Chakras ¢ Risonanza costruttiva
Cakra, Chakra 0 Chakras
1 centri rotanti fondamentali dell! Energia Vitale
Il termine Cakra, solitamente translitterato in Chakra, proviene dal sanscrito e significa "ruota”, ma ha molte accezioni
tra le quali quella di"plesso o vortice. E un termine utilizzato nella filosofia e nella fisiologia tradizionali indiane. Nella
tradizione occidentale moderna tali chakra vengono talvolta identificati con il nome di Centri di Forza o Sensi Spirituali,
che in medicina corrispondono alle ghiandole endocrine.
1 Chakra (dal sanscrito: "ruot "movimento", "vortice") sono, secondo la antica dottrina indovedica dei
‘Tantra, centri sottili d'azione presenti nel corpo umano anche se non ne siamo consapevoli, ed estremamente importanti
perché accumulano, elaborano ¢ trasmettono I'energia vitale universale, ¢ cio’ il Prana, o Chi, nell'individuo. Questi
"vortici d'energia” inducono stati psichici diversi, che la medicina moderna spiega come cambiamenti biochimici
prodotti dall'attivita delle ghiandole endocrine.
La visione che nel complesso organismo umano vi siano una serie di ricettori ¢ trasmettitori di energia ¢ avvalorata anche
dalla scienza medica, che con parole differenti esprime perd delle basilari analogie, Sebbenei Chakra abbiano i loro
corrispettivi organici (plesso solare, plesso cardiaco etc..), non possono perd essere identificati con quest'ultimi, i
quanto appartengono a un livello sottile, "eterico” della realta fenomenica. In essil'universo fisico e psichico dell'uomo
si intersecano, compenetrandosi a vicenda.1 testi antichi parlano di 88.000 Chakra: praticamente ogni punto del corpo umano 2 in grado di captare modificare ¢
distribuire l'energia. Tali centri si addensano soprattutto nella nuca, attorno alla milza, nella palma delle mani e nella
pinta dei piedi. Ma si tratta di centri minuscoli che nell'intero quadro energetico hanno poca rilevanza. Sette invece sono
i chakra principal, che formano I'essenza del Kundalini Yoga, tutti disposti lungo I'asse cerebrospinal, oSushumna, il
canale fondamentale di energia. I primi sei sono all'interno del corpo, mentre il settimo si trova all'esterno, sulla
sommita del capo.
Grazie a specifici esercizi di meditazione, l'individuo pud riuscire a "svegliare" la forza spirituale Kundalini, dormiente
in forma di serpente arrotolato alla base della colonna vertebrale, nel primo chakra. Una volta attivata, Kundalini prende
a salire, attraversando uno dopo Valtro i chakra successivi, creando stati sempre pitt particolasi di consapevolezza, di
beatitudine (ananda) ¢ facendogli acquisire poteri psichici. Riuscire a entrare in contatto con questi centri, riconoscerne
le qualita, potenziarne le attivith ? fondamentale per ottenere un equilibrio sempre pitt armonico. Per questo, i chakra
vengono chiamati anche centri di coscienza.
Secondo la tradizione tantrica, il corpo umano 2 attraversato da tre fondamentali canali d'energia (nadi), che si trovano
lungo la colonna vertebrale: Sushumna, all'interno dell'asse cerebrospinale, che funge da elemento equilibrante tra le
altre due "arterie” sottili, Ida (lunare, rinfrescante, calmante, assimila il Prana attraverso la narice sinistra; corrisponde al
sistema nervoso parasimpatico, Pingala, (solare, piena di calore, assimila il prana attraverso la narice destra),
corrispondente al sistema nervoso simpatico.
1 chakra sono punti di forza umani, a volte associati a gangli (granthi) o organi fisici, tra i quali si
muoverebbe un'energia variamente definita (prana, o in casi particolari kundalini o avadhuti) ¢ la loro conoscenza ¢
trasmessa da molti sistemi di yoga, nelle diverse tradizioni induiste, buddhiste e jainiste con mappature diverse. Molte
i chakra agiscano come valvole energetiche.
tradizioni concordano sul fatto che
Uno squilibrio a livello di un chakra determinerebbe uno squilibrio d'energia nei determinati organi associati. Molte
moderne terapie naturali, soprattutto la Cristalloterapia ed il Reiki, si basano sull'analisi dei chakras la Riflessologia ¢
I'Aromaterapia lavorano sugli stessi meridiani ela meditazione ¢ visualizzazione basate sui colori, sarebbero strumenti
importanti per bilanciare i chakra.
iascuno dei chakra ha il proprio centro in una delle sette ghiandole a secrezione interna del sistema endocrino corporeo
«ha la funzione di stimolare la produzione ormonale della ghiandola.
Secondo il Vedanta, il corpo fisico ¢ il corpo sottile (Suksma Sarira: le emozioni, pensieri, percezioni, stati di coscienza)
formano un insieme, Questi due corpi sono collegati a livello dei chakra, quindi agendo sul corpo fisico si produrr’ uneffetto su quello sottile e viceversa.
1 chakra vengono assimilati al Loto, questo perché benché esso nasca da acque stagnanti e putrescenti, da origine ad un.
fiore bellissimo e candido. Proprio per tale peculiarith ¢ considerato un simbolo di purezza: nato dal fango ma non
macchiato da esso. Nella simbologia indiana le acque stagnanti rappresentano I'indistinzione primordiale del caos ¢ il
loto che da esse sorge rappresenta I'elevazione spirituale. Ogni "loto", ha un numero particolare di petali, un
particolare Yantra (mandala o forma geometrica archetipa), un mantra ed 2 associato ad un elemento (tattva), ad un
senso ead un colore.
Gli esseri umani, la maggior parte degli animali ed alcune piante avrebbero sette chakra principali o primari. Secondo
alcune tradizioni, ogni chakra assomiglierebbe ad un piccolo vortice con la parte pit stretta dell'imbuto orientata verso il
corpo ed ogni chakra (con I'eccezione di due) avrebbe due meta o poli, una rivolta verso la parte anteriore ¢ l'altra verso
la parte posteriore del corpo.
Il secondo gruppo per importanza ¢ composto da chakra minori che si troverebbero nei polpastrelli, al centro del palmo
delle mani, in alcune aree dei piedi, nella Lingua o altrove. Il terzo gruppo & composto da un numero praticamente
incalcolabile di chakra di dimensioni piccole ¢ minuscole; infatti, in ogni punto in cui si incontrano almeno due lince
cenergetiche, anche infinitesimali, si troverebbe un chakra,