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Varie volte hai dovuto prendere già delle decisioni importanti nella tua vita,
ma la decisione che hai preso oggi,
di affidare senza riserve la tua vita a Gesù Cristo,
è in ogni caso la più importante che un uomo possa mai prendere nella sua vita,
perché non abbraccia soltanto cose che succederanno nella sua vita naturale,
ma abbraccia perfino cose che succederanno dopo la vita su questa terra.
Conseguenze della tua decisione:
Proprio come con la tua nascita naturale sei diventato parte di una famiglia, così
ricevendo la vita di Dio sei diventato un figlio di Dio, un membro della Sua
famiglia.
"Tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di
Dio ...." Giovanni 1.12-13
Sei ora concittadino dei santi e membro della famiglia di Dio (Ef 2.19).
Crescere è un processo naturale. Nella natura tutto ciò che ha vita o cresce o muore.
Crescere è un dovere e non un optional.
In 2° Pietro 3:18 leggiamo: ".. crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro
Signore e Salvatore Gesù Cristo".
Affinché la vita spirituale possa svilupparsi pienamente devi abbandonare ogni peccato
conosciuto.
Prega tuo Padre celeste di portare alla luce tutto ciò che Gli dispiace in te e che è
sbagliato ai Suoi occhi.
Prega: "Signore, sono pronto di non vivere più secondo i miei pensieri, ma
secondo i Tuoi. Voglio vivere come vuoi Tu. Ti appartengo completamente.
Fai di me quello che vuoi. Usami come vuoi Tu".
A nessuno puoi affidarti così incondizionatamente se non a tuo Padre celeste e a Gesù Cristo.
Dio ti ama come nessun altro potrebbe mai amarti. Non devi avere mai alcuna riserva nei Suoi
confronti.
La crescita avviene quando usi e applichi in modo giusto i mezzi che Dio ti dona.
1. La Bibbia.
2. La Preghiera
3. La testimonianza (battesimo)
1. La Bibbia
Dio stesso ha soffiato la Sua Parola tramite lo Spirito Santo in uomini scelti.
Perciò fonda la tua fede soltanto sulla Parola di Dio! (Vedi Tradizione e Bibbia)
La Bibbia è compresa solo per mezzo dello Spirito
Santo
Siccome la Bibbia è ispirata dallo Spirito Santo abbiamo bisogno dello Spirito
Santo per comprenderla, senza il quale questa Parola rimane oscura (1°Co 2.12-
14)*.
La Bibbia è paragonabile a una lettera di Dio per noi uomini, nella quale Egli ci
comunica quello che dobbiamo sapere per la nostra vita e come avere una
relazione stretta con Lui. Siccome la Bibbia è la Parola di Dio, essa si distingue da
tutta la letteratura e non può essere paragonata con essa.
All'inizio non comprenderai ogni cosa. Questo è normale per un nuovo credente.
Nella misura che ubbidirai a ciò che lo Spirito Santo ti fa comprendere Egli ti
aprirà i tuoi occhi per conoscere meglio Dio (come una macchina che avanza con
i suoi fari su una strada buia) e sarai sempre più felice.
Gesù ha detto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che
proviene dalla bocca di Dio" (Matteo 4.4).
Ogni uomo ha un nemico spirituale, con il quale deve fare i conti che lo voglia o
no, Satana. Gesù, tentato da lui, lo sconfisse con la Parola di Dio (Mt 4.3-10), che
è la spada dello Spirito (Ef 6.17).
Non fidarti mai della tua fede, di te stesso e dei tuoi sentimenti.
I tuoi sentimenti cambiano continuamente.
Dio e il Suo rapporto con te non dipendono dai tuoi sentimenti. Dio mantiene la
Sua Parola anche se tutto intorno a te sembra essere oscuro, nebbioso e senza
senso. Devi affidarti in ogni circostanza e in tutte le decisioni alla Parola di Dio e
chiedeti sempre di nuovo: Che cosa dice Dio al riguardo?
2. La preghiera
Prega ogni giorno.
La preghiera è il filo diretto che hai con il cielo.
Rimani in conversazione con Dio.
Egli è entrato con te in un rapporto d'amore. È naturale che due innamorati parlino
insieme.
Dio vuole mantenere tramite la Bibbia il suo rapporto con te.
Egli parla a te tramite la Sua Parola e tu Gli rispondi con la tua preghiera.
Il parlare con Dio avviene liberamente come fra due innamorati. Non vi è bisogno
di un vocabolario sacro. Tutto ciò che ti concerne è importante per Dio. Perciò
puoi dirGli tutto. Sii certo, Dio ti ascolta!
Dio è in qualsiasi momento, di giorno e di notte, disponibile per te. Egli ti esorta
tramite il Salmo 50:15 "Invocami ".
Il culto personale
Per lo sviluppo della tua vita spirituale è d'immensa importanza che leggi la
Bibbia e preghi in momenti fissi e regolari. Molti figli di Dio chiamano questo
tempo: "tempo silenzioso". Con ciò indicano quella parte del giorno in cui
parlano in modo particolare con Dio e meditano la Sua Parola.
Il momento più favorevole per questo, per la maggior parte dei credenti, è presto
la mattina (Marco 1:35). Tu scoprirai presto quale è il tempo più opportuno per te.
1. Predisponi il tuo cuore (Salmo 143.8; 119.18)
2. Dedicati alla lettura di un passo della Bibbia (vedi i consigli precedenti).
3. Parla con Dio.
La preghiera in comune
Perciò prega con altri figli di Dio. Partecipa alle riunioni di preghiera della chiesa.
La Bibbia non ci dà delle prescrizioni sulla posizione esteriore.
3. La testimonianza
Testimonia subito quello che hai esperimentato (Ro 10.9-10), confessando
pubblicamente Gesù Cristo (Matteo 10.32-33).
Il battesimo
Secondo la Bibbia vengono battezzato solo persone che hanno creduto.
Il battesimo non salva.
Col battesimo testimoni davanti alla chiesa e davanti al mondo visibile e invisibile
che non vuoi vivere più per te stesso ma per Gesù (2.Corinzi 5.15).
Se abbiamo comunione con il Padre e con il Figlio Gesù Cristo e la vita eterna,
allora dobbiamo condividerla con altri.
Chi vuole percorrere la via verso il cielo da solo non si trova ancora su questa
via.
Prega Dio che Egli voglia indicarti delle persone alle quali tu dovresti proclamare
l'Evangelo.
Se tu condividi la buona notizia con altri scoprirai che la tua propria conoscenza
crescerà e che aumenterà in te la certezza della vita eterna.
4. La comunione fraterna
La chiesa è un grande regalo per te.
La domenica non ci è stata solo data per riposare e per seguire i nostri hobby,
ma per essere rinfrescati spiritualmente nella comunione col Signore.
Tieniti la domenica libera per Dio!
Non farti rubare da niente e nessuno il tempo per la comunione con Dio e la
sua famiglia. Possibilmente vieni con tutta la tua famiglia alle riunioni. Quando
darai la gloria a Dio e Lo adorerai verrà del bene alla tua vita e crescerai nella
fede.
Rifletti: Come veniamo influenzati al male dalla televisione, dalla musica ecc., a
volte senza accorgercene, così veniamo influenzati al bene tramite l'ascolto della
Parola di Dio.
Una parola di avvertimento
Il diavolo non vuole che ti riunisci regolarmente con la chiesa per ascoltare la
parola di Dio. Egli non vuole che diventi simile a Gesù, che nella tua vita entra
l'ordine di Dio.
La tua nuova vita con Dio e la tua collaborazione nella chiesa non devono
dipendere dalle tue lune.
Gesù è fedele. SiiGli fedele anche tu nella chiesa.
Dio mette ognuno di noi in una chiesa locale non solo per ricevere del sostegno
ma anche affinché Gli serviamo lì. In essa puoi sviluppare i tuoi doni.
Il memoriale
La figura dell'ultima Cena è la festa della Pasqua (Esodo 12.3-14). Come ogni
primogenito d'Israele fu salvato dalla morte sicura tramite il sangue dell'agnello
posto agli stipiti della porta, dietro la quale dimorava, così anche noi siamo salvi
dalla morte eterna tramite il sangue di Gesù.
Gesù Cristo celebrò il memoriale con i suo discepoli prima della sua morte (Luca
22.14-20).
La cena del Signore ha un posto centrale nelle nostre assemblee (Atti 20.7).
Paolo ci ha tramandato che: il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del
pane, e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse:
«Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me».
Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo:
«Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue;
fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me.
Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice,
voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga»
(1°Corinzi 11.23-26).
Il pane rappresenta Cristo e il suo corpo, il quale Egli offrì a Dio senza colpa per
tutti gli uomini. Il calice, col frutto della vigna (Lc 22.18), rappresenta il sangue di
Gesù. Egli versò il suo sangue alla croce per te e ti diede la sua vita. Mangiando
del pane e bevendo dal calice testimoniamo che siamo uno con Cristo ed il suo
sacrificio. Davanti agli uomini e il mondo invisibile testimoniamo che la fiducia
per la nostra salvezza si basa unicamente sul sacrificio perfetto del Signore Gesù
Cristo. Col memoriale cresce la nostra comunione con Dio e gli altri membri della
famiglia di Dio.
Per poter partecipare al memoriale bisogna essere privi di qualsiasi peccato
conosciuto.
La collaborazione
Alla fede seguono le opere. Se la vita di un credente rimane senza opere buone
dobbiamo interrogaci se la fede è genuina. La Parola di Dio dice: "Così è della
fede; se non ha opere, è per sé stessa morta" (Giacomo 2.17).
In una normale famiglia uno non deve essere solo pronto a prendere ma anche a
dare: aiuto, amore, interesse reciproco. Nelle famiglie felici non è mai uno solo a
portare tutto il peso e la responsabilità. Lo stesso vale nella famiglia di Dio.
Ognuno deve impegnarsi per il bene della chiesa, affinché la chiesa posso
compiere il suo dovere (Efesini 4.1-16; 1°Corinzi 12.1-27; 1°Pietro 4.7-11).
Se soltanto alcuni portano tutta la responsabilità e si affaticano, soffrono non
soltanto loro ma tutta la chiesa, perché molti lavori rimangono fermi.
La Bibbia ci presenta la chiesa come un corpo vivo e funzionale in cui ogni parte
ha un impegno per il tutto.
Come credenti non dobbiamo soltanto pensare al nostro profitto ma impegnarci
per gli altri. Leggiamo in Galati 5.13: "per mezzo dell'amore servite gli uni agli
altri";
In Ebrei 13.16 il nostro Signore dice: "Non dimenticate poi di esercitare la
beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che
Dio si compiace".
Mettere a disposizione della famiglia di Dio il nostro tempo, le nostre capacità, il
nostro denaro o qualunque cosa buona possiamo fare è un'altra forma di
adorazione. In questo modo diamo la gloria a Dio, perché adorare e servire non
sono due cose separate.
Siccome la chiesa è un grande dono per te sostienila dovunque lo puoi fare con la
tua collaborazione.
Fintanto che viviamo sulla terra non avremo gli stessi buoni rapporti con ognuno
di coloro che appartengono alla famiglia di Dio, essendoci tante differenze
personali. Spesso il peccato frenerà la nostra comunione. Il peccato deve essere
tolto sempre.
Dio dice:
"Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a
vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo"(Ef 4.32).
Devi imparare a confrontare il diavolo con le promesse ferme della Parola di Dio.
Gesù lo ha fatto altrettanto. Egli ha affrontato il diavolo risolutamente con la
Parola di Dio (vedi Matteo 4.1-11).
Il diavolo tenterà
1. di intaccare la tua fiducia nella Parola di Dio, di impedirti a leggerla e di impararla a memoria;
Perfino la morte non può distruggere il tuo rapporto con Dio. La morte per te è
soltanto una porta alla vita. Gesù ha promesso sulla croce a uno di coloro che
erano crocifissi con Lui: "Oggi sarai meco in paradiso" (Luca 23.43).
Il miglio per te deve ancora venire. L'apostolo Giovanni ha potuto dare uno
sguardo in questo futuro. Leggiamo in Apocalisse 21.1-7:
Fino a quel momento vivi nelle cose che Dio ha preparate per te.
Solo così otterrai autorità spirituale e un reale senso per la tua vita.
fr9138@gmail.com
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