Você está na página 1de 4

50

Impegno rinnovato per gli ITS europei


IL POTENZIAMENTO DELLA COOPERAZIONE TRA PARTNER E STAKEHOLDER COME BASE PER LIMPLEMENTAZIONE ARMONIZZATA DEI SERVIZI ITS A LIVELLO EUROPEO. QUESTO UNO DEGLI OBIETTIVI PRINCIPALI DI EASYWAY, GIUNTO ALLA SECONDA FASE, DEL PIANO DAZIONE ITS E DELLA DIRETTIVA UE 2010/40/EC.
leStrade. Quali sono le principali lezioni che possibile tr ra re dalla prima fase di EasyWay in merito allimplementazione dei servizi ITS su scala europea? Adams. La principale lezione che possibile tr arre riguarda la necessit di una cooperazione ben strutturata tra i partner e gli stakeholder coinvolti, al fine di poter implementare i servizi ITS su scala europea. EasyWay occupa una posizione ideale per organizzare la necessaria cooperazione tra gli Stati Membri, i partner (inclusa la Commissione Europea) e gli stakeholder esterni. La prima fase di EasyWay ha prodotto ottimi risultati. stato possibile maturare esperienze, trarre lezioni, condividere buone prassi e realizzare progetti che hanno contribuito al r ga giungimento di obiettivi nazionali ed europei e che hanno consentito lerogazione di preziosi servizi agli utenti europei della rete stradale TEN-T. Tuttavia, le valutazioni effettuate sia internamente che esternamente hanno permesso di constatare che il programma EasyWay pu essere ulteriormente migliorato. EasyWay ha preso in considerazione le esperienze interne e le raccomandazioni complementari provenienti dai Servizi Europei e dagli stakeholder esterni, giungendo alla conclusione che sono ancora possibili e necessari molti miglioramenti concreti. Uno dei principali miglioramenti da prendere in considerazione ai fini dellimplementazione dei servizi ITS consiste in una comunicazione maggiormente proattiva sia con gli Stati Membri e i partner di EasyWay, sia con i Servizi Europei e gli stakeholder esterni, affinch tutti quanti siano informati circa gli argomenti proposti e siano coinvolti nella ricerca attiva di soluzioni comuni a fronte di questioni discutibili. Un secondo argomento di interesse stato il nuovo contesto europeo (Piano dAzione ITS e Direttiva ITS). EasyWay ha elaborato la propria Strategia a lungo termine al fine di descrivere lauspicata condizione futura del sistema europeo dei trasporti su strada, a sostegno dellimplementazione dei servizi ITS su scala europea e della creazione di valori aggiunti per gli utenti della rete stradale TEN-T. La Strategia, come concordato da tutti i partner EasyWay, fornisce agli stakeholder interni ed esterni un orientamento a lungo termine su cosa fare, come e do farlo, quando farve lo e nellambito di quale partnership. In tal modo la cooperazione sar pi rapida, pi efficiente, pi fruttifera e pi armonizzata. Gli elementi sistematici principali della Strategia EasyWay sono i seguenti: il contesto della P olicy, la Vision, i principali servizi europei ITS, gli Obiettivi, la Road Map e i Workplan dettagliati per EasyWay Fase II. La Policy costituisce una guida di alto livello fornita dalle politiche di trasporto europee e dagli Stati Membri circa lorientamento da seguire per lesecuzione del programma, inclusa la definizione delle priorit da prendere in considerazione nel processo di pianificazione. La Vision dei servizi ITS armonizzati consiste nella descrizione delle condizioni a lungo termine, fino al 2020, auspicate per il sistema dei trasporti su strada. Poich i partner EasyWay operano nellinteresse pubblico, la Vision stata espressa secondo il punto di vista degli utenti finali del sistema europeo dei trasporti (privati e professionisti). Allo scopo di definire la strategia necessaria per passare dalla situazione attuale alla situazione auspicata nellambito della Vision, EasyWay ha identificato per il periodo 2010-2020, ponendosi nellottica degli operatori stradali, una serie di Obiettivi che guideranno la definizione delle attivit del progr amma. La Road Map riassume le fasi di sviluppo e di implementazione necessarie e definisce il periodo entro il quale tali fasi devono essere realizzate al fine di raggiungere gli Obiettivi prefissati. Questo processo conduce alla R oad Map

INTERVISTA a Ronald Adams, Chairman di EasyWay 2011

A cura di Sina

Coordinamento Internazionale EasyWay CORVETTE Coordinamento Nazionale di EasyWay CONNECT, CORVETTE, ITHACA e SERTI

Coordinamento tecnico dei progetti EasyWay

Programma EasyWay
3/2011 leStrade

51
per limplementazione di EasyWay, creando la base strategica per una pianificazione programmata e per lesplorazione delle future possibilit in campo IT La Road Map S. definisce le azioni e le priorit a lungo termine nellambito del processo di pianificazione, nonch il planning di attuazione dei servizi ITS, inclusa la cooperazione con gli stakeholder esterni e la dipendenza dai progressi tecnologici. I Workplan contengono progetti concreti volti allarmonizzazione delle implementazioni e allesecuzione di studi orizzontali. Lultima lezione tratta da EasyWay che desidero evocare, consiste nel fatto che la governance del Programma EasyWay pu essere ulteriormente potenziata. La creazione del nuovo SPB (Supervisory Program Board - Organo di Vigilanza del Programma) con rappresentanti di alto livello degli Stati Membri, riveste una notevole importanza. La principale missione dellSPB consiste nel collegare gli sviluppi nazionali ed europei e nel guidare il Programma EasyWay nella giusta direzione. Inoltre, sempre per quanto riguarda la governance, gli altri aspetti da potenziare sono la qualit e la gestione del rischio. leStrade. Quali sono i servizi ITS necessari e prioritari per lEuropa? Adams. La richiesta di servizi ITS da parte degli utenti in rapido aumento e segue le tendenze del mercato: dispositivi mobili e on-board, servizi dinformazione sui trasporti e su numerose altre tematiche complementari (tempo libero, turismo, intrattenimento), ecc. Lidentificazione dei servizi ITS necessari e prioritari deriva sia dalle esigenze degli utenti, sia dalle politiche di trasporto europee e degli Stati Membri, ed strettamente correlata con le priorit definite nel Piano dAzione ITS e nella Direttiva ITS (2010/40/EC). La pianificazione delle attivit EasyWay, raffrontata al Piano dAzione ITS, evidenzia unampia correlazione tra le esigenz e espresse dalla Commissione Europea nel Piano dAzione ITS e lattuazione e lo sviluppo di attivit EasyWay in risposta alle esigenze dei partner. La recente Direttiva ITS (2010/40/EC) strettamente connessa allimplementazione del Piano dAzione ITS, ed volta ad agevolare ladozione di specifiche e di standard UE armonizzati per i servizi ITS inerenti il trasporto su strada, nonch ladozione di interfacce con altri modi di trasporto, allo scopo finale di incrementare lefficienza e la sostenibilit del trasporto su strada. La Direttiva individua 4 Aree Prioritarie, ulteriormente specificate in 6 Azioni Prioritarie per i servizi ITS. La pianificazione delle attivit EasyW ay, raffrontata alla Direttiva ITS, evidenzia una correlazione molto forte con tutte e 4 le Aree Prioritarie che sono state incluse in EasyWay come aree di sviluppo e di attuazione. EasyWay ha definito i propri servizi IT prioS ritari, i cosiddetti Core Services (servizi principali), da implementare nei prossimi anni; pi precisamente: Informazione ai viaggiatori prima e durante il viaggio Informazione co-modale ai viaggiatori Gestione di tratti di strada sensibili Gestione del traffico lungo i corridoi e la rete Gestione degli eventi incidentali Parcheggi intelligenti per gli automezzi pesanti Accesso alla normativa sul trasporto di merci pericolose Infrastrutture per tecnologie di comunicazione e di informazione Armonizzazione dei pannelli a messaggio v ariabile (Mare Nostrum) DATEX II Le cosiddette Linee Guida (Deployment Guidelines) costituiscono un importante strumento a supporto dellimplementazione armonizzata dei suddetti servizi principali. Nella Fase II di EasyWay, per i progetti indicati nel workplan, sar inizialmente utilizzata la versione 2010 delle suddette Linee Guida. In parallelo, EasyWay ha definito un processo che volto a migliorare ulteriormente tali Linee Guida, e che condurr alla produzione di una nuo versione per la fine va del 2012. Ovviamente i partner e gli stakeholder esterni svolgono un ruolo molto importante nellambito di questo processo. leStrade. e i vantaggi attesi in termini di miglioramento significativo del trasporto su strada in Europa? Adams. Il potenziale dei servizi ITS pu essere sfruttato appieno solamente se lattuazione di questi servizi passa da un livello locale e nazionale ad un livello europeo. Questo uno degli obiettivi precisi del Piano dAzione ITS e della Direttiva ITS 2010/40/EC in ambito UE, nei confronti dei quali EasyWay mostra un impegno totale. Dal punto di vista degli operatori stradali e dei gestori del traffico, i servizi ITS hanno gi dimostrato la loro efficienza nel risolvere le congestioni stradali, nel gestire il traffico sulle reti sensibili, nella sicurezza stradale, nella sicurezza delle operazioni di trasporto commerciale o di mobilit urbana, nonch nellagevolare gli utenti stradali a spostarsi da A a B. Le applicazioni ITS per la pianificazione dei viaggi, la na vigazione dinamica a bordo dei veicoli e il supporto delleco-driving, contribuiscono oltremodo a ridurre le congestioni, a rendere la mobilit pi verde e a diminuire il consumo di energia. Riflettendo su una prospettiva a medio termine, EasyWay ha definito una serie di Obiettivi per il periodo 2010-2020 che guideranno la definizione delle attivit del programma. Per lanno 2020, EasyWay ha definito i seguenti obiettivi: miglioramento della sicurezza del 25%, miglioramento dellefficienza del 25% e riduzione del 10% dei danni allambiente, grazie ad un maggiore utilizzo di ITS coordinati. Riflettendo su una prospettiva a breve termine, EasyWay ha definito i seguenti cinque obiettivi chiave: 1. Attuare i servizi ITS principali su scala europea a vantaggio degli utenti stradali. In tal modo, il programma supporta gli obiettivi della politica dei trasporti inerenti la sicurezza stradale e limpatto dei trasporti e della mobilit sullambiente.

Ronald Adams, chairman di EasyWay 2011

3/2011 leStrade

Programma EasyWay

52
2. Garantire che le priorit di attuazione e le soluzioni comuni concordate siano comprese su v asta scala (ad esempio attraverso la Road Map). 3. Realizzare attivit comuni di educazione e di formazione nei confronti dei soggetti coinvolti nelle operazioni di controllo del traffico, al fine di garantire unarmonizzazione anche in termini di adattamento e di utilizzo dei servizi stessi. 4. Divulgare le soluzioni e i risultati anche ad organizzazioni esterne ad EasyWay, al fine di estendere limpatto delloperato di EasyWay. 5. Supportare le innovazioni, i futuri servizi ITS e le future soluzioni. EasyWay contribuisce in modo diretto e rilev ante allobiettivo generale di migliorare la qualit della vita, mediante il potenziamento della sicurezza (riduzione di incidenti con decessi e feriti), il miglioramento della mobilit (riduzione dei danni economici dovuti ai ritardi e ad una ridotta accessibilit), la mitigazione del cambiamento climatico (riduzione dei danni allambiente). I risultati di EasyWay sono visibili agli occhi degli utenti stradali europei, e hanno un impatto estremamente positivo sulla vita di numerosi cittadini dellUE. leStrade. Quali sono le principali ambizioni e le principali sfide delle attivit previste nella prossima fase di EasyW ay? Adams. I conseguimenti ottenuti da EasyW dimostrano ay il successo di questa piattaforma di cooperazione unica e globale. EasyWay ha svolto e svolger un ruolo importante nella creazione di un sistema di trasporto europeo senza discontinuit attraverso limplementazione coordinata di ITS a livello locale, regionale, nazionale e su scala europea, secondo le priorit definite nel Piano d zione ITS A e nella Direttiva ITS (2010/40/EC). Le principali sfide delle attivit previste nelle prossime fasi sono le seguenti: Contribuire alle politiche nazionali ed europee sui tr asporti e sulla mobilit, attraverso limplementazione di servizi ITS, vale a dire: potenziare la sicurezza e la mobilit, ridurre limpatto del trasporto stradale sullambiente, attuare e supportare servizi ITS in tutta lEuropa. Contribuire alla creazione di un sistema di tr sporto sena za discontinuit, promuovendo lattuazione di servizi volti allottenimento di una continuit transfrontaliera e favorendo unarmonizzazione su vasta scala. Definire le priorit dei servizi ITS e della relativa attuazione. Incoraggiare linnovazione e consentirne lo sviluppo attraverso la definizione di attivit orizzontali, quali la realizzazione di implementazioni pilota a liv ello europeo, la conduzione di studi di fattibilit, lesecuzione di attivit di sviluppo congiunte (ad esempio DATEX II). Promuovere discussioni di alto livello, in seno allorganizzazione di EasyWay e con gli stakeholder esterni, circa le richieste attuali e future di sistemi di trasporto armonizzati. leStrade. Perch in Europa la cooperazione riveste un ruolo tanto importante ai fini di unimplementazione vincente? Adams. La cooperazione tra Ministeri nazionali, Autorit Stradali, Operatori e partner del settore pubblico e privato degli Stati Membri dellUE, indispensabile per r aggiungere gli obiettivi comuni prefissati, per mitigare i problemi del trasporto stradale nellUE (quali mobilit, sicurezza e impatto sullambiente) e per erogare servizi agli utenti della rete stradale europea. La cooperazione al contempo una sfida rilev ante ma anche unopportunit unica e significativa per larmonizzazione degli ITS a livello europeo. EasyWay lunica organizzazione in Europa in cui gli Stati Membri cooperano in modo intensivo allo sviluppo di servizi ITS europei. Lungo le strade della TEN-T, quasi tutti gli operatori stradali (autorit e concessionarie) cooperano allo sviluppo e allimplementazione attiva degli ITS. Anche EasyWay offre la propria cooperazione, attraverso una comunicazione aperta con i Servizi Europei e con i partner pubblici e privati. Questa cooperazione sar ulteriormente rafforzata attraverso il nuovo EW SPB, in cui sono rappresentati gli Stati Membri e i Servizi Europei. In tal modo possibile collegare le iniziative ITS nazionali ed europee, nonch fornire un importante contributo allimplementazione dei servizi ITS su scala europea. EasyW intende continuare questa ay cooperazione anche dopo il 2013, e anche oltre il 2020. Gli Stati Membri si rendono conto che, oltre alla cooper zione a interna (tra Stati Membri e Servizi Europei), anche la cooperazione con gli stakeholder esterni consentir di armonizzare e di accelerare ulteriormente limplementazione degli ITS, nonch di ridurre i costi economici e sociali. Il supporto della CE rappresenta un incentivo essenziale per il successo di questa cooperazione in via di sviluppo. Senza coordinamento, limplementazione degli ITS resta frammentata e non pu garantire una continuit geografica ai servizi ITS attraverso lUE e fuori dai suoi confini, e inoltre il potenziale degli ITS a supporto delle politiche di trasporto europee non pu essere sfruttato appieno. leStrade. A titolo personale, quale ritiene sia la principale ambizione per EasyWay nel suo imminente anno in qualit di Chairman? Adams. Come ho gi detto in precedenza, ritengo che la principale ambizione per EasyWay sia la realizzazione di un sistema di trasporto senza discontinuit, attraverso lattuazione coordinata di servizi ITS volti a garantire una continuit transnazionale e ad agevolare unarmonizzazione estesa, nellinteresse degli utenti stradali europei che desiderano viaggiare da A a B in modo sicuro efficiente, pu, lito e comodo. La cooperazione e la comunicazione dei partner EasyWay con gli stakeholder interni ed esterni (pubblici e privati, inclusi i Servizi Europei) fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo, e sar pertanto oggetto della mia pi profonda attenzione. Ritengo che per EasyWay sia altrettanto importante riuscire a concretizzare ci che abbiamo promesso nellambizioso Strategy and Action Plan. Se ci riusciremo (cosa che credo fermamente!), saremo anche in grado di garantire ad EasyWay di diventare uno dei leader strutturali dEuropa, nel momento in cui sar conseguita limplementazione armonizzata dei servizi ITS.

Programma EasyWay
3/2011 leStrade

Você também pode gostar