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LAVORI SU PORTELLI DI." SOVRAPRESSIONE E VALVOLE


AD OCCHIALE INSTALLATI SULLE RETI PRINCIPALI
GAS AFO E COK

Premessa
Il lavoro si rende necessario per lo stato di precarietà dei portelli di
sovrapressione e delle valvob ad occhiale.

I portelli di sovrapressione interessati all'attività sono i seguenti :

• Portèllo di sovrapressione n. 17
posto sulla tubazione principale di disnibuzione i
gas Cok in zonit TNA/2

• Portèllo di sovrapressione n. 18
postò sulla tubazione principale di distribuzione
gas Cok in zona TNA/2

Le valvole ad occhiale interessate all' attività sonp le seguenti :

• Valvola ad occhiale VL1 da DN 1800


posta sulla tubatone di ingresso ed uscita gas
Cok dal Gasom<*ro COK

• Valvola ad occliale VL5 da DN2000


posta sulla tubazione di distribuzione gas cok in
zona la Batteria

• Valvola ad occliale VL1 da DN2000


posta sulla tubatone di ingresso ed uscita gas
Afo dal Gasomotro AFO/A

La Ditta, prima di iniziare h attività deve, in totale autonomia è


responsabilità :

.Progettare, costruire e monta re le opportune strutture di sostegno e


ancoraggio, che consentano di eseguire tutte le attività richieste in
totale sicurezza, sia per il personale operante die per gli impianti
connessi.

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2. 0. Attività propedeutiche

2. 1. Costruire ima flangia cieca da DN 1200 - PN 2, 5 V


La flangia cieca dovrà esser? montata al posto del portello di
sovrapressione .

2.2. Approntare tutti i materiali decorrenti per effettuare il lavoro in


piena autonomia e sicurezza.

Attività da eseguire ai pomelli di sovrapressione

Tutte le fasi avverranno in presenza di residui di gas cole e azoto,


pertanto è obbligai orio 1* utilizzo delle maschere con bombole di
aria terapeutica e quanto necessario a garantire la sicurezza di
tutto il personale dedicato all'attività..:

Tutta l'attrezzatura di sicurezza deve essere di proprietà della Ditta e


il personale operante deve essere idoneamente formato e addestrato.

Tutte le fasi deve essere eseguite senza V uso dì fiamme.

3.1.Dopo benestare dei tecnici IL VA smontare il complesso portello e valvola


intercettazione da DN 1200, depositandoli a piano campagna.

3.2.Pulire l'interno del tronco di tubazione da DN 1200—1600 della valvola


di sovrapressione, per un metro di lunghézza, a partire dalla flangia di
accoppiamento.
Il materiale asportato, consistente in residuo liquido e solido del gas
Cok, non deve cadere nella zona sottostante ma, deve essere1 raccolto
e trasportato in zoni indicata dai tecnici IL VA

3. 3. Montare la flangia cieca approntata al punto 2. 1..

3.4. Alla valvola a saracinesca di DN 1200 effettuare le seguenti attività■;•;•■

•Ciclodi verniciatura esterno ed interno, cou particolare


attenzione al seggio di tenuta ed ai binari ài scòrrimeuto -

•Pulizia e mbrificaziore del : riduttore, boccole e dell'asta,

•Controllo del pacco i\i tenuta e sostituzione delle ba4erne.

•Prove di manoviabilità della valvola.

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3.5. Al portello di sovrapressione effettuare le seguenti attività:

•Ciclo di verniciatura intema ed esterna

•Sostituzione della guarnizione del portello

•Puliziae lubrificazione delle cerniere e delle molle di


apertura portello

•Smontaggio del pistone, pulizia e sostituzione delle


guarnizioni di tenuta

•Sostituire 1 flessibili di ai rivo aria al pistone

•Sostituire
le tubazioni di arrivo aria al portello che
partono da piano campagna

•Eliminare i vecchi polmcni aria posizionati a piano


campagna

• Montare i nuovi polmoni aria con i dovuti accessori*


effettuando tutte le modiiìche al basamento ed alle
tubazioni per adattarle al collegamento.

3.6. Dopo il benestare dei tecnic IL VA montare il complesso portello e


valvola di intercettazione da DN 1200.

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4.0. Attività da eseguire alle valvole ad occhiale

II personale operante deve utilizzare, durante tutte le operazioni, i

DPI previsti, ivi compresi :

•gli autoprotettori

•le bombole di aria terapeutica

•ì rivelatori gas CO

•i rilevatori Ossigeno

•quant* altro necessario a garantire la


sicurezza del personale.

Tutte le fasi deve essere eseguite senza l'uso di fiamme.

4.1. Montaggio dei ponteggi necessari per effettuare il lavoro in piena


sicurezza.
1 ponteggi devono essere montati in maniera tale da gjaràntir© la
movimentazione delle valvole.

4.2.Lavaggio con idrodinamica dilla valvola e dei suoi accessori,;

4.3.Sostituzione degli anelli di tenuta o-rings posti su entrambi ! lati della lente
esterna.
Gli o-rings sono di fornitura IL VA .

4.4. Smontaggio dei martinetti e sostituzione con martinetti nuovi.


I martinetti sono di fornitura IL VA.

4.5. Sostituzione del pacco molle di apertura - chiusura dei seggi.


TI pacco molle è di fornitura IL VA.

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;4. 6. Smontaggio, revisione e rimontaggio della pompa dell'olio , Prova


delle pompe (deve reggere senza apprezzabile calo di pressione a 400
Kg/cmq ),
In caso di malfunzionamento sostituire la pompa. La
pompa è di fornitura IL VA .

4.7. Revisione grappo oleodinamico di rotazione lenti, consistente ip :

•Controllo di tutto il circuito e ripristino delle perdite olio

•Smontaggio del pistone di movimentazione e pulizia dello stesso

•Sostituzionedelle guarnizioni ìi tenuta del pistone.


Le guarnizioni sono di fornitura IL VA.

^4,8. Pressatura del circuito idraulico a circa 50Kg/cmq.


Spurgo circuito e verifica apertura uniforme di tutti i martinetti,

4. 9. Prova impianto antincendio con sostituzione : ugelli n^buliz:zanti e


parti di tubazione ammalorato.

4.10. Pulizia totale flangie di accoppiamento valvola alla tubazione.


Serraggio bulloneria per eliminare eventuali perdite di condensa . Nel
caso persista là perdita di condensa, effettuare calafetaggio .

4.11. Smontaggio dei ponteggi.

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5.0. .attività da eseguire alla valvola ad occhiale VL14 da PN1000

La valvola ad occhiale VL 14 da DN 1000 è posta sidla tabazioiie in


ingresso ai cowpers dell' \FO/5 .

5.1. Montaggio ponteggi necessari per effettuare il lavoro in sicurezza


I ponteggi devono essere montati in maniera tale da garantire la
movimentazione delle valvola.

5.2.Lavaggio con idrodinamica della valvola e dei suoi accessori

5.3.Sostituzione anelli di tenuta posti su i lati della lente esterna / Gli anelli sono
di fornitura LVA.

5.4.Sostituzione dei martinetti..


T martinetti sono dì fornitura IL VA.

5.5. Sostituzione del pacco molle di apertura - chiusura dei seggi >
II pacco molle è di forniture. IL VA.

5. 6, Smontaggio, revisione e pro\^a della pompa olio installata ( deve


reggere senza apprezzabile calo di pressióne a
400 Kg/cmq ) . ! Sostituzione della
pompa dell' olio . La pompa è di
fornitura IL VA,

5.7.Pressatura de! circuito idraulico a circa 50Kg/cmq. Spurgo circuito e


verifica apertura uniforme dei martinetti.

5.8.Prova impianto antincendio con sostituzione : ugelli nebidiz^anti e parti di


tubazióne ammalo "ate.

5.9.Cliziatotale flangie di acccppiamento valvola alla tubàzioiie . Pulizia


totale delle flangie di accoppiamento della valvola motorizzata VS 80 posta a
rionte della VL 14
Serraggio bulloneria per eliminare eventuali perdite di condensa, Nel caso
persista la perdita di condensa, effettuare caliafataggib.

5, 10. Slargare di 4 mq il pigino di lavoro posto sotto la valvola ;

5. IL Allargare di 2mq il piano di manovra della valvola e caminella,

5. 12. Smontaggio dei ponteggi.

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6. 0. Costruzione e ripristino piani di manovra

6. 1. Alle valvole VF24, posta sulla tubazione principale di distribuzione


gas Afo alla Centrale Elettrica CETI2, costruire adeguato piano di
manovra, con relativa scala di accesso al passo d'uomo, valvole
immissione acqua, valvola troppo pieno. La misura del ballatoio
deve essere di circa 4mq, 11 grigliato è di fornitura IL VA.

6.2. Alla valvola VF22, posta sulla tubazione principale di distribuzione


gas Afo alla Centrale Elettrica CET/2, costruire adeguato piano di
manovra, con relativa scala di accesso al passo d* nome», valvole
immissione acqua, valvola troppo pieno.
La misura del ballatoio deve: essere di circa 4 niq,
II grigliato è di fornitura ELVA.

6.3. Alla valvola VF 16, posta sulla tubazione principale di distribuzione


gas Cok alla Centrale Elettrica CET/2, costruire adeguato piano di
manovra, con relativa scala di accesso al passo d* uomo, valvole
immissione acqua, valvola troppo pieno.
La misura del ballatoio deve essere di circa 4mq. }
1 grigliato è di fornitura IL VA.

6.4.Alleflangie di accoppiamene delle valvole VF 16 - VF 19, poste sulla


tubazione principale di distribuzione gas Cok alla Centrale Elettrica CET/2,
effettuare il serraggio della bulloneria elùttinandó le perdite di condensa.

6.5.Inzona ex TOP/2, dopo lo scaricatore gas Cok n. 22,; sostituire le


lamiere dei ballatoi con grigliato Keller, per una superficie 12 mq Il
grigliato Keller è di fornitura IL VA.

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7.0. Sostituzione guarnizione di tenuta valvola Gako Gas Afa di CEB

>T^ Durante tutte le operazioni è fatto divieto, a tutte le maestranze


operanti in zona, l'uso di fiamme e/o saldatrici e/o cannello e
quant' altro possa creare innesco con i re^dqì;';d^/:'pi$-:;-t^k^
presente nella tubazione .

7. 1. Messa in sicurezza della gako, a cura ELVA, consistente in :

•chiusura della valvola di intercettazione


•chiusura della valvola ad occhiale
•bonifica con azoto della tubazione e gako

7.2. Dopo il benestare dei tecnici ILVA effettuare lo smontaggio totale del
pacco di tenuta, lato pistone. Eseguire la pulizia e sostituire le guarnizioni
di tenuta.

7.3. Effettuare il rimontaggio e ls prove di tenuta.

8.0. Procedimento di saldatura

• Saldatura di testa a piena penetrazione.


Saldatura ad angolo a copertura dei 7/10 degli spessori dà
saldare, con filo animati) e protezione di gas ( flaw ), per
applicazione acciaio al carbonio.

•L'elettrodo è del tipo TTC6100 o PZ6113 o equivalenti

•L'uso di elettrodi rivestiti di tipo basico, è consentito solo per


particolari condizioni operative, previo benestjnre dei tecnici ILVA

•La procedura di saldatura deve essere qualificata in accordo


alla EN288 parte terza

•I saldatori devono essere qualificati in accordo alla EN287 parte prima.

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0HH8H60 6S00
9.0. Ciclo di Protezione

Tutte le carpenterie e le lamiere prima del montaggio devono essere


trattate nel seguente modo :

•Sabbiaturafino al grado Sa 2 / 4
•Applicazione di una mimo di primer epossidico
Surtace Tolerant, spessore 150microns.
•Applicazione di una mfino di finitura poliuretanica,
spessore 70 micron

Dopo la messa in opera :

•Sabbiatura Sa2'/4 delle zone interessate da saldatura


•Applicazione di mia mimo di primer epossìdico
Surface Tolerant, spessore 150microns
•Applicazione di una m;ino di finitura poliuretanica,
spessore 70microns

Su tutte le altre strutture effettuare il seguente ciclo :

1.Sabbiatura fino al grado Sa 2 Y2


2.Applicazione di una mano di primer epossidico,
spessore 80 micrc ns
3.Applicazione di una mano di epossidicointermedio,
spessore 120 micions
4.Appliòazione di uaa mano ài finitura potìuretanicà,
spessore 50raicrois, secondo RAL delle tubazioni, selle
é tralicci

Durante la fase di sabbiatura è a carico della Ditta 1* esecuzione


delle fasi di pulizia degli s ridi di lavorazione e della sabbia, ivi
compresi gli Oneri per il trasporto dello strido in discarica ;

Gii interventi di pulizia devono essere giornalieri.

Durante la fase idei lavori, approntare adeguato planò? di lavoro che


impedisca la caduta dei materiali di lavorazione sul piano stradale e sui
mezzi in transito.

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10. 0. Note particolari

10.1. Tutto il personale della Ditta deve essere informato in merito a;

>Uso degli autoprotettori ;

> Uso dei rilevatori gas

>Norme da adottare in presenza d gas in ambiente

>Norme da adottare in presenza di incendio nella zona di lavoro

>Conoscenza delle Pratiche Operative da adottare in caso di incendio

>Uso e dotazione dei rilevatori di presenza ossigeno in aria

>Uso dei mezzi di spegnimento incendi

>Conoscenza dei Posti di Attesa

>Conoscenza del numero telefonico dell'Infermeria ( 099-4812222 )

>Conoscenza del numero telefonico dei Vigili del Fuoco (099-4814444)

>Controlli da effettuare durante e dopo le operazioni in cui si usano


fiamme libere (saldatura e taglio)

>Presenza in prossimità della zona di intervento, ài tubazioni in servizio


contenenti gas combustibili e fluidi vari (Gas Mo, gas Cok, gas Naturale,
Ossigeno, Azoto, Vapore, Aria Compressa, ecc.. ).

10.2. Le zone di lavoro, nella parte sottostante, devono essere adeguatamente


separate per evitare che vengano interessate dalla caduta di scorie
incandescenti e/o da altri tipi di materiali.
Analoga separazione deve essere eseguita anche nelle fasi di sabbiatura e
pitturazione.

10.3. La Ditta deve in piena autono mia progettuale, dopo aver effettuato tutti
i rilievi in campo che riterrà più opportuni, progettare, costruire e
montare tutte le opportune storture di consolidamento necessarie a
svolgere le attività richieste in sicurezza, per il personale operante
e gli impianti collegati.

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11.0. Tempi dì intervento

La DITTA deve indicare il tanpo necessario a svolgere tutte le


attività previste.

12.0. Risebi Specifici

o Presenza di tubazioni di gas combustibili in pressione ed


esercizio di vario diametro, dei seguenti fluidi ;

■ Gas Afò
- Gas CoK
■Gas Naturale
■Ossigeno

o Presenza di tubazioni di fluidi in pressione / temperatura ed


esercizio di vario diametro, dei seguenti fluidi;

■Aria Compressa
■Azoto
■Vapore ad alta te speratura e pressione
■Acqua Demineralizzata
■Olio combustibile

o Presenza di passerelle con cavi elettrici m tensione

o Presenza di residui solidi propri del gas di Cokeria ( naftalina,


Catrame, Zolfo, Olii e grassi ) all'interno della tubazione da DN
1800 e nelle zone di intervento delle valvole ad occhiali

o Ridotta illuminazione nolle ore notturne

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13.0. Richieste del " Permesso d'uso di fiamme libere o similare

Durante lo svolgimento delle attività è fatto divieto assoluto


d9 uso di fiamme libere ó similare se non espressamente
autorizzate..

L'autorizzazione deve essere preceduta da un5 analisi, redatta


dall'Esecutore Lavori, mirata ;id individuare le contropiisvire
necessarie a salvaguardare tutto il personale operante e gli
impianti presenti, ovvero definire quanto segue:

•modalità operative
•interventi di prevenzione e protezione
•materiali ed attrezzati ire da impiegare
•DPI da fornire agli operatori.

Tale analisi deve èssere trascritta su apposito documento e


allegata al modulo di " Permesso d'uso di fiamme libere o
similare ", per essere successivamente consegnati al Capo
Turno di Esercizio air atto della richiesta preventiva di
autorizzazione " Accesso Impimti ",

Inoltre, occorre puntualizzare <;he il modulo " Permesso


d'uso di fiamme libere o similare " deve riportare, in modo
chiaro, su quale componente o parte di impianto la Ditta
deve intervenire .
Nel caso di indicazioni generiche il permesso non verrà
rilasciato.

14.0, Adoni di prevenzione

In funzione dei Rischi Specifici individuati TAppaltatore deve adottare


tutte le misure di prevenzione che la Normativa Vigente impone, che
consentono anzitutto la salvaguardia e T integrità fisici! dei lavoratori.

Pertanto, V Impresa appaltatoci deve predisporre idoneo Piano


Operativo di Sicurezza, dettagliando le attività da realizzare e le
relative misure di {sicurezza adottate.

li relativo P.O.S. deve essere tenuto a disposizione j^^


richieste degli organi di controllo .

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15.0. Documentazione a corredo dell'Offerta

La documentazione a corredo dell'Offerta Tecnica è la seguente :

>Piano di Sicurezza

>Piano di Lavoro
( Sulla base delle indicazioni fcrnite dalla Committente sia nella
presente specifica che in fase di sopralluogo preliminare, la Ditta
deve predisporre, in fase di Offerta, un Piano di Lavoro dettagliato
relativo alle modalità di esecuzione delle attività ).
16. 0. Oneri a carico ILVA

>Oneri come da Capitolato di Appalto

>Energia Elettrica, aria compressa e acqua industriale


alle normali prese di STA

>Grigliato Keller i

>Martinetti

>Pompe idrauliche per valvole ad occhiali

>Spruzzatori per anello antincendio

>O'rìng per le lenti delle valvole ad occhiali

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. 0. Oneri a carico DITTA

>Oneri come da Capitolato d'Appalto

>Direzione lavori

>Manodopera comune e specialistica per eseguire le attività a


regola d' arte

>Ciclo di protezione

>Ponteggi, gru, mezzi di trasporto e sollevamento

>Taglio e trasporto pronto forno dei materiali fonasi di risulta

>Indumenti di sicurezza ( autoprotettori, estintori, rilevatori di gas,


ecc.. ).

>Pulizia giornaliera della zona di lavoro e della zona di deposito

>Carpenterie varie e tutti gli altri materiali necessari ad eseguire in


totale sicurezza e a perfetta regola d* arte le attività richieste

>Guarnizioni

>Copia dei verbali delle riuniooi informative tenute al personale, per


quanto riguarda gli argomenti riportati al punto 9.1,,

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