Titolo: Internazionalizzazione del turismo: “Do you speak English in Salento?”
Presidente: Prof. David Mark Katan Relatore: Prof. David Mark Katan Correlatore: Prof.ssa Elena Manca Data discussione: 31/03/2014 h. 8.30
ABSTRACT
La presente tesi di laurea prende le mosse dal ritrovamento, presso
l’Aeroporto di Brindisi, della mini-guida turistica bilingue “Salento” edita dall’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione. La guida è risultata interessante poiché tutti gli itinerari presentati offrono una serie di tappe corrispondenti ad enti turistici (musei, chiese, organizzatori di visite guidate, ecc.) con tanto di siti web e/o numeri di telefono. L’idea alla base di questo lavoro è di indagare l’efficacia della guida e di altri strumenti di informazione turistica (ad esempio le sezioni turistiche dei siti web comunali) con l’obiettivo di fornire un quadro rappresentativo del fenomeno dell’internazionalizzazione del comparto turistico salentino. Pertanto sono stati analizzati le sezioni turistiche dei siti di alcuni comuni salentini e i siti degli enti turistici contenuti nella guida alla ricerca di informazioni potenzialmente utili per un turista che utilizza l’inglese come lingua franca. Gli enti, inoltre, sono stati contattati via telefono e via e-mail, con lo scopo di valutare le competenze in lingua inglese degli “addetti ai lavori”. Dopo un primo capitolo introduttivo in cui si è parlato di turismo internazionale, dell’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione e della metodologia di ricerca utilizzata, nel secondo capitolo si è visto che il 30 % dei siti comunali presi in esame presenta sezioni turistiche tradotte parzialmente in inglese, mentre nel 70 % dei casi le informazioni turistiche sono in lingua italiana. Le sezioni tradotte risultano inutili poiché chi lavora all’interno degli enti segnalati non parla l’inglese. In un sito sono presenti, inoltre, informazioni sui numeri di emergenza: tuttavia, è utile notare che alcuni colloqui con le forze dell’ordine hanno rivelato l’assenza di operatori in lingua e una diffusa tendenza all’improvvisazione. Quanto agli enti Laureanda: Stefania Danese Titolo: Internazionalizzazione del turismo: “Do you speak English in Salento?” Presidente: Prof. David Mark Katan Relatore: Prof. David Mark Katan Correlatore: Prof.ssa Elena Manca Data discussione: 31/03/2014 h. 8.30
turistici contenuti nella mini-guida è risultato che il 65 % delle aziende non
presenta un sito in lingua inglese, che solo il 31 % offre contenuti tradotti parzialmente e che il 4 % dei siti è stato tradotto per intero. Nelle conversazioni telefoniche (terzo capitolo) tra una (finta) turista danese e le aziende presenti nella guida sono state riscontrate una serie di forti criticità: velocità di dizione alta, modalità di ascolto prevalentemente passiva, ampia presenza di interruzioni e sovrapposizione delle voci, scarsa capacità di relazione. Inoltre, è stato riscontrato che in più della metà dei casi chi risponde al telefono non raggiunge il livello elementare in inglese o utilizza solo l’italiano. Quanto agli interlocutori che conoscono l’inglese, la maggior parte di essi si colloca nel livello di competenza elementare. Nella maggior parte dei casi la comunicazione non ha avuto successo a causa dei problemi di reperimento delle informazioni, dovuti spesso a un livello di inglese insufficiente. Infine, nel 57 % dei casi non è stato possibile individuare la presenza di servizi turistici (pannelli informativi, brochures, visite guidate, ecc.) in lingua inglese a causa di evidenti problematiche di natura linguistica. Nel quarto capitolo ci si è concentrati sulla comunicazione via e-mail tra la stessa turista danese e alcuni enti turistici. Oltre ad aver constatato un tasso di risposta molto basso e tempi di risposta piuttosto lunghi, si è notato che la maggior parte delle e-mail ricevute rientra in un livello di competenza elementare, sebbene siano significativi i dati relativi ai livelli intermedi. La capacità di relazione si trova, invece, a metà strada tra accettabilità e non accettabilità. La comunicazione non ha avuto successo nella maggior parte dei casi, ma, anche qui, sono significativi i dati relativi a valutazioni positive. Infine, è stata rilevata la percentuale di presenza di servizi in inglese nel 43 % dei casi. Dalle indagini emerge pertanto una situazione di “isolamento” del Salento rispetto al mondo circostante. Ciò si rispecchia nella quasi assoluta assenza Laureanda: Stefania Danese Titolo: Internazionalizzazione del turismo: “Do you speak English in Salento?” Presidente: Prof. David Mark Katan Relatore: Prof. David Mark Katan Correlatore: Prof.ssa Elena Manca Data discussione: 31/03/2014 h. 8.30
di sezioni turistiche in inglese nei siti istituzionali e non, di servizi turistici
in lingua inglese e di “addetti ai lavori” adeguatamente preparati. Con il presente lavoro si spera di dare uno stimolo a ulteriori ricerche nel comparto turistico salentino, affinché esso possa migliorare le proprie prestazioni e i propri servizi in un’ottica di sempre maggiore internazionalizzazione.