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novembre 2010
In questo numero: l'arte orafa e l'oreficeria napoletana; l'intervista ad Antonio Canzano, maestro orafo; il Museo Diocesano e il Museo del Tesoro di San Gennaro; aspettando il Natale e ... tanto altro ancora
Citt e Consumi, numero 12, novembre 2010 - http://www.comune.napoli.it 1
in questo numero
- Centro Storico: una priorita' del dott. Mario D'Esposito Consigliere Comune di Napoli - Presidente Commissione Mobilit - Intervevento del dott. Pasquale Sannino Consigliere Comune di Napoli - Presidente Commissione Cultura.
Le voci di ...
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- L'arte orafa e l'oreficeria napoletana di Luciana Bronzino, Dirigente Servizio Artigianato - Il museo diocesano di Carmen De Rosa - Responsabile del Museo Diocesano - Il Museo del Tesoro Di San Gennaro - Antonio Canzano, 55 anni e 46 di attivit come incastonatore orafo. a cura di Lilly Bencivenga - La formazione scolastica - Oggi ti insegno a .. .pulire e lucidare l'oro in casa senza danneggiarlo
novembre 2010
- Riparte la stagione dei bandi pubblici nel settore dei mercati cittadini: l'esperienza del mercato comunale di via Nerva a Soccavo di Antonietta Calabria, Funzionario del Servizio Commercio su Aree Pubbliche del Comune di Napoli - Cavolfiore gigante di Napoli - Le pere coltivate in Campania
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- L 'assessore Pagano a Rimini lancia il Natale a Napoli 2010 - Aspettando il Natale - Tirocini Formativi per l'Occupazione 2010 - Approvato il piano per la diffusione dei prodotti editoriali - "Piu sostegno alle imprese, piu servizi ai dipendenti" - Fiera dei fiori e del torrone: 30 ottobre 2 novembre - TecnologyBiz - La Legatoria napoletana tra le pagine della tradizione - Confcommercio Napoli: Approvazione Del Nuovo Statuto - Salviati confermato alla Presidenza
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"Citt e consumi" intende essere uno strumento di dialogo con il cittadino, versatile e dinamico, aperto ai suggerimenti, sensibile alle richieste di approfondimento e alle sollecitazioni che nascono dai bisogni dei singoli, dal territorio, dei visitatori esterni. Per questo motivo abbiamo voluto superare la dimensione tipicamente commerciale della newsletter, per dedicare spazio ad esempio ai giovani e ai turisti, con approfondimenti sulla movida cittadina, sulle occasioni culturali e di intrattenimento della nostra citt, sulle attrattive turistiche, classiche e di nicchia. E allo sviluppo e alla valorizzazione di questo fermento culturale e commerciale, che vogliamo dar spazio. Lo staff di Citt e Consumi aperto a suggerimenti e richieste di approfondimenti che possono essere inviati all'email: cittaeconsumi@comune.napoli.it Ringraziamo tutti coloro che, attraverso interventi, articoli e foto, hanno partecipato alla realizzazione di questo numero della newsletter. Assessorato allo Sviluppo Comune di Napoli
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Centro Storico: una priorita'
Senza andare nella classificazione dei siti di elevata valenza culturale che insistono sul nostro centro storico, per la presenza di varie stratificazioni greco-romane presenti che fanno di questo un territorio unico al mondo, penso che lo sviluppo passa sicuramente attraverso la conoscenza, la divulgazione e la conservazione ottimale di queste testimonianze, ma passa anche attraverso una rivoluzione commerciale che significa in termini concreti botteghe artigianali di qualit. Ecco che la nascita di un polo della qualit artigianale e non solo presepiale pu sicuramente contribuire all'incremento dell'economia territoriale. La riconversione di tante botteghe in attivit artigianali con il supporto di Maestri artigiani, pu essere, secondo me, la strada da perseguire. Il secondo aspetto che come Amministrazione Comunale dobbiamo accelerare la maggiore vivibilit che dobbiamo a questo pezzo del nostro territorio. Oramai non si pu pi procrastinare: abbiamo il dovere di chiudere al traffico l'intera zona. E' impensabile che all'interno dei decumani vi sono delle auto e moto in sosta tanto che i residenti devono scansarsi da moto e motorini, che la gente che vive nel centro storico da anni debba convivere con il disordine. Ma come poter coniugare questi aspetti? La strada quella che ha messo in campo da qualche tempo l'Amministrazione Comunale e, in particolare, l'Assessore Raffa, mettere in profonda sinergia tra loro, l'arte, la cultura, la tradizione musicale, l'associazionismo, l'artigianato e la gente che vive sul territorio, perch quella gente deve sentire proprio lo sviluppo del centro storico, perch questo pu portare sbocchi occupazionali e migliorare la vivibilit quotidiana di ognuno di loro. Dobbiamo riuscire e far diventare protagonisti di questo progetto di sviluppo le donne e gli uomini del vicolo: la gente normale! L'amministrazione comunale di Napoli riuscita in questi anni con tanti sforzi date le esigue risorse economiche e i continui tagli del governo nazionale a portare avanti l'importante progetto della metropolitana (ad inizio gennaio verr aperta la stazione Universit), i lavori di piazza Garibaldi stanno proseguendo con una certa celerit. Dobbiamo tutti insieme credere che Napoli possa essere protagonista di un nuovo rinascimento di un modello che coniughi sempre di pi l'amore per la citt con la concretezza della politica e di conseguenza delle Istituzioni, un modello di sviluppo che io chiamerei modello Napoli inimitabile che non pu subire contraffazione, perch Napoli unica !! dott. Mario D'Esposito Consigliere Comune di Napoli Presidente Commissione Mobilit
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Citt e Consumi la newsletter a cura dellassessorato allo sviluppo e dellVIII Direzione Centrale artigianale e turistica del comune di Napoli. numero 12 di novembre 2010 Con la collaborazione di: Assessorato allo Sviluppo; Assessorato all'Ambiente; Assessorato al Turismo; Servizio Statistica; Servizio Web Comunale; Dipartimento Comunicazione Istituzionale e Ufficio Stampa e Comunicazione - Comune di Napoli; Museo Diocesano di Napoli; Antonio Canzano; EBAC Ente Bilaterale Artigianato Campano. Realizzazione a cura del Servizio Artigianato diretto da Luciana Bronzino Coordinamento a cura di Lilly Bencivenga Impaginazione e grafica a cura di Sigeta srl
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L'Assessorato allo Sviluppo si , per un certo periodo del suo operato, particolarmente contraddistinto per le azioni rivolte ai mercati e a Piazza Mancini che, alla fine, sono state comprese ed apprezzate dai cittadini e dai commercianti in regola che le hanno considerate utilissime a creare le idonee condizioni per il ripristino dellordine e della legalit. Gli unici che muovevano qualche critica verso tale interesse erano gli artigiani Napoletani in quanto si sentivano trascurati. Oggi la situazione appare notevolmente mutata e l' interesse verso l'artigianato, che c' sempre stato, oggi diventa evidente. Lo testimoniano sicuramente la pregevole iniziativa incontriamoci al tramonto, sostenuta a settembre e quella prevista per il prossimo 27 ottobre riguardante le legatorie. Iniziative queste, rivolte allartigianato che avranno sicuramente importanti ed utili ripercussioni sullo sviluppo economico. Non da escludere, infatti, che la folta partecipazione registrata nei momenti inaugurali e quella che si auspica si registrer, possa rappresentare il preludio di un ridare vita ai borghi di antica indole Artigianale. Tutto ci potr corrispondere ad un ripopolamento delle zone interessate ed anche ad un concreto sostegno alle botteghe commerciali che dovrebbero registrare un incremento finanziario. Ma non solo questo. Anzi, per il ruolo di Presidente della commissione Cultura che rivesto, mi preme evidenziare un altro aspetto, non meno importante del precedente: quello che riguarda lo sviluppo culturale. Le azioni dellAssessorato allo sviluppo, artigianato e commercio stanno accendendo una grande attenzione attorno ad antichi mestieri, svolti da diversi soggetti con una vena artistica cos piena per la quale meritano lappellativo di maestri. Una capacit ad esercitarli quei mestieri che si tramanda da generazioni e svolti con grande passione. Una fervente attivit che continuata ad esistere anche quando la richiesta di ci che si produceva era scarsa. Scarsit di richiesta dovuta non alla mancata necessit ma, spesse volte, perch si ignorava lesistenza di quella preziosa produzione. Ecco quindi che appare chiara limportanza dellopera di proselitismo. I bravi artigiani, ignorando le leggi di mercato, continuavano ad operare e ad esistere con la convinzione che la loro esistenza fosse legata indissolubilmente allesistenza della Citt. Il loro silenzio che si registrava nelle loro botteghe sembrava gridasse: finch esister Napoli esisteremo noi. Si vende o non si vende noi dobbiamo costruire, inventare, fabbricare. I maestri Artigiani si sono sempre sentiti, prima di tutto e a prescindere da valutazioni commerciali, come coloro a cui era deputato il ruolo di conservare una parte dellidentit Napoletana, di ricordare le attivit artigianali del Centro antico di Napoli, di tutelare la memoria, la storia. Una valenza culturale enorme quindi le iniziative di Raffa e, in vista del Forum delle culture del 2013, utilissima. In quelloccasione, ogni giorno, per 101 giorni, ogni paese partecipante presenter gli aspetti salienti della propria cultura e della propria storia. Per ogni paese ci sar una giornata dimpegno. La citt di Napoli sar impegnata per tutti i 101 giorni, diventando vetrina nel Mondo, dove occorrer allestire tutta la sua storia, la sua cultura, la sua memoria, la sua arte e le sue passioni. Occorre perci rispolverare e rianimare tutto quanto abbiamo puntando anche sullartigianato Napoletano. Il modus operandi dell'Assessorato in questione sembra che segua proprio tale verso. Un modo di operare, quello del titolare dellAssessorato allo sviluppo, svolto associando le conoscenze di un docente di fama Internazionale alla capacit di recepire le istanze dei cittadini (un inclinazione che appartiene a chi ha fatto politica sui territori), che, a mio avviso, lo rende un amministratore allaltezza di Rosa Russo Iervolino, come pochi altri suoi colleghi di giunta, in grado di testimoniare quanto questo Sindaco, questa amministrazione e questa maggioranza abbiano voluto lavorare per gli interessi di Napoli. dott. Pasquale Sannino Consigliere Comune di Napoli Presidente Commissione Cultura
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cora oggi conservati nel Duomo di Napoli e nei Musei diocesiani. L'oreficeria napoletana, considerata fino al secolo XV, come espressione di arte cortigiana, perch circoscritta alla corte del re, via via cominci a poter contare su una clientela sempre pi vasta, contraddistinguendosi come una vera e propria scuola. Seguendo le tendenze dei tempi, gli orafi napoletani crearono bellissimi gioielli, sia per impreziosire i fastosi abiti della nobili dame, sia per adornare i loro colli con splendidi pendenti e raffinate parures. Pur seguendo le mode pi diffuse anche nell'ottocento e nel novecento, essi con il loro estro e l'abilit tecnica riuscirono sempre a creare oggetti preziosi per la loro inequivocabile unicit e per l'elevato grado della qualit della produzione, rappresentando l'arte orafa napoletana nelle pi importanti mostre nazionali ed internazionali. Ancora oggi, i valenti orafi napoletani, nonostante le esigenze di un mercato sempre pi tendente alla massificazione e l'introduzione di nuove tecniche, riescono a tenere alta la qualit della produzione orafa artigianale, creando oggetti che per la perfetta fusione tra la magia della materia e l' abilit tecnica dell'artigiano, sprigionano il fascino di un'arte che a ragione viene ascritta tra le eccellenze dell'artigianato napoletano. Luciana Bronzino, Dirigente Servizio Artigianato
Pala doro di Venezia
I principali musei napoletani dove sono conservati alcuni esemplari dell'arte orafa napoletana: Il Museo Diocesano di Napoli e il Museo del Tesoro di San Gennaro
Un po' di storia Allinizio del 600 le Clarisse del Monastero di Santa Maria Donnaregina decisero di costruire una nuova Chiesa Barocca
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In occasione dellapertura del Museo Diocesano, la cui esposizione permanente si estende allinterno della Chiesa per circa Ultimo, ma non per pregio, il Collare di san Vincenzo, espo- 3000 mq, sono ritornate opere di grande pregio con capolavori sto insieme ad una parte del tesoro del santo, particolarissima di famosi artisti come A. Falcone, L. Giordano, F. Solimena, M. realizzazione che mostra un vero campionario di arte orafa na- Stanzione, M. Pino da Siena, A. Vaccaro, C. Mellin e tanti altri. poletana attraverso gli ex voto offerti al domenicano per devozione. Tutte le informazioni su orari e prezzi sono disponibili sul sito del museo diocesano, all'indirizzo: www.museodiocesano.it Indirizzo: Largo Donnaregina Tel.0815571365
Ori e argenti sbalzati, cesellati e incisi con applicazione di gemme che percorrono la storia delloreficeria, fino ad arrivare ai preziosi oggetti liturgici del Settecento con modanature ornate di fregi, volute ed elementi naturali a rilievo che mostrano, attraverso giochi naturalistici, preziosi zaffiri e rubini. Si tratta Stauroteca di San Leonzio 1465-84 di acquamanili con piatti, calici, pissidi, ostensori: memori non solo degli importanti cardinali che li hanno commissionati ma, grazie ai punzoni, anche vere testimonianze di questa arte che a Napoli, nel passato come nel presente, ha tanta rinomanza. Le dorature compaiono anche nei fili che ricamano gli antichi paramenti sacri in seta, che attraverso stemmi e pietre preziose testimoniano anchessi un passato glorioso come la Stola che si dice appartenesse a san Carlo Borromeo.
pi consona al gusto del tempo. I lavori iniziarono nel primo quarto del secolo con la partecipazione dei pi prestigiosi artisti del momento come F. Solimena e L. Giordano.
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zionale. Filippo Del Giudice, Carlo Schisano, Giovan Domenico Vinaccia, Lorenzo Vaccaro sono solo alcuni degli autori di questi capolavori esposti nella mostra che rappresentano un vanto dellarte e dellartigianato di Napoli, ma anche la testimonianza del culto e della devozione per San Gennaro. La visita al Museo Lallestimento della mostra un vero e proprio viaggio nel tempo tra le bellezze e le radici di Napoli, tra i vicoli e i colori dei mercati, tra i volti degli emigranti e quelli del popolo in attesa del miracolo, tra la processioni di New York e quella di Napoli, con sonorizzazioni, immagini, voci, emozioni, che si rincorrono tra le sale dove emergono dal buio solo le luci splendenti dei gioielli pi preziosi del mondo.
Tratto dal sito: www.museosangennaro.com, dove si rimanda per tutte le informazioni su orari e prezzi del Museo del Tesoro di San Gennaro. Indirizzo: via Duomo 149 - 80132 Napoli Telefono e Fax: 081 294980
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Gli strumenti utilizzati per la lavorazione dell'oro: 1. Pallettatore 2. e 3. bulini ad uso orafo 4. Ferro Piatto 5. impugnatura in legno con pece da incastonatura 6. Impugnature per ferri da orafo 7. Lime
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La formazione scolastica
L'istituto d' Arte Statale F.Palizzi
Nato come Museo Artistico Industriale, con annesse Scuole Officine, e stato fondato dal principe Gaetano Filangieri e Domenico Salazar nel 1882, ed e divenuto, nel dopoguerra, Istituto Statale d'Arte nell'attuale sede dell'ex Collegio della Marina Borbonica gia convento di Santa Maria della Soledad. All'interno, accanto alle aule adibite alle materie culturali, si susseguono numerosi spazi specifici con laboratori attrezzati per la decorazione pittorica, oreficeria e metalli, decorazione plastica, arte della stampa, ceramica, architettura e arredamento. L' I.S.A. Palizzi da la possibilita di specializzarsi in: - Arte della Stampa; - Arte della Ceramica; - Arte dei metalli e dell'Oreficeria; - Decorazione plastica; - Decorazione pittorica; - Disegnatori di arredamento e di architettura; - Corso biennale di perfezionamento dopo aver conseguito il diploma superando l'Esame di Stato. Dopo il diploma dell'istituto d'Arte si puo accedere a: - Universita: tutte le facolta; - Accademia di Belle Arti: Pittura, Scultura, Scenografia, Decorazione, Fotografia; - Scuole Speciali Universitarie: Biennali o Triennali; - I.S.I.A.: ovvero Istituto Superiore Industria Artistica (Faenza per la Ceramica, Urbino per la Grafica, Roma e Firenze per il Design). Per ulteriori informazioni: Tel.: 0817647471/ 08176457 Fax: 0817648739
Tratto da: http://mai.museum.com/italiano/pagine/isa.html
E ormai un appuntamento fisso: continuano i nostri consigli su come fare dei piccoli lavoretti in casa.
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Fase 1: Per pulire l'oggetto in oro iniziate mettendo dell'acqua in una pentola o pentolino a seconda della grandezza o quantita degli oggetti da pulire, immergete gli oggetti e portate ad ebollizione, ma meglio se fatto a fuoco lento poiche l'acqua potrebbe evaporare troppo in fretta. A questo punto aggiungete il sapone dei piatti in quantita adeguata e lasciate agire per circa 510 minuti a seconda della pulizia desiderata.
Fase 2: Ora svuotate la pentola e sciacquate gli oggetti con abbondante acqua fredda, strofinate e a questo punto vi sara gia chiaro che l'oggetto e molto pulito in confronto a prima. Asciugare bene con un panno, anche un canavaccio da cucina e ottimo, ma fate attenzione che l'oggetto non rimanga umido, a questo punto se lo desiderate potete passare alla fase di lucidatura. Fase 3: Per lucidare l'oggetto: prendere dell'ovatta e aggiungere sopra una spruzzata di spirito (alcool denaturato) ora strofinare energicamente sull'oggetto in oro, non trascurate nessuna parte dell'oggetto, ad esempio se si tratta di una fede pulire bene anche tutta la parte interna dell'anello. A questo punto avrete un oggetto come nuovo di fronte a voi.
Fonte: http://www.saperlo.it/guida/comepulireelucidareloroincasasenzadanneggiarlo1624/
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Al termine delle operazioni il tecnico deve: aggiornare il libretto d'impianto della caldaia; rilasciare all'utente il rapporto di controllo e manutenzione (Allegato G), in cui sono indicati i controlli effettuati e le eventuali raccomandazioni; rilasciare all'utente "Strisciata" dell'analizzatore (esito dell'analisi di combustione) redatta secondo le norme vigenti (n. 3 prove dei fumi) - Le ditte di manutenzione convenzionate. La manutenzione di un impianto termico deve essere effettuata da un tecnico o da un'impresa che abbia competenza tecnica e che sia abilitata ai sensi del DM 37/2008; per questo motivo il Comune di Napoli ha sottoscritto con le Confederazioni Artigiane (Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai) un protocollo d'intesa per l'istituzione di un elenco di manutentori convenzionati che, oltre ad avere i requisiti suddetti, si impegnano ad effettuare una manutenzione, sugli impianti di potenza minore ai 35 kW, a regola d'arte e a prezzi contenuti. (Sul sito web comunale, all'indirizzo www.comune.napoli.it, nell'area tematica Ambiente, e possibile scaricare l'elenco di tutte le ditte convenzionate).
- Le tariffe. Le tariffe per gli interventi di manutenzione praticati dalle imprese di manutenzione, iscritte nell'elenco, su impianti di potenza nominale al focolare inferiore a 35 kW, sono cosi determinate: contratto di manutenzione biennale, comprendente due operazioni di manutenzione e una prova di combustione, fino ad un massimo di 130,00 (IVA e spese di viaggio incluse) con l'aggiunta del solo costo del bollino verde ( 8,60) e del relativo invio al Comune; una analisi dei fumi effettuata nel rispetto della normativa vigente fino ad un massimo di 50,00 (IVA e spese di viaggio incluse) c con l'aggiunta del solo costo del bollino verde ( 8,60) e del relativo invio al Comune. La ditta convenzionata non dovra richiedere alcun prezzo aggiuntivo per l'invio della dichiarazione di avvenuta manutenzione al Comune. Le ditte, inoltre, possono, offrire agli utenti diverse tipologie di contratto che includevano servizi aggiuntivi per il cliente, a prezzi di mercato; l'invio della dichiarazione di avvenuta manutenzione avra comunque un prezzo per l'utente di soli 8,60 comprensiva del bollino verde. Detti prezzi potranno essere aggiornati ogni due anni in base all'indice ISTAT
L'Amministrazione Comunale di Napoli con "Operazione Caldaia Sicura" intende promuovere il corretto funzionamento di tutte le caldaie, centralizzate ed autonome, esistenti in citta. La corretta manutenzione della caldaia, effettuata ogni anno da ditte abilitate ed iscritte negli appositi elenchi della Camera di Commercio, non e solo un adempimento previsto dalla legge (L. 10/91, DPR 412/93 e 551/99) ma il modo migliore per garantire piu sicurezza in casa, risparmio energetico ed economico. Facciamo, dunque, controllare la nostra caldaia a manutentori qualificati: eviteremo rischi inutili e miglioreremo l'ambiente della nostra citta! L'Assessore all'Ambiente Gennaro Nasti
Citt e Consumi, numero 12, novembre 2010 - http://www.comune.napoli.it 11
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di Antonietta Calabria, Funzionario del Servizio Commercio su Aree Pubbliche del Comune di Napoli
I mercati a Napoli In ogni quartiere della citta ci sono mercati aperti a tutti i cittadini e ai turisti. I mercati, dislocati in tutti i quartieri della citta offrono la possibilita di acquistare prodotti alimentari e non alimentari. Nell'apposita sezione del sito web comunale, nell'area tematica, Commercio e Artigianato, all'indirizzo www.comune.napoli.it e possibile consultare l'elenco con tutti i mercatini con indicazione su: municipalita di appartenenza; indirizzo; numero di operatori; orari e giorni di apertura; e, categoria merceologica.
Citt e Consumi, numero 12, novembre 2010 - http://www.comune.napoli.it 12
Le proprieta benefiche del cavolfiore per la salute sono molte. E naturalmente ricco di minerali, acido folico, fibre, ferro, fosforo, calcio, potassio, magnesio, fosforo, vitamina C (allo stato fresco, ne contiene quanto le arance) e vitamina B9, necessaria alla moltiplicazione e al rinnovamento cellulare. In piu, ha principi attivi antibatterici, antinfiammatori e antiossidanti.
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Ingredienti per 4 persone: 1000 G Cavolfiore, 1 Spicchio Aglio, 40 G Uva Passa, 40 G Pinoli, Prezzemolo, Sale, Pepe Preparazione: Scottare il cavolfiore in acqua bollente salata per 5 minuti, sgocciolarlo e tagliarlo a pezzi. Imbiondire l'aglio nell'olio, unire il cavolfiore, mescolare, coprire e cuocere per 10'. Quindi unire l'uva e i pinoli, pepare, unire un po' di prezzemolo Pasta e cavolfiore con pomodoro. tritato e aggiustare di sale Cuocere per altri 10' e servire.
http://www.ricettepercucinare.com/ricetta_campana cavolfiore_alla_napoletana.htm
Ingredienti per 3 persone: 240 gr di pasta, secondo preferenza (anche pasta mista); 600 gr di cavolfiore; pomodoro passato; aglio; cipolla;peperoncino;prezzemolo;formaggio grattugiato. Preparazione: Tagliare il cavolfiore a pezzi e lavarlo. Sbollentarlo pochi minuti in modo da farlo ammorbidire ma non spappolare Nel frattempo preparate un battuto di aglio, cipolla e peperoncino. Scolate il cavolo. Mettete il trito di aglio, cipolla e peperoncino a soffriggere in padella con un po di olio; non lo fate rosolare troppo, aggiungete un po di acqua in modo da non far bruciare il soffritto. Quando il trito e appassito aggiungete il pomodoro, in quantita proporzionale al vostro gusto... tenete conto che piu ne mettete e piu copre il sapore del cavolfiore. Fate cuocere il pomodoro qualche minuto, poi aggiungete il cavolfiore sbollentato e il prezzemolo tritato. Mentre il cavolfiore finisce di cuocere con il pomodoro, cuocete la pasta. Scolate la pasta al dente, fatela insaporire qualche minuto con il condimento di cavolfiore e pomodoro, aggiungendo se necessario un po di acqua di cottura della pasta Impiattate e servite.. molto carini da servire sono i tegamini di coccio!! Se di gradimento, spolverizzate con formaggio grattugiato e.. Buon appetito!
http://www.ideericette.it/ricettapastaecavolfioreconpomodoro/
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settembre massimo media stagionale stagionale stagionale stagionale stagionale stagionale 1,80 5,00 1,00 2,00 1,00 2,20 1,60 2,64 1,50 2,40 stagionale stagionale stagionale stagionale 1,00 2,50 1,00 2,50 0,99 2,50 1,00 3,50 stagionale stagionale 1,50 2,00 1,00 2,10 1,00 2,10 1,70 2,90 0,33 1,10 stagionale stagionale stagionale stagionale 0,89 1,80 1,10 2,50 stagionale stagionale stagionale stagionale stagionale stagionale stagionale stagionale 1,60 3,60 1,13 2,20 1,80 3,50 settembre massimo 2,50 2,50 1,50 1,00 1,00 9,64 3,00 1,10 0,75 1,30 1,00 0,80 1,70 4,20 10,00 9,80 4,50 2,50 3,50 27,60 6,30 1,30 0,80 3,00 1,80 1,00 2,50 9,00 media
1,18 1,70
quantit di riferimento 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr 1000 gr quantit di riferimento 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
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minimo
4,85 5,23 2,29 1,38 1,68 16,92 4,08 1,19 0,79 1,75 1,31 0,87 1,77 6,47
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L'assessore Pagano ha presentato il programma delle iniziative preCastel dell'Ovo, Napoli viste per le festivita natalizie nel corso di una conferenza stampa, che ha tenuto insieme con l'assessore al Turismo della Regione Campania Giuseppe De Mita. <<Per il prossimo grande appuntamento turistico nella citta di Napoli abbiamo deciso di scegliere di enfatizzare i contrasti che caratterizzano la nostra citta ha detto l'assessore Napoli e la citta delle antinomie per eccellenza: grandi piazze e strettissimi vicoletti, sfarzo dei palazzi seicenteschi e grattacieli di acciaio e cristallo, una cultura millenaria e centri di ricerca all'avanguardia, canzone napoletana e moderno jazz partenopeo. Dunque, il contrasto e il tema che abbiamo scelto per il Natale 2010. Scegliere, poi, di elaborare un programma di manifestazioni natalizie anche in piena crisi dei rifiuti vuole essere un importante segnale di speranza per la nostra citta, che sapra superare anche questa ennesima difficolta>>. Napoli, ha spiegato Graziella Pagano, sara raccontata, anche dai napoletani, in tutti i quartieri, cioe nelle 10 municipalita, attraverso un percorso binario di immagini e iniziative.
La porta di Castel Sant'Elmo Immagini: I principali monumenti, grazie al progetto Luci sulla citta, saranno colorati di azzurro e rosso, cosi come in ognuna delle dieci municipalita cittadine il monumento piu significativo sara evidenziato da una illuminazione artistica: per fare qualche esempio, gli obelischi storici della citta, il Palazzo Reale, il Teatro di San Carlo... I tre castelli (Castel dell'Ovo, Castel Sant'Elmo e Maschio Angioino) saranno altrettante isole di luce bianca che splenderanno nella notte napoletana, e saranno sede di eventi organizzati per i turisti: concerti, itinerari teatralizzati e mostre.
Iniziative: In questo sfondo, si muoveranno gli eventi, gli spettacoli e le manifestazioni, a cominciare dalle strade del centro storico, che saranno percorse e animate da artisti di strada. Musicisti di posteggia animeranno le vie del centro antico, tra bancarelle di prodotti tradizionali, pastori e presepi. Alcune tra le piu belle chiese napoletane saranno sedi di concerti e canti tradizionali, grazie alla rassegna Le voci dell'anima, Maschio Angioino, Napoli una selezione dei piu suggestivi cori, da Harlem ai Balcani, ai tradizionali gospel. Infine, partira nei giorni delle festivita natalizie il progetto del navigatore della bellezza, un servizio di informazioni turistiche su telefonia mobile, in grado di accedere a tutte le piattaforme esistenti. Chiunque arrivera nella nostra citta potra scaricare un'applicazione che fornira, in tempo reale, notizie e informazioni su tutto quanto si muove in citta.
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Il Natale e unoccasione per ammirare Napoli da un punto di vista diverso, che perfettamente coniuga elementi contrastanti, tradizioni artigianali, culinarie, artistiche che in questo periodo dellanno si fanno ancora piu nitide in un ventaglio di colori, sapori, profumi e suoni. Pensando al Natale napoletano, non si puo non pensare a San Gregorio Armeno, celeberrima via dellarte presepiale partenopea, dove quest'anno la fiera e partita dal 30 ottobre e durera fino alla fine delle festivita natalizie, e intensifichera in modo esponenziale la sua vivacita. Luci brillanti e musica faranno da sfondo alle magnifiche opere artigianali che spaziano dai tradizionali protagonisti della scena della nativita di Gesu Cristo, e quelli della profana vita quotidiana, e che destano linteresse di migliaia di visitatori ed estimatori da tutto il mondo, che si affollano lungo le viuzze strette di questangolo del centro antico di Napoli. Ma Natale non e solo San Gregorio Armeno, ci sono anche
Piazza Mercato Porta S.Gennaro Borgo Orefici
che seppur per un periodo piu limitato, contribuiranno a rendere le vie di Napoli piu luminose, latmosfera piu festosa, e di inondare le strade del profumo di struffoli e mustacciuoli.
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Il Comune di Napoli ha patrocinato, il 27 e 28 ottobre, la seconda edizione di TechnologyBIZ, levento di innovazione ed ICT piu importante del Sud Italia. TBIZ ha avuto un grande successo, tremila visitatori hanno assistito agli speech dei key note speakers ed alle presentazioni delle oltre 50 aziende espositrici. Sono state presentate soluzioni innovative per molti settori produttivi ed hanno preso parte alliniziativa vendor, Istituzioni, enti patrocinanti, associazione imprenditoriali, universita, forze armate, stampa, enti locali e regionali, piccole e medie imprese. Non sono mancati interventi di personalita del mondo Istituzionale locale e nazionale.
TecnologyBiz
Tullio Nunzi, gia Commissario Confederale presso l'Ascom partenopea dal 24 aprile 2009, dopo aver guidato l'Associazione in una fase delicatissima che ha portato all'approvazione del nuovo Statuto con il quale l'Ascom cambia nome in Confcommercio Napoli Imprese per l'Italia, lascia il testimone al nuovo Commissario della Provincia di Napoli, Filippo Giuliano, persona conosciuta e stimata, che rappresenta garanzia di continuita delle azioni intraprese dalla Confederazioni negli ultimi tempi.
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Confconsumatori
Responsabile: Michele Di Fiore Centro Direzionale, Isola G1 80143 Napoli Tel: 081.0608753 e-mail: micheledifioredifiepartners.it
Federconsumatori
Adusbef
novembre 2010
Av. Roberta De Lillo - Responsabile Regione Campania Via S. Lucia, 20 80132 Napoli Tel: 0812471209 e-mail: studiolegaledelillo@virgilio.it
Presidente: Rosario Stornaiuolo Stazione Marittima varco Angioino 65 P.zza Municipio 80133 Napoli NA Tel: 0814202363 - Fax 0815510271 e-mail: tutorcontratti@federconsumatoricampania.it e-mail: tutorfinanza@federconsumatoricampania.it
Presidente: Avv. Enzo Vitiello Via Bernini 25 80129 Napoli Tel: 081.5569997- Fax 081.5785410 e-mail: info@ilpopolodeiconsumatori.org web: www.ilpopolodeiconsumatori.org
Lega Consumatori
P.za Principe Umberto, 14 80100 Napoli Tel: 081289612 - Fax: 0815634967 e-mail: napoli@legaconsumatori.it
Movimento Consumatori
Codacons
Corso Umberto I, 191 80138 Napoli Tel: 0815630966 Orario ricevimento : LUN - MERC - VEN dalle 16,00 alle 19,30 previo appuntamento al num. verde 892007
via Santa Caterina da Siena, 36 80132 Napoli Numero verde 800135957 e-mail: napoli@movimentoconsumatori.it
Cittadinanza Attiva
Presidente regionale: Carlo Caramelli Segretario regionale: Ferdinando Iavarone Vicesegretario regionale: Fabio Pascap Via Degni, 25 80125 Napoli Tel: 0812548055 e-mail: napoliattiva@libero.it e-mail: cittaattiva.campania@yahoo.it
UDICON
Presidente regionale: Dott.ssa Elena Aceto di Capriglia Sede legale: P.zza Vittoria 7 - 80121 Napoli Tel: 0817642737/3355230498- Fax: 0817642706 e-mail: elena.acetodicapriglia@gmail.com
Citt e Consumi, numero 12, novembre 2010 - http://www.comune.napoli.it
Unione per la difesa dei Consumatori Responsabile: Sig.ra Liliana Di Fiore Via A.C. De Meis, 251 80100 Napoli Tel: 0815962866 Responsabile: Luisa Del Monaco Corso Ponticelli,28 80147 Napoli Tel: 0810490024
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