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ESTIMO E PROFESSIONE

I condomini e gli impianti


centralizzati d’antenne riceventi AESTIMO
di Alberto Sassi (*)

Il decreto 11 novembre 2005 del Ministero delle comunicazioni fissa le regole tecniche degli
impianti condominiali centralizzati d’antenna riceventi il servizio di radiodiffusione, sonora e visiva, sia
terrestre che satellitare. Esso si prefigge l’obiettivo di favorire la diffusione di impianti condominiali
centralizzati con conseguente riduzione della molteplicità di antenne individuali, antiestetiche e spesso
poco funzionali.

Si ribadisce il sancito diritto d’informa- to è dotato di apparati e componenti tec-


zione nici idonei a conseguire gli obiettivi pre-
scritti.
Gli impianti condominiali centralizzati d’an- L’installazione di ogni impianto centralizzato
tenna sono realizzati in modo da ottimizzare è preceduta dalla individuazione di tutti i se-
la ricezione delle stazioni emittenti radiote- gnali primari terrestri ricevibili nel luogo con-
levisive ricevibili e quindi eliminare o quan- siderato e da quelli satellitari prescelti.
tomeno minimizzare l’esigenza del ricorso ad L’impianto centralizzato, a seguito delle deci-
antenne individuali. sioni dei competenti organi condominiali
A patto che non via sia interferenza, è previ- adottate secondo le norme del codice civile,
sta la realizzazione d’impianti che consenta- permette la distribuzione, oltre che dei se-
no i servizi interattivi necessari per l’utilizzo gnali irradiati captabili, anche di segnali ter-
dei nuovi sistemi evoluti. restri secondari.
Gli impianti centralizzati non determinano con- L’impianto è accompagnato dalla documenta-
dizioni discriminatorie tra le stazioni emittenti zione tecnica attestante la conformità di pro-
i cui programmi siano contenuti in segnali ter- gettazione, installazione e manutenzione secon-
restri primari e satellitari ed inoltre non deter- do quanto previsto dalla direttiva 2004/108/CE,
minano condizioni discriminatorie nella distri- le pertinenti norme tecniche di impianto del
buzione dei segnali alle diverse utenze. CEI ed, ove applicabile, la direttiva 1999/5/CE.
A questo scopo ogni utente dove dotarsi di Gli impianti centralizzati già funzionanti sa-
opportuno decodificatore per selezionare la ranno adeguati alle nuove disposizioni in oc-

PROPRIETÀ EDILIZIA
stazione emittente prescelta. casione del primo intervento di manutenzio-
La qualità di ricezione di ciascun program- ne straordinaria.
ma contenuto in un segnale primario non Questo decreto si applica a tutti gli impianti
subisce significativi attenuazioni, se l’impian- centralizzati di nuova installazione.

(*) Libero professionista, amministratore unico di SRB s.r.l. (organizzazione delle risorse in edilizia per diagnosi, tecnologie di
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recupero).
Rivista del Consulente Tecnico n. 1, gennaio-marzo 2006

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