Você está na página 1de 16

Diocesi di Citt di Castello

Fo glio
Maggio 2012

di

collegamento
Anno IV

Numero 30

Volgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi


Maggio nella tradizione cristiana il mese dedicato alla Beata Vergine Maria. La ricordiamo l'8 maggio come Mediatrice di grazia e come Madonna del Rosario di Pompei; il 13 celebriamo la Beata Vergine di Fatima e il 31 la Visitazione. Il 1 maggio facciamo memoria dello sposo di Maria: San Giuseppe lavoratore. Tra i tanti titoli della Madonna, evidenzio quello di Madre della misericordia e Mediatrice di grazia. Vicino a Ges, maestro di misericordia, abbiamo Maria, la Madre sua e nostra, la Regina che volge su ciascuno di noi e sul mondo intero i suoi occhi misericordiosi. Proprio perch ha cuore materno, lei attenta ad ogni suo figlio, lo segue, ne vede le necessit e lo soccorre con la sua potente intercessione. Mette a nostra disposizione il suo potere come fece alle nozze di Cana, ottenendo da Ges il suo primo miracolo. Le ultime parole di Maria, secondo il vangelo di Luca, suonano come il suo testamento (e quindi a noi): "Qualsiasi cosa vi dica, fatela" (Gv 2,5). Maria ci assicura che, anche per la sua materna intercessione, Ges disponibile ad aiutarci, basta che facciamo quello che Lui ci chiede. In questo senso Maria mediatrice di grazia e madre della misericordia. Il concilio Vaticano II chiarisce che "la funzione materna di Maria verso gli uomini in nessun modo oscura o diminuisce l'unica mediazione di Cristo, ma ne mostra l'efficacia non impedisce minimamente l'unione immediata dei credenti con Cristo, anzi la facilita (LG, n. 60). Il Prefazio della Messa di "Maria Vergine, madre e mediatrice di grazia", recita: Nel mistero della divina benevolenza Maria continua nella Chiesa la sua missione materna: di intercessione e di perdono, di protezione e di grazia, di riconciliazione e di pace E il popolo fedele ricorre con fiducia alla Vergine Maria, nei rischi e nelle ansie della vita, e incessantemente la invoca madre di misericordia e dispensatrice di grazia. Giovanni Paolo II ha scritto nel suo stemma: Totus tuus che significa: "Sono tutto tuo, Maria. Alcune immagini mostrano Maria che volge gli occhi sulle persone bisognose e le invita a trovare rifugio nel suo ampio mantello. Con la preghiera del santo Rosario il popolo cristiano contempla, assieme a Maria, i misteri gioiosi, luminosi, dolorosi e gloriosi di Ges, per cercare di viverli ogni giorno.

Vergine Maria, madre della misericordia e mediatrice di grazia, tu hai condiviso come nessun altro la vita, la passione e la morte di Ges, offrendo il tuo infinito dolore. Hai creduto, sperato e amato. Hai detto il tuo Eccomi e hai cantato il Magnificat. Con materno amore hai radunato i discepoli dispersi, invitandoli alla preghiera per accogliere lo Spirito Santo promesso da Ges. Continua ancora a richiamarci alla comunione fraterna e alla corresponsabilit pastorale. Ottieni una nuova effusione dello Spirito sulla nostra Chiesa, specialmente sui tanti ragazzi che in questo mese riceveranno il sacramento della cresima. Insegnaci a camminare secondo lo Spirito di Ges e del suo Vangelo, come te. Vi benedico invocando la grazia di un fruttuoso mese di maggio e di una Pentecoste che rinvigorisca la nostra fede e la nostra comunione nella sequela di Ges, Maestro di misericordia. Domenico Cancian f.a.m. vescovo

il vescovo informa Il 12 giugno 2012 a San Michele Arcangelo in Citt di Castello, ore 18:00-21:00, avr luogo l'annuale Assemblea di verifica, come concordato con il Consiglio Presbiterale e Pastorale. un importante momento ecclesiale da preparare e vivere nel modo pi fruttuoso possibile. Per questo stata preparata una Scheda di verifica (vedi pi avanti) come traccia per valutare la reale attuazione delle indicazioni contenute nella Lettera pastorale: Ges, Maestro di misericordia (anno pastorale 2011-2012). I moderatori delle Unit pastorali sono chiamati a compilarla e a presentarla entro 31 maggio ai vicari di zona che ne faranno una relazione all'Assemblea del 12 giugno. Allego la scheda in modo che clero, religiosi/e, laici impegnati nella pastorale possono preparare le risposte da consegnare ai rispettivi moderatori delle singole Unit pastorali. Dare il proprio contributo un gesto di corresponsabilit ecclesiale. Impegniamoci a partecipare all'Assemblea in modo attivo. Sabato 26 maggio 21:00 in Cattedrale presieder la Messa propria nella Vigilia di Pentecoste. Vorrei che diventasse una delle celebrazioni a carattere diocesano perch proprio a Pentecoste che inizia il cammino della Chiesa. Tutti insieme, clero, religiosi/e, laici, aggregazioni ecclesiali (associazioni, movimenti, gruppi) invochiamo lo Spirito perch continui a guidare con la sua potente azione la nostra Chiesa, convinti che senza lo Spirito nulla possiamo. Allo Spirito vogliamo riaffidarci, impegnandoci a non contristarlo, anzi a "vivere secondo lo Spirito" che ci spinge nella vita santa del Vangelo. Sollecito dunque la partecipazione maggiore possibile e a preparare tale celebrazione secondo le indicazioni dell'Ufficio Liturgico. Il 31 maggio a Collevalenza, con inizio alle ore 9:30, avr luogo la celebrazione della Giornata di Spiritualit presbiterale per il clero dell'Umbria. Presieder il card. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, che svolger il tema: "Il silenzio e la parola. Arriveranno gli inviti. A proposito di questo tema la Congregazione per il Clero ha inviato una lettera in vista della Giornata mondiale di preghiera per la santificazione del Clero prevista per la solennit del Sacro Cuore che ricorre il 15 giugno 2012. Mi sembra un testo da meditare. Lo potete trovare nella Libreria Sacro Cuore. Mercoled 15 maggio, ore 9:30, in Seminario avremo il consueto Ritiro del clero. Rinnovo a tutti linvito a non mancare ! Domenica 20 maggio, Solennit dell'Ascensione del Signore la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Il messaggio del Santo Padre si intitola: "Silenzio e parola: cammino di evangelizzazione". Invito a riflettere, data l'importanza decisiva dei media nell(in)formazione. Abbiamo tutti la responsabilit di farne un uso critico e di promuoverli come mezzi di vera comunicazione . Venerd 4 maggio ricorre la memoria liturgica della beata Margherita di Citt di Castello. Il 6 maggio avr luogo, come potete vedere pi avanti, un convegno diocesano per celebrare la nostra
2

Beata, patrona degli ammalati. La sua testimonianza davvero stimolante e attuale. Il CVS ha opportunamente promosso una riflessione sul Servo di Dio Mons. Luigi Novarese. Grazie al cospicuo finanziamento delle Fondazioni dellUmbria di 250 mila euro si stanno ultimando al Santuario di Canoscio i lavori di consolidamento. Sabato 12 maggio, presso il Santuario, alle ore 11.00 verr presentato lintervento straordinario messo atto in modo ammirevole. Il 14 maggio al nostro benemerito Mons. Beniamino Schivo verr offerta una particolare onorificenza post mortem. Su proposta della Comunit ebraica di Roma, verr piantato un ulivo proveniente da Gerusalemme per ricordarlo come Giusto tra le Nazioni avendo salvato la famiglia Korn dalla persecuzione nazista. E un'altra occasione per ravvivare la nostra gratitudine a chi ha fatto molto del bene alla nostra Chiesa e alla nostra Citt, e non solo. Sabato 19 maggio avr luogo ad Assisi la Giornata regionale della Vita Consacrata. L'annuale appuntamento vale anzitutto per i religiosi e le religiose, ma anche per il clero e laici, perch la vita consacrata in relazione con tutte le altre vocazioni, carismi e ministeri. Nella nostra diocesi la presenza e l'azione della vita consacrata stata ed molto significativa. Mercoled 30 maggio, ore 10:00, in Cattedrale celebreremo la memoria liturgica del beato Carlo Liviero, vescovo di Citt di Castello. Ci sar una particolare partecipazione delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore, delle loro scuole e dei pellegrini che vengono da altre citt. Per gioved 7 giugno confermata la gita del clero (sacerdoti, diaconi, religiosi). La meta potrebbe essere Leonessa-Norcia. Prego iscriversi in cancelleria. Dal 30 maggio al 3 giugno a Milano si svolger il 7 Incontro Mondiale delle Famiglie sul tema: "La famiglia: il lavoro e la festa". Sarebbe davvero augurabile che almeno qualche famiglia della nostra Diocesi vi partecipasse: sicuramente un'esperienza straordinaria. Gli interessati sono pregati di prendere contatti con la responsabile della Pastorale familiare: Irene Bistarelli. Sabato 16 giugno alle ore 18:00 in Cattedrale, conferir il Ministero Straordinario dell'Eucaristia ai nuovi candidati/e che, con la presentazione del loro rispettivo parroco e con i necessari requisiti, parteciperanno al corso di formazione, secondo quanto precisato pi avanti.

MAGGIO 2012
Mese dedicato alla Beata Maria Vergine
MARTEDI'

S. GIUSEPPE ART. E SAN PELLEGRINO L.

Onomastico di S.E. Mons. Pellegrino Tomaso Ronchi.

2 4

MERCOLEDI'
S. CESARE, S. ATANASIO

- ore 21:00, Circolo degli illuminati, Sala degli specchi. Conversazioni sulle migrazioni: Dall'altra parte della storia-accoglienza e diritto di asilo. Iniziativa promossa dall'ufficio Caritas. Compleanno di Guerri mons. Luigi. Memoria liturgica della Beata Margherita da Citt di Castello, terziaria domenicana. - ore 16.00, Monastero delle Cappuccine. S.Messa del vescovo per i catechisti e bambini di catechismo dell'Unit Pastorale di Morra, Ronti, Volterrano. - ore 18.00, Santa Veronica. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima. Anniversario dellordinazione sacerdotale di Martinelli don Paolo e di Gildoni don Alberto (2001).
3

VENERDI'
S. SILVANO, S. NEREO

SABATO
S. PELLEGRINO MARTIRE

DOMENICA
S. GIUDITTA MARTIRE

- ore 09.00, Lama. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima. - ore 10,30, Chiesa San Domenico. Il vescovo saluta i partecipanti al Convegno Diocesano promosso dal Centro Volontari della Sofferenza in occasione della festa diocesana della beata Margherita, patrona degli ammalati. - ore 11.15, Selci. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima. - ore 18.00, Santuario della Madonna di Belvedere. S.Messa nella festa della Titolare. Presiede padre Antonio Tofanelli. Anniversario della morte di Tanzi mons. Gino (2004). - ore 18.00, Citerna. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima.

7 8

LUNEDI'
S. FLAVIA , S. FULVIO

MARTEDI'
S. DESIDERATO e VITTORE

MERCOLEDI'

MEDIA MARIA MEDIATRICE


S. GREGORIO V., S.DUILIO

- ore 09.30, Seminario. Incontro del clero della zona pastorale Centro. Compleanno di Migliorati don Moreno. - ore 15.30, Vescovado. Il vescovo presiede lincontro del Consiglio del CDAE - ore 20.45, Seminario. Scuola Diocesana di Formazione Teologica. - ore 21:00, Salone Gotico (Museo del Duomo). Commemorazione di Santa Giovanna Beretta Molla (Vedi programma). Onomastico di Radicchi don Fabio. Anniversario della morte di Briziarelli mons. Giuseppe (2002). - ore 11.00, Santuario di Canoscio. Presentazione dei lavori di consolidamento eseguiti al santuario. - ore 18.00, Cerbara. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima. Visita del Papa Benedetto XVI nella diocesi di Arezzo-Cortona-San Sepolcro. - ore 11.00, Piosina. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima. Compleanno di Pazzagli mons. Cesare. dalle ore 10,30, Citt di Castello. Verr piantato un Ulivo, proveniente da Gerusalemme per ricordare Mons. Beniamino Schivo come "Giusto tra le nazioni" (Vedi programma). Onomastico di Rossi don Achille. Compleanno di Tanzi mons. Giuseppe. - ore 09.30, Seminario. Ritiro del clero. Anniversario della morte di Mariucci don Orlando (2006). -ore 08.45, Assisi, Sacro Convento. Il vescovo presiede il Convegno regionale della vita consacrata (Vedi programma). - ore 18.00, Madonna del Latte. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima. - ore 11.00, Santuario di Canoscio. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima per l'Unit pastorale di Trestina-NestoroS.Leo-Canoscio-Promano. -ore 18.40, Citerna, Monastero delle Benedettine. Il vescovo presiede l'incontro di preghiera con i candidati al diaconato. Anniversario della morte di Franchi don Giuseppe (1996).
4

10 11

GIOVEDI'
S. ANTONINO , S. CATALDO

VENERDI'
S. FABIO MARTIRE

12

SABATO
S. ROSSANA

DOMENICA

13

Madonna di Fatima
S. EMMA

14 15 16 19

LUNEDI'
S. MATTIA AP.

MARTEDI'
S. TORQUATO , S. ACHILLE

MERCOLEDI'
S. UBALDO VESCOVO

SABATO
S. PIETRO DI M.

DOMENICA

20

ASCENSIONE DEL SIGNORE

21 24

LUNEDI'
S. VITTORIO MARTIRE

Dal 21 al 25 il vescovo partecipa allAssemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.). Onomastico di Boriosi diacono Vittorio. - ore 20.45, Seminario. Scuola Diocesana di Formazione Teologica. - ore 17.00,Morra. Il vescovo benedice la casa parrocchiale ristrutturata e celebra la messa per la comunit. - ore 21.00, Cattedrale. Solenne Veglia di Pentecoste. Il Vescovo convoca sacerdoti, diaconi, religiosi/e, consacrati/e, movimenti, associazioni laicali e lintera Diocesi alla corale invocazione dello Spirito Santo sulla Chiesa tifernate. Pentecoste - ore 11.00, Cattedrale. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima per l'Unit pastorale del Centro Storico. - ore 17.30, Lippiano. S.Messa del vescovo e amministrazione della Cresima. Compleanno di Ferrini don Antonio. Anniversario dellordinazione sacerdotale di Bartolucci don Graziano. Memoria liturgica del Beato Carlo Liviero, Vescovo di Citt di Castello. - ore 10.00, Cattedrale. Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo nella memoria del Beato Carlo Liviero, vescovo di Citt di Castello. - ore 09,30,00, Collevalenza. Giornata di Spiritualit Presbiterale per tutti i sacerdoti dellUmbria. Presiede il Card. Giuseppe Betori, sul tema: Il silenzio e la parola. - ore 21.00, Madonna delle Grazie. Il vescovo presiede la celebrazione eucaristica nella festa della visitazione, a conclusione del mese di maggio.

GIOVEDI'
B.V. MARIA AUSILIATRICE

26

SABATO
S. FILIPPO NERI

27

DOMENICA
PENTECOSTE

MERCOLEDI'

30

S. FELICE I PAPA, S. FERDINANDO

31

GIOVEDI'
VISITAZ. B.M.V.

GIORNATA SACERDOTALE
Caro confratello, anche questanno ti invitiamo alla tradizionale Giornata di Santificazione Presbiterale che avr luogo il 31 maggio 2012, presso il Santuario dellAmore Misericordioso di Collevalenza. Proporr la riflessione e presieder la celebrazione Eucaristica Sua Em.za il Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, sul tema: Il Silenzio e la Parola. Sar bello e utile ritrovarci insieme per pregare, riflettere e fraternizzare nella gioia del nostro sacerdozio. La giornata di Spiritualit Presbiterale avr il seguente orario: 9.30 Ora Media (Auditorium Casa del Pellegrino) 10.00 Il Silenzio e la Parola. Card. Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze 11.30 Tempo per le confessioni 12.00 Celebrazione Eucaristica Presiede S. Em.za Card. Giuseppe Betori (ogni sacerdote porti camice e stola bianca) 13.30 Pranzo fraterno La Famiglia dellAmore Misericordioso

D I O C E S I D I C I T T A D I C A S T E L L O Anno pastorale 2011-2012

SCHEDA PER LASSEMBLEA DI VERIFICA


Qui di seguito viene proposta una griglia di domande per verificare lo stato di attuazione delle proposte operative del Vescovo per lanno pastorale 2011-2012 contenute nella Lettera pastorale: Ges Maestro di misericordia. La scheda va accuratamente compilata dai Moderatori delle singole UP, dopo essersi consultati con i confratelli della Comunit presbiterale, i diaconi, le persone consacrate, la Comunit pastorale ove sia stata costituita, o almeno con alcuni fedeli laici impegnati nella pastorale. I Moderatori, entro il 31 maggio p.v., consegneranno le schede compilate ai rispettivi Vicari di zona, i quali provvederanno a farne una sintesi da presentare in occasione dellannuale Assemblea di verifica, prevista per il 12 giugno 2012 a S. Michele Arcangelo in Citt di Castello, ore 18-21. 1. Avviamento della Comunit presbiterale allargata ai diaconi La Comunit presbiterale istituita dal Vescovo in ogni UP ha cominciato a vivere e operare? o SI o NO o APPENA AVVIATA o Quali, eventualmente, i motivi del ritardo? _______________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________ Quanti gli incontri programmati? Quanti effettivamente svolti?


_______________________________________________________________________________________ Negli incontri si dato spazio alla preghiera, allanalisi dei problemi delle parrocchie in vista di un abbozzo di programmazione pastorale comune? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Si notato un progresso nel vivere la fraternit presbiterale e nel pensare e operare in termini collegiali in vista della corresponsabilit e della progettualit condivisa? o SI (esplicitare brevemente i passi compiuti): _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ o NO (quali gli ostacoli incontrati?): _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________
6

2. Costituzione di una Comunit pastorale Accanto alla Comunit presbiterale, stata costituita una Comunit pastorale, composta dalle persone consacrate presenti nellUP e da alcuni fedeli laici impegnati nellattivit pastorale (catechesi-liturgia-carit), in rappresentanza delle varie parrocchie?
SI NO

Da quanti membri composta? stata rispettata la rappresentativit? Quante volte si riunita nel corso dellanno? Si notata una crescita nella corresponsabilit, specialmente da parte dei fedeli laici? Ci sono fedeli laici a cui sono stati affidati particolari servizi nellUP o nelle parrocchie? Quanti e di che tipo sono (accoliti, lettori, ministri straordinari delleucaristia) coloro che hanno ricevuto ed esercitano un ministero laicale nelle parrocchie dellUP? E stato promosso e incentivato laccesso ai ministeri istituiti? Quali gli ostacoli e le difficolt? 3. Avvio di un programma pastorale unitario per lintera UP stata avviata una pastorale dinsieme o integrata? In particolare per quanto riguarda le celebrazioni liturgiche, specie le Messe domenicali, la catechesi, la carit? Sono stati promossi momenti celebrativi comuni a tutta lUP (festa dei patroni, cresime, liturgie penitenziali, eventi particolari, lectio divina sul Vangelo della domenica, ecc.)? C stato interscambio di esperienze e di persone tra le diverse comunit? Ci sono stati momenti comuni di formazione per gli operatori pastorali? Quali iniziative sono state intraprese per far conoscere a tutto il popolo la nuova realt delle UP e della pastorale di insieme? Qual il livello di coscienza raggiunto? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 4. Una nuova forma di catechesi Sono stati fatti tentativi di rinnovamento della catechesi in senso catecumenale, con il coinvolgimento delle famiglie? Sono stati promossi momenti di formazione per i catechisti in modo da favorire un cambio di mentalit e un nuovo modo di operare (lavoro in quipe)?
Altre osservazioni:

__________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________


7

messaggi

del

Santo

Padre

Domenica, 20 maggio 2012

MESSAGGIO PER LA XLVI GIORNATA DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI

Benedetto XVI: "Silenzio e Parola: cammino di evangelizzazione"


Cari fratelli e sorelle, allavvicinarsi della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali 2012, desidero condividere con voi alcune riflessioni su un aspetto del processo umano della comunicazione che a volte dimenticato, pur essendo molto importante, e che oggi appare particolarmente necessario richiamare. Si tratta del rapporto tra silenzio e parola: due momenti della comunicazione che devono equilibrarsi, succedersi e integrarsi per ottenere un autentico dialogo e una profonda vicinanza tra le persone Il silenzio parte integrante della comunicazione e senza di esso non esistono parole dense di contenuto. Nel silenzio ascoltiamo e conosciamo meglio noi stessi, nasce e si approfondisce il pensiero, comprendiamo con maggiore chiarezza ci che desideriamo dire o ci che ci attendiamo dallaltro, scegliamo come esprimerci. Tacendo si permette allaltra persona di parlare, di esprimere se stessa, e a noi di non rimanere legati, senza un opportuno confronto, soltanto alle nostre parole o alle nostre idee. Si apre cos uno spazio di ascolto reciproco e diventa possibile una relazione umana pi piena. Nel silenzio, ad esempio, si colgono i momenti pi autentici della comunicazione tra coloro che si amano: il gesto, lespressione del volto, il corpo come segni che manifestano la persona. Nel silenzio parlano la gioia, le preoccupazioni, la sofferenza, che proprio in esso trovano una forma di espressione particolarmente intensa. Dal silenzio, dunque, deriva una comunicazione ancora pi esigente, che chiama in causa la sensibilit e quella capacit di ascolto che spesso rivela la misura e la natura dei legami. L dove i messaggi e linformazione sono abbondanti, il silenzio diventa essenziale per discernere ci che importante da ci che inutile o accessorio. Una profonda riflessione ci aiuta a scoprire la relazione esistente tra avvenimenti che a prima vista sembrano slegati tra loro, a valutare, ad analizzare i messaggi; e ci fa s che si possano condividere opinioni ponderate e pertinenti, dando vita ad unautentica conoscenza condivisa. Per questo necessario creare un ambiente idoneo, una sorta di ecosistema che sappia equilibrare silenzio, parola, immagini e suoni. Il silenzio prezioso per favorire il necessario discernimento tra i tanti stimoli e le tante risposte che riceviamo, proprio per riconoscere e focalizzare le domande veramente importanti. Luomo non pu accontentarsi di un semplice e tollerante scambio di scettiche opinioni ed esperienze di vita: tutti siamo cercatori di verit e condividiamo questo profondo anelito. Sono da considerare con interesse le varie forme di siti, applicazioni e reti sociali che possono aiutare luomo di oggi a vivere momenti di riflessione e di autentica domanda, ma anche a trovare spazi di silenzio, occasioni di preghiera, meditazione o condivisione della Parola di Dio. Nella essenzialit di brevi messaggi, spesso non pi lunghi di un versetto biblico, si possono esprimere pensieri profondi se ciascuno non trascura di coltivare la propria interiorit. Non c da stupirsi se, nelle diverse tradizioni religiose, la solitudine e il silenzio siano spazi privilegiati per aiutare le persone a ritrovare se stesse e quella Verit che d senso a tutte le cose. Se Dio parla alluomo anche nel silenzio, pure luomo scopre nel silenzio la possibilit di parlare con Dio e di Dio. Nel parlare della grandezza di Dio, il nostro linguaggio risulta sempre inadeguato e si apre cos lo spazio della contemplazione silenziosa. Da questa contemplazione nasce in tutta la sua forza interiore lurgenza della missione, la necessit imperiosa di comunicare ci che abbiamo visto e udito, affinch tutti siano in comunione con Dio (cfr 1 Gv 1,3). La contemplazione silenziosa ci fa immergere nella sorgente dellAmore, che ci conduce verso il nostro prossimo, per sentire il suo dolore e offrire la luce di Cristo, il suo Messaggio di vita, il suo dono di amore totale che salva.
8

Nella contemplazione silenziosa emerge poi, ancora pi forte, quella Parola eterna per mezzo della quale fu fatto il mondo, e si coglie quel disegno di salvezza che Dio realizza attraverso parole e gesti in tutta la storia dellumanit. E questo disegno di salvezza culmina nella persona di Ges di Nazaret, mediatore e pienezza di tutta la Rivelazione. Egli ci ha fatto conoscere il vero Volto di Dio Padre e con la sua Croce e Risurrezione ci ha fatti passare dalla schiavit del peccato e della morte alla libert dei figli di Dio. La domanda fondamentale sul senso delluomo trova nel Mistero di Cristo la risposta capace di dare pace allinquietudine del cuore umano. A Maria, il cui silenzio ascolta e fa fiorire la Parola (Preghiera per lAgor dei Giovani a Loreto, 1-2 settembre 2007), affido tutta lopera di evangelizzazione che la Chiesa compie tramite i mezzi di comunicazione sociale. Dal Vaticano, 24 gennaio 2012, Festa di san Francesco di Sales BENEDICTUS PP. XVI

UNA LETTERA DA PRENDERE IN SERIA CONSIDERAZIONE

Prot. n. 176 Perugia, 02/04/2012

A S. E. Mons. Domenico Cancian, Vescovo di Citt di Castello Oggetto: Attivit di viaggio nelle parrocchie. Ci permettiamo di disturbarLa per sollevare una problematica che sta assumendo nel Sua Diocesi dimensioni insopportabili per le agenzie di viaggio del territorio. Ci riferiamo al fenomeno dell'abusivismo che in questi anni cresciuto in maniera esponenziale e che sembra impossibile da risolvere nonostante la normative regionale preveda precise regole in materia. La legge regionale nr. 18 del 27 dicembre 2006 concede infatti, all'art. 78 comma 4, la facolt agli Enti religiosi di organizzare occasionalmente e senza scopo di lucro, gite della durata massima di 24 ore senza particolari oneri fermo restando l'obbligo della stipula di una polizza assicurativa per un massimale minimo di 2 milioni di euro. L'organizzazione di altri viaggi e soggiorni di durata superiore alle 24 ore, che esulano quindi dal comma citato, sono invece regolati dalla normativa regionale che prevede la presenza di una organizzazione tecnica di agenzia di viaggio. Alla luce di un quadro normativo definito e della abituale attivit di organizzazione di gite attuate dalle varie Parrocchie, Fiavet Umbria, associazione regionale delle Agenzie di viaggio aderente a Confcommercio, sottolinea come tali iniziative si configurino come abusive, creando notevole danno sia a chi opera correttamente, e con tanta fatica, nel libero mercato sia agli stessi parrocchiali che non si vedono garantiti i diritti che riconosce loro il Codice del Consumo. Siamo convinti che nella maggior parte dei casi tutto ci avviene in buona fede; spesso infatti chi organizza non conosce la normativa in materia e non sa di operare in maniera abusiva. In tal senso vi chiediamo di intervenire nei confronti di tutte le parrocchie con una informativa (magari da realizzare insieme) nella quale ribadire quale la corretta prassi da applicare in caso di organizzazione di viaggi, anche a carattere religioso, superiori alle 24 ore, con l'invito a rivolgersi agli operatori del viaggio presenti in regione. Certo che comprender la nostra profonda preoccupazione per un fenomeno, quello dell'abusivismo in generale, che sta mettendo in ginocchio molte imprese e molte famiglie siamo disponibili ad un incontro con Lei per approfondire queste tematiche. In attesa di una Sua cortese risposta colgo l'occasione per inviare cordiali saluti. Il Presidente Fortunato Giovannoni
9

i santi locali del mese 4 maggio

BEATA MARGHERITA DI CITT DI CASTELLO, VERGINE


Il percorso biografico di Margherita da Citt di Castello (1287 ca. 13 aprile 1320), penitente/terziaria domenicana, poggia su di una legenda pervenutaci in due diverse redazioni latine. Margherita nasce cieca e con altri handicap da nobili genitori (Parisio ed Emilia) nel castello di Metola nella Massa Trabaria. La fanciulla fin da sette anni avrebbe iniziato una vita di penitenza con digiuni e cilicio. Nella speranza del miracolo della guarigione, i genitori la portano a Citt di Castello presso il sepolcro di un frate Minore, pio e devoto, morto poco prima (il beato Giacomo); ma il miracolo non avviene e la fanciulla abbandonata in questa citt. Margherita vive girovagando e mendicando fino a quando viene accolta nel monasteriolum di Santa Margherita; ma dalle religiose di questo luogo viene poi espulsa, trovando approdo nella casa dei coniugi Venturino e Grigia. Qui comincia a operare miracoli vivendo in orazione, praticando forme penitenziali e adoperandosi per la pacificazione tra le famiglie. Porta labito dei frati Predicatori e frequenta la loro chiesa. Muore nella casa di Venturino e Grigia il 13 aprile 1320. Il corpo, con grande concorso di popolo, portato presso la chiesa dei Predicatori. Nel cuore di Margherita vennero identificate tre pietre con immagini riferite alla Nativit e allo Spirito Santo. Margherita dovette godere fama di santit gi in vita se vero che a lei si riferisce Ubertino da Casale nel suo Arbor vitae crucifixae Iesu parlando di una prudentissima virgo de Civitate Castelli. Nel 1395 a Citt di Castello il culto e la devozione per la Beata dovevano essere gi stati istituzionalizzati. Il culto fu autorizzato da Paolo V nel 1609. Nel 1988 stata proclamata patrona dei portatori di handicap nelle rispettive diocesi dal vescovo di Citt di Castello e dallarcivescovo di Urbino Urbania SantAngelo in Vado. Nel 2004 stato depositato presso la Congregazione delle cause dei santi il materiale per leventuale canonizzazione.

30 maggio

BEATO CARLO LIVIERO, VESCOVO E FONDATORE DELLE PICCOLE ANCELLE DEL SACRO CUORE
Carlo Liviero (Vicenza, 29 maggio 1866 Fano, 7 luglio 1932) nasce da una famiglia di modesta condizione sociale. Ordinato prete nel 1888 a Padova, dopo una breve esperienza di insegnamento nelle scuole elementari svolge il ministero parrocchiale prima a Gallio poi ad Agna, portando avanti un intenso programma pastorale, animato dalla carit e volto alla promozione umana e cristiana della persona. Nel 1910 eletto vescovo di Citt di Castello dal papa san Pio X. La fede granitica lo rendeva intrepido e vittorioso nelle difficolt, entusiasta e felice nella totale dedizione al ministero e allazione sociale, ma soprattutto gli procurava una sorta di fiamma interiore che si avvertiva nellardore delle sue parole e nel calore caritativo emanato dalle sue molteplici opere socio-religiose. Anche solo un elenco rende lidea della multiforme attivit pastorale che caratterizza lazione del vescovo Liviero: il settimanale cattolico Voce di popolo (1910); il Bollettino diocesano per gli atti ecclesiastici della diocesi di Citt di Castello che inizia le pubblicazioni verso la fine del 1910 e che nel 1913 viene esteso anche alle confinanti diocesi di Sansepolcro e di Gubbio; la Scuola elementare maschile vescovile (1910); la Tipografia Vescovile (1912), divenuta nel 1917 Scuola Tipografica Orfanelli Sacro Cuore; lOspizio Sacro Cuore (1915); la Libreria Sacro Cuore (1919); il pensionato Sacro Cuore (1920); la Colonia marina Sacro Cuore di Pesaro (1925); la Sala cinematografica SantEgidio (1931); la Schola Cantorum della Basilica Cattedrale Antonio Maria Abbatini (1931). E i risultati di questa operosit non mancano: si ha una fioritura di sacerdoti esemplari per zelo e dottrina, nonch una schiera di religiose eroiche anche dal punto di vista caritativo. Nel 1915 fonda la congregazione delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore. Tra 1977 e 1982 si svolge il processo di beatificazione e canonizzazione. Nellanno 2000 stata proclamata leroicit delle virt e nel 2006 stata riconosciuta una guarigione miracolosa attribuita alla sua intercessione. stato beatificato a Citt di Castello il 27 maggio 2007. La memoria liturgica stata fissata alla data del 30 maggio, giorno del battesimo di Carlo Liviero nel 1866.

10

14 maggio:

Un ulivo per mons. Schivo


In memoria di Mons. Beniamino Schivo, "Giusto tra le Nazioni" per aver salvato la famiglia Korn dalla persecuzione nazista, sar piantato un ulivo proveniente da Gerusalemme. Programma: - ore10.30: arrivo delle delegazioni (rappresentanti dal Comune di Gallio, rappresentanti della Comunit ebraica, rabbino Roberto Pacifici, una scuola ebrea che si incontrer con un scuola tifernate). - ore 11.00: messa a dimora dellulivo. Lulivo sar piantato presso i Frontoni, un parco rimesso di recente a nuovo e che fa parte del giro dellantica cinta urbica. Si trova a pochi metri dalla porta dove entrarono gli alleati per liberare Citt di Castello. Sar scoperta una lapide di marmo che ricorda l'evento. - ore 11.30: Cerimonia in comune, Sala del Consiglio Comunale. Partecipano: il vescovo Domenico Cancian f.a.m., l'Onorevole Walter Verini, il sindaco Luciano Bacchetta, il rabbino capo di Roma Roberto Pacifici, autorit militare, civile, religiose. Ma io invece come olivo verdeggiante nella casa di Dio, confido nella fedelt di Dio; in eterno e per sempre (Salmo 52, 10).

dagli

uffici

d i

curia

Ufficio Pastorale Giovanile e Vocazionale

SEMINARIO Giovani LA CANTINA DEL SEMINARIO la sala della Pastorale Giovanile


Lidea di una sala per la Pastorale Giovanile nasce qualche anno fa, quando allinterno della Consulta di Pastorale Giovanile ci si rese conto che le tante attivit e gli eventi organizzati dai e per i giovani avevano bisogno di un posto nel quale ritrovarsi, un posto che rispondesse alle aspettative dei ragazzi. Ecco, allora, lidea di una sala giovanee accogliente.

DOVE
E un sala del seminario, adiacente al giardino, che da tempo gi veniva utilizzata dalla Pastorale Giovanile per qualche evento. Ora possiamo usarla per i nostri incontri. Abbiamo deciso di darle un nome che richiami quello che stato il passato di questa sala: La Cantina del Seminario

CHE COSA
La sala stata ristrutturata e risistemata dai ragazzi: imbiancata., riordinata, stato aggiunto un palco mobile, nuove luci, nuovo impianto audio, una nuova porta. Inoltre questa sala rimessa a nuovo offre la possibilit di proiettare immagini o filmati, grazie ad un proiettore fisso e ad un impianto audio regolabile con un mixer, anchesso fisso.

CHI
una sala multiuso. Il suo utilizzo principale rivolto ai giovani della Pastorale, quindi ai vari gruppi attivi nella nostra Diocesi, dai pi piccoli ai pi grandi. Per la sua nuova conformazione e per tutti servizi che pu offrire (cene, luogo per conferenze), la sala utilizzabile anche da associazioni culturali e di beneficenza.
11

COME
La sala per essere utilizzata ha bisogno di essere prenotata (come tutte le sale!!). Per prenotarla, basta compilare un modulo che reperibile sul sito della Pastorale Giovanile : www.sicomoro.it. Ci saranno dei responsabili e un regolamento da rispettare.

LINAUGURAZIONE DELLA SALA


La sala aprir i battenti il 27 MAGGIO 2012, con una festa rivolta a tutti i giovani (e non) della Diocesi!!! Durante la serata, verranno inoltre premiati i vincitori del concorso fotografico (Pellegrinaggio .) e del concorso per il logo della Pastorale!!

Il secondo appuntamento quello del Caf Teologico, il 31 maggio 2012 alle ore 21, alla sala Cantina del Seminario. Il Caf Teologico una serata in cui si affrontano i temi scottanti della nostra religione cristiano cattolica. Questo tipo di evento rivolto ad un pubblico un po pi adulto, rispetto ad un pubblico di soli giovani ed sponsorizzato dalle Sentinelle del Mattino ( www.sentinelledelmattino.org ) La serata si apre con una spiegazione su uno dei temi scottanti che il relatore sceglie di trattare e questa seguita poi da un dibattito aperto. Per questo primo appuntamento di Caf Teologico, lospite speciale Don Andrea Brugnoli, sacerdote della diocesi di Verona che stato incaricato dal suo Vescovo di occuparsi del primo annuncio (di evangelizzazione quindi!!) Don Andrea anche il fondatore delle Sentinelle del Mattino, presenti anche a Citt di Castello. Cogliamo loccasione per invitare a questo evento tutti i sacerdoti della nostra diocesi. Confidiamo nella vostra partecipazione e nella vostra preghiera per questo nuovo progetto nascente!!!

U f f i ci o V i t a C ons acr a t a ( C I S M - U S M I )

GIORNATA REGIONALE DELLA VITA CONSACRATA


ASSISI SABATO, 19 MAGGIO 2012
A nome della Conferenza Episcopale Umbra, invito i Vescovi, i Sacerdoti, Religiosi e Religiose, al consueto appuntamento della Giornata Regionale della vita consacrata. Il tema sar: "Contributo dei carismi religiosi alla vita della Chiesa in Umbria". Lo proporr io stesso, accogliendo la richiesta del CISM e della USMI. L'incontro si svolger presso la Sala papale del Sacro Convento ad Assisi, sabato 19 maggio p.v., dalle 8.45 alle 13.00, ospiti del Custode e dei Padri Conventuali. Alle 8:45 celebreremo l'Ora Media nella Basilica Inferiore. Alle 9:15 segue l'incontro nella Sala romanica. un'occasione propizia per rafforzare il nostro essere Chiesa a partire dai carismi dello Spirito finalizzati alla comunione ecclesiale. Contiamo sulla vostra presenza. + Domenico Cancian f.a.m. Vescovo Delegato della Vita Consacrata
12

U f f i ci o P as t o r al e Fam i l i ar e

30 Maggio-3 Giugno a Milano 7 Incontro Mondiale delle Famiglie

La famiglia: il lavoro e la festa


Con Papa Benedetto XVI per riscoprire la famiglia patrimonio di umanit
I temi dellincontro. Famiglia, lavoro e festa un trinomio che parte dalla famiglia per aprirla al mondo. Il lavoro e la festa sono modi con cui la famiglia abita lo spazio sociale e vive il tempo umano. Il tema mette in relazione la coppia uomo-donna con i suoi stili di vita: il modo di vivere le relazioni (la famiglia), abitare il mondo (il lavoro) e umanizzare il tempo (la festa). Volont dellIncontro di riflettere sulla famiglia come patrimonio di umanit, suggerendo cos lidea che la famiglia patrimonio di tutti e contribuisce al tempo stesso universalmente allumanizzazione dellesistenza. VII Incontro:Milano 2012 Il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie costituisce un'occasione privilegiata per ripensare il lavoro e la festa nella prospettiva di una famiglia unita e aperta alla vita, ben inserita nella societ e nella Chiesa, attenta alla qualit delle relazioni oltre che all'economia dello stesso nucleo familiare (Papa Benedetto XVI). Il VII Incontro Mondiale delle Famiglie rappresenta un'occasione privilegiata per rinnovare la consapevolezza dell'insostituibile ruolo della famiglia, intesa come unione fedele, pubblica e aperta alla vita tra un uomo e una donna, per lo sviluppo organico della persona e della societ (Angelo Scola, Arcivescovo di Milano). Tre buoni motivi per esserci 1. Per incontrare e confrontarsi con i vissuti e le testimonianze delle famiglie provenienti dai cinque continenti, lasciarsi accogliere dalla Chiesa che in Milano e in Lombardia, vivere la ricchezza culturale della citt. 2. Per approfondire e lavorare insieme sul tema dellincontro durante i giorni del Congresso internazionale teologico- pastorale. 3. Per essere confermati nella fede e fare festa insieme al Successore di Pietro e alle migliaia di famiglie provenienti da tutto il mondo. Il programma. Il programma completo, ricco di appuntamenti e di occasioni di intrattenimento per tutta la famiglia disponibile e sempre aggiornato al sito: www.family2012.com. Mercoled 30, gioved 31maggio, venerd 1 giugno - Congresso internazionale teologico-pastorale con relazioni e seminari ispirati dal tema La Famiglia: il lavoro e la festa; riflessioni sulle politiche famigliari, incontri con esperienze significative del territorio.
13

- Celebrazioni eucaristiche nelle parrocchie e/o per gruppi linguistici; festa nelle citt e nelle parrocchie di riferimento dalle varie nazioni e dalle Diocesi italiane. Venerd 1 giugno - Ore 17.00, Aeroporto di Milano - Linate: arrivo del Papa in aereo, accoglienza dalle Autorit. Trasferimento in auto a piazza Duomo. - Ore 17.30, Piazza Duomo: incontro del Papa con la cittadinanza. Discorso del Santo Padre. - Ore 19.30, Teatro alla Scala: Concerto in onore del Santo Padre. - Ore 21.30, in Duomo e nelle principali Basiliche e Chiese della Diocesi: Adorazione Eucaristica. Sabato 2 giugno - Ore 10.00, in Duomo: Celebrazioni delle Lodi riservate a sacerdoti, religiosi, religiose. Meditazione del Santo Padre. - Ore 11.00, stadio di San Siro: incontro di Papa Benedetto XVI con i cresimandi. - Ore 17.00, in Arcivescovado: incontro con le Autorit civili. Discorso del Santo Padre. - Ore 20.30, Milano Parco Nord - Aeroporto di Bresso: incontro con le famiglie - Festa delle Testimonianze con la presenza di Papa Benedetto XVI. Domenica 3 giugno - Ore 10.00, Milano Parco Nord -Aeroporto di Bresso: Concelebrazione Eucaristica presieduta da Papa Benedetto XVI.

Le catechesi dellIncontro. Motore dellincontro e del cammino verso Milano sono le catechesi. Articolate in tre gruppi, la famiglia (La famiglia genera la vita, La famiglia vive la prova, La famiglia anima la societ), il lavoro (Il lavoro e la festa nella famiglia, Il lavoro risorsa per la famiglia, il lavoro sfida per la famiglia) e la festa (La festa tempo per la famiglia, La festa tempo per il Signore, La festa tempo per la comunit) e introdotte da una catechesi sullo stile della vita familiare (Il segreto di Nazareth), esse vogliono illuminare lintreccio tra lesperienza della famiglia e la vita quotidiana nella societ e nel mondo.

Associazione Beata Gianna Beretta Molla ONLUS


Ufficio Diocesano Pastorale della Famiglia di Citt di Castello
Venerd 11 maggio 2012 - ore 21:00 presso il Salone Gotico (Museo del Duomo) di Citt di Castello

SANTA GIANNA BERETTA MOLLA: SPOSA, MADRE, MEDICO


INTERVERRANNO: S.E. Domenico Cancian f.a.m. - Vescovo di Citt di Castello, Padre Bruno Ottaviani - Ministro Provinciale dei Frati Minori, Beatrice e Paolo Roggero - Associazione Amici di Santa Gianna Beretta Molla

Presso il Chiostro del Convento di San Giovanni Battista agli Zoccolanti allestita fino al 20 maggio 2012 la mostra fotografica "Santa Gianna Beretta Molla - Una vita per la vita" realizzata dalla Fondazione Santa Gianna Beretta Molla. Per informazioni: www.beatagianna.it.

14

U f f i ci o Li t ur g i co
Sabato, 16 giugno 2012 sar conferito il Ministero

straordinario dellEucarestia alle 18:00 in Cattedrale. Tutti quelli che devono ricevere il ministero straordinario della comunione sono chiamati a partecipare al corso di formazione che si terr nella chiesa di Trestina venerd 25 maggio e venerd 8 giugno dalle 21:00. Possono partecipare al corso anche coloro che hanno gi ricevuto il ministero. I parroci sono invitati a far presente tale iniziativa agli interessati. Don Paolo Martinelli, responsabile Ufficio Liturgico

C ar i t as D i oc es ana

I CENTRI DI ASCOLTO:

Nelle parrocchie - nelle unit pastorali - o da nessuna parte?


Nel tempo di Pasqua la Liturgia della Parola per tutto il periodo ci fa leggere gli Atti degli Apostoli; come a dire che il libro del Nuovo Testamento che meglio interpreta il senso e le conseguenze della Resurrezione di Ges sia il secondo libro redatto da Luca Evangelista. Ora negli Atti degli Apostoli, al cap. VI, si racconta un episodio che indica un significativo momento organizzativo della prima comunit cristiana. Aumentando il numero dei discepoli gli apostoli reputano opportuno far scegliere (cercate tra voi) sette uomini di buona reputazione ai quali affidare lincarico di provvedere alle vedove e di servire alle mense. Tradizionalmente questo episodio viene chiamato istituzione del diaconato, proprio perch questi uomini furono presentati agli apostoli che dopo aver pregato, imposero loro le mani. Ora non voglio entrare nella diatriba se attualmente i diaconi debbano fare queste cose o altro, secondo le necessit delle comunit in cui vivono. Quello che mi preme sottolineare che nella prima comunit cristiana cera chi Si dedicava alla preghiera e al servizio della Parola e chi si dedicava ai bisognosi (le vedove) e si preoccupava che tutti mangiassero a sufficienza. Il tutto frutto dellannuncio della Risurrezione di Ges. Penso a questo punto che ogni comunit cristiana che si rispetti debba avere persone responsabili incaricate di provvedere ai bisogni materiali di singoli e famiglie in difficolt, che in questo tempo di crisi economica stanno purtroppo aumentando. Noi della Caritas Diocesana pensiamo che i Centri di Ascolto (non solo di distribuzione) siano uno strumento prezioso ed efficiente per mettere in atto quello che la prima comunit cristiana ha molto presto realizzato. Per questo abbiamo organizzato due incontri nella struttura diocesana Caritas per parlare di come funziona un centro di ascolto e dei fondamenti biblici e spirituali del medesimo per il 21 e 28 maggio alle ore 21,00. Verranno ad aiutarci nella riflessione la sig.ra Daniela Monni, direttore della Caritas di Perugia e Padre Vittorio Viola, direttore della Caritas di Assisi. Sono invitate tutte le persone interessate alla costituzione di un Centro di Ascolto, compresi i sacerdoti, i diaconi, i futuri diaconi e gli operatori dei centri di ascolto esistenti, che gi possono portarci la loro esperienza. Ci pare un modo autentico e fedele (non lunico) per dire a tutti che Cristo risorto; con la consapevolezza che se nel nostro tempo non arriviamo a questo, allannuncio fatto nelle chiese o altrove, manca qualcosa di importante, forse di essenziale.
15

21 maggio ore 21.00 presso Caritas Diocesana piazza del Garigliano n. 2 Come funziona un centro di ascolto Daniela Monni, direttrice della Caritas di Perugia 28 maggio ore 21.00 presso Caritas Diocesana piazza del Garigliano n. 2 Fondamenti biblici e spirituali dei centri di ascolto Padre Vittorio Viola, direttore della Caritas di Assisi.

Mercoled 2 maggio ore 21:00, Circolo degli Illuminati, Sala degli specchi

CONVERSAZIONI SULLE MIGRAZIONI: DALL'ALTRA PARTE DELLA STORIA-ACCOGLIENZA E DIRITTO DI ASILO.


Il fenomeno delle migrazioni nel complesso percorso per il riconoscimento dei propri diritti: il tentativo di superare la visione "emergenziale" del fenomeno dei rifugiati e la scoperta delle vicende umane dei singoli, dietro ogni fuga dalla propria terra. L'impegno di tante organizzazioni per aiutare i paesi del sud del mondo, per cercare di capire e rimuovere le cause che impediscono o frenano lo sviluppo, e per favorire un clima di pace e di convivenza che prerequisito essenziale per uscire dalla povert. Relatori: Avvocato Marco Gambuli, esperto su diritti di immigrati; Dott. Alberto Bigi, cooperante CESVI ong. Coordinatrice: Sara Scarabottini Don Paolino Trani

Diocesi di Citt di Castello

Festa della Beata Margherita, Patrona degli ammalati. Programma del convegno e celebrazioni
Domenica 06 maggio 2012 Citt di Castello - ISTITUTO SACRO CUORE BEATO CARLO LIVIERO
Programma Ore 09,30 - Accoglienza presso la Chiesa di San Domenico - Citt di Castello. Ore 10,00 - Saluto di tutti gli iscritti e simpatizzanti del CVS a: don Armando Aufiero (dei Silenziosi Operai della Croce di Roma) e a Mauro Anselmo (autore della biografia "Luigi Novarese - Lo spirito che cura il corpo). Ore 10,30 - Incontro con il nostro vescovo monsignor Domenico Cancian f.a.m. Ore 11,00 - S. Messa, accanto all'urna della Beata Margherita concelebrata da monsignor Antonio Rossi e da don Armando Aufiero. Ore 12,15 - Pranzo presso l'Istituto Sacro Cuore Beato Carlo Liviero. Ore 15,30 - Incontro con Mauro Anselmo, autore della biografia "Luigi Novarese-Lo Spirito che cura il corpo": L'opera, le intuizioni spirituali, il dialogo con la medicina ma soprattutto l'impegno del servo di Dio, monsignor Novarese a favore dei pi deboli e sofferenti. Per conferma e quota partecipazione ( 15,00) telefonare: Ornella (338 6982435) / Vittoria (075 8553908) 16

Você também pode gostar