nserire nella linee di produzione in bolla comprende l'estrusione
By Rory Wolf, Enercon Industries
Corporation, Menomonee Falls,
W isconsin, USA
I dei film polimerici quei sistemi
necessari a modificarne le pro-
prietà superficiali è un problema di
Amelia Sparavigna, Dipartimento non facile soluzione. Vi sono molti
di Fisica, Politecnico di Torino, fattori da considerare per scegliere
Torino, Italy la soluzione complessivamente mi-
gliore: il budget in primis, lo spazio
disponibile, e i criteri specifici richie-
sti dal processo di trattamento
superficiale. Chi progetta e costrui-
sce il sistema di estrusione del film
spesso decide per una configurazio-
ne del trattamento di superficie
molto specifica.
Sono quindi molte e molto diverse le
soluzioni realizzate sulle linee di pro-
MODIFICARE duzione. È chiaro però che non tutte
le soluzioni sono ottimali per il suc-
LE PROPRIETÀ cesso del trattamento superficiale.
SUPERFICIALI L'ESTRUSIONE IN BOLLA –
1 - I FILM UN ESEMPIO
ESTRUSI Il processo di soffiatura o estrusione
hen it comes to change
MODIFYING
THE SURFA C E W the surface features
with proper treatments
in the extrusion film line, a num-
F E ATURES ber of different problems are invol-
ved. Factors including budget, avai-
1 - EXTRUDED lable space, and specific applica-
FILMS tion criteria all contribute in the
choose of the better solution.
Because of these variables it’s
understandable that the film
extruders often decide their line
set-ups of the surface treatment
section with rather different ap-
proaches. Not all of the configu-
rations create an optimum scena-
rio for surface treating success.
BLOWN FILM
EXTRUSION – AN
EXAMPLE
The blown film process involves
extrusion of a plastic through a
22 / CONVERTER / Flessibili-Carta-Cartone
della plastica attraverso una filiera
circolare dotata di ugelli soffianti
aria. Il film estruso e soffiato crea
un film tubolare, la bolla. Ci sono
diversi vantaggi nel produrre il film
con questo processo: tra questi vi
è la possibilità di regolare la lar-
ghezza e lo spessore del film con-
trollando il volume di aria nel tubo-
lare, l'uscita dall'estrusione e la
velocità di traino e raccolta.
C'è inoltre la possibilità di indurre
una orientazione biassiale nel film
che conferisce uniformità e resi-
stenza meccanica al film.
L'estrusione in bolla è anche utiliz-
zata nella coestrusione di film mul-
tistrato, nella produzione di film
accoppiati e di film barriera per il
packaging alimentare.
La plastica fusa è estrusa dalla
filiera anulare, di solito in modo
verticale, formando un tubo a
pareti sottili. L'aria è introdotta
attraverso degli ugelli nella filiera
circular die, followed by the "bub-
ble-like" expansion.
Several advantages of manufactu-
ring film by this process include
the ability to regulate the film
width and thickness by control of
the volume of air in the bubble,
the output of the extruder and
the speed of the haul-off.
Moreover, the process possesses
the capability of inducing a biaxial
orientation, allowing uniformity of
mechanical properties in the film.
Blown Film Extrusion can be used
for the manufacture of co-extru-
ded, multi-layer films for high bar-
rier applications such as food
packaging.
Plastic melt is extruded through
an annular slit die, usually verti-
cally, to form a thin walled tube.
Air is introduced via a hole in the
center of the die to blow up the
tube like a balloon. Mounted on
top of the die, a high-speed air ring
MODIFICARE MODIFYING
LE PROPRIETÀ SUPERFICIALI THE SURFACE FEATURES
1 - I FILM ESTRUSI 1 - EXTRUDED FILMS

per gonfiare la bolla. Montata sopra la filiera vi è una
flangia per l'aria compressa che soffia sul film caldo
per raffreddarlo. Il film tubolare sale verso l'alto, raf-
freddato in modo continuo dall'aria finché non passa
attraverso un sistema di rulli che schiaccia il tubo per
creare il lay-flat del film (vedi Figura 1).
Il lay-flat è il film tubolare collassato tratto dalla torre
di estrusione dalla rulleria di traino. Il film può essere
raccolto così com'è oppure i due strati del lay-flat
essere tagliati e raccolti separati in fogli o arrotolati.
I materiali della famiglia del polietilene (HDPE, LDPE e
LLDPE) sono tra le resine più usate nella soffiatura.
Insieme a queste resine, si possono usare molti altri
materiali in miscela oppure come strati singoli nei mul-
tistrati. Tra questi materiali vi sono il polipropilene, la
poliammide e l'EVOH. Se i materiali del multistrato non
riescono a legarsi
insieme il film de-
lamina. Per evitare
la delaminazione si
usano strati sottili
di resine adesive
che vengono a co-
stituire nei film
accoppiati lo strato
adesivo.
I film di poliolefine sono relativamente inerti, con ener-
gie superficiali basse che danno una scarsa bagnabi-
lità e adesione al film degli inchiostri di stampa.
Per permetterne la stampabilità, il converter deve
applicare un trattamento superficiale al film.
Generalmente si usa il trattamento corona (la Figura
2 mostra un trattatore bare-roll). Il film polimerico
viene fatto scorrere tra due elettrodi, quello ad alta
tensione e il rullo di scarica, che sviluppano la scarica
corona. Tra gli elettrodi si produce un plasma di gas
ionizzato in cui sono presenti diverse specie reattive.
Il plasma crea così un'ossidazione della superficie del
film. Il livello del trattamento è caratterizzato dalla ten-
sione superficiale del film. La tensione superficiale di
un film di polietilene non trattato è di circa 30
dine/cm. Per l'adesione dell'inchiostro di stampa è
necessario rag-
giungere una ten-
sione superficiale
maggiore di 36
dine/cm.
Un livello eccessi-
vo di trattamento
(>50 dine/cm)
causa la degrada-
zione del polietilene.

blows onto the hot In some cases

film to cool it. these materials
The tube of film do not gel toge-
then continues ther, so a multi-
upwards, conti- layer film would
nually cooled, un- delaminate.
til it passes th- To overcome this,
rough nip rolls small layers of
where the tube is special adhesive
flattened to crea- Fig. 1 - Un metodo comune per la manifattura dei film polimerici è la soffiatura o resins are used in
te what is known estrusione in bolla. La plastica, estrusa da una filiera circolare dotata di ugelli sof- between.
as a 'lay-flat' tube fianti aria, forma una bolla successivamente tirata e raccolta per formare il layflat These are known
/ Fig.1- A common method of film manufacture is the Blown Film Extrusion also
of film. This lay- referred to as the Tubular Film Extrusion. Plastic is extruded through a circular die, as 'tie layers'.
flat or collapsed forming a bubble before being collected by a frame Polyolefin films
tube is then ta- possess relatively
ken back down the extrusion tower via more rollers inert, low surface energy surfaces that show poor
(Figure 1). wetting and adhesion to printing inks. To allow prin-
The film is then either kept as such or the edges of ting, converters must apply surface treatment.
the lay-flat are slit off to produce two flat film sheets The most commonly used is the corona treatment (in
and wound up onto reels. Figure 2, a bare-roll corona treater).
Polyethylenes (HDPE, LDPE and LLDPE) are the most As film moves between a high voltage electrode
common resins in use, but a wide variety of other and an insulated roll, a uniform corona discharge,
materials can be used as blends with these resins or consisting of a plasma of ionized gas and other
as single layers in a multi-layer film structure. reactive species, produces a level of oxidation of
These include polypropylene, polyamide, and EVOH. the film surface.

24 / CONVERTER / Flessibili-Carta-Cartone
MODIFICARE
LE PROPRIETÀ SUPERFICIALI
1 - I FILM ESTRUSI
Con la nuova tecnologia, che produce film sempre più
sottili e li stampa sempre più velocemente, l'ottimiz-
zazione del set-up del trattatore e della collocazione è
un problema rilevante nella progettazione del sistema.
RISULTATI TIPICI DEL PRETRAT TAMENTO
Il livello di trattamento corona può differire a seconda
della posizione del trattatore e della temperatura che
ha il film quando entra nella stazione di trattamento.
Per portare la tensione superficiale al giusto livello, la
densità di potenza di trattamento può essere più
bassa se il trattatore è posto alla cima della torre di
soffiatura. Deve essere maggiore se il trattatore è più
Fig. 2 - Un trattatore corona bare-roll corona per il trattamento
del film o per il rinfresco della tensione superficiale. /
Fig.2 - A bare-roll corona treater for pretreatment and refresh-
ment of the surface tension.
The level of treatment is characterized by the surfa-
ce tension measurement of the film.
The surface tension of a non-treated polyethylene
film is about 30 dyne/cm. Adhesion of ink requires
a surface tension >36 dyne/cm.
An excessive level of treatment (>50 dyne/cm) will
cause some degradation of the polyethylene film.
With today’s race to produce film faster, thinner and
with lower tension it makes sense to optimize the
treater set-up for the worst case scenarios.
26 / CONVERTER / Flessibili-Carta-Cartone
MODIFYING
THE SURFACE FEATURES
1 - EXTRUDED FILMS
in basso o prima dell'avvolgitore.
Questo perché la temperatura del film è più alta alla
cima della torre. L'alta temperatura permette alla sca-
rica corona di rendere più polare la superficie del poli-
mero perché questo ha un minor grado di cristallinità.
Ci sono altri fattori che influenzano la risposta del film
al trattamento e al mantenimento del livello di tensio-
ne superficiale. Un fattore cruciale è il carico additivo
(il carico additivo è la quantità di additivi in parti per
milione contenuta nel film).
L'erucamide, come altri acidi grassi aggiunti per favo-
rire lo scorrimento del film, è usata nelle poliolefine
per migliorarne i processi di produzione. Il primo effet-
to di un notevole carico additivo è che è necessaria
una maggiore densità di potenza erogata dal trattato-
re per incrementare la tensione superficiale del film.
Il carico additivo riduce inoltre la capacità del film di
mantenere l'effetto del trattamento corona.
Questo avviene perché gli additivi tendono a migrare
verso la superficie e ad affiorare dal film, riducendo
l'effetto del trattamento corona. Spesso il trattamen-
to primario decade già durante l'avvolgimento.
Se ciò avviene, l'adesione dell'inchiostro al film risulte-
rà inferiore al valore richiesto; un trattamento di rin-
fresco sarà allora necessario durante il processo di
stampa o di converting (vedi la Figura 3).
TYPICAL PRETREATMENT ISSUES
Differences in surface pretreatment level can occur,
based upon the position of the corona treater station
and the temperature of film at the time it enters the
station. A lower watt density of treatment can ade-
quately raise the film surface tension to the required
level when the treater station is located at the top of
the tower than when the treater station is located
halfway down the tower or at the bottom of it just
prior to the winder. This is because the film tempe-
rature at the top of the tower is higher, allowing the
corona discharge to make the polymer surface more
polar at a low state of crystallinity.
There are a number of other factors which impact
treatment response and the ability of a blown or cast
film to maintain a treatment level. One critical factor
is the additive loading. The additive loading is the
amount of additives in parts per million (ppm) con-
tained in the film. Erucamide, as well as other fatty
acid-based slip additives are used in polyolefin resins
to aid process ability. The initial impact of higher addi-
tive loading is to require increasing watt densities to
raise the film’s surface tension by a given amount.
Furthermore, higher additive loading will reduce the
MODIFICARE MODIFYING
LE PROPRIETÀ SUPERFICIALI THE SURFACE FEATURES
1 - I FILM ESTRUSI 1 - EXTRUDED FILMS

OTTIMIZZARE L'USO
DEI TRAT TATORI
Per quelle applicazioni che
richiedono il solo trattamento
della parte esterna del film,
l'uso del trattatore è abba-
stanza semplice: il problema
principale è solo evitare che
dell'aria resti intrappolata nel
film tubolare. Un trattatore
corona doppio con elettrodi in
acciaio inossidabile è adatto a
questo tipo di applicazioni.
Trattare i film tagliati e poi
separati è un processo più
complesso rispetto a quello
usato per il trattamento del
layflat. Il taglio del film è un'o-
perazione delicata, altrimenti
si producono delle grinze che
possono essere causa di un
Fig. 3 - La tensione superficiale ottenuta dal trattamento primario è soggetta ad un decadimento
trattamento non uniforme
durante l'avvolgimento ed la seguente sosta in magazzino del film. Un trattamento successivo è
del film o di un controtratta- necessario per il rinfresco della tensione superficiale. / Fig. 3 – The surface tension level obtai-
mento. Una sistemazione del ned with the primary treatment is then subjected to a decay during the winding and the storage
trattatore corona dopo il of films. A secondary treatment is necessary for a refreshment of the dyne level.

film’s ability to maintain the effects of corona treat-
ment. This is due to the tendency of additives to
bloom or migrate to the surface and mask the effect
of corona treatment. The subsequent disadvantage
is that ink adhesion is sub-optimized with a decay of
the primary pre-treatment occurring as early as the
winding stage following extrusion, requiring a secon-
dary pre-treatment on secondary converting equip-
ment, such as printing presses (see Figure 3).
OPTIMIZING THE USE OF TREATERS
Upstream applications that require treatment of the
outside of the film are fairly straightforward: the big-
gest challenge here is to avoid that air remains trap-
ped inside the tube. A two-sided covered roll system
with stainless steel electrodes works well for this
type of application. Treating slit film is a much more
delicate process than treating film in a tube format.
Slit film requires careful handling as it has a tendency
to wrinkle: this will cause backside and uneven treat-
ment levels. A layout where treatment occurs after
slitting (see Figure 4a) is not the best treatment con-
figuration. Some companies create complex web
paths for the substrate after slitting to utilize just sin-
gle-sided surface treaters: these web paths require
multiple idler rolls and nip rolls which add significantly
to the cost and size of the station: a concept not
desirable because of both cost and the potential for
web handling issues that will cause backside treat-
ment. A cleaner and simpler solution is to use a two-
sided treater before the slitter and then two single-
sided corona treaters (Figure 4b). This allows an
easy web path for operators to thread. And more
importantly, it allows the film to follow a relaxed natu-
ral path to ensure reliable treatment results.
PERFORMANCE UPGRADES
Traditionally film extrusion lines utilize a metal elec-
trode and covered roll configuration. However there
are exceptions. Some companies choose a bare-roll
system to eliminate any roll covering concerns.
While others have selected new atmospheric plasma
systems for their extruded film applications. For sim-
ple applications that do not require lane treating, a
fixed width metal tube electrode provides adequate
treatment levels. For demanding fixed width applica-

28 / CONVERTER / Flessibili-Carta-Cartone
MODIFICARE
LE PROPRIETÀ SUPERFICIALI
1 - I FILM ESTRUSI
taglio (vedi la Figura 4a) non è quindi la soluzione
migliore. Alcune linee di produzione poi, per utilizzare
solo trattatori single-sided, fanno fare al film dei per-
corsi abbastanza complessi: questi percorsi richie-
dono una rulleria di trascinamento che incrementa i
costi e lo spazio occupato dal macchinario.
Maneggiare eccessivamente il film poi può causare il
controtrattamento del film, oltre a essere svantag-
gioso dal punto di vista dei costi. Una soluzione sem-
plice è quella di usare un trattatore doppio prima della
taglierina e poi due trattatori corona singoli (Figura
4b). Il percorso del film è realizzabile in modo più sem-
plice, e cosa più importante, il film può seguire un per-
corso privo di stress. Il risultato finale è un tratta-
mento più affidabile.
MIGLIORARE LE PERFORMANCE
Le linee di estrusione
usano in genere dei
trattatori corona nel-
la configurazione con
l'elettrodo metallico e
il rullo di scarica rive-
stito.
tions a powerful
metal fin electrode is
ideal. Another option
for applications that
require higher power
and large ground
rolls is a universal
treating system. This system features a comparably
smaller base roll than a metal electrode system and
features ceramic electrode technology.
Lane treatment requires a segmented electrode.
There are two styles of segmented electrodes: flip
segments and push/pull segments. Flip segments
provide an economical solution for low power and
less demanding applications. Operator friendly
push/pull segments can handle greater amounts of
power and are therefore better suited to lines that
operate at moderate and higher line speeds.
Whether it is necessary select flip segments or push
segments, it is also important to understand the
benefits of stainless steel over aluminum. Aluminum
material is low in cost and an easy material to fabri-
cate, so it could be argued that aluminum is an excel-
lent choice for electrode construction. That is until
one looks at what happens to an aluminum electro-
30 / CONVERTER / Flessibili-Carta-Cartone
MODIFYING
THE SURFACE FEATURES
1 - EXTRUDED FILMS
Ci sono comunque delle eccezioni. In alcuni casi si
usa il rullo nudo per eliminare problemi legati al
rivestimento.
Di recente, alcune linee di estrusione hanno scelto i
nuovi sistemi al plasma atmosferico. Per le applica-
zioni più semplici, che non richiedono un trattamento
selettivo, un elettrodo metallico a forma cilindrica for-
nisce un adeguato livello di trattamento.
Nelle applicazioni dove la larghezza del film da tratta-
re è fissa, gli elettrodi metallici con alettatura sono gli
elettrodi ideali.
Nelle applicazioni in cui è richiesta alta potenza e
grandi rulli di scarica, la soluzione migliore è il siste-
ma universale, dove l'aggettivo universale si usa per
intendere un sistema che utilizza la tecnologia degli
elettrodi ceramici.
Il trattamento selettivo richiede degli elettrodi
segmentati. Ce ne sono di due tipi con segmenti di
Fig. 4 - Soluzioni differenti per
il trattamento superficiale con
trattatori corona (D per il
trattatore doppio e S per il
singolo). / Fig. 4 - Different
solutions for the surface
treatment (D for a two-sided
treater and S for single-sided
treater).
de during use. The
corona process
creates a harsh envi-
ronment for the elec-
trode. Aluminum will
oxidize over time cau-
sing the segments to
stick together. This problem causes areas of treat-
ment or non-treatment along the width of the elec-
trode.
Another problem is the thermal deformation. Corona
electrodes operate in temperatures of 150 to 180
°C . At these temperatures it is very difficult for the
aluminum electrode to remain parallel to the ground
roll. Once the aluminum electrode warps, the air gap
between the face of the electrode and the roll surfa-
ce changes and so does the corona and ultimately
the dyne level. It is for these reasons that stainless
steel electrodes are recommended because they
offer superior performance, durability and lower cost
over the life of the treater. An estimation of the bud-
get according to short or long terms and an esti-
mation of the role of reliability and consistent perfor-
mance in the film processing is giving the best choi-
ce for the surface treating system.
MODIFICARE
LE PROPRIETÀ SUPERFICIALI
1 - I FILM ESTRUSI
tipo flip o push/pull. I segmenti flip forniscono una
soluzione economica per tutte quelle applicazioni
che richiedono bassa potenza. Gli elettrodi con
segmenti push/pull, facili da gestire, danno
buoni risultati quando la potenza richiesta è mag-
giore. Sono perciò più adatti a operare su linee a
media/alta velocità.
La necessità di scegliere tra segmenti flip o
push/pull è abbastanza evidente. È però anche
importante capire i benefici che può dare l'acciaio
rispetto all'alluminio nella costruzione di questi
elettrodi.
L'alluminio è un materiale a basso costo relativa-
mente facile da lavorare. Finché non esaminiamo
quello che succede durante l'uso, possiamo pen-
sare che l'alluminio sia una buona scelta per la
fabbricazione degli elettrodi.
Il processo corona però crea un ambiente corro-
sivo per l'elettrodo. L'allumino si ossida e col
tempo può capitare che i segmenti si blocchino
si.nova
32 / CONVERTER / Flessibili-Carta-Cartone
MODIFYING
THE SURFACE FEATURES
1 - EXTRUDED FILMS
insieme.
Si formano allora delle aree trattanti e non trat-
tanti lungo la lunghezza dell'elettrodo.
Un altro problema è la deformazione termica.
Gli elettrodi corona si trovano a operare tra i 150
e i 180 °C: a queste temperature è molto diffici-
le che l'elettrodo di alluminio resti parallelo al
rullo di scarica. Quando l'elettrodo di alluminio si
deforma, il gap tra l'elettrodo ed il rullo di scari-
ca cambia e anche la scarica corona.
Alla fine anche il livello del trattamento ne risulta
alterato. È per tutte queste ragioni che l'elettrodo
di acciaio inossidabile offre delle performance
migliori, lunga durata e un costo inferiore se cal-
colato su tutta la vita del trattatore.
Una valutazione attenta del budget sul breve e
lungo termine e del ruolo che l'affidabilità e le per-
formance hanno nel processo di produzione è
alla base della scelta ottimale del sistema di trat-
tamento superficiale.