Geografia generale

Astronomia
Unit di misura astronomiche: 1. unit astronomica (UA) = distanza Terra-Sole 2. anno luce = distanza percorsa dalla luce in un anno 3. parsec = parallasse annua in un secondo darco
La parallasse si usa per calcolare enormi distanze tra le stelle e la Terra. Viene calcolata la distanza con la Terra con la stella in questione e ripetuto lo stesso calcolo 6 mesi dopo

Lorigine e la fine dellUniverso Il Big Bang Sullorigine dellUniverso furono spesso fatte molte ipotesi ma quello finora pi accreditato quello del Big Bang. Tutto cominci nel 1925-30 quando lamericano Hubble not che, per leffetto doppler, le galassie tendevano al rosso, cio si allontanavano da noi.

Nota: in astronomia per effetto doppler si intende uno spostamento delle onde luminose che tendono al rosso se si allontanano da un corpo o al blu se si avvicinano.

Nacque lidea di un Universo piccolissimo che, col passare dei millenni, divenuto di dimensioni incalcolabili. Cos tacque questa teoria: lUniverso sarebbe da un immane esplosione di energia che avrebbe dato origine a spazio, tempo e materia. Le prove a favore Esistono delle prove che confermano il Big Bang come probabile inizio dell del Big Bang Universo e sono sostanzialmente 2: 1. radiazione cosmica di fondo 2. abbondanza di elementi chimici leggeri come idrogeno ed elio. Radiazione cosmica di fondo detto anche eco del Big Bang e fu scoperto nel 1965 casualmente da due studiosi che captarono questa interferenza nelle loro apparecchiature. Essa veniva da tutte le direzioni e in modo uniforme ed ci che rimane di quella misteriosa esplosione che ha dato origine a tutto.

La fine dellUniverso La fine dellUniverso dipende dalla quantit di materia presente in esso. Se la materia sufficiente allora lUniverso inizier a contrarsi e tutto ricadr su se stesso e si avr linverso del Big Bang

chiamato Big Crunch. Attualmente la materia esistente non abbastanza da far contrarre l Universo anche unendolo con la materia oscura. Il Sole e le altre stelle La stella Sole una sfera di gas posta a circa 150 milioni di km dalla Terra, costituita da circa l80% di idrogeno, il 19% di elio e l1% di altri elementi chimici. La sua temperatura in superficie di circa 6000 C mentre nel nucleo di circa 15 milioni di C. Qui avviene la trasformazione dellidrogeno in elio che porta a quelle reazioni di irradiamento. Lenergia prodotta tende a far espandere il Sole mentre la forza gravitazionale tende a farlo contrarre. Sono due forze perfettamente in equilibrio perci il Sole risulta di dimensioni stabili. Ha una bassa densit rispetto alla Terra.

La fotosfera. la superficie del Sole in cui sono presenti delle macchie in cui la temperatura minore. La parte centrale si chiama ombra e quella limitrofa penombra e possono avere dimensioni e posizioni diverse. Il loro spostamento irregolare denota la rotazione del Sole che avviene in circa 25 giorni. Esse possiedono un forte campo magnetico. La fotosfera non luminosa nello stesso modo in tutto il Sole ma ci sono zone leggermente tondeggianti pi luminose: il fenomeno della granulazione, dovuto alle alte temperature. Sulla fotosfera avvengono dei bombardamenti simili alle esplosioni nucleari dovute al rilascio dellenergia magnetica detti brillamenti. Sole calmo e Sole tempestoso. Vi sono momenti in cui il Sole tempestoso e presenta tantissimi macchie e brillamenti ed altri in cui questi fenomeni sono quasi del tutto assenti. Questo un ciclo di circa 22 anni ma pu presentare delle variazioni a causa dellattivit solare irregolare. La cromosfera e la corona. Durante le eclissi totali di Sole (cio quando la Luna copre il Sole, facendo ombra sulla Terra), si possono notare delle parti della stella che normalmente non si possono osservare: Cromosfera Corona Protuberanze un sottile strato di plasma che avvolge la fotosfera di colore rosso una sorta di atmosfera solare rarefatta che appare come un alone intorno al Sole con ampi squarci detti buchi coronali da cui esce il vento solare che un flusso di particelle atomiche. Sono addensamenti di idrogeno che eruttano dal Sole e possono assumere diverse forme (ad arco, ad albero) plasmate dal campo magnetico solare.

Lenergia del Sole e delle altre stelle Lenergia delle stelle dellUniverso dovuta alla trasformazione dellidrogeno in elio. Questa trasformazione avviene tramite due cicli:

1. ciclo carbonio-azoto: avviene quando un nucleo di carbonio assorbe protoni ed emette positroni, diventando un nucleo di ossigeno instabile che si scindi in uno di idrogeno e un di elio. 2. ciclo protone-protone: due protoni si scontrano e danno vita al deuterio (isotopo dellidrogeno) che, combinato ad un altro protone danno origine a un isotopo dellelio (elio-3. I due nuclei si uniscono e danno vita al nucleo di elio. Lenergia viene emessa sotto forma di raggi gamma che degradano in raggi X e ultravioletti e giungono nella fotosfera come luce e infrarossi. Una piccola parte sotto forma di neutrini che attraversano il globo terrestre come se fosse trasparente poich non interagiscono con la materia. Allinterno del Sole abbiamo quindi 3 regioni: 1. nucleo, dove avvengono le reazioni termonucleari; 2. zona radioattiva, dove i raggi gamma vengono assorbiti e riemessi e in cui non avvengono reazioni nucleari; 3. zona convettiva, dove avviene il trasporto dellenergia. Nascita, vita e morte delle stelle Le stelle si formano in nebulose costituite di idrogeno. Quando la zona pi interna della nebulosa raggiunge i 10 milioni di gradi, vi la fusione dellidrogeno con lelio e le stelle si accendono. Esse si chiamano globuli di Bok. Tutte le stelle brillano di luce propria ma non sono tutte uguali. Vi sono stelle vecchie, giovani, grandi come la Terra, piccole, brillanti, fioche Tipi spettrali. Molto importante per la classificazione delle stelle il colore che assumono dovuto alla temperatura superficiale. Oggi vi una classificazione complessa in dieci categorie (O-B-A-F-GK-M-R-N-S cio oh be a fine girl, kiss me right now-smack) che variano per temperatura. La variet delle stelle. Esistono stelle singole come il Sole oppure stelle con sistemi doppi o multipli, relativamente isolate nello spazio, senza una struttura definita, ammassi globulari Alcune stelle variano di luminosit col tempo e si chiamano stelle variabili geometricamente, come le Cefeidi. Levoluzione delle stelle. Per levoluzione di una stella molto importante la materia che essa contiene: meno materia contiene, pi lenta la sua evoluzione. Infatti se non raggiunge una certa massa non si accender e si pensa che vi siano numerose stelle di questo genere, le cosiddette nane brune. Quando la massa ben oltre la met di quella del Sole abbiamo le nane rosse; quando la massa nettamente superiore abbiamo le stelle giganti. Una stella vive la sua giovinezza come gigante azzurra e poi si espande per diventare gigante rossa. Alla fine del processo si trasformer in una nana bianca, una stella di neutroni o un buco nero.

Il diagramma H - R. Si tratta di un diagramma che rappresenta le stelle nella loro fase evolutiva. La maggioranza delle stelle conosciute si dispone in una fascia a S, detta sequenza principale, che sono al massimo della loro stabilit. Il Sole si trova al centro. La morte delle stelle. Quando lenergia di una stella termina, essa collassa su se stessa per effetto della sua forza di gravit. Si espande per diventare gigante rossa e poi diventa una nana bianca con una fortissima densit e impiegher un sacco di tempo per raffreddarsi. La densit sar data dallannullamento dei protoni e degli elettroni, schiacciati su se stesse, trasformandoli in neutroni. La

stella ruoter su se stessa generando radiazioni elettromagnetiche e si chiamer pulsar. Se la massa notevole, si former un buco nero con una densit elevata da non far passare nemmeno la luce. Le stelle pi massicce creano uno splendore enorme, esplodendo negli strati pi esterni, e si chiamano supernovae. Il destino del Sole. Il Sole briller cos per altri 5 miliardi di anni, poi si trasformer in una gigante rossa e la Terra perder latmosfera e lacqua. Poi inizier a contrarsi e poi a espandersi fino a diventare una supergigante e in seguito una nana bianca. La casa del Sole: la via Lattea La via Lattea la nostra galassia e il Sole si trova a met strada tra il centro e la periferia di essa. Poich ruota su se stessa, il Sole ruota con essa e impiega a compiere un giro 250 milioni di anni. Ha la forma di una girandola con quattro braccia a spirale che si staccano dal nucleo centrale.

Il nucleo della via Lattea. Nel nucleo vi sono numerose stelle addensate molto vecchie e non vi la loro nascita,che avviene solo nei bracci, ricchi di giganti azzurre. Anche intorno al nucleo vi sono stelle vecchie. La materia oscura. una materia invisibile che attrae stelle e ammassi globulari di cui non si conosce ne la natura e non emette luce. Tipi di galassie Le galassie hanno tante forme (sferiche, a spirale, ellittiche, irregolari) 1. Galassie ellittiche e lenticolari. La loro origine vicina a quella dellUniverso e vi sono stelle molto vecchie, con poca materia prima e sono di dimensioni piccole. 2. Galassie a spirale e a spirale barrata. Sui loro bracci si formano tante nuove stelle e ne muoiono altre ma la popolazione totale rimane sempre costante 3. Galassia irregolari. Hanno forme molto varie con grandi quantit di polveri e gas. La loro struttura pu dipendere dal fatto che non sono ancora strutturate.

Il sistema solare Un villaggio di 9 pianeti Il sistema solare costituto da 9 pianeti, dai loro satelliti, comete, asteroidi. Studi fatti dicono che esso sia nato circa 4.6 miliardi di anni fa da una nube interstellare. I pianeti si formarono dallaccumulazione dei granuli interstellari, crescendo sempre di pi poich attraevano costantemente materia. La loro forza gravitazionale catturava corpi di massa minore che iniziarono a ruotare intorno ad essi.

Gli asteroidi Sono dei corpi rocciosi che ruotano tra Marte e Giove. Il primo asteroide scoperto fu Cerere, il pi grande di tutti, e poi Vesta, Pallade e Igea. Unendo la massa di tutti gli asteroidi non si raggiunge neanche la massa della Luna. Gli studiosi pensano che essi fossero i resti di un pianeta che non riuscito a formarsi, dovuto alla forma irregolare. Alcuni di essi, per la forza gravitazionale di Marte e Giove, di distaccano dalla fascia e entrano nella parte interna del Sistema solare. Si pensa che fosse la caduta di un asteroide sulla Terra a provocare la scomparsa dei dinosauri.

Le comete Sono corpi possedenti una debole cosa luminosa. Il nucleo costituito da ghiaccio e carbonio, la massa paragonabile a quella di una montagna. Quando la cometa arriva vicina al Sole, il ghiaccio sublima e d origine alla chioma e la dispersione di ghiacci e polveri. Essa e sempre rivolta nella direzione opposta al Sole. A volte la cometa di frantuma completamente. Il ghiaccio di una cometa, secondo gli studiosi, appartiene alla nebulosa primordiale che ha generato il Sole. Le comete sarebbero nate dalla Nube di Oort.

Meteore e meteoriti La Terra cattura sempre minuscoli corpi che, per lattrito con latmosfera, si riscaldano e vaporizzano generando meteore. Le meteore sono pi frequenti in alcuni periodi dellanno come il 10 agosto e sono chiamate Perseidi o stelle cadenti. Quando i corpi non si disintegrano e cadono sulla Terra, si chiamano meteoriti.

I pianeti
Mercurio Caratteristiche una sfera rocciosa priva di atmosfera e ricca di crateri, leggermente pi grande della natura. La sua orbita ellittica. la stella pi brillante che vediamo nel cielo. Come forma e dimensioni molto simile alla Terra ma possiede un atmosfera densissima fatta di anidride carbonica e acido solforico. Presenta un colore rossastro dovuto alla presenza di minerali di ferro. Ha una leggera atmosfera di anidride carbonica Moti Compie il giro intorno al Sole in 88 giorni e su se stessa in 59. Ruota su se stesso in 243 giorni in senso retrogrado, cio allinverso della Terra, e intorno al Sole in 225 giorni. Gira intorno a se stesso in 24.6 ore e intorno al Sole in 687 giorni Paesaggio Assomiglia molto alla Luna per i crateri. Ha immense scarpate. Vi un vastissimo bassopiano interrotto da formazioni vulcaniche e due altipiani chiamati Ishtar e Aphrodite. Sono presenti dei crateri giganteschi e il pi grande il Monte Olimpo. Vi sono inoltre un canyon enorme detto Valles Marineris e alvei torrentizi. Lacqua disponibile pochissima e si pensa che essa sia nel suolo sotto forma di permafrost. Ci sono dei venti molto forti. ricco di cicloni. Il pi grande la Grande macchia rossa. I forti campi magnetici generano aurore polari ricco di anelli formati da frammenti di ghiaccio e polveri. Si pensa che siano i resti di un satellite che si era avvicinato troppo al pianeta coperta di nebbie di metano. Immagine Satelliti 0

Venere

Marte

2, Deimos e Phobos

Giove

il pianeta pi grande del Sistema solare. Ha un nucleo di solido di ferro e silicati, ricoperti da idrogeno. formato da idrogeno e elio. fortemente schiacciato ai poli e ha una densit bassissima e galleggerebbe nellacqua benissimo. un pianeta gassoso di grandi dimensioni. circondato da anelli.

Gira intorno a se stesso in 10 ore e intorno al Sole in 12 anni

16, i pi importanti sono Io, Europa, Ganimede e Callisto

Saturno

Gira intorno a se stesso in 17 ore e intorno al Sole in 30 anni

20, il pi importante Titano, ricco di metano

Urano

Nettuno

Plutone

Ruota su se stesso in 17 ore in senso retrogrado, cio allinverso della Terra, e intorno al Sole in 84 anni. un pianeta gassoso di Gira intorno a se stesso in grandi dimensioni. La sua 17.9 ore e intorno al Sole atmosfera ricca di metano in 165 anni e d al pianeta un colore azzurro. circondato da anelli. il pianeta pi freddo. Gira intorno a se stesso in Possiede unorbita pi 6.4 giorni e intorno al Sole inclinata e ellittica rispetto in 248 anni agli altri pianeti. Per circa 20 anni la sua orbita entra in quella di Nettuno

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ricco di cicloni neri e di nubi bianche. Il ciclone pi vistoso la Grande macchia scura. Presenta ghiacci di azoto

8, i pi importanti sono Tritone e Nereide

1, Caronte

Il sistema Terra Luna Tra la Terra e il suo unico satellite, la Luna, vi sono molte differenze ma anche tante cose in comune che rendono molto difficile stabilire come la Luna si sia formata e perch gira intorno alla Terra. La Luna ha il diametro di circa 3500 km. Per essere un satellite, eccetto per quelli di Giove e Saturno, molto grande, per cui si parlato di pianeta doppio. Massa e densit sono molto minori rispetto alla Terra. La gravit 1/6 di quello terrestre e il tempo scorrerebbe pi lentamente. Le fasi lunari. A causa delle posizioni rispetto al Sole della Terra e della Luna, spesso vediamo questultima illuminata diversamente col passare dei giorni ma sempre volgendo la stessa faccia. Questi cambiamenti si chiamano fasi e sono 4: novilunio, primo quarto, plenilunio, ultimo quarto. La durata di questo ciclo di circa 29 giorni e ed il suo tramonto viene ritardato di circa 50 minuti al giorno. Il calendario. Dal moto del Sole derivano i giorni gli anni, da quello della Luna le settimane e i mesi. Si cerc di conciliare i moti di entrambi per arrivare ad un unico calendario ma questo non accadde poich vi erano troppe differenze e contraddizioni. 1. Il calendario giuliano. Un anno era fatto di 365 giorni e 366 ogni 4 anni ma vi era un ritardo di circa 12 minuti lanno per cui alcune feste particolari slittavano. 2. Il calendario gregoriano. I dieci giorni di ritardo del calendario giuliano furono aboliti e riformato il calendario: sarebbero bisestili solo gli anni di fine secolo divisibili per 400 (quindi 1600, 2000, 2400) e non gli altri. Anche qui ci sono errori ma non cos rilevanti. Eclissi di Luna e di Sole Avviene quando la Terra fa ombra sulla Luna e questa, a causa dellatmosfera terrestre, assumer un colore rossastro. Avviene quando la Luna si interpone tra Sole e Terra e la stella viene coperta per circa 7-8 minuti.

Lesplorazione della Luna La Luna ricca di crateri illuminati dette terre e da luoghi scuri detti mari. I crateri sui mari sono di formazione recente rispetto agli altri. Si distinguono in due tipi, uno avente picchi centrali, laltro avente platee liscia detti circhi. Anche sulla Luna vi sono gli Appennini lunari. Tutti i crateri furono generati dallimpatto con le meteoriti.