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Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati

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COMUNICATO STAMPA

Settima Dennis Sciama Lecture – 25 maggio 2011 – ore 17:30 - Stazione Marittima – Trieste

VIAGGI INTERSTELLARI: DAL CALTECH A HOLLYWOOD


Il fisico statunitense Kip S. Thorne sarà mercoledì 25 maggio a Trieste: ospite della Sissa in
memoria del cosmologo Dennis Sciama

Trieste, 23 maggio 2011 - “Siamo entrati in una nuova età dell’oro per la ricerca sui buchi neri”. Ne
è convinto Kip S. Thorne, il fisico statunitense del California Institute of Technology (Caltech), che
mercoledì 25 maggio sarà ospite della Sissa, per la settima edizione della Dennis Sciama memorial
lecture. L’incontro annuale in memoria del grande cosmologo inglese (organizzato anche a Oxford)
si svolgerà alle 17.30 alla Stazione Marittima di Trieste.
Thorne è un personaggio chiave nella fisica dei buchi neri ed è tra gli scienziati più famosi al
mondo per lo studio dell’astrofisica relativistica e delle onde gravitazionali. Inoltre, ha studiato i
wormholes: i cunicoli che collegano punti distanti dell’Universo e permettono di viaggiare, come
una scorciatoia, nello spazio tempo. Per i suoi studi sulla possibilità di compiere viaggi interstellari,
è famoso anche tra i cultori della fantascienza: ha più volte collaborato infatti con il mondo del
cinema, da Robert Zemeckis per il film Contact (in cui la scienziata Ellie Arroway, interpretata da
Jodie Foster, riesce a viaggiare attraverso un tunnel spaziotemporale), a Steven Spielberg per il suo
nuovo movie Interstellar, la cui uscita è prevista per Natale 2014.
“La nuova età dell’oro per lo studio dei buchi neri è contraddistinta dall’uso delle simulazioni
numeriche e degli interferometri laser, osservatori progettati per rilevare le onde gravitazionali,
che sono perturbazioni dello spazio tempo” spiega Thorne, che nel 1984 è stato tra i fondatori di
Ligo, il Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory, progetto che coinvolge gli scienziati
del Caltech e del Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston.
Recentemente, Thorne e i suoi colleghi hanno simulato l’interazione tra due buchi neri e hanno
osservato come lo spazio tempo circostante si deformi come la superficie del mare in tempesta.
Hanno scoperto che la collisione tra due buchi neri ruotanti produce vortici che generano delle onde
gravitazionali rilevabili proprio da osservatori come Ligo e Virgo, quest’ultimo è un interferometro
italo-francese installato in Italia. “Si tratta di risultati importanti perché così potremmo riuscire
meglio a comprendere i buchi neri, la gravità e la natura dell’universo e a predire le forme d’onda
delle onde gravitazionali che cercano Ligo e Virgo” sostiene.
Mercoledì 25 maggio Thorne alle 17.30, alla Stazione Marittima di Trieste , terrà una conferenza
dal titolo Black-Hole Research: A New Golden Age. Venerdì terrà la stessa conferenza
all’Università di Oxford, in Inghilterra, a cui sarà presente anche Stephen Hawking.
Le Dennis Sciama memorial lectures sono organizzate dalla Sissa in collaborazione con l’Università
di Oxford a partire dal 2002, per ricordare il prezioso e originale contributo di Dennis Sciama, uno
dei più noti cosmologi del XX secolo e coordinatore, dal 1982 al 1998, del settore di astrofisica della
Sissa.
Scienziato dai numerosi interessi, Sciama ha giocato un ruolo centrale nello sviluppo della moderna
cosmologia e dell'astrofisica relativistica. Prima di arrivare a Trieste dove ha insegnato fino al 1999,
è stato responsabile di diversi gruppi di ricerca, a Cambridge e Oxford, ed è stato un grande
maestro di scienza: ha ispirato, infatti, il lavoro di Stephen Hawking, John Barrow, Brandon Carter,
George Ellis, Roger Penrose e Martin Rees.
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“Per il gruppo di astrofisici della Sissa è stato un punto di riferimento fondamentale - spiega John
Miller, docente della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati e coordinatore dell'evento -
perché ha contribuito a farlo nascere e crescere a livello mondiale. Organizzare la Dennis Sciama
Memorial Lecture insieme a Oxford è anche un’occasione per rinsaldare i rapporti e le collaborazioni
tra le due istituzioni, unite a doppio filo grazie al lavoro di Sciama ”.

Nelle passate edizioni sono stati ospiti delle Dennis Sciama memorial lectures Roger Penrose,
Stephen Hawking, George Ellis, John Barrow, Marek Abramowicz e Julian Barbour.

La conferenza si terrà in inglese.


SISSA | Ufficio stampa
Simona Regina
regina@sissa.it
040 3787557 – 320 4314756

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