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SULL’UOMO
RADIAZIONI IONIZZANTI
RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE:
• RAGGI X
• RAGGI GAMMA
RADIAZIONI CORPUSCOLATE:
• PARTICELLE ALFA
• PARTICELLE BETA
• NEUTRONI
• PROTONI
RADIAZIONI IONIZZANTI
Raggi alfa
Neutroni
• Il neutrone è, insieme al protone, uno dei due
costituenti dei nuclei atomici, hanno carica
elettrica è nulla, perdono energia tramite le
interazioni con i nuclei degli atomi dei materiali
attraversati
• Sorgente: reattori ed acceleratori nucleari,
esplosioni nucleari.
• Pericolosità: elevata. La sorgente sempre esterna
al corpo umano cessa le sue emissioni una volta
spenta.
RADIAZIONI IONIZZANTI
Raggi gamma
• Sorgente: nuclei atomici radioattivi, esplosioni
nucleari.
• Potere penetrante: forte (100 volte più dei raggi
beta). Qualche centimetro di piombo diminuisce
l'intensità di tali raggi di un fattore 2.
• Potere ionizzante: producono elettroni secondari
che ionizzano l'aria.
• Pericolosità: sono sempre pericolosi, anche se
emessi da sorgenti esterne al corpo umano
RADIAZIONI IONIZZANTI
Raggi X
• Sono radiazioni elettromagnetiche simili ai raggi
gamma, di frequenza minore.
• Sorgente: produzione artificiale (tubo da raggiX),
scontro di elettroni con la materia
• Potere penetrante: elevato
• Potere ionizzante: elevato
• Pericolosità: elevata, ma inferiore a quella dei
• raggi gamma
EFFETTI DELLE RADIAZIONI
SULL’UOMO
1. EFFETTI DI TIPO DETERMINISTICO:
SOMATICI, si manifestano nell’individuo
irradiato
Sindrome ematologica
• febbre con brivido, astenia, malessere,
cefalea, caduta dei capelli
• comparsa di petecchie, emorragie gengivali,
• anemia ingravescente astenia marcata e
dispnea, infezioni
• morte per collasso cardiocircolatorio
DANNO DETERMINISTICO GENERALIZZATO
Sindrome gastroenterica
• Dose = 5 - 20 Gy
• Consegue al danno della mucosa intestinale, per la
mancata maturazione delle cellule staminali
• comparsa precoce di nausea e vomito con marcata
accentuazione dopo 3-5 giorni dall’irraggiamento
• diarrea violenta, con feci acquose e sanguinolente
• squilibrio elettrolitico con malnutrizione
• setticemia
• morte entro 1 o 2 settimane in condizioni di
iperpiressia, stato settico, disidratazione
DANNO DETERMINISTICO
GENERALIZZATO
Sindrome neurologica
• Dose = 10 - 50 Gy
• Consegue all’aumento di permeabilità dei vasi
dell’encefalo
• edema cerebrale, ipertensione endocranica con
danno al tessuto nervoso (sempre mortale)
• esordio brusco e rapida evoluzione
• rapido exitus a seguito di marcata prostrazione,
apatia, sonnolenza, coma, associato o meno a
convulsioni
SINDROME MUTIORGANICA (MOF, Multiple Organ
Failure; MODS Multiple Organ Dysfunction Syndrome)
• Dopo dosi moderate di 3-8 Gy l’eritema può comparire entro pochi minuti
e persistere per 24-48 h.
CUTE:
• Dosi ≥2 Gy in dose unica provocano inizialmente un
eritema (conseguente alla dilatazione dei capillari dermici)
della durata di 48-72 h, in fase tardiva assumono rilevanza
le lesioni del derma e del sottocute (secondarie la danno
del microcircolo) con quadri di fibrosi e di possibile
tromibizzazione e formazione di teleangiectasie dei vasi
del microcircolo.
• Nei casi più gravi si giunge alla formazione di sclerosi e
ulcere e quadri di radiodermiti croniche
DANNO DETERMINISTICO
LOCALIZZATO
EFFETTI SULLA CUTE
Anche per una piccola dose di 0,1 Gy si ha una riduzione del numero
degli spermatozoi per un periodo fino a 12 mesi.
Una dose di 2,5 Gy determina sterilità per 2-3 anni o più ed una dose
di >6 Gy produce sterilità definitiva.
DANNO DETERMINISTICO LOCALIZZATO
OCCHIO:
• Il danno da radiazioni si verifica a carico del cristallino a
livello delle cellule epiteliali che rivestono la lente
LA PROBABILITA’ DI ACCADIMENTO E’ IN
FUNZIONE DELLA DOSE
EFFETTI DI TIPO STOCASTICO O
PROBABILISTICO
RELAZIONE DOSE-EFFETTO
EFFETTI DI TIPO STOCASTICO O
PROBABILISTICO
Le caratteristiche principali degli effetti stocastici sono:
MUTAZIONI PUNTIFORMI
EFFETTI DI TIPO STOCASTICO O
PROBABILISTICO
RADIAZIONI E TUMORI
SOMATICO
• LEUCEMIE
Ionizzazioni
Radicali liberi
EFFETTI BIOLOGICI
SCALA DI EFFETTI MECCANISMI DI
TEMPO DIFESA
ESPOSIZIONE
IONIZZAZIONE-ECCITAZIONE
effetto diretto effetto indiretto
(radicali H2O)
anni MALATTIE
EREDITARIE LEUCEMIE, CANCRI