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AMMINISTRAZIONE LOCALE
ANNO 2010
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SOMMARIO IPERTESTUALE
INTRODUZIONE ......................................................................................................................... 5
ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO......................................................................................... 41
Riforma Brunetta ........................................................................................................ 42
LA CONVENZIONE CONAI..................................................................................................... 43
ATTIVITÀ FORMATIVE IN CONVENZIONE PER GLI ENTI LOCALI ............................. 44
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LEGENDA
La relazione di attività 2010 si articola, per una più agevole fruibilità, in vari
documenti, con un progressivo grado di approfondimento.
Sia le “attività territoriali” che gli “allegati” sono fruibili anche durante la
navigazione della “Relazione” attraverso collegamenti ipertestuali.
Per una lettura più organica, gli argomenti non sono trattati sempre in parallelo con la
struttura del documento di previsione del Piano generale delle attività 2010, anche se
esso resta il punto di riferimento della presente relazione. Non vi sono particolari
scostamenti, che risultano peraltro segnalati.
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INTRODUZIONE
Dall’emanazione del DPR 28 gennaio 2008, n.27 ed in base alla missione indicata all’art. 1,
la Scuola ha lavorato per acquisire una propria fisionomia specifica, diversificando l’offerta
formativa, rivolgendosi all’intera classe dirigente locale con iniziative, sia centrali che
territoriali, dedicate ai segretari, ai dirigenti e agli amministratori locali.
Contemporaneamente ha cercato di ampliare l’offerta di “servizi” collegati alla didattica: la
ricerca, i servizi di biblioteca e la documentazione on line, la piattaforma e-learning, le
collane editoriali. In tal senso la SSPAL nel 2010 ha rappresentato un punto di riferimento
per le Istituzioni territoriali del nostro Paese e per le associazioni delle autonomie,
perseguendo con le proprie attività il fondamentale obiettivo di “accompagnamento” delle
riforme che coinvolgono le Istituzioni locali: in particolare, federalismo fiscale, riforma
“Brunetta”, Carta delle Autonomie. Un particolare rilievo è stato dato al “saper fare”.
Inoltre, su iniziativa del suo Presidente, la SSPA ha riaperto nel 2010 il tavolo di lavoro fra
le Scuole superiori pubbliche cui la SSPAL ha recato un apprezzato contributo.
Particolarmente produttivi sono stati i rapporti con l’UPI; con l’ANCI si sono realizzate
numerose attività comuni specie a livello regionale.
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I DATI DI SINTESI 2010
L’attività svolta dalla SSPAL nell’anno 2010, pertanto, quale emerge dai dati complessivi
allegati, rappresenta la realtà di una Scuola finalmente “a regime”, a due anni dall’ultima
riforma.
I risultati conseguiti, in linea con quelli attesi e in taluni casi superiori, assumono un
ulteriore rilievo se si tiene conto degli elementi di contesto:
• la contraddittorietà di uno status giuridico, che si muove fra normativa di ente
“centrale”, la ambivalenza della disciplina del personale, inserita nel comparto
autonomie locali, e le esigenze gestionali e funzionali tipiche di una Istituzione di alta
formazione e ricerca;
• la carenza endemica della dotazione organica e la conseguente preponderanza di
personale precario;
CO.A. 3 - I
60 432 0 0 190 190
Gruppo
CO.A. 3 - II
60 432 0 0 190 190
Gruppo
Corso Pari
6 27 0 24 0 24
Opportunità
Corso Revisori
9 54 0 0 120 120
dei Conti
Academy dei
Segretari 1 7 0 46 31 77
(inaugurazione)
Dipartimento
Politiche 10 72 0 0 432 432
Comunitarie
Eventi
6 30 0 404 0 404
seminariali
Corso Controllo
21 120 0 0 910 910
di gestione
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Tab. 2 - FORMAZIONE SUL TERRITORIO 2010 - RIEPILOGO
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N.B. Sono stata programmate nel 2010 e non realizzate n. 35 giornate
La tabella 3 evidenzia la sostanziale aderenza delle attività svolte con le attività
programmate. Risulta uno “scostamento” di 35 giornate previste e non realizzate,
compensate comunque da un saldo ampiamente positivo con le 135 giornate non previste e
realizzate. Il dato va letto in relazione alla esigenza di avere una quota di flessibilità
operativa, tipica delle attività di aggiornamento, utile per modificare in corso d’opera la
programmazione anche in relazione all’attualità normativa.
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Si è ritenuto di non dare in dettaglio, nelle tabelle di riepilogo, il numero delle “ore fruite”,
vale a dire il totale delle ore erogate per singolo partecipante. Questo perché i meccanismi
di calcolo potrebbero indurre in confusione, per la diversa tipologia fra corsi istituzionali e i
corsi di aggiornamento. Nei corsi istituzionali, infatti, tutti i discenti svolgono il totale del
monte ore previsto (per es. il corso Co.A, partecipanti 380x ore 482= fruite 162.160) mentre
in quelli di aggiornamento i partecipanti frequentano, rispetto al totale del monte ore erogato
complessivamente, solo le ore previste dalla singola edizione (es. corso CONAI: gli 832
partecipanti, rispetto alle 170 ore erogate complessivamente nelle 34 giornate sparse sul
territorio, hanno frequentato ciascuno le 5 ore della singola edizione).
Si è però ritenuto significativo evidenziare, con l’istogramma della tabella 5.c, il dato
numerico aggregato delle ore totali “fruite” compresa la comparazione 2009-2010. Ne
emerge l’eccezionale impegno svolto dalla Scuola nel 2010, in particolare con il corso di
accesso in carriera. I dati di dettaglio sono comunque a disposizione.
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e-learning; assistenza in presenza e in remoto, attraverso l’uso consolidato ed
apprezzato di metodologie informatiche.
Sviluppo e qualificazione delle attività regionali. Si tenga conto, nella lettura del
presente documento, che gran parte delle attività per la dirigenza sono svolte a
livello di aggiornamento regionale.
Ciò nello spirito della riforma Brunetta e del d.lgs. 150/09 in base al quale la graduatoria
delle performances va valutata anche in comparazione con le altre amministrazioni di
settori analoghi.
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LE ATTIVITA’ NAZIONALI
Gli elementi specifici del lavoro della Scuola nel 2010 sono stati i seguenti:
COA 3
Allegato
La terza edizione del corso di accesso in carriera dei Segretari (CoA 3) è stata l’attività più
complessa della SSPAL per il 2010 e certamente l’impegno più rilevante dell’intera
struttura per la realizzazione e conclusione del corso.
Come si è più volte evidenziato, si è trattato di un corso di “accesso” alla carriera
dirigenziale con una partecipazione di 390 persone: un caso unico nel panorama pubblico,
perlomeno a livello europeo, e con enormi problemi di gestione, di organizzazione, di
omogeneità e di qualità didattica. Il corso è stato portato a compimento con la conclusione
nel mese di dicembre 2010. I prospetti seguenti evidenziano a livello di numeri
l’eccezionalità dello sforzo e si può dire che la sfida è stata vinta, con i limiti oggettivi,
anche a livello qualitativo.
Tab. 5 – Corso CoA 3
Attività DIRIG/FUNZ/
ORE PARTECIPANTI ORE
Scuola GIORNATE PERS.
EROGATE (media) FRUITE
Centrale P.A./ALTRO
CO.A. 3 -
60 432 190 82080 190
I Gruppo
CO.A. 3 -
II 60 432 190 82.080 190
Gruppo
FUNZIONI
9-15 18-22 8-12 15-19 8-12
gennaio gennaio febbraio febbraio marzo 2010 180
2010 2010 2010 2010
COA. 3
STRUMENTI
I gruppo 22-26 12-16 3-7 10-14 7-11 14-18 5-9
marzo 2010 aprile 2010 maggio maggio giugno 2010 giugno 2010 luglio 2010 252
2010 2010
TIROCINIO: 19 luglio - 18 ottobre 2010
VERIFICHE: 26 luglio intermedia; novembre - dicembre: verifica
finale
FUNZIONI
25-29 1-5 22-26 1-5 15-19
gennaio febbraio febbraio marzo 2010 marzo 2010 180
2010 2010 2010
COA. 3
STRUMENTI
II gruppo 19-23 26-30 17-21 24-28 21-25 28 giugno 12-16
aprile 2010 aprile 2010 maggio maggio giugno 2010 2 luglio luglio 2010 252
2010 2010 2010
TIROCINIO 27 luglio - 27 ottobre 2010
VERIFICHE: 26 luglio intermedia; novembre - dicembre: verifica
finale
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CORSI SPE.S E SE.FA
Allegato
Nel 2010 si è conclusa la progettazione dei corsi “Spe.S 2010” e “Se.F.A 2010. Sono stati
approvati dal Comitato di indirizzo tecnico scientifico della Scuola i piani di studio per i due
corsi con avvio calendarizzato nel mese di gennaio 2011. Si tratta di corsi blended; per
entrambi si prevedono 4 settimane d’aula residenziali non consecutive, lo svolgimento di
attività di studio e approfondimento da svolgersi a distanza (e.learning) all’interno del
campus virtuale, altre attività formative necessarie per il raggiungimento dei crediti
formativi (CF) richiesti per l’ammissione agli esami finali.
Gli aventi diritto alla partecipazione al corso “Se.F.A 2010” sono 201 segretari; gli aventi
diritto alla partecipazione al corso “Spe.S 2010” sono 16.
La sede residenziale dei due corsi di specializzazione è la S.S.A.I – Scuola Superiore
dell’Amministrazione dell’Interno.
Per esigenze didattico-organizzative i partecipanti al corso Se.F.A 2010 sono stati suddivisi
in tre edizioni secondo il seguente calendario:
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LA PROGETTAZIONE E L’AVVIO DI TRE CORSI DI ALTA
FORMAZIONE
La SSPAL ha prodotto nel 2010, con un significativo impegno progettuale e gestionale, una
offerta di alta formazione articolata e finalizzata, prevedendo tre possibilità per i segretari,
aperte contemporaneamente in modo da corrispondere a più esigenze, non “generaliste”
ma specifiche: il Corso Pari opportunità, per 24 segretari, con l’Università di Roma tre;
l’Academy dei Segretari, che proprio per favorire la partecipazione è stata progettata per
essere realizzata nel 2011 in due edizioni per 30 partecipanti ciascuna. Il Master
“Governare il territorio” con la SSAI e l’Università di Siena. La SSPAL ha selezionato un
numero di segretari che potrà variare da 13 a 17 e 6 fra dirigenti e funzionari direttivi.
13
Academy dei segretari
Allegato
All’inizio del 2010 è stata firmata la convenzione fra la SSPAL con l'Università Bocconi e
la SDA per assicurare un supporto scientifico condiviso alla progettazione di un corso di
alta formazione, denominato l' "Academy dei Segretari", con l’obiettivo - perseguito – di
essere avviato entro il 2010. Il corso intende rappresentare il momento più alto del percorso
di sviluppo professionale della categoria e destinato a quei segretari che hanno già seguito i
corsi Spe.S e Se.FA ed aspirano ad esercitare il ruolo negli enti di maggiori dimensioni.
La ricerca ha prodotto cinque report, fra cui l’analisi del fabbisogno formativo in relazione
alle ipotesi di scenario evolutivo degli enti locali, il ruolo che il segretario può assumere
all’interno degli enti e al sistema di conoscenze e di competenze che lo possono sostenere.
Ne è emersa l’esigenza di un percorso formativo di tipo esperienziale, capace di migliorare
gli aspetti relazionali e il grado di autorevolezza (leadership) ascrivibili al ruolo di segretario
all’interno dei processi decisionali dell’ente. Un percorso aperto alla conoscenza di
esperienze internazionali (specialmente europee), ma fortemente focalizzato a sostenere il
lavoro quotidiano del segretario all’interno dell’Ente dove si trova ad operare. Il 21
dicembre si è avviato il percorso didattico in perfetta linea con il cronogramma previsto.
MODULO 3
MODULO 1 MODULO 2 MODULO 4
People strategy MODULO 5
Strategia e Analisi e La performance
e valutazione International Il Change
Governance progettazione economico-
della week Management
nell’ente organizzativa finanziaria
performance nell’ente locale
locale nell’ente locale dell’ente locale
dell’ente locale
8-11
1a 5-8 aprile 14-17 giugno 6-9 settembre 18-21 ottobre 8-11 novembre
febbraio
edizione 2011 2011 2011 2011 2011
2011
2a 8-11 marzo 10-13 maggio 28 giugno - 1 27-30 settembre 18-21 ottobre 22 – 25
edizione 2011 2011 luglio 2011 2011 2011 novembre 2011
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Master “Amministrare il territorio”
Allegato
15
LE ATTIVITÀ CENTRALI PER LA DIRIGENZA –
Allegato
16
LE ATTIVITÀ CENTRALI PER LA DIRIGENZA
Il DPR 27/08 prevede all’art. 1 le attività della SSPAL che devono essere svolte d’intesa
con il Ministero dell’Interno. Il Ministero ha assegnato alla SSAI il compito di valutare e
gestire quelle attività, contenute nei Piani annuali di programmazione, su cui è prevista
l’intesa. Si è così stipulato un Protocollo fra SSAI e SSPAL che ha istituzionalizzato i
positivi rapporti già in essere fra le due Scuole. Lo scioglimento dell’AGES, in virtù del
D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 convertito in legge n. 122/2010 e la previsione della
successione alla stessa, a titolo universale, del Ministero dell’Interno, ha ulteriormente
rafforzato la collaborazione tra SSAI e SSPAL, sia sul terreno progettuale, che su quello
organizzativo e logistico. La SSAI infatti ha messo a disposizione delle attività comuni la
propria sede (Roma, via Veientana), di cui è prevista l’utilizzazione nel 2011 anche per i
corsi Spe.S, Se.FA e Co.A.
Il progetto è nato su impulso della Prefettura di Roma, che ha proposto alla SSAI e alla
SSPAL di predisporre un percorso formativo dedicato ai comuni della provincia, sugli
strumenti necessari ad un management di qualità, che sappia pianificare, organizzare,
misurare, rendicontare il proprio operato attraverso tecniche di misurazione scientifica. Il
corso (4 sedi: Albano, Subiaco, Guidonia, Bracciano, dal 15 febbraio al 18 maggio) è stato
focalizzato sulle esigenze dei comuni piccoli e medi, ed ha affrontato, fra i temi: il sistema
di programmazione e controllo di gestione negli enti locali, la contabilità analitica, gli
indicatori, la misurazione delle performance e della qualità dei servizi, le società partecipate
e i controlli della Corte dei Conti. Dopo l’esperimento assai positivo nella Provincia di
Roma, il corso si è svolto a Rieti (22/24 nov.) per i comuni della provincia. L’edizione
prevista a fine 2010 per i comuni della provincia di Terni è stata rinviata e realizzata a
gennaio 2011.
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Corso “revisori enti locali”
Allegato
Allegato
La Scuola ha concluso nel dicembre 2010, tre distinte convenzioni con le Università
pubbliche romane “La Sapienza”, “Tor Vergata” e “Roma Tre” (cfr. decreto del presidente
del CTS n. 4 del 23 novembre 2010 e Delibera CTS n. 29 del 24 dicembre 2010) per lo
svolgimento di alcuni percorsi formativi specifici. I percorsi formativi sono rivolti a
segretari comunali e provinciali, dirigenti degli enti locali ed è aperta alla partecipazione
di funzionari e dirigenti dell’Amministrazione civile dell’Interno. Si configura, così, una
offerta integrata su alcune delle tematiche di maggiore interesse trasversale per
18
l’amministrazione del territorio. La platea di riferimento è infatti composta da soggetti che,
da posizioni di grande responsabilità, quotidianamente operano sul territorio. Ognuna delle
Università tratterà un tema prevalente in una visione unitaria.
I corsi si svolgeranno prevalentemente presso le aule che saranno messe a disposizione dalla
SSAI, Via Veientana n. 386, Roma.
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ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE CON IL
Allegato
20
Attività programmate nel 2010
21
PROGETTO EUROPEO “CEMSDI”
Allegato
22
LO SVILUPPO DEI CORSI PER GLI AMMINISTRATORI LOCALI
“FORMAL”
Allegato
Attività
ORE ORE
Scuola GIORNATE PARTECIPANTI
EROGATE FRUITE
Centrale
Formal 60 267 1.584 422.928
23
situazioni dove si è realizzata un’intesa con le ANCI regionali il successo è stato maggiore:
in Liguria, Toscana, Lazio, Sardegna.
Nel corso del 2010 sono stati conclusi i progetti di formazione nei comuni, avviati nel 2009,
in Toscana e Liguria. Sono stati avviati, inoltre, percorsi formativi per amministratori dei
comuni in: Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Sardegna, Lazio, Campania, Lombardia. In
Sicilia il corso è stato progettato e messo in calendario ma non realizzato. Alla fine del 2010
il progetto FORMAL risulta così distribuito nelle regioni italiane:
Tab. 14 – Corso FORMAL: nelle regioni colorate di grigio sono stati svolti i corsi
53 42 45
60 30 31
40 22 25 18 15
20
0
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Formazione amministratori provinciali
I percorsi formativi per gli amministratori locali provinciali nel 2010 sono stati realizzati in
collaborazione con l’Unione delle Province d’Italia. Assai riusciti e apprezzati.
Negli ultimi mesi del 2010 si è provveduto alla programmazione del II modulo del percorso
formativo dedicato alle amministratrici provinciali che si svolgerà il 21 e 22 Gennaio 2011 e
si è programmato un modulo da tenere a Bruxelles entro giugno.
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IL CONSOLIDAMENTO DEI SERVIZI DOCUMENTALI
Allegato
Le attività blended del 2010 si sono incrementate notevolmente alla luce della nuova
impostazione metodologica che vede la formazione a distanza sempre più un elemento
fondante del processo di apprendimento.
Nel 2010 infatti, oltre al proseguimento ormai consolidato delle attività a distanza per i corsi
CO.A, si sono avviati in modalità blended numerosi altri percorsi formativi in convenzione.
In particolare i nuovi percorsi avviati sono: accesso alla dirigenza SSPAL-AGES; corso per
i dirigenti del comune di Cerveteri; corso sul controllo di gestione per i comuni della
provincia di Rieti; corso di alta specializzazione pari opportunità e cambiamento negli enti
locali in convenzione con l’Università degli studi di Roma 3; corso per revisori negli enti
locali in convenzione con la SSAI e l’ordine dei Commercialisti; corsi per amministratori
locali in convenzione con le Anci regionali e l’UPI.
L’incremento dell’utilizzo del campus è evidente e viene riportato nel grafico che segue
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In una ottica di creazione di una rete, all’interno del corso CO.A 3, si può notare come la
partecipazione e la consultazione dei forum sia diventata un momento centrale del percorso
formativo alla stregua- alla pari di altre attività prettamente didattiche come la consultazione
e lo studio di materiali didattici.
Tab. 20 – Forum
2010 148000
2009 50139
Il confronto dei dati 2009 – 2010, relativi alla consultazione delle news, confermano
l’importanza assunta dal Campus come strumento principale e autorevole di comunicazione
esterna di tutte le informazioni organizzative dei corsi e degli esami finali.
Tab. 19 – News
27
LA QUALIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA E IL
CONSOLIDAMENTO DELLE RELAZIONI CON LE ISTITUZIONI
UNIVERSITARIE
Allegato
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Su tre ricerche, le due relative ai fabbisogni formativi ed in particolare quella “Controllo di
gestione”, si è sperimentato, con successo, un “modello” da mantenere come riferimento
generale per le future attività. La Ricerca “Controllo di gestione” ad esempio, si è strutturata
su una filiera formata da: studi di caso assegnati ai segretari, con una partecipazione attiva
dei selezionati (con bando pubblico); erogazione ai corsisti dei questionari d’indagine;
ricerca desk; caso straniero; apertura del sito di consultazione e di lavoro condiviso;
pubblicazione su SSPAL.doc di tutto il materiale raccolto; selezione dei testi per la
pubblicazione del volume a supporto della didattica.
La più recente innovazione per il collegamento fra didattica e ricerca è quella di assegnare
“studi di caso” ai partecipanti dei corsi di alta formazione (per es. Pari Opportunità e Master
Governare il Territorio) che realizzeranno per tale via i project work collegati alla verifica
finale.
29
“Il sistema degli affidamenti nei servizi non economici” in collaborazione con
l’Università di Siena” (conclusione settembre 2011);
Avvio del progetto di ricerca con decisione del Direttore n. 131 del 9.7.2010.
“Livelli Minimi di e-Government 2010 negli enti locali e bando Premio di ricerca
all’innovazione intitolato a Paolo Zocchi”
La ricerca definita “LEM” è alla terza edizione e rappresenta un monitoraggio
annuale dello sviluppo dell’ e-Government negli enti locali di dimensioni piccole e
medio-piccole. L’indagine è complementare a quella similare svolta da ANCITEL
per gli enti più grandi ed ha un particolare valore nella programmazione didattica dei
corsi. Riguardo la partecipazione dei segretari, hanno compilato i questionari 148
corsisti Se.FA e Spe.S (dato al 31 dicembre 2010);
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PRIN “Gli aspetti sociali della sicurezza esterna e interna”. La SSPAL organizzerà nel
2011 uno dei Seminari previsti per la discussione sugli “stati di avanzamento”
dell’indagine.
“PRIN regolamenti”
E’ giunta alla conclusione, con l’apertura del sito nei primi mesi del 2011, la ricerca “La
potestà regolamentare di comuni, province e città metropolitane: l’attuazione dell’art. 117,
comma sesto, della Costituzione” coordinata da Beniamino Caravita di Toritto, selezionata
dal MIUR fra i progetti del bando PRIN 2008, cui hanno partecipato cinque unità di ricerca,
organizzate in modo da coprire l’intero territorio nazionale, con la collaborazione della
Scuola Superiore della Pubblica amministrazione Locale (SSPAL) e dell’Osservatorio sui
processi di governo e sul federalismo
Ogni gruppo di ricerca si è occupato dello studio dei regolamenti locali secondo la seguente
ripartizione territoriale:
Torino, Prof.ssa Poggi: Piemonte, Liguria, Veneto ed Emilia – Romagna;
Perugia, Prof.ssa Cassetti: Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise;
Roma, Prof. Caravita: Lazio e Lombardia;
Napoli, Prof. Clemente di San Luca: Campania, Puglia, Basilicata e Calabria;
• Palermo – Catania, Prof.ssa Sciortino e Prof. Giuffrè: Regioni ad autonomia speciale:
Trentino Alto-Adige, Sardegna, Sicilia, Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta.
Allegato
Adesione della SSPAL alla rete dei referenti internazionali delle scuole di pubblica
amministrazione italiane
I referenti degli uffici relazioni internazionali delle scuole di pubblica amministrazione
italiane, su impulso della SSPA, hanno dato vita, a partire da aprile 2010, ad un tavolo
permanente di confronto e collaborazione a cui la SSPAL partecipa attivamente. Agli
incontri mensili prendono parte i referenti delle seguenti scuole:
Centro Alti Studi per la Difesa; Comitato Interministeriale per gli Affari Comunitari
Europei; Dipartimento Politiche Comunitarie, Presidenza del Consiglio dei Ministri; Formez
PA; Istituto Centrale di Formazione Personale Giustizia Minorile; Istituto Diplomatico;
Istituto Superiore Studi Penitenziari; Scuola di Formazione e di Perfezionamento del
Personale Civile della Difesa; Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno; Scuola
Superiore Economia e Finanze; Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; Scuola
Superiore Pubblica Amministrazione Locale.
Il tavolo ha prodotto: un panel congiunto sulla mobilità internazionale dei funzionari, dal
titolo “Andare si può, tornare si deve”, che si è tenuto il 20 maggio 2010 all’interno di
Forum P.A.; un CD sulle best practices delle scuole con riguardo ai progetti internazionali;
una sezione dedicata alle attività internazionali di tutte le scuole ospitata all’interno del sito
internet della SSPA.
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Attività in campo formativo
In un’ottica di formazione della dirigenza locale proiettata nella dimensione internazionale,
la Scuola ha realizzato, nel 2010, un primo “stage” per dirigenti della SSPAL e dell’AGES a
Bruxelles e Strasburgo e, a Bruxelles, per amministratori del Lazio in collaborazione con
ANCI.
La Scuola ha, inoltre, partecipato all’incontro Ravello Lab colloqui internazionali
organizzati da Federculture, dal Centro Universitario per i Beni Culturali di Ravello e dal
Formez, un appuntamento internazionale che costituisce un foro permanente d formazione,
analisi, discussione e proposta sul rapporto tra cultura e sviluppo.
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LA BIBLIOTECA
Allegato
Tabella 22. Andamento mensile del numero di documenti visualizzati in SSPAL.DOC nel 2010
Tabella 23. Andamento annuale del numero di prestiti dal 2005 al 2010
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Tabella 24. Prestito interbibliotecario e document delivery
TRANSAZIONI TOTALE
Richieste Forniture
INTERBIBLIOTECARIE 2010
Document delivery 218 29 247
Prestito interbibliotecario 2 25 27
TOTALE 220 54 274
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ATTIVITÀ E PROGRAMMAZIONE EDITORIALE
Allegato
La Scuola ha pubblicato, dal 2007, quattro collane, due presso la casa Editrice Donzelli:
“Saggi. Autonomie” e “Quaderni della SSPAL”; due con l’editore Giappichelli: “Percorsi
istituzionali” e “Strumenti per l’amministrazione”. Nell’ambito di queste collane sono stati
editi nel corso del 2010 due volumi:
Nel corso del 2010 è poi iniziata e sta per concludersi, la lavorazione dei seguenti volumi -
che hanno quindi un titolo provvisorio - per ciascuna delle collane indicate:
Collane Donzelli
o “Saggi. Autonomie”
Gianluca Passaro, (a cura di), Livelli minimi di e.government
o “Quaderni della SSPAL”
Massimo Balducci (a cura di), La formazione per le amministrazioni
locali in Europa: Germania, Francia e Svizzera. Suggerimenti per il
caso italiano
Vincenzo Antonelli (a cura di), Il cantiere federale delle autonomie
locali
Collana Giappichelli
o “Percorsi istituzionali”
Giuseppe Franco Ferrari (a cura di), Il federalismo demaniale.
Sempre nel corso del 2010 è stata avviata, e sta procedendo, la lavorazione dei seguenti
volumi - dal titolo provvisorio per ciascuna delle collane indicate:
Collana Donzelli “Quaderni della SSPAL”
Oscar Gaspari (a cura di), Alle origini dell’urbanistica italiana
Franco Pizzetti, Maria Grazia Galantino (a cura di), La sicurezza urbana
Alessandro Natalini, Paola Adami (a cura di), La riforma dei controlli nelle
autonomie locali
Durante la prima parte del 2010 l’attività editoriale è stata assorbita soprattutto dal progetto
di due iniziative, la prima relativa alla formazione degli amministratori locali, la seconda
all’approfondimento della questione dei servizi pubblici locali. Le due iniziative editoriali
sarebbero dovute sfociare in due collane autonome dalle precedenti, per aprire le quali erano
state predisposte due procedure per bandire un cottimo fiduciario per ciascuna delle collane.
I noti eventi che hanno portato alla chiusura dell’AGES hanno però sconsigliato di
proseguire lungo la strada ipotizzata e hanno comportato una grande perdita di tempo
nell’attività di produzione. Si è così deciso di aprire due sottocollane all’interno di collane
esistenti e i relativi volumi sono in via di lavorazione presso le case editrici Donzelli e
Giappichelli. Con Donzelli, in “Saggi. Autonomie”, la sottocollana intitolata “Scuola di
buongoverno. Dialoghi per la formazione degli Amministratori locali” dedicata agli
amministratori locali, in particolare a quelli che frequentano i corsi per la formazione degli
amministratori locali FORMAL. Nella sottocollana Donzelli “Saggi. Autonomie. Scuola di
buongoverno”, verranno pubblicati tre volumi dei quali è iniziata la lavorazione nel 2010: Il
Comune e l’Europa; Il Sindaco; Il Consiglio comunale. La seconda sottocollana, “Servizi
pubblici locali, autonomie e mercati”, viene edita da Giappichelli all’interno di “Percorsi
istituzionali”; l’obiettivo è fornire alle pubbliche amministrazioni locali nozioni e strumenti
per la gestione dell’ampio e fondamentale settore dei servizi pubblici locali. Per quanto
riguarda questa sottocollana il primo volume è stato messo in cantiere nel corso del 2010 e
ne è prevista a breve l’uscita, si tratta del testo: Harald Bonura, Massimo Cassano (a cura
di), L’affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali a rilevanza economica: principi e
disciplina generale.
Di altri due volumi della stessa sottocollana è prevista la pubblicazione nel corso del 2011:
Le società a partecipazione pubblica locale; Il contratto di servizio, tutela degli utenti e
giurisdizione
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COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE ED EVENTI ESTERNI
Sito Web
Allegato
Il sito web istituzionale della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale nel
2010 conferma il suo trend di crescita iniziato nel 2009. I dati statistici mettono in evidenza
un incremento di utenti passando dai 430.455 accessi del 2009 ai 507.610 accessi
complessivi del 2010. Anche i dati riferiti al totale delle pagine visitate da parte dei nostri
utenti registrano un incremento costante, passando da 1.848.626 di pagine visitate nel 2009
a 2.390.583 di pagine visitate nel 2010.
Nel 2010 sono stati pubblicati nel corpo centrale della Home Page 216 articoli. Nella
sezione dell’attività di formazione che la Scuola svolge a livello territoriale, “corsi strutture
territoriali”, sono stati pubblicizzati complessivamente 503 corsi di formazione organizzati
delle Strutture Territoriali. Nel settore dedicato esclusivamente alla formazione degli
amministratori comunali e provinciali sono state costantemente aggiornate le 4 sezioni del
menù “corsi amministratori locali ”, FORMAL Campania, Toscana, Liguria e Lazio, e
aggiunte altre 4 nuove sezioni, FORMAL Friuli Venezia Giulia, Veneto, Sardegna e
Province.
Sono stati inaugurati diversi nuovi servizi online : “un libro a settimana”, “formazione per
l’europa”, “riforma dei controlli nelle autonomie locali”, “academy dei segretari”,
“formarchivio”, “ dossier – codice delle autonomie”.
Nel secondo semestre del 2010, infine, è stata pubblicata la sezione “questionari crediti
formativi”: una nuova sezione per la compilazione di questionari del dipartimento ricerche
da parte dei segretari comunali e provinciali.
Inoltre è stato avviato lo studio, la progettazione e la pubblicazione online di un nuovo
servizio: “iscrizione on line corsi e seminari sspal”, operativo da settembre 2010.
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LE ATTIVITÀ TERRITORIALI – DATI DI SINTESI
Nel 2010 le attività svolte dalle strutture territoriali hanno avuto un positivo sviluppo sul
terreno delle ore e delle giornate erogate (vedi tabelle 2 e 3) e si sono sviluppate su due
direttrici: le Convenzioni con EELL e le Attività di aggiornamento previste dal “Programma
generale delle attività” approvato dal CTS e dall’AGES. All’interno della corsualità di
aggiornamento sono presenti due filoni principali di intervento, realizzati in sinergia con la
Scuola centrale, che hanno riguardato la “Riforma Brunetta“ e la “Convenzione CONAI”. Il
corso CONAI è “conteggiato” fra i corsi in convenzione, poichè è finanziato dal Consorzio
con un accordo sottoscritto con la SSPAL, ma rappresenta una tipica attività di
aggiornamento “seriale” con la riproposizione del medesimo modulo in varie località.è
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ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO
Allegato
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La riforma “Brunetta”
ORE ORE
ATTIVITA’ SUL TERRITORIO GIORNATE PARTECIPANTI
EROGATE FRUITE
LOMBARDIA-PIEMONTE-LIGURIA 32 192 1145 219.840
VENETO-FRIULI VENEZIA GIULIA 16 77 655 50.435
EMILIA ROMAGNA-TOSCANA-MARCHE-
57 399 1898 757.302
UMBRIA
LAZIO-ABRUZZO-MOLISE-SARDEGNA 19 114 656 74.784
CAMPANIA-PUGLIA-CALABRIA- 202 1727 348.854
BASILICATA 32
SICILIA 28 205 1039 212.995
TOTALI 184 1.189 7.120 1.664.210
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LA CONVENZIONE CONAI
Allegato
Progetto “Il Ciclo Integrato della gestione dei rifiuti (raccolta, riciclo, recupero e
smaltimento): situazione e prospettive” in convenzione con il CONAI.
La convenzione tra SSPAL ed il CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, stipulata a
maggio 2010, nasce dall’esigenza di intervenire, con un progetto pilota, sul delicato tema
dello smaltimento dei rifiuti urbani, in un momento in cui l’evoluzione normativa sulla
materia ha comportato un profondo ripensamento delle politiche ambientali, spostando gli
obiettivi di legge dalla percentuale di raccolta alla percentuale di riciclo e utilizzo.
SSPAL e CONAI, promuovendo una forte azione capillare su tutto il territorio nazionale,
hanno realizzato, tra giugno e novembre 2010, 34 iniziative formative sul tema della
gestione dei rifiuti, rivolte principalmente agli amministratori locali, ai segretari comunali e
ai dirigenti, contestualizzate rispetto alla normativa regionale e alle esigenze locali
manifestate nei singoli territori. Ogni giornata formativa, della durata di 5 ore d’aula, ha
visto la presenza di almeno due docenti, scelti tra gli esperti nel settore. Si riportano i
principali dati di sintesi del progetto:
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ATTIVITÀ FORMATIVE IN CONVENZIONE PER GLI ENTI LOCALI
Allegato
La Scuola, su richiesta degli enti locali e con oneri a loro carico, assicura, in base alla
stipula di apposite convenzioni, la formazione per la dirigenza e per il personale che svolge
funzioni direttive all’interno dell’ente committente.
Nel corso del 2010 sono state avviate nuove iniziative formative in convenzione; inoltre,
sono terminate attività già in essere in base a convenzioni sottoscritte precedentemente.
Di seguito si fornisce un elenco delle principali convenzioni messe in opera dalla Scuola.
Provincia di Venezia
6 giornate sui seguenti temi: Il codice delle autonomie locali; La pianificazione strategica;
Programmazione di bilancio, fonti di finanziamento, di rendicontazione, controllo e
valutazione; Le diverse attribuzioni di competenza tra il livello tecnico ed il livello politico
e I servizi pubblici locali. La convenzione si è conclusa il 27 settembre 2010.
Regione Veneto.
Tre convenzioni:
attività di formazione in relazione al funzionamento ed allo sviluppo del SUAP
(Sportello Unico per le Attività Produttive).
attività di formazione con l’obiettivo di fornire ai dirigenti e ai funzionari apicali gli
strumenti culturali idonei a rileggere in chiave critica, alla luce anche di esperienze di
altri paesi, i canoni e i principi di contabilità pubblica.
“Verso una Rete di SUAP”, relativa alla realizzazione di attività di formazione del
personale degli enti locali in relazione al funzionamento ed allo sviluppo del SUAP
(Sportello Unico per le Attività Produttive).
Il progetto prevedeva lo svolgimento di 2 giornate da 5 ore ciascuna per ognuna delle 7
province per un totale di 14 giornate. La convenzione si è svolta e conclusa nel periodo in
oggetto. (19 – 20 ottobre Venezia, 2 – 3 novembre Belluno, 26 – 27 ottobre Treviso, 9 – 10
novembre Rovigo, 16 – 17 novembre Vicenza, 23 – 24 novembre Verona, 29 – 30
novembre Padova).
Provincia di Savona.
Due convenzioni:
progetto formativo destinato a dirigenti e funzionari apicali della provincia di Savona. Le
attività didattiche si sono concluse il 17 giugno 2010
24 ore d’aula destinato a dirigenti e funzionari apicali della provincia di Savona. Le
attività si sono concluse il 30 novembre 2010.
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Unione dei Comuni della Valle del Sosio.
La convenzione è stata stipulata il 2 febbraio 2010, e ha previsto un percorso formativo sui
seguenti temi: corte dei conti ed EE. LL.; bilancio 2010 e leggi finanziarie statali e
regionali, contratti di lavori, servizi e forniture; il codice dell'amministrazione digitale; il
commercio nella regione siciliana; la riforma Brunetta; tutela della sicurezza pubblica e
sicurezza urbana. L’attività si è conclusa il 20 maggio 2010.
Comune di Roma
Convenzione, già stipulata il 13 dicembre 2007, ha previsto lo svolgimento di attività
formative in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, rivolte ai dirigenti del comune di Roma.
Le attività sono terminate a luglio 2010. A fine 2010 il comune ha finanziato ulteriori
attività per l’anno 2011.
Comune di Cerveteri
La convenzione è stata stipulata il primo giugno 2010, e ha previsto un percorso formativo
di 14 giornate rivolto ai dirigenti e ai funzionari apicali del comune di Cerveteri. Le attività
sono state avviate il 7 giugno e sono terminate il 6 ottobre 2010. Il progetto ha previsto
l’utilizzo del campus virtuale per i 25 partecipanti all’attività formativa, a supporto del
processo di apprendimento avviato in aula.
Convenzioni di minore entità sono state siglate con i comuni di Ancona, Messina, Imperia,
Biella, Fermo, Sanremo, Grugliasco, Unione dei comuni di Platani-Quisquina-Magazzolo,
Altavilla Milicia, Partinico, Ladispoli, Provincia di Pavia,.
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Tab. 30- Attività in convenzione confronto 2009 – 2010 in relazione al numero di partecipanti
Appare interessante, nella tabella 32, a fronte di una tenuta dei segretari (sia pure con un
trend in diminuzione) l’aumento netto della partecipazione degli amministratori locali ai
corsi, di cui sono peraltro “committenti”. Sarà utile una analisi del dato, che potrebbe
derivare (da contatti limitati ed informali) dalla sensibilizzazione operata con la “campagna”
dei corsi Formal.
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