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E U RO PA Arte e teologia

s parsi sentieri
Pe rc o r s i p e r s o n a l i p i ù c h e i s t i t u z i o n a l i

N
15 novembre 2009.

e l l ’ at t rave r s a m e n t o att. 2,2003,4; 18,2003,618), della pa- europeo, ma il tema è vivo anche al-
della modernità uno storale degli artisti (cf. Regno-doc. trove (per l’America Latina e la teolo-
dei nessi tradizionali 1,1998,36). gia della liberazione cf. Regno-att.
che ha patito maggior- La teologia l’ha raccolta con una 12,2009,407).
mente le ragioni e le certa dilazione dei tempi e con passo
ideologie della contrapposizione è a volte incerto. L’ampiezza del cantie- Teologi, facoltà e musei
probabilmente quello tra arte (mo- re teologico aperto dal Concilio spie- In Italia uno dei punti più alti e
derna) e cattolicesimo ecclesiale. ga in parte il fenomeno, a cui ha sicu- competenti è rappresentato dall’ope-
Mentre la fede si attestava sempre ramente contribuito la necessità di ra di Pierangelo Sequeri, docente di
più sul registro della confessione, inte- acquisire competenze coerenti e ade- Teologia fondamentale presso la Fa-
sa come appartenenza e distinzione, guate in un doppio ambito, con tutte coltà teologica dell’Italia settentriona-
l’arte andava costruendo il suo itine- le costellazioni del sapere e della cul- le e di Estetica teologica all’Accade-
rario di autonomia e implicazione nel tura connesse. mia di belle arti di Brera (cf. Regno-
dibattito culturale. Ne è sorto, inevi- A uno sguardo gettato sul panora- att. 6,2009,154; 10,2008,341). All’in-
tabilmente, un sentimento di estra- ma teologico europeo contempora- terno del suo progetto teologico rica-
neità e distanza che non ha fatto bene neo appare sicuramente l’immagine de anche la collana «Aesthetica», per
a nessuna delle due. di un rilievo dell’arte, di una presa in i tipi dell’editrice Glossa, che – tra
Sicuramente non è stato salutare carico delle sue sfide, e il guadagno di l’altro – cerca di fungere da punto di
per la fede e la Chiesa, che nell’e- un approccio che non rimane solo ar- condensazione e raccolta dei molti iti-
spressione artistica avevano avuto – cheologico (ossia per riferimento a nerari sparsi presenti sulla scena cul-
per una stagione quasi millenaria – quei passaggi della storia in cui l’arte turale contemporanea.
non solo una forma della propria au- era sostanzialmente coestensiva al Sostanzialmente speculare, anche
tocomprensione, ma anche quella di cattolicesimo), ma che scende anche se maggiormente ancorato all’interno
un’intersezione culturale che era tan- nei solchi delle asimmetrie del con- della struttura accademica, è il qua-
to all’altezza dello spirito dei tempi, temporaneo. dro progettuale di ricerca che viene
quanto coerente con la figura evange- Al medesimo sguardo non sfugge, portato avanti dal prof. Gerhard Lar-
lica dell’incarnazione di Dio e con la però, che le ragioni di questa seria in- cher (cf. Regno-att. 12,2001,415) e dai
liberale operosità dello Spirito. Il con- terlocuzione teologica con il plesso suoi collaboratori presso l’Istituto di
cilio Vaticano II e il coraggioso gesto dell’arte si muovono più lungo l’arco Teologia fondamentale dell’Univer-
di Paolo VI nel suo incontro con gli delle matrici biografiche, che su quel- sità di Graz (Austria). I temi maggiori
artisti avvenuto nel 1964 hanno crea- lo di un’assunzione sistematica e sta- sono quelli dell’arte figurativa moder-
to le premesse per aprire – all’interno bile della questione. Rispetto al rap- na, delle nuove forme di espressione
del moderno – una nuova e più cor- porto arte-teologia abbiamo oggi artistica e della filmografia. In questo
diale stagione di relazioni e di reci- molti sentieri, ma pochi luoghi. caso, a una positiva concentrazione
proche fruttuose provocazioni. Eppure può essere importante of- intorno alla struttura accademica del-
Delle tante ispirazioni conciliari, frire una breve, e sicuramente parzia- la cattedra corrisponde una certa di-
quella legata all’arte è stata incoativa- le, mappatura di alcuni di questi per- spersione dei referenti editoriali di
mente declinata sul versante della corsi del cattolicesimo che assumono pubblicazione dei vari segmenti della
Bibbia (cf. Regno-att. 20,1988,571), le figure dell’arte all’interno della sfi- ricerca.
della catechesi (cf. Regno-att . da e cesura rappresentata dal moder- Tornando all’Italia va sicuramen-
14,1996,431), della liturgia (cf. Regno- no. L’attenzione è verso il continente te ricordato l’impegno profuso dalla

IL REGNO - AT T UA L I T À 20/2009 703


Facoltà teologica dell’Italia centrale
per offrire una sponda di elaborazio-
ne teologica al patrimonio culturale e
artistico della città di Firenze. I nomi
più esposti, per competenze artistiche
e teologiche, sono quelli di Timothy
Verdon (cf. Regno-att. 10,1999,315) e
configurazione teologica dei trattati
dogmatici, e quindi in ricerca d’inne-
stare dall’interno il paradigma esteti-
co-artistico, è rappresentato dai volu-
mi dell’opera Poetische Dogmatik
(1995-2007) di Alex Stock, docente
emerito di Teologia e didattica presso
elementi portati dalla grande tradi-
zione cristiana e la qualità spirituale
inerente alla produzione artistica mo-
derna e contemporanea. Il rischio più
grande che si può cogliere al suo in-
terno è quello di limitarsi a una sorta
di archeologia conservativa delle for-
d
Severino Dianich (che presso l’ateneo l’Università di Colonia. D’interesse me artistiche del passato, confessanti
è stato direttore del programma di anche le ricerche di Joachim Valentin, e cristiane, affermandone una sempli-
master in «Teologia e architettura professore straordinario di Teoria del- ce riproposizione nel quadro della
delle chiese»: cf. Regno-att. 8,2004, la religione e cultura cristiana all’Uni- contemporaneità; gesto che sembra
251). Osservando l’offerta formativa, versità di Francoforte e direttore del- avvincere l’estetismo devoto di tanti
l’impegno della Facoltà di Firenze si l’Accademia Haus am Dom della dio- settori conservatori e neoliberali della
muove prevalentemente intorno a te- cesi di Limburg, sul rapporto fra reli- cultura odierna (poco interessati alla
mi di storia dell’arte e a questioni ri- gione, nuovi media e cinematografia fede), ma che corre il pericolo di ri-
guardanti la sfera architettonica. (con una particolare attenzione alle manere incantato dal fascino della
Oltre alle facoltà teologiche, istitu- rappresentazioni dell’apocalittica). La propria autoreferenzialità.
zioni che potrebbero fecondamente Haus am Dom di Francoforte si pro- Mentre il rapporto con l’arte viene
contribuire a passare da una condi- pone anche come luogo di esposizio- sempre più affermato, anche dalla pa-
zione di itinerario verso la stabilizza- ne e confronto con l’arte contempo- rola autorevole della Chiesa, come
zione dei luoghi potrebbero essere i ranea, riprendendo in chiave proposi- questione propria alla fede, per la teo-
musei diocesani e le grandi congrega- tiva uno dei ruoli specifici che le acca- logia esso sembra essere, almeno in
zioni religiose (per i gesuiti cf. Regno- demie cattoliche possono svolgere al- parte, ancora elemento d’occasione.
att. 2,2006,56). La carenza di perso- l’interno del panorama culturale te- Ci troviamo come nel mezzo del gua-
nale ecclesiastico rappresenta un limi- desco. do che porta dai percorsi d’interesse
te che può frenare lo sviluppo in que- personale ai luoghi di una sua collo-
sto senso, ma potrebbe essere anche Fra ricerca cazione stabile, anche istituzionale.
un’opportunità, rendendo necessaria e archeologia All’impegno profuso per una conser-
l’apertura a competenze e professio- Presso il Centre Sèvres dei gesuiti vazione dei beni culturali di casa, do-
nalità da cercare all’esterno. Il pro- a Parigi è stato attivato un Diparti- vrebbe seguire quello volto ad acqui-
blema che si profila all’orizzonte, in mento di estetica, diretto da Philippe sire le competenze teologiche ed este-
questo caso, è paradossalmente quel- Charru, con l’offerta di un percorso tiche che permettano un confronto
lo della salvaguardia del profilo teolo- accademico di specializzazione. Gli critico, serio e aperto, all’altezza della
gico dell’impresa – soprattutto per ambiti artistici privilegiati sono quelli qualità messa in gioco dall’arte con-
quanto riguarda l’Italia dove la pro- della letteratura e della musica, con temporanea.
fessione teologica rimane, nella mag- un’attenzione particolare al profilo È importante però assumere (teo-
gior parte dei casi, legata al ministero spirituale dell’intreccio fra fenomeno logicamente) il fenomeno artistico
dei chierici. artistico e ripresa teologica. non solo come questione di «superfi-
Anche qui mi limito a due sugge- La configurazione dipartimentale, cie», o come «semplificazione» dell’i-
stioni, lasciando aperto il lavoro di unita alla collocazione in una delle tinerario della fede nella contempora-
una più approfondita recensione del- metropoli e dei crocevia più intrigan- neità ambiente, ma portando con-
l’esistente che sarebbe cosa sicura- ti dell’arte, rappresenta probabilmen- fronto, interlocuzione e assunzione,
mente importante per evitare i rischi te una delle punte più avanzate di sta- sul piano dei fondamentali dell’uma-
della dispersione. Tra le molte realtà bilizzazione e collocazione accademi- no e del cristianesimo stesso.
attive in questi ambiti, vanno ricorda- ca del rapporto fra fede e arte presen- Ogni passaggio d’istituzionalizza-
te quella del Museo diocesano ti nel contesto europeo della teologia zione nell’ambito della teologia, co-
«Adriano Bernareggi» di Bergamo cattolica. me potrebbe essere, ad esempio, l’i-
(sotto la direzione generale di don Per quanto riguarda la Spagna, stituzione di una cattedra di Estetica
Giuliano Zanchi), che si sta profilan- anche al fine d’indicare un’altra tipo- teologica, rappresenta certo anche
do sia per la qualità dell’interlocuzio- logia possibile di luogo istituito d’inte- una strettoia per l’ampiezza di respi-
ne culturale sia per l’impegno profuso razione, si può far riferimento al mo- ro delle sensibilità personali, ma po-
nell’offerta didattica legata al territo- nastero benedettino di Montserrat e trebbe avere il vantaggio di creare
rio; il Museo diocesano di Trento (di- al lavoro di p. Jordi-Augustí Piqué su uno spazio proprio al rapporto arte-
retto da mons. Iginio Rogger) e la Olivier Messiaen. La tradizione mo- fede che sia garantito oltre la stagio-
Galleria San Fedele dei gesuiti a Mi- nastica rappresenta un potenziale ne delle passioni e degli interessi del-
lano, diretta da p. Andrea Dall’Asta. non indifferente per intessere la tra- le biografie.
In ambito linguistico tedesco il ma di una sensibilità artistica della fe-
percorso più prossimo alla classica de, che sappia coniugare insieme gli Marcello Neri

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