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legame ionico Legame covalente Regola ottetto e Lewis Parametri del legame covalente Carica formale
IL LEGAME CHIMICO
GLI ATOMI TENDONO A LEGARSI SPONTANEAMENTE
FRA DI LORO OGNI QUAL VOLTA QUESTO PROCESSO PERMETTE LORO DI RAGGIUNGERE UNA CONDIZIONE DI MAGGIORE STABILITA ENERGETICA. QUESTO PROCESSO DA LUOGO AL LEGAME CHIMICO
IL LEGAME CHIMICO
Gli atomi interagiscono tra di loro a formare molecole. Leccezione sono i gas nobili, monoatomici Teoria di Lewis:
Gli elettroni esterni, di valenza, sono implicati nel legame chimico Se gli elettroni vengono trasferiti si ha legame ionico Se gli elettroni sono in compartecipazione si ha legame covalente Gli atomi tendono ad assumere la configurazione elettronica dei gas nobili, regola dellottetto
Elettroni di valenza
Legame tra atomi in cui vengono condivise una o pi coppie di elettroni di valenza
H2 100% COVALENTE
COVALENTE POLARIZZATO
Curve di energia potenziale (E) di un sistema biatomico in funzione della distanza interatomica r Energia repulsiva tra atomi in assenza di legame
Buca di potenziale
IL LEGAME IONICO
Il legame ionico l'attrazione che si stabilisce tra le cariche opposte di cationi ed anioni. un atomo di K e un atomo di Cl si avvicinano, il K perde un elettrone (K+), mentre Cl acquista un elettrone diventando (Cl- ) Poi gli ioni si uniscono a formare un solido con diminuzione di energia; per l'attrazione che nel solido ogni catione ha per ogni anione, al netto della repulsione tra ioni dello stesso segno L'entalpia reticolare di un solido ionico la variazione standard di entalpia che si accompagna alla trasformazione del solido in un gas costituito dai suoi ioni
Trasferimento elettronico
He
Ne
Ar Kr Xe Rn
He Ne Ar Kr Xe Rn
-+
Cl
Quale lo ione sodio ?
Na+
Eab: energia tra due cariche Za, Zb separate dalla distanza rab Il valore negativo se Za e Zb hanno segno opposto, positiva se le due cariche hanno ugual segno.
Ecoul = 1/(4peo)(- 6e2/d + 12e2/2d - 8e2/3d + 6e2/4d - 24e2/5d ...) L energia reticolare (o di lattice) data dalla sommatoria delle energie attrattive e repulsive degli ioni nel cristallo tridimensionale.
Ciclo di Born-Haber
AE (Cl)
EI1 (Na)
Energia di ionizzazione
Affinit elettronica
DHdiss (Cl, g)
Entalpia di dissociazione
DHsubl (Na, s)
Entalpia di sublimazione
Entalpia di formazione
- 349 + 496
Simboli elettronici.
Gli elettroni di valenza possono essere rappresentati da punti, le coppie occupano lo stesso orbitale
Legami covalenti
Un legame covalente costituito da una coppia di elettroni messa in compartecipazione tra due atomi.
ciascuno dei due atomi fornisce uno degli elettroni che costituiscono entrambi gli elettroni sono forniti dallo stesso atomo.
Teoria del legame di valenza o Valence Bond (VB) Postulato di Lewis: due atomi si legano ogni qual volta possono mettere in comune 2 elettroni. Requisiti da soddisfare: Ognuno dei due atomi che si legano deve contribuire alla formazione del legame con un suo orbitale atomico. Le energie dei due orbitali coinvolti non devono essere troppo diverse tra loro. La differenza di elettronegativit dei 2 atomi non deve essere maggiore di 2 (altrimenti il legame assume carattere ionico). Gli atomi devono congiungersi lungo una direzione che permette la massima sovrapposizione degli orbitali.
Teoria del legame di valenza o Valence Bond (VB) Possono essere usati solo gli orbitali di valenza di ciascun atomo. Un atomo forma tanti legami covalenti quanti sono i suoi elettroni spaiati (in modo da raggiungere nel livello pi esterno la configurazione elettronica dellottetto).
La configurazione elettronica pi esterna con otto elettroni tipica dei gas nobili
Formalismo simbolico di Lewis -rappresentazione conveniente degli elettroni di valenza -permette indicare gli elettroni di valenza coinvolti in un legame -consiste nel simbolo chimico dellelemento pi un puntino per ogni elettrone di valenza -Es.: Zolfo -Configurazione elettronica [Ne]3s23p4, quindi ci sono 6 elettroni di valenza. Il suo simbolo secondo Lewis :
N.B.
I puntini (rappresentanti gli elettroni) sono disposti ai quattro lati del simbolo atomico. Ciascun lato pu contenere sino a due puntini (elettroni). Il numero degli elettroni di valenza generalmente corrispondono al gruppo di appartenenza nella tabella periodica
gli e- si appaiano
Gli elettroni hanno il massimo di Le forze repulsive hanno il probabilit di trovarsi tra i due nuclei: sopravvento su quelle attrattive: le forze attrattive sono pi forti di destabilizzazione del legame quelle repulsive
In generale, a maggiore ordine di legame corrisponde maggiore energia di legame e minore distanza.
Gli atomi hanno diversa elettronegativit. Questa un indice della capacit dellatomo di attrarre gli elettroni di legame. Pi alta la differenza di elettronegativit, maggiore la polarit del legame.
Elettronegativita
Tendenza di un atomo ad attrarre la coppia di elettroni di legame
Mulliken: c = k(EI+A)
La media tra la Energia di prima ionizzazione e la Affinit elettronica
NaCl
H2
Forza o entalpia di legame: energia che si libera con la rottura del legame considerato. H2(g)2H(g) DH = + 436 kj Dipende dalla coppia di atomi e dallordine di legame
Legame tra atomi in cui vengono condivise una o pi coppie di elettroni di valenza
H2 100% COVALENTE
COVALENTE POLARIZZATO
La tabella
Atomi del 2 periodo e relativi composti con l'idrogeno. C nello stato fondamentale avrebbe 2 elettroni nel 2s e due spaiati nei 2p, uno dei due elettroni 2s viene "promosso" al 2p libero perch ci permette di ottenere 4 legami a Un trattino che congiunge due atomi rappresenta un legame covalente, uno accostato all'atomo rappresenta un doppietto di elettroni non impegnato in legame (detto anche doppietto libero). Ne non pu fare legami poich tutti gli orbitali sono occupati da un doppietto.
Molecole insature: molecole con legami multiplici: doppi o tripli. Exempi: cloruro di nitrosile (NOCl), il nitrato e il fosgene" (cloruro di carbonile, COCl2).
molecole electron-deficienti non hanno abbastanza elettroni per soddifare la regola dellottetto. Esempio: tricloruro di boro.
Molecole con lottetto espanso. Avviene per gli atomi centrali del periodo superiore al secondo. Un esempio il tricloruro di fosforo :
Per elementi del 3 periodo, la regola dellottetto pu non essere valida, come succede, per esempio per PF5, ClF3, SF6,... In questi atomi sono disponibili gli orbitali d, disponibili ad alcuni elettroni, cos da permettere la formazione di un maggior numero di legami covalenti:
Esempi di espansione dell'ottetto. A sinistra la configurazione senza espansione, a destra quelle con espansione, che comporta la promozione di uno o pi elettroni 3s o 3p in orbitali 3d. La promozione comporta una spesa di energia, abbondantemente compensata dalla possibilit di formazione di pi legami.
Ottetti espansi
Gli elementi del blocco p del terzo periodo hanno a disposizione gli orbitali d di energia accessibile. Possono espandere lottetto a 10, 12 o pi elettroni
Risonanza
Utilizzando le regole indicate si ottengono spesso strutture asimmetriche, ovvero strutture dove atomi uguali hanno un ordine di legame diverso Questo NON corrisponde alla realt fisica, che si puo misurare sperimentalmente
Ione nitrato:
NO3-
La risonanza: la vera formula molecolare intermedia fra le formule limite possibili. Le formule limite hanno uguale disposizione spaziale degli atomi
Il contributo relativo delle formule limite alla descrizione della struttura molecolare
La formula limite con minore separazione di carica formale quella a minore energia, cio la pi stabile e contribuisce di pi alla descrizione della formula vera del composto
La carica formale su un atomo data dalla differenza fra il numero di elettroni dellatomo libero e quello attribuitogli formalmente in una formula di struttura
-1
+1
_ La somma delle cariche formali deve essere uguale alla carica della molecola
-1
OZONO O3
ANIDRIDE SOLFOROSA
PROTOSSIDO DAZOTO
NO, la molecola contiene 11 elettroni di valenza. Un radicale un frammento di molecola con almeno un elettrone spaiato. Es. radicale ossidrile HO, .OH. sono molto reattivi ed hanno vita assai breve,
Ordine di legame
Il numero di legami dipende dal numero di elettroni di cui ha bisogno per completare il suo ottetto. Una coppia solitaria di elettroni (doppietto elettronico) una coppia di elettroni di valenza che non partecipano al legame. si respingono reciprocamente Un legame semplice costituito da una sola coppia di elettroni messa in compartecipazione. Un doppio legame costituito da due coppie di elettroni messe in compartecipazione. Un triplo legame costituito da tre coppie di elettroni messe in compartecipazione.
H2
Cl2
O2
N2
Conclusioni
Il legame chimico coinvolge gli elettroni di valenza I legami covalenti formano le molecole Alla formazione di legami covalenti partecipano principalmente i non-metalli La polarit dei legami influenza le molecole.
Orb. Mol.