Caros irmãos e irmã,

Nas vésperas de ontem pudemos refletir um pouco sobre alguns aspectos do Evangelho que
podemos encontrar na vida de São Giuliano. É muito importante para nós refletirmos sobre a
vida dos santos, pois, como disse o papa Francisco na sua recente exortação apostólica
Gaudete et Exultate que fala sobre o chamado à santidade no mundo contemporâneo, os santos
nos encorajam e nos acompanham para que nós também vivamos a santidade.

Isso é muito importante termos em mente: todos nós somos chamados por Deus à santidade.
Esse chamado de Deus é também para nós: “Sede santos porque eu sou santo”.

Talvez muitas vezes possamos ser tentados a achar que a santidade não seja para nós, mas
para os sacerdotes, religiosos, ou para pessoas excepcionais. Ou talvez quando olhamos para a
vida dos santos, possamos achar que a santidade seja uma meta inatingível.

O papa nos recorda na sua exortação apostólica um aspecto importante da santidade: todos
nós somos chamados pelo Senhor à perfeição do Pai celeste, mas cada um por sua via. O papa
nos diz: “Tutti siano chiamati ad essere santi vivendo con amore e offrendo ciascuno la propria
testimonianza nelle occupazione di ogni giorno, lì dove si trova”.

Se alguém se consagra a Deus, é chamado a ser santo vivendo com alegria sua vocação. Se
alguém se casa, é chamado a ser santo amando e cuidando da sua mulher ou do seu marido. Se
sou um trabalhador, devo ser santo cumprindo com honestidade e competência meu trabalho.

Meus irmãos, nós não podemos pensar a nossa missão nessa terra sem concebê-la como um
caminho de santidade, pois a vontade de Deus é a nossa santificação. No fundo, o mistério da
santidade é viver em união com Cristo o mistério da nossa vida.

É certo que nos deparamos com muitas provações que parecem ser obstáculos no caminho da
santidade. Claro que o demônio e o espírito do mundo estão constantemente nos cerceando e
nos fazendo propostas que nos afastam do caminho da santidade. Mas acredito que um dos
grandes desafios é a conversão pessoal, é a fraqueza do homem que tantas vezes traz seu
coração inclinado ao pecado. E muitas vezes desistimos da santidade por nos deparar com
nossa incapacidade.

Todavia, essa realidade desafiante não deve nos desanimar, pois, como diz São Paulo, “o
Espírito vem em socorro da nossa fraqueza”. Existe um hino muito belo ao Espírito onde
cantamos: “Sem a vossa força nada o homem pode, nenhum bem há nele”. O Espírito Santo nos
foi dado como aquele que nos capacita à vida divina, à santidade. Não se vive a santidade com
as próprias forças, mas como graça de Deus.

Amanhã iremos celebrar o dia de Pentecostes, onde o Espírito Santo é derramado sobre os
apóstolos. É um dia especial de clamarmos sobre nós também o dom do Espírito Santo. Que
pela intercessão de São Giuliano e da Virgem Maria, o Espírito Santo possa encontrar espaço em
nosso coração para nos inspirar à santidade. O Senhor nos chama à santidade, mas também
nos dá a graça de vivê-la.

OMELIA secondo giorno della festa di San Giuliano

Cari fratelli e sorelle,

Nei Vespri di ieri abbiamo potuto riflettere un po 'di alcuni aspetti del Vangelo che può essere
trovato nella vita di San Giuliano. È molto importante per noi riflettere sulla vita dei Santi, perché,
come ha detto il Papa Francisco nella sua ultima esortazione apostolica Gaudete et Exultate, che
parla della chiamata alla santità nel mondo contemporaneo, i santi ci incoraggia e accompagna
in modo che possiamo anche noi vivere la santità.

Questo è molto importante avrebbe in mente: siamo tutti chiamato da Dio alla santità. "Sede
santi perché io sono Santo". Questa chiamata di Dio è anche per noi.

Forse spesso possiamo essere tentati di pensare che la santità non è per noi, ma per i sacerdoti,
per i religiosi, o per le persone eccezionale. O forse quando guardiamo vita dei santi, possiamo
pensare che santità è un obiettivo irraggiungibile.

Il Papa ci ricorda nella sua esortazione apostolica un aspetto importante della santità: siamo
tutti chiamato dal Signore alla perfezione del padre celeste, ma ognuno per la sua via. Il Papa ci
dice: "Tutti siano chiamati ad essere santi vivendo con amore e offrendo ciascuno la propria
testimonianza nelle occupazione di ogni giorno, lì dove si trova".

Se qualcuno se consacra Dio è chiamato a essere santo vivendo con gioia la sua vocazione. Se
qualcuno è sposato o sposata, è chiamato alla santità amando e prendendo cura della sua sposa
o del suo marito e della sua famiglia. Se io sono un lavoratore, devo essere santo vivendo con
onestà e competenza mio lavoro.

Miei fratelli, non possiamo pensare la nostra missione in questa terra senza concepirla come
una via di santità, perché la volontà di Dio è la nostra santificazione. In fondo, il mistero della
santità è vivere in unione con Cristo il mistero della nostra vita.

È vero che incontriamo molte provazione che sembrano di essere ostacoli nella via di santità.
Chiaro che il diavolo e lo spirito del mondo sono costantemente cercandoci e facendoci tante
proposte che ci distanzia della santità.

Ma credo che uno dei principali sfide è la necessità di una conversione personale, è la debolezza
dell'uomo che tante volte c'è il suo cuore inclinato al peccato. E spesso rinunciamo della santità
di fronte alle nostre incapacità.

Tuttavia, questa realtà non dovrebbe scoraggiare, perché, come dice Sao Paulo, "lo spirito viene
in aiuto della nostra debolezza".

C'è un inno molto bello della liturgia dove cantiamo allo Spirito Santo: "senza la tua forza niente
l'uomo può, nessun bene ha i lui".Lo spirito Santo ci è dato come quello che ci permette vivere la
vita divina, vivere la santità, perché non ha santità con le proprie forze, ma come grazia di Dio.

Domani celebreremo la festa delle Pentecoste, in cui lo spirito Santo è versato su Apostoli. È un
giorno speciale per chiedere una nuova effusione dello Spirito che ci capacita di vivere la santità
battesimale.

Che per la intercessione di San Giuliano e della Vergine Maria, lo spirito Santo possa trovare lo
spazio nei nostri cuori per ci ispirare la santità. Il Signore ci chiama alla santità, ma anche ci dà la
grazia di vivere.

Sia lodato Gesù Cristo!