Você está na página 1de 1

PER UN VERO SCIOPERO GENERALE CHE BLOCCHI IL PAESE E RESPINGA AL MITTENTE LATTACCO DEL GOVERNO

La Fornero e Monti hanno presentato a Confindustria e alle burocrazie sindacali la loro riforma del lavoro (contratti, ammortizzatori sociali, licenziamenti): una riforma che non a caso piace molto alla Marcegaglia e a Marchionne. E confermato che si propone il definitivo smantellamento dellarticolo 18, cio della norma che tutela (peraltro parzialmente) i lavoratori dai licenziamenti senza giusta causa. Manna dal cielo per i padroni e per Confindustria. E uno dei pi pesanti attacchi al mondo del lavoro dal dopoguerra ad oggi, sostenuto dal Pdl di Berlusconi e dal Pd di Bersani. La burocrazia Cgil, dopo aver accettato il dialogo col governo, alla fine ha deciso di non sottoscrivere laccordo e annuncia ora uno sciopero generale di 8 ore. Non da escludere che nei prossimi giorni assisteremo, come gi accaduto, a nuove giravolte e non escluso che il governo decida di arrivare a un accordo accettando qualche piccola modifica senza cambiare lessenza della riforma. In ogni caso urgente chiamare i lavoratori alla lotta, costruire subito un vero grande sciopero generale che non si riduca, come in occasione degli ultimi sciopericchi proclamati dalla Cgil, a una semplice e innocua passeggiata. Di fronte a un attacco di questa portata, otto ore non bastano! Occorre bloccare il Paese fino a respingere la "riforma" del lavoro. E' necessario che tutte le organizzazioni della classe lavoratrice si attivino per trasformare l'annunciato sciopero generale in una azione di lotta prolungata contro il governo Monti e i piani della troika. E necessario che i partiti della sinistra (da Rifondazione a Sel) rompano con la prospettiva di una nuova alleanza di governo con la borghesia e col Pd, partito complice dellattacco. E' necessario che anche i sindacati di base, superando ogni atteggiamento settario, partecipino a questo sciopero con una piattaforma di classe per sviluppare la lotta. Scioperi generali sono previsti, nei prossimi giorni, anche in Spagna, Portogallo, Grecia, ecc., dove i governi su mandato della troika (Banca Centrale Europea, Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale) impongono analoghe misure: urgente la creazione di unazione unitaria che porti alla proclamazione di un grande sciopero generale europeo per respingere i piani di austerit e gli attacchi dei capitalisti di tutta Europa.

PER UNO SCIOPERO GENERALE PROLUNGATO A DIFESA DELL'ART. 18! NO AL PAGAMENTO DEL DEBITO! NEMMENO UN EURO PER I BANCHIERI! PER UNA RISPOSTA EUROPEA DEI LAVORATORI ALLA GUERRA SOCIALE DEI PADRONI! VIA I GOVERNI PADRONALI, PER GOVERNI DEI LAVORATORI, PER UNEUROPA SOCIALISTA!
visita il nostro sito

www.alternativacomunista.org
scrivici
organizzazione@alternativacomunista.org

telefonaci al 3281787809

Você também pode gostar