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In barba ai MAYA...
A tutti voi da parte dei lupetti, scout, guide, novizi, rover, scolte, capi, foulard blanc ed adulti scout del Capezzano 1 tutti in coro gridiam: BUONA PASQUA!
Just because you can't see it doesn't mean it's not there.
Solo perch non sei in grado di vederlo non significa che non ci sia.
FILASTROCCA DI PRIMAVERA Filastrocca di primavera pi lungo il giorno, pi dolce la sera. Domani forse tra l'erbetta spunter la prima violetta. Oh prima viola fresca e nuova beato il primo che ti trova, il tuo profumo gli dir, la primavera giunta, qua. Gli altri signori non lo sanno e ancora in inverno si crederanno: magari persone di riguardo, ma il loro calendario va in ritardo.
| scautismo |
| la Parola ci dice |
L'Oro Blu
L'acqua, un bene prezioso Anche se la superficie terrestre
coperta per il 71% di acqua, questa costituita per il 97,5% da acqua salata. Lacqua dolce per il 68,9% contenuta in ghiacciai e nevi perenni, per il 29,9% nel sottosuolo e solo lo 0,3% localizzata in fiumi e laghi, e quindi potenzialmente
| sommario |
In questo numero
Anno 2 numero 11 Marzo 2012 Editoriale: in barba ai Maya...Buona Pasqua; Scautismo: l' Oro Blu; La parola ci dice: Ovunque il Guoarro giro...; Scouting for Boys: Scautismo ed Ambiente; News dal mondo scout; Creativit: Palestra per la mente; Pillole di storia: I Clown Dottori - 2009
disponibile. Il consumo mondiale di acqua circa decuplicato il consumo con solo nellarco e di un nel di secolo. LItalia prima in Europa per dacqua 1.200 terza cubi mondo metri non
consumi lanno pro capite. Rispetto i parametri europei possiamo invece che passare per spreconi: gli italiani consumano quasi 8 volte lacqua usata in Gran Bretagna, dieci volte quella usata dai danesi e tre volte quello che consumano in Irlanda o in Svezia. [continua all'interno]
Inserti
Adulti Scout: Fare strada nel Creato Educazione e formazione: Educazione ed Etica ambientale Scautismo: La Strada Gruppo Patern1 attivit di branca: La mia impresa di reparto
Scautismo ed Ambiente
Legge Scout, articolo n6: La guida e lo scout amano e rispettano la natura La natura lambiente pi bello, avventuroso ed ispiratore per gli scouts di tutto il Mondo. Vero che uno scout vive le attivit proposte dal metodo educativo anche in citt, in tutti gli ambienti in cui pu apprendere le tecniche e in tutti gli ambienti in cui pu rendersi utile al prossimo. Attraverso le tecniche (es: pronto soccorso, pionieristica, cucina, segnalazione, civismo ed europeismo, ecc) lo scautismo ha come fine ultimo la formazione del buon cittadino e, per lo scautismo cattolico, del buon cristiano, cercando di sviluppare con le tecniche i seguenti punti: abilit manuale, salute e forza fisica, carattere, servizio al prossimo, spiritualit. Sicuramente con le attivit a contatto con la natura che i ragazzi e le ragazze vivono le esperienze pi caratteristiche del metodo scout, vita. queste La attivit rimangono noi spesso un piacevolmente indimenticabili per il resto della natura per scouts meraviglioso spettacolo, che ci stupisce tante volte per la sua grandezza e perfezione, in essa vediamo la meraviglia del Creato. Nelle uscite e i campi estivi gli scout passano giornate e settimane intere a contatto con la natura, diverso si vive in modo di tutti completamente i giorni. Con dalla vita
lacqua indica in 40 litri al giorno a persona, la quantit minima per soddisfare i bisogni essenziali. Con circa 40 litri noi italiani facciamo la doccia, mentre per gli altri rappresenta lacqua di intere settimane. Quanta acqua consumiamo con le nostre azioni quotidiane? Per fare un bagno in vasca si consumano mediamente dai 120 ai 150 litri dacqua Per una doccia di 3 minuti dai 35 ai 50 litri. Per lavarsi i denti lasciando scorrere lacqua si consumano circa 30 litri. Per lavarsi i denti senza lasciar scorrere lacqua si consumano circa 2 litri dacqua. Quindi stiamo sprecando un bene molto prezioso per il nostro pianeta e per noi stessi, stiamo sprecando una risorsa limitata. Con piccoli accorgimenti quotidiani, come ad esempio chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti o preferire la doccia al bagno in vasca chiudendo lacqua mentre ci insaponiamo, possiamo contribuire a ridurre lo spreco. Questo quello che abbiamo trasmesso ai nostri ragazzi, attraverso giochi e attivit. LOro Blu nomenclatura suggerita da un nostro lupetto per sottolineare limportanza dellacqua Bagheera
semplicit si dorme nelle tende, si cucina sul fuoco, si costruiscono tavoli e altre strutture in legno per organizzarsi bene nella vita allaria aperta che non deve diventare un duro campo di sopravvivenza, ma un luogo accogliente dove trascorrere belle giornate al fianco degli altri fratelli; di sicuro non ci sono le comodit di casa e per questo sono tante le piccole difficolt da superare assieme. Tanti elementi della natura sono piacevoli ricordi di queste attivit: i Sole e i suoi tramonti, lacqua fresca e pura di sorgenti e torrenti, il fuoco, le stelle, lombra degli alberi, le piante, gli animali, le rocce, il cibo semplice che diventa buono come non mai.
uccidiamo. Ed era il secondo giorno prima della fine. Nell'ultimo giorno vi fu un grande fragore sulla faccia della terra; il fuoco purg il bel pianeta, e fu silenzio. E il Signore Iddio vide tutto quello che l'uomo aveva fatto, e nel silenzio che avvolgeva quei resti fumanti, Dio pianse. AE Don Angelo
Ambiente ed Impegno
Programma Messaggeri di Pace
Gli Scout in Moldova stanno sviluppando una serie di progetti ambientali e di Impegno sociale nelle loro comunit locali. In particolare, nel distretto di Kagul scout che hanno copre partecipato un totale alla di 3 ricostruzione di un sistema di acqua potabile chilometri e fornisce acqua potabile a 136 famiglie. Gli Scouts moldavi hanno avviato progetti di rimboscamento di 152 ettari di terreno, ripuliti 6 sorgenti e 27 pozzi. Infine, in uno sforzo per fornire attivit divertenti ed educative per i bambini, hanno organizzato 7 campi in altrettante Comunit locali per oltre 400 giovani, 250 dei quali hanno espresso un interesse ed un coinvolgimento nello Scoutismo.
- buio, e dato che il ponte malridotto serve una torcia ma elettrica i per 4 attraversarlo, naturalmente
soldati ne hanno una sola - i soldati dopo la battaglia sono in differenti condizioni fisiche, quindi il soldato A ci mette un minuto a fare un attraversamento del ponte, il B ce ne mette 2, il C ce ne mette 5 ed il D ce ne mette 10 - chiaro che quando due militari attraversano il ponte insieme con la torcia, gli stessi procederanno alla velocit del pi lento dei due - tanto per fargliela facile, i nostri 4 eroi hanno solo 17 minuti a disposizione per trovarsi tutti e 4 dalla parte opposta del ponte. E allora... come possono fare a tornare al campo base sani e salvi? 2 problema: La ragazza sola Una ragazza sola in una casa abbandonata e buia. In tasca ha una scatola di fiammiferi con dentro un solo fiammifero. Davanti a se trova una candela, un caminetto e una lanterna... Cosa accende per prima?
La news letter non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornata senza alcuna periodicit; non , pertanto, un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1, comma III, della Legge n. 62 del 7 marzo 2001.
essere promosse e diffuse ad ampio raggio, e questo chiama tutti ad essere responsabilmente in azione come scout, superando la tentazione dei luoghi comuni (non conta niente, siamo troppo pochi, inutile): raccolta differenziata, a casa e nei momenti ecc.); preferire prodotti con imballaggi leggeri e riciclabili; compost come riciclo della frazione umida; raccolta di giochi usati, mobilio dismesso, plastica ecc: attivit poco impegnative ma sicuramente efficaci; ridurre gli sprechi di acqua: ad esempio riutilizzando lacqua usata per lavare le verdure come acqua per innaffiare le piante; ridurre gli sprechi elettrica: usare lampadine a basso consumo, spegnere gli stand by degli elettrodomestici...; fare la spesa passando dal non so se ci basta al ci pu bastare; comuni (incontri,
direttamente legato a quello dei beni culturali, intesi come tutto quanto abbia interesse archeologico, architettonico, storico, artistico, archivistico, librario, audiovisivo, ambientale, naturale, demoantropologico che rappresenti, sia individualmente che in aggregazioni, manifestazione significativa della creativit, della conoscenza, del costume, del lavoro delluomo, stico, dellambiente naturalie storico, geologico
equilibrio
paleontologico. Solo partendo definire da questa visione strumenti integraledellambiente si possono efficacemente idonei di intervento.
analisi dello stato "fisiologico della natura" correlato e saldato sempre e comunque alluomo. Si cos trascurato il fatto che, nella sua interrelazione con la natura, luomo le sue ha agito di su di essa, attraverso il linguaggio e al cultura, armi sopravvivenza, trasformandola nel vano tentativo di ordinarla. Da tale intervento delluomo sono derivate tutte le grandi opere, le tradizioni artistico, sono culturali, di carattere musicale, gli effetti, in cui architettonico, a tutti
letterario, storico, folklorico, etc., che oggi, espressioni dirette, facendone parte integrante, viviamo. E possibile in problema maniera anche in pi diversa, campo ampi e dellambiente
considerando rapporti ed influenze ecosistemiche visione, in culturale ed arrivando cos ad una termini variegati, del fenomeno ambientale
| scautismo |
In questi anni la nostra comunit si resa conto che i momenti pi intensi si vivono lungo la strada; luogo di conoscenza, di essenzialit, di condivisione delle gioie e delle fatiche, ed infine luogo in cui vedere le cose e se stessi come creature di Dio, e di cogliere queste esperienze come mezzo per arrivare a Lui. Ma necessario prepararsi. Questo momento importante per noi va vissuto con una certa preparazione. E' per questo ci impegniamo a: - Conoscere i luoghi che percorreremo nelle nostre route; - Seguire insieme una preparazione fisica; - Avere un minimo di conoscenza naturalistica e topografica; Condividere ogni esperienza o
La Strada
utilitaristico per luomo, e questi (o simili) valori utilitaristici non antropocentrici esisterebbero indipendentemente dallevoluzione delluomo e continueranno a esistere quando luomo sar estinto, finch vi sar vita." Bisogna, quindi, costruire oggi, per luomo del futuro, unetica ambientale che trasporti i valori utilitaristici, pragmatici ed economici, fondamentali nella nostra cultura, da una sfera pretenziosamente antropocentrica ad una pi organicamente ecocentrica. 3. Educazione Ambientale Rimane difficolt variegato. I beni culturali, secondo la definizione prima esposta, devono essere intesi nella doppia accezione di: a) beni paesaggistici, e, in questo senso, la chiave di lettura, anche se non esclusiva, risulta essere prevalentemente quella scientifico-naturalistica; b) beni storico-artistici, intesi come tutti quei beni, archeologici, artistico-architettonici, storico-antropologici, linguistici e musicali, che sono ormai parte integrante non solo del a nostro livello ambiente culturale, da di considerare come la non in semplice ambito affrontare, Dalla CARTA DI CLAN DEL GRUPPO PATERNO1 branca R/S Per secoli gli uomini hanno percorso il continente a piedi. A piedi si sono in camminati gli uni verso gli altri; hanno imparato a conoscere il mondo, a vedere che cosa cera laggi oltre l'orizzonte. A piedi hanno fatto la guerra, hanno implorato perdono, hanno pregato il proprio Dio. Pellegrini, mendicanti, soldati, mercanti, esploratori e talvolta anche i re e le regine. Noi siamo i discendenti di uomini e donne che hanno vissuto la loro vita attraversandola a piedi. La strada povera, severa. Non si cammina che stando in piedi e questo stanca. Ma stare in piedi il segno della dignit umana. L'uomo che cammina deve abbandonare molte cose che appesantiscono il suo zaino e rendono faticoso il cammino. La strada insegna a discernere ci di cui abbiamo veramente bisogno; la strada il segno di chi vivo, di chi respira e sente respirare la terra sotto i piedi. La strada maestra...! Ci insegna quanto siamo deboli, ma anche quanto siamo forti perch ai distrutti dalla fatica possiamo ancora sorridere. La strada infine ci insegna che abbiamo bisogno gli uni degli altri. La nostra strada si apre appena fuori la nostra sede. C una realt attorno che necessita di essere scoperta: il FINE nostro quartiere, la nostra parrocchia, sono punti di partenza che ci danno l'orientamento per poter ripartire. Ed per questo che ha inizio da questi luoghi il nostro aprirci agli altri. e che
attivit lungo la strada; - Attuare le regole di convivenza; - Utilizzare la strada come momento di preghiera e di incontro con Dio. AMBIENTE TERRITORIO E NATURA Partendo nostra dal primo punto della Scout, famosa Legge
riguardante l'amore e il rispetto che dovremmo avere nei confronti della natura, abbiamo deciso di inserire nella nostra Carta di Clan un punto riguardante l'ambiente, il territorio e appunto la natura. Questo impegno nasce dall'esigenza di conoscere in modo pi approfondito la nostra terra cos da cercare di migliorala e di conseguenza sentirci parte integrante di essa. Ogni uscita ogni route che ci porta fuori diventa loccasione per fruire dellambiente che ci circonda. Ma vogliamo anche cercare di essere parte della natura attraverso un utilizzo sostenibile di essa. omissis Patern1
nazionale, regionale e locale, ma anche, e pi propriamente, europeo e mondiale. Uneducazione ambientale, ispirata principi di unecologia integrale
voglia proporsi come strumento di formazione nei futuri cittadini di saldi principi di etica ambientale, preparandoli, nella teoria come nella pratica, alla tutela dellecosistema in cui vivono.
Cos,
la fila,
ci siamo
Tigri e nel lato opposto, a partire da destra cerano Falchi, Leoni, Pantere. Per il resto della giornata ci limitammo ad ultimare le pulizie, ad accatastare i pezzi di pali e coprire i buchi del muro con un intonaco rinvenuto tra le scartoffie; fino a che le ombre ci rubarono la forza e ci accompagnarono verso casa. 11 Febbraio 2012 Dopo le solite procedure standard di verifica dei presenti e comunicazioni di servizio, i capi ci hanno spiazzato con una caccia al tesoro, la quale ci avrebbe portato allattesa posizione del campo estivo di questanno. Appena dato il via alle danze, tutte le squadriglie sfrecciarono sotto le verdi piane del Cavanis. Ogni squadriglia aveva un proprio obiettivo e per scovarlo avrebbe dovuto attenersi al biglietto che gli avevano dato inizialmente; mi ricordo ancora cosa cera scritto nel nostro se il tesoro tu vuoi trovare, ad un vecchio campo da tennis ti devi recare. Dovete sapere che Villa Cavanis fu un bellissimo Istituto tecnico, e a quei tempi per svolgere le lezioni di educazione fisica il preside fece
portati fino fuori dalla sede formando un cerchio. Nel cerchio, a strattonare i nostri animi come incuriositi, avrete prese la parola le Michele, capo-reparto potuto maschile: notare,
squadriglie maschili sono alquanto squilibrate e tossendo borbott scherzosamente cobra poi riprese dopo una cena e di Con.Ca. lo un in (Consiglio Capi) abbiamo preso in considerazione dovranno risanamento medesima perci, approvato di spostamento di due membri che si occupare della squadriglia di prima e
passeranno dalla corsa di un fiero leone allo strisciare di un cobra. Eh gi, questi due compari avrebbero lasciato la nostra squadriglia per unirsi a quella dei cobra. Non appena finito gli spostamenti i capi di ogni squadriglia vennero (Lorenzo, dal Gabriele, cerchio e Ettore, Marica, Nicole e Eleonora), sottratti accompagnati da Michele allinterno della sede, chiss a fare che cosa . Ma mentre noi stavamo discutendo Tiziana chiese il silenzio e ci port nella stanza principale della sede, che delle ormai era soggetta a degli molti di traslochi, ci confidarono la scelta posizioni angoli squadriglia. Quella volta ci fu una novit, infatti, gli angoli che dapprima erano nella stanza principale perch pi larga, furono spostati in quella di mezzo in modo che occupassero il meno spazio possibile. Le postazioni erano le seguenti: a partire da sinistra dal lato sinistro della stanza cerano Koala, Cobra,
costruire un campo da tennis, uno da calcio e delle tribune per alcune attivit teatrali; in seguito, quando la scuola chiuse, data la sua inutilit e il malandato stato lo stabile venne rimosso e sostituito con del cemento.
Ciononostante, stranamente, questa non era un attivit consigliataci dai capi, bens una spontanea iniziativa, da alcuni di noi lanciarono inizialmente un mandarino cinese, maturo e raccolto da terra , che seguito da una pioggia di altri si abbatt sul bersaglio, il quale si getto come una gazzella in una pazza corsa contro lo sfacelo che culmin cattura nel canneto.
consegnarla ai capi. Tutte squadriglie tassello di un puzzle che assemblato port alla mappa dellisola DElba!!! Michele prese la mappa e la innalz con le braccia in modo che ammirare, quellimmagine fu accolta da uno stupito OOOHHH. Proprio cos, questanno avremo trascorso il campo estivo allisola DElba ma come del resto si sa i soldi non piovano dal cielo, quindi avremo dovuto procurare una valanga di soldi per realizzare questo campo, che preveder lutilizzo del treno e del traghetto; ma ci avrebbe implicato un ragguardevole numero di autofinanziamenti, e un impegno maggiore da parte di tutti noi. Ma di questo poco ci importava perch lidea di stare 10 giorni elettrizzava e ci dava la forza di lavorare con pi vitalit al punto di riuscire a riordinare tutta la confusione nella stanza di mezzo e del magazzino. Dopo qualche oretta sprecata nel migliore dei modi, tornammo riscattare il meritato riposo.