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IL MATTUTINO
del Breviario Romano
Antonio Mistrorigo
© Favero Editore - Vicenza vescovo
! Dom. I Domenica
Anno Setluagcsima Ceneri Ascensione I
orniiSaCroCuore
0
Pasqua Anno Pentecoste dopo di
D
Pent. Avvento
_ j
FEBBRAIO
. CALENDARIO LITURGICO
Domen. fra il 2 e il 5 Genn.: Ss. Nome di Gesù II ci Nell'anno bisestile la festa di s. Mattia ap. si celebra il
giorno 25 e la festa di s. Gabriele dell'Addolor. il giorno 28.
"
il ci
12* CALENDARIO LITURGICO CALENDARIO LITURGICO 13*
MARZO APRILE
1 1
27 S. Giovanni Damasceno conf., dott. . . . Ili ci. 26 Ss. Cleto e Marcellino, papi, mm. . . . III ci
27 S. Pier Canisio conf., dott Ili ci
28 S. Giovanni da Capistrano conf Ili ci.
29 28 S. Paolo della Croce conf Ili ci
29 S. Pietro mart Ili ci
30 S. CATERINA DA SIENA VERO I ci
CALENDARIO LIIURGICO CALENDARIO LITURGICO 15
MAGGIO GIUGNO
1 S. GIUSEPPE LAVORATORE, SPOSO DELLA 1 S. Angela Merici verg. . ... . . Ili ci.
B .
V. MARIA, conf I ci. 2
3
4 S. Francesco Caracciolo conf Ili ci.
LUGLIO AGOSTO
1 PREZIOSISSIMO SANGUE DI N. S G. C. . .
. I ci.
2 Visitazione della B. V. Maria Il ci. S . Alfonso Maria de' Liguori vesc, conf., dott
3 S. Ireneo vesc, mari IH ci.
4 S.
Domenico conf.
5 S. Antonio M. Zaccaria conf Ili ci. Dedicaz. della Madonna della Neve
6 Trasfigurazione di N. 8. G. C. .
7 Ss. Cirillo e Melodio vss. e coni! Ili ci. S .
Gaetano da Thiene conf. .
8 S. Elisabetta reg., ved Ili ci. S . Giovanni Maria Vianncy conf.
9 Vigilia di s. Lorenzo mart. .
10 Ss. Fratelli mm., Rufina e Seconda vv. mm. Ili ci. S Lorenzo martire .
.
SETTEMBRE OTTOBRE
J
1 1
2 Ss. Angeli Custodi Ili ci.
2 S. Stefano re d'Ungheria, conf Ili ci. 3 S. Teresa del Bambino Gesù verg IH ci .
3 S. Pio X papa, conf Ili ci. 4 S. Francesco d'Assisi conf Ili ci.
4 5
5 S. Lorenzo Giustiniani vesc, conf Ili ci. 6 S. Bruno conf Ili ci.
6
7 Beata Maria Vergine del Rosario . . . II ci.
8 8. Brigida ved Ili ci.
7
9 S. Giovanni Leonardi conf IH ci.
8 Natività della B. V. Maria II ci, 10 S. Francesco Borgia conf Ili ci.
9 11 Maternità della B. V. Maria Il ci.
10 S. Nicola da Tolentino Conf Ili ci. 12
13 S. Edoardo re, conf Ili d.
11
14 S. Callisto I papa, mart Ili ci.
12 Santissimo Nome di Maria Ili ci. 15 S. Teresa verg Ili ci.
13 16 S. Edvige ved Ili ci.
14 Esaltazione della S. Croce II ci. 17 S. Margherita M. Alacoque verg IH ci.
18 S. Luca Evangelista 11 ci.
15 Sette Dolori della B. V. Maria . . . . II ci.
.
NOVEMBRE
DICEMBRE
1 TUTTI I SANTI I ci.
2 COMMEMORAZ. DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI I ci. i
3
2 S. Bibiana verg. mart Ili ci.
4 S. Carlo Borromeo vesc, conf Ili ci.
3 S. Francesco Saverio conf Ili ci.
5
4 S. Pietro Crisologo vesc, conf., dott. . . .III ci.
6
7
6 S. Nicola vesc, conf Ili ci.
8
Natale
La domenica di Pentecoste
I giorni fra l'ottava di Pasqua e di
Ferie: Il mercoledì delle Ceneri Pentecoste
I giorni feriali della Settimana santa
Sono di seconda classe:
Vigilie: La vigilia di Natale (24 die.)
La vigilia di Pentecoste Domeniche: Tutte le altre domeniche dell'anno
Feste: Il santo Natale (25 die.) Ferie: I giorni feriali di Avv. dal 17 al 23 die.
L' Epifania (6 genn.) I giorni delle quattro Tempora del-
L'Ascensione l'Anno
La santissima Trinità
Il Corpus Domini
24* PRINCIPALI RUBRICHE 25*
PRINCIPALI RUBRICHE
tale
Vigilie: La vigilia dell'Ascensione del Signore I giorni fra l ottava del santo Na
'
Ottave:
La vigilia dell'Assunzione di Maria al (dal 26 al 31 die.)
cielo (14 agosto)
La vigilia della natività di s. Giov. Bat- Sono di terza classe:
tista (23 giugno)
La vigilia degli apostoli Pietro e Paolo
Domeniche: Nessuna
Ferie: di Avvento i
I giorni feriali del Tempo f -
(28 giugno)
no al 16 die. compreso, eccettuate le
Feste: Festa del santissimo Nome di Gesù
Quattro Tempora
La commemorazione del Battesimo di
Gesù (13 genn.)
I giorni feriali di Quaresima e di Pas -
(22 agosto)
La Natività di Maria V. (8 sett ) .
2 - Mattutino
26* PRINCIPALI RUBRICHE
Tutti insieme:
d) Ufficio ordinario: spetta alle feste di III classe
e all' Ufficio di s. Maria nel sabato. Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Invitatorio e inno come nel Proprio o nel Comu-
ne dei santi. Come era nel principio, ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
Antifone ,
salmi e versetto come nel Salterio del
giorno corrispondente; prima e seconda lettura Alleluia.
dalla sacra Scrittura come nel Proprio del tempo
,
come nel Salterio del giorno corrispondente della Due Antifonisti recitano V Invitatorio (vedi nel Proprio); il
settimana; letture come nel Proprio del tempo. Coro lo ripete per intero.
il Te Deum si recita soltanto nelle ferie del tem- SALMO 94
po natalizio e pasquale; negli altri tempi si recita
il terzo responsorio. \7enite, esultiamo in onore del Signore, accla-
'
miamo alla Roccia della nostra salvezza : pre-
sentiamoci a lui con lodi, e con inni a lui pi au-
diamo.
Il Coro ripete l'intero Invitatorio.
Suo è il mare, perché egli l'ha fatto; sua la I versetti dei salmi vengono recitati alternativamete dalle
due parti del coro; le letture spettano a un lettore; i re-
terra, formata dalle sue mani, (m ginocchio) Veni- sponsoi
r vengono recitati dal coro, 1 versetti dal primo
te, adoriamo e prostriamoci pieghiamo il ginoc-
,
antifonista e le risposte dal coro.
chio davanti al Signore, che ci ha fatti. Egli è il Se la recita è corale, le letture sono precedute dall assolu-
'
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Con una benedizione perpetua ci benedica l eter-
Come era nel principio, ora e sempre nei se- ,
no Padre.
coli dei secoli. Amen. Amen.
INNO e di aiutarci
'
L' Inno, proprio dell Ufficio del giorno, viene recitato alter- 52. Amen.
nativamente dalle due parti del Coro, che insieme lo con-
'
cludono con l Amen.
3 .
Amen.
(intercedano) per noi presso il Signore.
6 .
gi. Amen.
Dio accenda nei nostri cuori il fuoco del suo 9 .
amore.
Bi- Amen.
Il Re degli angeli ci conduca all'assemblea degli
abitanti del cielo.
1$. Amen.
Nel III notturno:
assoluzione Ufficio con tre letture
Il Signore onnipotente e misericordioso ci sciol- assoluzione
Domenica, lunedì e giovedì:
ga dal legame dei nostri peccati.
1J. Amen.
Esaudisci, Signore Gesù Cristo, le preghiere dei
tuoi servi, ed abbi pietà di noi: tu che vivi e
Il lettore recita la seguente invocazione prima di ogni bene- regni con il Padre e lo Spirito Santo nei secoli
dizione: dei secoli.
y .
Dègnati, o padre, di benedirmi. 52. Amen.
5 PARTE GENERALE PARTE GENERALE 7
Martedì e venerdì: 2 .
52. Amen. 3.
y .
Dègnati, o padre, di benedirmi. Lunedì e giovedì:
1 .
benedizione
Alla domenica:
Con una benedizione perpetua ci benedica l'eter-
1 . no Padre.
Ci benedica colui che vive e regna senza fine. Amen.
Amen.
2 .
'
L aiuto divino sia sempre con noi. e di aiutarci.
5i. Amen. g;. Amen.
3 .
3 .
Per le parole del Vangelo siano cancellati i nostri La grazia dello Spirito Santo illumini i nostri
peccati. sensi e i nostri cuori.
5 Amen. .
Amen.
2 3 .
.
Cristo ci doni le gioie della vita eterna. Il Re degli angeli ci conduca all'assemblea degli
abitanti del cielo.
5i. Amen.
Ri. Amen.
3 .
Dio accenda nei nostri cuori il fuoco del suo Nelle feste dei santi:
amore.
1 .
5 Amen. .
Ci benedica colui che vive e regna senza fine.
Amen.
Mercoledì e sabato:
1 . 2.
Ci benedica colui che vive e regna senza fine. Colui (colei o coloro) del quale (della quale o dei
Amen. quali o delle quali) celebriamo la festa, inter-
ceda (intercedano) per noi presso il Signore.
2 .
R Amen. .
Amen. 3.
1 . o Signore, ti confessiamo.
Ci benedica colui che vive e regna senza i
f ne. Eterno Padre, *
5i. Amen. la terra intera ti adora.
2 .
A te gli angeli tutti * ,
Santo, *
Qual giudice *
Santo, * crediamo che tu ritornerai.
Santo, *
il Signore Dio dell'universo.
,
(il versetto che segue si recita in ginocchio)
non sentisti orrore del grembo di una Vergine. 5?. E con il tuo spirito.
Tu, infranto l'aculeo della morte, *
il regno dei cieli apristi ai credenti. Se la Guida non è un sacerdote:
ORAZIONE
1 .
3 .
52. Amen.
y Il Signore sia con voi.
.
y Benediciamo il Signore.
.
te invochiamo istantemente
Adoriamo il Signore, *
di tenerci lontani dalle azioni impure
perché è lui che ci ha fatti. e da ogni atto nocivo .
di cui risuona per l'universo intero Per questo non reggeranno gli empi al giudizio, *
né i peccatori all assemblea dei giusti,
'
la gloi
r a . Amen.
20 SALTERIO DOMENICA 21
e la via degli empi conduce alla rovina . e in tuo dominio ì confini della terra.
Gloria al Padre e al Figlio * Tu le reggerai con scettro di ferro, *
e allo Spirito Santo .
e le frantumerai qual vaso di creta ». -
Come era nel principio ora e sempre
,
,
* Pertanto, o re, comprendete, *
nei secoli dei secoli .
Amen. imparate voi, giudici della terra.
perché tumultuano le genti * ant. Servite il Signore nel timore: giubilate da-
e i popoli ordiscono vane trame? vanti a lui con tremore.
Q mi tormentano : *
Io promulgherò il decreto del Signore ; il Signore ed egli mi ha dato ascolto dal suo santo monte.
mi disse: *
Mi corico e mi addormento; *
« Tu sei mio i
f glio oggi io ti ho generato.
,
mi sveglio, perché Dio mi sostiene.
22 SALTERIO DOMENICA 23
Se guardo i tuoi cieli opera delle tue mani, * Tu infatti hai difeso il mio diritto e la mia
,
*
la luna e le stelle che tu hai i
f ssato causa,
assiso sul trono, qual giusto giudice.
,
o il i
f glio dell'uomo perché te ne curi? -
hai cancellato per sempre il loro nome.
Eppure di poco inferiore agli angeli lo facesti ,
*
I nemici sono if niti; se n è perduto il ricordo; *
'
Ed egli giudicherà il mondo con giustizia; * II Signore s'è fatto conoscere facendo giu-
sentenzierà sui popoli con equità .
stizia; *
il peccatore è rimasto preso nelle opere delle
E il Signore sarà rifugio all'oppresso * ,
proprie mani. -
rifugio adatto ai tempi dell'angustia .
perché, o Signore, tu non abbandoni quanti Invece il povero non sarà dimenticato per
*
cercano te. sempre
né la speranza dei miseri verrà meno in eterno.
Gloria al Padre... *
Sorgi, o Signore, afinché non prevalga l uomo;
'
'
'
scavarono; * « Il Signore non farà giustizia ! Non c è Dio » ;
il loro piede s'impigliò nel laccio che nascosero ecco i suoi discorsi.
'
.
26 SALTERIO DOMENICA 27
INVITATORIO
Venite, *
y Signore, tu aprirai le mie labbra.
.
esultiamo in onore del Signore.
1& E la mia bocca annunzierà la tua lode .
Tutti insieme:
Neil' Ufficio festivo e ordinario: vedi nel Proprio o nel Co- Supplici te preghiamo ancora:
mune dell' Uflìcio del giorno .
3 - Mal lutino
32 LUNEDÌ 33
[2] SALMO 14
[13 SALMO 13
Cignore, chi abiterà nella tua dimora, *
T o stolto nel cuore suo va dicendo : * e chi riposerà sul tuo santo monte? -
« Dio non c'è ! ».
Chi cammina senza macchia ed opera la giustizia
Sono corrotti e fanno azioni indegne; * e pensa in cuore cose giuste, *
'
non c èchi compia il bene. e con la lingua non calunnia;
Il Signore riguarda dal cielo i figli degli uomini * chi non fa male al prossimo; *
per vedere se ci sia un uomo saggio, che ricerchi né insulta il suo vicino ;
Dio.
chi considera un niente il malvagio, *
Tutti si sono sviati tutti si
, sono pervertiti ; * e invece onora coloro che temono il Signore;
'
non c è nessuno che agisca bene. - chi non cambia, anche se ha giurato a suo sca-
*
Ma perché non devono capire questi malfattori, pito, e non dà ad usura il suo denaro,
'
,
spada strappa la mia vita dall'empio; *
porgi orecchio alla preghiera delle mie labbra liberami con la tua mano dai mortali;
senza inganno.
dai mortali la cui sorte è in questa terra, *
Davanti a te sia affermato il mio diritto * ,
il cui ventre è pieno delle tue provviste.
vedano i tuoi occhi ciò che è giusto.
I loro i
f gli sono saziati; *
Scruta il mio cuore visitami di notte, provami
con il fuoco: *
,
quello che avanzano è per i loro bambini.
non troverai in me malizia .
Ma io per la tua giustizia vedrò il tuo volto, *
al mio risveglio mi sazierò con la tua presenza.
La mia bocca non pecca secondo il modo di
agire degli uomini * Gloria al Padre...
,
tiero dei tuoi precetti. ant. Porgimi il tuo orecchio, o Signore, ed esau-
Tenni fermo il piede nelle tue vie * disci le mie preghiere.
,
'
T invoco perché mi esaudisci, o Dio; *
,
ant. 4 Ti amerò, Signore, mia forza, f
tendi l'orecchio , ascolta la mia parola.
Mostra i prodigi del tuo amore ,
* [4] salmo 17, i
tu che salvi dai nemici i tuoi devoti che si
rifugiano in te. Signore, mia forza, * f
rpi amerò .
Custodiscimi come la pupilla dell'occhio nascon- o Dio, mia rupe, mia fortezza, mio liberatore.
,
dimi all'ombra delle tue ali * , Il mio Dio è la mia roccia, nella quale trovo
dalla violenza dei cattivi. - rifugio, *
il mio scudo, mia salvezza, mio riparo.
I miei nemici mortali mi stringono d'assedio ,
si scossero perché egli faceva sentire il suo mi tirava fuori dalle acque in piena.
sdegno.
Mi liberava dai nemici potenti, *
Dalle sue narici saliva fumo ; un fuoco divorante dagli avversari più forti di me.
uscì dalla sua bocca, *
carboni ardenti sprizzavano da lui. Essi mi assalirono nel giorno della mia sven-
tura, *
Egli inclinò i cieli e discese, * ma il Signore divenne mio sostegno.
nubi dense stavano sotto i suoi piedi.
Egli mi ha condotto in un luogo spazioso, *
Cavalcava un cherubino e volava * ,
mi ha liberato perché mi vuole bene. -
librandosi sulle ali del vento.
Dio mi ricompensa secondo la mia giustizia, *
Si avvolse la tenebra come un velo; * mi rimerita secondo la mia innocenza,
da tenda gli faceva l'oscui
r tà delle acque *
si accendevano le folgori come fuochi ardenti. perché mi sono presenti tutti i suoi decreti,
e non ho respinto da me i suoi precetti.
Il Signore tuonò dal cielo *
'
,
Con l'uomo pio, ti mostri pio, * Addestra le mie mani alla guerra ,
*
mi mette un arco di bronzo sulle braccia. -
e sei irreprensibile con chi è irreprensibile.
Mi hai dato. Signore il tuo scudo di salvezza,
Con il puro, tu sei puro, * ,
Confidando in te, posso affrontare una schiera, * Li ho colpiti e non potranno rialzarsi ,
*
'
con l aiuto del mio Dio posso scalare le mura. sono caduti ai miei piedi .
-
ant. 6 Vive il Signore, e benedetto è il Dio della Mi hai liberato dalle discordie del popolo ,
*
mia salvezza. mi hai posto a capo delle nazioni.
Un popolo che non conoscevo mi ha servito *
[6] SALMO 17, III ,
Tu mi liberi dai miei nemici, mi sollevi al di Ora so che il Signore salverà il suo Cristo, gli
sopra dei miei avversari,
*
risponde dal suo santo cielo *
dall'uomo violento tu mi salvi. con i prodigi della sua destra vittoriosa.
Per questo, ti glorii
f cherò, o Signore, fra le Quelli sono forti per i carri e per i cavalli, *
nazioni, * noi, invece, siamo forti per il nome del Signore,
Dio nostro.
e inneggerò al tuo nome.
Egli concede grandi vittorie al suo re, è prodigo Quelli piegano e cadono, *
di grazia con il suo Cristo, * noi stiamo ritti in piedi e resistiamo. -
con David e la sua discendenza, in etemo. Signore, salva il re, *
'
rispondici quando t invochiamo.
Gloria al Padre...
Gloria al Padre...
ant. Vive il Signore, e benedetto è il Dio della
mia salvezza. ant. Ti esaudisca il Signore, nel giorno dell'an-
gustia.
ant. 7 Ti esaudisca il Signore nel giorno del- ant. 8 Signore, della tua potenza il re si ralle-
'
l angustia. f
grerà. f
[7] SALMO 19 [8] . SALMO 20
'
nni esaudisca il Signore nel giorno dell angu- Cignore, della tua potenza il re si rallegrerà, * f
*
stia, * f P gioirà grandemente per la tua salvezza.
il nome del Dio di Giacobbe ti protegga. Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, *
Ti mandi aiuto dal suo santuario, * non hai ignorato la richiesta delle sue labbra.
da Sion ti sostenga. Lo hai prevenuto con favori eccezionali ,
*
Ricordi tutte le tue offerte, * hai posto sul suo capo una corona di oro puro.
il tuo olocausto gli sia gradito. Ti ha domandato vita e gliel'hai concessa ,
*
Ti dia secondo il desiderio del tuo cuore, * gli hai dato longevità imperitura.
adempia ogni tua aspirazione. Grande è la sua gloria per la tua salvezza ,
*
lo hai i
r vestito di splendore e di maestà
Acclameremo con gioia alla tua vittoria, alze-
.
Certo, il re confida nel Signore, * Signore, mio Dio, ho invocato il tuo aiuto, *
'
Per questo l'anima mia inneggerà a te, non Nel tempo pasquale:
tacerà, *
Signore, mio Dio, ti loderò per sempre. ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
Gloria al Padre...
Neil' Ufficio feriale e nelle feste, nel tempo di Pasqua:
ant. Ti glorii
f cherò, Signore, perché mi hai ri- y . È risorto il Signore dal sepolcro, alleluia.
sollevato. 5?. Egli per noi fu appeso alla croce, alleluia.
Neil' Uflìcio feriale del tempo fra l'anno e di Settuagesima Neil' Ufficio feriale e nelle feste, nel tempo di Ascensione:
e nelle feste fuori del tempo pasquale:
y . Ascende Dio fra canti di gioia, alleluia.
y . Inneggiate al Signore, o suoi fedeli. gi. Il Signore fra voci di trombe, alleluia.
52. Celebrate il suo ricordo santo.
Padre nostro...
Nell'Ufficio feriale del tempo di Natale:
Assoluzione e benedizione.
y . Il Signore è come uno sposo.
B?. Che esce dalla sua camera nuziale.
Nell'Ufi
f cio feriale del tempo di Quaresima:
Neil' Ufi
f cio feriale del tempo di Passione:
MARTEDÌ 49
48 SALTERIO
NOTTURNO
del TEMPO FRA L'ANNO e di SETTUAGESIMA.
INNO
A f
f ronta, o Signore, i miei avversari, *
assali i mìei aggressori.
Afferra lo scudo e l'armatura, *
partecipe dello splendore del Padre,
"
1 blea * ,
Giudicami secondo la tua giustizia o Signore; * , Riponi la tua delizia nel Signore, *
i miei nemici non gioiscano sulle mie sventure .
egli ti darà ciò che chiede il tuo cuore.
Non dicano nel loro cuore: « Gli sta bene » * ,
Affida al Signore la tua via, *
non ripetano fra sé: «L'abbiamo i
f nito »r- confida in lui ed egli interverrà.
Siano ripieni di confusione e di vergogna *
quanti godono dei miei mali. Farà risplendere la tua giustizia come luce, *
e i tuoi diritti come meriggio.
Siano profondamente umiliati *
coloro che si comportano da superbi nei miei Sii tranquillo nel Signore *
riguardi. e spera in lui.
Invece godano ed esultino quanti apprezzano la Non invidiare chi ottiene facile successo nella
mia giustizia e dicano sempre: * vita, *
Ma la loro spada si configgerà nei loro stessi Se cade, non resta steso a terra, *
cuori, *
perché Dio lo regge per mano.
e il loro arco si spezzerà .
Gloria al Padre...
Ero giovane e ora sono vecchio, ma non ho mai
visto un giusto abbandonato, *
né i suoi i
f gli mendicare il pane.
ani. Non invidiare la prosperità di chi fa il
male. Egli è sempre compassionevole e fa prestiti; *
i suoi discendenti saranno benedetti.
ant. 5 Le braccia dei peccatori saranno spez- Allontànati dal male e fa' il bene *
zate: il Signore invece protegge i giusti . e avrai una casa stabile per sempre,
*
[5] SALMO 36 II poiché il Signore ama la giustizia,
,
non abbandona i suoi devoti.
T1 meglio il poco che ha il giusto * Gli empi saranno distrutti per sempre, *
"
,
J
i delle grandi ricchezze che possiedono i mal-
-
i loro discendenti saranno sterminati.
vagi.
I giusti, invece, possederanno la terra *
Le braccia degli empi saranno spezzate * e vi abiteranno per sempre.
mentre il Signore protegge i giusti. Gloria al Padre...
Il Signore si prende cura della vita dei buoni ,
*
e la loro eredità durerà in eterno. ant. Le braccia dei peccatori saranno spezzate:
Essi non saranno delusi nelle sventure * il Signore invece protegge i giusti.
e nel tempo di carestia saranno saziati.
I cattivi, invece periranno, i nemici del Signore
, ant. 6 Custodisci l'innocenza e pratica la giu-
i
f niranno come lo splendore dei prati ,
* stizia.
come fumo svaniranno.
L'empio
[6] SALMO 36, III
chiede prestiti ma non restituisce *
, ,
Ma il Signore non lo abbandona nelle mani Nulla di sano è nella mia carne per il tuo sde-
dell'empio, * gno, *
non permette che sia condannato in giudizio . niente d intero è nelle mie ossa per il mio pec-
'
perché ci sarà un avvenire per chi ama la pace. Perché i miei lombi sono pieni di ini
f ammazio-
ne, *
I peccatori invece, saranno tutti distrutti, *
,
e nulla di sano è nella mia carne.
i discendenti degli empi saranno sterminati .
Gloria al Padre...
Poiché si son conficcate in me le tue saette * ,
e la tua mano è scesa su di me . ant. Nel tuo sdegno non castigarmi, Signore.
58 SALTERIO MARTEDÌ 59
ant. 8 Vieni presto in mio aiuto, Signore, mio ant. 9 Allontana da me. Signore, i tuoi castighi.
salvatore.
*
1ITa io, come sordo, non sento, * TTo detto : « Controllerò il mio modo di agire,
e son come muto che non apre la sua bocca.
"
r per non peccare con la lingua;
*
E son divenuto come uomo che non sente, * metterò un freno alla mia bocca,
e che non ha risposta nella sua bocca. i
f no a che l'empio mi sta davanti ».
Poiché, o Signore, in te coni
f do: * Rimasi in silenzio e taciturno, ma senza van-
tu, o Signore mio Dio, mi esaudirai.
, taggio, *
Infatti dico : « Non godano di me : non si inor- perché il mio dolore si è fatto più grande.
gogliscano contro di me, * Il mio cuore arde dentro di me; quando vi ri-
quando il mio piede scivola ». - penso, si accende un fuoco *
Poiché sono prossimo alla caduta, * e così ho parlato con la mia lingua. -
sempre mi sta innanzi il mio dolore. Signore, fammi conoscere la mia i
f ne e qual è
Infatti io confesso la mia colpa * ,
il termine dei miei giorni, *
e sono in ansietà per il mio peccato .
aif nché io sappia quanto sono fragile.
Ma sono potenti coloro che mi osteggiano senza Hai fatto i miei giorni di pochi palmi e la mia
*
ragione, * vita è come un nulla davanti a te,
e molti coloro che mi odiano ingiustamente; ogni uomo è soltanto un soi
f o.
' '
e quelli che rendono male per bene, * L uomo passa come un ombra e inutilmente si
'
m infestano perché seguo il bene.
affanna, *
accumula molte cose e non sa a chi apparter-
Non mi abbandonare, o Signore, Dio mio; * ranno. -
non star lontano da me!
Ora che cosa aspetto Signore? *
,
Affrettati in mio soccorso, *
La mia speranza è soltanto in te.
o Signore, mia salvezza.
Gloria al Padre... Liberami da tutti i miei peccati; *
non rendermi motivo di scherno per lo stolto. -
ant. Vieni presto in mio aiuto, Signore, mio Sono muto non apro bocca, *
,
Tu correggi l'uomo con la punizione, corrodi i 5i. Sotto le sue ali ti rifugi.
suoi tesori come un tarlo * ,
'
sì, l uomo è davvero un soi
f o. Neil' Ufficio feriale del tempo di Passione:
Ascolta, Signore la mia preghiera e accogli il
, y .
Dalla bocca del leone liberami. Signore.
mio grido, * gì. Salvami dalle corna del rinoceronte.
non essere sordo alle mie lacrime.
Neil' Uicio feriale del tempo fra l'anno e di Settuagesima Neil' Uficio feriale e nelle feste, nel tempo di Ascensione:
e nelle feste fuori del tempo pasquale:
y Ascendendo Cristo in alto, alleluia.
.
Padre nostro...
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Natale:
Assoluzione e Benedizione.
y Tu sei il più bello dei figli degli uomini.
.
Tutti insieme:
INVITATORIO e INNO
Mercoledì Ne,,' Ufficio fest,vo e ordinario: vedi nel Proprio o nel Comu-
'
ne dell Uf
f icio del giorno.
4 - Mattutino
64 SALTERIO MERCOLEDÌ 65
venite adoriamo.
, Nel tempo pasquale:
INNO
Tu vedi il male da noi operato: Acuti sono i tuoi dardi, ti si assoggettano i po-
*
i nostri segreti sveliamo ,
poli,
effondiamo preghiera e pianto ,
cadono scoraggiati i nemici del re.
rimetti a noi i peccati. In eterno è il tuo trono, o Dio; *
scettro di equità è il tuo scettro regale.
Esaudiscici, o Padre piissimo ,
e anche tu, Unigenito uguale al Padre , Tu ami la giustizia ed aborrisci l'iniquità : perciò
che con Io Spirito Paraclito ti unse Dio, il Dio tuo, *
regni per tutti i secoli. Amen . con olio di letizia a preferenza dei tuoi compagni.
66 SALTERIO MERCOLEDÌ 67
Gloria al Padre... i .
[3] SALMO 45
Ai padri tuoi succederanno i tuoi figli; * Venite, osservate le opere del Signore: *
li costituirai principi su tutta la terra .
egli ha compiuto cose meravigliose sulla terra,
MERCOLEDÌ 69
68 SALTERIO
spezzò gli archi e ruppe le lance, e bruciò gli una doglia come di partoriente ,
ant. Soccorritore nelle tribolazioni sei, Dio Nel tuo tempio, o Dio, *
nostro. noi ripensiamo alla tua
,
misericordia.
70 SALTERIO MERCOLEDÌ 71
'
ant. 5 La mia bocca esprimerà parole sapienti L uomo non dura nel benessere, *
e il mio cuore mediterà pensieri intelligenti. è simile agli animali che vengono abbattuti.
Gloria al Padre...
[5] SALMO 48, I
ant. La mia bocca esprimerà parole sapienti,
il mio cuore mediterà pensieri intelligenti.
A scoltate questo, popoli tutti, *
udite, quanti abitate la terra, ant. 6 Non temere, il denaro non scenderà con
siate di umile origine o di nobili natali, * il ricco nel sepolcro.
ricchi e poveri insieme.
[6] SALMO 48, II
La mia bocca pronuncia parole sapienti, *
e il mio cuore medita pensieri intelligenti. /Questo è il destino di coloro che da stolti
*
Rivolgo l'orecchio ai detti sapienziali, * X hanno avuto fiducia in se stessi,
sonando la cetra esporrò il mio caso. - questa è la fine di quelli che si compiacciono
della loro sorte.
Per quale ragione dovrei temere nei giorni
difficili, * Come un gregge di pecore sono cacciati negli
inferi, *
quando sono alle prese con coloro che mi
tendono insidie? la morte li conduce al pascolo, e i giusti ne
hanno trionfo.
Essi confidano nei loro beni, *
'
e vantano l abbondanza delle loro ricchezze. La loro gloria scomparirà negli inferi, *
'
l unica dimora adatta per essi.
Ma nessuno è nella possibilità di acquistare la Dio invece libererà la mia vita, *
vita, *
' mi strapperà dal potere della morte.
pagando a Dio il prezzo dell esistenza.
Non temere se qualcuno si fa ricco, *
È troppo caro il valore della vita umana, sarà se i beni della sua casa aumentano.
sempre insui
f ciente lo sforzo per riscattarla, *
vivere sempre senza vedere la tomba. Infatti, alla morte non porterà nulla con sé, *
la sua ricchezza non scenderà dietro a lui.
Ma, vedi, i sapienti muoiono; ugualmente peri-
scono il pazzo e lo stolto * Benché nella sua vita si sia compiaciuto in se
e lasciano ad altri i loro averi. stesso dicendo: *
« Ti loderanno perché hai avuto cura di te ! »
Le loro tombe diventano le loro case per sempre, ,
le loro dimore di generazione in generazione, * se ne andrà con la generazione dei suoi padri ,
*
sebbene abbiano dato il nome a molte terre. che non vedranno mai più la luce.
72 SALTERIO MERCOLEDÌ 73
'
L uomo che vive nel benessere non considera Ascolta, popolo mio e io parlerò, o Israele, e
,
terra *
da dove sorge il sole i
f n dove tramonta. Invocami nel giorno dell'angustia; *
io ti libererò e tu mi onorerai.
Da Sion, perfetta in bellezza, Dio è apparso
splendente: * Gloria al Padre...
è venuto il nostro Dio e non tacerà.
ant. Il sommo Iddio, il Signore ha parlato.
Un fuoco divoratore lo precede, *
attorno a lui infuria la tempesta.
ant. 8 Cercate di capire, voi che dimenticate il
Egli convoca gli alti cieli e la terra * Signore. c
per giudicare il suo popolo:
[8] SALMO 49, II
« Radunate per me i miei devoti * ,
Neil' Ufi
f cio feriale e nelle feste, nel tempo di Pasqua:
Poiché non ti piace il sacrificio; *
e se ti offrissi un olocausto, non lo gradiresti. y Si rallegrarono i discepoli, alleluia.
.
Neil' Uficio feriale del tempo fra l'anno e nelle feste fuori
,
del tempo pasquale: Nelle ferie dell'Avvento, nelle vigilie e nelle Quattro Tempora
la domenica di Settuagesima fino al gio-
e dal giovedì dopo Santa compreso, quando alle Lodi si
y .
Fammi sentire gioia e letizia. vedì della Settimana
dice il Salmo 50, si recitano i seguenti salmi:
IJ. Ed esultino le ossa che spezzasti.
ant. 7 II sommo Iddio, il Signore ha parlato.
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Natale:
[7] SALMO 49, I
y .
Il Signore ha fatto conoscere, alleluia.
La sua salvezza alleluia.
,
Jl terra
Signore
*
Iddio ha parlato, ha convocato la
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Epifania: da dove sorge il sole fin dove tramonta.
y .
Adorate il Signore, alleluia. Da Sion, perfetta in bellezza. Dio è apparso
*
per giudicare il suo popolo: e sciogli in onore dell Altissimo i tuoi voti.
« Radunate per me i miei devoti ,
* Invocami nel giorno dell'angustia; *
che hanno stretto alleanza con me col sacrificio >\ io ti libererò e tu mi onorerai.
ant. Il sommo Iddio, il Signore ha parlato. ant. 9 Cercate di capire, voi che dimenticate
il Signore.
ant. 8 Offri a Dio un sacrificio di lode.
[9] SALMO 49, III
[8] SALMO 49, Il
T\ io poi dice all'empio : « Perché pretendi di
A scolta, popolo mio, e io parlerò, o Israele, e parlare dei miei precetti, *
testimonierò contro di te: * e di avere sulle tue labbra la mia alleanza?
Dio il tuo Dio, io sono.
,
Tu, che hai detestato la disciplina *
Non ti rimprovero a causa dei sacrii
f ci, * e hai gettato dietro le spalle le mie parole?
infatti i tuoi olocausti sono sempre davanti a Se vedevi un ladro, correvi con lui, *
me.
il tuo posto era con gli adulteri.
Non prenderò giovenchi dalla tua casa, * Rivolgevi la tua bocca verso il male, *
né arieti dai tuoi ovili.
la tua lingua intesseva frodi.
Infatti mie sono tutte le bestie della foresta, *
Dicevi cose vergognose contro tuo fratello, 7"
così pure le migliaia di capi sui miei monti. gettavi disonore sul i
f glio di tua madre.
Io conosco tutti gli uccelli dell'aria, * Hai fatto tali cose, ed io tacerò? Hai pensato
quanto brulica nei campi mi è noto. che io fossi come te? *
Se avessi fame non te lo direi: * Ti rimprovererò e ti rinfaccerò tutto. -
perché mio è il mondo con quanto contiene. Riflettete su ciò, quanti avete dimenticato Dio, *
Mangerò forse la carne dei tori, * affinché io non vi punisca e non ci sia chi vi
o berrò il sangue degli arieti? liberi.
80 SALTERIO
Gloria al Padre...
y . Il sacrii
f cio di lode mi glorificherà.
Lì sta la via nella quale gli mostrerò la
salvezza di Dio.
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Quaresima:
y .
La sua fedeltà ti circonderà come scudo.
gi. Non temerai gli spaventi notturni.
y .
Non mandare in rovina, o Dio, la mia vita
con gli empi.
5?. E la mia anima con gli uomini sanguinari.
Giovedì
Padre nostro...
Assoluzione e Benedizione.
È il giorno in cui il Signore creò i pesci delle acque e gli
uccelli dell'aria: tutta una vitalità che ci fa pensare alla
vita soprannaturale delle anime redente dal Sangue di Gesù .
1
82 Salterio
GIOVKDl 83
INVITATORIO
INNO
Tutti insieme:
Allontana tu la tenebra
Neil' Ufficio festivo e ordinano: vedi nel Proprio o nel Comu-
ne dell Ufficio del giorno. il più lontano possibile da noi,
perché il nostro cuore possa
Neil' Ufficio feriale: riposarsi nella tua beata luce.
del tempo di Avvento pag. 135.
, Esaudiscici, o Padre piissimo,
Natale, pag. 224.
Quaresima, pag. 577. e anche tu, Unigenito uguale al Padre,
Passióne, pag. 678. che con lo Spirito Paraclito
Pasqua, pag. 816. regni per tutti i secoli. Amen.
Ascensione, pag. 939.
G10V0DÌ
85
84 SALTURIO
*
Con quest'unica antifona si dicono tutti i salmi. riatevi della rapina,
non attaccate il cuore alle ricchezze, anche se
grandi.
Dio ha parlato una volta; io l ho inteso due
'
[1] SALMO 61
volte : « La forza appartiene a Dio, la grazia è
*
Colo in Dio trova riposo l'anima mia, * tua, Signore,
da lui viene la mia salvezza. poiché tu ripaghi ogni uomo secondo le sue
Soltanto lui è mia roccia e mia salvezza, * azioni ».
il mio riparo; io non vacillerò. Gloria al Padre...
Fino a quando darete l'assalto ad un uomo per , ani. In Dio è la mia salvezza e la mia gloria,
gettarlo a terra insieme, * in Dio è la mia speranza.
come una parete inclinata o un muro cadente?
Certo cospirano per farmi precipitare dall'alto ; * ant. 2 Osservate le opere del Signore e procla-
godono della menzogna; mate ad alta voce la sua gloria.
con la bocca benedicono, *
e in cuor loro maledicono. - [2] SALMO 65, I
Solo in Dio riposa, anima mia, * A cclamate a Dio, o terre tutte, cantate la
perché da lui viene ciò che spero. gloria del suo nome,
*
Lui solo è mia rupe e mia salvezza * rendetegli una lode eccelsa.
*
il mio rifugio: non cadrò. Dite a Dio: « Sono stupende le tue opere!
In Dio è la mia salvezza e la mia gloria, * A causa della tua somma potenza i tuoi nemici
la mia roccaforte e il mio riparo sono in Dio. ti adulano.
SALTERIO GIOVEDÌ 87
sare a piedi un i
f ume *,
per questo esultiamo di gioia in lui. quei voti che le mie labbra hanno promesso *
e che la mia bocca ha pronunciato
Con la sua potenza domina in eterno; il suo nella mia angoscia.
sguardo controlla i popoli *,
Hai fatto cavalcare gli uomini sulle nostre teste ; Sia benedetto Iddio che non ha respinto la mia
*
cordioso.
Gloria al Padre... Gloria al Padre...
aut. Osservate le opere del Signore e procla- ant. Udite, voi tutti che temete Dio, quanto egli
mate ad alta voce la sua gloria .
ha fatto all'anima mia.
s
88 SALTERIO GIOVEDÌ 89
aut. 4 Iddio sorge, e si disperdono i suoi ne- Il tuo gregge si stabilì nel paese, *
mici. f nella tua bontà, o Dio, tu hai provveduto al po-
vero.
C4] SALMO 67 I ,
Gloria al Padre...
Tddio sorge, e si disperdono i suoi nemici * f
*-
deserto, l abitatrice
'
della casa divide le spoglie.
il cui nome è Signore * ,
Mentre riposate fra gli ovili, le ali della colomba
ed esultate alla sua presenza .
si coprono d argento;
' *
Il padre degli orfani e il difensore delle vedove * le sue penne hanno riflessi d'oro.
è Iddio nella sua sacra dimora .
Quando là l'Onnipotente sbaragliava i re, *
nel Salmon caddero le nevi ». -
Dio prepara la casa ai derelitti e conduce a pro-
sperità i prigionieri ; * Monti eccelsi sono i monti di Basan, *
solo i ribelli restano in terra desolata .
-
monti scoscesi sono i monti di Basan:
O Dio, quando uscivi alla testa del tuo popolo ,
* perché, o monti scoscesi, guardate con invidia
quando ti avanzavi per il deserto, il monte che Iddio ha scelto per sua dimora, *
la terra si scosse e i cieli si disciolsero davanti
,
anzi dove il Signore abiterà per sempre?
a Dio; * Miriadi sono i carri di Dio, migliaia e migliaia; *
tremò il Sinai davanti a Dio al Dio d'Israele. , dal Sinai il Signore viene nel santuario.
Pioggia abbondante o Dio, tu hai versato sulla
, Sei salito in alto, hai catturato dei prigionieri,
tua eredità; * hai ricevuto doni fra gli uomini. *
era languente ma tu l'hai ristorata.
, Anche i ribelli si piegheranno a te, Signore, Dio. -
90 SALTERIO GIOVEDÌ 91
Benedetto sia il Signore in tutti i giorni: * « Benedite Iddio nelle assemblee festive * ,
nel mezzo battono i cembali le fanciulle. ant. Nelle assemblee benedite il Signore Iddio.
92 SALTERIO GIOVEDÌ 93
ani. 7 Salvami, o Dìo: le acque mi sono salite Infatti lo zelo per la tua casa mi divorò, *
i
f no alla gola, f e gli oltraggi dei tuoi calunniatori caddero su
di me.
[7] SALMO 68, I
Col digiuno ho afflitto l'anima mia, *
Calvami, o Dio: * ma ciò mi si è mutato in oltraggio.
le acque mi sono salite i
f no alla gola, f Invece della veste ho indossato il sacco, *
e sono divenuto loro motivo di scherno.
Sono immerso nel profondo di un pantano, *
'
e non c è dove fermare il piede; Sparlano di me coloro che siedono alla porta ,
*
e mi canzonano coloro che bevono vino.
sono arrivato in fondo alle acque ,
*
ed i l
f utti mi ricoprono . Gloria al Padre...
Sono spossato dal gridare, * ant. Salvami, o Dio: le acque mi sono salite
la mia gola è riarsa; fino alla gola.
gli occhi mi vennero meno *
in attesa del mio Dio. ant. 8 Liberami, o Signore, dalla violenza dei
miei nemici.
Coloro che mi odiano senza motivo, *
sono più numerosi dei capelli del mio capo, [8] SALMO 68, II
sono più forti delle mie ossa coloro che mi com- "
94 SALTERIO GIOVEDÌ 95
non nascondere al tuo servo la tua faccia; * ani. 9 Ricercate il Signore, e la vostra anima
presto esaudiscimi, perché sono tormentato .
vivrà.
Avvicinati all'anima mia e riscattala; *
[9] SALMO 68, III
liberami a dispetto dei miei nemici .
*
Tu conosci il mio obbrobrio la mia confusione
,
TV/fa io sono misero e dolorante;
e la mia vergogna; * mi protegga, o Dio, il tuo soccorso.
dinanzi a te sono tutti coloro che mi tormentano . Loderò con un cantico il nome di Dio, *
e lo celebrerò rendendo grazie.
'
L oltraggio mi ha spezzato il cuore e son venuto
,
meno; ho aspettato chi mi compatisse e non Ciò a Dio sarà gradito più di un toro, *
ci fu * ,
più che un giovenco armato di corna ed unghie.
chi mi consolasse e non l'ho trovato .
ant. Liberami o Signore, dalla violenza dei miei y Loderò il nome di Dio con un inno.
.
5 - Mattutino
J
96
Nell'Ui
f cio feriale del tempo di Epifania:
y .
Tutta la terra ti adori e inneggi a te.
5!- Salmeggi al tuo nome, Signore.
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Quaresima:
y . Egli mi liberò dalla rete dei cacciatori.
Bi. Mi salvò dalla parola insidiosa.
Neil' Ui
f cio feriale e nelle feste, nel tempo di Pasqua:
y . È risorto il Signore dal sepolcro, alleluia.
5?. Egli per noi fu appeso alla croce, alleluia.
Venerdì
Nell'Ui
f cio feriale e nelle feste , nel tempo di Ascensione:
y . Ascende Dio fra canti di gioia, alleluia.
IJ. Il Signore fra voci di trombe, alleluia.
È il giorno che ricorda la creazione dell'uomo e degli ani-
mali che sulla terra vivono attorno a lui. mpmnria
È pure il giorno più classicamente consacrato alla memoria
Padre nostro... della passione e morte di Gesù sulla croce.
Associamoci alla sofferenza del Signore praticando atti di
Assoluzione e Benedizione. cristiana mortificazione.
98 SALTERIO VENERDÌ 99
INNO
5 0 Signore, affrèttati a soccorrermi.
.
Neil' Ufficio festivo e ordinario: vedi nel Proprio o nel Comu- Redentore, te preghiamo supplici:
ne dell' Ufficio del giorno .
quello che i nostri padri ci hanno raccontato, si diedero alla fuga, nel giorno della battaglia.
*
non lo nasconderemo ai loro i
f gli ,
Non hanno custodito il patto di Dio, *
ma tramanderemo alla generazione che verrà e si rii
f utarono di osservare la sua legge.
le glorie e la potenza del Signore ,
*
e le meraviglie da lui compiute. Dimenticarono le sue gesta, *
le cose meravigliose che aveva loro mostrato.
Egli, infatti ha dato un precetto a Giacobbe
, ,
*
ha imposto una legge a Israele: Egli aveva compiuto prodigi davanti ai loro
padri, *
quella di far conoscere ai i
f gli * nella terra di Egitto, nella regione di Tanis.
le cose comandate ai padri.
Divise il mare e li fece passare, *
In modo che la generazione ventura i figli che ,
fermando le acque come una diga.
nasceranno, *
a loro volta lo abbiano a trasmettere ai loro Li ha guidati con una nube durante il giorno, *
discendenti; con la luce di fuoco durante la notte.
f
Quando egli li faceva perire, lo ricercavano, * quando operò i suoi segni prodigiosi in Egitto, *
si convertivano e facevano ritorno a lui. i suoi miracoli nella regione di Tanis.
Si ricordavano che Dio era la loro roccia, * Egli aveva cambiato in sangue i loro i
f umi ,
*
il Signore altissimo, il loro salvatore. '
e i corsi d acqua affinché non potessero bere.
,
Tentavano d'ingannarlo con la loro bocca, * Aveva mandato i tafani, che li divorarono * ,
gli mentivano con la loro lingua. le rane, che li distrussero.
Il loro cuore non era i
f sso in lui, *
ed essi non erano fedeli nella sua alleanza. Aveva dato i loro raccolti alle locuste * ,
*
zione, collera e angustia
ani. Dio è il loro soccorritore, l Eccelso è il
' inviando una schiera di portatori di sciagure.
loro redentore.
Aveva dato libero corso alla sua ira, non li ha
preservati dalla morte *
ant. 5 II Signore li liberò dal potere di chi li af- alla peste aveva dato la loro vita.
l
f iggeva.
Colpì anche tutti i primogeniti dell' Egitto, *
le primizie della vita nelle tende di Cam.
[5] salmo 77, v
Poi condusse via, come un gregge di pecore, il
uante volte si ribellarono contro il Signore, suo popolo, *
Q nel deserto, * Io aveva guidato come una mandria, nel deserto.
,
del giorno in cui li liberò dal nemico, sul monte conquistato dalla sua destra.
106 SALTERIO VENERDÌ 107
*
Hanno dato in pasto agli uccelli dell'aria i corpi Rendi ai nostri vicini, settuplicato nel loro seno,
dei tuoi servi * , l oltraggio che ti fecero, o Signore.
'
perché assai miseri noi siamo. - e la cetra melodiosa insieme con l arpa.
ant. Non tacere, o Dio, perché i tuoi nemici Neil' Uficio feriale e nelle feste , nel tempo di Ascensione:
hanno alzato la testa. y Ascendendo Cristo in alto, alleluia.
.
Assoluzione e Benedizione.
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Epifania:
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Quaresima:
Tutti insieme:
INVITATORIO e INNO
Sabato Neil' Ufficio festivo e ordinario: vedi nel Proprio o nel Comu-
'
ne dell Ufficio del giorno.
INNO
[1] SALMO 104, I
padre di somma clemenza
f cate il Signore invocatene il nome, *
che reggi il cosmo immenso p« lorii ,
,
fate conoscere ai popoli le sue imprese.
Dio uno nella natura *
non fate del male ai miei profeti » . perché maltrattassero i suoi servi.
Gloria al Padre... Allora egli inviò Mosè, suo servo, *
e Aronne che aveva scelto.
ant. Memore fu per sempre della sua alleanza
il Signore, Dio nostro. Essi fecero vedere i prodigi di Dio in mezzo a
loro, *
ant. 2 lì Signore moltiplicò il suo popolo e Io manifestarono i suoi segni nel paese di Cam.
rese forte sui suoi nemici. Gloria al Padre...
La loro terra brulicava di rane, * fece uscire il suo popolo con gioia, *
perfino nelle stanze dei loro re. i suoi eletti con giubilo. -
Diede un ordine e vennero le mosche, * Ad essi diede le terre delle nazioni, *
zanzare in tutte le loro terre. presero possesso delle fatiche delle genti,
Mandò ad essi grandine, invece della pioggia, * affinché fossero fedeli ai suoi comandamenti, *
i
f amme e fuoco nel loro paese. osservassero le sue leggi.
Gloria al Padre...
Ha colpito i loro vigneti e 1 loro i
f chi, *
abbattè gli alberi del loro suolo.
ant. Iddio condusse fuori il suo popolo con
Comandò e vennero locuste, * gioia, i suoi eletti con letizia.
e innumerevoli bruchi.
Essi divorarono tutta l'erba della terra * , ant. 4 II Signore li salvò per amore del suo
mangiarono il frutto dei loro campi. nome.
Non ricordarono la grandezza dei tuoi favori * ant. 5 Dimenticarono Dio che li aveva salvati.
,
*
non avesse interceduto presso di lui,
Allora credettero alle sue parole ,
*
per placare il suo furore che voleva distruggerli.
allora cantarono le sue lodi .
-
perché hanno angustiato il suo spirito, * Il Signore li ha liberati spesso, ma essi lo hanno
*
ed egli aveva parlato sconsideratamente .
esacerbato con la loro malizia,
Gloria al Padre...
si sono sprofondati sotto le loro iniquità.
Tuttavia egli riguardò la loro tribolazione, *
ant. Dimenticarono Dio che li aveva salvati . non appena udì la loro supplica.
Si ricordò per amore di essi della sua alleanza, *
ant. 6 Mentre erano angustiati il Signore li
,
e ne ebbe compassione per la sua grande mise-
guardò e ascoltò la loro preghiera. ricordia.
Egli concesse loro la sua misericordia, *
[6] SALMO 105 III ,
davanti a coloro che li tenevano schiavi. -
P'ssi non distrussero le genti, *
'
i
f gli e delle i
f glie *
,
ant. Mentre erano angustiati, il Signore li guar-
che hanno sacrificato agli idoli di Canaan .
dò e ascoltò la loro preghiera.
La terra fu profanata dal sangue e si contami-
,
ant. 7 Gridarono al Signore, ed egli li liberò dai
narono con le loro opere * ,
loro pericoli.
prostituendosi con le loro azioni. -
[7] SALMO 106, I
Allora l'ira del Signore divampò contro il suo
*
popolo, *
egli provò nausea per la sua eredità .
Gloriif cate il Signore, perché egli è buono,
perché il suo amore dura in eterno.
Li diede in balia dei popoli * ,
Così dicano i redenti dal Signore, *
così dominarono su di essi quelli che li odiavano . che egli ha liberato dal potere del nemico.
126 SALTERIO SABATO 127
e non trovavano la via per una città abitata. ant. Gridarono al Signore, ed egli li liberò dai
Affamati e assetati *
loro pericoli.
,
6 - Mattutino
128 SALTERIO SABATO 129
Si alzavano i
f no al cielo e poi sprofondavano Stabilisce in quei luoghi popoli affamati, *
negli abissi * ,
che fondarono una città abitabile.
la loro anima si angustiava nel pericolo .
Essi hanno seminato campi e piantato vigne, *
Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi * hanno prodotto frutti e messi.
,
tutta la loro perizia non serviva a nulla . Il Signore li ha benedetti e si sono moltiplicati, *
Allora hanno invocato Dio nelle loro avversità * diede loro molte greggi.
,
e il Signore li trasse fuori dalle loro angustie . Ma in seguito si ridussero a pochi e oppressi, *
Egli trasformò la tempesta in brezza soave * a causa di molti mali e gravi afflizioni.
,
e per le cose mirabili compiute a favore degli I giusti vedono ciò e si rallegrano, *
uomini.
ogni malignità chiude la bocca.
Lo glorifichino nell'adunanza del popolo *
'
, Chi è sapiente, consideri queste cose, *
nell assemblea degli anziani lodino il Signore . e attentamente rifletta sui benei
f ci del Signore.
Gloria al Padre... Gloria al Padre...
ant. Essi videro le opere di Dio e i suoi prodigi. ant. I giusti vedranno e si rallegreranno: com-
prenderanno i beneif ci del Signore.
ant. 9 I giusti vedranno e si rallegreranno : com-
prenderanno i benei f ci del Signore. Neil' Ufficio feriale del sabato dopo le ceneri, nelle feste e
'
nell Ufficio di s. Maria nel sabato, fuori del tempo pasquale:
[9] SALMO 106, III
X Celebrino il Signore nell'adunanza del popolo.
.
Neil' Ui
f cio feriale del tempo di Passione:
gli empi.
5 E la mia anima con gli uomini sanguinari.
-
Padre nostro...
Assoluzione e Benedizione.
gli empi.
1$. E la mia anima con gli uomini sanguinari.
Padre nostro...
Assoluzione e Benedizione.
Avvento
Ordinario
del tempo d'Avvento
INVITATORIO
fa' che non siamo preda delle fiamme, ant. 7 L'angelo Gabriele parlò a Maria,
avvolti nei vortici neri, dicendo: Ave, piena di grazia, il Signore
è con te, tu sei benedetta fra le donne.
ma che, degni della visione di Dio,
gustiamo le gioie del cielo. < ant. 8 Maria disse: Che cosa signii f ca
Al Padre, e insieme al Figlio questo saluto? Infatti mi sento profonda-
e a te, o Spirito Santo, mente commossa, perché dovrò dare alla
come fu, così ancora luce il Re, che consacrerà la mia verginità .
sia gloria per, tutti i secoli. Amen. ant. 9 All'avvento del sommo Re siano
\ ,
rà e non tarderà.
Neil' Ufficio della domenica:
y .
Da Sion si irradia il suo fulgore.
ant. 1 Ecco, verrà il Re eccelso con gran-
de potenza a salvare le genti, alleluia. ifc. ,11 nostro Signore si manifesterà.
Salmi della domenica, pag. 19.
Padre nostro...
drone e l'asino la greppia del suo signore; ma re e bestemmiato il Santo d Israele: gli hanno
Israele non mi conosce e il mio popolo non mi voltato le spalle. A che scopo castigarvi di più, se
intende persistete nella rivolta? Tutto il capo è malato;
tutto il cuore è infermo! Dalla pianta del piede
rcsponsorio alla sommità del capo non vi è nulla di sano in
esso: solo ferite lividure e piaghe non curate
,
Guardando lontano, ecco: io vedo la po- né fasciate né lenite con olio. Il vostro paese è
tenza di Dio che viene, e una nebbia che ri- deserto, le vostre città bruciate dal fuoco, la vo-
copre tutta la terra. Andategli incontro e stra campagna è devastata dagli stranieri sotto
ditegli: Fa' sapere a noi se sei proprio tu i vostri occhi e rimarrà desolata come in una
che regnerai sul popolo d'Israele. devastazione del nemico. La i f glia di Sion è ri-
masta sola come una capanna in ima vigna, come
y. Figli del popolo e i
f gli di nobili ,
ricchi e un tugurio in un campo di cocomeri, come una
poveri. città devastata. Se il Signore degli eserciti non
ci avesse lasciato un residuo saremmo come So-
5. Andategli incontro e ditegli. doma, rassomiglieremmo a Gomorra.
'
TEMPO D AVVENTO DOMENICA I 141
140
rcsponsorio responsorio
L angelo
'
ne Maria, promessa sposa a Giuseppe, per cui io susciterò il germe giusto di David:
annunciarle il mistero; la Vergine si spa- e il re regnerà e sarà sapiente e giudiche-
venta a quella luce. Non temere, o Maria: rà con giustizia sulla terra E questo è il
.
hai trovato grazia presso il Signore: ecco, nome con cui lo chiameranno: Signore
concepirai ed avrai un Figlio che sarà chia- nostro giusto.
'
malo Figlio dell Altissimo. y .
In quei giorni Giuda sarà salvato e Israe-
y . Il Signore Iddio gli darà il trono di Da- le abiterà con fiducia .
Santo.
dal fragore dei flutti del mare ». nei pericoli che ci minacciano a causa dei
(continua nella Messa del giorno)
nostri peccati la tua protezione ci liberi, il tuo
soccorso ci salvi:
Omelia di s. Gregorio papa Tu che sei Dio e vivi e regni con Dio Padre in
unità con lo Spirito Santo per tutti i secoli
Jl Signore e Redentore nostro, desiderando tro- dei secoli. Amen.
varci preparati, ci annunzia i mali che accom-
pagneranno la i f ne del mondo, per stac-
carci dall amore di esso. Egli ci manifesta le
'
SECONDA LETTURA
l 19-23
Lunedì III classe ,
'
PRIMA LETTURA
perciò così dice il Signore Dio degli eserciti,
,
'
gli il Salvatore.
non perdonarlo.
1$. Il giorno del Signore è ormai vicino .
responsorio
Neil' Uficio ordinario la seconda lettura comprende la se-
,
Santo.
y. Per quella porta che hai visto soltanto il
5?. Signore nostro giusto.
,
Signore passerà .
il parto.
150 TEMPO D'AVVENTO I SETTIMANA 151
SECONDA LETTURA
Giovedì III classe 5, 1-4
'
responsorio
In una visione notturna stavo contemplan-
do, quando sulle nubi del cielo, ecco, veni-
Accogli la parola vergine Maria, che ti è va il Figlio dell uomo: fu dato a lui il
'
stata comunicata dal Signore per mezzo regno glorioso. E ogni popolo, ogni tribù
dell'Angelo: concepirai e darai alla luce e tutte le lingue serviranno a lui.
il vero Dio e il vero uomo affinché tu sia
proclamata benedetta fra tutte le donne
,
TERZA LETTURA
1$. Afinché tu sia proclamata benedetta fra 5 ,
5-7
tutte le donne .
casa d'Israele; gli abitanti di Giuda sono la Dal libro del profeta Isaia. 6, 1-3
sua piantagione prediletta Egli attese che pro-
.
Maria, promessa sposa a Giuseppe per an- , faccia di lui, con due velavano i piedi e con due
nunciarle il mistero; la Vergine si spaven- volavano. E cantavano alternativamente e dice-
ta a quella luce. Non temere o Maria : hai
,
vano : « Santo, santo, santo il Signore Dio del-
trovato grazia presso il Signore: ecco con- ,
l universo,
'
piena è tutta la terra della sua gloria ».
cepirai ed avrai un Figlio che sarà chia-
'
mato Figlio dell Altissimo. responsorio
52. Ecco concepirai ed avrai un Figlio che perciò anche il bambino che nascerà sarà
sarà chiamato Figlio dell'Altissimo . santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito y . Come avverrà questo, poiché non conosco
Santo. '
uomo? E l Angelo le rispose.
52. Ecco concepirai ed avrai un Figlio che g!. Lo Spirito Santo scenderà su di te e la
sarà chiamato Figlio dell'Altissimo potenza dell Altissimo ti adombrerà: per-
'
SECONDA LETTURA
zione, ma senza capire e osservate bene senza
conoscere. Rendi insensibile il cuore di questo
6, 4-7
popolo, chiudi le sue orecchie e benda i suoi
occhi, così che non possa vedere con i suoi occhi,
p chi
i cardini delle porte vibrarono alla voce di
cantava né udire con le sue orecchie, e non abbia da
e la casa si riempì di fumo. Io
,
dissi : « Ohimè ! Mi sento perduto perché sono comprendere nel suo cuore in modo da con-
un uomo dalle labbra immonde e abito in mezzo vertirsi ed essere guarito ».
a un popolo che ha anch'esso labbra immonde; responsorio
eppure i miei occhi hanno visto il re il Dio degli
,
eserciti ». Allora volò verso di me uno dei sera- Ti supplico. Signore, manda colui che deve
venire: guarda l afflizione del tuo popolo:
'
i
f ni tenendo in mano un carbone acceso che ave-
va preso con le molle dall'altare. Egli mi toccò come hai promesso, vieni e liberaci.
la bocca e mi disse : « Ecco questo ha toccato le y . Tu che governi Israele, ascolta! Tu che
tue labbra perciò sarà tolta la tua iniquità e il
,
guidi Giuseppe come un gregge, tu che sie-
tuo peccato sarà espiato ». di al di sopra dei Cherubini.
responsorio 52. Come hai promesso, vieni.
Aspettiamo il Salvatore, il Signore Gesù y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Cristo, il quale trasformerà il nostro umile Santo.
corpo modellandolo sul suo corpo glo-
rioso. 5i. E liberaci.
TERZA LETTURA
6 ,
8-10
Al Ozia
tempore didiAcaz,
,
figlioRasin,
Giuda, di Jóatan,
re di i
f Siria,
glio die
Facea, i
f glio di Romelia, re d'Israele, mossero
A llora udii la voce del Signore che diceva: guerra contro Gerusalemme, ma non la espu-
« Chi manderò e chi andrà per noi? » Io .
gnarono. Allora fu recata alla casa di David
risposi : « Eccomi, manda me ! ». Egli disse : « Va'
'
questa notizia : « I Siriani si sono accampati
e di a questo popolo: Ascoltate con atten- su Efraim ». Il cuore del re e quello del suo
156 TEMPO D AVVENTO 1 SETTIMANA 157
popolo cominciarono a palpitare, come si agita- J . Annunciate e fate udire: diffondete e gri-
no le piante del bosco per U vento. Allora Dio date questa notizia.
disse a Isaia: « Va' incontro ad Acaz con tuo ,
52. Dite alle isole lontane: Il nostro Salva-
i
f glio Jasub i
f no al termine dell'acquedotto della
,
tore verrà.
piscina superiore lungo la strada del campo del
lavandaio ». TERZA LETTURA
responsorio 7, 10-15
Ecco, la Vergine concepirà e darà alla Jl Signore continuò a parlare ad Acaz, dicen-
luce un i
f glio dice il Signore: Egli sarà
,
do: « Chiedi un segno dal Signore Iddio tuo
'
chiamato l Ammirabile, Dio il Forte.
,
'
o nel profondo dell abisso o nelle altezze dei
y. Egli siederà sul trono di David e gover- cieli ». Acaz rispose : « Oh no; non voglio ten-
,
nerà sul suo regno per sempre. tare il Signore ». Allora il Signore replicò : « Udi-
te dunque, voi della casa di David: Vi pare trop-
Egli sarà chiamato l'Ammirabile Dio, il ,
'
r
pu gli dirai così: Bada di stare tranquillo ,
Ecco vengono i giorni, dice il Signore, in
non temere e il tuo animo non si agiti per cui io susciterò il germe giusto di David:
quei residui di tizzoni fumiganti, per la collera e il re regnerà e sarà sapiente e giudiche-
di Rasin re di Siria, e del figlio di Romelia.
, rà con giustizia sulla terra. E questo è il
Poiché la Siria ha meditato di nuocerti dicen- nome con cui lo chiameranno: Signore
do : Saliamo contro Giuda opprimiamolo e quan-
, nostro giusto.
do sarà in nostro potere faremo regnare su di y . In quei giorni Giuda sarà salvato c Israe-
lui il i
f glio di Tabeel » .
le abiterà con i
f ducia.
responsorio
5?. E questo è il nome con cui lo chiame-
Ascoltate la parola del Signore o popoli,
,
ranno.
'
proclamatela i
f no all estremità del mondo. y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spinto
Dite alle isole lontane: Il nostro Salvatore Santo.
verrà.
1$. Signore nostro giusto.
158 TEMPO D'AVVENTO DOMENICA II 159
SECONDA LETTURA
11, 4-10
riposerà lo spirito del Signore: spirito di sa- il bue. Il lattante giocherà sul nascondiglio del-
l aspide; il bambino metterà la mano nel covo
'
'
pienza e d intelletto spirito di consiglio e di
,
y .
Io infatti sono il Signore Iddio tuo, il y . Ecco il Signore verrà con fortezza, e il
Santo d'Israele, il tuo Redentore. suo braccio dominerà.
7 - Mattutino
160 TEMPO D'AVVENTO DOMENICA II 161
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
TERZA LETTURA Santo.
s
162 TEMPO D AVVENTO Il SETTIMANA 163
responsorio
si recita 1' Ui
f cio feriale come nell' Ordinario del y. Darai veramente alla luce un figlio e non
tempo d'Avvento, pag. 135, con le Letture proprie di
ciascun giorno e la seguente: soffrirai danno nella tua verginità: porte-
rai in seno il Figlio, ma rimarrai madre
sempre intatta.
Preghiamo. orazione
5 . Affinché tu sia proclamata benedetta fra
tutte le donne.
T> idesta, Signore i nostri cuori a prepa-
,
rare le vie del tuo unico Figlio : e con- Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
cedi che per il mistero della sua venuta ti conda e terza unite, omesso il responsoir o intermedio.
possiamo servire con purezza di spirito.
Lui che è Dio e vive e regna ...
SECONDA LETTURA
13, 4-8
/
d uomo vien meno. Sono costernati, spasimi e
, '
"
grandezza. S ode sui monti un rumore di gente, Si rallegrino i cieli, esulti la terra, cantate,
' '
come quello d un popolo immenso; strepito d un o monti, la lode: perché il Signore nostro
tumulto di regni di nazioni radunate.
, verrà e avrà misericordia dei suoi poveri.
164 TEMPO D'AVVENTO II SETTIMANA 165
13, 9-11
Dal libro del profeta Isaia 14, 1-2
p cco, viene il giorno del Signore giorno crude-
,
,
TI suo tempo è prossimo a venire, e i suoi giorni
della terra un deserto , e ne distruggerà i pecca- non si prolungheranno. Il Signore avrà mise-
tori. Poiché gli astri e le costellazioni del cielo ricordia di Giacobbe, Israele sarà ancora oggetto
non faranno più apparire la loro luce; il sole si di elezione, e li ristabilirà nella loro terra; lo
oscurerà nel suo sorgere e la luna non farà più straniero si unirà ad essi, si aggregherà alla casa
risplendere il proprio chiarore Punirò il mondo
.
di Giacobbe. I popoli li prenderanno e li ricon-
per la sua malvagità, e gli empi per la loro ini-
' durranno al loro luogo, e la casa d'Israele li
quità; farò cessare l alterigia dei ribelli e ab-
dominerà nel paese del Signore come servi e
batterò l'arroganza dei prepotenti .
nunzierai questo canto sul re di Babilonia, così: vostro per portarvi la pace.
'
« Com è if nito l'oppressore? com'è finita l'oppres-
sione? ». Il Signore ha spezzato lo scettro degli y . Vi guarderò, e vi farò crescere: vi molti-
empi, lo scettro degli oppressori che percuoteva
, plicherete e farò la mia alleanza con voi.
i popoli furiosamente e senza tregua, che spa-
Per portarvi la pace.
droneggiava irosamente sulle nazioni e le per-
seguitava crudelmente. y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
responsorio Santo.
Signore da Gerusalemme.
5!. Perché la luce del mondo, il Signore, viene PRIMA LETTURA
al disopra delle stelle di Dio mi assiderò sul la notte in pieno mezzodì nascondi i fuggitivi,
,
,
'
monte dell assemblea, nella parte estrema del non tradire i fuggiaschi; lascia dimorare presso
'
Neil' Ui
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. Perciò Moab griderà contro Moab ; sarà un gri-
do universale. A coloro che si insuperbiscono
per le mura di mattoni cotti, annunziate le loro
sventure. Poiché i sobborghi di Esebon sono de-
SECONDA LETTURA serti e i principi dèlie nazioni hanno devastato
16, 4-6 il vigneto di Sabama, i cui tralci sono giunti fino
'
a Jazer, hanno errato per il deserto e le cui pro-
poiché l oppressione è i
*
f nita il miserabile è pe-
, paggini che erano state lasciate, hanno passato il
.
bia, la sua arroganza sono più grandi della sua y . Ecco, il nostro Signore verrà con potenza.
forza.
52. Egli visiterà il suo popolo nella pace per
responsorio stabilire su di esso la vita eterna.
J .
Ecco il Signore verrà con fortezza ,
e il
suo braccio dominerà .
SECONDA LETTURA
24, 4-6
1?!. E toglierà da te ogni tribolazione .
Santo.
spossato, gli altolocati fra il popolo della
52. E toglierà da te ogni tribolazione. terra sono decaduti. La terra è profanata dai
suoi abitanti, perché hanno rigettato le leggi,
hanno violato l'ordine, hanno infranto il patto
Venerdì ni classe eterno. Perciò una maledizione divorerà la terra,
e i suoi abitanti peccheranno: perciò i suoi abi-
PRIMA LETTURA tanti impazziranno e resteranno pochi uomini.
Dal libro del profeta Isaia 24 ,
1-3
responsorio
Jl Signore devasterà la terra e la renderà de- Come una madre consola i suoi i f gli, così
serta; ne sconvolgerà la faccia e ne disperderà
gli abitanti. Avverrà al sacerdote lo stesso che al io vi consolerò, dice il Signore. E da Ge-
popolo, al padrone lo stesso che al suo servo, alla rusalemme, città che io ho prescelto, verrà
a voi l aiuto; lo vedrete, e ne gioirà il vo-
'
L allegria
'
dei tamburelli è cessata, il chiasso dei
1$. Portando sul suo capo la corona regale .
festanti è i
f nito, il suono allegro dell'arpa si è
Neil' Ufiicio ordinario , la seconda lettura comprende la se- spento. Non si berrà più vino in mezzo ai canti,
conda e terza unite omesso il responsorio intermediò.
,
ogni bevanda sarà amara ai bevitori. La città
174 TEMPO D AVVENTO '
II SETTIMANA 175
PRIMA LETTURA
non resta che la desolazione e la calamità pre-
,
Jl sofio dei tiranni era come una tempesta che to a un carro. Egli stenderà le sue mani sotto
batte la muraglia. Come la siccità nel deserto, di lui, come le stende il nuotatore per nuotare:
'
così abbatterai l arroganza degli stranieri; come ma il Signore umilierà la sua gloria spezzando
la calura dall'ombra d'una nuvola, così sarà le sue braccia. E le difese delle sue alte mura
abbassato il canto degli oppressori. Il Signore cadranno, e saranno abbattute e atterrate i
f no
degli eserciti preparerà su questo monte a tutti nella polvere.
i popoli un convito opulento, un convito di vini
vecchi, di cibi succulenti, pieni di midollo, di responsorio
vini prelibati, ben purificati. Distruggerà su que- Ecco, il Signore verrà con splendore e po-
sto monte il velo che copre tutti i popoli, e la tenza. Egli visiterà il suo popolo nella pa-
maschera posta su tutte le nazioni. ce per stabilire su di esso la vita eterna.
responsorio y. Ecco, il nostro Signore verrà con potenza.
Affrettati, non tardare, o Signore: e libera 5?. Egli visiterà ii suo popolo nella pace per
il tuo popolo. stabilire su di esso la vita eterna.
y . Vieni, o Signore, e non voler più tardare; y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
perdona i peccati al tuo popolo. Santo.
ì$i. E libera il tuo popolo. 52. Egli visiterà il suo popolo nella pace per
stabilire su di esso la vita eterna.
TERZA LETTURA
25, 8-12
PRIMA LETTURA
tuoi giudizi, o Signore, noi speriamo in te:
il tuo nome e il tuo ricordo sono il desiderio
Dal libro del profeta Isaia 26
,
1-6 dell'anima. L'anima mia ti ha desiderato nella
Tn quel giorno nella terra di Giuda si canterà notte, ma anche con il mio spirito e con il mio
questo cantico : « Sion è la nostra città forte, cuore mi rivolgerò a te if n dal mattino. Quando
e il Salvatore si porrà in essa come muro e pa- avrai pronunciato i tuoi giudizi sulla terra, gli
rapetto. Aprite le porte affinché entri la gente abitanti del mondo impareranno la giustizia.
giusta che custodisce la verità. L'antico er- Abbiamo pure compassione dell'empio, ma
rore è dissipato: tu manterrai la pace: la pa- esso non imparerà la giustizia: esso commette
l'iniquità nella terra dei santi, perciò non ve-
ce, perché in te abbiamo sperato. Voi avete
sperato nel Signore per i secoli eterni nel Si- ,
drà la gloria del Signore. La tua mano, o Signo-
gnore Iddio forte in perpetuo. Egli infatti ab- re, si alzi, ma essi non la vedano. Osservino gli
batterà coloro che stanno in alto e umilierà la invidiosi del popolo e restino confusi, e il fuoco
,
città superba. La prostrerà fino a terra e la divori i tuoi nemici. O Signore, ci concederai la
abbasserà i f no alla polvere. La calpesteranno pace poiché tu compi per noi ogni nostra azione.
i piedi, i piedi del povero i passi dei miseri ».
,
Signore, nostro Dio, altri padroni fuori di te ci
hanno dominati ma noi invochiamo soltanto te
responsorio e il tuo nome. I morti non vivranno più, le om-
bre non risorgeranno; pertanto tu li hai così pu-
Ecco: il Signore apparirà sopra una bian- niti e distrutti e hai cancellato ogni loro ricordo ».
ca nube, e con lui migliaia di Santi. Sulla
sua veste e sulla sua cintura porterà scrit- responsorio
to: Re dei re e Signore dei dominanti!
>/. Alla i
f ne apparirà e non si smentirà: se Colui che deve venire, verrà e non tarde-
avesse a tardare, aspettalo perché certa-
,
rà, e non ci sarà più timore nei nostri
mente verrà. conif ni: poiché egli è il nostro Salvatore.
181
'
TEMPO D AVVENTO DOMENICA III
180
responsorio
y. Egli toglierà da noi tutte le colpe e get-
terà nel profondo del mare tutte le no- Il Signore ci insegnerà le sue vie, e cam-
stre iniquità. mineremo per i suoi sentieri. Infatti da
Poiché egli è il nostro Salvatore. Sion uscirà la legge e la parola del Signo-
re da Gerusalemme.
TERZA LETTURA y .
Venite, ascendiamo il monte del Signore,
i
f no alla casa del Dio di Giacobbe.
Dal Vangelo secondo Giovanni l, 19-28
5?. Infatti da Sion uscirà la legge e la parola
Tn quel tempo, i Giudei da Gerusalemme man- del Signore da Gerusalemme.
darono a Giovanni sacerdoti e leviti per do- Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
y
mandargli: « Chi sei tu? ».
.
Santo.
(continua nella Messa del giorno)
5?. Infatti da Sion uscirà la legge e la parola
del Signore da Gerusalemme.
Omelia di s. Gregorio papa
Preghiamo. 0RAZI0NE
do di tanta virtù da poter essere creduto il Cri- Dorgi il tuo orecchio alle nostre preghiere, o
sto, preferì rimaner saldo al suo posto, e non Signore e illumina le tenebre del nostro spi
-
*
,
vvento ,
Letture e 1 ' Ora
ZIONB proprie di ciascun giorno SECONDA LETTURA
28, 4-7
Ti i
f ore appassito, lo splendido ornamento che
Lunedì II o III classe sta sulla cima della valle ubertosa sarà come
'
mente verrà .
g!. Vi sarà pace nel nostro paese quando egli
verrà.
184
'
TEMPO D AVVENTO Ili SETTIMANA 185
TERZA LETTURA
28, 16-18
Martedì n o ni classe
perciò così dice il Signore Iddio: « Ho posto co-
me fondamento in Sion una pietra, una pie-
tra provata, una pietra angolare preziosa, un PRIMA LETTURA
fondamento solido; chi confiderà in essa, non 30, 18-20
sarà in ansietà. Prenderò il diritto come misura
e la giustizia come piombino; la grandine spaz- TI Signore aspetta il tempo di usarvi misericor-
zerà via il rifugio ingannatore e le acque inon-
,
dia, perciò si leverà per avere pietà di voi:
deranno il vostro nascondiglio. Il vostro patto il Signore è un Dio di giustizia. Beati coloro
con la morte verrà espiato la vostra alleanza
,
che sperano in lui! O popolo di Sion, che abiti
con il soggiorno dei morti non sussisterà.
a Gerusalemme, non piangerai più. Il Pietoso
avrà pietà di te, della voce del tuo lamento;
responsorio
appena t avrà udito, ti risponderà. Il Signore
'
' '
Colui che deve venire, verrà e non tarderà , vi darà del pane d angoscia e dell acqua d op-
'
y .
Lo adoreranno tutti i re della terra, e tutti
responsorio i popoli gli saranno soggetti.
Il suo tempo è prossimo a venire e i suoi 52. Nei suoi giorni fiorirà giustizia e somma
giorni non saranno procrastinati. Il Signo- pace.
re avrà misericordia di Giacobbe e Israele
,
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
sarà ancora oggetto di elezione.
.
Santo.
SECONDA LETTURA
Tn quel tempo l'angelo Gabriele fu inviato da
,
TERZA LETTURA
Giovedì II o III classe
Nongelo
la bocca di un uomo, ma quella di un an-
doveva manifestare il segreto di una PRIMA LETTURA
missione così grande. Oggi viene udito per la Dal libro del profeta Isaia 33 ,
1-2
prima volta : « Lo Spirito Santo scenderà in te ».
Viene udito e viene creduto. E poi dice : « Ecco uai a te, predone ; non sarai tu pure depre-
la schiava del Signore: su di me si avveri quanto dato? E a te che oltraggi; non sarai tu pure
è designato dalle tue parole ». Ammira l'umiltà oltraggiato? Quando avrai finito di depredare ,
e la pietà. Si dichiara schiava del Signore, pro- sarai depredato; quando stanco, avrai i
, f nito di
prio quella che ne è scelta per madre, né si inor- oltraggiare sarai oltraggiato. Signore, abbi pietà
,
goglisce per quella promessa tanto inattesa. di noi. Noi speriamo in te. Sii tu la nostra forza
ogni mattina, la nostra salvezza nel tempo del-
'
responsorio l angustia.
Preghiamo. orazione
SECONDA LETTURA
8 - Mattutino
TEMPO D'AVVENTO III SETTIMANA
193
192
gono le locuste; come quando ne sono piene le rata. I suoi occhi mireranno il re nella sua
fosse. Il Signore è eccelso c dimora in alto; bellezza, contempleranno terre lontane.
riempie Sion di equità e di giustizia. Nei tuoi
tempi ci sarà fede, abbondanza di salute sag- responsorio
,
(continua nella Messa del giorno) fu impedita né dalla riservatezza per recarsi in
pubblico, né dal disagio di un viaggio in mon-
Omelia di s. Ambrogio vescovo tagna per seguire il suo istinto, né dalla lunghez-
Ù regola comune che ,
chi vuol esser creduto za del percorso per non trascurare un dovere.
-
l
J fornisca le prove Perciò l'angelo mentre an-
-
.
Perciò abbandonò la casa per recarsi lestamente
,
piena di Dio, dove poteva andare in fretta se non Mandate dall'alto, o cieli, la vostra rugia-
in alto? Non conosce lunghi indugi la grazia da, e le nubi piovano il giusto; si apra
dello Spirito Santo. la terra e germogli il Salvatore.
responsorio
y . O Signore, manda l'Agnello, dominatore
O Signore manda l'Agnello dominatore
, , della terra, dalla rupe del deserto al mon-
della terra dalla rupe del deserto al mon-
, te della figlia di Sion.
te della figlia di Sion .
TERZA LETTURA
ma. Conviene che quanto più una vergine è Dal Vangelo secondo Luca 3 ,
1-6
casta, tanto più sia umile. Sappia rispettare
'
gli anziani. Deve essere ben cresciuta nell umiltà, t
' '
anno quindicesimo dell impero di Tiberio Ce-
chi esprime la castità: così diventa stimolo al- sare, Ponzio Pilato era procuratore della
l'affetto e anche richiamo alla riflessione. Si Giudea. (continua nella Messa della dom
. IV d'Avvento)
osservi infatti che la persona più importante si
recò dalla meno importante, perché questa ne Omelia di s. Gregorio papa
avesse un giovamento. Infatti Maria si recò da
Elisabetta e Gesù da Giovanni. Tn qual tempo il Precursore del nostro Reden-
*
responsorio
tore ricevesse l'ufiìcio di predicare, ci è indi-
'
cato facendo menzione del capo dell impero ro-
La terra incolta ha portato frutti odorosi mano e dei re della Giudea. E siccome egli pre-
per Israele: poiché ecco che il nostro Dio dicava colui che avrebbe redento alcuni fra i
verrà con potenza, e il suo splendore con Giudei e molti fra i pagani, così viene indicato
lui. il tempo della sua predicazione citando l'impe-
ratore romano e i re dei Giudei. Inoltre sicco-
y .
Da Sion si irradia il suo fulgore : il nostro ,
E il suo splendore con lui. solo capo quando si ricorda l impero romano e
di molti re quando si ricorda la Giudea, divisa
in quattro regioni.
Preghiamo. orazione responsorio
\ Signore, risveglia la tua potenza e vieni: Un rampollo uscirà dal ceppo di Jesse e
~
f
"
con ragione si dice anche non solo sotto quali pentimento, che cancella i peccati.
re, ma anche sotto quali sacerdoti avvenne il responsorio
fatto; e siccome Giovanni Battista annunziava
colui che era al tempo stesso re e sacerdote così
'
, Vieni, o Signore, e non tardare: purifica i
levangelista Luca designa il tempo della sua pre- delitti del tuo popolo: richiama i dispersi
dicazione menzionando i capi del potere civile al loro paese.
e le autorità sacerdotali.
responsorio
y. Risveglia, o Signore, la tua potenza e vieni
a salvarci.
Il rampollo di lesse si alzerà a giudicar le 1$. Richiama i dispersi al loro paese.
genti : in esso le genti porranno la propria
speranza. E il suo nome sarà benedetto y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
per sempre. Santo.
y . Dinanzi a lui i re resteranno a bocca Richiama i dispersi al loro paese.
chiusa e le nazioni lo supplicheranno .
5-
E il suo nome sarà benedetto per sempre. Preghiamo. orazione
TERZA LETTURA
ODio,
concedici
che cibenigno
vedi afflitti
di essere
per la nostra
consolatimalizia
dalla:
«in venne in tutta la regione del Giordano a tua venuta:
Lj predicare il battesimo di penitenza a remis- Tu che sei Dio, e vivi e regni...
sione dei peccati È chiaro per tutti i lettori
.
» .
,
y .
Annunziate e fatevi sentire; parlate e
gridate.
Domenica IV d'Avvento
52. Ecco verrà Iddio, nostro Salvatore.
I classe
SECONDA LETTURA
NB. . Se la vigilia di Natale cade in questa domenica, 1' Uf-
ficio si compone come indicato a pag. 217. 35, 7-10; 41, 1-4
Dal libro del profeta Isaia 35, 1-7 passerà per essa, e sarà questa per voi la via
dritta, così che gli stolti, seguendola non sba-
,
ad essa è stata data la gloria del Libano, la ma- dal Signore torneranno per entrare in Sion
gnificenza del Carmelo e di Saron. Essi vedran- cantando inni di lode. Eterno gaudio coro-
no la gloria del Signore e lo splendore del nostro nerà il loro capo: avranno letizia e consola-
Dio. Irrobustite le braccia stanche e rendete
zione; il dolore ed il pianto scompariranno .
'
suscitato dall oriente il giusto e lo ha chiamato
no gli occhi dei ciechi e si schiuderanno le
orecchie dei sordi. Allora lo zoppo salterà co- perché lo seguisse? Egli darà in suo potere i po-
me un cervo e si scioglierà la lingua dei muti. poli e gli assoggetterà i re. Li ridurrà come pol-
Nel deserto sgorgheranno le acque e i ruscelli vere davanti alla sua spada e come paglia por-
,
responsorio responsorio
È necessario che io diminuisca e che egli Considerate quanto sia grande Colui che
cresca; Colui che viene dopo di me, è viene a salvare le genti: egli è lo stesso
prima di me. Io non son degno dì scio- Re di giustizia, la cui generazione non ha
gliere i lacci dei suoi calzari. i
f ne.
y . Io vi battezzo in acqua, ma egli vi bat- y. Egli viene per noi, fatto pontei
f ce in
tezzerà nello Spirito Santo. eterno secondo l ordine di Melchisedec.
'
Jji. lo non son degno di sciogliere i lacci dei gi. La cui generazione non ha i
f ne.
suoi calzari.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
TERZA LETTURA
Preghiamo. orazione
SECONDA LETTURA
T> idesta la tua potenza e vieni, o Signore, 41, 11-13
e soccorrici con grande forza : e l'indul-
genza della tua misericordia affretti, con Tfcco, tutti quelli che si sono adirati contro di
'
l aiuto della tua grazia la salvezza impe-
,
* *
-
responsorio
PRIMA LETTURA
Non sarà tolto lo scettro da Giuda, né il
Dal libro del profeta Isaia 41 8-10
,
bastone del comando dalla sua discenden-
r\ Israele, mio servo Giacobbe, che ho scelto,
,
za, i
f nché non venga colui che deve essere
'
PRIMA LETTURA
ivron temere, o Giacobbe, che sei come un ver-
"
'
Dal libro del profeta Isaia 42,
1-4
miciattolo, o morti d Israele! Io ti aiuto,
dice il Signore: io sono il tuo redentore, il San- T cco il mio servo che io sostengo, il mio eletto
,
to d'Israele. Ecco, ti rendo come un erpice nuo- che amo; ho messo il mio spirito su di lui:
vo dai denti aguzzi; trebbierai i monti e li ri- egli dif
f onderà la giustizia fra le genti. Non gri-
durrai in polvere e renderai le alture simili a da, non alza la voce, non la fa udire per le
pula; li spargerai al vento e il vento li porterà strade. Non spezza la canna rotta e non spegne
via; il turbine li sparpaglierà, e tu gioirai nel il lucignolo fumigante; insegna la giustizia se-
Signore e ti glorierai nel Santo d'Israele. condo verità. Non si sgomenterà e non sarà pre-
cipitoso, if nché non avrà stabilito la giustizia
responsoi
r o sulla terra; e le isole aspetteranno iduciose la
sua legge.
È necessario che io diminuisca e che egli responsorio
cresca; Colui che viene dopo di me, è pri-
Nascerà a noi un bambino, e il suo nome
ma di me. Io non son degno di sciogliere
i lacci dei suoi calzari. sarà : Dio, Forte. Sederà sul trono di David,
suo padre, e sul suo regno : il potere è sta-
y . Io vi battezzo in acqua, ma egli vi battez- to posto sulle sue spalle.
zerà nello Spirito Santo. y .
In lui saranno benedette tutte le genti:
52. Io non son degno di sciogliere i lacci dei tutti i popoli gli saranno soggetti.
suoi calzari. 1$. Sederà sul trono di David, suo padre, e sul
suo regno: il potere è stato posto sulle sue
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito spalle.
Santo.
/ '
Mercoledì u classe
TERZA LETTURA
42, 10-13
PRIMA LETTURA
r antate al Signore un cantico nuovo, cantate Dal libro del profeta Isaia 51 1-3
,
levino la voce i villaggi abitati da Cedar; inneg- cava da cui foste tratti. Considerate Abramo
giate, abitanti di Petra, dalle vette dei monti vostro padre e Sarà vostra genitrice; poiché io
,
risuonino voci acclamanti. Diano gloria al Si- lo chiamai, quand'era solo l'ho benedetto e l'ho
,
gnore, proclamino la sua lode nei paesi del mare. moltiplicato. Il Signore sta per consolare Sion ,
Il Signore avanzerà come un prode, farà agire consolerà le sue rovine; renderà il suo deserto
il suo ardore come un guerriero, manderà un '
uguale all Eden, e la sua steppa uguale al giar-
210
'
TEMPO D AVVENTO IV SETTIMANA 211
dino del Signore. Gioia e tripudio si troveranno nome, mostraci il tuo volto e saremo
in mezzo ad essa, inni di ringraziamento e voci di salvi.
canti. '
stabilito in Gerusalemme.
TERZA LETTURA
y . Sta ormai per venire la mia salvezza; sta 51, 7-8
per manifestarsi la mia giustizia.
5?- E un patto di pace sarà stabilito in Geru-
salemme. Ascoltate, voi che conoscete
polo che ha nel cuore la
la giustizia, po-
mia legge. Non
temete il vituperio degli uomini, non abbiate
timore del loro disprezzo, poiché la tignola li
SECONDA LETTURA divorerà come un tessuto, e la tarma li roderà
51, 4-6 come la lana. Invece, la mia salvezza rimarrà in
eterno, e la mia giustizia di generazione in gene-
p\ammi ascolto o popolo mio, porgi il tuo orec-
,
razione.
L' chio o mia nazione, poiché la legge uscirà
,
responsorio
da me, e la mia giustizia irromperà come luce
dei popoli. È vicina la mia giustizia la mia sal-
,
Considerate quanto sia grande Colui che
vezza è sorta, il mio braccio giudicherà i popoli; viene a salvare le genti: egli è lo stesso
le isole spereranno in me e confideranno nella
re di giustizia, la cui generazione non
mia potenza. Alzate gli occhi vostri al cielo e ha i
f ne.
abbassateli sulla terra, poiché i cieli si dissol-
veranno come fumo la terra si consumerà come
, y . Egli viene per noi, fatto pontefice in eter-
un vestito, e i suoi abitanti moriranno come essa; '
no secondo l ordine di Melchisedec.
ma la mia salvezza durerà in eterno e la mia
giustizia non verrà mai meno. 5!. La cui generazione non ha i
f ne.
responsorio y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Non ci allontaneremo più da te, o Signore ;
mantienici in vita e invocheremo il tuo 5?. La cui generazione non ha i
f ne.
212 '
TEMPO D AVVENTO
XV SETTIMANA 213
s
'
era inteso, mai orecchio aveva udito mai oc- y . I suoi occhi sono più luccicanti del vino
,
che tu hai preparato per coloro che sperano 5!. Ed egli sarà l'aspettato delle genti.
in te.
responsorio TERZA LETTURA
64, 8-11
Suonate la tromba in Sion ,
chiamate a
raccolta le genti ed annunziate al popo- ondimeno, o Signore, tu sei il nostro padre;
noi siamo l argilla, tu sei il nostro vasaio:
'
lo: Ecco verrà Iddio nostro Salvatore.
,
ma di me. Io non son degno di sciogliere un tratto, per il fatto che Sion si sentì madre e
i lacci dei suoi calzari. diede alla luce i suoi i
f gli ad un tempo?
y .
Io vi battezzo in acqua, ma egli vi battez- responsorio
zerà nello Spirito Santo .
SECONDA LETTURA
Venerdì n classe 66, 9-12
possiamo vederlo nella vostra gioia » . Ma essi sa- e beviate a lunghi sorsi e con delizia l abbon-
ranno confusi. Uno strepito si sente nella città ,
danza della sua gloria. Poiché così dice il Signo-
un clamore viene dal tempio È la voce del Si-
. re : « Io riverserò come un i f ume su di essa la
gnore che dà ai suoi nemici la meritata ricom- torrente
pace, e la ricchezza dei popoli come un
pensa. Una donna partorisce prima di sentire che straripa, e voi ne sarete allattati ; sarete por-
le doglie non le è ancora venuto alcun dolore
, tati in braccio e vezzeggiati sulle ginocchia ».
ed essa dà alla luce un maschio Chi ha mai .
responsorio
udito una cosa come questa? chi mai ha visto
cose simili a queste? Forse che la terra genera È già venuta la pienezza del tempo, nel
in un sol giorno? 0 forse un popolo nasce ad quale Dio mandò il suo if glio nato dalla
216 TEMPO D'AVVENTO VIGILIA DI NATALE 217
y .
Per il suo inif nito amore, col quale ci ha
5?. Gli uomini cammineranno verso la sal-
vezza.
amato. Dio mandò il proprio iglio in una
carne simile a quella del peccato.
Per riscattare quelli che erano soggetti alla
legge.
24 dicembre
TERZA LETTURA
66, 13-16
Vigilia di Natale
I classe
p'ome un uomo consolato dalla propria madre ,
'
l erba e la potenza del Signore si farà conoscere così composto:
ai suoi servi, la sua indignazione contro i suoi Invitatorio e Inno della Vigilia; un solo Notturno con le anti -
fone del Tempo d'Avvento, pag. 136, e i nove Salmi della dome-
nemici. Il Signore viene col fuoco e i suoi cocchi
,
nica; Versetto e Letture con i relativi responson della
sono come un uragano per dare sfogo, nello sde- Vigilia.
gno, al suo furore, e alla sua vendetta nella vam-
pa del fuoco; poiché il Signore punisce col fuoco
e con la sua spada ogni vivente, e molti saranno INVITATORIO
gli uccisi dal Signore.
responsorio
Oggi conoscerete che verrà il Signore: *
Vergine d'Israele, ritorna alle tue città. domani vedrete la sua gloria.
Fino a quando esiterai? Genererai il Si- Salmo 94, pag. 1.
gnore, nostro salvatore, nuova offerta in
terra: gli uomini cammineranno verso la
salvezza. INNO
L
'
TEMPO D AVVENTO
VIGILIA DI NATALE 219
218
responsorio y .
TERZA LETTURA tuo unico Figlio che accogliamo con gioia come
Redentore: Gesù Cristo nostro Signore:
Lui che è Dioe vive e regna
«/Giuseppe suo sposo, essendo giusto e non
,
, ...
Purificatevi, o i
f gli di Israele, dice il Si-
gnore, perché domani discenderà il Signo-
re e toglierà da voi ogni languore.
>/. Domani sarà cancellata l'iniquità della ter'
ra e regnerà su di noi il Salvatore del
mondo.
5?. E toglierà da voi ogni languore.
Tempo
di
Natale
ulino
224 TEMPO DI NATALE SANTO NATALE DEL SIGNORE 225
INNO
I NOTTURNO
generato dall'eterno Padre , ant. 1 II Signore disse a me: tu sei mio figlio,
pari a sé nella gloria oggi io ti ho generato.
ancor prima della luce.
SALMO 2
Tu luce e splendore del Padre , *
« Ma io ho consacrato il mio re *
su Sion mio santo monte! ». -
Non c'è parola, non c'è linguaggio, *
,
di cui non s'intenda il suono:
Io promulgherò il decreto del Signore ; il Signore per tutta la terra si dif
f onde la loro voce, *
mi disse: *
e sino ai confini del mondo le loro parole. -
« Tu sei mio i
f glio oggi io ti ho generato.
,
Le parole della mia bocca e i pensieri del mio Di mirra, àloè, cassia olezzano le tue vesti; *
cuore siano accetti al tuo cospetto * , dai palazzi d'avorio ti rallegra il suono dei liuti.
o Signore mia Roccia e mio Redentore.
,
Ofir. -
ant. Il Signore è come uno sposo che esce dalla
sua camera nuziale. Ascolta, o i
f glia, e guarda e porgi orecchio, *
e dimentica il tuo popolo e la casa del padre tuo.
ant. 3 La grazia è diffusa sulle tue labbra per- ,
Il re amerà la tua bellezza : *
ciò Iddio ti ha benedetto in eterno .
è lui il tuo signore; rendigli omaggio.
SALMO 44 E viene con doni la figlia di Tiro; *
cercano il tuo favore i grandi del popolo.
Jl mio cuore freme per un tema magnifico; io Tutta bella entra la regale fanciulla; *
dichiaro : « La mia poesia è per il re ! » .
* '
tessuto d oro è il suo manto.
La mia lingua è penna di abile scrivano .
-
del suo tiranno, come nel giorno di Madian. Le Isaia 40, 1-8
y . Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace « Che cosa devo gridare? Ogni uomo è come l er-
ba, e tutta la sua gloria è come il i
f ore del cam-
in terra agli uomini di buona volontà.
232 TEMPO DI natali; SANTO NATALE DEI., SIGNORE 233
'
po. L erba si secca e il fiore inaridisce, poiché il il mio popolo riconoscerà il mio nome perché ,
soffio del Signore lo investe. Veramente erba è io stesso che parlavo, sono presente ».
il popolo. L'erba si secca e il fiore inai
r disce, ma
la parola del nostro Dio resta per sempre ». responsorio
nome è bestemmiato. Per questo in quel giorno città del gran Re.
SANTO NATALE DEL SIGNORE 235
234 TEMPO 01 NATALE
per narrare alle future generazioni * Dinanzi a lui si prostreranno i suoi nemici, *
quanto grande è Iddio, e i suoi avversari leccheranno la polvere.
236 TEMPO DI NATALE
SANTO NATALE DEL SIGNORE 237
Offriranno doni i re di Tarsis e delle isole : * ant. 6 La verità è spuntata sulla terra, e la giu-
e porteranno offerte i re degli arabi e di Saba .
stizia ci ha guardati dal cielo.
E l'adoreranno tutti i re della terra *
,
SALMO 84
tutte le genti lo serviranno. -
Poiché egli libererà il povero dal prepotente * *
e il misero che non ha chi l'aiuti. Seiinstato propizio, o Signore, alla tua terra,
bene hai mutato la sorte di Giacobbe.
Avrà pietà dell'indigente e del povero ,
*
Hai perdonato la colpa del tuo popolo; *
e salverà la vita ai meschini:
hai coperto tutti i loro peccati.
li libererà dall'ingiuria e dal sopruso * ,
Hai contenuto tutta la tua collera, *
e prezioso sarà al suo cospetto il loro sangue .
-
della terra.
Mostraci, o Signore, la tua misericordia, *
Il suo nome sarà benedetto nei secoli; * e donaci la tua salvezza. -
il suo nome rimarrà i
f nché risplenderà il sole .
che solo opera meraviglie. Certo è vicina la sua salvezza per quelli che lo
temono, *
E sia benedetto il suo nome glorioso nei secoli : * perché la gloria dimori nella nostra terra.
e tutta la terra si riempia della sua gloria. Amen.
Gloria al Padre... Misericordia e fedeltà si incontreranno, *
giustizia e pace si baceranno.
ant. Scaturirà, nei giorni del Signore ,
abbon-
La fedeltà germoglierà dalla terra, *
danza di pace, ed egli dominerà. e la giustizia si affaccerà dal cielo.
238 TEMPO DI NATALE SANTO NATALE DEL SIGNORE 239
esultiamo. Non si può infatti esser tristi con grande e ammirabile lealtà, poiché il
quando nasce la vita: la quale, dissipando il Signore onnipotente lottò contro il crude-
timore della morte ci riempie di gioia per la
, lissimo nemico non nella sua maestà, ma nella
'
promessa dell eternità. Nessuno è escluso dalla nostra infermità, opponendogli la stessa forma
partecipazione di tanta gioia. Tutti hanno io e la stessa natura soggetta sì alla nostra morta-
stesso motivo di letizia perché nostro Signore,
, lità, ma priva di ogni peccato. Non si può dire
distruttore del peccato e della morte come non , infatti di questa nascita ciò che si legge di tutti
trovò nessuno libero dalla colpa così è venuto , gli uomini : « Nessuno è senza macchia, neppure
a liberare tutti. Esulti il giusto perché è vicino
, il bambino di un giorno di vita sulla terra ». Nul-
alla palma; gioisca il peccatore perché è invi- , la dunque di ciò che è concupiscenza della carne
tato al perdono; si animi di speranza il gentile , entrò in questa natura singolare, nulla derivò
perché è chiamato alla vita. Infatti il Figlio di dalla legge del peccato. Viene scelta una Ver-
Dio, nella pienezza dei tempi i
f ssata dalla imper- gine regale, della stirpe di David, la quale,
241
240
dovendo portare nel seno il santo nascituro, indegna condotta all'antica abbiezione. Ricorda
' di qual capo e di qual corpo sei membro, e non
concepisse l Uomo Dio spiritualmente prima
dimenticare che sei stato riscattato dal potere
che corporalmente. E affinché, ignara del dise-
delle tenebre e trasportato alla luce e nel regno
gno celeste, non si spaventasse a così inusitato di Dio.
annunzio, le si comunicò, mediante colloquio an-
responsorio
gelico, ciò che lo Spirito Santo doveva operare
in lei: così ella, che presto sarebbe divenuta O santa ed immacolata verginità, io non
Madre di Dio, non temette danno alcuno per la so con quali lodi esaltarti, poiché tu por-
sua verginità. tasti nel seno colui che i cieli non possono
contenere.
responsoi
r o
y. Benedetta tu fra le donne e benedetto
Beata è Maria, la madre di Dio, il cui seno il frutto del tuo seno.
rimane intatto: oggi ella generò il Salva-
tore del mondo.
Poiché tu portasti nel seno colui che i
cieli non possono contenere.
y . Beata lei che credette, poiché si è adem- y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
piuto quanto le è stato predetto dal Si- Santo.
gnore.
5?. Poiché tu portasti nel seno colui che i
52- Oggi ella generò il Salvatore del mondo. cieli non possono contenere.
' *
« Ho stretto un alleanza con il mio eletto ; Beato il popolo che sa gioire; *
ho giurato a David, mio servo: alla lucè del tuo volto camminano, o Signore.
In eterno farò durare il tuo seme, * Sempre si rallegrano nel tuo nome, *
e per tutte le generazioni consoliderò il tuo e nella tua giustizia esultano.
trono ». -
Tu sei infatti lo splendore della loro forza *
I cieli, o Signore, celebrano le tue meraviglie, * e nel tuo favore si rafforzerà la nostra potenza.
l assemblea dei santi, la tua fedeltà.
'
Nelle nubi infatti chi è uguale al Signore, * il Santo d'Israele è il nostro re. -
e tra i i
f gli di Dio chi può paragonarsi al Signore? Una volta hai parlato in visione ai tuoi devoti,
Dio è terribile nell'assemblea dei santi * dicendo : « Ho posto in capo un diadema al-
'
l eroe; *
più grande e più tremendo di tutti coloro che
lo circondano. ho esaltato l'eletto del popolo.
Ho trovato David, mio servo; *
O Signore, Dio degli eserciti, chi è uguale a te? * l'ho unto col mio santo olio;
Tu sei potente, o Signore, e la tua fedeltà ti cir-
conda. la mia mano sarà sempre con lui, *
ed il mio braccio lo fortii
f cherà.
Tu comandi all'orgoglio del mare; *
tu domi l'accavallarsi dei l
f utti. Il nemico non riuscirà ad ingannarlo, *
né il maligno lo soverchierà.
Tu hai calpestato Ràhab, dopo averlo traitto; * Schiaccerò i suoi avversari dinanzi a lui, *
e col tuo potente braccio hai disperso i tuoi
nemici. e percuoterò coloro che lo odiano.
Con lui saranno la mia fedeltà e la mia grazia ; *
Tuoi sono i cieli e tua è la terra ; * '
nel mio nome s innalzerà la sua potenza.
tu hai fondato il mondo e quanto lo riempie;
Stenderò sul mare la sua mano, *
Tu hai creato il settentrione e il meridione; * e sui i
f umi la sua destra.
il Tabor e 1' Ermon esultano nel tuo nome.
Egli mi chiamerà: Tu sei mio padre, *
Tu hai il braccio potente, * mio Dio e roccia di mia salvezza.
ferma la mano ed eretta la destra.
Lo costituirò primogenito, *
Giustizia e diritto sono il piedestallo del tuo tro- eccelso tra i re della terra.
no; *
Gli conserverò in eterno la mia grazia ,
*
grazia e fedeltà ti precedono. e con lui rimarrà stabile il mio patto.
244 TEMPO DI NATALE
SANTO NATALE DEL SIGNORE 245
Gli darò una discendenza perpetua; * Narrate fra le genti la sua gloria, *
il suo trono sarà come i giorni del cielo .
fra tutti i popoli le sue meraviglie. -
Se i suoi i
f gli abbandoneranno la mia legge * ,
Poiché grande è il Signore, e degno di somma
lode, *
e non cammineranno secondo i miei precetti;
se violeranno i miei decreti *
e tremendo sopra tutti gli dei.
,
Tutti i coni
f ni della terra * Dal Vangelo secondo Luca. 2, 1-14
hanno visto la salvezza del nostro Dio
rn quel tempo, usci un editto di Cesare Augu-
-
.
I fiumi esultino *
nascita del Signore si fa il censimento dell'im-
ed i monti gioiscano insieme pero, se non per far comprendere che appariva
nella carne colui che doveva registrare i suoi
al cospetto del Signore perché viene, *
eletti nell eternità? D altra parte, per mezzo del
, ' '
cielo ». Pertanto il luogo dove nasce il Signore raccogliere nell ovile del Signore i greggi delle
'
fu chiamato casa del pane appunto perché là, nazioni che sino allora vivevano come pecore,
doveva certamente apparire nella natura umana della
per preservarle, nelle profonde tenebre
colui che doveva ristorare internamente le ani - notte, dagli assalti di bestie spirituali. E giusta-
mente i pastori vegliano seguendo l esempio del
'
quasi in luogo straniero. dubbio è pastore anche colui a cui è detto: « Sta
vigilante e conferma gli altri ». E il Signore non
responsorio solo ha stabilito i vescovi per difendere il greg-
ge, ma ha destinato anche gli angeli.
Beato il seno della Vergine Maria che por-
tò il Figlio dell'eterno Padre e beato il , responsorio
petto che allattò Cristo Signore: il quale
oggi per la salvezza del mondo si degnò Il Verbo s'è fatto uomo ed abitò tra
nascere dalla Vergine .
noi : e noi ne abbiamo visto la gloria, quel -
y .
Tutte le cose sono state fatte per mez-
IJ. Il quale oggi per la salvezza del mondo si zo di lui, e nulla è stato fatto senza di
degnò nascere dalla Vergine .
lui.
5 . E noi ne abbiamo visto la gloria, quella
OTTAVA LETTURA gloria propria del Figlio unigenito del Pa-
Dal Vangelo secondo Luca- 2 ,
15-20 dre, pieno di grazia e di verità.
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spii
r to
Tn quel tempo i pastoi r dicevano l'un l'altro:
.
,
Santo.
« Andiamo i
f no a Betlemme a vedere l'evento
che si è compiuto e che il Signore ci ha mani- Bi. E noi ne abbiamo visto la gloria, quella
festato ». gloria propria del Figlio unigenito del Pa-
(continua nella 11 Messa di Natale) dre, pieno di grazia e di verità.
250 TEMPO DI NATALE
DOMENICA FRA L OTTAVA 251
NONA LETTURA
TERZA LETTURA
sere che il Verbo di Dio sia stato fatto dal mo- ,
mento che Iddio per mezzo del Verbo ha fatto Dal Vangelo secondo Luca 2, 33-40
tutte le cose? Infatti se il Verbo di Dio fu fatto ,
per quale altro verbo fu mai fatto? Se tu dici jn quel tempo, Giuseppe e Maria, madre di Ge-
che esso è stato fatto da una parola del Verbo sù, erano pieni di meraviglia per quello che
,
si diceva di lui.
allora io rispondo che esso è l'unico Figlio di (continua nella Messa del giorno)
Dio. Se poi non ammetti una parola del Verbo ,
Tiio onnipotente ed eterno guida , la nostra vità assistenziali. Pertanto, o fratelli, cercate
vita secondo il tuo santo volere perché ab-
,
sette di voi che godano la stima di tutti, pieni
d intelligenza e di prudenza, e afideremo a loro
'
racoli in mezzo al popolo. Alcuni della sinagoga gnore, perdona loro questo peccato ». E detto
detta dei Liberti e di quella dei Cirenei e degli ciò, si addormentò nel Signore.
Alessandrini, insieme con altri della Cilicia e del- responsorio
l'Asia si alzarono a disputare con Stefano ma
, ,
Guardando il cielo, il beato Stefano vide
non potendo resistere alla sapienza e allo Spirito i
Santo che parlava per mezzo suo fremevano di
la gloria di Dio e disse: Ecco, io vedo
,
responsorio y .
Ma Stefano, che era pieno di Spirito Santo,
Tutti quelli che erano nel consiglio vede- alzando gli occhi al cielo, vide la gloria
vano Stefano e scorgevano il suo volto di Dio e disse:
,
come il volto di un angelo che stava in 5?. Ecco, io vedo i cieli aperti e il Figlio del -
II NOTTURNO
TERZA LETTURA
7 55-60
,
QUARTA LETTURA
Ctefano, pieno di Spirito Santo, alzando gli oc- Sermone di s. Fulgenzio vescovo
chi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che
stava alla destra di Dio. Ed esclamò : « Ecco, vedo Teri abbiamo celebrato la nascita temporale del
i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla de- nostro eterno re; oggi, celebriamo ia gloriosa
stra di Dio ». Ma quelli gridando più forte, si passione di un suo soldato. Ieri il nostro re,
indossando l abito della carne, uscendo dal se-
'
asceso al palazzo del cielo per regnare in eterno . gli l anima mia.
Il primo è disceso nascosto nella carne; il secon- I testimoni deposero i loro mantelli ai
y .
responsorio
darono Stefano, che invocava e diceva.
Lapidavano Stefano che pregava e diceva : 9. Signore Gesù, accogli l'anima mia.
,
SESTA LETTURA
e perdona loro questo peccato .
y .
Inginocchiatosi, gridò a gran voce, di- dunque necessario, fratelli, che noi conoscia-
cendo. '
J mo quali armi Stefano abbia impugnato per
-
52. Signore Gesù Cristo, accogli l'anima mia: fare felicemente. Stefano dunque, per meritare
e perdona loro questo peccato .
esul-
dessero; con la carità pregava perché quelli che
tanti , accolgono Stefano nella loro comunità.
,
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito nella legge. Di questi, Stefano fu lapidato. Paolo
Santo. venne ucciso, Pietro fu crocifisso e altri discepoli
gi. Ma egli accolse le pietre con gioia, per vennero flagellati come si narra negli Atti degli
meritare di ricevere la corona della gloria. Apostoli.
responsorio
'
\ vevamo detto precedentemente che l espres- domandiamo chi sia questo Zaccaria i
f glio
sione « Colmate la misura dei vostri padri », di Barachi'a: molti sono infatti i Zaccaria.
riguarda la persona del Signore, perché egli dove- Per toglierci ogni possibilità di errore, viene ag-
va essere ucciso dai suoi avversari. Ma quelle giunto : « che voi avete ucciso tra il tempio e
'
l altare ». Siccome in diversi scritti ho letto opi-
stesse parole possono riferirsi anche ai disce-
poli di Cristo dei quali egli dice: « Ecco io man- nioni contrastanti devo esporle singolarmente.
do a voi profeti, maestri e scribi ». C'è da tener Alcuni sostengono che Zaccaria, figlio di Bara-
'
chia, è l undicesimo dei dodici profeti. Il nome
conto, quindi, anche della varietà dei carismi
del padre corrisponde però la Scrittura non dice
dati ai discepoli di Cristo, come scrive l'Apo- ,
'
che sia stato ucciso tra il tempio e l altare, anche
stolo ai Corinti: alcuni sono costituiti profeti
'
con l incarico di preannunciare gli eventi futuri ;
perché al suo tempo restavano forse appena po-
che rovine del tempio. Altri vedono in Zaccaria il
altri hanno ricevuto il carisma della sapienza, padre di Giovanni, fondandosi sulle fantasie di
per discernere quando è opportuno pronunciare alcuni apocrii f secondo i quali era stato ucciso
,
un discorso; altri ancora sono scribi versatissimi
perché aveva predicato la venuta del Salvatore.
260 TEMI'O DI NATALE 27 DICEMBRE - S. GIOVANNI 261
responsorio
Preghiamo. orazione
Sì aprirono le porte del cielo al beato Ste-
fano martire di Cristo, che fu annoverato Concedi a noi, o Signore, di imitare nella vita
ciò che veneriamo nella fede, imparando ad
per primo nel numero dei martiri : E per-
ciò, incoronato, trionfa nel cielo. amare anche i nemici, poiché celebriamo la
festa del martire che ha dato prova di saper pre-
y .
Infatti la morte che il nostro Salvatore gare per i suoi persecutori il Signore nostro
si degnò di patire per noi egli per primo Gesù Cristo :
,
apostolo ed evangelista
NONA LETTURA II classe
A Itri sostengono che questo Zaccaria sia quello Ufficio del Comune degli apostoli, pag. 1605, eccetto:
ucciso da Joas re di Giuda tra il tempio e
, ,
'
l altare, come racconta la storia dei re Bisogna .
la Vita eterna, la quale era presso il Padre e fu mo lè nostre colpe, egli è così fedele e giusto
manifestata a noi - quello dunque, che abbiamo
,
da toglierci le colpe e purificarci da qualunque
veduto e udito ecco quanto a nostra volta vi
,
iniquità. Se diciamo di non aver mai peccato,
annunciamo afinché voi siate in comunione con noi lo tacciamo di bugiardo, e la sua parola
noi. E la nostra comunione è col Padre e col non è in noi.
responsorio
Figlio suo, Gesù Cristo. E noi vi scriviamo
questo ai
f nché il vostro gaudio sia pieno. Ed Questi è il discepolo che attesta queste
il messaggio che da lui udimmo e vi riferia- cose e che le ha scritte, e sappiamo che
mo, eccolo : Dio è luce e nessuna oscurità esiste
,
la sua testimonianza è vera.
in lui.
y . Egli bevve dallo stesso petto del Signore,
responsorio come da fonte sgorgante, le acque del suo
Vangelo.
Degno di molto onore è l'apostolo Giovan- g;. E sappiamo che la sua testimonianza è
ni, che durante la cena posò il suo capo vera.
sul petto del Signore; a lui vergine Cristo, .
lui più di ogni altro amato . Se però qualcuno avrà peccato, si ricordi che
abbiamo un avvocato presso il Padre, Gesù Cri-
5?. A lui vergine. Cristo, morente sulla croce, '
sto il giusto: egli è l espiazione per i nostri pec-
afidò la Vergine, sua madre.
cati; e non soltanto per i nostri, ma anche per
quelli di tutto il mondo. Ora da questo sappiamo
se lo abbiamo veramente conosciuto, se cioè os-
SECONDA LETTURA
serviamo i suoi comandamenti. Chi infatti dice
1 6-10
,
y . Questi è quel discepolo amato da Gesù, mio nome, e il nome della nuova città,
che nella cena posò il capo sul petto del Gerusalemme.
Signore.
y A chi vince darò a mangiare dell'albero
5. Che, per privilegio di un particolare amo-
.
'
re, meritò d essere
della vita, che è nel paradiso del mio Dio.
onorato più degli altri.
gi, E scriverò su di lui il mio nome, e il
% Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito nome della nuova città, Gerusalemme.
Santo.
como, cui Erode tagliò la testa dopo la morte Consunto dalla vecchiaia, morì sessantasette anni
di Gesù. Dopo che gli altri evangelisti avevano dopo la passione del Signore. Fu sepolto nei din-
già scritto il loro Vangelo, egli scrisse il suo, torni di Efeso.
'
perché sollecitato dai vescovi dell Asia, affinché responsorio
si opponesse a Cerinto e ad altri eretici; tanto
Gesù lo amava per il privilegio speciale
più che in quel periodo si andava diffondendo la
della castità che lo aveva reso degno di
dottrina degli Ebionisti, i quali ritengono che
maggior amore. Fu eletto vergine da lui,
Cristo non sia esistito prima di Maria. Perciò
perciò restò sempre vergine.
sentiva la necessità di spiegare la divina genera-
zione di lui. Infine Gesù, morente sulla croce, a lui ver-
y .
rcsponsorio
gine raccomandò la sua vergine Madre.
Chi vincerà lo farò colonna nel mio tem- 5?. Fu eletto vergine da lui, perciò restò sem-
pio, dice il Signore: e scriverò su di lui il pre vergine.
27 DICEMBRE - S. GIOVANNI 267
266 TEMPO DI NATALE
essere condotto in chiesa se non tra le braccia voltatosi, vide venirgli accanto il disce-
dei discepoli né potendo più fare lunghi discor-
,
polo da Gesù prediletto.
si, in ogni adunanza non faceva che ripetere (continua nella Messa del giorno)
questo: «Figlioli, amatevi scambievolmente».
Alla i
f ne i discepoli ed i fratelli presenti ,
an-
Omelia di s. Agostino vescovo
noiati di sentire sempre la stessa cosa gli dis- ,
sero : « Maestroperché fai sempre la stessa rac- a Chiesa conosce due vite, che a lei furono
,
comandazione? ». Allora egli diede questa rispo- L annunziate e raccomandate da Dio : una con-
sta degna di Giovanni : « Perché è il comando del siste nella fede, l altra nella visione. La prima
'
In mezzo all'assemblea apì r la bocca di nella operosità dell azione, l altra nella ricom-
' '
allegrezza.
nell altra si regna senza nemici.
'
OTTAVA LETTURA
avrà la sua completezza dopo la fine di questo
tempo e in quello futuro non avrà fine. Ecco
TVell'una si assistono gli indigenti nell'altra nes- ,
perché al primo vien detto : « Seguimi » ; mentre
suno patisce indigenza Nell'una si perdona-
.
al secondo: « Se voglio che egli rimanga i f nché
no i peccati altrui perché siano perdonati i pro- io venga, che t'importa? Tu seguimi ». Che cosa
'
,
né si signii
f ca tutto questo? Per quanto so e quanto
commette cosa che richieda l'altrui perdono .
capisco signii
f ca: Tu seguimi, imitandomi nel
sopportare i mali temporali; l altro rimanga i
f n-
'
si insuperbisca per i successi; nell'altra si è colmi ché io ritorni per dargli i beni eterni.
di tanta pienezza di grazia da essere esenti da
,
Te Deum, pag. 9.
ogni male e perciò si è uniti al sommo bene
senza pericolo di insuperbirsi .
Preghiamo. orazione
responsorio
>/. Egli ha bevuto le acque vive del Vangelo Per il nostro Signore Gesù Cristo...
dallo stesso sacro fonte del cuore divino .
NONA LETTURA Ufficio del Comune di più martiri, pag. 1667, eccetto:
'
mica. Ed infine c è una speranza per te, dice il
INNO Signore : i tuoi i
f gli ritorneranno alla loro patria».
responsorio
de l'ansioso tiranno :
Il Re dei re è nato ,
I centoquarantaquattromila riscattati dal-
colui che regnerà su Israele la terra sono quelli che non si sono conta-
e siederà sul trono di David .
minati con donne: sono vergini; regnano
'
con Dio, e l Agnello di Dio è con loro.
All'annuncio grida iroso:
Ecco il successore saremo cacciati y . Questi sono venuti dalla grande tribola-
,
zione, ed hanno lavato le loro vesti col
Guardie andate prendete le armi
.
, '
31, 18-20
O Gesù sia gloria a te '
,
TTo udito Efraim fuoruscito dire: « Tu m hai
che sei nato dalla Vergine , castigato e ciò mi è servito di ammaestra-
insieme con il Padre e lo Spirito Santo mento, come un giovenco indomito. Convertimi,
per i secoli eterni. Amen .
occhi dal versare lacrime perché il tuo dolore , questa risposta: Aspettate ancora un po
,
avrà ricompensa: essi torneranno dalla terra ne- di tempo, finché sia completo il numero
dei vostri fratelli.
28 DICEMBRE - SANTI INNOCENTI 273
272 TEMPO DI NATALE
y .
Vidi sotto l'altare le anime degli uccisi II NOTTURNO
per la parola di Dio e per la testimonianza
che avevano resa; ed esclamarono a gran QUARTA LETTURA
voce:
IJ. Perché non domandi conto del nostro san- Sermone di s. Agostino vescovo
gue? Ed ebbero da Dio questa i r sposta:
Aspettate ancora un po' di tempo i f nché f\ggi, fratelli carissimi, celebriamo la nascita di
,
quei bambini che, come ci informa il brano
sia completo il numero dei vostri fratelli .
Ili NOTTURNO
no gridano a te.
y Vendica, o Signore, il sangue dei tuoi san-
.
SETTIMA LETTURA
T martiri meritano di essere onorati perché, con
1 la loro morte preziosa, testimoniano la fede; 2,
13-18
questi invece, soltanto perché vengono uccisi: Dal Vangelo secondo Matteo
infatti sul nascere della loro vita quel termine
Ininquel tempo, un angelo del Signore apparve
,
>/. Questi furono comperati tra gli uomini A ilora si compì quanto era stato affermato dal
quali primizie a Dio e all'Agnello, e nella profeta Geremia: Rama tutta risuonò: la-
loro bocca non fu trovata menzogna .
menti e urla : Rachele piange i suoi i
f gli ». Be-
5;. E la terra risuonava delle loro voci. niamino è figlio di Rachele; però Betlemme non
si trova entro i confini del territorio abitato dalla
tribù di Beniamino. Perciò ci si domanda come
OTTAVA LETTURA mai Rachele piange i i
f gli di Giuda cioè Be-
-
y .
Oggi rifulse per noi il giorno della nuo-
va redenzione dell'antica riparazione e del-
29 dicembre ,
la felicità eterna.
Oggi i cieli per tutto il mondo sono diven-
Quinto giorno fra l'ottava del Natale tati soavi.
II classe
Neil' Ufficio della domenica fra l'ottava del Natale la seconda
,
Inizio della lettera di s. Paolo apostolo ai Romani Cristo, per tutti voi, poiché della vostra fede
1,
1-7 si parla in tutto il mondo. Quel Dio al quale io ,
Dio, - Vangelo da lui già promesso per mezzo dei pre nelle mie preghiere che in qualche modo
suoi profeti nelle sacre Scritture, e che concerne finalmente mi si apra adesso una buona strada
il Figlio suo, uscito dalla stirpe di David secondo per venire, se Dio vuole, da voi. Vivissimo, in-
la carne, ma secondo lo spirito di santità costi- fatti, è il mio desiderio di vedervi per comuni-
,
tuito Figlio di Dio in tutta la sua potenza me- care a voi qualche dono spirituale affinché siate
diante la risurrezione da morte, Gesù Cristo, consolati, o meglio, per incoraggiarci insieme
nostro Signore, dal quale abbiamo ricevuto la
'
presso di voi mediante quella fede che è comune
grazia dell apostolato per condurre
'
all obbedien- a voi ed a me.
za della fede in onore del suo nome tutte le gen- responsorio
ti, tra le quali siete voi pure, eletti di Gesù Cristo,
-
a quanti sono in Roma diletti di Dio e che si Che cosa avete visto, o pastori? Diteci ed
annunziateci chi è apparso sulla terra?
fregiano del nome di santi, a voi la grazia e la ,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito y . Ave, Maria, piena dì grazia: il Signore è
Santo. con te.
B?. Abbiamo visto il Bambino e schiere di an- 1$. Beata la Vergine, il cui seno meritò di por-
geli che lodavano in coro il Signore. tare il Cristo Signore.
TERZA LETTURA
>/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
1, 13-19 Santo.
Neil' Ufi
f cio della domenica: PRIMA LETTURA
responsorio
Dalla lettera di s. Paolo apostolo ai Romani
O grande mistero e meraviglioso prodigio, 2, 1-4
che gli animali abbiano visto il neonato
Signore giacere in una mangiatoia. Beata
la Vergine, il cui seno meritò di portare il
Perciò non hai
che pretendi
scuse, o uomo, chiunque tu sìa,
dì giudicare; infatti, giudicando
Cristo Signore. gli altri tu condanni te stesso, poiché fai le stes-
30 DICEMBRE - VI GTORNO FRA L'OTTAVA 283
282 TEMPO DI NATALE
Santo.
responsorio 5 .
Abbiamo visto il Bambino e schiere di an-
Oggi ci è discesa dal cielo la vera pace: geli che lodavano in coro il Signore.
oggi i cieli per tutto il mondo sono diven-
TERZA LETTURA
tati soavi.
2 ,
9-13
y . Oggi rifulse per noi il giorno della nuo-
va redenzione, dell antica
'
g!. Oggi i cieli per tutto il mondo sono diven- prima, poi del greco; gloria, invece, e onore e
tati soavi. pace a chiunque opera il bene, al giudeo prima,
poi al greco. Non esistono infatti presso Dio
Neil' Uficio della domenica fra l'ottava del Natale, la seconda
lettura comprende la seconda e terza unite, omesso il respon- riguardi personali. E così, tutti coloro che avran-
sorio intermedio. no peccato senza la legge, periranno pure senza
SECONDA LETTURA
la legge; e quanti peccarono sotto la legge me- ,
2 5-8
diante la legge saranno pure giudicati Presso .
y. Ave, Maria, piena dì grazia: il Signore è tero si riconosca colpevole davanti a Dio, poiché
con te. nessun mortale sarà giustificato davanti a lui
IJ. Beata la Vergine, il cui seno meritò di dalle opere della legge. Dalla legge, ecco quello
portare il Cristo Signore. che si ha: la conoscenza del peccato. Or ora,
'
31 dicembre Neil' Ufficio della domenica fra l'ottava del Natale, la seconda
lettura comprende la seconda e terza unite, omesso il respon-
sorio intermedio.
Settimo giorno fra Vottava del Natale
II classe
SECONDA LETTURA
L' Ui
f cio ha nove salmi e tre letture. 3
,
23-26
PRIMA LETTURA
mente dalla sua grazia mediante la redenzione
Dalla lettera di s. Paolo apostolo ai Romani operata da Cristo Gesù ; è lui che Iddio ha posto
3,
19-22
dinanzi come strumento di propiziazione in
virtù del suo sangue, mediante la fede. Così egli
TVT oi sappiamo bene che tutto quello che la legge afferma la sua giustizia dopo esser passato so-
,
con te.
geli che lodavano in coro il Signore.
gz. Beata la Vergine, il cui seno meritò di
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito portare il Cristo Signore.
Santo.
5?- Abbiamo visto il bambino e schiere di an- y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
geli che lodavano in coro il Signore. Santo.
5?. Beata la Vergine, il cui seno meritò di por-
tare il Cristo Signore.
TERZA LETTURA
Terza Lettura e Orazione, pag. 251.
3,
27-31
'
T \ov è dunque il motivo per vantarsi? È stato
~
diante la fede, senza le opere della legge. Iddio ta del tuo unico Figlio secondo la carne, ci
sarebbe forse Dio dei Giudei soltanto? Non lo è liberi dalla schiavitù antica, che ci tiene sotto
pure delle genti? Sì, anche delle genti, poiché un il giogo del peccato.
solo Dio esiste il quale giustificherà i circoncisi
,
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
in base alla fede e gli incirconcisi mediante la
,
11 - Mattutino
288 OTTAVA DEL SANTO NATALE 289
TEMPO DI NATALE
1 gennaio
per il tuo giorno natale
sciogliamo un tributo di canto.
Ottava del santo Natale
I classe 0 Gesù, sia gloria a te
INVITATORIO che sei nato dalla Vergine,
insieme con il Padre e lo Spirito Santo,
Cristo è nato per noi ,
*
per i secoli eterni. Amen.
venite adoriamo.
,
oggi io ti ho generato.
,
*
T) erché tumultuano le genti
Tu luce e splendore del Padre , e i popoli ordiscono vane trame?
speranza perenne di tutti
ascolta le preghiere che in tutto il mondo
,
Insorgono i re della terra e i principi congiurano
ti innalzano i tuoi servi insieme *
contro il Signore e contro il suo Messia:
.
e ogni cosa che al cielo soggiace Io promulgherò il decreto del Signore ; il Signore
*
con un nuovo cantico ti salutano mi disse:
autore della novella salvezza .
« Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato.
290 TEMPO DI NATALE OTTAVA DI-X SANTO NATALE 291
'
Chiedi a me e io ti darò in retaggio le genti * Da un'estremità del cielo nasce e all altra
e in tuo dominio i confini della terra .
tramonta *
e nulla si sottrae al suo calore. -
Tu le reggerai con scettro di ferro ,
*
' *
e le frantumerai qual vaso di creta » .
-
Perfetta è la legge del Signore, ricrea l anima;
Pertanto o re, comprendete *
,
immutabile è il precetto del Signore, fa saggio
imparate voi, giudici della terra .
il semplice;
Servite il Signore nel timore e giubilate davanti i comandi del Signore sono retti, allietano il
*
a lui; * cuore;
rendetegli ossequio con tremore, il decreto del Signore è limpido, illumina gli
occhi;
affinché egli non si adiri e non vi perdiate per
*
via quando tra breve divamperà la sua ira: * sincero è il timor di Dio, dura in eterno;
beati tutti coloro che si rifugiano in lui. veraci sono i giudizi del Signore, informati tutti
Gloria al Padre... a giustizia,
' ' *
ant. Il Signore disse a me: tu sei mio figlio, oggi sono più preziosi dell oro, dell oro finissimo;
io ti ho generato. e più dolci del miele, del miele che stilla dai favi.
Anche il tuo servo è illuminato da essi, *
ant. 2 Nel sole pose la sua dimora; egli è come '
grande è il vantaggio nell osservarli.
uno sposo che esce dalla sua camera nuziale.
I propri errori chi li conosce? *
SALMO 18 dai peccati occulti purificami,
T cieli celebrano la gloria di Dio ,
* dall'orgoglio pure trattieni il servo tuo, *
e il firmamento annunzia l'opera delle sue perché in me non domini.
mani.
Allora resterò senza macchia *
Un giorno all'altro ne fa parola ,
*
e sarò mondo da grave delitto. -
'
e una notte all altra ne dà notizia,
Non c'è parola, non c'è linguaggio, * Le parole della mia bocca e i pensieri del mio
*
porte eterne, *
giustizia indipendentemente dalle opere: « Beati
afif nché entri il Re della gloria!
coloro ai quali sono state rimesse le iniquità e i
« Chi è questo Re della gloria? » « Il Signore cui peccati sono stati coperti; beato l uomo al
'
/ '
cisi o è rivolta anche agli incirconcisi? sgressione. Pertanto l eredità viene dalla fede, e
Noi, infatti, diciamo che la fede fu contata ad quindi per grazia, e così la promessa resta con-
Abramo come giustizia. In che modo dunque, fermata per tutti i discendenti; non per quelli
fu contata? Dopo la circoncisione o prima della
,
*
mondo in eredità, fu fatta ad Abramo o alla Ti mio cuore freme per un tema magnifico; io
sua discendenza non in virtù della legge ma in ,
dichiaro : « La mia poesia è per il re ! ». *
virtù della giustizia che gli viene dalla fede Qua- .
La mia lingua è penna di abile scrivano. -
OTTAVA DEJ. SANTO NATALE 297
296 TEMPO DI NATALE ,
Tu ami la giustizia ed aborrisci l'iniquità : perciò t a sua fondazione sui sacri monti ama il Si-
ti unse Dio il Dio tuo *
, ,
gnore: *
con olio di letizia a preferenza dei tuoi compagni .
le porte di Sion più che tutte le abitazioni di
Giacobbe.
Di mirra aloe, cassia olezzano le tue vesti; *
,
è lui il tuo signore; rendigli omaggio . Nel libro dei popoli il Signore scriverà: *
E viene con doni la figlia di Tiro; * « Questi son nati là ». -
cercano il tuo favore i grandi del popolo .
E formando un coro, canteranno: *
« In te son tutte le mie sorgenti ».
Tutta bella entra la regale fanciulla; *
tessuto d'oro è il suo manto .
Gloria al Padre...
'
In vesti ricamate è condotta al re : * ant. Un uomo è nato in essa, ed egli stesso, l Al-
dietro a lei vergini sue compagne, la seguono.
,
tissimo, l'ha fondata.
298 TEMPO DI NATALE
OTTAVA DEL SANTO NATALE 299
ant. 6 Esulteranno tutti gli alberi delle selve Allora godranno tutti gli alberi della foresta al
al cospetto del Signore, poiché è venuto. cospetto del Signore, perché viene; *
perché viene a giudicare la terra.
SALMO 95 *
Reggerà il mondo con giustizia,
Cantate al Signore un cantico nuovo! * e i popoli con la sua fedeltà.
cantate al Signore abitanti di tutta la
,
terra.
Gloria al Padre...
Cantate al Signore, benedite il suo nome *
ant. Esulteranno tutti gli alberi delle selve al
,
QUARTA LETTURA
Poiché tutti gli dei delle genti son idoli vani; *
il Signore invece ha fatto i cieli. Sermone di s. Leone papa
Offrite un sacrificio ed entrate nei suoi atri: * uguale al Padre. Orbene, siccome ci accingiamo
adorate il Signore rivestiti di sacri paramenti
,
.
a meditare sul mistero della nascita di Gesù da
O terra tutta trema al suo cospetto
, *
una vergine-madre, è doveroso sbarazzarsi della
,
nebulosità dei ragionamenti umani e pulire dalla
proclamate fra le nazioni: regna il Signore .
y .
Tutte le genti mi diranno beata perché, SESTA LETTURA
Dio ha guardato ad un'umile ancella .
!£. Poiché nella mia piccolezza piacqui all'Al- Ti Figlio di Dio, dunque, è in tutte e due le nature,
tissimo e nel mio seno ho generato il Dio poiché assunse la nostra e non abbandonò la
'
uomo.
sua. Così, con la sua umanità rifece l uomo, pur
restando immutato in se stesso. Infatti la sostan-
za divina, che egli ha in comune con il Padre,
QUINTA LETTURA
non subì alcuna diminuzione di onnipotenza, né
Tnfatti l'autorità in cui crediamo è divina e divi- la natura umana danneggiò quella divina : infatti
l essenza somma ed eterna di Dio, che si abbassò
'
'
- -
ant. 7 In princìpio e prima dei secoli Iddio era Spunta la luce per il giusto, *
il Verbo, ed egli stesso è nato oggi Salvatore del e la gioia per i retti di cuore.
mondo. Rallegratevi, o giusti, nel Signore, *
e celebrate il suo santo nome.
SALMO 96
Gloria al Padre...
Jì Signore regna: esulti la terra, * ant. In principio e prima dei secoli Iddio era
si rallegrino le molte isole .
Con la cetra inneggiate al Signore, * E regna il potente che ama la giustizia : tu stabi-
con la cetra e con il suono del salterio, lisci quanto è giusto; *
*
giustizia e diritto tu eserciti in Giacobbe.
con trombe e col suono di bùccina :
gioite alla presenza del re Signore. - Esaltate il Signore Iddio nostro, e prostratevi
*
allo sgabello dei suoi piedi :
Risuoni il mare e quanto lo riempie, * perché esso è santo. -
il mondo e quanti lo abitano.
Tra i suoi sacerdoti vi sono Mosè ed Aronne,
I i
f umi esultino, * e Samuele tra coloro che invocano il suo
ed i monti gioiscano insieme nome: *
OTTAVA LETTURA
SETTIMA LETTURA
ficare essere presentato al Signore in Gerusa- La vergine Madre, che non conosce uomo,
lemme. Colui che si circoncide nei vizi è giu- ,
ha partorito senza dolore : essa, unica ver-
dicato degno dello sguardo del Signore perché ,
gine, per celeste volere potè allattare al
sta scritto che " gli occhi del Signore sono sopra suo seno il Salvatore dei secoli, il Re degli
i giusti ". Vedi come tutto l'ordine della legge angeli.
antica fu figura del futuro, perché anche la cir-
concisione è prefigurazione della purificazione y . La dimora di un seno purissimo diviene
all istante tempio di Dio: intatta, senza co-
'
dei peccati.
responsorio noscere uomo, concepì nel seno un figlio.
O santa ed immacolata verginità io non Essa, unica Vergine, per celeste volere
potè allattare al suo seno il Salvatore dei
,
sti nel seno colui che i cieli non possono secoli, il Re degli angeli.
contenere.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
y . Benedetta tu fra le donne e benedetto il Santo/
frutto del tuo séno. Essa, unica Vergine, per celeste volere potè
allattare al suo seno il Salvatore dei secoli,
1$. Poiché tu portasti nel seno colui che i cieli
non possono contenere. il Re degli angeli.
308 TEMPO ui natali; SANTISSIMO NOME DI CESO 309
NONA LETTURA
Domenica fra il 2 e il 5 gennaio
T
'
unico veramente santo tra i nati di donna è il (oppure 2 gennaio)
Signore Gesù, che non contrasse i contagi
della corruzione terrena, a motivo della singo-
larità del parto verginale, e li tenne lontani con Santissimo Nome di Gesù
la sua celeste maestà. Se dovessimo attenerci
II classe
alla lettera, in che modo potremmo dire santi
tutti i maschi, mentre sappiamo che molti fu-
rono degli scellerati? Fu forse santo Acab?
INVITATORIO
Furono forse santi i falsi profeti che, per le
,
Te Deum, pag. 9.
esù, Re ammirabile,
G e nobile trionfatore,
Preghiamo. orazione dolcezza ineffabile,
tutto desiderabile.
r\ Dio, che nella verginità feconda di Maria
"
santissima, hai donato agli uomini i tesori Quando visiti il nostro cuore,
della salvezza eterna concedi a noi di sperimen-
,
allora gli risplende verità ,
tare l'intercessione di colei per la quale siamo vile diventa la vanità del mondo,
stati fatti degni di accogliere l'autore della vita ,
e nell intimo ferve la cai
'
r tà.
Gesù Ci r sto, Figlio tuo:
Lui che è Dio e vive e regna...
, Gesù, dolcezza dei cuori,
fonte viva, luce alle menti,
tu superi ogni gaudio
e ogni desiderio.
310 TEMPO DI NATALE SANTISSIMO NOME DI GESÙ 311
Israeliti, perché vi stupite di questo fatto e Ti giorno seguente si radunarono i loro capi, gli
perché ci guardate tanto come se fosse dipeso anziani e gli scribi residenti a Gerusalemme,
dalla nostra potenza o dalla nostra religiosità il nominatamente Anna, sommo sacerdote, Caifa,
far camminare quest'uomo? £ stato il Dio di Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano alla
Abramo , di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri discendenza dei gran sacerdoti. Fattili avanzare
padri, che ha gloriif cato il figlio suo Gesù, da in mezzo, li interrogarono : « Con quale potere e
voi consegnato a Pilato e rinnegato davanti a lui .
in nome di chi avete fatto quest'azione? ». Allora
Mentre questi era deciso a liberarlo voi rinne- ,
Pietro, ripieno di Spirito Santo, rispose loro:
gaste il Santo e il Giusto e domandaste che vi « Capi del popolo e anziani! Visto che oggi noi
siamo da voi sottoposti a interrogatorio perché
fosse graziato un assassino. Così uccideste il prin-
volete sapere con quale mezzo è stato guarito
cipe. della vita. Egli però è stato risuscitato da '
a quest uomo la perfetta guarigione in presenza, tra che voi costruttori avete rigettata, ma che
di tutti voi ». è diventata pietra d'angolo. Inoltre in nessun '
altro si trova la salvezza, perché non c è sulla
responsorio terra altra persona inviata fra gli uomini, per la
cui opera possiamo salvarci ».
Benedetto è il tuo nome o Dio dei nostri
, responsorio
padri. Anche nell'ira ti ricordi di aver pie-
Loderò il tuo nome per sempre e inneggerò
tà, e nel tempo della tribolazione perdoni
a te con riconoscenza.
i peccati a quelli che ti invocano.
y . Mi rallegrerò ed esulterò in te: inneggerò
y .
Benedetto in eterno il tuo nome glorioso; al tuo nome, o Altissimo.
tu solo compi prodigi. 5 - E inneggerò a te con riconoscenza.
B*. E nel tempo della tribolazione perdoni i y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
peccati a quelli che ti invocano. Santo.
52. E inneggerò a te con riconoscenza.
TEMPO DI NATALE SANTISSIMO NOME DI GESÙ 315
314
Salmi del II Notturno del Comune della Madonna, pag. 1808. siete luce nel Signore »?
responsorio
ant. 5 Magnificate il Signore con me, ed esal-
tiamo insieme il suo nome. Sperino in te quanti hanno conosciuto il
tuo nome; perché tu Signore, non hai ab-
,
ant. 6 Tutte le genti che hai creato, verranno e bandonato quanti ti cercano.
si prostreranno davanti a te, o Signore, e glori-
icheranno il tuo nome. y Alzati, Signore, aiutaci, e liberaci per il
f
tuo nome.
J . Per la gloria del tuo nome, o Signore, liberaci. 5 -
Perché tu, Signore, non hai abbandonato
52. E perdona i nostri peccati per il tuo nome. quanti ti cercano.
Padre nostro...
QUINTA LETTURA
QUARTA LETTURA
di gridare allo sposo : « Il tuo nome è come olio nunziava ad alta voce : « La notte è avanzata il ,
'
sparso ». L olio infatti illumina, nutre e unge. giorno si appressa. Mettiamo da parte, dunque,
Alimenta il fuoco, nutre il corpo e lenisce il do- le opere delle tenebre e rivestiamoci delle armi
lore: è quindi luce, cibo e medicina. Altrettanto della luce: come si addice in pieno giorno ,
com-
puoi vedere anche nel nome dello sposo : illumi- portiamoci con decoro ». E mostrava a tutti la lu-
na quando lo si divulga, nutre quando a lui si ri- cerna posta sul candelabro annunciando do-
,
pensa, e quando lo si invoca lènisce il dolore e vunque il Cristo crocifisso. Questa luce risplen-
unge. Esaminiamo ciascuna di queste qualità. dette e abbagliò gli occhi di tutti quelli
Perché mai pensi che in tutta la terra la luce che guardavano quando uscendo dalla bocca di
,
della fede si sia diffusa in modo così ampio e Pietro come folgore, consolidò le gambe di uno
316 TEMPO DI NATALE SANTISSIMO NOME DI GESÙ 317
storpio e illuminò molti spiritualmente ciechi. corre disperato verso la morie? Ma non è forse
Non sprigionò forse una if amma quando disse : vero che, se chiama il nome della vita, tornerà
« In nome di Gesù Cristo nazareno alzati e cam- ,
subito a respirare la gioia di vivere?
mina »? responsorio
responsorio
Si allietino tutti quelli che sperano in te,
Diamo lode al tuo nome grande perché è , o Signore; essi esulteranno in eterno e tu
terribile e santo. abiterai in essi, e si glorieranno in te tutti
y . Chi confida nei cocchi e nei cavalli; noi, in- quelli che amano il tuo nome.
vece, conif deremo nel nome del Signore, y. Signore, essi cammineranno alla luce del
Dio nostro. tuo volto e nel tuo nome esulteranno tutto
Perché è terribile e santo. il giorno.
5?. Che amano il tuo nome.
SESTA LETTURA
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Jl nome di Gesù non è solamente luce, ma anche Santo.
nutrimento. Non ne ricevi forse conforto tutte Che amano il tuo nome.
le volte che lo ricordi? Che cosa come esso, può
,
sviluppa le abitudini buone e oneste e sostenta ant. 7 Cantate al Signore, e benedite il suo no-
i casti affetti? Qualsiasi nutrimento religioso è me: annunziate di giorno in giorno la sua sal-
vezza.
legnoso se non lo rammollisce questo olio; resta
,
scipito, quando non lo insapora questo sale. Se Salmi del III Notturno del Coiiume della Madonna pag. 1814.
,
lire alla sua bocca. Ed ecco che, davanti alla luce Offrite al Signore la gloria dovuta al suo
che sprigiona da quel nome, si dirada la nebbia, nome.
y .
Torre fortissima è il nome del Signore, in
SETTIMA LETTURA lui ho sperato e fui soccorso.
Dal Vangelo secondo Luca 2 21
1$. E ho invocato il nome del Signore.
,
OTTAVA LETTURA
Tn quel tempo quando si compirono gli otto
,
giorni prescritti per la circoncisione del bam- uesto mio Gesù, infatti, non porta un nome
bino , gli fu posto il nome di Gesù. Q insignificante e vuoto come altri che l '
ebbero
(continua nella Messa del giorno) in precedenza: lui non possiede soltanto il sim-
bolo di questo grande nome, ma la sua realtà.
Omelia di s Bernardo abaie
.
per il Salvatore; e il Salvatore deve piuttosto l angelo ancora prima del concepimento. Egli è
'
fin dai primi giorni della sua infanzia riavvicina zione, ed e salvatore degli angeli fin dall'inizio
le cose umane alle divine le più basse alle più
, della creazione. Dice ancora: « Gli fu imposto il
alte. Nasce da una donna ma in modo che , nome di Gesù come era stato chiamato dall'an-
il frutto della fecondità non le faccia perdere gelo ». E dunque: « Qualsiasi notizia ha valore se
il fiore della verginità. Viene avvolto in fasce , confermata da due o tre testimoni ». E questa
ma le stesse fasce vengono onorate da canti an- stessa notizia alla quale il profeta ha accennato
gelici. È nascosto in una mangiatoia; ma è an- succintamente, si legge più chiaramente nel Van-
nunziato da una stella che splende nel cielo Così .
gelo, che ci parla del Verbo fatto uomo.
anche la circoncisione prova la verità dell'assun-
responsorio
ta umanità; e il nome che è sopra ogni altro
,
y .
devoti.
E ho invocato il nome del Signore .
12 - Mattutino
320 TEMPO DI NATALE 2 GENNAIO 321
guenza del peccato è morto; ma piuttosto per i gliere l autore della vita. Gesù Cristo, Fi-
'
Te Deum, pag. 9.
PRIMA LETTURA
Preghiamo. orazione
r\ Dio, che hai fatto del tuo unico Figlio il Dalla lettera di s. Paolo apostolo ai Romani
5 1-5
Salvatore degli uomini e hai voluto che si ,
Tiunque, gitistii
f cati mediante la fede, mante-
"
Per il nostro Signore Gesù Cristo... mediante la fede ottenemmo d'essere introdotti
,
322 TEMPO DI NATALE
2 GENNAIO 323
in questa vita di grazia nella quale siamo stabi- ragione, dunque, ora che siamo stati giustificati
liti, e ci gloriamo di sperare la gloria dei figli di per mezzo del suo sangue, saremo preservati
Dio. E non solo, ma è un vanto per noi essere dalla collera per mezzo di lui.
tribolati, ben sapendo che la tribolazione pro-
duce la costanza la costanza la virtù provata,
,
responsorio
la virtù provata la speranza; la speranza, poi,
non lascia confusi, perché l amore di Dio è stato
' Un giorno sacro splende ai nostri occhi.
effuso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo Venite, o popoli, ad adorare il Signore:
che ci fu dato. poiché oggi è discesa una gran luce sulla
terra.
responsorio
'
Neil' Ui
f cio ordinario: responsorio
responsono
Rallegratevi con me, voi tutti che amate
Benedetto colui che viene nel nome del il Signore poiché nella mia piccolezza
,
SECONDA LETTURA
3 gennaio 6 6-11
,
IV classe
S *
con Cristo crediamo che con lui anche vivremo
afinché si moltiplichi la grazia? Giammai! ,
Infatti, se in virtù d'una morte simile alla sua Fu confortato il cuore della Vergine
' '
,
in
noi siamo diventati un medesimo essere col cui all annuncio dell angelo si sono com-
Cristo, lo saremo pure in virtù d una simile ri-
'
piuti i divini misteri: allora essa accolse
surrezione. nel suo casto seno il più bello fra i i
f gli
326 TEMPO DI NATALI- 4 GENNAIO 327
Santo.
ge, agivano nelle nostre membra per farci frut- tramite la legge. Infatti, non avrei conosciuto
tificare per la morte ; ora invece, siamo stati eso-
, la concupiscenza se la legge non avesse detto:
nerati dalla legge e siamo morti a ciò che ci Non desiderare. E il peccato, preso incitamento
teneva legati in modo che siamo passati sotto
, dal precetto, fece nascere in me ogni genere di
330
5 GENNAIO 331
TEMPO DI NATALE
cato è morto. Ah io vivevo una volta fuori della era impossibile alla legge debilitata dalla carne,
, ,
legge! Ma venne il comandamento il peccato Iddio lo compì mandando il Figlio suo in una
,
tendenza della carne è in contrasto con Dio, e Gesù farà vivere anche i vostri corpi mortali
così non si assoggetta alla legge di Dio ,
né lo mediante lo Spirilo suo che abita in voi.
potrebbe. Perciò coloro che sono nella carne
Neil' Ui
f cio feriale: Te Deum, pag. 9.
non possono piacere a Dio Ma voi non siete nella
.
TERZA LETTURA
8,
9-11
6 gennaio
Tempo
di Epifania del Signore
I classe
I NOTTURNO
SALMO 28
*
tributate al Signore gloria e potenza!
Tributate al Signore la gloria del suo nome, *
adorate il Signore in vesti sacre. -
La voce del Signore risuona sulle acque! Il Dio
della maestà ha tuonato. *
Il Signore è sulle molte acque.
Epifania: solenne rivelazione del Figlio di Dio di-
nanzi al mondo. E questo il giorno sacratissimo in La voce del Signore risuona con potenza! *
cui il gran Re tanto atteso viene nello splendore del
, La voce del Signore risuona con magnificenza I
suo sovrano dominio per manifestare la sua divinità
ai Magi, al Giordano e a Carni di Galilea e per richia-
, La voce del Signore spezza i cedri; *
mare a sé tutti i popoli .
illuminate dalla fede (stella) verso il nuovo regno , fa saltellare il Libano come un vitello, *
recando con sé oro incenso e mirra e celebrando
,
e il Sarion come un bufalo.
le lodi del Signore.
Offriamo a Gesù i nostri doni e celebriamo ricono- fuoco; la voce del Signore scuote il deserto; *
scenti insieme con i Magi le lodi del Signore .
il Signore scuote il deserto di Cades.
/
EPIFANIA DEL SIGNORE 335
6 gennaio
Tempo
di Epifania del Signore
I classe
I NOTTURNO
SALMO 28
rpributate al Signore o i
f gli di Dio, *
,
illuminate dalla fede (stella) verso il nuovo regno, fa saltellare il Libano come un vitello, *
recando con sé oro incenso e mirra e celebrando
,
e il Sarion come un bufalo.
le lodi del Signore .
La voce del Signore contorce le querce e scortica Venite, osservate le opere del Signore: *
le selve: * egli ha compiuto cose meravigliose sulla terra,
e nel suo tempio tutti dicono: Gloria! - pose fine alle guerre fino ai confini del mondo, *
Il Signore comanda le acque del diluvio; * spezzò gli archi e ruppe le lance, e bruciò gli
il Signore siederà re in eterno. scudi col fuoco.
Il Signore darà forza al suo popolo; * « Desistete e sappiate che io sono Iddio, *
,
il Signore benedirà il suo popolo con la pace. eccelso fra le genti, eccelso sulla terra ».
Gloria al Padre... Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostra fortezza è il Dio di Giacobbe.
ant. Fate offerte al Signore, o figli di Dio; ado-
rate il Signore nel suo santo tempio. Gloria al Padre...
Tiri rallegrerò moltissimo nel Signore, la mia A cclamate a Dio, 0 terre tutte, cantate la
anima esulterà nel mio Dio; perché mi ha *
gloria del suo nome,
fatto indossare vesti di salvezza, mi ha ricoper-
rendetegli una lode eccelsa.
to con il manto della giustizia, come uno sposo
che si cinge in capo la corona, e come una sposa Dite a Dio: « Sono stupende le tue opere! *
che si adorna dei suoi gioielli. Poiché come la A causa della tua somma potenza i tuoi nemici
terra produce la vegetazione, e come un giardi- ti àdulano ».
no fa germogliare le sementi, così il Signore
farà fiorire la giustizia e la lode dinanzi a tutte Tutto il mondo ti adori e inneggi a te, *
celebri il tuo nome. -
le genti. Per amore di Sion non tacerò, per amo-
re di Gerusalemme, non farò silenzio, finché Venite e ammirate le opere di Dio, *
non spunti all orizzonte come stella il suo giusto
'
'
egli è terribile nelle sue iniziative per l uomo.
e il suo salvatore risplenda come lampada.
Ha mutato il mare in terra asciutta,
responsorio si potò passare a piedi un fiume, *
I re di Tarsis e le isole offriranno doni. per questo esultiamo di gioia in lui.
I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- Con la sua potenza domina in eterno;
ferte al Signore. il suo sguardo controlla i popoli, *
Quelli di Saba verranno tutti: ti porte- non osino i ribelli innalzarsi contro di lui.
y .
quei voti che le mie labbra hanno promesso Al popolo i monti recheranno la pace, *
e che la mia bocca ha pronunciato * e i colli la giustizia.
nella mia angoscia . Egli proteggerà gli umili del popolo, salverà i
Ti offrirò sacrifici pingui figli dei poveri, *
'
e schiaccerà l oppressore. -
con il fumo odoroso di arieti ,
*
immolerò buoi e capri. E vivrà a lungo come il sole, *
e come la luna per tutte le generazioni.
Venite ,
udite voi che temete Iddio *
Abbonderà il frumento sulla terra; sulle cime Infatti tu sei buono e clemente, o Signore,
dei monti come il Libano maturerà il suo frut-
,
,
e pieno di misericordia verso tutti coloro che
to, * t'invocano.
,
della terra
e volgiti alla voce della mia supplica.
.
il suo nome ir marrà finché risplcnderà il sole A te io grido nel giorno della sventura,
In lui saranno benedette tutte le stirpi della
.
*
gredisca nella tua verità;
ant. 6 Tutte le genti che hai create verranno,
, , dirigi il mio cuore affinché tema il tuo nome.
e si prostreranno davanti a te Signore. ,
Con tutto il mio cuore ti celebrerò, o Signore,
SALMO 85 Iddio mio, *
porgi il tuo orecchio, o Signore, ed esaudi- e in eterno annunzierò il tuo nome,
scimi *
perché fu grande verso di me la tua miseri-
perché misero e povero io sono .
cordia *
Custodisci l'anima mia perché ti son devoto; *
,
e dal profondo degli abissi strappasti l'anima
salva il tuo servo che spera in te. mia.
346 BPIFANIA DEL SIGNOHE 347
TEMPO DI EPIFANIA
, -
solato. responsorio
Gloria al Padre ...
Rivèstiti di luce, o Gerusalemme, perché
viene la tua luce. La gloir a del Signore
ant. Tutte le genti che hai create verranno, e
,
, risplende sopra di te.
si prostreranno davanti a te. Signore .
5?. I re dell'Arabia c di Saba porteranno offerte. gi. La gloria del Signore risplende sopra di te.
Padre nostro ...
QUINTA LETTURA
QUARTA LETTURA
Sermone di s Leone papa . A nche la crudeltà di Erode che voleva soppri-
mere nel suo nascere il Re a lui sospetto,
resultate nel Signore dilettissimi, ve lo ripeto
,
serviva a sua insaputa a questa diffusione della
, ,
esultate
d
, perché in breve spazio di tempo, fede; perché mentre, intento a un atroce delitto,
deopo la solennità della nascita di
la festività della sua manif
Cristo ,
risplcn- perseguitava con una strage indiscriminata di
bambini il fanciullo a lui sconosciuto, si spar-
estazione. Oggi il
mondo ha potuto conoscere colui che allora la geva ovunque più solennemente la notizia della
Vergine aveva partorito Il Verbo fatto carne . nascita del dominatore del cielo, precedentemen-
dispose il suo ingresso nel mondo per la no-
,
'
ste e l empietà del crudelissimo persecutore la re dei doni mistici, così anche noi offriamo a
rendevano più pronta e più atta alla divulgazio- Dio, cercando nei nostri cuori, ciò che è degno
ne. Allora il Salvatore fu portato anche in Egit- di lui.
responsorio
to afinché questo popolo in balia di antichi er-
, ,
f
Santo.
y . I re di Tarsis e le isole offriranno doni, E siamo venuti per adorare il Signore.
i re dell'Arabia e di Saba porteranno of-
ferte.
Ili NOTTURNO
gi. Alleluia, alleluia, alleluia.
ani. 7 Venite, adoriamolo: poiché egli è il Si-
SESTA LETTURA
gnore Iddio nostro.
SALMO 94
invase col suo splendore tutti i popoli. Onoriamo e Re grande su tutti gli dèi:
dunque questo giorno santissimo in cui apparve
nella sua mano sono le profondità della terra *
,
'
l autore della nostra salvezza; e adoriamo onni- ,
potente in cielo, quel bambino che i Magi hanno e sue sono le vette dei monti.
venerato nella mangiatoia E come essi, sce- .
ant. Venite, adoriamolo: poiché egli è il Signo-
gliendo dai propri tesori, hanno offerto al Signo- re Iddio nostro.
351
350 TEMPO DI EPIFANIA EPIFANIA DEL SIGNORE
e mi misero alla prova, pur avendo visto le opere Stupende cose di te si annunciano,
mie. o città di Dio ! -
ant. Venite, adoriamolo: poiché egli è il Signo- Tra i miei cultori annovererò Ràhab e Babele: ,v
13 - Mattutino
TEMPO DI EPIFANIA 353
EPIFANIA DEI. SIGNORE
Poiché grande è il Signore e degno di somma ant. 9 Adorate Iddio, alleluia, angeli suoi tutti,
,
lode, * alleluia.
e tremendo sopra tutti gli dei .
SALMO 96
del re Erode ecco i Magi giunsero dall'O- bino con Maria sua madre e si prostrarono
,
Preghiamo. ORAZIONE
loro scrigni, gli offrirono in dono l'oro, l'in-
censo e la mirra.
r\ Dio, che oggi, con la guida della stella, hai
"
y .
La stella che avevano veduta all' Oriente rivelato alle nazioni il tuo unico Figlio, con-
li precedeva, finché arrestò il suo corso duci benigno anche noi, che già ti conoscia-
sul luogo in cui si trovava il bambino. mo per la fede, fino allo splendore della tua gran-
5!. Ed entrati nella casa, trovarono il bambi- dezza.
no con Maria sua madre e si prostrarono Per il nostro Signore Gesù Cristo...
ad adorarlo.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
più dolce riferire col nostro inno e con lo Spirito d amore. Amen.
'
l oscura vita di Gesù.
362 TEMPO DI EPIFANIA
FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA 363
responso rio
ant. 2 Quando ebbero compiuto ogni cosa se- Il Dio nostro è apparso sulla terra, e si è
condo la legge del Signore ritornarono in Gali-
,
intrattenuto con gli uomini.
lea , nella loro città di Nazareth .
SECONDA LETTURA
gi. Afi
f nché, per la sua povertà noi potessimo ,
3 17-21
essere ricchi. ,
Padre nostro...
nnutto quello che dite o fate, tutto sia nel nome
del Signore Gesù, rendendo grazie a Dio Pa-i
dre per mezzo di lui. Spose, siate sottomesse a
PRIMA LETTURA
vostri mariti, come conviene nel Signore. Mariti,
Dalla lettera di s Paolo apostolo ai Colossesi amate le vostre mogli e non siate duri verso di
loro. Figli, obbedite ai vostri genitori in ogni
.
3 12-16
,
cosa: ciò è assai gradito al Signore. Padri, non
I7"ivete da veri eletti di Dio santi e diletti me-
, ,
irritate i vostri figli, afinché non si perdano
'
strandovi pieni di misericordia di bontà, di ,
'
d animo.
umiltà di modestia e di pazienza responsorio
,
sopportandovi ,
r
J$t. Nella tua casa. Signore.
,
364 FESTA DEI.1.A SACRA FAMIGLIA 365
TEMPO DI EPIFANIA
3
,
22-25; 4, 1-2
ant. 4 Quella notte Giuseppe, alzatosi, prese il
Cervi ,
obbedite in ogni cosa ai vostri padroni fanciulio e la madre e fuggi in Egitto.
terreni , non servendo perché osservati , come Salmi del II Notturno del Comune della Madonna, pag. 1808.
per piacere agli uomini ma con animo semplice
,
il Signore e non per gli uomini sapendo bene il bambino e sua madre, e va nella terra
,
concedete ai vostri servi ciò che è secondo giu- feti: Egli sarà chiamato Nazareno.
stizia ed equità ricordando che avete anche voi
,
perfetto della società domestica e di ogni virtù di amore, di rispetto modesto e della sottomis-
e santità. Tale fu infatti la famiglia di Nazareth ,
sione di un anima di fede perfetta. In Gesù, sot-
'
dimorò nascosto con la Vergine sua Madre e con sta Famiglia di sangue reale a conservare la
Giuseppe uomo santissimo che ricopriva a ri-
, , moderazione nella prosperità e la dignità nelle
guardo di Gesù l'ullìcio di padre .
Quanto alle af
f lizioni. I ricchi riconosceranno da questa scuo -
,
dovette provvedere con il suo guadagno al so-
di ogni virtù e l'invito a praticarla .
Tn Giuseppe i padri di famiglia hanno sicura- y . Io sono povero e nei travagli fin dalla mia
mente un modello ammirabile della vigilanza giovinezza.
e sollecitudine paterna Nella santa Vergine, Ma-
.
Ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare
dre di Dio , le madri hanno un esempio insigne il capo.
368 TEMPO DI EPIFANIA FESTA DEI-LA SACRA FAMIGLIA 369
y .
Si umiliò ancora diventando sottomesso
SESTA LETTURA
fino alla morte.
52. Assumendo la condizione di servo.
per tutti questi motivi a buon diritto il culto
della sacra Famiglia prontamente afferma-
,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
tosi tra i cattolici ogni giorno più prende svi-
,
Santo.
luppo. Ciò provano sia le associazioni cristiane
istituite sotto il nome della sacra Famiglia sia 52. Assumendo la condizione di servo.
,
vaste distese degli Oceani, si diffuse nella terra ant. 8 Quando ritornarono, il fanciullo Gesù
del Canada, in America, per fiorirvi sotto i più rimase a Gerusalemme, ed i suoi genitori non
felici auspici. Nulla infatti si può trovare di più lo sapevano.
salutare e più utile per le famiglie cristiane del- ant. 9 Non trovando Gesù, ritornarono a Geru-
'
l esempio della sacra Famiglia che abbraccia
salemme, per cercarlo.
la perfezione e l'insieme di tutte le virtù dome-
stiche. Invocati così in seno alle famiglie. Ge- y . Io sono povero, e nei travagli fin dalla mia
sù, Maria e Giuseppe verranno in loro aiuto, vi giovinezza.
conserveranno la carità, vi regoleranno i costu- Io che ero in alto, fui umiliato e confuso.
mi e ne stimoleranno i membri ad imitarne la
Padre nostro...
virtù e renderanno sopportabili lenendole, le
,
di dunque giudichi degna colei che anzi lo prece- moltitudine sarà costituita giusta.
dette?
responsorio y .
Se ne tornò a Nazaret e stava loro sotto-
messo.
Tu sei veramente un Dio nascosto Din
Così per l'obbedienza d un solo uomo tale
. '
d'Israele Salvatore.
,
sci? Dio si sottomette agli uomini e tu braman- dell'umiltà. A dire il vero, se alcuni, pur essendo
do di signoreggiare sugli uomini ti anteponi al
,
l '
umile che non è puro, sia il puro che non è
umile, seguono l Agnello, però nessuno dei due
'
7 gennaio
IV classe
lo segue dovunque vada: perché il primo non
può elevarsi alla purezza dell Agnello, che è senza
'
PRIMA LETTURA
macchia, e il secondo non si degna di umiliarsi
ino alla sua mansuetudine, per la quale l Agnello
'
Dalla lettera di s. Paolo apostolo ai Romani
f
9 1-5
non si lamentò non solo di fronte a chi lo tosa- ,
va, ma neppure di fronte a chi lo uccideva. Tut- \ico la verità in Cristo, non mentisco e l'attesta
"
tavia, colui che, pur essendo peccatore, è umile, con me la mia coscienza nello Spirito Santo:
ha scelto di seguire una via più salutare di colui Ho una grande pena, un tormento continuo nel
che, pur essendo puro, è superbo, perché l umile
'
mio cuore. Bramerei infatti d'essere io in per- ,
pentimento cancella la macchia del peccatore sona, maledetto dal Cristo a vantaggio dei miei
mentre la superbia intorbida la castità del puro. fratelli, che mi sono congiunti secondo la carne ,
0Signore
a Maria Gesù
e Giuseppe
Cristo, che vivendo sottomesso
,
hai consacrato con su-
Tre sono i doni preziosi che i Magi offri-
rono in questo giorno al Signore nei quali
blimi virtù la vita familiare, concedi che, con il
,
TVTon
L* che la parola di Dio sia proprio fallita; in- /
~
vra, prima che nascessero e che avessero fatto
fatti, non tutti quelli che nascono da Israele alcunché di bene o di male, affinché fosse
sono Israele , né, perché sono discendenza di affermata la libertà della elezione da parte di
Abramo ,
sono tutti figli suoi; ma: " In Isacco tu Dio, elezione che non dipende dalle opere, ma da
avrai una discendenza che porterà il tuo nome ". Colui che chiama, fu detto a Rebecca: « Il mag-
Ciò signii
f ca che non i figli della carne sono giore servirà al minore », come sta scritto: « Ho
anche i
f gli di Dio ma i i
, f gli della promessa sono amato Giacobbe, ho invece trascurato Esaù». Che
considerati come discendenza Infatti ecco i ter-
.
, diremo dunque? Ci sarebbe ingiustizia in Dio?
mini della promessa: « Fra un anno ritornerò e ,
Non sia mai! Infatti, a Mose egli dice: «Avrò
Sarà avrà un figlio » C'è di più : Rebecca stessa
.
pietà di chi ho pietà, e compassione di chi ho
non ebbe figli se non da Isacco, nostro padre compassione ». Così dunque, non e questione di
,
pietà: Dio!
responsorio
9
Neil' Ui
f cio feriale: Te Deum, pag. .
io mi sono compiaciuto .
I re di Tarsis e le isole off riranno doni.
I re dell Arabia e di Saba porteranno of-
'
mi sono compiaciuto .
ranno oro e incenso.
52. I re dell Arabia e di Saba porteranno of-
'
ferte al Signore.
376 TEMPO DI EPIFANIA 8 GENNAIO 377
PRIMA LETTURA
Tnfatli, come in un unico corpo abbiamo molte
Dalla lettera di s Paolo apostolo ai Romani
.
membra, queste però non hanno tutte la stes-
12. 1-3 sa funzione, così noi, pur essendo molti, siamo
per tutta la divina misericordia vi esorto , o un corpo unico in Cristo, ma individualmente
siamo membra gli uni degli altri. Dotati di ca-
,
fratelli , ad offrire i vostri corpi quale vittima
viva, santa gradita a Dio; questo è il culto se-
, rismi differenti, usiamone secondo la grazia che
condo ragione che gli dovete Non prendete a . ci è stata data; se è profezia, esercitiamola nel-
modello questo mondo ma trasformatevi facen- , l ambito della fede; se un ministero, attendendo
'
' Santo.
nell incenso considera il sommo Sacerdo -
TERZA LETTURA
9 gennaio
12, 9-16 IV classe
telo gli uni con gli altri; quanto al reciproco Dalla lettera di s. Paolo apostolo ai Romani
onore, primi all'ossequio; alacri nello zelo ,
fer- 13, 1-4
perseveranti nella preghiera; fate vostre le ne- poiché non v'è autorità se non da Dio, e quel-
cessità dei santi; premurosi nell'ospitalità Be- .
le che esistono sono state costituite da Dio. Sic- '
le cose sublimi,
ma lasciatevi attirare dalle fa il male. Vuoi non aver paura dell autorità?
umili. Fa il bene, e avrai lode da essa, poiché è uno
strumento di Dio per condurti al bene.
Neil' Uflìcio feriale: Te Deum pag. 9. ,
responsorio
Neil' Ufficio ordinario:
responsorio Tre sono i doni preziosi che i Magi offri-
rono in questo giorno al Signore, nei quali
I re di Tarsis c le isole offriranno doni .
'
I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- manifesta la potenza del Re; nell incenso
ferte al Signore. considera il sommo Sacerdote, e nella mir-
ra la sepoltura del Signore.
y. Quelli di Saba verranno tutti: ti porte-
ranno oro e incenso .
y . I Magi venerarono nella culla l'Autore del-
5!. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- la nostra salvezza e gli off rirono dai loro
ferte al Signore. tesori doni di mistico significato.
52. Nell'oro si manifesta la potenza del Re;
nell incenso considera il sommo Sacerdo-
'
y.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. te, e nella mirra la sepoltura del Signore.
I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
ferte al Signore. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
9 GENNAIO 381
380 tBMFO DI BPIFAKtA
TERZA LETTURA
SECONDA LETTURA
13, 8-10
13, 4-7
responsorio
responsono
I re di Tarsis e le isole offriranno doni.
Lo Spirito Santo fu visto scendere a guisa I re dell'Arabia e di Saba porteranno of-
di colomba, e si udì la voce del Padre: ferte al Signore.
Questi è il mio Figlio diletto, nel quale
io mi sono compiaciuto. y . Quelli di Saba verranno tutti: ti porte-
ranno oro e incenso.
y .
Si aprirono i cieli sopra di lui e risuonò 52. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of-
la voce del Padre. ferte al Signore.
Questi ò il mio Figlio diletto, nel quale io y . Gloria ai Padre e al Figlio e allo Spirito
mi sono compiaciuto. Santo.
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito 5?. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of-
Santo. ferte al Signore.
5f. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io
mi sono compiaciuto.
382 TEMPO DI EPIFANIA 10 GENNAIO 383
SECONDA LETTURA
IO gennaio
14, 5-8
IV classe
C è no,
poi chi valuta diversamente giorno da gior-
'
T ate bella accoglienza a chi è debole nella fede, per il Signore, tant è vero che ringrazia Iddio;
senza discutere sulle opinioni. Uno è convin- e chi si astiene. Io fa per il Signore, e ringrazia
to di poter mangiare di tutto mentre il debole ,
Iddio. Infatti, nessuno di voi vive per se stesso,
mangia legumi. Chi mangia non disprezzi chi si e nessuno muore per se stesso; ma, se noi vi-
astiene, e chi si astiene non condanni chi man- viamo, viviamo per il Signore; e se noi moriamo,
gia, poiché Iddio lo ha accolto amichevolmente. moriamo per il Signore; e così, sia che viviamo,
Chi sei tu che giudichi un domestico altrui? Che sia che moriamo, siamo del Signore.
stia in piedi o cada, ciò riguarda il suo padrone;
ma si terrà in piedi, ché Iddio è ben in grado di responsorio
sorreggerlo.
responsorìo Lo Spirito Santo fu visto scendere a guisa
di colomba, e si udì la voce del Padre:
Tre sono i doni preziosi che i Magi offri-
rono in questo giorno al Signore, nei quali Questi è il mio Figlio diletto, nel quale
sono significati j divini misteri : nell oro si
'
io mi sono compiaciuto.
'
14 - MalUUino
384 TEMPO DI EPIFANIA 11 GENNAIO 385
Tutti, infatti, dovremo comparire al tribunale di Eun dovere, per noi che siamo forti, portare
le miserie dei deboli, senza cercare la nostra
Dio, poiché sta scritto : « Per la mia vita ! dice il
soddisfazione. Ognuno di noi procuri di riuscire
Signore, innanzi a me si piegherà ogni ginocchio
e ogni lingua renderà gloria a Dio! ». Conclu-
,
gradito al prossimo facendo il bene, a scopo di
edificazione. Infatti, anche il Cristo non cercò il
dendo: ciascuno di noi renderà conto di se stes-
so a Dio! Finiamola dunque, col giudicarci a
proprio gradimento, ma, come sta scritto: « Gli
,
insulti di coloro che ti oltraggiavano caddero
vicenda.
sopra di me ». Ora, quanto fu scritto, lo è stato
Neil' Uficio feriale: Te Deom pag. 9. per nostro ammaestramento, affinché mediante
f
I re di Tarsis e le isole offriranno doni. Tre sono i doni preziosi che i Magi offri-
I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- rono in questo giorno al Signore, nei quali '
5f. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- tè, e nella mirra la sepoltura del Signore.
ferte al Signore .
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
386 TEMPO DI EPIFANIA 387
11 GENNAIO
y.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
SECONDA LETTURA Santo.
15. 5-11
5Z. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io
Tj1 il Dio della perseveranza e della consolazione mi sono compiaciuto.
vi conceda di avere gli uni per gli altri iden-
tici sentimenti sull'esempio di Gesù Cristo af- ,
TERZA LETTURA
finché con un unico cuore ed un unico labbro 15. 12-16
glorii
f chiate Colui che è Dio e Padre di Nostro
Signore Gesù Cristo Perciò fatevi bella acco-
.
xsaia dice inoltre : « Spunterà il rampollo di Jes-
glienza gli uni cogli altri, proprio come il Cristo *
se colui che si leva per comandare alle genti;
,
gerò al tuo nome». E dice ancora: «Rallegra- no possesso della scienza, in grado di consigliarvi '
tevi, o genti insieme col suo popolo! ». E poi:
, r tto lo stesso, con un po di au-
tra voi. Vi ho sci
« Voi tutte o genti lodate il Signore
, ,
e tutti dacia in qualche tratto, come per ridestare i
i popoli celebrino le sue lodi ! » . vostri ricordi, in virtù della grazia che Dio mi
accordò d essere io ministro di Cristo Gesù pres-
'
Neil' Ui
f cio ordinario:
y .
Si aprirono i cieli sopra di lui e risuonò responsorio
la voce del Padre .
ferte al Signore.
388 TEMPO DI EPIFANIA 12 GENNAIO 389
y . Quelli di Saba verranno tutti: ti porte- e nostro: a voi grazia e pace da Dio, Padre no-
ranno oro e incenso. stro, e dal Signore Gesù Cristo.
I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- responsorio
ferte al Signore. Oggi, dopo il battesimo del Signore nel
Giordano, si aprirono i cieli, e lo Spirito
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito si fermò su di lui sotto forma di colomba,
Santo. e risuonò la voce del Padre: Questi è il
g!. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- mio figlio diletto, nel quale io mi sono
ferte al Signore. compiaciuto.
y . Lo Spirito Santo discese su di lui sotto
forma corporale come di colomba, e ri-
suonò una voce dal cielo.
12 gennaio
$1. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io
IV classe
mi sono compiaciuto.
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
NB. . Se il giorno 12 gennaio cade di sabato si leggono le
letture seguenti, altrimenti quelle del corrispondente giorno
della settimana dopo la I domenica dopo 1' Epifania, pag. 398 SECONDA LETTURA
e segg. 1 4-13
,
Inizio della prima lettera di s. Paolo apostolo ai monianza del Cristo fu solidamente stabilita tra
Corinti 1 1-3 , voi, così che non manca nessun dono di grazia
a voi che siete in attesa della manifestazione del
T>aolo, nominato apostolo di Gesù Cristo con Signor nostro Gesù Cristo; ed è lui che vi man-
decreto di Dio, e il fratello Sóstene, alla Chie- terrà saldi sino alla fine, irreprensibili, nel gior-
sa di Dio che è in Corinto, a voi santificati in no della venuta del Signor nostro Gesù Cristo. È
Cristo Gesù, chiamati ad essere santi insieme fedele Iddio, dal quale foste chiamati alla comu-
con tutti coloro che invocano il nome di Gesù nione del Figlio suo Gesù Cristo Signore nostro.
Cristo, il Signore Nostro , in ogni luogo loro Vi raccomando, o fratelli, nel nome del Signor
390 TEMPO DI EPIFANIA COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO DI GESÙ 391
responsorio
I re di Tarsis e le isole of
f riranno doni.
INVITATORIO
I re dell'Arabia e di Saba porteranno of-
ferte al Signore.
Cristo ci è apparso: *
y . Quelli di Saba verranno tutti : ti porte- venite, adoriamo.
ranno oro e incenso.
Salmo 94, pag. 1.
52. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of-
ferte al Signore. INNO
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. /Crudele Erode, perché temi
la venuta di un Dio Re?
Ijì. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of- Non rapisce, no, i terreni
ferte al Signore. chi dà i regni celesti.
Terza Lettura dell' Ullìcio della festa o di s Maria nel sabato.
.
I Magi camminavano seguendo la stella
che avevano visto e che li precedeva:
con la sua luce cercan la luce:
e con i loro doni confessano Iddio.
on posso trattenere l'impeto della gioia esul- , Quelli di Saba verranno tutti: ti porteran-
to e sono commosso: dimentico della mia no oro e incenso ed annunceranno le lodi
meschinità desidero ardentemente assumere l'uf-
, del Signore, alleluia, alleluia, alleluia.
ficio, o meglio il ministero del grande Giovan-
,
responsorio "
responsorio
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo S
pirito
Santo. La stella che ì Magi avevano veduto in
Oriente li precedeva, finché giunsero sul
Bi. E siamo venuti per adorare il Signore .
(continua nella Messa del giorno) r*hc cosa ha conosciuto dunque per mezzo della
Omelia di s Agostino vescovo
.
colomba così da non essere poi ritenuto bu-
,
« Questi è colui che battezza nello Spirito San- li stessi santi - capitemi bene, fratelli i -
to ». Sia che battezzi Pietro è Cristo che bat- , giusti che appartengono alla colomba, i giu-
tezza; sia che battezzi Paolo, è lui che battezza; sti che appartengono a quella città di Gerusa-
sia che battezzi Giuda è lui che battezza Se , .
lemme, gli stessi giusti che sono nella Chiesa,
il battesimo infatti fosse santo a causa della dei quali l'Apostolo dice: « Il Signore conosce
diversità dei meriti proprio perché i meriti sono
, quelli che gli appartengono hanno ricevuto
»
,
censo e la mirra .
y.
Preghiamo. orazione
La stella che avevano veduta all'Oriente
li precedeva finché arrestò il suo corso
r\ Dio, noi ti preghiamo di concederci la gra
, -
polo che ti supplica, affinché conosca quel- la nostra salvezza e gli offrirono dai loro
lo che deve fare ed acquisti la forza di tesori doni di mistico significato.
metterlo in pratica. 5Z. Nell'oro si manifesta la potenza del Re;
Per il nostro Signore Gesù Cristo... nell incenso considera il sommo
'
Sacerdo-
te, e nella mirra la sepoltura del Signore.
Il 13 gennaio:
Lunedì IV classe Oggi, dopo il battesimo del Signore nel
Giordano, si aprirono i cieli, e lo Spirito
PRIMA LETTURA si fermò su di lui sotto forma di colomba,
e risuonò la voce del Padre: Questi è il
Dalla prima lettera di s Paolo apostolo ai Co-
.
g!. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io y . Si aprirono i cieli sopra di lui e risuonò
mi sono compiaciuto. la voce del Padre.
Dopo il 13 gennaio:
gf. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io
mi sono compiaciuto.
Signore non mi rimproverare nella tua ira,
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
,
Santo.
di me, o Signore, perché sono debole.
y Timore e tremore mi hanno assalito, e le
gì. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io
mi sono compiaciuto.
.
y .
In te si abbandona l'infelice, dell'orfano
tu sei l'aiuto.
Tpppure,
* *
è di sapienza che noi parliamo con i '
-
perfetti; sapienza non di questo mondo, né 5;. Poiché tu solo osservi il travaglio e l af-
dei prìncipi di questo mondo, che vengono di- fanno.
strutti; ma parliamo della sapienza di Dio nel
TERZA LETTURA
Mistero, quella nascosta preordinata da Dio
,
2 10-13
prima dei secoli a nostra gloria, una sapienza ,
che nessuno dei prìncipi di questo mondo conob- proprio a noi Iddio l
'
ha rivelato mediante lo
be, poiché se l'avessero conosciuta giammai *
Spirito. Lo Spirito, infatti, tutto scruta, per-
avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma, sino le profondità di Dio. Chi mai degli uomini
come sta scritto, « quello che occhio non vide, conosce le cose dell uomo se non lo spirito del-
'
'
né orecchio udì né salì mai in cuore d uomo, l uomo che è in lui? Altrettanto, le cose di Dio
'
quello Iddio preparò a coloro che lo amano ». non le conosce nessuno fuorché To Spirito di
responsorio Dio. Ora noi abbiamo ricevuto non lo spirito del
Fino al 13 gennaio: mondo, ma lo Spirito che viene da Dio per cono-
Lo Spirito Santo fu visto scendere a guisa scere i favori largitici da Dio. E di essi noi
'
di colomba ,
e si udì la voce del Padre: parliamo, non con discorsi impartiti dall umana
Questi è il mio Figlio diletto, nel quale sapienza, ma secondo ci detta lo Spirito, espri-
io mi sono compiaciuto. mendo in termini spirituali le realtà spirituali.
402 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA I SETTIMANA
403
Fino al 13 gennaio:
Neil' Ui
f cio feriale: Te Dbum pag. 9. ,
Martedì iv classe
Neil' Ui
f cio festivo:
responsoi
r o PRIMA LETTURA
ferte al Signore .
rinti
y .
Quelli di Saba verranno tutti: ti porte- Tn pubblico tra voi un caso di disonestà, e così
ranno oro e incenso grave che non succede neppure fra i pagani,
tanto che uno convive con la moglie di suo
.
Finché il Signore starà alla mia destra sia salvo il suo spirito nel giorno del Signore
non sarò mai smosso; ne gioisce il mio nostro Gesù Cristo.
cuore ed esulta l'anima mia .
Ne gioisce il mio cuore ed esulta l'anima Tre sono i doni preziosi che i Magi offri-
mia. rono in questo giorno al Signore, nei quali
f cati i divini misteri: nell'oro si
sono signii
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito manifesta la potenza del Re; nell'incenso
Santo. considera il sommo Sacerdote, e nella mir-
Si. Ne gioisce il mio cuore ed esulta l'anima ra la sepoltura del Signore.
mia.
I Magi venerarono nella culla l Autore del-
'
y .
Oggi dopo il battesimo del Signore nel tutta la pasta? Purificatevi dal vecchio lievito
per essere una pasta novella, dal momento che
,
nuovo.
V .
Liberami, o Signore, da tutte le mie ini-
TERZA LETTURA
quità.
5, 9-11
56. Risana l'anima mia perché ti ho offeso.
jVTella
L* lettera vi scrissi di non aver rapporti y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
con impudichi; non intendevo affatto gli im
.
Santo.
pudichi di questo mondo, o gli avidi o i rapaci , ,
te, o beone , o ladro: con simile gente non dovete Mercoledì IV classe
Fino al 13 gennaio:
y . Lo Spirito Santo discese su di lui sotto responsorio
forma corporale come di colomba, e ri-
suonò una voce dal cielo. Lo Spirito Santo fu visto scendere a guisa
di colomba, e si udì la voce del Padre:
Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io Questi è il mio Figlio diletto, nel quale
mi sono compiaciuto. io mi sono compiaciuto.
I SETTIMANA
411
410 TEMPO FRA L'ANNO DOPO 1,'EPIFANIA
y
ranno una carne unica. Invece, chi s'unisce a
Si aprirono i cieli sopra di lui e risuonò '
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Nell'Ufficio feriale: Te Dbum, pag. 9.
Santo.
Neil' Ufficio festivo;
B?. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io responsono
mi sono compiaciuto .
,
al tuo nome, o Altissimo.
risusciterà noi con la sua potenza. Non sapete
che i vostri corpi sono membra del Cristo? An- 1$. Mio Dio, mio amore.
drò, dunque, a prendere le membra del Cristo y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
'
e ne farò membra d una peccatrice? Non sia mai !
Santo.
O non sapete che chi s'unisce alla peccatrice
forma un solo corpo? Infatti è detto: I due sa- g!. Mio Dio, mio amore.
412 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA I SETTIMANA
413
Il 13 gennaio:
Giovedì IV classe
Oggi, dopo il battesimo del Signore nel
Giordano, si aprirono i cieli, e lo Spirito
si fermò su di lui sotto forma di colomba,
PRIMA LETTURA e risuonò la voce del Padre: Questi è il
mio Figlio diletto, nel quale io mi sono
Dalla prima lettera di s Paolo apostolo ai Corinti
.
compiaciuto.
7, 1-4
y . Lo Spirito Santo discese su di lui sotto
forma corporale come di colomba, e ri-
C'ccomi alle cose di cui m'avete scritto E bene
"
Bf. Nell'oro si manifesta la potenza del Re; gli uomini fossero come sono io ; ma ognuno ha
nell incenso
'
che bruciare
A Ile persone maritate, poi, ordino, non io ma il
.
mi sono compiaciuto .
Neil' UIHcio festivo:
responsorio
Santo.
5- Non mi abbandonare quando mi verranno
meno le forze.
gi. I re dell'Arabia e di Saba porteranno of-
ferte al Signore.
15 - Mattutino
416 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANlS I SETTIMANA 417
'
Dopo il 13 gennaio: manifesta la potenza del Re; nell incenso
Esulteranno le mie labbra nel cantar le considera il sommo Sacerdote, e nella mir-
tue lodi esulterà l'anima mia da te riscat-
,
ra la sepoltura del Signore.
tata, o Signore. y I Magi venerarono nella culla l Autore del-
.
'
y. La mia lingua proclamerà ogni giorno la la nostra salvezza e gli offrirono dai loro
tua giustizia e canterà la tua lode .
tesori doni di mistico significato.
52. Esulterà l'anima mia da te riscattata ,
o 5Z. Nell'oro si manifesta la potenza del Re;
Signore. nell incenso considera il sommo Sacerdo-
'
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito te, e nella mirra la sepoltura del Signore.
Santo.
Il 13 gennaio;
52. Esulterà l'anima mia da te riscattata o
Signore.
,
Oggi, dopo il battesimo del Signore nel
Giordano, si aprirono i cieli, e lo Spirito
si fermò su di lui sotto forma di colomba,
Venerdì iv classe e risuonò la voce del Padre: Questi è il
mio Figlio diletto, nel quale io mi sono
PRIMA LETTURA compiaciuto.
Dalla prima lettera di s Paolo apostolo ai Corinti
. y .
Lo Spirito Santo discese su di lui sotto
13, 1-3 forma corporale come di colomba, e risuo-
nò una voce dal cielo.
Ce io parlassi le lingue degli uomini e degli
angeli ma non avessi la carità
,
, io non sarei 5 . Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io
che un bronzo rombante o un cembalo frago-
,
mi sono compiaciuto.
roso. Se avessi la profezia e conoscessi tutti i Dopo il 13 gennaio:
misteri e tutta la scienza e se avessi tale pie-
,
Ti loderò, o Signore, mio Dio, con tutto il
nezza di fede da trasportare le montagne ma ,
mio cuore, e onorerò il tuo nome in eter-
non avessi la carità nulla io sarei. E se spartissi di
,
tutte le mie sostanze e se consegnassi il mio no; perché grande fu la tua bontà verso
,
SECONDA LETTURA
y . Nel giorno della sventura io t'invoco, per-
ché tu mi esaudisci.
13, 4-10
Hai salvato l'anima mia dall'abisso pro-
T a carità è magnanima è benevola la carità
, , fondo.
Aj non è invidiosa; la carità non fa ostentazio-
ne, non si gonfia non è sgarbata non ricerca il
, ,
TERZA LETTURA
proprio interesse, non si adira non tiene conto ,
13, 11-13
del male non gode dell'ingiustizia ma si allieta
,
spera, tutto sopporta. La carità giammai tramon- V vo gusti da bambino, ragionavo da bambino ;
ta. Anche le profezie saranno abolite anche le , poi, quando mi sono fatto uomo, ho smesso le
lingue taceranno persino la scienza dovrà ter-
, cose da bambino. Ora noi vediamo come attra-
minare. Infatti, è parziale la nostra scienza ed , verso uno specchio, in modo oscuro; un giorno,
è parziale la nostra profezia; ma quando verrà invece, faccia a faccia. Per ora conosco in parte,
la perfezione avrà fine ciò che è parziale.
, allora invece conoscerò proprio come sono cono-
Fino al 13 gennaio:
sciuto. Attualmente perdurano la fede, la speran -
ferte al Signore.
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Quelli di Saba verranno tutti: ti porte-
.
Santo. y .
Il Signore è il mio rifugio; il mio Dio Oggi, dopo il battesimo del Signore nel
è la mia ferma speranza. Giordano, si aprirono i cieli, e lo Spirito
si fermò su di lui sotto forma di colomba,
y .
Mi salvò dal mio potente nemico; Dio si e risuonò la voce del Padre: Questi è il
fece mio sostegno.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
y . Lo Spirito Santo discese su di lui sotto
Santo.
forma corporale come di colomba, e ri-
suonò una voce dal cielo.
Il mio Dio è la mia ferma speranza. Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io
mi sono compiaciuto.
Dopo il 13 gennaio:
PRIMA LETTURA
dei santi, fate voi pure come ordinai alle conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
'
chiese della Galazia. Il primo giorno d ogni setti-
mana ciascuno di voi in casa sua metta da parte,
SECONDA LETTURA
tenendolo in serbo, quello che ha potuto rispar- 16, 5-9
miare, sicché non si facciano le raccolte al mio
arrivo. E quando io sarò giunto presso di voi
Verrò da voi dopo che avrò attraversato la Ma-
,
quelli che voi avrete prescelti li manderò con cedonia; infatti, la Macedonia l attraverserò
'
lettere a portare la vostra carità a Gerusalemme . soltanto, ma presso di voi probabilmente mi fer-
merò o forse passerò l inverno, affinché siate voi
'
Se sarà necessario che ci vada anch'io faranno ,
ferte al Signore.
y .
Si aprirono i cieli sopra di lui e risuonò Dopo il 13 gennaio:
la voce del Padre.
Presto esaudiscimi, o Dio, perché sono pas-
Questi è il mio Figlio diletto, nel quale io sati come fumo i miei giorni. Ma tu rimani
mi sono compiaciuto. lo stesso e i tuoi anni non avranno mai fine.
fratello Apollo ho tanto insistito con lui perché Terza Lettura dell' Uficio della festa o di s. Maria nel sabato.
,
SECONDA LETTURA
Domenica II dopo V Epifania 1 ,
6-11
li classe
Ce siamo soggetti alle tribolazioni, lo siamo
Ufficio della domenica pag. 16, eccello;
,
p aolo, per volontà di Dio apostolo di Gesù delle nostre sofferenze, così lo sarete pure della
.
per mezzo di Cristo, abbonda la nostra conso- di molti sarà il motivo per cui molti renderanno
lazione. grazie per noi.
responsorio responsorio
Signore, non mi rimproverare nella tua Il Signore sta alla mia destra perché io
ira, e non castigarmi nel tuo furore . Abbi non vacilli. Per questo il mio cuore si è
pietà di me, o Signore, perché sono debole .
dilatato e le mie labbra hanno esultato.
y. Timore e tremore mi hanno assalito ,
e y . Il Signore è la porzione della mia eredità
le tenebre mi hanno avvolto . e del mio calice.
52. Abbi pietà di me, o Signore perché sono , Per questo il mio cuore si è dilatato c le
debole. mie labbra hanno esultato.
li SETTIMANA 427
426 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'iiPIFANlA
TERZA LETTURA
// settimana dopo V Epifania
Dal Vangelo secondo Giovanni 2, i-n
Preghiamo. orazione
Omelia di s. Agostino vescovo i
'
ODio onnipotente
il cielo ed etemo
e la terra, ascolta che
congovern
bontà
yval momento che il Signore accettò l invito di
le suppliche del tuo popolo e concedi ai
partecipare alle nozze, anche a prescindere
nostri giorni la tua pace.
dall'interpretazione mistica del fatto, è segno
'
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
che egli volle confermare l origine divina della
istituzione coniugale. Sarebbero sorti in seguito
'
vostra? La nostra lettera siete voi! Una lettera quanto più il ministero dello Spirito dovrà esse-
scritta nei vostri cuori conosciuta e letta da
,
re glorioso?
tutti gli uomini E evidente che voi siete una
.
responsorio
lettera del Cristo compilata per opera nostra
,
responsorio 5 -
Non mi abbandonare.
Come è grande la tua bontà o Signore , ,
perché non vogliamo svestirci ma sopravvestir- sulle mie labbra un cantico nuovo.
ci, afinché ciò che è mortale sia assorbito dalla Ha ascoltato il mio grido e mi ha tratto
vita. y.
tati a soccorrermi .
di noi, affinché possiate rispondere a quelli che già detto che voi siete nel nostro cuore per mori-
il vanto l'hanno in faccia ma non in cuore. In-
,
re insieme e insieme vivere!
fatti, se uscimmo di senno fu per Iddio; se
, responsorio
siamo saggi, è per voi. Sì, la carità di Cristo
ci stimola, al pensare che uno solo è morto per Non perdermi coi miei peccati; non riser-
il bene di tutti; dunque, tutti sono morti. E morì vare, adirato, le mie colpe per il tuo
per tutti, affinché coloro che vivono non vivano giudizio.
più per se stessi, ma per colui che per loro
morì e fu risuscitato. y Non chiamare a giudizio il tuo servo, o
responsorio Signore.
Io esclamo: Signore, abbi pietà di me; 52. Non riservare, adirato, le mie colpe per
risana l anima mia perché ti ho offeso.
'
il tuo giudizio.
y. Liberami, o Signore, da tutte le mie ini-
quità. Neil' Uflicio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
5!. Risana l'anima mia perché ti ho offeso.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirita
Santo. SECONDA LETTURA
7, 4-7
Risana l'anima mia perché ti ho offeso.
yi parlo con tanta espansione; ho tanto da
"
rcsponsorio
5 E salvami.
sei tu, o Dio la mia salvezza mio Dio, mio
, ,
.
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito T e armi della nostra milizia non sono di carne,
.
Santo.
ma per virtù di Dio esse sono in grado di
gì. Mio Dio, mio amore. rovesciare le fortezze, e noi mandiamo all aria
'
437
'
TEMPO FRA L'ANNO DOPO L EPIFANIA il SETTIMANA
436
i sofismi e qualunque colosso che si eleva con- stessi. Ma noi ci misuriamo con noi stessi e ci
tro la conoscenza di Dio; noi vogliamo portare paragoniamo con noi stessi.
responsorio
'
y .
Esulteranno le mie labbra nel cantare le Venerdì iv classe
tue lodi.
PRIMA LETTURA
Non mi abbandonare quando mi verranno
meno le forze.
Dalla seconda lettera di s. Paolo apostolo ai Co -
rinti 12, M
TERZA LETTURA
10, 8-12 A nche se nulla giova, è necessario gloriarsi. E
verrò alle visioni ed alle rivelazioni del Si-
Tj1 quand'anche mi vantassi un po' troppo del gnore. So d un uomo, in Cristo, che quattor
' dici
mio potere conferitomi dal Cristo per edifi- lo so; se fuori del
,
anni fa (se col corpo, non
cazione e non per distruzione vostra, non avrei
da arrossirne; tanto sono lontano dal darmi corpo, non lo so, ma lo sa Iddio!), fu rapito
'
l aria di volervi intimidire con le mie lettere.
fino al terzo cielo. E so che questo tale uomo
Giacché, le lettere, si dice, sono poderose e forti,
(sia col corpo, sia fuori dal corpo, non lo so, ma
ma la presenza corporale è meschina, e la sua
lo sa Iddio!), fu rapito in paradiso e intese delle
all uomo di
'
parola non vale nulla. Quésto tale faccia pur con- parole ineffabili, che non è concesso
to che quali siamo a parole mediante le lettere, proferire. responsorio
a distanza, tali saremo di presenza con i fatti.
Noi non osiamo certo, equipararci, o paragonar- Ti loderò, o Signore, mio Dio, con tutto il
,
' mio cuore, e onorerò il tuo nome in eter-
ci, a certuni di quelli che fanno l encomio di se
438 tempo fra l'anno dopo l'epifania II SETTIMANA
439
12, 9-11
y. Mio Dio sei tu e ti voglio dar lode; mio
Dio sei tu e ti voglio esaltare r\i tutto cuore, dunque mi glorierò piuttosto
U delle mie debolezze, afinché dimori in me
.
,
Il Signore è il mio rifugio; il mio Dio
finché nessuno si faccia di me una opinione che è la mia ferma speranza.
va oltre a quello che vede in me o sente dire Mi salvò dal mio potente nemico; Dio si
riguardo a me E per quelle sublimi rivelazioni
.
,
y .
,
rinti
ché tu mi esaudisci .
tra voi nella seconda venuta ed ora assente lo , contro la verità; quel che possiamo è in favore
ripeto agli inveterali peccatori ed a tutti gli della verità. E ci rallegriamo tutte le volte che
altri che se ritorno non
, sarò indulgente per la noi siamo deboli e voi siete forti. Quello che
seconda volta; e questo proprio perche voi cer- ancora domandiamo pregando, è la vostra perfe-
cate una prova che in me parla il Cristo, il quale zione. Se vi scrivo da lontano queste cose, lo
non si mostra debole verso di voi ma opera ,
làccio per non dovere, quando sarò presente,
prodigi in mezzo a voi Infatti, egli fu crocifisso
. trattarvi con rigore, in virtù di quei poteri che
per la sua umana debolezza il Signore m ha conferito per edificare e non per
'
tenza di Dio .
E noi pure siamo deboli in lui; distruggere. Concludo: Fratelli, siate lieti, mi-
ma vivremo con lui per la potenza di Dio nei
,
,
rate alla perfezione, esortatevi l'un l'altro, ab-
vostri riguardi . biate i medesimi sentimenti, vivete in pace! E
responsorio il Dio dell amore
'
e della pace sarà con voi Salu-
.
no; non già allo scopo di dare noi bella prova , Orazione delia festa o di s. Maria nel sabato.
ma perché voi operiate il bene e noi siamo come
esonerati dalla prova Non possiamo alcunché
.
442 DOMENICA III 443
TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
5 .
Per questo il mio cuore si è dilatato e le
mie labbra hanno esultato. HI settimana dopo V Epifania
TERZA LETTURA
quelli che ti
temono.
che la legge non renda giusto alcuno davanti
a Dio, è chiaro, perché il giusto in virtù della
"
y. E che riversi su quelli che sperano in fede vivrà Ora, la legge non procede dalla fede,
"
.
te
o Signore, al cospetto degli uomini
,
.
ma: chi osserva questi comandamenti, vivrà per
"
5!. Che hai tenuto in serbo per quelli che ti essi È il Cristo che ci ha riscattati dalla male-
"
.
responsorio
SECONDA LETTURA
3 ,
7-10 Benedirò il Signore in ogni tempo: la sua
r\unque ,
riconoscete che coloro i quali credo- lode sarà sempre sulla mia bocca.
*
questi sono figli di Abramo E la Scrit-
no,
.
y .
L'anima mia si glori nel Signore: ascol-
tura, prevedendo che Iddio avrebbe giustificato tino gli umili e gioiscano.
le genti mediante la fede annunciò ad Abramo
,
5?. La sua lode sarà sempre sulla mia bocca.
in anticipo questa buona novella : « Saranno bene-
dette in te tutte le genti ». Sicché, quelli che y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
credono sono benedetti con quell Abramo che ' Santo.
credeva .
16 - Mal lutino
448 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA JII SETTIMANA 449
SECONDA LETTURA
Martedì iv clas se 5 .
6-10
5
,
1-5 dare più retta alla verità? Questa suggestione
non viene da Colui che vi ha chiamati Un pizzico
.
Ci ale saldi, dunque, e non lasciatevi mettere di di lievito fermenta tutta la pasta. Quanto a me,
nuovo il giogo della schiavitù. Ecco io Paolo, .
ho fiducia nel Signore, che voi non la penserete
vi dico: Se vi fate circoncidere Cristo non vi ,
diversamente; ma chi getta lo scompiglio in
gioverà per nulla. E di nuovo dichiaro : Chiunque mezzo a voi, ne porterà la condanna, chiunque
si è fatto circoncidere ha il dovere di praticare sia.
responsorio
interamente la legge Vi siete vuotati del Cristo
.
Neil' Ufficio ordinario la seconda lettura comprende la tilare del tutto quelli che portano lo scompiglio
in mezzo a voi! Voi, o fratelli, foste chiamati
,
te la carità mettetevi a servizio gli uni degli al- colui che è Iddio e Padre di nostro Signore Gesù
tri. Infatti tutt'intera la legge si attua perfetta bene-
,
me te stesso " Che se vi morsicate e vi divorate poiché egli, ancor prima della fondazione del
.
gli uni con gli altri, badate di non distruggervi gli mondo, ci ha eletti in Cristo ad essere santi ed
uni con gli altri Vi dico dunque: Lasciatevi gui
.
giudizio.
responsorio
Io esclamo: Signore abbi pietà di me; y Non chiamare a giudizio il tuo servo, o
Signore.
,
i
r sana l'anima mia perché ti ho of
f eso .
y. Liberami , o Signore, da tutte le mie ini ]J. Non riservare, adirato, le mie colpe per
quità.
-
il tuo giudizio.
l. 5-10
Giovedì IV classe
y. Destati , o mia gloria dèstati, o arpa e
,
TERZA LETTURA
l, 11-14 yi aesorto
*
dunque io, il prigioniero nel Signore,
condurre una vita degna della vocazione a
Ù in Cristo che noi , predestinati secondo il de- cui foste chiamati, con tutta umiltà, dolcezza e
creto di Colui che tutto realizza conforme al magnanimità, sopportandovi gli uni gli altri con
suo esclusivo beneplacito fummo scelti per es-
,
amore, e studiandovi di conservare l'unità dello
sere la lode della sua gloria, noi che fummo i spirito mediante il vincolo della pace. Uno solo
primi a sperare nel Cristo Ed è in Cristo che. è il corpo, ed uno solo è lo Spirito, come una
voi pure avendo ascoltato la parola della verità
, sola è la speranza a cui tendete in virtù della
il Vangelo della vostra vostra vocazione. Uno solo è il Signore, una sola
,
salvezza
ed avendo cre- ,
duto, foste sigillali con lo Spirito Santo che era la fede, uno solo il battesimo; uno solo il Dio e
stato promesso e che è la caparra della nostra Padre di tutti, il quale sta sopra tutti, agisce
eredità , in attesa della completa redenzione di attraverso tutti, è in tutti.
quelli che Dio ha fatto suoi a lode della sua , responsorio
gloria. '
responsorio
O Dio, in te ho sperato; o Signore, ch io
non rimanga mai deluso. Per la tua giusti-
Tu sei la mia forza a te inneggerò perche
,
, zia liberami e salvami.
sei tu, o Dio la mia salvezza mio Dio mio
,
, ,
amore.
y .
Porgi a me il tuo orecchio e soccorrimi.
y. 5 E salvami.
Mi allieterò ed esulterò in te inneggerò ,
-
uomini ». Ora , quel salito che altro significa Esulteranno le mie labbra nel cantar le
se non che prima era disceso nelle infime regioni tue lodi, esulterà l anima mia da le riscat-
'
Santo.
vecchiaia, non mi abbandonare quando mi
verranno meno le forze .
52. Esulterà l'anima mia da te riscattata, o
Signore.
y. Esulteranno le mie labbra nel cantare le
tue lodi .
PRIMA LETTURA
no; perché grande fu la tua bontà verso di Signore e non fatevi complici delle imprese
me, o Signore .
infruttuose delle tenebre, ma piuttosto censu-
ratele, perché le loro azioni segrete è vergogno-
y. Mio Dio sei tu e ti voglio dar lode; mio so persino nominarle. Ma tutto quello che
Dio sei tu e ti voglio esaltare .
viene censurato, resta svelato dalla luce, e tutto
5. Perché grande fu la tua bontà verso di me ,
ciò che è svelato è luce. Perciò si dice : « Svègliati,
o Signore. tu che dormi, e lèvati di tra i morti, e il Cristo
t'illuminerà! ».
Neil' Ufficio ordinario la seconda lettura comprende la se
, -
responsorio
conda e terza unite omesso il responsorio intermedio
, .
y.
Nel giorno della sventura io t'invoco per- , T iglioli, obbedite ai vostri genitori, nel Signore,
ché tu mi esaudisci . r- poiché questo è giusto! Onora il padre tuo e
Hai salvato l'anima mia dall'abisso pro- la madre tua, tale è il primo comandamento a
fondo. cui è legata una promessa: se vuoi essere felice
459
' '
TEMPO FRA L ANNO DOPO L EPIFANIA DOMENICA IV
458
e vivere a lungo su questa terra. E voi, o padri ma contro i principati e contro le potestà, con-
non esasperate i vostri if gli, ma allevateli nella
,
tro i dominatori cosmici di questo mondo tene-
disciplina e nella istruzione secondo lo spirito broso, contro gli spiriti del male vaganti nello
armatura di Dio,
'
'
alla via dell innocenza quando verrai a me.
,
sati come fumo i miei giorni. Ma tu rimani
y .
Procederò nell'integrità del mio cuore, den- lo stesso e i tuoi anni non avranno mai if ne.
tro la mia casa.
y .
I miei giorni sono svaniti come ombra, ed
J$. Inneggerò e porrò attenzione alla via del- io come erba mi dissecco.
l'innocenza, quando verrai a me.
Jfc. Perché sono passati come fumo i miei
giorni.
SECONDA LETTURA
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
6 5-13
,
Santo.
Cervi, obbedite ai vostri padroni di quaggiù 52. Ma tu rimani lo stesso e i tuoi anni non
con timore e rispetto, con lealtà d'animo avranno mai i f ne.
,
bato.
come al Cristo; non servite perché siete veduti Terza lettura dell Uff icio della festa o di s. Maria nel sa
'
come quelli che vogliono piacere agli uomini Orazioni; della festa o di s. Maria nel sabato.
,
ira, e non castigarmi nel tuo furore Abbi pure, pensando di aggiungere altra tribolazione
alle mie catene. Ma che importa? Dopo tutto,
.
TERZA LETTURA
Geraseni diede ai demoni il potere sui porci. mezzo ai grandi pericoli della vita: sal-
Compì il settimo quando entrando nella sua vaci nell anima
'
e nel corpo perché superia-
,
Preghiamo. ORAZIONE
Lunedì IV classe
r\ Dio, tu sai che a causa della fragilità umana
"
te, o Signore, al cospetto degli uomini. pace sarà con voi. Ho provato tanta gioia nel
5$. Che hai tenuto in serbo per quelli che ti Signore perché finalmente potè rifiorire il vostro
temono. interessamento per me. Questo pensiero l'ave-
'
responsorio
SECONDA LETTURA
4 4-7
,
Benedirò il Signore in ogni tempo: la sua
lode sarà sempre sulla mia bocca
Godete nel Signore, sempre; ve lo dirò di nuo- .
SECONDA LETTURA
paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di
* 1 9-12
Dio, e il fratello Timoteo, ai santi di Colossi .
Ascoltami, o Dio ,
non fare il sordo alle y . Ha ascoltato il mio grido e mi ha tratto
mie lacrime; allontana da me la tua ira, dalla fossa di perdizione.
poiché io sono presso di te ospite e pel- Ha posto sulle mie labbra un cantico
legrino. nuovo.
468 TEMPO FRA L'ANNO DOTO L'EPIFANIA IV SETTIMANA 469
TERZA LETTURA
1, 13-18 Mercoledì IV classe
PRIMA LETTURA
PJ lui che vi ha sottratti alla tirannia delle te-
"
l
nebre e vi ha trasferiti nel regno del Figlio
-
e cantici spirituali. E tutto quello che dite o Signore nel cielo. Siate assidui nella preghiera,
fate, tutto sia nel nome del Signore Gesù, ren- vegliate in essa con rendimento di grazie.
dendo grazie a Dio Padre per mezzo di lui.
Spose, siate sottomesse ai vostri mariti, come responsorio
conviene nel Signore. Mariti, amate le vostre Tu sei la mia forza, a te inneggerò, perché
mogli e non siate duri verso di loro. Figli obbe- , sei tu, o Dio, la mia salvezza, mio Dio, mio
dite ai vostri genitori in ogni cosa: ciò è assai amore,
gradito al Signore. Padri, non irritate i vostri
figli, affinché non si perdano d'animo. y . Mi allieterò ed esulterò in te, inneggerò
al tuo nome, o Altissimo.
respon serio
Mio Dio, mio amore.
Pronto è il mio cuore o Dio pronto è il
,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
mio cuore; voglio cantare e inneggiare al Santo.
Signore. IJ. Mio Dio, mio amore.
TERZA LETTURA
Inizio della prima lettera di s. Paolo apostolo ai
Tessalonicesi 1, 1-5
, 3, 22-25; 4, 1-2
aolo, Silvano e Timoteo, alla chiesa dei Tes-
Cervi, obbedite in ogni cosa ai vostri padro- P salonicesi, che è in Dio Padre e nel Signore
ni terreni, non servendo perché osservati, Gesù Cristo: a voi grazia e pace! Noi ringra-
come per piacere agli uomini ma con animo
, ziamo sempre Iddio per voi tutti, ricordandovi
semplice temendo il Signore. Qualunque sia il
, nelle nostre preghiere, perché abbiamo in mente
vostro lavoro agite di buon animo, come se
, di continuo l'operosità della vostra fede, i sacri-
faceste per il Signore e non per gli uomini sa- , i
f ci della vosti-a carità e la tenacia della vostra
pendo bene che dal Signore riceverete in ricom- speranza in Gesù Cristo, nostro Signore, sotto
'
pensa l eredità. Servite al Signore Cristo! Chi Io sguardo di colui che è Dio e nostro Padre.
commette ingiustizia riceverà secondo il suo ope- E noi sappiamo, o fratelli amati da Dio, che voi
rato, senza riguardo a persona Padroni, conce-
.
Spirito Santo e in una grande pienezza; voi vecchiaia, non mi abbandonare quando mi
stessi avete presente quali ci siamo fatti in mez- verranno meno le forze.
zo a voi per amor vostro. Esulteranno le mie labbra nel cantar le
responsorio
y .
tue lodi.
O Dio, in te ho sperato; o Signore ch'io ,
5!. Non mi abbandonare quando mi verranno
non rimanga mai deluso. Per la tua giusti- meno le forze.
zia liberami e salvami.
'
T1 voi vi siete fatti imitatori nostri ed imita- zo a tante lotte. Infatti, da parte nostra l invito
"
responsorio
tata, o Signore.
Le mie labbra siano ricolme delle tue lodi,
perché io tutto il giorno esalti la tua gloria y . La mia lingua proclamerà ogni giorno la
e la tua grandezza. Non mi respingere nella tua giustizia e canterà la tua lode.
' IV SETTIMANA 475
TEMPO FKA L ANNO DOPO L EPIFANIA
'
474
y Mio Dio sei tu e ti voglio dar lode; mio
Esulterà l'anima mia da te riscattata, 0
.
9 .
Signore.
g!. Perché grande fu la tua bontà verso di me,
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito o Signore.
Santo. Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio
5?. Esulterà l'anima mia da te riscattata, 0 .
Signore.
SECONDA LETTURA
4 ,
6-8
Dalla prima lettera di s. Paolo apostolo ai Jes- ma a santificarci. Perciò chi disprezza questi
,
pudicizia, che ognuno di voi sappia vivere con J$i. Hai salvato l'anima mia dall'abisso pro-
la propria moglie in santità e decoro, senza fondo.
indulgere alla passione come fanno i pagani che
non conoscono Iddio. TERZA LETTURA
responsorio 4 ,
9-12
'
no; perché grande fu la tua bontà verso di paraste da Dio ad amarvi gli uni gli altri; e in
realtà lo fate verso i fratelli tutti dell'intera
me, o Signore.
'
Macedonia. Ma noi vi esortiamo, o fratelli, ad ciascuno di tutti voi aumenta sempre più in ,
andare più innanzi ancora, ed a farvi un punto modo che noi stessi siamo orgogliosi di voi tra
d onore di vivere in pace, di occuparvi dei vostri
'
le Chièse di Dio, per la vostra costanza e fede in
affari, di lavorare con le vostre mani, proprio mezzo a tutte le persecuzioni e tribolazioni che
come vi abbiamo ordinato, affinché sia deco- sostenete. In tutto questo c'è un presagio del
rosa la vostra condotta di fronte a quelli di giusto giudizio di Dio, che vuol farvi degni di
fuori, e non abbiate a desiderare nulla di alcuno. quel Regno per il quale appunto patite.
responsorio responsorio
y.
Mi salvò dal mio potente nemico; Dio si y .
Procederò nell'integrità del mio cuore ,
den-
fece mio sostegno. tro la mia casa.
5t. Il mio Dio è la mia ferma speranza. 1$. Inneggerò e porrò attenzione alla via del-
l'innocenza, quando verrai a me
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito .
Santo.
SECONDA LETTURA
1$. Il mio Dio è la mia ferma speranza.
1 , 6-12; 2, 1-4
PRIMA LETTURA
sto avverrà quando il Signore Gesù comparirà
dal cielo con gli angeli della sua potenza tra ,
Inizio della seconda lettera di s. Paolo apostolo balenanti fiamme, per fare vendetta di quanti
non conobbero Dio e non obbediscono al Van-
ai Tessalonicesi l, 1-5
gelo di Gesù, nostro Signore. Costoro saranno
'
puniti con l eterna perdizione via dalla faccia
paolo Silvano e Timoteo alla Chiesa dei Tessa-
.
,
*
lonicesi ,
che è in Dio, nostro Padre, e nel Si- del Signore e dalla gloria della sua maestà quan- ,
gnore Gesù Cristo: a voi grazia e pace da Dio do egli verrà per farsi glorificare nei suoi santi
Padre e dal Signore Gesù Cristo. Siamo sempre e per farsi ammirare in tutti quelli che hanno
in debito di riconoscenza a Dio per voi, o fratel- creduto - e la nostra testimonianza trovò fede in
li; ed è ben giusto, poiché la vostra fede pro- voi - in quel giorno. Appunto per questo noi pre-
gredisce magnificamente e la mutua carità di ghiamo sempre per voi, perché il nostro Dio vi
478 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA DOMENICA V 479
Dio e del Signore Gesù Cristo. Riguardo alla ve- PRIMA LETTURA
nuta del Signore nostro Gesù Cristo e al nostro
Inizio della prima lettera di s. Paolo apostolo
ricongiungimento a lui vi preghiamo, fratelli
, ,
a Timoteo 1, 1-4
di non lasciarvi così facilmente smuovere dalla
vostra convinzione o allarmare, né da presunte
rivelazioni
,
17 - Mattutino
480 DOMENICA V 481
TEMPO FRA L'ANNO DOTO L'EPIFANIA
chere vuote. Vogliono essere dottori della legge y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
,
Santo.
mentre non sanno né quel che dicono né di che ,
cosa si fanno campioni. Ora noi siamo convinti 1$. Per questo il mio cuore si è dilatato e le
che la legge è buona purché la si prenda come mie labbra hanno esultato.
legge, sapendo che la legge non è fatta per il
giusto, ma per gli iniqui, per i ribelli, gli empi ,
TERZA LETTURA
i peccatori gli scellerati, i profanatori, i parri-
,
che mi rese forte a Cristo Gesù Signore nostro (continua nella Messa del giorno)
,
,
co appoggio è la speranza della grazia cele- te, o Signore, al cospetto degli uomini.
ste, sostienila sempre con la tua prote- {&. Che hai tenuto in serbo per quelli che ti
zione. temono.
Lunedì IV classe
SECONDA LETTURA
3
,
8-13
Dalla prima lettera di s Paolo apostolo a Timoteo tuosi, senza doppiezza nel parlare non de- ,
3 1-7
,
piano custodire il mistero della fede con illibata
Jjotti
r na garantita è questa: se qualcuno aspi-
ra all
'
coscienza. Perciò essi prima dovranno essere sot-
episcopato aspira ad una nobile fun-
, toposti ad una prova e poi diventeranno diaconi,
zione. Ebbene è necessario che il vescovo sia ir-
, qualora siano irreprensibili. Così pure le donne
reprensibile marito di una sola donna sobrio,
,
,
devono essere virtuose, non lingue maligne, so-
assennato,
distinto, virtuoso, cordiale verso gli brie, fedeli in ogni cosa. Siano diaconi quelli spo-
estranei capace d'insegnare; non dedito al vino
, sati una sola volta, che sanno governare bene i
,
rcsponsorio
nare.
PRIMA LETTURA
>/. Non rigettarmi o Dio, salvezza mia
, .
Non mi abbandonare .
Dalla seconda lettera di s. Paolo apostolo a Ti-
moteo l, 1-5
aolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di
TERZA LETTURA
3 , 14-16; 4 1
,
P Dio, con la missione d'annunciare la promes-
sa di vita che è in Cristo Gesù: a Timoteo, figlio
rpi scrivo questo nella speranza di venire presto diletto, grazia, misericordia, pace da Dio Padre
da te; ma se tardassi afinché tu sappia come
si deve comportarsi nella casa di Dio che è la
,
e da Cristo Gesù, il Signore nostro. A quel Dio
che adoro, sull esempio dei miei antenati, con
'
,
ti, fu creduto nel mondo fu assunto nella gloria ricolmo di gaudio, e rievoco la fede così schietta
che è in te, fede che prese dimora dapprima nella
,
.
Santo.
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
1$. La sua lode sarà sempre sulla mia bocca . conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
486 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA V SETTIMANA 487
i
f dando nella potenza di Dio Egli ci salvò e ci
.
y .
Liberami, o Signore, da tutte le mie ini-
chiamò con una santa vocazione non in conside- , quità.
razione delle opere nostre ma di un suo speciale
,
52. Risana l'anima mia perché ti ho offeso.
decreto e di quella grazia che ci fu conferita in
Cristo Gesù fin dall'eternità . y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
responsorio
52. Risana l'anima mia perché ti ho offeso.
Il Signore ha posto il mio piede sulla roc-
cia, ha diretto i mici passi Ha posto .
Mercoledì iv classe
y
.
Ha ascoltato il mio grido e mi ha tratto
dalla fossa di perdizione .
PRIMA LETTURA
Ha posto sulle mie labbra un cantico
nuovo. Dalla seconda lettera di s. Paolo apostolo a Ti-
moteo 3i 1.5
TERZA LETTURA
I 10-13
Cappi inoltre questo, che negli ultimi giorni
,
/
ira la grazia è stata manifestata con l'appari- uomini saranno egoisti, avidi del denaro, spac-
zione del Signor nostro Cristo Gesù il quale ,
coni, superbi, maldicenti, ribelli ai genitori, in-
ha esautorato la morte ed ha fatto brillare la grati, scellerati, senza affetto, sleali, calunniato-
vita e l'immortalità mediante il Vangelo per il ,
ri, senza freno, crudeli, nemici del bene, tradi-
tori, sfrontati, gonfi d orgoglio, amanti del pia-
'
5?. Non riservare adirato, le mie colpe per magnanimità, nella mia carità, nella pazienza,
,
il tuo giudizio
nelle mie persecuzioni, nelle sofferenze sul tipo
.
-
al male.
ciole cariche di peccati trascinate da passioni
, responsorio
di vario genere che hanno sempre da imparare
,
responsorio y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Pronto è il mio cuore o Dio pronto è il
mio cuore; voglio cantare e inneggiare al
,
gì. Mio Dio, mio amore.
Signore.
490 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA V SETTIMANA 491
giusto la sua parola, con un messaggio di cui Le mie labbra siano ricolme delle tue lodi,
mi è stato afidato l'incarico per ordine di Dio ,
perché io tutto il giorno esalti la tua glo-
nostro Salvatore - a Tito mio vero i
f glio nella
,
ria e la tua grandezza. Non mi respingere
comune fede: grazia e pace da Dio e da Gesù nella vecchiaia, non mi abbandonare quan -
5!. E salvami.
Neil' Ufi
f cio ordinario la seconda lettura comprende la se-
,
TERZA LETTURA
conda e terza unite omesso il responsorio intermedio.
,
1,
10-15
proprio profeta : « Cretesi, sempre bugiardi, be- di alcuno, di evitare le liti, d'essere benevoli,
stiacce ghiottoni oziosi ». È una deposizione ve-
,
mostrandosi con tutti perfettamente mansueti.
race. Per tale motivo li devi riprendere energica-
mente, afinché abbiano sana la fede, e non ade- responsorio
riscano alle favole giudaiche ed alle massime di Ti loderò, o Signore, mio Dio, con tutto il
individui che hanno voltato le spalle alla verità .
mio cuore, e onorerò il tuo nome in eter-
Tutto è puro per i puri. Ma per gli individui con- no; perché grande fu la tua bontà verso di
taminati, e per quelli che non credono nulla è ,
me, o Signore.
puro. y . Mio Dio sei tu e ti voglio dar lode; mio
responsorio
Dio sei tu e ti voglio esaltare.
Esulteranno le mie labbra nel cantar le 1$. Perché grande fu la tua bontà verso di me,
tue lodi, esulterà l'anima mia da te riscat- o Signore.
tata , o Signore. Neil' Ullicio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
y .
La mia lingua proclamerà ogni giorno la
tua giustizia e canterà la tua lode. SECONDA LETTURA
Esulterà l'anima mia da te riscattata ,
o 3
,
3-7
Signore. Tnfatti, anche noi una volta eravamo insensati,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito ribelli, sbandati, asserviti a voglie e piaceri
Santo. d
'
ogni genere, trascinandoci nella malignità e
nell invidia, esseri abominevoli, detestandoci tra
'
Esulterà l'anima mia da te riscattata, o
'
ché tu mi esaudisci .
Sabato IV classe
Hai salvato l'anima mia dall'abisso pro-
fondo.
PRIMA LETTURA
jTiottrina garantita è questa! E voglio che su aolo, il prigioniero di Cristo Gesù, e il fratello
tali punti tu sia categorico , ai
f nché quelli P Timoteo, al diletto Filemone, nostro collabo-
che credono a Dio si impegnino seriamente ad ratore, e ad Appia, la nostra cai
r ssima sorella,
eccellere nelle opere buone Queste sono le cose
.
passati come fumo i miei giorni. Ma tu Signore, non mi rimproverare nella tua
rimani lo stesso e i tuoi anni non avranno ira, e non castigarmi nel tuo furore. Abbi
mai fine. pietà di me, o Signore, perché sono debole.
498 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA DOMENICA VI 499
glio? ». Di nuovo poi, allorquando introduce il pri- Dal Vangelo secondo Matteo 13, 31-35
mogenito nel mondo dice : « E l'adorino tutti gli
, Tn quel tempo. Gesù disse alla folla questa pa-
angeli di Dio » E mentre agli angeli dice: « Egli
.
sei sempre lo stesso e i tuoi anni non verranno mina nel suo campo molti intendono il Salva-
meno ». A quale poi degli Angeli ha detto egli tore, perché egli semina negli animi dei creden -
settimana, come nel Salterio (tempo fra l anno), con y . E che riversi su quelli che sperano in
le Letture proprie di ciascun giorno e la seguente:
te, o Signore, al cospetto degli uomini.
1$. Che hai tenuto in serbo per quelli che ti
Preghiamo. ORAZIONE
temono.
TERZA LETTURA
3
, 12-16 Martedì iv classe
T> adate o fratelli, che non ci sia in qualcuno
, PRIMA LETTURA
L' di voi quello spirito maligno d incredulità '
nel giorno dello sdegno ». Alcuni infatti, che ave- giovò loro la parola che avevano udito, perché
non s erano uniti mediante la fede con ciò che
, '
quelli che uscirono dall' Egitto per opera di avevano ascoltato. Infatti, siamo noi, i cre-
Mosè. denti, che entriamo in questo riposo, come disse:
« Questo è il giuramento che ho fatto nel mio
responsorio
sdegno: Non entreranno nel mio riposo». Ep-
Benedirò il Signore in ogni tempo: la sua pure le sue opere erano terminate sin dalla fon-
lode sarà sempre sulla mia bocca. dazione del mondo.
responsorio
y .
L'anima mia si glori nel Signore: ascol-
tino gli umili e gioiscano. Ascoltami, o Dio, non fare il sordo alle
IJ. La sua lode sarà sempre sulla mia bocca .
mie lacrime; allontana da me la tua ira,
poiché io sono presso di te ospite e pel-
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito legrino.
Santo.
$ .
La sua lode sarà sempre sulla mia bocca. y . Ti piaccia di liberarmi; 0 Signore, affret-
tati a soccorrermi.
gì. Poiché io sono presso di le ospite e pel-
legrino.
settimo giorno da tutti i suoi lavori ». E ancora Io esclamo: Signore, abbi pietà di me;
nello stesso passo: « Non entreranno nel mio ri ,
- risana l anima
'
mia perché ti ho offeso.
poso ». Poiché, dunque alcuni devono pur entrar
Liberami, o Signore, da tutte le mie ini-
,
,
Santo.
cuore ! ».
Risana l'anima mia perché ti ho offeso.
responsorio
PRIMA LETTURA
>/. Ha ascoltato il mio grido e mi ha tratto
dalla fossa di perdizione .
tico per il popolo di Dio; e colui che entra in del mondo. E lo faremo, se Iddio ce lo concede.
questo riposo di Dio, riposa pure dai lavori , responsorio
come Iddio dai suoi Affrettiamoci dunque, ad
.
y Non chiamare a giudizio il tuo servo , o fuori spine e cardi, non è valutato per nulla, è
Signore
prossimo alla maledizione; la sua fine è bru-
.
5!. Non riservare, adirato, le mie colpe ciare. Riguardo però alla situazione vostra, o
il tuo giudizio .
per diletti, noi siamo ottimisti e speriamo salvez-
Neil' Ufficio ordinario la seconda lettura comprende la za, nonostante il nostro modo di parlare. Dio, '
SECONDA LETTURA
jl suo nome con i vostri servigi passati e pre-
6
senti verso i santi.
, 4-6 responsorio
impossibile infatti, per coloro che una volta
,
Tu sei la mia forza, a te inneggerò, perché
furono illuminati e gustarono il dono celeste
,
sei tu, o Dio, la mia salvezza, mio Dio, mio
,
.
Santo.
responsorio gì. Mio Dio, mio amore.
Pronto è il mio cuore o Dio pronto è il ,
5?. Voglio cantare e inneggiare al Signore. Dalla lettera di s. Paulo apostolo agli Ebrei
7 ,
1-3
TERZA LETTURA
Tnfatti, questo Melchiscdec - re di Salem e
* sacerdote del Dio altissimo, che andò incon-
6 7-10
,
responsorio
O Dio in te ho sperato; o Signore ch'io
,
/
~
g:. E salvami.
Levi, che riceve le decime, pagò la decima,
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura com
conda e terza prende
unite omesso il responsorio intermedio la se- poiché egli era ancora nei fianchi del patriarca
allorché Melchisedech gli andò incontro. Se, dun-
,
.
responsorio
secondo la legge cioè dai loro fratelli pur essi
,
,
responsorio y.
La mia lingua proclamerà ogni giorno la
Le mie labbra siano ricolme delle tue lodi tua giustizia e canterà la tua lode.
Esulterà l'anima mia da te riscattata, o
,
Santo.
y. Esulteranno le mie labbra nel cantar le
tue lodi .
Jji. Esulterà l'anima mia da te riscattata, o
Signore.
gi. Non mi abbandonare quando mi verranno
meno le forze .
510 VI SETTIMANA 511
TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA
SECONDA LETTURA
11, 5-7
Venerdì iv class e
rn virtù della fede Enoch fu trasferito senza
A che vedesse la morte ,
e non lo si trovava
PRIMA LETTURA perché Iddio lo trasferì. Infatti, prima che fosse
trasferito, ricevette la testimonianza di essere
Dalla lettera di s Paolo apostolo agli Ebrei
.
piaciuto a Dio. Ma senza la fede è impossibile
piacere a Dio; infatti chi s accosta a Dio deve
'
li, 14
credere che Dio esiste e che egli è rimunera-
r a fede, infatti è la sostanza delle cose spe-
,
tore verso quelli che lo cercano. In virtù della
'
rate ed è l argomento delle realtà invisibili
fede, Noè, avvertito dall oracolo divino delle cose
'
.
Essa meritò agli antichi dei grandi elogi . In virtù che ancora non si vedevano, con pio timore
della fede comprendiamo che l'universo è stato costruì un arca per salvare la sua famiglia; me
'
profondo.
responsorio
no; perché grande fu la tua bontà verso di 52. Hai salvato l'anima mia dall'abisso pro-
me, o Signore. fondo.
y .
Mio Dio sei tu e ti voglio dar lode; mio TERZA LETTURA
Dio sei tu e ti voglio esaltare .
11, 8-10
18 - Mattutino
513
512 TEMPO FRA L'ANNO DOPO L'EPIFANIA VI SETTIMANA
responsorio
terra promessa come in un paese straniero abi- ,
a me.
responsorio
y .
Procederò nell'integrità del mio cuore, den-
Il Signore è il mio rifugio; il mio Dio tro la mia casa.
è la mia ferma speranza Inneggerò e porrò attenzione alla via del-
5
.
SECONDA LETTURA
1$. Il mio Dio è la mia ferma speranza .
13, 5-12
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. on avidità di denaro, nella vostra condotta;
N accontentatevi delle cose che avete, poiché
g!. Il mio Dio è la mia ferma speranza .
13, 14
volgere. Con la grazia è bello tempra re il cuore,
T 9amore fraterno perduri Non dimenticatevi
.
non con i cibi, i quali non hanno mai giovalo
dell'ospitalità; infatti grazie ad essa alcuni
,
nulla a coloro che si regolano su di essi. Noi
abbiamo un altare di cui non hanno diritto di
,
responsorio
Tempo
Presto esaudiscimi o Dio perché sono pas-
, ,
di
sati come fumo i miei giorni Ma tu rimani .
responsorio
Tempo
Presto esaudiscimi
di
o Dio, perché sono pas-
,
y .
I miei giorni sono svaniti come ombra ed ,
5 .
Ma tu rimani lo stesso e i tuoi anni non
avranno mai fine .
Deum,
È tempo di preparazione all'importante periodo del-
universale espiazione quaresimale; tempo di rifles-
l'
sione, di lavoro e di lotta.
Neil' Ufficio divino leggeremo il doloroso racconto
della caduta dei nostri progenitori e le prime funeste
conseguenze; mediteremo la nostra condotta di pec-
catori e i castighi meritati, e impareremo a lavorare
di più e meglio nella nostra anima per farla risor-
gere da una vita tenebrosa ed inquieta ed avviarla
decisamente verso i sentieri luminosi della grazia.
516 TEMPO DI SETTUAGI-SIMA D0MEN1CA DI SETTUAGESIMA 517
che
sono sotto il cielo in un sol luogo e appari-
'
,
Dio disse : « La terra produca esseri viventi se-
sca l asciutto ». E così fu Dio chiamò terra l'a-
. condo la loro specie: bestiame e rettili e if ere
518 TEMPO DI SETTUACBSIMA DOMENICA DI SETTUAGESIMA 519
disse : « Facciamo l'uomo a nostra immagine e del mondo, ha prodotto tanti santi quanti sono
somiglianza , e abbia dominio sui pesci del mare i tralci che ha gettato.
e sui volatili del cielo
e sulle bestie di tutta la
,
di operai per la sua vigna » . 52. Ecco che la voce del sangue di tuo fratello
(conlinua nella Messa del giorno) Abele grida a me dalla terra.
Preghiamo. orazione y.
Ho sentito la tua voce nel giardino ed ho
avuto paura, perché ero nudo.
Cignore , ascolla con clemenza le preghie-
j !. E mi sono nascosto.
re del tuo popolo: e poiché siamo giu -
i
posi furono completi i cieli e la terra e ogn
Lunedì IV classe
loro ornamento. Dio il settimo giorno i f nì
l opera
'
che aveva fatta; e il settimo giorno si
PRIMA LETTURA riposò da tutto il lavoro che aveva compiuto. E
benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché
Dal libro della Genesi 1 27-31
in esso si riposò da tutta l opera che aveva fatto
'
,
che fanno seme sulla superficie della terra e una fonte saliva dalla terra e bagnava la super-
ogni albero fruttifero che produce il seme: vi ficie del suolo.
serviranno di cibo Agli animali della terra agli
.
responsorio
,
uccelli del cielo e a tutto ciò che striscia sullaa Con il sudore della tua fronte mangerai
terra e ha in sé alito di vita do tutto ciò pcr
, il pane, disse il Signore ad Adamo. Quando
522 ETTlMANA DI SETTUAGESIMA 523
TEMPO DI SETTUAGESIMA
& Ti produrrà spine e cardi. 11 Signore Iddio prese l'uomo e lo pose nel giar-
TERZA LETTURA
dino di delizie, perché lo coltivasse e lo cu-
2 7-10
stodisse. Il Signore Iddio diede all'uomo questo
'
2 ,
19-20
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. Ti Signore Iddio, che aveva formato dalla terra
E gli alitò in viso il soffio della vita ,
tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli
'
e l uomo divenne anima vivente .
del cielo, li condusse ad Adamo per vedere come
524 525
tempo di si;ttuagesima SETTIMANA DI SETTUAGESIMA
li avrebbe chiamati: e il nome che Adamo di Adamo, per vedere come l avrebbe chia-
'
y .
Mentre dormiva, prese una delle sue co -
responsorio 5 .
Con la costola tolta ad Adamo il Signore
Il Signore Iddio disse: Non è bene ch formò la donna e la presentò ad Adamo
l'uo e
mo sia solo; facciamogli un aiuto si- per vedere come l avrebbe chiamata.
'
mile a lui
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
y .
TERZA LETTURA
2
, 21-24 Mercoledì iv classe
A llora il Signore Iddio fece cadere Adamo in PRIMA LETTURA
un profondo sonno e mentre dormiva prese
una delle sue costole e il posto di essa fu colmato Dal libro della Genesi 3, 1-7
di carne Con la costola tolta ad Adamo il Si-
.
i
Jl della
serpente
terraeracreati
il piùdalastuto di tutti
Ed gli
essoanimal
,
responsorio
f nché per disgrazia non moriamo ». Allora il
afi
II Signore Iddio fece cadere Adamo in un serpente disse alla donna : « No, non morrete.
profondo sonno e prese una delle sue co -
rete,
Ma Dio sa che in qualunque giorno ne mange
stole Con la costola tolta ad Adamo il
.
Signore formò la donna e la presentò ad noscitori del bene e del male . Vide dunque la
526 SETTUAGBSIMA 527
TEMPO DI SETTUAGBSIMA SETTIMANA DI
donna che il frutto dell'albero era buono a man dato il frutto, ed io l ho mangiato ». Allora il
'
terno.
3 7-13 3 ,
14-20
,
A vendo conosciuto di essere nudi A llora il Signore Iddio disse al serpente: « Poi-
*
delle foglie di fico e se ne fecero intrecciarono
delle cinture
,
E,
udita la voce del Signore Dio che passeggiava
nel paradiso alla brezza del pomeriggio. Adamo, scierai sul tuo ventre e mangerai la terra tutti
con sua moglie si nascose dalla faccia del Si
, - i giorni della tua vita. Porrò inimicizia fra te e
gnore Dio, in mezzo agli alberi del paradiso Il Si- .
la donna, fra la stirpe tua e la stirpe di lei: ella
gnore Iddio chiamò Adamo e gli disse : « Dove ti schiaccerà la testa e tu insidierai al suo cal-
sei?». Ed egli rispose: «Ho udito la tua voce cagno ». E alla donna disse: «Farò assai nume-
nel paradiso ed essendo nudo ho avuto timore
, , rose le fatiche delle tue gravidanze: con doglie
dovrai partorire figli; sarai sotto la potestà del
,
donna ,
che tu m'hai dato per compagna ,
mi ha vo comandato di non mangiare, maledetta sarà
528 TEMPO DI SETTUAGESI SETTIMANA DI SETTUAGESIMA 529
r aino disse ad Abele , suo fratello: «Usciamo sarà punito sette volte più di lui ». Il Signore
fuori nei campi ». E mentre si trovavano in mise un segno su Caino, afinché nessuno, incon-
trandolo, l uccidesse. E Caino si partì dal co-
'
campagna, Caino si levò contro Abele suo fra- ,
. E Santo.
Dio vide che tutto quello che aveva fatto
era molto buono .
IJ. E gli alitò in viso il soffio della vita e
l uomo divenne anima vivente.
'
52. E Dio vide che tutto quello che aveva fatto Venerdì IV classe
era molto buono .
PRIMA LETTURA
4, 13-16
paino disse al Signore: « La mia iniquità è trop- Caino conobbe sua moglie, la quale concepì e
partorì Enoch. Poi edificò una città che, dal
po grande perché io meriti perdono . Tu mi nome di suo figlio, chiamò Enoch. Ad Enoch
scacci oggi dalla faccia di questa terra e sarò nacque Irad; Irad generò Maviael; Maviael
rimosso dal tuo cospetto sarò vagabondo e fug-
,
generò Matusael, Matusael generò Lamec. La-
532 SETTIMANA DI SETTUAGESIMA 533
TEMPO DI SETTUAGESIMA
mcc prese due mogli: il nome dell'una era Ada quale pose nome Enos. Questi cominciò ad invo-
il nome dell'altra Sella Ada partoì Jabel che .
,
,
, mile a lui.
tefice d'ogni sorta di strumenti di rame e di fer-
ro; sorella di Tubàlcain fu Noema. y . Ma per Adamo non si trovò un aiuto che
fosse simile a lui. Disse allora Dio.
responsorio
5;. Facciamogli un aiuto simile a lui.
Il Signore prese l'uomo e lo pose nel giar- TERZA LETTURA
dino di delizie perché lo coltivasse e lo
,
5 US
,
custodisse.
uesto è il libro della genealogia di Adamo.
y. Il Signore Iddio in principio piantò un
, , Q Quando Dio creò l uomo, lo fece a somig
'
lian-
giardino di delizie, e vi pose l'uomo che hio e femmina; li bene-
za di Dio, lo creò masc
aveva formato .
disse e dette loro il nome di « uomo », nel giorno
Perché lo coltivasse e lo custodisse. in cui furono creati. Adamo visse centotrenta
Neil' Ufficio ordinario
anni, generò un figlio a sua immagine e somi-
,
la seconda lettura comprende la s
conda e terza unite omesso il responsorio intermedio e -
4 23-26
.
responsorio
*r amec disse alle sue mogli Ada e Sella: « A-
Il Signore Iddio fece cadere Adamo in un
-
che dico Sì, io ho ucciso un uomo profondo sonno e prese una delle sue co-
che mi aveva
.
contuso. Se Caino sarà vendicato sette volte La- Signore formò la donna e la presentò ad
Adamo, per vedere come l avrebbe chia-
'
,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito T\opo aver generato Matùsala, camminò con
Santo. U Dio trecento anni, e generò figli e figlie:
Bf. E la chiamò donna perché era stata tratta
,
tutto il tempo che Enoch visse fu di trecento-
dall'uomo. sessantacinque anni. Enoch camminò con Dio,
poi disparve, perché Dio se lo prese. Matùsala,
all età
'
di centoottantasette anni, generò Lamech;
Sabato dopo ch'ebbe generato Lamech, visse ancora set-
IV classe
tecentoottantadue anni, e generò figli e figlie:
tutto il tempo che Matùsala visse fu novecento -
ogni sorta di alberi piacevoli a vedersi e aperse la sua bocca e assorbì il sangue di
il cui frutto era buono a mangiarsi ,
e in tuo fratello versato dalla tua mano.
mezzo al giardino l'albero della vita .
1$. Ecco che la voce del sangue di tuo fratello
52. E vi pose l'uomo che aveva formato .
Abele grida a me dalla terra.
536
TRMPO IH SBTTUACBSÌfl
f DOMENICA 01 SESSAGESIMA 537
y
- a al Padre e al Figlio e allo Spirito y . Costruisci per te un'arca di legno piallato
e fai in essa delle celle.
Ecco che la voce del sa Io li distruggerò insieme con la terra.
Abele grida a me dalla ngue di tuo fratello
terra.
TERZA lettura dell' Ufi
f cio della festa o di s Maria nel sabato
.
SECONDA LETTURA
Orazione della festa o di s .
Maria nel sabato
5-15
.
6,
vedendo la
delle if glie degli uomini sposarono
, di Dio, la terra era piena di iniquità. E Dio, aven-
le che più loro piacevano Dio però disse :quel-
,
do visto che la terra era corrotta (poiché ogni
« Il
.
carne aveva corrotto la sua condotta sulla ter-
mio spirito non resterà negli uomini per sem
pre, ra) disse a Noè: « È decisa per me la i f ne di
perché essi sono carne: concederò loro ancora ogni mortale, poiché la terra, per causa loro,
centoventi anni » Vi erano i giganti sulla terra è piena di violenza; ecco, io li distruggerò insie-
.
Santo.
nare la sua semente ».
(continua nella Messa del giorno)
5f. Uscì il seminatore a seminare la sua se-
mente.
responsorio
'
acque del diluvio inondarono la terra. L anno
PRIMA LETTURA seicentesimo della vita di Noè, il secondo mese,
Dal libro della Genesi 7,
1-4 il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno
le fonti del grande abisso irruppero e le cate-
Jl Signore disse a Noè: « Entra nell'arca tu con '
ratte del cielo s aprirono. Piovve sulla terra per
tutta la tua famiglia poiché ti ho trovato
,
quaranta giorni e quaranta notti.
giusto davanti a me, in questa generazione. Pren-
responsorio
diti d'ogni specie di animali puri sette paia ,
maschio e femmina; e degli animali impuri un Dio si ricordò di Noè e mandò un vento
paio, maschio e femmina. Anche degli uccelli del sulla terra, e le acque si calmarono e cessò
cielo prendine sette paia, maschio e femmina, la pioggia dal cielo.
per conservarne in vita la razza sulla faccia della
terra. Di qui a sette giorni infatti, farò piovere
,
y . Le acque andarono ritirandosi dalla terra
sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti, e, al termine di centocinquanta giorni,
e sterminerò dalla faccia della terra tutti gli cominciarono a diminuire.
esseri che ho creato. y
t . E cessò la pioggia dal cielo.
542
TEMPO DI SETTUAGESIMA SETTIMANA DI SESSAGESIMA 543
figli di Noè la moglie di Noè e le tre mo , re. Nel settimo mese, il ventisettesimo giorno
dei gli
,
suoi figli con loro del mese, l'arca si fermò sui monti dell'Armenia.
, entrarono nell'arca: essi
e le varie specie di animali di bestiame di ret- , ,
,
responsorio
tili che strisciano sulla terra, e di volatili Il dilu-
vio venne sopra la terra per quaranta giorni; e
.
rono aperti i cieli ed ogni specie di animali la vostra progenie che verrà dopo di voi.
,
8, 5-9
19 - Mattutino
545
544 TEMPO DI SETTUAGESIMA SETTIMANA DI SESSAGESIMA
y .
Quando farò addensare le nuvole sopra la
terra apparirà il mio arco fra le nubi.
Mercoledì iv classe
52- E mi ricorderò del patto che ho fatto con
te.
PRIMA LETTURA
TERZA LETTURA
Dal libro della Genesi 8. 15-19
8, 10-13
Dioe parlò dicenif dogli: e« leEscimogli
a Noè,i tuoi
tua moglie,
dall'arca tu
dei tuoi
A spettò altri sette giorni, poi mandò di nuovo
figli con te. Fa uscire con te gli animali che
'
Santo. '
B?. Per non distruggere più le creature con le specie di animali e di uccelli puri, e offrì
acque del diluvio. '
Il Signore ne odorò il soa-
olocausti sull altare.
ve profumo e disse : « Non maledirò più la terra
546 TEMPO DI SHTTUAGESIMA SETTIMANA DI SESSAGESIMA 547
do, estate e inverno giorno e notte, non cesse- dei suoi figli.
,
ranno ».
y. Ogni essere vivente sulla terra fu stermi-
responsorio
nato e scampò solo Noè e quelli che erano
'
con lui nell arca.
Ecco, io stabilirò il mio patto con voi e 52. Sua moglie e le mogli dei suoi figli.
la vostra progenie che verrà dopo di voi ,
e non ci sarà più il diluvio a sconvolgere y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
la terra. Santo.
« Crescete
moltiplicatevi e riempite la terra.
, che sono con voi, per tutte le generazioni avve-
Gli animali della terra e gli uccelli del cielo nire. Porrò il mio arco fra le nubi, e servirà
avranno timore e spavento di voi. Essi sono di segno dell'alleanza tra me e la terra. Quando
dati in vostro potere con tutto ciò che striscia farò addensare le nuvole sopra la terra, apparirà
sulla terra e con i pesci del mare Ogni essere . il mio arco fra le nubi, e mi ricorderò del patto
vivente vi servirà di cibo; io vi do tutto questo
'
, tra me e voi e ogni essere vivente, ogni creatura,
come l erba verde. Non mangiate però, la carne ,
e non verranno più le acque del diluvio per di-
con il suo sangue. Chiederò poi conto del sangue struggere tutte le creature ».
della vostra vita ad ogni animale e chiederò ,
responsorio
conto della vita dell'uomo all'uomo; all'uomo e
Il Signore disse a Noè: È decisa per me
al suo fratello. Sarà versato il sangue di chiunque la fine di ogni mortale, poiché la terra, per
verserà il sangue dell'uomo perché Dio ha fatto
,
causa loro, è piena di violenza. Io li di-
'
l uomo a propria immagine » .
y. Costruisci per te un'arca di legno piallato nedetto sia il Signore, Dio di Sem: sia Canaan
e fai in essa delle celle .
suo schiavo. Dio conceda a Jafet vasti conif ni,
Si- Io li distruggerò insieme con la terra e abiti nelle tende di Sem, e sia Canaan suo
.
responsorio
SECONDA LETTURA
9 20-23
,
Per quaranta giorni e quaranta notti fu-
TVToò, che era agricoltore cominciò a lavorare la ,
rono aperti i cieli, ed ogni specie di animali
viventi entrò nell arca.
E il Signore ne chiu-
'
'
terra e piantò una vigna Bevve del vino e .
responsorio
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Noè, uomo giusto e intemerato camminò ,
5?. E il Signore ne chiuse la porta dal di fuori.
con Dio e fece tutto quello che Dio gli
aveva comandato.
y .
Si costruì un'arca per conservare in vita
ogni specie animale .
Venerdì IV classe
E fece tutto quello che Dio gli aveva co- PRIMA LETTURA
mandato.
Dal libro della Genesi 10, 1-6
TERZA LETTURA
uesta è la posterità dei igli di Noè: Sem,
9, 24-29
Q Cam e Jafet. Ad essi nacquero dei if gli, dopo
Quando Noè si svegliò dal sopore seppe quello
che gli aveva fatto il suo figlio minore e
,
,
il diluvio. I figli di Jafet furono Gomer, Magog,
Madai, Javan, Tubai, Mosoc e Tiras. I i
f gli di Go-
disse : « Maledetto sia Canaan ! Sia schiavo degli mer: Ascenez, Rifat e Togórma. I i
f gli di Javan:
schiavi dei suoi fratelli » E disse ancora : « Be-
. Elisa, Tarsis, Cettim e Dódanim. Questi si divi-
550 TEMPO DI SETTUAGESIMA SETTIMANA DI SESSAGESIMA 551
l uno
'
SECONDA LETTURA
Signore li disperse sulla faccia di tutta la terra,
e cessarono di edificare la città.
11, 1-4
responsorio
Tn tutta la terra si parlava la stessa lingua e
si usavano le stesse parole Or avvenne che .
,
Io giuro per me stesso, dice il Signore, le
'
partiti dall oriente , gli uomini trovarono una pia- acque non diventeranno più un diluvio
nura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono, .
sulla terra; mi ricorderò del mio patto per
Si dissero l'uno all'altro : « Orsù fabbrichiamo ,
non distruggere più le creature con le
dei mattoni e facciamoli cuocere » Adoperarono .
acque del diluvio.
i mattoni come pietre e il bitume come calcina
,
Porrò il mio arco fra le nubi e servirà di
y
.
f gli e i
visse ducentosette anni, generando i f glie.
Sabato Sarug, all'età di trent'anni, generò Nacor, e,
IV classe dopo aver generato Nacor, visse duecento anni,
generando if gli e if glie. Nacor all età di venti-
'
PRIMA LETTURA
Dal libro della Genesi
nove anni, generò Tare : dopo aver generato Tare,
H, 10-15 visse centodiciannove anni, generando i
f gli e
uesta è la posterità di Sem : Sem all'età di if glie. Tare, all'età di settanta anni, generò Abra-
Q cento anni , generò Arfàxad, due anni dopo mo, Nacor e Aran. E questa è la posterità di
il diluvio. E Sem , dopo ch'ebbe generato Arfà- Tare. Tare generò Abramo, Nacor e Aran; Aran
xad visse cinquecento anni generando figli e
,
,
generò Lot. Aran morì quando suo padre era
i
f glie. Arfàxad all'età di trentacinque anni ge- ,
ancora vivo, nel suo paese nativo, in Ur dei Cal-
nerò Sale: dopo aver generato Sale visse tre- ,
dei. Abramo e Nacor presero moglie, e il nome
centotre anni generando figli e i
, f glie. Sale al- della moglie di Abramo era Sarai, e il nome della
moglie di Nacor, Melca, che era figliuola di Aran,
,
'
l età di trent'anni generò Eber; dopo aver gene-
,
rando if gli e i
f glie Reu, all'età di trentadue.
anni ,
generò Sarug: dopo aver generato Sarug ,
DOMENICA DI QUINQUAGESIMA 555
554 TEMPO DI SBTTUAGESIMa
SECONDA LETTURA
Il classe
Ufficio della domenica pag. 16, eccetto:
,
Iddio
discendenza
apparve adio darò
Abramoquesta
e gli terra
disse »: «Allora
.
Alla tuaA-
PRIMA LETTURA
bramo edificò in quel luogo un altare al Signore
che gli era apparso. Di là passò verso la monta-
Dal libro della Genesi t| 12
,
gna, a oriente di Betel, e rizzò la tenda avendo
Betel a occidente e Ai ad oriente. Ivi edificò
Jl Signore disse ad Abramo : « Parti dalla tua ter- un altare al Signore e invocò il suo nome. Poi
ra e dalla tua parentela e dalla casa di tuo
Abramo proseguì, camminando e spingendosi
padre e vieni nella terra che io ti mostrerò. Io
ti farò capo di una grande nazione; ti benedirò verso mezzogiorno. Ora, venne una carestia
farò grande il tuo nome e sarai benedetto Bene-
,
nel paese e Abramo discese in Egitto per
soggiornarvi, perché la carestia gravava sul pae-
.
terra fino al luogo di Sichem fino alla valle fa- egiziani videro che la donna era molto bella.
,
mosa : e in quella terra c'erano allora i Cananei I capi informarono di questo il Faraone e ne fece-
.
così che io me la prendessi in moglie? Ed ora alcun modo intendere le parole di questo miste-
eccoti tua moglie: prendila e vattene ». ro, egli ricorse ad un miracolo. Dinanzi ai loro
occhi un cieco riacquistò la vista: ai
f nché lo
responsorio spettacolo delle opere divine rafforzasse la fede
di coloro che non intendevano l annunzio di un
'
,
, Santo.
e disse loro : « Ecco, noi saliamo a Gerusalem -
me e si adempirà tutto ciò che è stato scritto dai gt. Signore, che io veda.
profeti riguardo al Figlio dell'uomo » .
Settimana di Quinquagesim a
SECONDA LETTURA
13, 7-11
Lunedì IV classe N acque però una contesa fra i pastori degli ar-
menti di Abramo e quelli di Lot. I Cananei
Se non ricorre la
pag. 30, eccetto:
festa di un Santo: Ufficio del l
e i Ferezei abitavano, a quel tempo, in quella
unedi ,
luo fino al irrigata, per chi viene verso Segor, come il giar-
go ove già prima aveva piantato la sua tenda dino del Signore, come la terra d' Egitto. Lot si
fra Betel e Ai
stuito un altareal edluogo dove già prima av co- ,
re
Ora Lot, che viaggiava con Abramo Signo-
.
,
verso oriente.
stare assieme .
,
to a giustizia, e divenne amico di Dio.
y. E il Signore di
sse ad Abramo: Alza i tuoi
occhi e contempla: tutta la terra che vedi TERZA LETTURA
la darò a te e alla tua discendenz 13, 11-16
ete rno. a in
'
1$. E vi innalzò un altare al Signore. r osì si separarono l'uno dall altro. Abramo si
stabilì nel paese di Canaan, e Lot abitò nei
Neil' Ufficio ordinariola seconda lettura comprende la se
,
villaggi che erano intorno al Giordano, e poi si
conda e ter/a unite, omesso il responsorio intermedio -
vino. E
dote dell'Altissimo, portò pane e tto
SECONDA LETTURA
sacer o dicendo: « Benede sia
benedisse AbramAltissimo, creatore del cielo e
14, 13-16 Abramo dal Dio benedetto sia il Dio Altissimo
della terra! E i tuoi nemi-
Tino degli scampati andò ad informarne Abra- ha consegnato nelle tue mani
mo, l'ebreo, che abitava nella valle di Mam-
bre l'amorreo fratello di Escoi e di Aner, alleati
che
ci ». E Abramo gli diede la decima di tutto il
bottino di guerra.
,
trecentodiciotto dei suoi più fidati servitori , O Dio del mio padrone Abramo, guida i
miei passi, affinché torni salvo alla casa
nati in casa sua ed inseguì quei re fino a Dan
, .
drone.
responsorio
'
L angelo del Signore chiamò dal cielo y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Abramo per la seconda volta e gli disse: Santo.
Io ti benedirò e ti moltiplicherò come le Affinché torni salvo alla casa del mio pa-
stelle del cielo. drone.
y .
La tua discendenza s'impadronita delle orazione
città dei tuoi nemici e saranno benedette
, Preghiamo.
nella tua discendenza tutte le famiglie le nostre pre-
della terra. a scolta con clemenza, Signore, i peccati e
ghiere: sciog li i vincoli dei nostr
5f. E ti moltiplicherò come le stelle del cielo. i avversità donaci la tua protezione.
contro ogn
TERZA LETTURA Per il nostro Signore Gesù Cristo...
14, 17-20
spogli dei
.
f nché, cercando la nostra ricompensa al di
ai
fiori gli altari delle nostre chiese muto l'organo ,
,
i catecumeni e i pubblici peccatori - siamo invitati in modo speciale che ci può essere della vanità
a mutar vita attuando un vasto piano di riforma
interiore. non solo nello splendore e nel lusso delle cose
È Dio che ci chiama e san Paolo ci scongiura a non
, del corpo, ma anche nel vestire trascuralo in
fare i sordi alla grazia divina .
tutti i vani , cattivi e importuni pensieri; illumini Sono giunto oggi alla fonte dell acqua
l '
re, anzi darò da bere anche ai tuoi cam- sottrarre o a negar loro quelle stesse cose
melli , essa è quella che il Signore ha pre -
che con siffatta veste o hanno conseguito o si
parata al figlio del mio padrone .
ripromettono di conseguire, allora necessaria-
52, Signore, Dio di Abramo tu hai assecon-
, mente apparirà se sia lupo sotto pelle di pecora
dato il mio desiderio .
o una pecora nella sua pelle. Il cristiano per-
tanto non deve attirarsi gli sguardi degli uomini
SECONDA LETTURA con ornamenti superflui per il motivo che spesso
p'olui pertanto che cerca di comparire con una gli ipocriti si coprono di un indumento esteriore
austero e povero per ingannare gli incauti: le
cura smodata del corpo o con troppo lusso
nelle vesti o nelle altre cose con ciò stesso è stesse pecore non devono spogliarsi della loro
,
facilmente convinto di essere seguace delle pom- pelle, perché qualche volta se ne rivestono i lupi.
pe del mondo e non ingannerà nessuno con una responsorio
falsa apparenza di santità Colui invece che nella
.
-
vedi, la darò a te e alla tua discendenza in
eterno.
gnore raccomanda di guardarci dai lupi che si
nascondono anche sotto la pelle di pecora, di- E vi innalzò un altare al Signore.
cendo: « Ma li riconoscerete dai loro frutti ». y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
responsorio
5 E vi innalzò un altare al Signore.
Il Signore parlò ad Abramo e gli disse:
.
{continua nella Messa del giorno) amici? Dobbiamo tener presente che Matteo
Omelia di s Agostino vescovo
.
non ha affatto abbandonato il normale modo di
TTcdiamo se Matteo e Luca concordano tra di esprimersi. Non solo infatti siamo soliti dire
' che uno si è avvicinato, anche prima che sia
loro riguardo a questo servo del centurione giunto là dove si dice che si avvicina, per cui
Matteo dice: « Gli si accostò un centurione che lo
,
implorava dicendo: Il mio servo giace in casa diciamo così : si avvicina poco o si avvicina mol -
dalla casa il centurione gli mandò incontro gli quasi inaccessibili di certi potenti, per mezzo di
,
ORAZIONE
y. Ecco che Sarà , tua moglie, ti darà un fi .
preghiamo.
glio, a cui porrai nome Isacco. Dio, che pur essendo offeso dal peccato, ti
IJ. Ne vide tre e ne adorò uno .
0 lasci placare dalla penitenza, ascolta propi-
TERZA LETTURA zio le preghiere del tuo popolo che ti supplica,
e allontanai flagelli della tua collera, che ab-
13 enché il centurione si fosse avvicinato al Si- biamo meritato con i nostri peccati.
gnore per mezzo di altri, Matteo non senza ,
per il nostro Signore Gesù Cristo...
senso,
volle riferire questo fatto sinteticamente ,
tavia non bisogna considerare con leggerezza la Venerdì dopo le Ceneri Ili classe
a tal punto la fede del centurione con la quale , Dal Vangelo secondo Matteo 5 ,
43-48; 6, 1-4
ci si avvicina veramente a lui da dire : « Non
TTn giorno Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi
,
per i suoi persecutori. Anche lo stesso Gesù ha y . La tua discendenza s'impadronirà delle
insegnato e fatto così, dicendo: « Padre, perdo- città dei tuoi nemici, e saranno benedette
na loro, perché non sanno quel che fanno ». nella tua discendenza tutte le famiglie
della terra.
responsorio
1$. E ti moltiplicherò come le stelle del cielo.
L angelo del Signore chiamò Abramo e gli
'
i
f glio, l'angelo del Signore lo chiamò dal D quelli che fanno una qualsiasi cosa per rice-
cielo e gli disse. vere gloria dagli uomini. Tale mi sembra quello
Non stendere la mano contro il ragazzo, che dice al proprio fratello : « Permetti che ti
poiché so che temi Dio. '
L'
angelo del Signore chiamò dal cielo y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Abramo per la seconda volta e gli disse:
Io ti benedirò e ti moltiplicherò come le 1$. Affinché torni salvo alla casa del mio pa-
stelle del cielo. drone.
SABATO DOPO LE CENERI 575
574 TEMPO DI OUARnsiMA
possibile, che il suo stesso Redentore l'abbia trassi fuori da Ur dei Caldei.
temporaneamente abbandonata del tutto .
TERZA LETTURA
Ordinario
Der la verità egli non si dimentica della pre-
"
fummo da te plasmati Ufficio come nell1 Ordinario del Tempo di Quaresima, pa-
e tu non dare della gloria tua
'
gina 577, eccetto:
l onore ti preghiamo, ad altri!
,
PRIMA LETTURA
Perdonaci il male commesso
aumenta il bene che imploriamo , Dalla seconda lettera di s. Paolo apostolo ai
affinché ti possiamo alfine Corinti 6, 1-10
piacere quaggiù e per sèmpre.
Esaudiscici Trinità beata,
,
Come cooperatori, noi vi esortiamo a non lice
vere invano la grazia di Dio, poiché egli dis-
ascoltaci Unità perfetta , se : « Ti ho esaudito nel tempo propizio e ti ho
affinché riescano fruttuosi ai tuoi fedeli dato aiuto nel giorno della salvezza ». Or ecco
i benefici del digiuno. Amen. già venuto il tempo favorevole; ecco i giorni
della salvezza. Non diamo a nessuno e in nessuna
NOTTURNO maniera motivo di peccato, affinché non si get-
ti lo scherno sul nostro ministero; al con-
Antifonf. c Salmi del giorno corrispondente della set- '
trario, come s addice a veri ministri di Dio,
timana.
comportiamoci in ogni circostanza con gran-
domenica, lunedì e giovedì:
de costanza nelle afflizioni, nelle necessità, nel-
y. Egli mi liberò dalla rete dei cacciatori. le angustie, nèlle battiture, nelle prigioni, nei
IJ- Mi salvò dalla parola insidiosa .
martedì c venerdì:
nella benevolenza, nello Spirito Santo, nella ca-
y .
Con le sue penne egli ti copre. rità sincera, nella parola di verità, nella potenza
Sotto le sue ali ti rifugi .
di Dio, mediante le armi della giustizia, quelle di
mercoledì e sabato: destra e quelle di sinistra, attraverso la gloria e
y . La tua fedeltà ti circonderà come '
l ignominia, in mezzo alla cattiva ed alla buona
scudo. riputazione; trattati da impostori mentre siamo
5 ,
Non temerai gli spaventi notturni. veraci; da ignoti, mentre siamo notissimi; da
Ora/ione propria . moribondi, mentre eccoci vivi; da fustigati, ma
però non ancora messi a morte; come oppressi
dalla tristezza ed invece siamo sempre gioiosi;
580 TEMPO DI QUARESIMA DOMENICA I 581
come poveri, noi che invece arricchiamo tanti; ogni verso: al di fuori lotte, dentro, timori.
come nullatenenti noi che invece possediamo
, Ma Iddio che infonde coraggio ai miseri, ci
tutto! consolò mediante l arrivo di Tito; e non solo
'
responsorio
mediante il suo arrivo, ma anche mediante
Ecco già venuto il tempo favorevole; ec -
con molta pazienza e digiunando assai con delle vostre lacrime, del vostra attaccamento
le armi della giustizia e con l'aiuto di Dio .
per me, sicché la mia gioia crebbe ancor
y .
In ogni circostanza comportiamoci da più. Poiché se anche vi rattristai con la mia
veri ministri di Dio con molta pazienza
, lettera, non me ne rincresce; e se allora ne ero
e digiunando assai .
gnore sia stato condotto nel deserto dallo Spi Ufficio come nell Ordinario del Tempo di Quaresima, pa-
'
.
Unverrà
giorno Gesù disse ai discepoli : « Quan
il Figlio di Dio nella sua maestà, attor-
responsorio
niato da tutti gli angeli, e si sarà seduto sul
trono della sua gloria, vedrà radunarsi dinanzi
Iddio ha ordinato per te agli angeli di '
quello e non ti abbiamo soccorso? » saranno ap- , y . Ecco già venuto il tempo favorevole; ecco
punto quelli che in lui avranno creduto ma non , i giorni della salvezza. Comportiamoci con
si saranno dati pensiero di far le opere buone ,
molta pazienza.
come se sul semplice fondamento della fede gz. Perché non sia vituperato il nostro mi-
morta si potesse raggiungere la vita eterna. nistero.
Ecco già venuto il tempo favorevole; ec- non mi si venga a dire, a questo punto,
co i giorni della salvezza Comportiamoci
.
E ciò che alcuni pur dicono, ingannando se
con molta pazienza e digiunando assai con
le armi della giustizia e con l'aiuto di Dio stessi, cioè che eterno è chiamato il fuoco, non
y
.
tempio di Dio? Quasi che le opere di miseri- te non la fede, ma le opere buone.
cordia, a loro volta giovino a qualcosa senza
'
,
responsorio
l amore quando l'Apostolo dice: « Anche se di-
,
polo; non abbandonare la tua e pò- to delle opere, si compiacessero soltanto dell ap-
la perdizione .
redità al -
responsorio
"
orazione
/ '
onvertici
o Dio nostra salvezza: affin
, Emendiamoci dagli errori che per igno-
digiuno quaresimale ci riesca fluttché il
uoso
ranza abbiamo commesso, afinché, sorpre-
dona alle anime nostre celesti in
,
si da morte improvvisa, non cerchiamo,
Per il nostro Signore Gesù Cristo segnamenti ...
.
(continua nella Messa del giorno) oiccome non capirono, di conseguenza esercitò
Omelia di s Beda venerabile presbitero
.
nei loro confronti la durezza della meritata
vendetta. E scacciò il commercio di cose umane
uanto Gesù fece allegoricamente mal
Q il fico che non fa frutto lo dimostra ora ,
edicendo da quella casa dove bisognava compiere solo
cose divine, offrire a Dio sacrifici e preghiere,
apertamente scacciando i profanatori dal tem- leggere, ascoltare e cantare la parola di Dio. E
pio. L'albero infatti non era in colpa bisogna credere che egli abbia trovato che nel
non ebbe frutti per il Si affamato perché
,
-
leggiamo essersi verificato in un'altra occasione
gnore trattavano affari mondani, ed evitarono di quando ugualmente entrando nel tempio vi trovò
portare il frutto di pietà che avrebbero dovuto venditori e compratori di pecore, di buoi e di
e che il Signore desiderava in essi ,
dono le
nel tempio tutto questo unicamente per offrirlo oggi nel tempio di Dio quelli che ven lla Chiesa
nella casa del Signore. colombe, se non quelli che ricevono ne
responsorio
'
per la
il prezzo per l imposizione delle mani, Santo?
'
L empio abbandoni la sua via, l iniquo i
' quale cioè si riceve dal cielo lo Spirito
responsorio
suoi pensieri e ritorni al Signore che ne
avrà misericordia. Poiché il Signore Dio
nostro è benigno e misericordioso, pazien- Il tempo del digiuno ci ha aperto le porte
te e ricco di clemenza. del paradiso: riceviamolo con preghiere e
suppliche, per godere col Signore nel gior-
y .
Il Signore non vuole la morte del pecca- no della risurrezione.
tore, ma che si converta e viva.
y In ogni circostanza comportiamoci da veri
Bi. Poiché il Signore Dio nostro è benigno ministri di Dio, con molta pazienza.
.
Santo.
pvunque il Signore non voleva che si commer- 52- Per godere col Signore nel giorno della
"
SECONDA LETTURA
f
'
nivi ti , per la penitenza, sia, come la regina di e andrà dinanzi a te la tua giustizia.
Saba , per il desiderio d'apprendere la sapienza .
Lacerate i vostri cuori e non le vostre monianza della gravità dei peccati commessi dai
vesti; tornate al Signore Dio vostro: egli Giudei. Si possono anche considerare insieme
l oracolo profetico della maestà e il segno della
'
è benigno e misericordioso .
y.
'
L empio abbandoni la sua via l'iniquo , di Ninive si annuncia il castigo e al tempo stes-
i suoi pensieri e ritorni al Signore che so se ne indica il rimedio. Perciò anche i Giudei
ne avrà misericordia .
non devono disperare del perdono, se sono dispo-
Ì5. Egli è benigno e misericordioso. sti a far penitenza.
592 I SETTIMANA 593
TEMPO DI QUARESIMA
rcsponsorio Signore, i
f glio di David ». Sa chiamare il i
f glio
di David, perché è già uscita dal proprio ter-
Nascondete l'elemosina nel cuore dei pò -
ritorio, e col cambiamento di luogo e di fede
veri
ed essa intercederà per voi presso
,
il Signore.
'
aveva abbandonato l errore degli abitanti di
fuoco
Perché come l'acqua spegne il Tiro e di Sidone.
così l'elemosina cancella il peccat
,
o .
y. responsorio
Fate l'elemosina ed ecco che tutto vi sarà
, ,
perdonato.
Sarei nella tribolazione se non conoscessi
1$. Perché come l'acqua spegne il fuoco la tua misericordia. Signore. Tu hai detto:
l'elemosina cancella il peccato.
,
così Non voglio la morte del peccatore, ma che
y. si converta e viva. Tu hai chiamato a peni-
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. tenza la Cananea e il pubblicano.
5- Perché come l'acqua spegne il fuoco, così y . In proporzione dei molti dolori che ha
'
l elemosina
cancella il peccato. provato il mio cuore, le tue consolazioni
hanno rallegrata l'anima mia.
Tu hai chiamato a penitenza la Cananea
Giovedì e il pubblicano.
III classe
Cananea viene fuori dalle contrade ove aveva voleva offrire pretesti a quelli che lo calunnia-
dimorato in precedenza per chiedere vano e riservava la perfetta salvezza dei paga-
la guarigione della figlia ,
gridando,
: « Abbi pietà di me o ,
ni al tempo della sua passione e risurrezione.
594
TEMPO DI QUARKSIMA
I SETTIMANA 595
responsorio
y .
Tra il vestibolo e l'altare piangeranno
In ogni circostanza comportiamoci da veri i sacerdoti, dicendo.
ministri di Dio con molta pazienza perché
, Perdona, o Signore, perdona al tuo popolo;
non sia vituperato il nostro ministero .
non abbandonare la tua eredità alla perdi-
zione.
y .
Ecco già venuto il tempo favorevole; ecco
i giorni della salvezza. Comportiamoci con
molta pazienza. preghiamo. orazione
Perché non sia vituperato il nostro mi-
nistero. f\ Signore, guarda benigno alla devozione del
tuo popolo: afinché quelli che con l'asti-
nenza si indeboliscono nel corpo, col frutto
TERZA LETTURA delle buene opere siano rinvigoriti nello spirito.
per il nostro Signore Gesù Cristo...
*
1 i discepoli, accostatisi a lui, lo pregavano
dicendo: Mandala via, perché ci viene dietro
gridando ». I discepoli, che in quel tempo non
conoscevano ancora i misteri del Signore, inter- Venerdì delle Quattro Tempora
cedevano in favore della donna cananea, che un
altro evangelista chiama sirofenicia, sia per com-
di Quaresima 11 classe
passione, sia per desiderio di non essere più a
PRIMA LETTURA
lungo importunati perché ella di più gridava,
,
come verso un medico non clemente, ma se- Dal Vangelo secondo Giovanni 5, 1-15
vero. Ed egli in risposta disse: « Non sono stato
mandato che per le pecore perdute della casa vrella ricorrenza di una festività giudaica. Gesù
'
d'Israele ». Non già ch egli non fosse mandato ascese a Gerusalemme.
anche ai pagani ma perché era stato mandato (continua nella Messa del giorno)
,
perdona al tuo popolo; non abbandonare anni di quel malato un numero che pareva in-
la tua eredità alla pérdizione. dicare la malattia : « Era ammalato da trentotto
596 597
TEMPO DI QUARESIMA I SETTIMANA
dicato come un numero sacro perché designa iniquità e dagli illeciti piaceri del mondo, e
una certa perfezione; penso che ciò sia noto alla questo è un digiuno perfetto : « Così che, rinne-
vostra carità; molto spesso lo attestano le Sacre gando l empietà e i desideri terreni, viviamo con
'
Scritture; e voi sapete bene che il digiuno è temperanza e giustizia e pietà in questo mondo ».
Quale ricompensa dà l Apostolo per questo di-
'
essi
una astinenza quaresimale quando viviamo ret-
.
'
L empio abbandoni la sua via l'iniquo i
suoi pensieri e ritorni al Signore che ne
,
pera buona con questo numero due, ci si della
rac-
avrà misericordia comanda soprattutto il doppio precetto
.
Poiché il Signore Dio carità. Se dunque il numero quaranta significa
nostro è benigno e misericordioso pazien- ,
l'intero compimento della Legge e se la Legge
te e ricco di clemenza
non è completa senza l'osservanza del doppio
.
y. Il Signore non vuole la morte del pecca precetto della carità, perché meravigliarsivacheil
fosse malato quell uomo, al quale manca
'
-
tore
ma che si converta e viva
numero due per arrivare a quaranta?
,
.
Sabato delle Quattro Tempora poiché come la vera umanità si trovava in lui
di Quaresima n classe unita a Dio, così la vera divinità era in lui
'
lo più facilmente se ci fermiamo a conside sto ai suoi discepoli che cosa essi credessero e
pensassero di lui tra le diverse opinioni. Fu
-
pericolo a credere che il Signore Gesù Cristo è vilegio la sacra fermezza di una pietra inviola-
Dio soltanto senza essere uomo , o uomo soltanto bile, fondata sulla quale la Chiesa potesse pre -
I SETTIMANA 603
602
TEMPO DI QUARESIMA
essere ucciso e risuscitare il terzo giorno; san
valere sulle porte dell'inferno e sulle leggi della
Pietro, che, illuminato da una luce superiore, de -
morte; ed in modo che nello sciogliere o nel siderava ardentemente riconoscere il Figlio di
legare qualsiasi causa niente altro venisse rati- Dio, si era rifiutato con disgusto libero ed anche
ficato nei cieli se non ciò che fosse stato stabi- religioso, come egli credeva, di accettare l'idea
lito nella sentenza di Pietro .
rcsponsorio
fu ripreso da Gesù con benevolo rimprovero e
Spezza all'affamato il tuo pane accogli , fu animato al desiderio di partecipare alle sue
nella tua casa i poveri e i pellegrini. sofferenze.
Allora la tua luce spunterà come l'aurora rcsponsorio
e andrà dinanzi a te la tua giustizia .
Domenica II di Quaresima
I classe
io mangi.
Ufficio come nell' Ordinario del Tempo di Quaresima gì. E ti benedica.
gina 577 eccetto:
,
,
pa-
PRIMA LBTTUM SECONDA LETTURA
Dal libro della Genesi 27. i-io 27, 11-29
tamelo
,
-
,
mano a Giacobbe il piatto gustoso e il pane che
Con questi venne dal padre e dis-
-
TERZA LETTURA
« Avvicinati e lascia che ti tocchi figlio mio, per
,
rcsponsorio
Infatti quella visione ineffabile ed inaccessibile
della sua divinità, visione che è riservata nella
Dio ti doni rugiada del cielo e pingui vita eterna ai puri di cuore, in nessun modo
regioni della terra: ti servano le genti e essi potevano vedere ed ammirare poiché erano
i popoli. Sii padrone dei tuoi fratelli . ancora rivestiti della carne mortale.
y .
E si prostrino dinanzi a te i figli di tua responsorio
madre.
Avendo udito Giacobbe che Esaù gli
$1. Sii padrone dei tuoi fratelli. veniva incontro, divise i figli e le mogli di-
cendo: Se Esaù si accosta ad una schie-
21 - Mattulino
608 TEMPO DI QUARESIMA U SETTIMANA 609
rami ,
o Signore, tu che hai detto: Molti
// settimana di Quaresima
-
PRIMA LETTURA
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. Dal Vangelo secondo Giovanni 8, 21-29
Moltiplicherò la tua discendenza come le
stelle del cielo e come l'arena del mare
che non si può contare tanto è numerosa ,
Discutendo
disse loro con
: « Io i meGiudei
ne vadonel datempio.
questo Gesù
mon-
,
.
do e voi mi cercherete, ma morrete nel vostro
peccato ».
Preghiamo .
r\
" Dio ,
tu sai che siamo privi di ogni forza: Omelia di s. Agostino vescovo
proteggici nel corpo e nell'anima: difendi Ti Signore si rivolse ai Giudei dicendo : « Io
da ogni avversità il nostro corpo , e purifica il
nostro cuore dai pensieri del male. vado ». Infatti la morte fu per Cristo Signore
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...
una partenza verso il luogo dal quale era venuto
e dal quale non si era mai allontanato. « Io, dis-
se, vado e voi mi cercherete », non per desiderio
ma per odio. E infatti dopo che si fu allonta-
nato dagli occhi degli uomini, lo cercarono sia
coloro che lo odiavano, sia coloro che lo ama-
vano: i primi per perseguitarlo, i secondi per
desiderio di possederlo. Lo stesso Signore nei
Salmi dice per bocca del Profeta: « È perduta
'
responsorio
TERZA LETTURA
Mentre Giacobbe partito da Bersabée prò-
,
,
r
y. Costruì con le pietre un altare in vano il bene con il male. Perciò il Signore prean-
onore
del Signore versandovi
, sopra l'olio; e Dio nunziò a costoro, predicendo la loro condanna,
lo benedisse dicendo: che sarebbero morti nel loro peccato. Poi sog-
1$. Io darò a te e alla tua stirpe la terra su giunse: « Dove vado io, voi non potete venire ». Le
cui riposi. stesse parole disse ai suoi discepoli anche in
un altra circostanza, ma tuttav
'
ia a loro non
SECONDA LETTURA
disse : « Morrete nel vostro peccato ». Che disse
Jl Signore dichiarò colpevoli coloro che non dunque? La stessa cosa che a quelli (ai Giudei):
lo cercassero e condannò quelli che lo cerca- « Dove vado io, voi non potete venire ». Non ne
vano. Difatti è cosa buona cercare la vita di tolse loro la speranza, ma predisse che avrebbe
Cristo ma nel modo in cui la cercarono i disce
,
-
tardato a realizzarsi. Infatti quando il Signore
poli : ed è male invece cercarla come la cerca -
parlava così ai discepoli, non avrebbero
potevano seguirlo
seguito
rono i giudei: infatti i primi miravano a posse- subito, dov egli andava, ma l
'
'
derla ,
i secondi a sopprimerla. Che cosa soggiun -
più tardi: invece quelli cui Gesù predisse « Mor-
se infine a costoro che lo cercavano con cattiva
, rete nel vostro peccato », non avrebbero mai
intenzione e con cuore malvagio? « Mi cerche- potuto farlo.
rete »; e affinché non crediate di cercarmi bene responsorio
,
hai consacrato la pietra e mi hai offerto Sii padrone, dei tuoi fratelli.
un voto; ti farò crescere e ti moltiplicherò.
y. Veramente Dio è in questo luogo e io non Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
, y .
lo sapevo .
Santo.
5;. Ti farò crescere e ti moltiplicherò .
O
w che
Dio sionnipotente, fa' mortif
astiene dai cibi che laicando
tua famiglia
la carne' ,
responsorio
Martedì cielo !
HI classe
y .
Veramente Dio è in questo luogo, e io non
FRIMA LETTURA lo sapevo.
Dal Vangelo secondo Matteo 23, gj. Qui non c'è altro che la casa di Dio, e
la porta del cielo.
TTn giorno .
Gesù si rivolse alla folla e ai disce-
poli dicendo: « Sulla cattedra di Mose ad
istruirvi ,
SECONDA LETTURA
sono saliti gli scribi e i farisei
,
Voi insoppor-
jnfatti legano dei fardelli pesanti e
.
però fate tutto quello che vi dicono ma non , * tabili e li caricano sulle spalle degli uomini,
imitate i loro esempi »
ma loro non li vogliono muovere neppure con
.
{conlimia nella Messa del giorno) un dito ». Questo in generale si riferisce a tutti
Omelia di s Girolamo presbitero
. quei maestri che comandano cose pesanti men-
tre essi non compiono quelle più piccole. Biso-
/ he c'è di più mite di più benigno del Signore?
,
gna tener presente però che spalle, dito, fardelli,
Viene tentato dai farisei, le loro insidie sono funi con le quali si legano i fardelli, sono termi-
sventate e come dice il salmista : « Frecce di fan
,
ni che vanno intesi in senso spirituale ». Fanno
poi tutte le loro opere, per essere ammirati dagli
-
cattedra di Mosè si sono assisi gli scribi ed i Se il Signore sarà con me in questo viag-
farisei » con la parola « cattedra » volle indi-
, gio intrapreso e mi custodirà e mi darà
care l'insegnamento della legge. Per cui anche pane da mangiare e vesti da coprirmi e
ciò che si dice in un salmo: « Non si mette a mi farà tornare felicemente : il Signore
sedere sulla cattedra di pestilenza » e « Rovesciò sarà mio rifugio e questa pietra un segno.
615
! SETTIMANA
614
TEMPO DI 0UARESIMA ,
mento e disse .
Santo.
un segno .
9 .
Io ti offrirò le decime e sacrifici pacifici.
TERZA LETTURA
orazione
preghiamo.
* infatti allargano le proprie filatterie e allun-
gano le frange. E amano i primi posti nei 0Signore, continua benigno la tua assisten-
pranzi e i primi seggi nelle sinagoghe e gli omag- za fino alla fine del santo digiuno: cosicché
gi
" nelle piazze ed essere chiamati dalla gente compiamo col tuo aiuto quanto abbiamo ap-
rabbi" (maestri)» Guai a noi miserabili che
.
vanti ai tuoi occhi perché giorno e notte tu Dal Vangelo secondo Matteo
possa meditare su di essi. I farisei interpretan-
do male tutto questo scrivevano il decalogo di
,
y. TERZA LETTURA
Quando Giacobbe si alzò ecco un uomo ,
do che non lo poteva superare , gli disse. C cercava conforto alla sua età molto avanzata
5?. Lasciami andare; è già l'aurora. Gli rispo- nell assicurare una ricompensa ai suoi figli: e
'
se: Non ti lascerò andare se non mi bene- , che, sebbene privata delle sue aspettative ma-
dici. E lo benedisse nel medesimo luogo . terne, sopportava la mancanza dei suoi pegni
più cari. Considerate inoltre che ci troviamo di
SECONDA LETTURA
fronte ad una donna, cioè ad una creatura
appartenente al sesso più debole, che il Signore
Tj lla dunque indulgendo troppo all' impulso
,
non aveva ancora fortificato con la sua passione.
della sollecitudine materna supplicava il Sal- ,
Considerate, dico, che è una erede di quella
vatore dicendo : « Di' che questi due miei i
f gliuoli prima donna di nome Eva e quindi destinata
siedano uno alla tua destra e l'altro alla tua ad errare per aver ricevuto in successione, come
sinistra nel tuo regno » Anche se c'è un errore
. tutti i mortali, questa smodata cupidigia; che
in queste parole è un errore tuttavia causato
, il Signore non l'aveva ancora redenta con il
dalla tenerezza materna Infatti il cuore di una
.
proprio sangue, e che Cristo non aveva ancora
618 619
TEMPO DI OUARESU u SETTIMANA
PRIMA LETTURA
responsorio
Pai Vangelo secondo Luca 16, 19-31
Avendo udito Giacobbe che Esaù gii
veniva incontro ,
divise i figli e le mogli di esù raccontò un giorno ai Farisei questa pa-
G rabola :
-
0 Signore' riguarda benigno il tuo popolo- corpo attraverso una ferita della pelle e prorom-
concedi che coloro ai quali comandi di aste '
pe all esterno.
nersi dai cibi della carne si astengano anch ,
responsorio
dai vizi peccaminosi .
'
citare l amore,
'
ma per innalzarsi con superbia:
e le parole che gli derivavano dalla scienza
SECONDA LETTURA erano come briciole che cadevano da una men-
sa. D altra parte « i cani leccavano le piaghe
'
"'
/ he cos'è dunque la confessione dei peccati A
se non una specie
di apertura di ferite?
, del povero Lazzaro che giaceva per terra ».
volte nel linguaggio sacro si è soliti intendere
Perché il veleno del peccato che perniciosa-
,
mente si nascondeva nel cuore trova una salu- sotto il nome di cani i predicatori. Infatti la
,
tare via di sfogo nella confessione. Infatti le lingua dei cani, leccando la ferita, riesce a
ferite della pelle attraggono alla superficie curarla: così anche i sacri dottori, istruendoci
l
'
umore della putrefazione E confessando i pec- quando confessiamo i nostri peccati, quasi toc-
cano con la loro lingua le ferite della nostra
.
ha benedetto: il mio Dio ti faccia crescere T$i. Sii padrone dei tuoi fratelli.
come l'arena del mare; e ti dia la benedi -
>/. Dio onnipotente ti benedica e ti faccia afinché intenti come si conviene al digiu-
crescere
no e alla preghiera, siamo liberati dai nemici
.
m classe lo sapevo.
i .
Qui non c'è altro che la casa di Dio, e
PRIMA LETTURA la porta del cielo.
Dal Vangelo secondo Matteo 21, 33-46
SECONDA LETTURA
esù raccontò alla folla dei Giudei e ai capi
di
dei sacerdoti questa parabola : « Un pad nde a ragione è detto nel Vangelo di Matteo
famiglia piantò una volta una vigna e re
l a
O che quel padre di famiglia circondò la vigna
circondò con una siepe » .
T più fanno derivare da questa denominazione siamo capire che cosa significhi questo frantoio,
di vigna vari significati : ma chiaramente Isaia se non tenendo presente che alcuni salmi si in-
ha esposto che la vigna del Signore dell'univer- titolano: «per i frantoi», appunto perché in
so è la casa di Israele Chi altri se non Iddio
.
,
essi i misteri della passione del Signore rigurgi-
ha piantato questa vigna? È lui dunque che la tano ribollendo, come un vino nuovo preparato
,
diede a lavorare a dei coloni e poi se ne andò dallo Spirito Santo? Onde venivano ritenuti eb-
lontano: non perché il Signore se ne sia andato bri coloro che erano inondati di Spirito Santo.
frantoio
da un luogo ad un altro infatti egli è sempre
,
Dunque il Signore vi scavò anche un
presente dovunque ma perché egli è più vicino
, perché vi si spandesse, fluendo spiritualmente,
il succo dell uva misteriosa.
'
perché non sembrasse che la riscossione dei Se il Signore sarà con me in questo viag-
frutti avvenisse troppo presto Infatti quanto .
gio intrapreso e mi custodiràe mi darà
più indulgente s'è dimostrata la bontà del pa -
pane da mangiare e vesti da coprirmi e
drone ,
tanto meno scusabile è l'ostinazione dei mi farà tornare felicemente: il Signore
coloni nel loro cattivo volere .
sarà mio rifugio e questa pietra un segno.
responsorio y .
E alzatosi la mattina Giacobbe prese la
pietra che s era posta sotto il capo, e ver
'
TERZA LETTURA
questa vigna, della quale dice il Signore: « Ho figli. Un giorno il più giovane disse al padre:
aspettato che facesse uva padre, dammi la parte dei miei beni che mi
, invece ha prodotto
spine ». I suoi frantoi dunque non ridondarono spetta ». (continua nella Messa del giorno)
del vino della letizia di un vino nuovo spiri-
,
responsorio Si dato
vede dunque che il patrimonio divino viene
a coloro che lo domandano. E non si
Il Signore sarà il mio Dio e questa pietra , pensi che quel padre abbia commesso una colpa
da me eretta in monumento sarà chiama- , assegnando al figlio più giovane la parte dei
ta casa di Dio; e di tutto quello che mi beni che gli spettava. Non c è età che sia ina-
'
se stessi? essere separati non da frontiere ma non distruggerla con la turpitudine del peccato
dai costumi che non si addice a persona ragionevole. Sei
essere divisi non dai paesi ma dagli
opera di Dio ; non dire ad un pezzo di legno : « Tu
,
perché anche noi siamo stati in un lontano paese Signore, tu che hai detto: Moltiplicherò
come insegna Isaia Infatti così in lui si trova
.
,
la tua discendenza come le stelle del cielo
scritto: « Per coloro che sedevano nella regione e come l arena del mare, che non si può
'
1$. E la mia vita è stata conservata. che non si può contare, tanto è numerosa.
628 629
TEMPO DI QUARESIMA BOMENICA III
PreghÌam0 -
al padre e
Per il nostro Signore Gesù Cristo... queste parole : « Che cosa significa questo sogno
che hai fatto? Forse che io, tua madre e i tuoi
fratelli dovremo prostrarci dinanzi a te? ».
Domenica III di Quaresima responsorio
I classe
Ufficio come nell' Ordinario del Tempo di Quaresima Vedendo Giuseppe da lontano, i fratelli di -
"
1 iuseppe y
Z
ancor giovinetto di sedici anni
.
,
diletto dal padre, lo odiavano e non pote -
si trovava con i i
f gli di Baia e Zelfa
.
vano parlargli pacificamente, per cui dice-
di ,
mogli vano.
di suo padre, accusò i suoi fratelli presso il padre {&. Venite, uccidiamolo; così vedremo a che
un peccato gravissimo. Israele amava Giu -
mente. Giuseppe fece un sogno e lo raccontò t fratelli furono presi da invidia nei suoi ilen-
con-
ai fratelli che lo odia
dunque loro: «Ascoltaterono ancor più fronti e il padre considerava la cosa in s
il sogno che hoDisse
.
.
fat-
dto:o ilstavamo legando covoni nei campi
quan- gregge del padre in Sichem Israele gli disse:
mio covone si rizzò e poi rimase ritto « I tuoi fratelli pascolano le pecore in Sichem.
,
mentre i vostri covoni vennero tutti intorno e Vieni e ti manderò da loro ». Egli rispose : « So-
,
responsoiio
Sichem. Mentre errava per la campagna si
imbattè in un uomo che gli chiese cosa cer-
,
colore e Io gettarono in una vecchia cisterna sen- Tn quel tempo. Gesù stava scacciando un demo-
l ebbe scac-
'
quando passarono i mercanti di Madian, fecero lare e a vedere. Tre in un solo uomo: un
rati contempo raneamente
uscire Giuseppe dalla cisterna e per venti monete un muto parla, un posseduto dal
'
d argento lo vendettero agli Ismaeliti che lo con-
,
cieco vede, to. E tutto ciò, anche se
dussero in Egitto. demonio ne viene libera
632 633
TEMPO DI QUARESIMA [II SETTIMANA
vano
si aprono alle lodi di Dio Ma alcuni di
,
.
23-30
Dal Vangelo secondo Luca 4,
responsorio
Giuseppe e triste assai perché Beniamino non fai anche qui tra noi tuoi compaesani, quei
,
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito li che dovrebbero essere motivi d amore. Con
'
Santo.
questo esempio e con queste parole si vuole
IJ. Prego il re del cielo che conceda a me indicare anche che invano si aspetterà l'aiuto
della divina misericordia, if nché si invidiano i
,
tanto addolorato di vederli , .
/
\ Dio onnipotente , guarda misericordioso alla
di lapreghiera degli umili: e a nostra difesa sten- gnore sono espressione della sua divinità: e ciò
tua mano divina .
che di lui è invisibile viene a noi mostrato tra-
Per il nostro Signore Gesù Cristo ... mite ciò che si può vedere.
635
634 III SETTIMANA
TEMPO DI QUARESIMA
y .
E in fretta si ritirò in casa e pianse: per-
ché gli cadevan le lacrime e non si poteva
trattenere.
SECONDA LETTURA
conto. Infatti chi come lui amava tutti non temente la parola salutare del Signore ci dà qui
avrebbe potuto non amare i suoi concittadini: un insegnamento e ci esorta ad essere zelanti
,
di nazioni straniere .
Quel popolo era lebbroso
quel popolo era pieno di macchie prima di es-
sere immerso nel mistico fiume; ma lo stesso
,
Martedì III classe
Giuseppe disse agli undici suoi fratelli: Io {continua nella Messa del giorno)
sono Giuseppe che voi vendeste per 1' Egit-
to. È ancora vivo il nostro vecchio padre ,
Omelia di s. Agostino vescovo
del quale mi parlaste? Andate portatelo ,
da me, afi
f nché egli possa vivere erché riprendi chi ti ha offeso? Perché ti spia-
.
Santo.
dagni: altrimenti sarebbe perduto. Che ragione
52. Andate, portatelo da me, affinché egli pos- c è dunque che molti uomini non facciano alcun
'
y .
Giacobbe, sentendo che il suo figlio era TERZA LETTURA
ancora vivo come
, svegliandosi da un pro-
fondo sonno disse. ,
erciò nessuno dica : « Perché non ho peccato
5- Per me è abbastanza : andrò a vederlo pri .
P contro Dio, ma soltanto contro un fratello :
ma di morire! ho peccato contro un uomo, la mia colpa è leg-
gera, sé non nulla ». Per questo forse tu dici :
SECONDA LETTURA « È leggera », perché si ripara facilmente. Hai
peccato contro un fratello: fai una sufficiente ri-
T uoi sapere perché peccando contro un uomo
'
parazione e sarai guarito. In un attimo hai com-
ti sei rovinato? Se colui contro il quale hai messo una colpa mortale, ma in un attimo ne
commesso una colpa ti riprenderà a quattr'oc-
, hai trovato il rimedio. Chi di noi, fratelli miei,
'
chi e tu l ascolterai « ti avrà guadagnato » Che
, .
può mai sperare nel regno dei cieli se il Vangelo
significa « ti avrà guadagnato » se non che tu ti , dice: «Chi avrà detto al fratello suo: Stolto,
saresti perduto se non ti avesse guadagnato? sarà sottoposto al fuoco della Geenna? ». Terri-
Infatti se tu non ti fossi perduto in che modo , bile minaccia! Ma osserva subito dopo il rime-
egli ti ha guadagnato? Nessuno dunque sottova- dio: « Se tu hai portato il tuo dono e stai per
luti la cosa se ha peccato contro un suo fratello . offrirlo all altare, e in quel momento ti ricordi
'
Dice infatti l'Apostolo in un certo punto: «In che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia
tal modo peccando contro i fratelli e offendendo
,
lì la tua offerta davanti all altare ». Non si adira
'
Santo.
22 - Mattutino
640 TEMPO DI QUARESIMA Iti SETTIMANA
641
Bi- Perché son stato preso a tradimento e sen- per quale ragione pensate che si debba accusare
za colpa inviato in questa prigione . i miei discepoli di tenere in poco conto le pre-
scrizioni degli antichi per osservare gli ordini
,
Preghiamo .
orazione di Dio?
responsorio
a scoltaci , o Dio onnipotente e misericordioso ,
e concedici benigno il clono di una astinenza Meritate sono queste sof f erenze, perché
salutare.
peccammo contro il nostro fratello, e pur
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...
vedendo l angoscia del suo cuore, quando
'
parola di Dio. « Ma egli rispose loro dicendo : mente vedove ». In questo caso la parola « ono-
E perché voi trasgredite il comandamento di Dio re » deve essere intesa come assistenza. E altro-
a motivo della vostra tradizione? » Egli confuta
.
ve : « I presbiteri devono esserè onorati con dop-
una falsa accusa con una risposta veritiera Men- .
pio onore, specialmente quelli che si affaticano
tre voi dice, per amore delle tradizioni degli nel predicare e nell inscgnare la parola di Dio ».
'
,
uomini trascurate i comandamenti del Signore , E per questo precetto ci si comanda di « non
642 TEMPO DI QUARESIMA HI SETTIMANA 643
preghiamo. orazione
Jl Signore, considerando la debolezza, l'età e
'
l
indigenza dei genitori, aveva comandato ai '
che, ammaestrati dai salutari
igli di onorarli, anche fornendo loro tutto il 0Signore, fa
digiuni e astenendoci anche dai vizi no-
f
ciò che invece si sarebbe dovuto dare ai geni- Giovedì III classe
tori, questa offerta al Signore doveva ritenersi
'
senza dubbio gli stessi genitori rinunciavano, per Dal Vangelo secondo Luca 4. 38-44
non commettere sacrilegio, a tutto ciò che vede-
vano consacrato a Dio e si consumavano nella TTn giorno Gesù, uscito dalla sinagoga ,
entrò
'
miseria. E così avveniva che l offerta dei figli, *
in casa di Simeone, dove trovò la suocera
con il pretesto di onorare il tempio e Dio, si ri dell'Apostolo colpita da una febbre altissima.
solveva in profitto dei sacerdoti. (continua nella Mensa del giorno)
644 TEMPO UI OUARESIMA
645
III SETTIMANA
responsorio
Vedendo Giuseppe da lontano i fratelli di- È meglio venderlo!
cevano fra di loro: Ecco arriva il sogna-
,
dimo-
y. I fratelli vedendo che Giuseppe era pre- a proposito cominciò di sabato, per
,
Estrare che era lui il creatore che univa ordi-
diletto dal padre lo odiavano e non pote
natamente opera ad opera e che continuava
, -
Ma essi, intinta la tunica di Giuseppe è stanco colui che ristora gli affaticati; non
nel sangue di un capro la mandarono al
senza ragione è stanco colui che ci abbatte con
,
disse.
y.
vuole significare qualcosa; tutto ciò ci rende
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito attenti, ci esorta a bussare. Apra dunque a noi
Santo.
e a voi colui stesso che si degnò di esorlarci
1$. Il ragazzo non c'è più ed io dove andrò? dicendo: «Bussate e vi sarà aperto».
Pieghiamo. orazioni -
responsorio
\ Signore ti renda onore la fausta ricorren-
~
/
,
za dei tuoi santi Cosma e Damiano : in essa Vedendo Giacobbe la tunica di Giuseppe,
hai conferito loro la gloria sempiterna e a noi si stracciò le vesti piangendo, e disse: Una
un soccorso con ineffabile provvidenza. fiera crudele ha divorato il mio figlio Giu-
Per il nostro Signore Gesù Cristo ... seppe.
648 649
TEMPO DI QUARESIMA (II SETTIMANA
Ifc: Una i
f era crudele ha divorato il mio figlio TERZA LETTURA
Giuseppe.
T glideboli,
dunque, fattosi debole, si prende cura dei
come la chioccia dei suoi pulcini:
SECONDA LETTURA
infatti a questa si è paragonato. « Quante volte,
T)er te Gesù si è affaticato nel viaggio Noi tro- . dice a Gerusalemme, io volli radunare i tuoi
viamo in Gesù la forza e troviamo la debo -
figli come la chioccia raduna i suoi pulcinifratelli,
sotto
lezza: lo troviamo forte e debole Forte perché . le ali, e non hai voluto? ». E voi sapete,
« in principio era il V come la chioccia si fa debole con i suoi pulcini.
Dio e il Verbo era Dioerbo ed il Verbo era presso
: egli era in principio pres - Nessun altro uccello, infatti, agisce in modo tale
so Dio » Vuoi vedere quanto potente sia questo
.
,
e sciamo il loro stato di genitori se non quando
sono state fatte senza fatica? Vuoi conoscere li vediamo nei loro nidi. La gallina invece tanto
ora la sua debolezza? « Il Verbo si è fatto carne si fa sollecita con i suoi pulcini che, anche
e abitò tra di noi » La potenza di Cristo ti ha
quando essi non la seguono e tu non puoi perciò
.
y .
Fra tre giorni il Faraone si ricorderà detoi
tuoi servigi, e ti ristabilirà nel tuo pos
y. Strinsero nei ceppi i suoi piedi; il ferro di prima: allora ricordati di me.
trapassò la sua anima , finché non si adempì 1$. Suggerisci al Faraone di liberarmi da que -
la sua parola .
stO' carcere.
650 TEMPO DI QUARESIMA 651
Ul SETTIMANA
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito State attenti ora come sia stata messa
sione.
Santo. dai nemici la mansuetudine del
alla prova
g!. Perché son stato preso a tradimento e sen- Signore. responsorio
za colpa inviato in questa prigione.
Meritate sono queste sofferenze, perché
Preghiamo. orazioni- peccammo contro il nostro fratello, e pur
i
~
Unalgiorno Gesù se ne andò al monte Oliveto e colta poc anzi in adulterio : ora Mosè nella legge
'
mattino , per tempo, di nuovo venne al ci ha comandato che una donna siffatta venga
tempio ad msègnare lapidata: tu dunque che dici? E dicevano questo
(coMrtfJHa
.
Messa del gforHOj per metterlo alla prova: per avere di che accu-
Omelia di s Agostino vescovo
.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
TBRZA LETTURA Santo.
/Cerchiamo di comprendere, fratelli IJ. Prego il re del cielo che conceda a me,
V ammirevole la mansuetudine del Signore
,
come fu tanto addolorato, di vederli.
Essi si erano accorti che egli era molto mite .
orazione
assai mansueto Di lui certamente era stato
.
,
Preghiamo.
predetto: « Cingiti il i
f anco con la tua spada o S\ Dio onnipotente, fa che quelli che si asten-
~
'
Domenica IV di Quaresima
, I classe
profeta aveva predetto. Quando egli parlav a, la
verità si riconosceva nelle sue parole; quando Ufficio come
'
PRIMA LETTURA
i suoi nemici si torturavano di livore ed invidia
per queste due virtù Dal libro dell'Esodo 3. 1-6
, cioè per la verità e la man -
responsorio
y. Il grido dei tìgli d'Israele è giunto a me: mi ha mandato a voi ». Dio disse ancora a Mosè:
ho visto la loro afflizione; ma vieni e man «Ai ffgli d'Israele parlerai così: Il Signore, Dio
dei vostri padri. Dio di Abramo, Dio di Isacco e
-
ty. Che lasci partire il mio popolo: il cuore Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi. Questo
del Faraone s'è indurito e non vuol lasciar è il mio nome in eterno, con questo sarò ricor-
partire il mio popolo se non con la forza .
dato di generazione in generazione ».
responsorio
'
SECONDA LETTURA Cantiamo al Signore, perché s è mostra-
3
, 7-15 to grandemente glorioso; ha precipitato
Jl Signore gli disse : « Ho visto la miseria del in mare il cavallo e il cavaliere. Il Signore
mio popolo che è in Egitto; ho ascoltato le e Salvatore è stato il mio aiuto e il mio
loro grida a causa della ferocia di coloro che protettore.
presiedono ai lavori e, conoscendo bene le sue y .
Il Signore è come un guerriero; il suo
sofferenze ,
sono disceso a liberarlo dal potere '
nome è l Onnipotente.
degli Egiziani e a farlo uscire da quella terra 5?. Il Signore e Salvatore è stato il mio aiuto
verso un paese prosperoso e vasto dove scorre , e il mio protettore.
latte e miele verso un luogo dove abitano i
,
TERZA LETTURA
Cananei , gli Etéi, gli Amorrei, i Ferezei gli
Hevei, gli lebusei
,
Dal Vangelo secondo Giovanni 6, 1-15
.
Ora che il grido dei figli
di Israele è giunto a me - ed io ho
'
visto an- Tn quel tempo, Gesù se ne andò al di là del mare
che l oppressione di cui gli Egiziani li gravano di Galilea, cioè di Tiberiade, e una gran folla
'
-
,
T miracoli che fece nostro Signore Gesù Cristo,
il segno da cui conoscerai che io ti ho mandato: sono in verità opere divine e ammoniscono
656 657
TEMPO DI QUARESIMA jV SETTIMANA
ra
tale che si possa vedere con gli occhi; e i suoi
Ufficio come nell Ordinario del Tempo di Quaresima, pag. 577,
'
miracoli , con i quali egli regge tutto il mondo con le Liìtture e 1' Orazione proprie.
e amministra tutte le creature a causa della ,
52. Porgi l'orecchio alle parole della mia di quel tempo. La vostra carità infatti sa bene
bocca.
y. che a quel popolo per i suoi rozzi istinti e per
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito il suo cuore di pietra furono dati tali sacriif ci,
Santo.
5.
perché da essi venisse trattenuto dal cadere
Porgi l'orecchio alle parole della mia nell idolatria; ed ivi offrivano in sacrificio buoi.
'
bocca. '
O Dio onnipotente, a noi che per le nostre azio- Voi, che state per attraversare il Giorda-
ni meritiamo le pene che ci affliggono, con- f cate al Signore un altare, con pie-
no, edii
cedi di ritrovare serenità nel conforto della tua tre non tocche dal ferro: e sopra di esso
grazia. offrite olocausti e vittime pacifiche al
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...
vostro Dio.
658 iV SETTIMANA
659
TEMPO DI QUARESIMA
y. Quando entrerete nel paese che il Signore di me ». Sappiamo anche noi ascoltare le parole
vi darà edificatevi un altare al Signore
, che ci possono guarire: quantunque si raddop-
pino i flagelli contro Cristo, perché è la sua
.
52. E ti darò una terra che produce latte e IJ. Sii dunque coraggioso e forte: condurrai
miele. il mio popolo nella terra che produce
latte e miele.
TERZA LETTURA
Preghiamo. orazione
Ce la casa di Dio non deve diventare un mer-
cato, deve forse diventare un'osteria? Quando f\ Dio onnipotente, fa che rinnovando ogni
noi diciamo queste cose essi digrignano i denti
,
anno queste sacre pratiche, noi ti siamo ac-
contro di noi : ma ci consola il salmo che avete cetti e con il corpo e con lo spirito.
ascoltato : « Digrignarono i loro denti contro Per il nostro Signore Gesù Cristo...
660 661
TEMPO DI QUARESIMA IV SETTIMANA
y .
Ho fatto per voi molte opere buone; per
Martedì quale di queste volete uccidermi?
in classe
5?. Se ho parlato male, dimostramelo, e se
bene, perché mi percuoti?
PRIMA LETTURA (i l' i 7 i . .
Dal Vangelo secondo Giovanni 7 14.31 , SECONDA LETTURA
Tn
*
quel tempo verso la metà della festa dei
,
f oìui che si era nascosto ora insegnava e par- mia dottrina, disse, non è mia, ma di colui
lava in pubblico, e non veniva catturato
,
e
poche parole abbia quasi espresso una contrad-
,
molti sapevano dove era nato come era stato , cose: « mia dottrina » e « non mia dottrina ».
educato
scritture
.
citare, se non li avesse letti e nessuno avrebbe Io vi ho condotto nel deserto per quaranta
potuto leggere se non avesse studiato: e per anni e non sono state logorate le vostre
questo si meravigliavano Ma la loro meraviglia
.
vesti : Vi ho fatto piovere dal cielo la
divenne per il maestro occasione di insinuare manna, e voi vi siete scordati di me, dice
in loro una verità più profonda. il Signore.
'
responsorio y .
Vi ho tratto fuori dalla terra d Egitto,
Perché cercate di uccidermi io che vi ho e dalla schiavitù vi ho liberato.
,
TERZA LETTURA
Ce noi consideriamo attentament Mercoledì m classe
*3 slesso santo Evangelista dice enelciòprologo:
che l
o
« In principio c'era il Verbo e il Verbo era pr PRIMA lettura
Dio e il Verbo era Dio » esso
vi troveremo la solu
,
Dal Vangelo secondo Giovanni 9, 1-38
zione di questa questione Oual'è la dottrin
-
del Padre
se non il Verbo del Padre? Lo ste a
,
Cristo dunque è la dottrina del P sso amminando un giorno, Gesù vide un cieco
adre, se è il C dalla nascita e i suoi discepoli gli posero
Verbo del Padre Ma poiché il Verbo non ieco
questa questione : « Maestro, costui è nato c i
.
tanto tuo quanto te stesso? e che cosa invece Omelia di s. Agostino vescovo
tanto non tuo quanto te stesso, se ciò che tu
sei è di qualche altro? t e cose stupende e meravigliose che fece il
Signore nostro Gesù Cristo sono opere e pa
-
responsorio
Mosè ,
servo di Dio, ha digiunato quaranta role: opere perché sono fatti accaduti; parole,
giorni e quaranta notti per esser degno di perché sono dei segni Se dunque noi pensiamo
.
Signore. mo anche noi una volta per natura figli dell ira, '
responsorio
una seconda natura ,
ogni uomo nasce cieco
quanto all'anima. Ecco, io manderò il mio angelo che vada
responsorio innanzi a te e ti protegga sempre. Ascolta
La faccia di Mosè divenne raggiante, dopo dunque e metti in pratica la mia voce: e
che il Signore lo ebbe guardat o Gli anzia- sarò nemico dei tuoi nemici e persegui-
terò chi ti perseguita e il mio angelo ti
.
angelo ti precederà.
TERZA LETTURA
SECONDA LETTURA
Ti Signore è venuto; che cosa ha fatto? Ha affi A vete udito un grande mistero. Chiedi ad un
uomo: « Sei cristiano? ». Ti risponde: « No ».
-
va ancora .
Lo mandò alla vasca chiamata di
Siloe. Spettò poi all' Evangelista spiegarci il
,
si può dire che quando lo spalmò egli lo rese porgi l orecchio alle parole della mia
,
'
catecumeno .
bocca.
666
TEMPO DI OUARESIMA IV SliTTIMANA 667
f
bocca. della santa Chiesa che, in considerazione delle
sue lacrime, richiama alla vita un giovane po-
Preghiamo .
sia abbattuta dalla malattia o dalla morte del portato dentro il legno. Il quale, sebbene prima
-
responsorio responsorio
Mosè si presentò al Faraone e gli disse: '
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
TV/Ta anche quando i supremi onori resi ai morti Santo.
abbiano tolto ogni speranza di vita e i corpi
dei defunti giacciano presso la tomba tuttavia, ,
Il Signore e Salvatore ò stato il mio aiuto
alla parola di Dio risorgono i già freddi cada-
, e il mio protettore.
IV SETTIMANA
671
670 TEMPO DI QUARESIMA
responsorio
proprio questa santa ,
devozione ci apporti la gioia; affinché calmati , La tua via fu nel mare, nelle grandi acque
i terreni desideri più , facilmente possiamo ca - il tuo sentiero: come pecore tu guidasti
pire le cose celesti. il tuo popolo per mezzo di Mosè e di A-
Per il nostro Signore Gesù Cristo .. .
ronne.
y .
Hai fatto attraversare loro il Mar Rosso,
li hai condotti attraverso acque profonde.
Venerdì in classe
5 .
Come pecore tu guidasti il tuo popolo per
mezzo di Mosè e di Aronne.
PRIMA LETTURA
Dal Vangelo secondo Giovanni n
.
1-45
SECONDA LETTURA
TVlel borgo di Betania ,
patria di Maria e di
Marta, sua sorella, era ammalato un certo /
"'
osa gli mandarono a dire le sue sorelle? « Si-
Lazzaro. (continua nella Messa del giorno)
gnore ecco, colui che tu ami è malato ». Non
,
'
Signore si trovava in quella località, ma di soltanto una parola e il mio servo sarà
'
a Betania
era ammalato un certo Lazzaro; Betania era un guarito ». Esse non dissero niente di tutto que-
villaggio vicino a Gerusalemme « Ora Maria era .
sto, ma soltanto: « Signore, ecco, colui che tu ami
quella che unse il Signore di unguento e gli è malato ». Basta che tu lo sappia : perché tu non
asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello puoi amare una persona e abbandonarla.
Lazzaro era ammalato Mandarono dunque le.
responsorio
sorelle di questo a lui » Noi sappiamo già dove
.
mandarono , là dove era Gesù: senza dubbio al I persecutori del tuo popolo hai sommer-
di là del Giordano poiché era assente. Manda-
,
so nel profondo del mare : e in una colonna
rono a dire al Signore che il loro fratello era di nubi fosti la loro guida.
23 - Mattutino
672 TEMPO DI QUARESIMA IV SETTIMANA 673
y .
Come pecore tu guidasti il tuo popolo per y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
mezzo di Mosé e di Aronne. Santo.
E in una colonna di nubi fosti la loro 1$. Per esser degno di ricevere la legge del
guida. Signore.
Qualcuno potrebbe dire : « Come poteva Lazzaro \ Dio, che rinnovi il mondo per mezzo di inef-
-
/
essere amato così dal Signore se con lo stes- fabili sacramenti: fa' che la tua Chiesa pro-
so Lazzaro veniva indicato il peccatore? » Costui .
i
f tti delle pratiche che hai istituito per condurla
ascolti il Signore che dice: « Non son venuto a all eternità, e non sia privata degli aiuti tempo-
'
gli uomini credessero in Cristo, evitando così la : « Io sono la luce del mondo : chi mi
vera morte. In verità osservate come il Signore segue, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la
abbia qui dato una prova indiretta della sua luce della vita ». {continua nella Messa del giorno)
divinità: per quei tali che ancora possono ne-
gare che il Figlio di Dio sia Dio. Omelia di s. Agostino vescovo
rcsponsorio
Mosè, servo di Dio, ha digiunato quaranta j e parole del Signore « Io sono la luce del mon-
giorni e quaranta notti, per esser degno di do » penso siano chiare per quelli che hanno
ricevere la legge del Signore. occhi tali da poter divenire partecipi di questa
luce: quelli invece che non hanno se non gli
y Mosè salì dal Signore sul monte Sinai e
.
che il Signore lo ebbe guardato. Gli anzia- dunque e metti in pratica la mia voce:
e sarò nemico dei tuoi nemici e persegui-
ni, vedendo lo splendore del suo volto
si stupirono ed ebbero grande timore.
,
terò chi ti perseguita e il mio angelo ti
precederà.
y . Mosè, sceso dal Monte Sinai, portava le
due tavole della testimonianza non sapen- y .
Se tu mi darai ascolto, Israele, non ci sarà
,
in te un nuovo dio, non adorerai un dio
do che dalla sua faccia uscivano due raggi straniero: io sono il tuo Dio.
in conseguenza del suo colloquio con Dìo .
5?. Gli anziani, vedendo lo splendore del suo 52. Ascolta dunque e metti in pratica la mia
voce: e sarò nemico dei tuoi nemici e
volto, si stupirono ed ebbero grande timore .
la tua misericordia ».
responsorio Tempo
Ascolta, o mio popolo la mia legge;
'
,
Preghiamo. orazione
popolo deicida.
Ora è Cristo stesso che svela le inenarrabili angoscie
della sua anima, ora sono le spaventose imprecazioni
dei suoi carnefici che lo vogliono crocei
f sso.
Anche il castigo della nazione ebraica ci sarà mo-
strato in tutto il suo orrore e, nei tre ultimi giorni,
udremo il profeta Geremia lamentarsi sulle rovine
della città infedele.
Iddio certamente parlerà anche al nostro cuore per
scuoterlo ed avviarlo verso una sincera conversione;
udendo la sua voce, non induriamoci, ma corrispon-
diamo con generosità,
678
TEMPO DI PASSIC
Addolorato il Creatore
per la frode del primo uomo
Ordinario che mangiando il frutto funesto
del Tempo di Passione precipitò in rovina,
'
egli stesso additò allora l albero
di rimedio ai danni dell'albero.
(dalla domenica I di Passione al mercoledì santo
compreso)
e ne venisse medicina
Salmo 94, pag . I.
là dove il nemico aveva colpito.
anta, o voce
Piange il fanciullo, deposto
del glorioso
,
'
nell angusta mangiatoia:
duello la vittoria ,
'
e di loro.
.
Bi. E la mia anima con gli uomini san- La sera del quattordicesimo giorno comin-
guinari. cerà la Pasqua del Signore, e al quindice-
'
simo celebrerete la solennità dell altissimo
Signore.
682 TEMPO DI PASSIONE 683
DOMENICA I
TERZA LETTURA
rivolta nuovamente la parola del Signore: « Che
cosa vedi? » Risposi : « Vedo una caldaia bol
.
-
Dal Vangelo secondo Giovanni 8, 46-59
lente; essa appare dal nord Il Signore mi dis
».
-
se: « Dal nord ribollirà la sventura per gli abi- Tn quel tempo. Gesù disse alla folla dei Giudei:
tanti della terra Ecco io chiamerò tutte le nazio
.
-
« Chi di voi mi convincerà di peccato? E se
ni del nord dice il Signore. Esse verranno e tutti
, dico la verità, perché non mi credete? ».
metteranno il trono dinanzi alle porte di Geru- (continua nella Messa del giorno)
salemme , su tutte le sue mura all'intorno e in
tutte le città di Giuda .
Allora io pronuncerò i
miei giudizi contro di loro per il male che han- Omelia di s. Gregorio papa
,
o ,
pisca
conoscerà a chi apparti e-
con le Lftture e 1' Orazione proprie.
di calpestare i desid
eri della carne di fug- Lunedì m classe
gire la gloria del mondo di non desiderare l
,
cose altrui
,
e PRIMA LETTURA
,
di largheggiare del proprio .
responsorio
Dal Vangelo secondo Giovanni 7, 32-39
TERZA LETTURA
SECONDA LETTURA
ssi si accorsero di essere oppressi dal peso
* M* cercherete e non mi troverete; e dove E di un enorme ed empio delitto, perché ucci-
sono io voi non potrete venire » Così già
,
SECONDA LETTURA
Martedì III classe
uomo, non
PRIMA LETTURA
/Quando dunque si nascose come
V bisogna pensare che abbia perduto la po-
Dal Vangelo secondo Giovanni 7, 1-13 tenza, ma offrì un esempio alla debolezza uma-
Tn quel tempo Gesù, non volendo andare in
,
na. Egli, infatti, quando volle, fu catturato, e
Giudea, dove i Giudei lo cercavano per ucci- quando volle, fu ucciso. Ma siccome ci sarebbero
derlo , stava percorrendo la Galilea state le sue membra, cioè i suoi fedeli, che non
avrebbero avuto la potenza, che egli nostro Dio
.
parole e i fatti agì sempre perché fosse creduto Additerò agli iniqui le tue vie, e a te si
come Dio e come uomo : come Dio che ci ha crea- convertiranno gli empi; liberami dal san-
to, come uomo che ci ha redento; come Dio gue, o Dio, Dio della mia salvezza.
sempre col Padre come uomo con noi nel tempo Signore, tu aprirai le mie labbra, e la mia
,
.
y.
Non avrebbe redento l'uomo che aveva creato ,
bocca annunzierà la tua lode.
se egli stesso non fosse diventato ciò che aveva Liberami dal sangue, o Dio, Dio della mia
creato. Ricordate questa verità e non vogliate 5 .
salvezza.
scacciarla dalla mente: Cristo si c fatto uomo TERZA LETTURA
senza però cessare di essere Dio Restando Dio .
l anniversario
'
del giorno nel quale fu dedicato
responsorio il tempio. E si stava celebrando questo giorno
O Dio , non perdere cogli empi l'anima mia ,
festivo quando il Signore disse quelle cose che
né con gli uomini sanguinari la mia vita abbiamo letto. responsorio
Salvami
.
, o Signore.
y. Strappami
Passo tutto il giorno nella tristezza, o Si-
, o Signore, dall'uomo cattivo gnore: perché la mia vita è piena d'illu-
liberami dall'uomo iniquo
,
Salvami , o Signore
.
fanno violenza.
Il coro ripete:
0 Dio non perdere... y .
I miei amici e i miei congiunti, dopo esser-
,
Preghiamo .
orazione quelli che mi erano vicini se ne stanno
lontani.
Cignore, ti siano graditi i nostri digiuni: af -
violenza.
degni della tua grazia e ci conducano agli eter
, -
SECONDA LETTURA
ni rimedi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...
per perseguitarlo. Volevano sentire dal Signore: entrò nella casa di lui e si mise a
« Io sono il Cristo » e forse del Cristo come uomo tavola. {coìitinua nella Messa del giorno)
sapevano abbastanza .
Infatti i profeti avevano an Omelia di s. Gregorio papa
-
Chi cambierà il mio capo in una fonte d'ac- va fatto, e non volle ritardare ciò che le rima-
qua e i miei occhi in una sorgente di la -
neva di fare. Entrò tra i convitati, venne senza
crime? Così piangerò notte e giorno perché essere invitata e nel bel mezzo del banchetto of
f rì
il mio fratello più caro mi ha soppiantato le sue lacrime. Considerate da quale dolore sia
e ogni mio amico mi ha trattato con frode .
consumata, lei che non si vergogna di piangere
y. durante un convito.
La loro via sia tenebrosa e sdrucciolevole
'
responsorio
e l angelo del Signore li incalzi '
.
y .
scacciati sette demoni. Che cosa si indica con i y I miei oppressori esulteranno se ise- io
vacillerò; io invece spero nella tua m
.
y . Il mio nemico non dica mai: L'ho vinto! ristabilita dall'amore d'una salutare parsimonia.
5!. Sorgi, o Signore, salvami, o mio Dio. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
III classe
TERZA LETTURA Venerdì
PRIMA LETTURA
Afà ecco, poiché si accorse delle macchie della
sua colpa, si affrettò ad andare alla fonte Dal Vangelo secondo Giovanni il, 47-54
della misericordia per essere purificata e non fici e i farisei si radunaro -
Tjnnogiorno, i ponte
in consiglio e, riferendosi a Gesù, dis-
immensamente nell'intimo ritenne che non c'era t uomo che
'
y. Ma tu, o Signore , non mi lasciare senza sono predire il futuro con lo spirito di profe-
zia. Tuttavia l evangelista attribuisce questo a
'
avessero creduto in Cristo , non sarebbe rimasto dal morso del cane l unico mio bene.
'
y .
I miei amici e i miei congiunti, dopo esser-
si un po avvicinati, si son fermati: e
'
Sabato
HI classe quelli che mi erano vicini se ne stanno
lontani.
PRIMA LETTURA ty. E quelli che attentano alla mia vita fanno
Dal Vangelo secondo Giovanni 12, 10-36 violenza.
sua, molti si separavano da loro e credevano Tl giorno seguente la gran folla che era venuta
in Gesù .
{continua nella Messa del giorno) per la festa, avendo sentito che Gesù veniva
a Gerusalemme, prese dei rami di palme e gli
Omelia di s Agostino vescovo
. andò incontro, gridando: Osanna! Benedetto
colui che viene nel nome del Signore, il re
d'Israele ». I rami delle palme sono le lodi e
Quando videro che Lazzaro fu risuscitato
poiché la notizia di un miracolo così grande
,
del Signore si era sparsa con tanta evidenza veva vincere la morte, morendo egli stesso, c
ed esso si era manifestato così chiaramente che trionfare sul diavolo, principe della morte, col
non potevano né nasconderlo né negare sentite trofeo della croce. Osanna, poi, è parola di sup-
plica, come dicono alcuni che conoscono la lin-
,
queste due cose: ha risuscitato Lazzaro morto, Non nascondere la tua faccia al tuo servo,
e ha risuscitato se stesso ucciso. o Signore; affrettati ad esaudirmi poiché
sono nell angoscia.
'
responsorio
preghiamo. orazione
TERZA LETTURA
oncedi, Signore, che il popolo a te consa-
r a folla dunque lo salutava con queste accla -
C crato progredisca nel sentimento d una
'
responsorio
Dal libro del profeta Geremia 2, 12-17
Chi cambierà il mio capo in una fonte d'ac- Stupitevi, o cieli, di questo fatto, e molto forte-
mente rattristatevene, o porte celesti, dice il
qua e i miei occhi in una sorgente di la -
distrut-
responsorio feti, la vostra stirpe è come un leone
Nel giorno in cui io ti ho invocato o Si- tore. Badate alla parola del Signore! Sono forse
stato un deserto per Israele o una terra di tene-
,
l'Assiria per y .
24 - Mattutino
704 LUNIìDl santo 705
TEMPO DI PASSIONE
questo monte egli stesso è il celeste agricoltore: Dal Vangelo secondo Giovanni 12, 1-9
così che tutti coloro che sono piantati nella casa
di Dio possano dire ciascuno: « Io sono come ei giorni prima di Pasqua, Gesù andò a Beta-
,
un olivo fruttifero nella casa del Signore ». S nia, dove era Lazzaro, che Gesù aveva risu-
scitato da morte. (continua nella Messa del giorno)
responsorio
Omelia di s. Agostino vescovo
Mi hanno circondato uomini bugiardi:
senza motivo mi hanno percosso con i fla
gelli, ma tu, o Signore difensore vendi-
-
Aif stato
nché risuscitato
non si ritenesse che Lazzaro,
da morte,
che era
fosse un fanta-
sma, egli era uno dei commensali: viveva, par-
,
cami.
lava, partecipava al banchetto. Trionfava la ve-
y. La tribolazione infatti è prossima e rità mentre l infedeltà dei Giudei veniva confu-
'
,
'
non c è chi mi aiuti .
sa. Gesù dunque era seduto a tavola con Laz-
5. Ma tu o Signore difensore vendicami.
,
zaro e gli altri: li serviva Marta, una delle
sorelle di Lazzaro. Maria, invece, l'altra sorella
,
Preghiamo. orazione
sentito il fatto, indaghiamone il signii
f cato mi-
stico.
/
"
esempio di umiltà agli uomini: concedi che di- celliamo dalla terra il ricordo di lui, e
veniamo discepoli della sua passione e così par- tiriamoci a sorte le sue spoglie; gli omi-
tecipi della sua risurrezione. cidi hanno accumulato per sé i mali come
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...
fossero tesori. Gli stolti e i malvagi hanno
LUNEDÌ SANTO 707
706 TEMPO DI PASSIONE
SECONDA LETTURA
perfluo dallo ai poveri e così avrai asciugato i Sono insorti contro di me uomini mal-
piedi del Signore. I capelli infatti sembra siano vagi e senza cuore, hanno tentato di ucci-
qualcosa di superfluo del corpo. Sai come devi dermi; non si son fatti riguardo di spu-
comportarti con quel che hai di superfluo: è tarmi in faccia e mi han ferito con le
superfluo per te ma è necessario per i piedi del
,
spade; le mie ossa sono state scosse vio-
Signore. Forse sulla terra i piedi del Signore (i lentemente. Io mi consideravo come già
poveri) sono nell'indigenza. morto sulla terra.
708 709
TEMPO DI PASSIONE MARTEDÌ SANTO
5?. Io mi consideravo come già morto sulla strato i loro disegni. Ero come un agnello man-
terra. sueto, condotto al macello; non sapevo che tra-
Il coro ripete: mavano contro di me, dicendo: « Abbattiamo
l albero nel suo rigoglio. Strappiamolo dalla
'
to. Tu sei vicino alla loro bocca, ma lontano dal piange dinanzi a me: tutta ola seterra è in una
ne preoccupa.
loro cuore. Ma tu, o Signore mi conosci, mi vedi
,
terribile desolazione e nessun
,
1$. Poiché lo zelo per la tua casa mi consuma U lebrare i misteri della passione del Signore,
così che meritiamo di riceverne il perdono.
.
12, 7-11
Mercoledì santo
TTo lasciato la mia casa, ho abbandonato la I classe
mia eredità; ho consegnato quanto avevo di
più caro nelle mani dei suoi nemici. La mia Ufficio come nell
'
Ordinario del Tempo di Passione, pag. 678,
eccetto:
eredità è divenuta per me come un leone nella PRIMA LETTURA
foresta; ha emesso contro di me il suo ruggito;
per questo ho preso a odiarla. La mia eredità Dal libro del profeta Geremia 17, 13-18
è forse per me come un uccello variopinto e mul-
f\ Signore, speranza d Israele, tutti quelli che ti
'
sarò guarito, salvami e sarò salvo poiché tu sei , desolazione, un oggetto di perpetuo scherno;
la mia gloria. Essi mi dicono : « Dov'è la parola chiunque vi passa, rimane stupito e scuote il
del Signore? Che essa si compia dunque ». Quan-
, capo. Io li disperderò dinanzi al nemico, come
to a me io non mi sono turbato, seguendo te
, fa il vento orientale; volterò loro le spalle e
mio pastore né ho auspicato il giorno della
, non la faccia nel giorno della loro calamità. Ma
sventura, tu lo sai: quello che è uscito dalle quelli hanno detto : « Venite, ordiamo macchi-
mie labbra fu retto al tuo cospetto. Non essere
, nazioni contro Geremia; poiché l'insegnamento
per me uno spavento. Tu sèi il mio rifugio nel non verrà meno per mancanza di un sacerdote,
giorno della sventura. Siano confusi i miei per- né il consiglio per mancanza di un saggio, né
secutori, ma non io siano costernati essi non
,
,
la parola per mancanza di un profeta. Orsù,
io; fa' venire su essi il giorno della sventura e colpiamolo con la lingua, e non diamo retta ad
colpiscili con doppio lf agello . alcuno dei suoi discorsi ».
responsorio responsorio
TERZA LETTURA
genti delle acque fresche e correnti? Eppure il 18, 19-23
mio popolo m'ha dimenticato ha fatto offerte
,
'
"
responsorio alvami, o Dio,
Mi hanno circondato uomini bugiardi: S le acque mi sono salite fino alla gola.
*
senza motivo mi hanno percosso con i fla- Sono immerso nel profondo di un pantano,
gelli, ma tu, o Signore difensore vendi- , e non c è dove fermare il piede;
'
cami.
sono arrivato in fondo alle acque, *
y. La tribolazione infatti è prossima, e ed i flutti mi ricoprono.
non c'è chi mi aiuti *
.
Non siano confusi per me coloro che spera Esaudiscimi, o Signore, poiché benigna è la tua
in te * no *
,
o Signore grazia
, Signore degli eserciti .
e rivolgi a me il tuo sguardo secondo la gran-
Non arrossiscano per me *
dezza della tua misericordia;
*
coloro che cercano te o Dio d'Israele, non nascondere al tuo servo la tua faccia;
presto esaudiscimi, perché sono tormentato.
.
e la mia vergogna;
Infatti lo zelo per la tua casa mi divorò * ,
dinanzi a te sono tutti coloro che mi tormentano.
e gli oltraggi dei tuoi calunniatori caddero uto
di me. su L oltraggio
'
mi ha spezzato il cuore, e son ven
meno; ho aspettato chi mi compatisse e non
Col digiuno ho afflitto l'anima mia * ci fu, *
'
Strappami dal fango perché non mi sommerga e nelle loro tende non ci sia chi dimori.
liberami da coloro ch e mi odiano
*
,
,
suo nome.
A te ricorro, Signore,
che io non resti mai confuso;
ant. Lo zelo per la tua casa mi consuma e gli salvami e liberami secondo la tua giustizia; *
oltraggi dei tuoi calunniatori caddero su di me. porgimi ascolto e mettimi in salvo.
ant. 2 Siano volti In fuga e arrossiscano coloro Sii a me rocca di rifugio, cittadella munita,
*
che desiderano la mia rovina .
per salvarmi :
poiché tu sei mia rocca e mia cittadella.
SALMO 69
0 mio Dio, liberami dalla mano dell empio, *
'
giovinezza.
720 TBMPO DI PASSIONE GIOVEDÌ SANTO 721
Fin dalla nascita mi sono appoggiato a te; fin 0 Dio, tu mi hai ammaestrato i
f n dalla mia gio-
dall'inizio tu sei stato mio difensore: * vinezza, *
mie forze.
,
e la tua giustizia, o Dio, che tocca i cieli,
con la quale hai operato cose sì grandi: chi è
Infatti i miei nemici parlano di me * ,
simile a te, o Dio?
e spiandomi tengono consiglio insieme , Mi hai inflitto molte e dolorose tribolazioni : *
mi ridonerai alla vita e mi farai risalire dagli
dicendo: «Dio l'ha abbandonato; inseguitelo ed abissi della terra.
af
f erratelo ,
*
'
perché non c è chi lo liberi ». Accresci la mia dignità, *
consolami di nuovo.
O Dio, non startene da me lontano; *
afrettati a soccorrermi o mio Dio. -
,
Anch'io, o Dio, celebrerò la tua fedeltà sul-
*
l arpa
'
Inizio del libro delle Lamentazioni del profeta gnore Dio tuo. responsorio
Geremia i ,
1-5
Sul monte degli Olivi Gesù pregò il Padre
A/e/. dicendo : Padre, se è possibile, passi da me
Come mai siede così desolata la città che fu un questo calice, poiché lo spirito è pronto,
tempo piena di popolo? La regina delle nazioni ma la carne è debole.
è diventata vedova; la sovrana delle province
è diventata suddita! y . Vegliate e pregate per non cadere in tenta-
Betti. zione.
è
Raddoppia il pianto al calar della notte; e le
5?. Poiché lo spirito ò pronto, ma la carne
debole.
lacrime le rigano la faccia; tra i suoi cari non
'
c è più alcuno che la consoli; tutti gli amici SECONDA LETTURA
l'hanno disprezzata e sono diventati suoi nemici . 1 ,
6-9
Ghimel. Vau.
Il popolo giudaico andò esule per fuggire l'affli- La figlia di Sion perdette ogni suo splendore; i
zione e il rigore della schiavitù; abitò fra le suoi principi sono divenuti simili ad arieti che
genti, ma non trovò riposo: i suoi persecutori non trovano dove pascolare, e privi di forze si
l'hanno raggiunto e stretto fra le angustie. sono incamminati dinanzi al persecutore.
Daleth. Zain
Piangono le vie di Sion, perché nessuno viene I giorni di afflizione e di prevaricazione hanno
più alle solennità; tutte le sue porte sono di- fatto ricordare a Gerusalemme tutte le gioie dei
strutte, i sacerdoti gementi, le vergini nello squal- tempi antichi, ora che vede il suo popolo cadere
lore, ed essa oppressa da amarezza. in mano nemica, senza che alcuno le dia soc-
corso. I suoi nemici la videro e risero delle sue
He. feste.
Heth.
I suoi nemici la signoreggiano, dopo essersi ar-
ricchiti delle sue spoglie, perché il Signore pro- Gerusalemme commise peccati su peccati, per
nunciò contro di essa la condanna per la molti- questo non trova più fermezza; tutti coloro
tudine delle sue scelleratezze; e i suoi figli furo-
724
TEMPO DI PASSIONE
IONE - QIOVEDÌ SANTO 725
Caf.
Tutto il popolo è gemente in cerca di pane; ha
dato tutto ciò che aveva di prezioso per aver un
po di cibo da rifocillarsi. Guarda, o Signore, e
'
Mem.
responsorio
L'
T, . lod.
*vu,
lezza né splendore; aveva perduto il pro-
prio aspetto. Egli portò i nostri peccati e
padani a rni h, o ntrare nel suo santuario i soff re per noi; fu ferito per le nostre
s ;ùca Tàz:::*'comandato di colpe; in virtù delle sue piaghe siamo gua-
riti.
726 TEMPO DI PASSIONE GIOVEDÌ SANTO 727
ant. 5 Gli empi'pensarono e parlarono iniqua- In ogni tempo infatti soffro sferzate,
*
*
La loro iniquità erompe da un *
sveglia;
cuore maligno ,
così tu, sorgendo, disprezzerai la loro immagine.
e così anche escono le i
f nzioni dell'animo. *
profeta,
*
Non dimenticare le voci dei tuoi nemici; * Il mio amico mi tradì col segnale di un
perché sempre più s'ingrossa il tumulto degli bacio: Colui che io avrò baciato, è lui:
insorti contro di te. prendetelo; tale il peri
f do segnale dato
da colui che con un bacio compì un omi-
ant. Sorgilo Signore, e difendi la mia causa .
cidio. Infelice!, non guardò al prezzo del
y .
Mio Dio, liberami dal peccatore. sangue, e alla fine si impiccò.
E dalie mani del violento e dell'ingiusto .
y. Assai meglio sarebbe stato per lui se non
Padre nostro... fosse mai nato.
QUARTA LETTURA Infelice!, non guardò al prezzo del sangue,
e alla line si impiccò.
Dal trattato di s. Agostino vescovo sui Salmi
dobbiamo lottare con la carne e con il sangue » vive di fede, è iniquo chi non ha fede. Quindi,
cioè contro gli uomini, che vedete, ma « contro i
,
ciò che qui viene chiamato « iniquità », si deve
prìncipi e le potestà e i dominatori di questo intendere « infedeltà ». Il Signore dunque vedeva
mondo tenebroso ». E perché, dicendo « del mon- l'iniquità e la discordia nella città, e stendeva le
do », tu non avessi da pensare che i demoni sue mani verso un popolo incredulo e ribelle; e,
siano i padroni del cielo e della terra, specificò: ciononostante, aspettandoli, diceva: « Padre,
« di questo mondo tenebroso » cioè degli ama-
,
perdona loro, perché non sanno quello che fan-
no ».
tori del mondo ; « del mondo », cioè degli empi responsorio
e degli iniqui ; di questo mondo insomma, di cui
il Vangelo dice : « E il mondo non lo conobbe ». Un mio discepolo oggi mi tradirà. Guai a
colui, per causa del quale io sarò tradito.
responsorio Assai meglio sarebbe stato per lui se non
fosse mai nato.
Giuda, pessimo mercante, si avvicinò al
Signore con un bacio; ed egli, qual inno- y . Colui che mette con me la mano nel piatto,
cente agnello, non ricusò il bacio di Giuda. mi consegnerà nelle mani dei peccatori.
Il quale per pochi denari consegnò Cristo
ai Giudei. Assai megli sarebbe stato per lui se non
fosse mai nato.
y . Assai meglio sarebbe stato per lui se non Il coro ripete:
fosse mai nato.
Un mio discepolo...
IJ. Per pochi denari consegnò Cristo ai Giu-
dei.
Ili NOTTURNO
SESTA LETTURA
ant. 7 Ho detto ai cattivi: Non parlate male
contro Dio.
IVI"ella città ho visto malvagità e discordia».
"
.
Osserva però la gloria della sua croce. SALMO 74
Quella croce, dapprima insultata dai nemici, ora
brilla sulla fronte dei re. L'effetto ne ha confer- celebriamo te o Signore, celebriamo e lodiamo
,
intanto stendeva le sue mani verso un popolo in- Si scuota pur la terra con tutti i suoi abitanti : *
credulo e ribelle. Se infatti è giusto colui che io ne ho consolidate le colonne .
25 - Mattutino
737
736 'TCMPO W PASSIONE C10VEDÌ SANTO
*
Ai superbi dico: Non insolentite ,
* Splendente di luce tu, o potente,
agli empi: Non inorgoglitevi .
giungesti dai monti eterni.
Non alzate con orgoglio il vostro capo contro I coraggiosi furono depredati, dormono il loro
' *
l Altissimo * , sonno,
e non dite cose insolenti contro Dio .
e le braccia vennero meno ad ogni guerriero.
*
Perché né dall' Oriente né dall' Occidente *
,
Al tuo rimprovero, o Dio di Giacobbe,
né dal deserto né dai monti viene il giudizio:
,
,
alzava a giudicare .
SETTIMA LETTURA
Rammento le gesta del Signore; *
sì rammento le antiche tue meraviglie.
,
Dalla prima lettera di s. Paolo apostolo ai
Corinti u, 17-22
Considero tutte le tue opere; *
vado meditando su tutte le tue gesta
Di cioè
questo poi vi avverto, e non per lodarvi, che
-
bere? O volete voi disprezzare la chiesa di Dio me? Non vedete Giuda che non dorme, ma
e umiliare quelli che non hanno nulla? Che cosa si af
f retta a consegnarmi ai Giudei?
debbo dirvi? Lodarvi? No in questo non posso Perché dormite? Alzatevi e pregate per
lodarvi.
,
y .
egli venga.
responsorio prendere un assassino.
Un'ora sola non avete potuto vegliare con y . I capi dei sacerdoti e i farisei radunarono
me, voi che vi dicevate pronti a morire per il consiglio.
742 TEMro 01 passione Whbsdì santo 743
Il coro ripete:
e nel suo sdegno li sgomenta:
Gli anziani -
« Ma io ho consacrato il mio re *
si omette: Signore ascolla... c: Preghiamo
su Sion, mio santo monte! ». -
,
.
que- mi disse: *
sta tua famiglia ,
per la cui salute il Signo re
« Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato.
nostro Gesù Cristo non dubitò di darsi nelle mani
Chiedi a me e io ti darò in retaggio le genti *
degli empi e soggiacere al tormento della croce
{In silenzio si conclude: Lui che è Dio ) . e in tuo dominio i confini della terra.
... .
Così si conclude il Mattutino senza aggiungere altro Tu le reggerai con scettro di ferro, *
.
Omessi i versetti d'introdu/ione 1' Invitatorio e 1" Inno rendetegli ossequio con tremore,
comincia subito con la seguente antifona:
,
si ,
hanno cospirato insieme contro il Signore e con- ant. Sono insorti ! re della terra e i principi han-
tro il suo Cristo . no cospirato insieme contro il Signore e contro
il suo Cristo.
SALMO 2
perché tumultuano le genti *
* ant. 2 Si diviserò le mie vesti e tirarono a sorte
e i popoli ordiscono vane trame? la mia tunica.
Insorgono i re della terra e i principi congiurano SALMO 21
insieme *
contro il Signore c contro il suo Messia: Mionato?
Dio, * mio Dio, perché mi hai abbando-
« Spezziamo le loro catene * Tu ti allontani dalle preghiere e dalle mie pa-
e gettiamo via da noi il loro giogo! ». role.
744 TEMPO DI PASSIONE VENERDÌ SANTO 745
A te io fui consacrato i
f n dalla nascita *
,
« 0 timorati del Signore, lodate il Signore; o
i
f n dal seno di mia madre tu sei il mio Dio .
discendenti tutti di Giacobbe, glorificatelo, *
'
Non star lontano da me perché soffro; *
,
f gli d Israele.
temetelo, i
stammi vicino perché non ho chi mi aiuti.
,
Infatti non ha disprezzato né disdegnato la mi-
*
Lui solo adoreranno tutti coloro che dormono per deliziarmi della soavità del Signore,
nella terra * ,
e contemplare il suo tempio.
e a lui si chineranno tutti coloro che discen Poiché nel giorno della sventura egli mi riparerà
dono nella polvere .
-
-
Per lui vivrà l'anima mia * mi nasconderà nel segreto del suo padiglione,
'
m innalzerà su di una rupe.
,
aut. Si divisero'le mie vesti e tiraron Ascolta, o Signore, la voce con cui t'invoco, *
la mia tunica .
o a sorte abbi pietà di me ed esaudiscimi.
A te parla il mio cuore; te cerca il mio volto; *
ant. 3 Sono insorti contro di me ini il tuo volto, o Signore, io cerco.
ni e l'iniquità ha mentit qui testimo- Non nascondermi il tuo volto, *
,
o contro se stessa .
loro madri.
feti non hanno più visioni dal Signore. Meni.
lod.
A chi ti paragonerò? a chi sei tu simile, o figlia
Sono seduti a terra, taciturni, gli anziani della di Gerusalemme? Come posso io consolarti, o
figlia di Sion; cosparsero il loro capo di cenere, vergine if glia di Sion? Poiché il tuo dolore è
vestirono il cilicio; curvarono a terra il capo le grande come il mare e nessuno può porvi rime-
vergini di Gerusalemme. dio.
751
750 TEMPO DI PASSIONE VENERDÌ SANTO
Alef.
Nun .
Vane e false furono le visioni dei tuoi profeti Continuò a percuotermi senza sosta con la sua
essi non ti svelarono la tua iniquità in modo ,
mano.
che tu potessi porvi rimedio; ti predissero false Beth.
glorie e trionfi.
Avvizzì la mia pelle e la mia carne, e mi spezzò
Samecli . le ossa.
Tutti coloro che passavano per la via, battevano Belh.
le mani su di te e ridendo, scuotevano il capo
,
Mi chiuse dentro un alto muro, riempiendomi
sopra la figlia di Gerusalemme dicendo: « È que -
d angoscia
'
e di dolore.
sta la città tanto decantata per la sua bellezza Beth.
delizia di tutta la terra? » ,
O Gerusalemme Gerusalemme,
.
II NOTTURNO
I miei amici e i miei compagni si tengono lontani
dalla mia piaga, *
ant. 4 Mi facevano violenza coloro che attenta -
e i miei parenti se ne stanno lontano.
vano alla mia vita .
E tendono lacci coloro che insidiano alla mia
SALMO 37 vita e minacciano rovina coloro che cercano il
TVTon correggermi o Signore nella tua ira; * mio male; *
e macchinano frodi ad ogni istante. -
, ,
*
Ma io, come sordo, non sento,
Poiché si son conficcate in me le tue saette ,
*
e son come muto che non apre la sua bocca.
e la tua mano è scesa su di me .
*
E son divenuto come uomo che non sente,
Nulla di sano è nella mia carne per il tuo s e che non ha risposta nella sua bocca.
gno, * *
niente d'intero è nelle mie ossa per il mio Poiché, o Signore, in te confido :
pec-
cato. tu, o Signore, mio Dio, mi esaudirai.
Poiché le mie colpe hanno sommerso il Infatti dico: «Non godano di me: non si inor-
mio *
capo * ,
gogliscano contro di me, , ,
s
'
procedo triste tutto il giorno. Ma sono potenti coloro che mi osteggiano senza
*
ragione,
Perché i miei lombi sono pieni di infiammazio- e molti coloro che mi odiano ingiustamente;
ne, *
*
Mi estrasse dalla fossa di distruzione dal fan- Non occultai la tua grazia
,
e la tua fedeltà alla grande assemblea. -
go melmoso, e sulla roccia mi fece metter pie-
de, *
E tu, o Signore, non rifiutarmi le tue miseri-
rese saldi i miei passi .
cordie; *
speranza * ,
Sono più numerose dei capelli del mio capo,
e non segue i superbi e gli sviati dalla menzogna. e il coraggio mi è venuto meno. -
'
ant. Siano confusi ed arrossiscano coloro che Dal trattato di s. Agostino vescovo sui Salmi
tendono insidie per togliermi la vita.
vizi non perché se la prendesse sul giudice umano, ma sono riusciti forse ad in-
coloro che, come medico con
ché gli stessi vizi fossero aveva
, guarito
loro motivo dimadispia
affin- ,
gannare il Giudice divino? Certo, in ciò che ha
fatto, Pilato ha una parte di colpa, ma molto
cere. Ingrati per tutti questi benefi -
da febbre ci, come presi più grande è quella dei Giudei. Cercò infatti in
medico ch decisero follemente di uccidere quel
,
tutti i modi di liberare Gesù e per questo lo pre-
voler vedere era
e venuto per
se era uomo e guarirli, quasi per sentò ad essi flagellato. Fece flagellare il Signore
quindi morisse non perché colpevole, ma per placare il loro fu-
qualcosa di superiore e sfuggisse alla mo o ,
» .
tavia lo condannò. Ma se è colpevole lui che lo
fece uccidere contro sua voglia, sono forse inno-
responsorio centi loro che lo costrinsero a condannarlo? No
Quando i Giudei l'ebber di certo. Ma fu lui a pronunciare la sentenza di
buio; e circa l'ora non o crocifisso si fece ,
morte, e a comandare che fosse crocifisso e per-
voce: Dio mio
a Gesù gridò ad alt a ciò fu quasi lui a ucciderlo; ma voi, o Giudei,
,
perché mi hai abbando -
.
cifiggilo, crocifiggilo ! ».
responsorio
Bi. E, chinato il capo, spirò.
Ho consegnato la mia vita, che tanto ama-
vo,ai miei nemici, ed il mio popolo è di-
venuto per me come leone che ruggisce nel-
760
TEMPO DI PASSIONE VHNERDl santo 761
'
y. Insorsero contro di son piene d ingiurie: *
me uomini senza cuo- « Chi infatti sente? ».
re e non risparmiarono la mia vita .
Il coro i
r pete: 0 mia forza, a te io mi volgo, poiché tu, o Dio,
*
Ho consegnato ...
sei mio presidio,
o mio Dio, mia misericordia. -
Mi soccorra Iddio *
Ili NOTTURNO
e mi dia soddisfazione sopra i miei avversari.
ant. 7 Liberami , o Signore,' da coloro che insor- Uccidili, o Dio, perché sono motivo d'inciampo
sero contro di me perché s'impadronirono d
, al mio popolo, scompigliali e prostrali con la tua
ella
mia vita. forza, *
o Signore, nostro scudo.
SALMO 58
T ibcrami dai miei nemici o mio Dio ,
* Tutto ciò che le loro labbra proferiscono, è pec-
*
proteggimi dai miei aggressori .
,
cato: restino irretiti nel loro orgoglio,
nelle imprecazioni e nelle bugie che dicono.
Liberami da coloro che commettono iniquità *
e salvami dai san guinari.
,
Sterminali nel tuo sdegno, sterminali i
f no a di-
*
Infatti struggerli,
, ecco ,
tendono insidie alla mia vita; *
aif nché si sappia che su Giacobbe e sino ai con-
e i potenti cospirano contro di me .
fini della terra regna Iddio.
O Signore in me non c è né peccato né delitto:
'
Poiché sei divenuto mia difesa * Hai allontanato da me i miei conoscenti; mi hai
e rifugio nel giorno della mia angustia reso loro abominevole; *
sono chiuso e non posso uscire. -
.
ant. Liberami o , Signore, da coloro che insor - Fai prodigi tu forse per i morti?
*
sero contro di me , perché s'impadronirono della Ovvero i defunti sorgeranno per lodarti?
mia vita. *
La tua bontà si manifesterà nel sepolcro
e la tua fedeltà presso gli inferi?
ant. 8 Hai allontanato da me i miei amici: fui
tradito, e non sarò mai libero .
Nelle tenebre verranno narrate le tue meravi-
*
glie,
e nella terra d oblio la tua grazia? -
'
SALMO 87
ed hai già escluso dalla tua premura . i miei familiari sono solo le tenebre.
Tu mi hai posto in una fossa profonda ,
*
nelle tenebre in una voragine
, .
ant. Hai allontanato da me i miei amici: fui
tradito, e non sarò mai libero.
Il tuo sdegno grava su di me; *
con tutti i tuoi flutti tu mi soffochi .
764 TEMPO DI PASSIOKE VENERDÌ SANTO 765
o Dio vindice, mostra il tuo splendore. Chi si leverà a mio favore contro i malfattori? *
Chi starà per me contro gli iniqui?
O tu che giudichi la terra, *
sorgi e rendi ciò che meritano i superbi. Se il Signore non mi soccorresse, *
in breve l'anima mia abiterebbe nel luogo del
Fino a quando gli empi, o Signore, * silenzio.
i
f no a quando gli empi si glorieranno,
*
Quando penso : « Il mio piede vacilla », *
ciarleranno, parleranno con insolenza la tua grazia, o Signore, mi sostiene.
e si vanteranno coloro che commettono iniquità?
Quando nel mio cuore si affollano le ansietà, *
Calpestano, o Signore, il tuo popolo * le tue consolazioni deliziano l'anima mia. -
e tormentano il tuo retaggio;
Può forse associarsi a te un tribunale ingiusto *
trucidano la vedova e il pellegrino * che tiranneggia sotto pretesto della legge?
e uccidono gli orfanelli.
Invadano pure l'anima del giusto *
E dicono: « Il Signore non vede, * e condannino il sangue innocente;
né se ne accorge il Dio di Giacobbe ». -
certamente il Signore sarà il mio presidio, *
Fate attenzione, o stolti fra i popoli, * e il mio Dio la rocca del mio rifugio.
e voi, o insipienti, quando farete senno?
E contraccambierà ad essi la loro iniquità, e li
Non udrà forse chi ha piantato l'orecchio, * annienterà con la loro malizia; *
'
e non vedrà chi ha formato l occhio? li annienterà il Signore Iddio nostro.
Non infliggerà castighi chi educa le genti, *
chi insegna la scienza agli uomini? ant. Si scagneranno contro la vita del giusto, e
condanneranno il sangue innocente.
Il Signore conosce i pensieri degli uomini: *
poiché sono vani. -
y . Hanno parlato contro di me con lingua ma-
Beato l'uomo che tu educhi, o Signore, * ligna.
e ammaestri con la tua legge, 52. Mi hanno circondato ed assaltato senza moti-
per dargli riposo nei giorni di sventura, * vo con discorsi di odio.
i
f nché all'empio non venga scavata la fossa. Padre nostro...
766 TEMPO DI PASSIONE VENERDÌ SANTO 767
4 , 11-15
per i peccati; egli deve èssere in grado di usare
A ffrettiamoci ad entrare in quel riposo ,
e nes- indulgenza verso gli ignoranti e i traviati, perché
suno cada in quel tristo esempio di disobbe- egli pure è circondato di miserie ed a causa di
dienza. Infatti la parola di Dio è vivente ed ef- ,
queste, come offre sacrifici per i peccati del po-
ficace, ed afilata più di qualsiasi spada a doppio polo, così deve offrirne anche per i propri .
26 - Mattutino
768 SABATO SANTO 769
TEMPO DI PASSIONE
responsorio
I NOTTURNO
I miei occhi si annebbiarono dal pianto
perché si è allontanato colui che mi conso
,
serò.
moltiplicano le loro sofferenze.
*
ant. 2 Egli abiterà nella tua dimora; riposerà Non gusterò il sangue delle loro libazioni,
sul tuo santo monte. né con le mie labbra pronunzierò il loro nome.
SALMO 14 Il Signore è parte della mia eredità e del mio
Cignore, chi abiterà nella tua dimora * , calice: *
0 e chi riposerà sul tuo santo monte? - sei tu che tieni in mano le mie sorti.
*
Chi cammina senza macchia ed opera la giustizia Le sorti mi assegnarono luoghi ameni:
e pensa in cuor cose giuste ,
* dolce è per me il mio retaggio. -
e con la lingua non calunnia;
Benedico il Signore, perché mi ha ammaestrato *
chi non fa male al prossimo; * e perché anche di notte mi consiglia il mio cuore.
né insulta il suo vicino;
Ho sempre il Signore dinanzi a me; *
chi considera un niente il malvagio * , e non mi turbo, poiché egli sta alla mia destra.
e invece onora coloro che temono il Signore; '
né accetta doni a danno dell'innocente perché tu non lascerai negli ìnferi l anima mia, *
né permetterai al tuo santo di vedere la corru-
-
.
lod.
PRIMA LETTURA
Offrirà la guancia a chi lo percuote e sarà coperto
Dal libro delle Lamentazioni del profeta Gere. di umiliazioni.
mia. 3, 22-30 O Gerusalemme, Gerusalemme, convertiti al Si-
gnore Dio tuo.
rcsponsoiio
Heth .
ricordia.
-
Ogni giorno riconosco che sei fedele alle tue y . Consegnò alla morte la sua vita e fu anno-
promesse. verato tra i malfattori.
5 Per salvare il suo popolo.
Heth
.
Daleth.
lod.
La lingua del lattante si attaccò al palato per la
Prostrato bocconi nella polvere si chiederà se sete e i bimbi chiedevano pane, ma nessuno ne
vi è ancora speranza . dava loro.
774 SABATO SANTO 775
TEMPO DI PASSIONE
He. stri hanno peccato e ora non sono più, e noi ab-
Coloro che mangiavano cibi prelibati morivano
biamo portato le loro colpe. Schiavi hanno domi-
,
nato su di noi, senza che alcuno ci riscattasse
per le strade e coloro che si nutrivano su tap -
occhio.
5;. Perché è giunto il giorno del Signore, gior-
5!. Poiché in te fu ucciso il Salvatore d'Israele .
no grande e pieno di tristezza.
Il coro ripete:
TERZA LETTURA
Piangi, o mio popolo...
mo dovuto pagare per bere la nostra acqua, ab- Perché egli l'ha fondato sopra i mari,
*
a noi sfiniti. Abbiamo teso le mani all'Egitto e Chi salirà sul monte del Signore? *
agli Assiri per aver pane da mangiare I padri no- Chi starà nel suo santo luogo?
.
776 TEMPO DI PASSIONE SABATO SANTO 777
Chi ha le mani innocenti e il cuore puro chi non , Se contro di me si schiereranno eserciti, non
volge l animo suo alla vanità
'
*
,
temerà il mio cuore; *
né giurò con inganno al prossimo suo .
Non darmi in preda alle brame dei miei nemici Quando ero nella prosperità, dicevo:
,
« Nulla mi farà vacillare ».
poiché contro di me insorsero falsi testimoni *
e uomini che spirano violenza . Nella tua benevolenza, Signore, mi hai posto sui
*
Ho fiducia di vedere 1 beni del Signore * monti sicuri;
sulla terra dei viventi .
ma quando hai nascosto il tuo volto, sono
rimasto smarrito. -
Aspetta il Signore sii forte * , ,
ma mia.
*
SALMO 29 Ascolta, Signore, e abbi pietà di me;
o Dio, sii il mio aiuto. -
ryl glorificherò Signore, perché mi hai risolle-
,
*
vato, * Hai mutato la mia tristezza in una danza,
non hai permesso che i miei nemici godessero hai sciolto la mia veste di sacco e mi hai
per me. - rivestito di gioia.
Signore mio Dio, ho
, invocato il tuo aiuto ,
* Per questo l'anima mia inneggerà a te, non
e tu mi hai guarito . tacerà, *
Signore Signore, mio Dio, ti loderò per sempre.
inferi
,
*
hai fatto risalire l'anima mia dagli
, Gloria al Padre...
mi hai fatto rivivere a differenza di quelli che
scendono nella tomba .
ant. Signore, hai liberato dal sepolcro l'anima
Inneggiate al Signore o suoi fedeli * mia.
, ,
ai loro disegni c come uomo sopportò di essere chiamato così a sollievo dei suoi fedeli quando
sono chiamati impostori. « Quell impostore, dis-
'
riore al Padre .
dolore.
responsono
custode del sepolcro. « Noi vi diamo del denaro Perché contro di me si sollevarono i superbi, e i
*
e voi dite che, mentre dormivate, vennero i disce- violenti insidiarono alla mia vita;
poli e rubarono il cadavere ». Sì, veramente sono non posero Dio innanzi ai loro occhi. -
caduti nel premeditare i loro disegni. Che cosa Ecco, il Signore mi aiuta, *
hai detto, o sciocca astuzia? Dimentichi così la
il Signore è sostegno della mia vita.
luce di un consiglio prudente e ti sprofondi tan-
to negli abissi della malizia da dire: « Dite che ,
Ritorci il male contro i miei nemici, *
mentre voi dormivate, sono venuti i discepoli e e nella tua fedeltà distruggili.
l'hanno rubato »? Ti servi di testimoni che dor-
mivano: veramente hai dormito tu che ti sei
Io ti offrirò spontanei sacrifici, *
,
dell'anima mia.
ucciso il giusto, ma la sua memoria sarà
conservata nella pace.
>/. Come l'agnello dinanzi a colui che lo tosa, ant. 8 La sua sede è nella pace, la sua dimora
egli tacque e non aprì bocca ; morì ingiusta- in Sion.
mente fra i dolori.
SALMO 75
5?. Ma il suo ricordo sarà conservato nella
pace. Tn Giuda si è dato a conoscere Iddio * ,
II furore infatti di Edom tornerà a tua gloria * nelle tenebre, in una voragine.
e i superstiti di Emat ti festeggeranno. *
Il tuo sdegno grava su di me;
Fate voti e scioglieteli al Signore Iddio vostro; * f utti tu mi soffochi.
con tutti i tuoi l
tutti gli abitanti dei dintorni portino doni al Ter-
ribile ,
Hai allontanato da me i miei conoscenti ; mi hai
*
reso loro abominevole;
a colui che toglie ai principi il respiro, * sono chiuso e non posso uscire. -
e che è terribile ai re della terra
i miei occhi si consumano per il dolore; ogni
.
ani .
La sua sede è nella pace, la sua dimora in giorno io grido a te, o Signore; *
Sion. a te stendo le mie mani.
*
Fai prodigi tu forse per i morti?
Ovvero i defunti sorgeranno per lodarti?
ant. 9 Sono divenuto ' come uomo senza aiuto, *
*
T\\ giorno grido a te o Signore mio Dio, * viglie,
e nella terra d oblio la tua grazia? -
, , '
re e il suo Cristo.
Hai allontanato da me perfino l'amico ed il com- y.
Perché fremono le genti e i popoli trama-
pagno; * no inutilmente?
i miei familiari sono solo le tenebre .
.
.
lleanza
5 . E la sua dimora in Sion . perciò egli è mediatore di una nuova a
affinché, dopo essere morto per redimere
Padre nostro ...
,
, le tenebre e nell'ombra di morte.
to più il sangue di Cristo che in virtù dello Spi-
rito Santo ha offerto se stesso immacolato a Dio, 5 . Sono divenuto come un uomo senza aiuto,
io che scendo libero tra i morti.
788 TEMPO DI PASSIONE
NONA LETTURA
9 , 19-22 Tempo
Tnfatti, dopo aver letto a tutto il popolo i pre- di
cetti della legge, Mosè prese il sangue di vi-
telli e di capri con acqua lana rossa ed issopo e
,
responsoiio
Figlio, conseguiamo la gloria della stessa risur- alla vita. D allora gli
'
NONA LETTURA
9 19-22
,
Tempo
Tnfatti, dopo aver letto a tutto il popolo i pre- di
*
cetti della legge, Mose prese il sangue di vi-
telli e di capri con acqua, lana rossa ed issopo e
asperse il libro e tutto il popolo dicendo: « Que-
'
,
Pasqua
sto e il sangue dell alleanza che Dio ha stretto
con voi ». Inoltre asperse col sangue anche il ta-
bernacolo e tutti gli oggetti del culto perché, se-
,
Figlio, conseguiamo la gloria della stessa risur- alla vita. D allora gli orizzonti
'
Domenica di Pasqua
I classe con Ottava di I classe
NB.
Il Mattutino può essere omesso da coloro che parteci-
.
*
Il Signore è veramente risorto,
alleluia.
Salmo 94, pag. 1.
'
Non si dice [ Inno.
NOTTURNO
*
i
f gura e simbolo dell'intero mistero redentore nelle eato l uomo che non segue
'
ta dello Spirito Santo nella Pentecoste . e non entra nella via dei peccatori; *
Il primo tempo di questo ciclo è composto dalla e con i malvagi non siede a convegno;
domenica di Pasqua e dalle cinque domeniche che *
la seguono In esse il mistero pasquale si protrae
.
ma si delizia nella legge del Signore,
e giunge alla sua vetta che è la venuta dello Spirito e nella sue legge medita giorno e notte.
Santo ,
con il quale la serie dei doni di Dio rag-
giunge il suo culmine. Egli è quale albero *
Il secondo tempo comprende i giorni commemorativi '
pimento l'opera di Cristo in terra ed ha principio che a suo tempo produce il frutto, e le sue foglie
la nostra che è lo sforzo di deporre vizi e peccati
,
non appassiscono, *
*
Per questo non reggeranno gli empi al giudizio ,
* pertanto, o re, comprendete
né i peccatori all'assemblea dei giusti, imparate voi, giudici della terra.
davanti
perché il Signore vigila sulla via dei giusti, * Servite il Signore nel timore e giubilate
e la via degli empi conduce alla rovina .
a lui; *
ì& Egli per noi fu appeso alla croce, alleluia. e disse alle donne: Non spaventatevi: so
che cercate il Crocii
f sso: è già risorto; ve-
Padre nostro...
nite e vedete il luogo dove era stato depo-
sto il Signore, alleluia.
PRIMA LETTURA y . Entrate nel sepolcro, videro un giovane,
Dal Vangelo secondo Marco 16,
1-7 seduto alla destra, avvolto in una veste
candida, e stupirono. Egli disse loro.
l n quel tempo, Maria Maddalena e Maria madre
$1. Non spaventatevi: so che cercate il Croci-
*
di Giacomo, e Salome, comprarono degli aromi
i
f sso : è già risorto; venite e vedete il luogo
per andare a imbalsamare Gesù.
dove era stato deposto il Signore, alleluia.
(continua nella Messa del giorno)
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Omelia di s. Gregorio papa
Il coro ripete:
a vete udito, fratelli carissimi che le sante don- '
L angelo
,
del Signore...
ne, fedeli discepole del Signore, si recarono
con aromi al sepolcro per effondere verso colui SECONDA LETTURA
che avevano tanto amato da vivo, i sentimenti
della loro umana pietà mentre giaceva morto. TlTa dobbiamo rilevare perché l'angelo sia visto
,
'
L evento seduto al lato destro del sepolcro. La parte
indica ciò che bisogna fare nella santa
sinistra, infatti, è simbolo della vita presente,
Chiesa. Dopo avere ascoltato il Vangelo è neces-,
sario ril
f ettere su ciò che dobbiamo fare, ad imi- mentre la destra signii f ca la vita eterna. Pertan-
796 TEMPO DI PASQUA OOMBNICA DI PASQUA 797
5[. Per andare a imbalsamare Gesù alleluia, , r\ Dio, che oggi, per mezzo del tuo unico Figlio
alleluia. hai vinto la morte e ci hai aperto la via del-
,
y.
l eternità,
'
compi col tuo aiuto i nostri santi desi-
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito deri che tu stesso hai ispirato con la tua grazia.
Santo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
IJ. Per andare a imbalsamare Gesù alleluia, ,
alleluia.
798 TEMPO DI PASQUA LUNEDI DOPO PASQUA 799
apparve a due discepoli che andavano per per cui gli impastatori d argilla sono chiamati
compositori. Cristo, che è la Verità, non fece
la via. Essi ancor non credevano in lui, però
parlavano di lui. Ma egli non apparve loro nelle nulla con doppiezza, ma si mostrò agli occhi del
loro corpo qual era nella loro anima. Essi dove-
sembianze che essi avrebbero potuto riconosce-
re. Il Signore voleva apparire esternamente agli vano essere provati per vedere se, non riuscendo
occhi del corpo, quale era internamente agli oc- ad amarlo come Dio, almeno lo potessero ama-
' re come straniero.
chi del loro cuore. Essi l amavano, ma dubita
responsorio
vano dentro di sé. Così il Signore andò presso
di loro senza darsi a conoscere. Poiché parla- È risuscitato il buon pastore ,
che diede
vano di lui, diede loro il beneficio della sua pre- la vita per le sue pecorelle e si degnò mo-
senza; ma poiché dubitavano di lui, egli nascose rire per il suo gregge alleluia, alleluia, al-
,
27 - Mattutino
800 TEMPO DI PASQUA MARTEDÌ DOPO PASQUA 801
V/Ta coloro ai quali si accompagnava la stessa Ufficio della domenica di Pasqua, pag. 791, eccetto:
"
perciò gli offrirono ospitalità come a un viaggia- Jfc. Ed è apparso a Simone, alleluia.
tore. Ma perché diciamo noi che gliela offrono .
Padre nostro...
mentre è scritto: «Lo trattennero»? Da que- prima lettura
sto esémpio si può dedurre che i pellegrini pai Vangelo secondo Luca 24, 36-47
non solo si devono invitare ad accettare l'ospi-
Unpoli
giorno Gesù apparve in mezzo ai suoi disce -
nella frazione del pane riconoscono quel Dio temete ». (continua nella Messa del giorno)
che non avevano riconosciuto mentre spiegava Omelia di s. Ambrogio vescovo
loro le Scritture Pertanto, non sono illuminati
.
nell'udire i precetti divini ma nel prati- meraviglioso come una natura corporea si
sia introdotta attraverso un corpo impene-
,
sia stato riconosciuto mentre parlava mentre cate ed osservate; uno spirito infatti non ha
,
carne né ossa, come vedete che io ho ». Non dun -
'
A nche noi risorgeremo con il nostro corpo Si poiché il nostro discorso ce ne offre l occa-
pesantito dalla condizione stessa della terrena presi come increduli : perché là è detto che rice-
infermità. Infatti come non sarebbe un corpo vettero lo Spirito Santo, qui che ebbero ordine
quello in cui erstno rimasti i segni delle ferite e di restare nella città i
f nché non fossero rivestiti
delle cicatrici che il Signore presentò a toccare? della forza dall alto. Ora mi sembra che il pri-
'
responsorio
evangelista. E perciò noi crediamo alla verità '
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Preghiamo. orazione
Santo.
Bi. Favo che stilla sono le sue labbra, alle-
luia alleluia.
ODio,
nuovicheif glisempre accresci
concedi
,
ai tuoilaservi
tua Chiesa conil
di vivere
, sacramento che, credendo, ricevettero.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
804 TEMPO DI PASQUA mercoledì dopo pasqua 805
responsorio
Mercoledì dopo Pasqua Ecco: ha vinto il leone della tribù di Giu-
I classe da, il discendente di David; ha aperto il
Ufficio della domenica di Pasqua pag. 791, eccetto:
, libro ed ha sciolto i suoi sette sigilli, alle-
luia, alleluia, alleluia.
y . Si rallegrarono i discepoli ,
alleluia.
g!. Per aver visto il Signore, alleluia. y . È degno l'Agnello che è stato ucciso di ri-
Padre nostro... cevere la potenza, la divinità, la sapienza,
la fortezza, l'onore, la gloria e la benedi-
zione.
PRIMA LETTURA Alleluia, alleluia, alleluia.
Dal Vangelo secondo Giovanni 21
, 1.4
SECONDA LETTURA
TTn giorno Gesù apparve di nuovo ai discepoli
V presso il lago di Tiberiade. Si manifestò in
questo modo: si trovavano insieme Simon Pie- Sappiamo, infatti,
Matteo esattore
che Pietro era pescatore e
delle tasse e che, dopo la
tro e Tommaso detto Didimo.
conversione, Pietro ritornò alla pesca e Matteo,
(continua nella Messa del giorno) invece, non si sedette più al banco della gabella ;
Omelia di s. Gregorio papa perché una cosa è procurarsi da vivere con la
pesca e un altra aumentare le ricchezze con il
'
Jl passo del santo Vangelo che ora è stato letto guadagno della riscossione delle imposte. Ci so-
alla vostra presenza, fratelli miei, solleva nel no invero molti mestieri che è dificile, se non
nostro animo una questione e mentre desta la impossibile, esercitare senza commettere pec-
'
nostra attenzione, ci mostra l importanza della cato. Non bisogna dunque tornare, dopo la con -
sione, un mestiere che egli aveva esercitato senza gi. Se uno rimane in me ed io in lui, questi
peccato prima della conversione. porta molto frutto, alleluia, allelui
806 TEMPO DI PASQUA GIOVEDÌ DOPO PASQUA 807
riva, mentre prima della risurrezione andò in- Dal Vangelo secondo Giovanni 20, 11-18
contro ai discepoli camminando sulle onde del
mare. La ragione di questo fatto si scopre subito
se se ne considera l intimo significato. Che cosa
'
Insepolcro.
quel giorno. Maria stava piangendo fuori del
Mentre piangeva, si chinò a guar-
rai
f gura, infatti, il mare se non il mondo pre- dare nella tomba e vide due angeli vestiti di
sente, agitato dai tumulti degli eventi e dalle bianco, seduti là dove era stato posto Gesù,
onde della vita corruttibile? Che cosa rappre- (continua nella Messa del giorno)
senta la terraferma della spiaggia se non la
perpetuità della quiète eterna? Siccome i di- Omelia di s. Gregorio papa
scepoli erano ancora in mezzo alla tempesta del-
la vita mortale, si af
f aticavano in alto mare; e TV/faria Maddalena, che era stata peccatrice nel-
la città amando la verità ha lavato con le
siccome il nostro Salvatore era già uscito dalla
,
responsorio y .
Anche quando i discepoli se ne andarono,
io non me ne andai e, infiammata dal fuo-
Han portato via il mio Signore e non so co d amore
'
per lui, ardevo di desiderio.
dove Io abbiano messo. Le dicono gli an
5 E mentre piangevo vicino al sepolcro, ho
-
Santo.
y .
Mentre piangeva, si chinò a guardare nella
tomba e vide seduti due angeli vestiti di 52. E mentre piangevo vicino al sepolcro, ho
bianco che le dissero .
SECONDA LETTURA
iitfaria, dunque, piangendo si curvò e guardò
.
nella tomba. Eppure certamente aveva già
visto il sepolcro vuoto e aveva già annunciato
Infiammava
ciò è da osservare
l'animo di
quale forza d'amore in
questa donna che anche
-
y
5?. Pace a voi, alleluia. E i discepoli gioirono
. Il Signore è veramente risorto alleluia. ,
al vedere il Signore, alleluia.
g!. Ed è apparso a Simone, alleluia.
Padre nostro... SECONDA LETTURA
poi risuscitò. In cielo e in terra gli è stato dato y . È morto per i nostri peccati ed è risorto
il potere, perché lui che prima regnava in cielo
,
,
per la nostra giustificazione.
per la fede dei credenti regnasse anche in terra .
5 .
Celebriamo dunque la festa nel Signore,
alleluia.
responsorio
Gesù y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
, nostro Signore, apparve in mezzo ai .
Santo.
suoi discepoli e disse: Pace a voi alleluia. ,
Al Maria
mattinoMaddalena
del primoandò
giorno della set quando
al sepolcro
Trinità, faccia tutto ciò che è stato comandato .
era ancora buio. {continua nella Messa del giorno)
« Ed ecco io sono con voi sino alla fine del mon
, -
y
5?. Sono circonfusi di splendore, alleluia, al-
.
luia.
]V[éindichi
ci sembri strano che con il più giovane si
la sinagoga e col più anziano la Chie-
sa; perché, anche se la sinagoga è pervenuta al
SECONDA LETTURA culto di Dio prima della Chiesa in cui sono en-
/Correvano tutti e due insieme
trati i pagani, tuttavia la moltitudine dei pagani
,
però Giovanni è più antica della sinagoga in ciò che riguarda leè
corse più velocemente di Pietro e arrivò pri -
,
Con il più anziano, Pietro, viene dunque indicata
telli ,
la corsa? Bisogna forse credere che questa la Chiesa dei pagani, mentre con il più giovane,
sottile descrizione dell'evangelista sia priva di Giovanni, la sinagoga dei Giudei. Tutti e due cor-
mistero? No Giovanni infatti non avrebbe detto
rono insieme, perché dalla loro origine sino alla
.
di essere arrivato primo e di non essere entrato fine il paganesimo e la sinagoga corrono sulla
se avesse creduta priva di mistero l'esitazione stessa e comune via, anche se non con la medesi-
stessa ch'egli provò Che cosa dunque viene indi-
ma intenzione. Arrivò dunque la sinagoga per pi
r -
.
Questi sono i teneri agnelli che hanno re- volle credere nella sua morte.
cato l'annuncio , alleluia; sono venuti ora Th Deum, pag. 9.
alle fonti: sono circonfusi di splendore ,
al-
leluia alleluia.
,
Preghiamo. orazione
y. Al cospetto dell'Agnello essi indossano supplichiamo.
bianche vesti ed hanno delle palme nelle poncedi, o Dio onnipotente, te ne
loro mani
che per queste feste pasquali che abbiamo
.
INNO
prodigo il prezzo del sangue.
NOTTURNO
Domenica in Albis
Neil' Ufficio della domenica:
I classe
ant. Alleluia , la pietra è stata rimossa al- ,
leluia , dall'entrata del sepolcro alleluia, al- Ufficio come nell' Ordinario del Tempo di Pasqua, pag. 816,
,
leluia. eccetto:
PRIMA LETTURA
settimana .
Si rallegrarono i discepoli ,
alleluia. costò e rotolò la pietra, e vi sedette sopra,
g;. Per aver visto il Signore alleluia. e disse alle donne: Non spaventatevi; so
,
che cercate il Crocifisso; è già risorto; ve-
nite e vedete il luogo dove era stato depo-
sto il Signore, alleluia.
821
820 TUMI'O DI PASQUA DOMENICA IN ALBIS
y . Entrate nel sepolcro, videro un giovane salmi, inni e cantici ispirati cantate a Dio di
seduto alla destra, avvolto in una veste tutto cuore la vostra riconoscenza. E qualsiasi
candida, e stupirono. Egli disse loro. cosa facciate, parlando ovvero operando, fate
tutto nel nome del Signore Gesù, rèndendo gra-
5?. Non spaventatevi: so che cercate il Croci-
zie a Dio Padre, per mezzo di lui.
fisso : è già risorto; venite e vedete il luogo
dove era stato deposto il Signore, alleluia .
responsorio
816,come nclLetture
con le proprie
prendere colla ragione, perderebbero tutta la Tempo di Pasqua, pag.
loro meraviglia, e poi non ci sarebbe nessun me- di ciascun giorno e la seguente:
rito ad ammettere cose che la ragione potesse di- orazione
mostrare. Vediamo piuttosto di illustrare queste Preghiamo.
opere del nostro Redentore che in se stesse sono
r\ Dio onnipotente, concedi a noi ondotta
di con-
,
di
tare l'adempimento della promessa del Padre .
degli Olivi, che dista dalla città il cammino
« Ve ne ho già parlato - disse -
.
Giovanni bat- un sabato. Ed entrati nel Cenacolo, salirono
tezzò con l'acqua mentre voi , tra pochi giorni nella sala superiore, dove presero dimora Pie-
sarete battezzati con lo Spirito Santo ». I pre- tro, Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tom-
senti allora gli domandarono: « Signore, ricosti- maso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e
tuirai adesso il regno d'Israele? E Gesù rispo- » . Simone Zelota e Giuda di Giacomo. Tutti perse -
se: « Il Padre di sua autorità ha stabilito il tem - veravano concordi nella preghiera, assieme ad
po e il momento e non spetta a voi conoscere .
alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai
L'importante per voi è che con la discesa dello fratelli di lui.
,
,
,
denza è nelle parole della sua bocca.
y. Ripieni di Spirito Santo annunziavano co- , li. Favo che stilla sono le sue labbra, alle-
raggiosamente la parola di Dio .
luia, alleluia.
5?. Testimonianza della risurrezione di Gesù Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Cristo, nostro Signore alleluia, alleluia. y .
,
Santo.
Neil' Uficio ordinario la seconda lettura comprende la se
,
52. Favo che stilla sono le sue labbra, alle-
f
luia, alleluia.
SECONDA LETTURA
TERZA LETTURA
1, 9-14
l, 15-26
Tj1 detto ciò alla loro presenza si levò in alto
,
*
J e una nube lo tolse ai loro occhi E mentre i alzò in mezzo ai fra-
Intelli
quei giorni Pietro s
-
nostro numero ed aveva la sua parte in questo la fortezza, l'onore, la gloria e la benedi-
nostro ministero. Col prezzo del suo delitto si zione.
acquistò un campo e impiccatosi, gli si squar-
,
5i. Alleluia, alleluia, alleluia.
ciò il ventre e le sue viscere si sparsero . Questo
fatto venne risaputo da tutti i cittadini di Geru -
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spinto
salemme e quel campo venne chiamato nella loro Santo.
lingua: Achéldama cioè: campo del sangue Ora
, .
Giuseppe detto Barsaba soprannominato il Giu- , ivrella ricorrenza della Pentecoste si trovavano
sto, e Mattia. E pregarono dicendo: « 0 Signore ,
tutti insieme nel medesimo luogo, e improv-
che vedi i cuori di tutti mostraci chi di questi , visamente, ecco, dal cielo un fragore come se
due hai scelto a prendere il posto in questo si fosse scatenato un vento impetuoso, e riem-
ministero e apostolato dal quale Giuda si allon-
,
pì tutta la casa ove stavano. E apparvero ad essi
tanò per andare dove doveva andare » E tira- . delle lingue distinte, come di fuoco, che si posa-
rono a sorte e questa toccò a Mattia il quale
,
, rono sopra ciascuno di loro ; e furono tutti ripie-
fu aggregato agli undici Apostoli .
y .
È degno l'Agnello che è stalo ucciso di ri- tiamo ciascuno parlare nella nostra lingua na-
cevere la potenza la divinità la sapienza, tiva? ».
, ,
828
'
responsorio
responsorio
Io sono la vera vite voi i tralci: se uno ,
Gesù, nostro Signore, apparve in mezzo ai
rimane in me ed io in lui questi porta ,
suoi discepoli e disse: Pace a voi, alleluia.
molto frutto alleluia, alleluia.
,
E i discepoli gioirono al vedere il Signore,
alleluia.
y. Come il Padre ha amato me così io ho ,
delle visioni , e i vostri vecchi avranno in sogno scienza di Dio, voi lo avete preso e fatto morire
delle rivelazioni. In quei giorni sui miei servi crocifiggendolo per mano degli empi; ma Dio
e sulle mie serve verserò il mio spirito e faranno lo risuscitò, sciogliendo le sofferenze della morte
profezie. E compirò i prodigi in alto nel cielo, poiché non era possibile che essa avesse potere
e segni giù in terra sangue, fuoco e vapore di
,
su di lui. Dice infatti di lui David : Ho avuto
fumo. Il sole si cambierà in tenebre e la luna in dinanzi a me presente sempre il Signore, poiché
sangue, prima che venga il giorno grande e glo- egli sta alla mia destra, afinché io non cada. Per
rioso del Signore. Allora chiunque avrà invocato questo si è rallegrato il mio cuore ed ha esul-
il nome del Signore sarà salvo » .
tato la mia lingua, e persino la mia carne si ripo-
830 TEMPO DI PASQUA
'
l elemosina.
'
E Pietro, fissandolo insieme con Gio-
nerai nella tomba né permetterai che il tuo san-
,
vanni, disse : « Guardaci ». E quello li guardava
to sia soggetto alla corruzione » .
attentamente, sperando di ricevere da essi qual-
Neil' Ui
f cio feriale: Te Deum pag. 9. ,
che cosa. Ma Pietro disse: « Non ho né oro né
Neil' Uf
f icio ordinario: argento : ma quello che ho, te lo do : Nel nome di
responsorio Gesù Cristo Nazareno, alzati e cammina ».
Togliete via il vecchio fermento affinché
, responsorio
siate un nuovo impasto: poiché il nostro
agnello pasquale Cristo, è stato già immo- Cristo, risuscitato da morte, non muore
,
lato. Celebriamo dunque la festa nel Signo- più, sopra di lui non regna più la morte;
re, alleluia. perché se egli è morto per il peccato, è
morto una sola volta; ma se vive, vive
y.
È morto per i nostri peccati ed è risorto per Iddio, alleluia, alleluia.
per la nostra giustificazione.
y È morto una sola volta per i nostri pec-
Celebriamo dunque la festa nel Signore .
alleluia.
,
cati ed è risorto per la nostra giustii
f ca-
zione.
y.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito T$i. Ma se vive, vive per Iddio, alleluia, alle-
Santo. luia.
g;. Celebriamo dunque la festa nel Signore ,
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
alleluia.
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
PRIMA LETTURA
Dagli Atti degli Apostoli 3 ,
1-6 }pJ quell
presoloistante
per gli
' la mano destra, lo alzò,
si consolidarono e in
le gambe.
Dietro e Giovanni salivano un giorno al tem-
"
avendo visto Pietro e Giovanni che stavano per rimasero stupiti e perplessi per ciò che gli era
entrare nel tempio si raccomandava per avere
, accaduto. Mentre egli sì teneva vicino a Pietro
28 - Mattutino
832 TEMPO DI PASQUA I SETTIMANA DOPO L'OTTAVA 833
e a Giovanni, tutta la gente accorse attonita ristabilito in salute da lui. È appunto la fede
'
presso di loro sotto il portico di Salomone. dataci da lui che ha dato a quest uomo la per-
fetta guarigione, in presenza di tutti voi.
responsorio
Neil' Ufficio feriale: Te Deum, pag. 9.
È risuscitato il buon pastore che diede ,
Meli' Ufficio ordinario:
responsorio
la vita per le sue pecorelle e si degnò mo -
cobbe, il Dio dei nostri padri che ha glorificato nche un tale di nome Anania, d accordo con
'
e domandaste che vi fosse graziato un assassino . nendola ai piedi degli Apostoli. E Pietro gli
Così uccideste il principe della vita Egli però .
disse: « Anania: perché Satana ha riempito il
è stato risuscitato da Dio e di questo noi siamo
, tuo cuore da farti mentire allo Spirito Santo e
testimoni. Anzi proprio per la fede nel suo
, trattenerti parte del prezzo del podere venduto?
nome, questi che voi vedete e conoscete è stato
, Non era forse tua proprietà e, venduto, non eri
834 TEMPO DI PASQUA
'
y.
Nel suo cuore risiede la sapienza, e la pru-
responsorio
denza è nelle parole della sua bocca.
Con grande forza gli Apostoli rendevano 1$. Favo che stilla sono le sue labbra, alle-
testimonianza della risurrezione di Gesù luia, alleluia.
Cristo, nostro Signore alleluia, alleluia.
,
Permolti
mezzo degli Apostoli
segni e prodigi nel
venivano operati
popolo. E tutti si
SECONDA LETTURA
riunivano sempre nel portico di Salomone. Nes-
5, 7-11
sun estraneo osava associarsi a loro; ma il po-
Tarano passate circa tre ore quando arrivò la
, polo li esaltava. Cresceva intanto il numero dei
moglie, che nulla sapeva dell'accaduto e ,
credenti nel Signore, uomini e donne, tanto che
Pietro le disse : « Dimmi donna, il podere l'ave-
, si portavano gli ammalati su barelle e giacigli
te venduto per il tale prezzo? » E quella rispose:
. perfino nelle piazze, ai
f nché, passando Pietro,
« Proprio per tanto » E Pietro ancora : « Per l ombra sua almeno ne adombrasse qualcuno,
'
.
qual motivo vi siete messi d'accordo per ten- e fossero guariti dalle loro infermità. Anche
tare lo Spirito del Signore? Ecco alla porta stan- ,
molta gente delle città vicine a Gerusalemme
no i piedi di coloro che hanno sepolto tuo mari- accorreva, portando ammalati e persone tormen -
to, e porteranno via anche te » E sull'istante . tate da spiriti impuri; e tutti erano risanati.
essa cadde ai suoi piedi e spirò Quei giovani, .
Neil' Ufi
f cio feriale: Te Deum, pag. 9.
entrati, la trovarono morta e portatala fuori, , Neil' UtTicio ordinario:
la seppellirono accanto al marito Un gran timo- responsorio
.
re si sparse in tutta la Chiesa e tra tutti quelli Ecco: ha vinto il leone della tribù di Giu-
che sentirono raccontare un tale fatto. da, il discendente di David; ha aperto il
836 TEMPO DI PASQUA
'
amato voi.
Alleluia, alleluia alleluia.
,
ty. Se uno rimane in me ed io in lui, questi
porta molto frutto, alleluia, alleluia.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
Alleluia, alleluia alleluia.
,
SECONDA LETTURA
8 ,
14-19
Venerdì IV classe
PRIMA LETTURA
GlidoApostoli
udito chechelaerano
parolaindiGerusalemme,
Dio era stata aven-
bene
accolta in Samaria, vi mandarono Pietro e Gio-
Dagli Atti degli Apostoli 8 , 9-13 vanni. Arrivati, pregarono per loro afinché rice-
vessero lo Spirito Santo. Infatti, in nessuno di
Tyia
LTA
abitava in Samaria un tale chiamato Simo -
magìa e seduceva la gente, spacciandosi per un soltanto nel nome del Signore Gesù. Imposero,
,
'
grand uomo. Tutti piccoli e grandi, gli crede- dunque, su di loro le mani, e ricevettero lo Spi- '
,
rito Santo. Simone, vedendo che mediante l im-
vano, dicendo : « Costui è la potenza di Dio quel-
la che noi chiamiamo : Grande » E lo ascolta-
,
credette e si fece battezzare e stava dietro a Fi- Gesù, nostro Signore, apparve in mezzo ai
lippo; e osservando i prodigi e i miracoli stre- suoi discepoli e disse: Pace a voi, alleluia.
pitosi da lui operati, era fuori di sé dallo stu- E i discepoli gioirono al vedere il Signore,
pore. alleluia.
838 TEMPO DI PASQUA I SETTIMANA DOPO L'OTTAVA 839
,
Santo.
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito 52. Celebriamo dunque la festa nel Signore,
Santo. alleluia.
Bt. Pace a voi, alleluia. E i discepoli gioirono
al vedere il Signore alleluia. ,
Sabato IV classe
C
,
vedo nell'amarezza del i f ele e nelle catene del- lo guardò, e preso da timore, disse : « Che c è ,
perché se egli è morto per il peccato, è che egli ha inviato ai figli d Israele, annunzian-
morto una sola volta; ma se vive, vive do la pace per mezzo di Gesù Cristo: egli è il
per Iddio, alleluia, alleluia. Signore di tutti. Voi sapete che la parola è stata
diffusa per tutta la Giudea, cominciando dalla
y . E morto una sola volta per i nostri pec- Galilea dopo il battesimo predicato da Giovanni;
cati ed è risorto per la nostra giustifica- come Dio unse di Spirito Santo e di potenza
zione.
Gesù Nazareno, il quale passò dovunque facen-
5f. Ma se vive, vive per Iddio, alleluia, alle- do del bene e sanando tutti gli oppressi dal
luia. demonio, poiché Dio era con lui. E noi siamo
SECONDA LETTURA testimoni di tutte le cose che egli fece nel paese
10, 9-17; 34-41 dei Giudei e in Gerusalemme; ma lo uccisero,
sospendendolo ad un legno. Dio però lo risu-
Ti giorno dopo, mentre quelli erano in cam- scitò il terzo giorno e fece che si rendesse visi-
mino e si avvicinavano a quella città, Pietro , bile, non a tutto il popolo, ma ai testimoni
'
verso l ora sesta, salì sul terrazzo a pregare. scelti da Dio, a noi che abbiamo mangiato e
Poi, avendo fame, desiderò di prendere cibo. Ma bevuto con lui dopo la sua risurrezione ».
mentre glielo preparavano, cadde in estasi. Vide
il cielo aprirsi e scendere un oggetto come un responsorio
lenzuolo grande che veniva calato a terra dalle Ecco: ha vinto il leone della tribù di Giu-
quattro estremità. In esso erano contenuti ogni da, il discendente di David; ha aperto il
sorta di quadrupedi e rettili della terra e uccelli libro ed ha sciolto i suoi sette sigilli, alle-
dell'aria. Ed una voce così gli parlò: « Suvvia, luia, alleluia, alleluia.
Pietro, uccidi e mangia». Ma Pietro disse: « No y . È degno l'Agnello che è stato ucciso di ri-
certo, Signore, perché non ho mai mangiato cevere la potenza, la divinità, la sapienza,
alcunché di profano e di impuro ». E di nuovo la fortezza, l'onore, la gloria e la benedi-
la voce a lui : « Non chiamare profano quello zione.
che Dio ha purificato ». E questo si ripetè
Alleluia, alleluia, alleluia.
tre volte; e poi subito quell'oggetto fu risolle-
vato al cielof E mentre Pietro se ne stava per- y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
plesso riguardo alla visione, ecco gli uomini man- Santo.
dati da Cornelio, dopo aver ricercato la casa di ì$i. Alleluia, alleluia, alleluia.
Simone fermarsi all'ingresso. E Pietro allora
, Terza Lettura dell'UlTicio della festa o di s. Maria nel sabato.
prese a dire : « Davvero io riconosco che Dio Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
842
TEMPO DI PASQUA DOMBNfCA II 843
SECONDA LETTURA
PRIMA LETTURA
Dagli Atti degli Apostoli 13
13. 21-33
13-20
,
della
telli
sinagoga mandarono a direprofeti,
loro: i capi
alla promessa. Dio fece sorgere ad Israele il Sal-
se vi sentite di dire due parole di « Fra-
,
vatore Gesù. Prima della sua venuta, Giovanni
'
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito ODio, che per l'umiliazione del tuo Figlio hai
rialzato il mondo prostrato per la sua caduta;
Santo. concedi a noi tuoi fedeli una perenne letizia, e
Pi. Alleluia, alleluia, alleluia.
dopo averci liberato dai pericoli della morte eter-
na, facci godere la felicità immortale.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
TERZA LETTURA
TEMPO DI l'ASOU v .
I] SETTIMANA DOPO L OTTAVA 847
SECONDA LETTURA
Martedì IV classe
17, 28-33
PRIMA LETTURA
n lui noi viviamo, ci muoviamo ed esì-
Dagli Atti degli Apostoli 17, 22-27 I stiamo, come cantarono alcuni dei vostri
in Paolo, in piedi in mezzo all'areopago disse: ,
poeti: Di luì tutti siamo progenie. Essendo dun-
« Cittadini di Atene! Io vi trovo sotto ogni ,
que noi progenie di Dio, non dobbiamo ritenere
' '
per la vostra città e osservando i vostri monu- pietra scolpita dall arte e dal genio dell uomo. '
menti sacri mi sono imbattuto in un altare sul E Dio, chiudendo gli occhi sui tempi dell igno-
'
quale c era la scritta: Al Dio ignoto. Proprio ranza, comanda ora a tutti gli uomini dì tutti
Colui che voi adorate senza conoscere io ve lo , i luoghi di convertirsi, di pentirsi poiché ha i
f s-
annunzio. Il Dio che ha creato il mondo e tutto sato un giorno in cui giudicherà il mondo con
quello che in esso si trova, essendo il Signore giustizia per mezzo di un uomo da lui presta-
del cielo e della terra non dimora in templi
,
bilito ed accreditato a tutti mediante la i
r sur-
edificati dalla mano dell'uomo e non può essere
'
,
rezione da morte ». Quando essi però sentirono
servito da mano d uomini quasi avesse bisogno
di qualche cosa egli che dà a tutti la vita, il parlare della risurrezione dei morti, alcuni ne
sorridevano, altri invece esclamarono : « Ti ascol-
,
TERZA LETTURA
17 34; 18, 1-4
,
Mercoledì iv classe
A leuni però si unirono a lui e credettero; tra
PRIMA LETTURA
questi, Dionigi l'areopagita e una donna di ,
da Atene andò a Corinto Avendo trovato un Dagli Atti degli Apostoli 20, 17-24
.
quale era arrivato da poco dall' Italia con Pri- , lJ teri della Chiesa di Efeso Arrivati e riuniti
.
responsorio responsorio
Ci
r sto, risuscitato da morte , non muore È risuscitato il buon pastore, che diede
più, sopra di lui non regna più la morte; la vita per le sue pecorelle e si degnò mo-
perché se egli è morto per il peccato, è rire per il suo gregge, alleluia, alleluia, al-
morto una sola volta; ma se vive ,
vive leluia.
per Iddio, alleluia, alleluia.
y . Cristo, infatti, nostro agnello pasquale,
>/. È morto una sola volta per i nostri pec- è stato immolato.
cati ed è risorto per la nostra giustifica- IJ. Alleluia, alleluia, alleluia.
zione.
52. Ma se vive, vive per Iddio, alleluia, alle- y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
luia. Santo.
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- Alleluia, alleluia, alleluia.
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio .
TERZA LETTURA
SECONDA LETTURA
20, 32-38
20, 25-31
*
Tfd
,
-
ora, ecco, io so che voi tutti tra i quali
-
,
Eddioragrazia;
vi aif doegli a può
'
Dio ebenissimo
alla sua edif
dottrina
icare
non vedrete più la mia faccia Ecco perché vi.
e darvi l eredità tra i suoi santi. Non ho desi-
chiamo oggi quali testimoni che io sono inno- derato l'oro, l'argento, le vesti di nessuno. Voi
cente del sangue di tutti Infatti, non mi sono
.
stessi siete testimoni che per le necessità mie
mai rifiutato di annunziarvi interamente il di- e dei miei compagni faticarono queste mie mani.
segno di Dio. Pensate a voi e a tutto il gregge ,
Vi ho mostrato in tutte le maniere che penando
in mezzo al quale lo Spirito Santo vi pose quali in questa forma bisogna soccorrere i poveri e
vescovi per reggere la Chiesa di Dio da lui con- ,
ricordarsi delle parole del Signore, il quale dis-
se: C è più felicità a dare che a ricevere ». Detto
'
y .
È degno l'Agnello che è stato ucciso di ri- Con grande forza gli Apostoli rendevano
cevere la potenza la divinità, la sapienza
,
testimonianza della risurrezione di Gesù
,
Santo.
5?. Testimonianza della risurrezione di Gesù
Cristo, nostro Signore, alleluia, alleluia.
Alleluia, alleluia alleluia.
,
paolo, dopo che il governatore lo invitò a f\ra, dopo molti anni, sono venuto a portare
"
parlare, disse : « Con piena fiducia parlerò in elemosine ai miei connazionali e a presenta-
mia difesa, sapendoti governatore di questi pae- re oblazioni e voti. In questa circostanza mi han-
si da molti anni. Tu puoi accertarti sicuramente no trovato, dopo che avevo compiuto le purifica -
come non sono più di dodici giorni da che sono zioni nel tempio, senza folla e senza tumulto. E
salito a Gerusalemme per adorare E non mi quei tali Giudei d Asia, i quali pure dovevano com-
'
molto meno sollevare il popolo entro le sina - vano contro di me qualche cosa, oppure costoro
goghe, né per la città; né potrebbero provare stessi dicano quale colpa hanno trovato in me
innanzi a te le cose di cui ora mi accusano Io, .
quando sono comparso davanti al sinedrio, a
invece ti dichiaro che servo fedelmente al Pa-
, meno che non mi si voglia far carico di quella
dre e Dio mio secondo quella dottrina che essi
, parola che gridai stando in mezzo a loro: È
chiamano setta credendo in tutto ciò che è
,
sulla risurrezione dei morii che io vengo giudi-
scritto nella legge e nei profeti nutrendo in Dio
,
cato oggi da voi ! ».
859
'
responsorio
far cosa gradita ai Giudei, lasciò Paolo in pri-
gione.
Dalla bocca del saggio stilla miele alle- ,
Neil' Ui
f cio feriale: Te Deum, pag. 9.
luia: dolcezza di miele è sotto la sua lin -
Meli' Ufi
f cio ordinano:
gua, alleluia. Favo che stilla sono le sue responsorio
labbra alleluia, alleluia.
,
Ecco: ha vinto il leone della tribù di Giu-
y .
Nel suo cuore risiede la sapienza, e la pru- da, il discendente di David; ha aperto il
denza è nelle parole della sua bocca .
libro ed ha sciolto i suoi sette sigilli, alle-
luia, alleluia, alleluia.
Favo che stilla sono le sue labbra ,
alle-
luia, alleluia. y . È degno l'Agnello che è stato ucciso di ri-
y cevere la potenza, la divinità, la sapienza,
.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito la fortezza, l'onore, la gloria e la benedi-
Santo.
zione.
52. Favo che stilla sono le sue labbra, alle-
luia, alleluia. g!. Alleluia, alleluia, alleluia.
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
quando Paolo cominciò a trattare della giustizia, presentarono a lui contro Paolo i sommi sacer-
della castità e del futuro giudizio impauritosi, ,
doti e i capi dei Giudei e lo pregarono, chieden-
Felice concluse : « Per adesso vattene a suo tem- do come un favore, che lo facesse condurre in
,
po ti richiamerò ». Sperava nel contempo che Gerusalemme; avevano infatti divisato di ucci-
Paolo gli avrebbe dato del danaro; per questo derlo durante il viaggio. Ma Pesto rispose che '
spesso lo faceva venire a sé e si intratteneva a Paolo era sotto custodia in Cesarea e ch egli
colloquio con lui. Passati due anni Felice ebbe .
sarebbe partito tra breve. E soggiunse: «Quelli
per successore Porzio Pesto. Felice, però, volendo pertanto tra voi che hanno autorità vengano
'
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- a Pesto, volendo far cosa gradita ai Giudei,
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. M rispondendo a Paolo, disse: « Vuoi tu salire
a Gerusalemme ed esservi giudicato di queste
SECONDA LETTURA
cose davanti a me? ». Rispose Paolo: « Poiché mi
25, 6-8
trovo davanti al tribunale di Cesare, qui mi si
Dimasto tra loro non più di otto o dieci gior- deve giudicare. Ai Giudei non ho fatto torto,
"
"
-
ni scese a Cesarea, e il giorno seguente, se- come tu sai benissimo. Ché se sono in colpa o
dendo in tribunale, fece condurre Paolo. Appena se ho fatto cosa degna di morte, non rifiuto di
questi arrivò, i Giudei che erano venuti da Geru- morire; ma se nulla esiste di quello di cui mi
salemme, lo circondarono imputandolo di molte
, si accusa, nessuno può consegnarmi a costoro.
gravi colpe che non potevano provare, mentre Mi appello a Cesare! ». Allora Pesto, dopo aver
Paolo limitava la difesa nel dire: « Non ho com- conferito con i suoi consiglieri, rispose: « Ti sei
messo alcuna colpa né contro la legge dei Giudei appellato a Cesare : a Cesare andrai ».
né contro il tempio, né contro Cesare ». Neil' Ufficio feriale: Tn Deum, pag. 9.
Nell' Uficio ordinario:
responsorio
responsorio
Gesù, nostro Signore, apparve in mezzo ai
suoi discepoli e disse: Pace a voi, alleluia. Togliete via il vecchio fermento, affinché
E i discepoli gioirono al vedere il Signore, siate un nuovo impasto: poiché il nostro
alleluia. agnello pasqiiale Cristo, è stato già immo-
.
Jfc. alleluia.
Celebriamo dunque la festa nel Signore y È morto una sola volta per i nostri pec -
y. zione.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. 9 .
Ma se vive, vive per Iddio, alleluia, alle-
luia.
52. alleluia.
Celebriamo dunque la festa nel Signore ,
SECONDA LETTURA
28, 21-31
,
io, senza ,
aver fatto nulla di male né contro il mio popolo persuadendoli riguardo a Gesù in base alla legge
né contro le tradizioni dei padri, fui arrestato a ,
nazione. Ecco perché vi ho chiamati per ve- , chie, ma non comprenderete; e guardarete con i
dervi e parlarvi; poiché è a motivo della spe-
'
vostri occhi, ma non vedrete; perché il cuore
ranza d Israele che io sono legato da questa di questo popolo si è reso insensibile, e hanno
catena ».
ascoltato di mala voglia con le orecchie e hannoi
responsorid chiuso i loro occhi per non vedere con gli occh
Cristo, risuscitato da morte , non muore e per non ascoltare con le orecchie, e non com-
più, sopra di lui non regna più la morte; prendere nel loro cuore e non convertirsi perché
lvezza
perché se egli è morto per il peccato ,
è io li salvi. Sappiate dunque che questa sa
morto una sola volta; ma se vive, vive di Dio è slata mandala alle Genti ed esse ascol -
partirono da lui, in accesa disputa tra loro. Paolo quale attesta che sono parola di Dio e dichiara-
rimase per due anni interi nella casa presa a zione di Gesù Cristo tutte le visioni avute. Beato
pigione e riceveva tutti coloro che andavano da chi legge e beati quelli che comprendono questi
lui predicando il regno di Dio e insegnando con
,
discorsi profetici e ne osservano il contenuto;
tutta franchezza e senza ostacoli tutto ciò che poiché il momento è vicino. Giovanni alle sette
riguardava il Signore Gesù Cristo .
eccetto:
T cco, viene sopra le nubi, e lo vedrà ogni occhio,
PRIMA LETTURA
perfino coloro che lo hanno trafitto, e di fron-
Inizio del libro dell'Apocalisse di s .
Giovanni te a lui si batteranno il petto tutte le tribù della
apostolo j i6 .
terra; sì: così è. Io sono l'alfa e l'omega, il prin-
cipio e la fine, dice il Signore Iddio, Colui che
Divelazione di Gesù Cristo Gliela affidò Iddio
"
.
è che era e che sta per venire, l'Onnipotente.
per far conoscere ai suoi servi le cose che ,
mos a causa della parola di Dio e della testi Poiché venne la salvezza, la forza e il pote-
nianza a Gesù. Una domenica rapito in estàni , re di Cristo, alleluia, alleluia.
udii alle mie spalle una voce potente come d
tromba che diceva : « Ciò che vedi scrivilo h
,
,
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
un libro e mandalo alle sette chiese a Efeso
,
Santo.
,
,
Smirne a Pergamo a Tiatfra, a Sardi j ,
Poiché venne la salvezza, la forza e il pote-
i
,
f a, a Laodicea » a Filadel,
, -
voce
aveva il fragore delle ondate; teneva nella s Omelia di s. Agostino vescovo
dest ra sette stelle dalla sua bocca usciva uua
,
na
spada a doppio taglio e il suo aspetto era quell ,
Ti periodo in cui trascorre il tempo presente,
del sole. Quando lo vidi o per quanto lungo sia, è di breve durata. Lo
caddi come morto ai suoi ,
stesso Evangelista ce ne dà conferma nella sua
piedi. Ed egli stese sopra di me la sua destra di- '
per i secoli dei secoli e tengo le chiavi della mor- cui afferma : « Un poco, e non mi vedrete » ; non
te e dell'inferno .
Scrivi dunque quel che hai visto
le cose che sono e quelle che stanno per accadere
,
invece alla affermazione seguente nella quale di-
dopo queste » .
ce : « E ancora un poco e mi rivedrete ». Egli in-
fatti, andando presso il Padre, stava per fare in
responsorio
modo da non essere più veduto. Con questo, tut-
Udii una voce dal cielo come di gran tavia, non è detto che slava per morire e che si
tuono
alleluia; il Dio nostro regnerà in
,
sarebbe quindi sottratto allo sguardo loro i
f no al-
eterno, alleluia; poiché venne la salvezza ,
la risurrezione; voleva invece dire che sarebbe ri-
la forza e il potere di Cristo, alleluia alle- , tornato presso il Padre, cosa questa che egli
luia.
di fatto fece dopo che fu risorto: ascese cioè al
y. E dal trono uscì una voce che diceva: cielo dopo essere vissuto intimamente con loro
Lodate il nostro Dio o Santi che temete il , per altri quaranta giorni.
Signore , piccoli e grandi. Te Deum, pag. 9.
868 TEMPO DI PASQUA '
III SETTIMANA DOPO L OTTAVA 869
Preghiamo. ORAzionb
Io conosco le tue opere, la tua fatica e la tua
O Dio, che mostri agli erranti la luce della ve- pazienza; so che non puoi tollerare i malvagi e
rità, perché possano tornare sulla via del che hai messo alla prova coloro che si dicono
bene : concedi a quanti si professano cristiani di apostoli, ma non lo sono, e li hai trovati bugiar-
respingere ciò che è contrario a questo nome e di; so che sei tenace ed hai sofferto per il mio
di seguire ciò che è ad esso conforme r , nome, senza lasciarti abbattere. Però, contro di
Per il nostro Signore Gesù Cristo ... te ho questo: tu hai abbandonato la tua carità
d un tempo. Ricòrdati, dunque, da dove sei pre-
'
'
-
J la verità perché possano tornare sulla oriente, e su di essa scritti i nomi degli
apostoli e dell Agnello; e sulle mura vi
, '
via del bene: concedi a quanti si profes- erano gli angeli per custodirla, alleluia.
sano cristiani di respingere ciò che è con-
trario a questo nome e di seguire ciò che )[. Vidi un cielo nuovo e una terra nuova e
è ad esso conforme .
una nuova città che scendeva dal cielo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo ... 52. E sulle mura vi erano gli angeli per custo-
dirla, alleluia.
Neil' Ullicio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
Lunedì iv classe conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
PRIMA LETTURA
SECONDA LETTURA
Dal libro dell'Apocalisse di s .
Giovaimi apostolo 2, 8-11
2 1-7
angelo della chiesa di Smirne, scrivi:
'
,
all
A ll'angelo della chiesa di Efeso, scrivi: « Così E « Così '
parla il Primo e 1 Ultimo, colui che fu
parla Colui che tiene le sette stelle nella sua morto e ritornò alla vita ! Conosco le tue tribola-
destra e cammina tra i sette candelabri d'oro: zioni e la tua povertà - eppure tu sei ricco ! -
'
870 TEMPO DI PASQUA III SETTIMANA DOPO L OTTAVA 871
e gli insulti da parte di coloro che si dicono costì dei seguaci della dottrina di Balaam, il
giudei, mentre non sono altro che una sinagoga quale istruì Balac a provocare la caduta dei figli
di satana. Non temere le sofferenze che ti at -
d'Israele incitandoli a mangiare carni immolate
tendono. Ecco : il diavolo è in procinto di gettare agli idoli, ed alla fornicazione. Così, anche tu hai
in prigione alcuni di voi per tentarvi; sarete tri - dei seguaci della dottrina dei Nicolaiti. Ravve-
bolati per dieci giorni Sii fedele sino alla morte
.
',
diti, dunque; altrimenti, tra breve vengo a te
e ti darò la corona della vita Chi ha orecchi .
per combattere contro questi individui, con la
ascolti quello che lo Spirito dice alle chiese: spada della mia bocca. Chi ha orecchi, ascolti
Il vincitore non incorrerà nella seconda morte ! »
.
ciò che lo Spirito dice alle chiese: Al vincitore
darò una manna nascosta, e gli darò pure una
responsorìo
L ' pietruzza bianca sulla quale è scolpito un nome
angelo mi mostrò una fonte di acqua nuovo, che nessuno conosce, eccetto chi la ri-
viva e mi disse alleluia: Qui adora Dio
,
, ceve ».
alleluia, alleluia alleluia.
,
Neil' Ui
f cio feriale: Te Deum, pag. 9.
>/. Quando ebbi veduto e udito mi prostrai ,
Neil' Ui
f cio ordinario:
in atto di adorazione ai piedi dell'angelo
, responsorìo
che mi aveva mostrato queste cose; egli Udii una voce dal cielo come di gran
mi disse.
tuono, alleluia; il Dio nostro regnerà in
Qui adora Dio, alleluia, alleluia, alleluia .
2 ,
12-17 Poiché venne la salvezza, la forza e il pote-
re di Cristo, alleluia, alleluia.
r1 all'angelo della chiesa di Pergamo scrivi: ,
IJ « Così parla colui che ha la spada affilata a
-
SECONDA LETTURA
4 ,
6-8
Martedì iv di
classe
Dinanzi
vetro, al trono si stende
somigliante come diun fronte
al cristallo; mare al
PRIMA LETTURA trono ed intorno ad esso, quattro esseri viventi,
tutti pieni di occhi, davanti e di dietro. E il pri -
strerò le cose che devono accadere in seguito ». nipotente; Colui che era, che è, e che viene ! ».
D'improvviso andai in estasi : Ecco un trono sta-
va eretto nel cielo e sul trono uno era seduto E
, .
responsorio
colui che stava seduto somigliava al vederlo alla , , La maestà del Signore era scolpita sul dia-
pietra diaspro e alla sardonice; intorno al trono
' , dema che Aronne portava sul capo, mentre
poi, un iride simile nell'aspetto allo smeraldo si compiva l opera in onore di Dio, alle-
'
.
nostro e nostro Dio tu sei degno di ricevere l vato alcuno capace d aprire il libro, né di guar
' -
5!. La fragranza delle tue vesti supera ogni popoli della terra ti adoreranno.
aroma, alleluia, alleluia. 1J. E per le tue contrade da tutti si canterà ,
alleluia, alleluia.
Mercoledì iv classe
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
PRIMA LETTURA
SECONDA LETTURA
Dal libro dell'Apocalisse di s Giovanni apostolo . 5 8-10
,
5, 1-7
T7idi nella destra di colui che sedeva sul tro- uando prese il libro, i quattro esseri viventi
'
no, un libro scritto all'interno e sul dorso Q ed i ventiquattro vegliardi si prostrarono
sigillato con sette sigilli E vidi un angelo forte
,
davanti all'Agnello, tenendo ciascuno una cetra
.
alleluia.
erano gli angeli per custodirla, a
y I sacerdoti e i leviti si purificarono ; e tut-
Vidi un cielo nuovo e una terra nuova e
.
Santo.
52. E sulle mura
5!- E David con i cantori, accompagnandosi dirla, alleluia.
con la cetra, cantava le lodi del Signore
nel suo santuario alleluia, alleluia.
,
IV classe
Giovedì
TERZA LETTURA PRIMA LETTURA
5 11-14
'
15, 1-4
'
seri viventi e dei vegliardi la voce d'una mol-
titudine di angeli, il cui numero era di migliaia "
io, grande e
iridi poi nel cielo un altro prodig tte flagelli,
e migliaia, di miriadi e miriadi; essi cantavano: meraviglioso: sette angeli con se l
esaurirsi la co
*
'
« L Agnello che è stato sgozzato è degno di rice-
vere la potenza, la ricchezza, la sapienza, la for- un mare di cristallo
lera di Dio. E vidi com
za l'onore, la gloria e la benedizione ! ». Ed ogni
,
878 L'OTTAVA 879
TEMPO DI pASQUA jll SETTIMANA DOPO
misto a fuoco , e coloro che ritornavano vittori gloria di Dio e dalla sua potenza. E nessuno
della bestia e della sua statua e della osi
cifra del poteva entrare nel tempio i f nché non furono
suo nome li vidi ritti sul mare di cristallo
,
con ,
consumati i sette flagelli dei sette angeli.
le arpe di Dio E cantano il cantico di Mosè il
.
responsorio
servo di Dio
,
collera del Dio vivente per i secoli dei secoli . delle acque, che diceva: « Sei giusto, o Signore,
Tu che sei e che eri, Tu, il Santo, nell aver deciso
'
Udii una voce dal cielo come di gran che diceva : « Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi
servi, voi che lo temete, piccoli e grandi ! ».
tuono,alleluia; il Dio nostro regnerà in
eterno, alleluia; poiché venne la salvezza ,
responsorio
la forza e il potere di Cristo alleluia, alle-
,
Uno dei sette angeli mi disse: Vieni, ti
luia.
voglio mostrare la sposa, la consorte del-
y. E dal trono uscì una voce che diceva: l'Agnello. E vidi Gerusalemme che scen-
Lodate il nostro Dio o Santi che temete il
, deva dal cielo, ornata delle sue gioie, alle-
Signore piccoli e grandi.
, luia, alleluia, alleluia.
Poiché venne la salvezza la forza e il pote- E mi trasportò in spirito su una montagna
,
y.
SECONDA LETTURA
Venerdì iv classe
19, 6-10
PRIMA LETTURA '
TTdii ancora, e pareva la voce d una moltitudine
Dal libro dell'Apocalisse di s Giovanni apostolo
.
immensa come il fragore di grandi acque,
,
gloria e potenza al nostro Dio, diamo e diamo gloria a lui, poiché sono arri-
vate le nozze dell Agnello e la sua sposa s'è abbi-
, '
gono la testimonianza di Gesù. Adora Iddio ! In- onnipotente. E porta scritto sul manto e sul
fatti, la testimonianza di Gesù è lo spirito della fianco un nome: « Re dei re. Signore dei signori».
profezia ».
Neil' Ui
f cio feriale: Te Deum, pag. 9.
responsorio
Meli' Ui
f cio ordinario: responsorio
Udii venire dal cielo la voce di molti an -
geli che dicevano: Temete il Signore e Quanto sei bella, o tu che vieni dal Libano,
dategli gloria e adorate colui che ha fatto
,
alleluia; la fragranza delle tue vesti supera
il cielo e la terra il mare e le sorgenti
,
ogni aroma, alleluia, alleluia.
delle acque alleluia, alleluia.
, y .
Favo che stilla miele sono le tue labbra,
y. Vidi un angelo di Dio forte, che volava in miele e latte sono sotto la tua lingua.
,
mezzo al cielo e diceva a gran voce : g;. La fragranza delle tue vesti supera ogni
aroma, alleluia, alleluia.
Temete il Signore e dategli gloria e ado- ,
alleluia.
22, 1-7
TERZA LETTURA '
19, 11-16
P terso come cristallo, che scaturiva dal trono
T idi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bian-
'
di Dio e dell'Agnello Nel mezzo della piazza
co; colui che lo cavalcava si chiamava Fedele f ume, v è
'
e Verace, giudica e combatte con giustizia. Fiam- la pianta della vita, che produce dodici frutti,
me di fuoco sono i suoi occhi ed ha sul capo
,
ogni mese il proprio frutto, e le foglie della
molti diademi; porta scritto un nome che egli pianta sono per la guarigione delle genti. E non
solo conosce ed è avvolto in un manto tinto di
,
vi sarà più maledizione alcuna. E il trono di
sangue; si chiama: Il Verbo di Dio! E le armate
884 TEMPO DI PASQUA
III SETTIMANA DOPO L'OTTAVA 885
responsorio
i cani, gli scellerati, i lussuriosi, gli omicidi, gli
Il popolo d'Israele cantava alleluia, e tut- idolatri e chiunque ama e commette il male.
,
Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per atte-
ta la moltitudine di Giacobbe cantava se-
condo la legge; e David con i cantori ac- stare queste cose riguardanti le chiese. Io sono '
y. Il muro era fatto di diaspro e la città di g!. Si attacchi la lingua al palato, se non mi
oro puro , simile a puro cristallo .
ricorderò di te, alleluia, alleluia.
5- Alleluia alleluia.
,
y. SECONDA LETTURA
SGloria
anto.
al Padre e al Figlio e allo Spirito l, 6-16
5. Alleluia alleluia.
all onda del mare
'
.
.
Domenica IV dopo Pasqua della sua esaltazione ed il ricco del suo abbas-
II classe
samento, perché passerà come i
f ore d'erba. In-
Ufficio come nell'Ordinario del Tempo di Pasqua, pag. 816 fatti, si levò il sole con il suo ardore e l erba
'
si
eccetto: ,
disseccò ed il suo i
PRIMA LETTURA
suo sembiante fu rovinato; così anche il ricco
Inizio della lettera di s Giacomo apostolo .
y.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. IV settimana
5!. In mezzo all'assemblea ti loderò, alleluia,
alleluia.
dopo Vottava di Pasqua
TERZA LETTURA
Dal Vangelo secondo Giovanni 16 5-14
,
Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo,
nei! Ordinario del
'
Tn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: si recita l' Ufficio feriale come le
.
« Vado a colui che mi ha mandato e nessuno Tempo di Pasqua,
iorno e
pag.
la
816, con Letture proprie
seguente:
, eli ciascun g
di voi mi domanda : Dove vai? ».
orazione
(continua nella Messa del giorno) Preghiamo.
Omelia di s. Agostino vescovo r\ Dio che unisci in una sola volontà gli
animi dei tuoi fedeli, concedi ai tuo po-
Jl Signore Gesù, avendo predetto ai suoi disce- polo di amare ciò che comandi, di deside-
lle
poli le persecuzioni che avrebbero sofferto rare ciò che prometti; poiché in mezzo a
dopo il suo ritorno al Padre, soggiunse : « Questo vicende del mondo siano fissi i nostri cuori
poi non ve lo dissi da principio, perché io ero dove sono le vere gioie.
con voi; ora invece ritorno a colui che mi ha Per il nostro Signore Gesù Cristo...
mandato ». Ci si può chiedere dunque, se egli non
,
tare, ma lento a parlare e lento ad agitarsi ; non y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
è coll'agitazione che l'uomo realizza la giustizia Santo.
di Dio.
p . Inneggiate a lui, alleluia.
responsorio
>/. Da lui strappati al potere nemico, da lui olui, invece, che avrà fissato lo sguardo nella
raccolti da vari paesi. C legge perfetta, quella della libertà, soffer-
g!. I redenti dal Signore, alleluia, alleluia. mandosi sopra di essa, non ascoltatore smemo-
rato ma praticante operoso, questi sarà beato
Neil' Ul
f ìcio ordinario, la seconda lettura comprende la se -
y .
personali. Infatti, se entrasse nella vostra assem cato, e la legge vi convince di trasgressione.
-
y .
Benedetto sii tu, o Signore, ammaestrami
nei tuoi precetti.
,
, Santo.
sraele, alleluia alleluia. ,
col-
SECONDA LETTURA pevole di tutto. Poiché, chi disse: «Non com-
2 ,
5-9 mettere adulterio, disse pure : « Non uccidere ».
A scoltate , fratelli miei cari : Iddio non ha Se tu non commetti adulterio, ma uccidi, diven-
,
scelto forse i poveri secondo il mondo ad ti trasgresore della legge. Parlate e operate pro-
essere ricchi nella fede ed eredi del Regno pro -
prio come persone che stanno per essere giudi-
messo a coloro che lo amano? Ora voi avete ,
cate secondo la legge di libertà, poiché il giudi-
894 '
TEMPO DI PAS0UA jV SETTIMANA DOPO L OTTAVA 895
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito opere ». Fammi vedere questa tua fede
Santo. senza le opere; io sì ti farò vedere la fede per'
Come potremo cantare il cantico del Si mezzo delle opere! Tu credi che c è un Dio
solo. Fai bene; persino i demoni credono e tre-
-
30 - Mattutino
896 TEMPO DI Pasoua TV SETTIMANA DOPO L'OTTAVA 897
Neil' Ufficio ordinario: Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
responsorio conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
5!. I redenti dal Signore, alleluia, alleluia. rello a quanto materiale può appiccare l in-
cendio! Anche la lingua è fuoco; un mondo
d'iniquità !
responsorio
Giovedì IV classe
Ti videro le acque, o Dio, ti videro le
PRIMA LETTURA
acque e tremarono. Si sciolsero in piog-
Dalla lettera di s. Giacomo apostolo 3, 1-3 gia le nubi, fragoreggiarono i cieli, alle-
luia, alleluia, alleluia.
TVron vogliate essere in troppi a far da maestri,
fratelli miei, sapendo che saremo giudicati yi. Le folgori rischiaravano l'universo, la ter-
più severamente. In tante cose manchiamo tutti; ra ne fu scossa e tremò.
se taluno non manca quando parla, questi è I/ !.
Si sciolsero in pioggia le nubi, fragoreg-
un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche giarono i cieli, alleluia, alleluia, alleluia.
898 TEMPO DI PASQUA '
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Yenerdì iv classe
1$. Si sciolsero in pioggia le nubi, fragoreg .
geenna ! Bestie selvagge d ogni razza, uccelli, ser- fjon ottenete, perché non domandate; doman-
pènti, cetacei, si domano e furono domati dalla date ma non ottenete perché domandate male,
razza umana, ma la lingua nessuno degli uomini per sprecare nei vostri piaceri. Infedeli che siete !
'
riesce a domarla; l f agello implacabile, rigurgito Ignorate forse che l amicizia del mondo è ini-
di veleno mortifero! Con essa benediciamo il micizia di Dio? Perciò, chi vuol essere amico
Signore e Padre, e con essa malediciamo gli del mondo si costituisce nemico di Dio.
uomini fatti a immagine di Dio. Dalla stessa responsorio
bocca esce benedizione e maledizione.
Benedite Dio nelle vostre assemblee alle- ,
Neil' Ufi
f cio feriale: Te Deum, pag. 9. luia; benedite il Signore, voi, stirpe d'I-
Neil' Ufi
f cio ordinario: sraele, alleluia, alleluia.
responsorio
umili concede la grazia ». Dunque, sottomette - ci recheremo nella tal città, ci staremo un anno,
tevi a Dio. Resistete, invece, al diavolo, e fug .
trafficheremo, guadagneremo ! », voi, che nem -
responsorio responsorio
TERZA LETTURA
Sabato IV classe
4 , 11-15
PRIMA LETTURA
*
dice male del fratello, o lo giudica, dice Dalla lettera di s. Giacomo apostolo 5, 1-6
male della legge e giudica la legge. Che se tu
giudichi la legge, non sei osservatore della legge,
ma ti fai giudice di essa. Uno solo è il legisla-
Orachea voi, o ricchi ! Piangete, urlate per i guai
'
v incoglieranno. Le vostre ricchezze sono
tore e giudice, Colui che ha il potere di salvare imputridite, i vostri vestiti corrosi; il vostro oro
e di perdere. Ma tu chi sei per giudicare il pros- e argento ha preso la ruggine, e sarà proprio
simo? Ed ora a voi che dite: « Oggi o domani quella ruggine a deporre contro di voi e a divo-
. 1
'
attende pazientemente if no a che essa riceva la >/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spinto
' Santo.
pioggia d autunno e quella di primavera. Pazien-
za anche voi; rinfrancate i vostri cuori perché ,
5 . Inneggiate a lui, alleluia.
la venuta del Signore è vicina Fratelli, non mo-
.
II classe 1, 6-21
Ufficio come nell' Ordinario del Tempo di Pasqua, pag. 816 questo pensiero voi trasalite di gioia, anche
eccetto :
,
Ase, '
per un po di tempo ancora, voi dovete
PRIMA LETTURA
penare sotto svariate prove; così infatti, supe-
Inizio della prima lettera di s, Pietro apostolo rate tali prove, la vostra fede, ben più preziosa
1 , 1-5 dell'oro, il quale pur essendo destinato a perire
vien provato al fuoco, vi assicurerà lode, gloria
Oietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che
" ed onore quando si manifesterà Gesù Cristo;
soggiornano nella diaspora ", nel Ponto nel-
quel Gesù che voi amate senza averlo veduto, e
,
santificati dallo Spirito, per obbedire a Gesù Cri- voi tripudiate di una letizia ineffabile e glorifi-
'
sto e per essere aspersi dal suo sangue: grazia e cata, conseguendo la salvezza dell anima, che è
pace scendano abbondantemente su di voi. Bene- la mèta della vostra fede. Proprio questa salvezza
detto sia Iddio, Padre del nostro Signore Gesù fu l'oggetto delle ricerche e delle meditazioni dei
Cristo, che, nella sua grande misericordia, me- profeti che vaticinarono intorno alla grazia a voi
diante la risurrezione di Gesù Cristo da morte, donata; essi specularono sul tempo e sulle cir-
'
ci ha rigenerati ad una viva speranza, ad un ere- costanze a cui accennava lo Spirito di Cristo ,
dità incorruttibile, incontaminata e perenne, ri- che era in loro per attestare in anticipo le soffe-
servata nei cieli per voi. Sì, la potenza di Dio renze riservate a Cristo e la sua conseguente glo-
vi custodisce affinché, mediante la fede, otteniate rificazione. A loro fu rivelato che non per se
quella salvezza che ormai sta per manifestarsi stessi, ma per voi trattavano questi misteri che
negli ultimi tempi. adesso vi furono predicati da coloro che vi han-
responsorio
no evangelizzati in virtù dello Spirito Santo in-
Se io mi dimenticherò di te, alleluia, resti viato dal cielo; misteri sui quali gli angeli stessi
paralizzata la mia destra. Si attacchi la bramano di piegarsi a guardare. Raccogliete dun-
lingua al palato, se non mi ricorderò di que il vostro spirito, siate vigilanti, e tutta la
te, alleluia, alleluia. vostra speranza rivolgetela a quella grazia che
y Lungo i fiumi di Babilonia ci sedemmo e
.
vi sarà portata dalla manifestazione di Gesù Cri-
piangemmo nel ricordarci di te, o Sion. sto. Da figli docili, non conformate più la vostra
52. Si attacchi la lingua al palato, se non mi condotta alle passioni d'una volta quando era-
,
'
difetto e senza macchia Egli fu designato già opportuno prendere ora in considerazione
Ele seguenti parole del Signore: « In verità,
.
me mio ».
y .
Ti confesserò in mezzo ai popoli o Signo- ,
ne,
ciò che è giusto e di compierlo , sotto SECONDA LETTURA
la tua guida .
2 6-10
Per il nostro Signore Gesù Cristo... ,
2 1-5 '
,
sasso d intoppo ». V'incespicano quelli che non
D inunciate dunque, ad ogni malizia ad ogni
,
, credono alla parola; è la sorte che li attendeva.
inganno alle ipocrisie, alle invidie a tutte
,
, Voi, invece, siete una stirpe eletta, un sacerdozio
le maldicenze e come bambini neonati siate
,
regale, una nazione santa, un popolo che Iddio
avidi del puro latte spirituale per crescere con '
s è costituito perché proclamiate le meraviglie
esso in salute se pur avete gustato quanto e
,
di colui che dalle tenebre v'ha chiamati nella
buono il Signore Se vi accostate a lui pietra
.
y
Jjt. Inneggiate a lui, alleluia. .
Santo.
1$. In mezzo all'assemblea ti loderò, alleluia,
TERZA LETTURA alleluia.
2, 11-17
'
s appresta a giudicare vivi e morti. Per questo ,
responsorio
infatti, il Vangelo fu predicato anche ai morti ,
Con tutto il cuore io ti cerco, alleluia, alle-
afinché, pur condannati nella carne secondo gli luia. Non lasciarmi deviare dai tuoi co-
uomini, vivano però nello spirito secondo Dio
mandamenti, alleluia, alleluia.
.
luia; benedite il Signore, voi, stirpe d' I- gì. Non lasciarmi deviare dai tuoi comanda-
sraele, alleluia, alleluia. menti, alleluia, alleluia.
y . Inneggiate alla maestà del suo nome, date y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
a lui eccelse lodi. Santo.
Non lasciarmi deviare dai tuoi comanda-
IJ. Benedite il Signore voi, stirpe d'Israele,
,
SECONDA LETTURA
4, 7-11 statosi in mezzo a voi per mettervi alla pro-
va, come se vi accadesse una cosa strana; piut-
T ate dunque senno e siate vigili alla preghiera.
" tosto rallegratevi nella misura in cui partecipate
Prima di tutto praticate intensamente l'amo- alle sofferenze del Cristo, affinché possiate go-
'
re tra voi, perché l amore copre una moltitudine dere e tripudiare anche nella manifestazione del-
di peccati. Datevi reciprocamente ospitalità sen- la sua gloria. Beati voi, se venite oltraggiati per
za brontolare. Ognuno metta a servizio degli altri il nome di Cristo, perché l'onore, la gloria e la
il suo dono al fine per cui l'ha ricevuto, come potenza di Dio e lo Spirito di lui su voi riposa.
'
s addice a dei bravi amministratori della grazia Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida,
di Dio, che è così svariata. Chi parla, sappia che o ladro, o maldicente, o come intrigante; che se
espone oracoli divini; chi esercita un ministero, soffre come cristiano, non si vergogni, ma glo-
si senta animato da una forza conferitagli da rifichi Iddio per il nome che porta. Ormai è tem-
Dio, in modo che in tutto sia glorificato Iddio po che cominci il giudizio dalla casa di Dio.
per Gesù Cristo, al quale la gloria ed il potere
nei secoli dei secoli. Amen. Neil' Ufficio feriale: TE Deum, pag. 9.
914 TEMPO DI PASQUA
'
rXCII-lA DELL ASCENSIONI- 915
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito O Dio, un canto nuovo a te voglio cantare,
Santo. '
alleluia; sull arpa a dieci corde voglio in-
52. Come potremo cantare il cantico del Si- neggiare a te, alleluia, alleluia.
gnore in terra straniera? alleluia, alleluia .
Vigilia dell9Ascensione
Il classe SECONDA LETTURA
responsorio
Tempo
y .
Sull'arpa a dieci corde, col canto e col di
suono della cetra.
gi. Inneggiare a lui, alleluia. Ascensione
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Pi. Inneggiare a lui, alleluia.
TERZA LETTURA
lo : « Umiliò se stesso, fattosi obbediente sino Questo è giorno di trionfo per il Cristo e di im-
menso gaudio per noi!
alla morte e alla morte di croce ». Poi aggiunge Di trionfo per lui, perché oggi egli entra, vincitore
riguardo alla sua glorificazione: « Per questo Dio della morte, nella città eterna con tutti i figli re-
Io ha innalzato, gli ha dato il Nome che è sopra denti, a prendere solenne possesso del trono regale
ed eterno; oggi egli viene incoronato quale sovrano
ogni nome, tale che nel nome di Gesù si deve del cielo e della terra.
piegare ogni ginocchio in cielo, in terra e nel- Di immenso gaudio per noi, perché, salendo al cielo,
'
l inferno; ed ogni lingua deve confessare che il egli ha collocato alla destra della gloria del Padre
Signore Gesù Cristo è nella gloria di Dio Padre ». la nostra fragile natura che aveva unita a sé, e ci
ha reso così partecipi della sua Divinità; in cielo
Questa è la glorificazione di nostro Signore Gesù ci tiene preparato un posto e di là ci manda lo
Cristo che ebbe inizio con la risurrezione.
, Spirito Santo.
Sursum corda! Preghiamo oggi con insolito fervore
Te Deum, pag. 9. di abitare fin d'ora con lo spirito in cielo, dove un
giorno saremo chiamati ad abitare anche con il
corpo.
918 TEMPO DI ASCENSIONU 919
ASCENSIONE DEL SIGNORE
Giovedì
Da questa terra ti supplichiamo;
perdonaci tutte le colpe
e, con la grazia celeste,
Ascensione del Signore solleva in alto, a te, i nostri cuori.
Così che quando, all improvviso,
'
I classe
comparirai sulle nubi come giudice glorioso,
INVITATORIO tu allontani le pene meritateci
Alleluia, Cristo Signore ascendente al cielo * e ci renda le corone perdute.
venite adoriamo, alleluia.
,
Sia gloria a te, o Gesù,
Salmo 94, pag. 1. che vittorioso ritorni al cielo
insieme con il Padre e con lo Spirito Santo
INNO
per tutti i secoli. Amen.
r\ Re eterno ed altissimo ,
I NOTTURNO
al quale la vittoria sulla morte
ha conferito un trionfo d'immensa gloria ,
potere gli desti sulle opere delle tue mani, * Fa piovere sui malvagi fuoco e zolfo; *
tutto ponesti sotto i suoi piedi; un vento infuocato sarà versato nel loro calice.
i greggi e gli armenti tutti quanti ,
* poiché è giusto, il Signore ama le azioni giuste, *
ed ancora le bestie selvatiche, le persone rette contempleranno il suo volto.
'
gli uccelli dell aria e i pesci del mare, * Gloria al Padre...
e tutto quanto percorre le vie dei mari.
ant. Il Signore sta nel suo santo tempio, il Si -
Gloria al Padre...
ant. 3
'
corso va fino all altro estremo, alleluia.
////. La tua magnificenza, o Dio, è innalzata so-
(
-
SALMO 18
pra i cieli, alleluia.
cieli celebrano la gloria di Dio, *
1e '
il firmamento annunzia l opera delle sue
ant. 2 II Signore sta nel suo santo tempio il ,
SALMO 10
Un giorno all'altro ne fa parola, *
'
e una notte all altra ne dà notizia.
ivrel Signore, io mi rifugio come potete dirmi: *
,
Non c'è parola, non c'è linguaggio, *
«Fuggi sul monte come un uccello! di cui non s'intenda il suono:
Ecco gli empi tendono l'arco, pongono la freccia *
,
sulla corda, *
per tutta la terra si diffonde la loro voce,
e sino ai confini del mondo le loro parole. -
per colpire nel buio le persone rette.
Nei cieli pose una dimora al sole che esce dal
Quando vengono distrultc le fondamenta, * suo talamo come uno sposo, *
che cosa dovrà fare il giusto? ». - come un eroe gode di correre la sua via.
Il Signore è nel suo santo tempio * ,
'
cuore; *
Inizio del libro degli Atti degli Apostoli i, 1-5
il decreto del Signore è limpido illumina gli
bbiamo narrato prima, o Teoif lo, tutto quello
,
occhi;
A che Gesù ha fatto e insegnato dal principio
sincero è il timor di Dio dura in eterno; *
,
fino al giorno in cui, dopo aver dato istruzioni
veraci sono i giudizi del Signore informati tutti
,
per mezzo dello Spirito Santo agli Apostoli che
a giustizia ,
si era scelto, fu assunto al cielo. Ad essi si pre-
sono più preziosi dell'oro dell'oro i f nissimo; * sentò vivo, dopo la sua passione, con molte
prove, apparendo per quaranta giornidoa insieme
parlare
,
e più dolci del miele del miele che stilla dai favi
,
.
dai peccati occulti purificami disse -: Giovanni battezzò con l acqua, mentre
,
voi tra pochi giorni sarete battezzati con lo Spi-
dall'orgoglio pure trattieni il servo tuo, * rito Santo ».
perché in me non domini. responsorio
Allora resterò senza macchia * Dopo la sua passione Gesù apparve loro
e sarò mondo da grave delitto per quaranta giorni e parlò del regno di
Dio, alleluia. E sotto i loro sguardi si levò
-
.
Le parole della mia bocca e i pensieri del mio in alto, alleluia, e una nube lo tolse ai loro
cuore siano accetti al tuo cospetto, * occhi, alleluia.
o Signore mia Roccia e mio Redentore
,
.
y .
E trovandosi con essi a mensa, comandò
Gloria al Padre ...
loro di non allontanarsi da Gerusalemme,
ma di aspettare la promessa del Padre.
ant. Nasce da un'estremità del cielo, e il suo E sotto i loro sguardi si levò in alto, alle-
corso va fino all'altro estremo, alleluia. luia, e una nube lo tolse ai loro occhi, al-
leluia.
y. Ascende Dio fra canti di gioia ,
alleluia. SECONDA LETTURA
I, 6-9
1$. Il Signore fra voci di trombe, alleluia.
Padre nostro ... T presenti allora gli domandarono: « Signore, ri-
costituirai adesso il regno d'Israele?
». E Gesù
rispose : « Non appartiene a voi conoscere i tem-
924 ASCENSIONE DEL SIGNORE 925
TEMPO DI ASCENSIONE
pi e i momenti che il Padre ha fissato per il Tutti perseveravano concordi nella preghiera,
potere che gli spetta; ma riceverete forza dalla assieme ad alcune donne e a Maria, la madre
venuta dello Spirito Santo su di voi e sarete ,
di Gesù, e ai fratelli di lui.
responsorio
miei testimoni a Gerusalemme e in tutta la
Giudea e la Samaria fino all'estremità della ter
,
- Sii esaltato, o Signore, alleluia, nella tua
ra ». E detto ciò alla loro presenza si levò in
,
potenza, alleluia.
alto e una nube lo tolse ai loro occhi .
Santo.
eterno, alleluia .
5 .
Nella tua potenza, alleluia.
y. Da un estremo dei cieli la sua aurora e ,
suo nome rimane in eterno alleluia. , aut. 4 Sii esaltato, o Signore, nella tua potenza :
canteremo e salmeggeremo, alleluia.
SALMO 20
TERZA LETTURA
1, 10-14 cignore, della tua potenza il re si rallegrerà, *
p come stavano fissando il cielo mentre par- gioirà grandemente per la tua salvezza.
*
tiva, ecco accostarsi a loro due uomini in Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore,
bianche vesti i quali dissero: « Uomini di Gali- non hai ignorato la richiesta delle sue labbra.
lea, che cosa state a guardare in cielo? Quel me
desimo Gesù che fu assunto in cielo verrà così
-
*
Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte Ti ha domandato vita e gliela hai concessa,
detto degli Olivi che dista dalla città il cammino
,
gli hai dato longevità imperitura.
di un sabato Ed entrati nel cenacolo salirono *
.
*
Certo, il re confida nel Signore, * Signore, mio Dio, ho invocato il tuo aiuto,
'
per grazia dell Altissimo non vacillerà. - e tu mi hai guarito.
'
La tua mano raggiungerà tutti i tuoi avversari, * Signore, hai fatto risalire l anima mia dagli
la tua destra ricercherà tutti coloro che ti inferi, *
odiano. mi hai fatto rivivere a differenza di quelli che
scendono nella tomba.
Li renderai come una fornace accesa, *
nel giorno del tuo intervento. Inneggiate al Signore, o suoi fedeli, *
celebrate il suo ricordo santo;
Il Signore nella sua ira li consumerà, * *
li divorerà il fuoco. perché la sua ira dura un istante,
mentre la sua benevolenza si estende per tutta
Sradicherai dalla terra i loro frutti, *
la vita.
eliminerai i loro i
f gli dalla società degli uomini.
Alla sera c'è pianto, *
Essi tramano il male contro di te, *
al mattino giunge la gioia. -
fanno progetti maligni, che non porteranno a
termine. Quando ero nella prosperità, dicevo: *
« Nulla mi farà vacillare ».
Certo li metterai in fuga, *
punterai il tuo arco contro di loro. Nella tua benevolenza. Signore, mi hai posto sui
*
monti sicuri;
Levati, o Signore, nella tua potenza! * ma quando hai nascosto il tuo volto, sono
Canteremo e inneggeremo alla tua forza. rimasto smarrito. -
Gloria al Padre...
A te. Signore, io grido, *
imploro grazia al mio Dio:
ant. Sii esaltato, o Signore, nella tua potenza:
canteremo e salmeggeremo, alleluia. « Quale vantaggio ti può derivare dal mio
*
sangue,
dal fatto che io discendo nella fossa?
ant. 5 Ti glorificherò. Signore, perché mi hai La polvere ti potrà forse lodare, *
risollevato, alleluia. e annunciare la tua verità? » .
31 - Mattutino
928 TEMPO DI ASCENSIO ASCnNSIONE DEL SIGNORE 929
Egli è l'Altissimo.
,
mio Dio, ti loderò per sempre .
Gloria al Padre...
Gloria al Padre ...
,
padre nostro...
QUARTA LETTURA
SALMO 46
Sermone di s. Leone papa
popoli tutti, battete le mani, *
* '
, '
alleluia alleluia.
, zione ; il corpo ha la speranza d essere un gior-
'
sublimi che allorquando ricevuta nella dimora Ascendendo Cristo in alto, condusse con
,
III NOTTURNO
Spunta la luce per il giusto, *
e la gioia per i retti di cuore.
ant. 7 È stato oltremodo esaltato , alleluia: Rallegratevi, o giusti, nel Signore, *
sopra tutti gli dei alleluia.
,
e celebrate il suo santo nome.
Jl Signore regna: esulti la terra, * ant. E stato oltremodo esaltato, alleluia: sopra
si rallegrino le molte isole .
tutti gli dei, alleluia.
Nubi e oscurità lo circondano * ,
giustizia e diritto sono base del suo trono. ant. 8 II Signore è in Sion, alleluia: grande
Fuoco gli va innanzi * ed eccelso, alleluia.
,
'
e all intorno abbrucia i suoi nemici .
SALMO 98
di Giuda *
perché esso è santo. -
per i tuoi giudizi, o Signore. Tra i suoi sacerdoti vi sono Mose ed Aronne,
Perché tu, o Signore , sei eccelso su tutta la e Samuele tra coloro che invocano il suo
terra, * nome: *
temono.
SALMO 102
TDenedici, anima mia , il Signore, * Egli infatti conosce di che cosa siamo fatti: *
e tutto il mio interno benedica il suo santo si ricorda che noi siamo polvere.
nome.
I giorni dell'uomo sono simili al i
f eno; *
Benedici , anima mia, il Signore ,
* come il fiore della campagna, così i
f orisce;
e non dimenticarti di tutti i suoi benefici *
.
Egli rimette tutte le tue colpe * né più si conosce il posto dov era.
e sana tutte le tue malattie;
Ma la misericordia di Dio è da eterno in eterno
libera la tua vita dalla rovina * ,
verso coloro che lo temono, *
luia.
OTTAVA LETTURA
Dio mio e Dio vostro alleluia. ,
sicurezza di Tommaso che ha dubitato a lungo. Tu fai delle nubi il tuo cocchio, o Signore,
Egli, infatti avendo dubitato ha toccato le cica-
,
,
e cammini sulle ali dei venti, alleluia.
ORDINARIO 939
938 TEMPO DI ASCENSIONE
.
ORe
o Redentore
eterno ed dei
altissimo,
fedeli ,
'
viene predicato soltanto all uomo.
'
941
TEMPO DI ASCENSK ENERDl DOPO L ASCENSIONE
tu che ci attendi in cielo per esserci pre- Yenerdì dopo V Ascensione iv classe
[rnio ,
.
Simone
a coloroPietro,
che inservo
virtùe della
apostolo
giustizia
di Gesù
del Cristo,
nostro
Così che quando all'improvviso, pio e Salvatore, Gesù Cristo, ebbero in sorte la
,
stessa preziosa fede come noi : la grazia e la pace
comparirai sulle nubi come giudice glo- sovrabbondino in voi mediante la piena conoscen-
tu allontani le pene meritateci [rioso, za di Dio e di Gesù Cristo, nostro Signore! La
e ci renda le corone perdute .
occhi, alleluia.
Preghiamo .
orazione y .
E trovandosi con essi a mensa, comandò
loro di non allontanarsi da Gerusalemme,
r\ Dio onnipotente noi crediamo che oggi
ma di aspettare la promessa del Padre.
,
leluia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...
TERZA LETTURA
SECONDA LETTU
l, 10-15
1 ,
precisamente per questo fate convergere og na ragione di più, o fratelli, per impegnarvi
a
sollecitudine nell'unire armoniosamente co U consolidare la vostra vocazione e la vostra
la vostra fede la virtù con la virtù la scienza
,
elezione per mezzo delle buone opere; se farete
con la scienza il dominio di voi stessi col domi ,
così, non sbaglierete mai. In tal modo, anzi, vi
sarà ampiamente assicurato l'ingresso all'eterno
-
pietà, con la pietà l'amore fraterno con l'amor regno del Signor nostro e Salvatore, Gesù Cristo.
Ecco perché io tornerò sempre a ricordarvi que-
,
y Da un estremo dei cieli la sua aurora Sii esaltato, o Signore, alleluia, nella tua
.
potenza, alleluia.
5!. La sua maestà sulle nubi del cielo e i ,
y La tua maestà, o Dio, è elevata al di sopra
suo nome rimane in eterno alleluia.
.
,
dei cieli.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirit Nella tua potenza, alleluia.
Santo.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
gj. La sua maestà sulle nubi del cielo e il su ,
Santo.
nome rimane in eterno alleluia. , Nella tua potenza, alleluia.
944 TEMPO DI. ASCENSIONE SABATO DOPO L'ASCENSIONE 945
y .
E trovandosi con essi a mensa, comandò
loro di non allontanarsi da Gerusalemme,
Sabato dopo l'Ascensione iv class e
ma di aspettare la promessa del Padre.
E sotto i loro sguardi si levò in alto, alle-
PRIMA LETTURA
luia, e una nube lo tolse ai loro occhi, al-
Dalla seconda lettera di s. Pietro apostolo leluia.
3 , SECONDA LETTURA
3 8-18
TV/Tiei cari, questa è già la seconda lettera che ,
però, dovete sapere prima di tutto: che negli non volendo che taluni periscano ma che tutti
ultimi giorni si faranno avanti schernitori bef -
PRIMA LKTTURA
pure le altre Scritture, a loro propria rovina .
guardia per non venire travolti voi pure dallo Inizio della prima lettera di s. Giovanni apostolo
sbandamento di questi empi crollando dalla ,
l, 1-5
vostra stabilità. Crescete, invece, nella grazia e
nella conoscenza del Signore nostro e Salvatore uello che esisteva i
f n dal principio, che ascol-
Gesù Cristo. A lui la gloria ora e nel giorno ,
,
Q tammo, che vedemmo con i nostri occhi, che
eterno. Amen. contemplammo e che le nostre mani toccarono
responsorio e che concerne il Verbo della vita, poiché la vita
Sii esaltato, o Signore alleluia, nella tua
, si manifestò e ne fummo spettatori, e noi atte-
potenza, alleluia. stiamo ed annunciamo a voi precisamente la vita
y eterna, la quale era presso il Padre e fu manife-
.
La tua maestà, o Dio, è elevata al di sopra stata a noi, quello, dunque, che abbiamo veduto
dei cieli.
e udito, ecco quanto a nostra volta vi annun-
52. Nella tua potenza, alleluia.
ciamo affinché voi siate in comunione con noi.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito E la nostra comunione è col Padre e col Figlio
Santo. suo Gesù Cristo. E queste cose vi scriviamo af-
Nella tua potenza, alleluia. finché ne godiate e la gioia vostra sia piena. Ed
TERZA Lettura dell'Ufficio della festa o di s. Maria nel sabato ecco il messaggio che abbiamo sentito da lui ed
'
annunziamo a voi: Dio è luce e in lui non c è
.
SECONDA LETTURA y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
l. 6-10; 2 Santo.
, U
Ce diciamo di essere in comunione con lui 9 . Nella tua potenza, alleluia.
ma
camminiamo nelle tenebre , c'inganniamo e TERZA LETTURA
non mettiamo in pratica la verità Ma se cammi .
-
pecchiate. Se uno avrà peccato sappia che discepoli dopo la cena, prossimo alla passio-
abbiamo presso il Padre un difensore Gesù Cri-
,
ne, quando stava per andarsene e per abbando-
sto giusto. Egli è vittima cspiatrice per i nostri
,
PRIMA LETTURA
vi tragga in errore! Chi pra-
Dalla prima lettera di s Giovanni apostolo .
3 1-6
Figlioli,
tica lanessuno
giustizia è giusto, come Lui è giusto;
chi fa peccati è dal diavolo, poiché il diavolo fin
,
Guardate quale immenso amore ci ha donato al principio pecca. Il Figlio di Dio è apparso
il Padre! Ci chiamiamo «figli di Dio»; e lo er questo, per distruggere le opere del diavolo.
siamo ! Per questo il mondo non ci conosce per- ,
Chiunque è nato da Dio, non commette peccato,
ché non conobbe lui Miei diletti, ora siamo figli poiché un germe divino rimane in lui. Anzi, non
.
di Dio; ma non s'è ancora manifestato quel che uò peccare più perché è nato da Dio. Questo
,
Dopo la sua passione Gesù apparve loro La bellezza del Signore è stata innalzata
per quaranta giorni e parlò del regno di al di sopra delle stelle. La sua maestà sulle
Dio, alleluia E sotto i loro sguardi si levò
.
nubi del cielo, e il suo nome rimane in
in alto , alleluia, e una nube lo tolse ai loro eterno, alleluia.
occhi alleluia.
,
TERZA LETTURA
3, 13-18 Martedì dopo l'Ascensione IV classe
non ama è ancora nella morte. Chiunque odi Dalla prima lettera di s. Giovanni apostolo
a il
proprio fratello è omicida; e sapete che nessun 4, 1-6
potenza, alleluia.
,
dio ci ascolta, e chi non viene da Dio non ci
ascolta. Da questo conosciamo lo spirito della
'
y. La tua maestà verità e lo spirito dell errore.
dei cieli
,
o Dio, è elevata al di sopra
.
responsorio
IJ. Nella tua potenza , alleluia.
Dopo la sua passione Gesù apparve loro
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito per quaranta giorni e parlò del regno di
Santo. Dio, alleluia. E sotto i loro sguardi si levò
|fc. Nella tua potenza alleluia. in alto, alleluia, e una nube lo tolse ai loro
,
occhi, alleluia.
954 WARTEDl dopo l'ascensione 955
TEMPO DI ASCENSIONE
leluia.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Neil' Uflìcio ordinario la seconda lettura comprende
, la Santo.
conda e terza unite omesso il responsorio intermedio
,
se-
.
,
TERZA LETTURA
4, 15-21
conosce Iddio Chi non ama non conosce Iddio
.
lui avessimo la vita In questo consiste la Carità: biamo conosciuto ed abbiamo creduto all amore
che Iddio ha per noi Iddio è amore; e chi di-
.
Mercoledì dopo l'Ascensione iv classe Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
PRIMA LETTURA
Jl che
Vegliardo alla Signora eletta e ai suoi figli,
in verità sento d '
'
l amore consiste in questo, nel vivere secon-
amare, e non io soltanto ,
*
- -
nella dottrina ricevuta, questi ha con sé il Padre y . La tua maestà, o Dio, è elevata al di sopra
dei cieli.
ed il Figlio.
responsorio 5;. Nella tua potenza, alleluia.
La bellezza del Signore è stata innalzata y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
al di sopra delle stelle. La sua maestà sulle Santo.
nubi del cielo, e il suo nome rimane in
eterno, alleluia. Nella tua potenza, alleluia.
occhi, alleluia.
potenza, alleluia.
32 - Mattutino
L'ASCENSIONE 961
960 TEMPO DI ASCENSIONE CIOVEDl DOPO
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- ì$i. La sua maestà sulle nubi del cielo, e
in eterno, alleluia.
il
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. suo nome rimane
/ Carissimo, tu agisci da vero fedele in tutto arissimo, non imitare il male, ma il bene;
"
quello che fai verso i fratelli, e per di più C chi fa il bene è da Dio, c chi fa il male
forestieri; essi hanno reso testimonianza della non ha veduto Iddio. Di Demetrio rendono buon
tua carità davanti alla chiesa, e tu farai bene a attestato tulli e la verità stessa; noi pure glielo
provvederli per il viaggio, come piace a Dio. In- rendiamo, e tu sai che il nostro attestato è
fatti, essi per amore del nome di Cristo si son verace. Avrei molte cose da dirli, ma non lo
messi in viaggio, senza ricevere nulla dai pagani. voglio fare con carta ed inchiostro; spero di ve-
E dunque nostro dovere accogliere tali perso- derti presto e ci parleremo a viva voce. Pace a
ne, diventando in questo modo cooperatori della te. Gli amici li salutano. Saluta gli amici uno
Verità. Ho scritto brevi righe alla chiesa; ma ad uno.
quel Diotréfe, avido di primeggiare tra loro, Neil' Ufficio feriale: Te Deu.m, pag. 9.
non ci vuole ricevere. Perciò se vengo, gli rin-
, Neil' Ufficio ordinario: responsorio
faccerò la sua condotta il male che fa sparlan-
,
dei cieli.
responsorio
IJ. Nella tua potenza, alleluia.
La bellezza del Signore è stata innalzata
al di sopra delle stelle. La sua maestà sulle y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
Santo.
nubi del cielo e il suo nome
,
rimane in
eterno, alleluia. 1$. Nella tua potenza, alleluia.
962 TEMPO DE ASCF NSIONE
.
{bNBRDÌ PRIMA Dlil.LA VIGILIA DI PENTBCOSTB 963
PRIMA LETTURA voi, che una volta per tutte veniste a cono-
Ascenza di ogni cosa, intendo ricordare che il
Inizio della lettera cattolica di s Giuda apostolo
.
Infatti, si sono intromessi certi individui così Questi individui fanno proprio lo stesso, conta-
empi, ma da tempo già arruolati per questo mi -
occhi alleluia.
,
y .
Da un estremo dei cieli la sua aurora, e
y . E trovandosi con essi a mensa, comandò il suo tramonto all'altro confine.
loro di non allontanarsi da Gerusalemme ,
La sua maestà sulle nubi del cielo, e il
ma di aspettare la promessa del Padre .
suo nome rimane in eterno, alleluia.
1$. E sotto i loro sguardi si levò in alto alle- Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
,
y
luia, e una nube lo tolse ai loro occhi al-
.
,
Santo.
leluia.
Neil' Ufficio ordinario la seconda lettura comprende la se
La sua maestà sulle nubi del cielo, e il
,
TERZA LETTURA
9-13 Sabato
t 'arcangelo Michele , nemmeno quando conte - vigilia di Pentecoste i classe
se col diavolo disputando circa il corpo di
Invitatorio c Inno come ncll Ordinario del tempo di Ascen-
'
squale.
-
potenza, alleluia.
di Cristo è detto: « Abbiamo un avvocato pres-
y. La tua maestà , o Dio, è elevata al di sopra so il Padre: Cristo Gesù, il giusto». Affer-
dei cieli. mò pure che il mondo non poteva ricevere lo
5?. Nella tua potenza, alleluia. Spirito Santo, nello stesso senso che fu detto:
y
« La prudenza della carne è nemica di Dio ».
.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Tale prudenza, infatti, non è regolata da alcuna
Santo.
legge di Dio, e non potrà mai esserlo. In altre
52. Nella tua potenza, alleluia. parole: l ingiustizia non può essere giustizia.
'
SABATO, VIGILIA DI PENTECOSTE 967
966 TEMPO DI ASCENSIONE
In questo brano, la parola « mondo » significa ra presso di voi » volesse riferirsi al modo di
coloro i quali amano il mondo, e questo loro agire di un ospite che è solito prendere dimora
visibilmente presso qualcuno, spiegò queste p
a -
do: sforziamoci di ridurre questo amore fino ad Se io non andrò, il Paraclito non verrà a
estinguerlo in noi. voi: se io invece andrò ve lo manderò.
,
,
che avrà udito e vi annunzierà le cose che
verranno.
>/. Se io non andrò, il Paraclito non verrà a
voi; se invece andrò ve lo manderò.
,
Quando egli verrà, vi insegnerà ogni ve-
5?. Afi
f nché rimanga con voi in eterno lo Spi- rità, alleluia.
rito di verità alleluia.
,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se - Santo.
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio
1J. Quando egli verrà, vi insegnerà ogni ve-
.
rità, alleluia.
SECONDA LETTURA
Domenica di Pentecoste
I classe con ottava di I classe
INVITATORIO
INNO
p làtornando
Cristo eradond
asceso
era al cielo,
'
venuto,
su ciò che la Chiesa è, cioè la barca della salvezza del Padre
la sola comunità nella quale esiste quella «maggior
,
per farci godere il dono
'
giustizia » che è l amore, e nella quale si ritrovano e mandarci lo Spirito Santo.
coloro che cercano una sempre più completa visione
di Dio, e le cui opere sono sante in ogni cosa e la
Era il giorno solenne
sapienza dei quali è di servirsi del mondo per otte- in cui il mistico numero sette,
compiendo sette volte il suo giro,
'
nere l eternità.
Nella seconda parte del ciclo - che va dalla nona
alla quindicesima domenica - è riconoscibile il segnava il beato istante.
tema della salvezza. Essa è dono di Dio e consiste
Quando all ora terza del giorno,
'
e irruppero insieme .
come di un vento impetuoso, alleluia, alleluia.
974 TEMPO DI PHNincoSTE DOMENICA DI PENTECOSTE 975
ant. 2 Conferma ,
o Dio, ciò che hai operato i Il Signore dà un ordine;
*
SALMO 67
l
'
abitatrice della casa divide le spoglie.
jddio sorge, e si disperdono i suoi nemici, *
.
e fuggono dinanzi a lui coloro che l'odiano Mentre riposate fra gli ovili, le ali della colom-
*
ba si coprono d argento;
. '
appianate la via a colui che è portato il monte che Iddio ha scelto per sua dimora,
, per 11 anzi dove il Signore abiterà per sempre?
deserto ,
*
Il padre degli orfani e il difensore delle vedove * hai ricevuto doni fra gli uomini. *
è Iddio nella sua sacra dimora .
tua eredità; *
li ricondurrò dal profondo del mare,
era languente ma tu l'hai ristorata
,
.
aff inché tu possa bagnare il tuo piede nel san-
Il tuo gregge si stabilì nel paese * , gue, *
Alimenti i i
f umi con le sorgenti ,
* Come sono grandi le tue opere, o Signore; le hai
ed essi scorrono fra i monti , fatte tutte con sapienza;
*
fanno bere tutti i viventi del campo ; * la terra è piena di opere tue.
le zebre estinguono la loro sete; Ecco il mare grande e immenso; là rettili e pesci
gli uccelli dell'aria abitano sopra, * senza numero, *
fra i rami emettono la loro voce .
- animali piccoli e grandi.
Dalle tue dimore fai scendere la pioggia sui Là passano le navi; *
monti: * Leviatan, che hai plasmato perché vi giochi. -
la terra si sazia col frutto delle tue opere . Tutti aspettano da te *
Fai germogliare erba per gli armenti * che tu gli dia da mangiare a suo tempo.
*
e verdura perché di essa l'uomo si serva ,
Tu doni e quelli prendono:
perché tragga il pane dalla terra * apri la tua mano e si saziano di beni.
e il vino che rallegri il cuore dell'uomo; Tu nascondi il tuo volto e si spaventano: togli
*
,
*
dove gli uccelli fanno il loro nido * La gloria del Signore sia per sempre,
e la cicogna la sua casa sulle cime .
il Signore si rallegri nelle sue opere:
*
*
Inneggerò al Signore finché vivrò,
Hai fatto la luna per le stagioni * ,
if nché sarò in vita loderò il mio Dio.
il sole conosce il suo tramonto; *
Il mio linguaggio gli sia gradito
tu poni le tenebre ed è notte, *
,
ed io mi rallegrerò nel Signore.
e strisciano tutti i viventi della foresta;
I peccatori siano tolti dalla terra, e gli empi
verso la preda ruggiscono i leoni * non siano più: *
leluia.
980 TEMPO DI PENTECOSTE iMENICA DI PENTECOSTE 981
y. Lo Spirito del Signore ha riempito l'univer- dal cielo un suono, alleluia, come di vento
so, alleluia .
di voi se ama
Omelia di s. Gregorio papa iiyra, ecco, se si chiede a ciascuno
Dio, egli con piena fiducia e con animo sicu-
preferisco ,
fratelli carissimi, scorrere breve -
lo
-
fatti in questo giorno lo Spirito Santo discese dice ancora nella sua lettera: « Chi dice: Io amo
con improvviso fragore sui discepoli e, trasfor- Dio, e non osserva i comandamenti, è un bugiar-
mando gli spiriti di questi uomini carnali, li con- do ». Ma noi amiamo veramente Dio e ne osser-
vertì al suo amore Mentre poi delle lingue di .
univer-
rp il Padre mio lo amerà e verremo a lui e ,
y .
Lo Spirito del Signore ha riempilo l
faremo dimora presso di lui » Considerate . so, alleluia.
fratelli carissimi quale grande onore sia aver
,
,
Te Deum pag. 9.
,
te chi non vuol mettere in pratica le prescri-
zioni del medico. Il Salvatore è venuto nel mon-
Preghiamo. orazione do. Per quale motivo è detto Salvatore del mon-
do se non perché è venuto per salvare il mondo
(\ nando
Dio, chei loro
oggi hai istruito i tuoi fedeli, illumi-
cuori con la luce dello S
e non per giudicarlo? Non vuoi essere salvato da
pirito lui? Da te stesso sarai giudicato. Che dico: sarai
Santo: concedi a noi di avere nello stesso Spi- giudicato? Ascolta che cosa dice: «Chi crede
rito il gusto del bene e di godere sempre del
,
in lui non è giudicato ». Ma chi non crede, che
suo conforto .
Non è ancora avvenuto il giudizio e già la sen- degli apostoli con un nuovo segno di san -
perché avete conosciuto quel che ho fatto Discese il fuoco divino che non bruciava,
,
y .
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
5. Ricevete lo Spirito Santo Paraclito: è lui Santo.
quello che il Padre vi manderà alleluia , .
Affinché dalla loro bocca nascessero tutti
i generi di linguaggio, alleluia.
SECONDA LETTURA
TERZA LETTURA
Jl Signore infatti conosce chi gli appartiene;
conosce coloro che rimangono per la corona
e coloro che rimangono per il fuoco. Conosce TiTa essi preferirono, disse, le tenebre alla
luce». Qui pose l accento. Molti infatti
'
in odio l opera
'
987
TliMPO DI PENTECOSTI MARTEDÌ FRA L OTTAVA
» .
SECONDA LETTURA
poi concesso di vivere per l'eternità; infatti che ebbero anche il coraggio di dire agli altri : « Se-
a
989
988 TEMPO DI PENTECOSTE mercoled! delle quattro tempor
guiteci, entrate a far parte della nostra setta dere veggenti ma vogliono essere considerati
se desiderate vivere beatamente ». Ma essi non come
illuminati da Cristo: sono gli eretici.
entravano per la porta: volevano sgozzare ucci- , Ti; Deum, pag. 9.
dere, mandare in rovina. orazione
Preghiamo.
rcsponsorio
r i assista, o Signore,
Spirito San-
la virtù dello hi i nostri
Gli apostoli proclamavano in lingue diver- to affinché benignamente purific
cuori e ci preservi da ogni avversità.
,
evangèlico delle Sacre Scritture : « Come poss ammi uno che ami e capirà ciò che dico;
mai credere perché lo voglio se sono attratto? o D dammi uno che brami, che abbia fame, che
,
»
Ma io rispondo: È poco dire: perché lo voglio;. vada peregrinando in questa solitudine, che
tu sei attirato anche perché ne trai piacere. Che abbia sete e che desideri ardentemente la sor-
significa essere attirato dal piacere? « Poni o gente della patria eterna; dammi un siffatto
tuo diletto nel Signore ed egli ti concederà gni ciò uomo e comprenderà quel che io dico. Se par-
che il tuo cuore domanda C'è un certo piace ».
-
lassi invece ad un uomo freddo, non compren-
re del cuore derebbe il senso delle mie parole. Tali erano
celeste. Inoltreperse il un
quale dolce pane è quello
,
,
siamolo da colui al quale un anima che ama
questo? 0 forse che i sensi del cor dice : « Noi correremo dietro alla fragranza dei
loro piaceri
mentre l'anima ne restapopriva?
,
hanno i
Se tuoi profumi ». Ma pensiamo, fratèlli, che cosa
anche l'anima non avesse i propri piaceri, come abbia voluto farci comprendere e cerchiamo di
si spiegherebbero le parole: «Ma i i f gli degli capire, per quanto riusciamo. Il Padre attira al
uomini spereranno all'ombra delle tue ali: Figlio coloro i quali credono nel Figlio perché
inebrieranno della ubertà d si pensano che egli abbia Dio come padre. Infatti
ella tua casa e li dis -
1$. E riempì di sapienza la loro mente leranno nuove lingue, prenderanno in ma-
luia. alle- ,
no i serpenti.
33 - Mattutino
992 TEMPO DI PENTECOSTE GIOVEDÌ FRA L'OTTAVA 993
y. Te Deum, pag. 9.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
preghiamo. orazione
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo ,
Glideve
insegnamenti
essere coluievangelici
che annunzia
ci dicono
il regnocomedi
coloro che amano hanno il potere di attirare
, ,
Dio: senza bastone, senza bisaccia, senza cal-
poiché è vero che « ciascuno è attratto dal pro- zature, senza pane, senza denaro, senza cioè cer-
prio piacére », non dovrà attirare il Cristo che care gli aiuti e gli appoggi del mondo e sicuro
994 TEMPO DI PENTECOSTE 995
GIOVEDÌ FRA L'OTTAVA
nella sua fede, egli dovrà pensare che quanto che la ricompensa per l'ospitalità non sarà ricom-
meno li cercherà tanto più potranno essergli
sullìcienti. E volendolo si potrebbero interpre pensa per un bene mediocre; sì che non solo
, -
y .
Li ha trovati concordi nella carità e la mersi, alleluia, alleluia, alleluia.
grazia divina li ha rischiarati abbondan- y .
Mentre dunque i discepoli stavano riuniti
temente. '
SECONDA LETTURA
5?. E tutti furono i
r pieni di Spirito Santo, e
cominciarono a parlare in lingue diverse,
TiyTa ,come si prescrive la riconoscenza per il be- come lo Spirito Santo dava loro di espri-
nei
f cio dell'ospitalità così si comanda anche
,
mersi, alleluia, alleluia, alleluia.
di scuotere la polvere e di uscire dalla città qua -
Santo.
996 TEMPO DI PENTECOSTE VENERDÌ DELLE QUATTRO TEMPORA 997
resto della loro vita? Questo dunque è il solo né di ristretto significato, poiché si pre-
che nessuno deve abbandonare né cambiare. A
, mette che il Signore ha anche pregato; certa-
lui giustamente si dice : « Signore da chi andre-
, mente non per averne un aiuto, ma per darci
mo noi? Tu hai parole di vita eterna ed in un esempio. Egli infatti ci ha dato un modello
queste noi crediamo ». da imitare, non ha cercato lo sfoggio della pre-
Tu Deum, pag. 9. ghiera. E alla presenza dei dottori della legge
Preghiamo. orazione
convenuti da ogni parte della Galilea, della Giu-
dea e da Gerusalemme, fra le guarigioni degli
r\ Dio, che hai istruito i tuoi fedeli illumi-
"
, altri malati, viene descritta la guarigione di
nando i loro cuori con la luce dello Spirito questo paralitico. Prima di tutto, come già ab-
Santo: concedi a noi di avere nello stesso Spi- biamo detto, ogni infermo deve servirsi, per do-
rito il gusto del bene e di godere sempre del mandare la guarigione, di intercessori, per mezzo
suo conforto. Per il nostro Signore Gesù Cristo .
dei quali la vacillante connessione della nostra
998 TEMPO DI PENTECOSTE VliNERDÌ DELLE QUATTRO TEMPORA 999
vita e i passi malfermi delle nostre azioni siano y . Egli è l'artefice di tutto: possiede ogni
trasformati dalla medicina della parola celeste virtù e tutto considera.
.
responsorio
g;. E poiché tutto abbraccia, conosce ogni pa-
rola, alleluia, alleluia.
Non siete voi che avete scelto me ma io ,
,
cati. Quando i Giudei asseriscono che i peccati
disse : Uomo ti sono i
r messi i tuoi peccati »
, .
possono essere rimessi solo da Dio, certamente
Grande è il Signore che per merito degli uni '
,
lo riconoscono Dio; e col proprio giudizio rive-
perdonava agli altri; e mentre approva gli uni
'
,
lano la loro malafede, essi che riconoscono l ope-
assolve gli errori dei secondi. Perché o uomo, ,
ra divina ma negano la divinità della persona.
presso di te un collega non ha influenza, mentre Te Deum, pag. 9.
presso Dio un servo possiede il merito che oc-
corre per intervenire ed il diritto di impetrare? Preghiamo. orazione
responsorio r\ Dio misericordioso, concedi alla tua Chiesa,
Lo Spirito del Signore ha riempito l'uni- formata dallo Spirito Santo, di non essere
verso; e poiché tutto abbraccia ,
conosce molestata da attacchi nemici.
ogni parola alleluia, alleluia.
,
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
1000 TEMPO DI PENTECOSTI- SABATO DELLE QUATTRO TEMPORA 1001
Tn quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga entrò , essere iniziata l opera
'
di guarigione del Signo-
'
*
nella casa di Simone, dove sua suocera gia- L re di sabato, sta a significare che la creazio-
ceva a letto con una forte febbre.
ne del nuovo uomo è cominciata là dove prima
(continua nella Messa del giorno) era finita la vecchia: e che fin dal principio
voleva indicare che il Figlio di Dio non è sog-
Omelia di s. Ambrogio vescovo getto alla legge, ma è al di sopra della legge, e
che la legge non veniva abolita ma completata.
osserva la clemenza del Signore Salvatore: Infatti il mondo non è stato fatto per mezzo
"
/
"
senza essere preso da indignazione od offe- della legge, ma del Verbo, come leggiamo : « Dal
so dalla grave ingratitudine od oltraggiato dal-
'
Verbo del Signore sono stati fatti i cieli ». La
l ingiustizia, lascia la Giudea: anzi dimentico legge dunque non viene abrogata, ma comple-
'
dell'offesa, ricordando solo la clemenza cerca di , tata : perché si rinnovi l umanità vacillante.
blandire i cuori del popolo infedele ora istruen-
, Onde anche l'Apostolo dice : « Spogliandovi del-
do, ora liberando gli indemoniati ora guaren-
, l uomo vecchio, rivestitevi del nuovo che è stato
'
re era-venuto per guarire l'uno e l'altro sesso: Non vi chiamerò più servi, ma amici miei,
ma per primo doveva essere guarito quello che perché avete conosciuto quel che ho fatto
FESTA DELLA SS. TRINITÀ
1003
1002 TBMPO DI PENTECOSTE
nostra
febbre è la libidine; la nostra febbre laè
ambizione;
la lussuria; la nostra febbre è l
tra voi, alleluia. Ricevete Io Spirito Santo '
I NOTTURNO
ant. Ascoltaci, o Dio unico e onnipotente. Padre,
Figlio e Spirito Santo.
ant. 1 Ascoltaci, o Dio unico e onnipotente Pa- ,
*
Dalla bocca dei bimbi e dei lattanti traesti lode
a confusione dei tuoi avversari, *
Icieli
e il
celebrano la gloria di Dio,
'
Se guardo i tuoi cieli, opera delle tue mani, * Un giorno all'altro ne fa parola, *
la luna e le stelle che tu hai fissato, '
e una notte all altra ne dà notizia.
'
che cosa è l uomo perché tu te ne ricordi? * Non c'è parola, non c'è linguaggio, *
'
o il figlio dell uomo perché te ne curi? - di cui non s'intenda il suono:
Eppure di poco inferiore agli angeli lo facesti ,
*
per tutta la terra si diffonde la loro voce,
*
cuore; *
*
il decreto del Signore è limpido illumina gli el Signore è la terra e quanto la riempie,
occhi;
,
D l universo
'
con i suoi abitanti.
'
o Signore, mia Roccia e mio Redentore. « Chi è questo Re della gloria? ». « Il Signore
Gloria al Padre... forte e potente, *
il Signore potente in battaglia ».
ant. Noi ti confessiamo Uno nella sostanza e Sollevate, porte, i vostri architravi, alzatevi,
Trino nelle persone. porte eterne, *
affinché entri il Re della gloria!
1008 TEMPO DI PENTECOSTE PESTA DELLA SS. TRINITÀ 1009
*
« Chi è questo Re della gloria? » y . Due serafini stavano sopra di esso: sei ali
« Il Signore degli eserciti, questi è il Re della
'
aveva uno e sei ali l altro.
gloria ». IJ. E le estremità della sua veste riempivano
Gloria al Padre...
il tempio.
SECONDA LETTURA
6 5-8
aut. Confessiamo che tu sei sempre uguale, esi- ,
y . Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spi- mezzo a un popolo che ha anch esso labbra im-
rito Santo. monde; eppure i miei occhi hanno visto il re,
Bf. Lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. il Dio degli eserciti ». Allora volò verso di me
uno dei serafini, tenendo in mano un carbone
Padre nostro... '
vrell'anno in cui morì il re Ozia, vidi il Signore derò e chi andrà per noi?». Io risposi: « Ecco-
mi, manda me! ».
seduto sopra un trono eccelso ed elevato: e
responsorio
le estremità della sua veste riempivano il tem-
pio. Due serafini stavano sopra di esso: sei ali Benedetto il Signore Dio d'Israele, che da
,
responsorio 6 ,
9-12
Vidi il Signore seduto sopra un trono ec- l gli disse: «Va' e di' a questo popolo: Ascol-
celso ed elevato e tutta la terra era piena tate con attenzione ma senza capire e osser-
,
della sua gloria: e le estremità della sua vate bene senza conoscere. Rendi insensibile il
veste riempivano il tempio. cuore di questo popolo chiudi le sue orecchie e
,
1010 TEMPO DI PENTECOSTE FESTA DELIA SS. TRINITÀ ]01 1
benda i suoi occhi così che non possa vedere
,
Iddio ascende nel giubilo: *
con i suoi occhi né udire con le sue orecchie e il Signore ascende al suono della tromba.
non abbia da comprendere nel suo cuore in *
responsorio
I capi dei popoli si son riuniti *
Benedica noi Dio il nostro Dio benedica
, , con il popolo del Dio di Abramo.
noi Dio : e lo tema tutta la terra .
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito ant. Te invochiamo, te lodiamo, te adoriamo,
Santo. 0 beata Trinità.
5 . E lo tema tutta la terra.
ant. 5 Sei la nostra speranza, la nostra salvezza,
II NOTTURNO il nostro onore, o beata Trinità.
SALMO 47
ant. 4 Te invochiamo, te lodiamo, te adoriamo ,
o beata Trinità. *
SALMO 46
p rande è il Signore e assai degno di lode
nella città del nostro Dio.
popoli tutti battete le mani, *
,
Il suo sacro monte, colle insigne,
*
Come il tuo nome o Dio, così anche la tua lode * E vivrà a lungo come il sole,
e come la luna per tutte le generazioni.
,
*
Scenderà come la pioggia sull erba,
'
Per questo vivrà e gli doneranno oro di Arabia a fede che i santi patriarchi e i profeti ricevet-
e pregheranno sempre per lui *
,
, L tero prima déll incamazione del Figlio di Dio
'
e gli abitanti delle città fioriranno come erbe istruzione dei posteri; questa fede proclama un
della terra. solo Dio ma insieme Trinità, cioè Padre, Figlio
Il suo nome sarà benedetto nei secoli; * e Spirito Santo. Ma non si tratterebbe di vera
il suo nome rimarrà if nché risplenderà il sole. Trinità se Padre e Figlio e Spirito Santo si rite-
nessero una sola persona.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della responsorlo
terra * ,
QUINTA LETTURA
ant. Liberaci salvaci, dacci la vita o beata Tri-
,
,
nità. Ce infatti come è una sola la sostanza del Padre,
del Figlio e dello Spirito Santo, fosse una sola
y. Sei benedetto o Signore nel i
f rmamento anche la persona, certamente non si potrebbe
più parlare di una vera Trinità. Al contrario ci
, ,
del cielo.
sarebbe sì una vera Trinità, ma la stessa Trinità
5!. Degno di lode e glorioso nei secoli .
non si potrebbe dire un solo Dio qualora il Padre
Padre nostro ...
e il Figlio e lo Spirito Santo, come sono tra loro
distinti per la proprietà delle persone, così fos-
1016 TEMPO DI PENTECOSTE
ISTE FESTA OELLA SS. TRINITÀ 1017
non solo perché è un solo Dio ma anche perché , IJ. E la sua sapienza non ha limiti.
è Trinità; perciò lo stesso vero Dio è Trinità nel y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
-
y.
Spirito Santo la comunione, o beata Trinità.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo ,
SALMO 95
degno di esser lodato e sopra tutti esaltato
per i secoli. antate al Signore un cantico nuovo! *
O beata Trinità! C cantate al Signore, abitanti di tutta la terra.
*
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
SESTA LETTURA annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
*
per questa unità di natura il Padre è tutto nel Narrate fra le genti la sua gloria,
Figlio e nello Spirito Santo il Figlio è tutto ,
fra tutti i popoli le sue meraviglie. -
nel Padre e nello Spirito Santo e lo Spirito San-
, Poiché grande è il Signore, e degno di somma
to è tutto nel Padre e nel Figlio Nessuno di loro
.
lode, *
esiste separatamente dagli altri due: perché e tremendo sopra tutti gli dei.
nessuno o precede gli altri nell'eternità o li su- *
pera in grandezza o in potere: poiché il Padre Poiché tutti gli dei delle genti son idoli vani;
per quanto riguarda l'unità della natura divina
,
il Signore invece ha fatto i cieli.
,
Jl Signore regna: esulti la terra, * ant. Verità è il Padre, verità è il Figlio, ve-
si rallegrino le molte isole. rità lo Spirito Santo, o beata Trinità.
Nubi e oscurità lo circondano * ,
giustizia e diritto sono base del suo trono. ant. 9 II Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono
Fuoco gli va innanzi, * una sola sostanza, o beata Trinità.
'
e all intorno abbrucia i suoi nemici . SALMO 97
I suoi lampi rischiarano il mondo; *
la terra vede e ne trema. /Cantate al Signore un cantico nuovo, *
perché ha operato meraviglie.
I monti come cera si squagliano innanzi al Si-
La sua destra ed il suo santo braccio *
gnore, *.
innanzi al padrone di tutta la terra. gli hanno preparato la vittoria.
1020 PESTA DELLA SS. TRINITÀ 1021
TEMPO DI PENTECOSTE
Tutti i confini della terra * « Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla
hanno visto la salvezza del nostro Dio -
terra. Andate, dunque, e ammaestrate tutte le
nazioni, battezzandole nel nome del Padre, del
.
I fiumi esultino * ,
Figlio e dello Spirito Santo ». Questo è il miste-
ed i monti gioiscano insieme ro della perfetta Trinità che sussiste nella unità,
al cospetto del Signore perché viene, *
,
mistero nel quale noi crediamo. Infatti noi non
perché viene a giudicare la terra. ammettiamo in Dio divisione come nelle sostan-
ze corporee, ma a causa della potenza della natu-
Reggerà il mondo con giustizia * ra divina, che è immateriale, professiamo di cre -
responsorio
ant. Il Padre, il Figlio e Io Spirito Santo sono
una sola sostanza, o beata Trinità.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo
Spirito Santo: lodiamolo ed esaltiamolo
y nei secoli.
.
Per il Verbo del Signore sono stati fatti
i cieli.
y . Benedetto sei tu, o Signore, nel firma-
gì. E con lo Spirito della sua bocca tutte le mento del cielo: degno di lode e glorioso
sue costellazioni .
nei secoli.
Padre nostro... gì. Lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
1022 TEMPO DI PENTECOSTE 1023
FESTA DELLA SS. TRINITX
OTTAVA LETTURA
ma perché sappiamo che il Figlio di Dio non
ha altro principio che l unico suo Padre, perciò
'
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
NONA LETTURA
34 - Mattutino
1024
tempo fra l'anno dopo pentecoste '
Inizia la lettura dei Libri dei Re che si protrae fino aveva. Ora quest uomo, nei giorni stabiliti, saliva
domenica I di agosto compresa. Se la ,
timana come nel Salterio (te Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore,
y
-
e la seguente:
,
orazione mici.
f\ Signore , fortezza di coloro che s Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
" no in te ,
ascolta propizio le nostre pera-
sup -
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
pliche e, poiché senza di te la nostra uma-
na fragilità a nulla riesce aiutaci con la ,
SECONDA LETTURA
tua grazia afinché nell'adempimento dei
,
1 4-8
f
IV classe '
sterile. Inoltre la sua rivale l affliggeva e tormen-
PRIMA LETTURA tava fino a rinfacciarle la sterilità che il Signore
Inizio del primo libro dei Re l 1-3 le aveva mandata. E faceva così tutti gli anni,
,
/ 'era un uomo in Rama, un sufita della m allorché, ritornato il tempo, salivano al tempio
lagna di Efraim ,
on-
che si chiamava Elcana del Signore, e così la provocava. Ed ella pian-
figlio di Jéroam tìglio di Eliu figlio di Tou
,
,
geva e non prendeva cibo. Perciò Elcana, suo
,
,
marito, le disse: «Anna, perché piangi? perché
1026 I si (UMANA DOPO L OTTAVA 1027
'
responsorio
Egli mi strapperà pure dalle mani dei mici
nemici.
Dio esaudisce tutti: egli mandò il suo an -
PRIMA LETTURA
TERZA LETTURA
l, 12-18
1, 9-U Dal primo libro dei Re
A nna , dopo aver mangiato e bevuto in Silo si TiTentre ella moltiplicava le sue preghiere da-
vanti al Signore, Eli osservò la bocca di lei.
,
alzò ,
mentre il sacerdote Eli se ne stava se -
duto sulla sedia davanti alla porta del tempio Anna parlava in cuor suo e si muovevano soltan -
del Signore .
Anna, avendo il cuore amareggiato ,
to le sue labbra, ma non se ne udiva affatto la
pregò il Signore piangendo dirottamente e fece , voce. Eli perciò credette che fosse ubriaca e le
voto dicendo: « Signore degli eserciti, se ti vol- dal
disse: « Fino a quando sarai ebbra? Liberati
gerai ad osservare l'afflizione della tua serva e vino di cui sei piena! ». Rispose Anna: « No, mio
ti ricorderai di me e non ti dimenticherai della signore. Non ho bevuto né vino, né altra cosal
tua serva concedendo ad essa un i
f glio maschio inebriante, ma sfogavo l anima mia dinanzi a
'
,
,
io lo consacrerò al Signore per tutti i giorni del- Signore, poiché sono una donna molto infelice.
la sua vita e il rasoio non toccherà la sua testa » .
Non credere che la tua serva sia come una delle
del
if glie di Belial, perché è stata la grandezza
fatto parlare
responsorio dolore e dell afflizione che mi ha
'
'
responsorio
responsorio
Saul ne vinse mille e David diecimila, poi- Monti di Gélboe, né rugiada né pioggia
ché la mano del Signore era con lui : uccise scendano più su di voi, là dove caddero i
il Filisteo e cancellò la vergogna da Israele .
forti d'Israele.
'
5;. Poiché la mano del Signore era con lui: TERZA LETTURA
uccise il Filisteo e cancellò la vergogna da 1 23-28
Israele. ,
Neil' Uficio ordinario la seconda lettura comprende la T lcana, suo marito, le disse: « Fa
'
come desi-
deri e resta qui finché non l avrai slattato : io
,
'
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio .
se-
prego che il Signore adempia la sua parola ». La
donna dunque rimase a casa e allattò il figlio '
r a donna se ne andò per la sua strada e mangiò dusse nella casa del Signore a Silo. Ora il bam-
*
J e il suo volto non si alterò mai più La mat-
-
tina ,
alzatisi, pregarono davanti al Signore e poi '
si misero in cammino e se ne tornarono nella disse : « Ascoltami, mio signore, per l anima tua,
loro casa in Ramata Elcana ebbe rapporti coniu
.
-
0 signore. Io sono quella donna che venne qui
gali con sua moglie Anna, e il Signore si ricordò davanti a te a pregare Iddio. Pregavo per avere
di lei e dopo un certo tempo Anna divenne madre questo bambino, e il Signore ha esaudito la mia
e diede alla luce un figlio e gli pose nome Sa- domanda. Perciò lo dono al Signore: per tutti
muele perché l'aveva chiesto al Signore Poi El-
,
.
i giorni della sua vita egli sarà consacrato a lui »,
cana
suo marito, salì con tutta la sua famiglia
,
E adorarono il Signore.
responsorio
ad immolare al Signore l'ostia solenne e scioglie-
re il suo voto ma Anna non vi andò dicendo a
,
, Io ti prèsi dalla casa di tuo padre, dice il
suo marito : « Non verrò finché il bimbo non Signore, e ti scelsi per pascere il gregge
sarà slattato; allora lo condurrò affinché si pre- del mio popolo, e fui con te in ogni luogo
senti dinanzi al Signore e vi rimanga poi per , in cui tu andasti, rafforzando il tuo regno
sempre ». per sempre.
1030 TEMPO FRA L'ANNO DOTO PENTKCOSTE
'
y .
Perché io riconosco la mia iniquità: e la
52. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti , mia colpa mi sta sempre davanti, poiché
rafforzando il tuo regno per sempre .
contro te solo ho peccato.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito 1J. E ho fatto ciò che è male dinanzi a te.
Santo.
IJ. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti fjeir Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se -
,
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
raf
f orzando il tuo regno per sempre .
SECONDA LETTURA
Mercoledì IV classe 2
,
15-17
PRIMA LETTURA
Inoltre, prima che si bruciasse il grasso, veniva
il servo del sacerdote e diceva a colui che fa-
Dal primo libro dei Re 2, 12-14
ceva il sacrificio: « Dammi della carne da far
cuocere per il sacerdote, perché io non prenderò
r i
f gli di Eli erano dei i
f gli di Belial non cono- ,
da te carne cotta, ma cruda ». E colui che faceva
scevano il Signore né il dovere dei sacerdoti
,
il sacrificio gli diceva : « Si faccia oggi prima
verso il popolo perché quando uno immolava
,
una vittima veniva il servo del sacerdote mentre bruciare il grasso secondo il costume, e poi pren-
,
Ho peccato e le mie colpe sono più nume- Hai ascoltato, o Signore, la preghiera del
,
INVITATORIO
TERZA LETTURA *
2 . 18-21 Adoriamo Cristo Re, dominatore delle genti,
che dà pienezza di spirito a chi si ciba di lui.
T rattanto Samuele giovinetto, esercitava il mi-
,
-
Allee dai
sacrecuori
solennità uniamo
erompano le :nostre gioie
le lodi
cendo: « Il Signore ti dia prole da questa donna via le cose vecchie! Tutto sia nuovo:
in ricompensa di quello che hai donato al Si -
e tutti bevetene.
5?. Sopra questa casa, giorno e notte.
Così istituì questo sacrificio,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito il cui officio volle affidato
Santo. ai soli sacerdoti, ai quali spetta
5 . Sopra questa casa, giorno e notte. assumerlo e darlo agli altri.
1034 TEMPO FRA I/ANNO DOPO l'KNTfiCOS) p DEL CORPUS DOMINI 1035
SOLENNITÀ
il pane del cielo mette fine alle figure. perché il Signore vigila sulla via dei giusti,
O cosa ammirabile! Il Signore è nutrimento e la via degli empi conduce alla rovina.
del povero del servo dell'umile.
, , Gloria al Padre...
Te, Deità Trina ed Una preghiamo:
, ant. Il Signore ci ha dato da gustare il frutto
Visitaci così , come ti onoriamo; della salvezza nel tempo della sua morte.
per i tuoi sentieri guidaci dove aspiriamo:
alla luce in cui tu abiti . Amen.
ant. 2 I fedeli, accresciuti per il frutto del pane
e del vino, riposano nella pace di Cristo.
I NOTTURNO
SALMO 4
ant. 1 II Signore ci ha dato da gustare il frutto
della salvezza nel tempo della sua morte .
/
"
wuando t invoco,
'
ascoltami, o Dio della mia
V giustizia, tu che nell'angustia mi hai solle-
*
SALMO 1 vato;
abbi pietà di me ed ascolta la mia preghiera. -
T>eato l'uomo che non segue * *
non appassiscono *
e confidate nel Signore. -
e gli riesce tutto ciò che intraprende .
-
*
Molti dicono: « Chi ci farà vedere il bene? »
Non così gli empi non così; *
,
che, o Signore ,
*
,
rinti u 20-22
moltiplicano le loro sofferenze
,
è più un fare
Non gusterò il sangue delle loro libazioni * /Quando vi radunate insieme, non
né con le mie labbra pronunzierò il loro
,
V la cena del Signore. Ciascuno, infatti, duran-
nome .
te il pasto comune, consuma anticipatamente la
Il Signore è parte della mia eredità e del mio propria cena: e c è chi soffre fame e chi è
'
y .
Cristo, nostro agnello pasquale e stato i , di questo pane e beva di questo calice. Chi, in-
molato , perciò celebriamo la festa co fatti, mangia e beve indegnamente, senza discer-
gli azimi della purezza e della sincerità nere il corpo del Signore, mangia e beve la pro-
52. E ne mangerà le carni con pane azimo pria condanna. E per questo che tra voi ci sono
molti deboli ed infermi, e molti sono morti. Se
.
al monte di Dio.
questo pane e berrete questo calice, voi annu"
cerete la morte del Signore i
f no a che egli venga
, y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
responsor-
5?. E, rinvigorito da quel cibo, camminò i
f no
Vi ciberete di carne e vi sazieretc di pane al monte di Dio.
questo è il pane che il Signore vi ha dat
da mangiare.
II NOTTURNO
y.
Non Mose vi diede il pane del cielo m ,
il Padre mio vi dà il vero pane del ciel ani. 4 II Signore si ricordi del nostro sacrii
f cio
5?. Questo è il pane che il Signore vi ha dat e gli sia gradito il nostro olocausto.
da mangiare. SALMO 19
TERZA LETTU" '
1040 TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE SOLENNITÀ DEL CORPUS DOMINI 1041
e notte, *
in floridi pascoli mi fa riposare.
sentendomi dire ogni giorno : « Dov'è il tuo
Mi conduce alle acque ove ristorarmi ; * Dio? ».
'
ricrea l anima mia.
Ricordo - e mi strazia il cuore - come nella turba
Mi guida pèr retti sentieri * avanzavo, *
per amor del suo nome. come verso la casa di Dio li precedevo ,
SOl.liNNITA DEt CORPUS DOMINI 1043
1042 TEMPO FRA L'ANNO DOTO PENTHCOSTE
tra canti di esultanza e di lode, * yf. Li ha cibati con if ore di frumento, alleluia.
nella folla festosa. gì. E li ha saziati con il miele stillante dalla
roccia, alleluia.
Perché ti abbatti, o anima mia, * Padre nostro...
e dentro di me fremi?
QUARTA LETTURA
Vortice chiama vortice con il fragore delle tue gli dei così vicini a sé com è
'
vicino a noi il
cascate: * nostro Dio. Infatti l unigenito Figlio di Dio vo- ,
tutti i tuoi flutti e le onde su di me si rovescia- lendo farci partecipi della sua divinità, assunse
rono. la nostra natura umana per rendere gli uomini
dei. E di più, quanto egli prese di nostro, tutto
Durante il giorno largisca il Signore la sua lo diede per la nostra salvezza. Infatti egli offrì
grazia, * a Dio Padre, per la nostra riconciliazione, il suo
di notte a lui canterò, loderò il Dio della mia '
inganno, mentre giudicano dagli accidenti ap- per la sua partenza, un singolare sollievo.
parenti.
responsorio
responsorio
SALMO 80
Ili NOTTURNO
sultate in Dio nostro aiuto; *
aut. 7 Mi accosterò all'aitare di Di
Cristo, che rinnova E acclamate ,
Gloria al Padre *
...
SALMO 83
Infatti il Signore Iddio è sole e scudo : *
Quanto
degli
è amabile la tua dimora o Signore
eserciti! *
,
il Signore largisce la grazia e la gloria.
*
L
'
anima mia langue e desidera gli atrii del Si- Non nega alcun bene
gnore. a coloro che camminano nell'innocenza.
*
Il mio cuore e la mia carne esultano * 0 Signore degli eserciti,
accostandosi al Dio vivo .
felice l'uomo che confida in te.
Anche il passero trova un asilo * Gloria al Padre...
e la rondine un nido dove porre i suoi piccoli .
ant. Al tuo altare, o Signore, riceviamo Cristo,
Il mio asilo è presso i tuoi altari o Signore , in cui il nostro cuore e la nostra carne esultano.
degli eserciti * ,
OTTAVA LETTURA
SETTIMA LETTURA
Dal Vangelo secondo Giovanni 6 , 55-59
Chirimane
mangiain lamemiaedcarne
io in eluibeve
.
» Mangiare
il mio sangue
dun-
Tn quel tempo, Gesù disse alla folla dei Giudei : que quel cibo e bere quella bevanda signii
f ca
« La mia carne è veramente cibo e il mio dimorare in Cristo e averlo sempre in sé. Al con-
sangue è veramente bevanda » .
trario, chi non dimora in Cristo c chi non ha
(continua nella Messa del giorno) Cristo in sé, sicuramente non mangia la sua car-
ne in modo spirituale, né beve il suo sangue,
Omelia di s. Agostino vescovo anche materialmente e visibilmente si ciba del
sacramento del corpo e del sangue di Cristo;
r< li uomini con il cibo e la bevanda si propon - anzi mangia e beve un sì grande sacramento
_
gono di non aver più né fame né sete, ma
'
a propria condanna, perché ha osato acco-
ciò non l otterranno davvero se non con questo starsi, immondo, al sacramento di Cristo, che
cibo e bevanda che rendono immortali e incor-
, nessuno può ricevere degnamente se non è puro.
ruttibili coloro che li ricevono; e questa è la so - È stato infatti detto : « Beati i puri di cuore per-
cietà stessa dei Santi ove è pace e unione piena
, ché vedranno Dio ».
e perfetta. Per questo come l'hanno inteso gli
,
responsorio
uomini di Dio che ci hanno preceduto nostro , Il Padre vivente mi ha mandato ed io vivo
Signore Gesù Cristo lasciandoci il suo corpo e
, per il Padre : chi mangia me vivrà per me.
il suo sangue, scelse delle materie la cui unità y . Il Signore lo ha nutrito col pane di vita e
è composta di molte parti. Infatti l'unità del ,
di sapienza.
pane è composta da molti grani di frumento;
'
l unità del vino è composta da molti acini di uva Chi mangia me vivrà per me.
.
1052 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE I SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1053
me in quanto diviene partecipe della mia vita ché avete calpestato le mie vittime e 1 miei doni,
perché ha mangiato me. Io, in quanto sono stato che io ordinai mi fossero offerti nel tempio, e tu
umiliato vivo per il Padre; chi mi riceve in
, ,
hai onorato i tuoi figli più di me, fino a mangiar-
quanto è innalzato, vive per me. Se poi è stato vi le primizie di ogni sacrificio di Israele, mio
detto così ; « Vivo per il Padre » è perché egli
, popolo? ».
responsorio
viene dal Padre e non il Padre da lui; è stato
detto ciò senza detrimento per l'uguaglianza . Saul ne vinse mille e David diecimila, poi-
Tuttavia dicendo: « E chi mangia me vivrà an- , ché la mano del Signore era con lui : uccise
'
ch egli per me » non ha voluto significare che
, il Filisteo e cancellò la vergogna da Israele.
noi siamo uguali a lui ma mostrarci qual grazia
,
egli ci reca come mediatore. y . Questi non è forse David, del quale canta-
vano in coro, dicendo: Saul ne uccise mille
Tg Deum, pag. 9. e David diecimila?
Preghiamo. orazione IJ. Poiché la mano del Signore era con lui:
f\ Dio, che in questo mirabile sacramento ci uccise il Filisteo e cancellò la vergogna da
hai lasciato la memoria della tua Passione: Israele.
concedi a noi di adorare il santo mistero del tuo Neil' Ufiìcio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
Corpo e del tuo Sangue, così da sentire sempre conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
in noi il frutto della tua Redenzione:
Tu che sei Dio, e vivi e regni...
SECONDA LETTURA
2, 30-33
Venerdì IV classe
Perciò dice il Signore Dio di Israele: « Io avevo
detto e ridetto che la tua casa e la casa del
PRIMA LETTURA
Dal primo libro dei Re 2 27-29
padre tuo avrebbero esercitato il ministero di-
,
scendenti, ma farò che si ottenebrino i tuoi occhi IJ. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
e languiscano le tue forze e gran parte della
, tua rafforzando il tuo regno per sempre.
gente muoia appena giunta all'età virile ». y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
responsorio
Monti di Gélboe né rugiada né pioggia
,
E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
scendano più su di voi là dove caddero i
,
rafforzando il tuo regno per sempre.
forti d'Israele.
y. Il Signore visiti tutti i monti all'intorno Sabato IV dasse
,
ma oltrepassi Gélboe.
PRIMA LETTURA
5;. Là dove caddero i forti d'Israele.
Dal primo libro dei Re 3, 1-7
Ti fanciullo Samuele serviva il Signore sotto la
TERZA LETTURA direzionò di Eli. In quei giorni la parola del
2 34-36
,
Signore era rara, né vi erano delle visioni mani-
p segno di ciò ti sarà quello che accadrà ai feste. Avvenne che un giorno Eli se ne stava
tuoi due figli Ofni e Fi'nees : in un sol giorno coricato al suo solito posto, e i suoi occhi gli
morranno ambedue. Io poi mi susciterò un sa- si erano ottenebrati in modo che non riusciva
cerdote fedele che agirà secondo il mio cuore e più a vedere. La lampada di Dio non si era
'
l anima mia e gli edificherò una casa durevole
, ancora spenta e Samuele dormiva nel tempio
,
ed egli camminerà dinanzi al mio Cristo per sem- del Signore dov'era conservata l'arca di Dio. E
pre. E ogni superstite della tua casa andrà a il Signore chiamò Samuele che gli rispose : « Ec-
prostrarsi a lui, offrendo una moneta d'argento comi » e corse da Eli e gli disse : « Eccomi,
e una focaccia di pane e dicendo: Ammettimi a poiché mi hai chiamato ». Eli gli rispose : « Non
qualunque funzione sacerdotale, affinché io pos- ti ho chiamato; torna a dormire ». Samuele se
sa mangiare un boccone di pane » . ne andò e ricominciò a dormire. Di nuovo il
responsorio Signore chiamò Samuele il quale, alzatosi, si
Io ti presi dalla casa di tuo padre dice il ,
ri presentò da Eli e disse: « Eccomi, poiché mi
Signore e ti scelsi per pascere il gregge
,
hai chiamato ». Ed Eli rispose : « Non ti ho chia-
del mio popolo e fui con te in ogni luogo
,
mato, if glio mio ; ritorna a dormire ». Samuele
in cui tu andasti rafforzando il tuo regno non aveva ancora intuito il Signore e la parola
,
35 - Mattutino
1056
'
di guardare la sublimità del cielo per la a Samuele: «Ecco che io sto per manifestare '
grandezza della mia iniquità, poiché ho la mia parola ad Israele, e chiunque l udrà si
provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che sentirà rintronare le sue orecchie. In quel giorno
è male dinanzi a te. susciterò contro Eli quanto ho manifestato cir-
ca la sua casa : comincerò e finirò ». Poi dormì
y Perché io riconosco la mia iniquità: e la
.
prese allora Eli che il Signore aveva chiamato il y . Guarda, o Signore, dal tuo santuario, dal-
fanciullo e disse a Samuele : « Va' e torna a '
l eccelsa dimora dei cieli.
dormire e se ti chiameranno di nuovo rispon-
derai:
,
,
t. Sopra questa casa, giorno e notte.
Parla, Signore, che il tuo servo ti ascol-
ta ». Samuele ritornò al suo posto e si riaddor -
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
mentò. Il Signore venne si fermò e chiamò come
,
prima, per due volte: «Samuele, Samuele». E gì. Sopra questa casa, giorno e notte.
gli rispose Samuele: «Parla, o Signore, poiché Terza Lettura dell' Uflicio della festa o di s. Maria nel sabato.
il tuo servo ti ascolta » .
E disse il Signore Ora/ione della festa o di s. Maria nel sabato.
1058 DOMIiNICA II 1059
TEMPO FRA L'ANNO DOPO PBNTP COSTE .
'
Domenica II dopo Pentecoste pamento, tutto Israele alzò un grido tale che ne
H classe tremò la terra. I Filistei udirono il clamore e
Ufficio della domenica pag. 16, eccetto:
,
dissero : « Che cosa sarà mai il rumore enorme
nell accampamento degli Ebrei? Quando poi sep
' -
- rono
-
ai Filistei , e furono trucidati in quel conflitto serto! Fatevi dunque coraggio e siate uomini, o
qua e là per i campi circa quattromila uomini . Filistei, se non volete diventare schiavi degli
E ritornato il popolo nell'accampamento gli an- , Ebrei, come essi furono di voi. Fatevi coraggio e
ziani d Israele dissero : « Perché il Signore ci
'
rcsponsorio
presa e i due figli di Eli, Ofni e Finees, morirono.
responsorio
Preparate i vostri cuori per il Signore ,
e
servite a lui solo: egli vi libererà dalle Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
mani dei vostri nemici .
leone e mi liberò dagli artigli della bestia
y. Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore, feroce, mi strapperà pure dalle mani dei
e togliete gli idoli da voi .
miei nemici.
Bf. Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne- y .
Dio mandò la sua misericordia e la sua
mici. verità: salvò la mia vita dai leoni .
differenza: che i godimenti del corpo , quando poiché tu non privi mai della tua guida
non si hanno accendono in noi un ardente desi-
,
quelli che stabilisci sul fondamento del
derio; e, mentre si gustano avidamente fanno tuo amore.
,
assai di più. In quelli l'appetito genera sazietà Pietra del soccorso la trasportarono in Azoto.
e la sazietà il disgusto; in questi invece l'appe -
Preghiamo. orazione
sero Dagon e lo rimisero al suo posto. Ma di
r\ Signore concedi a noi di aver sempre per
, nuovo la mattina seguente lo trovarono che gia-
il tuo santo nome timore e amore: poiché ceva a terra davanti all arca del Signore. La sua
'
». '
l eccelsa dimora dei cieli.
responsorio
52. Sopra questa casa, giorno e notte.
Hai ascoltato o Signore la preghiera del
, ,
Dal primo libro dei Re prendete quindi l arca del Signore e collocatela
1.3 6
, sul carro: mettete in una cesta, al fianco di essa,
Così l'arca del Signore rimase nel paese dei '
Lestrada
vacche dunque si avviarono sicure per la
che conduce a Betsames, e seguivano
SECONDA LETTURA
6 6-10
la strada mugghiando, mentre andavano, e non
,
là una gran pietra e quelli fatto a pezzi il legno tendo da noi? ». E mandarono dei messi agli abi-
del carro
,
tanti di Cariatiarim perché dicessero : « I Filistei
,
offi
r rono le vacche in olocausto al Si -
gnore. I leviti poi deposero l'arca di Dio Andarono dunque gli uomi-
.
dei grandi che sono sulla terra: ti ho dato di guardare la sublimità del cielo per la
la pace da tutti i tuoi nemici .
grandezza della mia iniquità, poiché ho
52. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che
,
è male dinanzi a te.
rafforzando il tuo regno per sempre .
7 5-8
.
mo peccato contro il Signore ». Samuele dunque Spiacque a Samuele questo parlare e dire: «òDail
giudicò Israele a Masfat. Ma i Filistei vennero a un re che ci giudichi ». E Samuele preg
sapere che i figli di Israele si erano radunati a Signore.
responsorio
Masfat; allora i principi dei Filistei mossero con-
tro Israele. Udito ciò, i figli di Israele ebbero Preparate i vostri cuori per il Signore, e
paura dei Filistei e dissero a Samuele : « Non servite a lui solo: egli vi libererà dalle
cessare di supplicare il Signore nostro Dio per mani dei vostri nemici.
noi perché ci salvi dalle mani dei Filistei ».
,
responsorio y .
Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore,
e togliete gli idoli da voi.
Ascolta, o Signore, l'inno e la preghiera
che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet- 5(. Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne-
to, affinché i tuoi occhi siano rivolti e le mici.
tue orecchie aperte sopra questa casa, gior- da lettura comprende la se -
responsorio
Ti Signore disse a Samuele: « Ascolta la voce del
popolo in tutto quello che essi ti dicono. Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
Perché non hanno ripudiato te, ma me, affinché leone e mi liberò dagli artigli della bestia
io non regni su di loro. Così hanno fatto in tutte feroce, mi strapperà pure dalle mani dei
le cose loro dal giorno in cui li trassi dall' Egitto miei nemici.
fino ad oggi, abbandonandomi per servire gli dei Dio mandò la sua misericordia e la sua
stranieri. Così fanno anche con te. Adesso dun- y
verità; salvò la mia vita dai leoni.
.
,
'
que, ascolta la loro voce, ma fa con essi le tue
proteste e preannuncia loro i diritti del re che 5?. Egli mi strapperà pure dalle mani dei miei
regnerà su di loro » .
nemici.
responsorio Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
y .
TERZA LETTURA
INVITATORIO
8, 10-14
*
Samuele riferì tutte le parole del Signore al Il Cuore di Gesù, ferito per amor nostro,
popolo che gli aveva chiesto un re e soggiun- venite adoriamo.
se : « Questo sarà il diritto del re che vi coman- Salmo 94, pag. 1.
derà: egli prenderà i vostri figli e se ne farà dei INNO
cocchieri, dei cavalieri e dei battistrada alle sue
quadriglie; li costituirà suoi tribuni e centurioni r\ Cristo, beato autore del mondo,
e aratori dei suoi campi e mietitori delle sue o Redentore di tutti,
biade e fabbricatori delle armi e dei suoi coc- 0 Lume dal lume del Padre,
chi. Impiegherà anche le vostre figlie a confezio- e vero Dio da Dio.
1072 FESTA DEL SACRO CUORE DI GESÙ 1073
TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE
*
L'
.
e col soffio della sua bocca tutte le loro schiere.
Quel grande amore Raccoglie come in un otre le acque del mare:
*
e con il sangue che ne sgorgarono i pensieri del suo cuore passano di generazione
.
in generazione.
Sia gloria a te o Gesù *
,
per strappar dalla morte le anime loro * La tua giustizia è pari ai monti divini, e i tuoi
e sostenerli in tempo di fame giudizi sono come il mare profondo: *
salva, o Signore, gli uomini e gli animali.
-
.
'
L anima nostra attende il Signore * *
all ombra
'
f gli degli
delle tue ali si rifugiano i i
In lui dunque si allieta il nostro cuore * , uomini;
e noi confidiamo nel suo santo nome
si saziano della ricchezza della tua casa, *
.
ant. I pensieri del suo Cuore sono per tutte le Conserva la tua grazia a coloro che ti adorano,
età. e la tua giustizia ai retti di cuore.
*
Non mi raggiunga il piede del superbo,
ant. 2 Presso di te è la sorgente della vita; e non mi smuova la mano del peccatore.
ci
disseterai , o Signore, col torrente delle tue de - Ecco che caddero i malfattori:
*
non c è timore di Dio dinanzi ai suoi occhi seterai, o Signore, col torrente delle tue delizie.
.
Medita iniquità sul suo giaciglio * T>eato chi pensa al misero e al povero:
si ferma in una via non buona e non rigetta il
,
nel giorno della sventura lo salverà il Signore.
male. -
Il Signore lo custodirà e lo conserverà in vita e
O Signore la tua misericordia arriva fino al
,
beato lo farà sulla terra, *
cielo , * . | e non lo abbandonerà alla volontà dei suoi
c la tua fedeltà i
f no alle nubi nemici.
.
1076 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE i
fBSIA DEL SACRO CUORE DI GESÙ 1077
mio cuore.
Me invece sosterrai incolume * ,
comprenderete completamente » .
responsorio
amò.
TERZA LETTURA
31, 1-3; 31-33 II NOTTURNO
,
1080 TEMPO FRA L'ANNO UOPO PBNTBCOSTB pUSTA DEI. SACRO CUORE DI CES ti 1081
Egli sottomette i popoli a noi * , Oh! possa io abitare sempre nella tua tenda *
e le nazioni ai nostri piedi. e rifugiarmi all'ombra delle tue ali. -
Egli sceglie per noi il nostro retaggio ,
* Xu infatti, o Dio, hai ascoltato i miei voti; *
la gloria di Giacobbe che ama. - l eredità di coloro che temono il
'
, mi hai dato
Iddio ascende nel giubilo: * tuo nome.
*
il Signore ascende al suono della tromba . Aggiungi giorni ai giorni del re,
Inneggiate a Dio inneggiate; *
,
i suoi anni siano uguali a molte generazioni .
*
inneggiate al nostro re inneggiate. - , Regni egli in eterno alla presenza di Dio;
Poiché Iddio è il re di tutta la terra * concedigli grazia e fedeltà che Io conservino.
,
*
cantategli un inno . Così canterò sempre il tuo nome,
Iddio regna sulle nazioni * ,
e ogni giorno scioglierò i miei voti.
Iddio siede sul suo santo trono . Gloria al Padre...
I capi dei popoli si son riuniti * ant. Quando il mio cuore era angosciato, tu
con il popolo del Dio di Abramo .
mi hai condotto sulla rocca impervia.
I polenti della terra sono di Dio: *
Egli è l'Altissimo .
ant. 6 Se molti erano gli affanni entro il mio
cuore, le tue consolazioni allietavano l anima mia.
'
SALMO 93
ant. Dio è il re di tutta la terra: egli regnerà
sulle genti. ODio vindice, o Signore, *
o Dio vindice, mostra il tuo splendore.
0 tu che giudichi la terra, *
ant. 5 Quando il mio cuore era angosciato tu
,
sorgi e rendi ciò che meritano i superbi.
mi hai condotto sulla rocca impervia .
Può forse associarsi a te un tribunale ingiusto * [ trare, per quella piaga, nello stesso cuore, ferito
che tiranneggia sotto pretesto della legge? per amore degli uomini. Da allora questa contem-
1084 tempo fra l'anno dopo pentecoste 1085
FESTA DEL SACRO CUORE DI GESÙ
pla/.ionc divenne così familiare a tutti i più mentre ella pregava davanti all' Eucaristia, Gesù
di santi che non c'è regione, né ordine religios
, gran- o le si mostrò, le fece vedere il suo sacratissimo
in questo periodo, in cui non se ne trovino insi-, immensa
cuore e, lamentatosi che, in cambio dell
'
soprattutto in quel periodo in cui gli eretici altro che oltraggi le comandò di far sì che nel
la scusa di una falsa pietà con , ,
isse
tentavano di allon venerdì dopo l ottava del Corpus Domini ven
'
, -
tanare i cristiani dalla santissima Eucaristia si istituita una nuova festa, nella quale il suo cuore
cominciò a celebrare pubblicamente il culto al
,
volere.
propagarlo per tutto il mondo Iddio stesso si
elesse per strumento una umilissima vergine del-
,
E le hai rivelate ai piccoli
l'O rdine della Visitazione santa Margherita Ma-
,
36 - Mattutino
1088 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE FESTA DEL SACRO CUORE DI GESÙ 1089
La sua destra ed il suo santo braccio * Ti mio cuore è saldo, o Dio, il mio cuore è
gli hanno preparato la vittoria. fcanterò
saldo; e* inneggerò.
Il Signore ha reso noto la sua salvezza; * *
dinanzi alle genti ha rivelato la sua giustizia. Sorgi, anima mia; destatevi, arpa e cetra!
'
risveglierò l aurora.
Si è ricordato della sua bontà e della fedeltà * *
cordo dei suoi prodigi. y Diceva questo per significare di qual mor-
1$. Ha dato un cibo a quelli che lo temono
.
.
te doveva morire.
Padre nostro ..
.
I?!. Trarrò tutto a me.
OTTAVA LETTURA
SETTIMA LETTURA
Dal Vangelo secondo Giovanni 19 31-37
,
Unae poiché
volta giunti al dolcissimo cuore
è buona cosa per noi lo
di Gesù,
star qui,
Tn quel tempo essendo la Parasceve
-1 ,
darò in cambio i miei pensieri e gli affetti e me colui che ci ha amato, abbracciamo colui che è
la comprerò e getterò ogni mio pensiero nel stato ferito per noi, cui uomini empi trapas-
cuore del buon Gesù che certamente mi nutrirà sarono le mani e i piedi, il costato e il cuore;
e preghiamo affinché egli si degni di legare col
.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Santo.
52. Camminiamo nell'amore.
Sabato IV classe
PRIMA LETTURA
NONA LETTURA
"
Dal primo libro dei Re 9 1-4
.
'
Domenica III dopo Pentecoste erano circa trenta persone. Poi Samuele disse al
cuoco : « Presenta la porzione che ti ho dato pri-
Ufficio della domenica pag. 16, eccetto:
,
Il classe
ma e di cui ti ho detto: tienila da parte ». Il cuo-
PRIMA LETTURA co portò la spalla e la pose davanti a Saul, men-
Dal primo libro dei Re 9 18-21 tre Samuele gli diceva: « Ecco ciò che è rimasto:
prendilo e mangia; è stato conservato appunto
,
la parte
.
,
la casa. E mentre scendevano verso
sono tutte le cose migliori di Israele? Non forse estrema della città Samuele suggerì a Saul: « Di
,
'
tali parole? »
disse : « Ecco, il Signore ti ha unto come principe
.
responsorio
mani dei suoi nemici che gli stanno d intorno ».
Preparate i vostri cuori per il Signore, e
responsorio
servite a lui solo: egli vi libererà dalle
mani dei vostri nemici
y.
.
Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore ,
leone e mi liberò dagli artigli della bestia
e togliete gli idoli da voi . feroce, mi strapperà pure dalle mani dei
52. Egli vi libererà dalle mani dei vostri n e - miei nemici.
mici.
y .
Dio mandò la sua misericordia e la sua
SECONDA LETTURA verità: salvò la mia vita dai leoni.
9 , 22-27; 10, 1 5;. Egli mi strapperà pure dalle mani dei miei
C amuele prese con sé Saul e il suo servo e li nemici.
condusse nella sala del banchetto e assegnò Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
y
ad essi il primo posto fra tutti gli invitati che ,
.
Santo.
1098 1099
TEMPO FRA 1 ,
'
Tn quel tempo ,
si avvicinarono a Gesù pubbli Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo,
Uif cio del giorno corrispondenle della set-
-
Preghiamo. orazione
A vete udito fratelli miei, nella lettura del Van- Cenza di te non c è forza, non c'è santità,
,
'
gelo, che i peccatori e i pubblicani si acco- o Dio protettore di quelli che sperano
stavano al nostro Redentore e che non solo fu ,
PRIMA LETTURA
Preghiamo .
orazione Dal primo libro dei Re 10, 17-19
Cenza di te non c'è forza non c'è santità o Dio Oamuele convocò poi il popolo dinanzi al Signo-
protettore di quelli che sperano in te: molti
,
, ,
-
re in Masfa, e disse ai i
,
f gli di Israele : « Ecco
plica su di noi le tue misericordie e concedi che , ciò che dice il Signore Dio di Israele: Io trassi
sotto il tuo comando e la tua guida, possiamo Israele dall' Egitto e vi liberai dalle mani degli
passare fra i beni terreni senza perdere i beni
eterni
Egiziani e dalle mani di tutti i re che vi oppri-
.
casa, o Dio d
5. Perché la terra non divenga deserta e non
perisca ogni vivente .
TERZA LETTURA
Neil' Uficio ordinano, la seconda lettura 10, 25-27
conda c terza unite omesso il responsorio comprende
,
la
intermedio se-
uindi Samuele espose al popolo la legge del
.
SECONDA LETTURA
12, 6-9
Camucle disse a tutto Israele: « Ecco che io ho
dato ascolto alla vostra voce in tutto quello camuele disse al popolo: « Sì, il Signore suscitò
Mosè e Aronne egli fece uscire i vostri padri
che mi avete chiesto e ho costituito un re su di ,
sona,
se ho accettato doni dalle mani di qual - ed egli li abbandonò in potere di Sisara, capi-
tano dell esercito di Asor, e in potere dei Filisi c i
'
cuno,
e io condannerò tutto questo oggi e ve
lo restituirò» Ed essi dissero: « Tu non ci hai
. e in potere del re di Moab che fecero loro
,
1104 '
TEMPO FRA L ANNO HI SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1105
DOPO PENTECOSTE
y .
Mentre se ne andavano e camminando par -
y .
Ho reso grande il tuo nome, come quello
lavano, ecco un carro di fuoco con cavalli dei grandi che sono sulla terra: ti ho dato
di fuoco che li separarono l'uno dall'altro la pace da tutti i tuoi nemici.
ed Elia in un turbine salì in cielo . 52. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
5 rafforzando il tuo regno per sempre.
-
Eliseo gridava, dicendo: Padre mio, padre
mio carro di Israele e suo condottiero
, .
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
gi. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
TERZA LETTURA rafforzando il tuo regno per sempre.
12, 10-14
Jefte e Samuele e vi liberò dalle mani dei vostri aul aveva trent anni quando cominciò a regna-
nemici che vi circondavano e ritornaste a vi- ,
S re e regnò quarantanni sopra Israele. Saul
vere sènza timore Quando poi vedeste che Naas
.
,
scelse tremila Israeliti, dei quali duemila sta-
re dei figli di Ammon veniva contro di voi mi
, ,
vano con Saul in Macmas e sul monte Betel, e
diceste: No! vogliamo che un re regni su di mille erano con Gionata in Gabaa di Beniamino,
noi!, mentre vostro re era il Signore Dio vostro .
e rimandò il resto del popolo, ognuno alle sue
Ora dunque eccovi qui il vostro re che avete tende. Gionata poi trucidò il presidio dei Filistei
domandato e scelto : ecco che il Signore vi ha che era in Gabaa. Quando i Filistei lo vennero
dato un re. Se temerete il Signore e lo servirete a sapere, Saul fece suonare la tromba per tutto
e ascolterete la sua voce e non irriterete il Si- il paese dicendo : « Lo sappiano gli Ebrei ». E
gnore, vivrete voi e il re che regna su di voi, tutto Israele udì questa notizia : « Saul ha di-
dopo il Signore vostro Dio ». strutto il presidio dei Filistei e Israele si è leva-
ta contro i Filistei ». Il popolo allora eruppe in
responsorio
grida dietro a Saul in Gàlgala.
responsorio
Io ti presi dalla casa di tuo padre dice il ,
Signore, e ti scelsi per pascere il gregge Ho peccato, e le mie colpe sono più nume-
del mio popolo, e fui con te in ogni luogo rose della rena del mare : e non sono degno
in cui tu andasti rafforzando il tuo regno
,
di guardare la sublimità del cielo per la
per sempre. grandezza della mia iniquità, poiché ho
"
1106 TEMPO FRA I.'ANNO DOTO PENTECOSTE Ili SETTIMANA DOTO I. OTTAVA 1107
provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che 5!. Benedici e santifica per sempre questa
è male dinanzi a te. '
casa, o Dio d Israele.
y .
Perché io riconosco la mia iniquità: e la TERZA LETTURA
mia colpa mi sta sempre davanti poiché , 13, 9-14
contro te solo ho peccato .
l olocaustoAppe-
e le
'
Neil' Ufi
f cio ordinario la seconda lettura comprende la se f nito di offrire l olocausto, ecco venire
'
,
na ebbe i
Samuele. Saul gli andò incontro per salutarlo.
.
SECONDA LETTURA
Ma Samuele gli chiese: «Che hai fatto?». Saul
13 5-8
rispose: « Avendo visto che il popolo si allon -
,
hai osservato l'ordine del Signore ».
rivando Samuele a Gàlgala il popolo continuava ,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne-
Santo. mici.
5 Sopra questa casa, giorno e notte. Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
.
SECONDA LETTURA
14. 12-15
Giovedì IV classe
oi gli uomini del presidio parlarono a Clonata
P e al suo scudiero e dissero: « Salite da noi
PRIMA LETTURA e vi insegneremo qualcosa ». Clonata allora disse
Dal primo libro dei Re 14, 6-11 al suo scudiero : « Sali dietro a me, perché il
ionata disse al giovane suo scudiero : « Vieni Signore li ha messi nelle mani di Israele ». Clo-
,
nata quindi salì arrampicandosi con le mani e
andiamo al presidio di questi incirconcisi;
forse il Signore ci aiuterà perché non è difficile con 1 piedi e dietro a lui il suo scudiero. Per-
,
tanto alcuni cadevano davanti a Clonata, altri
al Signore salvare con molti o con pochi » Lo .
terrore sovrumano.
le ». Si mostrarono dunque ambedue al presidio responsorio
dei Filistei E i Filistei dissero: « Ecco gli Ebrei
Dio esaudisce tutti: egli mandò il suo an-
.
scosti ».
E mi unse con l'olio della sua misericor-
responsorio
dia.
Preparate i vostri cuori per il Signore e , y . Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
servite a lui solo: egli vi libererà dalle leone, mi liberò anche dagli artigli della
mani dei vostri nemici. bestia feroce.
y . Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore E mi unse con l'olio della sua misericor-
,
TERZA LETTURA
IV classe
14, 16-20 Venerdì
T e sentinelle di Saul che erano in Gabaa di
Beniamino osservarono e videro la folla in PRIMA LETTURA
tumulto luttuare qua e là Allora Saul disse alla
.
15. 1-3
Dal primo libro dei Re
gente che era con lui: « Cercate e vedete chi è
partito dei nostri ». E fatta ricerca trovarono
che mancavano Gionata e il suo scudiero E Saul
,
amuele disse a Saul : « Il Signore mi ha man-
.
S dato per consacrarti re del suo popolo di I-
disse ad Achia: « Porta qui l'efod » (era lui in-
fatti ,
che allora portava l'efod al cospetto dei
,
sraele. Adesso dunque ascolta la parola del Si-
figli d'Israele) Ora, mentre Saul stava ancora
. gnore. Ecco ciò che dice il Signore degli eserciti :
parlando al sacerdote , il tumulto dell'accampa Ho ripensato a tutto ciò che Amalec fece ad I-
sraele, quando gli si oppose nel viaggio mentre
-
mano ». Radunatisi poi Saul e tutti coloro che malec e distruggi tutto quello che è suo. Non ri-
erano con lui vennero al combattimento Ivi
,
. sparmiarlo e non desiderare nessuna delle sue
la spada dell'uno era rivolta contro l altro: la '
cose, ma uccidi uomini e donne, fanciulli e lat-
strage fu molto grande .
tanti, buoi e pecore, cammelli e asini ».
responsorio
responsorio
II Signore che mi strappò dalla bocca del
,
leone e mi liberò dagli artigli della bestia Saul ne vinse mille e David diecimila, poi-
feroce, mi strapperà pure dalle mani dei ché la mano del Signore era con lui : uccise
miei nemici.
il Filisteo e cancellò la vergogna da Israele.
y. Dio mandò la sua misericordia e la sua
verità; salvò la mia vita dai leoni >/. Questi non e forse David, del quale canta -
,
rafforzando il tuo regno per sempre.
popolo.
responsorio y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Monti di Gélboe né rugiada né pioggia
,
Santo.
scendano più su di voi là dove caddero i,
ty. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
forti d'Israele .
rafforzando il tuo regno per sempre.
PRIMA LETTURA
16, 1-3
TERZA LETTURA Dal primo libro dei Re
15, 9-11
Ti Signore disse a Samuele: « Fino a quando tu
però Saul e il popolo risparmiarono Agag e il piangerai Saul, mentre io l'ho respinto perché
meglio dei greggi di pecore e di buoi gli ani- , non regni sopra Israele? Riempi di olio il tuo
mali grassi e gli agnelli in una parola tutto quan
, -
corno e parti. Ti ordino di andare da Isai di
to era buono e non vollero distruggerlo; invece Betlemme, perché mi sono provveduto un re tra
distrussero tutto quel che c'era di scadente e di i suoi figli ». Samuele rispose: « Come vi andrò
rifiuto .
Allora il Signore fece udire la sua parola io? Saul lo saprà e mi ucciderà ». Il Signore sog -
r
1114 HI SETTIMANA DOO
T L OTTAVA
'
1115
TEMPO FRA L'ANNO DOTO PliNTECOSTE
e dirai: Sono venuto per sacrificare al Signore al Signore. Puriif catevi e venite con me all'im-
Poi inviterai Saul al sacrii
f cio ed io ti indicherò rnolazione ». Egli dunque purificò Isai e i suoi
.
ciò che dovrai fare e tu consacrerai colui che ti if gli e li invitò al sacrificio. Come essi furono en -
all altezza
-
'
di guardare la sublimità del cielo per la perché io non guardo ciò che vede l'uomo: l uo-
grandezza della mia iniquità poiché ho mo guarda l apparenza, ma il Signore
'
vede il
cuore ». Isai allora chiamò Abinadab e lo pre-
,
'
y. Perché io riconosco la mia iniquità: e la dusse Samma. Ma egli replicò : « Neppure questo
mia colpa mi sta sempre davanti poiché ,
è l eletto del Signore ». Isai dunque presentò
'
SECONDA LETTURA
16 4-11
Sopra questa casa, giorno e notte.
"
,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
*
T ece dunque Samuele come gli aveva detto il Santo.
Signore e andò a Betlemme e gli anziani della , 1$. Sopra questa casa, giorno e notte.
città gli andarono incontro turbati e gli doman- Terza Lettura dell' Ufficio della festa o di s. Maria nel sa-
darono: «È pacifica la tua venuta? Rispose: ». bato.
« Pacifica Sono venuto per offrire un sacrificio
. Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
1116
TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOS
TE DOMENICA IV 1117
.
il maggiore si chiamava Eliab, il secondo Abi-
responsorio nadab, il terzo Samma. David era il più giovane.
Preparate i vostri cuori per il Signore e Quando i tre maggiori erano partiti dietro a
servite a lui solo: egli vi libererà dalle ,
Saul, egli andava e veniva dalla reggia di Saul
mani dei vostri nemici . per pascolare il bestiame di suo padre a Betlem-
'
y. Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore me. Il Filisteo soleva presentarsi all alba e al
e togliete gli idoli da voi .
,
tramonto; anzi continuò a presentarsi con spa-
1$. Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne valderia per quaranta giorni.
-
mici.
'
52. Egli mi strapperà pure dalle mani dei poncedi a noi. Signore, che il corso degli eventi
miei nemici. nel mondo sia guidato nella pace, secondo la
tua provvidenza: e che la tua Chiesa abbia la
TERZA LETTURA grazia di poterti serenamente servire.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Dal Vangelo secondo Luca 5 i-%
,
37 - Mattutino
1120
TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE '
responsorio
:
che cosa hanno commesso? Ti prego, o Si-
gnore, allontana il tuo sdegno dal tuo po-
Preghiamo .
orazione polo.
5 . Perché la terra non divenga deserta e non
/Concedi a noi o Signore ,
che il corso perisca ogni vivente.
degli eventi nel mondo sia guidato nella
,
pvavid disse a Saul: « Quando il tuo servo custo ché non sono abituato ». E, deposte quelle cose,
diva il gregge di suo padre talvolta veniva il
-
-
Signore, se il tuo popolo si rivolgerà a te
ciso sarà dunque come uno di essi ». e pregherà nel tuo santuario, esaudiscilo
responsorio
dal cielo, o Signore, e liberalo dalle mani
dei suoi nemici.
Ascolta ,
o Signore, l'inno e la preghiera
che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet -
y . Se il tuo popolo peccherà contro di te e
to ,
affinché i tuoi occhi siano rivolti e l
tue orecchie aperte sopra e
poi, ravvedutosi, farà penitenza, e verrà a
questa casa, gior- pregare in questo luogo.
no e notte .
SECONDA LETTURA
5?. Sopra questa casa giorno e notte. ,
17, 41-46
Santo.
lavano, ecco un carro di fuoco con cavalli
di fuoco che li separarono l'uno dall'altro gì. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti ,
Mercoledì IV classe
TERZA LETTURA
PRIMA LETTURA
17 , 48-51
A ppena il Filisteo si mosse andando incontro , Dal primo libro dei Re 18, 6-8
a David questi si affrettò a correre al luogo
,
sopra il Filisteo , gli prese la spada, la sguainò diecimila a David e a me solo mille; che altro
e lo uccise; poi con quella gli tagliò la testa . gli manca se non il regno? ».
1126 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PUNTECOSl'l jV SUTTIMANA DOPO L'OTTAVA 1127
rcsponsorio
nome: benedici e santii
f ca per sempre que -
'
sta casa, o Dio d Israele.
Ho peccato e le mie colpe sono più nume
, -
rose della rena del mare : e non sono degno y. Signore, che osservi il patto con i tuoi ser-
di guardare la sublimità del cielo per la vi, che camminano dinanzi a te con cuore
grandezza della mia iniquità, poiché ho sincero.
provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che 5?. Benedici e santifica per sempre questa
è male dinanzi a te .
'
casa, o Dio d Israele.
y. Perché io riconosco la mia iniquità: e la
mia colpa mi sta sempre davanti poiché TERZA LETTURA
,
5?. E ho fatto ciò che è male dinanzi a te avid aveva successo in tutte le sue spedizioni,
D poiché il Signore era con lui. Saul vide
.
, .
uo- l eccelsa
'
dimora dei cieli.
mini , e David andava e veniva alla testa del suo
gruppo. 52. Sopra questa casa, giorno e notte.
responsorio y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Hai ascoltato Santo.
o Signore, la preghiera del
,
tuo servo di edificare un tempio al tuo 5?. Sopra questa casa, giorno e notte.
1128 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOST '
onata,
Per-
ciò Gionata informò David, dicendo : « Saul
.
e la se-
il responsorio intermedio .
Cominciata poi di nuovo
a combattere contro i
la guerra, David andò
Filistei e inflisse loro
una grande sconfitta, volgendoli in fuga davanti
'
miei nemici.
mi strapperà pure dalle mani de 52. Poiché la mano del Signore era con lui:
uccise il Filisteo e cancellò la vergogna da
Israele.
y. Dio mandò la sua misericordia e la s
verità; salvò la mia vita dai leoni ue Meli' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
Egli mi strapperà pure dalle mani dei miei
nemici. SECONDA LETTURA
di tuo padre perché cerchi di togliermi la vita?rdi y Il Signore visiti tutti i monti all'intorno,
.
,
» ma oltrepassi Gelboe.
E .
mioquesti rispose: « No tu non morrai
,
perché
padre non fa cosa alcuna grande o piccola
, IJ. Là dove caddero i forti d'Israele.
,
TERZA LETTURA
mi avrebbe nascosta questa cosa? Non è possi-
bile! ». 20, 5-7
tu dirai: David mi ha chiesto di andare subito alla mia gente di trovarsi in un certo luogo.
a Betlemme sua città perché ci sono dei sacri-
, Adesso però se hai qualche cosa di pronto, siano
fici solenni per tutti quelli della sua tribù Se . pure cinque pani, dammeli, ovvero qualunque
egli dirà: Va bene allora il tuo servo può stare
, altra cosa troverai ».
in pace. Ma se si adirerà sappi che la mia ro-
,
responso rio
vina è decisa da parte sua » .
lec: «Il re mi ha dato un ordine e ha detto: i tuoi sèrvi sono puri, specialmente rispetto a
Nessuno sappia il motivo per cui io ti ho man - donne?». E David così rispose al sacerdote:
dato e quello che ti ho ordinato Perciò ho detto . « Certo. Quanto a donne ne siamo stati lontani
1134 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE DOMENICA V 1135
essendovi là altro pane fuorché i pani della pro- Ih i kio della domenica, pag. 16, cccelto:
posizione che erano stati tolti dal cospetto del
Signore per essere sostituiti con pane caldo Ap- .
PRIMA LETTURA
punto in quel giorno c'era là, trattenuto presso
il Signore uno dei servi di Saul. Si chiamava
,
Inizio del secondo libro dei Re l, 1-5
Doeg Idumeo capo dei pastori di Saul. Disse
,
David ad Achimelec : « Hai tu qui alla mano opo la morte di Saul, avvenne che David, ri-
una lancia o una spada? Io non ho potuto pren- D tornato dalla sconfitta degli Amaleciti, dimo-
dere con me né la mia spada né le mie armi
' , rava a Siceleg da due giorni. Ma il terzo giorno
poiché l ordine del re era urgente » Rispose il .
no e notte. responsorio
rcsponsorio
Santo.
contro di me e uccidimi perché sono angosciato
ma la vita è ancora forte in me. Allora mi gettai 5?. Egli mi strapperà pure dalle mani dei
su di lui e lo uccisi ; capii infatti che non avrebbe miei nemici.
potuto vivere dopo quella rovina. Presi poi il
diadema che era sul suo capo e il monile che TERZA LETTURA
aveva al braccio e li ho portati qui al mio signo-
re ». David prese le sue vesti, le stracciò, e così Dal Vangelo secondo Matteo 5, 20-24
pure tutti coloro che erano con lui fecero lutto
e piansero e digiunarono fino a sera a motivo di Tn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
li
Saul e Gionata suo figlio, del popolo del Signore « Se la vostra giustizia non supera quella degdei
e della casa di Israele perché erano caduti di scribi e dei farisei, non entrerete nel regno
spada. Disse poi David al giovane che gli aveva cieli ».
(continua nella Messa del giorno)
portato la notizia: «Da dove vieni?». Rispose:
« Sono figlio di uno straniero amalecita ». Gli
disse David : « Come non hai temuto di stendere Omelia di s. Agostino vescovo
la mano per assassinare l'unto del Signore? ». T a santità dei farisei consisteva nel non ucci -
David chiamò uno dei giovani e disse : « Avvi- dere: la santità di coloro che devono entrare
oti-
nel regno dei cieli è di non adirarsi senza molui
cinati, iniscilo! ». Questi gli diede un colpo ed
f
'
l esterno non uccidendo
-
Preghiamo. orazione
e nel fondo del cuore
,
non adirandoci .
,
r\ Dio, tu hai preparato beni invisibili a
Tr Deum pag. 9.
quelli che ti amano : infondici nel cuo-
re un profondo amore per te, perché aman-
,
PRIMA LETTURA
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...
2, 1-4
Dal secondo libro dei Re
rvopo questi fatti, David consultò il Signore di-
ccndo : « Devo salire in una delle città di
Giuda?». Il Signore gli rispose: « Sali». Chiese
ancora David: «A quale salirò?». Gli rispose:
« A Ebron ». Allora David vi salì con le sue due
mogli di Achinoam Jézraelita ed Abigail, che era
stata moglie di Nabal del Carmelo. David con-
dusse pure tutti gli uomini che aveva con sé ,
responsorio
y .
Signore, che osservi il patto con i tuoi ser-
Ricordati , o Signore, della tua alleanza vi, che camminano dinanzi a te con cuore
di' angelo sterminatore: Si fermi ormaie
'
all sincero.
la tua mano perché la terra non diven
,
Benedici e santifica per sempre questa
deserta e non perisca ogni vivente ga .
casa, o Dio d
'
Israele.
y. Sono io che ho peccato
io che ho agito
iniquamente; costoro che sono il gregge
,
TERZA LETTURA
,
2, 8-11
che cosa hanno commesso? Ti prego o Si- ,
,
gnore, allontana il tuo sdegno dal tuo po- ntanto Abner, figlio di Ner, capo dell esercito
'
polo.
I di Saul, prese Isboset, figlio di Saul , e lo con-
5. Perché la terra non divenga deserta e non
perisca ogni vivente.
dusse per gli accampamenti, e lo proclamò re di
Galaad, di Gessuri, di Jezrael, di Efraim, di Be-
Neil' Ufficio ordinario la seconda lettura comprend
conda e terza unite
,
e la se niamino e di tutto Israele. Isboset, figlio di Saul,
omesso il responsorio intermedio aveva quarant anni quando incominciò a regnare
-
,
'
.
di
sopra Israele e regnò due anni; iodo
ma la casa
di tempo,
SECONDA LETTURA
Giuda obbediva a David. Il per
durante il quale David dimorò in Ebron regnan-
'
lora David spedì messaggeri agli uomini di Ja- Ascolta, o Signore, l inno e la preghiera
'
bes di Galaad per dir loro : « Siate benedetti dal che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet-
Signore perché avete fatta questa opera di mise - to, afinché i tuoi occhi siano rivolti e le
ricordia verso il vostro signore Saul e lo avete tue orecchie aperte sopra questa casa, gior-
sepolto Il Signore sia con voi misericordioso
.
.
y .
di Giudasehaè unto
morto Saul vostro si
.
» .
5?. Sopra questa casa, giorno e notte.
responsorio y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
3 12-16
,
sericordia alla casa di Saul tuo padre e ai suoi David poi spedì messaggeri ad Isboset, if glio di
,
,
lavano, ecco un carro di fuoco con cavalli
dei suoi nemici '
IV classe
TERZA LETTURA Mercoledì
3 , 17-21 PRIMA LETTURA
A bner entrò in trattative anche con gli anziani 4 5-8
**
Pai secondo libro dei Re
di Israele, dicendo: «Già da tempo desid
.
e
ecab e Baana, figli di Remmon Berotita, an-
-
dicendo: Per mano di David mio servo io sal- giorno, nella casa di Isboset il quale, nel suo
,
stei e di tutti i suoi nemici In seguito Abner la portinaia di casa, mentre mondava il grano,
-
».
in cui tu andasti , rafforzando il tuo regno Ho peccato, e le mie colpe sono più nume-
per sempre. rose della rena del mare : e non sono degno
y. Ho reso grande il tuo nome come quello di guardare la sublimità del cielo per la
dei grandi che sono sulla terra: ti ho dato
,
grandezza della mia iniquità, poiché ho
la pace da tutti i tuoi nemici provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che
è male dinanzi a te.
.
y .
Perché io riconosco la mia iniquità: e la
y. mia colpa mi sta sempre davanti, poiché
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito contro te solo ho peccato.
Santo.
5?. E ho fatto ciò che è male dinanzi a te.
E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti ,
Neil' Uflicio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
rafforzando il tuo regno per sempre. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
1146 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE L'OTTAVA 1147
V SETTIMANA DOPO
no e notte.
vi ,
che camminano dinanzi a te con cuore
sincero. Guarda, o Signore, dal tuo santuario, dal-
y .
questa
casa, o Dio d'Israele .
5?. Sopra questa casa, giorno e notte.
TERZA LETTURA y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
5
Santo.
,
1-7
uindi tutte le tribù di Israele si 5 Sopra questa casa, giorno e notte.
Q a David in Ebron e gli dissero: « Ecco
presentarono
,
noi
.
Giovedì
IV classe buoi ricalcitravano e l avevano fatta piegare. E
'
PRIMA LETTURA
Dal secondo libro dei Re 6 1-3
per la sua temerità ed egli morì in quel luogo
presso l arca di Dio.
'
,
dia.
re degli eserciti che risiede sopra di essa, in
mezzo ai cherubini .
Posero l'arca di Dio sopra y .
Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
un carro nuovo e la levarono dalla casa di Abina- leone, mi liberò anche dagli artigli della
dab, che era in Gabaa Oza e Aio, figli di Abina
.
-
bestia feroce.
dab, conducevano il carro nuovo 5!. E mi unse con l olio della sua misericor-
'
.
responsorio dia.
Preparate i vostri cuori per il Signore, e TERZA LETTURA
servite a lui solo: egli vi libererà dalle
6 8-12
mani dei vostri nemici .
,
y. Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore, rvavid si contristò perché il Signore aveva col-
e togliete gli idoli da voi . pilo Oza e fino ad oggi quel luogo fu chia-
5?. Egli vi libererà dalle mani dei vostri n e
mato Punizione di Oza. David in quel giorno ebbe
paura del Signore e disse: « Come entrerà in
-
mici.
casa mia l arca del Signore? ». E non volle tra
' -
le facevano festa innanzi al Signore suonando e fece trasportare con giubilo l arca di Dio dalia
'
ogni strumento di legno: cetre arpe, timpani, , casa di Obededom nella città di David.
'
1150 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE V SRTTIMANA DOPO L OTTAVA 1151
y .
Dio mandò la sua misericordia e la sua SECONDA LETTURA
verità; salvò la mia vita dai leoni .
7, 7-11
Santo.
alle quali avevo comandato di pascere
popolo Israele: Perché non mi avete costruito
}£. Egli mi strapperà pure dalle mani dei miei una casa di cedro? Ora dunque dirai queste cose
nemici. al mio servo David: Così parla il Signore degli
eserciti: Io ti ho tolto dai pascoli dove seguivi
Venerdì
il gregge minuto, perché tu fossi principe sul
IV classe mio popolo, Israele. Sono stato con te dovunque
PRIMA LETTURA sei andato, ho sterminato tutti i tuoi nemici in-
Dal secondo libro dei Re nanzi a te ed ho reso il tuo nome grande come
7 4-6
,
e di al mio servo David: Così dice il Signo- perché abiti in casa sua e non sia più turbato
re: Sarai forse tu che mi edificherai una casa e i malvagi non seguitino ad opprimerlo come
perché io vi abiti? Eppure io non ho abitato in prima, fin dal tempo in cui avevo stabilito i giu-
una casa dal giorno in cui trassi i figli di Israele dici sul mio popolo, Israele. A te concederò ripo-
dalla terra d'Egitto i
f no ad oggi; ho vagato sotto so da tutti i tuoi nemici e Dio ti annunzia che
una tenda o sotto un padiglione » .
ti fonderà una casa ».
rcsponsorio
responsorio
Saul ne vinse mille e David diecimila poi- ,
Monti di Gelboe, né rugiada né pioggia
ché la mano del Signore era con lui : uccise scendano più su di voi, là dove caddero i
il Filisteo e cancellò la vergogna da Israele .
forti d'Israele.
y.
Questi non è forse David, del quale canta- >/. Il Signore visiti tutti i monti all'intorno,
vano in coro dicendo: Saul ne uccise mille
,
ma oltrepassi Gelboe.
e David diecimila? 5?. Là dove caddero i forti d'Israele.
38 - Mattulino
1152 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE '
V SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1153
TERZA LETTURA
7, 12-17
Sabato IV classe
uando saranno compiuti i tuoi giorni e tu
Q riposerai con i tuoi padri io farò sussistere
, PRIMA LETTURA
dopo di te il seme che uscirà dalle tue viscere
Dal secondo libro dei Re 11, 1-4
e ne renderò stabile il regno. Egli costruirà una
casa al mio nome e io renderò stabile il trono anno seguente, nel tempo in cui i re sogliono
'
tutte queste parole e questa visione. sulla sua terrazza. La donna era assai bella. Il
re mandò ad informarsi chi fosse la donna e
responsorio
gli fu risposto che era Betsabea, figlia di Eliam,
Io ti prèsi dalla casa di tuo padre dice il, moglie di Uria 1 Eteo. Allora David mandò dei
'
SECONDA LETTURA
Il classe
per il pranzo all ospite ». sventura proveniente dalla tua stessa casa:
prenderò le tue donne dinanzi ai tuoi occhi e
responsorio le darò a un tuo prossimo, che giacerà con
Preparate i vostri cuori per il Signore, e esse in faccia a questo sole. Sì; poiché tu hai
'
agito nell ombra, io invece manderò ad effetto
servite a lui solo: egli vi libererà dalle
mani dei vostri nemici.
questa cosa al cospetto di tutto Israele e al co-
spetto del sole». Disse David a Natan: «Ho
y . Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore, peccato contro il Signore». Natan rispose a Da-
vid : « Anche il Signore perdona il tuo peccato.
e togliete gli idoli da voi.
Tu non morirai; tuttavia poiché hai osato ol-
Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne- traggiare Dio con questa azione, anche il iglio
f
mici. che ti è nato morirà certamente ». Natan
'
TERZA LETTURA
stiana; fa crescere ciò che in noi vi è di buono,
e con paterna sollecitudine custodisci ciò che
Dal Vangelo secondo Marco 8, 1-9 hai fatto crescere.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
rn quel tempo, una gran folla era con Gesù; e
poiché essa non aveva da mangiare, egli chia-
mò i suoi discepoli e disse loro : « Ho compas-
sione di questa gente, perché già da tre giorni
sono con me e non hanno di che mangiare ».
(conliima nella Messa del giorno)
'
1160 TCMPO l'KA L'ANNO OOTO PENTECOSI VI SETTIMANA UOPO L OTTAVA 1161
Per il nostro Signore Gesù Cristo... Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
SECONDA LETTURA
13, 26-29
Lunedì IV classe
né in male. Ma Absalom odiava Ammon gli altri suoi figli. Absalom aveva preparato un
perché aveva violato Tamar sua sorella. Avvenne banchetto quasi regale, ma aveva dato quest'or-
due anni dopo che Absalom dovendo tosare le ,
dine ai suoi servi : « State attenti : quando Am-
pecore in Baalasor, nei pressi di Efraim, invitò mon sarà ubriaco ed io vi dirò: Percuotetelo e
tutti i figli del re Si presentò anche al re e gli
.
uccidetelo; non temete, sono io che ve lo coman-
disse: « Ecco si tosano le pecore del tuo servo.
,
do; fatevi coraggio e siate uomini forti ». I ser-
Venga, dunque anche il re con i suoi servi a c sa
,
vi di Absalom fecero ad Ammon come Absalom
1162 TEMl'O FRA L'ANNO DOl'O PENTUCOS'
'
Hai ascoltato, o Signore, la preghiera del y . Guarda, o Signore, dal tuo santuario, dal-
'
l eccelsa dimora dei cieli.
tuo servo di edificare un tempio al tuo
nome : benedici e santii
f ca per sempre que- 5?. Sopra questa casa, giorno e notte.
'
sta casa, o Dio d Israele.
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
siano stati uccisi; il solo Ammon è morto, perché rarli; così uno colpì l altro e lo uccise. Ed ecco
Absalom così aveva deciso dal giorno in cui che tutta la famiglia è insorta contro la tua
'
Ammon aveva disonorato Tamar, sua sorella. Ed serva dicendo: Consegnaci l uccisore del fra-
tello, affinché lo facciamo morire per ven-
ora dunque il re mio signore si persuada che
non è vera la notizia che gli è giunta, che cioè dicare il fratello che egli ha ucciso e per to-
'
tutti i igli del re sono morti, perché è morto gliere così dal mondo anche l erede. E così spe-
l ultima scintilla che mi è rimasta e
'
dal cielo ,
o Signore, e liberalo dalle mani dicendo: Padre mio, padre mio, carro di
dei suoi nemici .
Israele e suo condottiero.
y. Se il tuo popolo peccherà contro di te e y .
Mentre se ne andavano e camminando par-
poi, ravvedutosi, farà penitenza e verrà a lavano, ecco un carro di fuoco con cavalli
, '
ucciso». Egli rispose: «Com'è vivo il Signore, queste parole. Il tuo servo Joab mi ha ordinato
non cadrà a terra neppure un solo capello di di proporti questa parabola. Ma tu, o signo-
tuo figlio ». Allora la donna disse : « Sia per- re mio re, sei saggio come un angelo di Dio,
messo alla tua serva di dire una parola al re ,
così che capisci tutto ciò che avviene sulla ter-
mio signore» Egli rispose: « Parla». E la don-
.
ra ». Allora il re disse a Joab : « Eccomi dunque
na aggiunse : « Perché allora hai pensato una placato: faccio ciò che hai chiesto. Va', ricon-
cosa simile contro il popolo di Dio se, pronun- duci il giovane Absalom ».
ciando queste parole riconosci di aver torto non responsorio
,
richiamando colui che hai scacciato? Tutti sia- Io ti presi dalla casa di tuo padre, dice il
mo mortali e siamo come l'acqua versata a ter -
responsorio y .
Ho reso grande il tuo nome, come quello
Avvenne che mentre il Signore trasportava dei grandi che sono sulla terra: ti ho dato
la pace da tutti i tuoi nemici.
,
Santo.
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se -
SECONDA LETTURA
15, 3-6
spondeva : « Io tuo servo sono della tale tribù di sta casa, o Dio d Israele.
Israele ». E Absalom soggiungeva : « Mi pare che y. Signore, che osservi il patto con i tuoi ser-
le tue ragioni siano buone e giuste: ma non c'è vi, che camminano dinanzi a te con cuore
nessuno destinato dal re per darti udienza » .
sincero.
5!. Benedici e santii
f ca per sempre questa
responsorio casa, o Dio d Israele.
'
tuo servo, infatti, quando era a Gessur nella disgrazia non ci prevenga con il suo arrivo e
Siria, ha fatto questo voto : Se il Signore mi farà faccia cadere la sventura su di noi e passi a fil
ritornare a Gerusalemme, gli offrirò un sacrifi- di spada la città ». E i servi del re gli dissero:
'
cio ». Il re gli disse : « Va in pace ». Absalom « Tutto quello che comanderà il re nostro signo-
partì e andò in Ebron. Poi mandò emissari in re, noi tuoi servi lo faremo volentieri ».
tutte 16 tribù di Israele a dire : « Quando udrete
uno squillo di tromba, dite: Absalom è diven- responsorio
tato rè a Ebron ».
Preparate i vostri cuori per il Signore, e
responsorio
servite a lui solo: egli vi libererà dalle
Ascolta, o Signore, l'inno e la preghiera mani dei vostri nemici.
che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet- Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore,
to, affinché i tuoi occhi siano rivolti e le y .
y .
II Signore, che mi strappò dalla bocca del Venerdì IV classe
dia.
Giunto
uscirnedunque
fuori unil reuomo
Davidimparentato
a Baurim,coneccola
casa di Saul, di nome Semel, i f glio di Gera. E ,
Santo.
, signo-
& Egli mi strapperà pure dalle mani dei miei re? Andrò io a tagliargli la testa ! ». Ma il re
nemici.
\
1172 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PBNTBCofJ '
'
rispose : « Che c è tra me e voi, o figli di Sarvia? y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Lasciatelo maledire poiché gli ha ordinato il Si-
, Santo.
gnore di maledire David. Chi dunque oserà chie- g!. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
dergli perché agisce così? ». rafforzando il tuo regno per sempre.
responsorio
per sempre.
contro te solo ho peccato.
y Ho reso grande il tuo nome, come quello
.
nome : benedici e santifica per sempre que- guire Israele che fuggiva, volendo risparmiare il
sta casa, o Dio d'Israele .
popolo. Preso poi Absalom, lo gettarono nella
y. Signore che osservi il patto con i tuoi ser foresta, in una grande fossa, sopra la quale accu-
mularono un grandissimo mucchio di pietre.
,
-
l eccelsa
'
dimora dei cieli.
David. Egli montava un mulo ed il mulo
entrò sotto il folto di un'enorme quercia La .
Sopra questa casa, giorno e notte.
testa di Absalom rimase fortemente impigliata y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
tra i rami ed egli si trovò sospeso tra cielo e Santo.
terra poiché il mulo che egli cavalcava era an-, , 5 - Sopra questa casa, giorno e notte.
dato avanti Lo vide un uomo e lo annunciò a
Thrza Lettura deli UHìcit) della festa o di s. Mai
r a nel sabato.
.
'
Joab: « Ho visto Absalom appeso ad una quer- Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
cia ». Joab gli disse : « Se l'hai visto perché non
'
,
mo udito quanto il re ordinò a te ad Abisai e N B Se questa domenica cade nel mese di agosto, le prime
. .
,
due Letture, anziché le seguenti, saranno quelle della corri-
ad Etai: Abbiate riguardo per il giovane Absa- spondente domenica di agosto (v. p. 1266 e segg.) con i rela-
lom ». Ma Joab rispose : « Non sarà come tu ivi responsori.
vuoi ,
ma io stesso lo affronlcrò alla tua pre-
senza » E, presi in mano tre dardi li infisse nel
.
, PRIMA LETTURA
cuore di Absalom Poi, essendo questi ancora.
dissero allora : « Cerchiamo per il nostro signore regna Adonia, figlio di Aggit, e il Signore nostro
re una giovane vergine che lo assista, lo curi pavid lo ignora? Ora dunque vieni, ascolta il
e gli dorma accanto sì che il re, nostro signore si mio consiglio, afinché tu possa salvare la tua
vita e quella di tuo figlio Salomone. Va' e pre-
,
\ donìa, figlio di Aggit, s'era insuperbito e dice- y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
va: « Regnerò io ». E si fece cocchi e cava- Santo.
lieri e cinquanta uomini per sua scorta. Suo pa- ì$i. Egli mi strapperà pure dalle mani dei
dre non lo aveva mai rimproverato e non gli ave- miei nemici.
va mai detto: « Perché fai questo? ». Adonia era
anche bellissimo di aspetto ed era nato dopo TurM Lettura e Orazione, pag. 1580.
Absalom. Egli se la intendeva con Joab figlio di,
responsorio
VII settimana
dopo Vottava di Pentecoste Ricordati, o Signore, della tua alleanza e
di' all'angelo sterminatore: Si fermi ormai
la tua mano, perché la terra non divenga
Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo deserta e non perisca ogni vivente.
si recita l' Uflìcio del giorno corrispondente della set- ,
timana
come nel Salterio (tempo tra l'anno) con le
LETTURE proprie
,
y Sono io che ho peccato, io che ho agito
di ciascun giorno e la seguent
, .
e:
iniquamente; costoro, che sono il gregge,
che cosa hanno commesso? Ti prego, o Si-
Preghiamo .
orazione gnore, allontana il tuo sdegno dal tuo po -
SECONDA LETTURA
1 ,
32-35
Lunedì IV classe
enire a
PRIMA LETTURA Aggiunse ancora il Sadoc,
me il sacerdote re Davidil : pro« Fate
feta vNatan e
Dal terzo libro dei Re 1, 28-31 Banaia, if glio di Joiada ». E quando questi fu-
rono entrati al cospetto del re, disse loro : « Pren-
Jl re David rispose : « Chiamatemi Betsabea ». detevi come scorta la guardia del vostro sovrano,
E quando ella rientrata al cospetto del re gli
,
il signore mio David, per l'eternità ». Hai ascoltato, o Signore, la preghiera del
,
ino servo di edificare un tempio al tuo
VII SETTIMANA DOPO L'OTTAVA 1181
1180 TEMPO FRA L'ANNO UOPO PENTECÒS
all accampamento;
'
ma egli scese ad incontrarmi
SECONDA LETTURA mentre stavo attraversando il Giordano e per
2. 5-6 uesto io gli giurai nel nome del Signore: Non
A nche tu sai ciò che mi fece Joab figlio di ,
ti darò la morte con la spada. Tu però non per-
Sarvia, cioè come si comportò con i due
'
mettere che egli resti impunito ».
capi dell esercito di Israele Abner, i
f glio di Ncr
, rcsponsorio
e Amasa figlio di Jeter come li uccise versando
,
il sangue di guerra in tempo di pace e mac- Io ti presi dalla casa di tuo padre, dice il
chiandone la cintura che aveva ai if anchi e i Signore, e ti scelsi per pascere il gregge
calzari che aveva ai piedi Ti comporterai dun
.
del mio popolo, e fui con te in ogni luogo
in cui tu andasti, rafforzando il tuo regno
-
Santo.
lavano ecco un carro di fuoco con cavalli
,
di fuoco che li separarono l'uno dall'altro 5?. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
ed Elia in un turbine salì in cielo .
,
rafforzando il tuo regno per sempre.
1$. Eliseo gridava dicendo: Padre mio padre
, ,
Mercoledì IV classe
2 7-9
, Dal terzo libro dei Re 3,
5-6
Ti dimostrerai
Berzellai invece riconoscente
Galaadita, verso i if gli
ed essi mangeranno Jl Salomone
Signore apparve in sogno durante la notte a
alla tua mensa; infatti mi aiutarono mentre e gli disse : « Chiedimi quello che
stavo fuggendo da Absalom tuo fratello. Hai ,
vuoi che io ti conceda ». E Salomone rispose :
presso di te anche Semel, figlio di Cera, figlio di « Tu hai avuto verso il tuo servo David, mio
lemini di Baurim che lanciò contro di me una
,
adre, una grande misericordia, perché egli cam-
tremenda maledizione mentre io me ne andavo inò al tuo cospetto con lealtà, con giustizia e
9 - Mattutino
1184
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
'
VII SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1185
'
responsorio sta casa, o Dio d Israele.
Ho peccato, e le mie colpe sono più nume -
y . Signore, che osservi il patto con i tuoi ser-
rose della rena del mare : e non sono degno vi, che camminano dinanzi a te con cuore
di guardare la sublimità del cielo per la sincero.
grandezza della mia iniquità, poiché ho IJ. Benedici e santifica per sempre questa
provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che '
casa, o Dio d Israele.
è male dinanzi a te.
Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
y conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
.
Gloria al Padre e al Figlio e allo
Santo.
Sopra questa casa giorno e notte.
,
SECONDA LETTURA
4, 25-29
Giovedì
IV classe
Vivevano
rezza ciascuno
perciò Giuda
,
ed Israele
all'ombra in tutta
della sua vite esicu-
del
suo i
f co, da Dan fino a Bersabee, finché Salomone
PRIMA LETTURA fu in vita. Salomone possedeva quarantamila
Dal terzo libro dei Re scuderie per i cavalli da tiro e dodicimila cavalli
4, 21-24
da sella. I prefetti del re sopra indicati, provve-
Calomone aveva sotto il suo dominio tutti i devano a fornire ad essi il cibo; non solo, ma
regni ,
dal fiume della terra dei Filistei if no fornivano anche tutto ciò che era necessario
al coni
f ne con 1' Egitto ; portavano a lui tributi alla mensa del re Salomone, a tempo debito, con
e restarono soggetti alla sua egemonia fino alla grande diligenza. Avevano pure il compito di
'
sua morte. Quanto alle vettovaglie, spettavano ammassare l orzo e la paglia per i cavalli e per
ogni giorno a Salomone trenta cori di fior di i giumenti nel luogo in cui si trovava il re, se-
'
farina e sessanta di farina ordinaria dieci buoi condo l ordine che avevano ricevuto. Dio con-
,
grassi e venti buoi di pastura e cento arieti ed cesse a Salomone sapienza e senno oltremodo
inoltre la cacciagione composta di cervi di ca-
,
,
grandi ed una larghezza di cuore vasta come la
prioli, di daini e di volatili ingrassati Egli in- .
rena che sta sulla riva del mare.
fatti dominava su tutto il territorio che sta al responsorio
di là del i
f ume da Tafsa sino a Gaza e su tutti
,
Dio esaudisce tutti: egli mandò il suo an-
i re di quei paesi e godeva dello stato di pace su gelo e mi tolse dalle pecore di mio padre.
tutte le frontiere all'intorno .
E mi unse con l'olio della sua misericor-
responsorio dia.
Preparate i vostri cuori per il Signore e
servite a lui solo: egli vi libererà dalle
,
y . Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
mani dei vostri nemici .
leone, mi liberò anche dagli artigli della
bestia feroce.
y. Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore, 5!. E mi unse con l'olio della sua misericor-
e togliete gli idoli da voi .
dia.
'
1188 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE VII SETTIMANA DOPO L OTIAVA 1189
TERZA LETTURA
4, 30-34 Venerdì iv classe
T a sapienza di Salomone superava quella di PRIMA LETTURA
qualsiasi mortale in Oriente ed in Egitto-
egli si poteva dire più sapiente di qualsiasi uo- Dal terzo libro dei Re 5, 1-4
mo, più di Etan Ezraita e di Eman e di Calcol e
nche Iram re di Tiro mandò i suoi servi da
di Dorda figlio di Maol, tanto che la sua fama A Salomone; era infatti venuto a conoscenza
si era diffusa fra tutti i popoli dei dintorni. Sa-
lomone pronunziò pure tremila parabole e che era stato unto re in luogo del padre suo Da-
ben mille e cinque furono i suoi carmi. Trattò vid e di David Iram era sempre stato amico. E
di tutte le piante dal cedro che cresce nel Libano
,
Salomone mandò ad Iram questo messaggio:
'
all issopo che spunta dai muri; ed anche di qua- « Tu sai quale sarebbe stato il desiderio di mio
drupedi, di uccelli di rettili e di pesci. E veni-
,
padre David, e sai anche che egli non riuscì mai
ad edificare un tempio al nome del Signore suo
vano da ogni parte ad ascoltare la sapiente pa-
rola di Salomone, anche dalle sedi reali di ogni Dio, a causa delle guerre che da ogni parte lo
angolo della terra, spinti dalla fama della sua minacciavano, fino al giorno in cui il Signore per-
sapienza. mise che i suoi nemici venissero schiacciati sotto
responsorio
i suoi piedi. Ma adesso il Signore Dio mio mi ha
concesso pace su tutti i confini e non esiste or-
Il Signore che mi strappò dalla bocca del
, mai per me nemico alcuno né alcun altra con-
'
TERZA LETTURA
5 ,
7-9 Sabato IV classe
7, 51; 8, 1-2
disse: « Benedetto sia oggi il Signore Iddio che
diede a David un i f glio di grande sapienza per
governare questo popolo immenso ». Ed Iram
Salomone completò ogni lavoro che aveva stabi-
lito di compiere nella casa del Signore; poi
mandò a dire a Salomone : « Ho udito ogni pa- vi portò quelle cose che il padre suo David aveva
' '
rola del messaggio a me diretto : esaudirò piena- consacrato, cioè l argento, l oro e i vasi, e le ri-
mente i tuoi desideri circa il legname di cedro
,
o
f ose nel tesoro della casa del Signore. Allora
e di abete. I miei servi lo faranno scendere dal tutti gli anziani di Israele, assieme ai principi
1192 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE '
VII SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1193
delle tribù e i capi delle famiglie dei figli bini tendevano le loro ali sopra il luogo in cui
Israele si riunirono presso il re Salomone in Ge ' '
,
-
] arca
'
si trovava, proteggendo così dall alto l arca
rusalemme per trasportare l'arca dell'alleanza '
e le sue stanghe. Nell arca poi altro non c era che
'
del Signore dalla città di David cioè da Sion E , . le due tavole di pietra che Mosè vi aveva poste
tutto Israele si radunò presso il re Salomone nel sull Orèb, quando il Signore strinse alleanza coi
'
giorno solenne della festa durante il mese di if gli di Israele, alla loro uscita dalla terra d E-
'
y .
Perché io riconosco la mia iniquità: e la Ascolta, o Signore, l'inno e la preghiera
mia colpa mi sta sempre davanti poiché , che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet-
contro te solo ho peccato. to, affinché i tuoi occhi siano rivolti e le
1$. E ho fatto ciò che è male dinanzi a te .
tue orecchie aperte sopra questa casa, gior-
no e notte.
TTna volta giunti tutti gli anziani di Israele i 9. Sopra questa casa, giorno e notte.
,
'
sacerdoti sollevarono l'arca e trasportarono y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
l arca del Signore il tabernacolo dell'alleanza e
,
Santo.
tutti gli oggetti del santuario che vi si trovavano
52. Sopra questa casa, giorno e notte.
.
si era data convegno presso di lui camminavano Terza Lettura dell' Uficio della festa 0 di s. Maria nel sabato,
,
assieme davanti all'arca immolando pecore e Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
,
responsorio
y .
Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore,
e togliete gli idoli da voi.
NB Se questa domenica cade nel mese di agosto le prime
. .
tivi responsori.
SECONDA LETTURA
9 6-14
,
PRIMA LETTURA
Dal terzo libro dei Re 9 i-s lì/la se voi e i vostri figli vi allontanerete da
, *
me e non osserverete i miei comandamen-
\ vendo Salomone terminato di costruire il ti e i precetti che io vi diedi, e ve ne andrete a
tempio del Signore il palazzo reale e tutto
, servire altri dei e a prostrarvi davanti ad essi,
quello che aveva desiderato e voluto fare gli ap- ,
eliminerò Israele dalla superficie della terra che
parve il Signore una seconda volta come gli era , gli diedi, e rigetterò dal mio cospetto il tempio,
apparso a Gabaon E il Signore gli disse: «Ho
. che ho santiif cato al mio nome, ed Israele diven-
esaudito la tua preghiera e le suppliche che hai terà lo scherno e la favola di tutti i popoli e
fatto dinanzi a me; ho santificato questa casa questa casa sarà di esempio: chiunque vi
che tu mi hai edificato perché vi mettessi il mio passerà vicino si stupirà e fischierà; si doman-
nome in eterno: e gli occhi miei e il mio deranno: Perché il Signore ha agito così con
cuore ci saranno in ogni tempo Se anche tu poi . questo paese e con questa casa? Si risponde-
camminerai dinanzi a me come camminò tuo rà: Perché hanno abbandonato il Signore, loro '
do-
quello che ti ho comandato e osserverai le mie
, gitto, hanno seguito dèi stranieri, li hanno a
leggi e i miei comandamenti io stabilirò il ,
rati e serviti. Per questo il Signore ha fatto piom-
trono del tuo regno sopra Israele in eterno come ,
bare su di loro tutti questi mali ». Passati che
promisi a David tuo padre dicendo : Non man-
,
furono venti anni da quando Salomone ebbe edi-
cherà un successore della tua stirpe che sieda i
f cato i due edifici, cioè il tempio del Signore e
sul trono di Israele » .
la reggia, avendo Iram, re di Tiro, fornito a Sa-
1196
'
questi i villaggi che tu mi hai dato fratello? » , Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo,
e li chiamò " terra di Cabul " come si chiamano ,
Uflìcio del giorno corrispondente della set-
'
si recita 1
timana, come nel Salterio (tempo fra l anno), con le
'
,
anche oggi. Iram mandò inoltre al re Salomone Lctturb proprie di ciascun giorno e la seguente:
centoventi talenti d'oro .
Preghiamo. orazione
responsorio
Il Signore, che mi strappò dalla bocca del r\ Dio, concedi a noi, per la tua bontà,
"
leone e mi liberò dagli artigli della bestia la grazia di pensare e di fare sempre
feroce mi strapperà pure dalle mani dei
,
ciò che è giusto: e poiché senza di te non
miei nemici. possiamo esistere, donaci la forza di vivere
come a te piace.
y. Dio mandò la sua misericordia e la sua Per il nostro Signore Gesù Cristo...
verità: salvò la mia vita dai leoni .
y.
Perché la terra non divenga deserta e non TERZA LETTURA
perisca ogni vivente. 10, 8-11
1
re perché tu faccia valere il diritto e la giusti-
ta la sapienza di Salomone e la reggia che zia ». Diede quindi al re centoventi talenti d oro
'
aveva costruita e i cibi della sua mensa e gli e una gran quantità di aromi e di pietre preziose.
alloggi dei servi e le varie mansioni di coloro
Mal più furono portati tanti aromi quanti ne
che servivano a tavola e le loro vesti e i coppieri offerse in dono al re Salomone la regina di Saba.
e gli olocausti che offriva nella casa del Signore ,
Anche la flotta di Iram che portava oro da Olir,
rimase sbigottita; e poi disse al re: « È dunque portò da Ofir legno di sandalo in grandissima
vero ciò che sentii dire nel mio paese sui tuoi
ragionamenti e sulla tua sapienza; io non cre-
quantità e pietre preziose.
responsorio
devo a quelli che me lo raccontavano finché non
son venuta io stessa e non ho visto con i miei Ascolta, o Signore, l'inno e la preghiera
stessi occhi constatando che ciò che mi fu rife-
, che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet-
rito non è neppure la metà della realtà La tua .
to, affinché i tuoi occhi siano rivolti e le
sapienza e le tue opere superano la fama che tue orecchie aperte sopra questa casa, gior-
me ne era giunta ». no e notte.
1200 tempo fra l'anno dopo ' 1201
pentecoste Vili SETTIMANA DOPO L OTTAVA
dei cieli .
,
y .
conda
il Signore aveva detto ai figli di Israele: « Non Allora anzi Salomone eresse sul monte chededi-
sta
prenderete tra loro le vostre mogli e non darete di fronte a Gerusalemme un luogo di culto
loro in mogli le vostre donne perché senza alcun cato a Camos, idolo di Moab, ed uno a Moloc,
,
idolo dei figli di Ammon. La stessa cosa fece per
dubbio corromperebbero i vostri cuori per in
durvi a seguire i loro dei » A queste donne dun
-
a seguire dei stranieri; e il suo cuore non appar- dicendo: Padre mio, padre mio, carro di
tenne più interamente al Signore Dio suo come Israele e suo condottiero.
il cuore del padre suo David Mentre se ne andavano e camminando par-
y
.
1202 TEMPO l'RA L ANNO DOPO PKNTECOSTB Vili SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1203
TERZA LETTURA
Mercoledì IV classe
11. 9-12
PRIMA LETTURA
Ci adirò dunque il Signore con Salomone perché
il suo animo si era allontanato dal Signore Dal terzo libro dei Re 11, 26-28
Io ti prèsi dalla casa di tuo padre, dice il Ho pèccato, e le mie colpe sono più nume-
Signore, e ti scelsi per pascere il gregge rose della rena del mare : e non sono degno
del mio popolo, e fui con te in ogni luogo di guardare la sublimità del cielo per la
in cui tu andasti, rafforzando il tuo regno grandezza della mia iniquità, poiché ho
per sempre.
provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che
è male dinanzi a te.
y Ho reso grande il tuo nome, come quello
Perché io riconosco la mia iniquità: e la
.
y
dei grandi che sono sulla terra: ti ho dato
.
da Gerusalemme ,
lo incontrasse per via il pro-
feta Aia di Silo, avvolto in un mantello nuovo.
1204 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE
'
VIII SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1205
tuo servo di edificare un tempio al tuo 52. Sopra questa casa, giorno e notte.
nome : benedici e santifica per sempre que -
IV classe
y .
Signore, che osservi il patto con i tuoi ser- PRIMA LETTURA
vi che camminano dinanzi a te con cuore
,
lemme su tutto Israele per quarantanni Poi si . santissimo giogo che ci ha imposto, e noi saremo
addormentò con i padri suoi e fu sepolto nella tuoi servi ». Ed egli rispose loro : « Andate e ri-
città di David padre suo, e al suo posto regnò il
, tornate da me fra tre giorni ».
figlio Roboamo. responsorio
responsorio Preparate i vostri cuori per il Signore, e
Ascolta, o Signore, l'inno e la preghiera servite a lui solo: egli vi libererà dalle
che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet- mani dei vostri nemici.
1206 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE
'
,
l aveva disdegnato, affinché si attuassero le sue
'
servi tuoi ». Ma egli non prese in considerazione Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
il consiglio che gli anziani gli avevano dato e si leone e mi liberò dagli artigli della bestia
rivolse ai giovani che erano cresciuti con lui e feroce, mi strapperà pure dalle mani dei
gli stavano intorno. miei nemici.
responsorio
y.
Dio mandò la sua misericordia e la sua
Dio esaudisce tutti: egli mandò il suo an -
verità; salvò la mia vita dai leoni.
gelo e mi tolse dalle pecore di mio padre. IJ. Egli mi strapperà pure dalle mani dei miei
E mi unse con l'olio della sua misericor - nemici.
dia.
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
y .
Il Signore, che mi strappò dalla bocca del Santo.
leone mi liberò anche dagli artigli della
,
bestia feroce.
52. Egli mi strapperà pure dalle mani dei miei
nemici.
Bf. E mi unse con l'olio della sua misericor-
dia.
1208
TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENI
'
roboamo che entra per consult e provocarmi all ira, gettandomi dietro alle tue
sito di suo figlio che è malato : tu learti a propo spalle ».
-
dirai
e questo » Mentre dunque ella entrava queste
.
responsorio
di essere un'altra Aia udì il rumore dei fingendo ,
Monti di Gelboe, né rugiada né pioggia
lei che stava entrando dalla porta e dissepassi
,
di
: « Vie
scendano più su di voi, là dove caddero i
ni pure moglie di Geroboamo;
,
perché fin
-
forti d'Israele.
essere un'altra? Io sono stato desti gi di
nato a darti y . Il Signore visiti tutti i monti all'intorno,
notizie funeste » .
ma oltrepassi Gelboe.
responsorio gi. Là dove caddero i forti d'Israele.
Saul ne vinse mille e David diecimila
ché la mano del Signore era con lui : uccise
poi- ,
TERZA LETTURA
il Filisteo e cancellò la vergogna da Israele 14, 10-12
.
,
sulla casa di Geroboamo e colpirò di
e David diecimila? e
quella casa ogni maschio, schiavo o libero che sia,
5?. Poiché la mano del Signore era con lui: iìnché ce ne possa essere uno in Israele e spaz-
uccise il Filisteo e cancellò la vergo zerò gli avanzi della casa di Geroboamo come
Israele .
gna da si suole spazzare il letame, finché sia tutto ripu-
Neil' Uflìcio ordinario la seconda lettura com lito. Quanti della casa di Geroboamo moriranno
conda e terza unite omesso
,
,
prende
il responsorio int la
ermedio
se- in città saranno divorati dai cani; quanti mori-
.
SECONDA LETTURA
y Gloria al Padre e al Fi 18, 23-27
Santo glio e allo Spirito
.
E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti e dopo averlo fatto a pezzi lo pongano sopra
raforzando il tuo regno per sempre. ,
la legna ma senza appiccarvi il fuoco; io farò la
'
stessa cosa con l altro bue, lo porrò sopra la
legna ma senza appiccarvi il fuoco. Invocherete
poi i nomi dei vostri dei mentre io invocherò il
Sabato IV classe nome del mio Signore; e il Dio che esaudirà, fa-
cendo divampare il fuoco, quello sia Dio ». Tutto
PRIMA LETTURA il popolo rispose : « La proposta è ottima ». Disse
Dal terzo libro dei Re 18, 21-22
dunque Elia ai profeti di Baal : « Sceglietevi uno
dei buoi e fate per primi, poiché voi siete in
P lìa si accostò a tutto il popolo e disse: « Fino molti; invocate i nomi dei vostri dei, ma non ap-
a quando terrete il piede in due staf
Signore f e? S piccate il fuoco ». Ed essi, portato il bue loro
è Dio, seguitelo; se invece lo è Baal ese-il assegnato, fecero come era stato stabilito e resta-
guite lui ». Ma il popolo rimase muto. Ed Elia ,
rono ad invocare il nome di Baal dal mattino a
disse di nuovo al popolo : « Io solo son rimasto mezzogiorno, dicendo : « Baal, esaudiscici ». Ma
ad essere profeta del Signore, mentre invece i non si udiva una voce né una risposta. Ed essi
profeti di Baal sono quattrocentocinquanta » .
'
continuavano a saltare intorno all altare che ave-
vano eretto. Ed essendo già mezzogiorno, Elia li
responsorio
prendeva in giro, dicendo: « Gi
r date più forte ».
Ho peccato e le mie colpe sono più nume
,
-
responsorio
rose della rena del mare : e non sono degno
Ascolta, o Signore, l'inno e la preghiera
di guardare la sublimità del cielo per la che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet-
grandezza della mia iniquità poiché ho
, to, afinché i tuoi occhi siano rivolti e le
1212 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOS DOMENICA IX 1213
ato
Orazione della festa o di s Maria nel sabato .
y .
H classe
Ufficio della domenica pag. 16, eccetto:
,
SECONDA LETTURA
l, 4-10
N .
EdOcozia
Elia sechene chiese
andò. Iloro
,
messi fecero siete
: « Perché ritornoritor-
ad
nati? ». E quelli risposero: «Ci è venuto incon-
tro un uomo, che ci ha detto : Andate e ritornate-
vene dal re, che vi ha mandato, e ditegli: Così
PRIMA LETTURA parla il Signore: forse perché non vi è un Dio
Inizio del quarto libro dei Re i, i-4 in Israele, tu mandi a consultare Beelzebub, dio
di Accaron? Perciò tu non scenderai dal letto
TAopo la morte di Acab Moab si ribellò contro sul quale sei salito, ma morrai certamente ». Il
Israele. E Ocozia cadde dalla finestra della
,
*
ferito ,
inviò dei messi dicendo loro: « Andate a detto queste parole? ». Ed essi risposero : « Era
consultare Beelzebub dio di Accaron per sentire un uomo peloso e aveva una cintura di pelle
se io potrò riavermi da questa mia infermità »
,
.
timana, come nel Salterio (tempo fra l anno), con le
Letture proprie di ciascun giorno e la seguente:
rcsponsorio
Preghiamo. orazione
Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
leone e mi liberò dagli artigli della bestia o Signore, alle nostre suppliche
feroce, mi strapperà pure dalle mani dei Porgi,
l orecchio della tua misericordia: e
'
y Lunedì IV classe
.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
PRIMA LETTURA
I?!. Egli mi strapperà pure dalle mani dei Dal quarto libro dei Re 2, 5-7
miei nemici.
40 - Mattutino
1216 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE '
polo.
entre essi camminavano conversando, ecco un
Jjk. Perché la terra non divenga deserta e non M carro di fuoco e cavalli di fuoco che li sepa-
perisca ogni vivente.
rarono l uno dall altro, ed Elia salì in cielo in un
' '
tuo servo di edificare un tempio al tuo y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
nome : benedici e santifica per sempre que-
sta casa o Dio d'Israele.
,
5. Sopra questa casa, giorno e notte,
1218 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE
'
SECONDA LETTURA
Martedì IV classe
3 ,
10-13
dei grandi che sono sulla terra: ti ho dato Ho peccato, e le mie colpe sono più nume-
la pace da tutti i tuoi nemici. rose della rena del mare : e non sono degno
di guardare la sublimità del cielo per la
1$. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti,
grandezza della mia iniquità, poiché ho
rafforzando il tuo regno per sempre.
provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che
è male dinanzi a te.
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. >/. Perché io riconosco la mia iniquità: e la
g!. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti, mia colpa mi sta sempre davanti, poiché
rafforzando il tuo regno per sempre. contro te solo ho peccato.
R .
E ho fatto ciò che è male dinanzi a te.
TERZA LETTURA
SECONDA LETTURA
4,
11-17
4 , 5-10
J ai i
f gli. Questi le porgevano i vasi ed essa vo : « Chiama questa Sunamita ». Questi la chia-
'
versava l olio. Quando i vasi furono colmi , essa mò e, quando ella fu alla sua presenza, Eliseo
disse ad uno dei i f gli : « Portami un vaso » Ma . ordinò al suo servo : « Dille : Ecco, tu ci hai ser-
quegli le rispose: « Non ce ne sono più ». E l'olio vito in tutto con gran cura : cosa vuoi che ti fac-
si fermò. Ella andò a raccontare la cosa all'uomo cia? Hai tu qualche af f are e vuoi che io parli
al re o al capo dell esercito? ». Ella rispose : « Io
'
di Dio e questi le disse : « Va' vendi l'olio e paga
,
Dal quarto libro dei Re « Dio mi faccia questo e anche quest altro se la
6 , 24-27 testa di Eliseo, figlio di Safat, rimarrà oggi
oenadad,
re della Siria, riunì tutto il suo eser -
sulle sue spalle ». Eliseo frattanto se ne stava
cito e salì per porre l'assedio a Samaria Ci .
in casa sua insieme con gli anziani.
responsorio
fu una grande carestia a Samaria e la città restò
assediata tanto che una testa di asino Dio esaudisce tutti: egli mandò il suo an-
costava
ottanta sicli d'argento e un quarto di cabo di
gelo e mi tolse dalle pecore di mio padre.
tuberi cinque sicli Mentre il re di Israele pas
.
E mi unse con l'olio della sua misericor-
-
9. Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne- dato uno a tagliarmi la testa? State attenti:
mici.
quando verrà il messo, chiudete la porta e non
Neil' Ufficio ordinario la seconda lettura comprende la se
, -
lasciatelo entrare; poiché, ecco, si sente già dietro
conda e terza unite omesso il responsorio intermedio
,
.
JTliseo disse alla donna di cui aveva risuscitato tuiscile ogni sua proprietà e ogni provento del
il i
f glio: « Alzati e va' con la tua famiglia e campo, dal giorno in cui essa ha lasciato il paese
dimora dove troverai perché il Signore ha chia-
,
dei Filistei e si recò dal re per chiedere la pro- y . Il Signore visiti tutti i monti all'intorno,
pria casa e il proprio podere. ma oltrepassi Gelboe.
responsorio 1$. Là dove caddero i forti d'Israele.
Saul ne vinse mille e David diecimila poi- ,
TERZA LETTURA
ché la mano del Signore era con lui : uccise
8 7-10
il Filisteo e cancellò la vergogna da Israele .
,
le: « Prendi con te un dono e va' incontro al Galaad ». Quando vi giungerai, cerca di vedere
'
l uomo
-
,
dicendo : « Così dice il Signore : Io ti ungo re
« Il figlio tuo Benadad re della Siria mi ha man
,
,
d'Israele. Quindi aprirai la porta e fuggirai senza
dato a chiederti se potrà guarire dalla sua ma
-
-
indugio ». Il giovane servo del profeta prese il
lattia ». Eliseo gli rispose: «Va' a riferirgli che cammino per Ramot di Galaad. Arrivato proprio
guarirà. Però il Signore mi ha fatto vedere che '
mentre i capi dell esercito tenevano seduta, dis-
egli morrà » .
se: « Ho un messaggio per te, capo ». Jeu chiese:
'
Sabato '
eu si alzò ed entrò nell interno della casa e
IV classe
J '
quegli gli versò sul capo l olio dicendogli :
PRIMA LETTURA
Dal quarto libro dei Re « Così dice il Signore Dio di Israele : Io ti ungo
9 ,
1-5 re sul popolo del Signore, su Israele. Tu abbat-
Jl profeta Eliseo chiamò uno dei figli dei profeti terai la casa di Acab tuo signore ; così mi vendi-
e gli ordinò: «Cingiti i fianchi, prendi in cherò del sangue dei profeti miei servi e del san-
mano questa ampolla di olio e va
'
a Ramot di gue di tutti i servi del Signore sparso su Jezabel.
1230 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PKNTIÌCOSTIJ DOMENICA X 1231
la casa di Gero
.
-
Domenica X dopo Pentecoste
II classe
boamo, figlio di Nabat e come la casa di Baasa ,
i
f glio di Aia. La stessa Jezabel sarà divorata dai
Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto:
cani nella campagna di Jezrael e nessuno la sep-
pellirà ». Poi aprì la porta e fuggì. Quando Jeu
ritornò fuori dai servi del suo signore costoro ,
NB .
. Se questa domenica cade nel mese di agosto, le prime
gh chiesero: «Va tutto bene? Perché è venuto due Letture, anziché le seguenti, saranno quelle della cor-
rispondente domenica di agosto (v. pag. 1266 e segg.) con
da te quel pazzo? ». Egli rispose: « Voi già cono- i relativi responsori.
'
scete quell uomo e ciò che ha detto ». Ma quelli
replicarono: «Non è vero: raccontacelo» Jeu .
5?- Sopra questa casa, giorno c notte. Preparate i vostri cuori per il Signore, e
Terza Lhttura dell' Uflìcio della festa o di s. Maria nel sabalo .
servite a lui solo: egli vi libererà dalle
Ora/idnh della festa 0 di s. Maria nel sabato. mani dei vostri nemici.
1232 TEMPO FRA L'ANNO DOTO PENTECOSTE DOMENICA X 1233
y .
Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore , ubbidire al mio comando, prendete le teste dei
e togliete gli idoli da voi. figli del vostro signore e domani a quest'ora ve-
5!. Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne- nite da me a Jezrael ». Ora i figli del re erano
mici. settanta : essi vivevano ed erano allevati dai gran-
di della città. Appena la lettera giunse loro, essi
presero i figli del re, li uccisero - erano settanta
SECONDA LETTURA -
ne presero le teste in alcune ceste e gliele
9 35-37; 10, 1-7
,
inviarono a Jezrael.
si, siamo resi partecipi delle gioie celesti. Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
SECONDA LETTURA
II, 4-7
Lunedì
IV classe TI settimo anno, Joiada convocò i centurioni e i
soldati, li fece entrare presso di sé nel tem-
PRIMA LETTURA
pio del Signore e strinse con loro un patto. Fece
Dal quarto libro dei Re u, 1-3 loro prestare un giuramento nel tempio del Si-
gnore e mostrò loro il i f glio del re. Poi impartì
Quando Atalia madre di Ocozia vide che suo
,
responsorìo y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Hai ascoltato, o Signore la preghiera del
,
Santo.
tuo servo di edificare un tempio al tuo 52. Sopra questa casa, giorno e notte.
nome : benedici e santifica per sempre que-
'
sta casa, o Dio d Israele.
y. Martedì IV classe
Signore, che osservi il patto con i tuoi ser -
che smontavano nello stesso giorno e si presen- tinuava ad offrire vittime e incenso sulle alture.
,
y .
Guarda, o Signore, dal tuo santuario, dal- oas ordinò ai sacerdoti : « Tutto il denaro delle
'
l eccelsa dimora dei cieli. J rendite sacre, che viene portato nel tempio
gf. Sopra questa casa, giorno e notte. del Signore dai forestieri, sia quello versato da
1238 tempo fra l'anno dopo puntiìcoste X SETTIMANA DOPO L'OTTAVA 1239
,
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirilo
Israele e suo condottiero .
Santo.
.
PRIMA LETTURA
TERZA LETTURA
Dal quarto libro dei Re 13, 14-17
12, 6-8
Ty/Ta i
f no all'anno ventitreesimo di Joas i sacer-
,
,
"
'
scenti ma lo consegnerete per le riparazioni del
,
tempio ». E i sacerdoti ebbero la proibizione mise le sue mani nelle mani del re. Quindi gli
di ricevere ancora denaro dal popolo
e non fu- disse: «Apri la if nestra verso oriente». Quando
rono più incaricati delle riparazioni del tempio lebbe aperta, Eliseo soggiunse : « Tira ». Questi
'
y 13, 21 e 24-25
.
Perché io riconosco la mia iniquità: e la
mia colpa mi sta sempre davanti poiché
Alcuni,
scorsero
mentre
una stavano
di quelleseppellendo
bande e gettarono
un morto,il
,
responsorio
5!. Sopra questa casa, giorno e notte.
Hai ascoltato o Signore, la preghiera del
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
,
Santo.
nome: benedici e santifica per sempre que-
sta casa o Dio d'Israele.
, 1J. Sopra questa casa, giorno e notte.
1242
'
SECONDA LETTURA
17, 13-15
Giovedì IV classe
i tutti i profeti
Eppure il Signore per mezzo d
e i veggenti aveva ingiunto a Israele e a
PRIMA LETTURA
Giuda : « Allontanatevi dai vostri costumi malva-
Dal quarto libro dei Re 17, 6-9 gi, osservate i miei comandamenti e i miei sta-
tuti, seguendo in tutto la legge che io ho pre-
r 'anno nono di Osea il re di Assiria prese Sa
, -
scritto ai vostri padri e che vi ho trasmesso per
maria deportò gli Israeliti in Assiria e li fece
,
mezzo dei profeti mici servi ». Ma essi non vol-
abitare in Ala nella zona di Abor i
, f ume di Go- , lero ascoltare, anzi indurirono la loro cervice
zan,
e nelle città della Media. Questo accadde come avevano fatto i loro padri, che erano stati
perché i if gli di Israele avevano peccato contro infedeli al Signore loro Dio. Disprezzarono le
il Signore loro Dio il quale li aveva fatti uscire
, sue prescrizioni, l alleanza che egli aveva con-
'
dalla terra di Egitto e li aveva sottratti al potere cluso con i loro padri e gli avvertimenti che
del Faraone re di Egitto. Essi infatti avevano
, aveva dato loro. Andarono dietro alle vanità,
'
venerato le divinità straniere e avevano seguito diventando anch essi vanità.
i costumi delle genti che il Signore aveva cac -
responsorio
ciato di fronte ai i
f gli di Israele e le pratiche Dio esaudisce tutti: egli mandò il suo an-
introdotte dai re di Israele I figli di Israele
.
y .
Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore ,
TERZA LETTURA
5?. Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne- Ti Signore, pertanto, fortemente adirato contro
mici. Israele, lo scacciò dal suo cospetto: rimase
solo la tribù di Giuda. Ma nemmeno Giuda
Neil' Uficio ordinario la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite
,
osservò i comandamenti del Signore Dio suo e
, omesso il responsorio intermedio .
'
ma oltrepassi Gelboe.
Israele fu deportato lontano dalla sua terra, in
Assiria, dov'è rimasto fino ad oggi. IJ. Là dove caddero i forti d'Israele.
' '
1246 TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE X SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1247
T u quindi riferito al re di Assiria: «Le genti Dal quarto libro dei Re 18, 1-5
che tu hai deportato e hai stabilito nella Ti terzo anno di Osea, i
f glio di Eia, re di Israele,
città di Samaria, non conoscono il culto del Dio *
cominciò a regnare Ezechia, figlio di Acaz, re
del paese. Questi pertanto ha mandato contro di di Giuda. Quando divenne re, aveva venticinque
loro dei leoni, che ne fanno strage perché esse anni e regnò ventinove anni in Gerusalemme.
ignorano il culto del Dio del paese ». Allora il Sua madre si chiamava Abi, i f glia di Zaccaria.
re di Assiria impartì quest ordine : « Conducete
'
41 - Mattutino
'
l'Abor, fiume del Gozan, e nella città della Me- A tia mortale Il profeta Isaia, figlio di Amos
.
,
dia. Il fatto accadde perché non avevano ascol- andò da lui e gli disse: « Così parla il Signore:
tato la voce del Signore, loro Dio, ma avevano Da' disposizioni per la tua casa, perché tu mori-
trasgredito la sua alleanza. Non vollero né ascol- rai, non guarirai ». Ezechia allora voltò la faccia
tare, né eseguire tutto ciò che Mosè, servo del verso la parete e supplicò il Signore dicendo: «Ti
Signore, aveva comandato. prego. Signore, ricordati che ho camminato da-
vanti a te nella verità e con cuore integro e ho
responsorio compiuto ciò che è gradito a te ». Poi pianse di-
rottamente.
Ascolta, o Signore, l'inno e la preghiera responsorio
che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet-
to, affinché i tuoi occhi siano rivolti e le Preparate i vostri cuori per il Signore e ,
no e notte.
y . Convertitevi a lui con tutto il vostro cuore ,
>/. Guarda, o Signore, dal tuo santuario, dal- e togliete gli idoli da voi .
'
l eccelsa dimora dei cieli.
§!. Egli vi libererà dalle mani dei vostri ne-
Sopra questa casa, giorno e notte. mici.
IJ. Sopra questa casa, giorno e notte. paia non era ancora uscito dal cortile centrale ,
Terza Lettura dell' Ufficio della festa o di s. Maria nel sabato. quando gli fu rivolta la parola dal Signore che
Orazione della festa o di s. Maria nel sabato. gli disse: « Torna indietro e di' ad Ezechia, capo
1250 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE '
XI SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1251
Quando lo ebbero portato e posto sulla ferita, il Letture proprie di ciascun giorno e la seguente:
re guaìr . Ezechia aveva chiesto ad Isaia : « Quale Preghiamo. orazione
sarà il segno che il Signore mi guarirà e che io
fra tre giorni salirò al tempio del Signore? ». Isaia
| Dio onnipotente
supera ed eterno,e lale tua bontà
~
/
rispose: « Ecco da parte di Dio il segno che il Si- immensa i meriti domande
'
gnore compirà la sua parola: vuoi che l ombra di quelli che ti pregano: effondi su di noi
avanzi di dieci gradi o che retroceda altrettan- '
la tua misericordia; perdona ciò che la
to? ». Ezechia disse: «È facile che l ombra si nostra coscienza teme, e concedi ciò che
allunghi di dieci gradi; non voglio così, ma che la nostra preghiera non osa chiedere.
torni indietro di dieci gradi ». Il profeta Isaia Per il nostro Signore Gesù Cristo...
invocò il Signore e l'ombra tornò indietro di die-
ci gradi, che aveva già percorso sulla meridiana
di Acaz.
responsono Lunedì IV classe
1252
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSW XI SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1253
Ricordati, o Signore, della tua alleanza e Signore, che osservi il patto con i tuoi ser-
vi, che camminano dinanzi a te con cuore
di' all'angelo sterminatore : Si fermi ormai
sincero.
la tua mano, perché la terra non divenga
deserta e non perisca ogni vivente. Benedici e santifica per sempre questa
'
casa, o Dio d Israele.
y . Sono io che ho peccato, io che ho agito
iniquamente; costoro, che sono il gregge ,
libro ». no e notte.
'
1254
'
Sopra questa casa, giorno e notte. Neil' Ulficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
>/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Sopra questa casa, giorno e notte. SECONDA LETTURA
23, 4-5
pratica le parole dell alleanza scritte in quel Avvenne che mentre il Signore trasportava
,
libro. E tutto il popolo aderì a questo patto. Elia in cielo in un turbine Eliseo gridava,
,
TERZA LETTURA
23, 6-8 Mercoledì IV classe
che si prostituivano, le quali si trovavano nel tutte le abominazioni che erano in Giuda e in
tempio del Signore e dove le donne tessevano Gerusalemme. Così mise in pratica le parole del-
le tende per il palo sacro. Convocò tutti i sacer- la legge, scritte nel libro che il sacerdote Elda
doti delle città di Giuda e dissacrò le alture, aveva trovato nel tempio del Signore Prima di .
dove essi avevano offerto profumi, da Gabaa lui non c'era stato un re che come lui, si fosse
,
Signore, e ti scelsi per pascere il gregge depose l'ardore della grande ira di cui era acceso
del mio popolo, e fui con te in ogni luogo contro Giuda, a causa di tutti gli oltraggi con
in cui tu andasti, rafforzando il tuo regno cui Manasse lo aveva provocato .
Ho reso grande il tuo nome, come quello Ho peccato e le mie colpe sono più nume-
,
y
rose della rena del mare : e non sono degno
.
dei grandi che sono sulla terra: ti ho dato di guardare la sublimità del cielo per la
la pace da tutti i tuoi nemici. grandezza della mia iniquità poiché ho ,
5?. E fui con te in ogni luogo in cui tu andasti, provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che
rafforzando il tuo regno per sempre. è male dinanzi a te .
cospetto anche Giuda, come ho allontanato buto di cento talenti d argento e di un talento
'
servite a lui solo: egli vi libererà dalle Ti resto degli atti di Joachim e tutto ciò che ha
mani dei vostri nemici .
il responsorio intermedio
,
a se- to, dal torrente d Egitto al fiume Eufrate.
'
responsorio
SECONDA LETTURA
24, 2-4 Il Signore, che mi strappò dalla bocca del
leone e mi liberò dagli artigli della bestia
Jl Signore mandò contro Joachim bande di Cal- feroce, mi strapperà pure dalle mani dei
dei, di Siri di Moabiti c di Ammoniti Le inviò
, .
miei nemici.
contro Giuda per distruggerlo secondo la parola ,
Santo.
so,
riempiendone Gerusalemme. Per questo il Si -
nemici.
responsorio
Dio esaudisce tutti: egli mandò il suo an-
gelo e mi tolse dalle pecore di mio padre .
Venerdì IV classe
bestia feroce .
regnò tre mesi a Gerusalemme. Sua madre
E mi unse con l'olio della sua misericor- si chiamava Noesta, figlia di Elnatan, di Geru-
dia. salemme. Egli fece ciò che è male agli occhi del
'
1262 TEMPO FRA L'ANNO DOK) PHNITCOSTE XI SETTIMANA DOPO L OTTAVA 1263
TERZA LETTURA
y . Questi non è forse David, del quale canta- 24, 15-17
vano in coro, dicendo: Saul ne uccise mille
e David diecimila?
5 -
Poiché la mano del Signore era con lui : Egliprigionieri
deportò Joachim a Babilonia e condusse
da Gerusalemme a Babilonia la
uccise il Filisteo e cancellò la vergogna da madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi e i
Israele. grandi del paese. Ugualmente il re di Babilonia
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- deportò a Babilonia tutti i guerrieri in numero
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio .
di settemila, gli artigiani e i fabbri in numero
di mille, tutta gente valorosa e atta alla guerra.
SECONDA LETTURA Il re di Babilonia costituì re al posto di Joachim
24, 12-14 Mattania, suo zio, e gli mutò il nome in Sedecia.
A Uora Joachim, re di Giuda ,
insieme con la
responsorio
i servitori, i capi e gli eunuchi, uscì
madre ,
incontro al re di Babilonia. Questi però lo fece Io ti presi dalla casa di tuo padre, dice il
'
prigioniero nell ottavo anno del suo regno Quin- .
Signore, e ti scelsi per pascere il gregge
di asportò di là tutti i tesori del tempio del Si- del mio popolo, e fui con te in ogni luogo
gnore e i tesori della reggia e fece a pezzi tutte in cui tu andasti, rafforzando il tuo regno
le suppellettili d'oro che Salomone re d'Israele,
, per sempre.
aveva preparato per il tempio del Signore se- ,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito y Perché io riconosco la mia iniquità: e la
.
SECONDA LETTURA
Sabato IV classe
25, 4-13
Lobna. Egli fece ciò che è male agli occhi del '
Signore proprio come aveva fatto Joachim. Così nella pianura di Gerico, mentre tutto l esercito
,
'
l ira del Signore contro Gerusalemme e Giuda si era dispérso, abbandonandolo. Catturato il re,
i Caldei lo condussero a Reblata, dal re di Babi-
giunse a tal punto che egli li scacciò dalla sua
lonia, il quale pronunciò sentenza contro di lui.
presenza. Intanto Sedecia si era ribellato al re
Fece uccidere i figli di Sedecia in sua presenza,
di Babilonia. Il nono anno del regno di Sedecia
il dieci del decimo mese Nabucodònosor, re di
,
fece cavare gli occhi a Sedecia e, dopo averlo
,
incatenato, lo condusse a Babilonia. Il sette del
Babilonia, giunse con tutto l'esercito contro Ge- '
rusalemme s'accampò contro di essa e costruì quinto mese, nell anno diciannovesimo di Nabu-
,
tutto intorno ad essa delle trincee La città ri- codònosor, re di Babilonia, giunse a Gerusalem-
.
mase assediata i f no all'anno undecimo del re me Nabuzàrdan, capitano delle guardie, ministro
del re di Babilonia. Egli incendiò il tempio del
Sedecia, il nove del quarto mese. La carestia si
Signore e la reggia. Mise pure a fuoco tutte le
era aggravata nella città e non c'era pane per la
case di Gerusalemme, compresi tutti gli edifici
popolazione. '
responsorio
principali. Tutto l esercito dei Caldei, che condu-
ceva con sé, demolì il muro tutto intorno a Ge-
Ho peccato, e le mie colpe sono più nume- rusalemme. Poi Nabuzàrdan, capitano delle guar-
rose della rena del mare : e non sono degno die, deportò gli abitanti rimasti in città, i diser-
di guardare la sublimità del cielo per la tori passati al re di Babilonia e il resto della
grandezza della mia iniquità, poiché ho popolazione. Invece lasciò alcuni dei poveri del
provocato il tuo sdegno e ho fatto ciò che popolo, come vignaioli e agricoltori. I Caldei fe-
e male dinanzi a te. cero in pezzi It colonne di bronzo, le basi e il
1266 TEMPO FRA [.'ANNO DOPO PENTECOSTI D0MEN1CA I 1)1 AGOSTO 1267
Ascolta responsorio
o Signore, l'inno e la preghiera
,
che oggi il tuo servo innalza al tuo cospet- In principio, prima che Dio facesse la ter-
to, ai
f nché i tuoi occhi siano rivolti e le ra, prima che stabilisse gli abissi, prima
tue orecchie aperte sopra questa casa gior- , che producesse le sorgenti delle acque,
no e notte.
prima che fossero collocati i monti, prima
y
di tutte le colline il Signore mi generò.
. Guarda, o Signore, dal tuo santuario, dal-
'
l eccelsa dimora dei cieli.
Quando preparava i cieli io ero presente,
'
> .
5?. Sopra questa casa, giorno e notte. disponendo con lui tutte le cose.
y
g!. Prima che fossero collocati i monti, prima
.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
di tutte le colline il Signore mi generò.
I£. Sopra questa casa, giorno e notte.
SECONDA LETTURA
Terza Lettura dell' Ui
f cio della festa o di s Maria nel sabato
.
.
1, 7-19
Orazione della festa 0 di s. Maria nel sabato .
'
cio, contro l innocente, ingoiamolo vivo, come
parabole di Salomone, i
f glio di David, re di fa l'inferno con l'uomo, intero, come se discen-
Israele, per imparare la sapienza e la disci- desse nella fossa; troveremo oggetti preziosi di
plina, per capire i dettami della prudenza e rice- ogni genere, riempiremo di beni preziosi le no-
vere una saggia educazione, giustizia, equità e stre case: avrai anche tu la tua parte con noi,
rettitudine, per dare saggezza agli inesperti, espe- non ci sarà che una borsa per tutti », i
f glio mio,
rienza e accortezza ai giovani. Ascoltando, il sag- non andare con loro: allontana il tuo passo dal
1268 THMPO FRA L'ANNO UOI-O PENTECOSTE i settimana in agosto 1269
Santo.
frutti. I tuoi granai così, saranno colmi i f no a
guarda l apparenza, ma Dio guarda
, '
L uomo
'
il cuore.
responsorio
>/. Lo hai trasportato attraverso il Mar Rosso Dalle Parabole di Salomone 5, 1-6
e lo hai fatto passare attraverso acque im- TTùglio mio, sta attento alla mia sapienza e porgi
'
f nché tu faccia
gì. Hai reso grande il tuo popolo e lo hai tesoro di riflessioni e le tue labbra conservino la
onorato. scienza. Non dar retta alle lusinghe della donna,
perché le labbra dell adultera stillano miele, e
'
TERZA LETTURA
più morbida dell olio è la sua bocca. Ma alla i
f ne
'
3, 11-15
la troverai amara come l'assenzio e pungente co-
T iglio mio, non disdegnare la correzione del Si- me spada a due tagli. I suoi piedi scendono verso
*
gnore e non ti rincresca il suo castigo, perché '
rcsponsorio
concedimi soltanto il necessario per vivere.
Il timore del Signore è il principio della
sapienza, con saggezza agiscono tutti colo- Mercoledì iv classe
ro che lo adorano; la sua lode dura in PRIMA LETTURA
eterno.
Dalle Parabole di Salomone 8, 1-6
y . Amore per la sapienza e l'osservanza delle '
5 20-23
sperti, imparate l accortezza e voi, stolti, rinsa-
vite. Ascoltate perché voglio parlare di cose im-
,
'
'
1
minio le labbra inique. Tutte le parole della y. Egli infatti scruta tutti i cuori e conosce i
mia bocca sono giuste non c'è in esse nulla di pensieri di tutte le menti.
,
za. Preferite la mia dottrina all'argento e la y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
'
scienza all oro fino. Perché la sapienza vale più Santo.
delle perle e tutti i tesori non la eguagliano .
chire. Chi si appoggia alle menzogne si pasce eli ho soggiogato, con la mia forza, il capo
venti e corre dietro agli uccelli che volano Chi .
dei grandi e dei potenti.
'
raccoglie nell estate è persona giudiziosa ma fa , y . Io abito nel più alto dei cieli ed ho il
vergogna chi poltrisce durante la raccolta .
mio trono sopra una colonna di nubi.
responsorio
. Ho soggiogato, con la mia forza, il capo
dei grandi e dei potenti.
In principio, prima che Dio facesse la ter -
disponendo con lui tutte le cose. Sulle labbra dell'uomo intelligente si trova la
I& Prima che fossero collocati i monti prima ,
sapienza, il bastone è per le spalle di chi è privo
di tutte le colline il Signore mi generò .
di senno. I saggi tengono in serbo la scienza, la
bocca dello stolto è una rovina che sovrasta. I
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se -
1
"
a benedizione è sul capo del giusto, ma la boc- Manda, o Signore, la sapienza dalla sede
ca degli empi nasconde violenza La memoria
.
della tua grandezza, affinché sia con me e
del giusto è in benedizione invece il nome degli
,
lavori insieme con me; così io potrò co-
empi marcisce. Chi è saggio di cuore accetta le noscere in ogni tempo ciò che ti è gradito.
esortazioni ma chi è stolto di labbra andrà in
,
>/. Dammi, o Signore, la sapienza che assiste
rovina. Chi cammina con integrità cammina sicu- al tuo trono.
ro, ma chi va per vie tortuose, va a finir male
Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò
.
y Manda la sapienza dalla sede della tua 'è una via che all uomo
'
pare diritta, ma il suo
C sbocco
.
grandezza, afi
f nché sia con me e lavori in- conduce alla morte. Anche ridendo
sieme con me. il cuore può essere triste e la gioia può i
f nire in
Poiché io sono tuo servo e figlio della tua dolore. Lo stolto godrà i frutti della sua condotta,
' '
42 - Mattutino
1280 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE t SETTIMANA DI AGOSTO 1281
Io t'ho chiesto due cose: non rifiutarmele Nelle vigilie si recita il seguente responsorio:
prima che io muoia. Grandi sono i tuoi giudizi, o Signore, e
1$. Non darmi né ricchezze misteriose le tue parole; hai reso grande
, né povertà ma ,
il tuo popolo e lo hai onorato.
concedimi soltanto il necessario per vivere
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo S
.
SECONDA LETTURA
Sabato iv classe
16, 5-15
gli spiriti. Afida a Dio le tue opere , e i tuoi dise- molte entrate senza giustizia. La mente dell uo-
gni si realizzeranno. Dio ha fatto ogni cosa per mo determina la sua via, ma Dio dirige i suoi
un fine , anche l'empio per il giorno della sven -
passi. Un oracolo sta sulle labbra del re, quando
tura. È in orrore al Signore ogni cuore altero ,
pronuncia il giudizio la sua bocca non sbaglia.
presto o tardi non andrà impunito .
Stadera e bilancia appartengono a Dio, ed opera
responsorio sua sono tutti i pesi della sua bisaccia. I re han-
Signore padre e Dio della mia vita non
,
no in orrore il commettere misfatti, perché il tro-
,
y .
Egli infatti scruta tutti i cuori e conosce i responsorio
pensieri di tutte le menti.
In principio prima che Dio facesse la ter-
,
5 L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda ra, prima che stabilisse gli abissi prima
.
,
il cuore.
che producesse le sorgenti delle acque ,
>/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito prima che fossero collocati i monti, prima
Santo. di tutte le colline il Signore mi generò.
B .
'
.
L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda y
. Quando preparava i cieli io ero presente,
il cuore. disponendo con lui tutte le cose.
Terza Lettura dcll'Uflìcio della festa o di s Maria nel sabato
.
Prima che fossero collocati i monti, prima
di tutte le colline il Signore mi generò.
.
SECONDA LETTURA
1 8-17
Domenica II di agosto .
Inizio del libro deli Ecclesiaste 1 1.7 che si farà. Non c è niente di nuovo sotto il sole
,
'
e non c è nulla di cui si possa dire: «Ecco ,
f glio di David re di
Sentenze di Ecclesiaste, i ,
questa è una cosa nuova »: infatti essa è già esi-
Gerusalemme. Vanità delle vanità, dice l'Ec- stita nei secoli che ci precedettero. Non c è ir -
'
responsorio
SECONDA LETTURA
2, 7-9
I tuoi occhi, o Signore, vedono ciò che è
nel cuore dell uomo,
'
e nel tuo libro è
A cquistai schiavi e schiave ed ebbi una servitù ' '
scritta ogni cosa; l uomo guarda l apparen-
numerosa, armenti e greggi in abbondanza , za, ma Dio guarda il cuore.
più di tutti quelli che furono prima di me in y. Egli infatti scruta tutti i cuori e conosce i
Gerusalemme. Ammassai anche argento ed oro , pensieri di tutte le menti.
ricchezze di re e province. Mi procurai dei can- ' '
L uomo guarda l apparenza, ma Dio guarda
tori e delle cantanti, le delizie dei igli degli uo- il cuore.
mini, coppe e vasi per mescere i vini. Superai
nelle ricchezze quanti mi precedettero in Geru-
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
salemme, e anche la sapienza rimase sempre '
L uomo guarda
'
con me.
l apparenza ma Dio guarda
,
il cuore.
responsorio
Dammi 3 14-17
, o figlio, il tuo cuore e i tuoi occhi ,
Riconobbi
nulla ci sichepuòquanto
aggiungere
Dio fa,nulla
,
duratogliere.
in eterno:
Dio
y .
Figlio mio, sta' attento alla mia sapienza ha fatto così per essere temuto. Ciò che fu, è
e porgi orecchio alle mie parole .
ancora; ciò che sarà, è già stato e Dio rinnova
ciò che è passato. Vidi ancora, sotto il sole, al
Affinché si aggiunga grazia al tuo capo
posto del diritto, l empietà e al posto della giu-
. '
Neil' Ufficio ordinario la seconda lettura comprende la se- stizia, l iniquità. Perciò dissi nel mio cuore : « Dio
'
,
,
prima che io muoia.
in modo però che l'uomo non possa capire l'ope -
leggi, perché ogni sapienza consiste nel /Considerai ancora altre cose, e vidi tutte le pre-
timore del Signore. potenze che si commettono sotto il sole: le
5i. Con saggezza agiscono tutti coloro che lo lacrime degli oppressi, e nessuno che li consoli;
adorano; la sua lode dura in eterno. la loro impotenza a resistere alle violenze degli
1290 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTP COSTfi .
II SBTTJMANA DI AGOSTO 1291
TERZA LETTURA
cupiscenza; non abbandonarmi in balìa di 4 9-13
un animo impudico e stolto .
,
y
.
Non abbandonarmi, o Signore affinché non ji/Tcglio essere due, insieme, che uno solo, per-
'
,
ché essi hanno vantaggio dalla loro unione
saccresca la mia ignoranza né si molti-
nel lavoro. Se uno cade, l altro lo rialza. Ma guai
'
,
Neil' Ui
f cio ordinario la seconda lettura comprende la se
una fune a tre i
f li dii
f cilmente si strappa. Meglio
, -
B?- L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda ivr on permettere alla tua bocca di rendere col-
il cuore.
pevole la tua persona e non dire davanti
« Fu un inavvertenza », affinché Dio
'
all angelo:
'
abbia fretta di proferir parole dinanzi a Dio , più eminenti sono su costoro, ed infine c'è un
perché Dio è in cielo e tu sei in terra; le tue re che comanda a tutto il paese soggetto.
parole siano dunque poche: dalle molte preoc -
responsorio
cupazioni provengono i sogni e nel molto parlare
si trova la stoltezza. Quando hai fatto un voto Io sola ho percorso la volta del cielo, ho
a Dio non tardare a compierlo, perché a lui di-
,
camminato sui flutti del mare, ho preso
spiace la promessa infedele e stolta: mantieni dominio su ogni gente e su ogni popolo:
ciò che hai promesso con voto È molto meglio
. ho soggiogato, con la mia forza, il capo
non far voti che farli e poi non adempierli
, .
dei grandi e dei potenti.
y .
Io abito nel più alto dei cieli ed ho il
responsorio
mio trono sopra una colonna di nubi.
In principio, prima che Dio facesse la ter- gì. Ho soggiogato, con la mia forza, il capo
ra, prima che stabilisse gli abissi prima , dei grandi e dei potenti.
che producesse le sorgenti delle acque ,
TERZA LETTURA
prima che fossero collocati i monti, prima 5, 9-13
di tutte le colline il Signore mi generò .
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- vederle con i propri occhi? Dolce è il sonno per
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio . chi lavora, poco o molto mangi, ma la sazietà
1294 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOsJ U SIÌTTIMANA 1)1 AGOSTO 1295
miseria
arà in estrema servo e i
f glio della tua serva.
.
SECONDA LETTURA
52. Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò 6, 3-6
che ti è gradito .
male. .
fa
adorano; la sua lode dura in eterno .
11 SETTIMANA 01 ACOSTO
12% TEMPO FRA l.'ANNO DOPO PENTECOSTE 1297
spirito.
darmi l'impudenza degli occhi e allontana
responsorio da me ogni bramosia; togli da me la con-
cupiscenza; non abbandonarmi in balìa di
O Signore, allontana da me vanità e parole un animo impudico e stolto.
menzognere; non darmi né ricchezze, né
povertà, ma concedimi soltanto il neces- y . Non abbandonarmi, o Signore, affinché non
'
PRIMA LETTURA
g;. Hai reso grande il tuo popolo e lo hai
onorato.
Dal libro dell' Ecclesiaste 7 ,
1-3
'
SECONDA LETTURA
uale necessità ha l uomo di ricercare ciò che
Q è al di sopra di sé, mentre ignora quel che è 7, 4-9; 11-14
'
le è il crepitare dei pruni sotto la pentola tale Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto:
,
La calunnia turba il saggio e abbatte la forza Inizio del libro della Sapienza i, i-4
del suo cuore. Meglio la i f ne di un discorso che
il principio, meglio il paziente che l'arrogante .
a mate la giustizia voi che governate la terra :
,
Non dire: « Perché mai i tempi antichi erano cercate il Signore con rettitudine e cerca-
,
migliori di questi? », poiché è stolta una tale do- telo con semplicità di cuore, perché egli si lascia
manda. È più utile la sapienza unita alla ricchez- trovare soltanto da coloro che non lo tentano, e
za e giova maggiormente a chi vede il sole, per- si manifesta a coloro che hanno fede in lui. In-
ché, come la sapienza protegge, così protegge fatti i giudizi perversi allontanano da Dio; e la
anche il danaro. Ma la dottrina e la sapienza sua onnipotenza, messa alla prova, punisce gli
'
hanno il vantaggio di dare la vita a chi le possie- stolti. In un anima che medita il male non entra
de. Considera le opere di Dio, come nessuno pos- la sapienza; e in un corpo schiavo del peccato
sa raddrizzare ciò che egli ha piegato. essa non i
f ssa la sua dimora.
responsorio
responsorio
In principio, prima che Dio facesse la ter-
I tuoi occhi, o Signore, vedono ciò che è ra, prima che stabilisse gli abissi prima ,
'
nel cuore dell uomo, e nel tuo libro è che producesse le sorgenti delle acque ,
Santo. 1,
5-11
'
L uomo guarda l apparenza, ma Dio guarda
'
il cuore.
Jl santo spirito della disciplina fugge l'inganno
e si allontana dai pensieri insipienti; è messo
Terza Lbttura dell' Ulficio della festa o di s. Maria nel sabato.
in fuga dal sopraggiungere dell'ingiustizia. Beni-
UK\/ioNf-; della lesta o di s. Maria nel sabato, gno è infatti lo spirito della sapienza, e non la-
1300 TEMPO FRA 1,'ANNO DOPO PENTECOSTE jtr settimana di agosto 1301
, '
sue parole giungerà a Dio perché sia punito per Lunedì IV classe
le sue iniquità; infatti un orecchio geloso ascol -
PRIMA LETTURA
ta tutto e non gli rimane nascosto il sussurro
,
delle mormorazioni. Guardatevi quindi dalla Dal libro della Sapienza 3, 1-6
mormorazione, che non giova a nulla e preser- e anime dei giusti sono nelle mani di Dio e
L
,
PRIMA LETTURA
Hai reso grande il tuo popolo e lo hai
onorato. Dal libro della Sapienza 6 ,
1-5
TERZA LETTURA
T a sapienza vale più della forza e l'uomo pru-
5 16-21
.
dente più del vigoroso. Ascoltate dunque o ,
T giusti, invece, vivranno eternamente e la loro re, e cercate di comprendere; imparate o sovrani ,
tissimo si prende cura di loro. Perciò riceveran- vernate le moltitudini e siete orgogliosi del gran
no dalle mani del Signore un regno splendido e numero dei vostri popoli; poiché dal Signore vi
un diadema meraviglioso: poiché egli li proteg- è stato dato il potere e la sovranità dall'Altis-
,
gerà con la sua destra e li difenderà con il suo simo, il quale esaminerà la vostra condotta e
santo braccio. Prenderà come armatura il suo scruterà i vostri pensieri; perché quando era- ,
1304 TEMPO I-RA L'ANNO DOPO PENTECOSTE IH SETTIMANA Dt AGOSTO 1305
vate ministri del suo regno non avete giudicato TERZA LETTURA
rettamente, né rispettato la legge della giustizia 6,
10-13
né camminato secondo il suo volere.
voi dunque, sovrani, sono dirette le mie pa-
responsorio Arole, afinché impariate la sapienza e non
Dammi, o figlio, il tuo cuore e i tuoi occhi cadiate. Infatti, quelli che avranno custodito san-
osservino le mie vie affinché si aggiunga
,
tamente le cose sante saranno santificati, e quelli
grazia al tuo capo.
che le avranno apprese troveranno in esse la
y .
Figlio mio, sta' attento alla mia sapienza loro difesa. Desiderate, dunque, le mie parole,
e porgi orecchio alle mie parole. aspirate ad esse e ne sarete istruiti. La sapienza
5?- Afinché si aggiunga grazia al tuo capo. è splendida e mai si offusca. Quelli che la
Neil' Uficio ordinario , la seconda lettura comprende la se -
amano la vedono facilmente e quelli che la cer-
conda e terza unito, omesso il responsorio intermedio . cano la trovano.
responsorio
SECONDA LETTURA O Signore, allontana da me vanità e parole
6 6-9
.
menzognere; non darmi né ricchezze, né
nnerribile e veloce egli apparirà contro di voi ,
povertà, ma concedimi soltanto il neces-
1
-
carne nel seno di mia madre , ove, nel corso di Iute e della bellezza e ho preferito possedere lei
dieci mesi ho preso consistenza nel suo sangu
,
cupiscenza; non abbandonarmi in balìa di r on essa mi sono venuti tutti i beni, e dalle sue
un animo impudico e stolto .
/ osì ho pregato e l'intelligenza mi è stata data. nel cuore dell uomo, e nel tuo libro è
'
'
l argento a paragone L'ho amata più della sa-
.
il cuore.
1308 TEMPO FRA J.'ANNO DOTO PENTBCOSIB UT SETTIMANA Dr AGOSTO 1309
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Prima che fossero collocati i monti, prima
Santo. di tutte le colline il Signore mi generò.
5 .
L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
il cuore. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
SECONDA LETTURA
Giovedì IV ciasse
10, 1-5
Dal libro della Sapienza 9 V il padre del mondo, quando fu creato, solo;
e lo liberò dal suo peccato e gli diede la forza
Quale uomo può conoscere il disegno di Dio? di dominare ogni cosa. Allorché un ingiusto, nel-
V Chi può immaginare che cosa voglia Dio? la sua collera, si separò da essa, perì a causa del
Infatti i ragionamenti degli uomini sono timidi
,
suo furore fratricida. Quando, a causa di lui, la
e incerti i nostri disegni; poiché un corpo cor- terra fu sommersa, di nuovo la sapienza la salvò
ruttibile appesantisce l'anima e un involucro di guidando il giusto su di un misero legno. E al-
terra deprime lo spirito dai molti pensieri A .
lorquando, unanimi nella loro perversità, le na-
stento possiamo fare congetture sulle cose della zioni furono confuse, essa riconobbe il giusto, lo
terra e scopriamo con fatica quelle a portata di conservò integro davanti a Dio e lo mantenne
mano. Chi dunque potrà scrutare le cose del forte con una tenerezza come verso un figlio.
cielo? Chi potrà conoscere il tuo pensiero se tu ,
responsorio
non gli avrai dato la sapienza e non avrai inviato
dall'alto il tuo santo Spirito e così siano corrette Io sola ho percorso la volta del cielo, ho
le vie di quanti sono sulla terra e gli uomini camminato sui flutti del mare, ho preso
apprendano le cose a te gradite? Infatti per ,
dominio su ogni gente e su ogni popolo:
mezzo della sapienza sono stati salvati tutti co- ho soggiogato, con la mia forza, il capo
loro che ti piacquero, o Signore, fin dal prin- dei grandi e dei potenti.
cipio. y Io abito nel più alto dei cieli ed ho il
.
y .
Quando preparava i cieli io ero presente, Essa, tra lo sterminio degli empi, salvò il giusto
che fuggiva davanti al fuoco che si abbatteva
disponendo con lui tutte le cose. sulla Pentapoli. A testimonianza di questa per-
1310 TUMPO FRA I.'ANNO DOPO PliNTECOSTIj jll SETTIMANA DI AGOSTO 1311
'
versità c è ancora una terra desolata e fumante fuoco o il vento o l'aria mobile o la volta stellata
i cui alberi producono frutti che non maturano o la massa delle acque o il sole e la luna. Se:
e dove ima colonna di sale si leva a ricordo di
'
incantati dalla bellezza di questi elementi, li
un anima incredula. Essi infatti
incuranti della
,
hanno reputati delle divinità, apprendano quanto
sapienza, non solo ebbero il danno di non cono -
y .
Dammi, o Signore, la sapienza che assiste sieme con me.
al tuo trono.
g;. Poiché io sono tuo servo e i
f glio della tua
Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò serva.
che ti è gradito.
Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
Santo.
5!. Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò SECONDA LETTURA
che ti è gradito. 13, 4-7
Venerdì
See invece sono stati colpiti dalla loro potenza
attività, imparino da essi quanto più potente
IV classe
è Colui che li ha formati; poiché della grandezza
PRIMA LETTURA e della bellezza delle creature è possibile cono-
Dal libro della Sapienza 13, 1-3 scere per analogia il loro autore. Tuttavia costoro
non meritano che un biasimo leggero, perché
C tolti davvero sono gli uomini che ignorano Dio forse essi sbagliano cercando Dio e desiderando
e che non sono stati capaci di conoscere Colui di trovarlo. Occupandosi infatti delle sue opere,
che è dai beni visibili ,
né hanno riconosciuto cercano di penetrarle e si lasciano persuadere
l'Artefice
considerandone le opere; ma hanno dalle apparenze, perché sono belle le cose che
preso per divinità che governano il mondo il vedono.
43 - Mattutino
J312 TEMPO l'RA L'ANNO DOPO PENTUCOSTB Ili SETTIMANA Ul AGOSTO 13|3
responsorio
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Il timore del Signore è il principio della
JJ. Non darmi né ricchezze, né povertà, ma
sapienza, con saggezza agiscono tutti colo- concedimi soltanto il necessario per vivere
ro che lo adorano; la sua lode dura in
.
eterno.
Sabato IV classe
y . Amore per la sapienza è l'osservanza delle
PRIMA LETTURA
leggi, perché ogni sapienza consiste nel
timore del Signore. Dal libro della Sapienza 15, 1-3
5 . Con saggezza agiscono tutti coloro che lo TlT a tu, nostro Dio, sei buono, fedele, lento alla
adorano; la sua lode dura in eterno. collera e governi con misericordia tutte le
cose. Anche se pecchiamo, siamo tuoi perché ri-
TERZA LETTURA
conosciamo la tua grandezza; e se non pecchia-
mo, sappiamo di appartenerti. Conoscerti, infat-
13, 8-10
ti, è giustizia perfetta, e riconoscere la tua giusti-
'
sono infelici e hanno posto la loro speranza su abbandonarmi ai pensieri malvagi non ,
cose morte coloro che hanno considerato dèi le darmi l'impudenza degli occhi e allontana
cose fatte da mano umana, oro e argento model- da me ogni bramosia; togli da me la con-
lati artisticamente, figure di animali, pietre sen- cupiscenza; non abbandonarmi in balìa di
za valore scolpite da una mano antica. un animo impudico e stolto.
responsorio
y . Non abbandonarmi, o Signore afinché non
,
'
s accresca la mia ignoranza, né si molti-
modellare una divinità abissi, chi potrà misurarli? Chi potrà esplorare
, proprio lui che poco pri- la sapienza di Dio che precede ogni cosa? Prima
ma è nato dalla terra e poco dopo tornerà alla
terra da cui fu tratto, quando gli sarà richiesta di ogni cosa fu creata la sapienza e la saggia
prudenza è dall eternità. Fonte della sapienza è
'
il cuore. 1 6-16
,
.
.
Laconosce
radice della sapienza a chi fu svelata? Chi
i suoi disegni? A chi è stata rivelata
e manifestata la disciplina della sapienza? Chi
1316
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO PP NTHCOSTE
-
SETTIMANA DI AGOSTO 1317
PRIMA LETTURA
L amore di Dio è nobile sapienza; e quelli a cui
'
'
essa si manifesta, l amano al mirarla e al cono- Dal libro dell' Ecclesiastico 1, 22-26
scere le sue grandezze. Il principio della sapien-
za è il timore di Dio ; esso fu creato con i fedeli
fin dal seno materno.
porona
che fadella sapienza
fiorire la pace èe ili frutti
timoredella
del salvezza
Signore, .
f
di fronte ai miei avversari; afinché non
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito goda di me il mio nemico.
Santo.
y. Prendi le armi e lo scudo e sorgi in mio
lì. Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò aiuto.
che ti è gradito. Afinché non goda di me il mio nemico .
Pentecoste, pag. 1580 e segg. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio .
1318 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PF.VTF COSTE
.
IV SETTIMANA DI AGOSTO 1319
'
mezzo all assemblea, perché ti sei accostato al
SECONDA LETTURA
1.
Signore con malizia e il tuo cuore è pieno di
27-33
inganno e falsità.
Jl timore di Dio scaccia il peccato. Chi è senza responsorio
timore non potrà essere giustificato; perché I tuoi occhi o Signore,
, vedono ciò che è
la foga della sua ira è la sua rovina L'uomo .
'
nel cuore dell uomo, e nel tuo libro è
paziente avrà da sopportare if no ad un certo ' '
scritta ogni cosa ; l uomo guarda l apparen-
tempo ma poi rifiorirà la gioia. Fino ad un certo
,
za, ma Dio guarda il cuore.
tempo terrà nascoste le sue parole e le labbra y. Egli infatti scruta tutti i cuori e conosce i
di molti loderanno la sua prudenza. Nei tesori pensieri di tutte le menti.
della sapienza è la sentenza istruttiva, ma il pec- ' '
L uomo guarda l apparenza, ma Dio guarda
catore odia la piètà verso Dio. Figlio se desideri
,
il cuore.
la sapienza, osserva i comandamenti e Dio te la
darà. y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
responsoi
r o Santo.
Grandi sono i tuoi giudizi, o Signore, e 1$. L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda
misteriose le tue parole; hai reso grande il cuore.
il tuo popolo e lo hai onorato.
y . Lo hai trasportato attraverso il Mar Rosso Martedì iv classe
e lo hai fatto passare attraverso acque im- PRIMA LETTURA
mense.
Dal libro dell' Ecclesiastico 2, 1-3
B?. Hai reso grande il tuo popolo e lo hai
piglio, se ti proponi di servire il Signore, sta'
"
onorato.
saldo nella giustizia e nel timore e prepara
TERZA LETTURA '
l anima tua alla prova. Umilia il tuo cuore e
1 34-40
,
abbi costanza, china il tuo orecchio e accogli le
Jl timore del Signore è sapienza ed istruzione; parole di saggezza e non turbarti subito al mo-
'
Egli ama fedeltà e mitezza e colmerà i tesori mento dell avversità. Sopporta le prove che Dio
,
tue parole. Bada ad esse, perché tu non abbia a Dammi, o figlio, il tuo cuore e i tuoi occhi
cadere, e attirare disonore sulla tua anima per- ,
osservino le mie vie, afi
f nché si aggiunga
ché Dio svelerà i tuoi segreti e ti umilierà in grazia al tuo capo.
1320 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE IV SETTIMANA DI AGOSTO 1321
y .
Figlio mio, sta' attento alla mia sapienza larvi verrà su voi la misericordia. Voi che teme-
e porgi orecchio alle mie parole .
te il Signore, amatelo e saranno illuminati i
vostri cuori. Considerate, o figli, le generazioni
5 .
Affinché si aggiunga grazia al tuo capo
degli uomini e sappiate che nessuno confidò nel
.
A ccetta tutto ciò che ti accade e sii paziente nel O Signore, allontana da me vanità e parole
dolore e abbi pazienza nella umiliazione per- ,
menzognere; non darmi né ricchezze, né
'
ché l oro e l argento
'
da essi e sarà esaudito nella preghiera di ogni 5;. Hai reso grande il tuo popolo e lo hai
giorno. onorato.
responsorio
52- Non abbandonarmi in balìa di un animo è onore per te. L'onore di un uomo sta nell ono-
impudico e stolto. re del padre e il padre senza onore è disonore
Nell'Ui
f cio ordinario la seconda lettura comprende la se
, -
per il figlio.
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio .
responsorio
'
prima che fossero collocati i monti, prima vivo desiderio. Il cuore saggio e intelligente si
di tutte le colline il Signore mi generò .
asterrà dai peccati e avrà successi nelle opere
>/. Quando preparava i cieli io ero presente della giustizia. L'acqua estingue il fuoco arden-
te e l elemosina espia i peccati. Dio guarda
, '
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito ghiera di chi ti maledice nella amarezza della
'
Santo. sua anima: l esaudirà il suo Creatore. Mostrati
5i. Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò amabile verso la comunità dei poveri, umilia
che ti è gradito. la tua anima davanti a chi è anziano e china il
tuo capo davanti a chi è superiore.
responsorio
Venerdì iv classe
II timore del Signore è il principio della
PRIMA LETTURA sapienza, con saggezza agiscono tutti colo-
Dal libro dell' Ecclesiastico 4, 1-4 ro che lo adorano; la sua lode dura in
'
eterno.
Taglio, non frodare il povero dell elemosina e
y Amore per la sapienza è l'osservanza delle
non volger via i tuoi occhi dal povero. Non
.
ivron rivolgere gli occhi con ira dal bisognoso sario per vivere.
e non dar motivo a chi chiede di maledirti y . Io t'ho chiesto due cose: non rifiutarmele ,
Santo.
sapienza e il sapere nelle parole dell'uo-
{&. Non darmi né ricchezze, né povertà, ma mo sensato e la conferma sta nelle opere della
concedimi soltanto il necessario per vivere .
giustizia. Non contraddire in alcun modo alle
parole di verità e vergognati della bugia a
Sabato IV classe causa della tua ignoranza. Non vergognarti di
confessare i tuoi peccati e non cedere ad alcuno
PRIMA LETTURA così da fare il peccato. Per la giustizia lotta con
Dal libro dell' Ecclesiastico 4 23-28
.
tutta la tua anima e fino alla morte combatti
per la giustizia e Dio combatterà per te i tuoi
T iglio, abbi cura del tempo e guardati dal nemici. Non essere precipitoso con la tua lin-
male. Per la tua anima non vergognarti di
gua e buono a nulla e indolente nelle tue azioni.
dire la verità; infatti c'è una vergogna che ,
Non essere, in casa tua, come un leone, atter-
'
porta al peccato e c è una vergogna, che porta rendo i domestici e opprimendo quelli che ti
gloria e grazia. Non usare parzialità a danno di sono soggetti. La tua mano non sia aperta a chie-
te stesso né bugie contro la tua anima. Non ave- dere e chiusa quando si tratta di dare.
re riguardo del prossimo nelle sue cadute e non
responsorio
trattenere le parole nel tempo opportuno. Non
nascondere la tua sapienza davanti al potente. I tuoi occhi, o Signore, vedono ciò che è
dell uomo, e nel tuo libro è
'
nel cuore
' '
responsorio scritta ogni cosa; l uomo guarda l apparen-
za, ma Dio guarda il cuore.
Signore, padre e Dio della mia vita, non
abbandonarmi ai pensieri malvagi, non y. Egli infatti scruta tutti i cuori e conosce i
darmi l'impudenza degli occhi e allontana pensieri di tutte le menti.
da me ogni bramosia; togli da me la con- B L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda
.
Il classe
Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto: Nonde:dire : « La misericordia del Signore è gran-
egli mi perdonerà i molti peccati »; per-
'
ché la misericordia e l ira partono da lui rapida-
NB
. .
Se il mese di agosto ha soltanto quattro domeniche mente e sui peccatori si riverserà il suo sdegno.
si passa subito alla domenica I di settembre.
Non tardare a convertirti al Signore e non diffe-
'
rire di giorno in giorno, poiché all improvviso so-
praggiungerà la sua collera e nel giorno del
PRIMA LETTURA castigo tu perirai. Non desiderare ingiuste ric-
Dal libro dell' Ecclesiastico 5i
chezze, perché non ti gioveranno nel giorno del
castigo e della vendetta. Non ti volgere ad ogni
IVTon coni
f dare nelle inique ricchezze e non dire: ,
vento, e non andar per ogni via, perché così fa
« Io ho abbastanza da vivere » perché ciò l uomo menzognero. Sta fermo nella via del Si-
' '
,
prima che fossero collocati i monti, prima Manda, o Signore, la sapienza dalla sede
di tutte le colline il Signore mi generò. della tua grandezza, ai
f nché sia con me e
lavori insieme con me; così io potrò co-
y .
Quando preparava i cieli io ero presente, noscere in ogni tempo ciò che ti è gradito.
disponendo con lui tutte le cose.
y. Dammi, o Signore, la sapienza che assiste
5?. Prima che fossero collocati i monti, prima al tuo trono.
di tutte le colline il Signore mi generò.
1332 TEMPO FRA l -
'
ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA DI AGOSTO 1333
gì. Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò y Prendi le armi e lo scudo e sorgi in mio
che ti è gradito .
.
aiuto.
y. Gloria al Padre e al Fi
Santo.
glio e allo Spirito 52. Afinché non goda di me il mio nemico.
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
52. Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
che ti è gradito .
,
e nei solchi dell'in e lo hai fatto passare attraverso acque im-
giustizia, per non raccogliere
-
un posto d'onore
,
{fc. Hai reso grande il tuo popolo e lo hai
innanzi a Dio Non vantare la tua giusti
.
responsorio 7 ,
11-15
Non abbandonarmi o Signore padre e pa-
,
'
che tutto vede. Non coltivare menzogne contro il viene. La prosperità dell uomo è nelle mani di
tuo fratello, e non fare lo stesso contro l'amico .
Dio ed è lui che conferisce onore al magistrato.
Non dire mai menzogna alcuna perché l'abitudi-
,
responsorio
ne del mentire non porterà alcun bene. Non par-
lare troppo nell'assemblea degli anziani e non Dammi, o i f glio, il tuo cuore e i tuoi occhi
ripetere le parole nella tua preghiera. osservino le mie vie, af f inché si aggiunga
responsorio grazia al tuo capo.
I tuoi occhi, o Signore vedono ciò che è y. Figlio mio, sta' attento alla mia sapienza
,
nel cuore
'
dell uomo, e nel tuo libro è e porgi orecchio alle mie parole.
' '
scritta ogni cosa ; l uomo guarda l apparen- 5;. Affinché si aggiunga grazia al tuo capo.
za, ma Dio guarda il cuore. Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
y. Egli infatti scruta tutti i cuori e conosce i
pensieri di tutte le menti. SECONDA LETTURA
B?. L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda 10, 6-10
il cuore.
ivron ricordare alcun torto del prossimo e non
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito far nulla per vendicare l'offesa. La superbia
Santo. è odiosa davanti a Dio e agli uomini ed ogni in-
52. L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda giustizia è esecrabile. Il potere passa da una na-
' '
il cuore. zione all altra per l ingiustizia e la violenza, gli
'
oltraggi e gli inganni. Nulla poi c è di più scelle-
'
rato dell avaro. Come può insuperbire chi è pol-
Martedì iv classe '
vere e cenere? Nulla c è di più iniquo che amare
il denaro; un tale uomo vende anche la sua ani-
PRIMA LETTURA
ma ; ancora in vita ha nelle sue viscere la decom-
Dal libro dell' Ecclesiastico io 1-5
,
posizione.
responsorio
Jl principe reggerà bene il suo popolo e il po- Il timore del Signore è il principio della
tere dell'uomo prudente è stabile. Qual è il
capo del popolo, tali i suoi sinistri; quale il go- sapienza, con saggezza agiscono tutti colo-
vernatore della città tali i suoi abitanti. Un re ro che lo adorano; la sua lode dura in
,
etemo.
dissoluto rovinerà il suo popolo e una città di-
venterà grande per la saggezza dei suoi reggitori. y . Amore per la sapienza è l'osservanza delle
Nelle mani di Dio sta il governo del mondo; egli, leggi, perché ogni sapienza consiste nel
a tempo opportuno, suscita il capo che gli con- timore del Signore.
1336 1337
TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA DI AGOSTO
B. Con saggezza a
adorano; la suagiscono
lode d
tutti coloro che In0
ura in eterno Mercoledì iv classe
PRIMA LETTURA
TERZA LETTURA
"
10 , 11-16 / hi tocca la pece, rimane insudiciato,ia.e chi fre-
igni potentato ha vita breve; una quenta il superbo, mette superb i Solleva
/
malattia lun associa
ga stanca il medico un peso superiore alle sue forze chi s
-
mani morirà Quando l'uomo emoriràil re oggi è e do- ad uno più nobile di lui : non farti amico di uno
,
di o
-
SECONDA LETTURA Ogni animale ama il suo simile; così ogni uomo
13 , 9-15 ama il suo prossimo. Ogni vivente si unirà col
suo simile; così l uomo si associerà ai suoi pari
'
guarda di non lasciarti sedurre per non es Forse andrà d'accordo il lupo con l agnello? Così
'
sere umiliato i
f no alla stoltezza Non essere ab .
-
il malvagio con il giusto? Quale amicizia ci sarà
biettamente umile nella tua saggezza perché tra la iena e il cane? E quale comunanza tra il
,
umiliato non sia indotto a seguire la stoltezza
, ricco e il povero?
.
responsorio
Quando uno più potente ti chiama sii discreto: ,
perché così ti inviterà maggiormente. Non fare I tuoi occhi, o Signore, vedono ciò che è
nel cuore dell uomo, e nel tuo libro è
' '
l importuno per non essere allontanato, e non
,
'
ardire di parlare con lui alla pari e non credere za, ma Dio guarda il cuore.
alle molte sue parole perché con le sue chiac-
,
y. Egli infatti scruta tutti i cuori e conosce i
chiere ti metterà alla prova e con i suoi silenzi pensieri di tutte le menti.
ti caverà i tuoi segreti. L'animo crudele di lui
1$. L'uomo guarda l apparenza, ma Dio guarda
'
Giovedì IV classe
mense.
PRIMA LETTURA
5 -
Hai reso grande il tuo popolo e lo hai
onorato. Dal libro dell' Ecclesiastico 14, 1-5
Deato l uomo che non ha commesso colpa con
'
TERZA LETTURA
"
tua rovina
quello che ma sua e non ha perduto la sua speranza. Per '
a i
f anco; ma ascoltando tali cose, guarda come
che cosa giova l oro? Chi accumula defraudando
, '
,
Manda, o Signore, la sapienza dalla sede
la faccia per non vedere il bisogno altrui L'oc- .
della tua grandezza, affinché sia con me e
'
chio dell ingordo è insaziabile nell'ingiustizia né ,
lavori insieme con me; così io potrò co-
sarà sazio finché non avrà inaridito e consumato
'
noscere in ogni tempo ciò che ti è gradito.
'
l anima sua. L occhio maligno è rivolto al male
,
y Dammi, o Signore, la sapienza che assiste
né si sazierà col pane ; affamato e triste sarà alla
.
al tuo trono.
sua propria mensa.
responsorio 5 . Così io potrò conoscere in ogni tempo ciò
Io sola ho percorso la volta del cielo ho che ti è gradito.
,
responsorio
T iglio hai peccato? Non farlo più e chiedi per
,
-
Neil' Ufllcio ordinario, la seconda lettura comprende la se- La scienza dell'uomo saggio cresce come una
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio .
T a supplica del povero andrà diritta all'orecchio O Signore, allontana da me vanità e parole
di Dio e presto verrà la giustizia di lui Chi menzognere; non darmi né ricchezze, né
povertà, ma concedimi soltanto il neces-
.
44 - Mattutino
'
V SETTIMANA DI AGOSTO 1345
1344 TEMPO FRA L ANNO DOPO PUNTHC08TB
Santo.
Dove non ti si ascolta, non effonderti in parole
e non volere far pompa della tua sapienza
5?. Non darmi ne ricchezze, né povertà, ma fuor di tempo. Come piccola gemma di fuoco
concedimi soltanto il necessario per vivere. incastonata in oro, tale è un concerto di musica
in un convito; come sigillo di smeraldo incasto-
nato in oro, così è la melodia della musica in un
dolce e moderato simposio. Ascolta in silenzio
Sabato IV classe
e con la tua modestia ti guadagnerai la buona
PRIMA LETTURA grazia. Parla anche tu, o giovane, in causa pro-
Dal libro dell' Ecclesiastico 32, 1.5 pria, appena. Se sarai interrogato due volte, sia
breve la tua risposta. In molte cose, fa' come
npi
J
hannoma
fatto capo del convito? Non inorgo-
sii fra loro come uno di loro. Pri-
colui che non sa, ascolta tacendo insieme e do-
-
discrezione, senza impedire la musica. casa tua. Là divertiti e scherza e fa quello che ti
'
da me ogni bramosia; togli da me la con- I tuoi occhi o Signore, vedono ciò che è
,
cupiscenza; non abbandonarmi in balìa di nel cuore dell'uomo e nel tuo libro è
,
il cuore.
impudico e stolto.
DOMENICA I DI SETTEMBRE 1347
1346 TDMPO TRA L'ANNO UOPO P13NTHCQSTIÌ
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito SECONDA LETTURA
Santo, 1 ,
4-11
' '
L uomo guarda l apparenza, ma Dio guarda T suoi i
f gli solevano recarsi in casa di uno di
il cuore. loro che a turno preparava un banchetto. E
Terza Lettura dell'Ui
f cio della festa o di s. Maria nel sabato .
invitavano anche le loro tre sorelle, per mangia-
Orazione della festa o di s. Maria nel sabato. re e bere insieme con loro. Terminato il ciclo
dei giorni del banchetto. Giobbe li mandava a
chiamare e li puriif cava e alzandosi di buon mat-
Domenica I di settembre tino, offriva olocausti per ciascuno di loro. Pen-
Il classe sava infatti : « Forse i miei if gli hanno peccato
ed hanno offeso Dio nei loro cuori ». Giobbe face-
Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto:
va così tutte le volte. Un certo giorno ,
essendo
PRIMA LETTURA venuti i figli di Dio a presentarsi dinanzi a]
Inizio del libro di Giobbe 1 1.3
Signore, si trovò tra loro anche Satana. E il
,
Santo. 1 4-11
,
52. L'uomo guarda l'apparenza, ma Dio guarda T suoi figli solevano recarsi in casa di uno di
il cuore. loro che a turno preparava un banchetto E .
Terza Lettura dell'Uficio della festa o di s. Maria nel sabato. invitavano anche le loro tre sorelle, per mangia-
Orazione della festa o di s. Maria nel sabato. re e bere insieme con loro. Terminato il ciclo
dei giorni del banchetto. Giobbe li mandava a
chiamare e li purificava e alzandosi di buon mat-
Domenica l di settembre tino, offriva olocausti per ciascuno di loro. Pen-
Il classe sava infatti : « Forse i miei figli hanno peccato
ed hanno offeso Dio nei loro cuori ». Giobbe face-
Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto:
va così tutte le volte. Un certo giorno essendo
,
Se abbiamo accettato i beni dalla mano di tiplicati sulla terra? Ma stendi un po la tua
Dio, perché non ne accetteremo anche i mano è tocca tutto quello che possiede, e vedrai
se non ti maledirà in faccia ».
mali? Il Signore ha dato, il Signore ha tol-
responsorio
to; è avvenuto ciò che è piaciuto al Signore;
sia benedetto il nome del Signore. Perché sminuite le parole veritiere? Voi
intessete discorsi per ingiuriare e vi sfor-
>/. Nudo sono uscito dal seno di mia madre e zate di abbattere il vostro amico. Tutta-
nudo vi ritornerò. via compite pure ciò che avete pensato.
5;. Il Signore ha dato, il Signore ha tolto; y .
Giudicate secondo giustizia, e non trove-
è avvenuto ciò che è piaciuto al Signore;
rete iniquità nella mia lingua.
sia benedetto il nome del Signore.
1348 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE I settimana di settembre 1349
lyrentre un giorno ì if gli e le if glie di Giobbe bevevano in casa del loro fratello maggiore quan-
mangiavano e bevevano del vino in casa del do, ad un tratto, si è scatenato un vento impe-
fratello maggiore giunse a Giobbe un messag
, tuoso proveniente dal deserto ed ha investito i
gero che gli disse: « I buoi stavano arando e le quattro angoli della casa la quale, crollando, ha
asine pascolando lì vicino, quando sono piom- schiacciato i tuoi figli ed essi sono morti; io
bati i Sabei e hanno preso tutto, hanno passato solo mi sono salvato per dartene notizia ».
aif l di spada i servi; io solo mi sono salvato per responsorio
dartene notizia ». Costui stava ancora parlando,
quando giunse un altro e disse : « Un fuoco di Oh, se si pesassero i miei peccati, con i
'
Dio è caduto dal cièlo; ha colpito le pecore e i quali meritai l ira e si mettesse sull'altro
servi e li ha divorati; io solo mi sono salvato per piatto della bilancia la sventura che sop-
dartene notizia ». porto.
'
ha tolto : sia benedetto il nome del Signore ». In di Dio e alieno da ogni male. Egli persevera nella
tutto questo, Giobbe non peccò e non disse nulla sua integrità, benché tu mi abbia incitato contro
di stolto contro Dio. di lui, perché io lo tormentassi senza motivo » .
sato. y .
I miei giorni se ne vanno più veloci che
non il tessitore a recidere la tela e si con- ,
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito sumano senza speranza .
5!. Tuttavia compite pure ciò che avete pen- vita è un soffio .
responsorio
dei piedi i
f no alla cima del capo. Egli, seduto Concedimi, o Signore, che io non mi na-
sopra un mucchio di cenere, si grattava con un sconda al tuo cospetto; tieni lontano da
coccio. Sua moglie gli disse: « Continui a perse- mè la tua mano e il tuo terrore non mi
verare nella tua integrità? Maledici Dio e muo- spaventi.
ri ». Ma Giobbe rispose : « Tu parli come una '
ché passi il tuo furore, se non tu, che solo TERZA LETTURA
sei Dio? E che tu fìssi un termine in cui ti
3 11-16
ticordi di me? ,
y . Sono forse i tuoi giorni come i giorni del- perché non morii nel grembo materno? Per-
l uomo,
'
perché tu ricerchi la mia iniqui- ché non spirai appena uscito dal seno? Per-
tà; mentre non c'è nessuno che possa ché fui accolto sulle ginocchia e allattato da
sottrarmi alla tua mano? mammelle? Adesso, infatti, dormendo, sarei
IJ. E che tu fissi un termine in cui ti ricordi tranquillo e nel mio sonno riposerei insieme
di me? con i re e con i grandi della terra, che si edi-
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- ficano mausolei in luoghi deserti; o con i prin-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. cipi che possiedono oro e che riempiono le
loro case d'argento; oppure, come aborto nasco-
SECONDA LETTURA sto, non esisterei, come i bambini che non vi-
3 6-10
,
dero la luce ».
responsorio
né veda lo spuntare dell aurora nascente, per- 5 . Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
sato.
ché essa non mi chiuse il varco del seno che
mi portò, in modo da nascondere ai miei occhi y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
la sofferenza ». Santo.
responsorio
5!. Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
Oh, se si pesassero i miei peccati, con i sato.
'
y . Questa risulterebbe più pesante della sab- Dal libro di Giobbe 4, 1-6
bia del mare : per questo anche le mie pa- A llora Elifaz di Teman prese la parola e dis-
role sono piene di dolore. se: « Se incominciamo a parlarti forse ti
,
52. E si mettesse sull'altro piatto della bilan- offenderai. Ma chi potrebbe trattenere un di-
cia la sventura che sopporto. scorso spontaneo? Ecco tu hai ammaestrato
,
1356 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE I SETTIMANA DI SETTEMBRE 1357
di Dio, perché non ne accetteremo anche miei intimi si sono allontanati da me.
i mali? Il Signore ha dato, il Signore ha
tolto, è avvenuto ciò che è piaciuto al gn. Eppure l'ira di Dio è caduta su di me.
Signore; sia benedetto il nome del Si-
TERZA LETTURA
gnore.
4, 12-18
y .
Nudo sono uscito dal seno di mia madre
e nudo vi ritornerò. r\ ra, mi fu rivolta una parola arcana e il mio
5Z. Il Signore ha dato, il Signore ha tolto; è «vy orecchio, quasi furtivamente, ne percepì il
avvenuto ciò che è piaciuto al Signore; sia lieve sussurro. Nell'orrore di una visione not-
benedetto il nome del Signore. turna, quando un sonno profondo cade sugli
Neil' Uicio ordinario, la seconda lettura comprende la se- uomini, un terrore mi prese e un tremito, e fre-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
mettero tutte le mie ossa. E, passandomi da-
vanti uno spirito, mi si rizzarono i peli del cor-
SECONDA LETTURA '
rito o quando mai i giusti furono stermi- tale davanti a Dio? O più puro l uomo del suo
nati? Io ho visto, anzi, che quanti coltivano ini- Creatore? Ecco, i suoi servi non sono stabili,
quità e seminano dolori, li mietono. Ad un ed egli trova difetto nei suoi angeli ».
soffio di Dio essi periscono, allo scoppio della responsorio
sua ira sono distrutti. Il ruggito del leone l'ur- ,
lo della leonessa, come pure i denti dei giovani Perché sminuite le parole veritiere? Voi
leoni, sono stati spezzati. La tigre è perita per in tesse te discorsi per ingiuriare e vi sfor-
mancanza di preda e i giovani leoni sono stati zate di abbattere il vostro amico. Tuttavia
dispersi ». compite pure ciò che avete pensato.
1358 TEMHO FRA I.'ANNO DOPO PENTECOSTI I SliTTIMANA DI SETTl-MBRE 1359
sato.
«JA gisce ìi bug davanti alla greppia ricolma?
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Si può forse mangiare ciò che è insipido, senza
Santo.
sale? O può uno gustare ciò che, gustato, dà
1$. Tuttavia compite pure ciò che avete pen- la morte? Ciò che prima l'anima mia non vole-
sato. va toccare, ora, nella sventura, è il mio cibo ».
responsorio
Venerdì iv classe
PRIMA LETTURA
I miei pochi giorni finiranno presto; lascia,
o Signore, che pianga un poco il mio dolo-
Dal libro di Giobbe 6 m
,
re, prima che io me ne vada nella terra
D ispose Giobbe e disse : « Oh, se si pesassero
"
tratta. Ricordati di me, o Signore, poiché mano per finirmi! E questo sarebbe per me
la mia vita è un sofio. un conforto, che, mentre egli mi affligge di do-
y . I miei giorni se ne vanno più veloci che lori senza risparmio, io non rinnego le parole
non il tessitore a recidere la tela, e si con- dèi Santo. Qual è infatti la mia forza perché
sumano senza speranza. io resista? Qual è la mia fine, perché io sop-
gì. Ricordati di me, o Signore, perché la mia porti con pazienza? La mia forza non è la forza
vita è un soffio. di una pietra, né la mia carne è di bronzo. Ec-
co, io non posso aiutarmi, ed anche i miei in-
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- timi si sono allontanati da me ».
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
1360 THMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE I SETTIMANA DI SETTEMBRE 1361
y.
non nella tua ira, per non ridurmi al tratta. I miei giorni se ne vanno più veloci del
nulla. tessitore quando recide la tela e si consumano
E il tuo terrore non mi spaventi. senza speranza. Ricordati che la mia vita è un
'
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito soffio e l occhio mio non tornerà a vedere il be-
y .
sato.
tà; mentre non c è nessuno che possa
'
sottrarmi alla tua mano? Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
1362 TEMPO FKA L'ANNO DOPO PliNTECOSTE DOMENICA II DI SETTEMBRE
1363
SECONDA LETTURA
g!. Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
sato.
9 6-17
,
SECONDA LETTURA
// settimana di settembre 27, 6-10
Ui
f cio del giorno corrispondente della set-
,
sono un nulla.
To vi insegnerò, con l'aiuto di Dio, e non vi
*
y .
Mi si è annerita addosso la mia pelle e le celerò i disegni dell' Onnipotente. Ecco, voi
mie ossa sono inaridite. . tutti li conoscete : perché dunque vi perdete inu-
52. Pietà di me, o Signore, perché i miei giorni tilmente in vani discorsi? Questa è la sorte che
sono un nulla. Dio riserva all'empio, l'eredità che il violento
'
riceverà dall Onnipotente: per numerosi che
Nell'Ui
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. siano i suoi figli, saranno per la spada e i suoi
1366 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE II SETTIMANA DI SETTEMBRE 1367
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito SECONDA LETTURA
5;. Tuttavia compite pure ciò che avete pen- T 'oro e il vetro non reggono al suo confron-
*'
sato. -
J to, né si può barattarla con vasi d oro.
-
'
T
chi commette ingiustizia? Non vede egli forse
va, perché egli scorge i confini della terra le mie vie e non conta tutti i miei passi? Se ho
e vede tutto quello che sta sotto il cielo. Allor- camminato nella menzogna e ho volto i mici
ché determinò un peso al vento e stabilì la mi- '
sconda al tuo cospetto; tieni lontano da y . Sono forse i tuoi giorni come i giorni del-
'
me la tua mano e il tuo terrore non mi l uomo, perché tu ricerchi la mia iniqui-
spaventi. tà; mentre non c'è nessuno che possa
sottrarmi alla tua mano?
y .
Correggimi, o Signore, nella misericordia
non nella tua ira per non ridurmi al
,
5?- E che tu i
f ssi un termine in cui ti ricordi
,
di me?
nulla.
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
5!. E il tuo terrore non mi spavènti. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
52. E il tuo terrore non mi spaventi. ce i miei passi hanno deviato dal retto cam-
mino ,
se il mio cuore è stato trascinato dai
'
miei occhi, se una macchia di colpa s è attac-
1370 TEMPO FRA 1,'ANNO DOPO PENTECOSTE U SETTIMANA DI SBTTEMURE 1371
un
'
iniquità grandissima: è fuoco che divora fino y . Giudicate secondo giustizia, e non trove-
alla distruzione e che estirpa ogni germoglio » .
rete iniquità nella mia lingua.
g;. Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
responsorio
sato.
Oh, se si pesassero i miei peccati, con i
'
quali meritai l ira e si mettesse sull'altro y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
piatto della bilancia la sventura che sop-
porto. 1$. Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
sato.
>/. Questa risulterebbe più pesante della sab-
bia del mare : per questo anche le mie pa-
role sono piene di dolore. Giovedì IV classe
Tgi. E si mettesse sull'altro piatto della bilan- PRIMA LETTURA
cia la sventura che sopporto. Dal libro di Giobbe 38, 1-7
'
sto, se lo sai: dove sia l abitazione della luce e
SECONDA LETTURA
38, 8-13
da quale parte risiedano le tenebre; perché tu
possa condurle nel loro dominio e incamminar-
hi stabilì i confini del mare quando eruppe
"
/
, le nei sentieri della loro dimora ».
quasi uscendo dal seno materno, quando responsorio
io feci delle nubi la sua veste e lo avvolsi nella Perché sminuite le parole veritiere? Voi
caligine, come in fasce? Io lo rinchiusi nei limiti intessete discorsi per ingiuriare e vi sfor-
da me i f ssati, munendolo di porte e chiavistelli zate di abbattere il vostro amico. Tuttavia
e dissi: Giungerai i
f n qui, e non oltre, e qui si compite pure ciò che avete pensato.
'
spezzerà l impeto dei tuoi flutti. Da quando sei >/. Giudicate secondo giustizia, e non trove-
nato hai mai comandato al mattino e assegnato rete iniquità nella mia lingua.
il suo posto all'aurora? Hai scosso con le tue 5;. Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
mani i lembi della terra, per sbalzarne gli sato.
empi? ». y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
responsorio
Santo.
Davanti al mio cibo io sospiro e i miei Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
singhiozzi sono come acque che inondano, sato.
perché ciò che io temevo mi è avvenuto,
e ciò che paventavo mi è accaduto. Non Venerdì iv classe
ho forse taciuto? Non ho fatto silenzio?
PRIMA LETTURA
Non sono stato paziente? Eppure l'ira di
Dio è caduta su di me. Dal libro di Giobbe 40, 1-5
y . Ecco, io non posso aiutarmi, ed anche i Ti Signore rispose a Giobbe dal turbine e dis-
miei intimi si sono allontanati da me. se : « Cingiti i i
f anchi come un prode : io ti
1$. Eppure l'ira di Dio è caduta su di me. interrogherò e tu rispondimi. Pretendi forse di
1374 TEMPO FRA L'ANNO DOPO l'ENTHCOSTE Il SLTTIMANA DI SETTEMAKE 1375
>/.
la mia vita è un soffio.
I miei giorni se ne vanno più veloci che
EGiobbe
sei onnipotente
così risposee nessun
al Signore:
pensiero
« Iotisoè che
na-
scosto. Chi è colui che oscura i tuoi disegni sen-
non il tessitore a recidere la tela, e si con-
sumano senza speranza.
za cognizione? Riconosco di aver parlato da stol-
52. Ricordati di me, o Signore, perché la mia
to, e di cose che sorpassano infinitamente il
vita è un sofio. mio sapere. Ascolta, ed io ti parlerò: io ti in-
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
terrogherò e tu mi istruirai. Io ti conosco per
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. sentito dire, ma ora i miei occhi ti vedono. Per-
ciò mi accuso e faccio penitenza sulla polvere
SECONDA LETTURA
e sulla cenere ».
40 6-11
,
responsorio
pvisperdi i superbi nella tua ira, col tuo Concedimi, o Signore, che io non mi na-
sguardo umilia tutti gli arroganti. Mira
tutti gli orgogliosi e confondili schiaccia i mal- sconda al tuo cospetto; tieni lontano da
,
me la tua mano e il tuo terrore non mi
vagi dovunque si trovino. Nascondili tutti nella
polvere, affonda i loro volti nella fossa: allora spaventi.
io stesso proclamerò che il tuo braccio basta a y . Correggimi, o Signore, nella misericordia,
'
salvarti. Guarda l ippopotamo che io ho creato
,
non nella tua ira, per non ridurmi al
al pari di te: a somiglianza di un bue, si nutre nulla.
'
d erba. La sua forza risiede nei suoi reni il suo ,
1$. E il tuo terrore non mi spaventi.
vigore nei muscoli del ventre ».
responsorio y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
I miei pochi giorni finiranno presto; lascia ,
Santo.
o Signore, che pianga un poco il mio dolo- 5:. E il tuo terrore non mi spaventi.
re, prima che io me ne vada nella terra
delle tenebre e dell'ombra di morte.
45 - Mattutino
II SETTIMANA DI SETTEMBRE 1377
1376 TEMPO FRA L'ANNO UOPO PENTECOSTE
responsorio
Chi mi concederà o Signore, che tu mi
,
sieme ai loro fratelli. Dopo questo, Giobbe visse
centoquarant anni e vide i suoi if gli e i figli dei
'
y .
Sono forse i tuoi giorni come i giorni del- Perché sminuite le parole veritiere? Voi
l'uomo, perché tu ricerchi la mia iniqui- intessete discorsi per ingiuriare e vi sfor-
zate di abbattere il vostro amico. Tuttavia
tà; mentre non c'è nessuno che possa
sottrarmi alla tua mano? compite pure ciò che avete pensato.
E che tu i
f ssi un termine in cui ti ricordi y . Giudicate secondo giustizia, e non trove-
di me? rete iniquità nella mia lingua.
SECONDA LETTURA IJ. Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
sato.
42, 9-16
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
T1 lifaz di Teman, Baldad di Sue e Sofar di Naa-
"
Santo.
mat se ne andarono e fecero quello che ave- gi. Tuttavia compite pure ciò che avete pen-
va ordinato loro il Signore, e il Signore tenne
'
sato.
conto dell intercessione di Giobbe. Il Signore, Terza Lettura dell'UfBcio della festa o di s. Maria nel sabato.
inoltre, si mosse a compassione di Giobbe, men- Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
1378 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PIÌNTECOSTE DOMENICA III DI SETTEMBRE 1379
SECONDA LETTURA
Domenica III di settembre 1, 5-15
Il classe
Tnfine, mentre tutti gli altri andavano ad offrire
Uffìcio della domenica, pag. 16, eccetto: -
'
-
sacrifici al vitello d'oro che Geroboamo, re
d'Israele, aveva costruito, egli era il solo che,
PRIMA LETTURA
fuggendo dagli altri, si recava a Gerusalemme
Inizio del libro di Tobia i 1.4
,
al tempio del Signore per adorare il Signore Dio
d'Israele, offrendo fedelmente le primizie e le
nTobia della tribù e città di Neftali (nell'alta
Galilea, sopra Naàsson, dopo la via che con- decime, tanto che ogni tre anni distribuiva ai
duce ad occidente e che ha alla sua sinistra la proseliti ed ai forestieri tutta la loro decima.
città di Sefet), essendo stato fatto prigioniero al Queste prescrizioni ed altre simili egli aveva os-
tempo di Salmanasar, re degli Assiri, pur nella servate fin da fanciullo, secondo la legge di Dio.
stessa sua schiavitù non abbandonò la via della Divenuto poi uomo, prese per moglie Anna, della
verità; e di tutto quello che poteva avere faceva ,
sua tribù, e ne ebbe un figlio cui pose il suo nome
'
parte ai fratelli compagni di schiavitù, ch'erano e al quale fin dall infanzia insegnò a temere Dio
della sua stirpe. Ed anche quando era fra i più e a guardarsi da ogni peccato. Quando Tobia fu
giovani di tutti gli appartenenti alla tribù di condotto in schiavitù con la moglie e il figlio
Neftali, nulla fece di puerile nelle sue azioni. nella città di Ninive, insieme a tutta la sua tribù,
mentre gli altri mangiavano gli alimenti dei gen-
responsorio tili, egli conservò la sua anima pura e mai si
Ti prego, o Signore di sciogliermi dalla
,
contaminò con i loro cibi. Ed essendo rimasto
catena di questa maledizione, o di toglier- fedele a Dio con tutto il suo cuore. Dio gli fece
'
mi senz altro da questo mondo. Non ri- trovare favore presso il re Salmanasar, il quale
cordarti dei miei peccati né di quelli
,
gli dette facoltà di andare dovunque volesse, e
dei miei padri e neppure sappi vendicarti libertà di far tutto quello che voleva. Si recava
dei miei peccati: tu infatti o Signore li-
, ,
dunque dai prigionieri e dava loro ammoni-
beri coloro che sperano in te. menti salutari.
responsorio
y .
Tutti i tuoi giudizi sono giusti e tutte
le tue vie sono misericordia e verità: ora Ricordati, o figlio: è vero che conducia-
mo una vita povera ma avrai molti beni
quindi, o Signore, ricordati di me. ,
se temerai Dio.
5i. Non ricordarti dei miei peccati, né di quel-
li dei miei padri e neppure sappi vendicar- }/. Tienilo sempre in mente e guardati dal
ti dei miei peccati: tu infatti o Signore, ,
trasgredire i suoi precetti.
liberi coloro che sperano in te. 5!. Avrai molti beni se temerai Dio.
1380 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE III settimana di settembre 1381
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito cordarti dei miei peccati, né di quelli
Santo. dei miei padri e neppure sappi vendicarti
ji. Avrai molti beni se temerai Dio. dei miei peccati: tu infatti, o Signore, li-
beri coloro che sperano in te.
Terza Lettura e Orazione della corrispondente domenica dopo
Pentecoste, pag. 1580 e segg. y . Tutti i tuoi giudizi sono giusti e tutte
le tue vie sono misericordia e verità: ora
quindi, o Signore, ricordati di me.
/// settimana di settembre
5 . Non ricordarti dei miei peccati, né di quel-
li dei miei padri e neppure sappi vendicar-
Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo,
' ti dei miei peccati: tu infatti, o Signore,
si recita 1 Ufi
f cio del giorno corrispondente della set-
timana, come nel Salterio (tempo fra l'anno), con le liberi coloro che sperano in te.
Letture proprie di ciascun giorno e 1' Orazione della
Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
corrispondente domenica dopo Pentecoste, pag. 1580
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
e scgg.
SECONDA LETTURA
2, 8-12
Lunedì IV classe
t suoi vicini lo deridevano, esclamando : « Già
PRIMA LETTURA '
un altra volta fosti condannato a morte per
Dal libro di Tobia 2 ,
1-4 questo e te la sei cavata appena appena. E ora,
r\opo di ciò, in un giorno di festa del Signore eccoti da capo a seppellire i morti ». Ma Tobia,
,
era stato preparato un banchetto in casa dì obbedendo più a Dio che al re, continuava a
sottrarre i cadaveri dei morti, li nascondeva in
Tobia. Allora lui disse a suo i
f glio : « Va' ad in-
vitare alcuni della nostra tribù che sono anco-,
casa e poi li seppelliva nel pieno della notte.
ra fedeli a Dio, perché vengano a mangiare con Un giorno, stanco dal lavoro di seppellimento,
noi ». Il i
f glio Tobia uscì dunque, ma ritornò su- entrò in casa, si stese lungo il muro e si addor-
mentò. Da un nido di rondini caddero le fatte
bito dicendo che un Ebreo era stato impiccato
e abbandonato in piazza. Balzò dallo scanno, calde degli uccelli e colpirono i suoi occhi ,
men-
tre stava immerso nel sonno, e così restò acce-
trascurando il pranzo, e ancora a digiuno rag-
giunse il cadavere, lo prèse e lo portò a nascon- cato. Il Signore permise questa prova, perché
dere in casa, con l'intenzione di seppellirlo cau- la sua pazienza, come quella del santo Giobbe,
tamente dopo il tramonto. restasse di esempio ai posteri.
responsorio responsorio
Ti prego, o Signore, di sciogliermi dalla Benedici Dio in ogni tempo e chiedigli che
catena di questa maledizione, o di toglier- guidi i tuoi passi e che in ogni tempo
mi senz altro da questo mondo. Non ri-
'
i tuoi disegni si fondino in lui.
1382 TFMPO FRA L'ANNO DOPO PF.NTP COSTE .
Ili SETTIMANA DI SETTEMBRE 1383
di arrivare a quella vita che Dio donerà a colo- dato così lontano, lume degli occhi nostri?
ro che mai smettono di aver fiducia in lui ». 5Z. Bastone della nostra vecchiaia!
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
rcsponsorio conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
5:. Avrai molti beni se temerai Dio. con queste ed altre frasi. Allora Tobia ruppe in
gemiti e in lacrime, incominciando questa pre-
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito ghiera : « Tu sei giusto. Signore, e tutte le tue
Santo. opere sono giuste. Tutte le tue vie sono grazia
52. Avrai molti beni se temerai Dio. e verità. Or dunque, o Signore, ricordati di me,
1384 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE Ili SETTIMANA DI SETTEMBRE 1385
tami come ti piace e ricevi in pace la mia vita; la loro fede; sono sordi, perché non accolgono
per me, infatti, è meglio morire che vivere ». mai i discorsi religiosi. Sbavano, quando si agi-
responsorio tano nella pazzia (infatti i matti, i deboli e gli
È tempo che io torni a colui che mi ha immaturi spesso lasciano colare la saliva). Di-
mandato. Voi, poi benedite Dio, e raccon- grignano i denti, quando friggono di rabbia; si
inaridiscono, quando il far nulla li rende l
f accidi,
,
Bf. Voi, poi, benedite Dio, e raccontate tutte Abbiamo visto le sofferenze che si sono
'
>/. Abbiamo peccato, noi e i nostri padri, ab- do per scacciare il diavolo, impartisce alcune
biamo agito con ingiustizia abbiamo com-
,
norme per la vita di tutti. Vuole che sappiamo
messo iniquità. come tutte le sollecitazioni e dei diavoli e degli
IJ- Abbi pietà o Signore.
,
uomini si devono affrontare con la preghiera e
SECONDA LETTURA
con il digiuno. Perfino il castigo di Dio, quando
"
si scatena a causa dei nostri delitti, si può am-
Inoltre dice: « Chièsi ai tuoi discepoli di scac -
esù disse agli apostoli : « I demoni non pos- za, afinché questa, che per sua natura si cor-
sono essere scacciati che dalla preghiera e rompe, sia rinnovata per la tua clemenza.
dal digiuno ». Mentre insegna agli apostoli il mo- Per il nostro Signore Gesù Cristo...
1388 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE UI SETTIMANA DI SETTEMBRE 1389
Allora
sparteil epadre
lo pregarono
e il if glioinsistentemente
lo chiamaronoperché
in di-
,
il i
f glio Tobia: « Padre che compenso gli pos
,
ha fatto? Mi accompagnò e mi riaccompagnò il che era stato portato. Ma Raffaele rispose loro,
in gran segreto : « Ringraziate il Dio del cielo e
-
pesce, anche a te ha restituito la vista, e lui stes- Buona è la preghiera col digiuno, e l elemosina
'
Ti prego, o Signore, di sciogliermi dalla Benedici Dio in ogni tempo e chiedigli che
catena di questa maledizione, o di toglier- guidi i tuoi passi e che in ogni tempo
'
mi senz altro da questo mondo. Non ri- i tuoi disegni si fondino in lui.
cordarti dei miei peccati né di quelìi
, y .
Cerca di fare ciò che a lui piace, con ve-
dei miei padri c neppure sappi vendicarti rità e con tutte le tue forze.
dei miei peccati: tu infatti o Signore, li-
,
5?. E che in ogni tempo i tuoi disegni si fon-
beri coloro che sperano in te. dino in lui.
TERZA LETTURA
y .
Tutti i tuoi giudizi sono giusti e tutte
12, 11-17
le tue vie sono misericordia e verità: ora
quindi, o Signore, ricordati di me. T7oglio manifestarvi la verità e non nasconder-
1$. Non ricordarti dei miei peccati né di quel-
,
*
vi nulla. Orbene, quando pregavi piangen-
li dei miei padri e neppure sappi vendicar- do e, per seppellire i morti, lasciavi il pranzo e
1390
THMPO FRA L'ANNO DOPO PHNTI-COSTr III SETTIMANA DI SETT13MURE 1391
ato me per guarire te e liberare tua n cosa rappresenta una donna peccatrice in lacri-
Sarà dalle molestie del diav uora me accanto ai piedi di Gesù, se non gli infedeli
olo. Io sono Raffaele
uno dei sette angeli che sono ammessi da ,
pentiti? La donna entrò nella sala con una boc-
vanti
alla maestà del Signore ». Udite queste parol cettina di alabastro, versò il profumo, si soffer-
e
quei due rimasero sconvolti e caddero a terra ,
mò dal retro presso i piedi del Signore, bagnò
pieni di timore. Ma l'angelo disse loro : « Non di lacrime quei piedi, li asciugò con i capelli,
temete ; la pace sia con voi ».
non si stancò di baciare quegli stessi piedi che
bagnava ed asciugava. Senz'altro noi, proprio
responsorio
noi, fummo rappresentati da quella donna, quan-
Ricordati , o figlio: è vero che conducia- 1 do ritorniamo convinti dal Signore, dopo aver
mo una vita povera ma avrai molti beni
, | peccato, imitando così il suo pentimento sofferto.
sé temerai Dio .
Il profumo è come il diffondersi della nostra
y. Tienilo sempre in mente e guardati dal interiorità. Anche san Paolo dice: «Noi siamo
trasgredire i suoi precetti .
[ il profumo di Cristo che si sprigiona da tutti i
luoghi verso Dio ».
52. Avrai molti beni se temerai Dio .
responsorio
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
La nostra povertà ci bastava e la stima-
vamo come una ricchezza: oh, non ci fosse
5?. Avrai molti beni se temerai Dio .
mai stato quel danaro a causa del quale
hai fatto partire il figlio nostro, bastone
della nostra vecchiaia!
Venerdì delle Quattro Tempora y . Ahimè, figlio mio, perché ti abbiamo man-
di settembre dato così lontano, lume degli occhi nostri?
R .
Bastone della nostra vecchiaia!
II classe
SECONDA LETTURA
PRIMA LETTURA
Dal Vangelo secondo Luca
Tn quel tempo Gesù
i, 36-50
Quando noi, compiendo il bene,
per tutta la Chiesa il profumo
diffondiamo
della nostra
, invitato a pranzo da un interiorità, noi spalmiamo l'unguento sul corpo
fariseo, entrò nella casa di lui e si pose a ta -
al cammino del Signore, quando pecchiamo e mente i poveri che aiutiamo. Allora ne conse-
,
allora ci troviamo « contro » i piedi di lui ; se guirà che la necessità del prossimo non ci tedie-
invece, ci pentiamo dei peccati, allora ci poniamo rà, che la povertà alleviata da noi non ci peserà,
e il cuore non resterà freddo, mentre la mano
« al seguito » dei suoi piedi: così infatti seguia -
starà donando.
mo quelle orme che prima contrastavamo. Quel-
responsorio
la donna bagna i piedi di Gesù con le lacrime:
anche noi compiamo ciò, quando ci accostiamo È tempo che io torni a colui che mi ha
con affetto commosso ai più bassi membri de! mandato. Voi, poi, benedite Dio, e raccon-
Signore, quando condividiamo le sofferenze dei tate tutte le sue meraviglie.
cristiani, quando facciamo nostre le loro pene .
JI. Glorii
f catelo dinanzi a tutti i viventi, per-
ché ha usato con voi la sua misericordia.
responsorio gi. Voi, poi, benedite Dio, e raccontate tutte
Benedite il Dio del cielo e glorificatelo di- le sue meraviglie.
nanzi a tutti i viventi, perché ha usato y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
con voi la sua misericordia. Santo.
y . Beneditelo ed inneggiate a lui, e raccon- 52. Voi, poi, benedite Dio e raccontate tutte
tate tutte le sue meraviglie. le sue meraviglie.
Perché ha usato con voi la sua miseri- Preghiamo. orazione
cordia.
TERZA LETTURA Concedi, o Dio onnipotente, che noi, osservan-
do devotamente ogni anno questa sacra de-
T noi tre, anche noi asciughiamo i piedi del Signo- vozione, siamo graditi a te nel corpo e nella
*
re con i nostri capelli, se partecipiamo alle mente. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
sofferenze dei cristiani non solo con il sentimen-
to, ma anche col dono di ciò che è superfluo .
strazio, perché non of f re ciò di cui abbisogna chi nella sua vigna. Andò a vedere se c erano frutti,
soffre. La donna bacia i piedi da lei asciugati: ma non ne trovò neppure uno ».
anche noi facciamo altrettanto se amiamo venv (continua nella Messa del giorno)
1394 TEMro FRA L'ANNO UOPO l'iiNTECOSTE Ili SETTIMANA DI SETTEMBRE 1395
coinvolta la comprensione. Il concetto viene Mosè, dopo Mosè e con Cristo: Egli attese, am-
espresso con una metafora, nel primo caso e ,
monì, si fece presente.
con una dimostrazione concreta, nel secondo .
responsorio
Però hanno lo stesso significato sia il fico infrut-
tuoso che la donna curvata. Come pure signifi- Benedici Dio in ogni tempo e chiedigli che
cano la stessa realtà e il fico risparmiato e la guidi i tuoi passi e che in ogni tempo
donna raddrizzata. i tuoi disegni si fondino in lui.
responsorio
y
. Cerca di fare ciò che a lui piace, con ve-
Abbiamo visto le sofferenze che si sono rità e con tutte le tue forze.
'
curvata significa l umanità. Infatti il fico è corrotti non viene né rettificata dalle intuizioni
piantato bene e la donna è creata altrettanto della coscienza, né ammaestrata dai comanda-
bene. Però quando l'umanità cade volutamente menti, né cambiata dai miracoli di Gesù. Il vi-
nel peccato, allora perde la capacità di operare gnaiolo rappresenta il gruppo di coloro che han-
1396 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE DOMENICA IV DI SETTEMBRE 1397
no responsabilità: chi è in posto di responsabi- di pietre tagliate e squadrate. Fece le mura alte
lità nella Chiesa, accudisce al vigneto del Signore .
settanta cubiti e larghe trenta, e costruì le torri
alte cento cubiti, quadrate, di venti piedi per
responsorio ogni lato, con le porte della stessa altezza delle
Ricordati, o i
f glio: è vero che conducia- torri. E si gloriava come un potente per la forza
del suo esercito e per la magnificenza delle sue
mo una vita povera ma avrai molti beni
,
Per il nostro Signore Gesù Cristo... gran città di Ninive, venne a battaglia con Arfa-
xad e lo sconfisse nella gran pianura detta Ragau,
fra l'Eufrate, il Tigri e il Jadason, nel campo
Domenica IV di settembre di Erioc, re degli Elici. Allora il regno di Nabuco-
dònosor crébbe in fama e il suo cuore montò in
II classe
superbia. E mandò messaggi a tutti gli abitanti
Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto: della Cilicia, di Damasco e del Libano e ai po-
PRIMA LETTURA poli del Carmelo e del Cedar, ed agli abitanti
Inizio del libro di Giuditta 1 1-4
della Galilea, nella grande pianura di Esdrelon ,
,
fortissima, cui diede nome Ecbàtana, costruita l'Etiopia. A tutti questi Nabucodònosor re degli,
1398 TEMl'O FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE IV SETTIMANA DT SRTTRMBRE 1399
e la terra e che oggi molto ha magnificato Samaria e i dintorni, fino a Gerico, occuparono
il tuo nome. le principali sommità dei monti. Circondarono
di mura i villaggi, ammassarono il grano e si
52. Affinché non venga meno la tua lode dalla
prepararono alla battaglia.
bocca degli uomini. responsorio
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito O Signore Dio grande e mirabile, che hai
,
Mentre, infatti, sorvegliava quelli che legavano y. Tu, o Signore, cui piacque sempre la pre-
i covoni nel campo, fu colpito da insolazione e ghiera degli umili e dei mansueti.
morì nella sua città, a Betulia, dove fu sepolto 1$. Esaudisci la preghiera dei tuoi servi.
con i suoi avi. Erano già trascorsi tre anni e sei
mesi da quando Giuditta era rimasta vedova. TERZA LETTURA
8, 9-11
responsorio
Non conosciamo altro Dio fuori del Signo- /quando Giuditta seppe che Ozia aveva promes-
re, in cui speriamo: egli non ci disprezza V so di consegnare la città dopo cinque giorni,
,
né distoglie la sua salvezza dalla nostra mandò a chiamare gli anziani del popolo Cabri
nazione. e Carmi. Venuti questi da lei, disse loro : « Che
y. Imploriamo con abbondanti lacrime la sua cosa è questa risoluzione presa da Ozia di con-
indulgenza, ed umiliamo dinanzi a lui le segnare la città agli Assiri se entro cinque giorni
nostre anime. non avrete ricevuto aiuto? Chi siete voi che ten-
52. Egli non ci disprezza, né distoglie la sua tate il Signore? ».
salvezza dalla nostra nazione. responsorio
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- Signore Dio, che distruggi gli eserciti fin
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. dall'inizio, alza il tuo braccio sulle genti
SECONDA LETTURA che meditano malvagità contro i tuoi servi,
8, 5-8
è la tua destra sarà glorificata in noi.
y. Spezza la loro forza con la tua forza ; cada
Pjlla si era fatta costruire nella parte superiore il loro valore di fronte al tuo sdegno.
della sua casa una stanza appartata, dove se
ne stava rinchiusa con le sue ancelle. Portava ai g!. E la tua destra sia glorificata in noi.
f anchi un cilicio, digiunava tutti i giorni eccetto
i J!. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
i sabati, i noviluni e le solennità del popolo di Santo.
Israele. Era di bellissimo aspetto e suo marito gì. E la tua destra sia glorificata in noi.
le aveva lasciato molte ricchezze e una numerosa
servitù e poderi con grandi armenti di buoi e Mercoledì IV classe
greggi di pecore. Ella era molto stimata da tutti PRIMA LETTURA
'
e metti sulla mia bocca parole rette ed ssi la condussero nella tenda di Oloferne e
appropriate. E la annunziarono a lui. Appena Giuditta gli fu
y .
Signore, re d'ogni potere, rivolgi il loro presentata, subito Oloferne fu preso dalla sua
disegno contro di essi. bellezza. I suoi ufi
f ciali gli dissero: « Chi disprez-
52. E metti sulla mia bocca parole rette ed zerà il popolo ebreo che ha donne così belle da
appropriate. meritare che combattiamo contro di essi per
Neil' Ulficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- conquistarle? ». Giuditta, visto Oloferne seduto
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. sotto un padiglione di porpora, adorno d oro, di
'
46 - Mattutino
1408 TEMPO l'RA L'ANNO DOPO PENTECOSTE IV SETTIMANA DI SETTEMBRE 1409
potenza, aif nché non venga meno la tua y. Imploriamo con abbondanti lacrime la sua
lode dalla bocca degli uomini. indulgenza, ed umiliamo dinanzi a lui le
nostre anime.
y . Benedetto sia il Signore che creò il cielo
e la terra e che oggi molto ha magnificato 52. Egli non ci disprezza, né distoglie la sua
il tuo nome. salvezza dalla nostra nazione.
Neil' Uflicio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
g(. Afinché non venga meno la tua lode dalla conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
bocca degli uomini.
SECONDA LETTURA
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito 15, 5-7
Santo.
g!. Afinché non venga meno la tua lode dalla r\ zìa poi spedì messaggeri a tutte le città e pro-
bocca degli uomini. vince di Israele ed ogni provincia ed ogni
città mandò dietro ad essi il i
f ore della gioventù
armata, e li inseguirono, passandoli a i f l di spa-
Venerdì IV classe da, i
f no agli estremi conif ni. Quelli intanto che
'
erano rimasti a Betulia, entrarono nell accampa-
PRIMA LETTURA
mento degli Assiri e ne portarono via la preda
Dal libro di Giuditta 15 1-3
, che gli Assiri, fuggendo, avevano abbandonato e
'
uando tutto l esercito se ne caricarono abbondantemente.
seppe che Oloferne era
Q stato decapitato, essi persero la ragione e il responsorio
senno e, spinti solo dalla paura e dallo spavento Dominatore Signore dei cieli e della terra,
,
,
virilmente ed hai avuto un cuore intrepido; poi - y. Signore, re d'ogni potere, rivolgi il loro
ché hai amato la castità e dopo tuo marito, non
, disegno contro di essi.
hai conosciuto altro uomo la mano del Signore
, Jfc. E metti sulla mia bocca parole rette ed
ti ha sorretta; perciò sarai benedetta in eterno . appropriate.
E tutto il popolo disse: « Così sia così sia ».
,
SECONDA LETTURA
Signore Dio, che distruggi gli eserciti fin Ti popolo continuò a far festa davanti al tempio
dall'inizio, alza il tuo braccio sulle genti e assieme con Giuditta fu cantata la letizia
che meditano malvagità contro i tuoi servi ,
della vittoria per tre mesi. Passato quel tempo,
è la tua destra sarà glorificata in noi .
ciascuno ritornò a casa. Giuditta fu dichiarata
y. Spezza la loro forza con la tua forza ; cada uno dei magnati a Betulia, e una dèlie glorie
il loro valore di fronte al tuo sdegno .
presso tutto il paese di Israele. Si conservò nu-
52. E la tua destra sia glorificata in noi. bile, così da non unirsi a nessun uomo dopo la
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
morte dèi marito Manasse. Nei giorni di festa,
Santo. quando la si vedeva, le si tributavano grandi ono-
52. E la tua destra sia glorificata in noi. ri. Ella rimase nella casa di suo marito fino ai
centocinquanta anni e rese libera la sua schiava.
Sabato IV classe
Morì a Betulia e fu deposta nella tomba stessa
di suo marito. In Israele vi fu lutto per sette
PRIMA LETTURA
Dal libro di Giuditta giorni. Durante tutta la sua vita non vi fu altra
16, 22-23
guerra contro Israele e così per molti anni an-
cora, dopo la sua morte. Il giorno di questa vit-
"
e metti sulla mia bocca parole rette ed Affinché non venga meno la tua lode dalla
appropriate. bocca degli uomini.
1412 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE DOMENICA V DI SETTEMBRE 1413
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito y Esaudisci la nostra preghiera, e trasforma
.
quando egli sedeva sul trono regale, Susa era la pre diff erente. Anche il vino, come era conve-
capitale del suo regno. Il terzo anno dunque da niente alla magnificenza regale, era abbondante
'
che era re, offrì a tutti i principi ai suoi ministri e ottimo. Non c era alcuno che costringesse a
, ,
ai più forti dei Medi e ai più valorosi dei Per- bere coloro che non lo desideravano; anzi il re
siani ed ai prefetti delle province un grande aveva stabilito che fosse preposto ad ogni men-
banchetto che durò per molto tempo cioè per ,
sa uno dei suoi maggiorenti, e che ognuno pren-
centottanta giorni per mostrar loro le ricchezze
,
desse quello che voleva. Anche la regina Vasti
e la gloria del suo regno e la grandezza e lo
,
offì
r un banchetto alle donne nel palazzo, dove
splendore della sua potenza. era solito abitare il re Assuero.
responsorio responsorio
responsorio
y . Signore Iddio, creatore del cielo e della
terra, guarda alla nostra umiltà. O Signore, mio Re onnipotente, tutte le
52. Ti adiri e sei misericordioso; rimetti tutti '
cose sono in tuo potere e non c è alcuno
i peccati degli uomini nella loro sofferenza . che possa resistere alla tua volontà: libe-
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito raci in virtù del tuo nome.
Santo.
y . Esaudisci la nostra preghiera e trasforma
52. Ti adiri e sei misericordioso; rimetti tutti il nostro dolore in gioia.
i peccati degli uomini nella loro sofferenza .
1$. Liberaci in virtù del tuo nome.
Terza Lettura e Orazione della corrispondente domenica dopo Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
Pentecoste, pag. 1580 e segg.
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo, roclamato l editto reale, una schiera di fan-
'
si '
recita l Uficio del giorno corrispondente della P ciulle furono condotte a Susa e afidate all '
eu-
f
'
settimana, come nel Salterio (tempo fra l anno), con
le Letture proprie di ciascun giorno e 1' Orazione nuco Egeo. Anche Ester insieme con le altre fan-
della corrispondente domenica dopo Pentecoste
pag. 1580 e segg.
,
ciulle fu afidata alla cura di Egeo, per essere
custodita tra le donne del re. La fanciulla piacque
ad Egeo e guadagnò il suo favore. Per questo
Lunedì IV classe egli comandò ad un eunuco di acconciarla solle-
citamente, di assegnarle gli alimenti e sette bel-
PRIMA LETTURA
lissime ancelle della casa del re e di ben trattare
Dal libro di Ester 2,
5-7 tanto lei quanto le sue ancelle; poi la trasferì
'
y. Signore, re d'ogni potere, rivolgi il loro 5?. Ti adiri e sei misericordioso; rimetti tutti
disegno contro di essi. i peccati degli uomini nella loro sof f e-
52. E metti sulla mia bocca parole rette ed renza.
appropriate.
TERZA LETTURA
Martedì IV classe
2 . 15-17 PRIMA LETTURA
giunto il suo
toccava turnoad secondo
ormai l'ordine
Ester, figlia stabilito,
di Abiail, fra-
Dal libro di Ester 3, 1-3
i
tello di Mardochéo e da questi adottata come
f glia, di essere introdotta presso il re. Essa non
Qualche tempo dopo il re Assuero elevò di ran-
go Aman, if glio di Amadat, della stirpe di
'
chiese particolari acconciature. L eunuco Egeo Agag, e gli diede preminenza su tutti gli altri
guardiano delle donne, le diede quello che gli
,
personaggi della corte. Il re prescrisse a tutti i
parve; infatti era avvenente e di incredibile bel- suoi servi, che prestavano servizio alle porte del
lezza, graziosa e piacente agli occhi di tutti. Fu palazzo, di piegare le ginocchia e di prosternarsi
condotta nella stanza del re il decimo mese che davanti a lui. Solo Mardochéo non si inginoc-
,
sì chiama Tebet, il settimo anno del suo regno chiava, né lo adorava. E i servi del re preposti
,
alla guardia del palazzo gli dissero: « Perché
e il re la preferì a tutte le altre donne. Avendo
trovato favore e grazia presso di lui più di tutte trasgredisci il decreto del re? ».
responsorio
le altre fanciulle, egli posò il diadema règale sul
suo capo e la fece regnare in luogo di Vasti Abbi un buon ricordo di me, o Signore Dio,
e non cancellare il bene che ho fatto per
responsorio la casa del mio Dio e per il suo culto.
Non ho speranza in alcuno, tranne che in y . Ricordati di me, o Signore mio Dio.
te. Dio d'Israele: ti adiri e sei misericor- 52. E non cancellare il bene che ho fatto per
dioso; rimetti tutti i peccati degli uomini la casa del mio Dio e per il suo culto.
nella loro sofferenza. Neil' Ui
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
y. Signore Iddio, creatore del cielo e della
terra, guarda la nostra umiltà. SECONDA LETTURA
52. Ti adiri e sei misericordioso; rimetti tutti 3,
4-6
i peccati degli uomini nella loro soffe- /Continuando essi a ripetere la domanda senza
renza.
che Mardochéo volesse ascoltarli, lo denun-
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito ciarono ini
f ne ad Aman per vedere se avrebbe
Santo. persistito nel suo atteggiamento : poiché egli ave-
V SETTIMANA DI SETTEMBRE 1419
1418 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE
3 ,
6-7 Quindi nella piazza della città, si diede a gridare
' '
a gran voce, mostrando l amarezza dell animo
A veva saputo infatti che Mardochéo apparte -
'
rcsponsorio tendendo verso di lui il suo scettro d oro in segno
di clemenza, il re non gli faccia grazia della vita.
Non conosciamo altro Dio fuori del Signo -
re, in cui speriamo: egli non ci disprezza Come dunque posso entrare dal re io che da
né distoglie la sua salvezza dalla nostra
,
trenta giorni non sono stata chiamata da lui? ».
nazione.
responsorio
y .
Imploriamo con abbondanti lacrime la sua Dammi coraggio, o Re, Signore dei santi,
indulgenza ed umiliamo dinanzi a lui le
, e metti sulla mia bocca parole rette ed
nostre anime. appropriate.
52. Egli non ci disprezza, né distoglie la sua y Signore, re d'ogni potere, rivolgi il loro
salvezza dalla nostra nazione
.
popolo. Atac tornò indietro e riferì a Ester tutto e raduna tutti i Giudei che troverai in Susa e
ciò che Mardochéo gli aveva detto La regina .
tutti insieme pregate per me. Per tre giorni e
rispose e ordinò di dire a Mardochéo : « Tutti i tre notti astenetevi da ogni cibo e bevanda ed
servi del re e gli abitanti delle province a lui io digiunerò egualmente con le mie ancelle. Solo
soggette sanno che chiunque uomo o donna ar- , , allora entrerò dal re senza essere chiamata,
disca penetrare nel vestibolo interno dell'appar -
responsorio
ho preparato ». E subito il re : « Chiamate -
disse - Aman, perché assecondi il desiderio di
Non ho speranza in alcuno, tranne che in Ester ».
te. Dio d'Israele: ti adiri e sei misericor- responsorio
dioso; rimetti tutti i peccati degli uomini
nella loro sofferenza. O Signore, mio Re onnipotente, tutte le '
cose sono in tuo potere e non c è alcuno
y. Signore Iddio, creatore del cielo e della che possa resistere alla tua volontà: libe-
terra, guarda la nostra umiltà. raci in virtù del tuo nome.
5?. Ti adiri e sei misericordioso; rimetti tutti
i peccati degli uomini nella loro soffe- y . Esaudisci la nostra preghiera e trasforma
renza. il nostro dolore in gioia.
5 Liberaci in virtù del tuo nome.
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito .
Santo.
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
52. Ti adiri e sei misericordioso; rimetti tutti conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
i peccati degli uomini nella loro soffe-
renza.
SECONDA LETTURA
5 ,
9-13
responsorio
5;. E metti sulla mia bocca parole rette ed V ché ordinò che venissero portate le storie e
appropriate. gli annali dei tempi antichi. Mentre si leggevano
TERZA LETTURA queste mèmorie davanti a lui, si arrivò al pun-
to in cui era narrata la denuncia di Mardochéo
5 14
contro gli eunuchi Bagatan e Tares i quali ave-
,
gli piacque e così ordinò che fosse preparato un se: « Chi c è nell'atrio? ». Proprio in quel
'
mo-
alto patibolo. mento Aman entrava nell atrio della reggia per
responsorio domandare al re di fare impiccare Mardochéo
Non ho speranza in alcuno, tranne che in alla forca che era stata preparata. I cortigiani
'
te, Dio d'Israele: ti adiri e sei misericor- risposero : « Aman si trova nell atrio ». E il re
dioso; rimetti tutti i peccati degli uomini disse: « Che enti
r ».
nella loro sofferenza. responsorio
y. Signore Iddio, creatore del cielo e della Abbi un buon ricordo di me o Signore Dio
terra, guarda la nostra umiltà. , ,
renza.
1426 TEMPO IRA L'ANNO DOPO l'BNTBCOSTE V SETTIMANA DI SETTEMBRE 1427
y. Abbiamo peccato, noi e i nostri padri, ab- 5z. Affinché non venga meno la tua lode dalla
biamo agito con ingiustizia, abbiamo com- bocca degli uomini.
messo iniquità.
52. Abbi pietà, o Signore. Sabato IV classe
PRIMA LETTURA
TERZA LETTURA
6, 10-13 Dal libro di Ester 7, 1-4
A ffrettati dunque - gli disse il re - prendi Ti re e Aman andarono a pranzo dalla regina il
'
l abito prezioso e il cavallo e, come hai secondo giorno e ad un tratto il re chiese:
detto, così fa' col giudeo Mardochéo che siede « Qual è la cosa che chiedi ti venga data, o regi-
alla porta del palazzo. Non omettere nulla di na Ester, e che cosa vuoi ti sia fatto? Anche se
quanto hai detto ». Aman, prese dunque le vesti '
chiederai la metà del regno, l otterrai ». Gli rispo-
e il cavallo, fece rivestire Mardochéo e, fattolo se la regina : « Se davvero ho trovato grazia ai
1428 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA DI SETTEMBRE 1429
tuoi occhi e se questo a te piace, salva la vita il re tornò dal giardino nella sala del banchetto,
mia, ti prego, e salva il mio popolo, per il quale trovò che Aman si era gettato sul divano sul
ti supplico. Il mio popolo ed io siamo votati allo quale giaceva Ester e disse : « Adesso vuol fare
sterminio, alla strage e alla distruzione. Magari anche violenza alla regina nella mia casa, alla
fossimo venduti schiavi: il male sarebbe tolle- mia presenza ». Non aveva i f nito di dire queste
rabile e, pur gemendo, tacerei; ora, invece la ,
parole che un velo fu gettato sulla faccia di
crudeltà del nostro persecutore ricade anche sul Aman. E Arbona, uno degli eunuchi in servizio
re ». del re, disse : « Ecco nella casa di Aman c'è una
responsorio
forca alta cinquanta cubiti e l'ha fatta prepa-
rare per Mardochéo che sventò la congiura con-
Non conosciamo altro Dio fuori del Signo- l tro il re ». E il re ordinò : « Ora vi sarà impic-
re, in cui speriamo: egli non ci disprezza ,
cato lui ». Aman fu allora giustiziato sul pati-
né distoglie la sua salvezza dalla nostra bolo che aveva fatto preparare per Mardochéo
'
nazione. e l ira del re si placò.
responsorio
y . Imploriamo con abbondanti lacrime la sua
indulgenza, ed umiliamo dinanzi a lui le Non ho speranza in alcuno, tranne che in
nostre anime. te. Dio d'Israele: ti adiri e sei misericor-
5?. Egli non ci disprezza, né distoglie la sua dioso; rimetti tutti i peccati degli uomini
salvezza dalla nostra nazione. nella loro sofferenza.
Domenica I di ottobre corona; così dopo di loro, i loro figli per molti an-
Il classe
ni ; e si moltiplicarono i mali sopra la terra. Ora
Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto: da quelli uscì una progenie di peccato, Antioco
PRIMA LETTURA l'illustre, iglio del re Antioco, che era stato ostag-
f
'
Inizio del primo libro dei Maccabei i, 1.7 gio a Roma, e cominciò a regnare nell anno cento-
trentasette del regno dei Greci. In quel tempo
A vvenne che Alessandro, figlio di Filippo il Ma- vennero da Israele dei figli scellerati e persuasero
cedone che regnò per primo in Grecia, usci- molti dicendo : « Andiamo e facciamo alleanza
to dal paese di Cetim, dopo aver sconfitto Dario '
con i gentili che ci stanno d intorno; perché, da
re dei Persiani e dei Medi, ingaggiò molte bat- quando li lasciammo, ci piovvero addosso molte
taglie ed espugnò dappertutto le fortezze, uc- sventure ». Parve loro giusto questo discorso ed
'
cise re, avanzò fino all estremitàdella terra e si alcuni del popolo si incaricarono di andare dal
arricchì con le spoglie di molte genti, e il mondo re, il quale dette loro potestà di vivere come i
ammutolì dinanzi a lui. E radunò forze ed un pagani. Essi quindi edificarono a Gerusalemme
esercito potentissimo, e nutrì grande orgoglio ed un ginnasio, secondo i costumi dei gentili, aboli-
insuperbì. Sottomise le nazioni e i loro capi e rono il segno della circoncisione, rinnegarono la
se li rese tributari. Dopo di ciò, si mise a letto santa alleanza con Dio, si unirono ai pagani e si
e, sentendo che stava per morire, chiamò i suoi vendettero per compiere il male.
ministri, i nobili educati con lui fin dalla gio- responsorio
vinezza, e divise fra loro il suo regno prima di
morire. Si sono radunati i nostri nemici e si glo-
responsono riano della loro potenza: spezza la loro
Il Signore apra il vostro cuore alla sua forza, o Signore, e disperdili affinché cono-
legge e ai suoi precetti e dia la pace ai scano che nessuno combatte per noi al-
vostri giorni. Vi conceda la salute e vi li- l'infuori di te, o Dio nostro.
beri dal male.
y . Disperdili con la tua potenza e distruggili,
y . Il Signore esaudisca le vostre preghiere ,
o Signore, nostro protettore.
si plachi con voi e non vi abbandoni nel
5!. Afinché conoscano che nessuno combatte
tempo della tribolazione. '
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
5?. Vi conceda la salute e vi liberi dal male.
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
SECONDA LETTURA Santo.
1 8-16
,
5;. Afinché conoscano che nessuno combatte
A lessandro regnò dodici anni prima della mor- '
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
te. E i suoi ministri ebbero il suo regno, cia- Terza Lettura c Orazione della corrispondente domenica
scuno nella sua regione, e tutti si cinsero della dopo Pentecoste pag. 1580 e segg.
,
1432 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE I SETTIMANA DI OTTOBRE 1433
SECONDA LETTURA
/ settimana di ottobre 1,
21-23
iTinto 1
'
Egitto, l'anno 143 Antioco prese la via
settimana, come nel Salterio (tempo fra l'anno) con ,
' del ritorno e si rivolse contro Israele. Si
le Letture proprie di ciascun giorno e 1' Orazione
della corrispondente domenica dopo Pentecoste
portò a Gerusalemme con numerosa truppa ed
pag. 1580 c segg. entrò nel tempio con arroganza, portò via l'alta-
re d oro il candelabro con tutti gli accessori, la
'
coprirono di rozzi panni e fecero un immen- modo contrario alle nostre leggi ».
so cordoglio. Intanto gli uficiali del re Antioco , responsorio
incaricati di imporre l'apostasia giimsero alla ,
città di Modin, esigendo che si immolassero dei Appena il sole rifulse sugli scudi d'oro i ,
sacrifici e accendessero incensi per farli aposta- monti ne risplendettero e la forza delle
tare. Molti Israeliti acconsentirono ; Matatia però genti fu debellata.
e i suoi if gli si tennero uniti in disparte. y . L'esercito era molto grande e forte e Giu-
responsorio da, con il suo esercito, si avvicinò per la
battaglia.
Apri i tuoi occhi, o Signore, e osserva la
nostra afflizione: i gentili ci hanno circon- 52. E la forza delle genti fu debellata.
dato per punirci; ma tu, o Signore, stendi >,eirUficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
il tuo braccio e liberaci. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito deo avanzò e, davanti agli occhi di tutti sta- ,
'
'
PRIMA LETTURA sacrificare. Poi distrusse l altare e il suo zelo per
Dal primo libro dei Maccabei 2 ,
19-22 la Legge fu simile a quello che Finees manifestò
TV/Tatatia rispose a gran voce all'ufficiale regio: contro Zamri, figlio di Salomi.
*
* '
responsorio
« Quand anche tutte le nazioni obbedissero
al re Antioco, tradendo ognuna di esse il culto Adornarono la facciata del tempio con co-
' '
dei padri e conformandosi agli ordini di lui, io rone d oro e consacrarono l altare al Si-
'
però, i miei figli e i miei fratelli seguiremo sem- gnore : e fu grande l allegrezza del popolo.
1438 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTI *
I SETTIMANA 1)1 OTTOBRE 1439
y .
Con inni e cantici benedivano il Signore .
che aveva fatto grandi cose in Israele: il così divenne signore dell Egitto. Finees, nostro
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- padre, grazie allo zelo di cui bruciava, ha rice-
toria. vuto il patto di un sacerdozio eterno ».
y . Adornarono la facciata del tempio con co- responsorio
' '
rone d oro e consacrarono l altare al Si-
Il Signore apra il vostro cuore alla sua
gnore.
legge e ai suoi precetti e dia la pace ai
1$. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il vostri giorni. Vi conceda la salute e vi li-
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- beri dal male.
toria.
y . Il Signore esaudisca le vostre preghiere,
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
si plachi con voi e non vi abbandoni nel
.
Santo.
tempo della tribolazione.
1$. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
1$. Vi conceda la salute e vi liberi dal male.
Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
toria. Neil' Uflicio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
47 - Mattutino
1440 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE I SETTIMANA DI OTTOBRE 1441
responsorio
y . Gloria al Padre e al Figlio c allo Spirito
Il Signore esaudisca le vostre preghiere e Santo.
si plachi con voi e non vi abbandoni nel
1$. Affinché conoscano che nessuno combatte
tempo della tribolazione, il Signore Dio '
nostro.
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
FigliLegge;
miei,essa
siatevivirili e fortidi nel difendere la
'
responsorio
Gli iniqui furono abbattuti dal terrore che egli
incuteva, i trasgressori della legge sbigottirono I pagani si sono radunati in gran numero
ed egli portò avanti la guerra di liberazione .
per combattere contro di noi e noi non
sappiamo ciò che dobbiamo fare. 0 Signo-
responsorio re Iddio, a te sono rivolti i nostri occhi ,
y . Ricordale i prodigi che egli compì contro O Signore Iddio, a te sono rivolti i nostri
il faraone e il suo esercito nel mar Rosso occhi, affinché non periamo.
5?. Ed ora innalziamo al cielo le nostre invo- TERZA LETTURA
cazioni e il nostro Dio avrà pietà di noi.
3 ,
25-28
Neil' Uficio ordinano, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. p iuda e i suoi fratelli allora furono temuti e
il terrore si sparse fra i popoli circonvicini.
SECONDA LETTURA Il suo nome giunse fino al re e in ogni nazione
3 ,
7-12 si narrarono le battaglie di Giuda. Quando intese
parlare di questi fatti, il re Antioco fu colto da
Tp gli causò amarezza a molti re, allegrezza inve- gran furore e comandò di organizzare le forze
ce a Giacobbe con le sue gesta, e la sua me- del suo regno, che costituivano un esercito ben
moria sarà in benedizione in eterno. Percorse le
agguerrito. Aperto il suo erario, diede il soldo
città di Giuda per sterminarne gli empi, stor- '
alle sue truppe per un anno, con l ordine di te-
nando da Israele la sua grande sventura. Il suo nersi pronte ad ogni evenienza.
nome risuonò (ino agli ultimi confini della ter- responsorio
ra, avendo egli radunati coloro che si erano
Tua è la potenza o Signore, tuo il regno:
dispersi. Apollonio, intanto, aveva mobilitato dei ,
5?. O Signore, da' la pace ai nostri giorni. Ci radunarono dunque e giunsero a Masfa di ,
g!. E la forza delle genti fu debellata. combattendo che vedere i mali della nostra pa-
,
TEMPO FRA L '
ANNO DOPO PENTKCOSTE DOMENICA II DI OTTOBRE 1447
1446
tria e del luogo santo. Ciò che il cielo ha desti- tili come in un bosco o sui monti, e le celle ro-
nato, certo si compirà ». vinate. Allora si strapparono le vesti e si abban-
responsorio donarono a un lungo pianto, si coprirono il capo
di cenere e caddero col volto a terra e suona-
Con inni e cantici benedivano il Signore
che aveva fatto grandi cose in Israele: il rono con le trombe dei segnali ed innalzarono
grida fino al cielo.
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- responsorio
toria.
Il Signore apra il vostro cuore alla sua
y Adornarono la facciata del tempio con co-
.
Santo.
Vi conceda la salute e vi liberi dal male .
Dal primo libro dei Maccabei 4, 36-40 sembrò loro che la cosa migliore fosse di distrug-
gerlo, perché non fosse loro di umiliazione, con-
Giuda
nemici
e i sono
suoi fratelli
sconfìtti;dissero
andiamo
: « Ecco,
ora ai puri
nostrifi- taminato com'era dai pagani. Quindi lo demoli-
care e a restaurare il santuario ». E, radunato rono, e ne riposero le pietre sulla montagna del
tutto l'esercito, salirono al monte Sion e videro tempio, in un luogo adatto finché non venisse
,
il luogo santo abbandonato, l'altare profanato, le un profeta e decidesse che farne Poi presero del-
.
Santo. responsorio
5 Afi
f nché conoscano che nessuno combatte
.
/ -
toria.
rifecero gli usci. Immensa fu l'allegrezza del pò-
polo nel vedere cancellata la profanazione per-
'
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
petrata dai pagani. E Giuda, d accordo con i fra-
telli e con tutta la comunità di Israele, ordinò 5 . Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
che il giorno della dedicazione dell'altare si cele- Signore onnipotente aveva dato loro la vit -
di Casleu. responsorio
Martedì
Adornarono la facciata del tempio con co- '
IV classe
4 60-61
cui pensarono di sterminare quelli della razza
,
venne fortificata anche Betsura, afinché il po- inflisse loro una grave sconfitta; si ricordò poi
contro l Idumea.
'
polo avesse una difesa della malizia dei Beaniti che creavano continua-
II SETTIMANA DI OTTOBRE 1453
1452 TEMPO FRA I.'ANNO DOPO PENTECOSTE
mente delle noie alla gente, rapinando nelle vie y. Tu, o Signore, hai scelto questa casa perché
vi fosse invocato il tuo nome, affinché fosse
di comunicazione. Li costrinse dunque a ritirarsi
nelle fortezze, che furono prese d assedio. Li
' casa di preghiera e di supplica per il tuo
distrusse completamente, incendiando le fortez- popolo.
ze, con tutti quelli che vi erano rinserrati. 5!. Conserva questa casa incontaminata in
eterno, o Signore.
rcsponsorio
TERZA LETTURA
Questi è l'amico dei fratelli e del popolo 5 10-13
,
d'Israele : egli è colui che prega molto per
il popolo e per tutta la santa città di Geru- ostoro scrissero a Giuda e ai suoi fratelli, di-
salemme. C cendo: «I popoli nostri conif nanti si sono
alleati contro di noi per sterminarci e si prepa-
y . Quest'uomo si mostrò mitissimo fra il suo
rano ad espugnare la fortezza nella quale ci
popolo. '
siamo rifugiati. Timoteo comanda l esercito. Vie-
5?. Egli è colui che prega molto per il popolo ni dunque presto a salvarci dalle loro mani,
e per tutta la santa città di Gerusalemme .
poi passò agli Ammoniti e trovò un manipolo Apri i tuoi occhi, o Signore, e osserva la
forte e un esercito numeroso con a capo nostra afflizione: i gentili ci hanno circon-
Timoteo. Egli ingaggiò con essi molti scontri e dato per punirci; ma tu, o Signore, stendi
li sconfisse, facendone strage. Poi, presa la città il tuo braccio e liberaci.
di Gazer e il suo contado, tornò nella Giudea.
Ma i pagani del Galaad si organizzarono contro y Umilia coloro che ci opprimono e ci insul-
.
gli Israeliti che dimoravano nei loro paesi per tano con superbia, e proteggi la tua eredità.
sterminarli. Questi però si rifugiarono nella for- gi. Ma tu, o Signore, stendi il tuo braccio e
tezza di Dateman. liberaci.
responsorio
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Tu, Signore di tutto, che non hai bisogno Santo.
di nulla, hai voluto avere fra noi il tuo
tempio: conserva questa casa incontami- 5?. Ma tu, o Signore, stendi il tuo braccio e
liberaci.
nata in eterno, o Signore.
1454 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTBCOSTB Il SETTIMANA DI OTTOBRE 1455
Dal primo libro dei Maccabei 5, 55-58 rone d oro e consacrarono l'altare al Si-
iv/rentre Giuda e Gionata stavano in Galaad e gnore: e fu grande l'allegrezza del popolo.
l Simone loro fratello, nella Galilea, di fronte
,
y Con inni e cantici benedivano il Signore.
.
a Tolemaide, Giuseppe di Zaccaria e Azaria, capi IJ. E fu grande l'allegrezza del popolo .
Appena il sole rifulse sugli scudi d'oro, i partì con i suoi fratelli per combattere contro i
monti ne risplendettero e la forza delle figli di Esaù che si trovavano a sud; egli espugnò
genti fu debellata. Chebron e il contado abbattè le sue fortezze ed
,
y . L'esercito era molto grande e forte e Giu- incendiò le torri dèlie sue mura. Quindi tolse il
da, con il suo esercito, si avvicinò per la campo e partì per conquistare il paese dei Fili-
battaglia. stei, attraversando la Samaria. Quel giorno peri-
rono nel combattimento alcuni sacerdoti che vo-
gi. E la forza delle genti fu debellata. ,
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- lendo dar prova del loro coraggio erano entrati
,
y.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito y .
Il Signore esaudisca le vostre preghiere ,
SECONDA LETTURA
Giovedì IV classe 6, 6-9
PRIMA LETTURA
Ceppe inoltre che i Giudei avevano aumentato
l'armamento con il bottino tolto ai nemici
Dal primo libro dei Maccabei 6, 1-6 sgominati, che avevano abbattuto gli idoli collo-
'
cati da lui sull altare in Gerusalemme che ave- ,
ntanto al re Antioco, che stava visitando le pro- vano cinto di alte mura, come prima il santuario
I vince settentrionali, fu recata la notizia che
,
in Persia vi era la città di Elimaidc, famosa per notizie, sbigottì e si turbò grandemente; si gettò
abbondanza d oro e d argento e per un ricchissi-
' '
'
sul letto e cadde in una profonda angoscia perché
mo tempio dotato di armature d oro. Ve le aveva le cose non erano andate come desiderava. Ri-
lasciate Alessandro, if glio di Filippo, il re mace- mase in queste condizioni molto tempo cruc- ,
done che per primo regnò sulla Grecia. Vi andò ciandosi amaramente, tanto che si temette per
dunque e cercò di occupare la città per saccheg- la sua vita.
giarla, ma non vi riuscì perché, non appena tra- responsorio
pelò il suo progetto, gli abitanti si armarono con- Il Signore esaudisca le vostre preghiere e
tro di lui ed egli se ne fuggì prendendo con si plachi con voi e non vi abbandoni nel
grandè tristezza la via del ritorno in Babilonia. tempo della tribolazione, il Signore Dio
Quand'era in Persia, gli arrivò anche la notizia nostro.
della sconif tta delle sue truppe in terra di Giuda;
infatti Lisia, alla testa di un fortissimo esercito, }/. Dia a voi tutti un cuore per adorarlo e per
fare la sua volontà.
era stato messo in fuga dai Giudei.
g!. Il Signore Dio nostro.
responsorio
TERZA LETTURA
legge e ai suoi precetti e dia la pace ai /Chiamò allora tutti i suoi amici e disse loro:
vostri giorni. Vi conceda la salute e vi li- « Ho perso il sonno e mi logoro per l angoscia.
'
beri dal male. Io dico fra me stesso : Ecco a che pena e in che
Il SETTIMANA DI OTTOBRE 1459
1458 TEMPO FRA L'ANNO UOPO PENTECOSTE
angoscia sono giunto, io che ero tanto felice e loro popolo dicendo : « Giuda con i suoi fratelli
onorato per la mia potenza. Ora mi ricordo dei ha fatto perire tutti i tuoi amici e ha scacciato
mali perpetrati in Gerusalemme: ho rapito tutti anche noi dal nostro paese. Ora dunque manda
' '
gli oggetti d oro e d argento che si trovavano e una persona fidata che vada a vedere la rovina
ho fatto sterminare gli abitanti della Giudea sen- che egli ha operato a nostro danno e a danno
za ragione. Riconosco, dunque, che per ciò mi delle province del re e li punisca insieme a tutti
i loro sostenitori ».
sono piombati addosso questi mali ed ora io
responsorio
muoio di tristezza, lontano dalla patria ».
Non temete l'assalto dei nemici: ricordate
responsorio
come sono stati salvati i nostri padri. Ed
Si sono radunati i nostri nemici e si glo- ora innalziamo al cielo le nostre invoca-
riano della loro potenza: spezza la loro zioni e il nostro Dio avrà pietà di noi.
forza, o Signore, e disperdili afinché cono- y
. Ricordate i prodigi che egli compì contro
scano che nessuno combatte per noi al- il faraone e il suo esercito nel mar Rosso.
l'infuori di te, o Dio nostro.
Ed ora innalziamo al cielo le nostre invo-
y. Disperdili con la tua potenza e distruggili , cazioni e il nostro Dio avrà pietà di noi.
o Signore, nostro protettore. Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
gì. Afinché conoscano che nessuno combatte conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
'
SECONDA LETTURA
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
7, 8-11
Santo.
52. Afinché conoscano che nessuno combatte Ti re scelse tra i suoi amici Bàcchide, governa-
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
'
tore dei paesi situati al di là del fiume, persona
molto in vista, fedele al re, e lo mandò a consta-
tare le sconfitte provocate da Giuda. Elesse anche
Venerdì iv classe '
l empio Alcimo quale sommo pontefice, ordinan-
PRIMA LETTURA dogli di punire i figli d'Israele. Essi partirono
Dal primo libro dei Maccabei 1, i e 4-7 ed, entrati con un grande esercito in Giuda, man-
T 'anno 151, Demetrio, figlio di Seléuco, fuggì da darono ambasciatori presso Giuda e i suoi fra-
telli, fingendo di trattare la pace. Quelli però non
Roma e giunse con pochi uomini in una città si fidarono dei loro discorsi, vedendo che erano
marittima, dove si proclamò re. Là Demetrio si
mise a comandare. Allora andarono da lui alcuni venuti con un grande esercito.
responsorio
Israeliti, tutti uomini empi e senza religione,
capo dei quali era Alcimo, che aspirava al sommo I pagani si sono radunati in gran numero
pontificato. Costoro accusarono presso il re il per combattere contro di noi e noi non
1460 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE U SETTIMANA DI OTTOBRE 1461
pace, pensando in questa maniera: « È un sacer- con la loro prudente pazienza l intero paese, pur
dote della stirpe di Aronne quello che è venuto così lontano dalla loro patria. Udì ancora che
'
con l esercito: non ci farà del male certamente» dei re, partiti in guerra contro di essi da remo
tissime regioni, erano rimasti gravemente scon-
.
y .
L'esercito era molto grande e forte e Giu-
responsorio da, con il suo esercito, si avvicinò per la
Tua è la potenza o Signore, tuo il regno:
, battaglia.
tu sei sopra tutte le genti. 0 Signore da' , g!. E la forza delle genti fu debellata.
la pace ai nostri giorni.
>/. O Dio, creatore di tutto, terribile e forte, SECONDA LETTURA
1$. O Signore da' la pace ai nostri giorni. ertanto Giuda scelse Eupólemo, figlio di Gio-
,
p
}/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito * vanni figlio di Giacobbe, e Giasone i
, f glio di
Santo. Eleazaro, per mandarli a Roma a stringere un
Ò Signore da' la pace ai nostri giorni.
,
patto di amicizia e alleanza, pensando con questo
1462 TIÌMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE DOMENICA III DI OTTOBRI- 1463
di scuotere il giogo dei Greci, i quali cercavano 5?. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
di ridurre in schiavitù il regno di Israele. Quelli ,
Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
toria.
dunque, intrapresero il lunghissimo viaggio ed
entrati nella curia romana dissero : « Giuda Mac- y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
cabeo e i suoi fratelli con tutto il popolo dei Santo.
Giudei ci hanno inviati a voi per stabilire al- gi. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
leanza e pace ed entrare nel numero dei vostri Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
toria.
confederati e amici ». Piacque ai Romani la pro-
posta. Ecco la copia del documento che, inciso Terza Lettura dell'Ufficio della festa o di s. Maria nel sabato.
Orazione della festa o di s. Maria nel -sàbato.
su tavole di bronzo, mandarono in risposta a Ge-
rusalemme perché rimanesse tra i Giudei come
un memoriale di pace e alleanza. « Sia bene ai
Romani e alla nazione dei Giudei, sul mare e Domenica III di ottobre
II classe
sulla terra in perpetuo. Sia lungi da essi la spada
del nemico. Se poi i Romani per primi o alcuno
dei loro alleati in qualunque parte del loro do- N B Se questa domenica cade tra il 18 e il 21 ottobre, in
. .
minio venissero a trovarsi in guerra, la nazione luogo delle seguenti letture si leggono quelle della dome-
nica IV di ottobre.
dei Giudei darà loro soccorso di tutto cuore, op-
portunamente. Non daranno né procureranno Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto:
grano, armi, danaro, navi ai nemici, come Roma
PRIMA LETTURA
ha stabilito, osservando questi accordi senza pre-
tendere compensi. Così pure, se la nazione dei Dal primo libro dei Maccabei 9, 1-6
Giudei sarà attaccata per prima, i Romani com-
batteranno volentieri al suo fianco, come con- rjemetrio, udendo che Nicànore e il suo eser-
U cito erano caduti in battaglia ,
mandò nuova-
sentiranno le circostanze ». mente in Giudea Bacchide ed Alcimo, e con loro
l ala destra del suo esercito. Andarono per la via
'
responsorio
che conduce a Gàlgala e si accamparono a Ma-
Con inni e cantici benedivano il Signore '
salot, in Arbelle: l occuparono e uccisero molle
che aveva fatto grandi cose in Israele: il '
>/. Adornarono la facciata del tempio con co- ed andarono in Berea. Giuda invece s era accam-
' '
rone d oro e consacrarono l altare al Si- pato a Laisa con tremila uomini scelti. Questi '
bero gran paura e molti si ritirarono dal campo, parti suonando le trombe. Anche quelli di Giuda
dove non rimasero che ottocento soldati. diedero if ato alle trombe. La terra tremava per
il fragore degli eserciti. La battaglia rimase im-
responsorio pegnata dal mattino i
f no alla sera. Giuda si ac- '
Il Signore apra il vostro cuore alla sua corse che Bacchide e la parte più forte dell eser-
legge e ai suoi precetti e dia la pace ai cito era a destra; perciò egli, radunati intorno
'
vostri giorni. Vi conceda la salute e vi li- a sé tutti i più coraggiosi, sconi f sse l ala destra
beri dal male. e li inseguì i
f no alle falde del monte Azoto. Quel-
li dell'ala sinistra, allora, si accorsero che l'ala
y . Il Signore esaudisca le vostre preghiere
destra veniva sopraffatta e inseguirono Giuda
,
po di rimetterlo insieme, e si perse d animo. Disse Si sono radunati i nostri nemici e si glo-
però ai rimasti: « Su, andiamo incontro ai nostri riano della loro potenza: spezza la loro
nemici, e tentiamo la battaglia ». Ma essi cerca- forza, o Signore, e disperdili affinché cono-
vano di dissuaderlo, dicendo : « Non ci riuscire- scano che nessuno combatte per noi al-
mo; salviamo per ora la nostra vita, e torniamo l'infuori di te, o Dio nostro.
con i nostri fratelli, ed allora combatteremo con-
y Disperdili con la tua potenza e distruggili,
tro costoro : ora siamo in pochi ». Ma Giuda ri- .
spose : « Non sia mai che fuggiamo dinanzi a o Signore, nostro protettore.
loro; se è venuta la nostra ora, moriamo valo- 5?. Affinché conoscano che nessuno combatte
'
rosamente per i nostri fratelli, e non conta- per noi all infuori di te, o Dio nostro.
miniamo con tal macchia la nostra gloria». }/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
L esercito nemico uscì dall accampamento e i
' '
Santo.
Giudei si disposero per lo scontro. I cava- 52. Ai
f nché conoscano che nessuno combatte
lieri erano divisi in due ali; i frombolieri e gli '
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
arcieri avanzavano davanti all esercito, la cui
'
prima i f la raccoglieva i più forti. Bacchide era Thrza Lettura e Orazione della corrispondente domenica
nell ala destra. La falange si avvicinò dalle due
' dopo Pentecoste, pag. 1580 e segg.
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE ni settimana di ottobre 1467
1466
Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo ti/Ta Gionata, Simone suo fratello e tutti quelli
si recita l Uficio del giorno cornspondente della
'
che erano con lui, conosciuto questo propo-
sèttimàna, come nel Salario P
il Lftturu propr e di ciascun giorno e
1 1 Ora/.ioni-.
.
sito, fuggirono nel deserto di Tecua e si ferma-
della corrispondente domenica dopo Pentecoste. rono presso il pozzo di Asfar. Bacchide lo seppe
pag. 1580 c segg. e, un sabato, si portò egli con tutto il suo eser-
cito al di là del Giordano. Allora Gionata mandò
un suo fratello, capo del popolo, a pregare i Na-
Lunedì IV classe batei, suoi amici, di accettare in deposito, per cu-
PRIMA LETTURA
stodirlo, il suo cospicuo equipaggiamento. Ma i
Dal primo libro dei Maccabei 9, 28-32 figli di Jambri, usciti da Madaba, presero Gio-
A llora si radunarono tutti gli amici di Giuda vanni e il suo equipaggiamento, scapparono por-
e dissero a Gionata: « Da quan o è morto tando via tutto in bottino.
tuo fratello Giuda, non c è nessuno pari a lui da responsorio
'
opporre ai nostri nemici: Bacchide e quanti odia- Adornarono la facciata del tempio con co-
no la nostra gente. Perciò ora noi eleggiamo in
' '
rone d oro e consacrarono l altare al Si-
sua vece te quale nostro capo e duce, per combat-
'
in Galilea; io poi e tuo fratello Gionata U suo fratello che i figli di Jambri celebravano
andremo in Galaad: ciò che il cielo ha un gran matrimonio e conducevano solennemen-
destinato, certo si compirà. te da Madaba la sposa, figlia di uno dei più illu-
y Armatevi, uomini valorosi, e tenetevi pron- stri signori di Canaan. Allora, ricordando l ucci-
'
y .
' '
rone d oro e consacrarono l altare al Si- popolo.
gnore. gì. Egli è colui che prega molto per il popolo
52. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il e per tutta la santa città di Gerusalemme.
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- Neil' Ui
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
toria. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
Giudei ci hanno mandato a rinnovare l'amicizia tempio: conserva questa casa incontami-
'
e l alleanza come per il passalo ». E i Romani nata in eterno, o Signore.
Ili SETTIMANA DI OTTOBRI1. 1471
1470 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTI!
f
PRIMA LETTURA
casa di preghiera e di supplica per il tuo
popolo. Dal primo libro dei Maccabei 12, 39-43
Conserva questa casa incontaminata in '
rifone cercò di divenire re dell Asia, di pren-
eterno, o Signore. T dere il diadema e di disfarsi del re Antioco.
Temendo però che Gionata gli opponesse osta-
TERZA LETTURA colo, attizzandogli una guerra, cercava di pren-
12, 9-11 derlo e di ucciderlo. Per questo si mosse e andò
ivr oi, pur non avendo bisogno di tali cose, poi- a Betsan. Gionata gli andò incontro con quaran-
ché il nostro conforto lo troviamo nei libri tamila scelti guerrieri e giunse anche lui a Bet-
santi che sono nelle nostre mani, tuttavia voglia- san. Quando Trifone vide Gionata con quel gros-
'
mo rinnovare la fraternità e l amicizia con voi so esercito ebbe paura di assalirlo. Perciò lo ac-
,
per non essere considerati come stranieri, essen- colse onorevolmente e lo raccomandò a tutti i
do ormai trascorso gran tempo da quando ci suoi amici, gli fece dei regali e ordinò alle sue
mandaste il vostro messaggio. Noi in ogni tempo, truppe di obbedire a lui come a se stesso.
nei giorni solenni e nelle altre ricorrenze, ci ri- responsorio
cordiamo di voi nei sacrifici che offriamo e nelle
Appena il sole rifulse sugli scudi d'oro, i
preghiere; infatti è giusto e doveroso ricordarsi monti ne risplendettero e la forza delle
dei fratelli ».
genti fu debellata.
responsorio
y . L'esercito era molto grande e forte e Giu-
Apri i tuoi occhi, o Signore, e osserva la da, con il suo esercito, si avvicinò per la
nostra afflizione: i gentili ci hanno circon- battaglia.
dato per punirci; ma tu, o Signore, stendi gì. E la forza delle genti fu debellata.
il tuo braccio e liberaci.
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
y . Umilia coloro che ci opprimono e ci insul-
tano con superbia, e proteggi la tua eredità.
SECONDA LETTURA
52. Ma tu, o Signore, stendi il tuo braccio e
12, 44-47
liberaci.
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito 17 disse a Gionata : « Perché hai incomodato tut-
Santo. ta questa gente, mentre non c'è guerra tra
5?. Ma tu, o Signore, stendi il tuo braccio e noi? Rimandali alle loro case, scegliti pochi uo-
liberaci. mini per scorta e vieni con me a Tolemaidc e
48 - Matlutino
'
te la consegnerò insieme con gli altri presidi, Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
con l esèrcito
e tutti gli addetti al governo. Poi toria.
'
io me ne andrò, perché solo per questo sono ve- >/. Adornarono la facciata del tempio con co-
nuto qui ». Gionata gli credette e fece come gli '
rone d oro e consacrarono l'altare al Si-
aveva detto. Congedò l esercito rimandandolo in
'
gnore.
Giudea e ritenne con sé tremila uomini, dei quali gf. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
ne lasciò duemila nella Galilea, mentre mille sol- Signore onnipotente aveva dato loro la vit -
Costoro però, appena seppero che Gionata era giò con queste parole : « Non vi è ignoto tutto
stato preso insieme con tutti quelli che erano quello che io, i miei fratelli e la casa di mio padre
con lui, si incoraggiarono l un l altro e si mossero,
' '
Con inni e cantici benedivano il Signore dei miei fratelli. Al contrario io vendicherò la
,
che aveva fatto grandi cose in Israele: il mia patria e il luogo santo le vostre mogli e i
,
'
responsorio nostro.
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. messaggio : « Ho preso prigioniero tuo fratello
Gionata a causa del denaro che egli doveva al-
l erario reale per via delle funzioni che adem-
'
SECONDA LETTURA
13, 7-13 piva. Manda dunque cento talenti d'argento e
due dei suoi figli come ostaggi per impedire che
udire quéste parole, il popolo si rianimò
,
'
ivrell una volta liberato, egli si allontani da me ed io ,
e quindi tutti replicarono a gran voce: « Tu lo lascerò andare ». Per rendersi conto della fal-
sei il nostro condottiero al posto di Giuda e di ' sità del discorso che i messaggeri gli rivolgevano
Gionata, tuo fratello; prendi il comando dell eser-
,
Gionata, figlio di Absalom, con un esercito ag- Egli mandò quindi il denaro e i fanciulli ma ,
guerrito, a loppe. Questi occupò la città e vi si Trifone venne meno alla parola e non liberò
stabilì dopo averne cacciati gli abitanti. Intanto Gionata.
Trifone partì da Tolemaide con un forte esercito responsorio
per entrare nel paese di Giuda, recando con sé Si sono radunati i nostri nemici e si glo -
Gionata, suo prigioniero. Simone andò allora ad riano della loro potenza: spezza la loro
accamparsi ad Addus, di fronte alla pianura. forza, o Signore e disperdili affinché cono-
,
5f. Afi
f nché conoscano che nessuno combatte SECONDA LETTURA
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
'
14. 20-23
y.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito T magistrati e la città di Sparta salutano il
Santo. gran sacerdote Simone, gli anziani, i sacerdo-
Bi. Afi
f nché conoscano che nessuno combatte ti e il resto del popolo d'Israele Gli ambasciatori
.
uando i Romani e gli Spartani ebbero la noti- venuti da noi per rinnovare l'antica amicizia
Q zia della morte di Gionata, se ne rattrista- Piacque al popolo ricevere questi dignitari con
.
rono profondamente. Ma, nel sentire che il fra- onore e deporre la copia dei loro discorsi nel
tello Simone gli era succeduto come sommo sa- pubblico archivio, perché il popolo di Sparta ne
cerdote e aveva il comando della regione e delle serbi memoria. Del documento è stata fatta una
singole città, gli scrissero su tavolette di bronzo
'
copia per il gran sacerdote Simone » .
come sono stati salvati i nostri padri. Ed come potremo resistere di fronte a loro ,
Neil' UlTicio ordinario, la seconda lettura comprende la se- che recava in dono un grande scudo d'oro
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio, dal peso di molte mine per confermare l'alleanza
,
ITI SETTIMANA DI OTTOBRE 1479
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
'
1478
Quando i Romani udirono e uccisero Simone, i suoi due figli e alcuni dei
già prima stipulata. suoi servi. Con questo gesto egli compì una gran-
quella proposta, dissero : « Che prova di ricono- de perfidia, rendendo male per bene.
scenza offriremo a Simone e ai suoi figli? Ha re-
stituito la libertà ,
egli e i suoi fratelli, sconfig- responsorio
i nemici d Israele ».
'
gendo e cacciando dal paeseonori fico su tavole di Appena il sole rifulse sugli scudi d'oro, i
Allora incisero un decreto monti ne risplendettero e la forza delle
bronzo che affissero su una stele del monte Sion. genti fu debellata.
responsorio y L'esercito era molto grande e forte e Giu-
.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e mandò al re, chiedendo un esercito di rin-
Santo. forzo per poter occupare la regione e le città, e
5 .
O Signore, da' la pace ai nostri giorni.
riscuotere i tributi. Mandò poi degli altri emis-
sari a Gazara per far sopprimere Giovanni e in-
Sabato iv classe vitò per lettera i comandanti delle truppe a pre-
PRIMA LETTURA sentarsi da lui, che avrebbe dato loro argento,
oro e doni. Altri emissari furono da lui spediti
Dal primo libro dei Maccabei 16, 14-17 ad occupare Gerusalemme e la montagna del
tempio. Ma qualcuno, precedendo i sicari, aveva
Cimone, assieme con il iglio Matatia e con Giu- annunciato a Giovanni, residente a Gazara, che
f
IV settimana di ottobre
quando piacque a Dio, Neemia, inviato dal re
di Persia, mandò i nipoti di quei sacerdoti che Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo
lo avevano nascosto, a ricercare il fuoco. Ma, si recita V Ufficio del giorno corrispondente della
,
avendo costoro riferito che non si era trovato settimana come nel Salterio (tempo fra l'anno) con
, ,
fuoco, così che tutti ne stupirono. ei documenti scritti si trova che il profeta Ge-
responsorio
remia ordinò ai deportati di prendere il fuo-
co sacro, secondo la prescrizione che abbiamo
Si sono radunati i nostri nemici e si glo- riferita, e raccomandò loro, consegnando la Leg-
riano della loro potenza: spezza la loro ge, di non dimenticare i precetti del Signore,
forza, o Signore, e disperdili affinché cono- come anche di non lasciarsi sviare vedendo i si-
'
scano che nessuno combatte per noi al- mulacri d oro e d'argento e i loro ornamenti .
l'infuori di te, o Dio nostro. Con tali ed altri ammaestramenti li aveva esor-
tati a non rigettare la legge dal loro cuore.
y . Disperdili con la tua potenza e distruggili,
responsorio
o Signore, nostro protettore.
5[. Affinché conoscano che nessuno combatte Giuda disse a suo fratello Simone: Scegliti
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
'
degli uomini e va' a liberare i tuoi fratelli
in Galilea; io poi e tuo fratello Gionata
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito andremo in Galaad: ciò che il cielo ha
Santo. destinato, certo si compirà.
5?. Affinché conoscano che nessuno combatte y .
Armatevi, uomini valorosi, e tenetevi pron-
per noi all infuori di te, o Dio nostro.
'
ti: meglio è per noi morire combattendo ,
'
rone d oro e consacrarono l'altare ai Si-
profeta, avvertito per rivelazione, aveva co-
' gnore.
mandato che il tabernacolo e l arca lo accompa-
gì. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
gnassero al monte sul quale Mosè era salito per Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
contemplare l eredità di Dio. E, giunto là. Gere-
'
' toria.
mia trovò una caverna ove ripose la tenda, l arca
e l altare degli incensi, e poi ne ostruì l ingresso
'
' y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
Santo.
Alcuni dei suoi compagni cercarono di contras-
5?. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
segnare quel sito, ma non poterono più rintrac- Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
Ciarl0- responsorio toria.
Adornarono la facciata del tempio con co-
'
rone d oro e consacrarono l altare al Si- Martedì iv classe
'
PRIMA LETTURA
y Con inni e cantici benedivano il Signore.
Dal secondo libro dei Maccabei 3
.
1-4
5;. E fu grande l'allegrezza del popolo. ,
misericordia. Allora il Signore avrebbe fatto ri- nistrava, dalle sue rendite, tutte le spese occor-
trovare quegli oggetti, apparendo la sua maestà renti per il culto. Ma un certo Simone della tribù,
in una nuvola, come già era apparsa al tempo di Beniamino, prefetto del tempio ,
venne a tro-
dì Mosè e quando Salomone aveva pregato per- varsi in disaccordo con il sommo sacerdote per ,
ché il tempio fosse gloriosamente consacrato. certe pratiche che non erano troppo chiare.
Inoltre è scritto che costui, dotato del dono di
responsorio
sapienza, offrì il sacrificio della dedicazione e
del completamento del tempio. Questi è l'amico dei fratelli e del popolo
'
responsorio d Israele : egli è colui che prega molto per
Con inni e cantici benedivano il Signore il popolo e per tutta la santa città di Geru-
che aveva fatto grandi cose in Israele: il salemme.
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE IV SETTIMANA DI OTTOBRE 1487
1486
y .
Quest'uomo si mostrò mitissimo fra il suo TERZA LETTURA
popolo. 3 9-12
,
5?. Egli è colui che prega molto per il popolo z"1 iunto a Gerusalemme e accolto cortesemente
e per tutta la santa città di Gerusalemme. dalla città e dal sommo sacerdote , egli rac-
Neil' Ullìcio ordinario, la seconda lettura comprende la se- '
contò dell informazione avuta e manifestò il fine
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
della sua visita domandando se veramente le
,
3 5-8
il sommo sacerdote gli spiegò che il deposito
,
molto più di quanto serviva per i sacrifici, e che assolutamente lecito frodare chi si era fidato del -
sarebbe stato possibile al re di impadronirsene. la intoccabilità di quel luogo del suo valore reli-
,
Apollonio riferì al re le indicazioni avute riguar- gioso e della sicurezza che doveva avere un tem-
do a quelle ricchézze. Allora il re chiamò Eliodo- pio venerato dal mondo intero.
ro, suo ministro, e lo inviò con l ordine di portar
'
responsorio
via tutto quel denaro. Eliodoro si pose subito in Apri i tuoi occhi o Signore e osserva la
viaggio, fingendo di ispezionare la Celesiria e la , ,
Fenicia, ma con il reale proposito di attuare i nostra afflizione: i gentili ci hanno circon-
dato per punirci; ma tu o Signore stendi
piani del re.
, ,
Tu, Signore di tutto, che non hai bisogno y. Umilia coloro che ci opprimono e ci insul -
di nulla, hai voluto avere fra noi il tuo tano con superbia e proteggi la tua eredità
, .
tempio: conserva questa casa incontami- 5!. Ma tu, o Signore, stendi il tuo braccio e
nata in eterno, o Signore. liberaci.
y .
Tu, o Signore, hai scelto questa casa perché y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
vi fosse invocato il tuo nome, affinché fosse Santo.
casa di preghiera e di supplica per il tuo
IJ. Ma tu o Signore, stendi il tuo braccio e
,
popolo. liberaci.
1$. Conserva questa casa incontaminata in
eterno, o Signore.
1488 TEMPO FRA L'ANNO UOI'O PENTECOSTI IV SETTIMANA DI OTTOURE
1489
Mercoledì classe
' '
che era entrato nell atrio dell erario con un se-
guito molto numeroso, circondato da molte guar-
PRIMA LETTURA
die del corpo, ora era trasportato incapace per-
,
sero tramortiti per il terrore. Apparve loro, in- rone d oro e consacrarono l'altare al Si-
gnore: e fu grande l allegrezza del popolo.
'
responsorio
Appena il sole rifulse sugli scudi d'oro, i Jl sommo sacerdote, temendo che il re nutrisse
contro gli Ebrei il sospetto di aver attentato
monti ne risplendettero e la forza delle contro Eliodoro, of
f rì un sacrii
f cio per la guari-
genti fu debellata. '
da, con il suo esercito, si avvicinò per la due giovani, rivestiti dei medesimi abiti appar-
,
SECONDA LETTURA
4, 6-9
Giovedì IV classe '
zione e che fosse, allo stesso tempo, la causa di sessanta talenti d argento, e ottanta da altre ren-
quei mali. Osava, inoltre, chiamare insidiatore dite; inoltre si impegnò a sborsarne altri cento-
del regno colui che invece era stato la provviden- cinquanta a condizione che gli fosse accordata
za della sua città, il difensore della nazione, lo la facoltà di fondare un ginnasio, una palestra
zelatore della legge di Dio. Poiché le inimicizie per i giovani e una associazione di Antiochesi a
Gerusalemme.
aumentavano fino al punto che da alcuni seguaci
responsorio
di Simone vennero perpetrati degli omicidi, Onia,
considerando il pericolo di questa discordia e che Il Signore esaudisca le vostre preghiere e
Apollonio, governatore della Celesiria e della Fe- si plachi con voi e non vi abbandoni nel
nicia, con la sua ambiguità fomentava la malizia tempo della tribolazione il Signore Dio
,
responsorio
mani nella pattuizione di un trattato di alleanza
e di amicizia. Insomma calpestando i legittimi
, Non temete l'assalto dei nemici : ricordate
diritti dei cittadini Giasone inaugurò delle usan-
, come sono stati salvati i nostri padri. Ed
ze contrarie alla religione . ora innalziamo al cielo le nostre invoca-
responsorio zioni e il nostro Dio avrà pietà di noi.
Si sono radunati i nostri nemici e si glo -
Santo.
/
~
Sabato IV classe
y .
Tu conosci i loro piani nei nostri riguardi :
come potremo resistere di fronte a loro ,
PRIMA LETTURA
se tu non vieni in nostro aiuto? Dal secondo libro dei Maccabei 6. 14
O Signore Iddio a te sono rivolti i nostri
,
T 'altare stesso era pieno di cose illecite e vie- 5?. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
tate dalle leggi; non si osservavano più i sa- Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
bati, non si celebravano le solennità prescritte toria.
e nessuno confessava apertamente la sua reli- y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
gione. Erano angariati per partecipare al sacri- Santo.
fìcio nel genetliaco del re e quando si celebra- 8?. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
vano le feste bacchiche dovevano accompagnare Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
il corteo incoronati di edera in onore di Bacco. toria.
A istigazione poi di quelli di Tolemaide, fu pub- Terza Lettura dell'Ufficio della festa o di s. Maria nel sabato.
blicato un editto perché, nelle vicine città paga- Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
Con inni e cantici benedivano il Signore JjMeazaro, una delle persone più conosciute per
che aveva fatto grandi cose in Israele: il la sua cultura, un anziano di portamento anco-
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- ra giovanile e di bell'aspetto, fu angariato a man-
,
toria. giare carne di maiale dopo che gli era stata spa-
V SETTIMANA DI OTTOBRE 1499
'
lancata la bocca con violenza. Egli però, prefe- se, in armonia con la santa legge di Dio che lo ,
rendo una morte gloriosa ad una vita infame, inviassero pure senza tardare alla dimora dei
volontariamente si incamminò verso il suppli- morti. « Alla nostra età non è conveniente ingan-
zio. Aveva capilo come doveva comportarsi: nare - soggiunse - con il pericolo che molti
perciò decise di sottoporsi alla tortura e di evi- giovani siano indotti a comportarsi male, essen-
tare di commettere peccato per amore della vita. do persuasi che Eleazaro, sui novant'anni sia ,
Ma i presenti, toccati da un falso senso di com- passato ai costumi dei pagani. Per la mia dissi-
passione, suscitato in loro dall antico affetto che
'
mulazione, a favore di quel po' di vita che mi
nutrivano per lui, lo presero in disparte e inco- resta, i giovani sarebbero traditi ed io coprirei
,
così sarebbe scampato alla morte. Nutrivano dalle mani dell' Onnipotente. Perciò ora moren- ,
questa compassione a causa della loro reciproca do coraggiosamente mi mostrerò degno della
,
pirà.
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- TERZA LETTURA
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
7, 1-5
SECONDA LETTURA
A ccadde che anche sette fratelli, arrestati dal
6 23-28
,
re insieme alla loro madre furono costretti,
,
|%/ra egli, dopo aver riflettuto sull autorevolezza con sferzate e con nerbate a mangiare carne di
'
"
J -
PRIMA LETTURA
Il ré, irritato, fece porre sul fuoco caldaie e bot-
ti di bronzo. S arroventarono presto; allora il
' Dal secondo libro dei Maccabei 7 ,
7-12
re comandò di mozzare la lingua al giovane che ti/Tori dunque il primo Allora condussero al sup-
.
aveva appena parlato, di scorticargli il capo e plizio il secondo. Gli strapparono dal capo
di troncargli mani e piedi, sotto gli occhi degli pelle e capelli, poi gli chiesero se preferiva man-
altri fratelli e della madre. A mutilazione ese- iare, anziché essere seviziato brano a brano Ma .
guita, il re comandò di accostarlo al fuoco e di ui, usando il dialetto, risposé : « Non lo farò » .
che aveva fatto grandi cose in Israele: il se fuori la lingua, stese coraggiosamente le mani
e disse con coraggio : « Dal cielo le ho avute ma
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- per amore delle leggi di Dio ora le disprezzo,
,
toria.
perché spero di riaverle da lui ». Lo stesso re
y .
Adornarono la facciata del tempio con co- c il suo seguito furono meravigliati del corag-
'
'
rone d oro e consacrarono l altare al Si-
'
gio di quell adolescente che non temeva le tor-
,
ture.
gnore.
responsorio
5 -
Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- Questi è l'amico dei fratelli e del popolo
toria. d'Israele: egli è colui che prega molto per
il popolo e per tutta la santa città di Geru-
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito salemme.
Santo.
y Quest'uomo si mostrò mitissimo fra il suo
IJ. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il
.
popolo.
Signore onnipotente aveva dato loro la vit-
toria. Egli è colui che prega molto per il popolo
e per tutta la santa città di Gerusalemme .
SECONDA LETTURA
TERZA LETTURA
7. 13-19
7 , 20-23
i\J
"
orto anche quello, torturarono il quarto nel- t a madre poi, fu ammirevole più di ogni ap-
,
Il quinto cominciò ad essere torturato. Egli, fis- stessa ciascuno dei suoi i
f gli parlando nel suo
,
sando gli occhi sul re, disse : « Sebbene anche tu dialetto e, piena di buon senso unì alla dolcez-
sia un uomo che deve morire, pure eserciti auto-
,
Tu, o Signore, hai scelto questa casa perché 1$. Ma tu, o Signore stendi il tuo braccio e
,
y .
liberaci.
vi fosse invocato il tuo nome, afinché fosse
casa di preghiera e di supplica per il tuo y .
49 - Mattutino
V SETTIMANA DI OTTOBRE
1504
'
TEMPO FRA L ANNO DOl'O PENTECOSTU 1505
SECONDA LETTURA
7, 28-33
Mercoledì iv classe
*
rpi scongiuro if glio mio, guarda l'universo e
,
Dal secondo libro dei Maccabei 7, 24-27 Sappi che Dio ha tratto dal niente queste cose
ed anche tutti gli uomini. Non temere questo
A ntioco, reputando di essere insultato e oltrag- carnefice, ma fatti degno compagno dei tuoi fra-
giato da quelle parole, non solo esortò il più telli e accetta di morire; così io ti riavrò con
piccolo dei fratelli, che ancora restava vivo
ma ,
loro nel giorno della misericordia » Non aveva .
ricco e felice; anzi promise che, se avesse ab- che aspettate? Io non obbedisco al re ma obbe- ,
rava. Ma il piccolo non prestò a ciò la minima inventore di tutti i mali che piombano ora sugli
attenzione; allora il re chiamò la madre per in- Ebrei, tu non sfuggirai alle mani di Dio Noi .
durla a salvare il if glio. Esortata a lungo, ella sì, noi soffriamo a causa dei nostri peccati . Ma
promise di persuaderlo. Quindi, china sul i
f glio se anche Iddio, nostro Signore si è adirato bre-,
e deridendo il crudele tiranno, disse nel suo dia- vemente contro di noi per castigarci e correg -
responsoi
r o
rone d oro e consacrarono l'altare al Signo-
'
'
52. E la forza delle genti fu debellata. doti contro i servi di Dio . Infatti tu non sei
ancora sfuggito alla condanna di Dio onnipo -
Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se- tente, che vede tutto I miei fratelli dopo la
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
.
,
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA DI OTTOBRE
1506 1507
e sofferente, sia costretto ad ammettere che lui di Persépoli aveva tentato di saccheggiare il
,
destinato a riversarsi su tutto il nostro popolo, corse alle armi, così che Antioco
messo in fuga
, ,
più crudele contro di questo che contro gli altri; accaduto a Nicànore e a Timoteo Fuori di sé .
infatti non sopportava di essere deriso a quel per lo sdegno, pensava di vendicarsi sui Giudei
modo. E così anche questo piccolo morì senza dell'oltraggio patito da parte di coloro che lo
cadere nell idolatria, poiché s era afidato com-
'
'
uccisa anche la madre. nato in verità verso la vendetta che veniva dal
responsorio
cielo. Infatti, tutto borioso aveva proclamato
,
Con inni e cantici benedivano il Signore che sarebbe andato a Gerusalemme per ridurla ,
'
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- Neil' Uficio ordinario la seconda lettura comprende la se
, -
SECONDA LETTURA
colava di vermi ed era ridotto a tal condizione
9, 5-7
che, ancora vivo, perdeva a lembi le sue carni ,
colpì con una malattia incurabile e misterio- poco prima, sembrava toccare le stelle del cielo,
sa. Aveva appena i f nito di parlare, che uno spa- ora non trovava nessuno che si offrisse di tra-
simo viscerale, senza rimedio, lo attanagliò, tor- sportarlo, a causa del fetore intollerabile .
caduta, restò con tutto il corpo fratturato. y. Disperdili con la tua potenza e distruggili ,
responsorio
Afi
f nché conoscano che nessuno combatte
Il Signore esaudisca le vostre preghiere e '
per noi all infuori di te o Dio nostro.
,
anche alle onde del mare, lui che si immaginava A llora Maccabeo e i suoi compagni, protetti
di misurare l'altezza delle montagne, si vide sbat- ||5 dal Signore, ricuperarono il tempio e la città ,
tuto a terra e poi raccolto su di una lettiga, dan- abbatterono gli altari e i tempietti innalzati
do a tutti una indiscutibile dimostrazione della dagli stranieri sulla piazza Purificato il tempio
.
accesero le lampade ed esposero i pani della dosi avversario dei loro avversari come è pro- ,
proposizione. Fatto ciò, prostrati a terra, prega- messo nella Legge. Dopo la preghiera uscirono ,
rono il Signore di non permettere che ricades- inquadrati dalla città allontanandosene per un
,
sero mai più in tali sciagure e, se mai fosse loro buon tratto; poi giunti in vista del nemico si
,
,
in poterò di stranieri idolatri. Nel giorno stesso I pagani sì sono radunati in gran numero
in cui il tempio era stato profanato dagli stra- per combattere contro dì noi e noi non
nieri, cadde anche il giorno della purificazione, sappiamo ciò che dobbiamo fare O Signo-
cioè il 25 del mese di Casleu. .
responsorio
re Iddìo, a te sono rivolti i nostri occhi ,
y .
Ricordate i prodigi che egli compì contro occhi, afinché non periamo .
'
re, quando si attaccò battaglia dall'una e dal-
l altra parte
SECONDA LETTURA Gli uni appoggiavano nel Signore
.
,
della lotta, apparvero dal cielo ai nemici cinque
forze straniere e richiamata la cavalleria dal- uomini montati su cavalli dalle briglie d'oro, alla
testa dei Giudei Due di essi presero Maccabeo
l Asia, venne per impadronirsi della Giudea. Men-
' .
tre faceva la manovra di avvicinamento, Mac- in mezzo a loro e proteggendolo con le loro
,
cabeo e i suoi uomini, cospargendo il loro capo armi. Io mantennero invulnerabile Intanto sca- .
di cenere e cingendosi di cilici, prostrati dinanzi gliavano dardi e folgori contro i nemici ,
così
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
'
V SETTIMANA DI OTTOBRE 1513
1512
che essi, colpiti e accecati, si sbandavano nel zione ricordando anche le peri f die dei pagani
più gran disordine. Ventimilacinquecentoellafanti e
bat-
e i patti violati da loro. Così armò ogni sol-
seicento cavalieri rimasero uccisi in qu fortez-
dato, più che con scudi e con lance, con parole
taglia. Timoteo, poi, se ne fuggì a Gazara, valide e con esortazioni, e poi raccontò una vi-
sione, accaduta realmente, che li riempì di entu-
za ben munita, comandata da Cherea. siasmo.
responsorio
responsorio
Tua è la potenza, o Signore, tuo il regno: Appena il sole rifulse sugli scudi d'oro i,
tu sei sopra tutte le genti. O Signore, da' monti ne risplendettero e la forza delle
la pace ai nostri giorni. genti fu debellata.
y .
O Dio, creatore di tutto, terribile e forte, y L'esercito era molto grande e forte e Giu-
.
ia. E,
nipotente avrebbe donato loro la vittor
aveva dato a Giuda una spada d oro, dicendo:
'
i profeti
ripetendo loro le parole della legge e de l pas-
« Prendi questa spada santa dono di Dio : con
,
e ricordando le battaglie vinte da loro ne essa abbatterai i nemici del mio popolo, Israe-
sato, li riempì di nuovo ardore. Rialzato così il le ». Così, incoraggiati dalle eccellenti esorta-
loro morale, portò a compimento la sua esorta-
'
zioni di Giuda, atte a ravvivare l ardore e a con-
'
DOMENICA t DI NOVEMBRE 1515
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
1514
il tempio santo. Né minore era l angoscia di Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto:
toria.
Joachim, il Signore parlò al sacerdote Ezechiele,
y .
Adornarono la facciata del tempio con co-
'
figlio di Buzi, nella terra dei Caldei, vicino al
rone d oro e consacrarono
' l altare al Si- fiume Cobar : ed ivi la mano del Signore fu sopra
gnore. di lui. Ed osservando, mi accorsi di un vento
5?. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il impetuoso proveniente da settentrione; vidi poi
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- una gran nuvola ed un fuoco vorticoso, che ema-
'
5:. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il Ho visto il Signore seduto sopra un trono
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- eccelso ed elevato, e tutta la terra era pie-
na della sua maestà, e le estremità della
toria.
sua veste riempivano il tempio.
Terza Lettura dell Ufficio della festa o di s Maria nel sabato. y Alcuni Serafini stavano sopra di esso: sei
'
.
5;. Che aveva fatto grandi cose in Israele: il Ho visto il Signore seduto sopra un trono
Signore onnipotente aveva dato loro la vit- eccelso ed elevato e tutta la terrà era pie-
,
'
pag. 1580 e segg.
volte all insù; due ali di ciascuno si univano a
'
quelle dell altro, e due coprivano il corpo. Cia-
scuno di essi andava in direzione della sua faccia
dove li portava l'impeto dello spirito, e nel pro-
,
Lunedì IV classe
cedere non si volgevano indietro. PRIMA LETTURA
responsorio Dal libro del profeta Ezechiele 2 ,
2-5
Guarda, o Signore, com'è desolata la città T? udii qualcuno che mi parlava e diceva : « Fi-
già piena di ricchezze; siede nella tristezza * *
glio dell'uomo, io ti mando presso i figli di
-
la signora delle genti: non c'è alcuno che Israele, " pagani apostati ", che si sono allonta-
la consoli all'infuori di te o Dio nostro.
,
nati da me. Essi e i loro padri hanno trasgre-
dito il mio patto sino ad oggi. Figli di testa dura
y . Essa piange inconsolabilmente durante la e di cuore ostinato sono quelli cui io ti mando
notte, e le sue lacrime scorrono sulle sue ,
Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se- responsorio
conda c terza unite, omesso il responsorio intermedio. Il Signore mandò il suo angelo e chiuse la
bocca dei leoni. Essi non mi fecero alcun
SECONDA LETTURA male, perché davanti a lui non è stata tro-
vata alcuna colpa in me.
'
uomo, non spaventarti e y Dio mandò la sua misericordia e la sua
Manon
tu, figlio dell
aver paura delle loro parole: infatti
.
1-4
sfuggirò alle vostre mani. ,
È meglio per me cadere nelle mani degli p oi mi disse: « Figlio dell'uomo mangia quello
,
*
uomini, che abbandonare la legge del mio
-
Dio. a parlare ai ì
t gli di Israele » Allora aprii la bocca
.
1 SETTIMANA DI NOVEMBRE
'
TEMPO FRA L ANNO DOTO PENTECOSTE 1521
1520
responsorio
ed egli mi fece mangiare quel rotolo e disse: O Signore circonda tu stesso questa città
« Figlio dell uomo, mangia e saziati del volume
' ,
che io ti offro ». Io lo mangiai e fu dolce come e i tuoi angeli custodiscano le sue mura .
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- attentamente. Quindi ròcati dai deportati tuoi
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. compatrioti e parla loro dicendo : Ecco cosa dice
,
rpu sei inviato non ad un popolo di ignota rumore che facevano le ali di quegli esseri vi -
*
lingua e dal parlare astruso, ma al popolo venti nello sbattere una contro l'altra il rumore ,
polo.
rendo il tuo volto più duro del loro e la tua
fronte più resistente della loro. Rendo la tua 5 - O Signore Iddio.
faccia resistente come il diamante e come la y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
selce. Non temerli e non t impaurire davanti a
'
Santo.
loro, perché si tratta di un popolo che fa esaspe -
« Figlio dell conto delle tue opere e degli idoli che tu veneri .
i
f ne sulle quattro parti della terra. Ormai è i
f nita lui che punisce ».
per te : rovescierò il mio furore su di te e ti con- responsorio
dannerò secondo le tue opere, ti chiederò conto
di tutte le tue abominazioni. Non ci sarà pietà Sono messo alle strette da ogni parte e
nel mio sguardo, non ti risparmierò: giudicherò non so quale via seguire: è meglio per me
la tua condotta e le pratiche abominevoli di cui cadere nelle mani degli uomini ,
che ab-
dai spettacolo e riconoscerete che io sono il Si- bandonare la legge del mio Dio .
lecitudine dietro al tuo Dio. T cco il giorno eccolo che viene. La catastrofe
'
,
osì parla il Signore Dio: Ecco la sventura giorno è vicino. Chi compra non si rallegri e chi
C senza pari, ecco che arriva la sventura. La vende non si rattristi perché l'ira si accende su
,
tro di te: eccola che viene. Viene la catastrofe dere ciò che ha venduto quand'anche rimanesse
sopra di te che abiti sulla terra. Il tempo viene; ancora in vita » .
' I SETTIMANA DI NOVEMBRE 1525
1524 TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
y .
Dio mandò la sua misericordia e la sua sua veste riempivano il tempio .
Bi. Essi non mi fecero alcun male, perché da- ali aveva l uno e sei ali aveva l'altro .
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa 5!. E le estremità della sua veste riempivano
in me. il tempio.
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
.
Santo.
Bi. Essi non mi fecero alcun male, perché da- SECONDA LETTURA
PRIMA LETTURA
ecco cosa dice il Signore
,
Dal libro del profeta Ezechiele 13, 1-6 detto menzogne, io sono contro di voi ,
dice il
Signore Dio. La mia mano cadrà pesante sui pro
Jl dell'uomo,
Signore miprofetizza
rivolse la contro
parola,i dicendo: « Figlio
-
,
'
ne e si scatenerà una bufera. Quando il muro e l interno si riduce a cenere: potrà dunque ser-
' '
sarà atterrato, si domanderà: Dov è la malta da vire per essere messo in opera? Quand era intero
voi somministrata? Ebbene, così dice il Signore non serviva a nulla, ed ora che il fuoco l ha con- '
Dio: Scatenerò nella mia indignazione un vento sumato e incenerito, come lo si potrà utilizzare
tempestoso e nel mio furore manderò una piog- per qualche opera? ».
gia torrenziale e della grossa grandine, sterminio responsorio
della mia ira ! Abbatterò la parete murata senza Sulle tue mura, o Gerusalemme, ho posto
calce ! ».
dei custodi: tutto il giorno e la notte essi
responsorio
non cesseranno di lodare il nome del Si-
Guarda, o Signore, com'è desolata la città gnore.
già piena di ricchezze; siede nella tristezza y Proclameranno ai popoli la mia fortezza ed
la signora delle genti : non c'è alcuno che
.
la consoli all'infuori di te, o Dio nostro. annunceranno alle genti la mia gloria.
li- Tutto il giorno e la notte essi non cesse-
y . Essa piange inconsolabilmente durante la ranno di lodare il nome del Signore.
notte, e le sue lacrime scorrono sulle sue
Neil' Ui
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
guance. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
'
te, o Dio nostro. gettato nel fuoco, così tratterò gli abitanti di
'
stati infedeli. Così dice il Signore Dio ». peccati: non dimenticarci per sempre.
y .
Abbiamo peccalo, abbiamo agito con em-
responsorio
pietà, abbiamo commesso il male, o Si-
Circondaci, o Signore, col tuo muro ine- gnore, trasgredendo a tutti i tuoi precetti.
spugnabile, e difendici sempre con le armi 5!. Non dimenticarci per sempre.
della tua potenza: libera, o Signore Dio y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
'
d'Israele, coloro che t invocano. Santo.
/ .
*
Ti Signore mi rivolse la parola in questi termi- Tu dirai: perché tua madre come una leo- ,
ni: « Figlio dell uomo, fa conoscere a Geru- nessa, fu fecondata dai leoni e allattò i suoi nati
' '
salemme le sue abominazioni. Tu dirai: Così in mezzo ai leoncini? Essa ne allevò uno che
parla il Signore Dio a Gerusalemme: Per stirpe divenne leone ed imparò ad impadronirsi della
e per nascita tu provieni dala terra di Canaan; preda e a divorare gli uomini. Le nazioni però
tuo padre era amorreo e tua madre cetea. Al- si allearono contro di lui lo catturarono non, ,
lorché nascesti, nel giorno della tua venuta al senza ferirlo e lo condussero in catene in Egitto
, .
mondo, non ti fu reciso il cordone ombelicale; Allora, vedendosi senza sostegno e delusa nella
non fosti purificata con l acqua rituale, né co-
'
sua speranza, essa prese un altro dei suoi leon-
sparsa di sale, né avvolta nelle fasce. Nessuno cini e ne fece un leone Egli camminò con i
.
si piegò impietosito su di te, per ammannirti leoni, divenne leone imparò a rapire la preda e
,
qualcuno di questi servizi, ma, nel giorno della a divorare gli uomini. S'allenò a far vedove ,
a
tua nascita, fosti gettata con disprezzo sulla nuda rendere le città disabitate Il suo ruggito spopo-
.
responsorio
responsorio
Beato il popolo che il Signore dell'univer- Il Signore mandò il suo angelo e chiuse la
bocca dei leoni. Essi non mi fecero alcun
so benedisse, dicendo : Tu sei opera delle
mie mani, la mia eredità, Israele. male, perché davanti a lui non è stata tro-
vata alcuna colpa in me.
y .
Beata la nazione il cui Dio è il Signore ,
y Dio mandò la sua misericordia e la sua
il popolo che egli ha scelto in eredità .
.
mia eredità Israele. vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
,
in me.
SECONDA LETTURA y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
19, 8-14 Santo.
si radunarono contro di lui le nazioni e le 5!. Essi non mi fecero alcun male, perché da-
Lj province circostanti; gettarono su di lui la vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
loro rete ed esso fu ferito e catturato Lo misero
. in me.
allora in gabbia e incatenato, Io condussero dal
,
Terza Lettura dell'Ufficio della festa o di s. Maria nel sabato.
re di Babilonia. Lo rinchiusero in carcere af- ,
Orazione della festa o di s. Maria nel sabato.
finché non si udisse più il suo ruggito sui monti
d'Israele. Tua madre era come una vigna fio - NB. .
La domenica II di novembre, e la settimana che la
rente radicata lungo l'acqua: essa era carica di segate, non si conteggiano.
frutti e di foglie per l'abbondanza dell'acqua .
più alcun ramo resistente, che serva da scettro contro Gerusalemme e l assediò, ed il Signore
reale. Canto di pianto è questo, e servirà da la- diede nelle sue mani Joachim, re di Giuda, e parte
mento funebre ». del vasellame della casa di Dio; egli lo fece tra-
1532 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE UOMGNICA III DI NOVEMBRE 1533
Jl re stabilì che ogni giorno si desse loro da man- y . Essa piange inconsolabilmente durante la
giare e da bere di ciò che mangiava e beveva notte, e le sue lacrime scorrono sulle sue
lui stesso, affinché così ben allevati, dopo tre
,
guance.
anni potessero stare al cospetto del re. Tra questi 5;. Non c'è alcuno che la consoli all'infuori
vi furono dei figli di Giuda: Daniele Anania, ,
di te, o Dio nostro.
Misaele e Azaria. Il capo degli eunuchi impose
loro dei nomi: Baltassar a Daniele ,
Sidrac ad y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Anania, Misac a Misaele e Abdénago ad Azaria .
Santo.
Daniele propose in cuor suo di non contaminarsi gì. Non c'è alcuno che la consoli all'infuori
con i cibi del re né col vino sua bevanda, e chie-
, , di te, o Dio nostro.
se al capo degli eunuchi di non venir contami-
Terza Lettura e Orazione della corrispondente domenica
nato. Dio concesse a Daniele il favore e la simpa- dopo Pentecoste, pag. 1580 e scgg.
1534 TEMI'O FRA L'ANNO DOPO ITiNTL'COSTE lli SETTIMANA DI NOVEMBRE 1535
*
PRIMA LETTURA >l tazione a te, o re. Tu sei un re grandis-
Dal libro del profeta Daniele 2 simo, perché il Dio del cielo ti diede il regno, la
31-35
forza, il dominio, la gloria, tutti i luoghi abitati
,
u, o re , avesti una visione : vedevi un'enorme dagli uomini, dalle bestie selvatiche e dagli uc-
' -
le gambe di ferro e infine i piedi erano misti di che comanderà su quello stesso territorio. Il
ferro e di terracotta. Stavi guardandola quando , quarto regno sarà forte come il ferro. Come il
senza che nessuno si muovesse , un masso si ferro stritola e infrange ogni cosa, così questo
'
staccò dal monte e s abbattè sui piedi della sta- regno stritolerà e ridurrà in polvere tutti gli
tua, che erano di ferro e di terracotta e li fran- , altri regni ».
tumò. Allora si frantumarono anche il ferro la , responsorio
terracotta, il bronzo, l'argento e l'oro, e si vola-
Sono messo alle strette da ogni parte e
tilizzarono come la pula nell'aria al tempo della
trebbiatura e il vento li spazzò via, facendoli non so quale via seguire : è meglio per me
scomparire. Invece il masso che si era abbattuto cadere nelle mani degli uomini, che ab-
contro la statua si dilatò come un monte e oc- bandonare la legge del mio Dio.
cupò tutto quel terreno ». y Se farò questo, morrò; se non lo farò, non
.
50 - Mattutino
1536 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE HI SETTIMANA DI NOVEMBRE 1537
2, 41-44
PRIMA LETTURA
rp u hai visto i piedi e le ditafatti in parte di
,
Dal libro del profeta Daniele 3, 14-15
terracotta e in parte di ferro. Ciò significa
che il regno sarà diviso ma avrà un po' della
,
Ti re Nabucodònosor parlò e disse loro: « È
forza del ferro, perché come hai visto il ferro è,
vero, o Sidrac, Misac e Abdénago, che voi
mescolato con la terracotta. Le dita dei piedi , non volete adorare i miei dèi e onorare la statua
parte in ferro e parte in terracotta, significano d oro che io ho eretta? Ora dunque, se siete di-
'
verità: salvò la mia vita dai leoni. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
5!. Essi non mi fecero alcun male, perché da-
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa SECONDA LETTURA
in me. 3,
16-19
che non venereremo i tuoi dèi e non adoreremo y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
la statua d'oro che hai eretta ». Allora Nabuco- Santo.
dònosor s'infuriò, l'espressione del suo volto 52. 0 Signore Iddio.
cambiò nei riguardi di Sidrac, Misac e Abdé-
nago, ed egli ordinò di riscaldare la fornace
sette volte più del solito. Mercoledì iv classe
responsorio
PRIMA LETTURA
0 Signore, circonda tu stesso questa città
e i tuoi angeli custodiscano le sue mura Dal libro del profeta Daniele 4, 16-19
.
O Signore, ascolta il tuo popolo con mise- Daltassar rispose e disse: « Mio signore, questo
"
Abbi pietà dei peccatori, del popolo carico 5!. Praticare la giustizia e camminare con sol-
di peccati, o Signore Iddio. lecitudine dietro al tuo Dio.
y . Placa la tua ira per l'iniquità del tuo po- Neil' Ulf ìcio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio,
polo.
'
1540 TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTI-COSTE III SETTIMANA DI NOVEMBRE 1541
abbia comune il pascolo con le fiere, finché siano Il Signore mandò il suo angelo e chiuse la
passate su di esso sette stagioni; questa è l in-
'
bocca dei leoni. Essi non mi fecero alcun
'
male perché davanti a lui non è stata tro-
terpretazione della sentenza dell Altissimo, che si ,
compirà sul re, mio signore. Ti cacceranno dalla vata alcuna colpa in me .
compagnia degli uomini; assieme con le bestie y . Dio mandò la sua misericordia e la sua
e con le fiere sarà la tua abitazione, ti ciberai verità : salvò la mia vita dai leoni .
di fieno come un bue e sarai bagnato dalla ru- Essi non mi fecero alcun male perché da-
,
giada del cielo ». vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
responsorio
in me.
Sono messo alle strette da ogni parte e
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
non so quale via seguire : è mèglio per me Santo.
cadere nelle mani degli uomini, che ab-
bandonare la legge del mio Dio.
i .
Essi non mi fecero alcun male, perché da-
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
y Se farò questo, morrò; se non lo farò, non
. in me.
sfuggirò alle vostre mani.
5;. È meglio per me cadere nelle mani degli
uomini, che abbandonare la legge del mio Giovedì iv classe
Dio. PRIMA LETTURA
hé
Jl re Baltassar offrì un gran banchetto ai suoi
Sette stagioni passeranno così per te, finc
avrai appreso che l Altissimo ha la suprema-
'
dignitari che erano numerosissimi e ognuno
beveva quanto ne poteva Ormai ubriaco diede
.
,
zia sul regno degli uomini e che dà il potere a ordine che fossero presentati i vasi d'oro e d'ar -
'
gento che suo padre Nabucodònosor aveva aspor-
vare un ceppo delle sue radici, cioè dell albero, tati dal tempio di Gerusalemme perché essi
,
1542 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE HI SETTIMANA DI NOVEMBRE 1543
pio di Gerusalemme, e bévvero con essi il re, i sentito dire di te che puoi interpretare le cose
suoi cortigiani, le sue mogli e le sue concubine . oscure e sciogliere quelle intricate. Se dunque
Bevvero vino ed innalzarono inni agli dèi d'oro ,
sei capace di lèggere la scrittura e di indicar-
d argento,
'
di bronzo, di ferro, di legno e di pie- mene il significato, sai-ai rivestito di porpora
'
,
tra. In quello stesso momento apparvero delle avrai una collana d oro al collo e sarai la terza
dita di mano umana che si misero a scri- autorità nel governo del mio regno ». Al che Da-
vere dirimpetto al candelabro, sulla superficie niele rispose e disse al re: «Tieni pure i tuoi
della parete della sala reale. Il re guardava la doni e da' ad altri gli onori della tua reggia:
mano che scriveva. Allora la faccia del re scoloì
r leggerò lo stesso, o re, la scritta e te ne chiarirò
,
Ho visto il Signore seduto sopra un trono Guardaci, o Signore dal tuo santo trono,
,
eccelso ed elevato, e tutta la terra era pie- e pensa a noi: Dio mio porgi il tuo orec-
,
na della sua maestà, e le estremità della chio e ascolta; apri i tuoi occhi e osserva
sua veste riempivano il tempio. le nostre pene.
y. Alcuni Serafini stavano sopra di esso: sei y
. Tu che pasci Israele, ascolta tu che guidi ,
'
ali aveva l uno e sei ali aveva l altro.
'
Giuseppe come un gregge .
gi. E le estremità della sua veste riempivano Apri i tuoi occhi e osserva le nostre pene .
il tempio.
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- TERZA LETTURA
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. 5, 25-31
deportati da Giuda, che il re mio padre ha con- res: il tuo regno è stato diviso e dato ai Medi
dotto dalla Giudea? Ho sentito dire di te che e ai Persiani ». Allora per comando del re, Da-
,
hai lo spirito degli dèi e che scienza, intelligenza niele fu rivestito di porpora gli fu messa al collo
,
'
e sapienza si sono riscontrati in te in grado note- una corona d oro e fu notificato a tutti che egli
vole. Già sono venuti dinanzi a me i magi e i doveva essere la terza autorità nel regno La .
'
HI SETTIMANA DI NOVEMBRE 1545
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
1544
giorno prega il suo Dio ». Avendo udito la cosa,
stessa notte Baltassar, re dei Caldei, fu ucciso il re rimase molto afflitto e decise di salvare
è gli si avvicendò nel regno il medo Dario, che Daniele. Fino al tramonto del sole, si diede da
toccava già i sessantadue ann i
fare per liberarlo. Ma quegli uomini, che avevano
.
responsorio '
compreso l intenzione del re, dissero: « Sappi o
Guarda, o Signore, com è desolata la città
' ,
y .
Essa piange inconsolabilmente durante la Sulle tue mura, o Gerusalemme, ho posto
notte, e le sue lacrime scorrono sulle sue dei custodi: tutto il giorno e la notte essi
guance. non cesseranno di lodare il nome del Si-
52. Non c'è alcuno che la consoli all'infuori di
gnore.
te, o Dio nostro.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito y . Proclameranno ai popoli la mia fortezza ed
y .
Santo.
annunceranno alle genti la mia gloria.
'
Ifc. Non c'è alcuno che la consoli all infuori di gì. Tutto il giorno e la notte essi non cesse-
te, o Dio nostro. ranno di lodare il nome del Signore.
Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
Venerdì iv classe
SECONDA LETTURA
PRIMA LETTURA
6,
16-20
Dal libro del profeta Damele 6, 11-15
A Uora il re diede ordine di condurre via Da-
sero
ly/jTa Daniele
quei tali vennero a spiare e sorpre
a pregare e a supplicare il suo Dio.
niele e di gettarlo nella caverna dei leoni.
' E il re disse a Daniele : « Il tuo Dio, che sem-
Presentatisi al re, gli ricordarono l editto, di-
pre adori, ti libererà ». Poi fu portato un maci-
cendo: « O re, tu non hai ordinato che chiunque, '
responsorio
rore. Noi, o Signore, riconosciamo i nostri
peccati: non dimenticarci per sempre.
Circondaci, o Signore, col tuo muro ine-
y . Abbiamo peccato, abbiamo agito con em-
spugnabile, e difendici sempre con le armi
pietà, abbiamo commesso il male, o Si-
della tua potenza: libera, o Signore Dio
d'Israele, coloro che t'invocano. gnore, trasgredendo a tutti i tuoi precetti.
52- Non dimenticarci per sempre.
y .
Salvaci con i tuoi prodigi, e glorifica il
tuo nome. y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
gi. Libera, o Signore Dio d'Israele, coloro
'
che t invocano. gì. Non dimenticarci per sempre.
PRIMA LETTURA
C' Daniele rispose al re: « O re, possa tu vivere Dal libro del profeta Daniele 9, 1-5
*-*
in eterno. Il mio Dio ha mandato il suo an-
gelo e ha chiuso la bocca dei leoni, ed essi non
mi hanno fatto alcun male perché dinanzi a lui
pj ell'anno primo di Dario, if glio di Artaserse,
,
della stirpe dei Medi che governò il regno
,
il re si sentì colmo di gioia e ordinò che Danie- secondo la parola del Signore a Geremia profe-
le fosse tratto fuori dalla caverna. Si fece uscire
ta, dovevano trascorrere perché avesse termine
Daniele dalla caverna e fu trovato incolume, la desolazione di Gerusalemme: era di set-
perché aveva confidato nel suo Dio. Allora, per tant'anni. Rivolsi la mia faccia al Signore Dio
comando del re, furono presi quegli uomini che mio per pregarlo e supplicarlo con i digiuni, il
avevano accusato Daniele e furono gettati nella cilicio e la cenere. Pregai e scongiurai il Signore
caverna dei leoni, con i figli e le mogli; non Dio mio e dissi : « Oh, Signore, Dio grande e ter-
avevano ancora raggiunto il pavimento della ca- ribile, tu osservi il patto e sei misericordioso
verna, che già i leoni li avevano azzannati e ne con quelli che ti amano e osservano i tuoi co-
avevano stritolato le ossa.
mandamenti. Noi abbiamo peccato e commesso
' III SETTIMANA DI NOVHMDRE 1549
1548 TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
idolatria, abbiamo operato empiamente e ci principe Messia, ci saranno sette settimane e poi
siamo ribellati, deviando dai tuoi comandi e altre sessantadue settimane; e di nuovo saranno
riedificate la piazza e le mura, e ciò in breve
dalle tue leggi ».
responsorio
tempo. Dopo sessantadue settimane sarà ucciso
il Messia e il suo popolo lo rinnegherà. E un
Beato il popolo che il Signore dell'univer- altro popolo, con un Capo che deve venire, di-
so benedisse, dicendo: Tu sei opera delle struggerà la città e il santuario e la sua fine
mie mani, la mia eredità, Israele. sarà la devastazione e dopo la fine della guer-
ra ci sarà la desolazione decretata. Tuttavia,
y .
Beata la nazione il cui Dio è il Signore, '
il sacrificio della sera. Mi istruì e mi parlò, di- y . Dio mandò la sua misericordia e la sua
cendo: « Eccomi, Daniele, sono venuto per verità : salvò la mia vita dai leoni .
alla ricostruzione di Gerusalemme, fino a un Orazione della festa o di s. Maria nel sabato,
1550
'
TEMPO FRA L ANNO DOl'O PENTECOSTE ROMENICA IV DI NOVEMBRE 1551
PRIMA LETTURA non per mezzo dell arco e della spada, o della bat-
Inizio dei libro del profeta Osea \ 1.3
taglia, dei cavalli e dei cavalieri ». Poi ella slattò
I
"
Non trova pietà " e concepì e partorì un i
f glio,
uesta è la parola che il Signore rivolse ad ed il Signore disse : « Chiamalo Non popolo
"
Acaz, Ezechia, re di Giuda e di Geroboamo, figlio io non sarò vostro re. Ma pure il numero dei
di Joas, re d'Israele. Così cominciò a parlare il figli d'Israele sarà come la sabbia del mare
Signore ad Osea : « Va', prenditi per moglie una che non si può né misurare né contare; ed av-
peccatrice ed abbi dei if gli da essa, perché la terra verrà che, nel luogo dove è stato loro detto: Voi
apostaterà indegnamente dal Signore ». Egli andò non siete il mio popolo, sarà loro detto: Figli
e sposò Gomer i f glia di Debelaim, che divenne del Dio vivente. I figli di Giuda si riuniranno in-
madre e diede alla luce un i f glio. sieme con i i
'
SECONDA LETTURA
IV settimana di novembre 4 4-6
,
Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo, tuo popolo è come quelli che si oppongono
si recita l Ufficio del giorno corrispondente delia
'
settimana, come nel Salterio (tempo fra 1 anno), con al sacerdote. Tu inciampi oggi e trascini nella
,
le Letture proprie di ciascun giorno e 1 URAZION? caduta anche il profeta. Con le tenebre feci zit-
della corrispondente domenica dopo Pentecoste,
pag. 1580 e segg.
tire tua madre. Il mio popolo si dilegua perché ,
TTdite la parola del Signore, o figli di Israele, Sono messo alle strette da ogni parte e non
V perché il Signore viene a condannare gli abi- so quale via seguire: è meglio per me ca-
tanti di questo territorio. Infatti non c è verità
'
,
dere nelle mani degli uomini che abban- ,
questo paese. La bestemmia e la menzogna e y. Se farò questo morrò; se non lo farò, non
,
l omicidio
'
' '
e il furto e l adulterio l hanno inon- sfuggirò alle vostre mani .
data e si versa sangue su sangue. Perciò la terra È meglio per me cadere nelle mani degli
sarà in pianto, e tutti i suoi abitanti languiran- uomini, che abbandonare la legge del mio
no, dalla bestia della campagna fino al volatile Dio.
del cielo. I pesci stessi del mare saranno coin- TERZA LETTURA
volti nella rovina. 4, 7-10
responsorio
più sono numerosi e più peccano contro di me:
Egli ha redento il suo popolo e lo ha libe- ma io cambierò la loro gloria in infamia Essi
rato, e verranno ed esulteranno sul monte
.
mento, vino e olio, e non avranno più popolo, altrettanto ricadrà sul sacerdote; io gli
fame. farò pagare il prezzo della sua condotta lo ri- ,
y .
La loro anima sarà come un orto irrigato. compenserò secondo le sue opere Mangeranno, .
Neil' UfTicio ordinario, la seconda lettura comprende la se- arricchirsi, poiché hanno abbandonalo il Signore
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. per darsi all'infedeltà.
IV SETTIMANA DI NOVEMBRE
'
TEMPO FRA L ANNO DOl'O PENTECOSTE
1555
1554
responsorio
y .
O Signore, Signore nostro quanto è ammi-
,
Neil' Ufi
f cio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
male, perché davanti a lui non è stata tro- conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
vata alcuna colpa in me.
y .
Dio mandò la sua misericordia e la sua SECONDA LETTURA
verità: salvò la mia vita dai leoni. 1 ,
5-7
Essi non mi fecero alcun male, perché da- cuotetevi ubriachi ; piangete e urlate tutti voi
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
S ,
5 .
Essi non mi fecero alcun male, perché da- vastò il mio vigneto scortecciò il i
f co lo scor-
, ,
ricordia.
Inizio del libro del profeta Gioele I, m
V/. La tua ira o Signore, si allontani dal tuo
TT'eco le parole che Dio rivolse a Gioele, figlio ,
cavalletta lo divorò il bruco, quanto avanzò al a lutto per lo sposo morto nel if ore degli
anni. Sono stati strappati il sacrii
f cio e le offer-
bruco lo divorò la ruggine.
responsorio te dal tempio del Signore; i sacerdoti ministri ,
ira: abbi pietà, o Signore, e non distrug- vino inacidito l'olio è rancido i contadini sono
, ,
,
gerla.
'
1556 TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE [V SETTIMANA DI NOVEMBRE 1557
Santo.
dicarvi su di me, allora io mi affretto a far
ricadere la mia vendetta sulla vostra testa. Infat-
52. O Signore Iddio.
ti voi avete predato il mio argento e il mio
oro, avete trasportato nei vostri templi i miei
Mercoledì iv classe tesori preziosi e venduto ai Greci gli abitanti di
PRIMA LETTURA
Giuda e Gerusalemme, per allontanarli dal loro
Dal primo libro del profeta Gioele 3 1.3
paesè. Ecco che io li riprenderò dal luogo ove
,
li avete deportati e farò ricadere sulla vostra
Tn quei giorni e in quel tempo quando ristabi- , testa il male fatto a loro.
responsorio
lirò Giuda e Gerusalemme dall' oppressione ,
radunerò tutti i popoli e li condurrò nella valle Sono mésso alle strette da ogni parte e
di Josafat e ivi li giudicherò riguardo al mio non so quale via seguire: è meglio per me
popolo, ad Israele, mia eredità, perché essi cadere nelle mani degli uomini, che ab-
'
l hanno dispersa tra le nazioni e si sono divisi bandonare la legge del mio Dio.
fra loro la mia terra. Hanno tirato la sorte sul y . Se farò questo, morrò; se non lo farò, non
mio popolo. Hanno prostituito i ragazzi e hanno sfuggirò alle vostre mani.
contrattato per le ragazze, come fossero vino È meglio per me cadere nelle mani degli
che inebria. uomini, che abbandonare la legge del mio
responsorio Dio.
T'indicherò io, o uomo, ciò che è bene e TERZA LETTURA
3 8-12
ciò che il Signore richiede da te : praticare ,
prodi. Vengano, si organizzino tutti gli uomini lutto i più bei pascoli e seccherà la vetta del
atti alla guerra. Cambiate i vostri aratri in spade Carmelo ».
,
responsorio
le vostre zappe in lance. Il debole dica: Io sono
un prode. Uscite, venite, nazioni tutte intorno, e Ho visto il Signore seduto sopra un trono
radunatevi. Il Signore farà crollare i vostri eser- eccelso ed elevato, e tutta la terra era pie-
citi. Si muovano le genti e si raccolgano nella na della sua maestà, e le estremità della
valle di Josafat. Perché lì eserciterò la giustizia sua veste riempivano il tempio.
contro tutti i popoli limitrofi ».
responsorio
y . Alcuni Serai
f ni stavano sopra di esso: sei
' '
ali aveva l uno e sei ali aveva l altro.
Il Signore mandò il suo angelo e chiuse la
bocca dei leoni. Essi non mi fecero alcun 5;. E le estremità della sua veste riempivano
male perché davanti a lui non è stata tro- il tempio.
,
vata alcuna colpa in me. Neil' UHìcio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
y . Dio mandò la sua misericordia e la sua
verità : salvò la mia vita dai leoni. SECONDA LETTURA
Essi non mi fecero alcun male perché da-
,
1 ,
3-5
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa pcco ciò che dice il Signore: « Per tre e quattro
in me.
scelleraggini di Damasco, io non cambierò:
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito infatti hanno triturato Galaad con carri falcati.
Santo. Appiccherò il fuoco alla casa di Azael, e divorerà
g!. Essi non mi fecero alcun male, perché da- la casa di Bénadad; spezzerò le sbarre di Dama-
' '
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa sco, disperderò l abitatore dal campo dell idolo
in me. e colui che regge lo scettro dalla casa della feli-
cità e il popolo della Siria verrà deportato a
Giovedì 1V classe Cirene, dice il Signore ».
responsorio
PRIMA LETTURA
Guardaci, o Signore, dal tuo santo trono,
Inizio del libro del profeta Amos i 1-2
,
Joas, re di Israele due anni prima del terre- y . Tu che pasci Israele, ascolta, tu che guidi
,
Giuseppe come un gregge.
moto. Egli disse : « Il Signore ruggirà da Sion e
alzerà la sua voce da Gerusalemme: saranno in Apri i tuoi occhi e osserva le nostre pene.
1560 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE IV SETTIMANA DI NOVEMBRE 1561
TERZA LETTURA
1 6-8
,
fuorviato, tu che abiti tra i dirupi delle rocce,
pcco ciò che dice il Signore: « Per tre o quattro tu che collochi sulle alture la tua sede, tu che
dici nel tuo cuore: Chi mi prostrerà al suolo?
scelleraggini di Gaza io non cambierò, perché
hanno condotto schiava molta gente per conse-
Ti elevassi anche quanto l'aquila e ponessi il tuo
nido tra le stelle, io ti farò precipitare », dice il
gnarla a Edom. Appiccherò il fuoco alle mura
di Gaza, incendierò i suoi palazzi, sterminerò gli Sign0re- responsorio
abitanti di Azoto e il re di Ascalon, volgerò la
Sulle tue mura, o Gerusalemme, ho posto
mia mano contro Accaron: perirà il resto dei
dei custodi: tutto il giorno e la notte essi
Filistei », dice il Signore Dio. non cesseranno di lodare il nome del Si-
responsorio
gnore.
Guarda, o Signore, com'è desolata la città
già piena di ricchezze; siede nella tristezza y . Proclameranno ai popoli la mia fortezza èd
la signora delle genti: non c'è alcuno che annunceranno alle genti la mia gloria.
la consoli all'infuori di te, o Dio nostro. 5!. Tutto il giorno e la notte essi non cesse-
y . Essa piange inconsolabilmente durante la ranno di lodare il nome del Signore.
notte, e le sue lacrime scorrono sulle sue Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
guance. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
5f. Non c'è alcuno che la consoli all'infuori di
te, o Dio nostro. SECONDA LETTURA
5-7
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. Oc dei ladri fossero venuti da te, e dei rapina-
52. Non c'è alcuno che la consoli all'infuori di
*
tori di notte, come potresti restare nasco-
te, o Dio nostro. sto? Non avrebbero saccheggiato a loro volontà?
Se ti sopraggiungessero dei vendemmiatori, non
ti lascerebbero tutt'al più qualche grappolo?
Venerdì iv classe Com'è stato derubato Esaù? Sono state razziate
PRIMA LETTURA le sue riserve più segretè. Ti cacciano fuori dalla
Inizio del libro del profeta Abdia 1-4 tua terra i tuoi stessi alleati: si burlano di te,
si sollevano contro di te i tuoi amici. Ti tendono
TTisione di Abdia. Ecco ciò che dice il Signore
insidie : non c'è prudenza in Edom ».
'
Dio su Edom : « Ricévemmo dal Signore un responsorio
messaggio e un messaggero fu spedito tra i po-
poli: Suvvia, marciamo contro di lui. A batta- Circondaci, o Signore, col tuo muro ine-
glia! Ecco, io ti faccio piccolo tra i popoli, tu spugnabile, e difendici sempre con le armi
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO PENTECOSTE
1562 IV SETTIMANA DI NOVEMBRE 1563
d'Israele,
'
coloro che t invocano. Sabato IV classe
PRIMA LETTURA
y.
Salvaci con i tuoi prodigi, e glorifica il
tuo nome. Inizio del libro del profeta Giona 1, 1-4
'
nella sorte, di Gerusalemme, tu eri un loro al- mie mani la mia eredità Israele.
, ,
leato ». y .
Beata la nazione il cui Dio è il Signore ,
responsorio
il popolo che egli ha scelto in eredità .
Abbiamo atteso la pace, e non è venuta: 5!. Che il Signore dell'universo benedisse, di-
abbiamo cercato il bene, ed ecco il ter- cendo: Tu sei opera delle mie mani la ,
y .
Abbiamo peccato, abbiamo agito con em- 1,
5-12
pietà, abbiamo commesso il male, o Si- t marinai, dallo spavento si misero a gridare
gnore, trasgredendo a tutti i tuoi precetti.
,
rono le sorti e fu sorteggiato Giona. Allora gli Ufficio della domenica, pag. 16, eccetto:
dissero : « Dicci perché ci è venuta questa scia-
gura. Qual è il tuo mestiere qual è il tuo paese, PRIMA LETTURA
dove vai e di che nazione sei tu? ». Ed egli rispose Inizio del libro del profeta Michea i, 1-3
loro : « Io sono un ebreo e temo il Signore Dio
del cielo, che fece il mare e la terra ». Sbigottiti, t a parola del Signore fu indirizzata a Michea
gli dissero : « Che cosa hai fatto? ». E così furono Morastite ai giorni di Joatan, Acaz ed Eze-
ragguagliati da lui che stava fuggendo dalla chia, re di Giuda, riguardo a ciò che vide su Sa-
faccia del Signore. E gli chiesero: « Che ti fare- maria e Gerusalemme. Ascoltate, o popoli tutti,
mo perché il mare si plachi con noi? ». Infatti e stia attenta la terra e quanto è in essa, e il
il mare si andava sempre più ingrossando. Egli Signore Iddio sia testimonio contro di voi, il
disse loro: « Prendetemi e gettatemi in mare e Signore dal suo tempio santo. Ecco infatti che
il mare cesserà di infuriare contro di voi, perché il Signore uscirà dal suo luogo e scenderà e cal-
so bene che questa tempesta si sta abbattendo pesterà le altezze della terra.
su di voi per causa mia ». responsorio
responsorio
Ho visto il Signore seduto sopra un trono
Il Signore mandò il suo angelo e chiuse la eccelso ed elevato, e tutta la terra era pie-
bocca dei leoni. Essi non mi fecero alcun na della sua maestà, e le estremità della
male, perché davanti a lui non è stata tro- sua veste riempivano il tempio.
vata alcuna colpa in me.
y .
Alcuni Serafini stavano sopra di esso: sei
y .
Dio mandò la sua misericordia e. la sua '
ali aveva l uno e sei ali aveva l altro.
'
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito 1, 4-9
Santo.
T monti si scioglieranno sotto di lui e le valli
52. Essi non mi fecero alcun male, perché da- si consumeranno come cera dinanzi al fuoco
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
e come le acque che scorrono per un precipizio.
in me.
Tutto questo per la scelleratezza di Giacobbe e
Terza Lettura deiruflicio della festa o di s. Maria nel sabato. '
Orazione della festa o di s. Maria nel sabato. per i peccati della casa d Israele. Qual è il pec-
1566 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA Ul NOVEMBRE 1567
vigna e rovescierò nella valle le sue pietre, met- Nei giorni in cui non si celebra la festa di un Santo,
'
si recita l Uficio del giorno corrispondente della
terò allo scoperto le sue fondamenta. Tutte le '
settimana, come nel Salterio (tempo fra l anno), con
sue statue saranno spezzate ,
tutte le sue mer- le Letture proprie di ciascun giorno e 1' Orazione
della corrispondente domenica dopo Pentecoste,
cedi saranno date alle i
f amme e di tutti i loro pag. 1580 e segg.
idoli io farò uno scempio; poiché sono mercede
raccolta da meretrice e ritorneranno mercede da
meretrice. Per questo io piangerò e farò lamenti ,
Lunedì IV classe
andrò spogliato e nudo, piangerò come le i f ere
e mi lamenterò come gli struzzi : poiché la sua PRIMA LETTURA
piaga è disperata, è giunta fino a Giuda, ha toc- Inizio del libro del profeta Naum i, 1-4
cato la porla del mio popolo i
f no a Gerusalemme .
51 - Mattutino
1568 TEMPO FKA L'ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA DI NOVEMBRE 1569
SECONDA LETTURA
male, perché davanti a lui non è stata tro-
i, 4-6
vata alcuna colpa in me.
y .
Dio mandò la sua misericordia e la sua
Jl Basan e il Carmelo sono divenuti sterili, sono verità: salvò la mia vita dai leoni.
appassiti i fiori del Libano; i monti tremano 5 . Essi non mi fecero alcun male, perché da-
davanti a lui, i colli vacillano sprofondano la
,
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
terra, il mondo e quanti vi abitano Chi può so-
.
in me.
stenere il suo sdegno? chi resisterà davanti alla y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
sua collera ardente? La sua indignazione divam -
Santo.
pa come un fuoco e le pietre stesse si spaccano 5?. Essi non mi fecero alcun male, perché da-
davanti a lui.
responsorio
vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
in me.
Sono messo alle strette da ogni parte e
non so quale via seguire : è meglio per me
cadere nelle mani degli uomini, che ab- Martedì iv classe
bandonare la legge del mio Dio. PRIMA LETTURA
>/. Se farò questo, morrò ; se non lo farò, non Inizio del libro del profeta Abacuc 1, 1-4
sfuggirò alle vostre mani. profezia su ciò che vide il profeta Abacuc. Fino
52. È meglio per me cadere nelle mani degli t a quando o Signore, io griderò e tu non mi
.
uomini, che abbandonare la legge del mio esaudirai? Alzerò la voce a te per la violenza che
Dio.
patisco e tu non mi salverai? Perché mi fai ve-
TERZA LETTURA dere iniquità ed oppressione? Io non vedo che
1, 7-10 rapina e violenza; prevale la lite; la discordia
incrudelisce. Per questo è straziata la legge, è
Jl Signore è buono; è come ima roccaforte nel '
responsorio
SECONDA LETTURA
1 5-7
,
Abbi pietà dei peccatori del popolo carico
,
Santo.
corre tutta quanta la terra per impadronirsi di
cose non sue. Questo popolo è orribile e terribile : 52. O Signore Iddio.
della sua forza fa il suo diritto e la sua grandezza .
Mercoledì iv classe
rcsponsorio
PRIMA LETTURA
O Signore, circonda tu stesso questa città
e i tuoi angeli custodiscano le sue mura Inizio del libro del profeta Sofonia i ,
1-3
.
0 Signore, ascolta il tuo popolo con mise- parola del Signore, che fu indirizzata a Sofonia ,
ricordia. .
veloci dèi lupi sulla sera; i suoi cavalieri ven- ciò che il Signore richiede da te : praticare
gono correndo, i suoi cavalieri vengono da lon- la giustizia e camminare con sollecitudine
tano, volano come l'aquila che piomba dall'alto dietro al tuo Dio.
per divorare. Verranno tutti per il saccheggio, y . Spera nel Signore, opera il bene e abita la
col volto ardente quanto il vento che brucia. Ra- terra.
duneranno gli schiavi come l'arena. Questo po- 1J. Praticare la giustizia e camminare con sol-
polo si farà beffe dei re e si riderà dei potenti. lecitudine dietro al tuo Dio.
Si prenderà gioco di tutte le fortezze, alzerà terra- Neil' Ufficio ordinario, la seconda lettura comprende la se-
pieni e le espugnerà. conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio.
1572 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA DI NOVEMBRE 1573
questo luogo, con gli ultimi resti di Baal, perfino 52. Essi non mi fecero alcun male, perché da-
i nomi dei suoi cultori : quelli che sulle terrazze vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
adorano la milizia del cielo, quelli che si pro- in me.
strano davanti al Signore, ma giurano per Mel-
com, quelli che si allontanano dal Signore, quelli
y .
Gloria al Padre c al Figlio e allo Spirito
Santo.
che non cercano il Signore e che non si danno
alcun pensiero di lui. 5?. Essi non mi fecero alcun male, perché da-
responsorio vanti a lui non è stata trovata alcuna colpa
in me.
Sono messo alle strette da ogni parte e
non so quale via seguire : è meglio per me
cadere nelle mani degli uomini, che ab- Giovedì IV classe
bandonare la legge del mio Dio.
y Se farò questo, morrò ; se non lo farò, non
.
PRIMA LETTURA
sfuggirò alle vostre mani. Inizio del libro del profeta Aggeo \ ,
1-2
5!. È meglio per me cadere nelle mani degli
uomini, che abbandonare la legge del mio r 'anno secondo del re Dario il sesto mese il
, ,
gf. E le estremità della sua veste riempivano ed ecco, invece, la miseria. Io ho fatto sparire
il tempio. con un sofi
f o quello che avete portato nei granai .
Neil' Uficio ordinario, la seconda lettura comprende la se- E per qual ragione? dice il Signore degli eserciti .
conda e terza unite, omesso il responsorio intermedio. A motivo della mia Casa che è distrutta mentre
,
ma non vi siete saziati; avete bevuto, ma non vi y . Essa piange inconsolabilmente durante la
siete inebriati; vi siete vestiti, ma non riscaldati. notte, e le sue lacrime scorrono sulle sue
Il salariato ha fatto i suoi guadagni, per riporti in guance.
una borsa bucata ». 5?. Non c'è alcuno che la consoli all'infuori di
responsorio te, o Dio nostro.
responsorio
Sulle tue mura, o Gerusalemme, ho posto * Jjl/Ta le. mie parole e le intimazioni fatte per
-
dei custodi: tutto il giorno e la notte essi forse raggiunto i padri vostri ed essi si conver-
non cesseranno di lodare il nome del Si- tirono e dissero: Come il Signore degli eserciti
gnore. aveva risoluto di farci, secondo le nostre opere
y . Proclameranno ai popoli la mia fortezza ed e secondo i nostri traviamenti così ci ha trat-
,
J . Salvaci con i tuoi prodigi, e glorifica il re. Ma voi dite: In che cosa ci hai amati? Esaù
tuo nome. non era forse fratello di Giacobbe? dice il Si-
52. Libera, o Signore Dio d'Israele, coloro gnore. Eppure io amai Giacobbe e fui avverso a
'
che t invocano. Esaù : ho fatto delle sue città un deserto e della
1578 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE V SETTIMANA DI NOVEMBRE 1579
y Beata la nazione il cui Dio è il Signore è il mio nome tra le nazioni e in ogni luogo un
'
sacrii
f cio d incenso è presentato al mio nome co-
.
dre e un servo il suo padrone. Ma se io sono 52. Essi non mi fecero alcun male, perché da-
padre, dov è l'onore che mi è dovuto? Se io sono
'
non sarebbe male? Se ne offriste uno zoppo 0 Orazione della festa o di s. Maria nel sabato ,
1580
'
TEMPO FRA L ANNO UOI'O PENTliCOSTE DOMENICA Vili 1581
TERZA LETTURA
Domenica Vili dopo Pentecoste
Dal Vangelo secondo Matteo i, 15-21 II classe
dal frutto delle opere; e che uno si deve valutare Omelia di s. Girolamo presbitero
non per quello che dice, ma per quello che è nella
realtà delle sue azioni; perché spesso la veste oc il dispensatore di una ricchezza iniqua è lo-
di pecora serve a nascondere la ferocia del dato dal Signore perché si è fatta una specie
lupo. Dunque, come le spine non producono di giustizia con i frutti della sua iniquità; e se il
uva, né i cardi i fichi, e come gli alberi padrone, leso nei suoi diritti, loda la previdenza
cattivi non danno buoni frutti, così c insegna
'
dell'economo che sa provvedere ai suoi propri
che la realtà delle buone opere non consiste in interessi, sia pure con frode contro il padrone:
queste maniere esterne, ma che ognuno deve quanto più Cristo, che non può risentire alcun
1582
'
TEMPO FRA L ANNO DOPO l'ENTKCOSTK DOMENICA X 1583
danno ed è sempre inclinato a clemenza, non « Verranno per te giorni in cui i tuoi nemici por-
loderà i suoi discepoli se useranno misericordia ranno le loro trincee attorno a te » Anche quanto
.
Inlemme,
quel tempo, Gesù avvicinandosi a Gerusa- Domenica X dopo Pentecoste
nel vedere la città, piansesu di essa II classe
e disse; « Se anche tu avessi conosciuto in que-
sto giorno, che era il tuo, ciò che giova alla tua TERZA LETTURA
eccetto lui solo? » « Io sono giusto, egli dice; gli Omelia di s. Gregorio papa
altri tutti peccatori. Non sono come gli altri
uomini, ingiusti, ladri, adultèri ». Orgoglioso, ec- perché Dio creatore di tutte le cose, volendo
,
coti - dalla vicinanza con un pubblicano - guarire un sordomuto, mise le sue dita nelle
una nuova occasione per gonfiarti ancor più: orecchie di lui e ne toccò la lingua colla saliva?
« Non sono neppure - aggiunge - come que- Che cosa designano le dita del Redentore se ,
sto pubblicano ». Egli vuol dire : « Unicamente non i doni dello Spirito Santo? In un altro passo
io sono giusto, questo invece è uno degli altri. del Vangelo, infatti, avendo cacciato un demo-
Io differisco da lui proprio per le mie opere di nio, egli dice: « Se con il dito di Dio scaccio i
giustizia, e, grazie a queste opere, io non sono demoni, è segno che il Regno di Dio è giunto
un peccatore ». fino a voi ». Un altro evangelista riferisce che il
Te Deum, pag. 9.
Signore - riguardo ancora a questo miracolo -
si espresse così : « Se io caccio i demoni con la
forza dello Spirito di Dio, si deve concludere
Preghiamo. orazione che il regno di Dio è giunto fino a voi »: da que-
ste due citazioni si deduce che lo Spirito Santo
ODio,
no riveli
che lasoprattutto
tua onnipotenza
nella pietà e nel perdo-
moltiplica
, sopra
è chiamato « Dito di Dio ». Mettere dunque le
sue dita nelle orecchie di questo sordomuto, vuol
di noi le tue misericordie, perché, correndo verso dire aprire, per mezzo dei doni dello Spirito San-
beni da te promessi, siamo resi partecipi delle to, l'anima di lui all'obbedienza.
gioie celesti.
Te Dbum, pag. 9.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Preghiamo. orazione
Domenica XI dopo Pentecoste r\ Dio onnipotente ed eterno la tua bontà im-
,
"
II classe mensa supera i meriti e le domande di quelli
che ti pregano: feffondi su di noi la tua miseri-
TERZA LETTURA cordia; perdona ciò che la nostra coscienza teme,
e concedi ciò che la nostra preghiera non osa
Dal Vangelo secondo Marco 1, 31-37 chiedere.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Tn quel tempo. Gesù, lasciato il territorio di
Tiro, attraverso Sidone, giunse al mare di
Galilea, in piena regione della Decapoli.
{continua nella Messa del giorno)
'
sei che videro soltanto il corpo del Signore, doti », ci si può domandare per quale motivo li
inviò ai sacerdoti e perché volle venissero gua-
ma beati quegli occhi che possono conoscere i
suoi misteri, dei quali è detto : « Hai rivelato riti mentre andavano. Eccezione fatta per i leb-
brosi, non consta ch'egli abbia mai inviato ai
queste cose ai piccoli ». Beati gli occhi di questi sacerdoti nessuno di coloro che gli dovettero la
piccoli, ai quali il Figlio si degna di rivelare se salute del corpo, perché anche colui al quale dis-
stesso e il Padre. Abramo esultò per vedere il '
se : « Va mostrati ai sacerdoti ed of f ri per la
giorno di Cristo : lo vide e si rallegrò. Anche Isaia ,
Percordioso,
la tua grazia, o Dio onnipotente e miseri-
possono i tuoi fedeli offrirti un ser-
Te Deum, pag. 9.
Preghiamo. orazione
vizio lodevole e degno: concedi a noi di correre
senza ostacolo verso i beni che ci hai promesso. ccresci in noi la fede
la speranza e la carità,
Per il nostro Signore Gesù Cristo... A ,
da lo stesso argomento quanto viene espres- gode anch essa ogni giorno per gli uomini che
so, in seguito, con le parole : « Odierà l'uno ed risuscitano spiritualmente. Quello era morto nel
'
'
amerà l altro, oppure si affezionerà ad uno e di- corpo; ma questi sono morti nell anima. Si pian-
sprezzerà l'altro ». Ed è opportuno considerare geva visibilmente la morte visibile di quello;
attentamente queste parole: infatti il Signore ,
ma nessuno si occupava e nessuno si accorgeva
della morte invisibile di costoro. Ben se ne oc-
stesso indica quali siano questi due padroni
quando soggiunge: « Voi non potete servire a cupò colui che conosceva questi morti. Ed egli
Dio ed a Mammona ». Si sa che gli Ebrei chia- solo conosceva questi morti, perché egli soltanto
mano le ricchezze con il nome di « mammona » .
poteva rendere loro la vita. Infatti, se egli non
Anche in lingua africana questa parola ha lo fosse venuto per risuscitare i morti, l'Apostolo
stesso significato giacché « mammon » significa
,
non avrebbe detto: « Sorgi, tu che dormi; risor-
« guadagno ». gi da morte e Cristo ti illuminerà ».
Te Deum, pag. 9. Te Deum, pag. 9.
Preghiamo. orazione
Preghiamo. orazione
/Custodisci, o Signore la tua Chiesa con peren-
,
ne misericordia: e poiché l'uomo, nella sua T a tua continua misericordia, o Signore, puri-
natura mortale non può sostenersi senza di te,
,
fichi e protegga sempre la tua Chiesa: e poi-
il tuo soccorso lo sottragga dal male e lo guidi ,
ché senza di te non può avere stabile salvezza,
verso il bene. guidala sempre con la tua grazia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo... Per il nostro Signore Gesù Cristo...
DOMENICA XVII 1591
1590 TEMPO FRA L'ANNO DOPO PENTECOSTE
Dal Vangelo secondo Luca 14 , i-n Dal Vangelo secondo Matteo 22,
34-46
questi lo osservavano. Ed ecco, davanti a lui, un e uno di essi, dottore della legge, gli chiese
per metterlo alla prova : « Maestro, qual è il
idropico. (continua nella Messa del giorno) comandamento più grande nella legge? ».
Omelia di s. Ambrogio vescovo (continua nella Messa del giorno)
prensione, la ragione serva all efficacia della per- uno che si professava perito della legge; e
suasione e la correzione reprima la cupidigia .
fanno questa domanda : « Qual è il comandamen-
Questa lezione di umiltà è accompagnata da una to più grande nella legge? ». Siccome il primo co-
lezione di misericordia, e la parola del Signore mandamento è : « Amerai il Signore Iddio tuo »,
ci prova che essa si deve praticare verso i poveri essi pensavano che egli, che si dava per Dio, a-
e i deboli, perché essere ospitali con coloro che vrebbe portato delle ragioni per la riforma di
'
ci ricompensano, sa più di avarizia che di ca- questo comandamento e per l aggiunta di qual-
rità. che altra cosa. Che fa dunque Cristo? Volendo
mostrare che essi erano giunti a ciò perché non
Tu Deum, pag. 9. avevano alcuna carità ma al contrario erano rosi
,
TERZA LETTURA
con purezza di cuore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo... Dal Vangelo secondo Matteo 22 ,
1-14
delle opere invisibili. « Entrò, dice l evangelista , S Paolo inoltre si esprime così : « Cristo è la
.
in una barchetta e passò all'altra riva e venne virtù di Dio e la sapienza di Dio » Ora, se Dio .
nella sua città ». Non è forse lo stesso che, allon- è la sapienza e l'anima del giusto è il trono della
tanati i flutti, aprì le profondità del mare affin- '
sapienza, e, d altra parte il cielo è il trono
,
Preghiamo. orazione
Domenica XX dopo Pentecoste
II classe
Concedi propizio, o Signore, il perdono e la
pace ai tuoi fedeli: perché siano purii f cati
da tutte le colpe e ti servano in serenità di spi-
TERZA LETTURA rito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Dal Vangelo secondo Giovanni 4. 46-53
1|\/rieiavete
fratelli: la lettura
ascoltato poco del santohaVangelo
fa non bisognoche
, di un re, che volle regolare i conti con i suoi ser-
spiegazione. Perché però, non si abbia l'im-
, vi ». (contimia nella Messa del giorno)
pressione che si voglia far passare questa sotto
silenzio, vi diremo qualche cosa: e questo per Omelia di s. Girolamo presbitero
farvi alcune esortazioni più che per darvi la
,
famiglia, o Signore: perché libera da ogni M sante preghiere della tua Chiesa perché sei
,
avversità, con la tua protezione, sia consacrata la fonte del nostro fervore: e concedi a noi di
nel bene al servizio del tuo nome. ottenere con pienezza ciò che chiediamo con
Per il nostro Signore Gesù Cristo... fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
TERZA LETTURA
TERZA LETTURA
Dal Vangelo secondo Matteo 22, 15-21
Dal Vangelo secondo Matteo 9 ,
18-26
toso poteva trovarsi nelle sue azioni e nelle L' non volendo essere escluso dal mistero della
sue parole; ma la loro malvagità li spingeva a vera circoncisione, domanda che gli sia risusci-
proseguire le loro ricerche per scoprire di che ac- tata la figlia. Ma ecco una donna, che soffriva
,
cusarlo. Infatti, egli, dai vizi del mondo e dalle perdite di sangue, penetra attraverso il corteo
superstizioni delle umane religioni, invitava tutti ed è guarita - all ottavo posto della serie dei
'
alla speranza del regno celeste. Pertanto, propo- miracoli -, e così la figlia del capo spostata ,
dare il tributo a Cesare, cercano l'occasione per questo sta in rapporto con quanto si dice nei
accusarlo di aver violato il potere civile. Salmi : « L' Etiopia si affretterà a stendere le
Tb Duum, pag. 9.
sue mani a Dio », e da s. Paolo : « Quando la tota-
_
1598
'
TBMIH) l'RA L ANNO DOl'O PBNTECOSTB DOMENICA IV CHE SOPRAVANZA DOPO L'EPIFANIA 1599
colpe che abbiamo commesso per la nostra debo- Dal Vangelo secondo Matteo 8, 23-27
lezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo... jn quel tempo. Gesù salì sulla barca e i suoi di-
scepoli Io seguirono. Ed ecco si scatenò in,
NB
. . Le Domeniche dopo Pentecoste variano da 24 a 28, se- mare una grande burrasca, così che la barca era
condo la data della Pasqua. Quando sono meno di 28, biso- coperta dalle onde. Ma Gesù dormiva.
gna ometterne qualcuna. 11 criterio c questo:
Se le domeniche sono 27, si omette la III che sopravanza {continua nella Messa del giorno)
dopo 1' Epifania.
Se sono 26, si omettono la III e la IV che sopravanzano
dopo 1' Epilania. Omelia di s. Girolamo presbitero
Se sono 25, si omettono la III, la IV e la V che sopravan-
'
52 - Mattutino
'
1600 TEMPO FRA I-'ANNO dopo pentecoste DOMENICA VI CHE SOPRAVANZA DOPO L EPIFANIA 1601
Domenica V Domenica VI
'
che sopravanza dopo l Epifania che sopravanza dopo l Epifania
'
11 classe Il classe
Dal Vangelo secondo Matteo 13, 24-30 Dal Vangelo secondo Matteo n, 31-35
Tn quel tempo Gesù disse alla folla questa para-
Inbola
queltempo. Gesù disse alla folla questa para-
.
*
boia: « Il regno dei cieli è simile ad un uomo :
« Il regno dei cieli è simile al grano di
che seminò del buon seme nel suo campo » .
Domenica XXIV
ultima dopo Pentecoste
II classe
TERZA LETTURA
Dal Vangelo secondo Matteo 24 , 15-35
Domenica XXIV
ultima dopo Pentecoste
II classe
TERZA LETTURA
Dal Vangelo secondo Matteo 24 , 15-35
' '
l oppositore che s innalza contro tutto ciò che si
dice Dio e si adora; tanto da osare di assidersi
nel tempio di Dio, spacciandosi per Dio » : ed
esso verrà accompagnato dalla potenza di satana
'
Ridesta,
perché oimpegnandosi
Signore, la volontà
a trarredeifrutto
tuoidall'
fedeli:
ope- '
COMUNE DEI SANTI
ra divina, ricevano sempre più l aiuto della tua
bontà paterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
COMUNE DEGLI APOSTOLI F. T. P. 1605
INVITATORIO
INNO
Magnii
f cate con me il Signore; * Gridarono i giusti ed il Signore li ha esauditi; *
ed esaltiamo insieme il suo nome. - e li ha liberati da tutte le loro angustie.
Ho cercato il Signore e mi ha esaudito ; *
, Il Signore è vicino a coloro che hanno il cuore
*
egli mi ha liberato da tutti 1 miei timori. afflitto,
Per rallegrarvi, mirate a lui, * e solleva chi ha lo spirito affranto.
e le vostre facce non arrossiscano. Molti sono i mali del giusto, *
Ecco, il misero ha gridato, ed il Signore l'ha ma il Signore lo libera da tutti.
sentito, *
'
Prende in custodia tutte le sue ossa: *
e da tutte le sue angustie l ha salvato.
neppure uno sarà spezzato.
'
L angelo del Signore si accampa*
attorno a coloro che lo temono e li libera.
La malizia spinge l'empio alla morte * ,
Allontànati dal male e fa' il bene; * La mia lingua è penna di abile scrivano. -
cerca la pace e seguila. Tu sei il più bello tra i i
f gli degli uomini ,
la
Gli occhi del Signore osservano i giusti * grazia è diffusa sulla tue labbra: *
e le sue orecchie sentono il loro grido. perciò Dio ti ha benedetto in eterno.
Il volto del Signore si distoglie dai malfattori, * 0 prode, cingiti al i
f anco la tua spada ,
*
*
Avanza vittorioso per la causa della verità e Ricorderò il tuo nome per tutte le generazioni ;
della giustizia; * perciò ti celebreranno i popoli di secolo in secolo.
'
e la tua destra t insegni gesta gloriose.
Gloria al Padre...
Acuti sono i tuoi dardi , ti si assoggettano i po-
poli, * ant. Tu li costituirai prìncipi su tutta la terra :
cadono scoraggiati i nemici del re .
essi ricorderanno il tuo nome, o Signore.
delle tenebre e farà luce sulle intenzioni dei cuo- y . E troverete pace per le anime vostre.
ri. E allora a ciascuno verrà la lode da Dio. gf. Il mio giogo infatti è soave e il mio peso
è leggero.
responsorio
i ira, o fratelli, questi criteri io li ho applicati mondo siamo diventati, il rifiuto di tutti, oggi
a me stesso e ad Apollo, in vantaggio vostro ,
pure ! Vi scrivo queste cose non per farvi vergo
affinché impariate da noi; aif nché, secondo quan- gnare, ma per ammonirvi come figli miei diletti.
to ho scritto sopra, l'uno non insuperbisca contro Poiché, anche se aveste migliaia di pedagoghi
'
l altro a favore di un altro. Chi, infatti, ti distin- in Cristo, tuttavia non avreste molti padri, dal
'
gue? E che hai tu, che non l abbia ricevuto? momento che in Cristo Gesù per mezzo del Van-
Che se l'hai ricevuto, perché te ne vanti come gelo io vi ho generati.
se non lo avessi ricevuto? Ah! voi siete già satol- responsorio
li! Voi, già vi siete fatti ricchi! Senza di noi , Quando sarete davanti ai re e ai capi, non
voi siete già diventati re! E magari foste re, pensate come o che cosa dobbiate dire:
affinché noi pure regnassimo con voi! Infatti ,
poiché allora saprete cosa dire.
mi sembra che Iddio metta in scena noi, gli
'
apostoli, all ultimo posto, come dei condannati y . Infatti non sarete voi che parlerete ma
,
lo
a morte, poiché diventammo spettacolo al mon- Spirito del Padre vostro parlerà in voi.
do, e agli angeli, e agli uomini. g;. Poiché allora saprete cosa dire.
responsorio
Prendete il mio giogo su di voi, dice il >/. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Signore, e imparate da me, che sono mite
ed umile di cuore: il mio giogo infatti 52. Poiché allora saprete cosa dire.
è soave e il mio peso è leggero,
1614 COMUNE DEGLI APOSTOLI F. T. P. 1615
ant. Ecco come essi sono annoverati tra i figli ant. 5 Hai dato l eredità a coloro che temono il
di Dio, e tra i santi è la loro sorte, alleluia. tuo nome, o Signore.
Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi. [53 SALMO 60
A scolta, o Dio, il mio grido, *
dà retta alla mia preghiera.
[4] SALMO 46
Dai confini della terra io grido a te, *
quando il mio cuore si scoraggia.
popoli tutti, battete le mani, *
acclamate a Dio con voce di giubilo, Mi solleverai sulla roccia e mi darai la quiete, *
perché il Signore è eccelso, terribile, * perché tu sei la mia difesa, torre munita con-
tro il nemico.
re grande su tutta la terra.
Egli sottomette i popoli a noi, * Oh! possa io abitare sempre nella tua tenda *
'
I capi dei popoli si son riuniti * ant. Hai dato l'eredità a coloro che temono il
con il popolo del Dio di Abramo. tuo nome, o Signore.
COMUNE DEGLI APOSTOLI F. T. P. 1617
1616
ant. 6 Essi hanno annunziato le opere di Dio ed Il giusto gioisce nel Signore e si rifugia in
lui, *
hanno compreso ciò che egli ha fatto.
e se ne gloriano tutti i retti di cuore.
[6] SALMO 63 Gloria al Padre...
uando mi lamento, ascolta, o Signore, la ant. Essi hanno annunziato le opere di Dio ed
Q mia voce; * hanno compreso ciò che egli ha fatto.
preserva la mia vita dal timore del nemico. y .
Tu li costituirai principi su tutta la terra.
Difendimi dalla congiura dei malvagi * 5i. Essi ricorderanno il tuo nome, o Signore.
'
e dal tumulto di coloro che commettono l i -
i quali afilano come spada le loro lingue * ant. Ecco come essi sono annoverati tra i figli
e scoccano come saette parole avvelenate, di Dio, e tra i santi è la loro sorte, alleluia.
y .
La luce perpetua risplenderà per i tuoi santi,
per ferirlo all improvviso senza nulla temere.
'
o Signore.
Con ostinazione pensano di compiere opere ini- 5:. E l'eternità dei secoli, alleluia.
que, pensano ai tranelli da tendere di nasco-
sto * Padre nostro...
e dicono: « Chi ci vedrà? ».
QUARTA LETTURA
Escogitano nefandezze, occultano i piani esco-
gitati; * Sermone di s. Gregorio papa
la mentè e il cuore di ciascuno sono inson- TD1 stato scritto : « Lo Spirito del Signore ornò
dabili. - i cieli ». Ornamenti dei cieli sono infatti le
virtù dei predicatori, e di certo essi vengono elen-
Ma Dio li colpisce con saette; * cati da Paolo quando dice : « A chi è dato per
vengono percossi all improvviso con ferite,
'
e la loro lingua prepara ad essi la rovina: * a chi il linguaggio della scienza secondo il me-
,
tutti coloro che li vedono, scuotono il capo. desimo Spirito; a chi la fede per mezzo del me-
desimo Spirito; a chi il dono delle guarigioni ,
SESTA LETTURA
QUINTA LETTURA
tanti sono gli ornamenti del cielo. Onde tinaia ci dirà quanto debole e pauroso fosse ,
ancora è stato scritto : « Per il Verbo del Signo- prima della venuta dello Spirito, questo stesso
re furono stabiliti i cieli ». Il Verbo del Signore pastore della Chiesa presso il cui sacratissimo
è infatti il Figlio del Padre. Ma per dimostrare corpo ora noi sediamo. Sgomentato infatti da
come tutta insieme la Trinità santa abbia creato una soia parola di una donna, temendo di mo-
questi stessi cieli, cioè i santi apostoli, riguardo rire, rinnegò la Vita. E bisogna pensare che Pie-
alla divinità dèlio Spirito Santo si aggiunge su- tro lo rinnegò quando, catturato ,
stava ancora
bito : « E con lo Spirito della sua bocca tutta la a terra, mentre il ladrone lo confessò quando
loro virtù ». Dunque la virtù dei cieli proviene già stava appeso alla croce. Ma ascoltiamo come
dallo Spirito; perché non avrebbero potuto andar quest uomo
'
rito; e noi vediamo di quale forza siano stati Pietro con grande autorità risponde : « Bisogna
dotati dopo la sua venuta.
ubbidire a Dio più che agli uomini » .
1620 COMUNE DEGLI APOSTOLI F. T. P. \()2\
y . Questi sono coloro che sono venuti da una Perché né dall'Oriente, né dall'Occidente * ,
grande tribolazione ed hanno lavato le loro né dal deserto, né dai monti viene il giudizio:
'
« Quando io avrò i
f ssato il tempo ,
* Jl Signore regna: esulti la terra, *
giudicherò secondo giustizia. si rallegrino le molte isole.
Si scuota pure la terra con tutti i suoi abitanti : * Nubi e oscurità lo circondano, *
io ne ho consolidate le colonne. giustizia e dii
r tto sono base del suo trono.
1622 COMUNE DEGLI APOSTOLI F. T. P. 1623
I cieli proclamano la sua giustizia; * Celebrino essi il tuo nome grande e tremendo : *
esso è santo. -
e tutti i popoli vedono la sua gloria. -
E regna il potente che ama la giustizia: tu sta-
Si vergognano tutti gli adoratori di statue, e co- bilisci quanto è giusto; *
loro che si vantano dei loro idoli; *
giustizia e diritto tu eserciti in Giacobbe.
davanti a lui si prostrano tutti gli dei.
Esaltate il Signore Iddio nostro e prostratevi ,
Sion ascolta e ne gioisce, ed esultano le città allo sgabello dei suoi piedi : *
di Giuda * perché esso è santo. -
per i tuoi giudizi, o Signore.
Tra i suoi sacerdoti vi sono Mosè ed Aronne,
Perché tu, o Signore, sei eccelso su tutta la e Samuele tra coloro che invocano il suo
terra, * nome: *
sommamente elevato su tutti gli dei. invocavano il Signore ed egli li esaudiva .
Il Signore ama chi odia il male, protegge la Ad essi parlava in una colonna di nube: ascol-
tavano i suoi comandamenti *
vita dei suoi devoti, *
ed il precetto che diede ad essi.
dalle mani degli empi li strappa.
O Signore Iddio nostro, tu li esaudisti; o Dio,
,
y . Molto onorati sono i tuoi amici o Dio. , Crates, e molti altri disprezzarono le ricchezze,
5 .
Molto grande è divenuto il loro potere. ma disse: « Voi che mi avete seguito »; il che è
proprio degli apostoli e dei credenti .
ant. La luce perpetua risplenderà per ì tuoi Questi sono coloro che, vivendo nella car-
santi, o Signore, e l'eternità dei secoli alleluia. ,
ne, hanno fondato la Chiesa col loro san-
gue: hanno bevuto il calice del Signore e
y Essi saranno incoronati di eterna letizia al-
.
,
sono diventati amici di Dio.
leluia.
1$. Avranno gaudio e consolazione alleluia. y . Per tutta la terra si è sparsa la loro voce,
,
e fino ai coni
f ni del mondo sono giunte le
loro parole.
Padre nostro... 52. Hanno bevuto il calice del Signore e sono
SETTIMA LETTURA diventati amici di Dio.
Dal Vangelo secondo Matteo 19
, 27-29
OTTAVA LETTURA
Tn quel tempo Pietro disse a Gesù: « Ecco noi ,
1 abbiamo abbandonato tutto e ti abbiamo se- TVTella rigenerazione, quando il Figlio dell uo-
'
*
guito; che ne avremo noi? ». - mo si sarà assiso sul trono della sua mae-
{continua nella Messa del giorno) stà - quando anche i morti risorgeranno incor-
Omelia di s Girolamo presbitero
rotti dalla corruzione - siederete anche voi sui
seggi dei giudici a condannare le dodici tribù
.
grande i
f ducia! Pietro era pescatore Israele », perché, mentre voi credeste, esse non
'
, non era d
mai stato ricco, si guadagnava il cibo col la- vollero credere. « E chi avrà lasciato la casa, o
voro delle mani; e tuttavia dice con gran sicu- i fratelli, o le sorelle, o il padre, o la madre, o la
rezza : « Abbiamo abbandonato tutto » E sicco- . moglie, o i figli, o i campi per amor del mio
me non basta solo abbandonare aggiunge ciò
,
nome, riceverà il centuplo e possederà la vita
che è perfetto: « E li abbiamo seguito » Abbia- . eterna ». Questo passo è in armonia con
mo fatto quello che hai comandato: che cosa ci l altra
'
affermazione del Salvatore che dice:
darai dunque per ricompensa? E Gesù disse lo- « Non sono venuto a portare la pace, ma la spa-
ro : « In verità vi dico : voi che mi avete seguito ,
da. Perché sono venuto a dividere il if glio dal
quando nella rigenerazione il Figlio dell'uomo padre suo, e la i
f glia dalla madre, e la nuora
siederà sul trono della sua maestà siederete an-
,
dalla suocera; e l'uomo avrà per nemici quelli
che voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù
'
di casa ». Coloro dunque che, per la fede in Cri-
d Israele». Non disse: Voi che avete lasciato sto e per la predicazione del Vangelo avranno
ogni cosa poiché questo lo fece anche il i
, f losofo disprezzato tutti gli affetti e le ricchezze e i pia-
1626 COMUNE DEGLI APOSTOLI NEL T. P. 1627
5 .
Per la loro dottrina la Chiesa risplende , INNO
come la luna per mezzo del sole .
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito apristi erano gli apostoli
per l atroce supplizio di Cristo
'
Santo.
prèndendo che, se per tutte le altre cose la ri- esse incontrano Cristo glorioso
compensa è conveniente per quanto riguarda la
,
e gli baciano i piedi.
moglie, sarebbe una vergogna che colui che ne Sugli alti monti di Galilea
ha lasciata una per il Signore in futuro ne rice-
,
si recano gli apostoli
vesse cento. Questo dunque è il significato: chi e, paghi di loro voti, si beano
avrà abbandonato per il Salvatore i beni carnali ,
dell'alma luce di Gesù.
ne riacquisterà di spirituali ; e paragonare il va-
lore di questi a quello dei primi, sarà come para- Affinché tu, o Gesù, sia sempre
gonare il numero cento ad un piccolo numero. il gaudio pasquale delle anime,
Te Deum, pag. 9. libera noi rinati alla vita
Orazione propria. dall'orribile morte della colpa.
1628 COMUNE DEGLI APOSTOLI NEL T. P. 1629
per tutti i secoli. Amen. Preziosa è agli occhi del Signore, alleluia,
la morte dei suoi santi, alleluia.
i NOTTURNO y . Il Signore ha cura di tutte le loro ossa,
neppur uno sarà spezzato.
ant. I giusti staranno con grande sicurezza da-
vanti a coloro che li perseguitarono, alleluia. g!. La morte dei suoi santi, alleluia.
Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi. y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Salmi del I Notturno del Conume degli apostoli fuori del Santo.
tempo pasquale, pag. 1606.
IJ. La morte dei suoi santi, alleluia.
y . Santi e giusti, godete nel Signore, alleluia.
Bi. Iddio vi ha scelti per sua eredità, alleluia. II NOTTURNO
Padre nostro...
ant. Ecco come essi sono annoverati tra i i
f gli
Letture del Comune degli apostoli fuori del tempo pasquale , di Dio, e tra i santi è la loro sorte, alleluia.
pag. 1611, con i seguenti responsori:
Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi.
[1] responsoi io
Salmi del II Notturno del Comune degli apostoli fuori del
Beato l'uomo che teme il Signore, alleluia: tempo pasquale, pag. 1614.
nei suoi precetti molto si delizia, alleluia ,
La luce perpetua risplenderà per i tuoi san- ant. La luce perpetua risplenderà per i tuoi
ti, o Signore, e l'eternità dei secoli alleluia,
,
'
santi, o Signore, e l eternità dei secoli, alleluia.
alleluia.
Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi.
y . Essi saranno incoronati di eterna letizia:
avranno gaudio e consolazione. Salmi del III Notturno del Comune degli apostoli fuori del
tempo pasquale, pag. 1620.
52. E l'eternità dei secoli, alleluia, alleluia.
y .
Essi saranno incoronati di eterna letizia, al-
'J
leluia.
responsorio
gì. Avranno gaudio e consolazione, alleluia.
Con grande forza gli apostoli rendevano te- Padre nostro...
stimonianza della risurrezione di Gesù
Cristo nostro Signore, alleluia àlleluia.
, ,
Letture del Comune degli apostoli fuori del tempo pasquale,
y. Ripieni di Spirito Santo annunciavano co-
,
pag. 1624, con i seguenti responsori:
raggiosamente la parola di Dio.
[7J responsorio
5?. Testimonianza della risurrezione di Gesù
Cristo, nostro Signore alleluia, alleluia.
,
Io sono la vera vite, voi i tralci: se uno
rimane in me ed io in lui, questi porta
' I responsorio molto frutto, alleluia, alleluia.
Questi sono i teneri agnelli che hanno y .
Come il Padre ha amato me, così io ho
'
recato l annuncio, alleluia ; sono venuti ora amato voi.
alle fonti: sono circonfusi di splendore al- , 1$. Se uno rimane in me ed io in lui, questi
leluia, alleluia. porta molto frutto, alleluia, alleluia.
y .
Al cospetto dell'Agnello essi indossano
bianche vesti ed hanno delle palme nelle 18] responsorio
loro mani.
I suoi nazirei sono divenuti più candidi
5?. Sono circonfusi di splendore, alleluia, al- della neve, alleluia, e a Dio hanno dato
leluia. splendore. E come il latte si sono rasso-
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito dati, alleluia, alleluia.
Santo. y . Più candidi della neve, più bianchi del
Sono circonfusi di splendore alleluia, al-
,
latte, più vermigli dell'avorio antico, più
leluia. belli dello zaffiro.
53 - Mattutino
1632 COMUNE DEGÙ EVANGELISTI 1633
I NOTTURNO
ze, e la sua giustizia i
r marrà nei secoli dei
secoli.
PRIMA LETTURA Nei suoi precetti molto si delizia, alleluia,
Inizio del libro del profeta Ezechiele i
,
m alleluia, alleluia.
TV"all'anno trentesimo ai cinque del quarto me- SECONDA LETTURA
,
1, 5-9
se, io mi trovai insieme con gli esiliati sul
iume Cobar. Quand'ecco si aprirono i cieli e
vidi le visioni di Dio. Ai cinque del mese di quel-
'
l anno
Einquattro
mezzoanimali
a questoe ilfuoco
, loro viaspetto
era la aveva
if gura ap-di
che era il quinto dalla deportazione del re parenza umana. Ciascuno aveva quattro facce,
Joachim il Signore parlò al sacerdote Ezechiele
, c ciascuno quattro ali. Le loro gambe erano dirit-
,
iglio di Buzi, nella terra dei Caldei vicino al, te e la pianta dei loro piedi era come la pianta
iume Cobar : ed ivi la mano del Signore fu sopra di un piede di vitello; e sfavillavano come rame
di lui. Ed osservando , mi accorsi di un vento '
ma la vostra tristezza , y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
Santo.
5!. Si cambierà in gioia alleluia, alleluia.
,
Ifc. La morte dei suoi santi alleluia.
,
Ezechiele
l aquila
'
all insù:
.
Spirito del Padre vostro parlerà in voi. guardo alle sue pecore: « Io sono il buon pastore
e conosco le mie pecore, come esse conoscono
1$. Poiché allora saprete cosa dire. me ». E ancora dice : « Io conosco quelli che
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito ho scelto ». Con la contemplazione invece, tra-
Santo. mite la quale siamo innalzati al di sopra di noi
1$. Poiché allora saprete cosa dire. stessi, veniamo quasi sollevati in alto.
1636 COMUNE DEGLI EVANGELISTI 1637
Fuori del tempo pasquale: Qualsiasi cosa infatti troverai nèll'uno, la tro-
responsorio verai ugualmente in tutti e quattro.
Vidi degli uomini riuniti che avevano
,
Fuori del tempo pasquale:
splendide vesti, e un angelo del Signore responsorio
si rivolse a me con queste parole: Questi Beati voi, quando vi oltraggeranno e per-
uomini santi sono divenuti amici di Dio .
seguiteranno e, mentendo, diranno di voi
y .
Vidi un angelo forte, che volava in mezzo ogni male per causa mia: rallegratevi ed
al cielo gridando ad alta voce.
,
esultate, perché grande è la vostra ricom-
1$. Quésti uomini santi sono divenuti amici pensa nei cieli.
di Dio, y . Beati voi quando gli uomini vi odieranno
e bandiranno e vitupereranno e ripudie-
Nel tempo pasquale: ranno il vostro nome come abominevole
responsorio '
QUINTA LETTURA
y. Ripieni di Spirito Santo, annunciavano co-
/ciascuno di essi ha dunque quattro facce. Se raggiosamente la parola di Dio.
vuoi sapere cosa pensa Matteo dell'incarna-
zione del Signore troverai che pensa come Luca 52. Testimonianza della risurrézione di Gesù
Cristo, nostro Signore, alleluia, alleluia.
, ,
pere cosa ne pensa Luca : la stessa cosa che pen- T? ciascuno aveva quattro ali: poiché tutti in-
* J sieme concordemente
sano Giovanni Matteo e Marco. Ciascuno di essi
,
-
predicano il Figlio di
dunque ha quattro facce : poiché la nozione della Dio onnipotente. Gesù Cristo Signor nostro; c,
fede, per la quale sono riconosciuti da Dio è ,
levando gli occhi della mente alla sua divinità,
la medesima in ciascuno come in tutti quattro .
volano sulle ali della contemplazione. Le facce
1638 COMUNE DEGLI nVANGBLISTI 1639
degli evangelisti si riferiscono dunque all'uma- Sono circonfusi di splendore, alleluia, al-
nità del Signore le ali alla divinità: perché
, leluia.
quando lo considerano rivestito d'un corpo, fis- y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
sano in certo modo le loro facce su di lui; ma Santo.
quando lo proclamano, per la divinità, l'essere
incircoscritto e incorporeo essi si sollevano, per g(. Sono circonfusi di splendore, alleluia, al-
,
' leluia.
così dire, nell aria sulle ali della contempla-
zione. Perché dunque hanno tutti una stessa Ili NOTTURNO
fede nella sua incarnazione e ciascuno ,
ha lo
stesso privilegio di contemplare la sua divinità ,
SETTIMA LETTURA
rettamente qui si dice: « Ciascuno aveva quattro Dal Vangelo secondo Luca io. 1-9
facce e ciascuno quattro ali » .
y
Ti Signore e Salvatore nostro, fratelli carissimi,
Questi sono coloro che sono venuti da una
ci avvisa ora con parole ed ora con opere. In-
.
B?. Ora sono incoronati e ricevono la palma. Dio e l'amor del prossimo, e bisogna essere alme-
no in due per poter praticare la carità. Infatti
Nel tempo pasquale: responsorio propriamente parlando, non si esercita la carità
'
verso se stessi; ma l amore,perché possa essere
Questi sono i teneri agnelli che hanno
'
recato l annuncio alleluia, sono venuti ora
,
carità, deve avere per oggetto un altro.
alle fonti: sono circonfusi di splendore ,
al- Fuori del tempo pasquale: responsorio
leluia, alleluia.
Questi sono coloro che, vivendo nella car-
y .
Al cospetto dell'Agnello essi indossano ne, hanno fondato la Chiesa col loro san-
bianche vesti ed hanno delle palme nelle gue: hanno bevuto il calice del Signore e
loro mani. sono diventati amici di Dio.
1640 COMUNE
DEGLI EVANGELISTI 1641
y . Per tutta la terra si è sparsa la loro voce la Chiesa risplende come la luna per mez-
,
,
zo del sole.
e i
f no ai coni
f ni del mondo sono giunte le
loro parole. y .
I santi con la fede hanno vinto i regni,
52. Hanno bevuto il calice del Signore e sono hanno operato la giustizia.
diventati amici di Dio. gi. Per la loro dottrina la Chiesa risplende,
come la luna per mezzo del sole.
Nel tempo pasquale: responsorio
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Io sono la vera vite, voi i tralci : se uno Santo.
rimane in me ed io in lui, questi porta
molto frutto alleluia, alleluia.
52. Per la loro dottrina la Chiesa risplende,
,
come la luna per mezzo del sole.
y . Come il Padre ha amato me, così io ho
amato voi. Nel tempo pasquale: responsorio
52. Se uno rimane in me ed io in lui, questi I suoi nazirei sono divenuti più candidi
porta molto frutto, alleluia, alleluia. della neve, alleluia e a Dio hanno dato
,
OTTAVA LETTURA
y . Più candidi della neve, più bianchi del
C'cco dunque che il Signore manda i discepoli latte, più vermigli dell'avorio antico, più
"
si è abbassato nella sua passione, tanto più ha te ». Allora il Signore gli disse : « Beato te, o
manifestato la sua gloria nella risurre/ione. Asce- Simone, figlio di Giona, perché questo non ti è
se veramente da occidente, perché, risorgendo, stato rivelato dalla carne o dal sangue, ma dal
calpestò la morte che aveva subita. Noi dunque Padre mio che sta nei cieli. Perciò io ti dico che
prepariamo la strada a colui che salì da occi- tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia
dente, quando predichiamo alle vostre anime la Chiesa e le porte dell'inferno non prevarranno
sua gloria, affinché egli stesso poi venendo, le mai contro di essa. E a te darò le chiavi del
illumini con la sua presenza e con il suo amore. regno dei cieli, e qualunque cosa avrai legata
Te Deum, pag. 9.
sulla terra, sarà legata anche nei cieli e qualun- ,
Ufficio del Comune di uno o più martiri fuori del tempo Responsoiuo corrispondente al titolo del santo .
1
1644 COMUNE DI UN MARTIRE F, T. P. 1645
aif date e la cui dignità non viene meno per l'in- Comune di un martire
degnità dell'erede.
fuori del tempo pasquale
Responsorio corrispondente al titolo del santo.
INVITATORIO
NONA LETTURA
li Signore, re dei martiri, *
venite, adoriamo.
ji/Tentre dunque rivolgiamo le nostre esortazioni
'
all orecchio della vostra santità, pensate che
Salmo 94, pag. 1.
vi parli colui, del quale facciamo le veci : sia
perché vi esortiamo con lo stesso suo affetto, sia INNO
'
perché nient altro predichiamo a voi se non quel-
lo che egli ha insegnato scongiurandovi a vivere
,
r\ Dio, sorte, corona
una vita casta e sobria e timorata di Dio avendo ,
c premio dei tuoi soldati,
cinto i fianchi del vostro spirito. Come dice sciogli dai lacci della colpa
l'Apostolo, siete mia gioia e mia corona, se la coloro che cantano le lodi del martire.
vostra fede che dall'inizio del Vangelo è stata
,
' Egli infatti giunse
predicata in tutto il mondo, rimarrà nell amore
al regno celeste, reputando
e nella santità. Infatti anche se è necessario che
insidiosi e pieni di i
f ele
tutta la Chiesa, che è presente in tutta la terra ,
le gioie del mondo e i molli suoi pascoli.
iorisca di ogni virtù; tuttavia è conveniente che
vi segnaliate tra gli altri popoli per i meriti della Da forte corse incontro alle pene
vostra pietà, perché voi, fondati sulla stessa e le sostenne virilmente
roccia della pietra apostolica, siete stati reden- e,versando il sangue per te,
ti assieme agli altri dal Signore nostro Gesù ora possiede i premi eterni.
Cristo, e siete stati istruiti più di tutti dal beato
Perciò con umil prece
apostolo Pietro.
ti preghiamo, o pietosissimo:
Te Di-um, pag. 9. in questo trionfo del martire
Orazione propria.
rimetti le colpe ai servi.
Sia lode e gloria perenne
al Padre e al Figlio
insieme con lo Spirito Santo ,
I NOTTURNO
ant. 2 Per annunziare i precetti del Signore egli
fu costituito sul suo santo monte .
che a suo tempo produce il frutto, e le sue foglie Io promulgherò il decreto del Signore; il Signore
mi disse: *
non appassiscono, *
e gli riesce tutto ciò che intraprende. - « Tu sei mio figlio oggi io ti ho generato.
,
Non così gli empi, non così; * Chiedi a me e io ti darò in retaggio le genti *
ma sono come pula che il vento disperde. c in tuo dominio i confini della terra .
Per questo non reggeranno gli empi al giudizio, * Tu le reggerai con scettro di ferro * ,
*
perché il Signore vigila sulla via dei giusti, Pertanto, o re comprendete, *
,
e la via degli empi conduce alla rovina. imparate voi giudici della terra.
,
Gloria al Padre...
Servite il Signore nel timore e giubilate davanti
ant. Nella legge del Signore fu il suo diletto, a lui; *
giorno e notte. rendetegli ossequio con tremore ,
1648 COMUNE DI UN MARIIRU F. T. P. 1649
Signore.
ant. 3 Con la mia voce gridai al Signore : ed egli 52. E lo hai preposto alle opere delle tue mani.
mi ascoltò dal suo santo monte.
Nel tempo pasquale:
[3] SALMO 3 ant. I giusti staranno con grande sicurezza da-
vanti a coloro che li perseguitarono alleluia. ,
molti insorgono contro di me! gì. Iddio vi ha scelti per sua eredità, alleluia.
Molti sono coloro che dicono di me: * Padre nostro...
« Non trova salvezza in Dio ».
Per un martire non pontefice: Letture e Responsori pag. 1672.
,
Non temerò le migliaia di persone * sono comportato con voi per tutto questo tempo,
che intorno mi stringono di assedio. - servendo al Signore con tutta umiltà tra le la- ,
Sorgi, Signore! *
crime e le tribolazioni che mi sopravvennero
dalle insidie dei Giudei e come non mi sono
Salvami, Dio mio! ,
Santo in tutte le città mi avverte che mi atten- segno di Dio. Pensate a voi e a tutto il gregge,
dono catene e patimenti. Ma non temo nulla di in mezzo al quale lo Spirito Santo vi pose quali
queste cose, né ritengo la mia vita più preziosa vescovi per reggere la Chiesa di Dio da lui con- ,
di me stesso, purché io possa compiere la mia quistata col proprio sangue. Io so che dopo la
missione e il ministero ricevuto da Gesù, cioè mia partenza entreranno tra voi dei lupi rapaci
rendere testimonianza al Vangelo della grazia che non risparmieranno il gregge. E anche tra
di Dio ». voi si leveranno degli uomini a insegnare cose
responsono perverse, per trascinarsi dietro discepoli. Perciò
Questo santo combattè per la legge del vi dico di vegliare, ricordandovi come per tre ,
suo Dio fino alla morte senza timore delle anni, non mi sono stancato, giorno e notte, di
minacce degli empi, poiché era fondato ammonire, con lacrime, ciascuno di voi ».
su solida pietra.
responsorio
y . Questi è colui che disprezzò la vita del Il giusto germoglierà come il giglio e fio-
mondo e giunse al regno dei cieli. rirà in eterno davanti al Signore.
1$. Poiché era fondato su solida pietra.
y .
Stabilito nella casa del Signore, negli atri
della casa del nostro Dio.
Nel tempo pasquale:
5?. E fiorirà in eterno davanti al Signore.
Beato l'uomo che teme il Signore, alleluia :
nei suoi precetti molto si delizia, alleluia ,
Nel tempo pasquale:
alleluia, alleluia.
La vostra tristezza, alleluia, si cambierà in
y . Nella sua casa vi saranno gloria e ricchez- gioia, alleluia, alleluia.
ze, e la sua giustizia rimarrà nei secoli dei
secoli. y . Il mondo godrà voi invece sarete tristi. Ma
,
la vostra tristezza.
1$. Nei suoi precetti molto si delizia, alleluia ,
' "
II NOTTURNO
stessi siete testimoni che per le necessità mie
e dei miei compagni faticarono queste mie mani .
Vi ho mostrato in tutte le maniere che penando ant. 4 Figli degli uomini, osservate come il Si-
in questa forma bisogna soccorrere i poveri e gnore ha glorificato il suo santo.
ricordarsi delle parole del Signore il quale dis-
,
'
se : C è più felicità a dare che a ricevere ». Detto Nel tempo pasquale:
questo, postosi in ginocchio, pregò con tutti ant. Ecco come sono annoverati tra i i
f gli di Dio
loro: e tutti scoppiarono in gran pianto e get- ,
e tra ì santi è la loro sorte, alleluia.
tandosi al collo di Paolo lo baciavano desolati ,
Con quest'unica antifona si dicono 1 tre salmi.
soprattutto per la parola da lui detta: che non
avrebbero più riveduto la sua faccia E lo ac- .
responsorio
meraviglie e pregò con fervore l'Altissimo Ve giustizia, tu che nell'angustia mi hai sol-
e fu annoverato tra i santi. levato; *
y .
Questi è colui che disprezzò la vita del abbi pietà di me ed ascolta la mia preghiera. -
mondo e giunse al regno dei cieli .
Fino a quando, uomini, sarete duri di cuore? *
52. E fu annoverato tra i santi. Perché amate la vanità e cercate la menzogna?
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Sappiatelo: il Signore rende onorato il suo
.
Santo.
devoto: *
5?. E fu annoverato tra i santi.
il Signore mi ascolterà quando l'invoco.
Nel tempo pasquale: Tremate e non peccate, ripensate nei vostri
cuori, *
Preziosa è agli occhi del Signore, alleluia ,
52. La morte dei suoi santi, alleluia. Tu m'infondesti nel cuore letizia *
più di quando sì abbonda di grano e di vino.
1654 DI UN MARTIRE P. T. P. 1655
COMUNE
ché o Signore *
, ,
il loro cuore macchina insidie;
tu solo mi poni nella sicurezza .
sepolcro spalancato è la loro gola;
*
Che cosa è l'uomo perché tu te ne ricordi? * di seguirne le orme. Infatti sé soffriremo insieme
o il i
'
f glio dell uomo perché te ne curi? - con lui, insieme con lui saremo pure glorificati.
Nel suo glorioso combattimento noi dobbiamo
Eppure di poco inferiore agli angeli lo facesti, *
considerare principalmente due cose: cioè la
di gloria e nobiltà lo coronasti;
spietata crudeltà del carneif ce, e la invitta pa-
potere gli desti sulle opere delle tue mani, * zienza del martire: la crudeltà del carnefice per
tutto ponesti sotto i suoi piedi; detestarla, la pazienza del martire per imitarla.
i greggi e gli armenti tutti quanti, * Dice infatti il Salmista, condannando la malva-
ed ancora le bestie selvatiche, gità: «Non imitare i malvagi, poiché essi ben
gli uccelli dell aria e i pesci del mare,
' * presto si disseccheranno come il i
f eno ». Così poi
l'Apostolo esorta ad aver pazienza verso i mal-
e tutto quanto percorre le vie dei mari.
vagi : « La pazienza vi è necessaria perché pos-
O Signore, sovrano nostro, * siate conseguire quanto vi fu promesso ».
quanto è ammirabile il tuo nome su tutta la
terra ! responsorio
Gloria al Padre... Il Signore lo fece ricco lo guardò dai ne-
,
ant. Per tutta la terra lo hai incoronato di mici e lo protesse da coloro che lo insidia-
gloria e di onore. vano e gli procurò eterna gloria .
Sermone di s. Agostino vescovo volte prima della morte sopportò supplizi per
ivroi oggi celebriamo l'anniversario del trionfo il Cristo, tante gli si offerse in sacrificio Infatti
.
del santo martire...; e la Chiesa, mentre tenne in alta considerazione quello che aveva
si rallegra della sua glorificazione, ci propone appreso dall'Apostolo : « Che i patimenti del tem-
1658 COMUNE
Df UN MARTIRE F. T. P. 1659
po presente non sono da paragonarsi alla futura Signore « trasformerà il nostro corpo miserabile
gloria che sarà manifestata in noi » ; e « che que- conforme al corpo suo glorioso ». Contemplando
sta nostra momentanea e leggera tribolazione questa perfetta libertà non evitava alcun peri-
produce per noi nei cieli un eterno cumulo di colo, non aveva paura di alcun supplizio ; e rite-
gloria ». Sollevato dalle cose terrene per amore neva che, sè anche avesse potuto morire mille
di tale promessa ed ineffabilmente ricolmo della volte, non avrebbe potuto essere ancora degno
dolcezza già pregustata della superna soavità, con per nessuna ragione di meritare una tale ricom-
il Salmista diceva: « Che c'è per me in cielo? e pensa.
che cosa ho desiderato da te sopra la terra? La responsorio
mia carne è venuta meno e così il mio cuore:
Dio del mio cuore, e mia parte è Dio in eterno ». Il Signore lo ha coperto col manto della
gioia e sul suo capo ha posto una corona
responsorio meravigliosa.
Hai esaudito, o Signore, il desiderio della y .
Il Signore lo ha nutrito col pane della vita
'
sua anima, e non hai respinto la domanda e dell intelligenza e lo ha dissetato con l'ac-
delle sue labbra. qua salutare della sapienza.
y . Poiché lo hai prevenuto con le più dolci g;. E sul suo capo ha posto una corona mera-
benedizioni, hai posto sul suo capo una co- vigliosa.
rona di pietre preziose. y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
52. E non hai respinto la domanda delle sue Santo.
labbra.
5?. E sul suo capo ha posto una corona mera-
SESTA LETTURA
vigliosa.
Ili NOTTURNO
in cui la debolezza umana può fissare l'occhio
dello spirito nell'eternità, quanto grandi siano le ant. 7 II Signore è giusto ed ama la giustizia:
gioie della città superna; e, incapace di descri- le persone rette contempleranno il suo volto.
'
verle, esclamava stupito : « Che c è per me in
cielo? » Come se dicesse : È superiore alle mie
Nel tempo pasquale:
forze e al potere della mia eloquenza, trascende
la capacità della mia intelligenza quella bellezza, ant. La luce perpetua risplenderà per i tuoi
quella gloria, quella altezza, con la quale, dopo santi, o Signore, e l'eternità dei secoli, alleluia.
averci sottratti ai turbamenti del mondo e posti
Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi
al sicuro alla sua presenza, Gesù Cristo nostro
.
1660 COMUNE DI UN MARTIRE F. T. P. 1661
*
17] SALMO 10 chi non fa male al prossimo;
né insulta il suo vicino;
ivrel Signore, io mi rifugio, come potete dirmi: *
« Fuggi sui monte come un uccello! chi considera un niente il malvagio, *
e invece onora coloro che temono il Signore;
Ecco, gli empi tendono l'arco, pongono la freccia
sulla corda, * chi non cambia, anche se ha giurato a suo sca-
*
per colpire nel buio le persone rette. pito, e non dà ad usura il suo denaro,
'
ant. Il Signore è giusto ed ama la giustizia: le Lo hai prevenuto con favori eccezionali *
persone rette contempleranno il suo volto. ,
ant. 8 Abiterà nella tua dimora: riposerà sul Ti ha domandato vita e gliela hai concessa, *
tuo santo monte. gli hai dato longevità imperitura.
[8] SALMO 14 Grande è la sua gloria per la tua salvezza, *
lo hai rivestito di splendore e di maestà.
Cignore, chi abiterà nella tua dimora, *
.
p e chi riposerà sul tuo santo monte? - Lo hai ricolmato di benedizioni perenni ,
*
Chi cammina senza macchia ed opera la giustizia lo rallegri di gioia con la tua presenza.
e pensa in cuore cose giuste, * Certo, il re confida nel Signore * ,
'
e con la lingua non calunnia; per grazia dell Altissimo non vacillerà. -
1662 COMUNE DI UN MARTIRE F. T. P. 1663
nel giorno del tuo intervento. Dal Vangelo secondo Luca 14, 26-33
Il Signore nella sua ira li consumerà *
Inviene
quel tempo Gesù disse alle turbe: « Se uno
,
li divorerà il fuoco.
a me e non odia suo padre e sua madre
Sradicherai dalla terra i loro frutti * , e la moglie e i figli e i fratelli e le sorelle, e perfi-
eliminerai i loro figli dalla società degli uomini . no la sua vita, non può essere mio discepolo ».
Essi tramano il male contro di te * ,
(continua nella Messa del giorno)
fanno progetti maligni che non porteranno a
,
54 - Mattutino
1664 COMUNE
DI UN MARTIRE F. T. P. 1665
i ",
e già desidera ardentemente stare là dove benedizioni, hai posto sul suo capo una
spera di godere senza if ne. Ma non si può giun- corona di pietre preziose.
gere a grandi premi se non attraverso grandi
fatiche. Di conseguenza anche Paolo, grande pre- y. Egli ti chiese la vita, e tu gli hai dato
dicatore dice : « Non sarà coronato, se non colui
,
longevità nei secoli.
che avrà combattuto secondo le regole ». La gran- 5!. Hai posto sul suo capo una corona di
dezza delle ricompense dunque allieti il nostro pietre preziose.
spirito, ma non lo spaventi il travaglio del com-
battimento. Per questo la Verità dice a quelli y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
che si accostano a lei : « Se uno viene a me e non
odia suo padre e sua madre e la moglie e i i
f gli 52. Hai posto sul suo capo una corona di
e i fratelli e le sorelle, e perfino la sua vita, non pietre preziose.
può essere mio discepolo ».
responsorio
NONA LETTURA
Te Deum, pag. 9.
INNO
Orazione propria.
Z
"
*
perché il Signore vigila sulla via dei giusti,
I NOTTURNO e la via degli empi conduce alla rovina.
Gloria al Padre...
ant. Lungo i corsi delle acque piantò la vigna
dei giusti e il loro diletto fu nella legge del Si- ant.
'
In riva all acqua egli piantò la vigna dei
gnore. giusti e il loro diletto fu nella legge del Signore.
Nel tempo pasquale: ant. 2 II Signore ha provato gli eletti come oro
nel crogiuolo e li ha graditi come olocausto in
ant. 1 giusti staranno con grande sicurezza da- eterno.
vanti a coloro che li perseguitarono, alleluia.
Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi. [21 SALMO 2
Il] SALMO 1
Insorgono i re della terra e i principi congiurano
"
,
1670 COMUNE
DI Piti MARTIRI F. T. P. 1671
*
Tu le reggerai con scettro di ferro, Mi corico e mi addormento; *
e le frantumerai qua! vaso di creta ». -
mi sveglio, perché Dio mi sostiene .
PRIMA LETTURA
lo spirito fate morire le opere del corpo, vivre- mondo e giunse al regno dei cieli .
te. Infatti, quanti sono animati dallo Spirito di 5;. Poiché era fondato su solida pietra.
Dio, costoro son i f gli di Dio. E in realtà, non
avete ricevuto uno spirito di schiavitù per rica- Per uno a più martiri nel tempo pasquale:
dere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito
di adozione i f liale, che ci fa esclamare : « Abba, Beato l'uomo che teme il Signore alleluia :
,
Padre!». Lo Spirito in persona si unisce allo nei suoi precetti molto si delizia alleluia,
,
alleluia alleluia.
spirito nostro per attestare che noi siamo i f gli ,
mo con lui per essere anche glorificati con lui. ze, e la sua giustizia rimarrà nei secoli dei
secoli.
Sì, io penso che i patimenti del tempo presente
non reggono il confronto con la gloria che deve Nei suoi precetti molto si delizia alleluia,
,
'
manifestarsi in noi ! Anche l ansiosa aspettativa alleluia, alleluia.
del mondo creato è protesa verso la rivelazione
dei if gli di Dio.
responsorio
SECONDA LETTURA
Dio asciugherà ogni lacrima dagli occhi 8, 28-34
dei santi e non vi sarà più alcun lutto,
né grido, né dolore, poiché le cose di pri- Cappiamo, inoltre che con quelli che lo amano
,
5?. Poiché le cose di prima sono passate. sia il primogenito d una moltitudine di fratelli;
'
DI PIÙ MARTIRI F. T. P. 1675
1674 COMUNE
quelli che chiamò, li ha pure giustificati ; e quelli La vostra tristezza, alleluia, si cambierà in
che giustificò li ha pure glorificati. Dopo questo
,
, gioia, alleluia, alleluia.
che dire? Se Dio è per noi chi sarà contro di
,
noi? Colui che non risparmiò il proprio Figlio y . Il mondo godrà, voi invece sarete tristi. Ma
,
la vostra tristezza.
ma lo sacrificò per tutti noi come non ci accor-
,
derà tutto con lui? Chi sarà l'accusatore contro gr. Si cambierà in gioia, alleluia, alleluia.
gli eletti di Dio? Iddio che giustifica? Chi li con-
dannerà? Cristo Gesù che morì, più ancora, che
risuscitò, e che sta alla destra del Padre, e che
TERZA LETTURA
anzi intercede per noi?
8 ,
35-39
responsorio
nostro Signore.
responsorio
Per un martire non pontefice fuori del tempo pasquale:
Offrirono il loro corpo ai supplizi per Id-
Il giusto germoglierà come il giglio e fio- dio, perciò meriteranno una corona eterna.
rirà in eterno davanti al Signore. y . Questi sono venuti da una grande tribo-
lazione ed hanno lavato le loro vesti nel
y . Stabilito nella casa del Signore, negli atri '
sangue dell Agnello.
della casa del nostro Dio.
Perciò meritarono una corona eterna.
5 .
E fiorirà in eterno davanti al Signore.
1676 COMUNE M PIÙ MARTIRI F. T. P. 1677
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. II NOTTURNO
'
5 . Perciò meritarono una corona eterna. ant. 4 Darò ai miei santi un posto d onore nel
regno del Padre mio, dice il Signore.
Per un martire non pontefice fuori del tempo pasquale: Nel tempo pasquale:
ant. Ecco come sono annoverati tra i figli di
Questi conobbe la giustizia, vide grandi Dio, e tra 1 santi è la loro sorte, alleluia.
meraviglie e pregò con fervore l'Altissimo
e fu annoverato tra 1 santi Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi.
.
y .
Questi è colui che disprezzò la vita del
mondo e giunse al regno dei cieli . [4] SALMO 14
gL E fu annoverato tra i santi.
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Signore,
e chi riposerà
chi abiterà
sul nella
tuo santo
tua dimora,
monte? *-
Santo. Chi cammina senza macchia ed opera la giustizia
5 . E fu annoverato tra i santi. e pensa in cuore cose giuste, *
e con la lingua non calunnia;
*
Per uno o più martiri nel tempo pasquale: chi non fa male al prossimo;
né insulta il suo vicino;
Preziosa è agli occhi del Signore alleluia,
, chi considera un niente il malvagio, *
la morte dei suoi santi alleluia.
,
e invece onora coloro che temono il Signore;
y .
Il Signore ha cura di tutte le loro ossa: chi non cambia, anche se ha giurato a suo sca-
*
neppure uno sarà spezzato .
pito, e non dà ad usura il suo denaro,
'
né accetta doni a danno dell innocente. - .
La morte dei suoi santi alleluia.
,
ant. 5 Come Dio ha reso mirabile il mio affetto Mi mostrerai il sentiero della vita, la pienezza
verso i santi che sono nella sua terra! del gaudio presso di te *
e le gioie senza fine della tua destra.
[5] SALMO 15 Gloria al Padre...
/Custodiscimi, o Dio, perché a te io ricorro; ant. Come Dio ha reso mirabile il mio affetto
io dico al Signore : « Tu sei il mio Signore; * verso i santi che sono nella sua terra!
senza di te non ho alcun bene ».
Il Signore è parte della mia eredità e del mio sopra i fiumi l ha stabilito.
calice: * Chi salirà sul monte del Signore? *
sei tu che tieni in mano le mie sorti. Chi starà nel suo santo luogo?
Le sorti mi assegnarono in luoghi ameni : * Chi ha le mani innocenti e il cuore puro, chi non
dolce è per me il mio retaggio. - '
volge l animo suo alla vanità, *
Benedico il Signore perché mi ha ammae- né giurò con inganno al prossimo suo.
,
Sollevate, porte, i vostri architravi, alzatevi, tà dei santi martiri soltanto coloro che seguono
porte etèrne, * gli esempi degli stessi martiri. Infatti le solennità
ai
f nché entri il Re della gloria ! dei martiri sono esortazioni al martirio; poiché
*
non deve rincrescere di imitare quello che piace
« Chi è questo Re della gloria? » celebrare.
« Il Signore degli eserciti, questi è il Re della responsorio
gloria ».
I tuoi santi, o Signore hanno seguito una
,
Gloria al Padre...
via meravigliosa e, osservando i tuoi pre-
cetti, sono rimasti illesi in mezzo all'infu-
ant. I santi che sperano nel Signore saranno
forti, avranno ali come le aquile, voleranno riare delle acque; apparve la terra asciutta
e non si stancheranno. e nel mar Rosso una via senza ostacoli.
5 E godano in letizia.
52. Apparve la terra asciutta e nel mar Rosso
.
g!. E l'eternità dei secoli, alleluia. vorrà imitare i santi martiri non potrà arri-
,
Ognile feste
qual dei
volta,
santifratelli
martiricarissimi,
,
celebriamo
aspettiamo di otte-
I santi di Dio morendo per il nome di
responsorio
beneif ci temporali così da meritare di ricevere, Cristo, non hanno avuto paura dei l
f agel-
imitando questi stessi martiri, anche i beni eter- li dei carnefici; per diventare eredi nella
ni. Celebrano infatti veramente le gioiose festivi- casa del Signore.
1682 COMUNE
1)1 PIÙ MARTIRI F. T. P. 1683
gì. Perché grazia e pace sono riservate agli Raccoglie come in un otre le acque del mare: *
eletti di Dio. chiude in serbatoi gli abissi. -
Tema il Signore tutta la terra, *
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito davanti a lui tremino tutti gli abitanti del
Santo. mondo.
gì. Perché grazia e pace sono riservate agli Infatti egli disse e fu fatto: *
eletti di Dio.
comandò ed ogni cosa fu creata.
1684 COMUNE
DI PIÙ MARTIRI F. T. P. 1685
*
L anima mia si glori nel Signore:
.
'
'
per strappar dalla morte le anime loro * Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *
e sostenerli in tempo di fame .
-
beato l'uomo che si rifugia in lui.
'
L anima nostra attende il Signore * Temete il Signore, o santi suoi, *
,
perché egli è nostro aiuto e protettore. perché nulla manca a coloro che lo temono.
In lui dunque si allieta il nostro cuore ,
* I potenti sono diventati poveri ed affamati ; *
e noi confidiamo nel suo santo nome .
ma coloro che cercano il Signore, non manche-
La tua misericordia o Signore, sia sopra di noi
,
* ranno di alcun bene. -
,
Venite, o i
f gli, e datemi ascolto; *
Gloria al Padre.. .
io vi insegnerò il timore del Signore.
ant. I giusti pertanto vivranno in eterno e pres- Chi è l'uomo che ama la vita *
so il Signore è la loro ricompensa .
e desidera lunghi giorni per godere i beni?
1686 COMUNE 1)1 PIÙ MARTIRI P. T. P. 1687
Trattieni la lingua dal male * ant. 9 Ecco, grande è presso Dio la ricompensa
e le tue labbra da parole fraudolente .
dei santi: essi infatti morirono per Cristo e vi-
vranno in eterno.
Allontànati dal male e fa' il bene; *
cerca la pace e seguila .
[9] SALMO 45
Gli occhi del Signore osservano i giusti * *
}/. Essi saranno incoronati di eterna letizia al- che dobbiamo patire sia all esterno che all inter-
,
Tn quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: y . Quanto è bello e dolce che i fratelli
« Quando sentirete parlare di guerre e som- dimorino insieme !
mosse non vi spaventate; bisogna che prima
,
OTTAVA LETTURA
y . Quanto è bello e dolce che i (rateili dimo-
rino insieme.
"
jl/Ta poiché, avvenuti questi mali, non seguirà 5!. Disprezzando gli onori reali, sono giunti
subito la fine
aggiunge : « Si solleverà po-
,
al regno celeste.
polo contro popolo e regno contro regno; e vi
saranno in diversi luoghi grandi terremoti e pe- ,
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
stilenze e carestie; e vi saranno fenomeni spa- Santo.
ventosi e grandi segni dal cielo » L'ultima cala-
.
Pi. Disprezzando gli onori reali, sono giunti
mità sarà così preceduta da molte calamità; e al regno celeste.
con i frequenti mali che precederanno, vengono
,
possano preannunciare il male che non avrà fine. erò dopo che si è parlato di tanti segni di
P ,
R .
Vi darò la ricompensa per la vostra fatica. ze » : ecco la perturbazione nei corpi ; « vi saran-
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito no fame e carestia »: ecco la sterilità della terra;
Santo. « e fenomeni spaventosi dal cielo e tempeste » :
'
ecco l instabilità dell'atmosfera. Poiché dunque
Vi darò la ricompensa per la vostra fatica .
y .
Santi e giusti, gioite nel Signore, alleluia. che insieme a lui ». Coloro dunque che hanno
1$. Iddio vi ha scelti per sua eredità alleluia. ,
sofferto dei mali per Cristo, devono avere anche
Padre nostro... la gloria con Cristo.
responsorio
Letture del I Notturno del Connine di uno o più martiri fuori
del tempo pasquale, pag. 1649 o 1672 con i responsori ivi
,
QUINTA LETTURA
y .
La luce perpetua risplendcrà per i tuoi santi ,
Padre nostro...
sepoltura, vengano aperti anche i loro sepolcri;
e mentre diciamo che il suo corpo morto, nel te-
QUARTA LETTURA '
J celebrato con gioia nella Chiesa la so- legge infatti che ha risuscitato il Signore, risu-
scita anche i martiri. Perché, come hanno speri-
lennità della Pasqua ci rallegriamo ancora con
,
risurrezione del Signore a coloro che hanno par- teranno anche quella della vita. In un salmo
infatti è stato scritto: «Mi hai fatto conoscere
tecipato alla sua stessa passione Poiché, se essi .
55 - Mattutino
1696 COMUNE
DI UNO 0 PIÙ MARTIRI NBL T. P. 1697
responsorio y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
Nei suoi servi, alleluia, Iddio si consolerà ,
SESTA LETTURA
ant. La luce perpetua risplenderà per i tuoi
santi, o Signore, e l eternità dei secoli, alleluia.
'
leluia.
molti santi ed entrarono nella città santa » Per- .
ciò, mentre il Signore nella sua risurrezione ha 5;. Avranno gaudio e consolazione, alleluia.
detto: « Mi hai fatto conoscere le vie della vita » Padre nostro...
anche noi possiamo ora dire al Signore : « Ci hai
fatto conoscere le vie della vita » Infatti ci ha.
Per più martiri: Letture e Responsori di pag. 1700.
fatto conoscere le vie della vita quello stesso
, Per un martire sommo pontei
f ce: Letture del Comune di un
che ci ha mostrato il sentiero che porta alla vita .
sommo pontei
f ce, pag. 1642.
Mi ha fatto conoscere le vie della vita quando
mi ha insegnato la fede la misericordia la ca-
, ,
Per un martire:
stità; per queste vie infatti si giunge alla sal- SETTIMA LETTURA
vezza.
responsorio
Dal Vangelo secondo Giovanni 15, 1-7
Figlie di Gerusalemme venite e vedete i
,
responsorio
che egli, Gesù Cristo uomo, mediatore tra Dio
,
e gli uomini, è il capo della Chiesa e noi le sue I suoi nazirei sono divenuti più candidi
membra. Ora la vite e i tralci sono della stessa della neve, alleluia, e a Dio hanno dato
natura. Perciò egli essendo Dio, della cui natura
, splendore. E come il latte si sono rassodati,
noi non siamo, si fece uomo afinché la natura alleluia, alleluia.
umana fosse in lui come una vite di cui anche
,
noi uomini potessimo essere i tralci. >/. Più candidi della neve, più bianchi del lat-
te, più vermigli dell'avorio antico, più belli
responsorio dello zaffiro.
Io sono la vera vite, voi i tralci : se uno 52. E come il latte si sono rassodati, alleluia,
alleluia.
rimane in me ed io in lui, questi porta
molto frutto, alleluia, alleluia. y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
y . Come il Padre ha amato me, così io ho
amato voi.
E come il latte si sono rassodati, alleluia,
alleluia.
1$. Se uno rimane in me ed io in lui, questi NONA LETTURA
porta molto frutto, alleluia, alleluia.
to sono, dice, la vera vite, e il Padre mio è
'
l agricoltore ». Sono forse una stessa cosa la
OTTAVA LETTURA '
vite e l agricoltore? Cristo è la vite se si ha
/"'h e cosa significa dunque: «Io sono la vera riguardo alla sua natura che gli permette di
vite »? Forse, aggiungendo « vera », si è rife- dire: « Il Padre è più grande di me ». Se invece
rito per opposizione a quella vite da cui è stata si pensa alla natura che gli fa dire: « Io e il
presa questa similitudine? Infatti, egli si dice Padre siamo una cosa sola » egli è anche agri-
vite per similitudine non in senso proprio come coltore; e non lo è come lo sono quelli che ese-
, '
guono il lort. lavoro operando dall esterno; ma
,
y .
Come il Padre ha amato me, così io ho
amato voi.
// Altre letture
R Se uno rimane in me ed io in lui, questi
per più martiri
.
NONA LETTURA
II Signore, re dei confessori, *
Ce rimarrete in me, dice, e le mie parole rimar- venite, adoriamo (t.p. alleluia).
*
ranno in voi, chiederete quel che vorrete Salmo 94, pag. 1.
e vi sarà concesso ». Rimanendo infatti in Cri-
sto, cosa possono volere, se non ciò che piace a INNO
Cristo? Cosa possono volere, rimanendo nel Sal-
vatore, se non ciò che non è contrario alla sal-
vezza? Infatti se siamo in Cristo vogliamo di-
,
I NOTTURNO
ant. 2 Beato questo santo che ha confidato nel
Signore, ha predicato i precetti del Signore ed
ant. 1 Beato l uomo che medita la legge del Si-
'
è stato costituito sul suo santo monte.
gnore: la sua volontà vi persevera giorno e not-
te, e tutto quello che farà avrà sempre prospero [2] SALMO 2
effetto {t.p. alleluia).
Nel tempo pasquale, con quest'unica antifona si dicono i tre perché tumultuano le genti *
*
salmi.
-
e gli riesce tutto ciò che intraprende. - Io promulgherò il decreto del Signore; il Signore
mi disse: *
Non così gli empi, non così ; *
ma sono come pula che il vento disperde. « Tu sei mio i
f glio oggi io ti ho generato.
,
Per questo non reggeranno gli empi al giudizio, * Chiedi a me e io ti darò in retaggio le genti *
né i peccatori all assemblea dei giusti,
'
e in tuo dominio i coni
f ni della terra .
e la via degli empi conduce alla rovina. e le frantumerai qual vaso di creta » .
-
affinché egli non si adiri e non vi perdiate per Tu infatti hai percosso sulle guance tutti i miei
via quando tra breve divamperà la sua ira : * nemici, *
beati tutti coloro che si rifugiano in lui. tu hai rotto i denti ai malvagi.
Gloria al Padre... Presso il Signore è la salvezza: *
sul tuo popolo sia la benedizione !
ant. Beato questo santo che ha confidato nel Gloria al Padre...
Signore, ha predicato i precetti del Signore ed
è stato costituito sul suo santo monte.
ant. Tu sei la mia gloria, tu sei il mio soste-
gno, o Signore; tu hai innalzato il mio capo e
mi hai esaudito dal tuo santo monte.
T
Non temerò le migliaia di persone * '
ra all episcopato aspira ad una nobile fun-
,
che intorno mi stringono di assedio. - zione. Ebbene, è necessario che il vescovo sia ir-
Sorgi, Signore! * reprensibile marito di una sola donna sobrio,
, ,
leluia).
rpu invece devi predicare quello che è in ac-
cordo con il salutare insegnamento: che i
SECONDA LETTURA vecchi siano sobri, dignitosi, assennati robusti
,
responsorio
Tremate e non peccate, ripensate nei vostri
cuori, *
Il Signore ha giurato, né si pentirà: tu sei sui vostri giacigli e ammutolite.
'
sacerdote in eterno, secondo l ordine di
Offrite sacrifici di giustizia *
Melchisedech (t.p. alleluia).
e confidate nel Signore. -
y . Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla
mia destra.
Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene?». *
Solleva sopra di noi, o Signore, la luce del tuo
Bf. Tu sei sacerdote in eterno, secondo l'ordine volto.
di Melchisedech {t.p. alleluia).
Tu m'infondesti nel cuore letizia *
y Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
.
Santo.
più di quando si abbonda di grano e di vino.
Bz. Tu sei sacerdote in eterno, secondo l'ordine Appena mi corico, mi addormento in pace, per-
*
Perché ti supplico, o Signore; al mattino ascol- Poiché tu, o Signore, benedirai il giusto; *
ta la mia voce; * e lo circonderai di benevolenza, come di scudo.
al mattino a te rivolgo le mie preci ed aspetto. - Gloria al Padre...
Perché tu non sei un Dio, cui piacciano le ini-
quità, non trova posto presso di te il malvagio, * ant. Si rallegrino tutti quelli che sperano in
né reggono gli empi al tuo cospetto. te, o Signore; perché tu hai benedetto il giusto
e lo hai circondato con lo scudo della tua be-
Tu odi tutti coloro che operano iniquità, * nevolenza.
disperdi tutti i menzogneri;
Il Signore detesta l'uomo sanguinario *
e il fraudolento. - ant. 6 O Signore, sovrano nostro, quanto è am-
mirabile il tuo nome su tutta la terra! Poiché
Ma io, grazie al tuo grande favore, * di gloria e di onore hai incoronato il tuo santo
entrerò nella tua casa ,
e lo hai preposto alle opere delle tue mani.
mi prostrerò presso il tuo santo tempio *
col rispetto a te dovuto, o Signore. [6] SALMO 8
A causa dei miei nemici, guidami nella tua giu- v Signore, sovrano nostro quanto è ammira-
~
/ ,
'
restino delusi nei loro disegni; che cosa è l uomo perché tu te ne ricordi? *
o il i
f glio dell uomo perché te ne curi? -
'
'
gli uccelli dell aria e i pesci del mare, * QUARTA LETTURA
e tutto quanto percorre le vie dei mari.
Sermone di s. Massimo vescovo
O Signore, sovrano nostro, *
quanto è ammirabile il tuo nome su tutta la
terra! Aggiungere qualche cosa alle lodi del nostro
santo e beatissimo padredi cui oggi cele-
Gloria al Padre... briamo la festa, sarebbe un diminuirle, poiché
la bellezza delle sue virtù non si deve esporre
ant. O Signore, sovrano nostro, quanto è am- con i discorsi, ma provare con le opere. E, poi -
mirabile il tuo nome su tutta la terra! Poiché ché la Scrittura dice : « Il figlio sapientè è la
di gloria e di onore hai incoronato il tuo santo gloria del padre », quanto sarà grande la, gloria
e lo hai preposto alle opere delle tue mani. di colui che è allietato dalia sapienza e dalla
devozione di tanti figli? Egli slesso infatti ci ha
generati in Gesù Cristo mediante il Vangelo.
Noi tempo pasquale:
responsorio
ant. Il Signore ha esaudito il suo santo che
lo invocava; il Signore lo ha esaudito e lo ha sta- Ho trovato il mio servo David e l'ho unto
bilito nella pace, alleluia. col mio santo olio: la mia mano lo assi-
sterà {t.p. alleluia).
alleluia).
male.
1$. Affinché gli offrisse il sacrificio di lode {t p . .
QUINTA LETTURA
Per un confessore non pontefice:
'
perché risplendeva nell esercizio del ministero gì. Egli interceda per i peccati di tutti gli
pastorale, lasciò molli tra i discepoli che segui- uomini {t.p. alleluia).
rono le sue orme nel sacerdozio .
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
responsorio Santo.
Ho posto il mio aiuto in un potente ed ho 9;. Egli interceda per i peccati di tutti gli
esaltalo uno scelto tra il mio popolo. La uomini (t.p. alleluia).
mia mano lo assisterà (t.p. alleluia).
Ili NOTTURNO
y. Ho trovato il mio servo David e l'ho unto
col mio santo olio. ant. 7 O Signore, questo santo abiterà nel tuo
5?- La mia mano lo assisterà {t.p. alleluia). tabernacolo: operò con giustizia e riposerà sul
tuo santo monte {t.p. alleluia).
SESTA LETTURA Nel tempo pasquale, con quest'unica antifona si dicono i tre
salmi.
A ragione, in questo giorno reso per noi lieto
, [7] SALMO 14
dall'entrata in paradiso del nostro santo pa- *
dre abbiamo cantato il versetto del seguente Signore, chi abiterà nella tua dimora,
e chi riposerà sul tuo santo monte? -
salmo : « Il giusto sarà ricordato in eterno » De- .
gnamente infatti vive nel ricordo degli uomini Chi cammina senza macchia ed opera la giustizia
colui che è passalo al gaudio degli angeli La pa- .
e pensa in cuore cose giuste, *
rola divina dice: « Non lodare un uomo durante e con la lingua non calunnia;
la sua vita»; come se dicesse: lodalo dopo la chi non fa male al prossimo; *
vita glorificalo dopo la morte. Infatti, per una
, né insulta il suo vicino;
duplice ragione è più utile lodare la memoria
,
chi considera un niente il malvagio, *
degli uomini che la loro vita : perché allora prin- e invece onora coloro che temono il Signore;
cipalmente si esaltino i meriti della santità ,
'
quando né l adulazione può spingere alla lode né chi non cambia, anche se ha giurato a suo sca-
, *
responsorio
né accetta doni a danno dell innocente. -
o Signore: lo hai ricoperto di grande gloria e fanno progetti maligni, che non porteranno a
termine.
di splendore; hai posto sul suo capo una corona
di pietre preziose. Certo li metterai in fuga, *
punterai il tuo arco contro di loro.
[8] SALMO 20 Lèvali, o Signore, nella tua potenza ! *
Canteremo e inneggeremo alla tua forza.
Cignore, della tua potenza il re si rallegrerà, *
gioirà grandemente per la tua salvezza. Gloria al Padre...
di pietre preziose.
hai posto sul suo capo una corona di oro puro .
nel giorno del tuo intervento. né giurò con inganno al prossimo suo.
Il Signore nella sua ira li consumerà ,
* Questi otterrà benedizioni dal Signore *
li divorerà il fuoco. e ricompensa da Dio, suo salvatore.
Sradicherai dalla terra i loro frutti *
,
Tale è la generazione di quelli che lo cercano, *
eliminerai i loro figli dalla società degli uomini. di quelli che cercano il volto del Dio di Giacobbe.
1720 COMUNE DI UN CONFESSORE PONTEFICE 1721
porte eterne, *
ainché entri il Re della gloria! Omelia di s. Gregorio papa
« Chi è questo Re della gloria? » * T a lettura del santo Vangelo fratelli carissimi,
,
« Il Signore degli eserciti, questi è il Re della L' ci avverte di considerare diligentemente che
gloria ». noi, che abbiamo ricevuto in questo mondo più
Gloria al Padre... degli altri, saremo poi giudicati più severamente
dall'autore del mondo. Infatti più i doni sono
ant. Questi riceverà benedizioni dal Signore e numerosi, e tanto più grande è il conto che biso-
ricompensa da Dio, suo salvatore: poiché que- gna renderne. Le grazie dunque che si ricevono,
sta è la stirpe di coloro che cercano il Signore. devono rendere ciascuno tanto più umile e più
Nel tempo pasquale:
pronto a servire a Dio, quanto più si vòde obbli-
gato a renderne conto. Ecco un uomo che, nel
ant. O Signore, questo santo abiterà nel tuo ta- mettersi in viaggio, chiama i suoi servi e divide
bernacolo: operò con giustizia e riposerà sul tuo
santo monte, alleluia.
tra loro i talenti da far fruttare. Ma dopo molto
tempo ritorna per chiederne conto e ricompensa ,
>/. Tu sei sacerdote in eterno (t.p. alleluia). del guadagno fatto coloro che li hanno impiegati
g!. Secondo l'ordine di Melchisedech (t.p. alle- bene, méntre condanna il servo che fu negligente
nel farli fruttare.
luia).
responsorio
Per un confessore non pontei
f ce:
Il Signore l'ha amato ed onorato: l'ha rive-
y . La legge del suo Dio sta nel suo cuore (t.p. stito con un manto di gloria e l'ha incoro-
alleluia). ,
Padre nostro...
E l'ha incoronato alle porte del paradiso
Per un confessore sommo pontei
f ce: Letture del III Notturno
del Comune dei sommi pontefici, pag. 1642. (t.p. alleluia).
1722 COMUNE
nni DOTTORI DELLA CHIESA 1723
/ '
*
gio, se non il nostro Redentore che, col corpo Tiyra colui che aveva ricevuto cinque talenti ne
.
me quest uomo, egli, prima di mettersi in viag- ricavano il doppio ; e mentre proteggono se stèssi
gio, consegnò ai suoi servi i propri beni, perché dall'insolenza della carne, dalla corruzione delle
concesse ai suoi fedeli dei doni spirituali. E ad cose terréne e dai piaceri delle cose visibili, di-
uno diede cinque talenti, ad un altro due, ad '
stolgono da esse con l esortazione anche gli altri.
un altro uno. Cinque sono infatti i sensi del cor- Ci sono pure alcuni che, quasi arricchiti di due
' '
'
cano agli altri con l intelligenza e l'azione, ripor-
vengono indicati l intelletto e l'azione; con l'uni- tano quasi un doppio guadagno dalla loro atti-
co talento infine si indica soltanto l intelletto. '
vità.
responsorio Te Deum, pag. 9.
Siano cinti i vostri fianchi ed accese nelle Orazione propria.
vostre Tnani le lucerne, e siate come coloro
che aspettano il loro padrone quando torni
da nozze (t.p. alleluia). Comune dei dottori della Chiesa
y . Siate preparati, perché non sapete quando Ufficio del Comune di un confessore pontefice o non ponte-
il Signore vostro verrà. fice, pag. 1703 o pag. 1733, eccetto:
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Dal libro dell' Ecclesiastico 39 ,
1-5
Santo.
Siate come coloro che aspettano il loro
Jl saggio indaga la sapienza di tutti gli antichi
e si dà allo studio dei profeti. Raccoglie le spie-
padrone quando torni da nozze ( .p. alle- gazioni degli uomini illustri e insieme si adden-
luia). tra nelle sottigliezze delle parabole. Penetra i
1724 COMUNE DEI DOTTORI DELLA CHIESA 1725
segréti dei proverbi e si occupa degli enigmi e y . Gli diede la benedizione di tutte le genti
delle allegorie. Esercita il suo ministero in mez- e confermò il suo patto sul capo di lui.
zo ai grandi e compare dinanzi al governatore .
5f. Per questo il Signore giurò di elevarlo so-
Fa viaggi nei paesi di genti straniere perché vuo-,
pra il suo popolo {t.p. alleluia).
le conoscere il bene e il male tra gli uomini.
Per un dottore non pontei
f ce:
Per un dottore pontei
f ce e non pontefice:
responsorio Il giusto germoglierà come il giglio, e fio-
Servo buono e
fedele poiché sei sta-
,
rirà in eterno davanti al Signore {t.p. alle-
to fedele nel poco ti darò autorità su
,
luia).
molto: entra nel gaudio del tuo Signore y . Stabilito nella casa del Signore, negli atri
(t.p. alleluia). della casa del nostro Dio.
Y Signore, mi hai afi
.
f dato cinque talenti : ec- E fiorirà in eterno davanti al Signore {t.p.
co, ne ho guadagnato altri cinque .
alleluia).
1$. Entra nel gaudio del tuo Signore {t p al- . .
genza: ed egli come pioggia spanderà le parole sua sapienza e la Chiesa ne ripeterà l elogio.
della sua sapienza e nella sua preghiera loderà Per un dottore pontei
f ce:
il Signore il quale indirizzerà la sua prudenza
, responsorio
e il suo sapere e lo guiderà nella conoscenza dei
Il Signore ha giurato, né si pentirà: tu sei
,
Ecco il gran sacerdote che nei suoi giorni y . Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla
mia destra.
piacque a Dio : per questo il Signore giurò
di elevarlo sopra il suo popolo {t p alle- . .
5;. Tu sei sacerdote in eterno, secondo l'ordine
luia). di Melchisedech {t.p. alleluia).
1726 COMUNE DEI DOTTORI DELLA CllIIiSA 1727
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Per un dottore pontefice:
Santo. responsorio
Bf- E fu annoverato fra i santi (t.p. alleluia). Il Signore lo fece ricco, lo guardò dai ne-
mici e lo protesse da coloro che lo insidia-
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito vano e gli procurò eterna gloria {t.p. alle-
Santo. luia).
5 E fu annoverato fra i santi {t.p. alleluia)
-
.
56 - Mattutino
1728 COMUNE PEI DOTTORI DELLA CHIESA 1729
dottori e il nostro spirito viene irrorato con la Quest'uomo fece tutto ciò che Dio gli ave-
pioggia della loro predicazione viene accresciu-
,
va ordinato e Dio gli disse : Entra nel mio
to il calore della fede E come la terra irrorata,
.
,
riposo, perché ti ho trovato giusto dinanzi
ne trae vantaggio per i frutti quando il sole
,
a me in mezzo a tutte le genti {t.p. alle-
nel cielo brucia come fiamma: così noi con più luia).
DKI DOTTORI DELLA CHIESA 1731
1730 COMUNE
y/. Questi è colui che disprezzò la vita del Per un dottore pontefice:
responsorio
mondo e giunse al regno dei cieli.
5!. Perché ti ho trovato giusto dinanzi a me Il Signore l'ha amato ed onorato : l'ha rive-
in mezzo a tutte le genti {t.p. alleluia). stito con un manto di gloria e l'ha incoro-
,
T
beni temporali o temendo d'esserne privati per- ,
potranno ritrarvi dall'errore, dal momento che sebbene soffra molto nel corpo su questa terra,
,
responsorio
y .
Accumulò su di lui tesori di gioia e di INVITATORIO
allegrézza.
52. Il Signore lo riempì dello spirito di sa- Il Signore, re dei confessori,
pienza e d intelligenza {t.p. alleluia).
' venite, adoriamo (t.p. alleluia).
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Salmo 94, pag. I. H ,
y .
Santo.
INNO
5 . Il Signore lo riempì dello spirito di sa-
pienza e d intelligenza (t.p. alleluia).
'
/Questo confessore del Signore, che i popoli
X venerano e lodano per tutto il mondo,
NONA LETTURA in questo giorno meritò di salire
lieto alle beate sedi.
oi siete la luce del mondo ». Come sopra ha
V detto « il sale della terra », così ora dice Egli pio, prudente, umile e pudico ,
« la luce del mondo ». Infatti questa terra, di cui visse sobrio e senza macchia ,
dato il sale apostolico. E qui per mondo biso- vengono restituite alla sanità.
,
Orazione propria.
1734 COMUNE DI UN CONFESSORE NON PONTEFICE 1735
Antifone c Salmi del Comune di un confessore pontefice, grande soddisfazione, ma chi opera con ipocrisia
pag. 1704. troverà in essa occasione di inciampo Quelli che .
y . Il Signore l'ha amato e l'ha onorato (t.p. temono il Signore sapranno giudicare ciò che
alleluia). è giusto, e faranno risplendere come luce giuste
IJ. L'ha rivestito con un manto di gloria (t.p. sentenze. Chi è fedele a Dio sta attento ai suoi
alleluia). precetti, e chi confida in lui non avrà danno. Chi
teme il Signore non patirà mali, ma nella prova
,
Padre nostro...
PRIMA LETTURA
Dio lo sosterrà e lo libererà. L'uomo sapiente
non odia i comandamenti e la legge non darà ,
Dal libro dell' Ecclesiastico 31. 8-ii
negli scogli come nave in tempesta L'uomo sen- .
'
uomo che è stato trovato senza mac- sato ha fiducia nella legge di Dio e la legge è
Beato l
chia, e che
'
responsorio
posto la sua speranza nel denaro e nei tesori. Chi
è costui? Lo loderemo. Infatti egli ha com- Il giusto germoglierà come il giglio e fio- ,
piuto cose meravigliose in vita sua. Chi è stato rirà in eterno davanti al Signore {t p alle- . .
il male, e non lo fece; per questo i suoi meriti della casa del nostro Dio .
sono riconosciuti e assicurati da parte del Si- E fiorirà in eterno davanti al Signore (t p . .
y . Signore, mi hai affidato cinque talenti : ec- occhi di Dio sono su quelli che io amano Chi .
co, ne ho guadagnato altri cinque. teme il Signore non tremerà e non avrà paura ,
Entra nel gaudio del tuo Signore (t.p. al- perché egli è la sua speranza. Beata l'anima di
leluia). chi teme il Signore A chi guarda egli? e chi è
.
SECONDA LETTURA
la sua fortezza? Gli occhi del Signore sono .
su
32, 18-20, 28; 33, 1-3 quelli che lo temono: egli ne è il protettore pos-
sente, il sostegno sicuro la difesa contro gli ar-
,
Chie teme
quelli ilche
Signore accoglierà
lo cercano la mattino,
fin dal sua dottrina
tro-
dori, il riparo contro il caldo del mezzogiorno
la protezione contro gli ostacoli l'aiuto nella ca- ,
,
1736 COMUNE DI UN CONFESSORE NON PONTEFICE 1737
duta, egli che innalza l'anima e illumina gli occhi, che ancora vivono questa vita dice: « Gioite sem-
,
Questi conobbe la giustizia, vide grandi Il Signore lo fece ricco lo guardò dai ne-
,
'
sore pontefice, pag. 1710. quotidiane, mali infiniti e continui, che ci procu-
y . La bocca del giusto parla con sapienza {t.p. rano dolori innumerevoli da ogni parte Paolo .
9 . E la sua lingua dice cose giuste {t.p. alle- leviamo un poco il capo dai l
f utti agitati delle
cose del mondo e indirizziamo rettamente la no-
luia).
Padre nostro...
stra vita; molto più potremo godere la felicità
quando ce ne saremo andati di qui, poiché allora
QUARTA LETTURA saranno sparite tutte queste cose l'infermità, le ,
(/.p. alleluia). Antifone e Salmi del III Notturno del Comune di un con-
fessare pontefice, pag. 1717.
SESTA LETTURA y . La legge del suo Dio sta nel suo cuore {t.p.
alleluia).
T) er questo mi rallegro della felicità di questo {Ji. E i suoi passi non saranno vacillanti {t.p.
santo poiché, sebbene se ne sia andato, la- alleluia).
sciando questa città ove noi abitiamo, tuttavia Padre nostro...
è stato accolto in un'altra città, quella di Dio. SETTIMA LETTURA
Egli, lasciata questa Chiesa, è giunto a quella Dal Vangelo secondo Luca 12, 35-40
dei primogeniti iscritti nel cielo; e, abbandonate
queste feste, è passato alle solenni celebrazioni xn quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
degli angeli. Sul fatto che lassù ci siano la città,
-
« Siano cinti i vostri fianchi e accese le lucerne
la Chiesa e le solenni celebrazioni, ascolta ciò nelle vostre mani ». {continua nella Messa del giorno)
che dice Paolo: « Vi siete accostati alla città del
Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e alla Omelia di s. Gregorio papa
Chiesa dei primogeniti iscritti nel cielo ed al- T a lettura del santo Vangelo, fratelli carissimi,
'
l assemblea di miriadi di angeli ». è chiara. Ma affinché, per la sua stessa sem-
responsorio
plicità, non sembri a qualcuno troppo elevata,
esaminiamola brevemente in modo che la sua
Quest'uomo fece tutto ciò che Dio gli ave- esposizione sia chiara per quelli che la ignorano,
va ordinato e Dio gli disse: Entra nel mio senza essere gravosa per quelli che la conoscono.
riposo, perché ti ho trovato giusto dinanzi Il Signore dice: « Siano cinti vostri fianchi ».
a me in mezzo a tutte le genti (t.p. alle- Noi cingiamo i fianchi, quando freniamo con la
luia). continenza i movimenti della carne. Ma poiché
è poco astenersi dal male, se ciascuno non si
y Questi è colui che disprezzò la vita del
applica ancora, e con assidui sforzi, a fare il
.
>/. Ecco un uomo irreprensibile vero cultore y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
,
Santo.
di Dio : si astenne da ogni malvagità e per-
severò nella propria innocenza .
5 . Siate come coloro che aspettano il loro
1$. Egli interceda per i peccati di tutti gli padrone quando tomi da nozze {t.p. alle-
uomini (t.p. alleluia). luia).
OTTAVA LETTURA
NONA LETTURA
responsorio
.
mo si sarà assiso sul trono della sua mae-
Omelia di s. Girolamo presbitero stà - quando anche i morti risorgeranno incor-
rotti dalla corruzione - siederete anche voi sui
rande fiducia! Pietro era pescatore, non era seggi dei giudici a condannare le dodici tribù
G mai stato ricco, si guadagnava il cibo col la- d'Israele », perché, mentre voi credeste esse non ,
voro delle mani; e tuttavia dice con gran sicu- vollero credere. « E chi avrà lasciato la casa o ,
me non basta solo abbandonare, aggiunge ciò moglie, o i figli o i campi per amor del mio
,
che è perfetto: «E ti abbiamo seguito». Abbia- nome riceverà il centuplo e possederà la vita
,
mo fatto quello che hai comandato: che cosa ci eterna ». Questo passo è in armonia con
'
darai dunque per ricompensa? E Gesù disse lo- l altra affermazione del Salvatore che dice:
ro : « In verità vi dico : voi che mi avete seguito, « Non sono venuto a portare la pace ma la spa- ,
ogni cosa, poiché questo lo fece anche il filosofo sto e per la predicazione del Vangelo avranno
Crates, e molti altri disprezzarono le ricchezze, disprezzato tutti gli affetti e le ricchezze e i pia-
ma disse : « Voi che mi avete seguito »; il che è ceri del mondo costoro riceveranno il centuplo
,
responsorio
5!. Siate come coloro che aspettano il loro pa- concepito dalla Vergine e nato dalla Vergine ,
drone quando tomi da nozze (t.p. alleluia). cantiamo il trionfo riportato da una vergine
con morte gloriosa.
NONA LETTURA
Questa beata infatti ottenne doppia palma:
mentre si sforzava di vincere
T\a questa af f ermazione, alcuni prendono occa-
sione per sostenere che dopo la resurrezione la debolezza del corpo, debellò il crudele,
ci sarà un periodo di mille anni nel quale, dicono, sanguinario tiranno.
riceveremo il centuplo di tutto ciò che abbiamo Per questo, non temendo la morte,
lasciato e poi la vita eterna; non comprendendo né mille supplizi simili alla morte,
che, se per tutte le altre cose la ricompensa è versando il sangue meritò di ascendere
conveniente, per quanto riguarda la moglie, sa- serenamente al cielo.
rebbe una vergogna che colui che ne ha lasciata
Per le sue preghiere, o Dio eccelso,
una per il Signore, in futuro ne ricevesse cento.
Questo dunque è il significato : chi avrà abbando- rimetti le pene dovute alle nostre colpe,
nato per il Salvatore i beni camali, ne riacqui-
afi
f nché con puro cuore ti cantiamo
il sacro inno.
sterà di spirituali ; e paragonare il valore di que-
sti a quello dei primi, sarà come paragonare il Sia onore al Padre , al Figlio unigenito
numero cento ad un piccolo numero. e a te, o Spirito Santo ,
*
Per una vergine non martire: '
INNO
o il figlio dell uomo perché te ne curi?
Eppure di poco inferiore agli angeli lo facesti, *
r\ Figlio della Vergine e creatore di tua madre ,
di gloria e nobiltà lo coronasti;
"
oggi celebriamo la festa di una beata vergine: tutto ponesti sotto i suoi piedi;
accogli i nostri voti.
i greggi e gli armenti tutti quanti, *
Per le sue preghiere, o Dio eccelso, ed ancora le bestie selvatiche,
rimetti le pene dovute alle nostre colpe
gli uccelli dell aria e i pesci del mare, *
'
,
ant. 1 Com'è glorioso e bello il corteo delle ver- ant. 2 Al prodigio della sua verginità innalziamo
gini! {t.p. alleluia). festosi un cantico di gioia.
Nel tempo pasquale, con quest'unica antifona si dicono i tre
salmi.
Per una santa non vergine:
[1] SALMO 8 ant. 2 La sua sinistra mi circonda il capo, e la
sua destra mi tiene abbracciata.
r\ Signore, sovrano nostro, quanto è ammira-
"
bile il tuo nome su tutta la terra! *
Tu hai posto la tua maestà sopra i cieli. L2] SALMO 18
Dalla bocca dei bimbi e dei lattanti traesti lode T cieli celebrano la gloria di Dio, *
a confusione dei tuoi avversari * , e il firmamento annunzia l'opera delle sue
per reprimere il nemico e il contradittore. mani.
Se guardo i tuoi cieli, opera delle tue mani, * Un giorno all'altro ne fa parola, *
la luna e le stelle che tu hai fissato, '
e una notte all altra ne dà notizia.
1748 COMUNE
DELLE VERGINI 1749
Nei cieli pose una dimora al sole che esce dal ant. Al prodigio della sua verginità innalziamo
suo talamo come uno sposo * ,
festosi un cantico di gioia.
come un eroe gode di correre la sua via .
Da un'estremità del cielo nasce e all'altra Per una santa non vergine:
tramonta * ant. La sua sinistra mi circonda il capo, e la
e nulla si sottrae al suo calore. - sua destra mi tiene abbracciata.
veraci sono i giudizi del Signore, informati tutti sopra i fiumi l ha stabilito. -
a giustizia, Chi salirà sul monte del Signore? *
'
« Chi è questo Re della gloria? » « II Signore forte bene per l'uomo fare così: sei legato a moglie?
e potente, * non cercare scioglimento; ti trovi libero da mo-
il Signore potente in battaglia ». glie? non cercare moglie. Però anche se tu pren-
dessi moglie, non peccheresti; e se la vergine
Sollevate, porte, i vostri architravi, alzatevi ,
si marita, non pecca; ma costoro avranno delle
porte eterne, *
tribolazioni nella carne; per parte mia vorrei
affinché entri il Re della gloria!
risparmiarvele. Fratelli, vi dico questo: il tempo
« Chi è questo Re della gloria? » * è breve; ormai coloro
che hanno moglie
« Il Signore degli eserciti questi è il Re della
,
'
siano come se non l avessero, e coloro che pian-
gloria ». gono come se non piangessero, e coloro che go-
Gloria al Padre... dono come se non godessero, e coloro che com-
perano, come se non possedessero, e coloro che
ani. Volgiti, volgiti, Sunamitide; volgiti, vol- usano del mondo come se non ne fruissero; pas-
giti, perché possiamo ammirarti. sa, infatti, la scena di questo mondo.
Per ima vergine martire:
Nel tempo pasquale: responsorio
'
ant. Com è glorioso e bello il corteo delle ver- Vieni, o sposa di Cristo, ricevi la corona
'
Dalla prima lettera di s. Paolo apostolo ai Corinti Vieni, mia eletta, e porrò in te il mio tro-
7, 25-31
no: poiché il Re amò la tua bellezza {t p . .
alleluia).
D iguardo alla verginità non ho una prescrizione
"
,
vieni avanza lietamente e regna.
sona che per misericordia del Signore, è degna
,
,
sua i
f glia, fa bene, chi non la marita, farà me-
SECONDA LETTURA
7 32-35 glio. La moglie resta legata tutto il tempo che
vive suo marito; se il marito morirà, è libera
,
.
di sposare chi vuole; però nel Signore. Ma, se-
sposato si occupa delle cose del Signore co- , condo il mio giudizio, sarà più felice restando
me piacere al Signore; chi è sposato invece, si , così. E ritengo d aver io pure lo Spirito di Dio.
'
nel vostro stesso interesse non per imporvi un y . La grazia è cosparsa sulle tue labbra,
perciò Iddio ti ha benedetta in eterno.
,
*
con olio di letizia a preferenza dei tuoi compagni .
Perciò non temiamo anche se la terra trema,
Di mirra aloe, cassia olezzano le tue vesti; *
,
e i monti sprofondano in mezzo al mare.
dai palazzi d'avorio ti rallegra il suono dei liuti .
Rumoreggino, spumeggino pure le sue acque, *
Figlie di re ti vengono incontro * siano scossi i monti al suo furore;
,
Ai padri tuoi succederanno i tuoi figli; * spezzò gli archi e ruppe le lance, e bruciò gli
li costituirai principi su tutta la terra .
scudi col fuoco.
1756 COMUNE DELLE VERGINI 1757
57 - Mattutino
1760 COMUNE IHXLli VERGINI 1761
y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito O terra tutta, trema al suo cospetto, *
Santo.
proclamate fra le nazioni: regna il Signore.
Ti saranno condotte con festosa esultan-
Egli consolidò il mondo, ché non vacilli: *
za {t.p. alleluia).
regge i popoli con equità. -
Ili NOTTURNO Si rallegrino i cieli, ed esulti la terra : risuoni il
*
mare e quanto lo riempie:
ant. 7 Sono bruna, ma bella, o figlie di Gerusa- giubili la campagna e quanto è in essa.
lemme; perciò il re mi amò e mi introdusse
nella sua dimora {t.p. alleluia)
Allora godranno tutti gli alberi della foresta al
cospetto del Signore, perché viene; *
.
Si vergognano tutti gli adoratori di statue, e co- Tutti i confini della terra *
loro che si vantano dei loro idoli; * hanno visto la salvezza del nostro Dio. -
davanti a lui si prostrano tutti gli dei. O terre tutte acclamate il Signore, *
,
Perché tu, o Signore, sei eccelso su tutta la con trombe e con il suono di bùccina * ,
y .
A mezzanotte si udì un clamore: Ecco, ar-
SETTIMA LETTURA
riva lo sposo uscitegli incontro.
,
pade.
responsorio
5?. Ecco, arriva lo sposo, uscitegli incontro
Questa è una vergine saggia, che il Signore (t.p. alleluia).
trovò vigilante: lei, con le lampade, prese y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
'
con sé anche l olio. E quando venne il Santo.
Signore, entrò con lui alla festa nuziale 5?. Ecco, arriva lo sposo, uscitegli incontro
{t.p. alleluia). (t.p. alleluia).
1766 COMUNE DELLE VERGINI 1767
NONA LETTURA
// Altre letture
/ciascuno vive in un corpo che ha cinque sensi;
il numero cinque poi, raddoppiato, dà dieci. per una martire
E, poiché la moltitudine dei fedeli comprende
I NOTTURNO
ambedue i sessi, la santa Chiesa si dice simile a
dieci vergini. E poiché in essa i cattivi si trovano PRIMA LETTURA
mescolati coi buoni e i reprobi con gli eletti, giu- Dal libro dell' Ecclesiastico 51, 1-7
stamente viene paragonata a delle vergini pru-
denti ed anche a delle vergini stolte. Infatti ci nni loderò, o Signore mio re, e ti glorificherò,
sono molti che vivono nella continenza ,
che si mio salvatore. Io glorificherò il tuo nome,
guardano dagli appetiti esteriori, e dalla speran- perché sei divenuto mio aiuto e mio protettore,
za sono portati ai beni interiori che mortificano
, ed hai liberato il mio corpo dalla perdizione, dal
la propria carne, e anelano alla patria celeste laccio di una lingua calunniatrice e di labbra che
con tutta la forza del loro desiderio agognano
, proferiscono menzogne; sei stato il mio aiuto
i premi etemi, e non vogliono ricevere lodi uma- contro i miei nemici. Nella tua grande miseri-
ne per le loro fatiche. Quésti certamente non cordia mi hai liberato dai demoni ruggenti,
ripongono la loro gloria nelle parole degli uo- pronti a divorarmi, dalle mani di coloro che
mini, ma la nascondono nella loro coscienza E .
insidiavano la mia vita, dalle tribolazioni che
ci sono poi molti che affliggono il loro corpo
'
mi circondavano, dalle fiamme che mi avvolge-
con l astinenza, ma per questa stessa loro asti- vano rabbiosamente, dal fuoco da cui non fui
nenza cercano gli applausi degli uomini . bruciata, dal profondo dell'inferno, dalla lingua
impura e dalla parola menzognera, dal re iniquo
Te Deum , pag. 9. e dalla calunnia di una lingua ingiusta.
Orazione propria .
responsorio
Vieni, o sposa di Cristo, ricevi la corona
'
che ti ha preparata per l eternità il Signo-
re,per amore del quale hai versato il tuo
sangue, e sei entrata con gli angeli in pa-
radiso (t.p. alleluia).
y . Vieni, mia eletta, e porrò in te il mio tro-
no : poiché il Re amò la tua bellezza.
BZ. E sei entrata con gli angeli in paradiso
{t.p. alleluia).
DELLE VERGINI 1769
1768 COMUNE
TERZA LETTURA
51, 13-17
T
per la liberazione dalla morte. Invocai il Si-
gnore, padre del mio Signore, che non mi abban-
donasse nel giorno della mia tribolazione e nel-
'
l oradèi superbi, quando più non resta aiuto.
« Loderò il tuo nome assiduamente,
e lo cele-
brerò, con rendimento di grazie ». E fu esaudita
la mia preghiera, e mi liberasti dalla rovina e
1770
COMUNE DELLE NON VERGINI 1771
rimetti le pene dovute alle nostre colpe, no: poiché il re amò la tua bellezza {t.p.
afinché con puro cuore ti cantiamo alleluia).
il sacro inno
Col tuo splendore e con la tua bellezza, vie-
.
y .
rcsponsorio II NOTTURNO
La grazia è cosparsa sulle lue labbra per- ,
Antifone, Salmi c Viìmsetto del li Notturno del Comune delle
ciò Iddio ti ha benedetta in eterno {t p . . vergini, pag. 1753.
alleluia). QUARTA LETTURA
y Col tuo splendore e con la tua bellezza vie-
.
Chiesa ora
Perciò Iddio ti ha benedétta in eterno {t p jo vedo questo fertile campo della
ornarsi di if ori primaverili della verginità, ora
. .
*
alleluia).
divenire imponente per la gravità delle vedove,
TERZA LETTURA ora arricchirsi dei frutti del matrimonio. Perché,
31, 25-31 sebbene diversi, sono tuttavia frutti di uno stesso
T orza e bellezza sono il suo vestito e sorride campo; né i gigli dei giardini sono tanti, quante
'
all avvenire.
Apre la sua bocca alla sapienza e sono le biade dei campi, le spighe delle messi;
la legge della bontà è sulla sua lingua Sorveglia .
e le terre che si coltivano sono assai più nume-
rose di quelle che si lasciano riposare dopo aver-
'
l
andamento della sua casa e non mangia il pane
nell'ozio. Sorgono i suoi i
f gli e la proclamano ne raccolto i frutti. La vedovanza, che l'Apostolo
beata; anche il marito la loda Molte figlie .
ha tante volte lodata, è cosa buona. Essa infatti
hanno radunato ricchezze : ma tu le hai superate insegna la fede, insegna la castità.
rcsponsorio
tutte. Fallace è l'avvenenza e vana è la bellezza :
la donna che teme il Signore questa sarà lodata.
,
Per la verità, la mansuetudine e la giusti-
Rendete omaggio al frutto delle sue mani e ri- zia, la tua destra ti guiderà mirabilmente
suonino alle porte gli elogi delle sue opere. (t.p. alleluia).
rcsponsorio y.
Col tuo splendore e con la tua bellezza,
vieni, avanza lietamente e regna.
Col tuo splendore e con la tua bellezza
vieni , avanza lietamente e regna (t p . .
alle-
,
La tua destra ti guiderà mirabilmente {t.p.
luia). alleluia).
y QUINTA LETTURA
.
La grazia è cosparsa sulle tue labbra per- ,
cercare una certa continenza. 5i. La donna che teme il Signore, questa sarà
responsorio lodata (t.p. alleluia).
Hai amato la giustizia ed hai odiato l'ini- y .
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo.
quità: perciò Dio, il tuo Dio, ti unse, con
olio di letizia (t.p. alleluia). R . La donna che teme il Signore, questa sarà
lodata (t.p. alleluia).
y .
Per la verità, la mansuetudine e la giu-
stizia. ili NOTTURNO
R . Perciò Dio, il tuo Dio, ti unse con olio di Antifone, Salmi c Versetto del III Notturno del Comune delle
letizia (t.p. alleluia). vergini, pag. 1760.
SETTIMA LETTURA
SESTA LETTURA
Dal Vangelo secondo Matteo 13, 44-52
i osì è anche una vedova; come una veterana
dopo aver compiuto il periodo del suo casto
,
Insta
quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli que-
parabola: « Il regno dei cieli è simile ad
servizio, anche se abbandona le armi dello stato un tesoro nascosto in un campo ».
matrimoniale tuttavia governa in pace tutta la
, (continua nella Messa del giorno)
casa; anche se non porta più pesi ciononostante, ,
Omelia di s. Gregorio papa
preoccupata di condurre al matrimonio le figlie
nel modo più utile e conveniente con la sag- , Ti regno dei cieli, fratelli carissimi, si dice simile
gezza propria della sua età, prepara per loro
'
a cose terrene, afinché l anima si elevi da ciò
una unione perfetta Pertanto, se un campo viene
.
che conosce a ciò che non conosce affatto, così
1776 COMUNE UIìLLE NON VERGINI 1777
'
che dall esempio delle cose visibili si sollevi alle ché non cerchiamo lodi dall esterno per quello
'
dei cieli si paragona ad un tesoro nascosto in un cerchiamo di piacere soltanto a Dio, desideriamo
' '
campo. L uomo che l ha trovato lo tiene nasco-
, sempre il segreto. responsorio
sto e, per la gioia di possederlo va a vendere ,
luia).
NONA LETTURA
poiché non riuscirà a difendere dagli spiriti ma-
ligni l'ardore del desiderio che sente per il cielo , Ti tesoro è il desiderio del cielo, e il campo nel
colui che non lo sottrae alle umane lodi Infatti .
quale è nascosto, è una vita degna del cielo.
nella vita presente ci troviamo come in una via , Vende subito ogni cosa per comperare questo
lungo la quale ci dirigiamo alla patria Gli spi- .
campo chi, rinunziando ai piaceri della carne,
riti maligni ci tendono insidie lungo la strada , con pratica esatta di questa vita di cielo, calpesta
come ladruncoli. Portare dunque pubblicamente tutti i suoi desideri terreni, così che nulla più
un tesoro per via è come desiderare di essere gli piaccia di ciò che solletica la carne, e il suo
derubati. Ora io dico questo non perché il pros-
,
spirito non tema nulla di ciò che distrugge la
simo non veda le nostre opere buone poiché sta , vita carnale.
scritto : « Vedano le vostre opere buone e glori- Te Dcum, pag. 9.
if chino il Padre vostro che è nei cieli » ; ma per- Orazione propria.
DELLA DEDICAZIONE DI UNA CHIESA 1779
1778 COMUNE
I classe
sostituisce I'Ulficio delle feste di II classe- se
, Da ogni parte sia reso l'onore
cade in una festa di I classe l'Uficio della dedicazione
viene trasferito al giorno successivo
,
dovuto al Padre altissimo,
.
Saiaio 94 pag. 1.
,
I NOTTURNO
INNO
ant. 1 Sollevate le vostre porte, o principi, ed
Celeste città di Gerusalemme
beata visione di pace
, alzatevi, porte eteme (t.p. alleluia).
,
O sposa fedelissima
"
regina bellissima ,
perché per la virtù dei meriti né giurò con inganno al prossimo suo.
vi giunge ogni mortale
Questi otterrà benedizioni dal Signore *
,
Sollevate porte,
, i vostri architravi, alzatevi ,
ainché entri il Re della gloria ! Dio la soccorrerà al primo barlume del mattino.
« Chi è questo Re della gloria? » « Il Signore Fremettero i popoli, vacillarono i regni ;
*
forte e potente ,
* tuonò con la sua voce e la terra tremò.
il Signore potente in battaglia » *
Il Signore degli eserciti è con noi,
.
« Il Signore degli eserciti questi è il Re della pose fine alle guerre i f ni del mondo, *
f no ai coni
gloria ».
,
spezzò gli archi e ruppe le lance, e bruciò gli
scudi col fuoco.
Gloria al Padre
« Desistete, e sappiate che io sono Iddio. *
...
[3] salmo 47
Perciò non temiamo anche se la terra trema, * *
y .
Alla tua casa, o Signore, conviene la santità
Quello che abbiamo visto conferma ciò che ab -
(t.p. alleluia).
biamo udito * 52. Per tutti i secoli (t.p. alleluia).
nella città del Signore degli eserciti , Padre nostro...
nella città del nostro Dio: * PRIMA LETTURA
Iddio la consolida in eterno
Dal secondo libro dei Paralipomeni 7, 1-5
.
noi ripensiamo alla tua misericordia uando Salomone ebbe finito di innalzare pre-
Come il tuo nome o Dio, così anche la tua lode *
.
i loro covoni.
y La casa del Signore è stata costruita sopra
.
'
entrata di Emat if no al torrente d' Egitto .
Nel-
tificato questo luogo, ai
f nché il mio nome vi sia
l ottavo giorno poi fece una riunione solenne, in eterno, e siano sopra di esso i miei occhi
avendo ormai dedicato per sette giorni l'altare ,
ed il mio cuore in tutti i giorni ».
e celebrato per sette giorni la solennità .
responsorio
responsorio Benedici, o Signore, questa casa, che io
La casa del Signore è stata costruita sopra ho innalzato al tuo nome e dall'alto soglio
le vette dei monti ed innalzata sopra tutti della tua gloria esaudisci le preghiere di
1786 COMUNE DP.L,.A DEDICAZIONE DI UNA CHIESA 1787
Signore: *
y. O Signore se il tuo popolo
,
si convertirà in perpetuo ti lodano.
e
pregherà nel tuo santuario .
Felice l'uomo che trova la sua forza in te, *
5?. Esaudisci le preghiere di coloro che ver -
quando pensa in cuor suo di camminare verso
ranno in questo luogo (t.p. alleluia). di te!
y. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Coloro che passano per l'arida valle, la trasfor-
*
Santo. meranno in fonte
e la prima pioggia la riempirà di benedizioni.
5?. Esaudisci le preghiere di coloro che ver -
ranno in questo luogo (t.p. alleluia). Cammineranno con vigore sempre crescente, *
e vedranno Iddio in Sion. -
ant. 4 Qui non c'è altro che la casa di Dio e la porgi l orecchio, o Dio di Giacobbe.
ani. 5 Giacobbe vide una scala, la cui sommità Giunga a te la mia preghiera; *
toccava il cielo, e degli angeli che scendevano ,
inclina il tuo orecchio al mio grido.
e disse: Questo è veramente un luogo santo. Perché l'anima mia è ripiena di mali *
e la mia vita si avvicina al sepolcro.
[5] SALMO 86
Sono già annoverato tra coloro che discendono
T a sua fondazione sui sacri monti ama il Si- nella tomba; *
gnore: * sono divenuto simile ad un uomo sfinito.
le porte di Sion più che tutte le abitazioni di
Giacobbe. Il mio giaciglio è tra i morti; *
sono simile agli uccisi che giacciono nel sepolcro,
Stupende cose di te si annunciano *
o città di Dio! -
,
dei quali tu non serbi più ricordo *
ed hai già escluso dalla tua premura.
Tra i miei cultori annovererò Ràhab e Babele:
Tu mi hai posto in una fossa profonda, *
anche i Filistei e Tiro e il popolo degli Etiopi : *
questi son nati là. nelle tenebre, in una voragine.
E di Sion si dirà : « Ogni uomo è nato in essa * Il tuo sdegno grava su di me; *
e lui l'Altissimo, l'ha consolidata ». con tutti i tuoi flutti tu mi soffochi.
,
Gloria al Padre.. .
responsorio
ant. Giacobbe eresse una pietra in memoria , Per coloro che pregano In questo luogo
versandovi sopra dell'olio .
rimetti, o Dio, i peccati del tuo popolo e
indica loro la giusta via in cui devono cam-
Nel tempo pasquale: minare e glorifica questo luogo {t.p. alle-
luia).
ant. Qui non c'è altro che la casa di Dio e la
porta del cielo, alleluia. y 0 pastore d'Israele, ascolta ! Tu, che guidi
.
pio, tutto ciò che si compie nei templi fatti dalla e aperto a Cristo. E adoperiamoci in modo da
mano dell'uomo si compie ugualmente e piena-
,
poterci aprire le porte del regno dei cieli con le
mente in noi con una edificazione spirituale pur- , chiavi delle buone opere. Come infatti la porta
58 - Mattutino
1793
1792 niMUNh DJJIXA DEDICAZIONE DI UNA CHIESA
della vita ci viene chiusa dalle opere perverse, l olio e fece un voto a Dio: veramente il
'
quasi fossero serrature e chiavistelli, così certa- Signore è in questo luogo ed io non lo
mente essa ci viene aperta dalle buone opere. E sapevo {t.p. alleluia).
perciò, fratelli carissimi, ciascuno esamini la pro-
y Giacobbe, svegliatosi dal sonno, disse.
pria coscienza, e se si accorge di essersi macchia- .
luogo, e
to di qualche delitto si sforzi prima di purificare 5?. Veramente il Signore è in questo
io non lo sapevo (t.p. alleluia).
,
Santo.
responsorio
5 .
Veramente il Signore è in questo luogo, e
Oh, com'è da rispettarsi questo luogo: ve- io non lo sapevo {t.p. alleluia).
'
ramente qui non c è altro che la casa di
Dio e la porta del cielo (t.p. alleluia).
Ili NOTTURNO
y .
Questa è la casa del Signore solidamente
edificata: essa è stata ben fondata su pie- ant. 7 Chi riposa nell'aiuto dell'Altissimo, di-
tra solida.
morerà sotto la protezione del Dio del cielo
52. Veramente qui non c'è altro che la casa (t.p. alleluia).
di Dio e la porta del cielo (t.p. alleluia).
Noi tempo pasquale, con quest unica antifona si dicono i tre
'
salmi.
SESTA LETTURA
[71 SALMO 90
Ce infatti uno, riconoscendo il proprio peccato ,
'
si ritirerà da sé dall'altare di Dio presto giun- che stai sotto la protezione dell Altis-
,
*
simo,
ché come « chi si esalta sarà umiliato » così al che dimori all ombra dell Onnipotente,
' '
*
Cadano mille al tuo fianco e diecimila alla tua
destra: *
Cantate al Signore un cantico nuovo!
Cantate al Signore, abitanti di tutta la terra.
a te non si accosterà.
Cantate al Signore, benedite il suo nome, *
Tuttavia guarderai con i tuoi occhi * annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
e vedrai la mercede dei peccatori.
Narrate fra le genti la sua gloria, *
Il Signore infatti è tuo rifugio: * fra tutti i popoli le sue meraviglie.
hai scelto l'Altissimo come tua difesa
Poiché grande è il Signore, e degno di somma
.
Allora godranno tutti gli alberi della foresta al O Signore, Iddio nostro, tu li esaudisti; o Dio,
*
cospetto del Signore perché viene; *
, tu fosti loro propizio,
perché viene a giudicare la terra. ma punisti i loro difetti.
Reggerà il mondo con giustizia ,
* Esaltate il Signore Iddio nostro, e prostratevi
e i popoli con la sua fedeltà . dinanzi al suo santo monte: *
Gloria al Padre... perché santo è il Signore Iddio nostro.
Gloria al Padre...
ant. II tempio di Dio è santo è opera di Dio
, ,
C9] salmo 98
rerà sotto la protezione del Dio del cielo, alle-
Degna il Signore: tremano i popoli; * luia.
egli siede sui cherubini: si scuote la terra .
allo sgabello dei suoi piedi : * jn quel tempo Gesù, entrato in Gerico, stava
perché esso è santo. - '
attraversando la città; quand ecco un uomo
Tra i suoi sacerdoti vi sono Mosè ed Aronne ,
chiamalo Zaccheo, capo dei pubblicani e facol-
e Samuele tra coloro che invocano il suo toso. {continua nella Messa del giorno)
nome: *
invocavano il Signore ed egli li esaudiva .
Omelia di s. Ambrogio vescovo
Ad essi parlava in una colonna di nube: ascol- ryaccheo , piccolo di statura, cioè per nulla eleva-
tavano i suoi comandamenti * to per dignità e nobiltà di natali, c di poco me-
ed il precetto che diede ad essi .
rito, come lo era il popolo dei gentili, avendo
1798 COMUNE DBIXA DRDICAZIONE DI UNA CHIESA 1799
udita la notizia della venuta del Signoresalva- , casa dell altro. Sapeva infatti che la ricompensa
'
tore, mentre i connazionali non avevano voluto per l ospitalità che gli veniva data sarebbe stata
'
riceverlo , egli desiderava vederlo. Ma nessuno abbondante. Tuttavia, sebbene non avesse udito
vede facilmente Gesù; nessuno può vedere Gesù , ancora la voce di Zaccheo invitarlo, già ne aveva
restando a terra. E siccome non aveva né i pro- '
visto l affetto.
feti né la legge, cioè nessuna grazia naturale
, responsorio
,
suoi piedi la vanità dei Giudei e riparando così le torri di Gerusalemme saranno edificate
gli errori della vita passata. Perciò ricevette Gesù
'
responsorio
y . Le porte di Gerusalemme saranno costrui-
te con zafiri e smeraldi; e tutti i suoi muri
La mia casa si chiamerà casa di orazione , di cinta con pietre preziose.
dice il Signore; in essa chiunque chiede ,
5?. E le torri di Gerusalemme saranno edifi-
riceve chi cerca, trova e a chi bussa, sarà
,
cate con gemme {t.p. alleluia).
aperto (t.p. alleluia).
y . Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
y
. Chiedete, e riceverete; cercate, e troverete. Santo.
E a chi bussa, sarà aperto {t.p. alleluia) . E le torri di Gerusalemme saranno edifi-
cate con gemme {t.p. alleluia).
OTTAVA LETTURA
NONA LETTURA
T ece bene a salire sopra un albero per pro- ,
ODio,
della tudedicazione
ogni anno dirinnovi
questopertuonoisacro
la festa
tem-
INVITATORIO
pio, e ci dai la grazia di partecipare ancora ai
santi misteri: ascolta le preghiere del tuo po- Santa Maria, vergine Madre di Dio, *
polo, e chiunque entra in questo tempio a pre- intercedi per noi (t.p. alleluia).
garti abbia la gioia di ottenere i tuoi benefici.
Per il nostro Signore Gesù Cristo... Salmo 94, pag. 1.
INNO
Nel giorno della dedicazione:
/ olui che la terra, il mare, il cielo,
Preghiamo. orazione *
venerano, adorano ed esaltano,
colui che governa questo triplice mondo
f\ Dio, che contieni invisibilmente ogni cosa Maria portò nel suo seno.
e tuttavia, per la salvezza del genere uma-
no, riveli i segni visibili della tua potenza; il- Colui al quale la luna, il sole, e tutte le cose
lumina questo tempio con la forza della tua obbediscono da tutti i tempi,
presenza e concedi a tutti quelli che qui si ra- portò il grembo della Vergine,
dunano in preghiera, qualunque sia la sofferen- penetrato dalla grazia celeste.
za per cui gridano a le, di ottenere il beneficio
del tuo conforto,
Madre beata per sì grande
dono: l'Artei
f ce sommo,
Per il nostro Signore Gesù Cristo... che nel pugno contiene il mondo,
'
si raccolse nell arca del tuo seno.
I NOTTURNO
ant. 2 Santa Madre di Dio, come aroma prezio-
ani. 1 Tu sei benedetta fra le donne e bene- so hai emanato soave profumo.
detto è il frutto del tuo seno {t p. alleluia). .
[2] SALMO 18
Nel tempo pasquale con quest'unica antifona si dicono i tre
,
salmi.
t cieli celebrano la gloria di Dio, *
CI] SALMO 8 '
e il firmamento annunzia l opera delle sue
r\ Signore, sovrano nostro quanto è ammira-
,
mani.
bile il tuo nome su tutta la terra! *
Un giorno all'altro ne fa parola, *
Tu hai posto la tua maestà sopra i cieli .
'
e una notte all altra ne dà notizia.
Dalla bocca dei bimbi e dei lattanti traesti lode
Non c'è parola, non c'è linguaggio, *
a confusione dei tuoi avversari * ,
di cui non s'intenda il suono:
per reprimere il nemico e il contradittore.
*
per tutta la terra si diffonde la loro voce,
Se guardo i tuoi cieli opera delle tue mani, *
,
e sino ai confini del mondo le loro parole. -
la luna e le stelle che tu hai fissato ,
'
che cosa è l uomo
Nei cieli pose una dimora al sole che esce dal
perché tu te ne ricordi? * suo talamo come uno sposo, *
'
Gloria al Padre...
« Chi è questo Re della gloria? »
« Il Signore degli eserciti, questi è il Re della
1
-
3] SALMO 23
"
Nel tempo pasquale:
TVel Signore è la terra e quanto la riempie ,
*
'
l universo con i suoi abitanti .
ant. Tu sei benedetta fra le donne, e benedetto
è il frutto del tuo seno, alleluia.
Perché egli l'ha fondato sopra i mari ,
*
sopra i i
f umi l'ha stabilito .
-
Chi salirà sul monte del Signore? * y Col tuo splendore e con la tua bellezza {t.p.
Chi starà nel suo santo luogo?
.
alleluia).
Chi ha le mani innocenti e il cuore puro, chi non 5?. Vieni, avanza lietamente e regna {t.p. alle-
'
Padre nostro..,
Questi otterrà benedizioni dal Signore *
e ricompensa da Dio suo salvatore
, .
1806 COMUNE iìl LUE PBSTH UBLLA MADONNA 1807
'
PRIMA LETTURA
zione. Io fui stabilita fin dall eternità, prima an-
'
'
opere e la giustizia. Il mio frutto infatti è Sapienza si ò fabbricata una casa, ha tagliato
'
migliore dell oro e delle pietre preziose e i miei sette colonne. Immolò le sue vittime, versò il
prodotti sono migliori di argento scelto. Cam- vino e imbandì la sua mensa. Mandò le sue an-
mino nelle vie della giustizia in mezzo ai sen-
,
celle, perché chiamassero, ai bastioni e alle mura
tieri dell'equità per arricchire chi mi ama e
,
della città : « Chi è fanciullo, venga da me ». Ed
riempirlo di tesori. Il Signore mi ebbe con sé agli stolti disse: « Venite, mangiate del mio pane
dall'inizio delle sue imprese prima della crca-
,
e bevete il vino che io vi versai ».
COMUNE
1808 DIÌIX12 FUSTO DELLA MADONNA 1809
responsorio
Acuti sono i tuoi dardi, ti si assoggettano i po-
*
Beata sei tu, vergine Maria, che hai por- poli,
tato il Signore, creatore del mondo: hai cadono scoraggiati i nemici del re.
generato chi ti creò e rimani vergine in In eterno è il tuo trono, o Dio; *
eterno {t.p. alleluia). scettro di equità è il tuo scettro regale.
y. Ave, Maria, piena di grazia: il Signore è Tu ami la giustizia ed aborrisci l'iniquità : perciò
con te. ti unse Dio, il Dio tuo, *
IJ. Hai generato chi ti creò e rimani vergine con olio di letizia a preferenza dei tuoi compagni .
5!. Hai generato chi ti creò e rimani vergine sta alla tua destra la regina adorna d'oro di Oif r .
ani. 4 Col tuo splendore e con la tua bellezza, è lui il tuo signore; rendigli omaggio .
vieni, avanza lietamente e regna {t.p. alleluia). E viene con doni la figlia di Tiro; *
cercano il tuo favore i grandi del popolo .
O prode, cingiti al i
f anco la tua spada, * Ricorderò il tuo nome per tutte le generazioni ; *
rivestiti di gloria e maestà. perciò ti celebreranno i popoli di secolo in secolo.
Gloria al Padre...
Avanza vittorioso per la causa della verità e
della giustizia; * ant. Col tuo splendore e con la tua bellezza ,
Venite, osservate le opere del Signore: * ant. Siamo nella gioia, tutti noi che abitiamo in
egli ha compiuto cose meravigliose sulla terra , te, o santa Madre di Dio.
pose fine alle guerre fino ai confini del mondo, *
spezzò gli archi e ruppe le lance, e bruciò gli Nel tempo pasquale:
scudi col fuoco.
ant. Col tuo splendore e con la tua bellezza ,
« Desistete e sappiate che io sono Iddio, *
,
vieni, avanza lietamente e regna alleluia.
,
QUARTA LETTURA
bile, più grande o più perfetta si potrà mai tro-
Sermone di s. Giovanni Crisostomo vare. Ed ella è insieme ancella e madre di Dio;
è insieme vergine e madre.
Jl Figlio di Dio non scelse per sé come madre responsorio
una donna ricca e facoltosama quella beata
,
Mi elevai come il cedro sul Libano e come glia è la madre di colui che fu generato dal
il cipresso sul monte Sion: come mirra Padre prima di ogni principio; di colui che
squisita ho emanato soave profumo (t p . .
gli angeli e gli uomini riconoscono Signore di
alleluia). tutte le cose. Vuoi conoscere quanto questa Ver-
gine sia più insigne delle potenze celesti? Queste
y. E come la cannella e il balsamo aromatico . stanno presso Dio velandosi la faccia timorose
1$. Ho emanato soave profumo (t p. alleluia).
.
e tremanti; ella of
f re la natura umana a colui
che ha generato. Per mezzo suo noi otteniamo
QUINTA LETTURA ancora il perdono dei peccati. Salve, dunque, o
madre, cielo, fanciulla, vergine, trono, onore, glo-
p rande miracolo fu, o fratelli dilettissimi, la
beata sempre vergine Maria. Che cosa si
ria e sostegno della nostra Chiesa: prega per
noi incessantemente Gesù, Figlio tuo e Signore
scoprì mai in qualsiasi tempo più grande di lei , nostro, ai
f nché per mezzo tuo possiamo trovare
o più illustre? O che cosa potrà trovarsi in avve- misericordia nel giorno del giudizio e raggiun-
nire? Ella da sola supera in eccellenza il cielo gere i beni che sono riservati a coloro che amano
è la terra. Che cosa c'è di più santo di lei? Non i Dio, per la grazia e la bontà di nostro Signore
profeti, non gli apostoli, non i martiri, non i Gesù Cristo: al quale assieme al Padre e allo
patriarchi, non gli angeli, non i troni, non le do- Spirito Santo sia gloria, e onore, e potere, ora
minazioni ,
non i serafini, non i cherubini: in- e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
DELLE FESTE DELLA MADONNA 1815
1814 COMUNE
Con quest'unica antifona si dicono i tre salmi. perché viene a giudicare la terra.
Reggerà il mondo con giustizia ,
*
ant. 8 Fammi degno di lodarti, o Vergine santa : Rallegratevi, o giusti, nel Signore *
dammi forza contro i tuoi nemici. e celebrate il suo santo nome.
Jl Signore regna: esulti la terra, * ant. Fammi degno di lodarti, o Vergine santa:
dammi forza contro i tuoi nemici.
si rallegrino le molte isole.
Nubi e oscurità lo circondano, *
giustizia e diritto sono base del suo trono. ant. 9 Dopo il parto, o Vergine, sei rimasta in-
violata: Madre di Dìo, intercedi per noi.
Fuoco gli va innanzi *
'
e all intorno brucia i suoi nemici.
In tempo d'Avvento e nella festa dell'Annunciazione fuori
I suoi lampi rischiarano il mondo; * del tempo pasquale:
,
z ,
e la gioia per i retti di cuore. con la cetra e con il suono del salterio ,
1818 COMUNE UVt.Ui FESTE DEU.A MADONNA 1819
*
con trombe e col suono di bùccina:
SETTIMA LETTURA
gioite alla presenza del re Signore. -
Dal Vangelo secondo Luca n, 27-28
Risuoni il mare e quanto lo riempie, *
il mondo e quanti lo abitano. i n quel tempo, mentre Gesù parlava alle turbe,
I fiumi esultino, *
*
una donna, alzando la voce in mezzo alla folla,
gli disse : « Beata colei che ti fu madre ».
ed i monti gioiscano insieme,
(continua nella Messa del giorno)
al cospetto del Signore, perché viene, *
perché viene a giudicare la terra. Omelia di s. Beda, il Venerabile, presbitero
Reggerà il mondo con giustizia *
e i popoli con equità. Questa donna si mostra in possesso di devozio-
ne e di fede profonda, poiché, mentre gli
Gloria al Padre... scribi ed i farisei tentano il Signore e lo bestem-
miano, ella riconosce davanti a tutti la sua in-
ant. Dopo il parto, o Vergine, sei rimasta invio- carnazione con tanta sincerità, e la confessa con
lata: Madre di Dio, intercedi per noi. fede così grande, da confondere e la calunnia
dei grandi presenti e la perfìdia dei futuri eretici.
Infatti, come allora i Giudei bestemmiando con-
,
Nel tempo pasquale: tro le opere dello Spirito Santo negavano che
,
ant. Rallegrati, o vergine Maria, perché da sola Padre; così in seguito gli eretici negando che ,
hai distrutto tutte le eresie nel mondo intero, Maria sempre Vergine avesse somministrato,
alleluia.
per opera e merito dello Spirito Santo, la mate-
ria della propria carne al Figlio unigenito di Dio
In tempo d'Avvento e nella festa dell'Annunciazione: che doveva nascere con un corpo umano, sosten-
nero che non si doveva riconoscere come vero
L'angelo
del Signore annunziò a Maria, ed
ella concepì per opera dello Spirito Santo (t.p. Figlio dell'uomo e della medesima sostanza della
madre.
alleluia).
responsorio
messo alla legge, ma bisogna invece leggere: parola di Dio e la mettono in pratica». Il
« Fatto da una donna »; perché, concepito nel se- Salvatore approva eminentèmente l'attestazione
no di una vergine, ha tratto la carne non dal nul- di questa donna, affermando che è beata non sol-
la, non da altra cosa, ma dalla carne materna. Al- tanto colei che aveva meritato di essere ma-
trimenti non si potrebbe dire con verità Figlio dre corporale del Verbo di Dio ma che sono bea-
,
re: « Beato il seno che ti ha portato e il petto che Infatti la stessa Madre di Dio è sì beata per aver
hai succhiato ». Poiché è veramente madre beata contribuito nel tempo all'incarnazione del Verbo ,
ella che, come disse un autore, ha dato alla luce ma è molto più beata perché meritò amandolo
,
il Re, che regge il cielo e la terra per i secoli. sempre, di custodirlo in sé eternamente .
NOTTURNO
Ufficio di santa Maria nel sabato
IV classe
Antifone, Salmi e Versetto del sabato, pag. 117.
NB
Prima e Seconda Lettura e relativi responsori: v. nel Proprio
. . Questo Ufficio si recita in tutti i sabati di IV classe. del tempo, nel sabato corrispondente.
Terza Lettura: quella del mese corrispondente, come indicato
INVITATORIO a pag. 1824 c segg.
Te Deum, pag. 9.
Salmo 94, pag. 1.
INNO
Preghiamo. orazione
/
"
Beata all'annuncio del cielo r\ Dio che, mediante la verginità feconda della
beata Mana hai concesso al genere umano
,
59 - Mattutino
1824 UFFICIO 1)1 S. MARIA NI1L SAIIATO 1825
ma non
ha partorito una vergine » Come potè dunque
,
da in sé, sia che da sé tragga al mondo il Santo
dei santi; attravèrso questa porta entra ed esce
.
che prima aveva detto: « Come avverrà questo? » Dal libro di sant' Ireneo, vescovo e martire, con-
,
Te Deum pag. 9.
,
'
vergine Eva. Come per una vergine fu legato Dal trattato di s. Agostino vescovo sul Simbolo
alla morte il genere umano così per una vergine
,
ai catecumeni
doveva esserne sciolto: e la disubbidienza della
T\ a una donna è derivata la morte, da una donna
vergine Eva fu totalmente ricompensata dall'ub- ci è venuta la vita : da Eva la rovina, da Ma-
bidienza della vergine Maria.
ria la salvezza. La prima, lasciandosi corrompere,
Te Deum, pag. 9. seguì il seduttore; la seconda, integra, generò il
Salvatore. Quella volentieri accettò la coppa av-
velenata che il serpente le aveva offerto e la offrì
APRILE al suo sposo, per la qual cosa insieme meritarono
la morte; questa, con la grazia celeste infusale
TERZA LETTURA
dall'alto, portò la vita, per la quale la carne mor-
ta possa essere risuscitata. Chi ha compiuto tut-
Dalla esposizione di san Girolamo presbitero sul to questo se non il Figlio della Vergine e lo Sposo
profeta Ezechiele delle vergini, il quale rese feconda la Madre ,
questo il Santo, che nascerà da te, sarà chia- hanno grandemente danneggiati; ma tuttavia.
mato Figlio di Dio »; sia quando questi nacque, grazie a Dio, da un uomo e da una donna tutto
ella rimase eternamente vergine; e ciò serva a è restaurato, e non senza grande frutto di grazie.
confondere coloro che credono che, dopo la na-
Infatti non è che il dono uguagli l'errore; bensì
scita del Salvatore, ella abbia avuto dei figli da
la grandezza del beneficio supera l'entità del dan-
Giuseppe, per il fatto che nel Vangelo si parla no. Così appunto il previdentissimo e clementis-
di suoi fratelli.
simo artefice non ha annientato completamente
Tu Deum, pag. 9. quél che era stato distrutto, ma lo ha rifatto com-
1828 UFFICIO DI S. MARIA NEI. SABATO 1829
TTi fu un uomo della città di Ramaitam Sofim, nostra carne di peccato non avesse preso la no-
,
*
* della montagna
di Efraim ». Col nome di stra vecchia natura e, consustanziale al padre,
,
questo monte si può indicare la beatissima sem- non si fosse degnato di essere consustanziale an-
pre vergine Maria, madre di Dio. Ella fu davvero che alla madre ed egli che è il solo ad essere
,
un monte, che con la dignità della sua elezione senza peccato non avesse unito la nostra natura
,
1830 UFFICIO ni S. MARIA NEL SABATO 1831
Te Deum, pag. 9.
spirituale. Che disse infatti? « L anima mia ma-
gnifica il Signore : ed esultò il mio spirito in Dio,
OTTOBRE mio salvatore. Poiché guardò alla umiltà della
'
sua ancella, e d ora in poi tutte le generazioni
TRRZA LETTURA
mi chiameranno beata ». Poiché, se porrai atten-
Sermone di s. Bernardo abate
zione a tutte le sue parole, certamente non potrai
T> aciamo, fratelli miei, le orme di Maria, e get- negare, dissentendo, che ella sia stata profetessa,
L'tiamoci ai suoi beati piedi in devotissima sup-
- poiché lo Spirito del Signore discese in lei e la
'
plica.