KANT UNA PRESENTAZIONE

Massaro, la comunicazione filosofica

IL RUOLO DELLUOMO NEL COSMO

che cosa posso sapere?
che cosa devo fare?

la Critica della ragion pura,

1781 e 1787
la Critica della ragion pratica,

che cosa mi lecito sperare?

1788

la Critica del giudizio,

1790

Studiare le condizioni che rendono possibile

La scienza e il sapere scientifico
Lattivit pratica ovvero letica e la politica
Lesperienza estetica e la ricerca del fine
dellagire umano

LA RIVOLUZIONE COPERNICANA
La domanda:
perch la scienza un sapere valido (universale e
necessario), mentre la metafisica no?

La risposta:
invece di chiederci come sono fatte le cose in se
stesse, chiediamoci come devono essere fatte per
venire conosciute da noi
La filosofia trascendentale

COME POSSIBILE QUESTA RIVOLUZIONE?

occupiamoci degli oggetti, ma

occupiamoci di noi che conosciamo

Non

invece

di partire dall'oggetto, partiamo dal

soggetto;
invece di partire dal mondo, partiamo
dall'io che contempla il mondo.
E

che cos lIo?

COME FATTO LIO

IO penso usa due facolt
Intelletto
Pensa ovvero, produce i concetti
Usando le forme pure: 12 categorie
Sensibilit
Riceve i dati dalla realt esterna
Usando le forme pure di Spazio e Tempo

Realt mondo esterno

Spazio
Realt per noi

Realt per noi

Res uti
apparent
(nobis)

Spazio

Fenomeno

Realt /
mondo esterno
Res uti sunt

po
Tem

po
Tem
Fenomeno

po
Tem

Spazio

CONOSCERE: PRIMA FASE

LA FACOLT DELLA SENSIBILITA

Fenomeno

Realt per noi

CONOSCERE: SECONDA FASE

LA FACOLT DELLINTELLETTO

categorie

Fenomeno

Fenomeno

producono

Concetti espressi nei

giudizi sintetici a priori

COSA POSSIAMO CONOSCERE?

sempre e solo

Il mondo dei fenomeni

la natura solo linsieme dei fenomeni e degli eventi

da noi prodotti
la pioggia, un fulmine, un colore sono un fenomeno
atmosferico o fisico, cio qualcosa che si manifesta
(phainesthai in greco vuol dire manifestarsi e da qui
viene la parola fenomeno)

COSA POSSIAMO

CONOSCERE ?

QUALI SONO I NOSTRI LIMITI

Non possiamo mai andare oltre

al mondo dei fenomeni
Non possiamo mai sapere come la realt in s stessa
Come la potrebbe vedere unaltra intelligenza ( Dio, un
alieno, un animale )
Al massimo possiamo solo pensarla (Noumeno) ma
allora entriamo nel campo delle idee,
ovvero nella metafisica

PERCH LE LEGGI DELLA FISICA

SONO VALIDE?

Perch

le stesse forme e gli stessi meccanismi logici che

producono le leggi
sono le stesse forme e gli stessi meccanismi che
producono gli oggetti su cui si applicano le
leggi.

natura solo linsieme dei fenomeni (la realt per

noi)

Lio penso
il costruttore dei fenomeni (la realt per noi)
e delle categorie che li rendono pensabili (i giudizi
sintetici a priori)
la

Manuale pp. 557 - 559

IO PENSO E LA NATURA

LIo penso quindi il fondamento della natura

Non il creatore (esiste comunque una realt

esterna allIo penso)
ma Io penso e legislatore della natura:

Attraverso i nostri strumenti conoscitivi, le forme

della sensibilit e dellintelletto noi diamo i confini
del mondo
Ci che esterno a questa struttura inconoscibile
eppure