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RELAZIONE TECNICA
Il solaio composto da una struttura mista acciaio cls. La soletta in cls ingloba i profilati in acciaio. Gli elementi di allegerimento sono costituiti da tavelloni in laterizio e fogli di polistirolo. Nella soletta superiore posta una rete elettrosaldata, sostenuta nella posizione a catenaria, da dei connettori che collegano le ali superiori dei profilati d'acciaio con la soletta. Ogni 75 cm circa (tre tavelloni), prevista la realizzazione di una nervatura in c.a. che collega tutte le ali inferiori dei profilati. 2 2 Il bloccaggio serve anche come punto di ritegno, a impedire microsvergolamenti e quindi a limitare la possibilit di eventuali cavillature dell'intonaco. Il solaio pu essere considerato infinitamente rigido per le azioni ad esso complanari. Inoltre dei connettori collegano la soletta all'ala superiore e, insieme alle nervature, bloccano il profilato nella sua sede. E' stato osservato su molti fabbricati danneggiati dal terremoto che, le IPE prive di connettori, dopo aver punzonato le pareti esterne, erano fuoriuscite, in qualche caso, per quasi la met della lunghezza. Viene effettuata la verifica dei connettori alla forza orizzontale (Fhpz), ignorando la forza d'attrito dovuta all'aderenza tra acciaio e cls, a vantaggio della stabilit, che a causa del ritiro del cls, non quantificabile.
Dato che i profilati sono inglobati nel cls, il calcolo viene eseguito come solaio in c.a. dove l'armatura rappresentata dall'ala inferiore dei profilati. La verifica allo svergolamento non necessaria in quanto la struttura portante in acciaio immersa nel cls e questo ne riduce fortemente la deformabilit. Il criterio adottato per la verifica della sezione resistente degli elementi strutturali d'acciaio quello della t ottaedrica, definito da Von Mises, che consiste nel confronto delle tensioni, nelle sezioni pi sollecitate, con quelle ammissibili del materiale utilizzato. Il progetto svolto in osservanza alla vigente normativa per le costruzioni in c.a. e acciaio.
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Polistirolo
Connettori f 12 //70"
Materiali adoperati
Peso = kN/mc 24
sbadm = kg/cmq 85
sadm = N/mmq
Foglio 1
VANO ...
Sezione trasversale
Tavellonato
B
Fascia di Cls intorno all'IPE Polistirolo
I
Spessore soletta S2 Spessore soletta S1
4.50 ml
Dati di progetto
Lunghezza della campata ml 4.5 I = Interasse tra le travi mt 0.75 Tavellonato con altezza da cm 9 Spessore soletta S1 cm 2.5 Spessore soletta S2 cm 5 Altezza del polistirolo 8 Pavimento e massetto Kg/mq 80 Sovraccarico accidentale kg/mq 200 Tavolati ripartiti a mq = kg/mq 100
Verifica dell'IPE
sa adm. = N/mmq
160
sb adm. = N/mmq
92.38
8.34
taadm = N/mmq
M = tm 1.58 B = cm 25.6
T = t. 1.00
H = cm 25
Tavellonato da cm 9
1558 189.78
sb = kg/cmq
63.2
Soletta S1da cm 2.5 Soletta S2 da cm 5 Fascia di cls sull'IPE Pavimento e massetto Intonaco soffitto Peso proprio longarine Tavolati ripartiti e
Trave IPE
120
H complessiva del solaio cm 25 Lp = Larghezza del polistirolo (I - 3*b) cm 56 l0 (lunghezza teorica) = mt 4.73 B = (4*b) cm 25.60
Fh pz = t 0.401
verificato
L/f = 1/ 1009.10
ta = N/mmq 4
Freccia = cm 0.446
Materiali adoperati:
Cls classe 250 Profilati in acciaio tipo Fe 360
Foglio 2
Sx
cm^3
A
cmq
p
kg/ml
Jx
cm^4
Wx
cm^3
sx
cm
120
120
64
4.4
6.3
13.2
10.4
318
53
4.9
27.7
8.65
1.45
30.4
10.5
Lp
I
Cls
Polistirolo (vedi pag. precedente)
A
Connettori f 12//70 cm
a = cm 20 b = cm 9.6
Foglio 3
Nervatura
Muratura
Vista in pianta
ferro
A
Cordolo 1 + 1 f 14 minimo, st f 8// 20".
Sezione A A
Foglio 4
Collegamenti 1 f 10 // 50" circa. La perforazione sar eseguita con attrezzo privo di percussione con una punta da 30 mm circa. Successivamente si inietter della malta.
Sezione A A
Cordolo 1 + 1 f 14 minimo, st f 8// 20". Vano di alloggiamento dell'IPE da riempire eventualmente con malta tixotropica per come da disposizione della D.L.
1 f 12 piegato a "U" per il collegamento tra cordolo e vano dell'IPE. Disporre, nell'arricciatura, una striscia di rete di poliestere per tutta la lunghezza dell'IPE.
Foglio 5