si consuma rapidamente, si muove, a volte si sdoppia in due o più fiamme, fa scintille:
significa che siamo in presenza di energie presenti e forti che porteranno a buon fine il rituale.

Allo stesso modo, se la candela consuma in modo lineare con una fiamma poco luminosa e senza
rispondere a sollecitazioni di alcun tipo, ne ai fumi dell'incenso ne alle invocazioni e alle formule recitate
allora significa che stiamo eseguendo un rito "morto", instabile, senza spinte e che il più delle volte è votato
all'insuccesso. LA CANDELA DEVE SEMPRE ESSERE VIVA E ATTIVA QUANDO E' ACCESA IN UN RITUALE e
come si dice in gergo: la candela deve "parlare" altrimenti il rito risulta nullo.

Arancione : utilizzando candele di questo colore e' possibile potenziare e stimolare le capacità energetiche.

Argento : analogamente al nero, neutralizza gli effetti negativi di scongiuri e rituali; serve inoltre per
attirare la protezione divina e favorire la spiritualità.

Bianco : e' uno dei colori fondamentali e viene utilizzato nei rituali di divinazione, esorcismo,
chiaroveggenza, e in tutte le pratiche finalizzate a rafforzare la spiritualità dell'individuo.

Blu,Azzurro: i rituali con candele blu sono associati alla lealtà, all'onore, alla pace, alla protezione e ai sogni
premonitori.

Giallo : si utilizza per rituali riguardanti l'attrazione tra le persone, il fascino, la capacità di persuasione e la
fiducia reciproca.

Grigio : nei rituali con candele e' il colore più indicato per neutralizzare tutte quelle azioni che tendono a
produrre energie negative.

Marrone chiaro,Marrone scuro : si utilizza per praticare scongiuri finalizzati a proteggere i familiari e gli
animali da compagnia, così come per aumentare la capacità di concentrazione.
Nero : serve per combattere tutto ciò che e' negativo, come per esempio rituali di malocchio, attacchi
personali e qualsiasi altro tipo di azione volto a ostacolare o destabilizzare.

Oro : e' il colore utilizzato nei rituali che servono ad attirare l'influenza delle forze cosmiche.

Rosa : le candele di questo colore sono le più indicate per i rituali d'amore, di amicizia e di attrazione non
sessuale.

Rosso : e' il colore per eccellenza per i rituali di fertilità, amore, salute, forza di volontà e potenza fisica.

Verde : e' indicato per invocare la fertilità, la fortuna, la prosperità e tutto ciò che e' associato a un futuro
migliore.

Viola : i rituali con candele di questo colore tendono ad agevolare la guarigione delle persone ammalate,
potenziano le manifestazioni della psiche e favoriscono la protezione della famiglia.

Giorni e colori

Ciascun giorno della settimana è associato a un determinato colore (a volte più di uno),e questo è un altro
dei fattori da tenere in considerazione al momento di intraprendere una cerimonia rituale con le candele.

Lunedì bianco, nero

Martedì rosso, argento, grigio

Mercoledì giallo

Giovedì oro, marrone

Venerdìazzurro, blu, rosa, viola

Sabato verde

Domenica arancione

Segni e colori

Ciascuno dei 12 segni dello zodiaco è favorito da un determinato colore (a volte più di uno),e per questa
ragione,al momento di praticare un rituale di invocazione,è importante che il colore delle candele utilizzate
si armonizzi con il segno astrologico della persona interessata.

Acquario verde

Pesci argento, viola

Ariete rosso
Toro azzurro, rosa, verde

Gemelli giallo, oro, blu

Cancro bianco

Leone arancione

Vergine grigio, giallo

Bilancia azzurro, rosa

Scorpione rosso,

Sagittario argento, viola

Capricorno marrone, nero, verde

La candela arancione

La candela arancione rappresenta il sole e gli aspetti a esso collegati, come la forza o la capacità di superare
ostacoli o di intraprendere compiti difficili. Possiede caratteristiche legate alla fertilità maschile e,quindi,
conferisce energia all'uomo. Da un altro punto di vista il colore arancione simboleggia il sole al tramonto,
ma anche l'alba, per cui e' stato associato all'elevazione dello spirito. La candela arancione viene utilizzata
nelle pratiche di alta magia per favorire il magnetismo e le guarigioni. Viene usata anche come mezzo di
ringraziamento per il raggiungimento di un obbiettivo o la realizzazione di un desiderio. E' inoltre indicata
per invocare la protezione della famiglia e della salute, e anche per ottenere la prosperità.

Colore: si tratta di un colore fertile, di segno maschile, che può comunque aiutare le donne a realizzare il
desiderio di maternità. Rappresenta la forza e l'energia del sole nascente ed e' un buon alleato quando si
tratta di questioni familiari.

Fiore: la rosa rossa e il giglio bianco sono i fiori che meglio rappresentano il potere della candela arancione,
in quanto simboleggiano la forza della natura. La prima e' caratterizzata da un simbolismo maschile, in
secondo da un simbolismo femminile.

Giorno: la domenica, tradizionalmente dedicata al riposo, e' il giorno più indicato per ottenere i migliori
risultati del rituale. Affinché quest'ultimo sia efficace e' sufficiente recitare alcune preghiere, chiedendo che
la candela funga da guida nella vita personale e familiare.

Metallo: il metallo da utilizzare sull'altare e' naturalmente l'oro, da sempre il più apprezzato, che continua a
essere la rappresentazione fisica della forza del sole.

Numero: il numero corrispondente non può essere che l'uno, simbolo dell'energia vitale e della forza, base
della quale hanno origine tutti gli altri numeri, simbolo matematico per eccellenza.

Ora: ovviamente, il momento migliore per celebrare la cerimonia rituale e' il mattino, ma la si può iniziare
anche a mezzogiorno (quando il sole risplende con maggiore potenza) o al tramonto (quando riacquista il
suo caratteristico colore arancione).

Pianeta: agli effetti che ci riguardano in questo contesto il sole e' considerato un pianeta, e di fatto governa
la candela arancione. Rappresenta la forza della creazione, l'energia inesauribile. E' grazie al sole che esiste
la vita sulla terra; la sua luce e il suo calore sono le guide che aiutano l'uomo anche nel rinnovamento della
sua fede spirituale.

Pianta: durante la cerimonia e' consigliabile tenere vicini la camomilla e il rosmarino, allo stato naturale o
anche sotto forma di preparato industriale.

Pietra: essendo associati alla candela arancione, il diamante e l'ambra dovrebbero essere collocati
sull'altare allestito per la cerimonia. L'ambra e' meno costosa e più facilmente reperibile. Entrambe le
pietre servono per equilibrare le forze e contribuiscono a captare l'energia degli elementi per indirizzarla
verso l'obbiettivo desiderato.

Profumo e incenso: nel corso del rituale si consiglia di utilizzare profumo e incenso alla rosa. Il primo va
applicato sulle mani, mentre il secondo purifica l'ambiente dalle vibrazioni negative e migliora la
comunicazione.

Salute: in quanto fonte di energia totale, la candela arancione fornisce forza vitale a tutto l'organismo, e in
particolare al cuore, alla colonna vertebrale, alla testa e all'apparato riproduttivo.

Segno zodiacale: come il sole, il Leone e' il simbolo della forza. Si tratta del segno dei capi, dei direttori,
delle cariche importanti. I nati sotto il segno del Leone contemplano la vita dalla prospettiva del lottatore,
dell'uomo valoroso che si costruisce da solo e protegge la famiglia.

La candela argentea

La candela argentea rafforza il piano spirituale dell'individuo, aiutando a concentrarsi nella ricerca della
verità e della fede. Uno degli effetti prodotti da questa candela, utilizzata generalmente nelle cerimonie
liturgiche, e' quello di permettere il contatto con le forze superiori. Al tempo stesso la candela argentea
agisce in modo positivo, agevolando l'evoluzione interiore delle persone e spingendole verso mete più
elevate. Favorisce anche i sogni premonitori. Ecco le principali caratteristiche:

Colore: il colore argenteo e' sinonimo di magnetismo, di attrazione e di sovrapposizione tra spirituale e
materiale.

Fiore: la rosa rossa, essendo una delle più resistenti, conferisce l'atteggiamento necessario per potersi
elevare - a una conoscenza di se stessi - a una dimensione spirituale superiore che comprenda tutti gli
esseri.

Giorno: il giorno più indicato per celebrare la cerimonia di invocazione e' il martedì.

Metallo: il metallo prezioso direttamente associato alla candela argentea e' naturalmente l'argento,
elemento nobile e malleabile il cui magnetismo produce gli effetti benefici necessari per portare a buon
fine il proprio progetto.

Numero: il numero corrispondente alla candela argentea e' il nove, associato alla sapienza e alla vita
spirituale a livello superiore.

Ora: il momento migliore per iniziare l'invocazione e' il mattino, in assoluta calma e tranquillità.
Pianeta: il pianeta che governa questa candela e' Marte, i cui potenti effetti introducono l'officiante nel
mondo superiore, aiutandolo anche a interpretare i sogni premonitori.

Profumo e incenso: devono essere entrambi di rosa, un aroma etereo e al tempo stesso intenso.

Salute: i benefici effetti della candela argentea sono associati alla sua facoltà di depurare i sistemi linfatico e
nervoso.

Segno zodiacale: Sagittario e Pesci sono i segni corrispondenti alla candela argentea. Il Sagittario e' il
simbolo delle vocazioni religiose, mentre i Pesci rappresentano il sacrificio e la sensibilità; i nati sotto
quest'ultimo segno presentano tendenze mistiche e capacità profetiche e medianiche.

La candela azzurra

Questo colore influisce direttamente sulle emozioni, sui sentimenti e, più concretamente, sull'amore,
l'amicizia, il sesso e tutte le manifestazioni di carattere affettivo. La candela di questo colore e' la più
indicata per favorire le riconciliazioni, le relazioni stabili e i legami più duraturi. il colore azzurro risveglia la
sensualità della persona poiché, essendo associato ad Afrodite, dea greca dell'amore, ha proprietà
afrodisiache. A differenza di altri colori, la candela azzurra non viene utilizzata nelle cerimonie religiose, ma
solo in pochi rituali magici. Si tratta di una candela che esalta i sensi, la voglia di vivere e la visione positiva
delle cose. Inoltre le sono attribuiti effetti di elevazione spirituale a di allontanamento dai fantasmi. Ecco le
caratteristiche principali.

Colore: l'azzurro e' un colore essenzialmente maschile, associato alla sensibilità, sia spirituale sia fisica (ma
forse più alla prima). Favorisce la conquista e l'intenzione di intraprendere un'unione stabile e duratura;
inoltre conferisce forza e autenticità a tutte le azioni cui da' origine.

Fiore: il papavero e il lillà sono i fiori consigliati, in quanto rappresentano la passione amorosa.

Giorno: il più indicato per usare la candela azzurra e' il venerdì, giorno che esercita un'influenza positiva
sulla sensibilità degli individui.

Metallo: il metallo più indicato per accompagnare un rituale con candele azzurre e' il rame. Nobile e
malleabile, questo metallo e' caratterizzato dalla capacità di conduzione e di trasmissione.

Numero: il numero corrispondente alla candela azzurra e' il sei, associato a Venere, dea romana dell'amore.
Questo numero rappresenta la capacità di amare in modo assoluto ma, se ripetuto per tre volte, può essere
pericoloso, in quanto diventa il simbolo della Bestia.

Ora: il pomeriggio, e più precisamente l'inizio del tramonto, e' il momento più indicato per celebrare il
rituale o l'invocazione con la candela azzurra.

Pianeta: il pianeta dell'amore e' Venere, visibile a occhio nudo nelle primissime ore del mattino; proprio per
questo motivo e' sempre stato oggetto di particolare attenzione da parte sia degli astrologi sia degli uomini
di tutte le culture e civiltà. E' associato anche alle arti, alla sensibilità e all'armonia.
Pianta: tra le piante che forniscono maggiore energia al corpo vi sono gli spinaci; consumati crudi sono il
completamento ideale per il rituale.

Pietra: la più adatta ad accompagnare la candela azzurra e' il lapislazzuli. Molto bella e suggestiva, questa
pietra di colore blu intenso rappresenta lo strumento ideale per attirare la pace spirituale e il flusso divino
dell'amore, indirizzandoli verso il cuore delle persone.

Profumo e incenso: come anche nel caso del fiore, il profumo con cui ci si deve strofinare le mani e che
deve essere diffuso nel corso della cerimonia, così come l'incenso che deve essere bruciato per tutta la
durata di quest'ultima, e' il lilla', simbolo della bellezza.

Salute: le candele azzurre proteggono tutti gli organi di fonazione (corde vocali, laringe, faringe, gola), la
parte posteriore del cranio (nuca) e le vertebre cervicali. Oltre a esercitare la loro influenza sulle questioni
amorose. le candele di questo colore preservano anche l'organismo dalle infezioni, soprattutto quelle a
trasmissione sessuale.

Segno zodiacale: i nati sotto il segno del Toro e della Bilancia sono protetti dall'azione della candela azzurra.
Il Toro rappresenta la stabilità materiale, mentre la Bilancia e' il segno dell'armonia e della riconciliazione in
campo sentimentale.

La candela bianca

Il colore bianco della candela e' associato agli aspetti più intimi della persona, come la bellezza interiore e la
purezza, ma anche la fertilità, la capacità di immaginazione e la creatività. Anche se influisce in modo
determinante sulle donne, il bianco esercita il suo potere anche sugli uomini, soprattutto quelli che
svolgono attività artistiche o comunque creative, favorendo inoltre la fertilità maschile. La candela bianca e
associata a tutti questi aspetti, che sono considerati lunari, e serve per celebrare quasi tutti i rituali magici,
dal momento che il bianco e' un colore polivalente. La candela bianca e' anche detta "neutra", perché la si
può utilizzare in un rituale di richiesta quando non si dispone della candela del colore più indicato. Tuttavia,
va ricordato che questa candela e' efficace soprattutto nei rituali che riguardano la maternità, la famiglia, la
protezione nei viaggi, i bambini, il potenziamento delle facoltà intuitive e il rafforzamento dei legami
familiari (da non confondere con quelli sentimentali, poiché si tratta di concetti completamente diversi).
Trattandosi di un colore più femminile che maschile, gli effetti terapeutici più evidenti si hanno su quelli che
potremmo definire caratteri anatomici propri di questo sesso, quali gli organi della riproduzione e il seno.
Sul piano spirituale la candela bianca favorisce la devozione, mentre a livello caratteriale accentua l'umiltà'.
Ecco le caratteristiche principali.

Colore: il bianco e' il colore che comprende tutti gli altri. Nello spettro cromatico e' a partire dal bianco che,
attraverso la scomposizione della luce, nascono tutti i colori che l'essere umano e' in grado di visualizzare.
Proprio per questo motivo la candela bianca può sostituire tutte le altre in caso di necessità. Per la sua
associazione con la maternità il bianco e' considerato un colore puro.

Fiore: sono due i fiori più indicati per celebrare un rituale con la candela bianca: la ninfea e la rosa bianca.
La prima ha foglie rotonde con grandi fiori bianchi che galleggiano sulla superficie dell'acqua rappresenta la
capacità di adattamento alle condizioni più avverse. La rosa bianca e' invece un fiore che raggruppa e
simboleggia una serie di caratteristiche e virtù tipiche della donna.

Giorno: la candela bianca produce effetti più evidenti se utilizzata il lunedì, giorno corrispondente all'inizio
delle attività, quando tutto si rimette in movimento per affrontare una nuova settimana di lavoro, di
responsabilità e di obblighi. Se però il lunedì viene a coincidere con una notte di plenilunio, e' preferibile
rimandare il rituale.

Metallo: il metallo direttamente associato alla candela bianca e' l'argento, elemento nobile e malleabile il
cui magnetismo produce effetti benefici necessari per portare a buon fine il progetto desiderato.

Numero: associato alla candela bianca e' il numero due, simbolo della dualità, della coppia e anche
dell'equilibrio tra due opposti. Rappresenta la capacità di comprensione, poiché nasce dalla sapienza del
numero uno.

Ora: il momento migliore per stabilire il contatto magico del rituale e' il mattino, ma può anche essere
indicato il tardo pomeriggio, quando sorge la luna. Se si celebra il rituale durante la fase di luna crescente i
risultati saranno più rapidi.

Pianeta: alla candela bianca corrisponde la luna che, pur essendo un satellite, e' elevata al rango di pianeta
per gli effetti che esercita su tanti aspetti della vita dell'uomo. La luna rappresenta la forza che nasce
dall'interiorità', che genera e, al tempo stesso, intercede per l'umanità'. Per quanto riguarda la fertilità,
sono noti e dimostrati gli effetti delle fasi lunari sui cicli mestruali della donna; di conseguenza, la luna può
favorire la procreazione. Esercita inoltre la sua influenza sulla mente delle persone.

Pianta: le piante associate all'acqua sono le più indicate per i rituali in cui si usa la candela bianca. Tra
queste ricordiamo soprattutto la ninfea, anche se possono essere altrettanto indicati alcuni ortaggi, come
la lattuga e il cavolo.

Pietra: due sono le pietre che favoriscono il momento iniziale del rituale: l'acquamarina e la perla. La prima
e' una varietà di berillo, di colore azzurro trasparente, molto apprezzata come pietra preziosa. La seconda e'
invece associata alla candela bianca per la bellezza della sua forma e del suo colore.

Profumo e incenso: prima di iniziare il rituale e' consigliabile che l'officiante si versi alcune gocce di profumo
di ninfea sulle mani, in modo da favorire il lavoro successivo. Per quanto riguarda l'incenso, che viene
utilizzato per eliminare gli influssi negativi dell'ambiente, si può fare ricorso agli aromi di lillà o violetta,
poiché l'incenso alla ninfea e' praticamente introvabile.

Salute: gli effetti benefici della candela bianca riguardano tutti gli organi coinvolti nel processo della
gestazione e della maternità; tra quelli maggiormente beneficiati vi saranno quindi gli organi riproduttivi e il
seno. Le virtù depurative della candela bianca si estendono comunque anche al sistema linfatico e nervoso.

Segno zodiacale: quello associato alla candela bianca e' il Cancro. I nati sotto questo segno sono persone
sensibili, ordinate, risparmiatrici e amanti della famiglia. Anche molte persone che lavorano in settori
creativi sono influenzate da questo segno. I nati sotto il segno del Cancro sono però destinati a soffrire di
crisi depressive e a vedere prevalentemente il lato negativo delle cose.
La candela blu

La candela blu rappresenta la profondità del mare. Si tratta di un colore più intenso rispetto all'azzurro del
cielo, dal quale e' separato unicamente dalla linea immaginaria dell'orizzonte. La candela blu simboleggia il
valore maschile, la profondità e il dell'oscurità' nel cammino verso la luce, la trasparenza, il divenire. Per
queste sue caratteristiche e' una delle candele più indicate per chiedere o sollecitare favori o potenza nel
percorso verso il conseguimento di valori difficili da raggiungere. Riassumendo tutte queste caratteristiche,
si può dire che la candela blu potenzia la forza di volontà individuale, il carattere e lo slancio, che devono
comunque essere supportati dalla determinazione a raggiungere gli obbiettivi prefissati. Fornisce anche
energia vitale, mentale e spirituale. Ecco le caratteristiche principali.

Colore: si tratta di un colore fondamentale maschile, associato all'idea di forza e volontà, soprattutto dal
punto di vista spirituale. Dal blu derivano la motivazione e la determinazione a conseguire gli obbiettivi
prestabiliti. La tonalità più scura potenzia la forza e la perseveranza nelle azioni intraprese.

Fiore: il papavero, che simboleggia la fiducia in se stessi.

Giorno: analogamente alla candela azzurra, il giorno più indicato per celebrare un rituale con quella blu e' il
venerdì.

Metallo: il metallo adatto e' il rame, nobile e malleabile, ma al tempo stesso resistente.

Numero: il numero corrispondente alla candela blu e' il cinque. Si tratta di un numero instabile, che però,
una volta raggiunto, diventa il simbolo della felicità. E' anche considerato il numero dell'avventura, dei
viaggi e degli imprevisti.

Ora: il momento più indicato per iniziare un rituale con la candela blu e' unanimemente considerato il tardo
pomeriggio.

Pianeta: come per la candela azzurra, il pianeta corrispondente e' Venere, associato alle arti, alla bellezza,
alla sensibilità e all'armonia.

Pianta: gli spinaci, consumati crudi o semicrudi, forniscono l'apporto ideale per ottenere la forza necessaria
a raggiungere la meta che ci si e' prefissati.

Pietra: la pietra più indicata e' l'agata, una varietà di silice molto apprezzata per la sua colorazione.
Conferisce alla persona l'energia necessaria al conseguimento dell'obbiettivo desiderato.

Profumo e incenso: in sintonia con il fiore corrispondente, il profumo con cui ci si deve strofinare le mani e
che deve essere diffuso nel corso della cerimonia, così come l'incenso che deve essere bruciato per tutta la
durata di quest'ultima, e' l'oppio, che alimenta la fiamma conferendole forza e fermezza.

Salute: le candele blu proteggono la parte superiore del corpo, ossia il collo e la testa, dove ha sede la forza
di volontà; contribuiscono inoltre a evitare le malattie cerebrali dovute all'età', quali, per esempio, la
demenza senile, il morbo di Parkinson o l'arteriosclerosi.

Segno zodiacale: sono protetti dall'azione della candela blu i nati sotto il segno dei gemelli. Si tratta di
persone che lottano e che riescono a raggiungere - anche se non senza sforzo - ciò che si prefiggono,
servendosi della propria capacità di dissuasione o di convinzione.
La candela dorata

La celebrazione di rituali con la candela dorata e' collegata alla connessione tra il sole e l'oro. Rappresenta
la ricchezza della magia, rimandando al simbolismo della ricerca della ricchezza attraverso i procedimenti
utilizzati dagli antichi alchimisti. D'altro canto, la candela dorata può favorire gli investimenti e incoraggiare
il risparmio. Ecco le principali caratteristiche.

Colore: il color oro e' ricco di simbolismi. E' stato utilizzato da varie civiltà e da alcune religioni come
emblema del potere, inteso pero in senso materiale, ma e' associato anche all'elevazione spirituale che
porta alla conoscenza assoluta.

Fiore: la rosa gialla e' tra i fiori più indicati per accompagnare la candela dorata nei rituali celebrativi e per
l'ottenimento di denaro e investimenti redditizi.

Giorno: quello migliore per celebrare un rituale di carattere fondamentalmente economico e' il giovedì,
giorno di mercato nella cultura ebraica.

Metallo: ovviamente, quello da utilizzare in questo caso e' l'oro, che storicamente e' sempre stato il metallo
prezioso per eccellenza.

Numero: il quattro e' il numero che meglio rappresenta l'unione del sole con l'oro, in quanto simboleggia la
fusione del quotidiano con il materiale.

Ora: il momento migliore per procedere all'invocazione e' quello che segue il mezzogiorno, ora in cui il sole
possiede la massima energia.

Pianeta: essendo il maggiore del sistema solare per dimensioni, Giove e' il pianeta corrispondente alla
candela dorata. Rappresenta la sapienza.

Pietra: tutte le pietre auree o di colore giallo sono indicate, dall'ambra fino a quelle che contengono anche
solo una minima parte del prezioso metallo.

Profumo e incenso: sia uno che l'altro devono essere di rosa. Al di là della sua naturale bellezza. la rosa
emana un aroma che aiuta a conciliare i desideri materiali con quelli spirituali, per cui il suo uso e'
particolarmente indicato nella celebrazione di rituali con la candela dorata.

Salute: la candela dorata protegge tutto l'organismo in genere, anche se gli effetti più evidenti sono quelli
sulle vie biliari, sul fegato e sul pancreas. Agisce anche sulla zona degli occhi e intorno alla testa, ossia
nell'area in cui viene rappresentata l'aura delle persone.

Segno zodiacale: sono protetti dall' azione benefica della candela dorata i nati sotto il segno dei Gemelli,
capaci di lottare per raggiungere gli obbiettivi prefissati, anche se non senza sforzo.

La candela gialla
Il giallo e' il colore originario delle candele, quando si estraeva la cera dal favo e la si utilizzava direttamente
senza procedimenti di lavorazione intermedi. Si può quindi dire che la candela gialla e' la candela allo stato
puro. Questo colore e' associato agli aspetti materiali dell'essere umano, agli scambi commerciali, alla
logica, all'ordine e al ragionamento. Il giallo esercita anche una particolare influenza sulla personalità;
favorisce sia l'uomo sia la donna e, per quanto riguarda la saluta, influisce soprattutto sul sistema nervoso.
La candela gialla rappresenta la comunicazione, la quotidianità e,al tempo stesso, la dispersione; fornisce
un aiuto nella ricerca dell'illuminazione spirituale e contribuisce a contenere l'egoismo delle persone. Ecco
le caratteristiche principali.

Colore: trattandosi di uno dei colori primari, il giallo riporta l'individuo agli anni dell'infanzia. Può essere
utilizzato i tutta la sua gamma di tonalità, dalla più chiara alla più scura. E' un colore che invita al
divertimento e alla distrazione.

Fiore: la rosa gialla e' il fiore che meglio si combina con la candela dello stesso colore. E' molto resistente ai
cambiamenti atmosferici e influisce sugli aspetti intellettivi della persona, dotandola di maggiore capacità di
comprensione e di intelligenza. Con questa candela e' comunque compatibile anche il papavero giallo.

Giorno: il giorno più indicato e' il mercoledì; scegliendolo si avranno maggioro probabilità di raggiungere
l'obbiettivo desiderato, anche perché il mercoledì e' noto per la sua capacità di esercitare un influsso
positivo transazioni commerciali.

Metallo: la candela gialla rappresenta la dispersione e il metallo che meglio influisce su questo aspetto e' il
mercurio, che si trova allo stato liquido a temperature normali.

Numero: il numero che meglio simboleggia tutto ciò che e' quotidiano e materiale e' il quattro.

Ora: in questo caso l'ora non rappresenta un fattore determinante, poiché l'uso della candela gialla e'
valido ed efficace in qualsiasi momento del giorno. Può tuttavia essere più favorevole accenderla a partire
da mezzogiorno, quando il sole si trova nel suo punto più alto.

Pianeta: Mercurio, il pianeta più vicino al sole, e' quello che meglio si associa alla candela gialla. Gli antichi
alchimisti lo mettevano in corrispondenza con l'elisir della vita. E' il pianeta della conoscenza e del pensiero
umano, che recepisce e trasmette le idee; in altre parole, e' collegato alla comunicazione.

Pianta: la lavanda e la valeriana sono le piante più indicate, grazie alle loro virtù disintossicanti e sedative.
Aiutano la persona a concentrarsi sull'obbiettivo desiderato.

Pietra: la pietra corrispondente alla candela gialla e' l'agata, che esprime energia e conferisce la forza
necessaria al raggiungimento della pienezza spirituale.

Profumo e incenso: il sandalo e' indicato sia per il profumo con cui ungersi le mani prima di iniziare il
rituale, sia per l'incenso da bruciare durante l'invocazione.

Salute: la candela gialla agisce positivamente sul sistema nervoso e sull'apparato respiratorio; inoltre aiuta
a sviluppare le capacità intellettive e a instaurare con facilità i rapporti sociali.

Segno zodiacale: sono protetti dalla candela gialla i nati sotto il segno della Vergine e dei Gemelli. Il primo
rappresenta l'ordine e la virtù, il secondo la determinazione e l'altruismo.
La candela grigia

Simbolo per eccellenza del dualismo, la candela grigia rappresenta il Signore, il Salvatore, e ciò
indipendentemente dal credo o dalla fede religiosa di chi rivolge l'invocazione. Da un altro punto di vista la
candela grigia simboleggia anche l'indifferenza e l'egoismo, caratteristiche che si associano all'idea di
salvezza, facendo sì che la persona che agisce sotto la sua influenza veda rafforzate le proprie credenze. Il
colore grigio e' il colore delle ceneri, simbolo della distruzione ma anche della resurrezione, e rimanda
all'unione tra il passato e il futuro. Accendendo quindi una candela grigia il rituale favorirà e potenzierà la
purezza della spirito. Ecco le principali caratteristiche.

Colore: il grigio e' il risultato della mescolanza di bianco e nero, due colori complementari che si aiutano
reciprocamente nella ricerca della spiritualità e nell'eliminazione della negatività. Il grigio pertanto possiede
caratteristiche di rinnovamento della fede e delle credenze.

Fiore: e' indicata l'inflorescenza del pino, un albero sempreverde, resistente e profondamente radicato nel
terreno.

Giorno: quello più adatto per la celebrazione del rituale di rinnovamento spirituale e' il martedì, giorno di
lotta e di vittoria finale.

Metallo: l'acciaio, durissimo e resistente, e' considerato il più indicato da collocare sull'altare su cui si
celebra un rituale con la candela grigia.

Numero: il cinque e' il numero magico che rappresenta la purezza di spirito e l'ispirazione. Simboleggia
l'unione della terra e del cielo.

Ora: il mattino o la sera sono i momenti migliori per utilizzare la candela grigia.

Pianeta: e' Marte a governare i rituali effettuati con la candela grigia. Questo pianeta rappresenta infatti gli
aspetti materiali dell'uomo, ma serve anche da guida nella lotta e nel cammino verso una maggiore purezza
di spirito.

Pietra: la più indicata per accompagnare la candela grigia e' l'agata , una varietà di silice molto apprezzata
per la sua colorazione. Esprime energia e incoraggia la persona a conseguire i propri obiettivi.

Profumo e incenso: il profumo e l'incenso da utilizzare sono quelli di pino, in sintonia con il fiore. L'aroma di
questa essenza purifica l'ambiente e aumenta la capacità di concentrazione sia dell'officiante sia della
persona a cui sono destinati gli effetti benefici del rituale.

Salute: la candela grigia protegge soprattutto il cervello, centro del pensiero razionale e punto di partenza
per l'elevazione spirituale.

Segno zodiacale: la candela grigia protegge i nati sotto il segno della Vergine, che rappresenta l'ordine e la
virtù.

La candela marrone chiaro


La candela marrone chiaro simboleggia la forza e, soprattutto, il sesso maschile. Questo colore favorisce il
contatto con la realtà, per cui il rituale con la candela corrispondente e' consigliato alle persone dotate di
una sensibilità esasperata o che si trovano in un momento della vita in cui la visione del mondo e' poco
realistica. La candela marrone chiaro aiuta anche a individuare il cammino da seguire per raggiungere una
profonda spiritualità e sapienza. Come conseguenza del suo stretto vincolo con la terra, questa candela
rende le persone più realiste, influendo inoltre in maniera positiva sulla fertilità. Ecco le principali
caratteristiche.

Colore: il marrone esercita un'influenza positiva sulle persone, incoraggiandole a concretizzare i loro
obiettivi; evita gli eccessi e conferisce il rigore di pensiero e la chiarezza di idee necessari per raggiungere
una profonda spiritualità.

Fiore: sull'altare allestito per il rituale va collocato il caprifoglio, pianta silvestre rampicante,
profondamente radicata nel terreno, caratterizzata da fiori gialli e rosati dal profumo intenso e gradevole.

Giorno: il giovedì e' il giorno più indicato per la celebrazione del rituale con la candela marrone chiaro.

Numero: il quattro e' il numero sotto la cui influenza la candela marrone agisce in modo più efficace. E'
associato ai quattro punti cardinali, che orientano la persona e la indirizzano verso i suoi obiettivi.

Ora: il momento più indicato e' il pomeriggio, dal mezzogiorno alla sera; in questo arco di tempo l'effetto
benefico della candela marrone risulta potenziato.

Pianeta: la candela di colore marrone chiaro e' governata da Giove, il pianeta più grande del sistema solare,
che rappresenta il giudizio, la generosità e la sapienza. E' il grande benefattore, che favorisce coloro che
perseguono il cammino della perfezione.

Pianta: analogamente al fiore, la pianta che meglio favorisce l'azione della candela marrone e' il caprifoglio.

Pietra: l'onice e' la pietra preziosa che simboleggia la forza della terra. Si tratta di un'agata con strati chiari e
scuri, spesso utilizzata per i cammei.

Profumo e incenso: e' consigliabile che siano entrambi di caprifoglio, per le sue particolari caratteristiche di
intensità e di attrazione.

Salute: le parti del corpo maggiormente interessate ai benefici effetti della candela marrone sono i piedi e,
data l'associazione di questo colore con la fertilità, anche gli organi genitali.

Segno zodiacale: il Capricorno e' quello che presenta maggiori affinità con le caratteristiche e il simbolismo
attribuiti alla candela marrone, che conferisce costanza a questo segno instabile, illuminando la persona
che effettua la cerimonia di invocazione.

La candela marrone scuro

La candela marrone scuro e' naturalmente molto simile a quella marrone chiaro, ma incoraggia
maggiormente la persona ad analizzare coscientemente i fatti e le proprie motivazioni, conferisce una più
spiccata forza di volontà ed esige una maggiore concentrazione mentale e spirituale. Aiuta inoltre a
rafforzare il carattere dei bambini, dotandoli di un'accentuata capacità critica, e guida l'individuo verso il
sentiero della spiritualità. Le sue caratteristiche principali sono identiche a quelle già illustrate per la
candela marrone chiaro. L'unica variazione riguarda il rituale, e in particolare la richiesta formulata da chi
presiede la cerimonia di invocazione.

Colore: incoraggia ulteriormente la persona a realizzare i propri obiettivi. Le richieste dovranno essere
accompagnate da un grande sforzo di volontà da parte di chi le effettua.

Fiore: caprifoglio

Giorno: giovedì.

Numero: quattro

Ora: pomeriggio, da mezzogiorno alla sera.

Pianeta: Giove.

Pianta: caprifoglio.

Pietra: onice

Profumo e incenso: caprifoglio.

Salute: protegge la zona della testa, quella maggiormente legata al carattere e alla personalita' del neonato.

Segno zodiacale: Capricorno.

La candela nera

Nonostante le sue connotazioni macabre e l'associazione con l'idea del lutto, per quanto riguarda l'uso
delle candele questo colore e' positivo. Comprendendo infatti tutti i colori, e' utilizzato per raccogliere
l'energia negativa ed eliminarla dall'ambiente in cui si svolge la cerimonia di invocazione. La candela nera
serve inoltre da aiuto e da guida per orientarsi nell'oscurità' delle tenebre. Ecco le principali caratteristiche.

Colore: il nero e' complementare al bianco, e la candela di questo colore viene utilizzata nel rituale di
invocazione come candela "di accompagnamento", per potenziare la forza di quella principale, aiutandola a
raggiungere l'obbiettivo prefissato.

Fiore: l'orchidea nera e' il fiore più indicato per neutralizzare l'energia negativa del luogo in cui va effettuata
l'invocazione.

Giorno: e' consigliabile usarla preferibilmente il lunedì, quando e' bene ripulire l'ambiente dalle impurità, in
modo da captare senza interferenze l'energia positiva.

Numero: quello corrispondente alla candela nera e' l'otto, che simboleggia l'infinito, la giustizia e il trionfo
sulle tenebre. Nella religione buddista rappresenta i sentieri divini.
Ora: sono consigliate le prime ore del mattino, quando la notte finisce e la forza del solo e della luce
incomincia a farsi strada all'orizzonte.

Pianeta: nonostante sia un satellite, agli effetti della magia delle candele la luna e' considerata un pianeta.
Come si e' visto, corrisponde alla candela bianca ma, in riferimento alla sua faccia nascosta, e' associata
anche a quella nera. La luna rappresenta la forza che nasce dall'interiorità', che genera e intercede per
l'umanità'. Esercita il suo influsso sulla mente delle persone, in questo caso liberandole dalle influenze
negative.

Pietra: il corallo nero, struttura calcarea prodotta da un organismo animale marino, e' il più indicato per la
cerimonia, anche se e' molto raro e quindi difficile da reperire.

Profumo e incenso: dovrebbero essere entrambi di orchidea. E' questo, infatti, l'aroma più indicato per
ungersi le mani prima di iniziare il rituale e da bruciare nell'ambiente (il processo di combustione eliminerà
la negatività dal luogo in cui si celebra la cerimonia).

Salute: gli effetti benefici della candela nera sono associati alla sua capacità di depurare i sistemi linfatico e
nervoso, oltre che l'apparato escretore dell'essere umano.

Segno zodiacale: il Capricorno, segno caratterizzato da alti e bassi, e' quello che meglio definisce le
caratteristiche e il simbolismo attribuiti alla candela nera. Questa contribuirà a eliminare la componente
negativa presente sia nell'ambiente sia all'interno dell'individuo per il quale viene effettuata l'invocazione.

La candela rosa

Questo colore influisce direttamente sulle emozioni e sui sentimenti e, più precisamente, sull'amore,
l'amicizia, il sesso e tutte le manifestazioni di carattere affettivo. La candela rosa favorisce le riconciliazioni,
i rapporti stabili e i legami di coppia duraturi. Il rosa si identifica con l'affettività', lo spirito di sacrificio, la
sensibilità e l'emotività'. Non può essere considerata una candela esclusivamente femminile, poiché in ogni
caso il suo influsso aiuta a liberare il pensiero, lo spirito e la sensibilità, suscitando inoltre l'attrazione. Ecco
le caratteristiche principali.

Colore: il rosa e' prevalentemente - ma non esclusivamente - femminile, associato alla sensibilità e ai suoi
aspetti spirituali. Simboleggia l'amor proprio e la vanità, e ha un effetto inibitore sugli impulsi violenti.

Fiore: sono consigliati la rosa e il lillà, in quanto simboli della passione d'amore.

Giorno: il più indicato per l'utilizzo della candela rosa e' il venerdì, giorno che esercita un'influenza positiva
sulla sensibilità degli individui.

Metallo: il più indicato per accompagnare questo rituale e' il rame, metallo nobile e malleabile,
caratterizzato da un'elevata capacità di trasmissione.

Numero: quello corrispondente alla candela rosa e' il sei, associato a Venere, dea romana dell'amore.
Simboleggia la capacità di amore assoluto.
Ora: il momento più indicato per iniziare il rituale con una candela rosa e' quasi unanimemente considerato
il pomeriggio (e più precisamente a partire dalle quattro).

Pianeta: il pianeta dell'amore e' Venere, associato alle arti, alla bellezza, alla sensibilità e all'armonia. La sua
energia magnetica esercita una forza di attrazione che favorisce ogni tipo di unione, anche in campo
commerciale.

Pianta: e' indicato il crescione, pianta afrodisiaca in grado di fornire energia vitale per sfruttare appieno la
sensualità.

Pietra: la pietra direttamente associata a questo rituale e' lo smeraldo, caratterizzato da una grande
bellezza e dalla capacita di attirare la pace spirituale e il flusso dell'amore indirizzandoli verso il cuore delle
persone.

Profumo e incenso: in sintonia con il fiore corrispondente, il profumo con cui ci si deve strofinare le mani e
che deve essere diffuso nel corso della cerimonia, così come l'incenso che deve essere bruciato per tutta la
durata di quest'ultima, e' quello di rosa o di lillà, entrambi simbolo della bellezza.

Salute: la candela rosa protegge gli organi genitali (soprattutto quelli femminili) dalle infezioni, in
particolare quelle a trasmissione sessuale. Inoltre protegge la pelle, regola le funzioni organiche e aiuta a
risolvere i problemi psicologici.

Segno zodiacale: sono protetti dall'azione della candela rosa i nati sotto i segni della Bilancia e del Toro. Il
primo e' il segno dell'armonia e della riconciliazione in campo sentimentale, mentre il secondo rappresenta
la stabilità materiale.

La candela rossa

La candela rossa e' associata a tutti quegli aspetti che potenziano le caratteristiche fisiche e le aspirazioni
materiali dell'individuo (virilità, forza, giovinezza, autorità). Inoltre protegge dagli incendi, dalle armi, dagli
attacchi degli animali e aiuta a superare le operazioni chirurgiche o eventuali avvelenamenti. Essendo
associata all'idea del sangue, oltre a rappresentare la forza simboleggia anche la lotta, il desiderio di
sopravvivere superando le difficoltà e intraprendendo nuovi progetti; può inoltre potenziare
l'immaginazione e proteggere da possibili incidenti durante i viaggi. Ecco le caratteristiche principali.

Colore: il rosso e' il colore della forza, del sangue e della violenza; e' anche un elemento positivo poiché
questa energia, se ben indirizzata, fornisce la vitalità necessaria per portare avanti i progetti più difficili. Il
rosso e' uno dei colori primari ed esercita un influsso positivo sulla virilità.

Fiore: il fiore che si associa alla candela rossa e' il garofano dello stesso colore, noto per la sua resistenza e
la sua bellezza.

Giorno: il martedì e' quello più indicato per celebrare un rituale con la candela rossa; si tratta infatti di un
giorno di lotta cui segue la vittoria (per questo si dice che il martedì sia il giorno dei soldati missionari).
Metallo: il metallo più duro, che nel corso della storia ha rappresentato la forza e la violenza, e' il ferro,
principale componente delle armi utilizzate nella storia dell'umanità'. Ma anche gli utensili impiegati per la
costruzione sono quasi sempre stati di ferro, per cui la sua simbologia e' duplice.

Numero: corrisponde a questo rituale il numero tre, rappresentazione della triade anima - mente - corpo.

Ora: il momento migliore della giornata e' il mezzogiorno, quando il sole e' alla sua massima potenza. Se
possibile e' preferibile celebrare il rituale a mezzogiorno di un martedì di primavera, in modo da potenziare
l'effetto.

Pianeta: il rituale con la candela rossa e' governato da Marte, il pianeta rosso, che simboleggia gli aspetti
più materiali dell'uomo e gli ostacoli che si devono superare per proseguire nel cammino verso la meta
desiderata.

Pianta: qualsiasi pianta che presenti spine sul fusto o sui frutti, che punga o irriti chi la tocca simboleggia
perfettamente lo spirito della candela rossa.

Pietra: la pietra che meglio rappresenta la candela rossa e' il granato, un minerale cristallizzato che
concentra la forza della natura e al quale vengono attribuiti effetti afrodisiaci.

Profumo e incenso: l'officiante dovrà ungersi le mani con profumo di garofano e bruciare incenso di
garofano durante la cerimonia, in modo tale da purificare l'ambiente e riempirlo di energia positiva.

Salute: l'energia della candela rossa influisce su tutto l'organismo, ma in particolare protegge gli organi
sessuali, l'apparato escretore e la testa.

Segno zodiacale: Ariete e Scorpione sono i segni che meglio esercitano la loro influenza nei cerimoniali con
la candela rossa. I nati sotto il segno dell'Ariete sono in genere molto forti, ma anche un po' grossolani.
Possono essere buoni dirigenti, ma privi di tatto e diplomazia. Gli Scorpioni sono invece grandi indagatori
della propria interiorità; amano l'introspezione e la loro missione e' quella di lottare oltre ai propri limiti.

La candela verde

La candela verde simboleggia la natura,la primavera,la speranza,la capacità di comunicazione e


l'intelligenza.

Il suo uso è indicato per i rituali volti ad ottenere l'abbondanza di beni e l'orientamento nel cammino
spirituale.Grazie a essa è possibile raggiungere la responsabilità,la stabilità,la fedeltà e a conoscenza
suprema e,di conseguenza,anche il successo professionale.La riuscita nell'ambito lavorativo si basa su tutte
queste premesse,ma anche sull'ambizione che,in giusta misura,funge da stimolo per la realizzazione dei
propri obiettivi,generalmente raggiunti grazie alla costanza e alla meticolosità con cui l'individuo svolge il
proprio lavoro.

Colore: il verde è il colore della speranza,ma anche della natura.Rappresenta l'aspirazione a raggiungere la
conoscenza assoluta e la perfezione. Tuttavia,può anche simboleggiare valori meno positivi:se non si
raggiunge il giusto equilibrio può infatti sfociare nella crudeltà,nell'orgoglio o nell'invidia.
Fiore: si consiglia di accompagnare la candela verde con il fior di loto,che rappresenta la fiducia in se stessi.

Giorno: il Sabato è il più indicato per l'uso della candela verde e per richiedere umilmente i favori associati a
questo rituale,siano essi di carattere spirituale o materiale

Metallo: in questo caso non si tratta di un metallo che favorisce,ma piuttosto che protegge.Particolarmente
indicato per i rituali con la candela verde è il piombo,che grazie alla sua solida struttura,respinge la
radiazioni e facilita il cammino verso la meta prefissata.

Numero: il numero magico che corrisponde alla candela verde è il sette,caratterizzato da uno speciale
simbolismo,essendo in grado di cambiare in un solo istante la vita di una persona.

Ora: le ore più indicate del sabato vanno dalle sei di sera a notte inoltrata.Ricordiamo a questo proposito
che si intende sempre l'ora solare.

Pianeta: la candela verde è associata a uno dei più grandi pianeti del Sistema Solare,Saturno,che
simboleggia l'ordine e la gerarchia.Il Dio che porta il suo nome era un guerriero,noto però anche per la sua
licenziosità;è per questa ragione che Saturno rappresenta il dualismo materiale dell'uomo,la combinazione
delle sue virtù e dei suoi difetti.

Pianta: per le sue caratteristiche di resistenza e tenacia,la pianta più indicata per questo cerimoniale è
l'edera,un rampicante ostinato e perseverante.

Pietra: la più indicata è il giaietto,una varietà di lignite derivata dalla fossilizzazione delle conifere,anche se
il colore non coincide(infatti è di colore nero).Questa pietra è considerata custode della spiritualità e,per
associazione con le sue caratteristiche,rappresenta la volontà ferrea e instancabile.

Profumo e incenso: devono essere entrambi all'oppio,il derivato del papavero che alimenta la fiamma e
consente di orientarsi nelle tenebre per raggiungere gli obiettivi prestabiliti.

Salute: la candela verde protegge le parti più fragili del corpo umano e,in particolare,la struttura ossea,che
preserva dalle cadute e dalle fratture. A livello mentale aiuta a evitare le malattie cerebrali causate da
scarsa irrorazione sanguigna e conferisce grande longevità.

Segno zodiacale: l'Acquario e il Capricorno sono i segni che meglio definiscono le caratteristiche e il
simbolismo attribuiti alla candela verde. L'Acquario rappresenta la spiritualità,ma anche la solidarietà e i
sentimenti umani.E' il segno dei rivoluzionari,degli innovatori,ma anche di coloro che professano il
cameratismo.

Il Capricorno è invece un segno più instabile,capace di ottenere il meglio,ma anche di cadere in disgrazia
per la sua mancanza di umiltà e di umanità. L'ideale è una combinazione di questi due segni,che si aiutano e
si completano a vicenda.

Candela viola

Si tratta di una variante della candela porpora che, così come quella nera, è difficilmente accettata per le
sue connotazioni negative associate alla morte. Non si deve comunque dimenticare che si tratta di una
candela dalle chiare valenze femminili, in quanto il colore viola favorisce molto di più le donne degli uomini.
Nel complesso questa candela potenzia le facoltà visionarie e paranormali, favorisce la chiaroveggenza e il
contatto con il mondo soprannaturale. Ecco le principali caratteristiche.

Colore: il viola, per la sua associazione con la dimensione ultraterrena, è uno dei colori più utilizzati, insieme
con il porpora, negli indumenti della religione cristiana.

Fiore: ovviamente il fiore adatto per questo rituale è la viola,che favorisce il contatto con le forze
dell'occulto e l'accesso alle relative conoscenze.

Giorno: il giorno migliore per praticare il rituale con la candela viola è il Venerdì,che garantisce maggiori
possibilità di raggiungere gli obbiettivi prefissati.

Numero: a questo rituale esoterico corrisponde il numero 3,che simboleggia l'unione di anima,mente e
corpo.

Ora: il potere della candela viola si intensifica nelle ore notturne,soprattutto nelle notti di Luna piena.

Pianeta: il pianeta corrispondente alla candela viola e il pianeta Venere,associato alla bellezza,alla
sensibilità e all'armonia.Inoltre l'energia magnetica di questo pianeta esercita una forza di attrazione verso
l'occulto e l'aldilà.

Pietra: il turchese è la pietra dei mistici di tutti coloro che desiderano raggiungere un elevato livello
spirituale e di chi possiede la facoltà di entrare in contatto con l'aldilà.Il turchese è considerato una pietra-
talismano.

Profumo e incenso: in entrambi i casi è consigliabile l'aroma di violetta;ci si dovrà quindi ungere le mani con
questo profumo e si lascerà bruciare nell'ambiente l'incenso corrispondente.

Salute: la candela viola contribuisce all'espansione dell'essere umano da ogni punto di vista,sia nelle
conoscenze materiali sia in quelle spirituali.Per quando riguarda l'organismo,la candela di questo colore
evita la propagazione delle infezioni e curai disturbi delle estremità inferiori. Un'altra delle sue prerogative
è la protezione contro ogni tipo di dipendenza.

Segno zodiacale: Sagittario e Pesci sono i segni direttamente associati alla candela viola.Il Sagittario
simboleggia la filosofia e le vocazioni religiose;i nati sotto questo segno riuniscono nella loro personalità lo
spirito di combattimento e la solidarietà;sono inoltre persone coraggiose e generose. I Pesci rappresentano
invece il sacrificio,l'umiltà e la sensibilità.Coloro che si trovano sotto l'influenza di questo segno presentano
tendenze mistiche e si distinguono per le loro capacità medianiche e per la facilità con cui riescono a
mettersi in contatto con l'aldilà.

ATTORNO ALLA CANDELA METTERE DEL SALE GROSSO PER SORREGGERLA IN SENSO ORARIO PER
ACCENTRARE E RICHIAMARE IN SENSO ANTIORARIO PER ALLONTANARE O DISPERDERE

CAPNOMANZIA

Questa manzia si applica attraverso la lettura del fumo che, come il fuoco, diviene un ottimo e semplice
strumento divinatorio. E' comunque preferibile praticarla all'aperto se si vogliono seguire le antiche
tradizioni perchè è necessario accendere un fuoco, non tutti hanno un caminetto in casa come un tempo.
Lo stesso procedimento, molto semplificato, è possibile eseguirlo anche in casa usando non il fuoco ma un
bastoncino di incenso o altre misture di erbe profumate messe ad ardere su una pasticca di carboncino. Il
profumo sprigionato da ciò che avete messo ad ardere vi aiutera' anche a trovare la giusta concentrazione
per eseguire la manzia. Si procede nel seguente modo ma facendo sempre molta attenzione che il fuoco
non vi sfugga di mano; la strega è alleata della natura e MAI UNA PIROMANE!Accendete un fuoco recintato
da un cerchio di sassi e ponete ad ardere, se possibile, del legno di sandalo o altro legno profumato. Lo si
soffoca un po perchè faccia fumo e a quel punto ci si siede di fronte ad esso con le gambe incrociate, ad
occhi chiusi, e si pensa intensamente alla domanda che vogliamo porre. Rilassarsi, inspirare e poi espirare
proprio al centro del fumo che a questo punto si muoverà:

Se VERSO DESTRA è di buon auspicio.

Se VERSO SINISTRA non indica buona fortuna e la risposta è negativa.

SE IL FUMO SALE VERSO L'ALTO significa che al momento non avremo risposte, che i tempi non sono ancora
maturi.

Quando accendiamo un bastoncino di incenso o bruciamo delle erbe su un pezzetto di carboncino, si


creano delle fumigazioni positive, a seconda dei materiali usati, per rafforzare la realizzazione di un
incantesimo che attraverso il fumo raggiunge quelle sfere alte e potenti a cui ci rivolgiamo quindi non è
errato utilizzare questo fumo ( o il fumo di un bel falò ) per ottenere previsioni sul nostro futuro.

LA PIROMANZIA

Il fuoco, alleato e nemico dell'uomo da secoli è il simbolo dinamico di vita e di passione. Il fuoco è amato
dalle streghe e viene usato in molti sortilegi ed incantesi, è a lui che si affidano i bigliettini con i nostri
desideri, è lui che rafforza un sortilegio quando consuma una candela.

Esso riscalda le nostre case ardendo gioioso nel camino e, sino a qualche secolo fa, il fuoco era l'unica fonte
di luce che illuminava case e strade.

Ma il fuoco, come tutte le cose, ha anche il suo lato negativo quando, ad esempio, libero e impetuoso
distrugge abitazioni e foreste o anche quando ribolle e strabocca dall'apertura di un vulcano.

Per gli antichi il fuoco era il simbolo della vita e ad esso tutto doveva ritornare.

Per questo il fuoco ed il fumo erano tenuti in grandissima considerazione ed usati anche come strumento
divinatorio. Vediamo come.

Si può avere un veloce responso ad una nostra domanda scrivendola su di un pezzetto di carta e buttandola
sulla brace del fuoco che non ha più fiamme oppure bruciandola direttamente con un accendino. Se il
pezzo di carta prende subito fuoco in modo vivace la risposta che si ottiene è positiva e indica anche buona
fortuna.

Se invece il pezzettino di carta non prende subito fuoco o non brucia del tutto l'auspicio sarà negativo e
anzi, su ciò che abbiamo chiesto, non portiamo una buona sorte.
Le Formule legate ai giorni della settimana e ai loro propri Spiriti

Ogni giorno della settimana, lo abbiamo visto in più parti del sito, viene per tradizione associato ad uno
spirito Angelico o Planetario, ad un colore ecc.. Nei secoli passati, grandi ed eruditi maghi, hanno ampliato
queste associazioni creando delle formule che si possono recitare durante i giorni della settimana. Alla
domenica chiederemo, ad esempio, oro, ricchezze, i favori dei potenti, abbattere gli ostacoli, la forza
interiore e GLI onori. Queste che seguono sono forme tramandateci dalla tradizione e se vengono recitate,
accendendo in associazione, come ulteriore spinta, una candela del giusto colore, possono dare risultati
apprezzabili. Prima di leggere le formule dei giorni riportiamo una tabella che riassume in se le varie
informazioni relative al giorno, al giusto colore della candela da usare e del pianeta associato.

Il termine ANGELO deriva da Anghelos che significa messaggero e indica pienamente la sua funzione di
emissario inviato sulla terra per istruire, guidare e proteggere gli uomini che lo accolgono nella loro vita. Un
angelo ha la funzione di custode e in lui troviamo non solo una guida ma anche un aiuto nei momenti di
bisogno. Egli è il Guerriero Celeste e in se risiede de la Forza Cosmica. Gli angeli sono forze impersonali che
mediano tra il divino e l'umano e quindi, sotto questo aspetto, restano ambigui e neutri. Non esistono
angeli che possono essere definiti "buoni" e altri "cattivi", questa classificazione sarebbe alquanto
riduttiva. Ambigua è del resto anche la natura stessa dell'uomo che combatte perennemente le due forze
contrapposte di bene e di male nelle quali si trova immerso, per non lasciarsi andare sulla facile strada dei
comportamenti abominevoli e per far si che trionfi la sua parte innata elevata e potente. L'Angelo è
sicurapente molti passi più avanti a noi anche perché un tempo fu uomo e una volta trovata la strada per
l'elevazione del suo spirito non è morto ma si è trasformato in Guida Celeste per gli altri uomini, avendo
sublimato se stesso sino a diventare un essere intermedio e completo. Cosa che l'uomo non è.

Mentre in noi è viva ancora la battaglia in loro il raggiungimento della pienezza è compiuto.

Gli angeli, essenze divenute pure e divine, operano su questa terra a contatto con noi uomi per condurci
tutti quanti sulla via dell'illuminazione, ci aiutano a sviluppare la nostra percezione sensoriale e a migliorare
il nostro rapporto con il mondo e la vita stessa. Con il loro aiuto sviluppiamo la nostra vitalità interiore
perchè essi operano direttamente sulla nostra natura energetica. Queste entità vengono invocate anche
per armonizzare in noi i cinque sensi, per sviluppare l'immaginario e per rendere concrete le nostre idee.

Gli Arcangeli sono entità più elevate degli Angeli e lavorano sull'essere umano ad un livello più sottile.

Ci aiutano a sviluppare la funzione mentale, ad avere la capacità di discernere tra il bene ed il male, tra il
vero ed il falso, oltre il velo delle banali apparenze della materia.
Gli Arcangeli Michael, Gabriel e Raphael si trovano a capo delle Gerarchie e sono uniti con la Mente Divina.
Gli Arcangeli Anael, Samael e Sachiel vengono chiamati "i Reggenti della Terra", in quanto governano i 4
elementi: Fuoco, Aria, Acqua e Terra gli stessi che si trovano dentro di noi e in ogni cosa che vive.

Vengono chiamati Arcangeli, Angeli o SPIRITI DI LUCE ma non si commetta l'errore di immaginarli come
l'iconografia classica ( specie quella cristiana ) suggerisce. Essi sono esseri che si affiancano all'uomo e ci
aiutano in campo materiale e spirituale ma non sono angioletti celestiali con le alucce ma bensì entità a
metà tra l'umano e il divino, conoscono le nostre esigenze terrene e ben volentieri ci aiutano a realizzare i
nostri desideri. Sono in effetti Angeli Custodi, se così vogliamo definirli, ma attenzione a non urtare la loro
sensibilità. Non dobbiamo avere l'arroganza di comandarli perchè loro non si fanno comandare. Non
dobbiamo essere pretenziosi con le nostre richieste umane se vogliamo ricevere il loro preziosissimo aiuto
che in vero non manca mai di arrivare quando sono richiamati per mezzo di un rituale appropriato ma
sempre senza esagerare. Essi sono alleati validissimi una volta accolti nella nostra vita e possono aprirci le
porte in ogni campo della nostra esistenza.

Per poterli invocare si deve eseguire un rituale appropriato ed usare i loro rispettivi caratteri.

Qui sotto indichiamo i caratteri di MICHAEL, RAPHAEL, GABRIEL e ANAEL e nella pagina successiva quelli di
CASSIEL, SACHIEL E SAMAEL. Vengono indicate le loro caratteristiche, quando e per quali motivi chiedere il
loro aiuto. Nella pagina RITUALI poi verrà spiegato il procedimento del rituale e indicate, in altra pagina, le
formule di invocazione per ciascun Angelo.

Michael

E' l'Arcangelo della luce e del fuoco, il suo nome, Michael, Ma-Ha-El, significa "Il Grande Dio" o "Simile a
Dio". Infatti, in sanscrito, Maha significa "grande" e El sta per Dio. E' il principe e comandante supremo
delle schiere celesti. Michael è colui che protegge, libera persone case, distrugge le opere di magia nera e
sortilegio, è un collaboratore molto amato e venerato. Bellissimo, splendente di luce, circonfuso di vittoria,
è "l'Arcangelo solare" per eccellenza. Indossa la corazza e brandisce la spada con cui ha sconfitto l'eterno
nemico: Satana. Per tradizione Michael è l'arcangelo guerriero, il protettore dalle insidie che provengono
dalle forze Oscure e non. Con la sua spada fiammeggiante oltre a sconfiggere il male egli squarcia il buio,
sconfigge le tenebre e riporta ai suoi protetti il conforto della Luce. Il suo è il ruolo centrale di capo delle
armate Celesti, il vincitore per eccellenza di tutte le battaglie. Questo suo aspetto di guerriero vittorioso ed
invulnerabile gli assicurerà il grande favore da parte di tutti gli eserciti, i soldati ed i regnanti di tutte le
epoche. Sul piano umano, l'Arcangelo Michael aiuta il raggiungimento del successo, l'affermazione, facilita
la lotta per il superamento degli ostacoli. La tradizione lo vede assimilato a tutto quanto concerne al
Potenza in tutti i suoi aspetti positivi. E' invocato in centinaia di formule per la protezione dai sortilegi e
dalle opere di magia oscura. Come Angelo Solare, elemento Fuoco, domina la costellazione del Leone,
dell'Ariete e del Sagittario.
VIENE INVOCATO LA DOMENICA PER RAGIONI DI DIFESA, ESORCISMO, PER ACQUISIRE FORZA E VOLONTA',
PER IL SUCCESO E IL DENARO. I SUOI COLORI, ANCHE PER LA CANDELA SU CUI VERRA' INCISO IL SUO
SIGILLO AD ACCOMPAGNARE LA NOSTRA RICHIESTA, SONO IL GIALLO, L'ARANCIO E L'ORO.

Raphael

I suo nome significa "Divino Guaritore", o "Dio Guarisce". Nel suono nome, Ra-fa-el, Ra sta per Sole, e fa per
vibrazione: Sole-vibra-azione-Dio. E' il capo degli Angeli custodi, l'Angelo della Provvidenza che veglia su
tutta l'umanità. E' protettore di coloro che vogliono raggiungere la conoscenza magica ed è lui che ha in
custodia la facoltà di guarire. In tempi più moderni il suo dominio si è esteso sulla medicina, la
farmacologia, la chimica. La tradizione cabalistica ha abbinato Raphael al pianeta Mercurio di cui è
l'Arcangelo dominatore. Anche per i greci Mercurio era il Signore della Medicina. Nelle raffigurazioni più
antiche, Mercurio ha in mano una verga chiamata CADUCEO sulla quale si attorcigliano due serpenti. Il suo
tocco aveva un immediato effetto risanante. Il significato occulto è molto interessante: la verga
rappresenta la spina dorsale dell'uomo. I due serpenti sono i due sistemi nervosi; il vago e il simpatico. Il
punto da cui i serpenti partono, con le code che si toccano, è il coccige, la sede dell'energia vitale.
Attraverso sette spirali (i sette chakra) i due serpenti si fronteggiano in alto, ma non si toccano. Questo
simbolo era così noto e venerato nell'antichità da giungere intatto fino ai nostri giorni ed è tuttora lo
stemma con cui si fregia l'Ordine dei Medici e quello dei Farmacisti. E' a lui che si attribuisce la redazione
della cosiddetta "Tavola Smeraldina" (Ermete Trismegisto) le leggi immutabili della Magia, tuttora
insuperate. Raphael è l'Arcangelo capo delle innumerevoli schiere di Angeli guaritori e il loro compito è
quello di dispensare l'energia risanante a coloro che ne fanno richiesta invocandoli. Raphael è inoltre il
custode della ricerca scientifica, della conoscenza applicata alla materia, dello studio in genere. Appartiene
all'Elemento Terra, domina la costellazione zodiacale della Vergine e quelle del Toro e Capricorno. Secondo
l'astrologia tradizionale, la Vergine è dominata da Mercurio, e sotto questo segno abbiamo infermieri,
farmacisti, ricercatori scientifici. E' anche il custode dell'intelligenza, della speculazione scientifica e
dell'indagine. Mercurio, nella sua totalità è all'interno del dominio di Rafael, che controlla l'energia
elettromagnetica, detta anche vitalità eterica o prana. Le vibrazioni di Rafael hanno un colore violetto, in
tutte le sue sfumature. Questo colore deriva dalla mistura di rosso (Michael) e blu (Gabriel), e corrisponde
al ruolo di Rafael quale collaboratore di Michael e Gabriel nella creazione del sangue rosso all'interno del
corpo umano.

VIENE INVOCATO IL MERCOLEDI PER RAGIONI DI STUDIO, GUARIGIONE, PER PROGREDIRE NEGLI AFFARI,
PER RENDERE MALLEABILE LA MENTE. I SUOI COLORI, ANCHE PER LA CANDELA SU CUI VERRA' INCISO IL
SUO SIGILLO AD ACCOMPAGNARE LA NOSTRA RICHIESTA, SONO IL VIOLA E IL MARRONE.

Gabriel
Nel nome Gabriel, Kha-Vir-El, secondo l'antica pronuncia egiziana, Ga o Ka indicano desiderio, sentimento,
ed amore espresso; Bir o Vir indicano l'elemento acqua. Gabriele, infatti governa l'acqua e i liquidi, che
costituiscono i tre quarti del pianeta. Gabriel è il sovrintendente della totalità del regno fisico. Viene anche
chiamato "Eroe di Dio", ed è a capo degli ambasciatori per l'umanità, nonché l'Angelo della Rivelazione.
Maestoso, abbigliato di ricche vesti. Gabriel è il custode della creatività espressa in tutti i campi dello
scibile, è colui che apre la mente dell'uomo alla comprensione del genio e della bellezza, colui che fa
"concepire" le idee, poiché a lui attiene tutto quanto concerne il concepimento, sia sui piani fisici che su
quelli puramente astratti. Gabriel, agendo attraverso le Legioni dei suoi Angeli, estende il suo dominio
anche su tutto quanto concerne la creazione fisica e spirituale di un nuovo essere. I comuni mortali,
qualunque sia la loro religione, fede, razza o colore, siano essi buoni o cattivi, futuri santi o individui
perversi, tutte le creature che sono nate o nasceranno sul nostro pianeta, compiono il loro viaggio dal
mondo spirituale a quello fisico guidate dagli Angeli sottoposti a Gabriel e che rimarranno per sempre al
loro fianco. Dominatore dell'elemento Acqua, Gabriel estende la sua influenza sul Cancro i Pesci e lo
Scorpione. E' collegato alla sfera lunare con tutto ciò che ad essa è legato, dalla conoscenza magica alla
pazzia. Rappresenta l'acqua della gestazione, in cui si sviluppa il germe divino che s'incarnerà in ogni
embrione umano, è l'elemento che fa giungere alla mente umana l'intuizione che porta al colpo di genio ed
alla scoperta scientifica, o alla creazione del capolavoro d'arte.

VIENE INVOCATO AL LUNEDI PER PROPIZIARE O RENDERE AGEVOLE UN VIAGGIO, PER CONFONDERE, PER
ACQUISIRE O ACCRESCERE I POTERI DI SENSITIVITA' E MEDIANICITA', UTILE PER I LAVORI RIVOLTI ALLE
DONNE. I SUOI COLORI, ANCHE PER LA CANDELA SU CUI VERRA' INCISO IL SUO SIGILLO AD
ACCOMPAGNARE LA NOSTRA RICHIESTA, SONO IL BIANCO, IL GRIGIO E L'ARGENTO.

Anael

E' l'Arcangelo legato alla sfera di Venere. E' colui che ha in custodia tutto quanto esiste di bello e di
armonioso. E' l'ispiratore degli artisti, colui che fa risuonare alle orecchie degli uomini più sensibili l'armonia
delle sfere perchè venga riscritta sotto forma di musica da ascoltare attraverso gli strumenti del pianeta
Terra. La musica, il colore, la bellezza, I'armonia e la benevolenza, saranno i mezzi attraverso cui il genere
umano si evolverà nei secoli a venire. Allo stesso modo viene influenzata l'arte e la bellezza, soprattutto il
colore e tutto quanto ad esso è collegato. L'influenza che l'Arcangelo esercita attraverso i suoi Angeli, sarà
sempre maggiore nel corso degli anni, risveglierà nel cuore degli uomini il sentimento di benevolenza. Lo
scopo sarà quello di raggiungere l'amore cosmico. La nostra specie, che crediamo così evoluta, osservata
dall'Alto appare invece aggressiva, litigiosa e rozza. Una razza sanguinaria che ancora non ha appreso i
semplici valori umani della fratellanza e della solidarietà. Anael, appartenendo alla sfera di Venere domina
la costellazione zodiacale della Bilancia e del Toro, ma influenza positivamente l'Acquario e i Gemelli. VIENE
INVOCATO IL VENERDI PER RAGIONI DI AMORE, AMICIZIA, PACE E TRANQUILLITA' FAMILIARI O TRA
COLLEGHI E SOCI, PER TUTTO CIO' CHE CONCERNE ARTE E IL BELLO. ESAUDISCE I ESIDERI POSITIVI. I SUOI
COLORI, ANCHE PER LA CANDELA SU CUI VERRA' INCISO IL SUO SIGILLO AD ACCOMPAGNARE LA NOSTRA
RICHIESTA, SONO IL VERDE E IL ROSA.

Samael

Nel corpo materiale vi è un Arcangelo, il governatore dell'elemento terra: Sham-A-El. Sham, significa luce;
A, femminilità o materia; El, Dio. La produzione del fenomeno della vita nel regno della materia corrisponde
all'opera di tutti gli Arcangeli degli elementi, ma particolarmente dell'Angelo Samael. Nella tradizione più
rigorosa viene definito "La mano destra di Dio", o anche l'Angelo Punitore in quanto è colui che amministra
la giustizia divina, inflessibile nel suo compito. La tradizione astrologica gli attribuisce tutte le doti tipiche di
Marte: la forza la combattività il coraggio, la decisione. E' l'osservatore imparziale delle opere dell'uomo,
definito il "Signore del Karma". Da lui promanano le schiere di Esseri che "tengono i registri" annotando lo
stato del Karma per stabilire quali saranno le prove da riproporre agli umani nelle incarnazioni future.

Samael protegge dai pericoli arrecati dagli incendi, dalle esplosioni e dalle armi. Dà forza e decisione ai
propositi, sostiene la volontà, protegge i condottieri. E' il dominatore del segno dell'Ariete. VIENE
INVOCATO AL MARTEDI' PER RAGIONI DI DIFESA, ESORCISMO, PER VENDETTA, PER ACQUISIRE FORZA E
VOLONTA', LA PASSIONE ANCHE FISICA. IL SUO COLORE, ANCHE PER LA CANDELA SU CUI VERRA' INCISO IL
SUO SIGILLO AD ACCOMPAGNARE LA NOSTRA RICHIESTA, E' IL ROSSO AL POSITIVO E IL BORDEAUX AL
NEGATIVO.

Sachiel

E' uno degli Arcangeli più invocati dall'antichità ai nostri giorni. Rappresenta l'opulenza, la maestà, la
ricchezza, il benessere fisico, il prestigio, il danaro. Non per nulla l'antica divinità che un tempo ebbe nome
Giove, era il più potente di tutti gli dei, colui che regnava sull'Olimpo ed a cui le divinità minori e gli
elementi erano totalmente assoggettati. Sachiel è molto generoso e non disdegna di aiutare gli umani per
raggiungere del benessere. Comunque svolge questo suo ministero entro i limiti in cui il destino individuale
gli permette di intervenire. Se nel destino di un uomo la ricchezza è ritenuta dannosa per la sua evoluzione
spirituale, se la povertà è una prova che deve superare perchè la ricchezza è stata vissuta male in una vita
precedente, non vi saranno suppliche né invocazioni che smuoveranno Sachiel o qualsiasi altro Angelo.

Nessuno, se non il diretto interessato, con la sua volontà, superando le prove che incontrerà sul suo
cammino, potrà modificare il proprio destino. Sachiel ed i suoi Angeli, sono gli attenti dispensatori
dell'energia-danaro poiché il danaro, come il sangue, è una vera e propria linfa vitale. La sua circolazione
deve avvenire in modo equilibrato, come per tutti i fluidi all'interno del corpo umano, senza ristagni, senza
carenze e senza emorragie. VIENE INVOCATO DI GIOVEDI PER RAGIONI STRETTAMENTE MATERIALI MA
DONA SOLO A CHI SE LO MERITA. IL SUO COLORE, ANCHE PER LA CANDELA SU CUI VERRA' INCISO IL SUO
SIGILLO AD ACCOMPAGNARE LA NOSTRA RICHIESTA, E' IL BLU E L'AZZURRO.

Cassiel

Cassiel segue con occhio amorevole gli anziani, coloro che come lui, hanno portato avanti il loro compito ed
assistono da spettatori e non più da guerrieri, allo svolgersi degli eventi. Sempre sotto il dominio di Cassiel,
denominato anche "Angelo del Silenzio", troviamo tutto quanto è nel sottosuolo, miniere, giacimenti,
rocce, argilla, ecc. Cassiel sovraintende al Regno minerale che, silenziosamente ed in tempi lunghissimi, si
evolve nella lunga ed incessante marcia "dalle tenebre alla Luce", che del resto è condivisa anche da tutti gli
altri Regni, compreso quello umano. L'Arcangelo Cassiel è il dominatore della sfera di Saturno reggente del
segno del Capricorno. VIENE INVOCATO AL SABATO PER RAGIONI OFFESA O DIFESA CONTRO I NEMICI, PER
ABBATTERE GLI OSTACOLI CHE CI DIVIDONO DALLA VITTORIA. SATURNO, L'ASTRO A LUI LEGATO, E' IL
SIMBOLO DEL GRANDE VECCHIO, DEL SAGGIO, E QUINDI A LUI SI CHIEDE LA CONOSCENZA ANCHE PER LE
COSE OCCULTE E NASCOSTE. E' TERRIBILE MA GIUSTO. IL SUO COLORE, ANCHE PER LA CANDELA SU CUI
VERRA' INCISO IL SUO SIGILLO AD ACCOMPAGNARE LA NOSTRA RICHIESTA, E' IL NERO.

Ogni cosa che esiste sia essa appartenete al genere umano, un oggetto, un animale o una pianta, contiene
nella sua unità due opposti, non vi è cosa che non abbia il suo opposto. La legge della dualità è la legge che
domina l'universo condizionando la nostra esistenza. I sette Sacramenti, i sette Spiriti di luce e i 7 pianeti ad
essi collegati, hanno come controparte sette principi negativi. Ogni pianeta ha un'orbita crescente e una
decrescente; una doppia polarità. 7 sono le lettere doppie dell’alfabeto ebraico e 7 i sigilli del libro
dell’apocalisse d’aprirsi per mezzo delle 7 virtù, da opporre ai 7 vizi capitali.

Il settenario è un numero biblico, la chiave di tutta la creazione di Mosè e il simbolo di tutta la religione.
Mosè ha lasciato 5 libri e la legge si riassume in 2 testamenti. La Bibbia è un libro di allegorie ed immagini.
Adamo ed Eva sono i due tipi primitivi dell'Umanità, il serpente che tenta è il tempo che mette alla prova,
Caino e Abele rappresentano la carne e lo spirito, la forza e l'intelligenza, la violenza e l'armonia. Prese alla
lettera, tutte le storie raccolte nel Vecchio Testamento, sembrano assurde e spesso rivoltanti, ma non è
sotto quest'ottica che vanno lette e interpretate. In esoterismo il numero 7 è considerato un numero
perfetto, LA LUNA SEPOLTA, i poteri occulti; il 7 è il simbolo dell’equilibrio che si esprima in maniera
tangibile dai due triangoli incrociati ed opposti, uno rivolto verso l’alto e uno verso il basso. L'acqua celeste
si sposa con il fuoco infernale convertito e messo al servizio della pura Grande Opera.

Il numero 7 rappresenta il tutto, poiché il 7 è il numero della creazione.

Se noi sommiamo cabalisticamente il numero 7, esso ci dà inizialmente 28, cioè 2 e 8, simbolo del binario (il
2, l'uomo e la donna, il bene e il male, il positivo e il negativo, ecc) e dell’infinito, (l'8 la lemnisca, la
continua lotta degli opposti per il raggiungimento dell'equilibrio), e quindi i simboli del continuo evolversi
della vita per mezzo dei contrari.

(1+2+3+4+5+6+7= 28) Il numero 28, sommato dà 10, (2+8=10) a sua volta formato da 1 e 0, che
rappresentano il bastone e la coppa dei tarocchi; il tutto e il nulla, il pieno e il vuoto; il primo, rappresenta
un principio attivo fecondatore, lo Spirito di Dio che librava sulle acque, il secondo un principio passivo, cioè
le acque primordiali fecondate nel buio delle tenebre, o caos primordiale, l'oroborus. Tutto nasce dal buio,
che non è altro che una luce nera, conosciuta dagli ermetici come luce astrale, la stessa dove è immerso il
bambino prima di venire al mondo durante i nove mesi di gestazione, anche se al settimo mese (analoghi ai
sette giorni della creazione) è già completo. Durante il sonno, entriamo più strettamente in contatto con
questa luce e viviamo un’altra vita, parallela e corrispondente a quella del giorno. Durante il sonno è
possibile toccare dei piani astrali più puri. Ma esiste uno stato interiore, assai superiore al sonno e alla
veglia e a metà strada tra i due. E' uno stato di equilibrio energetico, di pace profonda. Per mezzo di alcune
tecniche esoteriche o durante la meditazione, possiamo ritrovare questo equilibrio, che ci da modo di
riaprire porte chiuse nella nostra mente per dare sfogo a quelle facoltà spirituali e magiche che sono latenti
e sopite dentro di noi, esistenti in quanto l'uomo è un'espressione della forza universale.

IL SETTENARIO DEI PIANETI E DEI METALLI Zolfo, Mercurio e Sale corrispondono, nella persona umana, allo
SPIRITO, all'ANIMA e al CORPO. Lo Spirito-Zolfo, pura attività, agisce sulla passività del Corpo-Sale soltanto
con la mediazione dell'Anima-Mercurio, passiva in rapporto allo Spirito, ma attiva rispetto al Corpo. Perchè
vi sia equilibrio e salute è opportuno che i tre principi si armonizzino. Nel settenario dei metalli-pianeti,
troviamo il Mercurio corrispondente all'anima intermediaria tra il corpo e lo spirito, poi abbiamo il sole
relativo allo spirito puro, l'oro incorruttibile, poi l'nima eterea corrispondente alla luna e all'argento, segue
lo spirito animico o anima spirituale corrispondente allo stagno il più leggero dei metalli e a giove, poi lo
spirito corporeo unito al ferro e a marte, quindi l'anima corporea accomunata a venere e al rame, e quindi il
corpo che come simboli ha saturno e la pesantezza del piombo.

Formule per invocare gli spiriti di luce

PER ANAEL

Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes sancti atque potentes, in nomine On, Hey, Heya, Ia, Ie, Adonay,
Saday, et in nomine Saday qui creavit quadrupedia et animalia reptilia et hominis in sexto Die et Adamae
dedit potestatem super omnia animalia; inde benedictum sit nomen creatoris in loco suo; et per nomina
Angelorum servientium in tertio exercitu, coram Agiel, Angelo Magno, principe forti atque potenti; et per
nomen stellae, quae est Venus, et per sigillum ejus quod quidem est sanctum; et per nomina praedicta
conjuro super te, Anael, qui es praepositus diei sextae, ut pro me labores et adimpleas omnem meam
petitionem, juxta meum velle et votum meum, in negotio et causa mea.

PER MICHAEL

Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes Dei et sancti, in nomine Adonay, Eye, Eye, Eye, qui est ille, qui
fuit est et erit, Eye, Abraye et in nomine Saday, Cados, Cados, Cados, alte sedentis super cherubim et per
nomen magnus ipsius Dei fortes et potentis exaltaturque super omnes coelos, Eye, Seraye, plaspatoris
saeculorum qui creavit mundum, coelum, terram, mare et omnia, quae in iis sunt, in primo die, et sigillavit
eo sancto nomine suo Phaa; et nomina sanctorum angelorum, qui dominantur in quanto exercitu et servunt
coram potentissimo Salamia, Angelo magno et onorato et per immensum nomen Dei vivi et per nomina
omnia praedicta conjuro te Michael Angele magno, qui es praepositus diei Dominicae et per nomen
Adonay, Dei Israel qui creaviti mundum et quid in eo est quod pro me labores et adimpleas omnem meam
petitionem juxta meum velle et votum meum in negotio et causa mea.

PER SAMAEL

Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes et sancti, per nomen Ya, Ya, Ya, He, He, He, Va, Hy, Ha, Ha, Va,
Va, An, An, An, Aie, Aie, Aie, El, Ay, Elibra, Eloim, Eloim; Et per nomina ipsius alti Dei, qui fecit acquam
aridam apparere, et vocavit terram, et produxit arbores et erbas de ea et sigillavit super eam cum pretioso,
honorato, metuendo et sancto nomine suo; et per nomen angelorum dominantium in quinto exercitu, qui
serviunt Acimoy, angelo magno, forti, potenti et onorato, et per nomen stellae quae est Mars; et per
nomina praedicta conjuro super te, Samael, angele magne, qui praepositus ei diei Martis, et per nomina
Adonai. Dei vivi et veri, quod pro me labores et adimpleas omnen meam petitionem, iuxta meum velle et
votum meum in negotio et causa mea!

PER SACHIEL

Conjuro et confirmo super vos, Angeli sancti, per nomen Cados, Cados, Cados, Escherelie, Escherelie,
Escherelie, Hatim, Hatim, Ya, Fortis, Firmatus saecolorum, Cantinae, Jaym, Janic, Anie, Calbar, Sabbac,
Betifay, Alnaym, et per nomen Adonay, qui creavit pisces, reptilia, in aquis et aves super faciem terrae,
volantes versus coelos die quinto, et pr nomina angelorum servientum in sexto exercitu coram pastore
Angelo sancto et magno et potenti principe; Et per nomen stellae quae est Jupiter; et per nomen sigilli sui;
et per nomen Adonay, summi Dei omnium creatoris; et per nomen omnium stellarum et per vim et
virtutem eaurum; et per nomina praedicta, conjuro te, Sachiel, Angele magne, qui es praepositus diei Jovis,
quod pro me labores et adimpleas omnem meam petitionem juxta meum velle et votum meum in negotio
et causa mea.

PER GABRIEL

Conjuro et confirmo super vos, Angeli fortes et boni, in nomine Adonay, Adonay, Adonay, Eye, Eye, Eye,
Cados, Cados, Cados, Achim, Achim, Achim, Ia, Ia, Fortis Ia, qui apparuit in monte Sinai cum glorificatione
Regis Adonay, Saday, Tsebaoth, Amathay, Ya, Ya, Ya, Marinata, Abim, Ieia, qui mària creavit stagna et
omnes aquas in secundo die, quasdam super coelos, et quasdam in terra sigillavit mare in alto nomine suo,
et terminum quem sibi posuit, non praeteribit; et per nomina angelorum qui dominantur in primo exercitu,
qui serviunt Orphaniel, angelo magno pretioso et honorato; et per nomen stellae quae est in Luna, et per
nomina praedicta super, te conjuro scilicet, Gabriel, qui es praepositus diei Lunae secundo, quod pro me
labores et adimpleas omnem meam petitionem, juxta meum velle et votum meum, in negotio et causa
mea.

PER RAPHAEL

Conjuro et confirmo vos, Angeli fortes sancti et potentes, in nomine fortis metuendissimi et benedicti
Adonay, Elohim, Saday, Saday, Eye, Eye, Eye, Asamie, Asarie; et in nomine Adonay, Dei Israel, qui creavit
luminaria magna ad distinguendum diem a nocte; et per nomen omnium angelorum, deservientum in
exercitu secundo coram terra angelo majori, atque forti et potenti; et per nomen stellae, quae est
Mercurius et per nomen sigilli, quo sigillatur a Deo fortissimo et honorato, praedicta super, te, Raphael,
angele magne, conjuro, qui es praepositus diei quartae; et per nomen sanctum quod est scriptum in fronte
Aaron, sacerdotis altissimi Creatoris; et per nomina angelorum, qui in gratiam Salvatoris confirmati sunt, et
per nomen sedis animalium habentium senas alas, quod pro me labores et adimpleas omnen meam
petitionem, iuxta meum velle et votum meum in negotio et causa mea!

PER CASSIEL

Conjuro et confirmo super vos, Caphriel vel Cassiel, Machatori et Saraquiel, Angeli fortes et potentes, et per
nomen Adonai, Adonai, Eye, Eye, Eye, Acim, Acim, Acim, Cados, Cados, Cados, Ia, Vel, Ima, Ima, Saday, Ia,
Sar, Domini, formatoris saecolorum, qui in septimo die quievit, et per illum qui in beneplacito suo filiis Israel
in haereditatem observandum dedit, ut eum firmiter custodirent et sanctificarent ad abendam inde bona in
alio saeculo remunerationem; et per nomina Angelorum servientium in exercitu septimo Boel Angelo,
magno et potenti principi; et per nomen stellae Saturnus; et per sanctum sigillum ejus; et nomina praedicta
super conjuro te, Caphriel, qui praepositus es diei septimae, quae est dies Sabbati, quod pro me labores et
adimpleas omnem meam petitionem, juxta meum velle et votum meum in negotio et causa meam.

Rituali

Prima di iniziare un rito, bisogna considerare a chi esso si rivolge.

Se si rivolge alla LUNA bisogna lavorare dopo il tramonto e sempre di notte quando la luna è presente nel
cielo. Se è per il SOLE si lavora verso mezzogiorno, all'alba, qualche volta al tramonto ma mai di notte. Per
MERCURIO si opera di giorno per tutte le questioni pratiche e per i rapporti sociali, la notte solo per le cose
nascoste, per eliminare un'ostacolo. Per VENERE si lavora dopo il tramonto e all'alba solo per proteggere le
relazioni amorose. Nell'ora del Vespro ( verso le 5 pomeridiane ) Venere è più legata ai piaceri della
sessualità, alla procreazione, mentre al mattino è più guerriera. Per MARTE si lavora di giorno. Per Giove si
lavora di giorno per l'abbondanza e alla notte per il misticismo, la conoscenza e la spiritualità. Per SATURNO
si lavora di notte perchè SATURNO è chiamato "lo scuro" o il "nero". A ogni pianeta è abbinato uno spirito
di luce, perchè i pianeti sono i troni o i seggi sui quali essi sono assisi. Ogni spirito concede la sua forza a chi
gli chiede aiuto e questa forza viene ricevuta in modo diverso da ogni singolo richiedente. Essi benchè
benevoli, non sono mossi dalla bontà nei nostri confronti, ma agiscono bensì spinti dal dovere, in quanto i 7
spiriti operano per l'evoluzione universale.
Nell'universo ci sono vari stadi di evoluzione del pensiero e poichè l'energia viene dal pensiero, quando
pensiamo entriamo in contatto con l'energia più alta che è la luce.

E poichè la luce è pensiero, la candela, strumento di luce, ci avvicina al pensiero. La candela è il nostro
mediatore, lo strumento alleato che con le sue vibrazioni trasforma la nostra invocazione in onde
elettromagnetiche che salgono fino a raggiungere il punto desiderato. Non da sola, ma accompagnata da
profumi, incensi, e soprattutto dal nostro pensiero, fa si che concretizzi il desiderio espresso durante un
rituale, un'invocazione, un incantesimo. In magia la candela e l'incenso hanno da sempre trovato la loro
giusta collocazione perchè i maghi da tempo hanno compreso quante e quali potenzialità si trovino in
questi strumenti che hanno anche la qualità di penetrare dentro il nostro spirito esaltandone i poteri e la
forza applicata alla volontà. Incensi, profumi e candele sono stati usati sin dall'antichità durante lo
svolgimento di riti cosiddetti pagani ed è per questo che la chiesa, all'inizio, fu restia ad inserire all'interno
del culto anche questi strumenti pensando che, essendo legati al mondo pagano antico, contaminassero la
chiesa invece di arricchirla. Ma si dovettero ricredere perchè incensi e candele non sono altro che un mezzo
che ci unisce alle sfere più alte e profonde e quindi sono utili anche come offerte votive ai santi e per
accompagnare le preghiere e per la richiesta di grazie.

COLORI E CANDELE

Ogni spirito di Luce gradisce una o più candele del colore a lui associato e che è associato anche al giorno e
al pianeta che lo Spieiro domina. Nel capitolo SCOPRI LO SPIRITO CHE PRESIEDE IL GIORNO DELLA TUA
NASCITA abbiamo visto nel dettaglio le associazioni tramandate dalla tradizione esoterica specificata anche
dal grande Pietro de Abano.

Vediamo ogni colore nello specifico.

Il nero è negativo in quanto è il nero il colore del lutto, il colore che rappresenta le forze telluriche, ed è
simile all'egoismo perchè assorbe la luce e non la restituisce. Ma proprio per quest'ultima capacità, la
candela nera viene usata per assorbire le negatività in un luogo. Il nero assorbe e separa, rende positivo il
negativo. La candela bianca rappresenta la purezza, la spiritualità. Al contrario della candela nera, la bianca
riflette e non trattiene, purifica ma si sporca. E' il colore stesso della luce ma non sempre è positivo perchè
significa indebolimento; bianco è il colore della morte, il pallore cadaverico, il volto di chi ha un malore, il
bianco facilmente si sporca mentre il nero rimane inalterato.

Quando si usa una candela bianca è utile abbinarla sempre ad una nera perchè avvenga l'equilibrio oppure
un pezzo di tormalina nera che assorbe le negatività e un cristallo di rocca che dà la luce.

La candela blu o azzurra. Il blu è il colore del cielo notturno nel quale risplendono le stelle divine. Il celeste è
la verità, il potere occulto, la medianità. Una rappresenta il cielo notturno, l'altra il cielo diurno dominio del
sole. Questi colori non sono comunque legati alla materia ma sono bensì legati alla divinità. Non a caso i
nobili sono considerati di sangue blu, blu visto come sinonimo di eternità e continuità. Questi sono i colori
giusti per creare una vibrazione celeste o per trovare un'ispirazione; crea un contatto con il mondo uperiore
per richiamare la potenza e distaccarsi dalla materia.
La candela verde ha il colore della vita, è simbolo di abbondanza e fertilità. Questo è il colore della fortuna,
della generosità, della rigenerazione, della fecondità, del lavoro produttivo.

La candela giallo-oro. Questo colore è simbolo di intelletto, di immaginazione, del potere della mente.
Significa anche estro artistico e fascino, sicurezza e condizioni elevate.

L'oro attrae le influenze più nobili, è il colore solare e sinonimo di splendore, regalità, trionfo e potenza.

La candela rossa porta il colore della salute, dell'energia, della forza, della potenza sessuale e del coraggio. Il
suo messaggio è legato alle cose materiali come la passione, la combattività e il vigore. Il rosso è anche il
colore del fuoco della distruzione, è il sangue del sacrificio, dei conflitti. E' il colore che stimola a
combattere ma anche a litigare.

La candela rosa. Il colore richiama il rosso diluito con il bianco o viceversa ad un bianco con una aggiunta di
rosso; ha i connotati del rosso ma molto meno aggressivo ed è quindi accomunato all'amore, al sentimento
esaltato nelle favole romantiche. E' armonia, affetto. E' questo il colore che possiede le vibrazioni usate per
risvegliare i sentimenti più alti, per portare la pace e appianare le divergenze nella coppia o tra amici, per
rendere una persona più serena e pacifica. Il rosa del sole al tramonto è il momento più magico della
giornata.

La candela grigia ha su di se un colore terribile perchè non è definibile. Non ha il coraggio di ciò che è, non
ha personalità, si può definire bastardo. Il grigio crea nebbia e confusione, suscita inerzia; è sinonimo di
tristezza ma può essere utilizzato per rallentare e bloccare gli eccessi.

La candela marrone è legata alla terra, al legno, alla stabilità, dona concretezza, sicurezza, aiuta ad essere
semplici e pratici. E' utile nelle cause di lavoro, per lo studio. E' la terra che da i suoi frutti.

La candela arancio ha in se due colori, il rosso e il giallo che uniti assieme danno scossoni forti. E' il colore
più spirituale che dà scossoni forti. Stimola in maniera equilibrata e dona buon umore.

La candela viola ha in se il più alto dei colori, è la meta suprema e anche il colore più odiato. Ha un'alta
frequenza e non tutti sono capaci di sostenerla. Fa riflettere, fa vedere, spinge al sacrificio, alla rinuncia.
Aiuta a distaccarsi dalle dipendenze e dagli amori sbagliati, è spirituale.

La candela color argento porta il colore della luna, del magnetismo, rappresenta la femminilità anche nelle
sue espressioni feconde. Respinge le potenze negative e apre le porte al piano astrale. E' ricettivo ed
intuitivo, magnetico, stimola la fecondità del pensiero e le facoltà medianiche. Porta verso altri mondi,
verso le pratiche divinatorie, la magia dei sogni che ci connette con altre alte dimensioni.

Quando il nostro scopo è rivolto a uno dei 7 Spiriti di Luce dobbiamo tenere conto del colore gradito allo
Spirito che presiede anche il giorno della nostra nascita e del suo pianeta ma è possibile mettere in pratica
un rituale legato ad uno spirito di Luce non legato al giorno della nostra nascita.

INCENSI PLANETARI
Quando si bruciano le piante disseccate o l'incenso facciamo si che attraverso il fuoco e la combustione si
sprigionino le energie e si diffondano nell'ambiente raggiungendo le divinità. Le fumigazioni purificatrici ci
mettono in contatto con gli elementi, l'anima, l'aldilà, La sua funzione è simile a quella della candela ma ha
in più il pregio di essere profumata e ogni profumo ha le sue doti e il suo potere sia su di noi che
sull'esterno. Quando si parla di incenso si intende quello liturgico o le resine come il benzoino o la mirra o
le miscele come gli incensi planetari o le erbe bruciate nel contenitore apposito di coccio sopra un pezzetto
di carboncino. Per questi ultimi utilizzare miscele di fiori, foglie, radici, erbe, legni e spezie. Bruciandoli
potete accorgervi che non tutti hanno degli odori gradevoli ma pensate sempre che non siete voi i
destinatari di questi profumi ma bensì le entità alle quali vi state rivolgendo. Mentre l'incenso fumiga
passateci sopra le vostre mani, le candele e gli altri oggetti che utilizzerete nel rito. Qui accanto la tabella
con le miscele di incensi.

PER CIO' CHE CI ACCINGIAMO A FARE ABBIAMO TUTTI GLI INGREDIENTI NECESSARI. METTETEVI ORA CON
L'ANIMO CALMO E RILASSATO IN UNA STANZA E QUI ACCENDETE L'INCENSO PLANETARIO DEDICATO AL
VOSTRO SPIRITO DI LUCE. SULL'INCENSIERE PASSATE LE VOSTRE MANI, LA CANDELA DEL COLORE
APPROPRIATO ALLO SPIRITO DI LUCE CHE PRESIEDE IL VOSTRO GIORNO DI NASCITA, UN PEZZO DI
PERGAMENA (SE NON L'AVETE POTETE USARE ANCHE CARTA NORMALE PURCHE' BIANCA E SENZA RIGHE O
DISEGNI) E UNA PENNA DEL COLORE GIUSTO CHE AVRETE COMPRATO APPOSITAMENTE E CHE USERETE
SOLO PER QUESTO SCOPO.

FATE TUTTO QUESTO IN SILENZIO E CON ESTREMA SERIETA' E CALMA INTERIORE. IL GIORNO PER FARE
QUESTO DEVE ESSERE QUELLO DELLA VOSTRA NASCITA O QUELLO PRESIEDUTO DALLO SPIRITO CHE PUO'
RECARVI SOCCORSO E NEL PERIODO (MATTINA, POMERIGGIO, VESPRO, NOTTE), CHE SI ADATTA AL
PIANETA DELLO SPIRITO. ACCENDETE LA CANDELA E PONETELA DI FRONTE A VOI, SCRIVETE LA VOSTRA
RISCHIESTA CON MOLTA CHIAREZZA INIZIANDO CON IL DIRE CHI SIETE, NOME E COGNOME E CHE COSA
CHIEDETE. LE RICHIESTE DOVRANNO ESSERE CHIARE E SINCERE, UNA RICHIESTA DI AIUTO, UN'ISPIRAZIONE
PER USCIRE DA UN PROBLEMA, UN CONSIGLIO O QUALSIASI ALTRA COSA VI STIA A CUORE A PATTO CHE SIA
RIVOLTA IN POSITIVO PERCHE' SOLO COSE POSITIVE POSSONO DONARVI GLI SPIRITI DI LUCE. SE PENSATE DI
SFRUTTARE NEGATIVAMENTE QUESTO RITO SCORDATEVELO, NON AVRESTE L'EFFETTO DESIDERATO E
RISCHIERETE DI ESSERE PUNITI DALLO SPIRITO. DOPO CHE AVRETE SCRITTO IL MESSAGGIO LEGGETELO AD
ALTA VOCE PERCHE' ANCHE LA VOCE SIA VEICOLO PER FAR SI CHE LA RICHIESTA ARRIVI LONTANO.
PRONUNCIATE TRE VOLTE IL NOME DEL VOSTRO SPIRITO DI LUCE AGGIUNGENDO:

"ALLA FIAMMA DI QUESTA CANDELA AFFIDO LA MIA PREGHIERA"

POI BRUCIATE IL BIGLIETTO NELLA FIAMMA DELLA CANDELA. RIMANETE PER QUALCHE MINUTO IN
SILENZIO ED ASPETTATE. PIU' SIETE TRANQUILLI E RILASSATI PIU' AVETE POSSIBILITA' DI ENTRARE IN
CONTATTO CON LO SPIRITO DI LUCE. RARAMENTE QUESTI SI MANIFESTANO FISICAMENTE A CHI SI RIVOLGE
A LORO, IL PIU' DELLE VOLTE IL MODO CHE USANO PER RISPONDERCI E' ATTRAVERSO UNA SENSAZIONE,
UNA IMPROVVISA EMOZIONE, UN'ISPIRAZIONE RELATIVA ALLA SOLUZIONE DEL NOSTRO PROBLEMA. ESSI
CI SUGGERISCONO LA VIA DA SEGUIRE A LIVELLO DI PENSIERO. CHIUDIAMO IL RITO RINGRAZIANDO E
ATTENDIAMO UN SEGNO DELLA LORO RISPOSTA CHE PUO' ARRIVARCI IN QUALSIASI MODO, MA SE NON
SIAMO SUFFICIENTEMENTE RILASSATI ED ESTRANIATI DALLA REALTA', POSSIAMO COMUNQUE PERCEPIRE
IL LORO MESSAGGIO NEI GIORNI SUCCESSIVI ATTRAVERSO I SOGNI, QUANDO LA NOSTRA MENTE
RAZIONALE DORME E ABBASSA LE SUE DIFESE.

BASTA PORSI NELLO STATO D'ANIMO PIU' GIUSTO PER ASCOLTARLI.

Queste sono le miscele degli incensi planetari:

Per la LUNA e lo Spirito di Luce ad essa associato bruciare sandalo, zenzero, gelsomino, mirra e tuberosa.

Per MARTE e lo Spirito di Luce ad essa associato bruciare grani di pepe nero, rovere, benzoino, geranio,
ortica.

Per MERCURIO e lo Spirito di Luce ad essa associato bruciare chiodi di garofano, camomilla, cannella, fiori di
lavanda, storace, scorza di limone, prezzemolo, coriandolo.

Per GIOVE e lo Spirito di Luce ad essa associato bruciare legno di cedro, resina di incenso in polvere, fiori di
zafferano, benzoino, menta, quercia.

Per VENERE e lo Spirito di Luce ad essa associato bruciare petali di rosa pestati, noce moscata, sandalo
rosso, verbena, fiori d'arancio, melo.

Per SATURNO e lo Spirito di Luce ad essa associato bruciare mirra, storace, ruta, cipresso, muschio,
tarassaco.

Per il SOLE e lo Spirito di Luce ad essa associato bruciare gomma arabica, olibano, zafferano, scorza di
arancia, girasole, alloro, l'incenso maschio detto OLIBANO.

BIANCOPROTEZIONE, ESORCISMO. E' L'ALTERNATIVA SE NON SI DISPONE DI CANDELE DI ALTRO COLORE.


MEDIANITA', PSICHE, QUESTIONI FEMMINILI LUNEDI'

GRIGIO PER INIZIARE QUALSIASI COSA, PER INFLUENZARE LA MENTE E LE SCELTE DI QUALCUNO,
MEDIANITA' LUNEDI'

NERO ASSORBE LE NEGATIVITA' O LE RICHIAMA, PER SCOPI NEGATIVI O PURIFICATORI, PER DISSOLVERE
OSTACOLI, PER CHIEDERE FORZA MAGICA CONOSCENZA OCCULTA SABATO
BLU FORTUNA, BUONI AUSPICI, PROTEZIONI DA PERSONE POTENTI, DENARO GIOVEDI'

ROSSO POTENZA, LEGAMENTI SESSUALI, PASSIONE, CONTRO I NEMICI E LE NEGATIVITA', VITTORIA. E' UN
COLORE DA GESTIRE CON CAUTELA PERCHE' PORTA ANCHE GUERRA E DISTRUZIONE. MARTEDI'

ROSA SENTIMENTO, AMICIZIA, SERENITA'. AMORE, UNIONE TRA PERSONE DI QUALSIASI GENERE ANCHE
AMICI, PARENTI O COLLEGHI DI LAVORO VENERDI'

ORO O GIALLO DENARO, SUCCESSO, FASCINO, POTENZA, PER FAR RIFIORIRE ATTIVITA' FERME,
ESORCISMO, SALUTE DOMENICA

ARANCIO CONOSCENZA OCCULTA, QUESTIONI MATERIALI, FORTUNA, AFFARI, SUCCESSO.


DOMENICA

VERDE PER LEGAMENTI D'AMORE, ABBONDANZA, ARTE, STUDIO E DESIDERI VENERDI'

MARRONE SALUTE,MATERIALITA', STABILITA', LAVORO, STUDIO, IMMOBILI, AFFARI FRUTTIFERI


MERCOLEDI'

VIOLA MEDIANITA', RICHIAMO DEGLI SPIRITI. SI PUo' USARE IN QUALSIASI GIORNO MERCOLEDI'

Vediamo ora quali sono le formule da recitare. Si consiglia di eseguire il lavoro in un momento di calma e
tranquillità ritagliato durante la giornata. Memori della REGOLA DEL 3 associamo anche questa pratica alla
preziosa regola e all'uso dei foglietti di carta, meglio se pergamena. Sediamoci con calma a mente sgombra,
accendiamo la candela, scriviamo il desiderio su un foglietto e poi recitiamo per tre volte consecutive la
formula. Bruciamo quindi il foglietto alla fiamma della candela e lasciamo che questa si estingua
totalmente. Nei giorni a seguire potremo vedere i primi risultati. Questa è una pratica semplice proprio
come deve esserlo ma magia. Non servono rituali complicati per ottenere la realizzazione dei giusti
desideri. Un tempo si amava chiamare questo " il gioco della signora " e per signora si intendeva la strega.
Anche gli uomini possono ottenere risultati perché, è risaputo, per strega si intende colui o colei che pratica
e non è una qualifica solo e strattamente di pertinenza delle donne.

Formula per la Domenica

"Per l’astro Solare, per il suo santo nome e sigillo, vi scongiuro, Michael, o voi che presiedete a questo
giorno, di venire in mio soccorso. Date la pace e la sanità a tutti i giorni della mia vita, che io sia sempre
libero dalla schiavitù dei turbamenti. Vi scongiuro di liberare me ( dire il proprio nome ) da tutti i mali sia
dell'anima che del corpo, liberatemi dai nemici e dalle avversità, dalle necessità materiali e donatemi la
vittoria. Yper tu risthine imas apo pasis thlipseos, orghis, kindhynu ke ananghis, tu Kyriu dheithomen.
Andilavu, soson, eleison, ke dhiafilaxon imas, a Theos, ti si khariti. Aghios, o Theos, Aghios Iskhyros, Aghios
Athanatos, eleison imas. Aghios Athanatos, eleison imas. Ke is tus eonas ton eonon Amin.

Ripetere per tre volte consecutive.

Si uò chiedere tutto ciò che concerne la domenica e al sole


( DENARO, SUCCESSO, POTENZA, ESORCISMO, SALUTE E VITTORIA ).

Bruciare dei semi di girasole, o altra pianta solare da vedere nel capitolo dedicato alle erbe qui su bethelux,
ridotta in polvere nel mortaio a mano.

Formula per il Lunedì

"Vi scongiuro, angeli buoni e possenti, per la forza e la virtù dei nomi di Dio che apparve sul monte Sinai con
la gloria di Adonay che creò i mari, gli stagni e tutte le acque il secondo giorno; chiuse il mare nel suo alto
nome e non passò i limiti che gli erano imposti. E per tutti gli angeli che dominano nel primo esercito e che
servono il grande e onorato Orphanie

Per il nome del astro che è la luna, e per tutti i nomi sopra citati.

Vi scongiuro, Gabriel, voi che presiedete al secondo giorno consacrato dalla luna, di venire in mio soccorso
e compiere tutte le mie volontà."

Si possono chiedere i poteri psichici, la medianità, la conoscenza in campo esoterico, ispirazioni, sensibilità
e sensitività, di svelare segreti presenti o passati, di trasportare cose da un luogo ad un altro per riuscire
nella nota pratica della telecinesi. Bruciare del tiglio ridotto in polvere nel mortaio a mano.

Formula per il Martedì

"Vi scongiuro, angeli forti e santi, per i sacri nomi di Dio, che ha fatto apparire l’acqua arida e l’ha chiamata
terra, e che vi produce sopra erbe ed alberi, e che l’ha firmata con il Suo Santo possente e terribile Nome,
per il Nome degli Angeli che comandano alla quinta legione, per il nome dell’astro Marte, vi scongiuro
dunque, di venire in mio soccorso e di compiere tutta la mia volontà."

Il loro potere riguarda il fuoco, la morte, le lotte e possono rendere sani o malati. Ci vuole molta
padronanza di se ed esperienza per poterli gestire al meglio, gli spiriti di questo giorno non donano mai
nulla per nulla. Bruciare dellfeuforbia ridotta in polvere nel mortaio a mano.

Formula per il Mercoledì

"Vi scongiuro, angeli forti e santi, per i nomi terribili e adorabili di Adonay, Elohim, Saday, Saday, Saday,
Eye, Eye, Eye, Asanie, Asanie, che ha creato il grande luminario per distinguere il giorno dalla notte, per il
nome di tutti gli angeli che servono nella seconda legione, per il nome dell’astro Mercurio, per il suo sigillo
sacro e riverito, per tutti i nomi che abbiamo nominato, vi scongiuro, grande angelo Raphael, sacerdote
dell’Altissimo Creatore e per gli angeli che sono sicuri della Grazia del Signore, di venire in mio soccorso per
compiere la mia volontà."
In loro potere è dare ogni sorta di metallo, di rivelare tesori nascosti, di calmare giudici, di cambiare gli
elementi delle cose, di dare la salute, di innalzare i poveri e umiliare i ricchi. Di loro competenza è dare
acume e capacità nello studio anche delle cose occulte. Bruciare del garofano ridotto in polvere nel mortaio
a mano.

Formula per il Giovedì

"Vi scongiuro, angeli santi, per i nomi Cados, Cados, Heschereie, Heschereie, Heschereie, Hatim, e per
Hadonay che ha creato al quinto giorno i pesci e i rettili che sono nelle acque e gli uccelli sulla superficie
della terra, per gli angeli che servono nella sesta legione in presenza del loro capo, il forte Principe, per il
nome dell’astro Giove, per il nome di tutti gli astri; per tutti costoro, vi scongiuro, voi che presiedete al
giorno di Giove, di aiutarmi a soddisfare la mia volontà."

Il loro potere è quello di rendere felici gli uomini, di portare a buon termine i processi, di addolcire i nemici,
di avere denaro e progredire nel lavoro. Essi hanno il potere di fare sia il bene che il male anche se questo
loro aspetto è stato addolcito e modificato con il passare del tempo, rendendo loro solo una immagine
positiva che a tutti gli effetti non hanno. Possono essere buoni o cattivi a seconda delle nostre intenzioni o
delle richieste, quindi a seconda della volontà dell'operatore. Bruciare della peonia ridotta in polvere nel
mortaio a mano.

Formula per il Venerdì

"Vi scongiuro angeli santi, forti e possenti, per i nomi di Saday che il sesto giorno creò i quadrupedi e gli
uomini e che diede ad Adamo ogni potere sugli animali; per gli angeli che servono la terza legione, in
presenza del grande angelo Agiel e per l’astro di Venere, per il suo santo sigillo; vi scongiuro, Anael, angelo
potentissimo, di aiutarmi a soddisfare la mia volontà."

Il loro potere è di rendere gli uomini più lussuriosi, di concludere matrimoni, di risvegliare nel cuore degli
uomini amore per le donne e viceversa e di suscitare amore per il bello e dare aiuto ispirato agli artisti.
Bruciare del muschio ridotto in polvere nel mortaio a mano.

Formula per il Sabato

"Vi scongiuro, o Caphriel, o Cassiel, angeli potenti, nel nome del Signore che ha dato origine ai secoli e che
al settimo giorno si riposò; che volle che il suo popolo di Israele lo rispettasse e santificasse, per meritare la
ricompensa che gli ha promesso dai secoli dei secoli; per l’astro di Saturno, per il suo santo nome e sigillo, vi
scongiuro, Caphriel, voi che presiedete a questo giorno, di venire in mio soccorso."

Il loro potere è quello di seminare la discordia, di far nascere odio ed eccitare i cattivi pensieri, di uccidere,
di mutilare. È uno spirito oscuro questo, notoriamente malefico quindi invocare con oculatezza. Preferire
sempre il suo lato benevolo in quanto egli è il grande vecchio saggio che può donare la sapienza più
profonda in tutte le Arti Magiche. È comunque difficile da gestire e quindi lo si tratti sempre con cura e
rispetto. Bruciare delle bacche di ginepro ridotte in polvere nel mortaio a mano.

Gli OLII:

Per preparare un olio si possono usare erbe fresche o secche, o fiori o foglie, a seconda del tipo di olio che
andiamo a fare e si procedere nel seguente modo: in un vasetto di vetro si mettono le erbe scelte, si versa
l'olio a ricoprire il tutto ( olio rigorosamente puro di oliva ) e si sigilla il vasetto. Il vasetto va esposto alla
luce della luna Facendo attenzione che il luogo di esposizione sia asciutto e quindi lontano da qualsiasi
fonte di umidità.

Allo stesso modo esporlo anche alla luce solare badando bene che essa non sia totalmente diretta.
Trascorse due settimane di questo trattamento è possibile filtrare l'olio in un altro vasetto di vetro e riporlo
in attesa di utilizzarlo. Questo procedimento vale solo per gli oli magici.

Se si vuol creare un olio alimentare carico delle proprietà delle erbe inserite, sarà sufficiente mettere la
parte vegetale in una bottiglia di olio di oliva e lasciar macerare in dispensa. Avremo così creato degli ottimi
oli di oliva aromatizzati al peperoncino, alla salvia, al rosmarino, al basilico ecc...

ALLORO: Protegge dalle negatività, purifica, attrae denaro e dona forza. Le foglie si possono portare
addosso, si possono inserire nei sacchetti talismanici oppure si possono bruciare, polverizzate, come
fossero incenso.

CAMOMILLA: Dona prosperità, protezione, calma, creatività.

Famosi gli infusi di camomilla che calmano gli spasmi dello stomaco e favoriscono il sonno.

CANNELLA: Aiuta i poteri psichici, la guarigione, la chiaroveggenza, e facilitano le entrate di denaro ed il


successo. Si brucia come incenso, e si può anche preparare con essa un infuso molto gradevole.

CHIODI DI GAROFANO: Ottimi per propiziare denaro, protezione, esorcismo e amore. I chiodi di garofano si
possono polverizzano e bruciano come incenso.

ERBA GATTA: Dona la felicità non solo dei nostri amici felini... Le foglie più larghe possono essere usate
come segnalibro per i libri di magia.
FINOCCHIO: Purifica e protegge. Ottime le tisane anti ritenzione di aria nello stomaco.

LAVANDA: Le nostre nonne la raccoglievano nel momento della fioritura per farne mazzetti fitti,
strettamente legati assieme sempre con un filo di lavanda, per metterli tra la biancheria. Oltre a dare una
gradevole profumazione alla nostra biancheria propiziano la purificazione, la felicità, l'amore, la pace, la
protezione. Si può utilizzare anche come incenso.

NOCE MOSCATA: chiaroveggenza, prosperità, denaro.

La polvere può essere usata come incenso.

PREZZEMOLO: purificazione, protezione.

Si usa anche misto all'acqua del bagno.

ROSA: protezione, creatività, facoltà psichiche, amore. Non c'è cosa che non si possa fare con la rosa:
Polvere di incenso da bruciare, infusi, acqua depurativa anche per la pelle, profumi. Si impiegano sia le
foglie fresche che quelle secche.

ROSMARINO: protegge dalle negatività, benedizione, consacrazione. Si brucia come incenso, si mette nei
sacchetti talismanici. Si può fare un infuso di rosmarino per purificare il corpo o per "ripulire" la casa da
qualsiasi residuo negativo. E' un ottimo attrattivo per gli spiriti.

SALVIA: guarigione, prosperità, saggezza, purificazione, denaro. Funge da calamita e attrae i desideri

La magia delle essenze e dei profumi

La magia dei profumi ha origini antichissime e ad essa si dedicarono con grande profitto i Maghi del passato
che compresero quanto efficaci fossero le esalazioni profumate delle sostanze bruciate su appositi braceri
da cui assorbivano forza e vigore, sia la loro potenza personale sia per la potenza degli incantesimi. Le
fumigazioni profumate, all'inizio, vennero sfruttate in campo religioso nei vari riti del passato di tutte le
civiltà, ed esse assumevano un carattere tipicamente di offerta alla divinità per poi successivamente venir
considerate stimolanti quando si scoprì che esse contribuivano al benessere psicofisico della persona oltre
che utilissime per la purificazione di ambienti e persone in campo magico.

Sempre per scopi magici poi si arrivò a capire che tali essenze, bruciate nel giusto modo e nei giusti
momenti, riuscivano anche a "smuovere" l'aria circostante nel modo sperato e incanalare le intenzioni del
Mago sino alla realizzazione di un proposito, qualunque fosse. I primi a farne uso furono i sacerdoti
dell'Egitto, dell'India e dell'Asia sino a che, nel medioevo, furono studiate e apprezzate anche dai grandi
maghi di casa nostra, maghi che desideravano attraverso di esse, ottenere maggior potere psichico sulle
forze che animano i più alti piani dell'esistenza e quindi potenziare la loro magia.

Volevano aumentare la loro volontà e controllare la loro immaginazione; alleati questi fondamentali per la
riuscita di un incantesimo. Quindi l'essenza che brucia sprigionando i suoi profumi e i suoi poteri aiuta
enormemente il mago nelle sue operazioni. Che cosa sono le essenze: Le essenze sono il succo di piante,
fiori, cortecce, ecc... altamente concentrate Ne bastano poche gocce per far si che si sprigioni tutto il loro
immenso potere QUINDI NON ABUSATENE MAI. L'USO INDISCRIMINATO, COME DI OGNI COSA, INVECE DI
APPORTARE BENEFICIO PUO' ARRECARE DANNO. USARE QUINDI LA VECCHIA REGOLA DEL GIUDIZIO E
DELLA MISURA. LE ESSENZE DEVONO ESSERE BRUCIATE NEL SUO APPOSITO FORNELLINO, NEL GIORNO
LEGATO AL PIANETA CHE DOMINA LA SOSTANZA. Eccone alcune.

Nome essenza Effetti Pianeta e giorno

ORIGANO Stimola il sistema nervoso, la fantasia, le aspirazioni, la concentrazione MERCURIO -


MERCOLEDI'

PEONIA Coraggio, volontà, fortuna GIOVE - GIOVEDI'

ROSA Per l'amore e per equilibrare le facoltà psichiche VENERE - VENERDI'

RUTA Contro sfortuna e malocchio SATURNO - SABATO

SANDALO Per l'equilibrio psicofisico SOLE - DOMENICA

VANIGLIA Modera i caratteri infantili e porta volitività e ambizione GIOVE - GIOVEDI'

VIOLETTA Serenità interiore, dinamismo, costruttività VENERE - VENERDI'

GERANIO Protegge gli ambienti MARTE - MARTEDI'

INCENSO Frena l'invecchiamento e rigenera SOLE - DOMENICA

MENTA Favorisce la longevità e stimola le facoltà mentali. Dona energia Favorisce la fortuna MARTE -
MARTEDI'

VERBENA Afrodisiaco, dona amicizia e amore VENERE - VENERDI'

GINESTRA Protegge dagli spiriti bassi e malevoli MARTE - MARTEDI'

LILLA' Sviluppa capacità medianiche e chiaroveggenza VENERE - VENERDI'

ANGELICA Dona fascino e fortuna per il raggiungimento dei propri scopi SOLE - DOMENICA

ARTEMISIA Si usa nell'evocazione degli spiriti celesti. Bruciata o sparsa in casa la protegge dagli spiriti

MARTE - MARTEDI'

TIGLIO Per la fortuna nei sentimenti o sul lavoro LUNA - LUNEDI'

TUBEROSA Contro le malvagità. Aumenta la sensualità femminile MARTE - MARTEDI'


ROSMARINO Per favorire e dare ospitalità agli Spiriti Elementali SOLE - DOMENICA

SALVIA Allontana le negatività e dona pace e prosperità nelle case SOLE - DOMENICA

ASSENZIO Previene i pericoli, limita la propria aggressività, dona riflessione e spirito critico, fortifica
MARTE - MARTEDI'

BASILICO Dona fascino e prestigio, accentua volontà ed energia fisica MARTE - MARTEDI'

SPIGANARDO Per la concentrazione e il raccoglimento, le ispirazioni SATURNO - SABATO

ACACIA Per sfuggire alle ambiguità e agli inganni anche amorosi SOLE - DOMENICA

FELCE Per essere meno volubili, stimola la fantasia e la forza d'animo. SOLE-MERCURIO

GARDENIA Allontana le malattie LUNA - LUNEDI'

LAVANDA Per sviluppare fascino personale, dona ascendente, protezione, fortuna MERCURIO -
GIOVE

MUGHETTO Richiama l'amore, talismano contro i nemici, porta fortuna VENERE – VENERDI

Piccolo incanto per purificare la stanza

OCCORRENTE:

3 candele bianche,

incenso,

un calderone (o una pentola),

un foglio e una penna.

SVOLGIMENTO: Scrivere sul foglio una piccola preghiera di purificazione in rima per la stanza. (esempio:
“Questa stanza desidero purifciare, da ogni negatività la voglio liberare. Questa è la mia volontà, questo è il
mio agire,che ogni pensiero malvagio possa in fretta sparire!”)

Porre al centro della propria stanza 3 candele di colore bianco in modo da formare con esse un triangolo.

Accendere le candele insieme a dell’incenso (meglio se al sandalo).

Concentrarsi fino ad avere un respiro calmo e regolare e la mente svuotata dai pensieri esterni.
Ripetere la preghiera visualizzando una luce che da voi e dalle candele si espande in tutta la stanza
eliminando ogni traccia di negatività presente.

Bruciare alla fiamma delle tre candele il foglietto e lasciare che bruci interamente nella pentola/calderone.

Sotterrarne i resti nel terreno o gettarli in un fiume (Va bene lo stesso nel lavandino di casa).

LICNOMANZIA ,COME INTERPRETARE LA COMBUSTIONE DELLE CANDELE.

L’unico modo per monitorare l’esito di una pratica rituale ed i suoi risultati avviene attraverso la
divinazione. L’interpretazione della combustione delle candele (ceromanzia) e delle loro fiamme
(licnomanzia) permette di avere, secondo la tradizione, indicazioni importantissime circa l’esito di una
pratica spirituale eseguita. Ecco come interpretare le candele per trarre auspici importanti.

La candela esplode

Ci sono due modalità differenti di interpretazione. Se è una candela di protezione o una candela a doppia
azione per spezzare le negatività o farle tornare al mittente (ad esempio ceri rossi e neri o bianchi e neri)
significa che la candela ha protetto dall’attacco solo in parte; in questo caso occorre accenderne un’altra
immediatamente. Se la candela è stata usata per dominare o a scopo negativo, significa che la persona
attaccata si sta proteggendo spiritualmente. Occorre accendere una candela dello stesso tipo e utilizzare
supporti spirituali di attacco più potenti, onde evitare spiacevoli conseguenze.

La candela non si brucia

Se la candela è una candela di protezione o di prosperità, significa che chi sta effettuando la richiesta
necessita di una purificazione spirituale forte. Probabilmente i problemi derivano da delle negatività che
vanno rimosse e solo allora si potrà procedere con un appropriato rituale di protezione o di prosperità. Se si
tratta di un problema relativo alla sfera sentimentale vale lo stesso discorso: le negatività della persona
impediscono alle vibrazioni di attrazione di raggiungere lo scopo. Se la candela è stata usata con finalità
negative significa che il rituale impiegato non è sufficientemente forte e non sortirà l’effetto desiderato.
Occorrerà utilizzare un altro tipo di lavoro.

La fiamma saltella

Segnala lotte e opposizioni.

La candela ha la fiamma molto alta

Il lavoro spirituale sta procedendo molto rapidamente, è considerato un buon segno, significa che le entità
stanno lavorando.

La candela ha una fiamma bassa

Se la candela è stata accesa per ottenere prosperità o protezione occorre fare una pulizia molto forte
dell’ambiente e della persona, in quanto segnala negatività e forze che si oppongono. In ambito
sentimentale specifica che ci sono diversi problemi e cose da sistemare prima del lavoro spirituale vero e
proprio. Se si tratta di un rituale di attacco significa che la vittima ha forte potere spirituale e resistenza, il
lavoro fatto non è in grado di attaccarla. Occorre impiegare altri rituali in aggiunta.

La candela produce fumo bianco


La richiesta sarà accolta tuttavia potrebbero esserci lotte e difficoltà per raggiungere lo scopo.

La candela brucia producendo molto fumo scuro

Se questo fenomeno si verifica appena accesa la candela e poi smette significa che il cero sta bruciando le
negatività attorno all’ambiente. Se però il fenomeno prosegue segnala negatività (forze opposte) o attacchi
magici. A questa pratica si deve aggiungere necessariamente un bagno di scarico delle negatività forte e
l’impiego di misure spirituali di protezione. Se questo fenomeno avviene nei rituali di attacco si deve
interrompere il lavoro, dal momento che c’è il rischio che tutte le energie negative vengano convogliate
dalla vittima contro l’aggressore

La candela brucia producendo fumo nero solo inizialmente

Segnala delle difficoltà iniziali nel raggiungimento dello scopo per cui è stata accesa la candela, ma che sono
state poi superate. In ogni caso, quando la candela produce molto nerofumo, anche solo inizialmente,
occorre riparare a misure di purificazione del negativo, sia a livello personale che di ambiente.

La candela prende fuoco

Segnala ostacoli, difficoltà di raggiungimento della meta che ci si prefigge. Probabilmente prima di utilizzare
quella candela era necessario sistemare altre cose, per permettere all’energia spirituale di fluire in maniera
ottimale. Se la candela era stata accesa per attaccare un nemico significa che questo ha rilevato la minaccia
e è corso ai ripari scaricando su di voi l’incantesimo.

La candela si brucia soltanto da un lato o solo in parte

La richiesta fatta sarà ascoltata solo in parte. Probabilmente si è utilizzato un procedimento magico
inappropriato al tipo di problema da risolvere.

Se la candela sviluppa più di una fiamma

La fiamma principale rappresenta voi. Se si tratta di una candela di protezione segnala la presenza di uno o
più nemici. Se si tratta di una candela impiegata in un rito d’amore segnala la presenza di avversari
sentimentali pericolosi. Nei rituali di attacco segnala la presenza di alleati del vostro nemico, anche a livello
spirituale.

La fiamma tremola

Quando una fiamma della candela tremola, questa indica la presenza di spiriti

L’intera parte superiore della candela compreso lo stoppino è in fiamme

L’entità che avete invocato sta combattendo col Guardiano/spirito protettore della persona su cui state
agendo o, qualora si tratti di un lavoro positivo, sta combattendo contro ossessori o entità negative. Se
durante la combustione questo fenomeno smette significa che la richiesta sarà esaudita.

La fiamma della candela si spegne durante il lavoro spirituale

È un brutto segno, significa che il lavoro spirituale che state effettuando non è sufficientemente forte e non
raggiungerà l’obiettivo. Se si tratta di una candela di protezione significa che le vostre difese spirituali sono
insufficienti e avete bisogno di misure più drastiche, quali bagni di scarico e di protezione. Se si tratta di riti
d’amore o di prosperità significa che ci sono ostacoli nella petizione e occorre una forte pulizia spirituale.
Nei lavori di attacco significa che la vittima ha reagito all’attacco e è riuscita a fermarlo.

La candela emette rumori e scoppiettii

Segnala opposizioni da parte di terzi. Più forti sono i crepitii più forti sono le opposizioni.

Una candela da sette giorni si esaurisce prima del tempo previsto

Significa che il lavoro sta procedendo molto rapidamente. Nel Voodoo se ne accende un’altra per dare
maggiore forza. Nei lavori di prosperità è un buon segno, idem in quelli sentimentali. Nei lavori di
protezione significa che occorre energia suppletiva, occorre accendere un’altra candela.

Altri tipi di interpretazione sul movimento della fiamma :

Se la fiamma va verso dx avverrà qualcosa di positivo, se verso sx sarà negativo.

se la fiamma tremola e sembra vacillare, è presagio di malattia.

se si spegne senza motivo è presagio di morte imminente.

se scoppietta segnala buone notizie in arrivo.

se non si accende subito e lo stoppino affoga nella cera fusa sono disgrazie in casa.

se la fiamma si allunga molto più del normale profetizza prosperità,guadagni e entrate di denaro.

se la fiamma sale e si abbassa continuamente bisognaz fare attenzione a imbrogli e tradimenti.

CEROMANZIA

Questo metodo di predizione consiste nel far gocciolare la cera di una candela in una bacinella colma
d'acqua e osservare le immagini che si formano.

Se si formano numeri, questi indicano una data o un mese dell'anno, se invece si forma un volto riguarda la
domanda che è stata posta, le lettere di solito sono iniziali di nomi.

Possono apparire poi dei simboli con particolari significati come

ANCORA: difendete le vostre decisioni

CAMION: incontro romantico

CAMPANA: fortuna in arrivo

DRAGO: rivale in vista

FARFALLA: chi amate potrebbe lasciarvi

FOGLIA: rivalità nel lavoro

GATTO: felicità in casa


PIPA: infedeltà al partner

RAGNO: fortuna anche economica

ROSA: amore vero

SCARPA: cambiamento di lavoro o di casa

SOLE: salute, ricchezza, felicità

UOMO: qualcuno vi ammira

Aggiungo altri metodi divinatori associati all'elemento Fuoco.

-Predire con le lampade (lampadomanzia)

Anche le lampade, soprattutto quelle a olio e le lucerne sono state molto usate a scopo
divinatorio(lampadomanzia).

Per esempio nell'antica grecia una fanciulla che voleva un responso sul suo futuro matrimoniale accendeva
una lucerna: se questa ardeva con la fiamma chiara e brillante avrebbe contratto un matrimonio sereno e
fortunato.

Viceversa, se faceva fumo e tendeva a spegnersi, il suo futuro era infelice.

-Predire con la fiamma di legna (piromanzia)

INTERPRETARE IL CREPITIO E IL MOVIMENTO DELLE FIAMME NEL CAMINO

si osservano le fiamme del fuoco nel camino.

se scoppiettano è in arrivo una storia sentimentale importante, se tendono a uscire dal camino sporgendosi
in avanti è segno che nell'anno ci sarà un lutto in famiglia.

se la fiamma si divide in due, annuncia litigi in famiglia.

GETTARE SOSTANZE NEL FUOCO.(empiromanzia)

si gettano nel fuoco diversi tipi di sostanze: erbe, incenso, pezzetti di legna, sale,chicchi di grano ecc.

in particolare, descrivo quella dei chicchi di grano.

se saltano verso la stanza è buon segno, se invece saltano di traverso sul fuoco o bruciano senza scoppiare
il responso è negativo.

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