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Reliability
ATTENDIBILITÀ FRA
CORRETTORI
È una stima del grado in cui il test fornisce
misure indipendenti dall’errore casuale
dovuto alla specificità della persona che
somministra il test e attribuisce i punteggi
(Correttore)
1
ATTENDIBILITÀ FRA
CORRETTORI
È particolarmente indicata per test le cui
modalità di somministrazione e di scoring
presuppongono giudizi soggettivi
K di Cohen
Po Pc
k
1 Pc
Esempio
Due psicologi clinici sono chiamati ad esprimere (in modo indipendente) la diagnosi su 200 pazienti;
essi devono stabilire a quale fra le seguenti categorie appartiene ciascun paziente:
schizofrenico; nevrotico; danno cerebrale.
Frequenze Attese (Indipendenza)
Frequenze Osservate
A(Giudice_1) B(Giudice_2) A(Giudice_1) B(Giudice_2)
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ
Nevrot. ‚ 24 ‚ 4 ‚ 32 ‚ 60 Nevrot. ‚ 24 ‚ 18 ‚ 18 ‚
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ
Danno C. ‚ 6 ‚ 30 ‚ 4 ‚ 40 Danno C. ‚ 16 ‚ 12 ‚ 12 ‚
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ
Proporzioni
A(Giudice_1) B(Giudice_2)
Percent ‚Schizof.‚Nevrot. ‚Danno C.‚ Totale
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ
Schizof. ‚ 0.25 ‚ 0.13 ‚ 0.12 ‚ 0.50
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ
Nevrot. ‚ 0.12 ‚ 0.02 ‚ 0.16 ‚ 0.30 ACCORDO
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ INFERIORE
Danno C. ‚ 0.03 ‚ 0.15 ‚ 0.02 ‚ 0.20
(a quanto
previsto dal)
ƒƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆƒƒƒƒƒƒƒƒˆ
CASO
Totale 0.40 0.30 0.30 1.00
2
Tre assunti:
1) Le unità (nell'esempio i pazienti) sono indipendenti
2) Le categorie rispettano i requisiti della logica classica
3) I giudici operano in modo indipendente
nell'esempio c'é associazione, ma – "a occhio" - si vede che non c'é accordo
CHI-QUADRO (e misure derivate) sono INADEGUATE
Po Pc Fo Fc
k k
1 Pc N Fc
k < 0 !! DISACCORDO !! l'accordo osservato è minore di quello dovuto al caso; (MIN -1)
(Con riferimento all'esempio...) Po 0.25 0.02 0.02 0.29; Pc 0.20 0.09 0.06 0.35
0.29 0.35 58 70
k 0.09 k 0.09
1 0.35 200 70
PROPRIETÀ PSICOMETRICHE:
1. ATTENDIBILITÀ
2. VALIDITÀ
3
“VALIDITÀ” DI FACCIATA O
ESTERIORE O ESTERNA
Grado in cui il test appare valido
grado in cui gli item del test sembrano misurare il
costrutto indagato
ESEMPIO
Quale di queste serie di item appare più valida per la misurazione di comportamenti
psicopatologici?
Serie 1
-Sono capace di lavorare come lo sono sempre stato
-Molto spesso mi sembra di avere un nodo alla gola
-Lavoro sotto una forte tensione nervosa
-A volte ho desiderato molto andare via da casa
-Nessuno sembra capirmi
Serie 2
-Mi piacciono le riviste di meccanica
-Penso che mi piacerebbe lavorare come bibliotecario
-Mi piace leggere gli articoli di cronaca nera
-Mi piacerebbe essere un cantante
-Raramente soffro di dolori dietro al collo
-Mi piacerebbe essere un fioraio
4
“VALIDITÀ” DI FACCIATA O
ESTERIORE O ESTERNA
Un’alta validità di facciata può aiutare a
comprendere che cosa il test misuri
aumenta le probabilità che il soggetto tenda
a distorcere le proprie risposte
PROPRIETÀ PSICOMETRICHE DI
UN TEST: VALIDITÀ
Grado in cui il test misura effettivamente ciò che
si propone di misurare
a. Validità di Contenuto: grado di rappresentatività dei
comportamenti misurati dagli item rispetto agli
indicatori comportamentali del costrutto che il test
intende misurare
b. Validità di Criterio: grado in cui il test stima il valore
di altre misure, indipendenti dal test, del costrutto che
il test intende misurare
c. Validità di Costrutto: grado di accordo fra le misure
ottenute e la teoria in base alla quale il test è stato
costruito
5
VALIDITÀ DI CONTENUTO
• Il test è uno strumento di misura di un campione di
comportamento
VALIDITÀ DI CONTENUTO
• Il grado di rappresentatività dei comportamenti
misurati dagli item è funzione della
definizione teorica del costrutto da indagare
e dello scopo della misurazione
6
RAPPRESENTATIVITÀ
INDICATORI E DEFINIZIONE
TEORICA COSTRUTTO
Costrutto psicologico: Intelligenza
DEFINIZIONE TEORICA INDICATORI RAPPRESENTATIVI
COSTRUTTO PSICOLOGICO
- Fattori g e s (Spearman) Cogliere la struttura di una figura-
matrice e individuare la parte
mancante (Test NNAT e Raven)
RAPPRESENTATIVITÀ
INDICATORI E OBIETTIVO
MISURAZIONE
Costrutto psicologico: Lettura strumentale
OBIETTIVO MISURAZIONE INDICATORI RAPPRESENTATIVI
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VALIDITÀ DI CONTENUTO: POSSIBILE
METODO DI VERIFICA
1. Analisi del contenuto dei singoli item e giudizio da parte di
esperti rispetto a quanto i comportamenti misurati sono
rappresentativi del comportamento che il test intende rilevare
(giudizio fatto in funzione della teoria alla base del test e
dell’obiettivo misurazione)
Esempio.
Ogni giudice deve giudicare il contenuto di ciascun item come:
1 2 3 4
Non Poco Abbastanza Molto
rappresentativo rappresentativo rappresentativo rappresentativo
Quindi si classifica:
valutazioni 1 o 2 = Debole rappresentatività
valutazioni 3 o 4 = Forte rappresentatività
8
POSSIBILE METODO DI VERIFICA
ESERCITAZIONE
Valutazione della validità di contenuto del Children’s Depression
Inventory (Kovacs, 1982; ad. It., 1984): calcolo del coefficiente
VC e predisposizione elenco item della cella A (item per cui vi è
accordo su bassa rappresentatività)
Criteri in base ai quali giudicare rappresentatività item:
2. Scopo Test.
Valutazione di comportamenti depressivi a scopo di screening in
soggetti dagli 8 ai 17 anni di età
9
10
11
VALIDITÀ DI CRITERIO
Grado in cui il test stima il valore di un
“criterio”, grado in cui stima la prestazione in
un altro test o in un’altra misurazione del
medesimo costrutto o di costrutti simili
12
VALIDITÀ DI CRITERIO
Il criterio può essere rilevato:
VALIDITÀ DI CRITERIO
Modalità di verifica validità di criterio:
13
VERIFICA DELLA VALIDITÀ
CONCORRENTE
- Test: Scale VINELAND di comportamento adattivo
- Criterio: Scale ABI di comportamento adattivo
- Somministrazione nel medesimo periodo
Tab. Coefficienti di correlazione fra i punteggi conseguiti da soggetti con
ritardo mentale nelle Scale Vineland ed ABI somministrate nel medesimo
periodo
Scale Vineland
1 2 3 4 5
Scale ABI 1. Ricezione – Espressione
2. Scrittura
3. Relazioni – Regole Sociali
4. Domestiche – Comunità
5. Totale
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VERIFICA DELLA VALIDITÀ
PREDITTIVA
- Test: Questionario Osservativo IPDA
Periodo di somministrazione: termine della scuola materna
- Criterio: Prove MT Comprensione e prove di Matematica
Periodo di somministrazione: termine primo anno sc. elementare
Tab. Coefficienti di correlazione fra i punteggi conseguiti nell’IPDA (al
termine scuola materna) e nelle Prove MT e di Matematica (al termine
primo ano scuola elementare)
IPDA Prove MT Comprensione Prove Matematica
Comportamento
Motricità
Linguaggio
Metacognizione
Abilità cognitive
Pre-alfabetizzazione
Pre-matemtica
15
VERIFICA DELLA VALIDITÀ
CONCORRENTE E PREDITTIVA
- Test: test non verbali di intelligenza NNAT e CPM
Periodo di somministrazione: inizio anno scolastico
- Criterio: Prove MT Comprensione e prove di Matematica
Periodo di somministrazione: inizio anno scolastico (val.
concorrente) e termine anno (val. predittiva)
Coefficiente rp
VALIDITÀ CONCORRENTE
NNAT – Math Level A .52a,b,c
CPM – Math Level A .41a,d
NNAT – Reading Level A .40b
CPM – Reading Level A .35
VALIDITÀ PREDITTIVA
NNAT – Math Level B .36c
CPM – Math Level B .33d
NNAT – Reading Level B .40
CPM – Reading Level B .38
ESERCITAZIONE
A tale scopo:
A) Definire criterio e condizioni per verificare la validità sia
concorrente che predittiva
B) Stabilire
- Partecipanti
- Strumenti
- Procedura
- Risultati attesi per poter sostenere che il test abbia validità
di criterio concorrente e predittiva
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ESERCITAZIONE
Pianificare una ricerca che permetta di verificare la validità di
criterio predittiva del Children’s Depression Inventory rispetto
a diagnosi di disturbo depressivo
A tale scopo:
Stabilire
- Partecipanti
- Strumenti
- Procedura
- Risultati attesi per poter sostenere che il test abbia
validità di criterio predittiva
VALIDITÀ DI COSTRUTTO
Il test è uno strumento di misura
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VALIDITÀ DI COSTRUTTO:
METODI DI VERIFICA
1. Rilevare se gruppi distinti di soggetti che, per loro
natura, presentano il costrutto indagato da un test
in misura diversa, conseguono nel test punteggi
diversi in accordo alla teoria di riferimento
[Metodo gruppi contrapposti]
VALIDITÀ DI COSTRUTTO:
METODI DI VERIFICA
3. L’organizzazione di un test in scale distinte è
giustificata solo se le intercorrelazioni fra i
punteggi nelle scale sono di magnitudo
moderata rilevare se le magnitudo dei
coefficienti di intercorrelazione fra i punteggi nelle
scale sono di magnitudo moderata [Metodo
dell’omogeneità del test]
18
METODO GRUPPI
CONTRAPPOSTI
Per verificare la validità di costrutto con il metodo dei
gruppi contrapposti è necessario
1. selezionare gruppi di soggetti che, in base a
informazioni indipendenti dal test (teoria di
riferimento), sappiamo possiedano il costrutto
indagato dal test in misura diversa
2. somministrare il test a tali gruppi
3. verificare se i punteggi conseguiti dai gruppi sono
diversi così come previsto dalla teoria di riferimento
METODO GRUPPI
CONTRAPPOSTI
a). se secondo la teoria di riferimento il costrutto
misurato si sviluppa
allora
19
VERIFICA DELL’INCREMENTO DEI
PUNTEGGI IN ACCORDO ALLO
SVILUPPO CRONOLOGICO DEI
SOGGETTI
Tabella. Media (e Deviazione Standard) dei punteggi grezzi
conseguiti nelle scale Vineland dal gruppo di
standardizzazione dei soggetti normodotati
Gruppi COMUNI ABILITÀ SOCIALIZ ABILITÀ
n
di Età CAZIONE QUOTIDIANE ZAZIONE MOTORIE
2 – 4- 70 45.22 (10.59) 35.50 (12.27) 43.59 (5.73) 41.29 (9.43)
4– 6- 101 76.36 (4.71) 76.78 (7.79) 62.95 (4.49) 67.26 (3.13)
6 – 8- 91 102.88 (13.36) 108.99 (15.14) 83.74 (11.79) -
8– 10- 96 115.79 (6.10) 122.66 (10.13) 94.08 (8.65) -
10 – 12- 89 120.19 (7.48) 134.77 (9.76) 102.91 (8.32) -
12 – 15 67 126.33 (3.71) 149.37 (6.56) 114.49 (7.51) -
METODO GRUPPI
CONTRAPPOSTI
b) se secondo la teoria di riferimento il costrutto ha
caratteristiche diverse in soggetti con genere diverso
allora
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VERIFICA DELLE DIFFERENZE FRA
MASCHI E FEMMINE IN ACCORDO
ALLA TEORIA
Tabella. Confronto nei punteggi alle Scale Vineland fra maschi e femmine dai
20 ai 60 anni di età, con ritardo mentale, appaiati per livello di gravità, età e
tipo di residenza (in neretto differenze statisticamente significative)
SCALE VINELAND MASCHI FEMMINE Statistica
M (DS) M (DS) F
COMUNICAZIONE
Ricezione
Espressione
Scrittura
ABILITÀ QUOTIDIANE
Personale
Domestica
Comunità
SOCIALIZZAZIONE
Relazioni Interpersonali
Gioco e Tempo Libero
Regole Sociali
21
METODO GRUPPI
CONTRAPPOSTI
c.) se secondo la teoria di riferimento il costrutto indagato ha
caratteristiche diverse in soggetti con o senza disabilità
allora
22
VERIFICA DELLE DIFFERENZE IN
ACCORDO ALLA TEORIA FRA GRUPPI
CON E SENZA DISTURBO SPECIFICO
Tabella. Confronto nei punteggi alla Scale Vineland fra soggetti con ritardo
mentale e con o senza disturbo associato della comunicazione, appaiati
per livello di gravità del RM, sesso, età e tipo di residenza (in neretto
differenze statisticamente significative)
SCALE VINELAND DISTURBO CONTROLLO Statistica
COMUNICAZIONE F
COMUNICAZIONE .84 (.34) 1.19 (.34) 15.94
Ricezione 1.47 (.28) 1.54 (.37) .62
Espressione .87 (.44) 1.34 (.35) 21.00
Scrittura .34 (.35) .63 (.43) 8.04
ABILITÀ QUOTIDIANE .74 (.31) .83 (.34) 1.12
Personale 1.20 (.38) 1.23 (.38) .14
Domestico .48 (.34) .49 (.40) .01
Comunità .28 (.25) .50 (.32) 8.83
SOCIALIZZAZIONE .72 (.29) .84 (.27) 2.66
Relazioni Interpersonali .87 (.23) 1.01 (.23) 5.39
Gioco e Tempo Libero .75 (.36) .80 (.32) .35
Regole Sociali .48 (.37) .65 (.36) 3.53
23
VERIFICA DELLE DIFFERENZE IN
ACCORDO ALLA TEORIA FRA GRUPPI
CON E SENZA DISTURBO SPECIFICO
Tabella. Confronto nei punteggi alla Scale Vineland fra soggetti con
ritardo mentale e con o senza disturbo associato dei comportamenti
sociali, appaiati per livello di gravità RM, sesso, età e tipo di residenza
SCALE VINELAND DISTURBO CONTROLLO Statistica
COMP. SOCIALI F
COMUNICAZIONE 1.07 (.52) 1.08 (.47) .01
Ricezione 1.41 (.48) 1.56 (.42) 1.99
Espressione 1.19 (.58) 1.19 (.54) .01
Scrittura .58 (.59) .52 (.50) .24
ABILITÀ QUOTIDIANE .85 (.44) .94 (.44) .70
Personale 1.28 (.42) 1.36 (.50) .48
Domestico .53 (.52) .66 (.49) 1.29
Comunità .49 (.47) .55 (.42) .43
SOCIALIZZAZIONE .68 (.40) .91 (.39) 6.58
Relazioni Interpersonali .87 (.37) 1.04 (.32) 4.24
Gioco e Tempo Libero .61 (.46) .89 (.43) 7.55
Regole Sociali .52 (.43) .78 (.52) 5.56
24
VERIFICA DELLE DIFFERENZE IN
ACCORDO ALLA TEORIA FRA GRUPPI
CON E SENZA DISTURBO SPECIFICO
Tabella. Confronto nei punteggi alla Scale Vineland fra soggetti con ritardo mentale e
con o senza disturbo associato delle abilità motorie, appaiati per livello di gravità
RM, sesso, età e tipo di residenza (in neretto differenze statisticamente significative)
SCALE VINELAND DISTURBO ABILITA’ CONTROLLO Statistica F
MOTORIE
COMUNICAZIONE .89 (.52) .86 (.48) .08
Ricezione 1.34 (.49) 1.28 (.45) .34
Espressione .98 (.63) .93 (.55) .17
Scrittura .38 (.49) .41 (.47) .11
ABILITÀ QUOTIDIANE .53 (.34) .64 (.33) 2.27
Personale .88 (.50) 1.07 (.43) 3.71
Domestico .16 (.27) .28 (.29) 3.63
Comunità .30 (.29) .29 (.31) .02
SOCIALIZZAZIONE .62 (.37) .61 (.33) .05
Relazioni Interpersonali .82 (.38) .79 (.32) .09
Gioco e Tempo Libero .53 (.42) .53 (.38) .01
Regole Sociali .48 (.40) .45 (.35) .23
ABILTÀ MOTORIE .83 (.46) 1.36 (.45) 30.66
Grossolane .74 (.49) 1.41 (.44) 46.00
Fine .95 (.60) 1.30 (.55) 8.65
METODO GRUPPI
CONTRAPPOSTI
d). se secondo la teoria di riferimento il costrutto
indagato può modificarsi in seguito a trattamenti
allora
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ATTENZIONE!
Il metodo dei gruppi contrapposti può essere
utilizzato rispetto a qualsiasi variabile che
secondo la teoria di riferimento influenza il
costrutto indagato
ESERCITAZIONE
Pianificare, per ciascuno dei seguenti test, una ricerca per verificarne la
validità di costrutto con il metodo dei gruppi contrapposti:
1. Children’s Depression Inventory
2. NNAT
Per ogni ricerca:
A) Indicare variabile rispetto alla quale i gruppi devono essere contrapposti
e le variabili da appaiare fra i gruppi per controllare eventuali effetti di
disturbo
B) Stabilire
- Partecipanti
- Strumenti
- Procedura
- Metodo di analisi dei dati e risultati attesi per poter sostenere che il test
è contraddistinto da validità di costrutto
26
27
28
VALIDITÀ DI COSTRUTTO:
METODI DI VERIFICA
1. Rilevare se gruppi distinti di soggetti che, per loro
natura, presentano il costrutto indagato da un test
in misura diversa, conseguono nel test punteggi
diversi in accordo alla teoria di riferimento
[Metodo gruppi contrapposti]
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
Per verificare la validità di costrutto con il metodo della validità
convergente e divergente è necessario
1. Individuare costrutti (con relativi strumenti di misura) che
siano o non siano in relazione con il costrutto misurato dal
test
2. Somministrare ad un gruppo di partecipanti il test in
oggetto e gli strumenti di misura relativi ai costrutti che sono
o non sono in relazione
3. Rilevare i coefficienti di correlazione fra i punteggi
conseguiti nel test e negli altri strumenti di misura
4. Verificare che i coefficienti di correlazione siano in accordo
alla teoria (correlazioni significative nel caso di costrutti in
relazione, correlazioni non significative nel caso di costrutti
non in relazione)
29
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
a) se secondo la teoria di riferimento il costrutto
indagato è in relazione con un altro costrutto
allora
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
b) se secondo la teoria di riferimento il costrutto
indagato non è in relazione con un altro costrutto
allora
30
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
Tabella 1. Correlazioni fra i punteggi conseguiti nelle scale Vineland e nel
Self Perception Profile for Children da bambini normodotati (in neretto
coefficienti statisticamente significativi)
SCALE VINELAND ACCETTAZIONE COMPETENZA CONDOTTA
SOCIALE SCOLASTICA
COMUNICAZIONE
Ricezione
Espressione
Scrittura
ABILITÀ QUOTIDIANE
Personale
Domestica
Comunità
SOCIALIZZAZIONE
Relazioni Interpersonali
Gioco e Tempo Libero
Regole Sociali
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
Tabella 1. Correlazioni fra i punteggi conseguiti nelle scale Vineland e nel
Self Perception Profile for Children da bambini normodotati (in neretto
coefficienti statisticamente significativi)
SCALE VINELAND ACCETTAZIONE COMPETENZA CONDOTTA
SOCIALE SCOLASTICA
COMUNICAZIONE .19 .21 .16
Ricezione .14 .27 .20
Espressione .14 .12 .02
Scrittura .16 .17 .16
ABILITÀ QUOTIDIANE .10 -.01 .10
Personale .14 .00 .14
Domestica .11 -.13 -.04
Comunità -.02 .14 .11
SOCIALIZZAZIONE .18 -.01 .21
Relazioni Interpersonali .36 .01 .20
Gioco e Tempo Libero .14 .01 .02
Regole Sociali .02 -.01 .20
31
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
Tabella 2. Correlazioni fra i punteggi conseguiti nelle scale Vineland e nel
Self Perception Profile for Children da bambini normodotati (in neretto
coefficienti statisticamente significativi)
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
Tabella 2. Correlazioni fra i punteggi conseguiti nelle scale Vineland e nel
Self Perception Profile for Children da bambini normodotati (in neretto
coefficienti statisticamente significativi)
SCALE VINELAND ASPETTO COMPETENZA VALUTAZIONE
FISICO ATLETICA GLOBALE
COMUNICAZIONE .04 -.07 .06
Ricezione .02 -.05 .05
Espressione -.01 .06 .08
Scrittura .04 -.12 .03
ABILITÀ QUOTIDIANE .25 .01 .16
Personale .19 -.03 .18
Domestica .17 -.02 .00
Comunità .18 .08 .14
SOCIALIZZAZIONE .17 -.17 .07
Relazioni Interpersonali .20 -.08 .14
Gioco e Tempo Libero .03 -.11 .04
Regole Sociali .11 -.14 .00
32
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
Tabella 3. Correlazioni fra i punteggi conseguiti nel
questionario di personalità BIG FIVE e nel test STAI (in
neretto coefficienti statisticamente significativi)
BIG FIVE STAI
Energia (dinamismo/dominanza)
Amicalità (cooperatività/cordialità)
Coscienziosità (scrupolosità/perseveranza)
Stabilità emotiva (controllo emozioni/controllo impulsi)
Apertura mentale (apertura alla cultura/apertura
all’esperienza)
Lie
VALIDITÀ CONVERGENTE E
DIVERGENTE
Tabella 3. Correlazioni fra i punteggi conseguiti nel
questionario di personalità BIG FIVE e nel test STAI (in
neretto coefficienti statisticamente significativi)
BIG FIVE STAI
Energia (dinamismo/dominanza) -.38
Amicalità (cooperatività/cordialità) -.15
Coscienziosità (scrupolosità/perseveranza) -.23
Stabilità emotiva (controllo emozioni/controllo impulsi) -.62
Apertura mentale (apertura alla cultura/apertura -.15
all’esperienza)
Lie -.36
33
ESERCITAZIONE
Pianificare, per ciascuno dei seguenti test, una ricerca per verificarne la
validità convergente e divergente:
1. Children’s Depression Inventory
2. Test di abilità cognitive non verbali NNAT
VALIDITÀ DI COSTRUTTO:
METODI DI VERIFICA
3. L’organizzazione di un test in scale distinte è
giustificata solo se le intercorrelazioni fra i
punteggi nelle scale sono di magnitudo
moderata rilevare se le magnitudo dei
coefficienti di intercorrelazione fra i punteggi nelle
scale sono di magnitudo moderata [Metodo
dell’omogeneità del test]
34
OMOGENEITÀ DAL TEST
Dato un test formato da diverse scale di item,
l’organizzazione degli item in scale distinte è
giustificata se il test è omogeneo
se le scale misurano aspetti simili del
costrutto
se le intercorrelazioni fra i punteggi nelle
scale sono di magnitudo moderata
(abbastanza alta da garantire che le scale misurano
aspetti distinti del medesimo costrutto, ma non troppo
alta da indicare una completa sovrapposizione delle
aree indagate dalla scale)
35
OMOGENEITÀ DAL TEST
Tabella. Coefficienti di Intercorrelazione fra i punteggi conseguiti
da normodotati e soggetti con disabilità nelle Scale Vineland
COM / COM. / COM. / AB. QUO. AB. QUO. SOC. /
Gruppi AB. QUO. SOC. AB. MOT. / SOC. / AB. MOT. AB. MOT.
Normodotati .51 .60 .27 .49 .35 .20
Soggetti con
disabilità .81 .86 .66 .83 .84 .70
VALIDITÀ DI COSTRUTTO:
METODI DI VERIFICA
3. L’organizzazione di un test in scale distinte è
giustificata solo se le intercorrelazioni fra i
punteggi nelle scale sono di magnitudo
moderata rilevare se le magnitudo dei
coefficienti di intercorrelazione fra i punteggi nelle
scale sono di magnitudo moderata [Metodo
dell’omogeneità del test]
36
STRUTTURA FATTORIALE
Dato un test formato da diverse scale di item,
la sua struttura in scale distinte è giustificata
se con la tecnica dell’analisi fattoriale si
rileva che gli item si raccolgono in fattori
che corrispondono alle scale del test
STRUTTURA FATTORIALE
Dato un test organizzato in scale distinte, per verificarne
la validità di costrutto con il metodo dell’analisi
fattoriale è necessario:
1. Somministrare il test ad un gruppo di partecipanti
2. Se con la tecnica dell’analisi fattoriale si accerta che
gli item si raccolgono in fattori che corrispondono
alle scale del test
allora
è giustificata l’organizzazione degli item in scale
distinte
si può sostenere che il test è contraddistinto da
validità di costrutto
37
STRUTTURA FATTORIALE:
ESEMPIO
Test: PMA 4-6
38