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Prossimi eventi
29 Maggio 2011
Arrivo delle spoglie di san celestino V a SantAngelo di Alife (Ce), accoglienza del santo e scorta in cCattedrale
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MESE 5 ANNO 1 A.O. 893
UNITAUnews
Unione Nazionale Inter-forze/nazionale Templari Attivit Umanitarie Union National Inter-forces/national Templars Humanitarian Activities
17 Giugno 2011
Arrivo delle spoglie di San Celestino V a SantAngelo di Alife (Ce), accoglienza del Santo e scorta in Cattedrale
Corso Postulanti
In occasione del Templars Intenational Day, il 19 giugno 2011, inizier il corso di formazione dei Postulanti per l'investitura Internazionale di Novembre. In questo giorno i nuovi postulanti formuleranno la loro promessa solenne e riceveranno il mantello
19 Giugno 2011
Templars Day Pesc ocostanzo (Aq), Promissione postulanti.
in questa edizione
I Santuari mariani P.1
24 Giugno 2011
Celebrazione San Giovanni Battista, Consegna delle Spade.
Dalla Cancelleria
Costituita la Precettoria di Santa Maria Novella in Firenze, Precettore il fr. Visconte di S.Efisio. Sono in costituzione la prima Precettoria UNITAU del Portogallo e la Commenda di Gran Canaria (SP) Istituito il Gran Priorato Magistrale del Nevada (USA) CMOKT-UNITAU Istituita la Libera Universit del Tempio LUT, in novembre apertura del primo anno accademico
Giovanni Paolo II P.2 Attivit internazionali P.3 Tendenze Templari P.3 Prossimi Eventi P.4
bruno.
DIPLOMATICA
30 Maggio 2011, apertura Corso Internazionale per i Commandeur UNITAU Il Corso sar tenuto in Inglese, Spagnolo ed Italiano; 19 Giugno 2011 2 Templars Day, Pescocostanzo (Aq), sono invitati tutti i Magisteri e Priorati aderenti allUNITAU, gli ordini amici e le rappresentanze Militari;
FOCUS
Tendenze Templari
Lingresso nel Tempio
Il cavaliere templare entra in chiesa: in fila, allineato e per ordine di altezza, in silenzio e in preghiera, in ordine gerarchico graduale con i pi alti in grado nellultima fila, con la spada al corteo sacro. Il cavaliere pi alto in grado si disarma e pone la sua spada ai piedi dellaltare in maniera orizzontale. I cavalieri dovrebbero restare in piedi durante lintera messa, dislocandosi ai lati dei banchi lungo il corridoio centrale, ad eccezione dei dignitari e di coloro che ne fanno richiesta per impedimenti personali. Quando i profani sono seduti in chiesa, la spada va tenuta in posizione di riposo allattesa durante la consacrazione (allo stendere, il sacerdote, le mani sul calice e sulla pisside) e alla benedizione finale sar tenuta allordine.
XI - Come debbono mangiare i soldati E' opportuno generalmente che mangino due per due, perch l'uno sollecitamente provveda all'altro, affinch la durezza della vita, o una furtiva astinenza non si mescoli in ogni pranzo. Questo giudichiamo giustamente, che ogni soldato o fratello abbia per s solo una uguale ed equivalente misura di vino.
CITTA' DEL VATICANO, luned, 2 maggio 2011 (ZENIT.org).- Giovanni Paolo II era un uomo di fede, un uomo di Dio, che viveva di Dio. Sono queste le parole con cui il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, ha definito il nuovo beato della Chiesa cattolica questo luned mattina, presiedendo sul sagrato della Basilica Vaticana la celebrazione eucaristica di ringraziamento per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, avvenuta questa domenica. Nella sua omelia, il porporato ha sottolineato che la vita di Karol Wojtya stata segnata da un dialogo di amore tra Cristo e luomo, che lo ha condotto non solo al fedele servizio alla Chiesa, ma anche alla personale totale dedizione a Dio e agli uomini che ha caratterizzato il suo cammino di santit. Tutti ricordiamo come il giorno dei funerali ad un certo momento il vento chiuse dolcemente le pagine del Vangelo posto sulla sua bara, ha osservato. Da questo Libro egli scopriva i disegni di Dio per lumanit, per se stesso, ma soprattutto imparava Cristo, il suo volto, il suo amore, che per Karol era sempre una chiamata alla responsabilit. Alla luce del Vangelo leggeva la storia dellumanit e le vicende di ogni uomo e di ogni donna che il Signore aveva posto sulla sua strada. Da qui, dallincontro con Cristo nel Vangelo, scaturiva la sua fede. Vita di preghiera La vita di Giovanni Paolo II, ha spiegato il Cardinal Bertone, era una preghiera continua, costante, una preghiera che abbracciava con amore ogni singolo abitante del pianeta terra, creato ad immagine e somiglianza di Dio, e per questo degno di ogni rispetto. Grazie alla fede che si esprimeva soprattutto nella preghiera, Giovanni Paolo II era un autentico difensore della dignit di ogni essere umano e non mero combattente per ideologie politico-sociali, ha aggiunto. Il suo rapporto con ogni persona sintetizzato in quella stupenda frase che scrisse: 'Laltro mi appartiene'. La sua preghiera, ha continuato, era anche una costante intercessione per tutta la famiglia umana, per la Chiesa, per ogni comunit di credenti, in tutta la terra forse tanto pi efficace,Per diventare un quanto pi segnata dalla sofferenza che ha marcato varie fasi della sua esistenza. Non forse da qui - dalla preghiera, dalla preghiera legata a tante dolorose vicende sue e degli altri - che scaturibuon va la sua preoccupazione per la pace nel mondo, per la pacifica convivenza dei popoli e delle Nazioni?, ha chiesto. Comandeur fonRiconoscenza Oggi ringraziamo il Signore per averci dato un Pastore come Lui. Un Pastore che sapeva leggere i segni della predamentale senza di Dio nella storia umana, e ne annunciava poi le grandi opere in tutto il mondo e in tutte le lingue. Un Pastore che aveva radicato in s il senso della missione, dellimpegno ad evangelizzare, ad annunciare la parola di Dio essere veramente dappertutto, ha dichiarato il Segretario di Stato vaticano. Rendiamo grazie al Signore per averci dato un Testimone come lui, cos credibile, cos trasparente, che ci ha insegnato come si debba vivere la fede e difendere i valori cristiani, a cominciare dalla vita, senza complessi, senza disposti paure; come si debba testimoniare la fede con coraggio e coerenza, declinando le Beatitudini nellesperienza quotidiana. a prendere il coRingraziamo il Signore per averci dato un Papa che ha saputo dare alla Chiesa cattolica non solo una proiezione universale e una autorit morale a livello mondiale, ma anche una visione pi spirituale, pi biblica, pi centrata mando sulla parola di Dio. La Chiesa, ha osservato, ha saputo rinnovarsi, impostare una 'nuova evangelizzazione', intensificare i rapporti ecumenici e interreligiosi, e ritrovare anche le vie di un fruttuoso dialogo con le nuove generazioni. E infine ringraziamo il Signore per averci dato un Santo come Lui, ha aggiunto il Cardinal Bertone. Era un uomo vero perch inseparabilmente legato a Colui che la Verit. Seguendo Colui che la Via, era un uomo sempre in cammino, sempre proteso verso il bene pi grande per ogni persona, per la Chiesa e per il mondo e verso la meta che per ogni credente la gloria del Padre. Era un uomo vivo, perch colmo della Vita che Cristo, sempre aperto alla sua grazia e a tutti i doni dello Spirito Santo. Tutti abbiamo visto come gli stato tolto tutto ci che umanamente poteva impressionare: la forza fisica, lespressione del corpo, la possibilit di muoversi, perfino la parola. E allora, pi che mai, egli ha affidato la sua vita e la sua missione a Cristo, perch solo Cristo pu salvare il mondo. Sapeva che la sua debolezza corporale faceva vedere ancora pi chiaramente il Cristo che opera nella storia ha concluso . E offrendo le sue sofferenze a Lui e alla sua Chiesa, ha dato a tutti noi unultima, grande lezione di umanit e di abbandono tra le braccia di Dio.
Attivit internazionali
Cattolica indiana che salv un bambino ebreo stata premiata in Israele
Sandra Samuel, che ha salvato la vita del piccolo Moshe Holtzberg, di appena due anni, durante gli attacchi terroristici a Mumbai (India) nel novembre 2008, ricever un riconoscimento in Israele. L'omaggio avr luogo in un atto commemorativo dell'Olocausto che hanno organizzato il 6 maggio la Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg, Casa Argentina in Israele Terra Santa e gli Amici Ispanofoni dell'Universit di Tel Aviv. Sandra, cattolica nata in India, lavorava dal 2003 per il rabbino Gavriel Holtzberg e sua moglie Rivka nella Casa Jabad di Mumbai, ed era la bambinaia del piccolo Moshe fin dalla nascita. Il 26 novembre 2008, ha dimostrato un coraggio eccezionale salvando il bambino mentre un gruppo di terroristi assassinava i suoi genitori. Danny Rainer, vicepresidente della Fondazione Wallenberg, sar incaricato di consegnare il riconoscimento speciale. Prima del conferimento, il giornalista di fama mondiale Henrique Cymerman presenter il documentario Juanito, una videointervista che narra la storia del dottor Zalman Shiffer e di suo fratello Juanito, su cui la Fondazione Wallenberg ha compiuto delle ricerche nel 2010. Nel 1942, in Belgio, Zalman trov rifugio nella casa di Louise e Joseph Materne, una coppia cristiana che gi nascondeva un bambino spagnolo chiamato Juanito, fuggito dalla Guerra Civile di Spagna. L'intervista racconta la storia di questi due fratelli per caso e il modo in cui questa esperienza ha cambiato per sempre la vita di entrambi. Per queste azioni e grazie a un'accurata indagine svolta dalla Fondazione Raoul Wallenberg, i Materne hanno ricevuto il titolo di Giusti tra le Nazioni. L'evento si svolto venerd 6 maggio alle 10.30 presso l'Auditorium Bar Shira dell'Universit di Tel Aviv, in George Wise Street.
XII - Negli altri giorni siano sufficienti due o tre portate di legumi Negli altri giorni cio nella seconda e quarta feria nonch il sabato, riteniamo che siano sufficienti per tutti due o tre portate di legumi o di altri cibi, o che si dica companatici cotti: e cos comandiamo che ci si comporti, perch chi non possa mangiare dell'uno sia rifocillato dall'altro.
XIII - Con quale cibo necessario cibarsi nella feria sesta Nella feria sesta riteniamo lodevole accontentarsi di prendere solamente un unico cibo quaresimale per riverenza alla passione, tenuto conto per della debolezza dei malati, a partire dalla festa dei santi fino a Pasqua, tranne che capiti il Natale del Signore o la festa di S. Maria o degli Apostoli. Negli altri tempi, se non accadesse un digiuno generale, si rifocillino due volte.
XIV - Dopo il pranzo sempre rendano grazie Dopo il pranzo e la cena sempre nella chiesa, se vicina, o, se cos non , nello stesso luogo, come conviene, comandiamo che con cuore umiliato immediatamente rendano grazie al sommo procuratore nostro: che Cristo: messi in disparte in pani interi, si comanda di distribuire come dovuto per fraterna carit ai servi o ai poveri i resti.