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ULSS21

LEGNAGO

Corso teorico pratico


di terapia miofunzionale linguale

POLI Luciano

ROMANO Orsola
19 Novembre 2011

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA PISANA

SEZIONE DI ORTOGNATODONZIA
E RIABILITAZIONE STOMATOGNATICA
Dott. Prof. Luciano Poli

Oggi pu apparire desueto parlare di


Sindrome di Costen perch in questa
troviamo un raggruppamento di patologie
diverse.

S. COSTEN 1934
SINDROME ALGICO DISFUNZIONALE ATM
SINDROME ALGICO-MIOFASCIALE
DISFUNZIONE ATM
DISORDINI CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARI DCCM

D.T.M. Attualmente
( DISORDINI TEMPOROMANDIBOLARI )

ACUFENI
VERTIGINI

DTM

S. di Costen

CERVICALGIE

CERVICALGIA
CRONICA

ACUFENI
DISTURBI DEL SISTEMA UDITIVO

VERTIGINI
Sistema dellequilibrio

Una cosa molto importante che deve


assolutamente essere capita che la sola
patologia dell'ATM non in grado di
determinare un deficit labirintico

Research Disorders Criteria


(R.D.C.)

ASSE I >> locale


ASSE II >>psicologico

ASSEI
I

Diagnosi muscolare

a.Doloremiofasciale

b.Doloremiofascialeconlimitazionediapertura

II

Dislocazioni discali

dx

sx

a.Dislocazionediscaleconriduzione

dx

sx

b.Dislocazionediscalesenzariduzioneconlimitazionediapertura

dx

sx

c.Dislocazionediscalesenzariduzionesenzalimitazionediapertura

III

Artralgia, artrite, artrosi

dx

sx

a.Artralgia

dx

sx

b.Osteoartritedell'ATM

dx

sx

c.Osteoartrosidell'ATM

Sindrome di Costen
1934 vol. 43 dell' Ann Otol Rinol Laryngol, James
Bray Costen, otoiatra della Washington University
School of Medicine e dell'Oscar Johnson Institute di
St. Louis, descrisse una "sindrome caratterizzata di
sintomi auricolari e vestibolari dipendenti dalla
disturbata funzione dell'articolazione
temporomandibolare".

I sintomi: dolori alle atm ipoacusia


variabile nel tempo, soprattutto
postprandiale, lievi acufeni a
bassa frequenza schiocchi alla
masticazione, lieve instabilit o
crisi vertiginose che si risolvevano
dopo insufflazioni tubariche,
cefalea occipitale e serotina,
orofaringodinia urente.

sindrome di Costen
non una evenienza molto frequente
nella letteratura mondiale
500 casi
FRANZ A.

INCIDENZANEI PAZIENTI
AFFERENTI AL NOSTRO SERVIZIO
13% di incidenza della Sindrome di
Costen sulla totalit dei DTM
Sapendo che la percentuale generale dei
DTM nella popolazione generale italiana
circa il 40-45% (?) la Sindrome di Costen
il 25-28% della popolazione generale.

American Academy of
Orofacial Pain (AAOP)
75% popolazione U.S.A.
Ha o ha avuto segni e/o sintomi di DTM

4:1

25 - 40 anni

altro motivo di facile confusione la


sovrapponibilit con altre manifestazioni
dolorose di regioni e di apparati vicini,
e la talvolta apparente scarsa
sintomatologia obiettiva dell'apparato
dentale.

O per esempio laggiunta di cervicalgia


Pertanto si pu parlare di:
DISTURBI ORL

Malattia di Costen

EDENTULIA
DTM

DISTURBI ORL

Sindrome di Costen

DTM
CERVICALGIA

3 TEORIE per spiegare gli acufeni


nel DTM
teoria meccanica (una struttura connettivale
pseudolegamentosa presente in epoca fetale e chiamata
legamento sottile, potrebbe essere in grado di
mobilizzare la catena degli ossicini e il timpano in
seguito a movimenti dell'articolazione
temporomandibolare);
teoria anatomica (irritazione del nervo auricolotemporale
ma solo nei casi di dislocazione discale anteromediale);
teoria miogena L'ipertono del tensore del timpano
determinerebbe onde di iperpressione perilinfatica con
disturbi sia a carico dell'apparato udutivo che
vestibolare, mentre l'ipertono del tensore del velo non
permetterebbe una corretta apertura della tuba con
disturbi a carico dell'orecchio medio).

TEORIE PER SPIEGARE


DTM E PATOLOGIE ORL

1. TEORIA MECCANICA
L'abnorme situazione biomeccanica
prodotta dalle malocclusioni sarebbe
responsabile delle alterazioni
anatomopatologiche riscontrate
da molti Autori, e della sintomatologia a
carico dell'articolazione
temporo-mandibolare

eccessiva contrazione del muscolo


pterigoideo esterno,(Sec altri AA. anche
il muscolo tensore del velo palatino) che,
ostacolando la normale apertura della
tuba, impedirebbe l'aerazione della
cassa timpanica; l'aria contenuta in
questa riassorbita produrrebbe un
affondamento della staffa nella finestra
ovale con conseguente insorgenza di
una ipoacusia di tipo trasmissivo

2. Teoria neurovascolare
crisi dolorose
disturbi uditivi
stato irritativo dell'innervazione
simpatica regionale e conseguenti
fenomeni vasomotori dellarteria
temporale.

ACUFENI
VERTIGINI

DTM

S. di Costen

CERVICALGIE

Teoria Disfunzionale
Parte dalla teoria di disfunzione
linguale massimamente esplicata
durante le fasi deglutitorie,
deglutitorie ma gi
evidente nella posizione di riposo
postura linguale a riposo

Posizione di postura e di spinta corretta della


lingua in visione sagittale
Spot palatino

Spazi di Donders
a p negativa
DA A.Ferrante
modificato

La posizione della lingua a riposo definita


posizione neutra
in equilibrio tra componenti muscolari antagoniste:
(tra i muscoli che trattengono la lingua in alto e
indietro: muscolo palatoglosso e muscolo
stiloglosso
ed i muscoli che tirano la lingua in basso e in
avanti: muscolo genioglosso).

In questa posizione
lattivit
elettromiografica minima!

LE CONNESSIONI
MUSCOLARI VISCERALI
Palatomolle

Palatoduro

lingua

della lingua

MANDIBOLA E CONNESSIONI

LA MANDIBOLA e connessa al
sistema cranio-cervicomandibolo-Joido-sternale

Con questo sistema in collegamento


passivo (ligamenti,capsule,atm)

e attivo diretto (muscoli craniomandibolari, mandibolo-joidei) e indiretto


tramite losso joide

LE FASI PRINCIPALI DELLA DEGLUTIZIONE:


Orale, Faringea, Esofagea,Gastrica

DEGLUTIZIONE
ANALISI MIOFUNZIONALE DEL
MOVIMENTO MANDIBOLARE:
FASE DI SALITA (DINAMICA ISOTONICA)
FASE OCCLUSALE (STATICA ISOMETRICA)
FASE DI RITORNO (SILENZIO MUSCOLARE)
da BAZZOTTI L. (Q.O.N. 3,1996

ORDINE DEL RECLUTAMENTO


MUSCOLARE NELLA DEGLUTIZIONE
ORDINE
in 117 P.

mtas mtad mms mm


d

mdg mdgd scm scmd


s
s

12,8

12,8

3,4

2,6

1,7

4,3

6,8

14.5

5,1

7,7

5,1

9,4

7,7

39,3 26,5
24,8 41,0

14,5

6,0

12,0

18,0

24,4 18,0 2,8


18,0 27,4 6,8

17,1

13,7

13,7

20,5

13,7

18,8

12,0

10,3

12,8

7,7

6,0

0,9

13,3

11,1

0,9

2,6

2,6

1,7

16,3

4,3

3,4

9,4

3,4

6,0

6,8

2,6

10,3

13,7

18,0

5,1

2,6

14,5

10,3

3,4

1,7

1,7

1,7

0,9

0,9

26,5 26,5
24,0 24,8

FASE UNO DELLA DEGLUTIZIONE


in pi del 50% dei soggetti i muscoli a contrarsi per
primi sono i digastrici poi i masseteri
in pi del 50% dei soggetti gli ultimi a contrarsi
sono gli SCM

FASE DUE DELLA DEGLUTIZIONE


Lattivit della catena muscolare ventrale tende a
flettere il capo:
Gli SCM compensano

Passaggio di tensione
La deglutizione organizza la flessoestensione
del collo a partire dai muscoli del mento e
del labbro inferiore ( catena AM ) va al
labbro superioree altri mm. della catena
( PA ) poi passa alla catena (AP) e da l alla
(PM).

E evidente
linteressamento
mandibolare e cervicale
nella deglutizione

Apertura
Stabilizzazionedellacervicalee
stabilizzazioneossoiodecontrazionedei
sovraiodeiedelcapoinferioredello
pterigoideolaterale
Chiusura
Stabilzzazionedellacervicaleedellossoiode
contrazionedeitemporalimasseteri
pteridoideimedialeelateralicaposuperiore
G.Quaglio

Imuscolisovraiodeisono
abbassatoridellamandibola
nelladeglutizionecambiando
lacontrazionepermettonodi
deglutirecorrettamente

G.Quaglio

Quandoipuntifissisonocervicalee
iodelacontrazionedeisovraiodeida
luogoallapertura.
Quandoipuntifissisonola
mandibola,ilmascellareela
cervicalelacontrazionedei
sovraiodeipermetteladeglutizione

G.Quaglio

Primadelladeglutizionelossoioidesi
elevasiarrestalamasticazioneela
respirazioneperpermetterelalternanza
frafunzionedeglutitoriaerespiratoria.
Ilvelopalatinoseparailrinofaringe
dallorofaringeelabasedellalingua
compieunmovimentodielevazione

G.Quaglio

L'osso ioide :
il protagonista nella relazione
tra deglutizione e relazione cervico-craniomandibolare
grazieaisuoicollegamentimuscolo-fasciali
concranio,lingua,mascellari,colonna
cervicale,clavicola,scapola,faringeelaringe.

Deglutizione scorretta

DEGLUTIZIONE SCORRETTA

NE DERIVA LA NECESSITA DI
CORREGGERE SEMPRE
LE ANOMALIE DELLA
DEGLUTIZIONE
CON ELEVATO SOVRACCARICO
PER LATM E PER IL RACHIDE

Gli effetti
Qualunque sia la causa, gli effetti che si
possono produrre sono quanto mai
numerosi e possono interessare
innumerevoli organi ed apparati tra cui lATM e Il
rachide cervicale

PERTANTO:
Una deviazione monolaterale della lingua o
una interposizione determina spostamento
della mandibola con disordine
temporomandibolare
Le forze anomale sviluppate dalla
deglutizione scorretta vengono
ammortizzate dalle ATM

Teoria disfunzionale linguale e


ATM
Azione attraverso vari meccanismi:
Come disturbo primario mio-disfunzione
linguale-joidea
Come conseguenza di malocclusione
generata da uno dei vari tipi di
deglutizione
Come disturbo acquisito per edentulia

Teoria Disfunzionale

Digastrico vp
Stilo-Joideo
Stilo-joideo

Digastrico va

Teoria disfunzionale linguale e


sintomi ORL

VERTIGINI - ACUFENI

La pressione positiva agisce anche sulla membrana della


chiocciola e sui canali semicircolari

Tuba di
Eustachio

La deglutizione permette la periodica apertura della tuba, intervenendo con


una frequenza media di tre atti al minuto. Nella fase iniziale o buccale della
deglutizione si ha la simultanea contrazione dei muscoli peristafilini; in
particolare, il peristafilino interno apre la tuba a livello dell'ostio faringeo,
mentre il peristafilino esterno ne determina l'apertura completa .

un acufene pu essere generato da un evento che determini


una pressione sulla membrana della chiocciola.
Questa pressione sulla membrana probabilmente
determinata nell'acufene non da vibrazioni provenienti dal
timpano, ma da compressioni dovute all'aumento di
pressione nell'orecchio caratteristico della deglutizione
alterata (spesso alla base delle malocclusioni). Nel
momento della deglutizione si genererebbe una "onda
anomala" con alterati valori pressori in grado di fare
avvertire la presenza di un suono inesistente.

Lo stesso meccanismo si pu prendere in


considerazione per le vertigini che non
trovano altra causa realmente
spiegabile. L'edema, la irritazione delle
cellule dell'orecchio interno avrebbero un
effetto sul rotolamento degli otoliti e
sulla perdita delle ciglia, fondamentali
per le informazioni sulla posizione del
nostro capo da parte del cervello.

la Tuba di Eustachio si apre grazie alla deglutizione e allo


sbadiglio.
Quando aumenta l'altitudine diminuisce la P atmosferica,
all'interno del cavo del Timpano si ha una riduzione relativa
della pressione e quando la differenza di 15 mmHg la tuba si
apre e l'aria esce dalla Tuba stessa. Per facile per l'aria
uscire dall'orecchio medio ma non rientrare perch quando
aumenta la pressione ( es. andiamo sott'acqua) lostio tubarico
tende a collabire.
E quindi necessario COMPENSARE per immettere aria nel
cavo del Timpano e bilanciare cos laumento della pressione
esterna altrimenti la Tuba non si apre spontaneamente.
Quindi quando aumenta la P esterna, la P interna del cavo del
timpano minore e lapertura della Tuba garantita dalla
contrazine dei muscoli che si inseriscono allapertura della
Tuba;

Teoria disfunzionale linguale e


Cervicalgie

I muscoli elevatori della


mandibola (3-4), i muscoli
sopra (4) e sotto-ioidei (5),
quelli nucali (1) e
prevertebrali (2), formano una
catena chiusa attraverso la
cintura scapolare. Ogni
asimmetria nelle tensioni
sviluppate dai muscoli
masticatori pu quindi
ripercuotersi sulla
muscolatura cervicale
1942 Brodie e Tompson

SCHEMA DI EQUILIBRIO POSTURALE DEL CRANIO

Osso ioide
Catene rette anteriori

Ruggiero D.A. :1981

I neuroni dei nuclei trigeminali possono


proiettare
al midollo spinale.

Patologie posturali:
- cefalee
- dolori al rachide (cervicalgia ,
schiena)

mal di

- dolori agli arti


- difficolt a svolgere attivit
fisiche

DCCM

ATM

DISLALIE
FUNZIONALI
PRIMARIE

MALOCCLUSIONI

DEGLUTIZIONE
Ilvorticedellefunzioni
PARAFUNZIONI

CEFALEE
DISTURBI
POSTURALI

SINDROMEDI
COSTEN:
Acufeni/ovattamento
auricolare
DCCM,cervicalgia

ABITUDINI
VIZIATE

Sintomi di ingresso
Cervicalgia
Acufeni/vertigini
DTM
N 10 pazienti et compresa tra 28 35 aa
Tutti i pazienti inoltre presentavano deglutizione
scorretta senza gravi alterazioni del quadro
ortodontico o dentale
Sottoposti a TMF per 6 mesi

TERAPIA MIOFUNZIONALE
GARLINER
modificata

ROCABADO
modificata

obiettivi :
Riequilibrio orofacciale
Corretta deglutizione
Corretta postura linguale

Modificazione dei rumori articolari dopo


TMF

prima
TMF

dopo
TMF
Rumori Articolari
P< 0.04

Modificazione dei segni ORL dopo TMF

prima
TMF

dopo
TMF
acufeni / vertigini
P< 0.01

Modificazione delle cervicalgie dopo TMF

prima
TMF

dopo
TMF
cervicalgia
p < 0.04

Quindi leffettivo miglioramento indotto


dalla sola terapia miofunzionale
Depone
per una natura disfunzionale della
sindrome di Costen che si colloca
come entit nosologica a se stante

Anatomia funzionale

CRANIO, VISTO ANTERIORMENTE


Ricordiamoche:
SPLACNOCRANIO
Sonoleossacheformanoil
massicciofacciale
NEUROCRANIO
Sonoleossacheformanola
scatolacranica

Massiccio Facciale
14 ossa

Mascella inferiore
(Mandibola)
Mascella superiore:13 ossa
- 6 pari
(Mascellari superiori, ossa
malari, ossa unguis, ossa
nasali, ossa palatine,
turbinati o cornetti inferiori)
- 1 impari: vomere

MANDIBOLA
Eunossoimpari:
Sidistingueunafaccia
Esterna(siosservailforomentale,il
condilo,ilprocessocoronoide..)
Interna(siosservalapofisigeni,la
fossadigastrica,lalineamilo-joidea,la
lingula)
uncorpoeduerami

Lanatomia dellatm:
doppia diartrosi costituita da un condilo,da un disco articolare, dalla
fossa glenoide,dalla capsula articolare e dai ligamenti

MUSCOLI DELLA FACCIA


MUSCOLI
MASTICATORI
Mm Temporale
Mm Massetere
Mm Pterigoidei

MUSCOLI
MIMICI
Mm della
bocca

MUSCOLI
del COLLO
Regione
laterale

Mm del mento Regione


o mentale
dellosso ioide
Mm del naso
Mm delle
palpebre
Mm del
padiglione
auricolare

Regione
prevertebrale

MM
MASTICATORI

Mm
Massetere

Mm
Temporale

Azione

Eleva la
mandibola

Eleva la mandibola e la
sposta posteriormente

Innervazione

Nervo
trigemino

Nervo trigemino

MM PTERIGOIDEI

Azione

Esterni
Contraendosi
simultaneamente al
controlaterale
protrusione mandibolare
Contraendosi
alternativamente al
controlaterale
lateralit verso il lato
opposto

Interni
Eleva la
mandibola

MUSCOLI MIMICI
Mm elevatore proprio del labbro superiore
Mm orbicolare dellocchio
Mm auricolare
posteriore

Mm trasverso del naso


Mm elevatore
comune naso e
labbro superiore

Mm
buccinatore

Mm orbicolare della
bocca
Mm mentale

Mm triangolare delle labbra

Mm quadrato del labbro


inferiore
Mm quadrato del labbro
superiore

MUSCOLI del COLLO

1. REGIONE LATERALE
2. REGIONE DELLOSSO IOIDE
3. REGIONE PREVERTEBRALE

1. REGIONE LATERALE DEL COLLO


Strato superficiale:

Strato profondo:

Platisma

Scaleni (anteriore, medio, laterale)

Sternocleidomastoideo

Laterale della testa

SCM
SCALENI
Platisma

2. REGIONE DELLOSSO IOIDE


Muscoli Sopraioidei

Muscoli Sottoioidei

Digastrico

Sternoioideo

Stiloioideo

Omoioideo

Miloioideo

Sternotiroideo

Genioioideo

Tiroioideo

MUSCOLI
LINGUA E IOIDEI

rans
t
n
No

ide
o
J
allo
d
a
it

Non

ad
t
i
s
t r an

ide
o
J
llo

OSSO IOIDE

Analisi posturale - filo a


piombo
in visione laterale deve coincidere:
-meato uditivo esterno
-capo allineato al filo
-vertebre cervicali curva normale a leggera
convessit anteriore
-vertebre toraciche convessit posteriore
-vertebre lombari convessit anteriore
-appena al davanti dellasse trasversale
dellanca
-appena al davanti dellasse trasversale del
ginocchio
-appena al davanti al malleolo laterale

SVILUPPO DELLO
SPLACNOCRANIO

Allattamento al seno

Limportanza di una corretta


suzione e deglutizione nello
sviluppo del neonato

RAPPORTO TRA NEURO E


SPLACNOCRANIO DURANTE LA
CRESCITA

Nel neonato, lo splancnocranio


costituisce la settima parte del volume
della testa, mentre nell adulto occupa la
meta del volume

VISIONE LATERALE

Crescita delle varie parti


KROGMAN:
durante la vita intrauterina, lo
splancnocranio cresce
soprattutto in larghezza.
ALLA NASCITA:
le dimensioni trasversali sono il 55-60%
del valore nelladulto.
le dimensioni dellaltezza sono il 4045% delladulto.
le dimensioni antero-posteriori sono del
30-35%.

Quale accrescimento?

Moss ML: Extrinsic determination of sutural area


morphology.
Acta Anat., 1961, 44: 263-272.

LE SUTURE NON SONO LUOGHI


DI CRESCITA ATTIVA
Moss ML: The functional matrix, in
Kraus BS, Riedel R:
Vistas in Orthodontics, Philadelphia, 1962:85-98.

LA CAUSA DELLACCRESCIMENTO E
LEGATA ALLO STIMOLO PROVENIENTE
DAI TESSUTI MOLLI

Moss ML: The primary role of functional


matrices in facial growth.
Am J Orthod 1969; 55-56.

lorigine, la crescita e il
mantenimento di tutti i tessuti
scheletrici sono sempre fenomeni
necessariamente secondari e
compensatori
altri avvenimenti
Tessuti nondischeletrici
precedenti
Organi che si verificano in:
Spazi funzionali (matrici funzionali)
ad essi correlati

E La Matrice Funzionale Del Tessuto


Molle La Vera Determinante Del Processo
Di Crescita Scheletrico
I Muscoli Facciali,i Tessuti Sottocutanei
E
Sottomucosi, Gli Epiteli Orali E Nasali, I
Vasi Ed I Nervi,contribuiscono Allo
Sviluppo Delle Ossa Che Passivamente
Seguono La Loro Crescita Moss

Per poter ben comprendere


i meccanismi che generano il
danno, bisogna avere una
idea precisa
delle differenze esistenti tra
Deglutizione Corretta
e
Deglutizione Patologica

Occlusione
dentaria
Attivazione
muscolare
Pressione intraorale

Tutte queste alterazioni sono la cause delle


patologie
attribuite alla deglutizione scorretta.

Le alterazioni del movimento linguale e


lo squilibrio muscolare sono la causa di:
alterazioni della forma delle arcate
dentarie
dei problemi otorino (adenoidi
ipertrofiche, tonsilliti, aumento della
sensibilizzazione allergica)
dei problemi posturali (scoliosi,
patologie

Alle alterazioni della pressione


intraorale sono da attribuire:
problemi otorino
(otiti,ipoacusia,ronzii,vertigini)
problemi digestivi
(aerofagia, rigurgiti, spasmi,
etc.)

L ALLATTAMENTO ARTIFICIALE
e
L USO DI SUCCHIETTI
sono considerati
i maggiori responsabili
dellincremento della pi
importantedelle disfunzioni del
cavo orale
DEGLUTIZIONE SCORRETTA
W.J. Straub
1951

Il bambino naturalmente
programmato per nutrirsi e, per
succhia:
farlo,
afferra
il capezzolo
lo porta in bocca contro il palato
duro
eleva la mandibola e spinge il
liquido verso la gola
In trazione,
il capezzolo quasi
raddoppia la sua
lunghezza di riposo e
dimezza la sua altezza

Allattamento Naturale

MASTICAZIONE
MASSETERINA
AVANZAMENTO MANDIBOLARE
compenso naturale della
distocclusione fisiologica neonatale

ALLATTAMENTO ARTIFICIALE

MASTICAZIONE
TEMPORALE
MANCATO AVANZAMENTO MANDIBOLARE
scompenso occlusale e compromissione
dello sviluppo maxillo-mandibolare

A.Ferrante,199
7

Lallattamento al seno
richiede lo sforzo del
lattante:
il pi importante fattore
per la propulsione e
laccrescimento della
Conmandibola.
lallattamento
artificiale
viene a mancare
questo stimolo fisiologico.

Il mancato allattamento al capezzolo altera


lequilibrio fisiologico all'interno della
bocca

MASCELLARI

MUSCOLI
PERIORALI
con forze
centripete

LINGUA
con forze
centrifughe

I succhietti portano ad
unanomala distribuzione delle
sollecitazioni che agiscono sulle
ossa mascellari e sui denti nel
corso delle funzioni orali
fisiologiche, determinando
problemi come respirazione
orale, disturbi di fonazione,
deglutizione atipica, anomalie
muscolari, abitudini viziate)

Questi devono pertanto


mantenere quello che con
lallattamento naturale

Con la crescita, lo scheletro laringeo


diviene piu basso rispetto al palato
molle, e quindi laria pu venir
introdotta anche dalla bocca, ma a ci
si oppongono 3 meccanismi sfinterici:
LABBRA
LINGUA E PALATO DURO
LINGUA E VELO PENDULO

La respirazione orale avviene


quando non funzionano queste
barriere

DEGLUTIZIONE SCORRETTA
Impropriamente si parlato spesso
di deglutizione infantile
distinguendo:
Geneticamente determinata
(invariabile)
Abitudine acquisita (modificabile)
Ora chiaro che sono false distinzioni
e
che genetica pu essere la causa
della
deglutizione alterata come un frenulo

ANOMALIE MUSCOLARI
Lo squilibrio funzionale tra lingua
e muscolatura periorale si
ripercuote sulle arcate.

Allattamento artificiale

ABITUDINI VIZIATE
Esse sono spesso conseguenza
della disfunzione, ma in grado di
mantenere la postura linguale
bassa e scorretta.
Sono simili nel danno procurato
sia luso e del succhietto che il
succhiamento del dito, potendosi
considerare anche labuso del
succhietto come abitudine
viziata

SUCCHIAMENTO DEL POLLICE

Morso aperto.
Protrusione incisivi superiori
con diastema ed inclinazione
linguale degli incisivi inferiori
(II classe).
Contrazione bilaterale del
mascellare.

Succhiamento del pollice

La nostra filosofia dunque quella di


studiare i fenomeni naturali presenti
nel bambino e l dove non sia
possibile usufruirne, sostituirli, con
mezzi che non essendo fisiologici
non alterino le funzioni.

DEGLUTIZIONE DI TRANSIZIONE
PASSAGGIO GRADUALE DA DEGLUTIZIONE INFANTILE A QUELLA
DI TIPO ADULTO
CAMBIAMENTO DELLA POSTURA DELLA LINGUA (ARRETRA)
VELO PALATINO DIVIENE MAGGIORMENTE MOBILE
IL FARINGE SI ALLARGA E SI ALLUNGA in accordo con le funzioni
linguali
LO SCHELETRO FACCIALE CRESCE IN BASSO ED IN AVANTI
IL CAVO ORALE AUMENTA DI DIMENSIONI
LA LINGUA CRESCE IN LUNGHEZZA
LEPIGLOTTIDE DISCENDE,
RESPIRAZIONE ORALE
REGRESSIONE DEL TESSUTO LINFOIDE ORO-FARINGEO
GLI INCISIVI (6 MESI) IMPEDISCONO LA PROTRUSIONE DELLA LINGUA

LA LINGUA

MUSCOLI DELLA LINGUA

ESTRINSECI

INTRINSECI

originanodaformazioniprossimealla
linguaenellalinguavannoaterminare

originanoeterminanonellalingua

cambianolaposizionedellalingua
tuttipari

tuttipariesclusoilm.longitudinale
superiore

genio-glosso

longitudinalesuperiore

io-glosso

longitudinaleinferiore

stilo-glosso

trasverso

palato-glosso

verticale

glosso-faringeo

cambianolaformadellalingua

T
T
V

5. Sezione sagittale della lingua


I fasci muscolari del muscolo trasverso (T) si appiattiscono quando penetrano nello strato del
muscolo longitudinale (L; frecce). (V): muscolo verticale della lingua

Anatomical Science International, 2003; 78: 168-176

Imuscolitrasversoeverticaledellalinguaentranoinquesta
strutturasimileadunareterappresentatadaifascimuscolaridel
muscololongitudinalecomefascimuscolaripiatti(appiattiti).
Itremuscoliintrinsecidellalinguasonointrecciatilunoallaltro

FISIOLOGICAMENTE QUESTA
ORGANIZZAZIONE SPAZIALE
RENDEREBBE IL DORSO DELLA
LINGUA CAPACE DI INDURIRSI PER
PRESSARE IL CIBO DURANTE LA
MASTICAZIONE E SPOSTARE
POSTERIORMENTE IL BOLO PER
LINGESTIONE

FISIOLOGIA DELLA LINGUA

FUNZIONI
Prensione degli alimenti
Masticazione
Deglutizione
Fonazione
Sede del gusto

E estremamente importante per il clinico


conoscere la posizione della lingua:
a riposo ( postura linguale)
durante la funzione

Organocardineperlacrescitaelosviluppo
dellestruttureosseechesonoinfluenzatedalle
forzemesseingiocodurantequesteprassie
DISGNAZIE
DISCREPANZEDENTOBASALI

Effetto morfogenetico

della lingua sullo scheletro

n 1918 A.P.Rogers -American Society of


Orthodontists :
definete muchii oro-faciali elemente
ortodontice vii etichetnd terapia
funcional ca pe un accesoriu
indispensabil i nu ca pe o terapie
alternativ n cadrul ortodoniei clasice

n 1928 Pierre Robin pune n discuie relaia ntre


postura joas a limbii (Glossoptose) cu :
Obstrucia faringian i respiraia oral cu
predispoziie spre rinite alergice
Disfuncie gastro intestinal
genum valgum, torace ngust i umeri czui,
Iregularitate dentar,
enurezis i oboseal fizico-psihic

Le disfunzioni linguali
Della postura
Della deglutizione
Della fonazione

POSTURA CORRETTA DELLA LINGUA


Spot linguale

Spazio di Donders

SelaLinguanonpoggiaallivellodellospot
palatino,comprensivodinumerosirecettorinella
fasedispinta(perdeglutire)nonimpartisceun
correttostimoloairecettoritrigeminalidellospot

La postura linguale dipende

(attraverso corteccia,

sistema libico, sostanza reticolare, nuclei del midollo allungato)

dal tono dei muscoli intrinseci / estrinseci


dalla morfologia delle arcate dentarie nei
tre piani dello spazio.

Questa posizione in
grado di sviluppare
forze leggere e prolungate
con effetti
osteo-dentali

In condizioni fisiologiche durante il riposo


la lingua deve essere posizionata con la
punta a contatto del palato
subito (1cm) dietro la papilla retroincisiva
(spot)
punto che corrisponde anatomicamente al
foro demergenza del nervo naso-palatino

Posizione normale
equilibrio tra genioglosso e
stiloglosso
punta a
contatto con il palato

area compresa tra le rughe palatine


e la papilla retroincisiva,
denominata spot.

LO SPOT PALATINO E UBICATO DIETRO LA


PAPILLA INTERINCISIVA

Della postura linguale

Dovrebbe stare allo spot

POSTURA SCORRETTA DELLA LINGUA

Sistemi di repere dello spot palatino


Passivi
Attivi
Con espedienti
Con i fonemi

Della fonazione

Bilabiali B, P, M
Appoggio labbro superiore
Linguo palatali anteriori (spot) L, N
appoggio dentale T, D dentali
Linguo palatali laterali J, C, G appoggio
dorso lingua e parte mediana del palato
Linguo velari K, GH, CH appoggio tra parte
posteriore della lingua e palato molle
Suono sigmatico lingua in sospensione a poca
distanza dalla papilla

Rapporto tra deglutizione e


linguaggio
cattivo linguaggio non sempre cattiva
deglutizione
Deglutizione scorretta sempre disturbi del
linguaggio (alterazione dei fonemi)

Della deglutizione

Congenite
Sindromi (s. di Down, s. di Pierre Robin,distrofie
muscolari, macroglossia, microglossia, palatoschisi)
Frenulo linguale
Parto distocico (cordone ombelicale
trazioni stiramenti)

Acquisite organiche
Sono la maggior parte
(tumori,
traumi,
m. di Parkinson,
corea di Huntington,
sclerosi multipla,
ischemia ed
emorragia cerebrale)
frenulo linguale

INDICE DI MARCHESAN

Calcolando la proporzione
Esempio
Bocca totalmente aperta: 50 mm
Bocca aperta con la lingua sulla papilla: 35 mm
50 -------100%
35 -------- X
X = 70%
RISULTATI
Sopra i 60% = frenulo normale
Sotto i 50% = frenulo alterato
Fra 51% e 59% = dubbio

curling

w w w. a d o r p i s a . c o m

Acquisite
Funzionali
allattamento artificiale: forma
ed elasticit delle tettarelle,
meccanismo del flusso del latte
abitudini viziate:
digitosuzione,morso del labbro
inferiore, succhiamento della
lingua, onicofagia, mordere o
succhiare oggetti

Nel 1951 W.J.Straub indic


lallattamento artificiale con il biberon
come:
principale fattore eziologico della
deglutizione atipica
( elabor un dettagliato protocollo
terapeutico per il ripristino di una
corretta funzione della muscolatura
oro-facciale)

Deglutiia

La deglutizione un meccanismo
neuromuscolare che va incontro ad una
fisiologica maturazione
La deglutizione scorretta unanomalia
funzionale presente nella deglutizione.

DEGLUTIIA
Este procesul prin care se transmite
bolul alimetar din cavitatea oral n
esofag apoi n stomac

Deglutiia corect
Dinii vin n contact n intercuspidare
maxim sub aciunea mm. temporali i
maseteri
Contracia musculaturii orale i periorale
este pasiv
Limba pleac de la nivelul papilei
retroincisive apsnd pe palat cu o micare
antero-posterioar
Micarea limbii i cea peristaltic a
musculaturii faringiene determin o presiune
negativ n la nivelul tractului oro-faringian

UN RAPORT
TRIDIMENSIONAL CORECT
AL MANDIBULEI N
INTERCUSPIDARE ESTE
INDISPENSABIL PENTRU
FUNCIA STRUCTURILOR
ADIACENTE
(MONSON G.S. Impaired function as a
result of closed bite JADA, 833,1921)

Muchii ce particip la
procesul de deglutiie
Musculatura Extern
Musculatura Limbii
Musculatura Palatului Moale
Muchii Faringelui

Muchii Suprahioidieni
Muchii coloanei

I MUSCOLI DELLA
DEGLUTIZIONE

Fisiologia deglutiiei

1 faz

Prepararea oral

Voluntar i contient

3 faze

2 faz

Faza oral

Voluntar i contient

3 faz
Contient dar
involuntar

Faza faringian

Prepararea oral
nchiderea buzelor
Micrile laterale i de rotaie ale
mandibulei
coordinazione
Micrile laterale i de rotaie
ale limbii
Protruzia ant. a palatului moale

Timpi de tranzitare
Faza oral: ~ 1 sec.
Faza faringian: ~ 1 sec.
Faza esofagian: de la 10 la 20 sec.

Azione morfogenetica

Presiunea negativ are scopul de a


drena mucusul din ureche n faringe

Postura corect a limbii favorizeaz


coerena arcadelor dentare

Deglutiia incorect

n 1964 R.E.Moyers distinge cinci tipuri de


deglutiie incorect:

Infantila fiziologic,
Adult fiziologic,
Atipic simpl,
Atipic complex,
Infantil reinut.

n timpul deglutiiei incorecte:


Dinii nu vin n contact i de cele mai multe ori
apare interpoziia lingual.
Limba dup ce a avut contactul cu poriunea
posterioar a palatului, exercit o fora de
mpingere postero-anterioar asupra sau ntre
elementele dentare.
Musculatura peri-oral se contract pentru a crea
un sigiliu, determinnd apariia unei presiuni
pozitive n interiorul cavitii orale.

Analizziamo la sequenza dei momenti della deglutizione

INCORECT
INCORECT

Poziia i contactele limbii n timpul deglutiiei


incorecte:

mpinge nainte asupra dinilor superiori


mpinge nainte ntre dini
mpinge nainte asupra dinilor inferiori
mpinge asupra arcadelor dentare laterale
Se interpune lateral pe ambele pri
pe o singur parte
Contactele sunt simetrice sau nu
Contacte insuficiente sau absena lor

.. n realitate pentru dezvoltarea patologiei


aparatului stomatognat trebuie amintit

Pelosi A. 2007

Deglutiia incorect

DEGLUTIIA INCORECT
Dinii nu sunt aproape niciodat n
ocluzie
Limba se mic anterior
Musculatura perioral se activeaz
compensator ineficienei aciunii limbii

Efecte
Oricare ar fi cauza, efectele ce se pot produce
sunt numeroase i pot interesa multiple
organe i aparate

Cea mai evident este:


afectarea aparatului stomatognat
Malocluzia cu muctura deschis sau acoperit
Deficit transversal al palatului
Aglomerarea dentar sau prezena diastemelor

Coridorul Chateaux

Limba

Elemente dentare

Echilibrul de fore ce acioneaz asupra


elementelor dentare

Buze- Obraz

n timpul deglutiiei incorecte numai obrajii numai obrajii pot


substitui funcia limbii pentru a mpinge bolul alimentar spre faringe

Presiuneaobrajilordeterminngustareapalatuluiiinversarea
contactelorntrearcade(ocluziencruciat)

Uneoringustareapalatuluipoatecreaprobelemerespiratorii(adenoidit,
devieredesept,cornetenazalengroate,sforit)

Foradempingerealimbii,nuesteechilibratderezistenadepusde
buze,fiindcauzadeplasriinfaaincisivilorsuperiori

Unfrenlingualscurtpoateproduceaceleaiefecteasupraarcadelor
dentare

Ocluziedeschis,diniianteriorinuseating

Ocluziencapacdecutie,diniiinferiorinusevd

Efectele deglutiiei incorecte asupra


posturii mandibulare -DTM

La o ocluzie corect corespunde o poziie corect a condililor

Condilul are o poziie corect n


fosa articular

n cazul interpoziiei linguale

n momentul ocluziei mandibula se poziioneaz n sus i n


spate

Micarea mpinge condilul n sus i n


spate

Nelle disgnazie

n plan vertical-disgnaia
Limba disfuncional interpus ntre arcadele
dentare determin o dificultate n erupia
dentar cu consecine n plan vertical asupra
ocluziei

Deglutiia cu interpoziie lingual


la un pacient cu ocluzie n
acoperi

Limba disfuncional se poate interpune ntre


arcadele anterioare determinnd o ocluzie
deschis anterioar cu excesul unei erupii
posterioare i creterea dimensiunii verticale

n plan transversal
Deglutiia incorect determin
activarea muchilor buccinatori i este
nsoit de lipsa fiziologic de susinere
a palatului de ctre limb

DEGLUTIIA PATOLOGIC

DEGLUTIIE CORECT

NGUSTAREA PALATULUI
determin de cele mai multe ori
aspect de ocluzie ncruciat
interesnd unul sau mai multe
elemente dentare

Antero-posterior
,

n consecin, ngustarea diametrului transvers al palatului dac nu d o


ocluzie ncruciat,determin o deplasare compesatorie mandibular
posterioar

Efecte asupra mandibulei

Presiunea determinat de muchii


buccinatori asupra palatului
determin ngustarea sa cu aspect
de ocluzie ncruciat

In otorinolaringoiatria

Respiraie oral
Hipertrofie tonsilar
Vegetaii adenoide
Retenie de mucus
Otite i alte fenomene otice

Deviaie de sept nazal

Respiraie oral

Hipertrofia adenoidian i alterarea lordozei cervicale


Diminuarea spaiului nazo-faringian

Recuperarea diametrului spaiului nazo-faringian

Presiune pozitiv, de asemenea, acioneaz asupra membranei


cohleare i canalelor semicirculare

Efecte oftalmice
Efecte asupra vederii (miopie,
hipermetropie, astigmatism)
Efecte asupra musculaturii extrinseci
oculare

Reeducarea lingual i vederea


Organul vizual afectat beneficiaz de tratament prin reeducarea
deglutiiei

miopia i hipermetropia tind s dispar n timpul tratamentului


miofuncional

Efectul asupra vederii este probabil mediat de o schimbare n regiunea


cervical, de unde provine nervul ciliar care stimuleaz contracia m. Ciliar
cu efecte asupra remodelrii cristalinului

!
Lipsa dezvoltrii
transversale a maxilarului
superior afecteaz
dimensiunea orbitar n
sens medio-lateral,
favoriznd miopia

In Medicina Generale

cefalee

n cea mai mare parte cefaleea la copil are trei mari


cauze principale:

Tensiunea muscular n ocluzie determinat de


ngustarea transversal a palatului
Hipertonia m.maseter dat de lipsa contactului limbii
cu spot-ul lingual (respiraie oral)
Neconcordana m. Extrinseci oculari consecina
alterrii structurii bazei orbitare

In Logopedia

Dificultate n pronunie:
palatino-linguali anteriori (T, L, N, D)
palatino-linguali laterali (Ci, Gi, J)
S, Z,

Asupra posturii corporale

Spotul lingual palatin

la nivelul spotului lingual palatin


se gsesc cinci tipuri de
exteroreceptori ce contribuie la
controlul posturii

Corpusculii Meissner
Corpusculii Pacini
Corpusculii Ruffini
Terminaii libere

Halata e Baumann

Limb czut care nu stimuleaz receptorii palatini

Deglutiia incorect influeneaz:


Postura
poziia limbii poate influena
atitudinea coloanei vertebrale
l'appoggio plantare
(meccanismo riflesso a partenza dallo
spot linguale del palato)

lipsa de stimulare a acestora ca


urmare a unei posturi linguale
alterate determin debutul unei
hipertonii ntinse sau hipotonii la
nivelul mai multor grupe
musculare , care produc atitudini
scoliotice i afectarea musculaturii
arcadei plantare.

Analiza funcional

Dinamometru

Lampa Payne

Fluorescein 0,1 -0,2 %

Altre procedure di misurazione che dovrebbero essere presenti nel


protocollo di valutazione del terapista miofunzionale:

-Scala di Mallampati (per descrivere la visuale dellistmo orale);


-Valutazione della Simmetria facciale;
-Test di Gudin / Rosenthal (respirazione orale);
-Scale di autovalutazione .

Trattamento terze e seconde funzionali


Con tmf
E coadiuvante della terapia ortodontica
Nasce cos e poi dopo garliner diventa autonoma

Apparecchi ortdontici VIVENTI


Lingua
Labbra
e guance

??de ce este important n deglutiie


postura lingual??
Pentru c pe parcursul unei zile nghiim n
sec de 2500 de ori (fora exercitat de
limb asupra arcadei dentare fiind de 100
g/cm2)

w w w. a d o r p i s a . c o m

36 anni

w w w. a d o r p i s a . c o m

37 anni

w w w. a d o r p i s a . c o m

w w w. a d o r p i s a . c o m

w w w. a d o r p i s a . c o m

w w w. a d o r p i s a . c o m

w w w. a d o r p i s a . c o m

w w w. a d o r p i s a . c o m

w w w. a d o r p i s a . c o m

E ancora

Palatul ngust condiioneaz funcia


respiratorie prin:
Respiraie nazal dificil (diametrul coanelor
nazale ngustat)
acumulare de mucus
ce determin aspectul de hipertrofie
adenoidian i tonsilar.

Palatul ngust i deglutiia atipic


creterea presiunii aerului n rinofaringe n
timpul actului deglutiiei
afectarea urechii
acumularea de mucus la nivelul urechii medii
din cauza dificultii de scurgere la nivelul
trompei lui Eustachio
tendine spre
otite recidivante ...posibil hipoacuzie periferic

apnee notturn
din cauza posturii joase a limbii ce
afecteaz permeabilitatea faringian

Parodontopatie
Multe parodontopatii au ca i cauz
principal contactele linguale
o presiune exercitat excesiv de limb
asupra elementelor dentare d
Resorbie osoas
mpiedic vindecarea dup intervenii
parodontale

METODI DI STUDIO
CLINICI: Anamnesi
Esame obiettivo

STRUMENTALI
TESTS

Teste de evaluare activ


Testul Meersseman
Poziia limbii pe spotul palatin,
Dup anestezia frenului lingual n diagnosticul de
fren lingual scurt
Dup stretching-ul unor grupe musculare

W
he
re
?

Why
?

n?
e
Wh

TERAPIA MIOFUNZIONALE
QUANDO? CHI? COSA?

Wh
o?

DOVE? PERCH?

t?
a
h
W

TIMING DEL TRATTAMENTO

Bambini in decidua la disfunzione se


secondaria (frenulo corto recupero
morfologico e subito funzionale
In permanente contemporanea (ortodontica /
disfunzionale
Adulti dove prevalgono i disturbi secondari
Recupero morfologico e funzionale insieme.

Classi ortodontiche funzionali TMF


Classi ortodontiche scheletrice e
funzionali Ortodonzia e TMF
Open bite dentali TMF
Open scleletrici Ortodonzia e TMF
Morso crociato dentale TMF
Morso crociato Scheletrico orto e poi
TMF

INVIO AL TERAPISTA
Diagnosi principale:
____________________________________________________
Associazione con :
Abitudine viziata__________________________________
Parafunzione (serramento/bruxismo)
DTM -S di Costen _________________________________
Patologie della deglutizione
PATOLOGIA POSTURALE _________________________
Ipermobilit articolare/lussazione articolare ATM
Disgnazia Classe__________________________________
Malocclusione Classe_______________________________
Disturbo trasversale________________________________
Disturbo verticale __________________________________
Affollamenti _______________________________________
Cefalea (muscolo tensiva /cervicalgie)
Altro..
Consigliata :
Valutazione fisioterapica
Valutazione logopedica

PRESCRIZIONE

Controlli ogni
30 giorni

Con:
E.O. + ortodontico
Test di Payne
Dinamometro per TMF
Test e valutazioni di terapie
accessorie

La prescrizione e la responsabilit
del trattamento del medico

Risultati
della Terapia Miofunzionale
a livello orale

Dopotresettimane

Dopoottomesi

Morsoinverso

Dopoduemesi

Dopo 6 mesi di MFT

Doposeimesi

Paralisi del m.genioglosso di destra dopo tonsillectomia

Doposeimesi

Paralisi del m.genioglosso di destra dopo tonsillectomia

Dopo sei mesi di rieducazione miofunzionale

Appoggio plantare alterato nella paziente del caso precedente

Lappoggio plantare regolarizzato dopo sei mesi di terapia

Lingua geografica

Dopotremesi

Miglioramenti Otorino

Setto nasale deviato

Respirazione orale

Ipertrofia adenoidea e Alterazioni della lordosi cervicale


Diminuzione dello spazio naso-faringeo

Recupero del diametro del naso-faringe

Effetto della pressione positiva


sullorecchio

Perdita della capacit uditiva fino al 75% per le frequenze alte

Recupero della capacit uditiva

La pressione positiva agisce anche sulla membrana della


chiocciola e sui canali semicircolari

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