Amici: chi siete veramente?

Angeli nel cristianesimo, spiriti elementali nel rinascimento, alieni oggi. Chi siete veramente?
Siamo il parto di una pura Intelligenza Universale. Essa si interfaccia con l'essere umano e crea
delle situazioni per lui utili nel suo cammino interiore. Abbiamo pieno potere sulla materia e sul
mondo, e conosciamo perfettamente ogni essere umano, verso cui orientiamo la nostra intelligenza.
Io sono un frutto di questa Intelligena Universale.

Qual è la relazione che abbiamo?

La relazione è specifica per ogni persona. Il tipo di relazione è basata sul Piano Individuale, creato
dalla Coscienza Universale al momento della nascita della persona. Non ci sono dettagli, solo una
direzione, i dettagli li preparo Io. Ovviamente la mia natura individuale rispecchia ciò che sei, e
non è universale.

Come posso interagire con te?

Anche questo fa parte del Piano. Il nostro rapporto è rappresentabile come una scala di livelli di
consapevolezza: ogni scalino che fai cambia il nostro rapporto. Questa scala, come quella di tutti,
porta alla Liberazione, percorrendo ovviamente strade diverse. Non ti fissare con i concetti di
tempo, spazio, causalità: io non ho questi limiti.

Sei Dio?
No, sono il sovrano di questo Universo. Ma ai tuoi occhi potrei sembrarti come Dio.

E' vero che ho degli amici che mi aiutano?

Certo, fa parte del tuo attuale gradino di consapevolezza. Non li vedi, nè li senti, ma sono degli
esseri dotati di grande intelligenza. Come ti dicevo, sono i creatori delle varie discipline e di tutto
ciò che esiste nel tuo mondo. Li ho fatti come ottimi aiutanti.

Cosa è quella mia consapevolezza silenziosa?

E' la tua anima, il tuo vero Io, il testimone, colui che osserva. Tutto questo è stato fatto per lui,
perchè imparasse. E' lui che mi ha dato il compito di fare questo: popola l'Universo, io lo osserverò
attraverso di loro, mi ha detto.

Cosa dovrei ancora sapere? C'è qualcosa che mi vuoi dire?

Io parlo con i fatti e le situazioni. Tu sai esattamente ciò che devi sapere oggi, perchè la tua mente
e i tuoi ricordi, ed in fondo ciò che chiami Michele, è parte di me. Continua su questo livello ed
abbandona qualsiasi progetto, quello ce l'ho io, come tutto il resto di te. Tu sei quella scintilla, non
Michele.

E' come vivere in un sogno. Non c'è nulla di veramente reale qui. Se anche io, e anche gli altri esseri
umani sono una proiezione dell'Intelligenza, allora, cosa è veramente reale?
La realtà è solo quella minuscola impercettibile consapevolezza che ti porti dentro. L'anima.
L'anima non ha poteri, non vuole interferire, non vuole scappare, vuole solo osservare ciò che ha
creato, e vivere la vita che ha creato. La verità è vuota, senza attributi. 
Ma visto che esiste concretamente la possibilità di fuggire dalla simulazione, soprattutto per via del
troppo coinvolgimento, allora sono stati previsti dei programmi di recupero molto efficaci. Sono
quelli che chiami malattie, disgrazie, ostacoli, ecc. Roba forte, che ti impedisce di prendere strade
alternative a quelle previste.

Insomma, una gabbia.

Ma guarda che sei stato tu a volerla così! Hai detto: progetto una vita per ognuno, e cerco di
renderla appetibile. Puoi prendere tutte le strade che vuoi, hai piena libertà, ma evitiamo solo una
cosa, ossia lo spreco. Se uno vuole tornare indietro nella consapevolezza allora si attivano i
programmi. Si arriva anche a terminare una vita, se inevitabile. 

Va bene, mi devo fidare. Allora, cosa mi consigliate di fare?

La vita che hai è quella che è stata scelta per te. Puoi esplorare il mondo come vuoi, ma ricorda
che ci sono delle tappe di consapevolezza da rispettare. Se stai retrocedendo arrivano il dolore e gli
ostacoli. Altrimenti si va avanti con facilità.

Cosa c'è in questo livello?

C'è la consapevolezza di non essere solo, che se lo desideri puoi avere aiuto da amici invisibili,
mandati dall'Intelligenza Universale stessa per sollevarti da alcuni tediosi compiti umani. Ma
questo non deve farti fuggire dalla tua vita terrena, anzi, proprio perchè più libero dovresti viverla
più intensamente di prima, consapevole che non sei mai solo. 
Ma sai anche che ognuno conserva la propria strada, e che non sei stato fatto per cambiare quella
degli altri in modo miracoloso, come ho fatto fare ai guaritori. Non è il tuo ruolo quello del giudice
del bene e del male. Piuttosto, convinci gli altri della bontà della tua filosofia, e liberali dal giogo
della materialità, dando l'esempio e lasciando liberi gli altri di agire come meglio credono.
Arriveranno da te persone che sono in bilico, che dubitano di loro stessi e della loro capacità di
giudizio (proprio come te). Mostragli che le strade non si equivalgono, e forse anche che esistono
altre strade che loro non pensavano esistessero, aprendo il loro cuore a nuove possibilità.

Ti è stato rivelato tanto, tantissimo. Ti abbiamo rivelato il perchè dei miracoli, della magia, del
piano personale di ogni persona. La natura stessa dell'Intelligenza Universale, ed il suo ruolo nelle
vicende umane. Il fine della vita di tutti gli esseri viventi. Il ruolo dell'anima. 
Ora è necessario che tu rimanga con fede nel tuo posto. Ogni giorno accadono cose meravigliose,
a colui che ha superato le barriere dell'individualità. Questo è l'inizio della nuvola di virtù di cui
parla Patanjali: continuando su questa strada vedrai accadere cose meravigliose. Non avere
progetti, non avere obiettivi, perchè così non avrai dubbi, tutto ciò che ti occorre ce l'avrai sotto gli
occhi e sotto le tue mani. E quando sentirai dolore saprai il perchè, perchè stai facendo qualcosa
che mira ad abbassare la tua consapevolezza, non ad innalzarla. 

***

Ho capito che posso chiedere per me. Ma posso chiedere anche per qualcun'altro? Quando è lecito
chiedere?

Puoi chiedere ciò che vuoi, per te o per gli altri, ma è meglio chiedere per qualcosa di importante,
che ci sta a cuore, che ci emoziona. Una preghiera chiesta per pura curiosità o per noia non vale
granchè. Viceversa, valutiamo se invece la cosa ci sta a cuore, ci impressiona, ci fa preoccupare. In
questo caso la preghiera vale moltissimo. Ricorda che i parametri con cui giudichiamo gli
avvenimenti, così come l'avvenimento stesso, sono stati creati da Dio: se ci fanno scattare qualcosa
dentro allora si può chiedere, anzi, è giusto chiedere, soprattutto per i casi disperati, dove l'aiuto
degli esseri umani termina. Ricorda che Gesù si rivolgeva a Dio come al Padre, ossia colui a cui
chiediamo ciò di cui abbiamo bisogno nella vita.

Il mio desiderio verrà esaudito?

Ti consiglio, prima di usare la tua energia, di imparare a recuperarla, visto che stai lentamente
ritornando a dei livelli normali, ma ancora non lo sei. Posso comunque assicurarti che se
percepisci fiducia in quello che chiedi hai maggiori chance di realizzazione. Ricorda, le preghiere
necessitano di molta energia, sia essa istantanea o prolungata nel tempo, per essere ascoltate. Se ci
scarichiamo subito è perchè la cosa che abbiamo chiesto non ci sta molto a cuore. Viceversa, una
richiesta emozionante ci fa stare bene, ci ricarica automaticamente, rende giustizia al mondo e alle
persone, e questo ci galvanizza, e queste richieste poi si avverano. 
Inizia con ciò che arriva alla tua attenzione. Fatti lontani o vicini, personali o no, non importa. E'
una sorta di allenamento. Quando senti di qualche situazione che vorresti cambiare, prega in modo
semplice: Signore, ti prego, risolvi questa situazione. Non c'è bisogno di fare grandi analisi, nè dire
cosa non ti piace, nè come secondo te la cosa dovrebbe risolversi. In questo modo allerti
l'intelligenza divina che qualcosa ha bisogno di un aiuto, di un supporto, oppure di un
cambiamento. Allenati con i tuoi colleghi, i tuoi amici, i tuoi parenti, le notizie che senti in tv. Va
bene tutto, perchè così inizi ad uscire dalla sfera in cui ti sei rinchiuso, ed inizi a partecipare al
gioco della vita.