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Bernardino
fuori le mura Bollettino Parrocchiale
Bollettino Parrocchiale Numero 10
Gennaio 2011
Nascita Battesimo
Monaci Elisa Maria 30.10.09 28.03
Gobbi Gaia 12.11.09 18.04
Nava Federica 24.11.09 09.05
Patrini Giorgia 28.01.10 30.05
Nocera Laura Maria Carla 27.03.10 06.06
Toetti Margherita 31.03.10 05.09
Sonzogni Luca 30.07.10 26.09
Zoni Viola 12.08.10 08.12
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Si sono sposati in Cristo:
Losi Matteo con Bettinelli Alice 8 Maggio
Malacarne Ivan con Parolai Alessia 29 Maggio
Vailati Marco con Gruppi Claudia 11 Luglio
Ceruti Andrea con Seghizzi Stefania 19 Settembre
Zanetti Giuseppe con Tola Federica 02 Ottobre
Severgnini Giorgio con Guardo Elisabetta 03 Ottobre
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Da circa un anno e mezzo a San Bernardi- la esterna antincendio, ascensore, impianto
no è nata un‟associazione composta da geni- elettrico, gas, ecc. che si aggiungono alla
tori e sostenitori della Scuola Primaria: gli mensa e alla palestra interna, all‟aula di in-
“Amici Scuola San Bernardino”. formatica, all‟aula multi mediale e all‟aula
Questa ha dato nuovo slancio e vitalità al di lingua straniera, così ora abbiamo una
quartiere, ma soprattutto ha sensibilizzato un scuola come nuova, accogliente, bella e si-
maggior numero di persone attorno alla real- cura.
tà “scuola”, convogliando forze , energie ed C‟è stata perfino un‟inaugurazione con tanto
entusiasmo. di festa e molte Autorità.
A San Bernardino non manca niente: abbia- Purtroppo in questi ultimi anni la Scuola
mo una parrocchia molto vivace, un oratorio Statale si è dovuta confrontare con mille dif-
bellissimo, una Scuola dell‟Infanzia che ri- ficoltà derivanti dalle scarse risorse a dispo-
sponde alle esigenze delle famiglie ed infine sizione.
una Scuola Primaria a misura di bambino Allora ecco l‟utilità di queste associazioni,
che recentemente è stata pure rinnovata e che se lavorano bene, come la nostra, posso-
messa a norma. no sostenere ed incentivare le varie attività
didattiche in collaborazione con gli inse-
Quest‟estate infatti il Comune, approfittando gnanti stessi.
delle vacanze estive degli alunni, ha fatto Infatti i nostri “Amici della Scuola di San
eseguire lavori di tinteggiatura, sistemazione Bernardino” , in questi pochi mesi di vita
dell‟ingresso, del giardino e del cortile, sca- hanno dato già un grande contributo con ini-
ziative di
vario gene-
re. Si va
dalla rac-
colta fondi
per miglio-
rare la qua-
lità della
scuola alla
sensibiliz-
zazione del
q u a r t ie r e ,
del Comu-
ne, della
D ir e z io ne
Did at t ica
sui proble-
mi e le ne-
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cessità della scuola stessa; dalla creazione di tà immediata, non prevista e comunicata il
un clima di unione e di solidarietà giorno prima per il pre-scuola o il mattino
all‟attenzione verso i bisogni di chi fruisce o stesso, per il pomeriggio. Questo servizio è
vorrebbe fruire della nostra scuola. naturalmente a pagamento.
Sì,questa scuola ora noi la sentiamo proprio L‟Associazione, per evitare che la quota a
“nostra”! Con gli insegnanti e la Dirigente carico delle famiglie fosse troppo onerosa e
c‟è un clima di positiva collaborazione e per sostenere questa e tutti gli altri progetti
d‟intesa pur nel confronto costruttivo e nel (ad es. l’insegnante di madrelingua inglese
rispetto dei compiti specifici di ognuno. in ogni classe; l‟acquisto di vari computers
per il laboratorio d‟informatica, ecc.), ha
Proprio da questo è nata, ad esempio, realizzato con la collaborazione di genitori e
l‟esigenza di avviare da quest‟anno un servi- nonni, vendita di torte, di oggetti natalizi e
zio di pre-scuola al mattino dalle 8.00 alle di lavoretti vari, lotterie, cesti natalizi e pa-
8.30 e di post-scuola al pomeriggio dalle squali, bancarelle di primavera…cercato
16.00 alle 17.30 ( con la possibilità il prossi- “donatori” ....organizzato feste...per racco-
mo anno di ampliare le due fasce orarie qua- gliere fondi e per stare insieme ai nostri
lora se ne verifichi l‟esigenza). Tutto ciò per bambini.
rispondere alla necessità di alcune famiglie
che, per motivi di lavoro, avevano bisogno Noi crediamo nella nostra scuola e siamo
di lasciare i propri figli a scuola per un peri- convinti che una scuola locale e nel quartie-
odo più lungo durante la giornata. re sia oltre che una comodità, una risorsa di
Ci si è dati da fare nel cercare una cooperati- grande valore perché lo mantiene vivo, per-
va qualificata che gestisse questi momenti ciò continueremo a sostenerla per renderla
extra-scolastici in modo professionale dando sempre più qualificata e ricca di proposte e
la possibilità ad ogni famiglia di poter iscri- di risorse! Siete dei nostri?!
vere il proprio figlio mensilmente oppure Luisella
anche “una tantum” nel caso di una necessi-
Sabato 18 dicembre 2010: festa con scambio di auguri natalizi dai bambini della Scuola
dell‟Infanzia e della Scuola Primaria con la partecipazione straordinaria di Babbo Natale che
ha portato doni a tutti i bimbi;
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S.Bernardino
fuori le mura Bollettino Parrocchiale
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La festa di Capodanno
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Le letterine di S.Lucia prendono il volo
S.Bernardino
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Marta in concerto
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Centocinquant’anni di tempo perduto?
No.
Ragione e passione contro retorica e polemiche
Dopo Dio e prima della Famiglia, secondo la massoneria nel processo unitario, conosco
la scala di valori della destra conservatrice, il ruolo degli inglesi, conosco persino la ve-
c‟è la Patria. Oggi parlare di Patria nel no- rità storica dell‟intenzione da parte di quel
stro Paese sembra meno facile rispetto a mangiapreti di Garibaldi di detronizzare il
centocinquanta anni fa. Le celebrazioni per i pontefice. Con tutto ciò non mi verrebbe mai
centocinquanta anni di Unità sono infatti in mente di bruciare il Tricolore o di rifiuta-
circondate da un alone di scetticismo, di re- re di cantare l‟Inno di Mameli.
visionismo, di polemica esibita, di retorica Sono ridicoli coloro che si pongono la
vuota e fritta, di demagogia, di strumentaliz- domanda «Che cosa sarebbe successo se…»
zazione. oppure sentenziano di quanto sarebbe stato
Proprio per questo, dal basso della mia meglio se niente di tutto ciò che oggi cele-
ininfluenza, dall‟alto della mia libertà, desi- briamo fosse accaduto. Tutto ciò che è stori-
dero fare un po‟ di ordine nel tumulto della camente accaduto è “giusto” perché doveva
questione. in qualche modo accadere. Anche ciò che
Quando si parla di Unità d‟Italia si pensa nella storia appare come male (guerra, vio-
subito al Risorgimento, al 1861. In effetti è lenza, sopraffazione) è una tappa necessaria
logico, trovandosi di fronte a una realtà, ri- al movimento dello spirito del tempo che
salire al momento che l‟ha originata. Trovo prepara al bene di oggi.
però poco serio dal punto di vista storico È quindi legittimo raddrizzare a legnate
delegittimare, sottostimare o biasimare cen- le errate pendenze delle interpretazioni stori-
tocinquanta anni di Unità solo per il modo in che più ottuse, enfatizzanti e declamanti,
cui essa si è costituita. Sia chiaro che rifug- come è legittimo bastonare con egual vigore
go la retorica di chi considera il Risorgimen- chi non pensa che ciò che c‟è oggi (l‟Unità)
to un‟impresa epica, un poema reificato, un è reale, e in quanto reale è razionale.
mito cristallizzato nella sua antimondana All‟apparenza lo spirito del nostro popo-
atemporalità, nella sua idealità quasi onirica. lo (la visione del mondo peculiare della no-
Ritengo necessario, al contrario, restituire al stra cultura) può sembrare meno definito di
Risorgimento la sua mondanità e la sua tem- quello di altri Paesi – buffi stereotipi e cliché
poralità, spogliandolo di qualsiasi mito, fa- a parte. Ma lo spirito italiano esiste. Certo, è
cendosi guidare esclusivamente dal faro del- problematico parlare di Unità, ma questo
la verità storica, unico valore a cui tende avviene perché lo spirito del nostro popolo è
l‟intellettuale umanista. E non voglio la veri- naturalmente antiunitario. Lo spirito italiano
tà per sbatterla in faccia a chi racconta le scarta l‟Uno per il Molteplice. Ma è proprio
favole. Voglio la verità perché la verità va dalla molteplicità, dalla diversità, dalla va-
voluta, va desiderata quantunque possa disil- rietà culturale che nasce il marchio
ludere e destabilizzare. Conosco il ruolo del- dell‟italianità. Il nostro non è – dal punto di
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vista della lingua,
dell‟arte, del fol-
clore, della cultura
– un Paese: è un
continente. La ci-
fra dell‟italianità è
la varietà, il poli-
centrismo.
Di fronte a tan-
ta ricchezza quei
“valori comuni” a
cui molti inneggia-
no appaiono come
sbiaditi paraventi a coprire la nostra straordi- Non siamo un Paese unito, nel senso più
naria ed eccitante disomogeneità. Non si può puro del termine. Diciamo che siamo uniti a
preferire un campo di tulipani gialli a un modo nostro (nostro!). Capisco chi sostiene
prato di fiori variopinti; allo stesso modo che non siamo uniti e posso persino arrivare
non si può preferire l‟omologazione cultura- a dire che non lo siamo realmente, ma quello
le alla miscellanea, al florilegio delle micro/ che so è che dobbiamo esserlo. Abbiamo il
macro culture che popolano la nostra terra. dovere di essere uniti in omaggio e in onore
Una terra in cui, nel giro di qualche centina- al nostro immenso patrimonio culturale. Co-
io di chilometri si passa dal suono adorabile sì come i fiori variopinti hanno bisogno del
di un ninin («bambino» in milanese) al ritmo prato per essere definiti “prato di fiori vario-
spassoso di un picciriddu («bambino» in si- pinti”, anche noi abbiamo bisogno di un Pa-
ciliano). ese per definirci (noi con le nostre meravi-
Mi inorgoglisce pensare che il nostro glie) “il bel Paese”.
continente sia unito, anche solo formalmen- E dal nostro piccolo che cosa possiamo
te, non importa! Quando il principe di Met- fare per celebrare quest‟Unità nella Molte-
ternich (uomo molto ammirato dal sotto- plicità? Dobbiamo essere capaci di sentire
scritto) afferma che l‟Italia è solo l‟anniversario, perché viverlo è nostro com-
un‟espressione geografica, dimostra di non pito, è nostro debito nei confronti di Dante,
avere capito nulla dell‟Italia e dell‟italianità. Petrarca, Machiavelli, Alfieri, Foscolo,
È solo un‟espressione geografica? Va bene! Manzoni (per citare solo letterati che aveva-
Purché sia Italia! L‟importante è che ci sia no a cuore l‟idea di Italia prima dell‟Italia
scritto da qualche parte che tutti i tesori della vera e propria). E non c‟è bisogno di un plo-
nostra terra appartengono a un luogo (non tone di bersaglieri che passa correndo nel
necessariamente fisico) che ci consente di nostro salotto strombettando «Garibaldi fu
definirli nostri. Se l‟aggettivo possessivo di ferito…» per sentire questa ricorrenza. È
prima persona singolare (mio/a) è il paradig- sufficiente, nell‟infinità delle bellezze italia-
ma dell‟egoismo, quello di prima persona ne, lasciarsi guidare dal sentimento di questa
plurale (nostro/a) è archetipo di condivisio- continua e inesauribile meraviglia.
ne: per questo è ancora più bello definire
questa terra nostra. Nicolò Dino Premi
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I nostri conti
Anche queste pagine son sempre attese da uscite straordinarie sono significative e an-
tutti. In effetti è bello sentirsi tutti partecipi che quelle dell‟anno prossimo, sperando che
anche della realtà concreta ed economica le offerte si mantengano sull‟attuale livello,
della nostra vita parrocchiale. Un grazie na- ci sono altrettante uscite straordinari per
turalmente ai componenti del Consiglio per giungere a pareggio. Poi naturalmente do-
gli Affari Economici, che supervisionano vremo iniziare a pagare per i lavori di ri-
l‟andamento economico della Parrocchia. strutturazione per le aule di catechismo. E
Da uno sguardo veloce alle entrate possiamo qui tutti sappiamo della spesa ingente che ci
subito notare che anche se l‟appello a dare di aspetta. La vostra generosità continuerà così
più non pare aver sortito risultati ecceziona- e quindi vi ringrazio gia...
li, ugualmente la crisi, che c‟è e
tocca anche tante no-
Parrocchia di S.Bernardino
stre famiglie, non ha
fatto calare la vostra
ENTRATE „09 „10
generosità. Quindi Off. Chiesa e buste mensili 66444,11 65958,72
ancora grazie a tutti. Off. Varie 29381,90 27151,00
Per quanto riguarda le Offerte Celebrazioni
uscite ovviamente son 18843,00 20587,00
finiti i mutui da paga- Carità 7358,00 7505,00
re però abbiamo anco-
ra da chiudere i debiti
per i lavori di questi TOTALE 122027,01 121201,72
ultimi anni. Quindi le
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Sapete tutti che le due parrocchie si muovo- un compenso annuo per l‟affitto dei locali
no insieme a livello pastorale ma per quanto agli scout permettono un introito sicuro che
riguarda la gestione economica son due real- fa ben sperare per le prossime spese. Presto
tà ben separate. infatti dovremo cambiare l‟impianto di ri-
Per quanto riguarda la realtà economica di scaldamento non più a norma e anche il por-
Vergonzana la situazione è sicuramente po- tale necessita di un intervento di manuten-
sitiva. Certo i numeri hanno una diversa zione. Son spese però che non preoccupano
consistenza ma la conduzione economica più di tanto e quindi ringrazio ancora tutti
degli scorsi anni e la possibilità di ricevere per la generosità.
Parrocchia di Vergonzana
ENTRATE „09 „10
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La scelta di fare dell‟Oratorio una realtà vi- gramma di brani natalizi ma con un piccolo
va e frequentata, anche nei mesi invernali, ma ambizioso progetto multimediale, di cui
passa attraverso una serie di iniziative che si la musica ne è parte. Davvero un bel modo
sono, via via nel tempo consolidate. Torna per chiudere le feste natalizie, un‟iniziativa
anche quest‟anno, una rassegna di iniziative che ha lasciato tutti a bocca aperta proprio
teatrali e non solo a ravvivare le serate del per questa originale offerta.
sabato che ci separano al Carnevale. La scel- Ma torniamo alle proposte in calendario.
ta adottata per quest‟anno è quella di offrire Si parte il 5 Febbraio con il concerto della
proposte fra loro molto diverse e, in questo band 591bis. Sveliamo subito che questo
modo, accontentare un po‟ tutti. nome suggerisce anche la loro provenienza,
Cominciamo a raccontare quanto già visto: il ossia Ricengo che la nuova statale (per ca-
concerto del 6 Gennaio scorso, tratto libera- pirci quella che inizia e finisce nel nulla)
mente dai racconti sulla Natività scritti nel lambisce. Li abbiamo scoperti, o sono venuti
“Libro di Dio” dal sacerdote Wangerin. Lo allo scoperto, lo scorso Luglio organizzando
spettacolo è stata una sapiente miscela fra e partecipando al Cucù Day, manifestazione
musica e recitato, fra melodie note ed altre musicale promossa dall‟Associazione omo-
originali per accompagnare in modo mirato nima, che abbiamo già conosciuto lo scorso
e significativo il racconto della nascita di anno alla presentazione del nuovo lavoro di
Gesù, della tenerezza di San Giuseppe, pa- Giovanni Bressanelli. Ma torniamo alla
dre di un bimbo concepito dallo Spirito, in- band… sono grandi, nel senso che hanno
tenerito dalla fragilità e della potenza di que- qualche anno sopra la media delle band che
sta nascita, della forza delle giovane Maria, ci sono in giro, ma sono grandi soprattutto
madre di un bimbo speciale e riconosciuto perché, musicisti di ritorno, fanno musica
come re fin dal primo vagito. I quattro attori solo per puro piacere. La musica ce
coinvolti, membri del gruppo “Teatro Prov- l‟avevano nel sangue quando erano “piccoli”
visorio”, fra cui Danilo Ferrari che ne ha ed ora continuano ad esserne contagiati, suo-
rielaborato la sceneggiatura, sono davvero nando brani della nostra comune giovinezza
eccezionali nel rendere le emozioni insite in ma anche grandi cover, con rispetto e diver-
questo testo, fin troppo noto e mai abbastan- timento. Ve lo assicuro, saranno una bella
za conosciuto. La “Kiwi & Kaki Young Or- sorpresa!
chestra”, guidata da Alberto Stabile, è una A seguire due proposte teatrali.
simpatica compagnia di giovanissimi musi- La prima, in scena il 12 Febbraio, viene dal-
cisti che, pur nella sua emozionata esibizio- la compagnia dello Schizza Idee, ben nota al
ne, mostrano segni di un potenziale che a- nostro pubblico perché presente e con suc-
spetta solo di crescere. La cosa migliore di cesso anche nelle passate edizioni. Ci pro-
questa orchestra è proprio il “young” che sta pongono una divertente commedia, in dialet-
nel suo nome, a testimoniare la giovane età to cremasco, dal titolo “An pir al fa mia an
dei suoi membri, e nel coraggio di volersi pom”. La commedia è ambientata negli anni
mettere in gioco non con un banale pro- '70 e narra le vicende di una famiglia bor-
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San Furmént… il film
Finalmente, dopo quasi un anno e mezzo
di attesa, l‟ultimo lavoro della Compa-
gnia Teatrale delle Quattro Vie è pronto
per essere gustato anche a casa vostra.
ghese benestante. Il padre di famiglia Alva-
Infatti è stato realizzato il DVD, il cui
ro, uomo di grandi valori e orgoglioso di se
debutto è stato fatto all‟Oratorio nelle
stesso, è alle prese con una figlia lazzarona e
sere dello scorso 6 e 7 Dicembre.
nullafacente, sempre spalleggiata dalla
E‟ davvero un‟occasione ghiotta per por-
mamma Agata che la considera ancora "la
tarsi a casa anche il terzo film della trilo-
bambina di casa" nonostante i suoi 35 anni.
gia “Storie a Colori”, inizia con
Alvaro non si dà pace e per far capire alla
“Pulénta” e proseguita con “Pocia e Co-
figlia l'importanza del lavoro e del denaro è
dighe”.
disposto a tutto...perfino di finire in malora.
I DVD si possono trovare presso il Bar
La situazione è colorita dagli interventi di
dell‟Oratorio con un‟offerta minima di €
nonno Amilcare che, credendo di essere un
10,00.
colonnello dell'esercito italiano, mette tutti
sull'attenti, in particolar modo la sua badante
Rosetta. sa vi fa ritorno con l‟amante. E‟ una comme-
Il 19 Febbraio sarà la volta sul Gruppo Tea- dia giocata sull'equivoco dove la classe bor-
trale Spazio Mythos, che ci hanno molto col- ghese ne esce malconcia, vittima delle sue
pito lo scorso anno per bravura e simpatia. stesse apparenze, ed il criminale non è poi
In questa edizione ci propongono una briosa così colpevole come si potrebbe credere
opera di Dario Fo, il nostro più recente pre- all‟inizio.
mio Nobel per la Letteratura, dal titolo “Non Il mago Herry ci stupirà che le sue magie
tutti i ladri vengono per nuocere...” che rac- Sabato 26 Febbraio introducendoci degna-
conta le disavventure di un ladro davvero mente alla festa più attesa da grandi e piccini
sfortunato. Partendo da un fatto che si po- … il mitico “Rapanello d‟Oro”. La nostra
trebbe definire criminale, ossia un furto in casareccia sfida fra talenti più o meno talen-
una casa lasciata per le vacanze da una cop- tuosi si svolgerà, come è tradizione, l‟ultimo
pia benestante, la vicenda si colora subito Sabato di Carnevale che quest‟anno cade il 5
con un tratto comico, quando la moglie del Febbraio. Cantanti stonati, ballerini dai piedi
ladro lo chiama al telefono per fargli una goffi, maghi impacciati e show-man improv-
scenata di gelosia ed il proprietario della ca- visati è l‟occasione giusta per avere i vostri
Adulti ragazzi
8 euro 5 euro
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S.Bernardino
fuori le mura Bollettino Parrocchiale
Bollettino Parrocchiale Numero 10
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