ENZO LODI LITURGIA DELLA CHIESA Guida allo studio della liturgia nelle sue fonti antiche e recenti 108 EDIZIONI DEHOMANE BOLOGNA70 aerament della chiesa 8 - Quando si ordina un letore, it vescovo rivolga una allocuzione al popolo a suo riguardo, sotiolineando (a sua fede, la ‘Sua condota¢ le sue qualita. Dopo tid, alla sista del popolo, li onsegnt il libro da cui dovra leggere, dicendogh: 587 — Ricevi si portatore della parol d Dio, sapendo che Se tu adempiraifedelmentee come 4 deve ilo ufo, ara parte con coro che hanno traamesso la parol di Dio. 9 - Quando si ordina un portiere (ostario), dopo che Varc- diacono Fav isirio sul modo in cui deve comportarsi nella casa 441 Dio, e fo avra presentato al vescovo, eal prenda sullaltare le hiavt della chiesa€gliele consegni, dicen: 588 — Adempi alla tua funzione, sapendo che tw dovt rendere conto 4 Dio per tutto cid che € sotto la custodia di ueste chia 10 = It salmista, ciod it cantore, pud ricevere Ufficio di cantare senza che si avverta il vescova, per il solo comando del pprete, che gl dra ‘589. — Fa’ in modo che cid che canta la tua bocca, 1 To ereda nel tuo cuore; ¢ cid che credi, manifesalo con le tue oper 590. 11 - La vergine consacrata, quando & presentata al veseo- vo per essere consacrata, dovra essere rivestita deabito della Sua santa professione, che dovra ormal portae 58112 - Le vedove o le vergini comsacrate, che sono scelte per assistee le donne al battesimo, siano’ sufficientemente Jstrute nel loro utficio, per potere insegnare chiaramente © correttamente alle ignorant e alle contadine come rispondere alle domande di coli che battezza, quando versa il momento del Toro battesimo, e come debbono vivere dopo il loro battesimo. 59213 - Lo sposo ¢ la sposa, quando debbono ricevere la bbenedizione del prete, siano presentati dai loro genitori o dai parang, Dopo iver reevat f Denediione,rimangine nella ‘erginta per la prima notte, per rispetto a questa benedizione Sacrament e rit ministeriti 167 58314 - Le vedove che sono mantenute a spese della chiesa, dlebbono essere assidue all opera di Dio per aitare la chiena con ‘Toto meritie le loro preghiere 5. Rito romane-franco 1 primo sto del tuale romano delle ordinazon,elaborao gia al tempo di Gregorio M (+ 60), sence le agg franche boca carlingi, pu rai allo stéso Leone Maeno pera Dreghieraconsacratria. er i pesbieraoe i dacona, da {unde scot la chiesa romana ta ¢formalrt gi presen ne VeCon le poche variant introdatene! Gt (EERE 188 por 4 Go); invece per Fepscopao, la sostucione conf eso arco dela Trad. ap. sia por motvt ecumente che per moti di ontenuto, 2p che gustfcaa come si pus reared onfrono dei de tes. 'Al tempo det Franchi romani Onlinaione, subirono i cambiameno fondamentle ) Dreghiee di ordinasione del vercovo e del dacono subiscono una Intericione, che ne Spezza Tunas 6) nuovt it spetacolar vengono agent, por moxirare effet dela pact € el pore Srumentale: Tuncione erate de capo del vecovo; la conse {gn del pastorate e del ancl itd intronszasione(autoia A pastor); Fimposizione della mia e det guant (autor Doncfice)c)Punzione dell man del ree consegna dl pane del vino (power eucarisico) ena seconda impeseione dele ‘nant peri porere di rimenere peceat da contegna dela. ‘gelato al iacono,"perche passa proclamare il angele. Fra Ordo romano 34 del ee. Vl e quello del Poniifeale Romano Germanico det se. X, a consacrasione del vescovo ha cononcla 40 tal supp (die nuovt formular; Tesame. de candidat; aggiunta altinemo dele preghiera consacrora) da render qusi vano Telogio che Agostino faceva dela lnugia. romona (De doar. chrstanas 3.313) ignore sesso easegnamen, to del posto i hanno trasmesvo, nvece di una molting un umero ssl doy se fal elerre ed ane ‘ublimiaeccezionle per colo che li comprendonos ‘atl p mm (ce La preghiera romana delfordinasione del vescovo, pur essendo antca (fv rate a Leone MI) & dna cirdna Concisione (salvo Fembolismo del Ge 709-770) Anche Se Oeet768 Fswcrament delle chiesa non @ pitt usata, perché sosinita da quella della Tradizione spastolica del I se. viene qui riportata per un wile confronte, tt Sescovo consacrante’domanda che Telen sia tuto, pencvato dail‘unzione dello Sprito,« invocn su di ui a gloria del Signore, Ricorda la missione di mediatore del vescove, sabite fra Bio ei suo popolo sper impetare la sua misericordas;e vhtede che vi sia sempre fedele: a) uomo del suo popolo, sabbondi in tt a Costanza delta fede, ia purez2a dellamore, ta sincerite della pacer: b) womo di Dios in ii autor la fermezca la 0 Teg onnzione ae ve on0= VES CET sinh es mete tae Soman pane Pa leh ee ‘ent iota nel fiue tv resent ung ers Struc Sesh pt ele Scrament vid ministerial 148 D) Emboliomo gallicano: PRG 35 (EFL. 3205); GF 40 595 Per 10 dono siano pronti i suoi piedi nel condurlo ad Aannunciare la tua pace e i tuoi beni, Concedig, Signore, i ministero della riconetiazione con le parole econ le opere, nella virtis dei segni dei prodigi. Sia il suo parlare’e la sua Predicazione non nella vana sapienza umana,'ma nella manife- Nazione dello spisto ¢ delle vir. Donagl,o Signore. le chiavi ‘del regno dei cel. perché us. senza ploiarsene. del potere che it concedi per edificare e non per dstruggere. Tutto co che leghera sulla terra, sia legato anche nei cel, e tuto cio che Sciogliert sulla terra sia sciolto anche nei ciel. A chi eterna iano ritenuti; a chi Ii rimettera, tu rimettli. Chi lo sia maledeto; chi lo benedita, sia benedetto, Sia eglt quel servo fedele e prudente che tu metti a capo della Wa famiglia, o Signore, alfinché le dia eibo nel tempo opportuno & rend perfetto ogni uomo. Sia sollecto ed operoxo, sia fervente hello spirito, aborrisca la superbia. ami Tumis e Ta verte da {questa non si allontani, itso dalla lode o dal timore. Non ‘confonds la luce con le tenebre,né le tenebre con luce; non dica male i bene, né bene il male, Sia debitore ai sagal © agh tol, cost che tragga feutto dal progredize di ognuno. ©) Ripresa del Ve 947 598 Concedigli, o Signore, la catedra episcopale per reguere Ta tua Chiesa ei! popolo universle (see. XU: I affidato). Si {u stesso a lu autorit, potesta e fermezza. Moltplica sopra di Tui la tua benedizione e la tua grazia, cos che per tuo dono poss essere sempre idoneo ad implorare Ta tua misericordia'¢ perl tua grazia Sa sempre devoto: per 6, Rito romano attuale 4) Ordinazione del presbitero: O-VPD n. 18 Riferiamo la preghiera di consacrazione del presitero, che ‘accompagna Timpasizione delle mant da parte del vescova. E Iradusione di test antich ef: Ve 952-984: OVD 118; Grit 3: in EEFL 1071), salvo Tultina pare, come indica770 Tsaerament della ehesa 807 Signore, Padre santo, Dio onnpotente ed eterno, origine fonts Gr ogni ordine e minstero, manifesta la tus presenza in “Tf iver esostieni tt le creature. e gud umanit in una continua eresita, secondo un Pano mireile di Sapienza & Neitanica alleanza furono iit e presero forma e figura i ‘rad del sacerdozioe ptf de! levis pri servi hitursco. ‘Ki'sommi sacerdot, pastor e guide del tuo popolo, associat collaborators che I sguivano nel grado © ella digit. 'Nelcammino delfesodo comonicas a sttanta Uomin saggi «prudent! lo pirto di Mose tuo servo, perché eg potesse fuldare con il loro aisto Timmensa molitadine del popolo. “Tu rendestipartwpl | fg i Aronne (Eleasaro\e Tear: Ve) della pienezza sacerdotale del padre, perche, mediante i loro minister, non mancasse mai Voerta det sacrifice dell fade Tofin, nella pienczza det tempi, ai unito alt apostlt del tuo Figo alt macsr nels fede, eho I siatassero ad annunciare {I'vangelo nel mondo inter ‘Ora, Signore, conced anche a noi necessar collaborator che, nela cosctenea det none limi, savochiamo mumerost dalla tua misercordh Dona, Padte onnipotente, a quest tuoi fig Ia dignith del presbtersio. Rinnova_ in lov Teffusione del tuo Spiro di Esntiths adempiano fedelmente, 0 Signore, i minstro. del secondo grado sacerdotale da te ieevuto ¢ con i Toro esempio {viding ott a unitegra condotta dh its ‘iano fedei cooperator del nostro ordine, Splenda in ess ‘nt forma di pustia, petché al momento di tendere conto ‘ella buona srwinstasione del compit loro affiato, rcevane Sn ere il premio delleterna felt (Testo nuovo: PO 2.4; LG 26,28; Rm 1,25) 588 _Siano sempre in comunione di fede e di opere con Vordine episcopate, perehé la parla del vangelogiungs al conti della {Gera tte le nazion unite in Casto formino Tunica popolo Santo di Dio. Per. Sacrament eel minsteriali 771 5) Ondinazione del dacono: Ve 851 (EEFL. 1068) ¢ O-VPD n Questo testo, sostanzialmente conservato nel PRG, non ha ancora a forma di prefazio che sara data ale formule consacrato- re solo dagli «Ordiness del sec. X. Non vs trova interpolasio- ne sAccipe Spiritum sanctum» (Ricevi lo Spirit santo) che ‘accompagnera nel Pont. di Durando una imposizione della mand (see XIV}: EBFL 3342 889 _Dio onipotene,orginee fnte di ogni ordne minis ro manifesta la tua presenza in menzo 9 nox et sche don la Giant, dstiouis gh ordini rpartist le funzion). “Tu vivi im eterno tutto dhponi e rinnovt con ata prowvidenza di Padre. Per merzo del Vesbo tuo Figo, Gest Eristo nostro Signore, Ua pateneae sapienss, comp nel tem Tetemo disegn del tuo amore” (et "prepare astnbuse in ‘ogni epoca Gd che conven). "Tua formato ts ehiesa corpo del Cristo, varia e molteplice ci sul carinmi,artcolatae compattanele sue membra,€ ba disposto che, mediante te gradi del minister da te suit, cresca ¢ edie come tuo tempio vvent, in comunione di fede diamore. (let: perl perteionaments del uo tempi»), Tn ano segs igh ch Levi ere delat benedizone (leat? ctera) a seriso det tabemacolo sant, {at sequen inivo manca el Ver At 61-8) ‘Aa ii della ta chisa gt apontol el tuo Figo, guidat dallo Spirto santo, seeero sette womini simati dal popolo, ‘come collaborator nel minstro ‘Con la preghierae con Timpesizone dele mani afidarono a loro i servo dell ear, per poters dedicare pienamente ‘razione ¢al’anmuncio della paola (Qui riprende il testo del Ve) (Ora, Padre, ascot la nostra preghirs:guarda con bonta quest tuoi fig, che not consacramo some dacon! perche SEsano al tuo stare nella santa chiesa (Testo nel Ver Noi che non siamo che womini, ignorando i pensiero divino ¢ le raion! profonde, sppeezsiama i loro vita Eome possiamo, Maa te, Signore. aon sfugge io. che cl? Sconostiuto, ec che & nascosto non i ingena. Tu condsci | pect e sora a spit tu puol foro appicare con vera iTALL sacrament delta chiewe fu eee doar nce a ing cis che doma- diame) "i supplichiamo, o Signore, etfondl in loro lo Sptito santo, cel fortch con sete don da toa grat, por compan fedelmente Topera del minster Siano ai exempio in ogni vit (esto aglunto: Rm 129 2or 6,0) since nella cart, premuros! verso poveti et debohi {vet Ve) uni el toro seria ret par dl cuore vpn fede meio spiro, La foro sta. generosae cat, sia un schiamo costante al sangloe ssc mitt nel uo popoo sant Son dalla fotenra del bene compiot. fort persveran nels fede Siano immagine del tuo Fgh (testo agian: ht 20.2),) che ron venne per essere servito ma per seit, ¢glungano Con Ie alla gloria del tuo regno. anes lets nel Ve! Opi speci vit abbon in ess a autor smodesta un pudofe costume, I purezzadelinnoenga, Tosser anza della dsiplina sprue. 1 tuo! preety nsplendano nel iovo costumi, per Fesempio deli loo cits provorhino imi Zione del popoto santo. Perseverin fermi e sabi net Cristo con ia'testimdmanza dupa buons cowienza,prosedscane come ovine, © menting per la tun pera Gf pare da grado Inferior aun grado pa elevate). Pe. ©) Preghiera per fare la diaconessa: Gr-H 214 (EFL 1504) 600 Essudisc, Signore le nostre preghiere, ¢ manda lo Spirito della tua benedizione Sopra. questa tua Serva N-_perché. arricchita del dono celeste, possa aequistare la grazia della us masta € dare agli alt Fesempio divuna buona vita: pet IsmiuZiont EE LertoR! (Rito J4S!. py 88-48) 9. Dopo la. proclamacione del vangelo, il diacono 0 it presbitero\chiama | candidat dicendo: 601 Si presenti candidat al minstero eto ope Tappello nominate, ciascuno rsponde: Eccom. M1. Quindi i 'vescovo st rivolge a candidat, che stanno avanti tui, con quest parole 0 con alre simili Sacrament eri ministerial 778 602 Fig carssimi, Dio nostro Padre ha rivelato il ministero dela nostra slvezza elo ha portato compimento pet mezzo {el suo Figho Gest Cristo fata uomo, quale, dopo ‘ver duo e dato tutto, he taxmess ala sta Chis i compito St Snnuneare It vangelo & ogni eeatura. E-ora voi diventando letion, ioe annunzatori della arola dt Dio. sete chamat a collaborare a questo inpeano Primaio nella ches © pe Sarete invest dun pardcolareuffii, che vi mette a servizio sila fede, a quale hala sua radcee i suo fondamento nell ala di Dio! Proclamerete ts parola di Dio nelfaserblea Fragica: educheret alla fede i fant e gh adult eb guiderte aricevere degnamente I sacrament porerete Tannutio mis Sionaro del vangelo i salvezza ag Uomini che ancora non To onoscono. Attrverso questa via © com la vor callsboravione ‘molt potranno. glungere alla conoscenza del Pade Jel WO Filio Gest Cristo, che aha mandato,¢ cos oterranno la vila tera. F quindi necessivio che, mentreanmunciate aah lt la Parla i Dio, sappateaccogliria in vo stess con piena doit alo Spinco Santo; meditaela ogn!ghorno per aequstarme una Gonoseenza sempre pid viva €-penetante, ma sopratato Fendotetextimomanen con la vosta ita a nosto. Salvatore Gest Cristo 12. Terminata Fesortacione, tut si alzano. 1 candidat si inginocchiano davant al vescovo. "I vescove, senza la mira, invita i fel alla preghiera con aquese parte 0 con aire sil Proghiera di benedizione 603 _E ora supplichiamo Dio Padre, perché benedica quest nostri frateli sce per il ministero del lettor. Nel fedele compimento del loro uicio ssi annunzino il Cristo e diano slotia al Padre che & nei ciel “uti pregano per breve tempo in silenzio. Quindt it vescovo, rosegue 604 Dio, fonte di bontd e di luce, che hai mandato il two Figlio, parola di vita, per rvelare alt womin il mistero del tuo amore, benedic quest tuoi fig elet al ministero di lettor. Fa ‘che nella meditazione assidua della tua parola ne sano intima