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THREE DAYS OF HUNGER STRIKE IN SOLIDARITY WITH PALESTINIAN POLITICAL PRISONERS

There are currently around 5,000 Palestinians, including many women, minors and children, imprisoned in Israeli jails. Over 2,000 Palestinian political prisoners have been on hunger strike since April 17, 2012. Palestinian political prisoners being held in Israeli jails are demanding: an end to the policy of administrative detention, that is, of arresting and holding prisoners indefinitely without filing formal charges, without trial or access to a lawyer. This is a practice that violates the International Covenant on Civil and Political Rights, of the Fourth Geneva Convention, and the European Convention on Human Rights an end to the shameful and inhumane conditions meted out to prisoners by a nation that claims to be democratic and yet often turns to the use of torture, as reported by many human rights organizations, including B'Tselem (http://www.btselem.org/) and Addameer (http://www.addameer.org/)

On hunger strike for almost 70 days, Bilal Diab, aged 27 from Jenin, and Taher Halahla, aged 33 from Hebron, are facing severe health conditions. Six other Palestinian prisoners remain on extended hunger strike, including Hassan Safadi and Omar Abu Shalal, who have both been on hunger strike for over 60 days, and Jaafar Azzedine, for over 40 days. Although these mens health conditions are rapidly deteriorating, they are denied access to independent doctors and their basic right to health.

In solidarity with Palestinian political prisoners, as an active form of resistance against Israels military occupation and the colonial, apartheid policies of the Israeli government

The Rete Romana di Solidariet con il Popolo Palestinese will join in the hunger strike
Do join us! We will never be free until they are freed Via dei Fori Imperiali (near the Colosseo metro) Sunday, May 6, 5-8 pm Monday, May 7, 10 am-8 pm & Tuesday, May 8, 10am-8 pm For info: Reteromanapalestina@gmail.com

TRE GIORNI DI SCIOPERO DELLA FAME IN SOLIDARIETA CON I PRIGIONIERI POLITICI PALESTINESI
Attualmente nelle carceri israeliane sono imprigionati circa 5000 palestinesi tra cui molte donne, e diversi minori. Dal 17 aprile 2012 oltre 2000 detenuti prigionieri politici palestinesi sono in sciopero della fame. I prigionieri politici palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane protestano: contro la detenzione amministrativa, arresto a tempo indefinito senza capi di accusa, senza processo e la possibilit di nominare un difensore. Si tratta di una praticata condannata dalla Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici, dalla IV Convenzione di Ginevra e dalla Convenzione Europea sui Diritti Umani contro le condizioni indegne e disumane riservate ai prigionieri da un paese che si professa democratico e che invece fa spesso ricorso alla tortura, come denunciato da molte organizzazioni per i diritti umani tra cui B'Tselem (http://www.btselem.org/) e Addameer (http://www.addameer.org/) Dopo quasi 70 giorni di digiuno, Bilal Diab, 27 anni di Jenin e Taher Halahla, 33 anni di Hebron, sono in condizioni fisiche estreme. Altri sei prigionieri palestinesi sono in sciopero della fame da pi di 40 giorni tra cui Hassan Safadi, arrivato a 60 giorni, Omar Abu Shalal, a 58 giorni e Jaafar Azzedine, a 43 giorni. Mentre le loro condizioni di salute deteriorano rapidamente, vengono negati laccesso a dottori indipendenti e negati il loro diritto alla salute.

In solidariet con i prigionieri politici palestinesi, come forma attiva di resistenza alloccupazione militare israeliana e alla politica coloniale e di apartheid del governo israeliano

La Rete Romana di Solidariet con il Popolo Palestinese entrer in sciopero della fame
Unitevi a noi!

Senza la loro libert non saremo mai liberi e libere

Via dei Fori Imperiali (nei pressi della metro B Colosseo) domenica 6 maggio ore 17-20, luned 7 maggio ore 10-20 e marted 8 maggio ore 10-20 Per info: Reteromanapalestina@gmail.com

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