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Anno XLIV - Altroconsumo, via Valassina 22, 20159 Milano - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in a.p.- D.L.

353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO - MI Supplemento di Altroconsumo 322 – febbraio 2018

Guide Pocket

Casa
e agevolazioni
Incentivi fiscali
Ti semplifichiamo la vita
La casa è il sogno degli italiani, ristrutturazione? E su che tipo
Sommario
ma con la selva di tasse, con di lavori? Come inquilino ho
aliquote e detrazioni che va- diritto a qualche agevolazione
riano da Comune a Comune e fiscale sull’affitto? 4 Comprare
quasi da caso a caso, spesso Rispondiamo a tutte queste
rischia di trasformarsi in un in- domande e anche a molte al- Al momento dell’acquisto
cubo tributario. tre che ancora vi attanagliano Le detrazioni fiscali
Quali tasse occorre pagare al su IMU, TASI, TARI e il grovi-
momento dell’acquisto e so- glio inestricabile delle imposte
prattutto a quali sconti si può
aver diritto? Quanto è possi-
comunali. Perché risparmiare
è possibile anche sulle tasse,
12 Affittare
bile detrarre per le spese di basta sapere come.
Agevolazioni per il proprietario
Le detrazioni per l’inquilino

17 Ristrutturare
Altroconsumo Edizioni Srl
Sede legale, direzione, Gli interventi detraibili
Altroconsumo dà ai suoi redazione e amministrazione:
Gli Ecobonus
via Valassina, 22 - 20159 Milano
soci solo risposte chiare,
Reg. Trib. Milano N. 116 del 8/3/1985
coerenti, su misura per
26 Le imposte comunali
Copyright© Altroconsumo n. 291252
del 30/6/1987
scegliere sempre al meglio.
Direttore responsabile:
Rosanna Massarenti La TASI
L’IMU
La TARI
Cosa può fare per te?

Ti aspettiamo su altroconsumo.it
Comprare Venditore Imposta
Le imposte di acquisto
IVA Imposta Imposta Altre imposte
di registro ipotecaria catastale
L’acquisto di un immobile ha dei costi aggiuntivi rispetto al prezzo della casa Privato
in sé. Questi variano a seconda del tipo di venditore (privato o impresa) e se
Impresa 9% del valore
si tratta o meno di prima casa. catastale
- 50 euro 50 euro -
con vendita
esente da IVA

Al momento
Imposta di bollo di
10% del prezzo 230 euro (se si rogita
Impresa
dell’acquisto
di acquisto davanti al notaio) +
con vendita 200 euro 200 euro 200 euro
(22% su case tassa ipotecaria
soggetta a IVA
di lusso) di 90 euro (di cui 55
Per quanto riguarda le tasse, esi- per voltura catastale)
stono agevolazioni che è bene
conoscere. Vediamole insieme e
scopriamo quali sono gli errori da
evitare per non perdere eventua-
sono godere di questo beneficio, I requisiti per le
li benefici.
ma solo a patto che siano passa- agevolazioni “prima casa”
ti più di 5 anni dalla data di co-
struzione dell’immobile.
Per godere delle agevolazioni,
Imposta di registro l’immobile non deve essere con-
meglio dell’IVA Le agevolazioni “prima casa” siderato “di lusso”, cioè non deve
rientrare nelle categorie catasta-
Il Fisco vuole agevolare le compra- La prima casa è l’immobile posse- li A1 (signorile), A8 (villa) o A9
vendite tra privati rispetto a quelle duto in proprietà, usufrutto, nuda (casello o palazzo di pregio stori-
tra imprese, perciò chi compra da proprietà o in uso, anche se non co-artistico).
un privato paga l’imposta di registro, adibito a dimora abituale del pos-
più conveniente, invece dell’IVA che sessore e del suo nucleo familiare,
La casa deve trovarsi nel Co-
è costretto a pagare chi compra da mune dove l’acquirente ha la re-
acquistato con particolari agevola-
un’impresa costruttrice. sidenza o la stabilisce entro 18
zioni. Non va confuso con l’abita-
Per evitare la stagnazione del mesi dalla data del rogito, oppu-
zione principale, che è l’immobile
mercato e favorire le compraven- re nel Comune nel quale svolge
dove il proprietario ha stabilito la
dite tra privati e imprenditori, sono la propria attività, o ancora, se
autorizzati a usufruire dello stes- propria residenza anagrafica, il che
trasferito all’estero per lavoro, nel
so regime di tassazione coloro che fa una differenza quando è il mo-
Comune in cui ha la sede il dato-
comprano casa da un’impresa che mento di pagare IMU e TASI.
re. Il requisito della residenza non
non l’abbia però costruita né re- Le agevolazioni per l’acquisto
è richiesto al personale delle For-
staurata o ristrutturata, e che per spettano anche sulle pertinenze
ze Armate e di Polizia.
questo effettua una vendita esen- accatastate come C2, C6 e C7
te da IVA. Anche le vendite da (cantina, garage, tettoia) con il
Non si può essere titolare
parte di imprese costruttrici pos- limite di una sola per categoria. (esclusivo o in comunione con il

4 Casa Casa 5
principale, anche all’estero, o non ni, ricorrendo al ravvedimento
si costruisca, su un terreno ac- operoso.
L’esempio pratico quistato o già posseduto, entro un Si tratta della possibilità di am-
Ipotizziamo l’acquisto di un immobile non di lusso con rendita anno dalla vendita, un immobile mettere per primi l’errore, senza
catastale di 1.000 al prezzo di 250.000 euro. Iniziamo col calcolare il da adibire ad abitazione principa- aspettare che sia il Fisco ad ac-
valore catastale dell’immobile. le. Allo scopo è sufficiente che corgersene. In pratica può pre-
Occorre rivalutare la rendita catastale del 5% e moltiplicare per 120: entro un anno il fabbricato venga sentare un’istanza all’Ufficio dell’
1.000 x 1,05 x 120 = 126.000. a esistenza, e cioè che esista un Agenzia delle Entrate dove è sta-
Poi calcoliamo l’imposta di registro sul valore catastale (9%) e rustico comprensivo delle mura to registrato l’atto di compraven-
aggiungiamo le imposte ipotecaria e catastale di complessivi 100
perimetrali delle singole unità e dita in cui dichiara la decadenza
euro (50 euro ciascuna): 126.000 x 0,09 + 100 = 11.440 euro.
che sia ultimata la copertura. del beneficio. Così facendo ottie-
Ora calcoliamo l’IVA sul prezzo di acquisto (10%), oltre alle imposte
di registro, ipotecaria e catastale, imposta di bollo e tassa ipotecaria: ne che le sanzioni e gli interessi
da applicare siano calcolati in
250.000 x 0,1 + 600 + 230 + 90 = 25.920 euro. Se si perde il beneficio misura ridotta.
Nella vendita soggetta a IVA, quindi, l’imposta da versare è più del
doppio di quella soggetta a imposta di registro. Chi commette un errore oppure
opera un cambiamento che fa
venir meno il diritto al beneficio
Il credito d’imposta
è tenuto a versare la maggiore Chi compra la prima casa e poi la
imposta dovuta oltre alle sanzio- vende, ma prima che sia passato
coniuge) di diritti di proprietà, uso, Rendere false dichiarazioni ni e agli interessi. Nel caso in cui un anno ne riacquista un’altra, ha
usufrutto, abitazione o superficie all’atto di acquisto. la violazione non gli sia ancora diritto a un credito pari all’impo-
di un’altra casa, idonea a essere
Non trasferire la residenza nel stata contestata, il contribuente sta di registro o all’IVA pagata per
usata come abitazione, nello stes-
Comune in cui si trova l’immobi- ha però tempo per limitare i dan- il primo acquisto agevolato.
so Comune.
le entro 18 mesi dall’acquisto.

Non si può essere titolari di
un’altra casa acquistata, anche Vendere o donare l’abitazione
prima che siano trascorsi 5 anni Le imposte agevolate sull’acquisto della prima casa
dal coniuge, con i benefici prima
casa. Dal 2016, questo requisito dall’acquisto, a meno che non si Imposta Imposta Imposta
Venditore IVA Altre imposte
risulta soddisfatto anche se si acquisti entro un anno un altro di registro ipotecaria catastale
vende l’immobile in questione immobile da adibire ad abitazione Privato
entro un anno dal rogito d’acqui- 2% sul valore
Impresa - 50 euro 50 euro -
sto della nuova casa su cui si vo- con vendita catastale
gliono usare i benefici. esente da IVA

Imposta di bollo
I errori da evitare di 230 euro
Impresa (se si rogita davanti
Per non perdere il diritto alle age- con vendita 200 euro 4% 200 euro 200 euro al notaio) + tassa
volazioni “prima casa” bisogna evi- soggetta a IVA ipotecaria di 90 euro
(di cui 55 euro per
tare assolutamente di incorrere la voltura catastale)
nei seguenti errori.

6 Casa Casa 7
dichiarato nel modello 730 o nel
modello Unico, anche se non lo si
L’esempio pratico affitta.
Riprendiamo l’esempio precedente per calcolare l’imposta nel caso in Quando è adibito ad abitazione
cui l’immobile da 250.000 euro sia stato acquistato come prima casa. principale e non è soggetto all’IMU,
Calcoliamo il valore catastale dell’immobile come prima casa (questa l’immobile concorre alla forma-
volta moltiplichiamo la rendita catastale rivalutata del 5% solo per 110 zione del reddito complessivo ai
e non più per 120): 1.000 x 1,05 x 110 = 115.500. fini del calcolo dell’IRPEF, tuttavia
Poi calcoliamo l’imposta di registro (2%) sul valore catastale e il Fisco riconosce una deduzione
aggiungiamo le imposte ipotecaria e catastale di complessivi
pari alla rendita catastale, che di
100 euro (50 euro ciascuna): 115.500 x 0,02 + 100 = 2.410 euro.
fatto ne azzera l’importo.
Ora invece calcoliamo l’IVA (4%) sul prezzo di acquisto, oltre alle
Fortunatamente, utilizzando la di-
imposte di registro, ipotecaria e catastale di complessivi 600 euro
(200 euro ciascuna), aggiungiamo imposta di bollo (230 euro) e tassa chiarazione dei redditi, si possono
ipotecaria (90 euro): 250.000 x 0,04 + 600 + 230 + 90 = 10.920 euro. ottenere delle detrazioni IRPEF per
Nella vendita soggetta a IVA l’imposta è addirittura quadruplicata. gli oneri che sono stati sostenuti
Ma entrambi gli scenari presentano esborsi assai più contenuti per l’acquisto. Ecco quali.
rispetto all’esempio precedente, grazie alle agevolazioni di cui gode
l’acquisto della prima casa.
Interessi sul mutuo
Tramite la dichiarazione dei red-
diti è possibile detrarre dall’IRPEF
Il credito non può però essere su- il 19% degli interessi passivi e
periore all’imposta dovuta per il degli oneri accessori (commis- viene, se possibile, rogitare negli
secondo acquisto e può essere sioni della banca, oneri per l’i- ultimi mesi dell’anno, così i pochi
utilizzato per pagare proprio la scrizione dell’ipoteca, spese di interessi da detrarre lasceranno
nuova imposta di registro, per di- istruttoria e perizia ecc.) e della posto alle altre spese.
minuire l’IRPEF nella prima dichia- fattura del notaio rilasciata per
razione successiva al nuovo acqui- l’accensione del mutuo ipotecario.
sto, per diminuire le imposte di Spese di agenzia
Per poter inserire quest’ultima
registro, ipotecaria e catastale spesa è importante che la fattu- I compensi pagati all’agenzia im-
dovute su denunce o atti e per ra del notaio indichi distintamen- mobiliare per l’acquisto dell’abi-
compensare altri tributi da paga- te il costo della compravendita e tazione principale sono detraibili
re con l’F24, come IMU e TASI. quello per il mutuo, perché la al 19% su un importo massimo di
Per usufruire del beneficio al mo-
mento del secondo acquisto, oc- Le detrazioni prima voce purtroppo non è de-
traibile. L’importo massimo su cui
1.000 euro. Se l’unità immobilia-
re è acquistata da più persone, la
corre indicare gli estremi dell’atto fiscali si calcola la detrazione non può detrazione, sempre nel limite di
di acquisto della casa su cui si essere superiore a 4.000 euro 1.000 euro, va ripartita tra i com-
erano ottenute le agevolazioni e Una volta acquistato, per il Fisco l’anno e va ripartito tra tutti gli proprietari in base alla percen-
dell’atto di vendita, l’ammontare l’immobile produce un reddito intestatari del mutuo. Siccome è tuale di proprietà, sempre che la
dell’imposta e, se si è versata l’IVA, anche per il solo fatto di esser facile arrivare al tetto massimo fattura risulti intestata ad almeno
occorre allegare le relative fatture. posseduto, pertanto deve essere con i soli interessi passivi, con- uno di loro.

8 Casa Casa 9
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10 Casa Casa 11
Affittare
i canoni concordati per il biennio bile dato in affitto con canone
2018-2019. Aderire a questo re- concordato.
gime può essere molto convenien-
E perché mai all’inquilino dovreb-
te, soprattutto quando il proprie-
be star bene un regime di questo
Il Fisco prevede agevolazioni diverse a seconda che a beneficiarne siano i tario percepisce altri redditi
tipo? C’è qualche beneficio anche
proprietari oppure gli inquilini. Per favorire i primi ha introdotto il regime di soggetti a IRPEF. Con la cedolare,
per lui: non deve versare la sua
tassazione della cedolare secca che, a determinate condizioni, conviene ri- infatti, il reddito da locazione non
parte di imposta di registro e di
spetto al regime ordinario; a favore dei secondi ha previsto una serie di de- va a sommarsi all’imponibile IR-
bollo. Inoltre con la cedolare sec-
trazioni da far valere nella dichiarazione dei redditi. PEF, su cui si applicano le aliquo-
ca il proprietario rinuncia nei suoi
te progressive per scaglioni di
confronti alla facoltà di chiedere
reddito – per cui l’imposta aumen-
l’aggiornamento del canone per
ta all’aumentare del reddito – e
Agevolazioni non è nemmeno soggetto alle
tutta la durata dell’opzione, a qual-
siasi titolo (incluso l’aggiornamen-
per il proprietario addizionali regionali e comunali.
In aggiunta a ciò, a partire dal 2018
to Istat), anche se prevista nel
contratto. La rinuncia, se non
il proprietario potrà:
Sui redditi percepiti per la loca- espressamente indicata nel con-
zione di un immobile, il proprie- ottenere una riduzione del 30% tratto, deve essere comunicata
tario deve ovviamente pagare del reddito imponibile IRPEF, se all’inquilino con lettera raccoman-
delle tasse. Questo significa che nella dichiarazione dei redditi in- data. In aggiunta a ciò, si segna-
deve esserci un contratto di lo- dicherà gli estremi della regisra- la che anche per il 2018 è stata
cazione che va registrato e nel zione del contratto di locazione, riconfermata la detrazione dei
quale vanno dichiarati gli impor- relativi alla dichiarazione IMU; canoni di affitto pagati (calcolata
ti versati dall’inquilino. ottenere una riduzione del 75% in base alla fascia di reddito, con
dell’IMU e della TASI, dovuta al un tetto massimo di reddito annuo
Comune in cui si trova l’immo- di circa 30.000 euro). Infine, se si
La “cedolare secca”
È una modalità di tassazione del
reddito da locazione alternativa a Le imposte sui contratti di locazione
quella ordinaria che consente al
locatore (cioè colui che dà la casa Tipo di contratto di locazione Imposta sostitutiva Imposte non dovute
in affitto, quindi il proprietario) di
versare un’imposta calcolata in A canone libero: il canone e
percentuale fissa sul canone an- le condizioni contrattuali sono 21% canone annuo
nuo percepito. La cedolare sosti- liberamente determinate dalle parti
IRPEF,
tuisce l’IRPEF, le relative addizio- addizionale comunale,
nali, l’imposta di registro e A canone concordato: il canone e le imposta di registro,
quella di bollo. condizioni contrattuali sono definiti imposta di bollo
A tal proposito si segnala che la in sede locale fra le organizzazioni 10% del canone annuo
maggiormente rappresentative dei
Legge di Bilancio 2018 ha proro- proprietari e dei conduttori
gato l’aliquota ridotta del 10% per

12 Casa Casa 13
sceglie di trasferire la reseidenza Inquilini a basso reddito Studenti fuori sede
nell’appartamento preso in affit-
to, si può godere di una seconda Per i cittadini che hanno redditi Agli studenti universitari fuori sede
detrazione di circa 900 euro per i bassi esistono benefici fiscali è concessa una detrazione del 19%
primi 3 anni. sull’affitto. Infatti, per l’inquilino del canone di locazione per una
di una casa adibita ad abitazione spesa massima annua di 2.633 euro.
principale, spetta una detrazione Le spese di locazione sono detrai-
Bollo e registro: in misura fissa pari a: bili solo se l’immobile preso in
come risparmiare 300 euro se il reddito comples-
affitto si trova nello stesso Comu-
ne in cui ha sede l’Università o in
Nel caso non sia possibile o non si sivo non supera 15.493,71 euro;
uno limitrofo e deve essere distan-
voglia optare per la cedolare sec- 150 euro se il reddito comples-
te almeno 100 km da quello di
ca, sono dovute, oltre all’IRPEF: sivo è compreso tra i 15.493,72
residenza o, in alternativa, deve
euro e i 30.987,41 euro;
l’imposta di registro, pari al 2% trovarsi in una provincia diversa.
superata la soglia di 30.987,41
del canone annuo per le annua- Per le spese sostenute nel 2018 e
euro non è prevista alcuna
lità previste. In caso di canone nel 2019 gli studenti fuori sede
detrazione.
concordato per immobili che si possono quindi fruire della detra-
trovano in uno dei Comuni “ad Se il contratto è a canone con- zione canoni d’affitto pagati anche
elevata tensione abitativa”, l’im- cordato, le detrazioni diventa- se la provincia di residenza è la
annualmente (2% del canone
posta si calcola sul 70% del ca- no rispettivamente 495,80 euro stessa di quella in cui è ubicata
relativo a ciascuna annualità, te-
(l’importo era pari a 498,80 fino l’Università.
none di locazione; nendo conto degli aumenti Istat),
al 31 dicembre 2017) e 247,90 La detrazione spetta anche per i
l’imposta di bollo, pari a 16 euro entro 30 giorni dalla scadenza
euro. figli a carico.
ogni 4 facciate del contratto e, della precedente annualità. Il pri-
comunque, ogni 100 righe, per mo anno l’imposta non può esse-
ogni copia da registrare. re comunque inferiore a 67 euro.
Se le parti decidono di stipulare
un contratto pluriennale, posso- L’esempio pratico
no scegliere di pagare l’imposta Le detrazioni
per l’inquilino
Ipotizziamo che un padre di famiglia abbia un reddito complessivo
di registro in due modi diversi:
annuo di 30.000 euro. Vive in affitto e paga anche l’affitto del figlio,
in un’unica soluzione, per l’in- studente universitario fuori sede, per un totale annuo di 3.000 euro.
tera durata del contratto (2% del Le detrazioni legate ai canoni di Gli spetta sia la detrazione per inquilini a basso reddito (150 euro se
corrispettivo complessivo). In locazione pagati dall’inquilino il reddito non supera i 30.987,41, indipendentemente dal canone
questo caso spetta una detrazio- sono diverse e hanno differenti dell’affitto) sia la detrazione per studenti universitari fuori sede,
visto che è lui a sostenere le spese di locazione del figlio.
ne, in misura percentuale, pari beneficiari a seconda di condi-
Calcoliamo questa seconda detrazione pari al 19% del canone
alla metà del tasso di interesse zioni soggettive, come l’età e il
annuo, la cui spesa massima ammessa in detrazione è però 2.633
legale (dal 1° gennaio 2018 il tas- reddito, lo status di studente euro annui: 2.633 x 0,19 = 500,27 euro.
so ammonta a 0,3% per cui la metà fuori sede o di lavoratore trasfe- L’agevolazione complessiva per locazione è data dalla somma delle
è 0,15%), moltiplicato per il nu- rito all’estero. Vediamo insieme due detrazioni: 150 + 500,27 = 650,27 euro.
mero di annualità; i vari casi.

14 Casa Casa 15
Ristrutturare
Quando si fanno i lavori, in genere i costi reali da sostenere superano sempre
quelli preventivati. Per fortuna aiuta a contenere gli esborsi il fatto che mol-
ti degli interventi siano fiscalmente detraibili. Il bonus ristrutturazioni/mo-
bili e il bonus verde (detrazione del 36% e fino a 5.000 euro di spesa per la
cura di giardini e terrazzi privati) sono stati prorogati anche per il 2018.

Gli interventi
detraibili
Chi ristruttura casa ha diritto a
Trasferimento una detrazione fiscale da riparti-
per motivi di lavoro re in 10 rate annuali dello stesso
Il lavoratore dipendente che tra- importo, quindi spalmata su 10
sferisce la propria residenza per anni. Le stesse detrazioni spet-
motivi di lavoro nel Comune in cui tano a chi compra una casa che
ha sede l’azienda o in uno limi- fa parte di un edificio completa-
trofo, e va a vivere in affitto, può mente ristrutturato, ma devono
Giovani in affitto recuperare una parte del canone essere calcolate solo sul 25% del
pagato a condizione che il nuovo prezzo di vendita.
Per i giovani di età compresa tra
Comune si trovi ad almeno 100 Con le disposizioni della nuova
i 20 e i 30 anni che vivono in af-
km dal precedente, e comunque Legge di Bilancio 2018 i contri-
fitto è prevista una detrazione
al di fuori della propria regione buenti potranno beneficiare an-
fissa più alta, pari a 991,60 euro
d’origine, e che la residenza sia cora della detrazione del 50%
l’anno, che spetta per i primi 3
stata trasferita da non più di 3 anni delle spese sostenute e pagate
anni di locazione a condizione che
dalla richiesta di detrazione. con bonifici effettuate dal 26 giu-
l’abitazione in affitto sia diversa
La detrazione è utilizzabile per i gno 2012 al 31 dicembre 2018 con
dall’abitazione principale dei ge-
primi 3 anni di trasferimento (l’an- un limite massimo di 96.000 euro
nitori, o di coloro cui sono affida-
no del trasferimento e i due suc- per ciascuna unità immobiliare.
ti, e il reddito complessivo non
cessivi) ed è fissa: Salvo proroghe, dal 1° gennaio
superi i 15.493,71 euro. Il limite
di età può ricorrere anche per solo 991,60 euro se il reddito com- 2019 il bonus per lavori di ristrut-
una parte del periodo d’imposta, plessivo non supera i 15.493,71; turazione edilizia tornerà alla
quindi, se si compiono 31 anni ad 495,80 euro se il reddito com- misura originaria prevista dall’art.
agosto, si usufruisce comunque plessivo è compreso tra i 15.493,72 16-bis del TUIR, che prevedeva
della detrazione. euro e i 30.987,41 euro. una detrazione IRPEF pari al 36%

16 Casa Casa 17
Opere finalizzate al risparmio di misure antisismiche derivi una
Ristrutturare: quanto si risparmia di energia, come l’installazio- riduzione del rischio sismico che
Spesa massima Massimo importo ne di impianti che utilizzano determini il passaggio a una clas-
Data della spesa Detrazione
in euro detraibile in euro fonti rinnovabili, per esempio se di rischio inferiore, la detra-
il fotovoltaico. zione è elevata al 70%, mentre
Fino al 25 giugno 2012 36% 48.000 17.280 Installazione di dispositivi uti- se determina il passaggio a due
li a prevenire illeciti o infortuni, classi di rischio inferiori la de-
Dal 26 giugno 2012 come l’installazione di grate alle trazione è elevata all’80%. Infine,
50% 96.000 48.000
al 31 dicembre 2018
finestre, porte blindate, impian- se tali interventi di riduzione del
ti di allarme. rischio sismico sono realizzati su
Dal 1° gennaio 2019 36% 48.000 17.280 Messa a norma degli edifici. parti comuni condominiali, le de-
Eliminazione delle barriere trazioni di imposta del 70 e 80%
Dal 1° gennaio 2017 architettoniche. sono riconosciute nella misura
al 31 dicembre 2021 50% 96.000 48.000
Interventi di bonifica dei loca- del 75 e 85%.
(solo per misure antisismiche)
li dall’amianto.
A decorrere dal 1° gennaio 2017
e fino al 31 gennaio 2021, con ri- Chi ha diritto
ferimento agli interventi antisi-
delle spese sostenute, fino al li- se per la sostituzione caldaia
alle detrazioni
smici su edifici adibiti ad abita-
mite di 48.000 euro per ciascuna potevano fruire di una detrazio- zioni e ad attività produttive Può richiedere la detrazione il
unità immobiliare). ne pari al 50% o al 65% a secon- ubicate in zone ad alta pericolo- proprietario, il nudo proprietario
da dell’intervento effettuato sità (zone 1 e 2), per le relative o il titolare di un altro diritto rea-
sull’immobile. Dal 1° gennaio spese è riconosciuta una detra- le di godimento sull’immobile (uso,
Quali spese 2018, invece, per effetto della zione pari al 50%, ripartita in 5 usufrutto, abitazione, superficie),
nuova Legge di Bilancio spetta- quote annuali di pari importo, ma anche un familiare conviven-
La detrazione si applica a mol- no le seguenti detrazioni: detra- nell’anno di sostenimento delle te, purché sia questo a sostenere
teplici interventi, che abbiano però zione 65%, se si installa una spese e in quelli successivi. Inol- le spese e le fatture e i bonifici
precise caratteristiche. Vediamo- caldaia a condensazione di clas- tre nel caso in cui dall’adozione siano intestati a lui/lei.
li insieme. se A e con contestuale installa-
Interventi di manutenzione zione di sistemi di termoregola-
straordinaria, restauro e risa- zione evoluti; detrazione 50%, se
namento conservativo su singo- si istalla una caldaia a conden-
le unità immobiliari di qualsiasi sazione di classe A; detrazione
categoria catastale e sulle loro 0%, se si istalla una caldaia di
pertinenze. Qualche esempio? classe B.
Rifacimento di bagni, pavimenti Interventi di manutenzione or-
e tubazioni, sostituzione di infis- dinaria e straordinaria delle par-
si esterni, sostituzione della ti comuni di edifici residenziali
caldaia o dell’impianto elettrico. (facciata, sostituzione di pavimen-
Per quanto riguarda la caldaia, ti anche esterni ecc.).
fino al 31 dicembre 2017 le spe- Realizzazione di box e posti auto.

18 Casa Casa 19
anno, si torna al regime che vi-
geva fino al 25 giugno 2012, con
L’esempio pratico una detrazione più bassa e su una
Ipotizziamo un intervento di ristrutturazione edilizia per una spesa spesa massima più contenuta.
complessiva di 50.000 euro. Vediamo come cambia la detrazione a Gli importi che trovate nella ta-
seconda del periodo in cui vengono eseguiti i lavori. bella di pagina 18 sono riferiti alla
Poniamo che l’intervento sia stato eseguito nel 2017 e che il singola unità abitativa, quindi se
pagamento sia stato effettuato con bonifico datato 10 febbraio 2018. la casa è cointestata con il coniu-
La detrazione spettante è pari al 50% di 50.000 euro: 50.000 x 0,5 = ge, la detrazione spetta a ciascu-
25.000 euro da ripartire in 10 anni (per una rata annuale di 2.500 euro). no solo per metà dell’importo.

cose da fare
per usufruire
Possono richiedere la detrazione detrazione anche per le spese della detrazione
anche l’inquilino o il comodatario sostenute per interventi effettua-
(cioè colui che ha sulla casa il ti su una delle abitazioni nelle Pagate con bonifico indicando
comodato d’uso), a patto che sia- quali si esplica il rapporto di con- come causale del versamento la
no loro a pagare la ristrutturazio- vivenza anche se diversa dall’a- normativa di riferimento (art. 16 bis
ne. In questo caso, quando scade bitazione principale della coppia. DPR 917/1986), il Codice Fiscale di
il contratto di locazione o como- Cosa succede, invece, se l’im- chi paga e quello di chi beneficia
dato, questi soggetti possono mobile passa di mano mentre il del pagamento (o la Partita IVA).
continuare a usufruire della de- proprietario sta ancora usufruen- La data che conta è quella del
trazione per il numero di rate do del beneficio fiscale? Egli può pagamento, non quella di esecu-
rimanenti. decidere di continuare a detrar-
Vi segnaliamo, infine, che in for- re le rate che mancano o trasfe-
Quanto si risparmia zione dei lavori. Perciò, se rifate
il bagno a dicembre ma pagate a
za della Legge sulle unioni civili, rire l’agevolazione a chi compra La percentuale di detrazione e gennaio, usufruirete della detra-
ora le unioni civili di fatto, ai fini oppure alla persona alla quale l’importo massimo detraibile sono zione nell’anno del pagamento.
della detrazione in questione, sono la casa viene donata, avendo cura cambiati negli ultimi anni e sono
equiparate alle unioni basate sul però di indicare la scelta nel ro- destinati a cambiare nuovamente.
Se avete ottenuto un finan-
ziamento per eseguire i lavori, la
matrimonio. Pertanto anche il gito o nell’atto di donazione. Nella finestra compresa tra il 26
finanziaria deve pagare l’impresa
convivente “more uxorio” che In assenza di indicazioni, il bene- giugno 2012 e il 31 dicembre 2018,
con bonifico bancario o postale
sostenga le spese di recupero del ficio passa comunque al nuovo ossia quella nella quale ci trovia-
con i requisiti che abbiamo visto
patrimonio edilizio, sempre nel proprietario. mo, chi fa lavori di ristrutturazio-
sopra, e vi deve consegnare la
rispetto delle altre condizioni In caso di morte, il diritto alla ne si trova a godere di una detra-
ricevuta dell’avvenuto bonifico.
previste dalla norma, può fruire detrazione si trasmette all’ere- zione particolarmente favorevole.
della detrazione alla stregua di de che detiene materialmente Infatti, può detrarre il 50% della Indicate nella dichiarazione
quanto chiarito per i familiari l’immobile ristrutturato. In pra- spesa, su una spesa massima dei redditi i dati catastali dell’im-
conviventi. Così, per esempio, il tica, se chi eredita l’immobile poi detraibile di 96.000 euro. mobile ristrutturato. Se i lavori li
convivente non proprietario lo affitta, perde il diritto alla Dal 2019, a meno che non inter- fa l’inquilino, dovrà indicare anche
dell’immobile può fruire della detrazione. vengano ulteriori proroghe a fine gli estremi del contratto di affitto.

20 Casa Casa 21
Se le norme per la sicurezza
lo prevedono, deve essere inviata,
Gli Ecobonus
con raccomandata a/r alla ASL Se su un immobile residenziale
competente per territorio, la di- esistente decidete di fare interven-
chiarazione di inizio attività. ti di riqualificazione energetica
Per gli interventi sulle parti (l’agevolazione non vale per quel-
condominiali, l’amministratore li di nuova costruzione), il Fisco vi
deve dichiarare di aver adempiu- consente di recuperare parte del-
to a tutti gli obblighi di legge per le spese sostenute spalmando la
fruire della detrazione e comuni- detrazione nel corso di 10 anni.
care la somma detraibile dal sin-
golo condomino.
Gli interventi detraibili
Conservate i documenti uti-
li in caso di controllo fiscale: La Manovra finanziaria 2018 ha
ricevute dei bonifici, delibere prorogato l’Ecobonus a tutto il
dell’assemblea condominiale di 2018, con alcune novità. Per ac- del tipo di lavoro. Lo scopo finale Interventi sugli involucri degli
approvazione dei lavori e tabella quisto e installazione di finestre, deve essere quello di migliorare edifici: pavimenti e pareti, finestre
millesimale della ripartizione, infissi e schermature solari, la l’efficienza energetica della casa, e infissi, scuri e persiane che deli-
autorizzazioni e concessioni detrazione non è più al 65% ma aumentandone l’isolamento ter- mitano il volume riscaldato verso
edilizie e ricevute delle impo- scende al 50%. Invariato invece al mico, quindi risparmiando sulle l’esterno o verso vani non riscal-
ste comunali, se dovute. 65% il bonus per pannelli solari spese di riscaldamento, dotandola dati. La detrazione è applicabile
per l’acqua calda, pompe di calore, di fonti energetiche rinnovabili e fino a un massimo di 92.307,69
cappotti termici e altri interventi
La detrazione sull’involucro edilizio. Confermati
migliorandone gli impianti. euro di spesa.
è anche sui mobili infine gli sconti del 70 e del 75%
Se gli interventi riguardano par- Installazione di pannelli solari
ti comuni di edifici condominia- per produrre acqua calda, fino a
Anche le spese sostenute dal per i condomini fino a tutto il 2021.
li, l’ammontare massimo della un massimo di 92.307,69 euro di
1° gennaio 2018 al 31 dicembre A tal proposito si segnala che per il
detrazione deve essere riferito spesa.
2018 per mobili e grandi elettro- condominio l’Ecobonus 2018 pre-
a ciascuna delle unità immobiliari Sostituzione di impianti di riscal-
domestici di classe A+ o superiore vede una detrazione del 65% che
che compongono l’edificio, a meno damento esistenti con caldaie a
(frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie può arrivare al 70% se riguarda
che l’intervento non si riferisca condensazione, impianti con pom-
ecc.), se servono ad arredare una l’involucro (il cappotto) dell’edi-
all’intero edificio. pe di calore ad alta efficienza, im-
casa che è stata oggetto di la- ficio e al 75% se la certificazio-
Eccoli riassunti qui di seguito. pianti geotermici a bassa entalpia,
vori di ristrutturazione iniziati a ne prova il miglioramento della
partire dal 1° gennaio 2017, sono prestazione energetica invernale Lavori di riqualificazione ener- sostituzione di scalda-acqua tra-
detraibili al 50% fino a un massi- e estiva. Il bonus è stabilizzato getica finalizzati a ridurre la dizionali con impianti a pompa di
mo di 10.000 euro, recuperabili fino al 2021 e rimane detraibi- quantità di energia necessaria calore. Si usufruisce della detra-
in 10 anni. le in 10 anni. La gamma degli per il riscaldamento dell’intero zione fino a un importo massimo
Per godere del beneficio occorre interventi che possono godere edificio. La detrazione è applica- di 46.153,84 euro di spesa.
pagare con bonifico oppure tramite della detrazione è molto ampia bile fino a un massimo di 153.846,15 Acquisto e posa in opera di
carta di credito o di debito. e i massimali variano a seconda euro di spesa. schermature solari, cioè di quei

22 Casa Casa 23
sistemi che proteggono le abita- superficie disperdente lorda dell’e- Scegliere la detrazione Procuratevi l’attestato di cer-
zioni dalle radiazioni solari, per- dificio medesimo, la detrazione più conveniente tificazione energetica con i dati
mettendo di ridurre il consumo del 65% è elevata al 70%. relativi all’efficienza energetica
energetico. Fino a 92.307,69 euro Se invece gli interventi sono fina- La spesa massima detraibile è
dell’immobile, che deve essere
di spesa. lizzati a migliorare la prestazione riferita alla singola unità immo-
redatto al termine dei lavori da
Acquisto e posa in opera di energetica invernale o estiva del biliare quindi, nel caso la casa sia
un tecnico abilitato. L’attestato non
impianti di climatizzazione in- condominio, le spese relative sono cointestata, tale spesa viene sud-
è più richiesto per gli interventi
vernale con generatori di calo- detraibili al 75%. Vi precisiamo divisa tra tutti gli aventi diritto.
di sostituzione di finestre com-
re alimentati da biomasse com- che le detrazioni in commento Infine, tenete presente che la de-
prensive di infissi di singole unità
bustibili. Fino a 46.153,84 euro sono calcolate su un ammontare trazione per le ristrutturazioni
immobiliari, per l’installazione di
di spesa. complessivo delle spese non su- finalizzate al risparmio energeti-
pannelli solari e per la sostituzio-
Acquisto di dispositivi multime- periore a 40.000 moltiplicato per co non è cumulabile con la detra-
ne di impianti di climatizzazione
diali per il controllo del riscalda- il numero delle unità immobiliari zione per la ristrutturazione edi-
invernale.
mento e della climatizzazione da che compongono l’edificio. lizia, perciò, se gli interventi
remoto. Fino a 46.153,84 euro di Un incentivo maggiore (80% se realizzati rientrano in entrambe Compilate, o fate compilare
determinano il passaggio a una le categorie, scegliete con cura da un tecnico, la scheda informa-
spesa.
classe di rischio inferiore e 85% quella che più vi conviene in base tiva sugli interventi realizzati con
Per gli interventi della medesima in caso di passaggio a due classi alla percentuale e alla spesa mas- i dati identificativi di chi ha soste-
natura relativi a parti comuni con- di rischio inferiori) avranno gli sima detraibile. nuto le spese dell’edificio ogget-
dominiali o che interessano tutte interventi sulle parti comuni dei to di riqualificazione, il tipo di
le unità immobiliari del condomi- condomini nelle zone sismiche 1, intervento eseguito e il risparmio
nio, la detrazione vigente (65%) è 2 e 3, finalizzati alla riduzione del Le mosse da fare di energia conseguito, oltre al
stata confermata fino al 31 dicem- rischio sismico e alla riqualifica- relativo costo (con specificate le
bre 2021. Se poi le spese soste- zione energetica. La detrazione Pagate con bonifico bancario spese del professionista) e all’im-
nute per gli interventi eseguiti sarà ripartita in 10 quote annua- o postale dal quale risultino le porto su cui viene calcolata la
dall’1/1/17 al 31/12/21, interes- li uguali e verrà calcolata su una causali del versamento con l’in- detrazione.
sano la facciata condominiale spesa massima di 136.000 euro dicazione della normativa di rife-
rimento (art. 1, commi da 344 a
Entro 90 giorni dalla fine dei
(involucro dell’edificio) con un’in- moltiplicata per il numero delle lavori, trasmettete all’ENEA (at-
cidenza superiore al 25% della unità immobiliari del condominio. 347, L. 296/2006), il Codice Fisca-
traverso il sito www.acs.enea.it)
le del contribuente e il Codice
i dati contenuti nell’attestato di
Fiscale o la Partita IVA di chi ha
certificazione energetica e la
eseguito i lavori.
scheda informativa. Se la docu-
Ottenete l’asseverazione di un mentazione è complessa, è pos-
tecnico che attesti la corrispon- sibile effettuare la spedizione a
denza degli interventi effettuati mezzo raccomandata con rice-
con i requisiti tecnici richiesti. Nel vuta di ritorno alla sede dell’ENEA
caso di sostituzione di finestre o - Dipartimento ambiente, cam-
sostituzione di caldaie a conden- biamenti globali e sviluppo so-
sazione con potenza inferiore o stenibile, Via Anguillarese 301,
uguale a 100kW, è sufficiente una Santa Maria di Galeria - 00123
certificazione del produttore. Roma.

24 Casa Casa 25
Le imposte comunali
pale solo gli immobili accatasta- Dal 2016, se l’inquilino utilizza la
ti come C2, C6 o C7 (cantine, ga- casa come abitazione principale
rage, posti auto) nel limite di un non deve pagare la propria quota
solo immobile per classe catasta- di TASI, mentre il proprietario con-
Facciamo chiarezza sulle agevolazioni di cui si può usufruire sul pagamen- le. Quindi, se si hanno due box, tinua a utilizzare l’aliquota che il
to delle imposte comunali degli immobili, sia dal punto di vista del proprie- su quello con rendita catastale più Comune stabilisce per il proprie-
tario sia da quello dell’inquilino. alta non si paga né TASI né IMU, tario dell’immobile a prescindere
ma sul secondo si paga l’IMU e dall’utilizzo che ne fa l’inquilino.
l’eventuale TASI sulle seconde case

La TASI
deliberata dal proprio Comune.
Il comodato d’uso gratuito
La TASI per gli inquilini riduce la TASI e l’IMU
L’imposta unica comunale (IUC),
introdotta dalla Legge di stabilità Fino al 2015 i Comuni potevano
Agevolazioni e detrazioni vanno
per il 2014, si compone in realtà assimilare all’abitazione princi-
sempre divise in parti uguali tra
di tre tributi. I due principali sono pale quella data in comodato d’u-
i comproprietari, a prescindere
l’IMU, imposta municipale propria, so gratuito ai genitori o ai figli.
dalla quota di possesso.
una tassa di natura patrimoniale Dal 2016 lo Stato ha deciso di
Anche gli inquilini devono pagare
dovuta dal possessore di immobi- ridurre della metà la rendita ca-
la TASI: la percentuale a loro ca-
li, escluse le abitazioni principali tastale di questi immobili ai fini
rico può variare da un minimo del
non di lusso, e la TASI (tassa per del calcolo sia dell’IMU che della
10% a un massimo del 30% dell’im-
i servizi indivisibili), a carico sia TASI. Per ottenere questa agevo-
posta; anche in questo caso spet-
del possessore sia dell’utilizzato- lazione devono essere rispettate
ta al Comune decidere. Se il Co-
re dell’immobile. La terza tassa è diverse regole:
mune non delibera la ripartizione,
quella sui rifiuti (TARI), a esclusivo il contribuente deve possedere
l’inquilino deve pagare il 10%
carico di chi vive nell’immobile. al massimo due immobili non di
dell’imposta complessiva.
Dal 2016 la TASI, così come l’IMU,
sull’abitazione principale non di
lusso e le sue pertinenze non è
più dovuta. Sugli altri immobili,
invece, si somma all’imposta mu-
nicipale, a meno che il Comune
decida che l’IMU esclude l’appli-
cazione della TASI.
Anche se usate come abitazioni
principali, sulle case accatastate
come A1, A8 e A9, si continua a
dover versare la TASI in quanto
considerate case di lusso.
Ai fini fiscali, sono considerate
pertinenze all’abitazione princi-

26 Casa Casa 27
lusso (non accatastati come A1, se l’abitazione concessa in co- non dimenticate di verificare sul
A8 e A9), una adibita ad abitazio- modato d’uso è di interesse sto- sito del vostro Comune se avete
ne principale e una data in como- rico, la base imponibile si riduce diritto a qualche sconto.
dato d’uso gratuito; al 25%. Come per la TASI, l’importo mi-
il possesso di immobili non ad nimo da versare è di 12 euro
È fondamentale controllare la
uso non abitativo non è rilevato, all’anno per Comune.
delibera del Comune, perché po-
ma basta possedere una terza Per sottrarle all’applicazione del-
trebbero essere state deliberate
abitazione, anche in minima per- l’IMU, i Comuni possono assi-
dal Comune delle condizioni di
centuale, per perdere la riduzio- milare ad abitazione principale le
favore ulteriore che vanno a som-
ne della rendita catastale; case di proprietà di disabili o
marsi a quelle statali.
comodatario e comodante de- anziani ricoverati permanente-
vono avere la residenza e la di- mente in una casa di riposo e gli

L’IMU
mora abituale nello stesso Comu- immobili posseduti dai cittadini
ne, quindi se si posseggono due italiani residenti all’estero.
case, una a Milano e l’altra a Pa- In caso di fabbricati dichiarati
via, si perde l’agevolazione; L’IMU, imposta municipale pro- inagibili o inabitabili, e quindi
il contratto di comodato d’uso pria, è dovuta da chiunque pos- inutilizzati, la base imponibile è
deve essere registrato; sieda un immobile, escluse le ridotta del 50%, limitatamente al
le pertinenze sono agevolabili abitazioni principali. L’esclusione periodo per il quale sussistono
con le stesse regole appena viste non vale per chi possiede un im- queste condizioni.
per l’abitazione principale, quin- mobile accatastato o accatasta-
signorili), che deve pagare l’IMU
di una per ciascuna categoria C2, bile come A1, A8 o A9 (ville, ca-
anche se lo ha adibito ad abita-
C6 e C7; stelli, palazzi storici e abitazioni A fare i conti vi aiutiamo noi
zione principale. In questo caso,
però, con aliquota ridotta stabi- Su www.altroconsumo.it trovate un
lita dal Comune e usufruendo di calcolatore che vi aiuta a sapere
una detrazione di 200 euro. quanto dovete pagare di TASI e di
L’esempio pratico Ricordate che per abitazione prin- IMU, sia di acconto sia di saldo.
cipale si intende la “dimora abi- Basta inserire la città in cui si
Ecco un esempio di ripartizione dell’imposta tra proprietario e tuale“ del contribuente e della trova la casa e il sistema trova
inquilino di un Comune generico che ha deliberato la divisione al 90% sua famiglia, in altre parole il l’aliquota deliberata dal Comune.
e 10% con aliquota dello 0,8‰. Ipotizziamo che l’unità abitativa abbia luogo dove viene stabilita la re- A questo punto inserite gli estre-
una rendita di 1.000 euro. L’aliquota da applicare è quella stabilita per
sidenza anagrafica. mi identificativi dell’immobile e
gli immobili diversi dall’abitazione principale, perché non utilizzata
delle relative pertinenze: tipologia
come tale dall’inquilino.
e rendita catastale.
Calcoliamo la base imponibile (rendita catastale rivalutata del 5% Importi minimi Il sistema elaborerà i dati e in una
e moltiplicata per 160, un numeratore fisso) e moltiplichiamola per
l’aliquota dello 0,8‰: 800 x 1,05 x 160 x 0,0008 = 134,40 euro.
e agevolazioni schermata riepilogativa vi dirà
Ora calcoliamo la quota a carico del proprietario che è stata deliberata Dal momento che ogni ammini- qual è l’importo dovuto.
in misura del 90% dell’imposta, pertanto: 134,40 x 0,9 = 120,96 euro. strazione comunale è libera di Potete così scaricare e stampare
Poi calcoliamo la quota dell’inquilino (10%) : 134,40 x 0,1 = 13,44 euro. stabilire, entro i limiti previsti, ali- il modello F24, compilandolo di-
quote, agevolazioni e detrazioni, rettamente online con i vostri dati.

28 Casa Casa 29
Quanto si paga
L’esempio pratico In linea di massima, più un im-
mobile è grande, più si paga per
Quanto risparmia un contribuenteildopo servizio di smaltimento
l’eliminazione rifiuti.
della TASI
sull’abitazione principale? IpotizziamoPer questo motivo,ainMilano
che possieda caso diunnuo-
va occupazione
immobile adibito ad abitazione principale o di altre
e accatastato A3 convaria-
zioni dei dati
rendita catastale 1.000, un box pertinenziale precedentemente
accatastato C6 con
rendita 250 e un altro box con rendita dichiarati, occorre presentare
150. Sull’abitazione principale una
e relativa pertinenza nel 2015 pagava denuncia al Comunel’aliquota
la TASI applicando in cui è si-
del 2,5‰ deliberata dal Comune di Milano.
tuato l’immobile. Fate attenzione
TASI abitazione principale: 1.000 x 1,05 x 160 se
perché x 0,0025 = 420 euro.l’occu-
non dichiarate
TASI box pertinenziale: 250 x 1,05 x 160 x 0,0025 = 105
pazione, il Comune euro.può sempre
Totale TASI: 525 euro.
desumerla dalla presenza di ar-
Sul secondo box, invece, dobbiamo calcolare l’IMU (con aliquota
redo oppure dall’attivazione anche Per questo motivo, in caso di va- lo di proprietà, usufrutto, uso,
deliberata a 10,6‰) e la TASI come immobile diverso da abitazione
di uno solo dei pubblici servizi di riazioni dei dati precedentemen- abitazione o superficie.
principale (con aliquota 0,8‰), ancora dovute.
erogazione idrica, elettrica, di te dichiarati, occorre presentare Il Comune può prevedere alcune
IMU: 150 x 1,05 x 160 x 0,0106 = 267,12 euro. una denuncia al Comune, altri- riduzioni ed esenzioni in caso di
calore, di gas, telefonica o infor-
TASI: 150 x 1,05 x 160 x 0,0008 = 20,16 euro. menti si rischia l’applicazione di abitazioni con unico occupante,
matica. In questo casi il Comune
Totale IMU + TASI : 287,28 euro. interessi e sanzioni per l’omessa abitazioni o locali adibiti a uso sta-
applica anche gli interessi e la
In totale nel 2018 il proprietario dovrà versare 287,28 euro contro gli denuncia. Occorre dichiarare solo gionale, case occupate da persone
812,28 euro del 2015, risparmiandosanzione prevista
525 euro grazie per l’omessa
all’eliminazione la superficie calpestabile, al net- che dimorano all’estero: control-
della TASI sull’abitazione principale. denuncia.
to dei muri interni, dei pilastri e late sul sito del vostro Comune se
dei muri perimetrali. vi spetta qualche agevolazione.
Il Comune può anche esonerare
chi versa in una situazione di par-
Esenzioni e riduzioni
La TARI
ticolare disagio economico e so-
locali con altezza inferiore a 1,5 m,
È l’amministrazione locale che ciale: l’interessato deve fare do-
alcune aree scoperte pertinenziali
stabilisce la tariffa, le eventuali manda, dimostrando di avere
Istituita il 1° gennaio 2014, è la o accessorie alle abitazioni, come
agevolazioni e, nel caso della TARI, diritto all’esenzione che, una
terza componente dell’imposta i balconi e le terrazze scoperte, i
calcola anche l’ammontare della volta ottenuta, viene mantenuta
unica comunale IUC, che ha so- posti auto scoperti, i giardini, le
tassa sulla base delle superfici anche per gli anni successivi, sen-
stituito la TARES e, dov’era anco- aree comuni condominiali come za bisogno di nuove richieste. Se
dichiarate o accertate ai fini dei
ra presente, la vecchia TIA. Si paga androni, scale, ascensori o altri le cose dovessero cambiare, bi-
precedenti tributi (TARSU o TA-
per sostenere il servizio di rac- luoghi di passaggio o di uso co- RES). Per le utenze domestiche sogna segnalarlo al Comune per
colta, trasporto, smaltimento e mune tra i condomini. la TARI viene calcolata in base alla il ricalcolo dell’imposta.
recupero dei rifiuti. superficie calpestabile dell’allog- Alcuni Comuni virtuosi stanno
La tassa è dovuta da chiunque introducendo il pagamento della
Quanto si paga gio e al numero di occupanti.
possieda o occupi a qualsiasi ti- Se l’occupazione dura per meno TARI sulla base dei rifiuti non ri-
tolo locali o aree scoperte, adibiti In linea di massima, più un immo- di 6 mesi durante l’anno solare, ciclabili prodotti: questo metodo
a qualsiasi uso, suscettibili di pro- bile è grande più si paga per il la TARI è dovuta dal solo posses- incentiva a fare correttamente la
durre rifiuti urbani. Sono esclusi i servizio di smaltimento rifiuti. sore dei locali e delle aree a tito- raccolta differenziata.

30 Casa Casa 31
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